Opinioni sull'universo e su Dio

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5 Anni 2 Mesi fa #31132 da Reiuky

Marauder ha scritto:

Sì dato che, come ho detto, quel singolo punto esiste un qualcosa che è oltre le nostre dimensioni e che non possiamo ancora indagare.

Che per alcuni si può identificare come Dio?
Ovvero si sposta il problema dell'origine ma il concetto di Dio é sempre là a proporsi come potenziale soluzione, sempre e comunque dogmatica.


Qualsiasi cosa non possiamo indagare è Dio? Bho... mi pare un po' riduttiva come definizione. Perché non dire semplicemente "non possiamo ancora saperlo"?

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5 Anni 2 Mesi fa #31133 da Roberto70
Se proprio vogliamo parlare di dio, cominciamo ad eliminare quello della bibbia

Il Signore disse a Mosè: 2 «Compi la vendetta degli Israeliti contro i Madianiti,

Massacro delle donne e purificazione del bottino

13 Mosè, il sacerdote Eleazaro e tutti i principi della comunità uscirono loro incontro fuori dell'accampamento. 14 Mosè si adirò contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. 15 Mosè disse loro: «Avete lasciato in vita tutte le femmine? 16 Proprio loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l'infedeltà verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello nella comunità del Signore. 17 Ora uccidete ogni maschio tra i fanciulli e uccidete ogni donna che si è unita con un uomo;

www.biblegateway.com/passage/?search=Numeri+31&version=CEI

I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare

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5 Anni 2 Mesi fa #31134 da tommy77
ROB-erto sul colle :

Se proprio vogliamo parlare di dio, cominciamo ad eliminare quello della bibbia




:laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:

Ok...è vero hai mostrato i tuoi ''attributi'' da ''PRIMATE'',però stai ''calmo'' ora....nè!!! Non t'esaltare,fa male alle coronarie ed alla salute in generale.

E poi,sinceramente,una CITA ''esaltata'' non riesco proprio ad immaginarla.

Purtroppo noto con rammarico che non solo sei partito con ''la zampa'' sbagliata,ma addirittura hai preso di mira anche l'albero errato...Stai attenta...

Spetta se vuoi ti do una Banana cosi ti passa il mal di ''testa'' che ti fa sparare cotali ''NEFANDEZZE LUNARI''...

quello che conta è solo LA PAROLA (dalla Lettera di San Pietro)

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5 Anni 2 Mesi fa #31135 da Reiuky

Tonki ha scritto: Quindi - e ci sono esempi anche molto più complessi della proteina - già il fatto che si formi una proteina è matematicamente assurdo, che poi se ne sviluppino centinaia di tipi, rasenta l'inimmaginabile, e via dicendo.

Certo, è accaduto: la proteina esiste. Ma che sia accaduto per "caso" non è matematicamente contemplabile: anche ammettendo sia possibile, servirebbe un tempo di gran lunga superiore alla durata del nostro universo, e per una proteina sola.
Se poi contiamo che sono organizzate per produrre tutte i tessuti in maniera intelligente ( muscoli, organi, ossa, etc ) che hanno un codice genetico che le informa e gli fa organizzare la materia etc etc, le cose si complicano ancora di più.

Questo ragionamento se vogliamo, può essere riportato a tante cose. Alla struttura degli elementi, etc.

Da questo mi viene da pensare che apparte il superfluo, come potrebbe essere "come siamo fatti io e te", certamente unici e in parte fatti così per caso, per quanto concerne gli elementi fondamentali, come lo sono le proteine nel nostro corpo, questi non sono il frutto di un caso. Ma sono chiaramente il risultato di un azione. E' un ragionamento che a molti non piace perché contempla tradizionalmente l'idea di Dio. In realtà, peraltro, non è neppure necessario farlo. Ma pur non credendo in Dio in senso tradizionale, riconosco che è più logico pensare che la proteina l'abbia pensata Dio, che credere in un evento che è matematicamente impossibile.


Ok, facciamo un piccolo passetto avanti: non è che le proteine si sono generate a caso tra miliardi di possibilità. Quello che è accaduto è che grazie alle leggi fisiche che noi ben conosciamo e grazie successivamente al processo di selezione che conosciamo, si sono andate a formare delle proteine.

Come vedi non è solo tirare a caso un bussolotto ma applicare al tiro di un bussolotto delle leggi fisiche.

Noi non sappiamo quali leggi esistano nell' "oltre" l'universo di cui stiamo parlando, ma una ipotesi è proprio che ci siano delle leggi che hanno fatto avvenire il big bang. Ipotesi che trovo ben più plausibile di una entità intelligente.

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5 Anni 2 Mesi fa #31136 da Reiuky

charliemike ha scritto:

gbhnjk ha scritto: Un domanda a chi crede in DIO, quando ha deciso di creare l'universo, pensate che avesse già l'intenzione di creare l'uomo oppure lo ha deciso in seguito?

Dio ha creato l'Universo.
Poi, dopo qualche milioncino di anni, disse: "Uhmmm, eppure devo avere dimenticato qualcosa."
:laugh:


:laugh: :laugh: :laugh: :laugh:

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5 Anni 2 Mesi fa #31137 da Roberto70
Volano49,
per favore potresti dire a tommy 7+7 (14 anni) detto anche asiNo materno di evitare tutti i

martelletti
risatine
????
K maiuscole
cita..zione
tarzan

e tante altre bimbominkierie?

Almeno qui, visto che parliamo di un argomento molto serio.

Grazie

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5 Anni 2 Mesi fa #31138 da Reiuky

tommy77 ha scritto: 1)Dio è unico o no?


Riformulerei la domanda in "esiste un dio?" e quindi "cosa è un dio?"

Perché un Q di trekkiana memoria è molto più simile a Dio di quanto lo possa essere un ipotetico essere intelligente che si trova oltre l'universo.

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5 Anni 2 Mesi fa - 5 Anni 2 Mesi fa #31139 da tommy77
Reiuky

Riformulerei la domanda in "esiste un dio?" e quindi "cosa è un dio?"


La domanda è corretta,come è stata posta.
Se per te andrebbe ''riformulata'' diversamente non ci posso fare nulla.
L'unica cosa che puoi fare,secondo me,è di postare,come ho fatto io, un ''panel'' di domande che ti piacerebbe discutere con gli altri utenti.
Sempre,sperando che la discussione non venga mandata in vacca dall'ignoranza abissale che ci ''circonda''.
Se vogliamo parlare di ''argomenti'' solidi e portanti,bisogna mettere in mostra :
1)Rispetto
2)Umiltà
3)Desiderio di arricchirsi nello scambio di conoscenze diverse.

In caso contrario non arriveremo da nessuna parte.
Specie se partiamo in 4a animati non da uno spirito ''umile'' ma da :
1)Ignoranza
2)Egocentrismo
3)Presupponenza
4)Pregiudizi vari

...





T77

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Ultima Modifica 5 Anni 2 Mesi fa da tommy77.

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5 Anni 2 Mesi fa #31140 da Reiuky

tommy77 ha scritto: Reiuky

Riformulerei la domanda in "esiste un dio?" e quindi "cosa è un dio?"


La domanda è corretta,come è stata posta.
Se per te andrebbe ''riformulata'' diversamente non ci posso fare nulla.
L'unica cosa che puoi fare,secondo me,è di postare,come ho fatto io, un ''panel'' di domande che ti piacerebbe discutere con gli altri utenti.
Sempre,sperando che la discussione non venga mandata in vacca dall'ignoranza abissale che ci ''circonda''.
Se vogliamo parlare di ''argomenti'' solidi e portanti,bisogna mettere in mostra :
1)Rispetto
2)Umiltà
3)Desiderio di arricchirsi nello scambio di conoscenze diverse.

In caso contrario non arriveremo da nessuna parte.
Specie se partiamo in 4a animati non da uno spirito ''umile'' ma da :
1)Ignoranza
2)Egocentrismo
3)Presupponenza
4)Pregiudizi vari

...

T77


La domanda "C'è più di un Dio" presuppone che si sappia che almeno un Dio ci sia. Eppure non possiamo affermarlo in alcun modo.
Inoltre, cosa è un dio? Di cosa stiamo parlando esattamente?

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5 Anni 2 Mesi fa #31141 da tommy77
Con il permesso di VOLANO49 e per ROBERTO70 :

Hai scritto in ''COMMENTI LIBERI''

massa...cra-cra-rti di CITA..zioni...


CRA-CRA al mio paese lo fanno le cornacchie...non le persone che hanno un ''pelo'' di umiltà in zucca.

Per il resto Roberto70...sei entrato per ''tua'' stessa ammissione nel recinto.

E se hai fretta o pazienza la scoppola che stai per racimolare arriverà allo stesso modo...

Come le altre volte...do you remember dear friend???

Ascolta,se ci riesci,parti da qualche ''presupposto'' :

1)Non puoi usare un ''piglio'' autoritario,in quanto non hai e non sei stato ''divinamente'' investito di una qualsivoglia ''autorità'' (ragion per cui quando dici : SE dobbiamo parlare di DIO,ELIMINIAMO il DIO della BIBBIA) hai già fatto il passo + lungo della gamba e la tua ombra è già finita nella ''figura di merda'' dove evidentemente ti piace sguazzare
2)Non mettere sempre ''in mostra'' il copia/incolla di quello che dicono i tuoi ''mentori''.Una tantum dici qualcosa di ''tuo'',non scomodare sempre l'incredulo o il ciarlatano o il chicchessia di turno.
3)Per un apporto ''costruttivo'' alla discussione è necessario che si ''capisca'' appieno quello che si legge,per cui regolati di conseguenza senza estrapolare admuzzum da un contesto.Cosa che già hai fatto con le citazioni bibliche.Quando parli di qualcosa devi partire da una ''premessa'' e quando ''citi'' qualcosa devi delinearne lo ''sfondo'',ammesso che tu ne sia capace.

Quindi il fare i ''bimbiminkia'' come dici tu,riguarda per prima cosa te stesso ed il tuo ''atteggiamento''...

Stai attento che la ''pagliuzza'' che rimarchi nell'occhio altrui ,non si trasformi in ''trave'' per il tuo...di occhio.

T77

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5 Anni 2 Mesi fa #31142 da tommy77
Reiuky :

La domanda "C'è più di un Dio" presuppone che si sappia che almeno un Dio ci sia. Eppure non possiamo affermarlo in alcun modo.
Inoltre, cosa è un dio? Di cosa stiamo parlando esattamente?


Il FORM recita testualmente :

Opinioni sull'universo e su Dio...

Dicci la ''tua'' di opinione...se rimaniamo in ''TOPIX'' ...

Per quanto mi riguarda Dio esiste,è UNO,è una Persona che ha ''creato'' tutte le cose,il suo nome è : Signore Gesù Cristo e va amato,ringraziato,lodato ed ubbidito tutti i giorni della vita che uno vive sulla Terra...

E poi c'è molto altro...ma prima bisognerebbe chiarirsi in merito ai vari punti da discutere...almeno penso

T77

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5 Anni 2 Mesi fa #31144 da gbhnjk
Finalmente una persona che crede nell'esistenza di un creatore, sarei curioso di conoscere la sua opinione riguardo la domanda che ho fatto più su, se non viene non fa niente.

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5 Anni 2 Mesi fa #31145 da Tonki
Risposta da Tonki al topic Opinioni sull'universo e su Dio

Ok, facciamo un piccolo passetto avanti: non è che le proteine si sono generate a caso tra miliardi di possibilità. Quello che è accaduto è che grazie alle leggi fisiche che noi ben conosciamo e grazie successivamente al processo di selezione che conosciamo, si sono andate a formare delle proteine.

Come vedi non è solo tirare a caso un bussolotto ma applicare al tiro di un bussolotto delle leggi fisiche.

Noi non sappiamo quali leggi esistano nell' "oltre" l'universo di cui stiamo parlando, ma una ipotesi è proprio che ci siano delle leggi che hanno fatto avvenire il big bang. Ipotesi che trovo ben più plausibile di una entità intelligente.


Ti sbagli, la proteina è letteralmente una combinazione di aminoacidi vincente, e le altre sono tutte inefficaci. Darwin scrive testualmente, visto che parliamo di proteine, di un "piccolo e tiepido stagno, contenente ammoniaca e sali fosforici, luce, calore, elettricità, ecc., in modo che una proteina fosse chimicamente prodotta pronta per subire nuovi e più complessi cambiamenti".

Quindi si, la "prima proteina" o il "primo gruppo di proteine" si è letteralmente formata a caso, se la si vuole attribuire al caso. Certo, in virtù di alcune leggi della fisica, chimiche, elettriche, che agiscono dentro il bussolotto che è scosso, che in questo caso è l'ipotetico brodo primordiale, di cui non abbiamo alcuna prova però. E infatti nessuno in realtà ha mai visto formarsi una proteina o altro per conto suo, ed è una mera ipotesi che, come ho scritto prima, è matematicamente impossibile e senza alcun riscontro sperimentale. Nessun esperimento dimostra che è possibile, anzi, tutti i tentativi dimostrano eventualmente il contrario. E un requisito della scienza dovrebbe essere la riproducibilità. E' pertanto per mera scelta ideologica che si crede che qualcosa di indimostrabile e matematicamente non plausibile, possa essere accaduto.

Anzi, se vogliamo essere empirici e onesti, l'unico modo per creare una proteina conosciuto e funzionante a questo mondo, è avere del codice genetico necessario alla biosintesi di una proteina. Infatti, ciò che mette realmente in imbarazzo, non è tanto come si sia formata una proteina. E' come si possa essere prodotto un codice genetico che le forma, il quale contiene informazioni e avvia operazioni come le contiene un software in un hard disk. E' anzi a tutti gli effetti un programma biologico che manipola e regola la sintesi di tutto, in primis le proteine, anche nell'organismo più semplice. Darwin, porello, non sapeva dell'esistenza del dna. Così come non lo sapevano tutti i neodarwinisti, e così potevano credere che le cose si formassero per caso. Ma le cose si formano solo se qualcuno gli dall'input sulla base di informazioni codificate. E noi lo sappiamo adesso. Le proteine, in fondo, vengono letteralmente stampate sui modelli scritti nel codice genetico.
E il problema è quindi al limite stato spostato indietro, non più alla prima proteina, ma al codice genetico. Ma questo è una cosa intelligente, non un aggregato di molecole...al massimo si può far finta di no.
D'altro canto bisognerebbe anche essere onesti e guardare il dna di un ameba, o di un organismo probabilmente primordiale, e rendersi conto che il computer con cui sto scrivendo adesso, in termini di complessità, al confronto è un abaco, un giochetto per bambini ritardati. Nessuno penserebbe che un pc, tanto semplice a confronto, si sia autocreato. Eppure per il codice genetico, neppure rappresentabile e tuttora puro mistero e complessità e estrema precisione, lo si pensa.

Magari questo non si collega direttamente al big bang, ma occorre capire che se c'é un errore interpretativo nell'attribuire tutto al caso anche quando c'é evidenza di precisione e organizzazione ( come nella sintesi proteica ) lo stesso errore si ripercuote anche nei campi circostanti.
Non c'é neppure bisogno di credere a entità intelligenti. Tanta gente in questo sito crede agli ufo e li vede come i codificatori genetici dell'umanità. Possibile, ma perlomeno non nega l'esistenza di quella intelligenza. L'intelligenza è pianificazione e non nasce dal caso. Crederlo è un atto di fede, come credere in Giove o nel dio Indra. Negare l'intelligenza è una cosa, e significa negarla credendo al dio caso; attribuirla ( a Dio, agli Ufo, alla Matrix, all'olouniverso ) è un altra faccenda.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Ghilgamesh

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5 Anni 2 Mesi fa #31146 da Roberto70
Io leggo la bibbia e la bibbia e' chiarissima, se a te non piace e' un tuo problema. La realtà non la cambi con i bla bla bla.
Per quanto riguarda dio, io non ho la certezza degli atei, quindi non so se esiste o non esiste e non mi pongo il problema. Diciamo che se esistesse non capisco come possa permettere guerre e altre ingiustizie varie. La storiella del libero arbitrio e di una vita migliore dopo la morte (e di conseguenza giustificare la sofferenza) e' una bella invenzione per far stare bene i meno e male i più.

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5 Anni 2 Mesi fa - 5 Anni 2 Mesi fa #31149 da orsoinpiedi
Gbhnjk,chi crede in Dio,crede nella sua atemporalita',quindi la tua risposta (per che crede) non ha senso.
P.s ma come caspita si pronuncia il tuo nik?Mi si è intrecciata la lingua a furia di provarci

"Leggi non per contraddire e confutare, né per credere e dare per scontato, ma per soppesare e considerare."
Ultima Modifica 5 Anni 2 Mesi fa da orsoinpiedi.

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5 Anni 2 Mesi fa - 5 Anni 2 Mesi fa #31150 da orsoinpiedi
Tonki,il tuo discorso non fa una grinza.Difficile pensare che dietro la creazioni non ci fosse un intento ben definito.Tutto sembra così perfetto che diventa difficile credere al caso.Ma potrebbe esistere una spiegazione alternativa.Se guardiamo all'universo vediamo che questo è percorso da "autostrade"(perdonatemi il termine),che collegano tutte le galassie.Visto nella sua interezza,troviamo una sorprendente similitudine con la rete neurale del nostro cervello (a sua immagine e somiglianza).
È eresia pensare,ad un dato momento, ad una presa di coscienza dell'universo stesso?Da qui l'iniziale intento di creare i presupposti per la vita in tutto se stesso.
Questo è solo un pensiero.D'altronde, non siamo fatti della stessa sostanza delle stelle?

"Leggi non per contraddire e confutare, né per credere e dare per scontato, ma per soppesare e considerare."
Ultima Modifica 5 Anni 2 Mesi fa da orsoinpiedi.

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5 Anni 2 Mesi fa - 5 Anni 2 Mesi fa #31151 da Ghilgamesh
Prendo spunto dal post di Tonki, per dire che personalmente ritengo l'uomo una creazione aliena, MA questo non implica che una forza creatrice abbia creato gli alieni.
E come hanno fatto notare in tanti, credere a un Dio, o al Tutto, sposta solo il problema ... sto Dio, quando è nato e come?

Ritengo il corpo umano troppo limitato per trovare ste risposte ... alcune cose, semplicemente, in questa vita non possiamo saperle.

Anche io fatico a credere al "caso", ma forse, fra miliardi e miliardi di universi, il nostro è uno dei pochi in cui il bussolotto, ha partorito al vita ... però non credo avremo mai una risposta certa.
Non in questa vita ...

Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Ultima Modifica 5 Anni 2 Mesi fa da Ghilgamesh.

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5 Anni 2 Mesi fa #31153 da Corrado-5834

Ghilgamesh ha scritto: Ritengo il corpo umano troppo limitato per trovare ste risposte ... alcune cose, semplicemente, in questa vita non possiamo saperle.


Bravo, il cervello soprattutto.
Quanti Filosofi, pensatori, scienziati, religiosi, etc..., etc..., etc..., si sono cimentati in passato?
E NESSUNO ci ha capito niente.
E dovremmo riuscirci noi ... adesso ... ???
Mi dispiace, passo.
Forse dobbiamo solo rassegnarci, forse il nostro cervello è inadatto a concepire l'immensità dell'universo. E noi stessi.
Confido nella AI ... :poop:

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5 Anni 2 Mesi fa #31154 da orsoinpiedi
Corrado,il fatto stesso,come umanità, che ci interroghiamo su chi siamo e dove siamo,non è cosa di poco conto.
Nel nostro piccolo,in questa discussione,ci confrontiamo con le nostre idee e le nostre sensibilità. Lo scopo non è trovare la verità, ma ,in qualche modo,arricchirsi nel confronto

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5 Anni 2 Mesi fa #31155 da Corrado-5834
Giusto.
Almeno questo risultato possiamo ottenerlo.
Ma in realtà lo scopo sarebbe quello, cioè trovare la verità.
Il nostro desiderio, la nostra ambizione, la nostra speranza.
Non ce lo nascondiamo.

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5 Anni 2 Mesi fa #31156 da Roberto70
Probabilmente, molti di voi gia' sapranno che il collaboratore di Darwin, Alfred Russel Wallace, "contestava" Darwin dicendo che la loro teoria funzionava con tutti gli animanli meno che con l'uomo perche' l'uomo

Ma la differenza più significativa fu il rifiuto di Wallace di accettare la selezione sessuale (si mantenne sempre su posizioni iperevoluzioniste, e non accettò le conclusioni di Darwin che attribuisce determinate caratteristiche di maschi e femmine a meccanismi morfogenetici, relativamente indipendenti da condizioni ecologiche e fattori evolutivi) e, soprattutto, la convinzione che un’intelligenza superiore avesse predisposto lo sviluppo dell’intelligenza umana. Infatti nel 1864 Wallace pubblica sulla “Anthropological Review” l’importante saggio The origin of human races and the antiquity of man deduced from the theory of “natural selection”. Wallace vi afferma che la selezione naturale cessò, ad un certo punto, di agire sul corpo dell’uomo: da quando l’uomo è diventato uomo, le sue caratteristiche fisiche hanno perso ogni valore per la sopravvivenza; questa è garantita da un fattore nuovo e sconvolgente, la mente, che rende l’uomo capace di esercitare sulla natura quello stesso potere a cui egli si è sottratto. Darwin ne fu colpito e sorpreso e quando Wallace giunse a concezioni spiritualiste sostenendo che l’evoluzione dell’uomo è guidata da intelligenze superiori ne fu sbalordito e costernato; scrisse a Wallace: “Spero che lei non abbia assassinato del tutto il suo e mio figlio”.

E forse è per questo motivo che non lo conosce quasi nessuno.
www.liberliber.it/online/autori/autori-w/alfred-russel-wallace/

L'homo sapiens è stato creato da INTELLIGENZE SUPERIORI e questo spiegherebbe tante "stranezze" che ha solo l' homo sapiens

Poi magari, un dio, ha creato le INTELLIGENZE SUPERIORI, ma noi con dio "quello vero" abbiamo poco a che fare

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I seguenti utenti hanno detto grazie : Ghilgamesh

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5 Anni 2 Mesi fa - 5 Anni 2 Mesi fa #31157 da pencri93

Ni. Dare per scontato che l'universo esista veramente con certezza significa cancellare prima metà filosofia antica, dove a partire da Parmenide si insinua il dubbio che il molteplice in realtà non esista. E poi significa eliminare, finalmente dopo qualche millenio dalle intuizioni di Parmenide, l'ultimissima fisica che osa avanzare l'ipotesi - avvalorata da non pochi esperimenti - che lo spazio-tempo, e ciò che contiene, non esista affatto, ma sia solo un ologramma. E che l'universo, in effetti, sia non locale.
E' qualcosa a cui si arriva anche per vie traverse, ad esempio vedendo come funziona il cervello in modo un tantino più raffinato, come il neurofisiologo Karl Pribram, di Stanford, che si è convinto della natura olografica della realtà studiando in particolare la memoria, che a suo parere non è certo immagazzinata nei neuroni o da qualche parte.

Insomma, quale che sia la verità, non darei per scontato niente.

Occorre anche dire che filosoficamente la distinzione tra Dio e Universo è anche fallace perché se Dio è tutto, è anche l'universo. Diventa inconcepibile quindi vedere una realtà separata da l'unica cosa che c'é. Ma ancora una volta lo spiega benissimo Parmenide e chi lo ha capito pur senza citare mai niente di religioso, essendo superfluo farlo.



Guarda, la filosofia è una materia su cui ho idee ben precise e non necessariamente lusinghiere.

Tuttavia, mi cimento in una risposta.


Non possiamo attribuire la stessa importanza al concetto di Dio e a quello di universo. L'universo è la' fuori. Che sia un'illusione, un ologramma, o chissà cos'altro, dal punto della tangibilità è una spanna sopra a Dio, un tavolo che si regge in piedi su una gamba sola: la fede.

Ogni individuo ha tendenzialmente una sua fede, convinzioni che non hanno riscontri oggettivi ma che ricoprono un ruolo molto importante nel sistema persona.

Considerando i bisogni dell'essere umano, la sua attitudine deresponsabilizzatoria, e la disponibilità a credere a qualsiasi cosa pur di darsi una risposta, nel mio piccolo la nascita delle religioni e quindi di Dio è tutto meno che un mistero.

Sostanzialmente, nel considerare il concetto di Dio e quello di universo come egualmente importanti, si sta facendo un atto di fede.
Ultima Modifica 5 Anni 2 Mesi fa da pencri93.

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5 Anni 2 Mesi fa #31158 da tommy77
Il volano di questo topic comincia a sbandare vistosamente e non tenere il centro della strada .La discussione come di consueto si sta arenando. Quello che temevo, come di consueto, si materializza.Ognuno al posto di portare un argomento ben definito comincia spaziare indistintamente tra fede e filosofia ,creatore e non creatore ,alieni e boiate varie.E fu così che non si arrivò mai a nulla... Proseguiamo con questo minestrone fate vobis...

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5 Anni 2 Mesi fa #31160 da zeppelin
Facciamo finta che l'Anima sia un lettore che prende un libro da una biblioteca e incomincia a leggerlo.
Lo legge in treno finché scende alla stazione, lo riprende mentre mangia e poi fa un pisolo...
Il Tempo della storia è lineare e non coincide con quello del lettore.

Facciamo finta che (mi sono Biglinizzato!) il libro sia "Il Signore degli Anelli" e che, scelto un personaggio, si legga solo quanto accade al personaggio.
Ecco che l'Anima si è incarnata.
L'Anima-Lettore "accende" il personaggio, lo fa "vivere".
Tralascio di prendere in considerazione se fa un'esperienza passiva (legge quello che Tolkien ha scritto e si comporta come l'autore ha deciso, e in questo caso abbiamo definito precisamente anche il Destino) oppure attiva (in qualche modo l'Anima-Lettore ha modo di influire sugli eventi narrati dal libro, e in questo caso abbiamo invece definito il Libero Arbitrio).

E durante l'interminabile lettura troveremo millemila riferimenti a fatti avvenuti precedentemente alla fine della Terza Era della Terra di Mezzo, ma nessuno avvenuto "veramente", intendendo con questa parola il fatto che ci fidiamo di come Tolkien ce la racconta e confidiamo che la sua pignoleria abbia intrecciato tutto in modo che la storia (anzi: la Storia) risulti coerente.

Ed ecco che chiunque ricerchi Dio dentro il libro, avrà fallito.
Troverà gli Ainur, suddivisi tra Valar e Maiar, che sono un'alternativa (fantasy) ai più realistici Elohim o Theoi del nostro libro.
Machissenefrega, nel senso che l'Anima-Lettore li considera "personaggi" come tutti gli altri.

Ecco perché "Il Tao di cui si può parlare non è il vero Tao".
Perché, dal punto di vista del personaggio del libro, il mondo del lettore è inconoscibile.
Se chiedessimo a Frodo di cosa è fatto il suo mondo, risponderebbe: Cielo, Terra, alberi, acqua, hobbit...
Se la stessa domanda la facessimo all'Anima-Lettore, risponderebbe: di carta e inchiostro.

Se quindi i Libri-Vita sono il mezzo tramite il quale il Lettore-Anima fa esperienza, la domanda "Cosa c'era prima del Big-Bang (e facciamo finta che sia esistito)" è senza senso.
Non c'era niente.

Con questo mio intervento non intendo dire che "è così", è solo per mostrare come il guardare le cose da un Ordine superiore renda le risposte a molte domande senza alcuna importanza e molte domande senza senso.

Quindi non chiedetemi se per me Dio sarà il Bibliotecario o l'Autore di tutti i libri, perchè di Ordini Superiori io non ne so niente (Biglino! Esci da questo corpo!!!)

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5 Anni 2 Mesi fa #31170 da orsoinpiedi

zeppelin ha scritto: Facciamo finta che l'Anima sia un lettore che prende un libro da una biblioteca e incomincia a leggerlo........

Quindi non chiedetemi se per me Dio sarà il Bibliotecario o l'Autore di tutti i libri, perchè di Ordini Superiori io non ne so niente (Biglino! Esci da questo corpo!!!)


Parliamo di anima senza specificare cosa sia,o casa intendiamo sia.
Per quanto mi concerne,considero l'anima la scintilla dell'essenza di Dio,che come un frattale contiene tutte le informazioni del totale.
Il problema,a questo punto,è rispondere alla domanda:Chi è Dio?
Su questo punto concordo con Roberto70.Il dio della Bibbia non è il Dio creatore.O meglio,non è il creatore dell'universo.
Ma se l'anima è l'espressione di Dio,e questi non è che le consapevolezza dell'universo stesso,allora sorge spontanea la domanda:l'universo ha un inizio o è eterno?Per estensione,esiste un solo Dio?

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