Qualcuno si è lamentato che su LC non discutiamo più di cose importanti, come l'attacco di gas nervino in Siria, "perchè ormai il sito ha sposato ciecamente la propaganda di Putin". Di seguito riportiamo un articolo di Maurizio Blondet, che a sua volta cita un interessante intervento di Mauro Bottarelli. C'è ottimo materiale per la discussione, con un invito in particolar modo a chi sostiene che siamo "vittime della propaganda russa" a confutare le tesi sostenute dai due giornalisti.
SIRIA: STESSE MENZOGNE DEL 2013. CI RIPROVANO CON L’INTERVENTO?
di Maurizio Blondet
Cosa vogliono fare adesso? L’intervento diretto occidentale in Siria? Con la scusa dei gas nervini, già ci provarono nel 2013: accusarono Assad, aveva “superato la linea rossa” gridò Obama, Francia Gran Bretagna e Usa scaldavano i motori, Erdogan era pronto, i sauditi anche, la NATO pure. Poi la geniale proposta di Putin e Assad: consegnare sotto controllo Onu le riserve di gas nervini (che del resto servono solo come deterrente, ossia a dissuadere un attacco della potenza atomica vicina, Israele).
Il momento opportuno passò.
Dopo, le inchieste hanno dimostrato che non fu Assad ad usare il sarin, ma erano stati i terroristi anti-Assad, probabilmente il gas era stato fornito dai servizi turchi di Erdogan. Lo appurò Carla del Ponte, la giurista svizzera allora nella Commissione Onu per la violazione dei diritti umani:
Lo raccontò lo Huffington Post:
Lo ammise anche il Massachusetts Institute of Technology, ed anche il segretario di Stato John Kerry, leggere qui.
Proprio per questo, la ripetizione delle identiche menzogne,con le stesse accuse lanciate senza una prova, la stessa finta e corale indignazione mediatico-internazionale, fanno paura.
Le stesse spudorate menzogne ripetute senza vergogna da una Mogherini, che cosa preparano? “Assad ha la responsabilità principale, perché i governi devono proteggere i loro popoli”; una falsità simile lascia senza fiato, per impudenza: anche se non fosse stato lui, è colpevole. “L’impunità non è un’opzione”; ha detto ancora: cosa vuole, Mogherini? Farci entrare in guerra? Contro la Russia. Complice di Assad, come ripetono Paolo Mieli, Enrico Montana; Hollande, Jonson l’inglese, Erdogan il voltafaccia si indigna: allora si preparano davvero? Quando le sparano così grosse e tutti insieme, senza il minimo pudore e preoccupazione di essere smentiti, è perché sono tutti parte di un progetto grosso. Si capisce che tutto è stato concertato, il delitto, la strage col gas, e le indignazioni a comando, in via previa tra i superpoteri. Per una fuga in avanti? Di che tipo? Le prossime ore lo diranno.
Per il resto, non c’è di meglio da fare che leggere il resoconto di Mauro Bottarelli. Perfetto. Lo copio e incollo e metto in questa posizione non per appropriarmene, ma per dargli il rilievo che merita e richiede.
DOPO L’AUTO-ATTENTATO, ECCO LA STRAGE DI BIMBI CON GAS NERVINO IN SIRIA. OK, SCOPRIAMO LE CARTE ORA?
di Mauro Bottarelli
Sarebbero infatti almeno 58, tra cui 11 minori, i morti in un raid aereo avvenuto in Siria con il sospetto uso di gas, stando all’Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). L’ong, citando fonti mediche, ha aggiunto che il bilancio potrebbe aggravarsi, perché vi sono anche 160 feriti o intossicati, alcuni dei quali in gravi condizioni. L’attacco è avvenuto a Khan Sheikhun, nella provincia nord-occidentale di Idlib, in mano ad insorti e qaedisti dell’organizzazione Fatah al Sham (ex Fronte al Nusra). Successivamente un ospedale da campo dove venivano curate le vittime dell’attacco è stato colpito in un altro raid, sempre stando a fonti degli attivisti (ovviamente credibili di default per i media occidentali, un po’ come quei filantropi degli “Elmetti bianchi”). Detto fatto, senza conoscere la dinamica dell’accaduto da fonti terze, la Francia ha chiesto una riunione urgente del consiglio di sicurezza dell’Onu.
E cosa ci sarebbe a sostegno di questa tesi? Finiti gli ospedali di Aleppo resi proverbiali dalle cronache da Istituto Luce di Lucia Goracci per il Tg3, ecco servita una bella una strage di bambini, perfetta per oscurare anche l’ultimo barlume di interesse per San Pietroburgo. “Le foto fornite dalle ong mostrerebbero infatti gruppi di bambini seminudi, ammassati gli uni sugli altri, con le braccia rigide, gli occhi ancora spalancati e il terrore nello sguardo”, raccontano le fonti. Ma non basta, ci sono anche puntualissime e nitide istantanee prese all’interno degli ospedali “con i bimbi terrorizzati, spaesati, alcuni in fin di vita, il volto coperto dalle maschere di ossigeno. E poi un padre, disperato, con gli occhi segnati dal pianto, che tiene in braccio il corpo rigido della sua bambina”. Ho virgolettato perché la prosa da scena della carrozzella della “Corazzata Potemkin” è presa dalla cronaca dell’Ansa e non voglio rubare il merito all’ispirato giornalista dell’agenzia fondata dal padre di Paolo Mieli per conto degli inglesi nel Dopoguerra.
Ma non basta. Sempre l’Ansa ci dice che “i presidenti di Turchia e Russia, Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin, hanno discusso in una telefonata del raid. Lo riferiscono fonti presidenziali di Ankara, secondo cui Erdogan ha detto che un tale attacco è disumano e inaccettabile”. Ora, al di là che Erdogan sta al principio di umanità quanto Angelino Alfano alla lingua inglese, come è possibile avere tutte queste certezze in poche ore? Ma come, sono giorni che i media occidentali occultano il fatto che gli USA la scorsa settimana abbiano ammazzato oltre 200 civili in un raid a Mosul e alla Russia e ad Assad non si dà nemmeno una mezza giornata di beneficio del dubbio? Lo capisco, è un po’ come la prima volta che si fa sesso: uno vorrebbe che fosse romantico e indimenticabile ma la voglia è troppo e puff, non si resiste. Come resistere a un’occasione simile, d’altronde: un bell’attacco con armi chimiche e strage di bambini che sbatta sul banco degli imputati Putin e Assad, oltretutto spedendo nel dimenticatoio l’attentato a San Pietroburgo?
Da quanto era pronta la richiesta francese di convocazione del Consiglio di sicurezza dell’ONU? Me lo chiedo perché Francois Hollande trovò pronta sul tavolo la richiesta di proclamazione dello stato di emergenza non appena arrivato all’Eliseo la sera del 13 novembre 2015, giusto di rientro dallo Stade de France. E quando ancora l’attacco al Bataclan era in corso. Si sa, sono un po’ delle pippe come intelligence ma a livello di timing i francesi sono dei fenomeni. Ecco, infine, le parole dell’alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini: “Ovviamente c’è una primaria responsabilità del regime, perché la sua responsabilità è quella di proteggere il suo popolo, non di attaccarlo”. La colpa è di Assad e, quindi, del suo sostenitore numero uno, Vladimir Putin: non ci sono dubbi, le prime pagine dei giornali di domani gronderanno indignazione.
E la versione russa? Un comunicato ufficiale del ministero della Difesa di Mosca ha immediatamente negato che fossero in atto operazioni aeree nella zona di Idlib ma appare il buonsenso la stella polare da seguire per capire cosa sia accaduto. Sorge infatti spontaneo da chiedersi perché Assad, che sta vincendo sul terreno con l’aiuto dei russi e degli iraniani e ha appena incassato dall’ambasciatrice Usa all’Onu un atteggiamento molto più accomodante da parte degli Stati Uniti, avrebbe dovuto lanciare un attacco con gas nervino, di queste proporzioni, senza nessuna necessità militare. L’offensiva dei ribelli nel Nord della provincia di Hama è fallita ed è finita in un disastro, così come i tentativi nei sobborghi di Damasco. Dunque, o Assad è impazzito e ha appena dato vita al più grande suicidio politico della storia recente o qualcosa, tanto per cambiare, non torna nei racconti delle ong schierate al fianco dei ribelli. Tanto più che l’ONU sta cercando le prove dell’uso d gas da parte delle truppe lealiste dal 2015 e, nonostante un abuso di fantasia degno di Walt Disney, abbia finora dovuto sventolare bandiera bianca.
Che mondo meraviglioso quello dei Paolo Mieli: a poche settimane dal fondamentale voto del 19 maggio in Iran, con le relazioni politiche e militari tra Teheran e Mosca sempre più strette (e sempre più scomode per Washington e Tel Aviv, cui si è accodata Ankara in cambio dell’assicurazione sulla vita del referendum per la svolta presidenzialista) e il giorno dopo l’incontro tra Donald Trump e il presidente egiziano Al-Sisi (non vi eravate chiesti come mai alla Casa Bianca si fosse atteso così tanto per chiamare Mosca ed esprimere solidarietà? C’erano ospiti più importanti da coccolare), anch’esso un po’ troppo compromesso militarmente e politicamente con Mosca anche in chiave di questione libica, la questione siriana torna d’attualità. Sono complottista? Cazzo volete, un giorno per uno non fa male a nessuno.
Con una straordinariamente mediatica e strappalacrime strage di bambini a colpi di gas tossici, roba che il Tg3 ci piagnucola per sei mesi. Avete capito cosa c’è in gioco, adesso? Avete capito che siamo in guerra per conto terzi e per l’ennesima volta? Non vi paiono tutte delle straordinarie coincidenze messe in fila: gli USA decidono di contravvenire al mantra isolazionista di Trump e aumentano l’impegno militare in Siria, Iraq e Yemen (e casualmente i ribelli anti-Assad ritrovano forza), Israele si mette a bombardare postazioni Hezbollah senza ritegno, quasi a voler provocare apertamente l’Iran, la Russia viene colpita prima da un prodromo di primavera colorata e poi da un attentato ma la vulgata generale è quella di Vladimir Putin che, di fatto, ha raccolto ciò che ha seminato. Oggi, poi, la strage ad orologeria. Resta un’ultima domanda, dopo tanti dati di fatto: quanto durerà la pazienza di Vladimir Putin?
***
Attenzione: dell'articolo di Bottarelli, molto lungo, è stata riportata solo la parte che riguarda la Siria. L'articolo completo è qui.
E' evidente che i "falchi" USA vogliono un casus belli per togliere di torno un alleato di Putin e le grandi testate giornalistiche
gli reggono il gioco.
Che la versione russa sulla strage possa aver senso, non v'è dubbio, certo però lamentarsi che quando c'è un miglioramento nei colloqui sulla Siria accadono sempre cose che frenano i progressi...mi sembra una sparata, visto che è confermato che Assad ha scelto quel posto in quel momento, per bombardare...
Dopo di ché, potrebbe essere anche possibile ignorare che in quel posto ci siano state armi anche chimiche...
Qui si è sempre parlato di eventuali fake, Trump cita il fake mainstream, la Russia oggi parla di fake...tragicomico...
Aspettiamo la pandemia così ci si distrae un po'...Tutto sommato di questo mondo varrebbe la pena disinteressarsi...tonificherebbe e sarebbe un allenamento rivoluzionario..
"Dopo la mia morte?"...malgrado il mio odio per l'informazione mi piacerebbe risorgere dai morti ogni dieci anni, andare fino a un'edicola e comperare qualche giornale. Non chiederei di più. Con il mio bravo giornale in mano, pallido e smunto, rasente i muri, tornerei al cimitero e leggerei tutti i disastri del mondo prima di riaddormentarmi soddisfatto al riparo rassicurante della tomba.
LUIS BUŇUEL
Slobbysta
..."poveraccio"..fra qualche anno dovrà comprarsi un tablet...
www.ilfattoquotidiano.it/.../#disqus_thread
cit.
Su ciò che sta accadendo in Medio Oriente, la fabbrica delle menzogne è sempre in funzione, da anni produce falsità che richiede tempo raccontare. L’Occidente (Stati Uniti in particolare) deve rinunciare ad intromettersi in Paesi sovrani e usare ideali di facciata come “democrazia” e “libertà” per scatenare guerre in nome del petrolio (Iraq, Libia), gas (Afghanistan, Siria) e droga (Afghanistan). I dittatori, (e anche i finti governi democratici) spetta solo ai popoli sovrani destituirli.
Commento letto sul sito dell'ansa: "Meglio filoamericano che filosaudita". Il Salto Quantico è vicino. Salteremo nell'abisso.
unicef.it/.../...
va bene che tutto il mondo è paese ma leggere su luocomune imbecillità come queste non se ne può piu.
massimo ti prego dimmi la tua formula segreta per non tritare in mille pezzi i commenti cosi idioti
come fai a tollerare l'esistenza sul tuo sito di imbecilli di tale portata?
perche politically correct a parte per un momento lo sai benissimo che non c'è altra definizione
sei un maestro zen? hai fatto un corso di controllo della rabbia?
io non ne posso piu di sentire queste cazzate sui giornali ma, leggerle pure su luogocomune mi deprime.
O_o oddio non riesco a capire se il tuo è sarcasmo critica o altro.
scusa e che son tardo forte il giovedì , ma sei contrario alle tesi di blondet e bottarelli o contro quelle dei mainstream?
Dando per scontato che ci sia stato mi viene difficile credere che l'evento sia stato scatenato dal bombardamento di depositi contenenti il gas. Questo perchè in genere, le armi chimiche dovrebbero essere conservate in bunker sotterranei ultra protetti da pareti di cemento armato e lastre di acciaio. Proprio per evitare rilasci non voluti.
Tenere un deposito di sarin alla portata di tutti mi sembra davvero poco credibile. Come mi sembra poco credibile un attacco diretto col gas che sarebbe stato facilmente sgamabile in quanto tracciabile dalle moderne tecnologie. Quello che mi viene da pensare è che qualcuno, conosciute le coordinate del futuro bombardamento, abbia trasportato sul luogo contenitori di gas nervino e li abbia posizionati in modo che venissero facilmente colpiti.
P.S. La Siria sarebbe l'ultimo paese da abbattere in quel famigerato elenco di Paesi canaglia stilato all'indomani dell'11/9. E dopo?? Dove rivolgeranno le loro attenzioni le coalizioni dei volenterosi??
P.P.S. Provocatoriamente aggiungo che sia stata una fortuna l'elezione di Trump. La sua politica isolazionista poco si sposa con interventi ed investimenti in Paesi lontani. Se fosse stata eletta Killary staremo già parlando dell'imminente invasione della Siria.
Leggi bene cosa ha quotato Fefo ;)
non è nessuna critica e nessun sarcasmo.
ho i coglioni sfrantumati dalle stronzate del mainstream e in particolare che vengono riproposte qui su LC.
in particolare chiedevo a massimo come fa a sopportare anche qui commenti del genere
e la presenza di idioti che lo/ci accusano (ad es) di aver sposato la propaganda di putin
certo, dei terroristi (leggi ribelli sui giornali)che tagliano le teste con un coltello hanno a disposizione bunker con lastre di acciaio imperforabile , questo si è veramente credibile ...
Ne ha parlato un medico specialista alle iene.
Analizzato un video, escludeva sarin e similari ipotizzando composti a base di cloro utilizzati oggigiorno sotto forma di gel da cospargere su testate anche di mortaio.
Vale tutto, ribelli, governativi, ribelli, fazioni, insider.
Rimangono le scene dei bambini agonizzanti che annegato a secco.
Mi fanno schifo tutti, nessuni escluso, e sinceramente accusare questo e quello è roba senza senso.
Infatti con l'arrivo della bella stagione i criminali che assassinarono le popolazioni nordamericane cercheranno di spingere per trovare una scusa per attaccare la Siria.
E con la presenza russa questa sarebbe una situazione preoccupante per tutto il mondo.
sono contento che la cosa ti faccia ridere. Vuol dire che almeno i miei post portano il buon umore.
A questo punto però mi dovresti spiegare come dei terroristi siano venuti in possesso di armi chimiche di tale portata senza avere le strutture di contenimento adatte.. Glieli ha forse regalati Babbo Natale il 25 dicembre scorso? Oltretutto, da quello che dici, capisco che credi alle versioni ufficiali delle decapitazioni con il coltello. Va bene! Basta capirsi nella vita
it.wikipedia.org/.../...
Guardando le mappe allegate, e se la geografia non mi fa difetto, credo che anche la Siria partecipi alla Convenzione ed all'Organizzazione di cui ai due link
veramente sono domande da fare? chi credi che finanzia l'isis? assad ? putin? , informati per favore prima di fare domande di questo tipo pure con sarcasmo
in realtà constato che da quello che leggo ,capisci poco
è il mainstream ha sempre proposto la brutalità dei terroristi taglia gole( gli stessi,al nusrà, che poi vengono ora definiti "ribelli moderati") dipingendoli come una branco di trogloditi arretrati radicali.
è IL MAINSTREAM che lo dice NON IO.
POI PERO' contraddizioni delle contraddizioni dovremmo credere che hanno a disposizione chissà quali risorse tecnologiche.
delle due l'una scegli.
per quanto mi riguarda questi terroristi (ribelli moderati) sono finanziati e pagati dall'occidente attraverso canali medioorientali come qatar , arabia saudita e turchia.
quindi pensare che abbiano a disposizione armi chimiche passate attraverso questi canali non solo è plausibile ma drammaticamente probabile.
poco plausibile francamente è che gli stessi canali si preoccupino di fornire ai terroristi degli apposti bunker in cemento armato e acciaio (lo hai detto tu) perche cosi nessuno si possa fare male.
l'ingenuità di un ragionamento del genere inutile spiegararla ancora.
"i criminali che assassinarono le popolazioni nordamericane " sono divisi e non agiscono con una coerenza politico militare.
trump è contrario a un impegno maggiore in siria mentre è il pentagono che spinge in tal senso.
c'è una spaccatura da tempo (obama aveva lo stesso problema) tra governo e pentagono che agiscono chiaramente in maniera contraddittoria
Ne sei proprio sicuro?
Donald Trump: "I've changed my mind. Syria now my responsibility after chemical attack."
edition.cnn.com/.../index.html
Lo avevo detto, dopo la sua elezione: gli faranno fare comunque quello che vogliono loro.
E' tutto un teatrino, un nuovo teatrino da presentare alle masse confuse che si sognano che cambi qualcosa.
Trump è servo degli angloSION, come anche tutti gli altri, gli concedono alcune cose, dopodichè lo bloccano quando decino loro, come per la storia dei mussulmani negli USA, ma per il resto non c'è alcuna divisione : l'obbiettivo era ed è la Russia che deve cadere a tutti i costi !!
Li chiamano ratti perché proprio come le bestiole si infiltrano nelle città e, armi in pugno, occupano un giorno una palazzina e un giorno un' altra combattendo tra la gente e facendosi scudo con essa.
Una parte dei ratti che sono ad Idlib fanno parte di quei ratti a cui Assad in Dicembre permise di abbandonare Aleppo per evitare di radere al suolo la città assieme agli ultimi abitanti rimasti intrappolati in città. Le immagini dell' evacuazione di questa gentaglia da Aleppo mostravano famiglie intere di ratti/combattenti lasciare la città sui famosi bus che poi incendiarono rapendo e/o uccidendo gli autisti.
Viene naturale pensare che i bambini morti nel bombardamento di due giorni fa siano per la maggior parte i figli innocenti dei ratti che, ieri come oggi, combattono la loro guerra a pagamento nascosti tra un ospedale (in cui vengono assistiti solo quelli come loro, a sentire i racconto degli aleppini sopravvissuti), un ex asilo e altre strutture "sensibili" verso cui in genere non si spara.
In questo contesto si pretende che i ratti abbiano stoccato le loro riserve di gas tossici dentro dei bunker, come se normalmente i bunker per lo stoccaggio degli armamenti venissero costruiti vicino agli ospedali o alle abitazioni civili; una roba che non sta né in cielo né in terra!
Ora i finanziatori dei ratti ci vengono a raccontare che lo stesso Assad che ha permesso l' evacuazione delle merde da Aleppo per evitare spargimenti di sangue, abbia sparato sulla stessa gente a cui tre mesi fa ha concesso "la grazia". Assad lo psicopatico, verrebbe da pensare dando credito ai racconti degli ignobili giornali a cui paghiamo laute sovvenzioni statali. Un pazzo bipolare.
Ma non è così.
Non che non esistano persone di questo tipo, ma per il momento Assad non si è dimostrato tale; se si vuole cercare una figura di questo tipo bisogna guardare altrove, tipo negli USA, dove il presidente ieri diceva di cercare una soluzione al conflitto mentre oggi pare non veda l' ora di invadere la Siria. Oppure si deve cercare tra la stampa che ieri additava il potus come un pazzo mentre oggi, miracolo, rilanciano le sue minacce ponendolo dal lato giusto della storia.
Scusate la lunghezza.
intelligonews.it/.../...
con buona pace degli idioti che vedono in giulietto chiesa esclusivamente la propaganda di putin
Comincio a pensare che il parruccone sia semplicemente il nuovo burattino.
leggere post come i tuoi mi rincuora dai post dementi di cui parlavo
grazie e complimenti per la chiarezza espositiva
ero rimasto alle dichiarazioni di qualche tempo fa , evidentemente ha cambiato idea ...non so dirti
ma se l'unica fonte di questo notizia del bombardamento con armi chimiche è questo fantomatico "osservatorio siriano dei diritti civili"
non può essere considerato in se stessa una fake news?
Il Giornale leggi un po' cosa ti va a pubblicare un anno e mezzo fa...
L'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani è un'impostura che ha sede a Londra
ilgiornale.it/.../...
www.youtube.com/watch?v=_C0O_aBSn9Y
Hillary Clinton approvò l’invio di gas sarin ai ribelli siriani per incastrare Assadwww.vietatoparlare.it/.../
Fatto
Copia/incolla quello che è dopo “=” in questo caso “_C0O_aBSn9Y” ed inseriscilo tra
(youtube)_C0O_aBSn9Y(/youtube)
Sostituire () con []
"ROMA - "Userei una certa cautela nell'affermare che nell'attacco chimico avvenuto oggi in Siria è stato utilizzato il gas Sarin". Ad affermarlo, l'esperto di armi chimiche Matteo Guidotti, dell'Istituto di Scienze e Tecnologie molecolari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istm-Cnr).
"Ho già visto in passato immagini e video di persone colpite con il Sarin e i segni erano molto più evidenti - spiega Guidotti -: i corpi sono madidi di sudore, lacrime, saliva ma soprattutto escrementi. I soggetti intossicati generalmente vengono colpiti da fortissime convulsioni. E dai video diffusi localmente non si vede tutto questo". "Ma i dubbi maggiori vengono - dice ancora il ricercatore - dalla disinvoltura con cui gli operatori sanitari maneggiano i corpi delle vittime.
Molti sono senza guanti e non indossano neanche le mascherine.
C'è una serie di protocolli da rispettare per evitare che anche i soccorritori vengano contaminati dall'agente tossico. "Il fatto è che è in atto una guerra di immagini con cui si fa propaganda - aggiunto - per cui bisogna avere molta cautela.
Basti pensare all'effetto mediatico che un attacco chimico può avere rispetto a un attacco normale.© Copyright ANSA"
UN “WATERGATE” TRAVOLGE OBAMA, PER QUESTO TUTTI STRILLANO: PUTIN E ASSAD BOIA!
www.maurizioblondet.it/.../
“It’s not so easy though is it? What happened four years ago in 2013, you know, this whole thing about crossing the red line?” he posed. “Ever since then, the neocons have been yelling and screaming, a part of the administration has been yelling and screaming about Assad using poison gas.”
“It was never proven in fact,” agreed Ron Paul Institute for Peace and Prosperity executive director Daniel McAdams. “U.N. official Carla Del Ponte said it was most likely done by the rebels.”
ronpaullibertyreport.com/.../...
Propongo di aggiungere una pagina permanente: "Siria: perché tanto interesse? Le vere cause dello scontro USA-Russia"
Infatti per capire meglio ciò che succede, bisogna partire da quello che c'è sotto, ovvero la parola magica "gasdotto".
Per capirci:
www.eugeniobenetazzo.com/.../
ilprimatonazionale.it/.../...
E ogni volta che c'è un articolo che coinvolge la Siria, metterei il link alla pagina in un angolo, per i lettori casuali che magari non hanno ancora capito cosa c'è sotto realmente.
Potrebbe essere molto plausibile. Tra l'altro questa ipotesi proviene da un parlamentale repubblicano degli USA.
www.lantidiplomatico.it/.../82_19626
Anche Ron Paul (ex candidato presidenziale) ha qualche dubbio:
www.lantidiplomatico.it/.../82_19632
Riflettete: Mettereste armi atomiche in mano a questi ? ... No ? Beh! quelli che ce le hanno sono esattamente lo stesso animale.
ronpaulinstitute.org/.../...
by RonPaul Institute
Ante◆Ater
Addirittura dopo gli aggiornamenti su San Pietroburgo! In più con un titolo ormai che dal sensazionalismo di ieri è passato al tragicomico "USA: prove che Assad responsabile", roba da pisciarsi sotto dal ridere se non ci fosse dietro una tragedia...
Insomma pare che gli stia andando male anche stavolta, l'esercito dei cerebrolesi che crede alle panzane mainstream si fa di giorno in giorno meno legione e più drappello.
comedonchisciotte.org/.../
Chi?
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Parsifal:
Non essere complici, non è male direi. Poi c'è sempre chi è convinto di andare al Casinò con l'ultima formula matematica 2.0 e sbancarlo, puntando il "numero magico" alla roulette
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FEFO :
E allora preparati per bene il fegato, caro Fefochip, perché questi personaggi aumenteranno esponenzialmente e saranno sempre più "autorevoli" e portati su di un palmo di mano - dal sistema
Polaris:
bella lì, collega ... in un certo senso c'è una terribile traccia di verità in questo discorso. Il sistema economico non può più reggere se stesso, e solo le guerre - nei posti sacrificali - possono contribuire a non far implodere il meccanismo senza freni che rincorre se medesimo. Ed è il nostro modello esistenziale, che garantisce al sistema economico la forza di agire - come sta agendo.
"Care e cari avaaziani in tutta Europa,
Abdel Hamid stringe i corpi dei suoi due gemellini, soffocati a morte, a quanto viene riportato, dalle armi chimiche del regime siriano -- proprio pochi giorni dopo l’annuncio dell’amministrazione Trump che non considererà più come criminale di guerra il presidente siriano Assad.
Il regime che ha ucciso, torturato, affamato, stuprato centinaia di migliaia dei suoi stessi cittadini, si sente ora libero di compiere un massacro dopo l’altro, restare impunito e alla fine restare al potere.
Ma c’è chi può impedire tutto ciò: l’Europa.
L’Unione Europea sta decidendo in questo momento come rispondere e sembra che alcuni paesi vorrebbero un “patto con il diavolo”. Ma uniti possiamo spingerli invece a processare i mostri che commettono questi crimini di guerra, e fermare nuove stragi.
Firma ora con un solo clic per spingere l’Europa ad agire
A tutti i capi di Stato europei:
Inorriditi dal massacro in Siria, noi cittadini di tutto il mondo vi chiediamo di agire urgentemente per fare tutto quanto in vostro potere per proteggere i civili siriani, assicurare che chiunque perpetui crimini di guerra sia tenuto a risponderne, e fare pressione per un cessate il fuoco e per un accordo diplomatico ambizioso che fermi la strage.
Firma ora con un solo clic per spingere l’Europa ad agire
Il trauma sofferto dai bambini siriani è così grave da avere un nome tutto suo. Un medico l’ha definito “sindrome da devastazione umana”. Per 6 anni il mondo non è riuscito a proteggerli e ora c’è la possibilità reale che chi ha commesso questi crimini di guerra rimanga impunito, visto che la Russia di Putin sostiene apertamente il regime, e gli USA di Trump dicono che non faranno nulla.
Ma l’Europa può essere la coscienza del mondo. In Spagna e Germania sta già succedendo grazie a vittime e avvocati che, con coraggio, stanno aprendo processi ai più alti funzionari del regime grazie al diritto internazionale. L’Europa può far sì che i crimini di guerra in Siria non vengano dimenticati o ignorati.
Il nostro continente deve scegliere: dare ad Assad il via libera per continuare a uccidere i civili, o fargli sapere che dovrà risponderne alla giustizia internazionale. Facciamo capire ai nostri governi che ci sarà un costo politico enorme se non si schiereranno a difesa dei valori fondamentali dell’umanità.
Firma ora con un solo clic per spingere l’Europa ad agire
Questa comunità ha sostenuto instancabilmente il popolo siriano durante questi anni d’inferno -- inviando aiuti umanitari, aiutando i rifugiati, esigendo protezione per i civili. La guerra siriana è il disastro umanitario della nostra epoca. Oggi, uniti più che mai dobbiamo insistere ancora sperando che questo ultimo attacco chimico segni l’inizio della fine di tutta questa sofferenza.
Con dolore e determinazione,"
secure.avaaz.org/.../?aTUZTcb
#59 Pyter
#60 peonia
Grazie di cuore.
Putin ha perso la faccia. Ora può andarsi a nascondere nella taiga.
Quanto sei buono! Naturalmente nella base attaccata ci saranno stati anche personale ed aerei russi. A mio avviso bisognava reagire immediatamente in qualsiasi modo. Ora i rognosi hanno capito che Putin é un bluff. Forse sono un pò incazzato, vedremo in seguito. Mi rompe le scatole immaginare quel cane di parenzo che se la ride...
gli s-300 si sarebbero liberati in un attimo dei vecchi tomahawk, probabilmente la base era già stata evaquata (ma questo, se è così, lo si vedra dal conteggio delle vittime.)
in ogni caso è una mossa che porterà delle conseguenze bisogna vedere quali e in che misura nelle prossime ore (ormai gli eventi non si susseguono più in cadenza di mesi del resto.)
Paisos in una sua profezia, parla della turchia che cerca di prendere le isole greche, questa mossa potrebbe essere il prodomo per far montare la testa ad erdogan.
Colpita "in modo non intenzionale" base governativa nell'est del Paese, morti 62 militari di Damasco, un centinaio i feriti. "La controparte russa era stata informata". Mosca chiede riunione Consiglio di sicurezza e accusa Washington: "Stanno aiutando l'Isis". E' scontro diplomatico tra Stati Uniti e Russia
repubblica.it/.../...
Parsifal79: non so, ma mi sembra molto probabile.
Comunque ne vedremo delle belle: mala tempora currunt!
en.wikipedia.org/wiki/Nayirah_(testimony)
Nayirah (testimony)
From Wikipedia, the free encyclopedia
Nayirah al-Ṣabaḥ during her testimony. It was later revealed that she was the daughter of the Kuwaiti ambassador to the United States and that her testimony could not be verified.
The Nayirah testimony was a false testimony given before the Congressional Human Rights Caucus on October 10, 1990 by a 15-year-old girl who provided only her first name, Nayirah. The testimony was widely publicized, and was cited numerous times by United States senators and President George H.W. Bush in their rationale to back Kuwait in the Gulf War. In 1992, it was revealed that Nayirah's last name was al-Ṣabaḥ (Arabic: نيره الصباح) and that she was the daughter of Saud Al-Sabah, the Kuwaiti ambassador to the United States. Furthermore, it was revealed that her testimony was organized as part of the Citizens for a Free Kuwait public relations campaign which was run by American Hill & Knowlton for the Kuwaiti government. Following this, al-Sabah's testimony has come to be regarded as a classic example of modern atrocity propaganda.[1][2]
In her emotional testimony, Nayirah stated that after the Iraqi invasion of Kuwait she had witnessed Iraqi soldiers take babies out of incubators in a Kuwaiti hospital, take the incubators, and leave the babies to die.
Her story was initially corroborated by Amnesty International[3] and testimony from evacuees. Following the liberation of Kuwait, reporters were given access to the country. An ABC report found that "patients, including premature babies, did die, when many of Kuwait's nurses and doctors... fled" but Iraqi troops "almost certainly had not stolen hospital incubators and left hundreds of Kuwaiti babies to die."[4][5] Amnesty International reacted by issuing a correction, with executive director John Healey subsequently accusing the Bush administration of "opportunistic manipulation of the international human rights movement".[6]
sadefenza.blogspot.it/.../...
L'articolo fa riferimento a tweet e altri articoli in lingua inglese e la mia scarsa conoscenza mi limita nell'approfondimento. Quindi non so se è solo fuffa oppure no.
Un altro articolo in italiano ma senza o quasi riferimenti esterni.
imfimpossiblemissionforce.blogspot.it/.../...
29 gennaio 2013, "Hacked Emails Reveal ‘Washington-Approved’ Plan to Stage Chemical Weapons Attack in Syria"
web.archive.org/.../...
In quella che è una delle più importanti Istituzioni di Ricerca del mondo, Postol insegna Tecnologia e Sicurezza Internazionale; ha lavorato per anni con il Pentagono, è stato consulente della Cia ed ha ricevuto innumerevoli premi scientifici per la sua attività di ricerca nel settore tecno-militare.
Già nel 2013, le sue analisi contribuirono a confutare la teoria dell’Amministrazione Obama secondo cui l’attacco chimico di Goutha alla periferia di Damasco, che produsse centinaia di morti, era stato causato dall’artiglieria siriana di Assad. Attacco che, ricordiamolo, aveva spinto Obama a dichiarare “superata la linea rossa” che apriva all’intervento militare Usa contro la Siria.
Ma proprio le contraddizioni delle informazioni e la non certezza dell’inchiesta, spinsero il Presidente americano a retrocedere e, con l’aiuto della Russia, limitarsi ad imporre al regime di Assad la distruzione del proprio arsenale chimico; distruzione completamente avvenuta, secondo il monitoraggio delle organizzazioni internazionali.
Ora il prof. Postol interviene a confutare nuovamente la Casa Bianca, sul “presunto” attacco chimico a Khan Shaykun, nel nord della Siria nella provincia di Idlib....."
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