La notizia gira da giorni: gli americani in qualche modo sembrano voler implicare i sauditi per un coinvolgimento nell'11 settembre. Giulietto Chiesa ne ha parlato in questo suo recente intervento:
Fonte PandoraTV [Giulietto ha anche pubblicato un post sottilmente ironico sul Fatto Quotidiano]
Sulla questione io ho dei dubbi, che pongo agli utenti in forma di domanda: si rischia davvero che venga fuori qualcosa di grosso sull'11 settembre, oppure siamo di fronte alla solita sceneggiata nella quale si finge di dare la colpa al solito patsy, per allontanare i sospetti dal vero colpevole?
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Più se ne parla più gente si informa.
L'importante non è vincere ma massimizzare le possibilità di vittoria.
In questo ci sta naturalmente un gioco economico dovuto probabilmente al fatto tra l'altro del riavvicinamento degli Stati Uniti all'Iran e della minaccia dei Sauditi di non sostenere più il debito americano, infatti i sauditi ricordiamolo sono tra i più grandi possessori del debito americano.
Se sommiamo a questo l'intervento di Trump contro Jeff Bush alla convention repubblicana e il suo appoggio alla riapertura di un'investigazione dell'11 settembre, ebbene i tempi sono maturi.
Non è certamente la solita notizia, almeno non certamente da un punto di vista geopolitico.
Grandi passi avanti per la Verità, ehhhhh
Marauder è un work in progress, non puoi aspettarti da loro la pappa pronta, fanno pur sempre parte di un sistema che sta crollando su se stesso e quindi deve darci la verità a gocce, pena il crollo totale del sistema. Solo ammettere che i sauditi hanno partecipato, significherebbe ammettere il coinvolgimento del governo americano e dei vari alleati sauditi e soprattutto riaprire l'inchiesta e buttare al cesso l'inchiesta ufficiale. Se ti aspettavi "è stato il governo americano", francamente è peccare di ingenuità. In questo mondo bastardo le cose procedono gradualmente e questo è un passo avanti enorme (sottolineando il fatto che il politico citato da Chiesa, e non solo lui, ha ammesso il concorso di elementi interni americani).
La vera forza è la nostra informazione, il nostro passaparola che ha fatto si che l'11 settembre non sia finito nell'oblio e loro che ci crediate o no si sono dovuti adattare e saranno pronti a sacrificare diverse pedine (in questo caso i sauditi). Quando si raggiunge lo stato di massa sufficiente nella consapevolezza della realtà, piano piano questo passaggio si trasferisce inevitabilmente alle alte sfere.
Lo prova anche il fatto che gli americani usano tali "rivelazioni" come minaccia: se i sauditi fossero coinvolti, si eviterebbe di stuzzicarne la voglia di spifferare tutto minacciandoli. L'Arabia sarà allora il prossimo Stato canaglia? Effettivamente, un po' di importazione di democrazia se la meriterebbero tutta. Stanno destabilizzando mezzo mondo.
Comunque, da sempre sono convinta che la "manodopera" del 911 siano stati i servizi pakistani, il famigerato ISI. Sono stati loro a "minare" le Twin Towers. Ma ovviamente, non saprò mai se ho ragione.
La frase del senatore che dice: "non potevano fare una cosa simile senza un aiuto interno..." è tutto.
NO FAITHS NO PAIN
No, non credo che questa sia l'inizio della fine, ma certe dichiarazioni NON lasciano il tempo che trovano, e in questo caso credo che le parole abbiano meno rilevanza di chi le ha pronunciate... insomma ormai sono anni che il mondo sà! ma un conto è sfidare l'attuale forza predominante, un conto è vederla crollare sotto il peso delle proprie bugie...
Sicuramente l'oppinione pubblica americana ne rimarrà sconvolta (qualora venisse aperto il "vaso di pandora") resta solo da capire quanto tempo occorre per mettere tutto a tacere... credo che una serie di omicidi mirati vecchio stampo ci accompagnerà nei mesi/anni a seguire...
www.youtube.com/watch?v=jYQWVnKEFRk
Sono giusto arrivato alla parte che riguarda l'Arabia Saudita e la mia impressione è che, visti i molteplici legami fra USA e Arabia sin dal lontano 1974, anno in cui l'autore racconta essere iniziati gli studi per far sì che l'Arabia fosse "occidentalizzata" in tutto fuorché nella religione (con grande affluenza di denaro verso le multinazionali americane e i poteri politici dietro queste nascosti), i giochi siano ovviamente altri da quelli che vediamo strombazzare apertamente. E mi sembra che Chiesa, nell'ultima frase dell'articolo sul Fatto, navighi verso conclusioni simili.
Se questo sia positivo per poter finalmente scoperchiare qualche maleodorante cripta... beh, ovvio che ci spero...
EDIT: se volete, date un'occhiatina anche a questo: www.rischiocalcolato.it/2016/04/166034.html
Scommetto che per quanto le rotelle funzionino bene, sul momento si avrà un breve e simpatico cortocircuito "Aspé ... un momento, come un colpevole per mani pulite?, cioè che significa? in che senso?"
Chiaro? No? hmmm...
... è probabile, al limite, che gli Americani avranno la loro 'Mani pulite' e funzionerà egregiamente: come ha funzionato qui, come da noi, dico bene, no? ... con le cose che sono migliorate notevolmente, non ve ne siete accorti? ... avranno anche lì il cavaliere senza macchia e la nuova repubblica, poi, intoccabili - i veri bisogni saranno meglio deificati: a loro la Nascar, Lady Gaga e il Super Bowl; a noi Valentino, Belen e gli undici rimpallonati di turno...
... e, come cantava spiegava De André, anche per loro
- il cuore d'Italia
da Palermo ad Aosta,
si gonfiava in un coro
di vibrante protesta
[Grilli in sottofondo - prossimo giro di giostra]
di sicuro non mi aspettavo un'ammissione di colpevolezza, ci mancherebbe
Quel che intendo é che ora stanno rifacendo politicamente quanto già fatto per lo stesso caso in ambito tecnico.
Prima del 9/11 commission report, esisteva un'altra indagine, quella che ha portato alla enorme cazzata della pancake: questa ha fatto storcere il naso a molti, e allora via con la versione 2, che dovrà diventare Vangelo. Visto come siamo bravi? Ammettiamo di aver fatto le cose un po' a cazzo e abbiamo l'onestà intellettuale non solo di ammetterlo, ma di rifare il lavoro. Quindi ora non scassateci piú il cazzo.
Quindi: evento > indagine a cazzo > rifiuto risultati indagine > indagine fica (...)> GAME OVER.
Ora, rivedo in questa situazione, come ti anticipavo, dal punto di vista politico:
Evento > bombardiamo Iraq e Afghanistan > ma non erano sauditi? > ah sí, é vero, bomabardiamo pure quelli > GAME OVER
(cosí tutti quelli che volevano uan seconda indagine l'hanno avuta, che poi sia una pagliacciata non conta, intanto C'Ë STATA, quindi ora non scassateci piú il cazzo).
Poi magari intraprendere queste azioni fa comodo per i progetti già in corso, non fosse mai stato fatto...
Questo intendo con "anno stato i sauditi".
il petrolio è una risorsa finita. Se i giacimenti sauditi stessero per esaurirsi? se io fossi il proprietario, cercherei di venderli prima che non valgano piu' niente. Mi sembra di ricordare che tempo fa' si vociferava di una messa sul mercato delle azioni proprio dellìarabia saudita.
panorama.it/.../...
non so come ma probabilmente sono manovre per rifilare la sola a qualcuno....
Figurati, capisco il tuo scetticismo, è chiaro che è una mossa per pararsi le spalle, non c'è dubbio, però siamo ancora all'inizio ed è comunque positivo che dopo 16 anni risulti impossibile far finta di niente (riguardo la questione 11 settembre). A parer mio solo ammettere il concorso dei sauditi è un passo verso la verità completa, perchè non vuol dire concorso di elementi esterni, magari di qualche servizio segreto deviato, ma di un alleato con cui combatti guerre, con cui fai lauti affari, integrato completamente nell'economia americana, non stiamo parlando di un Saddam Hussein, ma di una bomba che se nell'immediato non porterà alla verità sull'11 settembre (però aprirà uno spiraglio soprattutto verso i pecoroni che credono ancora ai beduini con il taglierino), creerà un incredibile sconvolgimento geopolitico ed economico, in cui naturalmente anche il sistema petrolifero mondiale è coinvolto. Insomma in questa notizia c'è l'11 settembre ma non solo. Anni fa sarei stato più scettico, in questo contesto storico liquido dove l'unipolarismo americano é semi naufragato, potrebbero uscire cosette interessanti.
Magari il prossimo passo sarà chiedersi: "Ma come 13 sauditi col taglierino buttano già tre grattacieli e danneggiano molteplici edifici e gli USA distruggono di bombe la via della seta, Afghanistan, Iraq, Siria, invece di attaccare l'Arabia Saudita?
Stano ma vero.
E il pass successivo quale sarà: "chiedersi perché i sauditi dal 2001 ad oggi abbiano trasferito e investito migliaia di miliardi di dollari in USA invece che spenderli per migliorare la propria nazione".
Il prezzo del non venire distrutti, la monarchia saudita da parecchi anni prima dell'2001 già investiva pesantemente per formare e aizzare gruppi terroristici sunniti ma aveva un problema i giovani arabi non erano disposti a scontrarsi contro una super potenza capace di annientarli i poche settimane. Il terrorismo si alimenta di piccoli grandi gesti contro le grandi potenze, le 2000 e più vittime dell'11/9 sono servite a spingere molti sunniti verso la jihad facendogli credere che era possibile per loro colpire il cuore dell'odiato occidente.
Gli USA hanno preso la palla al balzo ed hanno usato quei gruppi ed i soldi dei Saud per spaccare in due la via della seta spostando l'unificazione euroasiatica 200 anni nel futuro e garantendosi cosi di non rimanere isolati dall'altra parte dell'oceano mentre l'Eurasia culla della civiltà prosperava lontana dal suo giogo geopolitico.
The aide said that guys like me were "in what we call the reality-based community," which he defined as people who "believe that solutions emerge from your judicious study of discernible reality." I nodded and murmured something about enlightenment principles and empiricism. He cut me off. "That's not the way the world really works anymore." He continued "We're an empire now, and when we act, we create our own reality. And while you're studying that reality—judiciously, as you will—we'll act again, creating other new realities, which you can study too, and that's how things will sort out. We're history's actors … and you, all of you, will be left to just study what we do.
Fonte: en.wikiquote.org/wiki/Karl_Rove
Secondo me la Veritá sull'11 Settembre verrà fuori. Poi. Storicamente va cosí.
Ripensa agli altri eventi del genere, come il Lausitania per citarne uno. O se preferisci il nostrano caso di Ustica.
La verità non serve nasconderla per sempre: basta nasconderla quanto basta per non subirne le conseguenze.
Ma non solo questo: il pentimento, mooolto postumo, il riconoscimento dei propri sbagli, il mostrarsi aperti a cambiamenti ed ammissioni di - altrui - responsabilità fa sempre presa sul popolino. Guarda Bergoglio, per dire.
Credo che tutte queste menzogne, mezze (ma anche meno) verità, e giochetti del genere siano sempre, SEMPRE, utili a chi ha il potere ora e a chi lo avrà in futuro. Ricordi quel passaggio di 1984 dove, durante lo stesso comizio a seguito di una bisbigliata, l'oratore passa dal "Quelli sono sempre stati i nostri alleati" a "quelli sono sempre stati nostri nemici!"(il senso era quello)? Ecco, basta dilatare un po' i tempi necessari per rendere le inversioni di tendenza credibili.
Se fra 100 anni la VU dell'11 Settembre diventasse il film di Massimo "La nuova Pearl Harbor", la cosa non mi stupirebbe affatto. E sai a cosa servirà? A niente, come tutte le altre volte. Sia in casi di questa portata che in quelli minori. Sai di qualcuno che si è preso la briga di sputare in faccia a quella troia de "i soldati iracheni portavano via le incubatrici e lasciavano i bambini sul pavimento uee uee"? Credo di no. La verità è saltata fuori, ma troppo tardi. Magari non serviranno 100 anni per il 9/11, magari ne basteranno 50, o 25, chi lo sa, ma succederà e non sono scettico su questo: però succederà solo quando potrà essere, anzi, solo quando sarà un vantaggio per loro.
E questo è il punto UNO
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Ora ci si domandi cosa rimane intoccabile da secoli, e si capirà quale verità ha il primato di cosa scomoda in assoluto.
Evidentemente nell'ombra agenzie straniere (Putin?) stanno minacciando di rivelare documenti compromettenti e negli USA stanno mettendo le mani avanti perché hanno la coda di paglia.
Comunque mi sto sganasciando dalle risate.
Questa esperienza dovrebbe far capire che l'Impero può far crollare qualsiasi stato che si metta di traverso e paesi amici possono essere derubricati a nemici all'uopo in ogni momento.
E comunque a questo fare dell'Arabia Saudita il manovratore e il creatore del caos non ci ho mai creduto.
Uno staterello che ha la grana ma niente di più.
I nemici dell'umanità,quelli veri,stanno altrove e hanno ben altri piani che non i coglioni di casa Saud.
Nota tecnica: ho visto che nel mio post precedente la citazione che avevo messo non compariva. Era compresa tra doppio < e doppio >.
Ho riprovato a metterla e di nuovo non veniva visualizzata in questo modo.
Fine OT
Rimando al link di seguito e invito a fare una ricerca su google per vedere da quanto tempo l'apertura di Obama verso l'Iran é un progetto in via di realizzazione. Cercare "Obama opening to Iran" e vedere le diverse date di pubblicazione degli articoli puó essere d'aiuto a capire il senso non tanto della nuova indagine (visto che si sa già chi accusare ...) ma delle conseguenze di implicare esplicitamente i Sauditi, da sempre antagonisti dell'Iran.
whitehouse.gov/.../...
(
Ovviamente, e lo ripeto, tutto va considerato con la dovuta cautela.
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Calvero, hai posto un'interessante riflessione, ma mi vengono in mente diverse cose e ho difficoltà a stabilire priorità; vorresti aiutarmi a restringere il campo, per favore? Grazie.
La verità non verrà MAI ufficialmente a galla. Mai nessuna verità viene fuori.
Secondo te queste persone QUANDO e SE si guardano allo specchio cosa vedono? Eppure non mi pare sia un caso raro.
E te la sparo io ora un bella citazione in musica:
La verità mi fa male, lo so...
La verità mi fa male, lo sai!
Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu
.....
C'è già tanta gente che
ce la su con me, chi lo sa perché?
Ognuno ha il diritto di vivere come può
Senza scomodare De Andrè
Però non vi è alcun dubbio che vi sarà una nuova lettura. Una nuova faccia, e il vincitore di domani avrà da scrivere la sua Eneide.
Ma sono convinto che la vera verità verrà a galla solo dopo la caduta dell'Impero del Male.
Speriamo avvenga presto, sono anni che aspetto il tonfo dei vaccari...
Il prossimo nemico di comodo, visto che su Siria e Iran c'è il veto dei russi, siete voi, cari sauditi. Per rendervi tali ci è necessario appena qualche settimana per aizzarvi i bassi istinti di chi è disposto a farvi a pezzi in nome del fatto che voi fate a pezzi quelli che condannate nei vostri tribunali... eppoi non fate guidare le donne!! .
Uccidiamo anche noi USA nei nostri tribunali? Certo! Ma noi siamo militarmente più forti di voi, quindi voi avete torto... eppoi volete togliere i soldi dalle nostre banche? Li blocchiamo! C'è altro?
La mia riflessione è interessante perché quello che hai riportato Te è cruciale. Dipende più da quello che hai scritto Te, che non da quello che faccio seguire io.
Posso dirti che quello di cui tu parli, o meglio hai riportato, è ciò che permette alla storia, soprattutto moderna, di ripetersi.
Tu parli di priorità. Bene. Hai centrato il bersaglio. Poiché la priorità indica meglio l'atteggiamento da adottare, piuttosto che scoperte da rivelare.
Non c'è niente da scoprire, quando quello che si potrebbe scoprire non porterebbe ad alcun cambiamento. Questo è il primo comandamento dell'uomo che ha una testa pensante.
Qui dentro su almeno una cosa tutti siamo d'accordo: che comunque si vorrebbe un cambiamento. E dico anche: solo la strada per il cambiamento; anche soltanto il primissimo passo verso quella strada. Quella strada che fa uscire dal Loop cui siamo imprigionati.
Perché se vogliamo dei benefici, allora il discorso non mi interessa, proprio come quello che hai riportato tu (e io ho quotato) è detto da chi sa cosa è - cambiamento - e cosa è invece - beneficio.
I benefici non riguardano mai un cambiamento, bensì l'opposto. Qui il primo inganno nella psicologia di massa. I benefici arrivano sempre e comunque; non esiste potere che non funzioni senza un giogo, e non esiste un giogo se non ci sono animali che ne permettono il funzionamento, e non esistono animali che ne permettono il funzionamento che campino grazie allo spirito santo. Quello che noi si può scegliere è solo di non essere macellati o di essere tosati con parsimonia, ma bada bene: - Se non si vuole il cambiamento.
Si dovrebbe riflettere sul fatto che siamo dentro un falso problema, e ti spiego perché.
Se il problema (per noi) fosse sapere la verità e se il problema, conseguentemente, fosse che tutti dovrebbero sapere la verità, allora significherebbe che nessuna trama oscura poteva essere ordita. E' il segreto di pulcinella. Seguimi. Nel momento in cui una menzogna tale, come quella di cui si parla (o che sia simile in importanza) riguarda crucialmente la condizione umana, cioè la condizione in cui versa il mondo di cui stiamo parlando, ecco allora cosa significa: - significa che quel "segreto" è garantito dalla condizione umana stessa. Altrimenti non poteva essere ordito nulla, cioè in modo tale che non si creasse una forza in automatico che tutelasse il "segreto stesso" ...
... ecco perché - in automatico - si crea una rete di omertà internazionale e di indifferenza tale (compresa politica, l'intellighenzia, la cultura, la massa, il mainstream, gli addetti ai lavori) che - se e quando - verrà il momento di essere rivelata così come se ne sta discutendo, allora stai pur certo che il suo potere destabilizzante è già decaduto
Questo perché: ogni potere si basa sulla psicologia di massa e la psicologia di massa è la cosa più infantile e semplice da gestire - in assoluto. E questo prima ancora che il consumismo e il materialismo arrivasse a questi stadi, figurati oggi dove la cosiddetta dignità e ogni sentimento etico sono solo delle formule teoriche da salotto televisivo, o da dotti intellettuali con la pancia piena.
Se sospetti che stia facendo filosofia, allora non hai compreso perché - chi scrive quello che tu hai riportato - sa come funzionano le cose.
Quindi, essendo che i tuoi interventi stavano mirando a chiarire quanto il potere di manipolazione sulle masse sia a pieno regime, il mio contributo sta a dire che non vi potrà essere nessun cambiamento lì dove si vorrebbe scoprire i colpevoli, ma solo lì dove spezziamo la comunicazione, posso dire questo, e disconosciamo le ambizioni che non riguardano la sopravvivenza.
Solo una cosa: hai letto la citazione che inizialmente non si leggeva nel post? La creazione di nuove realtá altro non sarebbe che il restyling del campo da arare.
a me pare che le 28 pagine, per quel che ha detto il senatore americano, non smentiscano la versione ufficiale, ma la rinforzino.
Visto che ipotizza una rete di ricconi e organizzazioni sul territorio che hanno aiutato la realizzazione degli attacchi.
Poi ci sara' anche uno scontro in atto tra agenzie, servizi, stati, e vecchi amicizie che stanno per saltare.
Forse si arrivera' anche ad una nuova commissione, pero' le 28 pagine, cosi come le ha spiegate Chiesa, riprendendo l'intervista del senatore democratico, non mettono in discussione l'identita' dei 19 attentatori, mai ripresi dalle telecamere degli aereoporti...
A me pare tanta euforia per nulla..
Pero' come gia' detto non sono esperto
Non è propriamente così (naturalmente specificando che è una mia visione di realtà), o meglio condivido le linee generali tue e di Calvero (ci mancherebbe altro), non il vostro pessimismo, che non ha ragione di esistere.
Il mio non è un ragionamento new age o velato di speranza o ottimista, ma tiene in conto sia una visione della storia passata, quella che giustamente tu enunciavi, ma soprattutto la prospettiva futura.
Ebbene ci troviamo in un periodo storico che non ha paragoni con il passato, prima di tutto perchè il mondo è interconnesso come non lo è mai stato, quindi ogni piccolo evento dall'altra parte del mondo influenza un pò tutti, l'interconnessione è creata soprattutto dalla rivoluzione dei mezzi di comunicazione che rendono i cambiamenti infinitamente e ripeto, infinitamente più veloci rispetto a quelli passati. La sovrabbondanza di informazioni ed il crollo ideologico sono una delle varie cause.
La forma mentis liquida della società (come citava Bauman) e la oramai laicizzazione (nel bene e nel male) della società, permettono che niente, compreso il potere, possa più sedimentarsi per tanto tempo ed essere legittimato, tanto che ha bisogno di false flag continue e paraventi democratici e continue maschere e gattoppardismi ad un livello che non ha paragoni nel passato. In America dopo la totale delegittimazione dei Bush e dell'immagine degli USA nel mondo, si sono serviti addirittura del presidente nero, in Italia del rottamatore e giovanissimo Renzi e qualcuno se le cose vanno malissimo potrebbero addirittura includere l'm5s nel gioco (da cui è fuori ed è un altro segno di come il potere attuale è alla frutta), ma gli esempi sono innumerevoli.Noi stessi e milioni di altri, nel cosiddetto fenomeno del complottismo, diventato persino mainstream, ne siamo la testimonianza. Questo processo è iniziato secoli fa ma avuto incubazioni lentissime fino a pochi decenni fa, tu infatti hai citato delle false flag che comunque hanno permesso un notevole cambio di prospettiva nel considerare il potere (tieni conto che da solo l'11 settembre ha praticamente sparso a macchia d'olio il fenomeno del complottismo, prima semi-inesistente e relegato in qualche ambiente elitista di destra per lo più).
Il potere oramai per legittimarsi deve giocare la farsa della democrazia, perchè il diritto di sangue e il diritto divino giustamente è stato mandato a quel paese (e dici poco? cavolo è un passo avanti enorme).
Questa velocità vertiginosa, quasi come se stessimo giungendo ad una sorta di anomalia temporale o punto zero, è stata evidenziata da filosofi, studiosi di ogni genere (tra cui il mitico McKenna), quindi il pessimismo e l'ottimismo e ragionare da ottiche oramai antiche, non vale più.
Il sistema sta crollando sotto i nostri occhi, ed un esempio è la discussione, fino a pochi decenni fa impossibile, che facciamo noi di questo argomento, ora il problema non è se il sistema attuale crolla o meno e neanche se si creerà un sistema fasullo da usare come paravento, non è mai stato questo il problema, l'uomo è ancora un bambino, quindi cresce molto lentamente.
Alle elite date troppo potere, loro come noi sono soggetti ai cicli cosmici e ai vari cambi di mentalità e dovranno adattarsi al nuovo mondo, ed anzi preservare il sistema, finchè cresceremo e la smetteremo di essere gregge, allora potranno farsi da parte e forse loro smetteranno di essere psicopatici.
Il problema non è se avverrà, ma come avverrà, magari ci arriveremo completamente distrutti, a causa di guerre, o magari ci estingueremo prima, ma questa giostra se continuerà a ruotare lo farà in condizioni diverse.
Ad ogni modo, pare si voglia revisionare un po uno dei più grandi buchi della Commissione. Nel bene o nel male, sarebbe comunque in parte un'ulteriore decisa smentita.
"To date, the U.S. government has not been able to determine the origin of the money used for the 9/11 attacks. Ultimately the question is of little practical significance."
La questione saudita non è certo una novità della settimana scorsa per quanto riguarda l'11/9 (vedi alla voce John P. O'Neill). Non riesco a visionarla come una semplice creazione a tavolino di nuovi patsy. I patsy vanno dati in pasti alla folla nel minor tempo possibile, non segregati nel maggiore. Mi viene da chiedere in tal caso che motivo ci sarebbe di minacciare il ritiro di 700 miliardi di dollari. Semplice ripicca per un'accusa infondata, o qualcosa di veritiero e scottante?
D'altro canto, perfino un'accurata lista di nomi, cognomi e transizioni si rivelerebbe uno specchietto per le allodole. Eventuali investimenti sauditi non sarebbero comunque sufficienti a spiegare disguidi della fisica in campo aeronautico e architettonico, come un boeing possa trivellare la crosta terrestre o attaccare il Pentagono meglio di un Caccia Stellare Ala X contro la Morte Nera.
Di certo in quelle 28 pagine non si cela la verità sul grande quadro generale. Ma non rimarrei sorpreso se celassero qualche tassello.
Tanto anche qui, temo, finirà a proverbiali vino e tarallucci...
c'è una battuta che si adatta al tema e che recita piu o meno cosi :
la verità è come la poesia rompe i coglioni un po a tutti
confondi....i 5 danzanti erano israeliani.......come tutto il resto che hai detto...
Dipende dai 770 miliardi di dollari. Se i sauditi li ritirassero veramente la cosa sarebbe impossibile da insabbiare. Soprattutto perché anche il prezzo del petrolio potrebbe risentirne,
passando ad es. in Euro.
I sauditi sono tra l'altro molto più armati del Saddam di turno:
www.theguardian.com/.../iraq.theeuro
"In October 2000 Iraq insisted on dumping the US dollar - 'the currency of the enemy' - for the more multilateral euro."
Per quel credo i "me e te" credo che siamo, se fortunati, quelli che studiano la vecchia realtá (11 settembre 2001) mentre qualcuno sta creando un'altra realtá (23 Aprile 2014).
a) completamente distrutti
b) estinti
Non mi sembrano risultati eccezionali. Almeno in un'ottica non pessimista, sarebbe meglio offrire altri scenari, anche impossibili.
Castro e l'11/9: «Non sapremo mai la verità»
Il leader cubano riprende alcune teorie dei complottisti:
«Il Pentagono non fu colpito da un aereo ma da un missile»
corriere.it/.../...
Nulla di nuovo sul fronte occidentale...
I 19 dirottatori:
I componenti del commando furono in maggioranza sauditi (ben 15 su 19). I restanti quattro provenienti rispettivamente dagli Emirati Arabi Uniti (2), Libano e Egitto (1 ciascuno)[4].
..A meno ci sia un coinvolgimento dei servizi segreti arabi...sarà un nulla di fatto!
È una non notizia..
Anteater
1) le torri e il wtc7 possono essere stati minati
2) Gli aerei non sono stati abbattuti perche qualcuno dall' interno non lo ha permeso
3) possono essere stati usati aerei militarii invece che gli aerei passeggeri
and so on!
Con un "coinvolgimento interno" la VU diventa una tragica favoletta da raccontare ai figli/nipoti di superactive and cicappini (dei miei coglion)i vari.
Con "un coinvolgimento interno" cambia tutto! Forse la merda sta arrivando alle caviglie di qualcuno...certo per arrivare alla testa ci vuole tempo ma con una ipotetica protesta oceanica (come solo gli americani sanno fare) davanti alla casa bianca, potrebbe cambiare tutto.
Minchia ti ricordi proprio tutto eh? Tranne la nazionalità dei danzanti.
E' inutile cercare di stabilire come sia potuto accadere usando le conoscenze e le competenze note allora come oggi. Non è possibile in nessun modo fare accadere un tale disastro con i mezzi tecnologici di cui dispone l'umanità e la scienza corrente.
Occorre allargare il proprio punto di vista, e, dopo, ci si potrà rendere conto anche delle reali motivazioni di tale attacco, ordinato da Bush Senior, ma deciso ed organizzato da dei gruppi in inghilterra ed altrove
Vi presento un mio articolo dove illustro cosa e come avvenne. E alcune conferme. A proposito del Conte di Saint Germain.
www.lanuovaumanita.net/.../
Che è comunque meglio delle stronzate della Wood ...
gazzetta24.com/.../
grazie!! godo..
Sabato scorso sono andato a suonare con il mio gruppo in un locale ed ho visto questa foto. Probabilmente in rete ha fatto il giro del mondo diverse volte, ma il fatto di vederla in un luogo pubblico frequentato da molte persone mi ha fatto piacere.