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Ghilgamesh ha scritto:
Ilriga ha scritto:
vero, un suo utilizzo sul pentagono avrebbe anche potuto essere possibile.
Ma la velocità max di 650 km/h sono un grosso punto a suo sfavore.
Sicuramente un problema insormontabile per il governo degli stai uniti ... ipotizzare abbiano a disposizione un motore più potente da montare.
Michele Pirola ha scritto: Marauder
Ah ok, capito. Ilriga, ti chiedo scusa
Learjet45 ha scritto: Infatti, un aereo può continuare a volare dopo che l'estremità di un'ala si è rotta, come dimostra il caso del Pan Am Flight 843.
Ghilgamesh ha scritto:
Rimane per forza più probabile quello ... o anche un disco volante o babbo natale, per il semplice fatto che non hanno MAI investigato su altro al di fuori di quel cazzo di boeing!
E con quello, i dati riscontrati, NON sono compatibili!
Questi sono i FATTI!
Come ti hanno ripetuto alla nausea, il boeing è certo che NON sia stato ... quindi pure babbo natale è più probabile!
Perchè tu, le prove NON sia stato babbo natale, NON ce le hai!
Quelle che NON sia stato un boeing, SI!
E so 31 pagine che te le postano!
Quindi, secondo te, visto che di prove ancora nulla ... volare con un ala rotta in quota e con un pilota esperto, è UGUALE a sfrecciare a velocità folli, rasoterra per un "manovale"?
Se qualcosa ti impatta l'ala danneggiandola, perdi portanza e stabilità, se stai a 11 mila metri, l'aereo lo puoi riprendere ... a 10 metri di altezza ... mmm
Marauder ha scritto:
segue solito sproloquio, ma questa parte basta.Learjet45 ha scritto:
Marauder ha scritto:
Learjet45 ha scritto:
4) volando a bassa quota potrebbero diventare importanti i fenomeni tipici della bassa quota, come la formazione di condensa o la presenza di corpi estranei, che possono andare ad occludere la presa statica (mi ha citato il caso di un tubo di Pitot in cui un'ape aveva occluso il canale della presa statica), soprattutto se in zone caratterizzate da elevata umidità dell'aria, cone im prossimità di laghi o corsi d'acqua (ricordo la presenza del fiume Hudson)."
Pure in geografia fai cagare: posti roba che nemmeno ti accorgi essere sbagliata da quel punto di vista.
Il fiume Hudson, brutta bestia ignorante che non conosce e non capisce un cazzo, e' a New York.
Quello vicino al Pentagono si chiama Potomac.
Porcozzio, sei veramente ignorante fino all' inverosimile, a tutto tondo e hai pure la faccia da culo di prendere in giro gli altri: ma torna all' asilo, ignorante.
Vai avanti, ormai sei lanciatissimo, chissa' che contributo meraviglioso hai in serbo per il pubblico
Ricordati quello che ha detto il tuo sodale, la "cache di Google" non dimentica.
Le citazioni vanno riportate integralmente, non come succede nei vostri documentari in cui vengono riportate soltanto pezzettini di discorsi tralasciando tutto il resto.
[...]
Dunque, Learjet in questo tuo post, memorabile anch'esso come tanti altri in cui ci delizi con l'ennesima prova delle tue... facolta' mentali per cosi dire... scrivi che i post vanno riportati integralmente e non solo pezzettini.
Ora, al di la' che citare post interi per rispondere solo ad alcuni passaggi non ha alcun senso, e guarda caso anche questo ti era gia' stato detto ( QUA, pagina 8 ) e ti era pure stato spiegato il perché (rendere più snella la navigazione, soprattutto da mobile), a pagina 28 con il 26164 te ne esci con "le citazioni vanno riportate integralmente"?
Il post che mi accusi di aver quotato solo in parte è il 26069 a pagina 25 .
A quel post io ho risposto con il 26082, stessa pagina.
Come è facile verificare il post è stato quotato per intero, parte per parte, con le relative risposte alle tue chiamiamole poeticamente "affermazioni scientifiche", che è un aggettivo che ti piace tanto.
Poi, con il 26092, a pagina 26 quoto solo la parte relativa al punto 4 perché il 26092 a quella solo risponde, le altre parti erano nel 26082, lo riscrivo visto che serve sempre ripetere le cose con te.
MA aspetta, ora viene la parte divertente: nel tuo post 26158, a pagina 28 , TU QUOTI IL MIO POST 26082 CHE CONTIENE TUTTI I PUNTI DA 1 a 4, quelli che poi utilizzerai come riferimento per riprendermi, a tuo avviso sul "si quota tutto non una parte".
Ti rendi conto della vetta che hai raggiunto con questa tua ennesima, infelicissima uscita che sottolinea il tuo distacco dalla realtà?
Mi accusi di non quotare tutto quando tu stesso hai riportato il mio quote integrale: ma si può essere più scemi?
Vedi, se tu ste fregnacce che partorisci le scrivessi e basta, senza stare a ricamare accusando gli altri di ignoranza e altro, di solito ci si passa sopra: ma quando fai lo stronzo, e non sei nella posizione di farlo né per capacità né per il semplice fatto che la realtà ti contraddice, allora è giusto prenderle e metterle tutte lì in bella mostra, almeno chi legge capisce con chi ha a che fare.
Sei da applausi davvero: costruisci le prove di un fatto e poi le neghi
Passa un bel weekend, magari lascia stare il PC e vai a fare due passi all'aria aperta, ti farà bene.
Ghilgamesh ha scritto:
Learjet45 ha scritto: Infatti, un aereo può continuare a volare dopo che l'estremità di un'ala si è rotta, come dimostra il caso del Pan Am Flight 843.
Quindi, secondo te, visto che di prove ancora nulla ... volare con un ala rotta in quota e con un pilota esperto, è UGUALE a sfrecciare a velocità folli, rasoterra per un "manovale"?
Se qualcosa ti impatta l'ala danneggiandola, perdi portanza e stabilità, se stai a 11 mila metri, l'aereo lo puoi riprendere ... a 10 metri di altezza ... mmm
Quindi secondo te la fisica scolastica è sufficiente per analizzare le complesse dinamiche di un impatto aereo
Aigor ha scritto:
Quindi secondo te la fisica scolastica è sufficiente per analizzare le complesse dinamiche di un impatto aereo
Complesse dinamiche analizzare un corpo che a una velocità data impatta contro un altro corpo?
Conoscendo la massa dei due corpi?
Vai a cagare buffone
Il secondo link che ho citato al mio #26257 dice testualmente (all'interno, ovviamente, devi leggerlo, se sei capace): Il 7 Novembre 2018 il Boeing PK-LGY (msn 37270) ha urtato un palo durante una manovra effettuata al Bengkulu-Fatmawati Soekarno Airport [...] L’aereo, un Boeing 737-900ER (WL), ha riportato ingenti danni all’ala sinistra
IN MANOVRA INGENTI DANNI
Vai a cagare (2) buffone
alerivoli ha scritto: ho perso altri tre minuti per andare controvoglia a vedere gli ingenti danni al 737 di due post qui sopra...
"L'impatto ha causato un danno non grave ma la winglet dell'ala sinistra è stata quasi staccata di netto"
pensa te che danno eh!!
Aigor, ma tu le leggi le cose che posti? Riesci a comprendere quale sia l'utilità di una winglet?
finzi78 ha scritto: Learjet
Io credo che tutti i post che hai scritto, nei quali hai fatto affermazioni senza mai portare uno straccio di fonte o prova (come tutti possono verificare leggendo questa agonia di thread) si riducano a questi tre o quattro termini che ti piace tanto risputare fuori a cadenza regolare e meccanica:
"fattuale"
"scientifico"
"Dunning Kruger"
"epistemologico"
"echo chamber"
Mischiare bene questi termini et volià... ecco che esce fuori UN CAZZO DI NIENTE, con a fondamento UN CAZZO DI NIENTE
Ah già, dimenticavo un altro termine che ti piace tanto: "paper"
Chissà poi perché bisognerà scrivere "paper", invece che "studio".
Chissà perché l'italiano non andrà bene... mah. Forse perché l'inglese fa più figo e "scientifico".
In ogni caso, si aspetta sempre sto famoso "paper" con indicazione del nome, cognome e titolo dell'autore.
Magari nell'attesa faccio un salto al supermercato a prendere qualche rotolo di carta igienica, che sempre "paper" è, e per ora avrebbe sicuramente più dignità e utilità del tuo, di "paper".
Non è una gara, il paper lo porto quando finisco di leggerlo.
alerivoli ha scritto: "I jumped into my car and drove to the Pentagon. I parked and started to jog to the nearest entrance, and that's when I saw the American Airlines plane go right past me. It was probably about thirty feet off the ground, clipping the lampposts. I could clearly see through the windows of the plane. It was maybe going 500 miles an hour - when it just flew... into the Pentagon ... less than a hundred yards away."
finzi78 ha scritto:
Non è una gara, il paper lo porto quando finisco di leggerlo.
Bene!
Allora attendiamo fiduciosi. Forse dopo qualche altra manciata di "epistemologico", "Dunning Kruger", "fattuale"... poi forse il "paper" arriverà. Il link all'originale, ovviamente. Non la tua interpretazione logorroica e inutile che non interessa a nessuno.
Ah, per inciso, caro psicopatico, finora le cagate senza fondamenti le hai portate solo tu.
E ti do una brutta notizia: questo l'hanno potuto leggere tutti.
E continueranno a leggerlo.
Avanti così, Maverick
finzi78 ha scritto: E che pensi che succederebbe mandandomi affanculo?
Sì certo, lo hai scritto quotando il mio secondo post relativo a quella lista di 4 dichiarazioni dove c'era solo la quarta, ignorando che fossero gia state quotate nel post in cui ci si riferiva; infatti hai scritto:Cosa c'entra il concetto di quotare una risposta in un forum, con il concetto di citare integralmente una fonte esterna?
Il quote nel forum si fa per rispondere... e si quotano le parti a cui si vuole rispondere.
Io ho soltanto scritto che se riporti l'opinione di qualcuno su X, per onestà la devi riportare integralmente, senza lasciare via le parti che non fanno comodo. Tutto qui.
Ma va bene, è solo l'ennesima dimostrazione che non sai di cosa parli, qualunque sia l'argomento. Però esiste anche la ossibilità che tu abbia quotato così, un po' a cazzo. Lì la coerenza non ti manca.Le citazioni vanno riportate integralmente, non come succede nei vostri documentari in cui vengono riportate soltanto pezzettini di discorsi tralasciando tutto il resto.
Sarà sicuramente così nel tuo mondo simulato, ma in quello reale le cose vanno un po' diversamente. Se tu arrivi sostenendo che è tutto normale e regolare nella VU, pur non avendo mai letto uno straccio di documentazione ufficiale, e quando ti si fa presente che la documentazione ufficiale presenta delle anomalie che pure ASCE riconosce come tali rompi il cazzo dicendo alle persone che sono ignoranti, cosa pretenderesti di preciso?È proprio questo il punto delle vostre famose domande.
Non sono domande fatte da parte di curiosi che vogliono capire una cosa, ma di arroganti saccenti che si fanno le domande e si danno le risposte da soli e poi rifanno le domande agli altri con un atteggiamento tipo "stronzi, rispondete a questa cazzo di domanda... noi la risposta la sappiamo già, sentiamo le vostre stronzate!".
Certo, quindi nel rapporto ASCE i prof non hanno rilevato alcuna anomalia? E far presente a te, che saresti bandito anche dal concorso per bidello, che stai trascurando quello che i prof hanno scritto, perchè è quello che fai, farebbe di me l'arrogante ignorante e di te l'allievo modello?Avete riempito il topic di paginate e paginate di discorsi da bar su un argomento complesso come le dinamiche di un impatto aereo, una cosa su cui si può trarre una conclusione solo con una simulazione accurata.
Io non mi sono comportato in maniera particolarmente aggressiva nel rispondere, ho solo detto con onestà che stavate facendo discorsi da bar.
Dopo che tu mi hai aggredito per la seconda o la terza volta dicendo che sparo minchiate (che di per sé è una cosa vera, visto che non sono un investigatore di incidenti aerei, ma non lo accetto detto da uno che scrive solo puttanate di cui non capisce niente) e quindi ti ho risposto dicendoti esattamente quello che pensavo... e cioè che se vai in università, con questo atteggiamento, a sprare cagate, ti masticano e ti sputano, perché all'università aspettano gente che entra per imparare, non gente che pensa di essere nata imparata e sfida i professori.
Ti ripeto che non dovresti fare assunzioni su ciò che ignori: ti piace dire che non lo fai, ma in realtà stai continuando a farlo da un pezzo. Tu non sai di cosa mi occupo io e quale è la mia formazione, quindi, prima di uscire con giudizi basati sul nulla, pensa - se sai come si fa.Giusto per capirci, se tu decidessi un giorno di studiare per diventare un investigatori di incidenti aerei, uno di quelli dell'NTSB potrebbe essere il tuo professore. Lo stesso vale caso mai decidessi di studiare ingegneria strutturale, Bazant potrebbe essere il tuo professore, l'unica che puoi fare di fronte a uno con il suo CV è allacciargli le scarpe e imparare umilmente.
Ma sentiti.Mi sono scagliato contro di te ma avrei potuto farlo con tanti altri utenti, quindi non preoccuparti, l'ignoranza epistemologica (con conseguente arroganza e aggressività) non è una tua caratteristica peculiare, ma un andazzo generale... mi sono scagliato su di te perché erei sotto tiro in quel momento, ma qui dentro sei un buona compagnia.
Pure come spendere il mio tempo mi spiega,l'umile.Comunque sia, questo è l'ultimo post che ti dedico. È inutile quindi che rispondi con altre sterili provocazioni.
Continuerò a rispondere ai post con un contenuto che riguarda la discussione, ma non sprecare tempo a scrivere altri post tipo "gné gné learjet non sa dov'è il fiume Hudson" o simili, che sono solo bambinate.
Oh ma tu sei accusabile di qualunque tipo di ignoranza per il semplice fatto di averne dimostrata a bizzeffe.Per concludere il discorso, nessuno può accusare me di ignoranza epistemologica, perché io non parlo di cose che non conosco.
Quindi rompi il cazzo con le chiacchiere da bar da 30 pagine per poi ammettere candidamente che i tuoi contributi, oltre a non avere nulla a che fare con i documenti delle versione ufficiale, sono chiacchiere che fai con non meglio identificati piloti.Non ho una fonte scientifica per ogni cosa che dico, tipo "la difficoltà di pilotare un aereo è simile a quella di guidare un'automobile", semplicemente perché questi sono discorsi da bar della scuola di volo. Non esiste una ricerca scientifica che si pone la domanda.
Io altro non faccio se non che riportare quello che molti piloti sostengono quando chiaccheri con loro, tutto qui.
Ehm, non lo avessi notato, nessuno in questo thread è stato a "chiacchierare" sul fatto che Hanjour abbia pilotato l'aereo per decine di minuti in cielo aperto, ma tutta la conversazione si è svolta su quello che è accaduto dalla virata di discesa allo schianto.Io di chiacchere con piloti ne ho fatte diverse, non c'è una fonte scientifica che le riporta, ma non sono cose che invento io.
Non è che mi sia fatto un'idea della difficoltà di pilotare aerei "giocando con il videogioco", ma ascoltando quello che i piloti dicono. Quando dico che pilotare un aereo a cielo aperto è facile, non lo dico perché lo penso io, ma perché lo pensano generalmente i piloti... e io altro non faccio se non che riportarlo.
La sola pietra tombale che di certo possiamo mettere e' quella sui continui tentativi per evitare di affrontare i risultati delle prove documentali fornite dallo stesso governo, le uniche e sole da analizzarema non potevi scrivere questo splendido trattato scientifico prima??
Ci saremmo risparmiati un sacco di tempo e un sacco di insulti ricevuti.
Cazzo, adesso si che possiamo mettere una pietra tombale sull'argomento.
come se in questa discussione a rompere il cazzo non avessi iniziato tu, ti ripropongo quanto già disponibile nella pagina precedente, quella dove parlavi di missili e magia per capirci...post con un contenuto che riguarda la discussione, ma non sprecare tempo a scrivere altri post tipo "gné gné learjet non sa dov'è il fiume Hudson" o simili, che sono solo bambinate.
Marauder ha scritto:
La cosa ovvia è che questo è un tuo strawman per cercare di ridurre le possibilità alla magia, al missile e alla tua versione: eliminando l'assurdo ciò che resta dovrebbe diventare valido.Learjet45 ha scritto: Cos'è più plausibile secondo te tra queste ipotesi?
- I pali sono caduti per magia
- I pali sono stati investiti da un missile
- I pali sono stati investiti da un aereo ma ha retto l'impatto (non gli hanno causato danno tali da farlo precipitare istantaneamente
Il problema è che ciò che resta è solo quello che hai voluto far restare: ti sei costruito due teorie di comodo facilmente smontabili per darti ragione da solo.
Bravo
Puoi incastrare le anomalie rilevate da ASCE nella versione ufficiale, facendolo in maniera scientifica?Il problema sta nella tua/vostra incapacità di incastrare i pezzi gli uni con gli altri.
E tu sei pronto a dimenticarti di tutte le anomalie fisiche rilevate scientificamente da ASCE per farti tornare la tua favoletta.Sei pronto a dimenticarti di tutte le testimonianze solo per far reggere una tua teoria, del tutto improvvisata e non provata, che l'aereo dovesse finire per terra in seguito all'impatto con i pali.
Bene, incastra le anomalie allora. ASCE non c'è riuscita, vediamo cosa sei in grado di fare tu[/b.Non è un modo di procedere razionale e scientifico. Prendi i pezzi e incastrali insieme.
La base dati di partenza è uguale per tutti e a tutti disponibile.
,Il motivo per cui noi crediamo che la VU sia la spiegazione migliore è che nella VU i pezzi si incastrano
Ora posta il messaggio in cui qualcuno qua ha sostenuto questa "teoria" o altre "teorie alternative".mentre una teoria alternativa come "non c'è stato nessun aereo" non può far reggere il puzzle, ed è una cosa evidente.
Va ribadito nuovamente che qui non ci sono teorie alternative ma solo si confuta la VU?
Ma quante volte è già stato scritto? Quante altre ancora bisognerà scriverlo prima che tu capisca questo concetto abbastanza semplice pure per qualcuno di prima elementare?
Vedi che non serve screditarti, fai tutto da solo mettendo in piazza il livello della tua capacità di comprensione.
A meno che tu non sia pronto a dare degli incompetenti ad ASCE.A meno che tu non sia pronto a dare dei bugiardi alle mole dei testimoni che hanno visto un aereo, a meno che non sei pronto a smentire che ci fossero pezzi di aereo nel sito dell'impatto.
Vediamo un po'.
alerivoli ha scritto: Ahmbar,
Io però avrei una domanda:
Tu, giustamente parti dai DATI del rapporto ASCE, poi ci sono "discordanze" di interpretazione, ma non importa
Altri invece, senza alcun pudore, allegano fotomontaggi dell'aereo che si sarebbe schiantato qualche metro più sopra, lamentando la mancanza di segni ad esempio dell'impatto delle ali.
Come diavolo si fa ad argomentare, e soprattutto, con CHI si deve argomentare quando gli scenari proposti sono così diversi?