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La Profezia di San Francesco sull'Ultimo Papa
E la biblioteca del Museo è quella che sarebbe bruciata per errore durante un attacco di Cesare, che aveva dato fuoco al porto, il fuoco poi si sarebbe esteso ad alcuni edifici fino a raggiungere la biblioteca.
Però le fonti su questo evento sono poche e molto più tarde, invece ci sono fonti contemporanee che dicono che la biblioteca era già in declino da tempo ma continuò a esistere anche dopo il tempo di Cesare, solo che via via si stava riducendo di dimensione di prestigio.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
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I cristiani distruggevano tutto come le cavallette per ordine dei loro vescovi facinorosi.
Tu fai riferimento al 391, ma ancora nel 415 Ipazia fu uccisa per ordine di Cirillo e con lei finì la scuola platonica che guidava.
Non difendere l'indifendibile.
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Quando e se succederà chissà da che parte sceglierai di stare?
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Il futuro dei cristiani appartiene solo al loro destino, che ovviamente non mi riguarda.
Se poi pensano di venire a casa mia a bruciare la mia biblioteca, ciò significa che il loro futuro termina davanti alla mia porta.
E' di una semplicità imbarazzante.
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ora che anche zio billo è diventato novax chissà cosa dirà miserikordino sugli effetti avversi e sulle mortinessunacorrelazione
visto anche che da bravo "cattolico" aveva detto che nei vacchini potevano senza problemi esserci pure i feti abortiti:
" La ragione fondamentale per considerare moralmente LECITO l'uso di questi VACCINI è che il tipo di COOPERAZIONE AL MALE(cooperazione materiale passiva) dell’ABORTO procurato da cui provengono le medesime linee cellulari, da parte di chi utilizza i vaccini che ne derivano, è REMOTA." (remota!!!!)
press.vatican.va/content/salastampa/it/b...2/21/0681/01591.html
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Allora dovrebbe valere anche per il suicidio assistito.
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Segreto di La Salette- 19 settembre 1846
www.unavox.it/013b.htm
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geova = giove
Wow, due parole IN ITALIANO, diverse dalla lingua originale, si assomigliano!
Geova è la versione Italianizzata di Yehowah, uno dei modi in cui è vocalizzato YHWH, di solito è vocalizzato Yahweh, è preferibile quest'ultima vocalizzazione, in Greco veniva traslitterato Iao o Iabe infatti. E anche oggi se chiedi a un ebreo ti dirà che YHWH sarebbe da leggere Yahweh.
Si trovano anche antiche iscrizioni con la forma "Yaw".
La vocalizzazione Yehowah sarebbe nata dalla combinazione di YHWH con le vocali di Adonai, cioè "signore", parola che gli ebrei usano per sostituire il nome di Yahweh che non vogliono pronunciare invano.
Giove è l'Italianizzazione di Iovis cioè il genitivo di Iuppiter in Latino.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
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caro horselover è vero che il pozzo è inquinato. ma chi l'ha inquinato??? NOI con le nostre stronzate, le nostre esegesi, i nostri distinguo. "Non è vero che morirete. Anzi, i vostri occhi si apriranno e diventerete come Dio". Genesi 3. Per quanto ci sforziamo siamo rimasti lì. Per quanto ci illudiamo finalmente di aver capito continuiamo a intortarci nella stessa superkazzola. NOI non siamo + intelligenti di Dio e mai lo saremo.
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Poi però Eva dice al Serpente che gli Elohim hanno detto di non mangiare dell'albero che sta in mezzo al giardino, che sarebbe l'albero della vita, mangiano da quello ma il racconto prosegue come se avessero mangiato dall'albero della conoscenza del bene e del male.
E qui l'Elohim che comanda nel giardino si arrabbia, caccia Adamo ed Eva non tanto per punizione ma come azione preventiva, dice: "Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi in quanto alla conoscenza del bene e del male. Ora egli non stenda la mano e non prenda anche dall'albero della vita così da vivere per sempre!" quindi vengono cacciati fuori e mandati a lavorare la terra.
Questo ultimo passaggio è interessante anche perché intanto il presunto Dio unico parla al plurale, e poi perché dice chiaramente che Adamo ed Eva nel giardino dell'Eden non erano immortali, come invece dice la teologia, soprattutto Cristiana. Tutto il discorso del peccato originale parte da qui, la perdita dell'immortalità che dobbiamo riacquistare grazie ai sacramenti Cristiani ecc.
Ma se già non erano immortali nel giardino, anzi, gli Elohim non vogliono proprio che gli uomini diventino immortali, se non esiste nulla da cui dobbiamo essere salvati, il Cristianesimo non dico che è basato sul nulla ma ci va vicino.
Come dice bene Biglino, manca il movente e il mandante di Gesù nell'Antico Testamento. Almeno per quel Gesù che ci racconta sempre la teologia.
Se invece Gesù doveva essere veramente il messiah ebraico allora è un'altra storia.
Vedete cosa si scopre leggendo attentamente i testi originali, con mente serena e priva di condizionamenti religiosi?
Essere più intelligenti di Dio non serve, queste cose sono alla portata di tutti.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
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"… Forse ti chiameranno testa calda, bigotto, fanatico, eretico ecc.: e ti diranno dell’incertezza di queste interpretazioni e della vanità di seguirle..
Ma il mondo ama essere INGANNATO, essi non capiranno, essi non giudicano mai in modo equo, ma sono interamente guidati dal PREGIUDIZIO, dall’INTERESSE, dalla LODE degli uomini e dall’autorità della Chiesa in cui vivono: come è chiaro il fatto che tutte le sette si tengono vicine alla religione in cui sono cresciute, e tuttavia in tutte le sette ci sono i saggi e i dotti come gli sciocchi e gli ignoranti.
Solo POCHI cercano di capire la religione che professano, e quelli che studiano per comprenderla lo fanno per scopi mondani o per poterla difendere, piuttosto che per esaminare se è vera con l’intento di scegliere e professare quella religione che a loro giudizio appare più vera. E com’è la loro fede, così è la loro vita…"
I. Newton Trattato sull'Apocalisse
due1000dodici.altervista.org/blog/perche-studiare-le-profezie/
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Ovvio che nel mondo reale ci sono tanti problemi da cui sarebbe bello essere salvati, ma anche qui, se speri che arrivi un salvatore o un filantropo o un partito politico antisistema o un'associazione a salvarti, a risolvere tutti i problemi, sei fuori strada.
Che fine ha fatto il detto "aiutati che il ciel ti aiuta"?
Newton su certe cose ha applicato il metodo scientifico, che è uguale al "facciamo finta che" di Biglino, infatti questo non significa "prendiamo tutto per vero", significa ipotizzare che sia vero e andare a verificare l'ipotesi per vedere cosa ne viene fuori. Potremo scoprire che "fare finta" che una cosa sia vera non porta a nessun risultato, oppure potremo scoprire che è vero. Già sappiamo che molte cose che dice la Bibbia non sono vere.
Newton mette in guardia i lettori, dice che non si può calcolare l'esatta data dell'Apocalisse, dice che solo Dio conosce la data esatta e che le profezie Bibliche erano fatte per essere comprese solo nel momento opportuno.
Poi Newton fornisce la classica interpretazione Protestante delle profezie, interpreta i giorni come anni, interpreta la Bestia dell'apocalisse come il Papato, invece Biglino sostiene la tesi alternativa secondo cui l'Apocalisse sembra essere un testo scritto in codice per le chiese nascenti di allora.
C'è il famoso caso del 666 che nei papiri di Ossirinco (che contengono alcuni dei frammenti più antichi del libro dell'Apocalisse) compare come 616, ed è stato notato che il valore di Nero Caesar in gematria ebraica è 616, in Latino è 666. Oppure 616 poteva essere il valore numerico di Caligola.
Tutte teorie valide ma che lasciano il tempo che trovano
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
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"Verrà giorno, infatti, in cui non si SOPPORTERA' più la sana DOTTRINA, ma, pur di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di MAESTRI secondo i propri CAPRICCI, 4 rifiutando di dare ascolto alla VERITA' per perdersi dietro alle FAVOLE." seconda lettera a Timoteo
a me sembra un pensiero interessante.
il mio consiglio spassionato è quello di lasciar perdere le favole che pagliacci + o - blasonati si sono inventati semplicemente per vendere libri. la profezia di Malachia, di San Francesco, di Giacinta, di Malachi Martin dei Two Patricks, di MDM.
la cancel culture non ha bisogno di neuroni diffonde scemenze e paga i like. così tutto quello che era vero diventa FALSO.
salviamo il biglino e Mark28.... un papa che afferma che tutte le religioni sono diverse strade per arrivare a Dio non solo è APOSTATA ma è pure idiota. la terza guerra mondiale è già cominciata e ben presto Putin si romperà davvero i marroni di sti decerebrati occidentali ed allora, all'improvviso, ci renderemo conto che tutte le nostre seghe mentali da talk show non sono mai servite a nulla. Buona Apocalisse Mark28 ma forse Giovanni scriveva in codice ed aspettava biglino....
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Ovviamente per me puoi fare quello che vuoi, credi in quello che vuoi, però se critichi Biglino dovresti prima riconsiderare le tue credenze, sei sicuro che si basino su fondamenta solide?
Quello che hai detto lo dicono tutte le religioni, tutte dicono di essere quella giusta e che le altre sono sbagliate. Se ascolti degli Indiani che parlano del Cristianesimo ti dicono che il Cristianesimo è ridicolo, lo fanno a pezzi, stessa cosa ovviamente facciamo noi con le altre religioni.
Però Francesco ha ragione, tutte le religioni moderne portano a quel Dio inventato dalla teologia, perché tutte le religioni si sono inventate questo Dio spirituale, onnipotente, onniscente, onnipresente, che non esisteva nell'antichità.
Magari esiste nella realtà, ma non nei testi antichi come la Bibbia.
Io sono possibilista, credo che un Dio possa anche esistere, e sicuramente se esiste corrisponde a quella descrizione spirituale, non agli Elohim.
Più passa il tempo e più le religioni si allontanano dalla concretezza dei testi antichi, con interpretazioni su interpretazioni, con la Mistica, con il mistero di Dio...
Nietzsche diceva che Dio è morto, e invece no, Dio non è mai stato così vivo. È oggi che esiste Dio, nell'antichità non esisteva neanche, esistevano esseri in carne ed ossa da temere e rispettare che poi sono stati deificati, e sopra di quello sono state costruite delle religioni, un processo lungo che continua ancora oggi.
Lo dicono gli stessi religiosi detrattori di Biglino, con cui parlo quasi tutti i giorni. Mi dicono che la rivelazione di Dio ancora non è completa, che leggere la Bibbia non basta, in poche parole non hanno ancora finito di inventare caratteristiche di Dio.
Il Cristianesimo delle origini era completamente diverso da quello di oggi e tra 500 anni sarà ancora più diverso, se esisterà ancora. Quindi tutta la tua "sana dottrina" è temporanea, stanno cambiando le traduzioni, stanno cambiando il Padre Nostro, stanno abbandonando il nome di Yahweh, le cose sono sempre cambiate e continueranno a cambiare.
Il Cristianesimo che ti hanno insegnato è diverso da quello che si praticava anche solo 200 anni fa.
Quindi bene far parte di una religione, ci mancherebbe, fai quello che vuoi come ho detto, ma consapevole di cosa vuol dire far parte di una religione. Questo vuol dire, vuol dire entrare in questo sistema che ti ho descritto, che se ne è sempre fregato altamente della verità, ha sempre cambiato le cose come faceva comodo a chi deteneva il potere in quel momento.
Poi Biglino mi sembra, dico mi sembra, che sia l'unico che non fonda culti o religioni, l'unico che non ha verità da dispensare, l'unico che non promette l'iniziazione o l'illuminazione, l'unico che dice "vi do delle indicazioni così potete leggere la Bibbia da soli e non servirà più che veniate alle mie conferenze", l'unico che dice "leggete i libri dei teologi" mentre gli altri dicono "non leggete i libri di Biglino", l'unico che dice "non venite dietro a me perché neanche io so dove vado", l'unico che non dice mai "le cose stanno così" ma divulga semplicemente quello che trova scritto nella Bibbia, nei dizionari, cita il lavoro di filologi e professori, l'unico che fornisce informazioni di cui poi ognuno potrà fare quello che vuole, anche cestinarle. Quelle volte che Biglino espone delle sue teorie personali lo dichiara e dice sempre "questa è una cosa mia quindi buttatela via subito".
Quindi come si fa a paragonare Biglino ai "pagliacci" come li hai definiti tu, cioè ai falsi maestri e guru dispensarori di verità? Accusare Biglino va di moda, ma poi nessuno spiega mai niente, quindi spiegami per piacere come fai a paragonare Biglino a quei personaggi, perché anch'io odio quei falsi guru.
Quasi tutti i miei post sono dedicati a smentire le balle che circolano su Tesla, su Atlantide, sugli Iperborei, cerco di divulgare le fonti originali e la storia originale, come Platone nel caso di Atlantide. Poi non so se Platone diceva la verità, ma almeno ha più possibilità di essere vera la sua versione dei fatti rispetto a quella della Blavatzky o dei guru di internet.
Quelli come Biglino che leggono i testi antichi in questo modo cercando di ripristinare la storia originale e di ridare dignità a quello che hanno scritto gli autori, mi sembrano gli unici veramente alternativi.
La religione e la scienza ufficiale stanno dalla stessa parte, a entrambi fa comodo che la gente creda che la Bibbia è un libro di religione, un libro di miti e leggende, che va interpretato ecc, invece il filone di ricerca in cui si inserisce Biglino è l'unico pensiero alternativo.
Poi ovviamente anche Biglino non è perfetto, se vuoi parliamo degli errori fatti (secondo me) da Biglino. Ma in ordine di importanza direi che prima bisogna parlare delle falsità che ci raccontano i governi e le religioni e la scienza ufficiale.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
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Sono davvero interessato al pensiero di biglino sul Giudizio finale e sull'inferno. e sul tuo pensiero riguardo merdoglio e le decine di profezie e messaggi che lo definiscono l'ultimo pappa. io credo davvero che come umanità possiamo sopportare sempre solo una certa percentuale di verità. quando raggiungiamo la soglia ci inventiamo metodi davvero eleganti per pisciarci sopra.
Il Grande Inquisitore - Dostoevskij
Tutto è stato da Te trasmesso al papa, tutto quindi è ora nelle mani del papa, e Tu non venirci a disturbare, quanto meno prima del tempo”. In questo senso non solo parlano, ma anche scrivono i cattolici, i gesuiti almeno."
un capolavoro immenso del gigante Dostoevskij, se ti capita del tempo leggilo perché descrive perfettamente i giorni apocalittici che stiamo vivendo nell'incoscienza + assoluta:
ilritardosvelato.it/wp-content/uploads/2...quisitore.pdf?x21839
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www.archivioradiovaticana.va/storico/201...so,_maria/it1-719819
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Anch'io non so nulla dell'Inferno, non ci sono mai stato...
So solo che nella Bibbia l'Inferno non c'è. C'è lo Sheol che è una cosa diversa, c'è la Gehenna che era la valle dell'Hinnom dove nell'antichità venivano fatti i sacrifici "a Moloch", c'è un cenno al lago di fuoco nell'Apocalisse, e poco altro.
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abbiamo raggiunto IL NUCLEO del nostro argomentare: "Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono; quelli che, non avendolo trovato, s'impegnano a cercarlo; e gli altri, che trascorrono la vita senza trovarlo e senza averlo cercato. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono folli e infelici, quelli in mezzo sono infelici ma ragionevoli." Blaise Pascal che secondo me aveva un QI leggermente più alto dello sfasciacarrozze biglino. Che l'inferno non esiste nella Bibbia è come dire che San Francesco era vegetariano (che fa figo ovviamente di questi tempi): "Poi, a quelli alla sua sinistra che non hanno fatto niente di tutto questo dice: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli”.
quindi anche tu non credi in Dio?? come ti definiresti? non credi che la situazione internazionale sia + interessante da studiare che ascoltare le paranoie di un frustrato che non solo piscia su chi crede ma addirittura su Dio (di cui non bisogna ovviamente parlare). speravo di aver trovato un punto di contatto ma come è ovvio siamo arrivati alla croce: il giudizio e l'inferno. TUTTO QUI. ogni ragionamento si ferma e per trovare alternative si sparano un mucchio di minkiate. Alla sesta fiala si ha l'Armageddon (FIALA e non COPPA Apocalisse 16 nell'originale greco). Chissà come riderà il tuo biglino quando si troverà davanti l'orrore della guerra finale. Chissà se farà ancora le battute sugli ortodossi e su come fare gli stronzi ed evitare l'inferno. PATETICO!!!!
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Non leggo la parola "inferno" da nessuna parte in questa frase. E comunque il lago di fuoco lo avevo già menzionato io nel mio altro commento, ecco vedi:
Evoluzione del concetto di Inferno:
Si parte dallo Sheol che equivaleva a dire che la gente finisce sotto terra al buio, nella tomba. Giobbe descrive Sheol come un luogo buio, dove l'uomo va a dormire per sempre, senza speranza, con i vermi, nella polvere, lontano da Dio.
In Ecclesiaste ci sono passaggi contraddittori, ma alcuni passaggi dicono che sia gli animali che gli uomini hanno lo stesso destino, entrambi sono vanità, entrambi finiscono nella polvere senza che nessuno abbia nulla in più rispetto all'altro.
C'è un solo passaggio in cui si apre una voragine nella terra e ci finiscono dentro delle persone ancora vive e si dice che finiscono nello Sheol. Si possono fare varie ipotesi, può anche essere stato un fenomeno naturale poi attribuito alla punizione divina, chissà quanto c'è di vero in questa storia, noi non c'eravamo.
Paradossalmente oggi questa storia è stata dimenticata, non si dice mica che si può finire all'inferno da vivi, no? E invece si credono per vere delle cose inventate che nella Bibbia non ci sono neppure...
Poi si evolve assieme al concetto di Gehenna, cioè la valle dell'Hinnom, dove venivano praticati i "sacrifici a Moloch", in cui venivano bruciati i neonati. In realtà gli archeologi non hanno trovato tracce del culto di questo dio Moloch, dicono che forse Molek era il nome di questo tipo di sacrificio, fatto in onore di altri dèi come Baal Hammon, comunque poco cambia.
Questo tipo di sacrifici di infanti, fatti passare per il fuoco, in onore di dèi rivali di Yahweh che poi sono stati demonizzati e fatti diventare addirittura "Satana", era in antichità praticato da moltissimi popoli, anche dagli Israeliti a quanto pare, finché la pratica non è stata proibita e demonizzata.
Gesù dice che i nemici verranno gettati nella Gehenna dove il fuoco non smette mai di bruciare. In testi Ebraici extrabiblici come il Talmud si spiega che la Gehenna era proprio una discarica in cui si bruciavano continuamente i rifiuti. In poche parole Gesù ha detto semplicemente che i nemici verranno gettati nei rifiuti e bruciati, non che finiranno all'Inferno...
Gli Ebrei ancora oggi, quando parlano male dei peccatori, in particolare dei Cristiani, non dicono che finiranno all'Inferno, ma dicono che finiranno nel fuoco o nei rifiuti, o in degli escrementi bollenti, che sono cose ben diverse dal concetto di Inferno cristiano, quello Dantesco, con i diavoletti, con le pene da scontare, eccetera...
Tutte queste sono elaborazioni successive.
Inferno deriva da inferi, che significa semplicemente "inferiore", "ciò che sta al di sotto", quindi sottoterra.
In inglese è netherworld, il mondo di sotto, come Netherlands, Paesi Bassi.
Usano Hell che deriva dal nome di una dea norrena, come il vangelo usa Ade.
Su queste parole hanno costruito tutto un castello di carte, associandoci cose diverse, sempre di più, che si sono sedimentate nei secoli e ora appena sentiamo parlare di "inferno" subito pensiamo all'inferno dantesco...
Lo stesso vale per i termini Paradiso, Angeli, anche Dio...
Sapete no che Paradiso deriva dall'iranico pairidaēza che indicava i GIARDINI RECINTATI dei Re Persiani, quindi SENZA ALCUN significato religioso. Da pairidaēza derivano il Greco paradeisos, e il Latino paradisum, e poi anche l'Ebraico pardesh. Ma il giardino dell'Eden viene chiamato gan Eden, che era proprio un giardino recintato e protetto in cui gli Elohim piantano ogni albero che produce frutti buoni da mangiare. Il cosiddetto "paradiso terrestre" e la sua controparte divina è tutta un'elaborazione postuma.
Gli Ebrei almeno ammettono che del "paradiso" non sanno nulla perché Yahweh non gliene ha mai parlato, per cui alcuni Ebrei se lo immaginano come una controparte del gan Eden, con un grande albero della vita al centro eccetera, ma questo è equivalente alle nostre elaborazioni medievali e rinascimentali, solo che noi ci crediamo come se provenissero dalla Bibbia.
Quindi adesso che sai come si sono evoluti i concetti di Paradiso e Inferno, scegli tu in cosa credere, se nella concretezza dell'antichità o nelle invenzioni recenti della Teologia.
Poi mi chiedi "quindi anche tu non credi in Dio?"
Ma se ho proprio scritto "Io sono possibilista, credo che un Dio possa anche esistere, e sicuramente se esiste corrisponde a quella descrizione spirituale, non agli Elohim". Più di scriverlo cosa devo fare...
Credere nella concretezza dei testi antichi non impedisce di credere in un Dio spirituale, anzi, proprio chi crede veramente in un Dio spirituale non può, secondo me, credere che gli Elohim o Yahweh siano Dio. Come fa a essere Dio uno come Yahweh, che era un essere in carne ed ossa, non onnipotente, non onniscente, tutt'altro, che ordinava guerre di sterminio, femminicidi, infanticidi, infanticidi selettivi, chiedeva sacrifici, voleva annusare il fumo prodotto dal grasso bruciato, uno che odia l'umanità e pensa solo a mettere Israele sopra agli altri?
Diciamo che capisco perché gli Ebrei vengono definiti la sinagoga di Satana, capisco perché Yahweh è stato considerato il cattivo Demiurgo dagli Gnostici. Dopodiché io leggo i testi antichi e mi rendo conto che Satana è un'invenzione, che Yahweh non è così importante da essere il cattivo Demiurgo, per cui anche quelle sono esagerazioni.
Quindi lo ripeto in maniera inequivocabile, sono possibilista, un Dio per me può anche esistere, ma di sicuro non sono gli Elohim. Se esiste Dio credo che sia un concetto spirituale, non un uomo seduto su una nuvola che parla e interagisce con l'umanità...
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"Non sai cos’è la vera perdita, perché questa si verifica solo quando ami una cosa più di quanto ami te stesso: dubito che tu abbia mai osato amare qualcuno a tal punto. Io ti guardo, e NON vedo un uomo intelligente, sicuro di sé, vedo un bulletto che si caga sotto dalla paura. Ma, sei un genio Will, chi lo nega questo. Nessuno può comprendere ciò che hai nel profondo. Ma tu hai la pretesa di sapere tutto di me perché hai visto un mio dipinto e hai fatto a pezzi la mia vita del cazzo. Sei orfano giusto? Credi che io riesca a inquadrare quanto sia stata difficile la tua vita, cosa provi, chi sei, perché HO LETTO Oliver Twist? Basta questo ad incasellarti? Personalmente, me ne STRAFREGO di tutto questo, perché sai una cosa, non c’è niente che possa imparare da te che NON LEGGA IN QUALCHE LIBRO DEL CAZZO. A meno che tu non voglia parlare di te. Di chi sei. Allora la cosa mi affascina. Ci sto. Ma tu non vuoi farlo, vero campione? Sei terrorizzato da quello che diresti. A te la mossa, capo.”
Un Dio per me può anche esistere.... vedi per un programmatore illudersi che un computer possa generare qualcosa di intelligente è davvero una boiata pazzesca. ma la tivù dice che noi abbiamo creato l'intelligenza artificiale. pensare che questo mondo sia stato generato dalla scoregge del caso non mi sembra un pensiero intelligente (visto che ormai è risaputo che Darwin e la sua teoria erano solo un modo poco elegante per vendicarsi dei preti che lo avevano infastidito da ragazzino)
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