Le anti-teorie del complotto

Questa è una moda che inizio a vedere sempre più spesso, non appena si forma un gruppo sufficientemente grande e informato su una teoria del complotto ecco che nascono delle varianti o delle anti-teorie, che sembrano fatte apposta per depistare i ricercatori.

Aveva parlato di qualcosa di simile il buon Sertes in questo suo articolo sull'11 settembre:
luogocomune.net/11-settembre/9-11-smontare-la-disinformazione

Oppure mi viene in mente, nel caso delle Scie Chimiche, chi dice che le scie hanno iniziato a comparire nei cieli solo dagli anni '90. Se si dimostra che è falso, che le scie degli aerei apparivano anche prima degli anni '90, si è forse dimostrato che le scie chimiche non esistono? No, si è solo dimostrato che alcuni complottisti hanno detto una cosa sbagliata, che non ha nessuna rilevanza per la teoria, ma così facendo si screditano tutti i ricercatori che si occupano seriamente di scie chimiche e non hanno mai fatto affermazioni del genere.

La stessa cosa avviene per quanto riguarda l'olocausto (oddio l'olocausto, argomento spinoso, mi raccomando eh non sto negando l'olocausto, anche perché è illegale farlo).
C'è chi va dicendo che "nessuno aveva mai parlato di olocausto prima degli anni '70". Forse il termine stesso olocausto ha iniziato ad essere popolarizzato dagli anni '70, non lo so, ma di campi di concentramento se ne parlava eccome.
Anzi, proprio i revisionisti e negazionisti ci hanno sempre detto che è dall'800 che si parlava dei famosi 6 milioni di ebrei, e poi ci sono i video portati come prove a Norimberga, ci sono i video fatti dal Dipartimento di Guerra Psicologica degli Stati Uniti durante la guerra stessa, in cui hanno inventato la balla del sapone RIF e dei paralume fatti con la pelle degli ebrei, e delle teste rimpicciolite (oggi è ufficiale che quelle erano bugie, inventate dagli alleati durante la guerra e presentate al pubblico come vere dagli ebrei, dai sopravvissuti, ancora oggi).
Ci sono i video falsi creati dai Sovietici dopo che i campi erano già stati liberati, usando degli attori, secondo Anne Schloss, la sorellastra di Anne Frank.
Ci sono i documenti trovati da Steve Irving che dimostrano come già prima che si iniziasse a parlare di campi di concentramento, durante la seconda guerra mondiale, i servizi segreti inglesi misero in giro storie false al riguardo. E avanti così, quindi alcune delle migliori prove usate dai revisionisti o negazionisti vengono proprio da prima degli anni '70, perché dunque c'è chi va in giro ripetendo questa bugia?
Da notare come questi individui non parlino delle prove che ho elencato, non menzionano nessun altro argomento, tutto quello che interessa a loro è dire che nessuno avrebbe mai parlato di olocausto prima degli anni '70. Questo può essere facilmente smentito e, ancora una volta, rischia di gettare nel ridicolo tutti i revisionisti seri. A me suona molto come opposizione controllata.
Ancora una volta, se si dimostra che non è vero, abbiamo forse dimostrato che la versione ufficiale sull'olocausto è corretta? Abbiamo forse dimostrato che i revisionisti si sbagliano? No, al massimo abbiamo dimostrato che alcuni revisionisti o negazionisti hanno detto una cazzata, che non ha nessuna rilevanza per la teoria in questione, non gira tutto attorno a quello, anzi...

Lo stesso discorso si può fare per il COVID, pensiamo a quelli che dicono "il COVID non esiste" o "il COVID non è mai stato isolato". Il punto non è il covid in sé, è come è stata sfruttata l'emergenza, i vaccini, le cure alternative, il laboratorio di Wuhan, Fauci... NO, non si può parlare di questi argomenti seriamente perché arriva sempre qualcuno che dice "io rimango fermo al fatto che il COVID non è mai stato isolato quindi tutto il resto è inutile"...

L'HIV/AIDS, io mando un documentario serio ad una persona, un documentario lungo e ben fatto, in cui vanno sul posto a intervistare persone coinvolte, che dimostra come l'HIV sia passato all'uomo per colpa dei vaccini per la Poliomielite (che venivano prodotti usando reni di scimmie infette da SIV) in Congo negli anni '50, e questa persona mi risponde che si è fermata ai primi 2 minuti del documentario e non ha neanche visto il resto, PERCHÉ? Perché lei ha visto un video del cavolo su YouTube in cui si dice che l'HIV non esiste.
Io ti mando un documentario con interviste ai diretti interessati, con atti di tribunale in cui si vede che hanno cercato di nascondere i fatti, e tu liquidi tutto come se non contasse?

Ecco allora che si rivela la vera natura di queste pseudo teorie, che sono delle anti-teorie. Sono opposizione controllata fatta apposta per tappare la bocca ai ricercatori seri, e depistare tutti gli altri.

La terra piatta, altro esempio, non si può più parlare seriamente di alieni e UFO perché arrivano i terrapiattisti secondo cui lo spazio non esiste, e quindi anche tu non puoi più parlare di alieni.

Non si può più parlare di storia perché arrivano i seguaci di Fomenko a dire che tutta la storia è inventata a tavolino.

Non si può più parlare di certi scienziati come Marconi perché arriva il fan club di Tesla ad insultarti....

P.S. scusate per lo sfogo ma come si dice quando ce vo' ce vo'

Vero.. ma tutto sta a non farsi depistare.
Più è "scottante" l'argomento, più verranno fatti tentativi al riguardo: bisogna tenere duro.

Ciao Mark, sicuramente condivido ciò che hai scritto ma aggiungo anche che un altro problema di queste teorie estremiste (non supportate da evidenze o da sospetti fondati e logici) è che hanno come conseguenza anche quella di polarizzare le persone contro le teorie del complotto in generale, e ciò porta a non poter praticamente più discutere neanche di certi temi storici più o meno chiari senza essere bollati di complottismo, terrapiattismo, fascismo e comunismo allo stesso tempo. Faccio un esempio: leggevo qualche commento sotto un video di Polidoro sul progetto MK Ultra della CIA, ne aveva parlato ovviamente in maniera "debunkerista". Magari le intenzioni del video erano di far pensare allo spettatore "ah, guarda, un tizio che parla di un argomento piuttosto scomodo, fammi andare a vedere il suo canale" o magari era fatto per pararsi il culo dalle accuse "difendi l'establishment americano anche quando sono criminali" eccetera eccetera. Lasciando da parte i motivi che spingerebbero Polidoro a fare un video simile, tra i commenti c'erano persone che lo prendevano in giro con derisioni ed ironia come "ehh allora la terra è piatta" e robe simili. Ovviamente a noi fa ridere pensare che Polidoro possa essere un terrapiattista, si può dire che sia l'esatto opposto (non in senso positivo, tuttavia). Da ciò deduco che addirittura parlare di MK Ultra sia diventato oggetto di derisione, la gente appena sente parlare in senso negativo di certi gruppi di potere associa automaticamente il discorso al complottismo, anche quando ce n'è proprio poco visto che sull'MK Ultra sappiamo abbastanza da poter dire che la CIA "debba essere frantumata in mille pezzi e gettata al vento" cit.
Il popolo non ha la stessa reazione quando i mandanti di cospirazioni sono la vecchia URSS, la Russia, la Cina ecc.
Chiaramente le cause di ciò sono da ricercarsi anche nella propaganda ma credo che leggere o ascoltare di teorie, diciamo, ridicole, spinga le persone a dubitare di qualunque sospetto, anche fondato. Ripeto, addirittura di un fatto accertato (e realistico) come il Project MK Ultra.
Non voglio uscire dal tema ma il tuo post mi aveva fatto tornare in mente quel video di Polidoro e volevo scrivere qualcosa.

"Questa è una moda che inizio a vedere sempre più spesso, non appena si forma un gruppo sufficientemente grande e informato su una teoria del complotto ecco che nascono delle varianti o delle anti-teorie, che sembrano fatte apposta per depistare i ricercatori." mark28

Sarebbe un argomento veramente interessante da esplorare, in maniera sobria e equilibrata, ma le mia esperienza mi dice che, come in certo modo espresso anche da te, non se ne cava un ragno dal buco.

Ti do ragione e torto allo stesso tempo. Perchè su certi argomenti tipo quello che hai citato tu, l'hiv, o piu in genrerale la teoria vigologica delle malattie, be su questo ci sarebbe molto da dire.
Ma non lo farò.
Invece ti dico che la mia reazione sarebbe proprio la stessa che hai raccontato tu se mi mandassi un documentario che dimostra la sua esistenza.
Perchè? Perchè ho visto altrettanti indizi che mi hanno già dimostrato che sull'argomento c'è molto che non torna. E siccome li ritengo indizi solidi non ho motivo di metterli in discussione anche perchè la teoria del passaggio del virus delle scimmie all'uomo la conosco già. E a mio avviso è una tesi debole.

Siccome tu pensi di aver altrettanto raggiunto la verità sull'argomento, inutile discutere su questo.

Rimaniamo quindi sul generale e diciamo questo.
Gli unici enti o soggetti che possono determinare la verità o meno di una tesi scientifica sono gli scienziati e le loro organizzazioni.
Loro hanni i mezzi, loro hanno il potere di farlo.
Ma la verità nei nostri sistemi folli è strettamente connessa al potere.
La controinformazione si illude di poter diffondere verità ma  l'illusione cade sotto la reale analisi del potere che essa detiene. Veramente poco.

A mio avviso, le teorie anti-complottiste come le hai chiamate tu fanno parte di un sistema in cui, al di la della verita o meno delle varie tesi, ha come scopo il confondere per far si che non ci siano punti fermi. Così per ovvie ragioni di stabilità psicologica i punti fermi li vai cercare negli organismi ufficiali preposti alla costruzione della verità.
Si chiama propaganda, o controllo mentale o come vogliamo.

Internet stesso ha assolto benissimo a questa funzione.
FInchè è stata un infrastruttura elitaria, ha avuto un certo significato.
Da quando è assurta a mezzo di comunicazione di massa ha acquisito tutto un altro significato.
Che è quello di confondere, polarizzare, incitare alla violenza, semplificare ecc...
Ciò che sembrava uno strumento di liberazione, è diventata una vera e propria maledizione.
Del resto non lo avrebbero costruito senza prima conoscere la psiche umana.

Questo il mio piccolo contributo.

 

Lo so che non sembra, ma io sono aperto a ogni possibilità, a ogni teoria. Ancora oggi leggo e ascolto personaggi con cui non sono d'accordo, proprio per sentire la loro versione.
Come si fa altrimenti ad andare avanti con la conoscenza se si rimane sempre fermi su una sola idea? Come si fa ad accrescere la propria conoscenza e la propria intelligenza se non si mette mai in dubbio quello che si crede di sapere? Come si fa a svilippare un pensiero critico, come si fa a verificare se la propria teoria sta in piedi o no se non si sentono le obiezioni?
Come dice qualcuno, se sei la persona più intelligente in una stanza vuol dire che ti trovi nella stanza sbagliata. Cambia stanza.

Ho passato anni a sentire tutti i tipi di teorie possibili su svariati argomenti, e credo anche voi...
Sugli alieni ne ho sentite di tutti i colori, su Atlantide, sulla seconda guerra mondiale...
Poi in molti casi ho fatto ricerche per conto mio e mi sono accorto che fino ad allora avevo seguito strade che non portavano da nessuna parte.
Ho letto cosa scrivevano veramente gli antichi Greci su Atlantide e ho capito che oggi la maggiorparte di quello che la gente dice di Atlantide sono invenzioni pure, per esempio.
È per questo che a volte mi arrabbio perché ci tengo a dire le cose come stanno, ci tengo alla "verità", non perché io creda di avere la verità, ma perché almeno riconosco quali sono le strade che non portano alla verità.
Io dico sempre che se io sono al primo gradino della scala della conoscenza, c'è gente che non è neanche al primo gradino, pensano di essere in cima e invece sono nel sottoscala.
Io almeno so di essere solo al primo gradino.

Quindi @Ste_79 se vuoi mandare delle informazioni, se vuoi consigliare dei libri o dei video, contro la teoria dei batteri e dei virus, fallo senza problemi. Mi ero messo anch'io tempo fa ad ascoltare per esempio il Dr Mark Bailey che ha fatto un libro, "A farewell to virology", ma non mi aveva convinto.
Alla fine su quegli argomenti, come hai detto anche tu, sarebbe meglio essere dottori e avere gli strumenti per studiare le cose di persona.

Però si può sempre fare il confronto tra due teorie, anche da ignoranti in materia, per vedere quale ha più senso, quale sta meglio in piedi.
E la maggiorparte della gente è ignorante in materia, lo siamo tutti forse, su questi argomenti. E come dice la citazione di Platone che ho messo nella mia firma, a chi non sa niente si può raccontare quello che si vuole, e la gente ci crederà.
Ormai il mainstream non si impegna neanche più per rendere le bugie credibili.

Come ha detto anche @Dragonborn, ci confondono le idee e il risultato è che ci radicalizziamo sempre di più.
Non tutti hanno l'intelligenza, il tempo, i mezzi, per andare alla fonte del problema e analizzarla con calma.

Internet non è diverso dai libri, chiunque può scrivere quello che vuole, tutti scrivono di tutto, se esce un libro utile viene sepolto da mille libri inutili.
Io inizio a credere che chi voleva la libertà di stampa non era chi voleva semplicemente dire la sua opinione, era chi voleva andare esplicitamente contro il potere di allora.
Siamo passati dall'indice dei libri proibiti della Chiesa ai libri dei Satanisti. Carducci, che ha scritto l'Inno a Satana, era un autore proibito. Oggi Carducci si insegna nelle scuole.
Siamo passati da un estremo all'altro.
Il mondo è nel caos, tutto cambia di continuo, bisogna cavalcarlo e cercare di mandarlo nella direzione desiderata.

"Come si fa altrimenti ad andare avanti con la conoscenza se si rimane sempre fermi su una sola idea? Come si fa ad accrescere la propria conoscenza e la propria intelligenza se non si mette mai in dubbio quello che si crede di sapere?" mark28

Si chiama Bias di conferma. E' una "malattia" che abbiamo tutti.
Finchè non ci siamo fatti un idea di un determinato argomento siamo più flessibili, ma quando iniziamo a prendere una posizione e magari a investire il nostro tempo su una determinata tesi, ecco che la nostra cocciutaggine aumenta in maniera direttamente proporzionale al tempo e alle risorse spese.
Purtroppo arrivi a un piunto in cui le tesi degli altri non le prendi nemmeno più in considerazione.
E arrivi anche a colpire l' interlocutore con offese e improperi diretti ma spesso sono indiretti e quindi addiruttura più fastidiosi.
Anni di frequentazione su Lc qualcosa mi hanno insegnato.

"Ho passato anni a sentire tutti i tipi di teorie possibili su svariati argomenti, e credo anche voi..."

Esattamente. Eppure questi non contano quando affronti una disccussione seria perchè dall'altra parte nelle discussioni più accese ti ritrovi sempre un esperto al quale ti devi necessariamente sottomettere oppure devi trovare una via di fuga.


"È per questo che a volte mi arrabbio perché ci tengo a dire le cose come stanno, ci tengo alla "verità", non perché io creda di avere la verità, ma perché almeno riconosco quali sono le strade che non portano alla verità."

Ci tenevo anche io. Per questa ragione mi sono più volte "speso". Poi fai i conti dei risultati ottenuti e ti accorgi che semplicemente non è la tua strada. Mi sono proprio stufato. Non riesco più a discutere con nessuno. Dopo pochi botta e risposta se dall'altra parte non c'è segno di interesse ma soltanto mal celati segni di difesa della propria tesi, fuga.

Fa parte del nostro percorso riconoscere dove non sta la verità, ma trovare la verità è decisamente più difficile. Mio parere.

"Quindi @Ste_79 se vuoi mandare delle informazioni, se vuoi consigliare dei libri o dei video, contro la teoria dei batteri e dei virus, fallo senza problemi."

Virusmania è un libro abbastanza completo documentato e contemporaneo. Io ho la versione in inglese.
Il problema non sta comunque nelle singole tematiche ma, come hai ben espresso anche tu, nel fatto che ogni cosa che viene divulgata a livello di massa comporta in sè un problema.
Un conto è il discutere a due, magari in modo corretto come stiamo facendo.
ma se la stessa discussione la porti su un social con migliaia di persone che possono rispondere, il tutto prende una piega decisamente differente.
Non c'è una soluzione, almeno io non la vedo.
Quindi anche fosse che troviamo una verità, divulgarlo alla massa non sarebbe possibile. Per l'intrinseca caratteristica della massa che è ignorante, semplicistica, tendente ai capri espiatori, polarizzante come dicevo più sopra.








 

Mi informerò su Virusmania, grazie

Un esempio di ciò che affermavo più sopra.
Guarda il topic sulla luna.
140 pagine.
Credi che questo ci si avvicinerà mai alle 140 pagine?

Più le discussioni sono polarizzate e più hanno successo.
del resto non c è granché bisogno di suonarsela e cantarsela da soli quando si è d'accordo....
Sarebbe noioso...