Come annunciato dalla Associated Press, la Danimarca sarà il primo paese al mondo ad imporre ai suoi allevatori una tassa per le “emissioni di metano” dei loro animali (peti e rutti di mucche, pecore e maiali, sostanzialmente).
A partire dal 2030, gli allevatori danesi saranno tenuti a pagare una tassa di 300 corone (circa 40 euro) per tonnellata di anidride carbonica equivalente prodotta dai loro animali.
La misura naturalmente viene fatta passare sotto l’ombrello della “lotta al cambiamento climatico”, nel nome della quale ormai si può autorizzare praticamente qualunque cosa. Poco importa che la discussione scientifica sulle vere cause dell’aumento di CO2 sia tutt’altro che conclusa. Il mainstream ha già deciso che la colpa è del metano prodotto dalle mucche, e quindi si mettono nel mirino gli allevatori del settore.
Ufficialmente, i ricavati di questa tassa verranno usati “per favorire la transizione verde dell’industria agricola”, ma è evidente che il vero scopo non sia quello di salvare il pianeta, quanto piuttosto di penalizzare al massimo gli allevatori privati, in modo da prendere il controllo della catena alimentare e passarlo nelle mani delle grandi multinazionali.
Insomma, anche in tempi di “cambiamento climatico”, niente di nuovo sotto il sole.
Massimo Mazzucco
Ne ha parlato anche The Defender di RFK
Leggete bene l'articolo di Massimo.
Le scoregge delle mucche sono lo specchietto per allocchi.
Il problema (grosso) è un altro.
Mettendo una tassa sul bestiame si spinge gli allevatori a ridurre il numero dei capi per disincentivare l'allevamento privato e favorire quello delle multinazionali.
Il passo successivo sarà quello di penalizzare l'agricoltura.
I Padroni del Mondo vogliono ridurre drasticamente il consumo delle Loro risorse da parte della popolazione umana che infesta il Loro pianeta.
Hanno iniziato ad accendere il fuoco sotto il pentolone dove nuotano le rane propagandando il cibo a base di insetti e la carne sintetica.
Presto o tardi per acquistare carne e verdure occorrerà accendere un mutuo in banca e noi ci rivolgeremo affamati a guardare i grilli nei campi.
Qua siamo davvero alla follia pura. Ma nemmeno nei film di Fantozzi avrebbero avuto l'ardire di pensare ad una gag del genere.
Ma quello che mi spaventa di più è l'indifferenza totale delle masse rispetto a queste cose. Un branco di lobotomizzati dai social e dai mainstream. Di questo passo potranno anche ucciderci tutti. Se ne accorgerebbero in pochi
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La panzana delle auto elettriche è perché i paria vadano a piedi.
La carbon tax è perché i paria devono mangiare meno.
Alla fine i paria sono troppi (secondo lorsignori) e quindi metteranno la tassa sull'aria che respiriamo perché si devono estinguere.
Ricordo le scene di due filmacci che riassumono i loro intenti
"Independence day": il presidente ha prospettato all'alieno un futuro condiviso di rispetto e cooperazione l'alieno risponde "no". Alla domanda "ma allora cosa dobbiamo fare?" risponde: DOVETE MORIRE!.
"Balle spaziali": il presidente stappa e si annusa una "Perry-air", mentre i paria ansimano per scarsità di ossigeno.
Tra militari, alta finanza e multinazionali si è venuto a creare un mostro mafioso onnipotente e senza confini, è il momento buono per una bella estinzione di massa
Il punto è proprio questo. E comunque di fronte a una castroneria del genere, un vero e propro delirio, gli allevatori dovrebbero sollevarsi in massa.
Vedremo se i danesi saranno così imbecilli da accettare un soppruso del genere, tanto vergognoso quanto criminale, o avranno la forza di ribellarsi.
I padroni del mondo stanno acelerando su tutti i temi dell'agenda globalista a quanto pare..., evidentemente hanno fretta.
Imporre una simile tassazione a mio avviso rende lecita la risposta violenta da parte degli allevatori : questa tassa non va pagata e qualsiasi pubblico ufficiale si dovesse presentare al cancello dell' azienda agricola per reclamare il pagamento.va accolto a fucilate ad altezza uomo.
Non ci sono altre soluzioni. Imporre una simile follia significa oltrepassare un limite inaccettabile
Le scie chimiche ( a proposito stamattina cielo nerissimo ed ennesimo nubifragio).. queste non inquinano. Io spero che i Danesi facciano qualcosa, anche perché la Danimarca ha comunque aria ed acqua ancora molto puliti, si respira bene li, si sente la differenza.
Per carità, nessuna bestia dovrebbe soffrire ma a loro della salute delle bestie, delle persone, dell'ambiente, non frega nulla.
Con una scusa alla volta si colpevolizza lentamente una categoria, cancellandola e come per magia è già pronta la soluzione: carne sintetica tutta industriale!
Non mancherà molto in cui anche l'acqua sarà sotto accusa, produrranno piante artificiali che non hanno bisogno di tanta acqua per vivere. Rendendo i campi degli agricoltori che utilizzano semi naturali fuori legge come per magia.
-ZR-
Ma no, non essere violento!
Basterebbe invitare gentilmente l'esattore dentro un recinto per farlo incornare e inculare dal toro che c'e' dentro.
Fino a un 40 anni fa, non era difficile imbattersi in un medico che in un impeto di sincerità ti diceva: la media della vita della gente non si è alzata per merito della medicina, ma per le migliori condizioni di vita: cibo, igiene (acqua pulita, lavarsi tutti i giorni, alimentazione completa), meno miseria in sostanza.
Non era difficile trovare un pediatra che, se gli dicevi che non eri favorevole alla carne, ti avvisava: se non vuoi dargli la carne, allora devo prescriverti gli integratori . Ci potevi pensare: davvero devo dare “integratori”, cioè sostanze create in laboratorio, comunque altro da quello che sostituiscono, al mio bimbo, invece della quantità di carne necessaria al suo sviluppo? Si poteva trovare un terapeuta che si era guadagnato la fiducia sul campo che ti spiegava: per il completo sviluppo cerebrale serve anche la carne, non nasciamo col cervello completo, se nella fase in cui si completa viene tolta la carne, poi non si completa mai più. Ci si poteva pensare e cercare di farsi un'idea prendendo in considerazione tutto quello di cui si aveva esperienza.
Negli ultimi anni è aumentata a dismisura la pressione contro il consumo di carne. Perchè? No, non c'è niente di “scientifico”. Se si guarda attentamente di scientifico e “oggettivo” non c'è niente. In ultima analisi, resta che si trova quel che si cerca, in base a quello che davvero è più importante per noi. Nella cultura della ”IA”, cosa sia intelligenza è opinabile.
Non si vede quindi come sia davvero sensato stabilire se lo sviluppo cerebrale si sia potuto completare: dipende da quanto “completo” (interessi compresi) sia chi stabilisce i parametri di quello che, in ultima analisi, con quei parametri non ha nulla a che fare.
Non so sono mai posti questo problema perché non gliene frega niente.
Hanno imposto una tassa per ogni capo di bestiame. Punto.
Lo scopo vero è fare in modo che gli allevatori riducano il numero di bestie o peggio, chiudano.
Togliendoci il cibo lentamente ridurranno il numero di esseri umani.
Questo è lo scopo ultimo.
OT
Anche i sieri servono allo stesso scopo.
Non curano, non prevengono la malattia ma causano effetti collaterali mortali, e i Padroni, che si guardano bene da iniettarsi questa porcheria, in questo modo saranno esenti dal piano di depopolazione, e chi sopravviverà verrà rinchiuso in città ghetto da 15 minuti.
Fine OT
C'è un aspetto poco chiaro:
se le elites occidentali porteranno a compimento questi progetti distopici otterranno una popolazione che mangia da schifo, malaticcia, in diminuzione, poco fertile, più infelice, meno creativa e fiduciosa, insicura persino sulla propria identità sessuale...
Tuttavia in atto c'è uno scontro con il blocco brics, più popoloso e più aderente alle proprie tradizioni (ad esempio la Russia).
Quindi da un lato le elites occidentali per competere avrebbero bisogno di più soldati, più contribuenti, un'economia più in crescita, valori identitari forti per affrontare le sfide future.
Dall'altro lato, con questi progetti distopici, stanno segando il ramo dell'albero su cui sono seduti.
Possibile che non se ne rendano conto? Perchè accelerano il declino occidentale e quindi in prospettiva anche la loro stessa sconfitta?
Il che, di conseguenza, implica che tutte le cagate "green" che stanno partorendo in questi anni siano truffe da fattucchieri.
Purtroppo la psicologia delle masse insegna che la filosofia del "Dobbiamo fare qualcosa!1!1111!!!!1!" non contempla nè domande, nè esitazioni, nè risposte diverse da un secco e immediato "Sissignore!".
L'obiettivo non è eliminare le vacche: è far denaro per il Leviatano. Bisogna trovare costantemente sistemi per creare "lavoro" ( ) per le migliaia di parassiti funzionari pubblici che sennò non saprebbero che fare tra un sudoku e l'altro e per alimentare il flop chiamato Europa prima del suo definitivo crollo.
Come già detto più di Loro, Mostri o kapò dei Mostri, c'è da temere la moltitudine di zombie che li seguono che compongono la massima parte della cosiddetta "gente comune".
E' altrettanto chiaro, purtroppo, che anche se è onorevole una resistenza nei loro confronti col livello di Potere & Controllo che hanno acquisito solo qualcosa di apocalittico totalmente fuori dal Loro controllo (ma cosa? ...) li potrà fermare.
No, siccome sono loro che producono quanti soldi vogliono, dei soldi a loro non frega un emerito cazzo.
La realta' e' che vogliono prendere il controllo totale della produzione di cibo e affamarci e sterminarci tutti come hanno cercato gia' di fare con i tipicidi coviddi.
L'obiettivo di "diminuzione della popolazione" fino a 500 milioni o giu' di li' e' scritto nero su bianco in tanti dei loro documenti deliranti.
#15 CharlieMike 12-07-2024 13:53
Vedi nel mio post, io ho scherzato, vedo comunque che qui prendete tutto molto sul serio. Ci sara' pure il lato serio, quando si viene toccati nel portafogli. Tutto qui? Una tassa sulle mucche? Abile mossa per distruggere gli allevamenti in Val Padana? Ma a parte il parmigiano che rimarra' fatto con latte italiano, ormai sono decenni che i prodotti caseari ci arrivano dalla Francia.. e prima del conflitto ci arrivavano anche dalla Bielorussia. Non so adesso, ma sicuramente la Polonia, son 2 anni che ci sta marciando. (lo so perche ho lavorato 2 mesi a Minsk nel 2013) In Bielorussia, dove se ne battono di tutti i requisiti di qualita', arrivava sulle vostre tavole, lo yogurt e il formaggio di pasta filata, dicasi mozzarelle e provole. Dunque a me pare differente la frittata, da come esposta da Mazzucco, il quale continuo a stimare e apprezzare. L'Europa si espande a est.. facciamole lavorare quelle povere bestie polacche, estoni e mettiamoci pure tedesche..!! Siete mai stati all'Idl? avete mai comprato i loro formaggi e salumi? Bene. Quello che compravate era tutta merce di 3a e 4a qualita' proveniente dalla Germania, dicasi Bielorussia e Russia. Lo so perche qui nei supermercati, vendono i prosciutti e i salami che a me sembra di stare alla Idl. Non so se ancora ne potete trovare con le frontiere chiuse, ma volete un'altra prova? il vino. Il vino qui in Russia viene venduto esclusivamente in bottiglie leggermente a cono, esse non sono cilindriche. Ebbene con etichette che sembra vino italiano trovate alla Idl, che arrivavano tutte dalla Russia. Per carita', ascoltate il mio consiglio non comprate alla Idl..!! Tenetevi i marchi italiani. Pero' lasciate stare la Galbani e il Martini che sono da vent'anni russe...
Ritorniamo da voi in Italia, come si fa' a disincentivare il consumo di formaggi e carni italiane? Semplice: applicando una bella tassa. Allora passera' dalla retrocassa dei vostri cervelli, il fatto che come sara' buono comprare salame tipo Milano, o il crudo non di Parma, ma ungherese. In questo Mazzucco ha ragione, ma non sono multinazionali in senso stretto, sono piuttosto aziende italiane delocalizzate nell'europa dell'est perche la', le tasse incidono al massimo del 25% e non del 70% come nel fu Bel Paese. Ecco a cosa serve la carbon tax sulle mucche: rendere plausibile economicamente lo spostamento di intere filiere alimentari che una volta erano solo italiane, facendone pagare i costi a ciascuno di voi.
Qui in Russia aihme' non si trova il crudo di Parma, ma si trova il crudo che stesso l'autore del sito dice essere come quello di Parma ma fatto in Russia.
Fonte: rshdelicadeza.ru/
#22 f_z 12-07-2024 18:05
Si, e iniziano giustamente da un continente che è in processo di autodistruzione. E nella fattispecie da un Paese come la Danimarca, che ha 6 milioni di persone. Siamo seri, per favore.
Niente niente una bella zoonosi grazie a un virus dei topi per sfoltire 1.3 miliardi di esseri umani nel paese delle vacche, prima di andare ad eliminare 100 milioni di compratori di Iphone e Tesla. Azzo, certo che noi europei siamo proprio eurocentrici. Continuiamo a credere di essere il centro del mondo mentre invece numericamente siamo meno di zero.
Edit: qui da me, oltre alla tassa di circolazione per le autovetture, 3 anni fa ci incularono ( e da allora ci inculano) altri 60 euro in media per auto all'anno, aggiungendo ai già tanti salassi anche una tassa sulla Co2. E dato curioso, la tassa si applicò solo sulla Catalogna, nel resto della Spagna questa tassa mica la pagano. Semplice, hanno trovato terreno fertile in una regione della Spagna soggiogata alle politiche woke. In Andalusia amante dei tori, della caccia e dei bar non hanno avuto il coraggio.
Mica vero che hanno tutto il denaro che vogliono. Vogliono proprio il tuo, e fanno di tutto per sfilartelo dalle tasche.
Così è tax free e inoltre amplia le sue relazioni sociali
Il metano (CH₄) è uno dei principali gas emessi dalle mucche ed è al centro di questa odiosissima tassa.
La percentuale di metano nel flatus delle mucche può variare, ma in generale, il metano costituisce una parte significativa del gas rilasciato.
E' stato stimato che circa il 90-95% del metano prodotto dalle mucche venga rilasciato attraverso l'eruttazione piuttosto che attraverso il flatus.
Per quanto riguarda la composizione specifica del flatus, il metano può rappresentare una percentuale notevole, ma non è l'unico gas presente. Altri gas comuni includono anidride carbonica (CO₂), per l'appunto, ma anche idrogeno (H₂), e una serie di composti volatili detti COV (composti organici volatili).
Parlando di numeri, il metano può costituire circa il 40-60% del flatus delle mucche, ma queste cifre possono variare a seconda della dieta e delle condizioni specifiche dell'animale.
Riguardo la CO2 invece ne scrissi qui: Politiche green e Lockdown costituzionali
dove sostanzialmente pongo una riflessione in merito a questa svolta “griin” che, così come già accaduto per i pandemic bond durante la psico-pandemia; o la si vuole ottenere a tutti i costi per evitare la fine del mondo o per stare dentro i tempi stabiliti, non certo dagli accordi di Parigi, ma dai gruppi finanziari (o volgari piazzisti) come la Goldman Sachs che si (pre)occupano di:
“guidare la transizione climatica e i green bond, o obbligazioni verdi”, finanziando “progetti con un impatto ambientale positivo“.
fonte: Goldman Sachs
o come la Morgan Stanley che intenderebbe far espropriare migliaia di ettari di risaie vercellesi per impiantarci dei pannelli fotovoltaici più “griin” e annesse infrastrutture.
Tutto questo mentre i filantropi si accaparrano quanta più terra possibile... ma che strano! Direbbe Malanga.
al proposito segnalo un articolo interessante di Enrica Perucchietti:
si aggiunge il business della carne coltivata
Il flatus o se volete le scorregge delle mucche non è composto dalla sola CO2...
E a questo punto ci verrá in aiuto la scienzah con le maschere per le mucche:
lasvolta.it/.../...
Invece per i piú attenti alla difesa dell'ambiente, c'é giá la versione per esseri umani, che oltretutto emana un gradevole profumo anche se il suo modo d'uso potrá sembrare scomodo ai piú:
fuoriditesta.it/.../...
Non sottovalutate la notizia, se cercate su google fart silencer o fart filter potrete trovare giá l'articolo in oggetto in vendita, pure su amazon.
Idea regalo da segnarsi per il prossimo Natale. Greta approved!
(E non scherzateci su, se la cosa non fosse cosí schifosamente ridicola ci sarebbe veramente da piangere).
Ci vogliono ammalati e remissivi.
Ci vogliono fare fuori.
La carne rossa è indispensabile, necessaria per una buona salute e anche per ottenere una certa dose di aggressività, che "loro" temono in vista di potenziali ribellioni.
Le rivolte non le fanno masse di zombie vegani e/o punturati.
Questo è anche il motivo per il quale in Italia sono stati introdotti scientemente i lupi.
Già adesso la situazione è gravissima nelle alpi e prealpi.
Entro pochi anni non si potranno più mantenere aziende di allevamento, in quanto le mucche al pascolo, già ora, sono decimate dai lupi.
È tutto preordinato da "loro".
www.ibs.it/.../9788893780711
www.youtube.com/.../
Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
A momenti non ci credevo...
È ora di porre un freno a questa piaga.
Propongo di estenderla a tutti gli animali domestici e di compagnia.
Oppure si potrebbe fare come in Cina e mangiare cani e gatti.
Il marchio MARTINI non è russo.
Il marchio Galbani ancora meno.
#29 Cangrande 65
I lupi sono stati introdotti in Italia per altri motivi. Non c'entra nulla quello che vuoi far passare.
Gli animali al pascolo, si subiscono attacchi nelle zone indicate, ma si tratta di circa 4000 attacchi l'anno in Italia. Non certo una decimazione. Far passare questa cosa per una volontà dei potenti per decimare il bestiame è assurdo e fuorviante.
I ratti nelle aziende fanno molti più morti ogni anno di tutti i lupi.
Portando malattie subdole negli allevamenti e inquinano drammaticamente gli alimenti per il bestiame.
Dovevano pensarci prima per la questione lupi. Ma di certo non c'entra nulla con un disegno di depopolazione. Le aziende agricole nelle zone abitate dai lupi sono state in calo per decenni. Ora al contrario stanno lentamente riprendendo le zone di pascolo abbandonate da quasi un secolo. I lupi si vedono anche in zone non indicate per la loro specie ma ciò significa che sulle montagne non trovano nulla da mangiare e scendono anche in città sempre più spesso.