Quando lo scettico parla di UFO

Rapimenti alieni - microcip - la scienza che nega - politica duale sui veri scopi delle abdutions.

L'Università del Michigan (USA) apre un corso conoscitivo sugli UFO.
www.futuroprossimo.it/2022/02/a-scuola-d...a-un-corso-gratuito/

Sono stati però preceduti da una Università Turca, ma anche da una di Milano e di Padova.
www.105.net/news/tutto-news/242521/arriv...ita-di-ufologia.html

E' dal primo marzo che il governo canadese sta rilasciando qualcosa come 300 documenti di avvistamenti UFO inspiegabili, siano essi visuali che registrati dai radar.

UFO AI MASSIMI LIVELLI DEL POTERE - NE DISCUTE IL CONGRESSO | Le mail segrete della NASA

Tra vere o presunte speculazioni labirintiche e indirizzi politici, il dibattito UFO trattato come non mai prima d'ora, reso pubblico dal Congresso made in USA, resta, comunque lo si giudichi, una pietra miliare in ambito OVNI, di veri oggetti volanti non identificabili, riconducibili a tecnologia non terrestre

Butto li una cazzata da romanzo di Fantascienza. 

Notando la coincidenza tra aumento degli avvistamenti UFO ( e l'aumento dell'interesse da parte del governo USA che conferma la fondatezza degli avvistamenti), le finte pandemie atte a inoculare veleni all'intera popolazione mondiale, che fanno più danni che benefici,  il fatto che sia le pandemie che lo spaccio dei veleni siano deliberate mi fa pensare che si stia attuando un piano per la conquista della Terra da parte di un popolo extraterrestre che ha mandato i suoi emissari a preparare il "terreno".

Come trama per un romanzo non sarebbe male.

Charlie, in verità non comprenderei un piano sortito dagli ET, con tanto di pandemia deliberatamente voluta, sfruttabile allo scopo di conquistare la Terra. Teoria in verità sostenuta anche da mia moglie... Per il fatto che cicli massivi d'avvistamenti si sono sempre avuti, così come le varie epidemie pandemiche che in più occasioni hanno decimato il genere umano e messo in ginocchio le economie del tempo. Una "civiltà" con mezzi di offesa superiori ai nostri, se belligerante, non avrebbe bisogno di pantomime pandemiche per appropriarsi di questo pianeta.

Se premeditazione ci fosse, questa è tutta opera nostra, umana, dalla nostra cattiveria prevaricatrice, per il nostro innato innatismo ereditario rivolto al male. Con una zavorra mentale simile, l'uomo non sarà mai libero, neanche da sè stesso... L'uomo suppone che la sua felicità sia anche un problema di libertà. Uno dei motivi di sofferenza dell'uomo è la costrizione, per esempio la costrizione al lavoro, la costrizione allo studio, la costrizione economica, la costrizione ideologica. Sono tutti elementi i quali concorrono a creare un clima di sofferenza, di tensione, una situazione di stress mentale.

Domandona: Ma l'uomo può veramente possedere la libertà? L'uomo è nato veramente per essere libero?...

Volano49 ha scritto: Domandona: Ma l'uomo può veramente possedere la libertà? L'uomo è nato veramente per essere libero?...

La risposta per me è si, a patto che sia uno solo a goderne a danno degli altri che devono perderla.

A mio avviso non esiste una libertà universale ma limitata.
Come dicevano i covidioti l'anno scorso "la tua libertà finisce dove comincia la mia" non è del tutto sbagliato.
Di fatto la libertà non è fare qiel che cazzo ci pare, ma farlo mantenendo il rispetto per la libertà altrui.
Questo non è una limitazione della libertà ma un modo per esserlo tutti.

Quello che invece certe persone si sono messe in testa e che loro devono avere qualsiasi libertà a scapito di quella degli altri, ovvero quanto ti ho risposto.

Ma questa non è libertà ma egoismo.

Una "civiltà" con mezzi di offesa superiori ai nostri, se belligerante, non avrebbe bisogno di pantomime pandemiche per appropriarsi di questo pianeta.

Ma supponiamo invece che non abbiano tutta questa potenza offensiva ma anzi debbano difendersi dai nostri batteri per loro mortali (ricordi La guerra dei mondi di H.G. Wells?)
ecco che trovare un modo alternativo alle armi per sterminare il genere umano inizia ad avere senso.
Specialmente se ci sterminiamo da soli senza che Loro vengano coinvolti direttamente.
 

...Di fatto la libertà non è fare qiel che cazzo ci pare, ma farlo mantenendo il rispetto per la libertà altrui...

Su questo non ci piove. Non ci pioverebbe...Però...
Non credo però che l'uomo sia nato per essere libero. Generalmente si dice di sì, ovvero che la libertà è uno degli elementi connaturati alla razza umana. Ma mettere la propria felicità nell'orbita di una possibile libertà, condizionare ad esempio la felicità sociale alla libertà, è forse porre male la questione. L'uomo innanzitutto, dal punto di vista BIOLOGICO, non tende affatto alla libertà, anzi, il contrario. Ed è possibile dimostrarlo da un punto di vista ... biologico, perchè l'uomo è costituito da materia, da elementi naturali.

La materia tende ad aggregarsi alla materia, tende cioè ad unirsi chimicamente ad altra materia, è un fenomeno della natura, è un fenomeno fisico, chimico, è un fenomeno che riguarda la realtà, la struttura della materia. La materia non tende alla fuga, ma tende all'associazione e
l'associazione è subordinazione, e cioè la materia si subordina alle leggi del nuovo aggregato. Non so se certe associazioni sono perfettamente comprensibili e in linea col discorso... certo è che, per esempio, la libertà dell'ossigeno e la libertà dell'idrogeno sono libertà relative, in quanto i due elementi tendono ad unirsi e, creando l'acqua, subordinano la loro libertà di idrogeno e di ossigeno al concetto della nuova legge chimica dell'acqua, e TUTTA LA NATURA è così.

Ora, da un punto di vista strettamente fisico la questione non cambia per gli animali. Il mondo degli animali tende alla subordinazione, ovvero, ogni animale è subordinato ad una vita collettiva, al punto che ciascun essere risulta definitivamente guidato da quello che si potrebbe chiamare lo spirito psicologico collettivo che tende alla creazione di un CAPO ed a convogliare la massa animale secondo l'indirizzo o la direzione di esso. Il fenomeno si verifica non solo a livello animale, ma a tutti i livelli, iniziando dalle formiche e finendo agli animali più evoluti che vivono in maniera societaria, UOMO INCLUSO quindi... Se è così, e (personalmente) non vedo perchè dovrebbe essere altrimenti, è questo un processo, un fenomeno di natura strettamente BIOPSICOLOGICA che interessa da vicino l'uomo, in quanto noi, da un punto di vista strettamente materiale, non differiamo granchè dalla bestia...
Un saluto

@Volano49
Non è proprio così.

Innanzitutto la libertà assoluta non esiste.
La libertà è relativa.
Tutto e tutti siamo subordinati a qualcuno o qualcos'altro.
Se tu fossi su un isola deserta p.es., libero di fare tutto quello che ti passa per la testa, saresti comunque subordinato al procurarti da vivere in quanto senza moriresti.
Non sei libero di stare in panciolle h24.
Se tu fossi il sovrano di un regno sei comunque subordinato alla presenza di servitori, di personale che esegue i tuoi ordini, alla presenza dei cittadini nel tuo regno, senza i quali non saresti nessuno.
Per quanto liberi dipendiamo sempre e  comunque dagli altri, dalla loro presenza e/o dalle loro azioni, senza i quali la nostra libertà verrebbe meno.

L'esempio della materia non è calzante.
La materia si aggrega per via di una forza di attrazione fisica: magnetica, elettrostatica, gravitazionale.
L'uomo si aggrega per via di una forza psicologica.
L'uomo è un animale sociale, che tende alla vita di gruppo ma non perchè ha una attrazione magnetica fisica verso altri uomini ma perchè necessità della collaborazione.
Nella preistoria un uomo solo aveva più difficoltà a cacciare per procacciarsi il cibo piuttosto che un gruppo.
Per istinto l'uomo tende a raggrupparsi, in quanto il gruppo ha più facilità a sopravvivere del singolo.
(Ci sono anche le eccezioni, persone che preferiscono la solitudine al gruppo, che rifiutano la convivenza, adattandosi a sopravvivere in un bosco senza l'aiuto di nessuno, ma sono casi isolati.)
Si può notare che più un animale (compreso l'uomo, ovviamente) ha problemi di sopravvivenza (difensivi o procacciamento del cibo) e più ha necessità di aggregarsi.

Come già detto la libertà assoluta non esiste, ma può esistere la libertà relativa che dipende dalla nostra interazione con il prossimo.

Quesiti interessanti, questi sulla libertà, condivisibili o meno che siano. Visti anche nel senso di poter compiere le operazioni che si desiderano. Va poi soppesato e "stabilito" che la libertà interiore è diversa da quella esteriore, e su questo principio si basava in parte il mio intervento precedente. Di chi è fortemente coinvolto da operazioni del tutto materiali, fin da diventare succubo del suo corpo... E per queste persone la libertà viene sorbita solo a piccoli sorsi nella vita, in quanto questa tendenza alla libertà, all'autonomia, all'indipendenza, la manifestano in maniera debolissima. I nostri BRUTTI tempi penso lo manifestino e mi diano ragione su questo.

Solo una ristretta minoranza dell'intera umanità riescono a manifestare questa libertà a livello della coscienza, ovvero a porre questa visione della libertà come un elemento vitale dell'intelligenza. L'intelligenza, la manifestazione della personalità si subordinano a questo ANELITO, a questo principio di libertà, mentre per il resto dell'umanità subisce passivamente le leggi del più forte, avvertendo soltanto nella loro personalità la VAGA sensazione di una libertà oppressa, di una indipendenza frodata, avvertono la forza di una società che li obbliga ad una certa uniformità (vedi i continui "vaccini", ecc ecc.) ad essere gregge, ad essere mandria, ovvero quegli elementi PSICOBIOLOGICI che accennavo nel post precedente. Questo perchè quegli elementi biologici e "totalitari" della materia NON tendono alla libertà, ma alla SUBORDINAZIONE. Mi sono un pò ripetuto, ma certamente non pretendo da te Charlie conferme positive, sincroniche. Ad ognuno, giustamente, la propria libertà cosciente...

Non che sotto sotto non vi sia la debolezza di questa libera partecipazione alla vita della collettività che si manifesta pur larvatamente, ma in maniera da creare più una sofferenza che un soffio vivificante della personalità. Sotto questo aspetto dovrei far intervenire uno psicologo/filosofo mio amico... Comunque sia, nella nostra società il senso di godimento e di pienezza di questa libertà, credo fermamente che sia più un'utopia che una possibilità reale. Come è possibile pensare ad una autentica libertà se per questo bisogna presupporre che tutti gli uomini siano in condizione di godere di questa libertà e di saperla usare?

La felicità dell'uomo (anche della donna, non mi dimentico di Peonia...) è ovviamente anche in una certa libertà, ma NON tanto in quella assoluta, quanto in alcune libertà naturali. Perchè l'uomo cerca la libertà in quanto suppone che questa libertà gli dia qualcosa. Libertà, per l'uomo, significa dunque ricevere qualcosa, ricevere l'uso di certi diritti per poterli usare e non per dare, MA PER AVERE. Dunque, caro Charlie, ecco che il "dare" si configura, sul piano umano, sul piano sociale, con quel senso di solidarietà che può essere accettato sia dal punto materialistico, sia dal punto di vista spiritualistico che, detto tra noi, è quello che mi interessa di più...
Un saluto

Tra i progetti made in USA per il discredito ufologico, quello del Blue Book è forse il più noto, ma è anche, a mio avviso quello che più di tutti si è tirato la zappetta sugli alluci.

www.bing.com/search?q=UFO-il+fascicolo+n...46589274ff7aeaebc3bd

Qualche volta lo scettico c'ha pure ragione, le bufale campane spesso fanno poco latte...



Ma poi la regola vuole la sua parte

www.bing.com/search?q=Ufo+nel+1561+-le+p...4d2e958427d329a37a79

Il professor Nolan: «Il cover-up sugli UFO sta per finire»

www.extremamente.it/2022/08/25/il-profes...-ufo-sta-per-finire/

Piloti di caccia "inglobati" da un UFO. Documenti che confermano l'incidente e la sparizione di due piloti dell'Aire Force e mai più ritrovati. Consiglio per chi si interessa di UFO, di seguire con attenzione la documentazione inerente, uscita dagli archivi del NICAP e che confermano l'accaduto.

Avvistamenti UFO in Ucraina come mai prima d'ora.

Volano49 ha scritto: Avvistamenti UFO in Ucraina come mai prima d'ora.

 

E' la flotta aerea di Putin

Siamo fortunati a constatare che simili mezzi non siano terrestri, che queste ormai accreditate e incredibili prestazioni, non appartengano a nessuna forza belligerante terrestre.
Possedere anche un solo "disco volante" sarebbe stato rivendicato da tempo immemore, da un governo che ne fosse in possesso, da quei marpioni senza scrupoli che avrebbero imposto la propria agemonia, sia in campo militare che spaziale. Meno male dai.

La zona dell'Adriatico, da Pescara in su, verso il Conero è famosa per gli avvistamenti Ufo. Questo è molto più recente e, a mio avviso, non ha niente a che vedere con un Drone.

www.meteoweb.eu/2022/09/luci-costa-adria...-ufologo/1001150587/

Interessante "agglomerato" di sfere intelligenti. Dal minuto 34,57 al 37

www.bing.com/videos/search?q=Massimo+Fra...iew=detail&FORM=VIRE

Ufologia russa. Qui vengono trattati interventi di UFO che sorvolano basi missilistiche russe, disinnescando per un lasso di tempo le funzioni di lancio di missili con testate atomiche.



Evento già vissuto in una base missilistica americana, quando addirittura un UFO, alla velocità di 12000 km orari intercettò, ridicolizzò e fece precipitare un loro missile. Evento quest'ultimo riportato da Mazzucco nel suo film "I padroni del mondo" dal min. 1.40

www.bing.com/videos/search?q=i+padroni+d...0C47E64FFF&FORM=VIRE

21-22 ottobre 2022, simposio del CUN a San Marino

1948 Ordine perentorio dell'USAF ai piloti: abbattere gli UFO. Il caso del Capitano T. Mantell è emblematico

A processo perchè nell'esercizio delle sue funzioni prendeva nota e metteva in evidenza le dichiarazioni dei contribuenti che affermavano di avvistare oggetti non identificati un giorno si e l'altro... pure.