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Flotilla: ultime ore
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Il problema sta a monte.
Se riusciste a leggere questa discussione da un punto di vista esterno vi accorgereste di cosa significa il classico divide et impera.
E una delle funzioni di queste narrazioni è proprio questa.
La più palese. Quelle nascoste le si vedranno.
Le ragioni stanno da ambo le parti. Per questo funzionicchia il divide et impera.
Altrimenti faremmo presto ad accordarci su una linea comune.
Non ci voglio entrare nella diatriba.
Sta di fatto che quando tu controlli ambo le parti e controlli la narrazione, poi hai gioco facile nel portare il mondo dove vuoi.
E ora si sta portando verso il conflitto globale.
Accendere gli animi è l unica cosa da non fare in questo momento.
Sarebbe meglio iniziare un percorso di pacificazione dove ancora si può e non è troppo tardi.
Non vedo molti luoghi dove non è troppo tardi.
Le persone palestinesi sono vittime sacrificali di un gioco più grande di loro e di noi.
E ahimè il gioco sta volgendo al termine.
È l’oligarchia perdente che soffia su ogni tipo di conflitto possibile, dalla guerra civile nei paesi occidentali a quella militare contro Russia e Cina. Lo scopo è quello di destabilizzare il nuovo equilibrio multipolare che si è affermato in questi ultimi anni, soprattutto quelli post-pandeminchia per evitare di essere spazzati via per sempre.
Inutile dire che la Palestina è l’ultimissima delle loro preoccupazioni e che la usano cinicamente per tutt’altri scopi.
Purtroppo, come abbiamo sperimentato sulla nostra pelle con i coviddi, possono contare su un esercito di miliardi di pecoroni che caricheranno a testa bassa chiunque pur di difendere i propri padroni.
Storia vecchia, già ottimamente raccontata migliaia di anni fa da Platone nel mito della caverna.
Molti utenti qui dentro hanno dimostrato quanto siano facili da manipolare, si bevono le operazioni mediatiche di Soros come atti di eroismo e sostengono i vandali che bloccano le strade e devastano le stazioni come difensori della Palestina…
comunque, la buona notizia è che perderanno, quella cattiva è che riusciranno ancora a fare molti danni prima di liberarcene.
Prendi un Salvini e fagli fare il pro-flotilla (dura da immaginare, lo so).
A quel punto, chi odia Salvini puo':
1) ributtare ogni supporto per la flotilla
2) dire: chissenefrega di Salvini, lui fa quello che pare a lui
Nel caso la 2) sembri la risposta piu' sensata, non dovrebbe valere anche per tutti gli altri?
1) C'e' un folto gruppo qui che fa l'esatto contrario: accetta la presenza di personaggi esecrabili, che prenderebbe volentieri a calci nei denti, perche' in uno specifico momento identifica pure con quelli un obiettivo comune prioritario e superiore (che magari per loro e' pretestuoso, ma intanto la direzione e' quella).
Questa e' proprio la cosa che cerco di dire io, e non solo io, da un pezzo. Se tu mi parli di divide et impera, una noticina su questo direi che ci sta.
Non e' forse divisivo dire: oh, ma guarda, Conte ha detto bene della Flotilla, allora solo per questo io ci sputo sopra. (Per chiarezza, non ti sto invitando ad entrare nella diatriba. Sto dicendo che una posizione non e' divisiva come l'altra).
2) Ci sara' qualcuno che dirige il gioco e trae beneficio dalle divisioni, ma ci sono anche, tra le persone, le visioni inconciliabili.
Cosi' come in pandemia, hai scoperto che quel tuo amico in realta', in un certo contesto, e' una gran testa di cazzo. Te lo hanno fatto scoprire, ma adesso lo sai. E su questo, c'e' poco da fare.
In altre parole, alcune divisioni sono del tutto naturali.
Del resto, non tutti vogliono le stesse cose.
Qualcuno non pagherebbe 5 euro anche sapesse per certo che con quei soldi ci salva una vita. No, ci beve un birra e ci fa un rutto. Altri non ci dormirebbero la notte. Coscienze diverse, sensibilita' diverse. Impossibile metterle insieme.
Il mio ultimo governo è stato quello Fanfani. O era lo Spadolini?
Togli gli irriducibili aficionados della destra sovranista per scherzo e qui saremmo tutti uniti, purtroppo occorre ritrovarsi anche qui gente che prende partito e non lo cambia manco dinanzi alla tragedia umanitaria più atroce a cui abbia assistito in vita mia.
Insomma questo qui è un tema che al di là di tutto dovrebbe unire tutti ed invece anche questo diventa foriero di divisioni aspre e purtroppo anche nell'area del dissenso troppi personaggi colgono l'occasione per coltivarsi l'orticello politico sulla scia delle divisioni alimentate dall'alto lungo la solita direttrice da imbecilli nostalgici destra/sinistra.
Fin quando non si abbandoneranno questi schemi non andremo da nessuna parte e dividerci sarà un gioco da ragazzi, pensavo si potessero spazzare via le vecchie logiche a fronte di un evento così tragico ed invece vedere riproposta ed attecchire in maniera più dirompente che mai la logica destra/sinistra in questa circostanza è una roba desolante.
Come vedere i sionisti nell'area del dissenso che è davvero un'aporia, un cortocircuito sociale. Oh cazzo una vita che noi complottisti veniamo tacciati di antisemitismo e mo' che lo diventa tutta la società civile ti trovi i presunti illuminati dell'area del dissenso voltare le spalle.
Per chi volesse, un interessante spunto di vista di R. Quaglia sulla Flottilla.
Dal minuto 43 circa, prima si parla di droni, pollai e polli da spennare.
- Israele ha violato il diritto internazionale nel più brutale dei modi massacrando la popolazione civile di Gaza e bombardando ospedali per due anni.
- Da due settimane a questa parte tutta l'attenzione mediatica - ma anche quella di molti pseudocomplottisti - si è spostata su Israele che viola il diritto internazionale bloccando la flottiglia di Soros, o ancor peggio (mi vengono i brividi solo a pensarci...) bloccando tramite gli USA la carta di credito della Savianese.
Ora, grazie alla flottiglia, da un lato Israele ha dimostrato a tutto il mondo che può fare ciò che gli pare restando totalmente impunito, e dall'altra il mondo ha smesso di parlare del genocidio per parlare dei diritti violati di quattro scafisti ingiustamente fatti scendere dalla barca...
A me sembrava un po' più importante che si parlasse della violazione del diritto di vivere di centinaia di donne e bambini innocenti sepolti sotto le macerie o uccisi da raffiche di fucili automatici ogni giorno.
Ma questo non ha suscitato alcuna reazione da parte del sindacato dei devasta-stazioni. Se però Israele impedisce a quattro influencer di farsi il selfie sulla spiaggia di Gaza allora, apriti cielo, blokkiamo tutto!
... ma in Italia...
È vero, il confetto avvelenato è quello che ha colto Roberto Quaglia e che tu segnali.
Che l'emotività collettiva sia stata smossa dall'incursione piratesca a impedire un'azione simbolica di soccorso è un dato di fatto sul quale non ha senso introdurre moralismi, e che si sia finalmente trovata una chiave per indurre a scendere in piazza le folle in un periodo in cui la burocrazia elitaria imperversa è un fatto del tutto positivo.
Evidentemente l'immedesimarsi in un aspirante eroe a cui viene impedito brutalmente di portare a termine la sua impresa fa fremere gli animi più che immedesimarsi in genitori che non possono sfamare e curare i propri figli e sono costretti a vivere con il costante pericolo di finire sotto le bombe.
A quanto pare questa è la sensibilità nel mondo occidentale al momento presente.
Tutto questo parlare non e' funzionale agli interessi degli italiani. Noi siamo italiani, il nostro interesse e' parlare delle cose italiane. Chesso', il ponte sullo stretto. Tanto piu' che "parlare" non serve a un cazzo, come non e' servito a un cazzo per due anni. Se ne e' parlato, tanto che ormai anche negli asili nido parlano del genocidio, ma giustamente il governo se ne strafotte perche' deve fare l'interesse degli italiani. Mica li paghiamo per salvare i palestinesi dai nostri proiettili. A riprova, i nostri ministri degli esteri hanno la forza ed il carattere di un gatto morto. Sono calibrati per il ruolo che devono svolgere.
Apprendo che il blocco navale israeliano, iniziato a partire dal 2009 e continuato fino ad oggi, è stato dichiarato legittimo dalle Nazioni Unite.
Non male come corto circuito per i fan della savianese...
Io che disprezzo la finta eroina dalla carta di credito bloccata posso affermare con coerenza che le Nazioni Unite si dimostrano ancora una volta la facciata diplomatica dei peggiori poteri, ma i suoi adulatori cosa diranno?!?
Leggiamo:
La Flotilla fa miracoli!
Dire che lo stato italiano deve fare gli interessi del popolo italiano, così come quello marocchino quelli del marocco e quello pakistano del pakistan, non esclude un intervento attivo in una situazione come quella palestinese, per via diplomatica, facendo pressioni economiche, o addirittura militari in nome della partecipazione e della difesa del cosiddetto diritto internazionale (quello di cui oggi tutto il mondo con l'eccezione della Colombia ha espressamente dichiarato di stracatafottersene).
Fare gli interessi nazionali significa scegliere di non trascinare in guerra il proprio paese per difendere la causa di un altro paese. Siccome questo è proprio quello che succederebbe con Merdaele, che sta facendo guerra alla Palestina, la scelta sarebbe tra entrare in guerra a fianco della Palestina, oppure non fare nulla.
Tutto il resto è assolutamente inutile.
E siccome il prezzo da pagare entrando in guerra contro Israele sarebbe altissimo, il governo italiano ha scelto di dare priorità alla sicurezza del proprio paese e dei propri cittadini, quegli stessi cittadini che oggi come idioti bloccano stazioni gridando "fripalestain, governo compliceh", ma che se per caso dovessero subire una minima ritorsione da parte di Israele griderebbero "governo irresponsabileh che ci ha trascinati in una guerra non nostrah"... con tutte le h finali.
Fare dichiarazioni e denunce di violazione del diritto internazionale, come puoi benvedere, non serve a un beato caXXo. O intervieni con le armi sacrificando il tuo paese per la causa di un altro paese, oppure fai gli interessi del tuo paese e non intervieni.
E per inciso, con sto stracaXXo che a parti invertite i palestinesi interverrebbero per "salvare" gli italiani da un eventuale aggressore.
... divide et impera... se non c'è un po' di scontro è come se mancasse il sale nella minestra... ho abbandonato il sale da molto tempo e insieme al sale tante e tante altre cose. Non ho quasi più niente, e ora non mi manca quasi nulla...
... divide et impera, ma si potrebbe evitare... spiace dirlo ma vedo qui intelligenze, conoscenze e capacità riflessive sprecate... manca quel tipo di maturità che dà spessore alla persona... non dipende dall'età, è quasi un'indole ma si può acquisire... attraverso i silenzi, per esempio... attraverso i digiuni... quei bambini, addestrati alla competitività è difficile deprogrammarli, quando poi diventano adulti ancora di più... vivranno senza libertà interiore... e non sto parlando dei bambini di Gaza...
... perle ai porci... e ora mi taccio per non fomentare ulteriori vespai... buonanotte, domani devo zappare...
... y love you all...
Due parole sulla vicenda della “Flotilla“, con una considerazione politica generale.
Che nella Flotilla ci fossero (ci siano) personaggi in cerca di notorietà personale è sicuro (almeno uno si è palesato).
Che questo tipo di iniziative abbia un carattere eminentemente mediatico, con elementi di spettacolarizzazione, e che sia un passo indietro rispetto ad eventuali iniziative politiche, pressioni, sanzioni, ecc. è sicuro.
Che alcuni cerchino di strumentalizzare la vicenda per colpire i rispettivi governi in carica – quasi ovunque appiattiti su una posizione sionista – è decisamente plausibile.
Che a questa iniziativa partecipino molti soggetti che su altri temi sociali importanti hanno manifestato nel recente passato una consapevolezza politica carente o nulla è un fatto.
E tuttavia.
1) Tra fare qualcosa e non fare un cazzo c’è sempre un abisso. Dunque onore a chi, di fronte al male, si sbatte per fare qualcosa.
2) Nel caso specifico dei rapporti con Israele – stato canaglia notoriamente privo di qualunque scrupolo e dotato di mezzi finanziari e militari colossali – chiunque si profili come ostile alle politiche di Israele comunque mette in campo almeno un pochino di coraggio. E in un’epoca dove i capi di stato o della chiesa – gente con il culo straordinariamente al caldo – abbozzano, fischiettano, quando non supportano senz’altro un genocidio, anche a questo, piccolo o grande coraggio civico, va dato atto.
3) Per come è configurata oggi la politica in Occidente, i margini di intervento dall’esterno del potere istituzionale sono estremamente ridotti. Il potere istituzionale oggi è più solido ed impermeabile che mai, con sistemi di controllo, sorveglianza, condizionamento e repressione storicamente inediti. Dunque – per quanto entrare nel gorgo della “società dello spettacolo” sia sempre a grave rischio di manipolazione – passare per le strade dell’apparenza, della manifestazione, della rappresentanza ad uso dei media è in qualche modo una via obbligata (non la sola, ma non evitabile).
4) E infine. Molti pensano che aver colto sì la drammaticità della vicenda palestinese, ma essersi lasciati sfuggire gli ultimi vent’anni almeno di degrado politico-culturale in Occidente non parli a favore della vigilanza critica di MOLTI di coloro i quali oggi si sono attivati.
È vero.
Sulla vicenda palestinese si sono attivate parti critiche del cervello che in molti erano assopite da tempo. Questo perché si tratta di una vicenda antica, che copre più generazioni, e per la quale spesso il terreno interpretativo era già predisposto.
Ma – come si dice – tardi è comunque molto meglio che mai, e tra niente e qualcosa, meglio qualcosa.
Per quanto non scontato, forse questa vicenda segna l’inizio, l’alba, di una nuova presa di coscienza interna all’Occidente di cosa l’Occidente stesso sia divenuto: neocolonialismo doppiopesista, neoliberalismo spacciato per libertà, retorica dei diritti come travestimento per il loro abuso sistematico, monopolismo privato spacciato per libero mercato, esplosione della forbice sociale interna, bullismo internazionale, cancellazione del passato, svuotamento del futuro e sostituzione di ogni identità – personale e di gruppo – con etichette brandizzate.
L’odierna politica di Israele, in stretta connessione con gli USA, e con l’asservimento dell’Europa, mette sotto la lente di ingrandimento una configurazione del potere neoliberale occidentale che, forse, inizierà a presentarsi per quello che è, come una configurazione unitaria, non un accidente.
Forse, e dico forse, con ciò si aprirà nelle menti la strada alla rottura di quella contrapposizione paralizzante, oggi ampiamente fittizia e strumentale, tra destra e sinistra, che nel gioco delle parti copre la profonda involuzione del sistema.
Non è affatto detto, ma forse questo è uno di quei momenti storici in cui la coscienza collettiva assopita si risveglia.
Forse.
Diamogli una chance.
E’ molto triste vedere anche qui certe divisioni pregiudiziali che, in altre occasioni, disprezzeremmo tutti unanimenente, se applicate a terzi.
Ma tant’è, così va il mondo. Per molti è più importante “tenere il punto”, anche di fronte a evidenze innegabili, piuttosto che riconoscere l’orrore oggettivo dei fatti. L’ego ipertrofico non è solo quello di Donald Trump.
Perdonatemi, ma per oggi non scriverò nuovi articoli. Non ne ho voglia.
Per la cronaca pare (non si capisce se è una fake news) siano partite alre 45 barche dalla turchia e qualcuna dalla puglia e dalla sicilia.. ma senza teacker satellitare.
Vogliono solo arrivare nelle spiagge di Gaza
Non solo Global Sumud Flotilla. Il quotidiano filogovernativo turco Daily Sabah riporta di 45 imbarcazioni civili partite da Arsuz, località nel Sud-Est della Turchia per raggiungere il Mediterraneo orientale, con lo scopo di “dare sostegno alla Global Sumud Flotilla” dopo l’abbordaggio iniziato nella serata di mercoledì 1 ottobre.
Nel video condiviso si vedono decine di piccole imbarcazioni in mare con a bordo attivisti che sventolano bandiere turche e palestinesi. “Questa è la risposta all'intercettazione da parte di Israele del convoglio della Global Sumud Flotilla”, si legge sugli account social della Gsf.
Ma quella partita dalla Turchia non è l'unica flotta salpata per provare - ancora - a forzare il blocco israeliano e raggiungere le coste di Gaza. Anche dalla Sicilia è in viaggio un'altra flottiglia, con undici imbarcazioni che hanno la prua rivolta verso la Striscia.
Saranno pagate da Soros, da Greta o magari sono esseri umani che rischiano la pelle per portare un messaggio anche ai poveretti che trovano scuse per giustificarsi con se stessi?
L'ultima barca della flotilla è ancora in navigazione.
Speriamo che riesca ad arrivare anche lei nelle acque territoriali di Gaza.
FORZA MARINETTE!!!
#226 komax 02-10-2025 20:45
Ma non è che una persona sia obbligata a mantenere fisso il proprio pensiero, soprattutto quando diventa evidente che, sì, come detto da molti e magistralmente da Andreas Zhok, è possibile che qualcuno manovri dall'alto, ogni azione più grande di una pizza fra amici è così, ma ciò che conta è altro.
Quindi mi tolgo il cappello di fronte a chi ha scelto di dedicare un po' di tempo della sua vita in ciò che crede soprattutto quando, in questo caso, coincide con una missione a favore di poveri cristi.
Ora si parla della Flottilla invece che del massacro?
Beh, non mi sembra sia servito a molto in questi due anni parlare del massacro, forse magari adesso invece qualcosa di diverso succede.
Forse no, ma era giusto provare.
Stendo un velo pietoso sui nostri politici, ma davvero qualcuno pensava ragionassero diversamente? La pandemia non vi ha insegnato nulla?
Sono troppo distanti per sperare di riuscire nell'impresa..
Tajani ha una paura fottuta che qualcuno si faccia male
Vuoi vedere che Soros s'è rincoglionito come Sleepy Donald?
P.S. ho scoperto, sempre grazie ad aironeblu, che la nana cozza culona(free speech) è una patriota; non me n'ero accorto, lo nasconde così bene.
Addirittura scontenta qualche utente di Luogocomune a giovamento di Isra...ehm...dell'Italia. Fozza Gioggia.
Credo che sappiamo benissimo ormai come funziona la mente umana, ne abbiamo avute tante dimostrazioni, specie in questi ultimi anni.
La mente contiene delle barriere, degli scomparti. In alcuni quelle barriere, più o meno alte, hanno delle "valvole" che permettono un minimo di incontro tra un convincimento e l'altro, l'ingresso del dubbio.
Per altri sono barriere a tenuta stagna, impermeabilizzate dall'ego.
È la nostra natura e su questo hanno da sempre fatto leva per dividere.
Motivo per cui non si può dargliela vinta.
Come dissi tempo fa quello che in maniera sofisticata viene definito il divide et impera, che altro non sono le tifoserie a cui accennavo qualche commento precedente, non lascia indenne nessuno. Neanche noi. Entusiasma, vista la portata della vicenda in corso, l'adesione istantanea ed il plauso per l'eroica missione dei Flottilla Boys. Vedremo con quali risultati alla fine, non adesso. E anche se ogni ostilità cessasse domani, la stalla verrà chiusa quando i buoi sono scappati morti.
Leggevo distrattamente di qualcuno che proponeva di portare gli aiuti tramite navetta comprata con la colletta del centro sociale luogocomunista munita di cannoncini, siluri e catapulte
Come se, alla vista del residuato bellico, i soldatini dell'idf (si chiamano così?) se ne tornassero a casetta con la coda tra le gambe. Dopo il camouflage, e l'effetto sorpresa, la verità, è che invece di abbordare le barchette a vela con 4 gommoni, useranno armi e mezzi di altro livello, passando ad uno steep successivo. Forse il ragionamento è troppo complesso. Ma alla fine della cagnara ha ragione Quaglia. Israele ha dimostrato che può cag**e in testa a chi vuole, decidendo volta per volta di quanto alzare l'asticella dello scontro.
Quindi se volete comprare il residuato bellico io i miei 5 euro li dono. Ditemi solo chi mettiamo al timone e chi alle catapulte. Nel frattempo visto che alcuni temi trovano più sostegno, fra le anime sensibili, ribadisco che ci sarebbero molte, moltissime cose, che potremmo fare anche per risolvere/lanciare segnali dalle nostre parti. MA non ho trovato lo stesso entusiasmo.
Segnalo inoltre che nel giro di 48 ore, e tramite pennellate di condense stratificate, date in mani successive, dalle mie parti si è passati, per adesso, dalla estate all'inverno.
Il resto come disse qualcuno rimane "tutto molto bello".
In attesa della nomina del comandante, del quartiermastro, dell'addetto alle catapulte, metto da parte i miei 5 euro per la missione Mare Comune. Sarebbe interessante, per evitare questi rapidi e repentini cambi di stagione, iniziare a valutare l'iniziativa: CIELOCOMUNE.
Meglio seguire l'esempio di Cassandro
Da parte mia:
Fine OT. Fine commenti in merito. Saluti pacifici.
Fonte: facebook.com/.../...
Fonte: x.com/BRICSinfo/status/1973815653296652795
Con che faccia i vari Landini Montanari ecc parlano oggi se di fronte alle limitazioni e costrizioni di qualche anno fa non hanno detto niente?
Cazzo! E' vero! Lo ha detto veramente! 'Sta gente non ha più freni!
informazione.news/.../...
it.linkedin.com/.../...
EDIT: Ritiro quanto ho detto.
Queste sono altre sue "uscite" (cito l'intero articolo perchè è a pagamento e mi ha concesso una lettura aggratise:
Roberto Fiore di FN spara a zero sulla meloni e accusa il governo di fare affari con SION e si vergogna per loro..
vm.tiktok.com/ZNdtjw8BE/
Manifestare contro il greenpass ed il vaccino obbligatorio significava manifestare contro il governo che aveva istituito queste predisposizioni.
Manifestare contro israele che arresta gli equipaggi della Flottilla, non fa alcun danno allo Stato che può vantarsi di dire che si è "prodigato" (Seee.... vabbè) per la sua sicurezza (con avvisi a voce e mandando UNA nave militare, che si doveva tenere a debita distanza e con il solo servizio di ambulanza) .
Va là che Landini è un bel... volpino (cit.)
E se e' cosi', non c'e' nessun bisogno di dire "son li' pagati per fare gli interessi degli italiani", cosa che tu fai regolarmente. Lo sappiamo benissimo cosa sono li' a fare.
Al di la' delle considerazioni morali, vivere in un mondo con una relativa pace e stabilita' e' anche interesse degli italiani. Lasciare commettere abusi impunemente no. Se Israele (o il movimento sionista) fosse stato messo in riga da subito, adesso non avremmo la situazione che abbiamo. Ma quel tipo di pensiero al quale tu ti richiami (non sono cazzi nostri, ecc) e' sempre stato all'opera. E adesso ne godiamo i risultati.
Sarebbe del tutto idiota per Israele andare in guerra con l'Italia solo perche'...? Perche' gli si ricordano le regole dei trattati che ha firmato? Perche' gli si mette una qualche sanzione? Non ha senso. Per di piu' si attaccherebbe un paese NATO, con le note conseguenze.
La risposta semmai sarebbe a livello di ritorsioni del tipo che ha citato Peterpan. Che non sono poca cosa, ma non sono una guerra come dici tu.
E' un modo di ragionare un po' strano, pero'
E hai solo un'ipotesi ma ne fai una certezza (cosa frequente).
Di sicuro vedere l'ignavia degli altri paesi non aiuta ad ottenere favori di ritorno, un domani.
Ti inventi le cose per poi parlarci contro?
hanno intercettato-abbordato-arrembato anche la Marinette, ed era l'ultima rimasta in libertà, stamane, 3 ottobre, alle 7 utc (9 italiane) come facilmente prevedibile... vedi tracker...
dunque, flotilla azzerata...
#275 Roberto70
tranquillo, li avrebbero intercettati anche senza tracker, esistono i radar, i visori notturni navali, oltre a satelliti appositi...guarda casualmente la marca di questo visore notturno, fatalità...
Il modo più sicuro per navigare di notte
it.sionyx.com/pages/boating
Quando l'opposizione criticava il governo NON perche' metteva le restrizioni, bensi' perche' ne metteva troppo poche.
Una bella doccia fredda per chi difende la carciofara.
Poi ci sarebbe il Salviano, ma non voglio infierire e soprattutto non andare off topic.
e inoltre “sostengono i vandali che bloccano le strade e devastano le stazioni”.
Praticamente siamo tutti dei coglioni, compresi i MILIONI di cittadini Italiani che hanno mosso il culo (finalmente) e che hanno manifestato PACIFICAMENTE. Un'analisi impeccabile e inattaccabile.
Nel boschetto della sua fantasia
La correttezza prima di tutto. Mi sono trovato davanti al post condiviso da oltre 50.000 persone e ho dato per scontato che quella specifica frase fosse vera. Poi approfondendo un po' ho compreso che più che una citazione letterale era una parafrasi. Che Smotrich la pensi esattamente così è provato; che la pensi identicamente anche sul diritto internazionale è plausibile. D'altronde loro sono il popolo eletto, Gesù era un profeta fallito, noi dei pagani, dei non cristiani, non ebrei, alla stregua degli odiati "scarafaggi" musulmani.
P. S. Chiedo venia per averti indotto in errore.
Mi sembrava esagerata come affermazione e l'ho cercata in Rete.
L'affermazione è risultata vera e, come puoi leggere dal mio post, ne ha fatte altre sullo stesso tono.
EDIT:
(Chiedo correzioni se mi sbaglio).
Israele segue pedestremente le istruzioni del suo "dio" che in tempi biblici lo ha condotto alla CONQUISTA della "terra promessa", guardacaso la Palestina, da espropriare con lo sterminio da qualsiasi cosa ci vivesse sopra, financo gli animali (hanno risparmiato FORSE solo l'erba).
(Prova a cercare la parola "sterminio" nella bibbia www.laparola.net/ : avrai delle sorprese.)
Dato che all'epoca il "dio onnipotente" (che non era in grado di dare un fazzoletto di terra ai suoi "eletti" con un "divino schiocco di dita") se ne è scappato zitto-zitto e ha lasciato il popolo di israele in braghe di tela con un pugno di mosche in mano a arrangiarsi in mezzo al deserto, e la cosa è arrivata fino ai giorni nostri e ancora continua.
Continuano a portare avanti la storiella di essere il "popolo eletto" perchè, a seguito della fuga di Yahweh che tutto era meno che un dio, lo hanno divinizzato per continuare a farlo esistere come fa il nipote che continua a intascare la pensione della nonna morta, e a forza di ripeterla ne sono rimasti assuefatti pure loro, e su questa balla si sono convinti di poter fare e disfare tutto a loro discrezione e piacimento come se il mondo fosse il loro schiavo.
Fine OT
Un no\free vax che difende Meloni è come un palestinese difende Netanyahu o come un patriota che difende Ursula.
E oggi governano con gli stessi che quelle restrizioni le hanno scritte, votate e imposte(vedi Lega e FI).
1) Se al posto della pescivendola ci foste voi cose fareste realmente??
2) Una volta fatto quello che si era prefissato ergendosi a paladini della giustizia (persa) quale potrebbe essere la reazione del sistema nei vostri confronti??
3) Se a priori una volta al potere il sistema non vi permettesse di fare quello per cui siete arrivati fi li, lasciereste tutto o continueste a usufruire dei vantaggi che avete ottenuto in quella posizione.
Per chi volesse rispondere gli chiedo solo un sano realismo non da eroe davanti alla tastiera , perché purtroppo l'erba voglio non cresce nel proprio giardino.
Certo qualcuno nel panorama internazionale che ogni tanto brilla per onesta e moralita c'è, ma di solito è poi un due di bastoni che non conta un cazzo.
Tutte le piazze italiane STRACOLME
alla faccia da culo di salvini e meloni, pezzi di merda ignoranti ritardati mentali coglioni vigliacchi fascisti di merda!
ps: stamattina in piazza, prima dell'arrivo del corteo, ho potuto ascoltare un paio di persone dichiarare: "ecco, vedrai che metteranno a ferro e fuoco la città!".
Questa frase assurda l'hanno pronunciata due donne già di una certa età.
Poverette, ci sono ancora molte persone (le più anziane d'italia)
CHE NON HANNO ANCORA CAPITO UN CAZZO.
Ma terminate l'esistenza in questo mondo e toglietevi di mezzo il più presto possibile.
Siete persone inutili all'umanità, anzi, avete creato enormi danni al mondo con la vostra presenza parassita.
Generazione anziana di colgioni opportunisti con le mani in tasca e il culo sempre parato.
Avete finito con la vostra mentalità italiota de sto cazzo, siete già morti e non ve ne rendete conto!
Viva l'italia che scende in piazza!
semplicemente provo ribrezzo anche verso questi personaggi, che scendono in piazza solamente per prendere voti (e tessere nel caso dei sindacati) alle prossime elezioni.
Non gliene frega a nessuno del cibo e degli aiuti umanitari. Sono semplicemente mesterianti politici che guardano al proprio tornaconto.
A proposito di calvero, ecco un suo contributo di alcune settimane fa
www.youtube.com/watch?v=mU3GOYRNDXE
Come la destra ha sfruttato la debolezza coviid della sinistra altrettanto fa la sinistra oggi con la Palestina.
Ovviamente con la compartecioazione folle delle scelte del governo.( obbligato o meno).
Ma che tutta la gente che in questo momento ha improvvisamente riscoperto l'amore verso un popolo di cui non gliene mai fregato un cazzo e veramente meschino.
È vedrai che se mai la sinistra dovesse tornare al comando non ci sarà più uno sciopero o un corteo propalestina
Il sano realismo è richiesto solo ai detrattori del governo Meloni? Chiedo perché ai precedenti governi non si è risparmiato nulla e non è stata concessa loro alcuna attenuante o premura.
Considerando poi che Meloni si è autoproclamata patriota sovranista non ricattabile, tacciando gli "avversari" di essere traditori antitaliani, meriterebbe un trattamento più severo. Però no, solo con lei, che ha tradito quanto e più dei governi precedenti, si invoca il sano realismo.
P.S. Con Meloni sono più duri gli ex MSI (Tarchi, Arlechino, Cardini) che l'oppofinzione.
Flotilla, Massimo Arlechino: “Su Gaza e Palestina Giorgia ha tradito i valori della destra”.
"Avevamo una forte tradizione anti-imperialista: in FdI molti la pensano come me ma hanno paura. La Flotilla è un’iniziativa di alto valore politico che ha il merito di attirare l’attenzione del mondo intero su Gaza. Penso che Meloni in cuor suo lo sappia bene.
Gli aiuti erano chiaramente una questione secondaria. Intercettare le barche in acque internazionali è un’azione illegale, come illegale è il blocco navale di Israele davanti a Gaza. A destra molti la pensano come me, ma non hanno il coraggio di dirlo. Non è la Flotilla ad aver messo in difficoltà il governo, ma l’esecutivo ad aver messo in imbarazzo l’Italia.
Non si può restare indifferenti. I giovani di destra, quelli del Fronte della Gioventù e quelli venuti dopo, erano anti-imperialisti, anti-americani e si battevano per l’autodeterminazione dei popoli, tra cui quello palestinese. Difendevano anche gli indiani d’America! Ora è tutto il contrario.
Erano ragazzi con profondi valori che si battevano contro la destra borghese e si abbeveravano agli scritti di Beppe Nicolai (deputato e pensatore del Msi, ndr). Che diceva: i giovani non possono essere conservatori, ma solo rivoluzionari! Sulla causa palestinese e sul rapporto con gli Usa Meloni ha tradito i valori della comunità in cui è cresciuta, ma non fa nulla per correggere la rotta.
Finché FdI stava all’opposizione aveva posizioni molto critiche verso gli Usa e Israele, ma anche, per esempio, sulle banche, mentre oggi non riescono a fare nemmeno una legge sugli extraprofitti. A Palazzo Chigi Meloni si è tolta la kefiah e s’è messa la grisaglia.
E c’è anche la sudditanza militare verso gli Usa. Si fa come dicono loro. L’abbiamo visto con il bombardamento sul Kosovo durante il governo D’Alema, con l’attacco alla Libia con Berlusconi e sull’Ucraina con Meloni.
E poi l’ambizione di occupare uno spazio politico rimasto vuoto: quello di una destra moderata, liberale e filo-Usa. Lei scontava una sorta di sindrome di Calimero e in Europa avevano il terrore della “fascista” al potere.
Una volta a Palazzo Chigi ha dovuto farsi accettare dalle cancellerie: è entrata nel salotto buono, dove si usano le posate d’argento. Ha dovuto dimostrare di essere una leader affidabile. Ma c’è modo e modo di farlo. Lei si è appiattita troppo su posizioni atlantiste, europeiste e pro-Israele. Di fronte a quello che tutto il mondo reputa un genocidio o, comunque, uno sterminio di massa, il suo intervento all’Onu è stato imbarazzante.
Nella base, tra i militanti, c’è molto malcontento, la timidezza su Gaza non è affatto condivisa, tanti la pensano diversamente ma non parlano per paura o interesse, ma prima o poi la questione esploderà, anche tra i parlamentari.
www.ilfattoquotidiano.it/.../8147523
P.P.S. certo che trovarsi sulla stessa sponda del fiume, contro la Flotilla, insieme a Picierno, Calenda, Vespa, Alan Friedman, Tajani, Renzi, ecc. è di una mestizia nietzschiana.
#300 Venusia
"Ma che tutta la gente che in questo momento ha improvvisamente riscoperto l'amore verso un popolo di cui non gliene mai fregato un cazzo e veramente meschino.
È vedrai che se mai la sinistra dovesse tornare al comando non ci sarà più uno sciopero o un corteo propalestina"
No no, Ma proprio no!
Mi spiace ma, forse perchè sei troppo giovane,
NON è assolutamente vero che agli italiani che manifestano non gliene frega un cazzo".
Perchè, ricordo benissimo (io c'ero) le grandi manifestazioni e cortei della sinistra (quella vera) in solidarietà con il popolo Palestine!
E' ora di smetterla di cadere, (volontariamente o involontariamente?)
nel solito "luogocomune" del tranello di strumentalizzare politicamente una manifestazione soprattutto come questa.
Perchè il fatto più importante NON è la polittica, NON è Landini, Non è salvini (coglione), NON è la carciofara......
E' INVECE L'ITALIA CHE E' SCESA IN PIAZZA DOPO ANNI DI COMA!
Per me destra o sinistra non fanno differenza
Sono 2 facce della stessa medaglia
Quando io vado in bagno, cago merda non lingotti d'oro, e questo l'ho accettato con tranquillità.
Quello che non riesco ha capire invece è perché molti di ostinano a non accettare l'uomo per quello che è invece di sognare un uomo che non esisterà mai.
Già ai tempi dei romani passavano a riscuotere ciò che era di Cesare.
Abbiamo creato un sistema che dura da millenni e che rispecchia la natura umana nella sua completezza.
Può non piacere ma è un rifiuto di se stessi, e pensare di poter vedere qualcosa di diverso e da sognatori di Hollywood.
È continuate a sognare che vi fa bene
Ma solo Italia c'è tutto sto fermento??
Anche in Francia scioperano ma contro l'inflazione
cosa cazzo ci fai qua dentro tutti i giorni a far conoscere la tua opinione spesso spammando per avere maggiore attenzione?
Non stai forse cercando di arrivare alla conclusione, soluzione, dell'argomento in discussione?
Non dovresti invece, come stai sostenendo, rinunciare perchè tanto è così e non si può risolvere nulla?
Non si risolverà mai nulla perchè gira troppo nella testa della popolazione questo tuo pensiero.
45 minuti di ossigeno in un universo di informazione inquinata
oppure stai dicendo sul serio?
cioè, la buttiamo a ridere ma con ben impresso il senso della battuta....
quello che Landini avrebbe ottenuto "ben" 2 raid israeliani in meno contro i palestinesi?
Cioè, il senso della manifestazione sciopero nazionale dove tutta l'italia è scesa in piazza, non conta un cazzo per te!
Complimenti anche a peterpan che sarebbe meglio si occupasse solamente di armi.
2: non mi risultano di occupazione di parlamento e delle sedi del potere italiane.
Piuttosto mi risultano disagi in molte città d'Italia. Ma questo è un altro discorso.
Ovvero tutta la popolazione attuale italiana (58,99 milioni di persone in piazza!)
e tutti ad occupare il parlamento e sedi di potere italiano.
MA CHE E'?????
UN GOLPE???????????
Ma mi prendi per il culo?
Oppure anche tu non hai capito un cazzo di quello che ho scritto?
Di maxtube??
Ma fammi il piacere.
Scrivo solo perché sto osservando che una marea di fankazzisti italiani stanno bloccando un paese manovrato per scopi politici.
Ma vai a cagare Venusia.
Stai offendendo me e tutti quelli che sono scesi in piazza a manifestare.
Vergognati.
ps: vigliaccamente hai eluso parte del mio discorso facendo notare la tua reale malafede.
Confident
NON replicare, altrimenti dovrò sospenderti dal sito.
Sono 70 anni che Israele va avanti cosi, ci sono state manifestazioni e azioni per tutto l'arco di questa storia, gliene mai fregato nulla di Israele dell'opinione degli altri? no se li è comprati
Credete che stamattina in parlamento mancassero cornetti e caffè di alta pasticceria?no!
Credete che il nostro governo fatto di gente che cambia casacca a ogni elezione (quando ci permettono di farla) sia lontanamente spaventata dalle nostre grida? Avete visto il sangue di qualche politico filo Israeliano bagnar il terreno? No avete solo visto quello filo palestinese o chi anche solo criticava Israele.
Quindi una volta finita questa "rivolta" e la gente avrà sfogato i propri intestini tornerà tutto come prima, e i palestinesi , e libanesi iraniani ecc. potrà tornare a essere bombardato come prima.
Che merda quel Bandit pescivendolo che si è venduto a Trump per 4 soldi tradendo gli italiani
Il ministro di estrema destra Ben Gvir usa i membri della Flotilla arrestati per fare propaganda: “Questi sono terroristi”
Il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir ha visitato la struttura di Ashdod dove sono detenuti i membri dell’equipaggio arrestati.
La visita si è trasformata in uno show propagandistico per il ministro estremista. Ben Gvir ha diffuso sui social un video in cui arringa animosamente una folla di persone messe sedute a terra in fila, circondati da poliziotti, e li accusa di essere venuti in Israele “per dare supporto ai terroristi”, di non portare nessun aiuto umanitario a bordo ma solo droghe e alcol per fare festa.
Ben-Gvir definisce ripetutamente “terroristi” i membri della Flotilla.
Lo staff del team legale di Adalah, che ieri ha assistito i circa 450 arrestati della Flotilla appena arrivati al porto di Ashdod, ha ricostruito per il Fatto gli eventi, sulla base delle testimonianze dirette degli avvocati.
Quando il ministro Ben-Gvir è arrivato nell’hangar dove erano tenuti gli arrestati, alcuni attivisti avrebbero iniziato a cantare “Free Palestine”.
La polizia ha reagito facendoli inginocchiare e ammanettandoli con delle fascette. Poi, tutti gli arrestati sono stati fatti sedere in file indiane e il ministro ha ordinato di girare il video che è stato diffuso sui social, in cui le accusa di terrorismo. Lo staff di Adalah sottolinea con il Fatto che le condizioni detentive in cui sono stati tenuti gli arrestati della Flotilla “non sono degne di un Paese democratico”.
“Si tratta di abusi che per decenni sono stati commessi sui palestinesi nell’indifferenza dell’opinione pubblica. Ora siamo al punto in cui un governo estremista ha cominciato ad applicare le stesse politiche anche agli occidentali”
Fonte: www.ilfattoquotidiano.it/.../8147672
dove è scritto che mi stanno bene le restrizioni Salvini-Piantedosi? Indicami pure il commento.
Nel mentre:
tg24.sky.it/mondo/2025/10/02/italiani-flotilla
Intanto vorrei sapere perché i 4 parlamentari arrestati sono già su un aereo diretto a casa.
ilgiornale.it/.../...
Non bisogna distogliere l'attenzione dalla vicenda flottiglia.
Sara un caso che ci sia anche Bezos in mezzo a sto bordello
Forse si
Comunque e bello vedere un corteo per Gaza con tantissime bandiere della cgl o sinistra democratica.
Fanno proprio scopa con le bombe israeliane.
E va bene.
Il problema e' che poi pretende che TUTTI farebbero lo stesso. E questo e' un po' troppo.
Non siamo tutti campioni, ma non siamo nemmeno tutti sacchi di patate. Se tu sei una patata, forse pensare che sono tutti come te ti fa sentire un po' meglio, nella realta' sei solo una patata che si racconta balle.
Si puo' rimanere patate ma almeno riconoscere le differenze, sarebbe gia' un po' meglio.
E se c'e' una pessima, orrenda cosa che possiamo fare, e' togliere perfino il giudizio morale negativo agli ipocriti e ai traditori, sostituendolo con un pessimismo/nichilismo universale che livella tutto e tutti. Cosi' li legittimiano pure.
Ma veramente dobbiamo avvisare Salvini prima di scioperare per le donne e i bambini squartati dalle bombe dei suoi amici?
Ma vaffanculo va.
Roma, liceali e docenti aggrediti da membri della comunità ebraica.
Aggressione a Roma Un ragazzo medicato in ospedale. Riccardo Pacifici (ex presidente della comunità ebraica romana) riconosciuto dai presenti.
«Nessuna provocazione, è vergognoso che ora ci troviamo ad aver paura di andare a scuola». I ragazzi del liceo artistico Caravillani di Roma a fine giornata sono ancora turbati dopo essere stati aggrediti ieri da venti uomini della comunità ebraica alla fine delle lezioni. Tra di loro anche Riccardo Pacifici, discusso ex presidente della comunità romana. Il liceo condivide infatti alcuni spazi con una sinagoga. Proprio per questa convivenza il corpo docenti ha sottolineato che «non ci sono stati mai commenti offensivi verso la fede ebraica. Non siamo antisemiti, qui vige il rispetto».
Ieri, durante la ricreazione, il collettivo del liceo ha voluto dedicare un momento di discussione alle mobilitazioni contro il genocidio in corso. «Abbiamo fatto un brevissimo appello per ricordare ai nostri compagni gli appuntamenti dei prossimi giorni – spiegano due studenti del collettivo della scuola -. Quando abbiamo concluso l’annuncio, abbiamo intonato un breve coro di solidarietà alla popolazione palestinese e alla Sumud Flotilla». Parole «tutt’altro che provocatorie o offensive», come specifica un docente presente, che però hanno portato alcuni membri della sicurezza della comunità ebraica a uscire nel cortile per intimidire i ragazzi, tanto da farli tornare in aula. «Ci hanno minacciati tutti imponendo di fatto il loro pensiero politico di stampo sionista – hanno riportato i ragazzi del collettivo nel loro comunicato -. Il problema non è mai la religione, ma queste infiltrazioni politiche estremiste».
Alle minacce è seguita l’azione: una ventina di persone ha atteso gli studenti all’uscita per aggredirli verbalmente e fisicamente. Un ragazzo, che viene proprio da una famiglia ebraica, è stato preso di mira e, dalle corsie dell’ospedale dove aspettava la prognosi, ha raccontato al manifesto: «Questa gente non rispecchia la sinagoga, anzi chi mi ha aggredito rappresenta proprio quel mondo che non accetta gli ebrei che ripudiano le azioni vergognose di Israele».
Chi era presenta ai fatti ha spiegato: «Vedere un nostro compagno, viola in volto per le botte, con un buco in mezzo ai capelli e la ciocca strappatagli per terra, è stato spaventoso. Non ci saremmo mai immaginati di subire una violenza così nei luoghi dove ogni giorno ci troviamo per studiare». Sono le parole di una studentessa del liceo.
Offese e spinte anche ai docenti che hanno tentato di difendere i propri studenti «formando un corridoio umano, uno scudo con i nostri corpi per far uscire i ragazzi da scuola» come ha spiegato al nostro giornale un professore del Caravillani. «Non possiamo permettere una situazione in cui i ragazzi siano spaventati dal venire a scuola, o dall’esprimere le proprie idee legittime, rispettose e mature».
Poter esercitare i propri diritti in casa propria dovrebbe ancora essere un "interesse degli italiani".
Invero, il problema e' proprio quello.
Se ti chini perche' sei intimidito, vuol dire che la tua autonomia, all'interno della quale dovresti esercitare i tuoi interessi, l'hai gia' persa.
E sarebbe il caso di rimediare.
Il preavviso è stato inserito perchè lo sciopero è un diritto (penso costituzionale) e non si può negare.
Visto che "fatta la Legge, trovato l'inganno", hanno pensato che anziché vietare lo sciopero, che non possono vietare, di mettere delle limitazioni per prendere tempo per studiare come possono impedirlo senza violare la legge e/o impedire scioperi fatti dall'oggi per domani.
Come dico sempre, le Leggi sono state scritte per mettere il guinzaglio alle pecore, non ai cani pastore.
Dall'altra parte del guinzaglio c'è il pastore.
Qui si continua a "remare" di pancia quando il problema va affrontato da posizioni completamente diverse. Il problema Gaza è lì davanti a tutti perchè i palestinesi non sono in grado di opporre una resistenza tale da creare il dilemma a Tel Aviv. Ossia portare il governo israeliano a porsi una semplice domanda: mi costa più cancellare Gaza dalle cartine o lasciarla lì dov'è e conviverci ? Allo stato attuale delle cose al governo israeliano costa molto meno, ma davvero tanto, cancellare la Striscia e la sua popolazione. E questo perchè ? Per il semplice fatto che la resistenza palestinese non fa numeri sufficienti in termini di risorse e morti israeliani.
Oh be', sì, fa figo scendere in piazza e protestare, metterci la faccia, far parte di un movimento di idee e passioni, etc... Ma lunedì queste persone torneranno al lavoro e alle loro attività, continueranno a coltivare hobbies e a sfasciarsi di netflix, spritz, apericene, gestire sindacati con mani di banchieri sulla spalla, etc... A Gaza continueranno a crepare ma... Ehi! Abbiamo fatto la nostra parte.
Il discorso cambierebbe se, invece che perdere una giornata di lavoro, quella giornata venisse pagata e il compenso elargito, in armi e risorse, alla resistenza dell'aggredito. Perchè dopo 80 anni di guerra, in quel pezzo di terra, non si parla altra lingua che violenza e potere militare. E la pace verrà raggiunta solo nel momento in cui si ristabilirà un equilibrio di forze. Forse. Perchè l'ebreo e il sionista sono disposti a immolarsi un po' più di un arabo, e questo è un problema.
Quello che non si vuole accettare è che per cessare questa brutale violenza ostentata bisogna ostentarne una ancora più violenta. Magari minacciarla ma, comunque, dimostrare di poterla perpetrare. E, in questo senso, manifestare per la pace in Palestina non serve a un bel niente di niente, solo a tirare giù santi quando arriva la busta paga e mancano 80€ (se va bene). Volete fare qualcosa di concreto ?
FRASE RIMOSSA (istigazione alla violenza) M.M.
Tanto il Mossad ha la vostra faccia, sia che scendiate in piazza che in autogrill. Che se ne ritornino nella loro terra promessa e da lì non escano più. Devono capire che invadere territori altrui deve significare rinunciare al libero e sicuro transito in tutti gli altri, esattamente come accade ai russi. Almeno fino a quando Teheran non avrà il suo arsenale nucleare, allora gli equilibri saranno ristabiliti. Nel mentre nella Striscia si continuerà a crepare, Landini o meno. Però c'è da tenere conto di una sempre più probabile rivoluzione nel modo di combattere palestinese, ossia quello di ritornare alle care vecchie cellule terroristiche che si svegliano autonomamente, di tanto in tanto, massacrando chi gli capita a tiro. Che poi è l'unico modo di generare potere che ha un esercito di disperati.
Ah, ma forse ho capito male, e lo sciopero generale è contro il governo e le sue politiche da 90% ringhio e 10% cattiveria.
E per la cronaca, mai scioperato ne manifestato in vita mia. Casomai qualcuno se lo chiedesse. E non ho alcuna intenzione di farlo per quel poco che resta della mia vita. Ci sono modi molto più efficaci per indirizzare le politiche di un governo. E il Mossad ha anche la mia faccia, mi ci gioco la casa.
Partecipo a questi discorsi esclusivamente perché per me LC è uno sfogo non una soluzione.
Ho smesso di sognare di cambiare il mondo dopo il Covid.
Ma ovviamente rispetto i sogni di tutti.
- Tradire gli interessi del proprio blocco sociale di riferimento: FATTO
- adesione al progetto di deflazione salariale: FATTO
- sostegno all'agenda globalista: FATTO
- alzare i toni per spaccare intenzionalmente, da vera antipatriota, il popolo: FATTO
Perché Meloni sarebbe meglio di Schlein, Salvini meglio di Conte, Tajani meglio di Bonelli e Fratoianni?
Sulle cose che contano sono intercambiabili.
... chi scrive su LC ci sta per qualche motivo, e se, messi da parte i troll, i rimanenti sono "accalorati" pazienza...
... credo nel loro istinto a prescindere dalle loro "discussioni"...
... riguardo a flotilla, e a tutto il movimento conseguente nelle piazze, non c'è differenza con ciò che succede su LC...
... l'istinto li porta... e poi "altri" ci mettono il cappello, o ci provano, o spingono o sovvenzionano...
... questo però non cambia il valore delle cose per chi sa guardare il mondo con libertà interiore... i tifosi, spiace dirlo ma finché non si disintossicheranno... che si fottano...
amen, severo ma realistico.
unico appunto, fosse vero poi che le cellule terroristiche colpissero obbiettivi sensibili invece di poveracci (scatenado una risposta che fa comodo più a sion che al resto), allora l'equilibrio di forze ci sarebbe in un attimo.
I superbi lo son fintanto che non rischiano nulla di loro.
Condivido in massima parte.
Anche se puo' sembrare in parte contradditorio con alcune cose che ho detto fin'ora, ma lo e' solo in superficie.
Pero' servirebbe una entita' che coordini il tutto, e questa e' difficile da aversi anche perche' nel momento in cui si manifesta e' gia' bersaglio.
Il governo sta con Netanyahu, difende Bezos, von der Leyen, Elkann, però i sorosiani sarebbero gli equipaggi della Flotilla.
Airone, SAM, Marlo, dove siete?
Forse Jeff, Ursula e John sono antisistema pro Palestina e tifano Flotilla a loro insaputa?
Come glielo facciamo capire che sono dalla parte dell'establishment?
www.ilfattoquotidiano.it/.../8148055
Corteo per Gaza a Torino, gli studenti provano a raggiungere Bezos, Elkann e Von der Leyen. Respinti con cariche e lacrimogeni.
E poi i violenti che mettono a ferro e fuoco e "distruggono la mia città" sono i manifestanti.
#siamotuttiglobalsorosgretiglia
Io anche no, grazie.
Il format si ripete…
Flotilla, 45 navi civili partite oggi dalla Turchia dirette a Gaza
Più che "sciopero" dovrebbero chiamarlo "manifestazione" in quanto lo sciopero è prettamente lavorativo.
Curiosità:
it.wikipedia.org/wiki/Papiro_dello_sciopero
Visto, visto.
Comunque sono partite da Arsuz altre 45 barche in segno di solidarietà alla Sulmud flotilla e la Conscience è in viaggio.
Incrociamo le dita.
... mi hai anticipato ... Speriamo che le barche turche verranno scortate in modo adeguato con droni armati di tutto punto contro i nazisti psicopatici ...
Fai passare il discorso dei lacrimogeni come un problema del governo Melon contro poveri manifestanti i!!!!
Ma me lo spieghi quale altro cazzo di governo nel mondo compresa la sinistra democratica non farebbe la stessa cosa con quelle personalità???
post da salvare e ricordare per il futuro..se si vuole fare qualcosa di veramente concreto!
Ora dicono che non importa, che non era quello lo scopo (???), perché il vero obiettivo era "SENSIBILIZZARE" l'opinione pubblica.
(Qualcuno ha chiesto ai palestinesi cosa pensano di questa iniziativa, visto che ogni secondo che passa li avvicina sempre di più alla morte?)
Come dico sempre: chi voleva sapere, sa già.
Se la mia premessa è corretta, allora non posso fare a meno di chiedermi: non sono stati sufficienti gli ultimi due anni, durante i quali tutti i social media e i siti di informazione alternativa hanno parlato costantemente di Israele, Palestina/Gaza e genocidio?
E che dire dei decenni precedenti e di tutte le proteste che hanno avuto luogo in tutto il mondo? Non hanno forse sensibilizzato abbastanza la gente?
Evidentemente no, visto che era necessario inviare delle imbarcazioni per sensibilizzare ulteriormente l'opinione pubblica.
Ma diciamo che va bene così e che più sensibilizzazione creiamo, meglio è. Questo ha senso.
Ma questo tipo si sensibilizzazione è mooolto costoso. Non è come appendere uno striscione o scendere in piazza.
E se qualcuno volesse ringraziare i partecipanti alla flotta e in particolare tutti coloro che hanno messo a disposizione le loro imbarcazioni e finanziato questo progetto, dove li troverebbe?
Perché nessuno parla di questi eroi, di questi veri filantropi?
anche qua su LC alcuni sembrano trattare l'episodio sumud flotilla come un caso isolato, o da isolare, invece sembra non essere finita per nulla la questione aiuti per la palestina anche a costo di forzare il blocco navale; mi sa che il bello deve ancora venire e che i duri comincino a giocare ora, quando il gioco si fa duro, forse siamo solo all'inizio del secondo tempo... ahò, li turchi son li turchi, mica melonosi tajani ... buon vento!
FRASE RIMOSSA (istigazione alla violenza) M.M.
Sia chiaro, nei loro confronti io non sono razzista, sono loro che sono israeliani.
Paragoni inverosimili
Manifestare per i diritti dei lavoratori, per i salari, per la sanità, le banche le truffe e frizzi e lazzi sono altra cosa, i paragoni si fanno sullo stesso piano, e qua siamo un tantino sopra, e se ancora non avete capito che proprio tutti i problemi che citate provengono proprio da quella melma sionista allora dobbiamo ricominciare daccapo.
D'altronde era più che evidente: 50 yacht non avrebbero mai potuto portare aiuti sufficienti per la martoriata popolazione di Gaza.
Ma non potevano certo andare a Gaza dicendo apertamente che volevano mettere a nudo l'ipocrisia e la pusillanimità dei governi.
Non sarebbero nemmeno riusciti a togliere gli ormeggi dalla banchina.
Tuttavia nelle interviste gli attivisti avevano anche detto che la lo scopo della Flottilla era anche quello di aprire un corridoio umanitario.
Per la cronaca le 45 barche turche e le 11 italiane sono state confermate in rotta per gaza..non era una fake news.
Su tiktok si parla di barche in partenza dalla francia, dalla spagna, dalla grecia.. ma non ci sono conferme ufficiali.. vedremo
Il governo attuale non farà nulla per supportare la Flottilla e le manifestazioni, anzi verranno strumentalizzate proprio dal PD al momento opportuno, il terreno per le elezioni necessita di essere preparato.
Già nel 2019 abbiamo visto che il PD subdolamente ha fatto litigare la coalizione Lega-M5S perché sarebbe stato più complicato gestire la pandemenza dal lato opposizione, ma appropriandosi del potere esecutivo, cioè sostituendo la Lega come partner del M5S, abbiamo visto tutti come sono andati spediti.
Questa è gentaglia che lavora con una visione, che lancia briciole affinché si parli di quel determinato argomento, affinché maturi al punto giusto da poterlo cavalcare e usarlo come destriero per i propri torna conti.
Ogni evento con connotazioni politiche ha solo un unico obbiettivo, affermare il controllo...del resto panem et circenses.
My 2 cents
Non crederai davvero che queste marionette siano motivate da nobili intenti patriottici, vero? E' ovvio che dietro queste operazioni di facciata vi sono un potere occulto, delle eminenze grigie, delle entità demoniache, che vogliono toglierci tutto.
www.facebook.com/watch/?v=670293685689394
In un certo senso israele si è dato la zappa sui piedi.
Se anzichè intercettare e arrestare gli attivisti, dando loro visione al mondo, li avesse scortati fino a Gaza avrebbe smontato l'importanza della Flottilla facendola passare per una normale missione umanitaria come ce ne sono tante.
L'avrebbero notata in pochi.
Invece ha avuto un enorme risalto e seguito con manifestazioni di solidarietà.
Mi spiace per Peter ma la violenza genera violenza e non mi trova d'accordo.
Preferirei di più un sit-in pacifico di qualche migliaio di persone davanti alle porte di Palazzo Chigi.
Niente entra e niente esce.
Questa pratica la usa(va)no nei conclave durante le elezioni del papa per evitare che andassero troppo per le lunghe.
I crampi della fame a volte portano consiglio e sciolgono le menti più dure.
Il punto e' che se uno dei due (o dei tanti) usa la violenza, non puoi fare altrimenti. Devi avere una forza superiore, poi magari non la usi ma finche' sei debole rimani sotto.
Questo per parlare di "soluzioni" a lungo termine.
Comunque da sempre dico che chi manifesta deve andare a rompere le palle a chi conta, non a chi viaggia. Benvenga il palazzo.
In politica come nella vita è legittimo e cosa buona giusta ricavare utili(voti, denaro, stima, ecc) dalle buone azioni e dalle giuste battaglie. E' un comportamento prosociale che andrebbe incoraggiato. Fai del bene, ci guadagnano gli altri, ci guadagni tu. La comunità ne giova; la specie umana anche. Vincono tutti.
Il problema sono i comportamenti antisociali e antipatriottici, quelli che sta mettendo in pratica Meloni, che sta spaccando di proposito il popolo in due blocchi, per promuovere una guerra civile. Evidentemente dall'agenzia comunicativa della destra globale è partito l'ordine di gettare le nazioni del caos per giustificare restrizioni autoritarie.
Basta leggere quello che sta cercando di fare Trump: “Ostili alla famiglia tradizionale e anticristiani”: gli americani “pericolosi” per Trump. Così l’ordine Antifa ha aperto alla repressione del dissenso.
La cosa che fa sganasciare è che più anticristiano di un sionista non esiste nessuno.
... una banda di terroristi GENOCIDI ha rapito e trattiene circa 450 civili, provenienti da almeno 40 paesi diversi che portavano generi assistenziali di sopravvivenza al popolo GENOCIDATO...
... il crimine è avvenuto in acque libere internazionali...
... i criminali giustificano l'azione perché il popolo che stanno GENOCIDANDO deve morire, lo dice la bibbia e il loro dio...
... i terroristi dichiarano di essere una razza superiore a tutte le altre... e pertanto non sono tenuti a rispettare la legge...
... attualmente il risultato è una movimentazione sociale globale a favore dei Palestinesi e della flotilla e una seconda ondata di velieri in rotta verso Gaza... poi si vedrà...
... i terroristi criminali e GENOCIDI verranno puniti per i crimini che stanno commettendo?...
... tajani dice che il rapimento in acque libere internazionali è stata una bravata a cui non dare peso e che tanto, dopo aver pagato il riscatto parlato col terrorista capo, i rapiti verranno rispediti a casa... mentre i Gazawi continueranno a morire... quindi tutto a posto!...
Credere che Greta agisca per salvare i bambini di Gaza per me è come credere che Greta agisca per salvare il pianeta dal global warming.
Mi spiace tanto per chi ci crede, vedendo di quale pasta è composta questa flottaglia non mi unirei a loro nemmeno morto, sarebbe come accogliere in una manifestazione gli infiltrati della digos.
In ogni caso, se lo scopo dell’operazione fosse come sostiene @Bandit, quello di accendere ulteriormente i riflettori sulla tragedia di Gaza, la disputa sulla flottiglia non può che contribuire a questo.
Se al contrario lo scopo fosse, come sostengo io, quello di attirare l’attenzione su sé stessi distogliendola da Gaza, sarebbe stato meglio ignorarli del tutto.
Quante ne sapevano i vecchi.
Le persone devono fare corpo-morto.
Gli agenti saranno costretti a spostarli di peso e loro torneranno subito dopo dove erano seduti prima.
Gli agenti devono quindi usare loro la violenza (idranti, lacrimogeni, ecc. come purtroppo hanno già fatto: vedi Trieste) ma in questo modo sarebbero loro il bersaglio dell'indignazione pubblica.
Fate più attenzione perfavore.
Se non ricordo male, l'obiettivo era quello di rompere il blocco e portare aiuto almeno ad alcune persone.
Solo un idiota penserebbe che 50 yacht possano trasportare cibo e acqua sufficienti per 2.000.000 di persone.
#361 Re Salmone
Video: x.com/MonicaBergamas9/status/1974038454561296551
Piu' chiaro (e ripetuto) di cosi', non so.
Meloni, imprenditrice politica dell’odio.
Giorgia Meloni ha definito “figli di papà” gli studenti della Sapienza di Roma in protesta contro il genocidio del popolo palestinese. Poco prima, Meloni aveva detto che i lavoratori in sciopero approfittano di Gaza per fare il “weekend lungo*”. Offese analoghe ha rivolto contro i volontari della Flotilla. Le continue offese e gli insulti di Giorgia Meloni contro i manifestanti in protesta contro Netanyahu perseguono tre obiettivi concatenati.
- Il primo obiettivo dell’uso della comunicazione insultante e incendiaria è accrescere l’odio politico nelle piazze italiane e la rabbia popolare per aumentare le probabilità degli scontri tra manifestanti e polizia. Giorgia Meloni, soprattutto a partire dall’uccisione di Kirk, ha fatto di tutto per esasperare il clima di odio e le divisioni in Italia, accusando addirittura i suoi avversari politici di simpatizzare con l’assassino di Kirk. Nella storia dell’Italia repubblicana, nessun premier, prima di Meloni, aveva mai fatto tanta “impresa politica” sull’odio e le tensioni sociali per portare voti al proprio partito. Per trovare una figura politica simile a Giorgia Meloni, bisogna tornare a Fernando Tambroni, divenuto presidente del Consiglio con il voto decisivo del Movimento sociale italiano (1960).
- Il secondo obiettivo della comunicazione incendiaria e insultante di Giorgia Meloni è di usare le forze dell'ordine per porsi nella condizione di reprimere violentemente il movimento pacifista approfittando degli scontri di piazza. È l'uso del monopolio della violenza dello Stato a fini elettorali-personali.
- Il terzo obiettivo di Meloni scaturisce logicamente dal secondo: ottenere la criminalizzazione di tutto il movimento pacifista che lotta contro i crimini d’Israele.
Meloni ha bisogno degli scontri di piazza per difendere Netanyahu nello sterminio dei palestinesi. Tutta la politica estera di Meloni verso la Palestina, come ho documentato nel mio ultimo libro “Gaza-Meloni”, è finalizzata a ottenere l’impunità d’Israele.
* Opportuno ricordare che una giornata di sciopero per un lavoratore comporta la corrispondente decurtazione stipendiale (oltre che previdenziale e di quiescenza). Diversamente dalle ferie.
Se poi hai anche capito che aironeblu sostiene la fruttarola lady aspen allora bisogna proprio ricominciare dall’alfabeto.
E allora?? Cosa stai cercando di insinuare?
l'ho scritto DIVERSE volte che lo scopo NON ERA portare 4 scatolette di tonno che sarebbero durate al max una settimana ma COLPIRE i governi COMPLICI del genocidio ed EVIDENZIARE che SION non ha nessun diritto legale sulle coste di Gaza.
Ormai lo dovrebbero aver capito tutti..forse
Non diventare aggressivo, ormai l'hai scritto, anzi no, anzi si, o no?
Dici (in risposta al mio post) che "nessuno ha mai detto" che 50 yacht "avrebbero mai potuto portare aiuti sufficienti" ma nel tuo post #353 affermi "Tutti dicevano che la flottiglia trasportava medicine e cibo ma, come ampiamente previsto, non è riuscita a consegnare a Gaza una briciola di pane"
Ti voglio escludere dalla paternità della contraddizione ma sulla base di quello che dici si intende che nessuno aveva capito la vera motivazione della Flottilla.
Siamo pienamente d’accordo sul fatto che il rispetto del diritto internazionale faccia parte dell’interesse di tutti i popoli, compreso quello italiano.
Il problema su cui non ci siamo capiti è che dopo decenni e decenni di corruzione, infiltrazioni e degenerazioni varie, alcuni soggetti, tra cui Israele, hanno raggiunto un potere tale che opporsi è diventato impossibile, non solo per l’Italia, ma per qualunque paese al mondo. Ieri hanno commesso un atto di pirateria con il sequestro di cittadini di ben 44 nazioni diverse e… nessuno ha detto nulla!
È tutto da ricostruire, da risanare, a partire dalle putrescenti NU e corti penali internazionali, l’Italia da sola non può fare assolutamente nulla nemmeno con padre pio a palazzo chigi, ragion per cui non condivido le facili accuse di “complicità” verso il nostro governo.
(Serio) Clap! Clap!
Il fatto che "alcuni soggetti, tra cui Israele, hanno raggiunto un potere tale che opporsi è diventato impossibile," non può essere una scusante per l'ignavia dei governi.
Stiamo parlando di persone che hanno fatto una campagna elettorale per chiedere di essere eletti per governare un paese e il suo popolo, e che hanno fatto un ben preciso giuramento.
Queste persone hanno chiesto e avuto il nostro consenso per fare l'interesse del paese e dei suoi cittadini e il fatto che abbiano disatteso a questo compito non può passare sottogamba.
"Sei in grado di affrontare le difficoltà che ti aspettano?
Si. Bene.
No. Dimettiti, prendi una canna, vai a pescare e lascia il compito a uno più capace di te."
Per la serie la flotilla non serve a un cazzo.
Premetto che non so stabilire se il video sia recente e quindi conseguente all'arrivo dei turisti abbronzati, ma se fosse così mi sembra un altro piccolo grande risultato. I terroristi israeliani impiegano forze e mezzi per fermare la flotilla così che i pescatori hanno avuto un po di tempo per tornare a pescare nelle LORO acque.
Ma anche se la cosa fosse un fake non importa. Leggo con piacere di altre barche partite dalla Turchia e da altre nazioni. A proposito, vedete di trovare qualche altro epiteto per iTurchi e di non chiamarli turisti abbronzati, sai com'è.
Turisti tabagisti potrebbe andar bene, fa pure rima
Sogno un mondo dove 1 10 100 1000 Flotilla muovono alla volta di Gaza. Poi vediamo come fanno gli sporchi sionisti a fermare tutti e quante forze militari devono richiamare per fermare i pericolosi terroristi da diporto
NIENTE E' SUFFICIENTE, TUTTO CONTA
Il governo israeliano, abituato a ignorare le risoluzioni ONU, non si è certo lasciato condizionare da queste iniziative improvvisate. Al contrario, chi le ha promosse non solo non ha inciso sugli eventi, ma ha anche finito per offuscare la gravità della situazione a Gaza, trasformando una causa giusta in un’occasione di protagonismo sterile.
Il risultato? Manifestazioni e proteste che in alcuni casi sono sfociate in atti di vandalismo, come accaduto alla stazione centrale: dal dire “no alla guerra” al distruggere tutto il passo si è rivelato breve.
La parte più triste è che la causa era davvero importante e meritava ben altro approccio. Invece, chi se ne è fatto portavoce l’ha snaturata, trasformando un messaggio di pace e giustizia in un boomerang che ha favorito solo Netanyahu, mentre a Gaza la popolazione continua a pagare il prezzo più alto.
I fatti gravi di Gaza compiranno 2 anni a brevissimo ed hanno sempre tenuto un certo spazio sui media, direi soltanto un discreto spazio.
Il primo timido messaggio "contro" Israele lo diede Ghali e fece quasi scalpore, ma l'orrore era già identico ai fatti attuali.
Negli ultimi 20 giorni è partita la famosa flottiglia e, contrariamente alle reazioni alle dichiarazioni di Ghali, ora tutto il mainstream è unanime a favore della flottiglia (e di Gaza però se ne parla meno). Accendi la TV: c'è la flottiglia. cambi canale: la flottiglia; guardi un giornale: la flottiglia; guardi un dibattito tv: la flottiglia; vai su twitter: la flottiglia.
LA riflessione è questa: ciò che accade, ciò che è reale, lo decidono ancora i media. Dove mettere i riflettori sono sempre loro.
E noi balliamo quello che vogliono loro.
Forse è ciò che vogliono? A cosa serve pompare questa indignazione?
In passato l'indignazione unanime permise poi la realizzazione di grandi sciagure.
E noi ancora a ballare quello che vogliono loro.
Mi anticipi sempre
Incrociamo le dita.
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In merito alla questione Sorosiani abbronzati e company, vorrei scrivere il mio pensiero:
In questa situazione applico la seguente regola: "il nemico del mio nemico è mio amico".
Percui, sulla flotilla c'è (stata) la longa manus di qualcuno? In tutta sincerità chi se ne frega.
La missione aveva (ed ha) un suo valore intrinseco ed è stata (secondo me) portata a termine in modo magistrale.
Dal mio punto di vista i successi riportati sono i seguenti:
- Hanno messo in forte imbarazzo i politicanti che hanno tutti paura di israele, mentre loro non si sono lasciati intimidire, vi ricordate quando i nazisti psicopatici minacciavano di trattare i volontari come terroristi? Hanno perseguito il loro obiettivo e lo hanno fatto nonostante il tragico precedente della Freedom Flotilla e solo questo, a mio avviso, merita rispetto.
- Hanno creato un importante precedente, infatti (vedi sopra) altre 45 barche sono partite dalla Turchia e una nave con personale sanitario* è in viaggio, e ne stanno partendo altre ancora, e mi aspetto anche la creazione di altre iniziative a sostegno della popolazione palestinese.
Cosa facciamo, passiamo al setaccio ognuna di queste per stabilire chi merita il nostro rispetto e chi no? E con quali criteri?
(*) Tra l'altro vorrei vedere con che faccia rispediranno indietro una nave carica di medici e infermieri.
- Hanno il supporto delle popolazioni che sono scese in piazza contro i nazisionisti.
Dobbiamo farcene una ragione, siamo in guerra, anche se non si tratta (ancora) di una guerra cinetica, e non ci possiamo permettere di essere schizzinosi.
Dobbiamo unirci e non scannarci fra di noi per garantirci il primato della verità assoluta.
Ripeto, chi se ne frega chi ha finanziato la flotilla, a bordo c'erano delle persone che ci hanno creduto e lo hanno fatto.
C'era Greta? Beh anche a me Greta non piace ma la sua presenza ha garantito risalto mediatico soprattutto fra i più giovani.
C'erano degli youtuber- influencer - selfisti compulsivi che prendevano la tintarella? E allora?
E' un po' come il video di Corona su Gaza postato da @Redazione ...
Anche a me Corona sta sulle palle e non me lo filo di striscio ma il suo canale ha più iscritti di Luogocomune e Bordernight insieme, e si tratta di un'utenza completamente diversa da questi ultimi due canali, percui la sua voce, così come le voci che non ci piacciono che però sono a sostegno della causa e ci aiutano, vanno aiutate e non ostacolate.
Fine pippone, e torno a leggervi.
SION sta piano piano distruggendo hasbara
La causa tra noi, Landini e il PD è solo apparentemente in comune.
Non ce la faccio a scendere in piazza con Landini.
Personalmente in piazza ci andrei per protestare contro le barbarie di Netanyahu e denunciare il silenzio assenzio di quasi tutti i paesi occidentali, Italia compresa.
Mentre Landini (ed i malati di mente del PD) non scende in piazza per la causa palestinese e contro il genocidio perpetrato da Israele. Quest'uomo è in piazza solo ed esclusivamente per colpire il governo.
Lo sciopero generale, con la scusa della sicurezza dei lavoratori (come se la flottiglia fosse uno stabilimento siderurgico italiano), non c'entra un cazzo con la causa palestinese.
Landini dovrebbe occuparsi di tutt'altre faccende, dagli stabilimenti automotive vuoti, alle politiche scellerate anti italiane di stellantis, dal 2% del PIL italiano buttato in armamenti, agli stipendi da fame dei lavoratori fermi al palo da oltre 20 anni.
Sono queste le rivoluzioni che landini dovrebbe combattere a costo anche di mandare nel caos l'Italia e trascinare migliaia di giovani nelle piazze 365 giorni su 365.
Un essere viscido il cui solo ed unico interesse è quello di sfilare la poltrona da sotto il culo della schlein, che strumentalizza una tragedia come quella di Gaza al solo fine di colpire il governo, non avrà mai il mio benché minimo sostegno. Uno che scende nelle piazze con la bandiera della Palestina fottendosene della Palestina.
No ragazzi, per quanto io non possa vedere neanche da lontano la carciofara equilibrista, PD Landini e Company possono andare a fare in culo.
Riguardo la flottiglia, anche se in un certo senso stanno prestando un pretesto agli avvoltoi piddini facendo rigurgitare le fogne, credo che meritino sostegno anche se fra di loro non manca di certo chi sta strumentalizzando ed aiuta a strumentalizzare, ma almeno ci mettono il culo in prima linea.
Non come Landini che ferma i treni e blocca le autostrade col culo al caldo.
Forse dovremmo giocare al loro stesso sporco gioco; ricordare a SAM, airone, marlo, venusia, kent che Renzi, Picierno, Calenda, Vespa, Alan Friedman, Tajani, Salvini, Sechi, Gasparri, ecc. stanno dicendo le stesse cose che dicono loro.
Giocano sporco sulle nostre percezioni facendo leva sul bias cognitivo devil effect.
#382 CharlieMike
Cosa vi ha colpito all'improvviso, la congiuntivite e l'amnesia collettiva?
Insomma, mi stai dicendo che non è vero che trasportavano quelle cose?
Dove avete letto in quello che ho scritto che cibo e medicine erano per tutti o che ce n'era abbastanza per l'intera popolazione???
Nessuno ha mai detto che quei 50 yacht trasportassero aiuti sufficienti per l'intera popolazione di Gaza.
Solo un idiota potrebbe pensarlo.
"Non potevano portare cibo per tutti... gne gne gne."
Questa è solo la vostra ultima invenzione per giustificare quella grande buffonata che non è andata bene (come previsto) e, cosa più importante, non ha cambiato un cazzo per i palestinesi.
Questo non ti fa venire qualche sospettino?
Cos'è che non capisci della frase "attualmente in Italia non c'è alternativa alla carciofara"?
Mi sa che sei l'unico in Italia a stare ancora dietro agli scappati di casa del M5S.
Fai come me, non andare più a votare o, al limite, vota i partiti minori. Secondo me faresti meno danni.
Il presidente del consiglio italiano è un mero prefetto di Bruxelles, che a sua volta è alla mercé dei gringo.
Chiunque fosse in questo momento al governo avrebbe fatto le stesse identiche mosse della meloni, ed avrebbe dichiarato le stesse identiche puttanate, sia nei confronti di Israele, che nei confronti dell'Ucraina.
come dire, cambiano i suonatori, non la musica
Il fine di tutto questo cinema è mettere in difficoltà il governo filo americano e, per mera convenienza , filo israeliano e quindi ? Va benissimo così . Lo stesso apparato non è entrato in azione nel 20 ? Magari lo avesse fatto, purtroppo non è accaduto . Oggi però è diverso ed in questi contesti guardarsi indietro e sindacare dove era chi è sciocco.
Infine pensare che siano manifestazioni e flottiglie a spalancare le porte della guerra è veramente tragicamente puerile : non ti preoccupare a fare questo genere di cose basta il governo americano non Greta o chi altri
Hai fatto tutto da solo, cumpà.
Facciamo che glielo diciamo per far vedere che non si fa
PS - io non seguo tanto queste robe, ma Renzi non dovrebbe fare come quelli che usano la vicenda per tirare bordate al governo? E anche Picierno e Calenda... o mi son perso un pezzo.
Non ci sono piu' i globalisti di una volta...
sinceramente a me non frega un cazzo se non ci sono alternative QUANDO fai affari con SION sui cadaveri.. il governo della carciofara ha dei parlamentari che fanno ribrezzo: lei, selfini e tajani su tutti poi a ruota molti altri.
Sapevano benissimo che a Gaza non ci sarebbero mai andati, l'hanno fatto per esser visti da tutto il mondo ed hanno fatto bene per carità, sostengo tuttavia che di "concreto" e "duraturo" non sia uscito nulla, solo un altra conferma del servilismo dell'occidente ad Israele, che si sapeva già.
"...Abbiamo creato un sistema che dura da millenni e che rispecchia la natura umana nella sua completezza...."
Alcuni appassionati ricercatori hanno accumulato, e portato alla luce, una mole di prove che le cose non stanno affatto così, non abbiamo creato noi questo sistema e questo sistema, che interferisce pesantemente con la cultura nella quale viviamo, non rispecchia la natura umana ma è mirato a tarparla e asservirla.
Poi, riuscire a toglierci di torno i landini, purtroppo è tutta un'altra minestra ... un'altro impegno un'altra lotta ...
Cosa sarebbe cambiato secondo te con il PD + m5s al governo in questo periodo storico?
Avrebbero corso da soli? Avrebbero mandato al diavolo Francia, Germania, UK e USA? Avrebbero inviato l'esercito a Gaza?
Magari avrebbero fatto come Francia e Germania riconoscendo lo stato della Palestina. E quindi? E poi? Di fatto? In concreto cosa sarebbe cambiato?
Non mi sembra che Macron si stia strappando i capelli per il genocidio di Gaza, e come lui anche l'altra mummia tedesca.
Nessuno sta muovendo dito.
E le armi?
Tu davvero pensi che con Stanliogonde e Ollioschlein, al governo, l'Italia avrebbe cessato di fornire armi a israele?
Sei troppo intelligente per crederci
È l’esatto opposto di @Redazione:
Se @Massimo parte organizzando tutti gli argomenti di cui è a conoscenza per sostenere una singola e precisa affermazione, @Calvero parte dal primo argomento che gli capita per divagare a ruota libera tutto quello che gli passa per la mente.
Comunque ascolto sempre entrambi con piacere.
non me ne frega un cazzo di chi sta al governo ma sicuramente i sinistrati non si sarebbero MAI comportati come queste merde (e non sto parlando della destra ma delle merde che fanno affari con SION) visto che la base sostiene la causa palestinese da decenni. Poi se vogliamo parlare delle merde di sinistra basta spostare il mirino sull'ucraina. Ma sono 2 guerre completamente differenti.
La cosa che a me non va giù è che questi sinistroidi, sardine e co. si sono appropriati dell'indignazione verso israele e sono ora i paladini dei palestinesi.
O sei con loro o contro di loro.
Con un bel colpo di spugna dal 7 Ottobre 2023 si è passati al risveglio di metà 2025. Nel 2024 israele era inerme e non c'era la flottilia.
Operazione riuscita. Serrate le file dei 2 schieramenti si riparte con lui è peggio di me ed al suo posto farei come lui ma con un abito diverso.
P.S. occhio che a sbilanciarti in certe considerazioni rischi grosso, potrebbe spuntare qualcuno e chiederti:
“E le fontih?”
Nessuno è più felice di un piddino quando indossa calze a rete e tacchi a spillo e serve ai tavoli del potere.
questa è la Mikeno:
La nave Mikeno è l’unica della Global Sumud Flotilla ad essere riuscita ad eludere il blocco navale israeliano e penetrare nelle acque territoriali di Gaza. A bordo vi sono persone di diverse nazionalità, fra cui l’attivista turco Muhammed Huzeyfe Kucuk Alpektin, avvocato e capitano civile dell’imbarcazione, che sui social turchi per molti è diventato un eroe. La partecipazione sia materiale che morale della Turchia all’iniziativa della Global Sumud Flotilla è importante. Quella turca è una delle delegazioni più numerose fra i paesi partecipanti: è costituita da attivisti, politici, operatori sanitari, difensori dei diritti umani, distribuiti su diverse imbarcazioni. La missione è seguita diffusamente dai mezzi di informazione turchi, sia governativi che di opposizione. Il governo turco ha coordinato la fornitura di cibo e materiale medico alla Flotilla e in più di un’occasione ha dichiarato di stare vigilando sull’iniziativa e che sarebbe intervenuto se necessario con unità di soccorso e anche con navi da guerra. Il ministro degli esteri turco ha firmato una dichiarazione congiunta con altri Paesi sulla sicurezza della Flotilla, chiedendo che non vengano compiute azioni illegali contro i partecipanti. Anche in virtù di questo la procura di Istanbul ha aperto un’indagine contro i primi 24 arresti di cittadini turchi che si trovavano sulle imbarcazioni intercettate da Israele. L’iniziativa dei giudici fa riferimento alla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare e si indaga nell’ambito di vari reati: dalla privazione della libertà personale, al sequestro o detenzione di mezzi di trasporto, alla rapina aggravata fino al danneggiamento di beni e alla tortura. La stampa turca, in queste ore, non usa mezzi termini e descrive le forze israeliane come barbare. In una dichiarazione ufficiale il portavoce del governo ha richiesto il rilascio immediato dei cittadini turchi e di tutti i membri della Flotilla e ribadito che è il governo di Israele a dover essere punito per i crimini di guerra e il genocidio di cui si sta macchiando. Nel frattempo, da Hatay, sulla costa sud orientale turca, sono partite 45 imbarcazioni civili a sostegno della Flotilla: le immagini mostrano delle barche molto piccole, cariche di persone e bandiere della Palestina che prendono il largo in direzione di Gaza.
www.radiopopolare.it/.../
quanto a barche piccole, quelle partite dalla Tunisia sembravano esserlo ancora di più, ma c'è da considerare che sia Turchi che Tunisini non devono attraversare tutto il mediterraneo come invece ha dovuto fare la global sumud
Non ho mai visto Conte o Draghi o Letta o Berlusconi fare gli occhi dolci e sciogliersi come un ghiacciolo ai complimenti di un Presidente USA, nemmeno farsi baciare in testa da un Presidente USA e neppure abbandonarsi ad abbracci amorevoli con Zelensly.
La valletta Gioggia lo ha fatto e ha fatto molto altro ancora:
- puntare sulla vittoria dell'Ucraina e sulla Russia in ginocchio;
- votare a favore del Rearm EU e del Pil al 5% come Letta e tutto il PD;
- incassare gli applausi delle agenzie di rating, delle riviste straniere di establishment di Mario Monti, dei falchi di Bruxelles, ecc. perché porta avanti le politiche economiche di austerity;
- votare a sostegno della commissione von der Leyen come il PD;
- astenersi sulla mozione di sfiducia a von der Leyen;
- governare in Europa insieme ai socialisti (PD);
- votare a favore delle sanzioni alla Russia che danneggiano all'Italia come il PD;
- spalancare i porti italiani a 300 mila clandestini e gli aeroporti a 1 milione di stranieri potenzialmente clandestini perché lo chiede Confindustria come il PD;
- svendere le aziende pubbliche italiane ai privati, per lo più stranieri, come Draghi e Prodi;
- non attivare quasi mai(solo nell'1% dei casi) il Golden Power per impedire a multinazionali straniere di smembrare e chiude le aziende italiane (nel 2024 quasi 500 aziende "acquistate");
- accogliere a braccia aperte BlackRock invitandola ad acquistare gli asset strategici della Nazione;
- piangere in sinagoga;
- cancellare il reddito di cittadinanza dirottando miliardi di euro nelle tasche di Zelensky;
- estendere l'art. 5 del Trattato Nord Atlantico sul territorio ucraino;
- rafforzare la Legge Fornero;
- togliere gli sconti sulle accise;
- cancellare il superbonus perché la cessione dei crediti all'infinito era una valuta fiscale e all'UE non piaceva;
- rinunciare il gas russo a buon mercato per acquistare gas USA a caro prezzo solo per compiacere Trump a danno delle famiglie e delle imprese italiane;
- accogliere con entusiasmo il 15% dei dazi
- aumentare la pressione fiscale;
- frenare la possibilità di cancellare la Legge Lorenzin
- votare contro il cessate al fuoco a Gaza
- soffiare sul fuoco per spaccare il popolo italiano da vera antipatriota qual è
- concedere ai servizi segreti il potere di compiere attentati terroristici e l'impunità qualora commettessero reati legati alla sicurezza nazionale;
- ecc.
Insomma, ci siamo capiti, la lista è lunga eppure continuo a leggere che Meloni sarebbe il male minore e che l'alternativa sarebbe peggiore.
Ti sta forse per togliere il reddito di cittadinanza (non si spiega come fai ad essere così assiduamente sul forum sennò
Questo significa che la pseudo-sinistra passerà all'incasso? Dubito, però c'è la possibilità che chi ha votato Meloni, ma non è un meloniano in stato comatoso, possa ricredersi e rivedere le proprie scelte. Non tutti corrono alle urne per scongiurare il pericolo fassista o quello kommunista.
P.S. Chi ha votato Fratelli d’Italia, si dice favorevole alla Flotilla nel 59% dei casi e contrario nel 37%.
La percentuale di favorevoli sale all’89% nell’elettorato del Pd, all’85% in quello del Movimento 5 Stelle e al 99% tra chi sostiene Avs.
Percentuale altissima anche per Azione, con l’81% di favorevoli all’operazione umanitaria, e per chi ha votato Stati Uniti d’Europa (67%).
Ma il parere resta positivo anche tra gli elettori della maggioranza di governo. Non solo quelli di Fratelli d’Italia, come già visto, ma anche quelli della Lega (60% di favorevoli e 40% di contrari) e di Forza Italia (56% favorevoli e 36% contrari).
ilmanifesto.it/.../
L’Olocausto gazawi prosegue per il 728° giorno consecutivo. Israele intensifica gli attacchi su Gaza. Intere famiglie spazzate via
6 ore fa — Decine di attacchi aerei e raffiche di artiglieria colpiscono implacabilmente tutto il territorio, prendendo di mira case, tende, rifugi civili, .
www.infopal.it/.../
Come sottolineato , questi della flotilla se ne sbattono altamente.
Qualcuno dice che usare la violenza contro la violenza è un errore .
Può darsi
Ma secondo me contro questi la legge del Taglione è l'unica soluzione che può salvare palestinesi rimasti.
Poi è ovvio che nessuno la userà mai contro il popolo eterno.
Troppo potenti
"Non c'è alternativa valida al governo meloni" non vuol dire che la meloni sia la migliore o la meno peggio, vuol dire semplicemente che l'Italia, avendo ceduto sovranità politica ed economica, non offre alcuna alternativa a questo governo. Nel senso che chiunque fosse stato al posto della meloni avrebbe fatto esattamente le stesse cose.
Ovvero tutte quelle porcate che hai brillantemente elencato e di cui ti ringrazio per averne lasciato memorandum.
Spero di essermi chiarito così magari la prossima volta eviti di mettermi nella lista insieme a coloro che, secondo te, sostengono questo esecutivo.
sto giro ha cannato doppiamente, visto che Bibi la scadenza l'aveva già fissata per martedì' prossimo... o vale anche quella come sparata a cazzo/ponte sulla luna/uomo sullo stretto?
TRUMP: "SE HAMAS NON ACCETTERÀ IL PIANO DI PACE SI SCATENERÀ L'INFERNO"
www.tvsvizzera.it/.../90110796?hl=it-IT
Inutile dirvi che il piano Hamas non lo accetterà ovviamente, così Bibi può terminare il lavoro. E secondo le loro teste bacate Bibi sarebbe anche legittimato a farlo.
Peraltro come se l'inferno a Gaza non ci sia già.
Il governo si adoperi per liberare tutti gli attivisti della flotilla arrestati da Israele !!!!!
Tra qualche settimana proporranno le elezioni anticipate o il voto di fiducia.
Una settimana dopo foto di gruppo con i nuovi amici isreliani
L'ho detto in tempi non sospetti che molti o alcuni non erano contro le restrizioni del 2020-2021, ma contro chi le metteva in pratica; se a farlo è il proprio partito va tutto bene.
il mio cuore è con tutte le flottiglie e con chi le sostiene pur se nelle aride piazze, vie, stazioni cittadine, nonchè tangenziali e autostrade di questo magnifico paese così degnamente rappresentato.
E che pretendevano
Il reddito. la casa popolare e cittadinanza come chi arriva in barca da noi !!!!!
Ci sono notevoli differenze tra "essere un servo del potere" e essere una merda che fa affari sui cadaveri.
E te lo dico da persona di destra che non ha mai sfiorato i sinistrati!
Un conto è essere di destra (anzi diciamo ex destra perchè non voto da diversi lustri) un altro è essere una merda inumana.
E' riuscita anche ad incassare il pieno plauso di confindustria. Non ho capito bene come...
Andiamo un po' a vedere come erano trattate queste imprese quando era di moda praticarle!
Chi pretende di governare il Mondo "secondo le regole" dovrebbe cedere gli strumenti di potere e dedicarsi a qualche impresa più consona alle sue possibilità.
PS - Dopo questi avvenimenti l'infelice, abusata espressione "radical-chic" è destituita di ogni significato, va ripiegata, infiocchettata e finalmente infilata nel buco, facilmente identificabile, dal quale è stata deposta nelle menti più fragili.
Per anni il PD, di fatto, ha sostenuto il sionismo. Ha sostenuto Israele anche quando Israele (praticamente sempre) praticava pulizia etnica in Palestina e colonizzava la Cisgiordania. Sono stati praticamente zitti quando Israele bombardava Gaza prima del 7 ottobre. Il PD è nato nel 2007. Gaza è stata bombardata nel 2008, nel 2009, nel 2012, nel 2014 e nel 2021. Nel 2009 Israele utilizzò su Gaza il fosforo bianco. Ricordate grandi prese di posizione del PD? Ricordate grandi esponenti del PD parlare dei crimini sionisti in quegli anni? Nel 2014 Israele lanciò a Gaza l’operazione “Margine di protezione” (si è visto quanto ha funzionato). Anche in quell’occasione Israele ha deliberatamente colpito civili. Ha ucciso bambini su bambini. Il PD ha fatto battaglie contro tutto questo? Parlo di battaglie serie e non di mezzo comunicato stampa qua e là.
Il PD è sempre stato questa roba qui. Un partito ipocrita e di sistema. Tuttavia, negli anni, si sono susseguiti segretari che hanno promesso il cambiamento, il rinnovamento. L’ultima segretaria ad aver vinto promettendo la rivoluzione interna è stata proprio Elly Schlein.
Ebbene, ricordo l’euforia di Elly Schlein quando Kamala Harris venne scelta come candidata democratica: “È la persona più qualificata per essere la prossima Presidente, ha saputo riaccendere la speranza e riaprire la partita contro la paura e l’odio di Trump, che vuole solo dividere”. Era il 23 agosto 2024, il genocidio dei palestinesi era già iniziato da sette mesi. Kamala Harris era ancora in carica come vicepresidente USA. Kamala Harris aveva dato il via libera all’inizio del genocidio. Ma per la Schlein era la persona giusta.
Ancora il 3 novembre 2024, ospite a Che Tempo Che Fa, la Schlein disse: “Io non faccio scommesse, ma ho una forte speranza ed è la speranza che vinca Kamala Harris”.
E quindi, mentre a Gaza si uccidevano bambini e si affamava un intero popolo, in Italia la leader del PD faceva il tifo per la vicepresidente americana corresponsabile della mattanza dei bambini palestinesi.
Il Partito Democratico ha parlato di Gaza tardi, quando ormai il genocidio era sotto gli occhi di tutti. L’ha fatto per ragioni di comodo. Fino a quando alla Casa Bianca c’era Biden – quello che ha scatenato il genocidio in Palestina e la guerra in Ucraina – hanno taciuto. O, nella migliore delle ipotesi, hanno bisbigliato qualche parola ipocrita.
Oggi provano a dire che il problema è rappresentato dalla “destra” di Trump e Netanyahu. No, non è così. Il problema non è la destra. È troppo facile così. Il problema è il sionismo, che si inserisce tanto nella destra quanto nella sinistra in Occidente.
Anche ammettendo che oggi il PD voglia sinceramente stare dalla parte giusta, prima di provare a cavalcare le piazze indipendenti – le Piazze Libere che stanno crescendo ovunque in Italia – dovrebbe guardarsi dentro.
Perché il PD non ha cacciato Pina Picierno? Ricordo che il PD nel 2024 l’ha pure spinta per essere eletta vicepresidente del Parlamento europeo. E non l’ha rimossa nemmeno dopo l’inchiesta di Follow The Money. Un’inchiesta in cui si racconta che Picierno ha incontrato a Bruxelles l’Israel Defense and Security Forum (IDSF), un think tank legato a 35.000 ex militari israeliani.
La vicepresidente del PD si è fatta immortalare con Amir Avivi, un ex generale sionista che sostiene il genocidio, sorridente come fosse un’amicona di vecchia data.
Lui ha pubblicato la foto scrivendo: “Abbiamo concluso una settimana ricca di attività nell’Unione Europea con l’incontro con la Vicepresidente del Parlamento Pina Picierno del Partito Socialdemocratico. Pina ha più volte sottolineato come Israele sia in prima linea nella lotta delle democrazie contro l’asse del male. Il giorno prima della conferenza dell’Unione, parliamo del bilancio europeo destinato al terrorismo, all’Iran e all’UNRWA”.
Inoltre, la Picierno, come scrive oggi Travaglio sul Fatto, “ha messo il like a un poveretto che sghignazza per la retata israeliana (‘La regata è finita, i clown tornano a casa’)”. Questo è il livello.
Il PD perde per questo: perché non è credibile. Come può stare con le piazze libere e allo stesso tempo avere esponenti come la Picierno? Come può stare con le piazze libere e allo stesso tempo avere dirigenti che attaccano direttori d’orchestra russi ma stringono la mano a ex generali sionisti? Come può stare con le piazze libere e continuare a portare avanti questo vergognoso doppio standard?
Il PD ha sempre sostenuto il sionismo. Qualche dichiarazione tardiva, qualche esponente sulla Flotilla o qualche bandiera palestinese sventolata a favore di telecamera non cancellerà questa infamia politica.
Se non avesse avuto effetti, non ne parlerebbero tutti i media, che fino a poche settimane fa erano concordi nell’ attribuire le colpe dei massacri al 7 ottobre, e di conseguenza esonerando Israele.
Invece la Flotilla ha dato un ulteriore scossone alla già traballante credibilità di Israele.Almeno loro qualcosa hanno fatto a differenza dei governi occidentali.
Dante Bertello.
Va bene così, grandissima adesione allo sciopero..
Quindi, è tutta solo una scusa e un invenzione dei media e di USA+Israele, o c'è effettivamente una logica sensata dietro a queste richieste verso i terroristi? O entrambe le cose?
"Il PD NON E' CREDIBILE..."
Nessuno è credibile a questo punto, gli interpreti si sono presentati con i costumi adatti a recitare una pièce di tempi andati.
Ma non si risolverà in un "diamoci tutti la mano"!
Metto un commento a un passaggio del discorso di Putin a Valdai che dovrebbe aiutare a capire:
Decolonizzazione della mente
La nuova ondata di decolonizzazione del Sud del mondo menzionata da Putin riguarda la "decolonizzazione della mente e della narrazione", ha spiegato Chenoy, sottolineando che le nazioni in via di sviluppo sono diventate una maggioranza che non tollera il dominio e che l'Occidente "non può più contenere mentalità neocoloniali".
(tr autom.)
Da qui:
sputnikglobe.com/.../...
Vorrei sottolineare il concetto di "decolonizzazione della mente e della narrazione" che sintetizza in parte la direzione che gli eventi auspichiamo prendano, ma non si deve immaginare che non ci siano poteri che remano contro in vari modi e a vari livelli.
t.me/clarastatello/31367
Non si capisce cosa ci faccia un ministro la' a urlargli in faccia. Sono stati arrestati? Ok, e' una faccenda di polizia. E niente...
Invece di domandarsi "chi decide" dentro Hamas, basterebbe domandarsi "chi l'ha creato".
Hamas accetta di rilasciare tutti gli ostaggi israeliani in seguito alla proposta di pace del presidente Trump IL PACIFICATORE!
.. che è nuovo eroe degli Avengers.
Sul web lo riporta solo la Repubblica, quindi non ci metterei la mano sul fuoco. (anche TGcomico)
chiaro, grazie, quindi alla fine parlare di "accordi con Hamas" a loro serve solo come scusa da usare mediaticamente.
#442 bandit
ecco appunto, vedrai che adesso arriverà il solito attentato che farà saltare l'accordo, accidenti che sfiga
Il criminale sarà mezzo assolto dall'opinione pubblica, mentre i dementi potranno dire "visto? netanyau non voleva commettere un genocidio eliminando tutti i palestinesi fino all'ultimo. Ha stata tutta colpa di hamas che si ostinava a non liberare gli ostaggi".
Non so a voi, ma a me puzza un pochino di retromarcia quella di bibi e trump che, vedendosi il mondo intero contro, cercano di salvare il salvabile.
Oppure sono io che in 2 anni non c'ho capito un caxxo.
Bene la fine del massacro (se davvero ci sarà), ma bibi non deve passarla liscia.
Hai ragione,
c'è infatti una terza opzione: faranno saltare "l'accordo".
Sono senza vergogna
Fonte: Shalom.it
La legalità del blocco
Vale la pena di chiarire ancora che il blocco navale di Gaza è stato proclamato il 3 gennaio 2009 per impedire il contrabbando di armi verso Gaza che era già iniziato prima del colpo di stato di Hamas nel 2007 e poi è continuato. Per esempio vi è stato il caso della nave Karine A, diretta a Gaza e catturata nel Mar Rosso il 3 gennaio 2002 con 62 razzi Katyusha, 700 proiettili di mortaio da 120mm, missili anticarro e oltre 400.000 colpi di munizioni per armi automatiche, oltre a una tonnellata e mezza di esplosivo C-4, tutti provenienti dall’Iran. O quello della la nave Francop, fermata al largo di Cipro il 4 novembre 2009 con un carico di oltre 320 tonnellate di armi iraniane nascoste tra sacchi di polietilene. O ancora quello della nave Victoria, intercettata il 15 marzo 2011 nel Mediterraneo con 50 tonnellate di armamenti: 2.500 colpi di mortaio, 66.960 proiettili Kalashnikov, e sei missili antinave C-704. Nel 2011 il blocco fu sottoposto al giudizio delle Nazioni Unite. Un rapporto della commissione Onu, guidata da Sir Geoffrey Palmer, ex Primo Ministro della Nuova Zelanda, concluse che il blocco era legale secondo il diritto internazionale. Bisogna aggiungere che l’argomento secondo cui non si può arrestare la navigazione in acque internazionali non ha senso: tutti i blocchi navali della storia (che sono stati numerosi, almeno fin dai tempi del blocco continentale dichiarato dalla Gran Bretagna contro Napoleone) si esercitano non al largo del territorio dello stato bloccante ma di quello bloccato, anche in acque internazionali. Del resto il blocco di Gaza è stato attuato già contro numerosi tentativi come quello attuale, a partire dalla flottiglia turca guidata dalla nave Mavi Marnara, fermata il 31 maggio 2010 con un assalto reso sanguinoso dalla resistenza armata di terroristi organizzati di un gruppo turco. Israele non è mai stato condannato per queste operazioni. Ovviamente, dato che a Gaza adesso si svolge una guerra, il blocco è ancor più giustificato per ragioni di sicurezza.
22:28 03 Ottobre
Hamas: "rilascio ostaggi e Striscia a organismo palestinese", ma non dice nulla sul suo disarmo
Il movimento palestinese Hamas ha annunciato di "accettare di rilasciare tutti gli ostaggi israeliani, vivi o cadaveri, in base alla proposta di Trump su Gaza" e si è detto disponibile a trasferire il governo della Striscia di Gaza a un organismo palestinese. In una dichiarazione, Hamas ha dunque pubblicato la sua risposta al piano in 20 punti di Trump, dopo che il presidente degli Stati Uniti aveva concesso al gruppo tempo fino a domenica per accettare o respingere la proposta. Il presidente degli Stati Uniti non ha specificato se i termini saranno soggetti a negoziazione, come auspicato dal gruppo palestinese.
Hamas non ha specificato se accetterà la clausola di disarmo, una richiesta di Israele e degli Stati Uniti che ha precedentemente respinto. Ma nella sua dichiarazione, il movimento ha precisato di essere pronto ad avviare immediatamente negoziati di mediazione per discutere i dettagli. Nella sua dichiarazione, Hamas ha affermato di "apprezzare gli sforzi arabi, islamici e internazionali, nonché gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che chiedono la fine della guerra nella Striscia di Gaza, lo scambio di prigionieri e l'invio immediato di aiuti", tra le altre condizioni.
Il movimento, al governo nella Striscia, ha affermato di annunciare la sua "approvazione al rilascio di tutti i prigionieri israeliani, sia vivi che morti, secondo la formula di scambio contenuta nella proposta del presidente Trump, con le necessarie condizioni sul campo per l'attuazione dello scambio". Un alto funzionario di Hamas ha detto comunque ad al Jazeera che consegnare gli ostaggi trattenuti a Gaza entro 72 ore è "irrealistico e teorico".
Tra i 20 punti del piano di Trump figurano un cessate il fuoco immediato, uno scambio di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas con prigionieri palestinesi detenuti da Israele, un ritiro israeliano graduale da Gaza, il disarmo di Hamas e l'introduzione di un governo di transizione guidato da un organismo internazionale.
Pochi probabilmente si aspettavano che le vicende della Global Sumud Flotilla, e l’intervento piratesco di Israele per fermarla in acque altrimenti internazionali e libere, potessero destare nel nostro Paese una tale reazione di sdegno e solidarietà.
Ancora più stupefacente, però, è stato il tasso di mediocrità della reazione della cosiddetta “classe dirigente”.
"Il diritto internazionale ha i suoi limiti" (un ministro). "Questi vogliono il week end lungo" (un primo ministro). Via via fino ai classici: li paga Hamas, non hanno voglia di lavorare, danneggiano gli italiani che vogliono andare a lavorare e a studiare. Per arrivare ai classicissimi: sfasciano tutto, sono violenti.
Quanto accade in Italia adesso, peraltro, corrisponde perfettamente a quanto avviene in Europa.
Continua:
it.insideover.com/.../...
t.me/lantidiplomatico/47009
Non ho ancora letto l'articolo, ma a quanto pare non sarebbe cosi' vero che i globalisti sono schierati contro Israele.
Per la prima volta, il presidente degli Stati Uniti ha messo il suo considerevole peso negli sforzi per porre fine alla guerra, ma molto potrebbe ancora andare storto, e alcuni stanno attivamente cercando di farlo accadere ■ Se l'IDF non è prudente, l'ultima flottiglia diretta a Gaza potrebbe innescare un incidente che mina il cessate il fuoco
haaretz.com/.../...
Haaretz
Mousa Abu Marzouk: "Irrealistica" la scadenza di 72 ore per il rilascio di tutti gli ostaggi, vivi e deceduti • Hamas afferma che il rilascio può avvenire "a condizione che siano garantite le condizioni necessarie per lo scambio"
The Jerusalem Post - Notizie da Israele
Ovviamente si fa una proposta assurda che non può essere accettata per giustificare l'inferno pubblicamente anticipato,
Nel frattempo Trump invita i civili a fuggire in "aree più sicure di Gaza" nell'ultimo ultimatum di "avvertimento finale" ad Hamas .
ps oggi ho visto 4 mascherati, una al lavoro con me.
Il Presidente: Il nostro popolo oggi si trova di fronte a una fase critica e cruciale, che richiede a tutti di assumersi le proprie responsabilità per preservare i successi e i traguardi raggiunti attraverso grandi sacrifici.
Presidente: Affermiamo la nostra determinazione a proseguire gli sforzi per ampliare il riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina e la sua piena adesione alle Nazioni Unite.
Presidente: Riaffermiamo il nostro impegno a tenere elezioni presidenziali e parlamentari generali entro un anno dalla fine della guerra.
Abbiamo incaricato le autorità competenti di redigere una costituzione provvisoria per lo Stato, da completare entro tre mesi e che costituisca la base per il passaggio dal potere allo Stato.
Nessun partito, forza politica o individuo può candidarsi a una carica se non aderisce al programma politico e agli obblighi internazionali e legali dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina, non implementa il principio della soluzione dei due stati, l'Iniziativa di pace araba, le risoluzioni di legittimità internazionale, il principio di un sistema unico, una legge unica e l'esistenza di un'unica forza di sicurezza legittima.
Abbiamo incaricato il governo di continuare a sviluppare e aggiornare i programmi di studio per conformarsi agli standard UNESCO, con l'obiettivo di completarli entro due anni, in conformità con gli impegni internazionali assunti.
Il Presidente: Affermiamo la nostra adesione all'identità e ai principi nazionali palestinesi, nonché ai valori nazionali di pace e al rifiuto della violenza e dell'incitamento, anche nei media, nei programmi scolastici e nella sfera culturale.
Il Presidente: Affermiamo l’impegno dello Stato di Palestina nell’attuazione della Legge n. (4) del 2025 e nell’annullamento di tutte le precedenti leggi e istruzioni relative ai diritti delle famiglie dei prigionieri, dei martiri e dei feriti, e nel passaggio a un sistema unificato di assistenza sociale e protezione in conformità con gli standard internazionali.
Presidente: Tutte le categorie a cui si applica la nuova legge sono tenute a compilare il modulo unificato per applicare i criteri di ammissibilità per ricevere le indennità in denaro quando sono soddisfatte le condizioni.
Al-Hayat al-Jadida 03 -0ttobre-2025
felesteen.news/.../...
Nel frattempo nel mondo epitetano sniffola per quello che è: una sudiciona budino fascista(troppo buoni) razzista che ha svenduto la Patria per compiacere due demoni scesi in Terra.
“Meloni fascista, critica la flotta della resilienza globale. Il governo italiano mai stato così pro-Israele”: la premier sui media arabi
Diversi giornali e media del mondo arabo raccontano i commenti della presidente del Consiglio sullo stop della missione umanitaria e i suoi legami controversi con l'ideologia fascista.
“Giorgia Meloni, un nuovo fascismo a Roma e l’ammirazione per Israele”. Il canale televisivo al Araby, con sede a Londra, dedica l’apertura alla presidente del Consiglio italiano, a poche ore dalle sue dichiarazioni rispetto alla Global Sumud Flotilla, fermata in acque internazionali dalle forze israeliana mentre tentava di raggiungere Gaza. Meloni ha bollato come “irresponsabile” la missione, commentando che per gli attivisti “forse sofferenze dei palestinesi non erano la priorità” e criticando anche lo sciopero indetto proprio a seguito del blocco della Flotilla. “La premier italiana- scrive il sito – si distingue fra i leader europei con una posizione diversa rispetto ai suoi omologhi europei a riguardo dell’aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza”. Mentre, sottolinea il canale, “la posizione tedesca ha conosciuto svolte significative nei confronti di Tel Aviv, soprattutto dopo l’inizio dell’assedio di Gaza”. Meloni, continua, “appare più cauta nel criticare Israele e meno in sintonia con l’opinione pubblica del suo Paese, fortemente solidale con i palestinesi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche anche Ultrawasat, sito arabo indipendente, che titola “Giorgia Meloni, il volto fascista dell’allineamento della destra italiana con Israele”. Entrambi i quotidiani, infatti, mettono l’accento sulle presunte simpatie con il partito fascista della presidente. Un legame controverso, scrivono. Il primo ministro italiano, ricorda al Araby, aveva dichiarato di non nutrire “alcuna simpatia né avuto alcuna vicinanza con governi antidemocratici. Con nessun regime, incluso il fascismo”. Nonostante ciò, sottolineano, Meloni ha sempre escluso la possibilità di rimuovere la fiamma dal simbolo del suo partito, considerata un emblema fascista.
Altro tema ricordato, questa volta da Ultrawasat, è il razzismo. “Tra le sue mosse più controverse c’è stata la concessione della cittadinanza italiana al presidente argentino di estrema destra Javier Milei e a sua sorella, perché avevano antenati italiani”. Una decisione, si ricorda, “che ha incontrato dure critiche dall’opposizione italiana”. Perché, spiega il sito arabo, la cittadinanza viene negata a molte persone nate in Italia, che vi hanno studiato, lavorato e pagato le tasse per anni. E c’è chi ritiene che quello della presidente, sarebbe poi un comportamento in solitaria. Meloni “canta fuori dal coro e critica la flotta della resilienza globale” scrive il sito egiziano al Masry al Youm che ricorda come “nonostante le continue rimostranze internazionali contro l’intercettazione da parte di Israele della Freedom Flotilla diretta a Gaza, la premier italiana ha invece criticato il convoglio affermando che ‘non apporteranno nulla in termini di aiuti ai palestinesi’”.
Molti altri giornali arabi, per spiegare le posizioni del governo italiano, ripropongono sui siti vecchi ritratti della presidente del Consiglio, come su as Sharq al Awsat, quotidiano saudita, in cui vengono evidenziati i legami con il fascismo. Una connessione, questa, proposta come chiave di lettura per capire il governo. D’altronde, scrive al Araby, “le posizioni italiane non sono sempre state così sbilanciate a favore di Israele: negli anni Settanta, in particolare sotto il governo socialista e la leadership di Bettino Craxi, le relazioni italo-palestinesi vissero una “fase d’oro”. Ma, continua l’analisi, “questo orientamento cambiò a metà degli anni Novanta con l’ascesa della destra guidata da Silvio Berlusconi, che si schierò con le politiche dei repubblicani statunitensi di George Bush nella regione”. Giorgia Meloni, scrivono, è il risultato di questo.
Gli altri.
Meloni e Salvini(Fdi-Lega): "A Conte abbiamo chiesto di CHIUDERE TUTTO, ci ha risposto no".
Meloni(Fdi): "Ora chiudere tutto. Basta tentennamenti".
Meloni(Fdi): "Chiudere tutto, salvo farmacie e alimentari".
Matone(Lega): "Odio i No Vax, ho un rifiuto intellettuale per loro".
Fedriga(Lega): "I vaccini sono la nostra unica arma, vaccinare anche i bambini".
Zaia(Lega): "L'obbligo vaccinale potrebbe non funzionare, meglio limitare libertà dei no vax".
Zaia(Lega): "il vaccino è l'unica soluzione".
Zaia(Lega). Covid: "TSO o carcere per chi mette a rischio la vita degli altri".
Zaia(Lega): "Il green pass è libertà).
Fedriga(Lega): "Non ho paura di quattro scemi no vax. Il vaccino funziona".
Fedriga(Lega): "Lockdown solo per i no vax. Creare zone vietate ai no vax".
Giubileo(Fdi): "Lockdown, blocco del conto in banca, esclusione dal lavoro per i filo-Putin e i filo-Cina. Ha funzionato coi novax, ora è il momento di utilizzare lo strumento per le cose serie.
No lamentele, avrei chiesto il confino ad essere sincero".
Lisei, presidente commissione covid.
Europarlamentare Lega
Sindaca leghista: Linda Colombo
Se vedete qualche vostro vicino, insultatelo, tirategli un secchio d'acqua. Fate qualcosa. Ma chi se ne frega. Tanto in questo momento di follia, la follia è quasi concessa". Ad incitare i cittadini a reagire così, riferendosi al fatto di poter uscire di casa o meno in questi giorni di 'quarantena' anti coronavirus, è precisamente la prima cittadina: Linda Colombo.
"Oggi faccio una diretta un po' così, all'ultimo minuto, perché sono molto molto incazzata", il suo esordio nella lunga diretta. "A seguito di questa schifezza - ha proseguito - di questo foglio di carta che finirà nella mia spazzatura (riferendosi alla circolare del Governo che aveva in mano, nrd) in cui si permette a un genitore con un bambino di uscire nelle vicinanze di casa: io chiedo che al ministero mi dicano che cazzo vuol dire questa cosa? Allora, per me questa è spazzatura".
Parallelamente – anche per evitare che la storia si ripeta – è utile ricordare quanto avvenuto in occasione della missione della Freedom Flotilla nel 2010. All’epoca, erano partite per Gaza otto imbarcazioni (sei battelli e due navi cargo) con oltre 600 persone a bordo, in una missione organizzata da diverse associazioni internazionali, anche allora per portare aiuti umanitari e generi di prima necessità. Si tratta di un episodio di cui nessuno più parla. Persino io, che avevo tentato con il collega Dario Rossi di Genova, un esposto alla Procura della Repubblica di Torino in difesa di quattro italiani presenti su una delle navi, non lo ricordavo quasi più e ho dovuto risalire agli atti di quel fascicolo. Allora, dopo sette giorni di navigazione le navi erano state bloccate e ne era seguito un abbordaggio di alcune di esse da parte dei militari israeliani con uso della forza, e in particolare di armi da fuoco (mentre in un caso, i militari erano arrivati con elicotteri e si erano calati sull’imbarcazione). Il risultato era stato di 10 morti (!) tra i passeggeri; gli altri erano stati arrestati, privati degli oggetti di loro proprietà, tradotti in carcere e successivamente espulsi............
volerelaluna.it/.../...
C'è stato bisogno di spaccare l' opinione pubblica in Italia poiché il sostegno al popolo palestinese da parte degli italiani ha raggiunto percentuali molto alte, sostegno di lunga data, niente di improvviso, in buona parte storico direi,e per farlo Sion ha mandato avanti i suoi servi a testa bassa tentando capriole e salti mortali, rimediando sonore pernacchie, perlopiù ad personam, ma che comunque hanno arginato parte della corrente avversa ai sionisti che si andava espandendo sempre di più.
La flottiglia, che pure ha trasportato con sé alcuni infiltrati, è risultata, a mio avviso, un avvenimento storico genuino, quantomeno alla nascita, e alla fine il risultato lo hanno portato a casa,le pessime figure delle nostre istituzioni agli occhi del mondo intero, sono il capolinea della credibilità di Tajani, Meloni e Crosetto, non tanto ai fini elettorali, ma per la totale mancanza di sovranità istituzionale che questi elementi hanno delegato al macellaio di Sion, l' unica triste incognita riguarda il destino dei naviganti ora rinchiusi nelle carceri e trattati come terroristi da chi il terrorismo lo ha inventato.
Le proteste in piazza sono state una vera sorpresa, c'erano soprattutto i giovani a manifestare, gli studenti, da nord a sud, centinaia di piazze con un obbiettivo comune, finalmente, per qualcuno queste proteste sono pilotate, il beneficio del dubbio ci sta, ma fino a un certo punto(cit.), però si da il caso che stavolta si è protestato tutti insieme contro il vero nemico dell
umanità, che non ha potuto fare a meno di mostrare il suo volto mentre compie i crimini più orribili, c'è solo da augurarsi che adesso per le nuove generazioni succeda come quando vedi per la prima volta un piccolo chiodo su una grande parete, dopo averlo visto una volta, lo sguardo poi va a finire sempre su quel chiodo.
Speriamo.
Meloni, imprenditrice politica dell’odio.
Giorgia Meloni ha definito “figli di papà” gli studenti della Sapienza di Roma in protesta contro il genocidio del popolo palestinese. Poco prima, Meloni aveva detto che i lavoratori in sciopero approfittano di Gaza per fare il “weekend lungo”. Offese analoghe ha rivolto contro i volontari della Flotilla. Le continue offese e gli insulti di Giorgia Meloni contro i manifestanti in protesta contro Netanyahu perseguono tre obiettivi concatenati.
Il primo obiettivo dell’uso della comunicazione insultante e incendiaria è accrescere l’odio politico nelle piazze italiane e la rabbia popolare per aumentare le probabilità degli scontri tra manifestanti e polizia. Giorgia Meloni, soprattutto a partire dall’uccisione di Kirk, ha fatto di tutto per esasperare il clima di odio e le divisioni in Italia, accusando addirittura i suoi avversari politici di simpatizzare con l’assassino di Kirk. Nella storia dell’Italia repubblicana, nessun premier, prima di Meloni, aveva mai fatto tanta “impresa politica” sull’odio e le tensioni sociali per portare voti al proprio partito. Per trovare una figura politica simile a Giorgia Meloni, bisogna tornare a Fernando Tambroni, divenuto presidente del Consiglio con il voto decisivo del Movimento sociale italiano (1960).
Il secondo obiettivo della comunicazione incendiaria e insultante di Giorgia Meloni è di usare le forze dell'ordine per porsi nella condizione di reprimere violentemente il movimento pacifista approfittando degli scontri di piazza. È l'uso del monopolio della violenza dello Stato a fini elettorali-personali.
Il terzo obiettivo di Meloni scaturisce logicamente dal secondo: ottenere la criminalizzazione di tutto il movimento pacifista che lotta contro i crimini d’Israele.
Meloni ha bisogno degli scontri di piazza per difendere Netanyahu nello sterminio dei palestinesi. Tutta la politica estera di Meloni verso la Palestina, come ho documentato nel mio ultimo libro “Gaza-Meloni”, è finalizzata a ottenere l’impunità d’Israele.
***
Meloni attacca tanto la Flotilla, ma noi ci rendiamo conto dell'orrore in cui Giorgia Meloni ha precipitato l'Italia con la sua alleanza di ferro con Netanyahu? Il governo israeliano, sostenuto da Meloni con le unghie e con i denti, dice ai palestinesi: "O lasciate Gaza City oppure vi uccideremo tutti". Ma abbiamo capito bene quello che sta accadendo? C'è una consapevolezza reale del fatto che siamo davanti a un fenomeno morale del tutto analogo al nazismo? Sotto il profilo dell'orrore morale, su una scala da uno a dieci, il nazismo ha raggiunto il livello dieci. Sotto il profilo dell'orrore morale, su una scala da uno a dieci, Israele, appoggiato da Meloni, ha raggiunto il livello dieci. Gli italiani protestano perché difendono i valori alle origini delle democrazie occidentali. Meloni difende Netanyahu perché quei valori li calpesta.
Le manifestazioni non sono per la creazione di uno Stato di Palestina.
Sono per fermare il genocidio.
Poi, si puo' ricominciare.
Ironico ma non troppo.
Nessuno se lo aspettava, ma quello che sta facendo Israele ha creato un vasto movimento di opinione che ha spiazzato tutti. L’idea che gli ebrei potessero fare tutto quello che volevano a causa delle sofferenze subite è saltata. E chi oggi ancora difende Israele e vede dietro questo movimento la Russia o Hamas o non ha capito niente o mente sapendo di mentire. I movimenti nascono spontaneamente. C’è una soglia di ingiustizia oltrepassata la quale gli uomini per fortuna ancora reagiscono. Vedere civili palestinesi, donne uomini bambini massacrati nel silenzio dei governi del mondo ha fatto scattare la reazione umana : non possiamo accettare la barbarie. Gaza così per moltissimi italiani di sinistra e di destra, è diventata il simbolo di un’ingiustizia insopportabile. Per questo oggi e domani ci saranno manifestazioni in tutta Italia. E non è detto che questo sia solo l’inizio…
Paolo Becchi
È tardi, sono stanco e sto usando un cellulare.
Gli organizzatori della Flotilla hanno detto di portare aiuti a Gaza per dare un motivo plausibile alla missione.
Non potevano certo dire che andavano a Gaza con 50 yacht per far fare una figura di merda ai vari rispettivi governi.
Era prevedibile, quasi scontato, che non riuscissero ad arrivare.
Sapevano perfettamente che sarebbero stati fermati e la "missione" fallita.
Se avessero voluto veramente portare aiuti avrebbero usato un cargo ma sarebbe stato una perdita inutile se Israele li avesse fermati e sequestrati come è effettivamente successo.
Quella degli aiuti era solo la versione di facciata per poter attirare l'attenzione del mondo, e ci sono riusciti.
Ripeto: in ogni caso ai gazawi degli aiuti non sarebbe arrivato un solo panino, sequestrati dai soldati di Israele.
No. La vera missione, come ho già detto svariate volte (ma a te e qualcun'altro entra da un orecchio ed esce dall'altro) era dimostrare al mondo l'gnavia e la vigliaccheria dei governi pusillanimi, e accendere l'indignazione popolare, e in questo ci sono perfettamente riusciti.
Crozza stasera ti ha sentito e si é dato da fare.
Te la ripubblico appena apri i commenti liberi.
youtu.be/ru3p1rxcTFg?si=GyrXLyeP-zWSxCzK
Pausa fino alla consegna del Nobel a Trump.
Poi, si puo' ricominciare. Ironico ma non troppo.
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Flottilla cerebrale e il tempo di mezzo.
Che peccato. Uhayna Ten è il più meritevole.
Si lo so infatti ho messo "gli altri" virgolettato perchè alla fine era la stessa pappa e la lega e FI erano li, però ricordo che certi piddini erano particolarmente accaniti vedi Picierno e altri, i piddini quando c'è da dare addosso financo torturare gli italiani sono insuperabili,. A volte in passato quando parlavo con gente di destra mi prendevano di sinistra e viceversa, adesso ho praticamente smesso.
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