Ieri abbiamo pubblicato un video favorevole a Bitcoin. Oggi pubblichiamo un articolo che critica (in parte) quel video.
di Andrea Cavalleri (Stolypin)
Il video pubblicato su Luogocomune il 14 marzo, volto ad esaltare le magnifiche sorti e progressive del Bitcoin, contiene errori e confusioni abbastanza gravi non sull'essenza del Bitcoin (che l'autore conosce sicuramente meglio di me) ma sul concetto di moneta in generale.
Per questa ragione sento il bisogno di intervenire, correggendo gli errori e spostando i ragionamenti dai "binari morti" suggeriti dal video, a quelli che conducono a conclusioni significative.
Cominciamo dal fatto che la moneta sia un bene fiduciario.
Lo è: se io vendo un mese di lavoro in cambio di numeri su un computer è perché mi fido che potrò rigirare quegli stessi numeri ad altre persone che li accetteranno in cambio di beni reali.
La circolazione del denaro si basa sulla convenzione, tale convenzione è sorretta dalla fiducia, anche sperimentata (sia io sia tutte le persone che conosco hanno fatto esperienza positiva di questi scambi) ed è talmente importante che viene rafforzata dal sigillo della legge.
La valuta legale non è un esproprio che lo Stato fa ai cittadini, ma l'inverso: è un servizio che lo Stato offre ai cittadini affinché in essi si rafforzi la fiducia nel denaro, fiducia che è l'unica cosa che lo fa funzionare.
Ma con l'oro era diverso?
No, nessuna differenza: perché mai io dovrei privarmi di alcune utilissime galline in cambio di un minuscolo pezzo d'oro che non mi serve a niente? Lo mangio, ci costruisco qualcosa, lo utilizzo direttamente in qualche modo?
Chiaramente no, perciò anche la funzionalità dell'oro come mezzo di scambio è supportata unicamente dalla convenzione fiduciaria, al massimo sostenuta dall'effetto psicologico di una materia bellina a vedersi.
Quindi qualunque allusione al fatto che si possa superare il concetto di bene fiduciario è errata e i tentativi di attuare questo superamento sono dannosi.
Un secondo punto su cui devo intervenire è il concetto di valore applicato alla moneta. Il valore è un punto di vista a partire dal quale si capisce ben poco dell'economia e ancor meno della moneta.
Ovviamente il valore cambia a seconda dei luoghi delle circostanze e dei bisogni delle persone.
Questa relatività intrinseca del valore è evidente per sé, ma si può aggiungere una dimostrazione.
Poniamo per assurdo che esistesse un "valore assoluto", ciò implicherebbe che se in uno scambio una parte facesse un buon affare, l'altra farebbe necessariamente un cattivo affare, ma questo non è vero, essendoci nella realtà molti casi di scambi win-win.
Concentrarsi sul concetto di valore conduce alla più totale confusione e a commettere degli strafalcioni, come accadde ad Auriti.
Nel video del 14 marzo compaiono esattamente due domande devianti di questo tipo: Possiamo sapere se la nostra ricchezza è al sicuro? E poi: Come può il BTC mantenere il suo valore?
La prima domanda identifica la ricchezza con il denaro, che è una sciocchezza colossale, perché il denaro è sì un elemento di servizio che sorregge il sistema di scambi necessario alla divisione del lavoro, ma la prosperità è prodotta dalla triade conoscenza- organizzazione-lavoro, che è quella che genera i beni reali; e senza i beni reali il denaro è carta straccia, o bit straccio se si preferisce.
La seconda domanda è ancora peggiore, perché il denaro ha una funzionalità primaria, che è quella di essere mezzo di scambio.
Come mezzo di scambio il denaro si realizza nel momento in cui viene ceduto in cambio di beni reali.
Purtroppo (e questa è una delle colpe peggiori della moneta aurea, mai più possa tornare una simile peste!) ha acquisito anche una funzionalità secondaria di mezzo di risparmio. La preoccupazione del "valore che si conserva" attiene alla funzione di risparmio, che è necessariamente in contraddizione con quella dello scambio.
Infatti quando il denaro circola non sta fermo (non si accumula) e quando si accumula non circola.
Quindi meglio funziona una moneta come mezzo di risparmio e peggio svolge il suo ruolo primario di mezzo di scambio.
Lo aveva già scoperto Thomas Gresham (1519-1579) funzionario inglese, che formulò la legge la moneta cattiva scaccia quella buona.
Il meccanismo è banale: se io al mercato comprassi una gallina e al momento di pagare, guardando nel portafogli, scoprissi che ho due banconote, una solida e spendibile in tutto il mondo (buona) e l'altra fluttuante e accettata in pochi posti (cattiva) con quale delle due pagherei?
Chiaramente cercherei di liberarmi di quella cattiva tenendo quella buona.
Ma questo stesso ragionamento non lo farò solo io, ma lo faranno tutti, col risultato che si vedranno le monete cattive circolare a gran velocità, mentre quelle buone tenderanno a sparire quasi del tutto.
A riguardo di questo secondo punto appare subito evidente che il BTC, finora, ha ottenuto quasi tutto il suo successo come mezzo di risparmio; e la funzionalità del Bitcoin come mezzo di scambio viene messa in dubbio già solo da questo fatto.
Un terzo appunto teorico, vorrei farlo a riguardo del fatto che il denaro debba essere qualcosa che esiste di per sé.
Nei sistemi a compensazione non è così: prendiamo ad esempio il Sardex, moneta complementare italiana.
Il Sardex si presenta come moneta con cambio 1 a 1 rispetto all'euro, ma non esiste un autorità che emette il Sardex, né esistono banche che detengono sardex.
Esistono aziende che si iscrivono al circuito Sardex, in base al loro potenziale economico si vedono attribuire una "soglia di indebitamento" e possono cominciare ad acquistare a debito fino al tetto massimo stabilito dalla soglia.
Contestualmente possono vendere in Sardex, ripagando i propri debiti.
L'impegno che assumono tutte le aziende iscritte al circuito è di raggiungere il saldo zero per il 31 dicembre (chiusura annuale di bilancio).
Ciò che è interessante da notare è che finché nessuno compra o vende qualcosa i Sardex non esistono, si tratta di una moneta che si crea all'atto della transazione.
L'apparato di supporto si riduce a un banale data base, che registra chi deve a chi e quanto.
Ho portato questo esempio per paragonarlo al sistema di mining del Bitcoin, confronto che dovrebbe far arrossire dalla vergogna Sakamoto, il quale ha escogitato un metodo di produzione elefantiaco, con immane sperpero di tempo ed energia, quando esistono esempi, come questo, in cui la moneta è prodotta a costo zero da chi la usa.
Adesso passiamo ai risvolti macroeconomici.
Il video accusa il sistema odierno (che peraltro anch'io critico fortemente) di affidare al governo il controllo dell'offerta di moneta, con un'insostenibile pretesa di finanza programmata.
A parte che, nei fatti, non è il governo a controllare l'offerta di moneta e che gli strumenti utilizzati di politica espansiva (Quantitative Easing) sono di dubbia efficacia, ma proviamo a vedere cosa implicherebbe la sostituzione dell'attuale sistema monetario col BTC.
Primo, non esisterebbe una politica monetaria; quindi sarebbe il mercato a decidere come va l'economia e un mercato perfettamente libero significa solo che i pesci grossi mangiano quelli piccoli.
Se poi la sostituzione degli euro coi BTC avvenisse senza una previa redistribuzione dei beni capitali, i plutocrati attuali diventerebbero in breve tempo detentori della gran massa dei BTC, senza più speranze di inversione di rotta.
In secondo luogo oggi, in caso di crisi, può intervenire lo Stato, domani coi Bitcoin chi interverrà?
E il criterio di investimento come potrebbe avvenire?
Oggi se io voglio fare un investimento potrei ottenere i soldi creati da una banca (soldi che prima non c'erano) per aprire un'impresa o costruire una grande opera, soldi che poi scompariranno con la restituzione alla banca.
Domani se volessi aprire un'azienda di astronavi o costruire il ponte di Messina come mi finanzierei?
La limitazione di offerta di moneta imposta dal Bitcoin sarebbe una mannaia che limita finanziariamente ciò che sarebbe possibile fisicamente.
Una negatività virtuale che limita un'opportunità reale… ma non è ciò contro cui lottano i benpensanti di Luogocomune?
Inflazione, scarsità controllata, limitazione finale del BTC...
L'inflazione non è "quando ci sono troppi soldi", ma è un aumento generalizzato dei prezzi dovuto al fatto che la domanda supera l'offerta.
La distinzione è d'obbligo, perché i risultati non coincidono affatto.
Prendiamo tre tipologie di prodotti: la fontana di Trevi, un appartamento in città, una caramella.
Nel caso del pezzo unico (la fontana di Trevi) qualora venisse venduta all'asta, ogni centesimo di offerta di acquisto (economicamente "domanda") si traduce in un centesimo in più nel prezzo.
Nel caso di un appartamento (bene di uso a disponibilità limitata) esiste un coefficiente per cui la domanda si traduce in parte in acquisti meno costosi (per ampiezza classe o località dell'appartamento) in parte in costruzione di nuovi appartamenti, in parte in aumento di prezzo.
Nel caso della caramella l'aumentata domanda di solito si traduce in un prezzo stabile o persino in un abbassamento del prezzo, perché il produttore potrà sfruttare maggiormente gli impianti senza accrescere i costi fissi o, addirittura, in caso di grande aumento di domanda, rinnovare gli impianti con un miglioramento di efficienza che non solo aumenteranno il suo utile per unità di prodotto sulla quantità eccedente rispetto a prima, ma su tutta la produzione.
Questa premessa era doverosa per confutare la sciocca affermazione che: quando le banche stampano, il tuo denaro vale meno.
Dipende a chi viene dato quel denaro e come viene usato, la correlazione diretta è concettualmente un'affermazione cialtronesca.
Il video critica anche l'obiettivo dell'inflazione al 2% perseguito dalle banche centrali. Quando sussiste scarsità monetaria si ha la situazione in cui il panettiere espone il pane in vetrina, l'affamato fuori lo guarda ma non ha i soldi per comprarlo, col risultato che uno muore di fame e l'altro fallisce e chiude il negozio.
Questa situazione ovviamente è la più perniciosa e la più stupida al tempo stesso e quindi deve essere assolutamente evitata.
Il ragionamento per cui si punta a una debole inflazione è quello di avere la garanzia che tutte le merci prodotte siano vendute o almeno vendibili.
La vera critica, che raramente si fa a questo obiettivo, non concerne la quantità di moneta prodotta, ma deve guardare alla distribuzione del reddito: non serve che esista tanto denaro se è concentrato in poche mani (a cui non serve spenderlo), al contrario tutto il denaro che sarà dato ai bisognosi verrà speso e creerà effettivamente domanda. Il timore dell'inflazione riguarda soprattutto la moneta-risparmio, mentre la moneta- scambio ne soffre meno, anche se un meccanismo tipo scala-mobile, per i redditi dipendenti e le pensioni, sarebbe semplicemente doveroso.
Comunque l'idea di scarsità controllata può essere utile solo ed esclusivamente in ottica di risparmio, cioè ciò che è di ostacolo a una moneta per essere una vera moneta. Per quanto riguarda la limitazione finale dei BTC, la prima ovvia domanda è: se non bastassero?
Quando il denaro scarseggia si produce un rallentamento di tutta l'economia, quindi una moneta che non si può produrre a piacere si espone a terribili rischi deflattivi. A livello puramente speculativo si potrebbe ipotizzare un costante apprezzamento del BTC con contestuale abbassamento dei prezzi.
La storia dice che questo fatto non accade e il ragionamento corrobora la storia. Quando il panettiere ha letto sul Sole 24 ore che il BTC è salito del 2% forse che abbasserà il suo prezzo del 2%? Ma non ci pensa neanche, se prima non è sicuro che tutti i suoi fornitori (farina, elettricità, dipendenti, affitto) faranno altrettanto, il che è praticamente impossibile.
Un'altra domanda è perché non dovrebbe crearsi un mercato secondario dei BTC?
Nel momento in cui qualcuno emette una cambiale in Bitcoin e questa possa essere girata, abbiamo un titolo che funziona come denaro (come oggi ci sono le forme M1, M2, M3 etc).
Quindi si creerebbe un'emissione di denaro a credito da parte di privati.
Da una parte il video denuncia la emissione di denaro a credito da parte delle banche, ma il Bitcoin non ha nessuna caratteristica che impedisca lo stesso meccanismo.
E una volta che si comincia le cose procederebbero più o meno come oggi.
La gente si affiderebbe agli enti che offrono maggiori garanzie, che so alla Bitcoin Foundation, che occuperebbe il posto lasciato dalle vecchie banche.
Magari costerà meno, ma il principio è lo stesso.
Mi fermo qui con questa panoramica, convinto di aver già versato sufficiente acqua gelata sui bollori entusiastici dei sostenitori del Bitcoin, ma soprattutto convinto di aver fornito qualche utile strumento di analisi agli amici di Luogocomune.
- La fiducia come elemento essenziale nelle transazioni, nel caso delle FIAT (in estinzione) e ancor più il loro futuro sostituto le CBDC, finita.,
Ergo un'alternativa sarà necessaria. Proponila, concreta, fattibile. Usa il Sardex per comprare dall'amico cinese..., una soluzione che potrebbe andare solo per realtà locali e ristrette, perchè la moneta in quanto mezzo di scambio deve essere necessariamente accettata dalle parti.
- Il denaro è mezzo di scambio del valore non il valore.
- La circolazione del mezzo è essenziale rispetto alla sua accumulazione.
Su altre meno.
L'inflazione è un fenomeno a varie facce. L'aumento di prezzi non è solo legato alla maggior domanda rispetto all'offerta. L'aumento dei prezzi può essere generato da shock supply energetico (petrolio etc...) che fa salire i prezzi non perchè c'è più domanda ma per l'impatto dei costi energetici ad es, come è successo in passato (remoto e recente).
La politica monetaria è in mano alle banche centrali e con le CBDC la gestiranno alla grande risolvendo tutti i problemi a discapito di perdita di sovranità sul mezzo di scambio.
Il Bitcoin ha sicuro delle criticita tecniche come moneta per lo scambio corrente ma non vedo molta differenza con l'oro, riserva di valore, che pure continua ad essere un asset che poi può essere scambiato con qualsiasi altra cosa magari un'altra crypto sempre decentralizzata senza limitazione nell'offerta.
Qui non si tratta di glorificare il BitCoin che alla fine rappresenta un'idea per porre una soluzione ad un problema, quello della famigerata fiducia negli intermediari, che esiste e si è chiaramente manifestato.
Come tutte le cose pionieristiche lancia un seme, con tutti i difetti che contraddistinguono le idee nascenti con la tecnologia che si ha a disposizione in quel momento.
E' un processo in fieri, dove ci saranno successi e fallimenti. Così funziona e funzionerà sempre la Storia dell'umanità.
E ben vengano le critiche costruttive l'importante è inquadrare il problema e trovare una soluzione.
Di nuovo, soluzioni nell'epoca del Grande Reset?
Quindi, a cosa serve fare questa "distinzione", se il succo è proprio quello?
Per lo scambio internazionale propongo questo
www.maurizioblondet.it/.../
Stampo soldi per la realizzazione di un impianto energetico più efficiente dei precedenti, avrò energia a costo più basso di prima, molti prezzi potranno abbassarsi.
L'accresciuta massa monetaria servirà a scambiare più beni e servizi nella società (maggior benessere).
Poiché il prezzo è un rapporto tra domanda e offerta, l'affermazione citata vale solo se l'offerta restasse invariata, ma noi sappiamo non solo che l'offerta può crescere spontaneamente, ma che sovente la domanda stimola la crescita dell'offerta.
non si offenda ma lei non stampa un bel niente perchè è lo schiavo,la "MONETA/DEBITO ha valore perchè non è stampata dagli schiavi.la finanza e il mercato non sono entità randomiche(come vogliono farvi credere a scuola)
il "mercato libero" non esiste,3 multinazionali possiedono tutto
La tanto odiata e vituperata politica è comunque l'unica forza in grado di cambiare le carte in tavola.
Non è mai stato così nella storia, e non è così nemmeno adesso. Infatti con questo trucco (truffa) della stampa di denaro dal nulla il divario tra i molto ricchi e i molto poveri si accresce di anno in anno.
Da trent'anni pur di drogare artificialmente l'offerta hanno introdotto l'obsolescenza programmata, e quindi la tua bella caldaia è un 20% più efficiente di quella di prima, ma dura la metà, così invece che durare 10 anni, tra 4-5 anni tu sei costretto a comprarne una nuova. E questo vale per ogni ambito, auto che durano 7-8 anni, cellulari 2 anni, pc 4-5 anni, televisori, lavatrici... invece che farci pagare meno gli oggetti tecnologici perchè è più facile costruirli, li fanno male apposta per mantenere attivo il commercio. E la propaganda commerciale mantiene alto il desiderio innaturale. La truffa dell'obsolescenza programmata esiste perché copre la truffa della stampa di denaro dal nulla.
Ma qui si parlava di teoria.
Un conto è dire "la cosa non si può fare perché non funziona", un conto è dire "la cosa non si può fare perché qualcuno me lo impedisce".
Puoi dimostrare questa affermazione?
E' vero che l'obsolescenza programmata è legata all'emissione di moneta, ma il problema non è l'emissione dal nulla, il problema è l'emissione a debito.
Se il denaro che hai (devi ragionare come sistema non come singola azienda) lo hai in forma debitoria gravata da interessi, sei costretto a guadagnare esageratamente per ripagarli.
E questo fatto causa problemi di tutti i tipi: smantellamento dello stato sociale, obsolescenza programmata, vampirizzazione progressiva del tessuto produttivo da parte della finanza...
Tra l'altro non è vero che non sia mai stato così nella storia, pensa a quanti potevano permettersi un telefono cellulare quando sono usciti e quanti possono permetterseli adesso, o un pc. L'avanzamento tecnologico ha prodotto tantissimi ribassi di prezzo nella storia.
Pensa all'acqua corrente in casa, alle operazioni chirurgiche, all'arredamento...
Comunque esiste un'ottima dimostrazione in
Richard Werner "New Paradigm in Macroeconomics", Palgrave & McMillian, 2005.
Io l'ho anche tradotto in italiano, se vuoi te lo giro.
EMISSIONE DELLA MONETA
La banca centrale emette la moneta e non ha debiti con nessuno.
La moneta non crea un debito, la moneta cancella il debito. Esempio i cinesi hanno comprato i titoli di Stato americani, questi sono un debito degli americani e un credito per i cinesi. Se gli americani vanno dai cinesi e gli dicono che vogliono cancellare il debito, i cinesi gli dicono di dargli il corrispettivo in dollari. La Fed stampa dà i dollari ai cinesi e come per magia gli americani non hanno più debito con i cinesi. È per questo motivo che uno Stato che si indebita con la propria moneta non può fallire, perché potrà sempre stampare e ripagare il proprio debito. (Ovviamente il problema sarà l'inflazione ma non la capacità di ripagare il debito)
INTERESSI
Il denaro che ho non è gravato da niente
Se richiedo un prestito questo è gravato da interessi e mi pare pure logico altrimenti tutti vorrebbero i soldi in prestito e nessuno presterebbe i soldi
Perché dovrei prestarti i miei soldi se tu me li ridarai forse in futuro senza interessi? I miei soldi li tengo sotto il materasso e quando mi servono li uso
Non è così, e infatti ti posso fare un esempio concreto mentre tu per difendere questa opinione puoi restare solo nell'ipotetico.
Durante gli ultimi anni il "bazooka di Draghi" ha fatto stampare alla BCE denaro privo di interessi, quindi proprio come dicevi tu.
E quel denaro non è arrivato nemmeno in circolo, quindi secondo le teorie degli amici dei banchieri, non avrebbe dovuto creare problemi né inflazione.
Peccato che quel denaro andava a ricolmare il buco creato dall'emissione dei titoli tossici della crisi del 2008.
Quindi c'è stata la truffa della creazione di denaro dal nulla pure a zero interessi, che ha comunque coperto la truffa di creazione di quasi-moneta (i CDO fino al 2008) con i quali i banchieri hanno scommesso, straguadagnato e poi hanno messo in crisi l'intera economia mondiale... e l'abbiamo ripagata noi sfigati in questi anni successivi, mentre le banche e i truffatori si godevano questi bailout pseudostatali.
Quindi la stampa di moneta è sempre un problema, anche quando viene fatta senza ulteriore rincaro di ulteriori interessi.
Se siamo in depressione, i capannoni ci sono, i macchinari sono fermi, la disoccupazione è altissima e la gente ha paura di spendere, se stampo probabilmente non ci sarà inflazione. Piano piano la gente riprende fiducia e ricomincia a spendere, i disoccupati vengono assunti i macchinari incominciano a produrre e anche se c'è più domanda i prezzi non salgono perché l'offerta riesce a tenere il passo. Arrivati vicini alla piena occupazione e al totale utilizzo della capacità produttiva probabilmente bisognerà ridurre la moneta altrimenti si genererà inflazione
Ma di solito l'inflazione c'è sempre (bassa o alta) perché si stampa troppo e non per altri motivi stravaganti come "ha stato Putin perché ha aumentato il prezzo del gas".
Se il prezzo del gas aumenta, le persone devono spendere più per il gas e quindi spenderanno meno per acquistare altre cose facendo diminuire i prezzi.
Se invece si stampano i soldi per aiutare a pagare le bollette del gas, le persone spenderanno più soldi e i prezzi saliranno.
I prezzi non sono determinati dai prezzi delle materie prime ma dai margini aziendali. Un farmaco in India costa 10 e qui costa 1000 perché la casa farmaceutica ha un margine diverso perché in India per vendere deve abbassare il prezzo. I costi per fare il farmaco sono uguali sono i margini che sono diversi e quando si stampa, le aziende non falliscono e alzano i prezzi. Quando le banche invece che prestare, chiedono alle imprese di rientrare dai debiti, le aziende rischiano di fallire e devono abbassare i prezzi per cercare di incassare più soldi possibili per ripagare i debiti
francescosimoncelli.com/.../...
• L'oro fisico, normalmente sotto forma di moneta, è denaro. Tecnicamente anche le monete d'argento e di rame sono adatte, ma per piccole transazioni. Infatti sono tutti credito nel senso che sono i proventi del proprio lavoro ancora da spendere, ma questi metalli non hanno alcun rischio di controparte e sono legalmente accettati a livello internazionale come moneta e sono quindi indipendenti da altre forme di credito nazionale. Ecco perché dobbiamo chiamare moneta d'oro per differenziarla da altre forme di credito che hanno un rischio di controparte, essendo promesse di pagamento a una data futura.
• Le banconote, che per molti hanno sostituito le monete d'oro, sono sempre credito. Anche le banconote scambiabili in monete d'oro a scelta del detentore rappresentano un credito sotto il comando dello stato, emesso dalla sua banca centrale. Il rischio di controparte può sembrare minimo, ma se non è ancorato al denaro giuridico, l'oro, il suo valore diventa totalmente dipendente dalla fiducia in chi le emette.
• Il credito bancario, sotto forma di depositi dei clienti, costituisce la maggior parte della cosiddetta massa monetaria (es. M2, M3 o M4). Il valore di tale credito è strettamente legato alle banconote in cui è denominato, con l'aggiunta del rischio di controparte per le singole banche.
• Valuta è il termine per il denaro e il credito in circolazione. Ma poiché le monete sono gettoni e nessuno spende la propria moneta d'oro se non come ultima risorsa, in questo saggio moneta farà riferimento alle due principali forme di credito: banconote e depositi bancari.
Esatto.
Ma questi ragazzi hanno in mente un piano diabolico: incularti quando non usi i tuoi soldi e li salvi per il futuro.
Loro vedono il denaro parcheggiato come il male assoluto, e per costringerti a spenderlo pensano a tanti "incentivi": tasse, costi, interessi negativi, denaro a scadenza. Volendo anche inflazione pompata. L'idea e' costringerti a spendere o prestare perche' se tu risparmi ci perdi.
Un po' come il green pass, fai come vuoi, ma se scegli la via sbagliata sarai penalizzato.
Il buon Stolypin fa parte di questa scuola, almeno cosi' ho capito io da un suo commento in altra sede, se non e' cosi' mi correggera' lui.
Keynes ecc demonizzavano il risparmio ed il concetto di preferenza temporale.
Quando invece è il risparmio il vero motore dell'economia.
Lo demonizzano tuttora anche tutti i vari stra miliardari globalisti di vario tipo e taglia con al seguito media planetari e tirapiedi assortiti. Per esempio localmente europeisti, piddini, 5Str... ecc. con annesse clientele mantenute con i fondi altrui. Sarà un caso ...
Lo demonizzano con lo stesso criterio con cui, stando sui loro aerei a reazione e panfili o nei loro attici demonizzano le Panda e gli appartamenti condominiali dei pensionati.
Qui siamo nel bilancio della BCE, stato patrimoniale 2023, copio e incollo: dagli attivi
Crediti derivanti dall’allocazione delle banconote in euro all’interno dell’Eurosistema: 125.378
nei passivi
Banconote in circolazione: 125.378
Il concetto è: gli stati mi danno titoli di debito e io dò loro le banconote, quindi passivo banconote, attivo i titoli di stato.
Però non esiste da nessuna parte un attivo per la creazione della moneta, cioè quello che viene definito reddito da signoraggio.
Il risultato è che lo Stato deve indebitarsi per emettere la moneta.
Quindi la banca centrale fa sparire dal bilancio il suo attivo primario (la creazione di moneta) e poi, ipocritamente dice che retrocede allo stato i suoi utili (quando li ha cancellati).
Il risultato non è un arricchimento della banca centrale, ma un impoverimento dello stato (se lo stato si stampasse i soldi da sé circolerebbero gli stessi soldi e il debito pubblico sarebbe assente o irrisorio).
E lo stato per finanziarsi ricorre al cartello bancario privato, arricchendolo.
Tu mi presenti un esempio negativo di ciò che hanno fatto i banksters e da 1 esempio induci la legge generale che la stampa di moneta è sempre un problema.... la logica non c'è.
Quanto alla irrilevanza degli interessi
www.rgs.mef.gov.it/.../bilancio_semplificato
Questo è il bilancio semplificato dello stato italiano 2023, gli interessi (81 miliardi e rotti) corrispondono al 12% di tutte le entrate (672 miliardi e rotti).
Se secondo te è poco....
Secondo te, con un debito pubblico pari a zero non esisterebbe la moneta?
Chi misura le ore di lavoro?
E poi bisogna misurare le ore o quanto si produce in quelle ore?
Il risparmio è una cosa buona, purché sia fatto in forma NON-monetaria.
1) non blocca la moneta dal suo fine primario di circolazione
2) risparmiare moneta sul lungo periodo è una miope idiozia, perché ciò che importa è che quando avremo bisogno di un certo bene o servizio questi ci siano.
Non è detto che domani quando vorrò spendere i soldi ci saranno le merci che mi servono.
E se tengo soldi fermi oggi, potrei ostacolare esattamente la produzione di quei beni o servizi che mi serviranno domani.
3) se vuoi programmare il futuro investi oggi i tuoi soldi in un impresa che migliorerà il tuo futuro domani, i titoli derivanti dall'investimento sono il tuo risparmio.
Scusa ma con un wallet "no custodial", si pagano comunque delle commissioni per acquistare o vendere bitcoin, anche se si usa Relai. Alla fine chi è che comunque deve muoversi per fa sì che uno si compri centesimi di bitcoin?
Questo non è però il concetto teorico che Stoplyn cerca di difendere, lui non affronta il fatto che la teoria che domina da secoli in occidente ha causato guerre mondiali, sottrazione di risorse alle aree sottosviluppate del pianeta, egemonia finanziaria, concentrazione di ricchezza ed espressione di schiavismo monetario da parte chi detiene il potere di emettere le note di banco.
In realtà, tutto ciò ha avuto inizio molto prima dell'invenzione del concetto di "Prestatore di Ultima Istanza" quella è stata solo una evoluzione, che è stata utilizzata come mezzo "moderno" per finanziare e mantenere l'imperialismo senza dover ricorrere a un bene reale scarseggiante come lo è sempre stato l'oro. A lungo andare la sua scarsità avrebbe potuto causare il fallimento monetario di imprese volte alla conquista di interi continenti... quando ci si è accorti di quello il resto è venuto da sè.
Interroghiamoci sul destino delle riserve auree mondiali, indipendentemente dalla regione del pianeta, perchè chi le detiene sono sempre banche e affini, nonostante i teorici dell'amato sistema, oltre ai banchieri stessi, dichiarino che è roba preistorica?
In realtà, queste riserve sono state sequestrate man mano nei secoli per poi essere custodite gelosamente nelle loro casseforti, sottraendole quindi alle persone comuni, in cambio di "carta", e questo deve valere anche per il BTC.
Ebbene non potrannno farlo.. perchè una chiave di accessso al bene oggi può venire memorizzata all'interno della zucca di una persona comune senza lasciare nessuna possibilità di sequestro del bene stesso. Può passare frontiere senza che uno scanner gli rompa i coglioni.. e nella sua zucca potrà avere 200 btc, 10 milioni di sat, un accordo commerciale o quel che vorrà.
In passato, erano i sovrani a compiere queste azioni, oggi sono i governi o gli imperi che si sono trasformati, anzi si sono autodefiniti stati "democratici".
Tuttavia, la democrazia è solo una maschera per nascondere ciò che non è affatto democratico, come lo sono le istituzioni che finanziano il sistema "democratico" con il sistema descritto nel documentario (avete mai sentito parlare di un'elezione democratica in qualsiasi stato democratico del pianeta di un Draghi, di una La Garde, di un Greenspan o di un altro banchiere centrale? No? Nemmeno io. Avete mai avuto il potere di voto sulla politica di emissione monetraia di una banca centrale? Ma ci macherebbe... tutti noi cittadini comuni siamo solo dei beoti inetti.. mica banchieri altolocati con il pedigree made in Harward, che sanno cosa è giusto e cosa è sbagliato e cosa funzioni e cosa no.)
Eppure, non possiamo fare a meno di queste volpi, vero?
Perché non esiste un sistema migliore di quello attuale, o almeno così si dice! E non importa se esistesse... perché anche se esistesse, non funzionerebbe. E anche se quel sistema permettesse di raggiungere un consenso mondiale, chi se ne importa!
Non vogliamo essere amici sul pianeta Terra, ci piace la guerra... ci piace il sistema... ci piace essere ricchi.
Insomma, Stoplyn non difende una teoria monetaria, ma difende il concetto di Stato basato sulla teoria del capitale che poi afferma lo Stato. Difende lo status quo perché non vuole comprendere i nuovi paradigmi, etichettandoli come fallimentari, citando anche fonti del secolo scorso che non hanno nulla a che fare con questo secolo... che non sono mai stati sperimentati a livello globale e che sono stati readatti da èlite... di banchieri.
Si dimentica anche in cosa si è trasformato il concetto di "Stato" oggi: ovvero in un cliente sovrano del potere in discussione.
Insomma non si può uscire da questa situazione con teorie e discorsi che poi falliscono ciclicamente da secoli. Cicli che portano sempre con se disastro sociale, fame e guerra, ma che vengono sempre raccontati come imprevedibili (i famosi cigni neri) quando invece sono solo attesi, accettati (se non proprio pianificati) e non sono mai considerati il "problema"... per quelli c'è sempre la solita soluzione che è inutile che la scriva... perchè è quella che si persegue anche oggi.
Insomma o si toglie a questi poteri il potere di essere creditori del mondo, o continueranno a dominarlo (Giulietto li chiamava "I Padroni Del Mondo") ebbene questi padroni esistono e sappiamo anche il nome e il cognome di queste persone e delle istituzioni che dirigono.
Queste persono sono i potentati che impediranno sempre l'insorgere di un nuovo paradigma.
A me non interessa se il nuovo paradigma funzionerà seguendo le logiche scritte e pensate da questi signorotti al soldo del sistema, ma il solo fatto di avere oggi uno strumento alternativo a quello imposto per legge (e non per scelta) mi fa ben sperare.
Perchè oggi non solo io ho uno strumento indipendente dal sistema e che ognuno di noi può avere... ma che il suo sviluppo può portare alla nascita di una democrazia compiuta tramite il Consensus distribuito... togliendo all'attuale "democrazia" la sua maschera.
Si parla del BTC come mezzo di scambio, si parla della blockchain come mezzo di voto, si parla della blockchain come borsa valori (DeFi - per chi proprio ama scommettere), si parla di togliere ai poteri centrali le loro leve di potere e restituirle alla masse. Attraverso regole non interpretabili ma definite e seguite pedissequamente da codici informatici, modificabili solo con un consenso globale... e non da consigli di amministrazione di alto livello formati da sole 10 persone che si riuniscono segretamente a Bruxelles, a Washington, alla City of London... o da parlamenti nazionali composti da individui che si limitano a riscaldare le sedie interessati solo a non disturbare quei consigli... che prima impongono regole per poi crearne di nuove a loro piacimento solo per giustificare la loro incapacità di seguire quelle precedentemente stabilite... per non parlare del fatto che certe decisioni portano a queste persone enormi benefici in termini di potenziale speculazione sulle decisioni che impongono (insomma io sono stanco di vedere doppi, tripli e quadrupli standard... di truffe, furti con il colletto bianco, di ciarlatani trattati come principi ecc ecc... non so voi).
Questo spaventa, questo destabilizza, questo non funzionerà!
Bene! Per chi è convinto di questo continuerà ad utilizzare tale sistema, che prevede di utilizzare la legge per imperdire la diffusione di un altro, di utilizzare l'informazione per disinformare, di utilizzare anche le armi per manterenere il paradigma ecc ecc.
Ma arriverà il giorno in qui quelle leggi non funzioneranno più, che quell'informazione verrà smentita dai fatti... mentre le industrie delle armi e il loro fausto indotto, che mantiene tali iniquità, saranno solo un ricordo.
Utopia?
E chi se ne frega.. era utopico anche pensare di poter comunicare tra noi tramite uno schermo a centiania di km eppure.. eccoci qua.
In futuro continuerò a divulgare contenuti sul tema... piaccia o no... me ne strafrego... l'informazione deve diffondersi.. poi starà ad ognuno di voi valutare se quell'informazione sarà valida oppure no.
Non è un'idea stupida, tuttavia il discorso va notevolmente perfezionato: tre ore della signora delle pulizie (utilissime e degne di grande stima) tuttavia non valgono come tre ore del chirurgo in sala operatoria.
Inoltre il tempo bypassa i costi delle materie prime e dei macchinari: tre ore di copiatura a mano magari producono 30 pagine di libro, tre ore di impianto grafico producono 30.000 pagine.
E' chiaro che il sistema ha bisogno di essere notevolmente ampliato.
Purtroppo non ritrovo l'articolo che ne parlava, ma una rassegna sul fenomeno è qui
www.wallstreetitalia.com/.../
La banca NON aderisce al sistema della federal reserve, finanzia l'economia reale, non fa speculazione.
Risultato il ND ha la disoccupazione più bassa degli USA, ha il bilancio in attivo, persino nel 2011 a ridosso della crisi dei subprime.
Alla fine, oggi, l'unica moneta emessa senza debito sono le monete metalliche.
Chi estraeva metalli preziosi se voleva li portava allo Stato, veniva coniata la moneta e quella moneta valeva 100 anche se l'argento contenuto ne valeva 90. 10 era il signoraggio, il guadagno per coniare la moneta. Tutti avevano bisogno delle monete perché lo Stato richiedeva di pagare le tasse con le monete da lui coniate.
Poi furono inventate le banconote.
Invece che girare con monete di oro e argento, si depositavano in banca che rilasciava la nota di banco che certificata che quel pezzo di carta corrispondeva ad una certa quantità di metalli preziosi
Le banche private si facevano prendere la mano e stampavano più note di banco dei metalli preziosi custoditi perché prestando le note di banco ricavavano degli interessi
Tuttavia nelle crisi economiche i debitori non riuscivano e restituire i prestiti e ciò portava al fallimento delle singole banche che era un rischio a carico esclusivamente dei suoi clienti e banche diverse diffidavano delle note di banco delle altre banche
Fu inventata così la Banca centrale in modo tale che la nota di banco di una banca fosse riconosciuta anche dalle altre banche e parte dell'oro delle singole banche veniva dato in garanzia alla banca centrale
Poi la Banca centrale venne nazionalizzata e furono istituite garanzie per i depositanti
Tuttavia rimase il diritto di un correntista a convertire le banconote in oro portando il denaro alla Banca centrale
In seguito si ruppe il legame tra oro e denaro e oggi chi possiede banconote può chiedere alla Banca centrale solo banconote appena stampate
La banca centrale può stampare senza alcun limite
Lo Stato quando spende più di quello che incassa, si indebita emettendo dei titoli di Stato
La banca centrale che è un ente pubblico e deve controllare l'inflazione, valuta se acquistare quel debito stampando nuova moneta o se lasciare che lo Stato si finanzi sui mercati.
La "teoria del capitale" non so cosa sia, prova a spiegarla perché mi sfugge totalmente.
Comunque l'idea cha la moneta sia un bene individuale è malata alla radice (e rispecchia una malata teoria politica anarchica) per la semplice ragione che quando tu vendi qualcosa accetti in cambio la moneta in quanto sai che potrai rivalerti (acquistando) su tutta la comunità che usa quella valuta.
La moneta per definizione è un bene collettivo e funziona meglio tanto più è ampia l'offerta di merci che puoi acquistare con quella moneta.
Al tempo stesso la moneta può stimolare la produzione di merci (la domanda, almeno in parte, crea la sua l'offerta, guarda solo cos'è la produzione just in time!).
Il modo in cui alcuni parlano della moneta è come se fosse la formula magica per accedere a beni e servizi che si creano dal nulla.
Qualunque economista sa che che le merci si creano col lavoro e la moneta si crea dal nulla.
I dilettanti allo sbaraglio credono invece che la moneta si ottenga col lavoro e le merci si creino dal nulla.
E il bitcoin pecca anche in questo: come si incentiva il panettiere a farmi il pane se lui trova più conveniente attaccarsi a un pc per fare mining?
Non è poco, anzi l'interesse sul debito pubblico è una truffa grandissima.
Ma quella della stampa di denaro dal nulla è una truffa enorme.
Sbagli sbagli
"Qualunque economista sa che che le merci si creano col lavoro e la moneta si crea dal nulla"
ecco perchè esiste un padrone e gli schiavi
Per il Dakota citi una banca di stato e non una centrale.. cmq è già un passo avanti (sul meccanismo di elezione.. glissiamo va ^_~).
Che la moneta non sia un bene comune.. non l'ho mai affermato anzi. La mia critica è proprio che oggi non lo è.
Per il resto se mi parli di economia sono più o meno del tuo stesso parere... ma se noti io critico proprio il resto ovvero il derivato dall'economia ovvero la finanza.
Insomma una moneta può essere digitale? Si o no?
Se sì... sei spaventato dalla scarsità di emissione?
Nessun problema per quello puoi sempre richidere al mondo (non alla banca centrale o ad una istituzione formata da poche persone) di aumentarne la produzione, specificando il motivo della richiesta.
O sei preoccupato da altro? (io sospetto di cosa sei realmente preoccupato.. ma lascio correre)
Cmq ci siamo concentrati sul BTC ma ci siamo scordati che il BTC è solo il precursore dell'idea della diffusione decentralizzata di una moneta e questo non significa che debba essere la moneta. In realtà il BTC è già un valore moneterio e pure da collezione.. perchè ora ha anche un valore storico intrinseco (ed esistono anche oggetti fisici con impresso il Block timestamp di emissione della transazione per l'acquisto del bene.. si vorrà impedire anche il collezionismo fisico basato su un dato digitale? Bah? Tutto è possibile per chi odia la libertà).
Ad ogni modo... il mondo crypto è vasto e in continua evoluzione e ha già molte soluzioni a tutte le tue preoccupazioni ma sì... quel mondo è motivato dallo spirito anarchico che tu appelli "malsano".
Quindi ti rispondo a tono dicendo che malsano è il tuo commento.
Stoplyn ricordati senza quelle idee "malsane" oggi potresti essere ancora un servo della gleba (sempre ammesso che tu non discenda da èlite arisocratiche... perchè in quel caso saresti un Re, un Principe, un Duca o semplicemente... uno vero stronzo... senza offesa eh ^_~ .)
Insomma è inutile che ti ricordi chi e cosa ha cospirato contro il "potere" durante i secoli... cambiando poi il mondo.
In peggio? Boh!?
Questo decidilo tu.. da Principe o da Schiavo (ma non da "stronzo" eh... mi racco ^_^).
Qui ci diamo del tu
Rileggi il commento #43
Le banche centrali oggi sono enti pubblici
Le banche private che in passato hanno istituito la banca d'Italia ricevono un dividendo che rispecchia quello che la banca centrale ha guadagnato con i loro soldi. Mentre per la Fed, le banche private che vogliono accedere devono pagare una quota e la Fed annualmente gli versa il 5% di quanto hanno versato.
Nel caso della Fed le banche private hanno diritto anche a delle poltrone negli organi di sorveglianza delle banche e nell'organo che decide i tassi d'interesse. Comunque le poltrone pubbliche di quest'ultimo superano quelle private e il Presidente della Fed viene deciso dal Presidente degli Usa. In Italia e in Europa sono le istituzioni pubbliche a eleggere i funzionari e presidenti delle banche centrali
Tutti gli utili delle banche centrali (ad eccezione di una piccola parte che ho spiegato in precedenza) ritorna al Tesoro ogni anno
Non sono cose da poco: una moneta di stato può essere adoperata al fine di raggiungere la piena occupazione (ce l'avremmo in costituzione).
Una persona singola normalmente deve risolvere i suoi problemi, all'occupazione in generale non ci pensa proprio e poi cosa potrebbe fare da solo? Quanti singoli illuminati dovrebbero sincronizzarsi per ottenere effetti rilevanti sull'occupazione?
La ricerca chi la finanzia? Magari senza risultati a breve termine, la scuola la sanità potrebbero essere solo private?
Lo stato (a livello teorico) dispone di 4 poteri fondamentali: legislativo, giudiziario, militare e monetario.
Se tu gli togli la prerogativa monetaria avrai uno stato monco.
So anch'io che di fatto la situazione ormai è questa, ma non credo che togliere la moneta dalle mani dei banchieri per gettarla nel caos sia una soluzione, bisogna toglierla dalle mani dei banchieri (e siamo d'accordo) ma per restituirla allo stato.
Vai a vedere come funzionava la moneta nella Libia di Gheddafi: scuola e sanità gratuite per tutti, sostegno alla famiglia.
E non mi dire "perché aveva il petrolio": il petrolio ce l'hanno anche in Angola, in Libia il petrolio c'è ancora oggi, come mai sono reietti allo sbando?
È già in mano allo Stato. Le banche centrali sono enti pubblici.
Gli utili delle banche centrali finiscono al Tesoro
I presidenti delle banche centrali vengono nominati dalle istituzioni pubbliche
Cosa mi tocca leggere!!!
Stoplyn se lo Stato è in mano ai Banchieri come si fa a togliere i Banchieri dallo Stato?
Andiamo a Votare? Dai meno male che ero io l'utopico.
Teoricamenente lo Stato dovrebbe avere il potere monetario... ma com'è che quella roba non è in costituzione, almeno non in quella dell'Italy, che prevede solo (cito la Legge è uguale per tutti), il potere legislativo, il potere esecutivo, il potere giudiziario... e dove c'era è stata elusa, aggirata... per poi essere riformata (vedi USA)?
Insomma se il Popolo e quindi lo Stato (vabbè crediamoci) sono sottomessi ad un potere superiore che si fa?
Teoricamente quindi hai ragione... ma praticamente non ne esci.
Il fatto è che quello che tu definisci "Caos" è regolamentato dalla matematica e non dalla burocrazia... lo capisci?
Poi, please, cerca di non confedere il concetto di Anarchia = Caos... è anche semanticamente scorreto, Anarchia vuol dire Senza Arconti (e tutto ciò che si identifica oggi con un Arconte scoprilo da solo.. ma non identificarlo con lo Stato o con l'Ordine... andresti fuori strada)
Come ti ho detto all'interno o di una blockchain puoi replicare tutto ovvero sia il bello che il brutto (e c'è tanto brutto al suo interno.. tipo le copie di valute a corso legale, la finanza decentralizzata ecc ecc).
Il bello per uno come te potrebbe essere il meccanismo di voto certificato da un dato incorruttibile distribuito su una rete pubblica senza un controllo politico... ma controllata da un sistema che segue un codice basato su regole prestabilite... che insomma segue la matematica e non l'arbitrio (se non proprio il broglio)... questo non ti andrebbe bene?
In Italia abbiamo il record di occupati
Le banche centrali hanno fatto anche troppo infatti abbiamo avuto la fiammata di inflazione più alta da 40 anni
Sono i governi che non fanno il loro dovere
Appunto, Gheddafi è stato fatto fuori perché voleva estromettere il padrone(la banca centrale privata)
1) Voi conoscete un associazione privata il cui presidente viene nominato dalle istituzioni pubbliche?
2) Se la banca centrale è privata perché versa quasi tutti gli utili allo Stato?
Ma, al di là della battuta, secondo me la finanza privata non dovrebbe esistere
perché
- al privato interessa guadagnare
ma il guadagno si ottiene in due modi: creando ricchezza, oppure trasferendo ricchezza. Oggi il 95% del guadagno finanziario consta di ricchezza trasferita.
Invece la vera finanza consiste nell'investimento strategico finalizzato ad accrescere la ricchezza reale totale.
Ti ho già sottoposto la contabilità fallace della banca centrale, che annulla gli utili per lasciare lo Stato indebitato.
Poi è vero che formalmente è un ente pubblico, ma nella sostanza non tutela gli interessi dei cittadini ma solo quelli del cartello bancario e degli oligarchi che lo controllano.
Ma quindi chi dovrebbe finanziare le imprese private?
Allora il problema è il capitalismo perché la banca centrale è pubblica come il governo (ma infiltrate dal privato)
Però mi risulta che più di metà Ucraina sta finendo sotto il controllo degli occidentali perché Stalin e i suoi amici a forza di fare il bene di tutti hanno fatto morire di fame qualche milione di ucraini e mandato in fallimento l'Urss
Il popolo sempre più povero, dipende. Direi che c'è chi è sempre più ricco e c'è chi è sempre più povero
esatto,succede perchè la moneta non è più dello stato(banca pubblica)
Sfugge quel solito, piccolo dettaglio: sono soldi miei e ci faccio il cazzo che voglio io.
Quel piccolo dettaglio che ti porta dritto tra le fauci del delirio collettivista.
Niente di nuovo.
Sopratutto quando affermi che sta finendo sotto il contollo Occidentale quando in realtà non solo non stà finendo sotto il controllo occidentale ma sta per essere balcanizzata dopo essere stata completamente distrutta in una guerra di atrito tra super potenze che, tra l'altro, sta facendo aumentare in modo esponenziale la "spesa pubblica" dell'occidente... e non certo costruire strade (ma per alimentare lo schifo che stiamo discutendo).
Una volta il consumismo era il male
Oggi il risparmiatore o consuma o va derubato
"Ogni risparmiatore è un pubblico benefattore"
Ha lavorato ma ciò che ha prodotto è stato consumato da altri
Ma da un'occhiata veloce, si tende a ripetere le stesse cose forever.
Per cui alla fine, a che serve.
Ma che dire, vengono proposte idee totalmente fuori di testa.
Poi ci lamentiamo del WEF e compagnia.
Qui c'e' gente che ti vuole imporre di investire i tuoi risparmi come dicono loro.
I rischi e i dividendi ti devono andare bene per forza, perche' lo decidono loro.
PS - se li spendi invece tutto bene. Se non hai bisogno di comprare niente, fa lo stesso, comprati qualche bambolina, o un paio di scarpe firmate, qualunque cosa basta che non ti tieni i soldi in tasca, perche' li' bruceranno e forse ti scotti pure le chiappe.
Occhio agli economisti, ragazzi.
Abbiamo avuto i dottori che vogliono gestire il tuo corpo, adesso ci sono certi eruditi che vogliono occuparsi del tuo portafoglio.
iltruffone.com/.../
Sicuramente ti stai sbagliando
Il pubblico fa il bene di tutti e non mente mai
Se fa qualcosa contro i propri cittadini è sicuramente colpa di qualche privato che vuole guadagnare
Invece i burocrati e i politici comunisti non hanno nessuna tentazione, sono ligi al loro dovere e si tolgo il pane di bocca quando vedono un loro concittadino deperito
Siamo alla follia totale
Stalin ha fatto morire di fame milioni di Ucraini
Quando Hitler è arrivato in Ucraina non bisognava essere nazisti per prendere il fucile e cercare di andare ad ammazzare quel figlio di puttana che stava a Mosca
E se ancora oggi in Ucraina è forte il disprezzo verso la Russia, non è solo per la propaganda Occidentale ma perché Stalin e compagnia hanno delle colpe che non verranno mai dimenticate
Abbasso Stalin e viva Bandera... non ci siamo.
Bellini dai... capisco il tuo astio verso Stalin (che manco era Russo) ... ma l'Ucraina è un vero caos, quindi lascia perdere Hitler (che manco era tedesco), Stalin e ideologie annesse... che non hanno molto a che fare con l'argomento in discussione... se proprio vuoi parlare della Russia rimanendo in tema, menziona quale potere ha innescato la rivoluzione del 1917 e poi arriva alle vere cause dell'implosione dell'URSS del 1991.
Anche se temo che farai un pasticcio... visti i tuoi "riassunti storici"... ma mai dire mai.
Ho detto in qualunque forma non-monetaria (cioè di non investirli per niente).
Se non hai in mente esempi pecchi di fantasia.
Ti dico anche la mia idea.
I risparmi servono per due cose: per gestire la vecchiaia prevista
per gestire gli imprevisti.
La quota di gran lunga maggiore riguarda la finalità prevista, in questo caso la costituzione dovrebbe essere attuata meglio, ovvero accrescendo la varietà e le forme di investimento pensionistico, rispetto a quella unica che vige adesso, basata sul "ti trattengo dei soldi ora e te li ridò poi".
Per esempio dovrebbe essere possibile investire su programmi espressamente dedicati alla terza età (abitativi, medici, sportivi, ricreativi) in modo che quando uno va in pensione possa usufruirne.
Oppure in programmi selezionati dal risparmiatore in base alle sue preferenze etiche.
E così via.
La quota risparmio per imprevisti può essere ridotta con le assicurazioni e con l'espansione degli investimenti, cioè questo stesso atteggiamento che consiglio.
Infatti la crescita degli investimenti nel settore reale tende a evitare le crisi, che sono il grande fattore dell'imprevisto economico negativo, che chi mette i soldi sotto il materasso causa, anziché scongiurare.
Ma il punto e' proprio quello: se io decido di tenere i miei soldi in forma liquida, saranno ben fatti miei?
A meno di non mettere in discussione il diritto di proprieta'.
Come tu sai bene, cambiando la forma di impiego cambia il profilo di rischio e di liquidita'.
Tu mi vuoi costringere a correre un rischio che io non voglio, e a non avere la disponibilita' dei miei quattrini a seconda delle mie esigenze?
Anche qui, vedi la mentalita' dirigista? Uno puo' avere 2000 motivi SUOI per risparmiare.
Chi vuole fare il corredo alla figlia, chi vuole smettere di lavorare a 40 anni, chi vuole comprarsi la bella macchina, chi vuole avere liquidi pronti per comprarsi la casa all'asta, chi vuole lasciare i soldi ai figli, chi vuole la massima sicurezza e non vuole correre rischi di investimento, chi...
Sono tutti fatti loro.
Va benissimo creare le condizioni perche' ci siano vie di impiego utili per la collettivita' e attraenti per il singolo.
Se queste ci sono, la gente vorra' investire da sola.
Se queste non ci sono, ognuno ha il sacrosanto diritto di tenersi i suoi soldi.
Sorvolerei sulla assicurazione per gestire gli imprevisti... mamma mia.
Se fossi un assicuratore sarei d'accordo.
Il diritto di NON FIDARMI dell'assicurazione me lo lasci?
Quando, circa una quindicina di anni fa si iniziò a parlare del Bitcoin, così, per curiosità dato che in azienda c'erano una decina di server che la notte non facevano niente, li misi a "minare" Bitcoin. Valeva pochissimo all'epoca la moneta digitale e così, dopo qualche mese non vedendo risultati apprezzabili decisi di spostare tutto il lavoro di questi server su un altra applicazione. Quella del SETI.
Avevo racimolato 4 o 5 Bitcoin. Forse nemmeno un dollaro al cambio. Inutile dire che sono ormai andati persi perché non conservai nulla.
Purtroppo.
Soluzioni quindi belle a parole ma del tutto velleitarie. E in questo dovremmo mandare al macero soluzioni che mirano alla decentralizzazione? Anche a me piacerebbe lo Stato etico che gestisce al meglio la politica monetaria, con moneta sovrana con piena occupazione e tutti i servizi in perfetto ordine, con piena fiducia. Ma ormai siamo ben oltre e ad una dittatura degli "stake older" imposta da banche centrali con strumenti digitali ad alto coefficiente coercitivo si deve rispondere con strumenti nello stesso dominio. In un mondo dove la tecnologia renderà inutili molti, ma di questo nessuno, tranne gli psicopatici dietro tutto questo, si preoccupa.
Non reputo le banche e il sistema bancario attuali degni di "fiducia" mettono solo in atto la poitica del debito che di certo è deleteria per la gente comune , tanto meno considero lo scambio di moneta "fiduciario" di fatto una volt che il denrao è in banca non è più tuo ma della banca vedi il caso Canadese dei blocchi del denaro alle persone , inoltre in merito alla citazione di cui sopra attualmente chi possiede il denaro (fisico e/o virtuale ) per convenzione fiduciaria è considerato RICCO , ma che succede se capita qualcosa come il caso ( a quanto parte succede a molti ) di cui le immagini che seguono ?
ilparagone.it/.../...
Gli ammerri-cani con Nixon hanno svilito per legge l'oro svincolandolo dal dollaro (trattenedo indebitamente anche la riserva aurea dell'Italia) oggi stampano moneta alla bisogna , attualmente hanno stampato 36000 trilioni di $ . ma se mettiamo in conto che la carta usata per stampare 1 dollaro non ha il valore di un dollaro , allora quale rapporto fiduciario esiste , io ci vedo solo una grossa fregatura , La Germania,il Venezuela e molte altre Nazioni ancora oggi richiedono all'america ( invano) la loro riserva aurea depositata a suo tempo a Fort Cnox . Un soggetto è padrone dei soldi quando solo lui ha la chiave della cassaforte in cui sono riposti , peccato che può succedere quello di cui all'articolo sopra citato, ma non credo possa succere al Bitcoin chi li ha segue sempre l'andamento del mercato monetario e può venderli personalmente senza intermediari ( banche con spese su spese) in qualsiasi momento . Certo non sarà perfetto ma è un buon inizio .
Loro vedono il denaro parcheggiato come il male assoluto, e per costringerti a spenderlo pensano a tanti "incentivi": tasse, costi, interessi negativi, denaro a scadenza. Volendo anche inflazione pompata.
Mi permetto di aggiungere “ la speculazione” attraverso la quale si drena denaro al risparmiatore vedi i classici cartelli energetici o nel campo della telefonia ad esempio.
Riguardo l’inflazione sono le banche centrali che decidono se alzarla o diminuirla quindi è vitale possedere per uno stato la sovranità monetaria con una sua BK centrale, infatti la stessa inflazione è ciclica: tassi bassi più consumi e acquisti con indebitamento della folla che corre a prendere prestiti ingolosita dal Taeg 0% poi improvvisi rialzi dei tassi frenata dei consumi stipendi che non bastano più a pagare le rate e conseguenti pignoramenti dei beni ergo la longa manus delle multinazionali che rilevano gli NPL a due lire dalle banche e fanno incetta di tutto e di più e il gioco è fatto . L’inflazione è uno spauracchio creato ad arte.
Ahahahah
Come se in un sistema dove si può stampare all'infinito, il denaro sotto il materasso fosse il problema
È una cosa pazzesca
Dobbiamo uscire dalla logica di profitto e capire cosa sottende quella tecnologia... e cosa anima la sua filosofia... e questo a parte BTC... che è solo l'inizio di una rivoluzione... che deve portare ad una evoluzione.
Poi come detto... per chi si china, per chi si accontenta, per chi teme, per chi non si fida... avrà sempre cmq questo di sistema.
Gli altri nel pianeta continueranno a combatterlo in ogni modo creando alternative, asset virtuali, reti decentralizzate (IPFS) e pure mercati "over the counter", come del resto già fanno le Banche e se lo fanno loro... perchè non farlo anche noi?
Io già lo faccio... e lo farò sino a quando il game non cambierà... poi se rimane lo stesso ok.. nel mentre però non mi sarò fatto infinocchiare senza aver reagito.
Può chiudere la gente in casa, pagarla per stare sul divano, comprare i vaccini e dire che sono gratis
Poi salta fuori un'inflazione del 10% e la colpa è di Putin
Se avessero dovuto mettere le tasse per fare lockdown e comprare i vaccini, nessun governo sarebbe sopravvissuto
Ecco qual è il vero problema della moneta oggi: lo Stato fa quel cazzo che vuole. Togliere allo Stato la possibilita di stampare senza limiti è una priorità.
(Esattamente il contrario da quello che viene proposto dalla controinformazione)
sono d'accordo con te che bisogna combattere (non solo economicamente) ma attenzione con i BITCOIN ,tu stesso scrivi che ti hanno creato parecchi problemi,sapendo che "il banco vince sempre" non ti sarà permesso valuta al di fuori del "padrone".Non sapendo chi ha inventato la blockchain(il giapponese è una caxxata) non vi viene il sospetto che possa essere un esperimento per poi trasformarla nella valuta digitale a scadenza?......
NO. Leggendo e studiando che cos'è il btc, questi sospetti te li togli facile.
Ma... capisco sia una cosa pallosa, cercare di capire.
Vedila cosi': se li avessi tenuti, probabilmente non li avresti conservati fino ad ora.
Diciamo che a 5000, ti saresti ritrovato con 20-25.000 dollari... poteva starci di uscire, almeno per una buona parte.
Anche quello sarebbe stato un bel gruzzolo, ma non una mezza fortuna.
Lascio indovinare agli altri il mio tono e il mio umore
la tua risposta fa capire che non sai un bel niente dei bitcoin,suicidati economicamente
crypto.it/.../...
Ma l'errore è proprio questo. Di Bellini ma di tanti altri.
Il considerarlo (il btc) come qualcosa di speculativo, ri-scivolando sempre nell'ottica e nella logica del denaro fiat cui siamo stati abituati - ed ottenebrati, basta leggerne le difese da stadio di questo articolo.
Il btc è un'alternativa alle monete fiat.
Se (quando...) un domani gli scambi economici denominati in btc - che già sono abbastanza diffusi -dovessero aumentare a una percentuale significativa dell'economia mondiale, si avrebbe finalmente un sistema che gode di tutti i vantaggi già elencati per il btc stesso.
Chi se ne frega se sale o se scende?
Io sto (nel mondo ideale di cui sopra) scambiando i miei beni le mie ore lavoro la mia creatività e tutto quel cz che volete, utilizzando un'unità di conto che è al riparo da manovre inflattive e speculative dei soliti noti, che non è falsificabile, il cui controllo è condiviso e quindi non sottoponibile ai ricatti cui abbiamo assistito negli ultimi 100 e passa anni...
...ma che parlo a fare. Sto parlando di libertà a gente cui, evidentemente, della libertà fotte sega.
L'importante è riportare sempre il discorso all'orticello di casa, "e i miei risparmi che fine fanno????"
#101 Alflipper
Mi inchino davanti alla tua conoscenza dell'argomento, che ti fa proferire idiozie del tipo "è giapponese!!!"
Fuor di scherzo, davvero. Evita figure di m come questo commento.
La storia dell'invenzione è a disposizione per tutti, su qualsiasi testo con un minimo di decenza.
Studia.
lascia perdere ,alcuni quando scrivono si specchiano e non vedono l'orizzonte
"Primus eccetera
#102 Primus eccetera
#101 Alflipper
Mi inchino davanti alla tua conoscenza dell'argomento, che ti fa proferire idiozie del tipo "è giapponese!!!"
Fuor di scherzo, davvero. Evita figure di m come questo commento.
La storia dell'invenzione è a disposizione per tutti, su qualsiasi testo con un minimo di decenza.
Studia."
continui a non sapere niente dei bitcoin ed non argomenti,ma va bene così son soldi tuoi polverizzati,figurati se ti permetteranno di tenerli,tu sei lo schiavo
Trovo le argomentazioni esposte molto interessanti. Credo di non azzardare troppo dicendo che un modello che si è avvicinato a una impostazione simile è stato quello del socialismo. Credo che entrambi i modelli comportino una grande maturità sia individuale che collettiva. Una maturità che contempli la collaborazione invece che la competizione e l'antagonismo per esempio.
Purtroppo il Pensiero Unico Obbligatorio si fa sentire anche in questo ambito è ha decretato irrevocabilmente che dopo millenni di elaborazioni, studi e discussioni non si deve più mettere in discussione l'attuale modello liberista considerandolo appunto irrevocabile e definitivo nonchè perfetto, giusto, morale, etico e soprattutto indiscutibile .
L'attuale modello non e' liberista e fa abbastanza cagare.
Per me si puo' discutere finche' si vuole, e ogni miglioramento e' benvenuto.
Poi se qualcuno ha in mente di RIDURRE ULTERIORMENTE LE MAGRE LIBERTA' ancora presenti, magari chi se ne accorge potrebbe anche dire no grazie.
Comunque state tranquilli che ci penseranno WEF e soci a fare i cambiamenti secondo la nota agenda.
E non sono nemmeno cosi' diversi da quelli che vengono propugnati da queste parti, per cui poi almeno si spera di non vedere lamentele da parte di chi nello statalismo e nel controllo dell'individuo - come ideologia - ci sguazza.
Aspettiamoci succose sorprese.
La terminologia e' in effetti uno dei problemi.
Se prendiamo la definizione di liberismo, il principio e' quello di minimizzare l'intervento dello Stato.
Questo ci porta molto lontano dal modello attuale. Lo Stato e' dappertutto, e le tasse superano il 50%.
Lo Stato e le imprese giganti "collaborano". Questo non e' liberismo.
Poi possiamo cambiare i nomi se cosi' ci piace, ma almeno teniamo le idee chiare sulla realta' che abbiamo intorno.
Liberismo? Ma da chi vi informate?
I liberisti americani hanno suggerito: "Teniamoci tiktok e banniamo il Congresso che è meglio"
è complesso.
E non potrebbe essere altrimenti, visto che l'obbiettivo del progetto btc, ridotto in termini terra terra, è quello di diventare tu la banca di te stesso.
Ripeto, non basta leggere qualche cosa qua e là...
Io sono perfettamente a conoscenza del livello scarso della mia conoscenza dell'argomento.
Ma non ho voglia di perder tempo ad informare quelli come te, che ne sanno molto meno, e trinciano scemenze.
Ne ignoro già tanti, non sei il primo
"E non potrebbe essere altrimenti, visto che l'obbiettivo del progetto btc, ridotto in termini terra terra, è quello di diventare tu la banca di te stesso"
hahahahahahaha,ok stai trollando,non parli sul serio
youtu.be/mKWvgr8VrII?si=0kRAUw5sgD0g3PIo
Il fatto che tu non sia in grado di farlo però è altro discorso.
In realtà c'è chi pensa anche che dietro BTC ci sia la CIA, ma come spiegato anche nel docufilm, ti può fregare di meno se sia vero oppure no... l'importante è che la cosa funzioni e che la si possa verificare... e lo si può fare.
Insomma anche Arpanet era una rete militare, TOR lo era quindi? Sappiamo pure chi erano i "Satoshi" che l'hanno inventate... lavoravano per la US Naval Research reparto DARPA... Quindi?
Cambia il fatto che quei protocolli funzionino anche se sono stati creati per scopi militari?
No!
Infatti ora quei protocolli sono pubblici e si possono utilizzare per creare reti di comunicazioni... basta solo accedere a tali protocolli... e parte di essi li stiamo utilizzando anche qui su LC... mentre comunichiamo attraverso il server che ospita LC.
Poi ci sono i linguaggi, le librerie ecc ecc.
Insomma il fatto che, per esempio, javascript sia stato inventato da un informatico USA non cambia il fatto che possa essere utilizzato per creare parte dell'interfaccia software per interagire con l'hardware di un missile in Cina o per creare l'effetto carosello sulle immagini in una pagina web nel mio sito. Insomma non significa che quel codice non possa essere capito e quindi utilizzato per fargli fare quello che vuoi... anche se inizialmente è stato sviluppato del KGB, o da Mister No.
Però non poi falsificare le librerie javascript o... il missile va per i cazzi suoi e l'effetto carosello sulle immagini non funzionerà... e poi non sarà colpa di Mister No o della CIA se il missile ti ricade sulla testa o se al posto dell'effetto carosello non ti appare nemmeno più il testo.
Insomma i linguaggi informatici e i sistemi derivati non sono cose sospette, sono solo regole codificate che si possono imparare e quindi verificare se rese pubbliche. E il codice di BTC è pubblico.
Quindi se un codice ha una funzione segue quella funzione punto.
Poi se quella funzione prevede che possa venire modificata o meno lo puoi verificare... studiando il codice.
Cmq non sto dicendo che non si possa modificare un codice... ma rischi che alla fine dovrai creare un altro linguaggio, altre librerie che però potrebbero risultare incompatibili con le librerie del sistema dove tu vuoi che quella funzione abbia effetto. Se poi quella funzione è pure collegata ad un intero sistema distribuito mondialmente ti mette proprio male farlo... sopratutto perchè il sistema, in questo caso BTC, è blindato da caratteristiche che lo impediscono senza avere l'hash power o il consenso dell'intera rete.
Quindi in soldoni o prendi il controllo di tutta la baracca e poi gli fai fare quello che vuoi... quindi anche spegnerla o dargli nuove regole... oppure nisba...il sistema funzionerà seguendo le regole imposte.
In realtà le regole o, meglio i protocolli, vengono già "cambiati" in BTC e lo si fa tramite i SoftFork e questi sono già stati fatti all'interno della blockchain BTC sin dall'inizio... da quando è nata. Ma se vengono fatti arbitrariamente da singoli nodi o da pool di nodi (Hard Fork) questi nuovi rami devono abbandonare l'albero iniziale creandone un altro ex novo.
Un esempio è il Bitcoin Cash (ma non è il solo BTC fanfalucco in giro).
Infatti il Bitcoin cash non è più parte di Bitcoin e le due reti ora risultano differenti anche se condividono parte del codice iniziale.
Insomma per modificare il comportamento del codice di base del BTC, implementando le variazioni, hai bisogno del consenso di migliaia di programmatori, dei miner e dei nodi o come già detto prendere possesso dell'intera baracca.
Quindi sì... il sistema BTC può essere modificato, ma l'implementazione che sospetti tu credo proprio che non troverà mai il consenso dall'intera comunità BTC... poi mai dire mai... ma dubito davvero che qlc riesca a convincere quella comunità a fare una cosa simile... Pena il fuggi fuggi generale da quella realtà. Per il discorso di potenza per fare un attacco 51% alla rete BTC beh... è teoricamente possibile ma attuarla è impresa davvero titanica oggi... sia in termini di costi che in termini materiali.
Poi esistono reti anche più resistenti di BTC in termini di hash power all'interno del mondo crypto in grado di resistere ad un attacco 51% ad esempio ETH... che tramite la proof of stake prevede anche il distacco del nodo attaccante con la bruciatura immediata dell'intero staking del nodo malevolo.. ma mi sto dilungando troppo.
In caso di attacco nucleare saremmo nella merda anche con i bancomat, le carte di credito e tutto il resto del mondo digitale (e pure fisico)... sempre ammesso che l'umanità sopravviva ad una guerra con utilizzo degli ordigni nucleari a disposizione dei blocchi.
In caso non si accettassero più i BTC succederrebbe quello che è successo con la Lira e a migliaia di altre valute andate fuori corso nella Storia (la differenza è che invece dell'avviso governativo di abbandono della divisa nazionale... avresti un altro tipo di avviso.)
Le tue preoccupazioni sono cmq da tenere presenti.
Per questo puoi e devi diversificare i tuoi risparmi in cose durevoli e facilmente scambiabili.
Io però preferisco immaginare un futuro dove ci si possa scambiare oggetti con impressi codici riscattabili certificati da regole matematiche piuttosto che da regole burocratiche.
Poi ovvio si spera che si possa arrivare a vivere in un mondo di pace e in serenità magari smantellando il potere che ci vuol far vivere in un mondo di guerra e nella paura.
No! Non devi essere un informatico per non farti fregare... bisogna solo avere la pazienza di verificare l'informazione che ricevi. Poi chiaro è pieno di gente losca in giro... ma riconoscere la differenza tra uno che ti vuole infinocchiare e uno che ti offre un servizio verificabile non credo sia poi così difficile.
Comprendo quindi cosa vuoi dire, però purtroppo il mondo in cui viviamo se ne frega se tu hai tempo dedizione, pazienza ecc... anzi ti sommerge di minchiate, di notizie inutili, spesso pure fasulle.
Insomma purtroppo spetta al singolo individuo vagare tra il rumore di fondo, per poi trovare l'informazione che davvero gli serve.
Insomma o si diventa sovrani di se stessi, del proprio tempo, della propria informazione o si viene tagliati fuori dalla possibilità di apprendere cosa il mondo ci offre.
E come sai Gabriele... anche su questo lo status quo ci mette il carico... quindi devi essere tu a trovare il tempo, la voglia e la forza di vagare tra quel rumore senza farti distrarre dalle sirene.
So che quanto ho scritto non può aiutarti concretamente più di tanto ma credimi... l'informazione esiste in rete ed è alla portata di tutti se davvero la si vuole ottenere.
#124 Gabriele Ricci
Perdona, leggo solo adesso.
Ti ha già risposto Bet 17 molto più esaurientemente di come potrei fare io, che oltretutto sono un neofita dell'argomento: è circa un anno che me ne sto interessando. E ti assicuro non è perchè le due palanche che ci ho messo sono diventate quattro, che sono - con prudenza - a favore del btc.
Mi limito a sottolineare una cosa:Vero.(anche se solo parzialmente, in realtà è possibile effettuare scambi anche offline, con un buon grado di sicurezza).
Ma...
Hai presente che cosa diventa la nostra pseudosocietà, se salta internet?
Non parlo del piacere di informarsi in modo serio che abbiamo noi qui dentro... parlo di tutte quelle belle cosette su cui si fonda, oramai, la summenzionata "società".
Niente internet, niente banche.
Niente merdafonino.
Niente carte di credito.
Niente acquisti online.
Niente scambi commerciali eccetto che tramite contanti.
Finchè quelli non finiscono, perchè niente internet, niente bancomat.
Insomma...è uno scenario possibile, ma al di là del disquisire su quanto sia probabile o improbabile, è uno scenario che - non so a te - a me preoccuperebbe per altre cose, prima dei soldi. Tipo, mitragliatrici, filo spinato, bunker, riserve di cibo ed acqua...
E dunque, la fragilità intrinseca che inconsciamente associ al btc, non è che in realtà è già associata alla società così come la conosci?
P.S.: ho circa 10 anni più di te. E ti assicuro che da un punto di vista informatico sono una chiavica.
Per quello, vado ripetendo che l'argomento va studiato. E' complesso, non impossibile da delucidare (anche perchè non hai nessun bisogno di sviscerare i meccanismi della proof of work, tanto per fare un esempio).
Ma il suo vero obbiettivo, al di là di quello che possano dire i tonti disinformati, è realmente trasformarti nella banca di te stesso.
In una persona, cioè, che è in grado di gestire autonomamente, anonimamente, una parte (nota bene, una parte) dei tuoi risparmi. E' chiaro come il sole che questo obbiettivo è intrinsecamente buono.
Se giorno verrà che questo eccezionale dono che è stato fatto all'umanità da un gruppo di genii (Satoshi Nakamoto è most likely uno pseudonimo e non una persona reale, ed è interessante anche andare a scoprire come mai sia stato generato lo pseudonimo) diventi un mezzo di scambi economici finalmente onesto, e diffuso, beh, ecco... vorrei essere della partita.
Considero i suoi contributi molto interessanti e sensati sia nella sostanza che nella forma. Felice del suo approdo a LuogoComune una agorà unica, impareggiabile di discussioni e di conoscenza con interlocutori validissimi, imperdibili, nei campi più disparati. Un luogo, talvolta un rifugio, direi indispensabile visti i tempi...
PS: Agli inizi qui anche per me era più congeniale l'uso del "lei" come del resto mi accade nella vita reale, dopotutto al di là dello schermo vi sono persone reali e non algoritmi, ma in breve col "tu" ci ho facilmente preso la mano visto il senso di comunità e anche goliardia che pervade le discussioni.
Non sarà "liberismo" ma lo chiamano così proprio Loro che l'hanno imposto - anche con le armi e i colpi di stato - a tutto il mondo.
Personalmente non sogno certo la sua interpretazione in chiave statalista. Credo si possano combinare decentemente le libertà individuali primi i diritti umani, civili e politici con criteri sociali di interesse collettivo: cioè l'esatto contrario di quanto si fa ora col "liberismo".
In sintesi: i miei nemici non sono certo per esempio gli artigiani, i negozianti o i contadini ma chi li vuole distruggere a partire da imposizioni e normative vessatorie con annesse clientele parassitare votanti.
Magari stiamo parlando delle stesse cose usando solo termini diversi.
"In realtà c'è chi pensa anche che dietro BTC ci sia la CIA, ma come spiegato anche nel docufilm, ti può fregare di meno se sia vero oppure no... l'importante è che la cosa funzioni e che la si possa verificare... e lo si può fare"
infatti era quello che intendevo,per me (mia umile opinione) la blockchain è un "cavallo di troia" ed è vulnerabile alla grande.
grazie per la risposta,apposto così
"veleno per topi al quadrato"
Internet? I suoi protocolli?
Le sue applicazioni reali che coinvolgono le vite di miliardi di persone?
Bene mio caro topolino... sei in trappola!
Perchè anche tu utilizzando tali protocolli puoi esprimere la tua opinione su un server che utilizza protocolli inventati da strutture militari... quindi stai mangiando quel veleno senza nemmeno sapere che invece è formaggio... credendo pure che ne morirai con atroci soffrenze.
Vabbè... viva i topolini e la ruota che li fa divertire correndo di continuo... senza farli mai approdare da nessuna parte.
Continua quindi a correre senza una meta caro topolino... se per te è divertente chi sono io per impedirti di farlo?
+_+
è una citazione molto famosa
#129 Bet17
"se per te è divertente chi sono io per impedirti di farlo?"
è molto semplice,sei uno schiavo con la catena lunga che ingenuamente pensa di essere libero
Il BTC è la manna che risolverà il "problema"?
Penso proprio di no!
Aiuterà a renderlo meno problematico?
Forse!
Domandarsi ciò serve a qualcosa?
No.
Quello che serve è informarsi al meglio delle proprie capacità per avere sempre una possibilità di scoprire cosa c'è di buono oltre a cosa c'è di cattivo in questa materia.
Insomma essere assolutamente pro o assolutamente contro non porta a nulla, la comprensione di una materia, qualsiasi essa sia, richiede studio.
Poi, se non interessa, pace.
Il mondo andrà avanti anche senza che tutti sappiano cosa sia il BTC, una blockchain, una rete decentralizata o che si informino di teorie economiche, di politiche e di banchieri corrotti, di programmatori con intenti nobili o loschi... o di semplici idee promulgate da attivisti e idealisti.
"La verità è che la verità cambia" disse qualcuno.
Vi lascio ad un approfondimento di Giuseppe Masala sulla fantastica macchina che genera il denaro magico e su quale direzione sta portando il mondo... cioè a ciò che è già stato evidenziato in modo molto chiaro nel video contestato in questo tread (Guerra!)
Per quanto riguarda i topolini che corrono su una ruota o con una catena lunga... beh, scegliete voi cosa preferite essere, sempre ammesso che ciò che viene dichiarato sia vero o semplicemente l'opinione di qualcuno che si prende gioco del suo interlocutore... solo perché non ha argomenti validi per contraddirlo? Non mi interessa sinceramente. Certe persone andranno cmq avanti a sentenziare senza mai verificare se quello che affermano sia corretto o meno.
Insomma io, a differenza di loro, non mi limito a esprimere semplici opinioni allarmistiche atte a instillare paura, diffidenza e non certo informazione, o argomentando di "teorie" economiche vecchie di secoli solo per difendere lo status quo, che ormai è da riformare. Demolendo in prims il concetto di Stato (o di Nazione che è anche peggio) concetto che ha perso ogni significato (se mai lo ha avuto) perchè lo vede ormai fuso anzi controllato da altri concetti... o meglio dai potentati di monopolio monetario che hanno come unico scopo il ladrocinio delle ricchezze delle comunità umane per generare il potere di predominio derivato... che poi portano gli Stati stessi al conflitto, generando quindi ingiustizia, prepotenza, sopruso e morte a livello mondiale da centinaia di anni.
Quindi sì, rimuovere il potere di fare questo agli Stati e, soprattutto, a chi li controlla deve essere una possibile soluzione.
E, al momento, l'umanità ha anche a disposizione lo strumento per farlo, basterebbe solo che venisse informata correttamente su tale strumento, che non è il BTC, ma l'insieme di concetti che ne caratterizzano gli aspetti, ovvero un ecosistema decentralizzato . Questo ecosistema sfida apertamente i poteri esistenti, imponendo una diffusa democrazia reale mediata da regole internazionali di scambio e di consenso rigorosamente controllate da funzioni matematiche certe, anziché da regole burocratiche incerte basate sull'interesse di piccoli potentati, regole matematiche certe dalle quali sarà impossibile sfuggire senza... FALLIRE.
Alla fine, comunque, questo ecosistema emergerà (anzi sta già emergendo) nonostante il sistema attuale cercherà di ostacolarne la realizzazione attraverso leggi liberticide e la disinformazione che porteranno solo a divisione e mancanza di visione nelle mente degli ottusi.
In sintesi io cerco solo di argomentare sul tema fornendo informazioni verificabili che conosco non solo a livello teorico, ma che utilizzo quotidianamente.
Se queste informazioni sono come catene ben salde, allora sono felice di essere incatenato ad esse anziché correre dietro ad opinioni banali che non portano a nulla se non a conclusioni del tutto personali (legittime) prive di evidenze concrete che le supportino... senza nemmeno offrire un'alternativa perseguibile.
Buon fine settimana a tutti.
Io ora mi eclisserò per qualche giorno.
"La terminologia e' in effetti uno dei problemi".
C'e' un video (postato qui, non ricordo da chi) di Davide Rossi sul canale del Vaso di Pandora dove mette in chiaro la cosa in modo encomiabile e che io condivido appieno. Io mi astengo, ho gia' dato troppe volte.
,;,
Spedii il video richiesto, non ricevendo riscontro lo riinvio.
youtu.be/ZmWX-TUZA4Y
"Libero Stato in Libero Privato, come può essere libero lo Stato se in privato è uno Schiavo". Essere schiavizzato dallo schiavo: il non plus ultra. Sarà che il più delle volte mi tocca affrontare me stesso prima di: Buongiorno luogocomune.
E LA RUOTA DEL CRICETO
E qualcuno ne ideò qualcosa (quarta dimensione)
2) nel momento in cui si forma un mercato secondario dei BTC non sei più al riparo da niente
3) l'economia NON è un'azione individuale!!! è un sistema e i sistemi hanno sempre bisogno di manutenzione e aggiustamenti di tiro.
Un importante strumento di manutenzione del sistema economico è la politica monetaria, con il BTC la politica monetaria è impossibile.
L'individuo da solo è impotente, indifeso.
Lo stato, ti piaccia o meno, è un organismo che può interporsi fra te e la black rock, mentre tu da solo, alla black rock, non riesci a fare neanche il solletico.
Il fatto che il governo sia venduto/ricattato alla/dalla black rock non significa che uno stato non serva, semplicemente occorre uno stato governato meglio.
E' un po' come dire, siccome il mio medico della mutua fa cagare, allora il medico non serve...
Inoltre, ho già spiegato sopra il problema della finanza: la finanza ha un solo significato positivo, cioè l'investimento strategico finalizzato ad accrescere la ricchezza totale (il benessere), cosa che i privati non fanno (tu per primo che da super-miope/quasi cieco sostieni solo la linea "dei miei soldi faccio quel che voglio"). Ai privati interessa solo il proprio miope ristretto e personale guadagno (che può provenire impoverendo altri e non aumentando la ricchezza totale) per questo anche la finanza dovrebbe essere di competenza esclusivamente pubblica e soggetta a controllo, ad esempio tramite referendum consultivo.
Es abbiamo da investire 40 mld volete che rifacciamo la linea ferroviaria adriatica, che mettiamo il teleriscaldamento solare nelle seguenti 25 città, oppure che costruiamo 3 centrali elettriche super-super?
Questa per me è l'unico tipo sensato di finanza, ovviamente la scrematura dei progetti deve avvenire da parte di specialisti dell'economia che individuino i campi di azione più urgenti.
Per rientrare in topic rispondo subito (ma altri avevano già risposto) a chi salterà su a dire, ma il Bitcoin è la soluzione.
Qui non si capisce che se uno ha un sistema produttivo -> allora può emettere una moneta, che servirà a scambiare le merci generate dall'industria (in senso lato)
se uno ha una moneta e basta non segue niente, infatti è sufficiente scollegare il sistema produttivo da quella moneta ed essa diventa inutilizzabile (ed è facilmente scollegabile per legge, imponendo tasse in valuta legale, vietando la vendita in BTC di generi di prima necessità e cose simili, anche qui, piaccia o non piaccia è lo Stato che può tutelare il cittadino, l'individuo da solo non ce la fa).
Inoltre col BTC non è possibile politica monetaria e anche la finanza è estremamente vincolata, a meno di non introdurre un mercato secondario dei BTC e allora torna tutto come ai tempi di Nixon, con la convertibilità dei titoli in BTC anziché oro, la riserva frazionaria e tutti i latrocini finanziari che c'erano ai tempi di Nixon e altri ancora (pensi che rinuncerebbero ai derivati?).
cosa ti da fastidio di quello che ho scritto?..........
hai bisogno degli adepti ?..... (pavillion,Primus eccetera)
dai su facciamo le persone serie
i bitcoin producono e sono la libertà?.......assolutamente no
i bitcoin sono inviolabili?..........assolutamente no
i bitcoin sostituiscono la moneta delle banche centrali ?.....assolutamente no,in alcuni paesi non sono permessi
3/4 sfigati che aggrediscono una persona perculando chi non la pensa come loro sono intelligenti?.....assolutamente no
speriamo sia chiarita la cosa
Scusa se ti rifaccio la domanda che già ti avevo posto ieri, e a cui mi sembra di non avere avuto risposta: secondo te chi dovrebbe finanziare allora le imprese private? Se voglio aprire un negozio di casalinghi e la finanza privata non esiste più, a chi mi rivolgo per ottenere i capitali necessari? Allo Stato?
Hai una memoria invidiabile
Non e' vero. Puoi dire che a tua opinione il risultato senza regia sarebbe negativo, che e' cosa diversa.
Se siamo in 2 su un'isola deserta abbiamo un'economia.
Anche se sei da solo, a ben vedere.
Sara' semplice, ma sempre economia e'.
Tu avrai anche spiegato, ma confondi sempre le tue opinioni con la realta'
Grazie per il miope, insito sulla mia linea.
Oppure, se ci tieni, sposo la tua, solo che in quel caso sono io che voglio decidere cosa farci con i tuoi soldi.
Lo Stato puo' tutelare ma anche fottere, e lo fa regolarmente.
Perche' questa e' la sua natura, non perche' ci sono distorsioni o anomalie.
L'individuo se ci tiene puo' sempre associarsi e organizzarsi senza per forza che ci sia qualcuno con la pistola a dirti cosa devi fare.
Ma lasciamo pure lo Stato e la sua natura, che se no la discussione va in tangente.
Lo Stato c'e' e ci tocca tenercelo.
Il punto e' che lo Stato non puo' impedirti di risparmiare i tuoi soldi in qualunque forma.
Il punto non e' lo Stato, il punto e' che tu lo vuoi usare per ridurre ulteriormente le liberta' dei singoli.
Mentalita' statalista, dirigista, comunista, collettivista, sempre la stessa storia.
L'imposizione di trattamenti sanitari obbligatori e' perfettamente il linea con questa visione.
Tu ti devi sacrificare per il bene collettivo.
E la decisione la prendo io, perche' io sono legittimato.
Tu singolo, che non riesci a difenderti da Blackrock, prova a difenderti dallo Stato e dai suoi DCPM.
E dai suoi manganelli.
Lo stato, piaccia o meno, è un organismo che può interporsi fra te e la black rock, mentre tu da solo, alle black rock, non riesci a fare neanche il solletico.
Il fatto che il governo sia venduto/ricattato alla/dalla black rock non significa che uno stato non serva, semplicemente occorre uno stato governato meglio.
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Per ora questa lascia il tempo che trova, domani chissà
"E' un po' come dire, siccome il mio medico della mutua fa cagare, allora il medico non serve"
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Esempio campato in aria
#135 Alflipper 2024-03-16 18:20
#131 Bet17
cosa ti da fastidio di quello che ho scritto?.......... hai bisogno degli adepti ?..... (pavillion,Primus eccetera)
dai su facciamo le persone serie: i bitcoin producono e sono la libertà?.......assolutamente no
i bitcoin sono inviolabili?..........assolutamente no
i bitcoin sostituiscono la moneta delle banche centrali ?.....assolutamente no,in alcuni paesi non sono permessi. 3/4 sfigati che aggrediscono una persona perculando chi non la pensa come loro sono intelligenti?.....
assolutamente no speriamo sia chiarita la cosa
,;,
Ho inviato finora 1 messaggio #132 e... cosa ne hai tratto?
Di quello che ho scritto Cosa ti ha dato fastidio, di Cosa ti sei risentito?
Grazie per l'eventuale chiarimento.
Nessun sistema può avere esiti buoni se applicato da persone cattive. E viceversa.
Lo vediamo anche nel piccolo nei singoli uffici pubblici e nelle singole attività private con cui abbiamo a che fare.
Senza contare che per certi tipi di società, per motivi antropologici, storici può andare meglio un sistema piuttosto che un altro.
Così come una "democrazia" gestita da traditori o onestissimi colossali fanatici cretini o corrotti è forse poi meglio di una monarchia con un monarca capace e di valore? Non ho una risposta ma l'interrogativo ogni tanto mi frulla.
Eccovi un altro approfondimento su come sia bello il sistema attuale che prevede che uno "Stato" (in mano a quello che ormai è chiaro) che basa la sua "economia" sulla produzione di strumenti di morte... stia dando, a chi lo controlla, il potere di generare tutta la carta necessaria per alimentare tale produzione solo per mantenere vivo quello stesso potere che poi lo alimenta.
È giunto il momento di porre fine a queste pratiche, apportando un cambiamento al sistema attualmente predominante... trascurando altre alternative che potrebbero portare agli stessi problemi.
Volete utilizzare le tasse per costruire armi alimentando l'economia di guerra?
Bene, bisogna chiederlo alle persone comuni e se risponderanno positivamente... va bene... ma se risponderanno negativamente?
Non sarà possibile finanziare nulla... PER DESIGN!
Stessa cosa varrà per ospedali, strade, industria e tutto il resto citato da Stoplyn (che di base sa di cosa parla ma che stenta ad affrontare il tema in modo concreto).
Questa è l'autorizzazione decentralizzata (gestita da sistemi incorruttibili o Meccanismi di Consenso Blockchain) che può essere istituita, a differenza dell'autorizzazione centralizzata attualmente imposta alle comunità (basata su regole definite da pochi membri in un Board vincolato al segreto che vengono poi imposte ai cittadini da istituzioni autoproclamatesi "democratiche"... costruite e regolamentate in modo da favorire la corruzione per portare avanti gli interessi dei poteri che controllano tali istituzioni).
Se lo si vuol studiare e infine capire questo semplice concetto bene... altrimenti.. smettete di lamentarvi del Sitema attuale o di dire che la cosa non può funzionare perchè lo afferma una teoria o che perchè è veleno per topi o stupidaggini simili... senza tra l'altro mai offrire in cambio uno straccio di soluzione.
Buon San Patrizio a tutti
Mosca: boom di affluenza nelle regioni ucraine annesse
Boom di affluenza, secondo le autorità russe, nelle regioni ucraine occupate. La commissione elettorale centrale, citata dalla Tass, ha fatto sapere che nella regione di Lugansk ha votato per le presidenziali l'87,12% degli aventi diritto, mentre in quella di Kherson il dato dell'affluenza finale è dell'83,87%.
Scommetto abbiano votato tutti per Zelensky.
Per caso di occupi di sviluppo di siti web? Solo a un web designer può venire in mente di accostare javascript al software di guida di un missile!
#119 Bet17 cit. "Poi esistono reti anche più resistenti di BTC in termini di hash power all'interno del mondo crypto in grado di resistere ad un attacco 51% ad esempio ETH... che tramite la proof of stake prevede anche il distacco del nodo attaccante con la bruciatura immediata dell'intero staking del nodo malevolo.. ma mi sto dilungando troppo."
Mi sembra che le bruciature stiano altrove
#143 Bet17 "può essere istituita"... Dai troppe cose per scontate, non hai capito ancora che tutto fa pensare il contrario, che NON possa essere istituita? Dal tuo saluto vulcaniano deduco che sei un "trekker", appunto, senza offesa...
Riguardo alle informazioni sulla proof of stake di ETH, se approfondisci verificherai che non ho scritto sciocchezze sul potere di hash della sua rete e sulla protezione che prevede la bruciatura delle risorse coinvolte in uno scenario di attacco 51% da parte dei nodi coinvolti (leggi attentamente quello che scrivo... please).
Per quanto riguarda il "trekker".. se intendi che amo quei racconti è vero.. in cui tra le altre cose viene anche narrato (senza approfondirlo) il sistema finanziario di quella realtà fantascientifica.
Forse consideri fantascienza anche il mio argomentare?
Bene... rifletti su questo... nel 1800 J. Verne (2 secoli fa) scriveva di treni sotterranei spinti dall'aria pneumatica (Parigi nel XX secolo) e oggi alcuni stanno progettando mezzi simili come l'Hyperloop (senza dimenticare che le subway all'epoca di Verne erano considerate sciocchezze)... alcune serie televisive di fantascienza di fine anni '70 (Spazio 1999 ) mostravano addirittura piccoli schermi con cui si poteva comunicare sia con audio che con video...
... oggi gli smartphone hanno già superato quella finzione.
Tuttavia, sono soltanto alcuni esempi di come alcune idee concepite dall'ingegno visionario di alcuni possano trasformarsi in realtà... le biblioteche e le cineteche sono piene di invenzioni "fantascientifiche" che poi sono diventate realtà.
Non aggiungo molto altro riguardo ai racconti e alle ipotesi su come la società umana veniva concepita da film e racconti fantascientifici distopici (e che stanno diventando realtà)... guarda se hai interesse un film degli anni '30 in cui si vedeva il bombardamento di Londra con aerei monoala quando ancora c'erano i Biplani e la seconda guerra mondiale era ancora da venire... oltre il realtivo sviluppo del mondo che scaturiva da un conflitto che ancora doveva accadere (e che poi è accaduto.. compreso il bombardamento di Londra con i monoala tedeschi)... per non parlare dei soliti Orwell e Huxley che tutti citano (e che ormai hanno anche stufato).
Sul fatto che NON possa essere istituita... ti rispondo solo che NON si vuole che venga istituita figuriamoci discussa (pure da parte di certa utenza di LC)... ma come ho già detto ci si sta lavorando nel mondo e certà realtà è già in evoluzione.
Sul fatto che sono anche un webmaster... vabbè ormai lo sanno tutti.
Sul fatto che a te piacciono molto le etichette e... tanto per seguirti su un terreno scemo... quindi tu potresti essere definito un... "labelfan"?
Senza offesa... eh.
^_~
E il progetto Hyperloop è fallito, da quel che ho sentito...
Aggiornamento: letto il tuo profilo, escludo ora l'ipotesi troll e sale la quotazione dell'ipotesi gioventù. Complimenti comunque per la grafica del tuo sito, non è affatto male, ci sai fare... ma perchè il dominio dot com? Non potevi acquistare un .tv?
Andare nello specifico se si possa utilizzare JavaScript, PHP, CSS, Rust, Python (e non certo facendo interpretare da un browser quei codici... =_=) o qualsiasi altro linguaggio per sviluppare l'interfaccia di guida di un missile o sugli standard alpha-3 da seguire per farlo... o su tutto il tutto il resto che serve per creare una interfaccia per renderla in un modo o in altro su uno schermo, cavillando inutilmente sul concetto che volevo esprimere e che riguardava gli standard di una libreria o di un protocollo condiviso, non serve. Non era il concetto che stavo esprimendo.
Anche quello era solo un esempio... non ho affermato che sia una realtà oggi... ma che c'è chi sta pensando di svilupparla... anzi a fine ottocento quell'idea fu anche realizzata (per poi non essere ulteriormente sviluppata.. ma non apriamo l'argomento sul perchè... o andiamo fuori tema):
e, cmq, le metropolitane e i loro treni sono una realtà di oggi indipendentemente dall'energia utilizzata per farli funzionare... in sostanza Verne descriveva robe che al tempo erano considerate fantasie.
Ti rispondo dicendoti che a 14 anni avevo questo sul mio comodino... quindi se vuoi poi anche risalire alla mia età
E il fatto che ho poi comprato il mio primo dominio nel 2001... non vuol dire nulla... se non che non sono più di "primo pelo" (purtroppo).
Ma... ora mi accorgo che chi ha voglia trollare sei tu. Quindi... ti mollo.
Stammi bene bro!
^_^
No, lo scrivevo solo come curiosità (credo sia comune a molti) riguardante l'argomento. La faccenda l'ho archiviata, sono andati.