Interessante ricostruzione del caso Sigonella da parte di Giovanni Minoli (a partire da 6:48). Se avete poco tempo, consiglio di vedere comunque l’intervista a Craxi a partire da 59:30.

 

.

Comments  
Pensate la potenza dei media: io avevo sempre creduto che Abu Abbas fosse il capo dei dirottatori, mandato da Arafat, nel sequestro della Achille Lauro. Invece non era così.
Craxi fu eroe E delinquente.
Un vero statista, uno con due palle che oggi al confronto i politici italiani moderni, baciapile degli yankee, sono dei pagliacci; allo stesso tempo un ladro di proporzioni galattiche, parte attiva di un sistema di corruzione di cui fu certamente anche capro espiatorio. La grande illusione degli italiani fu che tolto Craxi poi tutti diventassero dei santerelli: lo vediamo ogni giorno che la politica è corruzione continua purtroppo, vedi lo scandalo di questi giorni. Nella vicenda di Sigonella mostrò agli USA una fermezza ed una presenza che rappresentarono un passaggio storico, forse uno dei momenti in cui più vistosamente la NATO (= l’arroganza americana) vacillò.
Mi colpisce che alla fine della vicenda fu ricevuto negli US dal presidente di allora con il rispetto che gli si doveva… quasi un riconoscimento alla sua autorevolezza….ma intanto già i servizi segreti avevano ricevuto ordine di scavare la fossa in cui lo avrebbero cacciato negli anni a venire. Una delle vicende storiche più interessanti ed illuminanti della storia “recente” dell’Italia, grazie Massimo per averla riproposta.
Un paio di mesi fa mi ritrovai in trasmissione su Canale Italia con Stefania Craxi. Le chiesi cosa pensa del fatto, che ormai danno tutti per scontato, che Craxi sia stato fatto fuori per la questione di Sigonella.

Lei mi rispose che non è così, che suo padre fu fatto fuori per questioni molto più "alte", che riguardavano le banche e la finanza. Eravamo in diretta, e non andò oltre quella risposta generica.

E' possibile che si riferisse alla questione della moneta di stato?
Buongiorno a tutti,
spero mi sia concesso di annoiare il forum con un piccolo aneddoto che si raccontava ai tempi e che forse neanche i milanesi conoscono.
Craxi era talmente potente a Milano (sua città natale) che tutta la zona di C.so Como (zona Garibaldi) era dagli abitanti rinominata in C.so Craxi in quanto, vox populi, era proprietario di molti immobili in zona.
C'è un però, grande grande, era l'ultimo vero statista italiano che le ha cantate il sig. Regan. Quello che mi stupisce è che la sinistra, invece che portarlo in palmo di mano, non disse nulla.
Inoltre, ritengo, che con lui al governo (se non fosse stato fatto fuori dalla finta tangentopoli) l'italia avrebbe contato molto di più in europa. Citando letteralmente "... se è vero che l'Italia ha bisgono dell'Europa, l'Europa ha bisogno dell'Italia...". Credo che sia questo il vero motivo per cui sia stato fatto fuori ovvero che dava fastidio ai poteri finanziari dei tempi (barro la considerazione in quanto la redazione mi ha preceduto mentre stavo scrivendo).
N.O.
sono anziano e ricordo bene di non aver mai(modestamente!) votato a sinistra.
l'unica eccezione fu una volta sola: votai per Craxi.
dopo che fu incriminato si ruppero gli argini ed i magistrati rossi e corrotti(Di Pietro in testa) e tutta la sinistra smascherata e corrotta(dai finanziamenti URSS), si scatenò inondando ogni settore pubblico e privato.
proprio come succede metaforicamente(e fattualmente) oggidì con le alluvioni in Emilia-Romagna! la colpa non è MAI loro(mancata costruzione invasi, prevenzione ecc.) ma del clima, della Co2, dello zio Sam, dei fassisti-sovranisti ecc. ecc.
o no?
Anche se mantengo un opinione mia personale su R.Ronnie e il suo canale (e me ne sto alla larga), grazie Max per aver postato questo. E' un episodio citatissimo (anche nelle conversazioni tra amici) ma di cui secondo me se ne conosce poco, a livello di dettaglio. Ora ne so di più.
Sicuramente Craxi sarà stato socio&politicamente ucciso per questioni economiche (e probabilmente quindi anche politiche e socio-culturali), ma altrettanto certamente da quest'episodio in poi lui (e quelli sulla sua stessa linea amico-araba) saranno stati osservati speciali.
PS: chissà a chi si riferisce con "gli amici di Di Pietro" ... oltre a quell avv. ... io avevo sentito voci (chiacchiere da bar) che fosse vicino a influenze usa. Ma poi mi sembra di averlo sentito dire anche da analisti in video...
Sarebbe interessante conoscere il succo del dossier che aveva depositato Craxi.
I.d.V. = prove tecniche di M5S
Non credo sia importante stabilire se Craxi è stato un eroe o un delinquente, né di quali colpe si sia macchiato (molte meno di quelle attribuitegli comunque). E’ fondamentale capire che la classe politica della Prima Repubblica, una volta crollata l’URSS, era diventata non solo inutile, ma anche ingombrante. Era una classe dirigente comunque di spessore, radicata in una cultura politica attenta nonostante tutto ai valori dello Stato sociale, con una relativa autonomia e quindi incompatibile con i piani di totale consegna degli interessi nazionali ai sovrapoteri economici e finanziari internazionali. Quindi andava spazzata via per lasciare spazio alle nullità politiche interne e quindi ai poteri forti extranazionali. Craxi in particolare venne colpito perché era un leader di spessore, il meno manovrabile da entità e centri di potere superiori. Ecco quindi che all’inizio degli anni Novanta si realizza un vero e proprio golpe, i cui esecutori materiali furono il clan di Mani Pulite, con il patrocinio del picconatore apripista Cossiga, e gli esecutori delle stragi e degli omicidi di Falcone e Borsellino.

Credo che Sigonella abbia poco o nulla a che vedere con la liquidazione di Craxi. Pagammo Sigonella con la strage di Fiumicino, del dicembre 1985, rivendicata da Abu Nidal, noto finto terrorista affiliato al Mossad. Craxi nell’occasione assunse un atteggiamento di grande coraggio anche se va detto che l’anno successivo concesse le basi per l’attacco americano alla Libia, pur avvisando Gheddafi di quanto sarebbe successo.

Quindi certo, ha ragione Stefania Craxi quando afferma che il padre venne fatto fuori per ragioni più “alte”, anche se la signora dovrebbe spiegare questa sua fedele militanza nel partito di colui che usufruì maggiormente della fine di Craxi e che maggiormente fece da cassa di risonanza mediatica ai golpisti della Procura di Milano.
Di sicuro un uomo con la schiena dritta...nulla a che vedere con quello che è rimasto attualmente...e poi la gente non vota e guarda sempre meno i giornali!
Ciò che mi ha impresso (da uno che la politica la evita o ne sa poco) è l'autorità che esprime Craxi che, nemmeno lontanamente si avvicina alle figure vuote che rappresentano oggi Europa e Italia...
Una certa autorità è più assimilabile a Lavrov
...come ci siamo ridotti...
7/2/1992 Firma del trattato di Maastricht. Inizio dell' Unione Europea
17/2/1992 Arresto di Mario Chiesa. Inizio dell' operazione "Mani pulite".
2/6/1992 Panfilo Britannia ormeggiato a Civitavecchia - Meeting organizzato da un gruppo di finanzieri della City sul futuro economico dell’Italia. Mario Draghi presenta le linee guida delle privatizzazioni. Inizio della svendita dell' Italia.
Solo coincidenza questa sequenza di date ?
Craxi non credette mai alla possibilità di un’Europa fondata sulla moneta unica, arrivando a dire di sé: «Io sono qualcosa di più di un euroscettico, sono un europessimista». Nella sua idea di Europa, gli Stati, dovevano mantenere una loro forma di sovranità.
Il Trattato includeva i famosi "parametri", tra i quali quello del divieto di avere un debito pubblico superiore al 3% del PIL annuale e l' obbligo di uno stretto controllo dell' inflazione. I parametri di Maastricht impedivano praticamente agli stati di utilizzare la loro sovranità nazionale per gestire i momenti di crisi. Per questo Craxi ne criticò la totale astrattezza e capì che la nascente Europa sarebbe stata «in preda alla disoccupazione e alla conflittualità sociale».
Lo scopo di questi “parametri” era quello di far armonizzare le economie europee in modo da rendere possibile l’adozione della moneta unica. I loro criteri ispiratori si basavano però su condizioni destinate a cambiare nel tempo e Craxi lo segnalò subito quando disse che «l’andamento di questi anni non ha corrisposto alle previsioni dei sottoscrittori. La situazione odierna è diversa da quella sperata. Più complessa, più spinosa, più difficile da inquadrare se si vogliono evitare fratture e inaccettabili scompensi sociali».
In un' altra nota intervista arrivò a profetizzare : «Si presenta l’Europa come il paradiso terrestre, ma per noi nella migliore delle ipotesi sarà un limbo e nella peggiore delle ipotesi sarà un inferno. La cosa più ragionevole di tutte è quella di richiedere e pretendere, essendo noi un grande paese, la rinegoziazione dei parametri di Maastricht».
Capite bene che un personaggio di questo peso politico, e con queste idee, che oltretutto con l' episodio di Sigonella aveva dimostrato di avere le palle per affermare la sua idea di sovranità nazionale era un ostacolo troppo grosso che si frapponeva alla nascita del disastro Unione europea e successivamente Euro e alla svendita totale dell' Italia messa in atto dai vari Draghi e Prodi dal 1992 in avanti.
colpirne uno per colpire tutti.
Craxi non era un eroe, ma neppure un delinquente.

A mio parere fu fatto fuori perché non avrebbero mai permesso le privatizzazioni che avvennero di li a poco (non solo lui fu epurato, ma tutta la classe politica, DC e PSI compresi, meno il PCI perché si prestò a fare cose che mai avrebbero permesso far fare agli altri, e perché potevano sollevare la classe operaia).

Non le avrebbero permesse, non perché fossero dei “puri”, ma perché la classe politica, controllando le aziende statali, aveva un potere che dopo non avrebbe più avuto.

Detto questo, forse non piaceva neppure a loro che l’Italia venisse depredata della finanza anglo-americana, più americana che anglo, altrimenti non si spiegherebbe l’attacco di Soros alla sterlina, come avvenne anche per la Lira, che perse il 30% del potere d’acquisto sulle divise straniere, cosa che permise un ulteriore sgravio del 30% a chi comprò i nostri “gioielli di famiglia”.

Craxi, dopo Sigonella, era chiaro che fosse il politico italiano con maggior “carattere”, e per questo venne trattato in quel modo, era l’unico che avrebbe potuto creare problemi (ve li vedete Andreotti e Forlani puntare i piedi?).

Forattini lo raffigurava vestito da Duce, e io mi sono chiesto se non fosse in realtà uno dei tanti figli di Mussolini (gli assomigliava pure).

Di delinquenti ve ne sono stati tanti, ad esempio quelli che hanno permesso le privatizzazioni e hanno poi ricevuti incarichi di prestigio a livello nazionale e internazionale.

Dante Bertello.
Eroe de che?
Asking for a friend?
"Uomo con la schiena diritta"
LATITANTE.
Non esiliato di sta cippa.
Che poi i vari governi che si sono succeduti non lo abbiano richiesto alla Tunisia per evitare che parlasse ulteriormente e tirasse in ballo ulteriormente il sistema marcio e criminale che aveva contribuito a costruire, non ne fa una vittima, ma solo un criminale che per evitare di finire in galera va all'estero.
Ecco qua tutto il mondo diciamo alternativo si prodiga a riabilitare la figura di Craxi.
Io in via Foppa 7 dove c'era il suo attico ci sono stato parecchi anni. Conosco il figlio e so esattamente quello che successe nel 1992.

Qua lo scriverò solo se autorizzato da M.M. perché è al di fuori delle carte ed è una faccenda molto delicata da raccontare perché è pure peggio di come lo descrissero i giornali all' epoca.

Vi posso solo dire che quello venuto alla luce nel 93 che ha portato al suo esilio in Tunisia non è nulla rispetto alla realtà. Lui era un catalizzatore di tangenti per uso personale ed ancora oggi si cerca di riabilitarlo in nome di una presunta italianità e patriottismo quando:
A) per tutti gli anni 80 è stato lo scendiletto di Reagan
B) dai files desecretati dalla Cia l'autore di Sigonella fü Andreotti e non lui. Lui fu solo l'esecutore di un ordine superiore
Chi molto fa, molto rischia
Politico di professione.
Nel bene e nel male.
Esattamente ciò che il 99% dei lettori di questo blog non poteva più digerire visto che tutti avevamo le palle piene dell'arroganza e dell'intoccabilita' di quei criminali che stavano al potere e lottizzavano tutto, soprattutto nell'enorme economia politica.
Infatti abbiamo votato e sostenuto il primo movimento 5merde che prometteva 2 mandati al massimo a chi non era coinvolto col sistema della partitocrazia.
AVEVANO FAGOCITATO TUTTO IL PAESE.
Chi dimentica è complice
E il fatto che oggi i nanni e le ballerine siano al governo mentre una volta erano solo le mignotte del regime a carico del contribuente, non significa che quelli di allora fossero eroi.
Suggerisco di leggere Giorgio Bocca, socialista che racconta benissimo la scalata al potere di Craxi, di come si è impossessato delle sezioni del partito a Milano, con il tesseramento dei tranvieri, usati come manovalanza bruta per gestire il dissenso delle sezioni frequentate da vecchi intellettuali gobbi con la cataratta.
Quelli erano i metodi..
E poi il familismo
#3 redazione
Se quello che la Sig.ra Craxi riporta è corretto facilmente la questione potrebbe essere legata all'introduzione dell'euro.
Aggiungo, ma potrei sbagliare, Craxi non era a favore delle privatizzazioni.
Pensieri in libertà. Strano che mani pulite coinvolse praticamente solo Milano, Roma no ovviamente.... che tra l'altro è anche sede papale per cui ben lungi da traffici illegali o corruzioni.
Strano che Craxi stesso non individui in mandanti esterni la sua fine (parla solo di magistratura e giornalisti). Non era nato quando uccisero Moro ? Non sapeva dell'influenza Usa/Londra sulla nostra politica ?
Forse aveva qualche speranza di essere rimesso in sella per cui non ha aperto il vaso di Pandora ?

Sicuramente un politico quadrato che ho rivalutato nel tempo, ma a mia idea sempre parte del sistema che regna sull'Italia.
Suggerisco di dare un'occhiata all'incremento esponenziale del debito pubblico in quegli anni della Milano da bere e delle cattedrali nel deserto.
Il sistema del pentapartito e di quella partitocrazia è crollato perché come giustamente e' stato fatto notare ma anche perché non era più sostenibile un sistema di mazzette del 10/15 % sui lavori pubblici, a carico del contribuente e con qualità scadente.
Mani pulite ha scoperchiato quel letame.

Quote:

C0NTR0MAN0: non era più sostenibile un sistema di mazzette del 10/15 % sui lavori pubblici, a carico del contribuente e con qualità scadente. Mani pulite ha scoperchiato quel letame.

E dopo che lo hanno scoperchiato, il sistema è scomparso per sempre?

(Citofonare Sala per eventuali ragguagli).
#3 redazione

Lei mi rispose che non è così, che suo padre fu fatto fuori per questioni molto più "alte",

In un'intervista Stefania cito' un libro scritto dal padre in cui denunciava Soros, con un anagramma, e la finanziarizzazione del sistema e il controllo della politica da parte di gruppi bancari. Cosa poi resa evidente con il crollo di lemahn and brothers, dove comunque quel sistema è riuscito a rigenerarsi e a rimanere al potere.
Senza il favore di quei potentati nessuno può fare politica.
Ricordo che Soros divenne ulteriormente ricco in quegli anni speculando al ribasso sul lira Italiana e pound inglese...
Ma pote' farlo solo perché le economie sottostanti erano a pezzi e il debito a livelli da defalut.
Non si "shorta" un asset "sano"
#21 Redazione
Mai detto il contrario e magari fossimo arrivati puliti fino a Sala
Ricordo che Bettino ci ha regalato Silvio..
E un paio di legislature dedicate a leggi ad personam per i problemi economici e penali del piduista.

Ribadisco che l'allora pci o pd era altrettanto coinvolto..
Mi vien da ridere pensando a Zingaretti attore che denuncia la moglie del politico che salta la fila mentre il fratello.politico col covid ne ha combinate di ogni.
Buongiorno,vorrei conoscere la vs opinione su questo video (un po' lungo..40 minuti) :
youtu.be/NV7mvps67tw?si=M889qF12eSRwrAl7
Vorrei anche ricodare la severità e la criminalizzazione del possesso e utilizzo di qualsiasi droga attraverso la legger Russo Jervolino Vassalli, criticata anche dal figlio Bobo.
Quella severità accostata all'impunita' di quei politici mi sta letteralmente sullo stomaco.

Quote:

RYNNY: Buongiorno,vorrei conoscere la vs opinione su questo video (un po' lungo..40 minuti)

Non puoi fare la sintesi di quello che dice Carpeoro? Tocca ciucciarselo per intero?
Craxi come Renzi ebbe il merito di sparigliare il tavolo dalla finta duocrazia del pci e della dc.

Portò decisionismo che piaceva agli industriali..e un uso selvaggio dei decreti che tagliavano i tempi delle discussioni parlamentari..
Poi il potere da' alla testa..
Il bisogno di eroi spinge a inventarseli.
@REDAZIONE


Quote:

Non puoi fare la sintesi di quello che dice Carpeoro? Tocca ciucciarselo per intero?

Puoi provare a scaricare il video, e chiedere a ChatGPT di riassumerlo.
#22 c0ntr0man0
Ma pote' farlo solo perché le economie sottostanti erano a pezzi e il debito a livelli da defalut.
Soros fece i soldi, almeno per quanto riguarda la speculazione contro la lira, perchè qualcuno decise di buttare nel cesso 80.000 MILIARDI DI LIRE di riserve valutarie, per cercare di rimanere nella banda di oscillazione del serpente monetario, l'antesignano dell'euro.
Il risultato è stato l'euro vero e proprio.

Quote:

E il fatto che oggi i nani e le ballerine siano al governo mentre una volta erano solo le mignotte del regime a carico del contribuente, non significa che quelli di allora fossero eroi.

ecco, lo penso anch'io. In quegli anni mi sentivo molto confusa per quel che riguardava la politica, ripensandoci, direi che creare confusione nella gente comune e ancora giovane faccia parte delle strategie di potere, allora come oggi. Alla fine, l'idea che mi sono fatta è che qualche politico più onesto c'era, e che i primi a farli fuori o silurarli sono stati proprio i loro stessi compagni di partito. (Della serie dagli amici mi guardi iddio che dai nemici mi guardo io). Anch'io restavo basita guardando i video dei "nostri" durante la repressione pandemica, la maggior parte sosteneva con convinzione che "i politici di una volta erano meglio", e ne deducevo che così non andavamo da nessuna parte. Infatti si vede come siamo messi. Ricordo esattamente che in diversi sostenevano che "quelli di una volta almeno erano colti!". Cioè avevano fatto greco e latino, come se anche questo non fosse "pensiero unico". I politici di allora, nelle condizioni attuali, farebbero esattamente quello che fanno quelli di adesso, perchè avevano lo stesso obiettivo (a parte qualcuno che è stato messo a tacere, come d'altra parte è stato fatto anche negli altri campi, medico scientifico ecc.) Gli anni 80 sono stati anche gli anni delle ciccioline in parlamento, e c'è ancora chi continua a sostenere "l'eroe martire" sostenitore di "battaglie civili" che con i suoi digiuni la faceva da protagonista in tutti i telegiornali. Stiamo ancora pagando la manipolazione attuata da quella classe dirigente tanto "colta"
#14 bushfamilyguy

Accidenti... così però non vale: getti la pietra e nascondi la mano :-D

Ora muoio davvero di curiosità... se prometto di essere discreto (ovvero silente come una tomba) me lo mandi in pvt? ;-)

Quote:

BUSHFAMILYGUY: Qua lo scriverò solo se autorizzato da M.M. perché è al di fuori delle carte ed è una faccenda molto delicata da raccontare perché è pure peggio di come lo descrissero i giornali all' epoca.

Se è una testimonianza personale, puoi scriverla tranquillamente. L'unica cosa da evitare è fare rivelazioni diffamanti contro personaggi pubblici. Per il resto, sei libero di raccontare quello che vuoi.
Sono certa che tra le tante pagine di storia distorta anche su di lui andrà riscritta... :-(
Vorrei ricordare anche l'attentato subito dal giudice Carlo Palermo che a Trento (o Bolzano), investigava su un traffico di armi e droga che coinvolgeva politici del psi.
Fu spostato per richiesta del ministro di grazia e giustizia a Reggio Calabria perché non rompesse le palle e si trovo' ad investigare sugli stessi traffici

Come soluzione scelsero l'attentato.
A morire però fu una madre e i 2 gemellini.
Il giorno dopo Montanelli, del Giornale di Silvio, anziché tuonare contro la criminalità organizzata e qualche servizio deviato se la prese col giudice..
Quelli erano gli anni..
Ascoltare pareri di Carpeoro o Minoli su Craxi è come ascoltare Bondi su Silvio.
Ci vuole del coraggio per definirlo eroe ed anche una certa f.d.c.
Rifugiatosi dagli amici tunisini, vedasi le cooperazioni internazionali e le mitiche piscine nel deserto.
Mani pulite nel bene e nel male a scoperchiato un misero 10%. Nessuno ormai ricorda le porcherie raggiunte in quell'epoca. Erano solo processi politici per colpire una parte di dirigenza. Non c'erano reati e corruzione. I De Lorenzo, Poggiolini ed il discotecaro De Michelis erano solo delle vittime. Castellari si suicidò e si mise la pistola in cintura, Gardini invece la ripose nel comodino e c'è pure stato chi si è autosoffoccato con un sacchetto di plastica. Sempre prima di essere interrogato. Tutto cancellato, mani pulite era un complotto contro Craxi. Tutti rubavano e quindi tutti innocenti. Amen.
Certamente come politico in confronto ad oggi è 10 spanne sopra e non solo lui. Accostarlo alla parola eroe non si può sentire.
Completamente d'accordo con Notomb.

Chiedere a Carpeoro cosa ne pensa di Craxi è come chiedere all'oste quanto è buono il vino.

Come al solito non è tutto bianco o nero, ci sono scale di grigi. Costui, così come altri personaggi (Berlusconi mi viene in mente) si è fatto prima di tutto il proprio interesse.
Sono curioso di sentire la apokalypsis di Bushfamilyguy.
Ho aperto il video ad inizio articolo e sento dire a Red Ronnie che i briganti erano degli eroi.

Se mai dovesse leggere i commenti di questo thread, gli consiglio di comprare il saggio: “PONTELANDOLFO 1861 TUTTA UN'ALTRA STORIA” di Giancristiano Desiderio, edizione Rubettino.

Poi non si può fare di tutta l’erba un fascio, ma neppure sentir dire che i briganti fossero degli eroi.

Per chi non volesse acquistare il libro metto dei link con articoli del Nuovo Monitore Napoletano.

www.nuovomonitorenapoletano.it/.../

La criminalità al Sud non è nata con l’Unità d’Italia, era ben presente già con i Borbone, che la contrastarono con Francesco Saverio Del Carretto.


Quote:

Come se, detto in altri termini, vi fosse una enorme differenza tra l’azione repressiva di Francesco Saverio Del Carretto, che usò il pugno di ferro per conto dei Borbone, e quella di Bernardino Milon, che agì per i Savoia.
Come se la crisi sociale esplosa in seguito al Risorgimento avesse trasformato in maniera tanto radicale la struttura delle bande brigantesche da far diventare di colpo il brigantaggio, un fenomeno problematico ma comunque dalla chiara matrice criminale, un’insorgenza.
indygesto.com/.../...

Anch'io attendo in trepidante attesa le rivelazioni di Bushfamilyguy.
(non tenerci troppo sulle spine)

Dante Bertello.
Si può notare che dal '92 tutti quelli che non sono stati giudicati conformi, perfettamente allineati e funzionali al Potere Globale post Guerra Fredda guarda caso sono stati eliminati dalla scena politica con annessa mostrificazione mediatica.

Ed è lo stesso sistema mediatico che ora mostrifica Putin, l'Iran ecc.

Mentre quelli allineati sono stati tenuti indenni da qualsiasi guaio e mediaticamente santificati.

Craxi, qualsiasi cosa abbia fatto, di certo non era un allineato.

Visto a posteriori quel periodo ha molto più le sembianze di una "spontanea rivoluzione colorata", un nostrano maidan che di una operazione di pulizia generalizzata. Perchè generalizzata non è stata.
# Stillwood
I giornali di Berlusconi hanno cavalcato l'onda giustizialista fino a quando i giudici non ha sfiorato il capo..cosi come la lega di Bossi che picchiava contro la statalismo e volevano il liberismo.
Gli stessi che Genova hanno massacrato i no global, ma oggi sono contro la globalizzazione e per il sovranismo.. ma tu guarda..
Poi hanno scoperto la parola "garantismo".
La rivoluzione c'è stata.
Un regime o un pezzo di potere è stato mandato a casa..
Ma quel potere era marcio e corrotto e doveva andare a casa.
Purtroppo quelli dopo in parte erano gli stessi di prima, ma con un simbolo diverso
Il "cinghiale" Craxi (cit. Ferrara) , ha pagato anche per altri e probabilmente il suo atteggiamento di superiorità e arroganza ha favorito l'odio che gli è stato versato addosso.
Io credo che la spiegazione più plausibile del fenomeno di Mani Pulite sia quella fornita da Indro Montanelli: per decenni la corruzione fu accettata in Italia perchè era fondamentale in chiave anti-comunista.
Il partito comunista, infatti, poteva contare su un apparato burocratico efficientissimo a un costo relativamente nullo, infatti i militanti comunisti facevano “voto di castità” per il partito, accettando di lavorare per pure lealtà ideologica. La necessità di contrastare i comunisti portò i partiti tradizionali al bisogno di dotarsi a loro volta di un apparato burocratico, solo che - nel loro caso - i militanti volevano farlo per guadagno, per mestiere.
—> questa è stata la causa principale che, negli anni successivi, ha creato il sistema tangentizio.

Passando a Craxi
La vera colpa di Craxi è che non ha mai chiesto scusa di nulla. Avrebbe dovuto dire chiaramente: “mi assumo la responsabilità di avere approfittato della corruzione dilagante, anche a fini personali, ma rivendico di non essere io il creatore di questo sistema”. Anzi, possiamo dire senza problemi che il PSI fu il partito che più di ogni altro cavalcò il sistema tangentizio, facendo raddoppiare il debito pubblico italiano negli anni ’80.
Craxi non face mai nulla, anzi, rivendicò che tutto questo fosse giusto. Per lui, usare il dentro dello Stato per farsi i cazzi suoi, evidentemente, non era un problema. Chi lo difende deve fare i conti anche con questa cosa.

Sigonella?

Falsa pista. Inverosimile che la ragione fosse quella. È molto più probabile che a favorire la fini della prima repubblica fosse la volontà di liberarsi di un sistema politico obsoleto che non serviva più al suo unico fine: l’anticomunismo. C’era piuttosto la volontà di fare a pezzi/cambiare lo Stato sociale. Prima il ragionamento era: dobbiamo permettere agli italiani di avere pensioni, ospedali e benessere perchè altrimenti si incazzano e vanno con i comunisti. Con la fine del muro questo problema non c’era più e si poteva distruggere la Prima repubblica.

Nessun complotto giudiziario a mio avviso. I magistrati hanno fatto il loro dovere, semmai è stata la stampa - da sempre sotto controllo - a fare sì che quella che di norma sarebbe stata una banale inchiesta isolata a Milano diventasse un caso nazionale. Di Pietro fa il contadino in Molise, Davigo non ha fatto nessuna carriera particolare e Colombo idem... qualcuno mi deve spiegare cosa di avrebbero guadagnato questi qui? Se erano parte di un complotto, erano davvero l'ultima ruota del carro.
#41 c0ntr0man0

Fatto sta che nessuno di chi era conforme, per esempio i bombardatori della Jugoslavia, venne toccato.

All'epoca, 1992, ci avevo creduto poi quando divenne evidente che l'operazione non era in ogni direzione ma selettiva, per esempio tutta l'area della DC poi confluita nel PD fu tenuta indenne, o quando certi giudici venivano rimossi, fantozzianamente mi venne un "lieve sospetto". Anche in quel caso come ora per altri ambiti si impose il Pensiero Unico Obbligatorio molto utile a qualcuno.

Un Pensiero Unico Obbligatorio dove da una parte erano tutti criminali, mafiosi corrotti e dall'altra, guarda caso sempre gli utilissimi gli Amici del Giaguaro, erano sempre tutti immacolati e onestissimi.

Poi noto che mentre prima su Presidenti come Leone o Cossiga si poteva riversare qualsiasi insulto, insinuazione e attacco da quando si instaurarono Presidenze di area DS/PDS/PD a partire da quella Scalfaro siamo ormai a oltre trent'anni ininterrotti, è vietata di fatto qualsiasi critica.
Markus72

Quote:

Di Pietro fa il contadino in Molise

Oddio, ha fatto pure il ministro...poi sta a te, ti danno la spinta ma mica vale per sempre (vedremo quando Di Maio torna a casa).
Comunque non so se e' vero ma sentivo che Di Pietro si e' arricchito parecchio, avrebbe una specie di feudo.
#43
Anche tutta l'area del psi e della dc e di qualche pdi confluiti in forza italia ne usci' indenne..
Leggi anticorruzione fatte ad minchiam..
Di pietro si fece il suo partitino e vissero tutti felici e contenti.
In galera ci vanno i... bho?!
Non saprei dirti chi ci va
Il migliore e' stato Amato: era molto vicino a Craxi, poi con l'arrivo della tempesta si e' defilato, poltrona nelle varie autorita', poi torna a fare il presidente del consiglio, poi va a presiedere la corte costituzionale.
Un mito.
A mio avviso poco importa se il vero decisore su Sigonella non fosse Craxi. Per gli osservatori era lui, e percio' era lui quello che andava colpito, anche per educare gli altri.
Non ho ancora visto il video del canale di Red Ronnie,ma metto questo link di un discorso in parlamento che fece Craxi sulla legittimità della lotta armata in Palestina etc... Che possa aver contribuito anche questo alla sua fine politica?

youtu.be/8as9n_J-Pvo?si=EUmMcb5rVZESCs5a
Pillola di Carotenuto che tocca anche tangentopoli..

Eroe o delinquente? Entrambi.

Ha accettato il sistema corruttivo ma ha difeso l'economia e la sicurezza italiana
@Redazione

Qui metto la parte di Carpeoro :
"Principalmente nel mirino dei pm c’era l’onorevole Craxi, un personaggio scomodo ai potenti perché lui aveva detto di voler nazionalizzare la Banca d’Italia e quindi si era messo contro l’intero sistema bancario, il potere dei bancari; e aveva detto inoltre di voler riformare i Patti Lateranensi, inimicandosi così anche i preti, perché andava a toccare gli interessi finanziari della Santa Sede.

Terzo punto, è stato scoperto, attraverso il caso Gelli, che Craxi finanziava Arafat. I famosi 2miliardi che Craxi dice a Martelli di prendere da Gelli e di versare sul “conto protezione“, sono soldi dati da Craxi ad Arafat. Soldi destinati quindi ai Palestinesi che lottano affinché potesse esistere una Palestina.

Sul caso Achille Lauro, una cosa che nessuno ha mai detto, è quella che “l’operazione Achille Lauro” era un’operazione mirata a decapitare il B’nai B’rith, la Massoneria ebraica, la quale ha stretti rapporti con i servizi segreti del Mossad; ed il capo del B’nai B’rith era quel signore sulla sedia a ruote che i palestinesi hanno buttato giù dalla barca. Il suo nome era Leon Klinghoffer. A Sigonella, appunto, Craxi vince i braccio di ferro con Ronald Reagan, che giura di fargliela pagare.

E quindi Craxi fino adesso si è messo contro le banche, i cattolici, gli ebrei, dà inoltre il parere negativo al riconoscimento dei comunisti nell’Internazionale Socialista, e appunto gli Stati Uniti. Mettendosi, però, contro Reagan Craxi si è messo contro parte della massoneria italiana in quanto Spadolini, che era uno dei capi della massoneria italiana, era dell’opinione che bisognasse aiutare Reagan. E quando Spadolini chiede alla massoneria di prendere posizione, lei non lo fa e quindi si creano dei dissapori al suo interno."
La vicenda dell’Achille Lauro sembra anch’essa una “Polpetta Avvelenata” creata apposta per mettere in cattiva luce i palestinesi in Italia, quando eravamo la nazione europea più vicina al popolo palestinese e al Mondo Arabo in generale.

Non sarei stupito se fosse stata gestita dal Mossad, come sembra sia accaduto con il “notorio” 7 ottobre. Oramai non credo più a quelle vicende che sembrano essere più deleterie che proficue, frutto di colpi di testa di personaggi ambigui, come in quel caso, dove assassinarono l’ americano paraplegico di origine ebraica.
Non avrebbero potuto scegliere una persona migliore, la cui morte avrebbe toccato le corde di tutti quanti.

I palestinesi sembra fossero masochisti, non solo per quella vicenda, ma anche con la preparazione dell’attentato a Golda Meir nel 1972 (sventato dai servizi israeliani sic.) e il sanguinoso attentato a Fiumicino nel 1985 costato la vita a 13 persone più 3 terroristi.

Dante Bertello.
#38 Redazione

Sono curioso di sentire la apokalypsis di Bushfamilyguy.

Facciamo così la romanzo come una storia inventata. Se non volete prenderla troppo sul serio perché "potrebbe" essere una millanteria di un mitomane giuro che non mi offendo.
È una qualcosa che non esiste nelle carte di tangentopoli perché la sa solo chi vive lì. Ma non è detto che uno che commenta su un blog stia dicendo la verità. Quindi non vi chiedo di fare un atto di fede ma solo di farvi venire qualche dubbio.

Ecco la fiaba.

In una via di questo regno chiamato Mediolanum, viveva un imperatore che negli anni 80, non si sa di quale secolo, aveva accumulato una ricchezza enorme grazie ad una corruzione senza precedenti. Tale fortuna venne nascosta ai suoi popolani all'interno di una cantina di questo castello. Ad un certo punto il suo impero cominciò a scricchiolare e qualche popolano stufo delle ruberie dell'imperatore e dei suoi accoliti decise in forma anonima di avvisare le corti giudicanti (era una monarchia un po' strana) dell' immenso tesoro accumulato dal suddetto re.
All'interno delle corti giudicanti però vi fu quello che nella perfida Albione chiamano "Nightingale" cioè un uccello canterino che lo avvisò dell'imminente irruzione delle guardie che cercavano il malloppo il quale malloppo era composto di sesterzi cartacei e altri valori.
Non potendo trasportare il tutto al di fuori del castello perché ormai aveva il fiato sul collo, il re trovò un accordo con quello che noi bifolchi chiameremmo volgarmente portinaio del castello per trasportare tutta l'ingente ricchezza nella cantina adiacente alla sua, sapendo che le guardie non avrebbero mai sospettato che una volta trovato il forziere vuoto, tutti i valori fossero stati spostati a pochi centimetri di distanza.
Le guardie infatti fecero un buco nell'acqua e nonostante il re fu costretto all'esilio, l'ingente fortuna non fu mai ritrovata.

Da lì due fatti curiosi successero:
1) il figlio dell' imperatore cioè il principe inizio una vita di sfarzi e lussi in giro per il mondo senza aver mai lavorato mezzo minuto. Molti si chiesero come mai visto che il re morì in esilio tra malattie e stenti.
2) la moglie del portinaio diventò la segreteria personale dello scrivano gazzettiere più noto del regno. Direttore di un notiziario che generalmente si trovava sul quarto canale del fossato. La stessa moglie,grazie a doti innate di segretaria eccezionale, riusci' ad ottenere un contratto degno di un latifondista.

Ora, tornando serio, avendo visto coi miei occhi cosa succedeva da quelle parti, sentire un massone che magnifica un personaggio del genere che era praticamente Ceausescu, e che viene altresì santificato dalla controinformazione come difensore della patria, mi fa venire conati di vomito perché parliamo di un ladro fatto e finito. Che poi abbia incominciato a fare il Che Guevara dopo che è stato beccato con le mani nella marmellata, non cambia nulla, perché chi ha un ideale non si fotte anche le lenzuola degli ospedali come facevano i suoi sodali e il suo unico ideale come in tutti gli individui di tutta la Milano degli anni 80 era uno solo: accumulare la fresca. Punto.
BUSHFAMILYGUY: Diciamo che, pur non riuscendo a mettere tutti i nomi al loro posto, la tua vicinanza al portinaio (se ho ben capito) la rende una fiaba affascinante.
Grazie Rynny. Io ad ascoltare carpeoro proprio non ce la faccio.
BUSHFAMILYGUY: «Roberta è bravissima e super professionale – ha raccontato Fede – Era con me da 24 anni. L’avevo presa quando Craxi per diverse volte mi aveva chiesto se avevo un posto per una ragazza molto brava figlia del custode del palazzo in cui abitava. La presi e non me ne sono mai pentito».

genova.repubblica.it/.../1

Ho vinto una bambolina?
53 bushfamilyguy

Il figlio dell'imperatore è Bobo?
Te lo ha detto Stefania?
I due si sono madsacrati pubblicamente e davanti ai giudici..
Giusto per tornare alla Milano da bere e Co. i film dei vanzina dove l'insegnamento era non fare un cazzo e fregare il prossimo. Un imprinting che è presente ancora oggi.
Non posso non ricordare il duo De Lorenzo e Poggiolini che è la sintesi dello stato italiota.
Condannatti in via definitiva per aver imposto, tramite tangente, un vaccino obbligatorio a dei bambini.
Il vaccino è rimasto obbligatorio a tutt'oggi.
Strano il duo non abbia mai fatto appello dicendo: "allora avevamo ragione siamo degli eroi" :hammer:

c’è da ricordare un piccolo trascorso che riguarda la punturina contro l’epatite b. Non si scampa, dal 1991 si è costretti a vaccinarsi: a prendere questa decisione fu l’allora ministro della Sanità, Francesco De Lorenzo che, insieme al responsabile del settore farmaceutico del ministero, Duilio Poggiolini, intascò ben 600 milioni di lire dall’azienda Glaxo-SmithKline, unica produttrice del vaccino Engerix B
#44 bandit

Quote:

Oddio, ha fatto pure il ministro...poi sta a te, ti danno la spinta ma mica vale per sempre (vedremo quando Di Maio torna a casa).

Sotto Prodi se non sbaglio, ma è stata l'unica parentesi politica nella quale ha avuto successo. Per il resto, poco o nulla.

Quote:

Comunque non so se e' vero ma sentivo che Di Pietro si e' arricchito parecchio, avrebbe una specie di feudo.

Mah... l'ho sentito pure io: per quello che ho potuto capire, tutte chiacchiere e ben poca sostanza. Da quello che so porta avanti l'azienda di famiglia in Molise. Magari avrà fatto anche qualche soldino, ma tutto mi sembra forche il curriculum di quello che si è arricchito tramite chi sa quale complotto segreto.
Poi ci sono Davigo e Colombo, gli atri due membri del pool di Mani Pulite... loro due, proprio, da quella storia hanno avuto solo rotture di coglioni. Certamente non sono due che si sono arricchiti. In particolare Davigo, a forza di rompere le scatole, si è beccato pure una condanna per rivelazione di segreto d'ufficio, che ti posso assicurare - da persona che ne capisce - era una condanna molto molto "stronza".
Ergo, se c'era qualcuno che ha fatto manovre strane, non dobbiamo cercarlo tra i magistrati. Direi più tra i media che hanno gonfiato e sgonfiato la notizia a loro piacimento.
Se ci facciamo caso, giusto oggi è scappiato il caso a Milano per la speculazione edilizia... una roba, a mio giudizio, molto grave. Ma passa in cavalleria perchè non parlano. Scelgono loro quando e perchè ci dobbiamo incazzare
#56 redazione


Quote:

Ho vinto una bambolina?

Diciamo che hai vinto tutta la Mattel e la Giochi Preziosi.
Certamente il fenomeno tangentopoli non ha sortito l'effetto che avrebbe dovuto: tutti ci aspettavamo che finalmente in politica potessero cominciare ad arrivare persone almeno decenti, ma non è accaduto, anzi.
La grande responsabilità è sempre nostra, cavolo, come si è potuto tirare le monetine a Craxi e meno di un anno dopo salutare Berlusconi come salvatore? Lo sapevano anche i sassi che era la sua cassaforte e uno dei motori della corruzione (ci sono voluti più di vent'anni per sentirlo dire in una sentenza definitiva).

Mi ricordo pure di qualcuno di apprezzabile che da più di un decennio parlava di questione morale

Quote:


, e mi ricordo pure che il ladro bastardo Craxi non lo fischiò solo perché "non sapeva fischiare".
Io dico che ben gli sta quello che gli è accaduto. Dico anche che è inutile andare a cercare cosa avevano di buono i politici della prima repubblica, dovremmo piuttosto continuare a individuare quelli buoni di oggi, se ce ne sono, e dargli spazio.
#53 bushfamilyguy

La storia e' affascinante, pero' se non mi e' sfuggito qualcosa non c'e' una vera notizia. Intendo: che il tizio rubasse lo abbiamo acclarato, nessuno lo contesta. Le azioni politiche rimangono - alcune di esse - a distinguerlo dalla marmaglia. Se l'obiettivo fosse stato i soldi e solo i soldi, avrebbe potuto - anziche' farsi nemici pericolosi - vendersi e svendere il paese come hanno poi fatto quelli dopo di lui, e come fanno quelli di oggi. Ne avrebbe guadagnato sia il portafoglio che la salute. Credo.
ridicolo e fuorviante ritenere che Craxi sia stato fatto fuori per Sigonella,
se ne era già parlato,
lo dice anche il video che gli americani hanno evitato di mettere in difficoltà Craxi, e questo non è certo l'atteggiamento di chi vorrebbe sostituirlo.
Nel 1992-93 un intera classe politica è stata fatta fuori in Italia, e Craxi ne faceva parte, ed i motivi di questo sono da ricercare sul perché tangentopoli, non certo su un episodio di 7 anni prima.
Riguardo Craxi, è stato una vittima del sistema politico che i poteri finanziari hanno voluto eliminare, per instaurare, con la complicità degli altri politici rimasti, un altro sistema che ha impoverito l'Italia, e che ha trasferito ricchezza dal popolo a pochi,
per certi versi è stato, non un eroe, ma un martire.

Spero che l'approfondimento di Minoli, prima o poi venga riproposta in Odysee. io dalla Russia son tagliato fuori e non posso aggiornarmi. Ma io c'ero al tempo del lancio delle monetine. Ero più che trentenne all'epoca e il popolo italiano, quello che si alzava tutte le mattine per andare a lavorare, emise la sua sentenza. Poi certo rispetto ai cessi che siedono in Parlamento oggi, ci sarebbe molto da discutere.
-
Io sono d'accordo con:
#61 mirmalag 19-07-2025 00:02

Quote:

#53 bushfamilyguy
In una via di questo regno chiamato Mediolanum, viveva un imperatore che negli anni 80, non si sa di quale secolo, aveva accumulato una ricchezza enorme grazie ad una corruzione senza precedenti. Tale fortuna venne nascosta ai suoi popolani all'interno di una cantina di questo castello.

Si ma come erano le condizioni economiche dell'impero?
I popolani come stavano economicamente? Se la cavavano? Progredivano?
Certamente si può ribattere che, da un punto di vista legale, questo non cambia nulla sugli eventuali reati di corruzione.
D'accordo, ma, ovviamente, per dare un giudizio politico, anche etico, bisogna andare oltre i tecnicismi legali e guardare alla situazione in generale,
un conto è se il popolo si impoverisce mentre l'imperatore ingrassa alle sue spalle, un altro è se vive bene, prosperando, anche per l'attività dell'imperatore, che si è preso indebitamente un pò di formaggio e se lo è nascosto in cantina...
nel 1990 l'Italia aveva 3 volte il PIL della Cina



nel 2025 il suo PIL è 1/8 di quello cinese (sono lieto per la Cina, ma non per l'Italia)

Quote:

Mentre noi smontavamo il modello vincente del miracolo economico italiano centrato sui distretti industriali e su una forte industria pubblica (l'IRI), la Cina ha costruito il suo successo proprio copiando quel modello. Così facendo il PIL dell'Italia che nel 1990 era 3 volte quello della Cina, oggi è 1/8 di quello cinese. Grazie a una classe dirigente di pavidi servi e al vincolo esterno.
x.com/Gitro77/status/1939048856819507642

Certamente non è che l'IRI l'ha fatta Craxi, anzi, l'ha fatta Mussolini! Ma a Craxi, così come ai politici della Prima Repubblica stava bene quel modello.
E l'IRI chi l'ha distrutta?
Chi ha distrutto il benessere che avevamo fino agli anni '90, mentre i loro stipendi erano (e sono) belli gonfi e rivalutati periodicamente per impoverirci?
#61 mirmalag


Quote:

Certamente il fenomeno tangentopoli non ha sortito l'effetto che avrebbe dovuto:

No. Il "fenomeno tangentopoli" ha sortito esattamente l'effetto voluto: eliminare una classe politica non funzionale, non del tutto organica che manteneva margini di autonomia in politica estera e economica e rimpiazzarla con una classe politica organica che avrebbe bombardato allegramente la Jugoslavia, dato al via alle "privatizzazioni" e firmato l' euro incaprettamento di Maastricht.
Red Ronnie, che nel 1992 salta sul carro dei vincitori e si candida con il Partito Socialista... pochi mesi prima che i magistrati scoperchino il verminaio di tangentopoli.



Grazie per l'opportunità di guardare il suo video, ma stiamo ancora pagando per le ruberie craxiane di quegli anni, per regalargli anche un ora e mezza del mio tempo.
#58 notomb : bravissimo: De Lorenzo , la sua anima nera Poggiolini e le sacche di sangue infetto HIV con cui venivano trattati chi aveva necessità di trasfusioni c'è li siamo dimenticati o li ricordo solo io ? Poggiolini con il materasso imbottito di contanti? Di fronte a personaggi simili veramente qualcuno si lamenta di Speranza ? A già Speranza e compagnia era servo del capitale internazionale , Craxi ed i suoi compagni di merende servi del Capitale nostrano . La prima repubblica era un verminaio tanto per citarmi da commenti liberi dove mi riferivo alla Meloni .

Se Craxi ha mandato a fare in culo Reagan lo ha fatto perché pensava di avere la forza politica di farlo . Mutatis mutandis si sarebbe comportato come una Meloni qualsiasi
Penso che Sertes sia l'utente più rancoroso di tutti qui su Luogocomune...contro tutto e tutti.

Anche un filino meno, con tutto il rispetto.

Quote:

No. Il "fenomeno tangentopoli" ha sortito esattamente l'effetto voluto: eliminare una classe politica non funzionale

Magari si fosse azzerata la classe politica nel 92. Invece abbiamo ancora delle Capre (come direbbe Sgarbi) come La Russa e Gasparri per citarne alcuni.
#69 becuzzi7 non è questione di essere rancorosi si tratta di dati di fatto : i socialisti sono indifendibili , Craxi è indifendibile .

Riguardo a Red Ronnie mi ricordo la sua candidatura con i socialisti oltre tempo massimo ( cosa fosse il partito socialista e la Milano da bere lo sapevamo tutti ) ed all' epoca pensai che fosse proprio solo una anima semplice per non capire la cazza che stava facendo
#70 notomb


Quote:

Magari si fosse azzerata la classe politica nel 92. Invece abbiamo ancora delle Capre (come direbbe Sgarbi) come La Russa e Gasparri per citarne alcuni.

Fatte salve le critiche alle due figure citate, all'epoca erano proprio all'opposizione di DC e PSI, militavano nell'allora MSI.

Tra l'altro la vulgata mediatica un tanto al chilo ha sempre fatto intendere che Berlusconi & c. abbiano regnato ininterrottamente dal 1992 omettendo che i Governi a vario titolo riconducibili a PDS, DS, PD con Prodi, D'Alema ecc. hanno governato per più tempo di quelli di Berlusconi. Senza tralasciare l'ormai più che trentennale ininterrotta reggenza PD ed affini della Presidenza della Repubblica.

Quando fu attaccata la Jugoslavia ad opporsi fu la Lega ad essere favorevole il PDS.
#66 stillwood

Quote:


Quote:

Certamente il fenomeno tangentopoli non ha sortito l'effetto che avrebbe dovuto:

No. Il "fenomeno tangentopoli" ha sortito esattamente l'effetto voluto: eliminare una classe politica non funzionale,

I due punti di vista non sono alternativi, vengono da due luoghi diversi: i cittadini e i "potenti".
Trovo le due affermazioni entrambe vere. Ma cosa vogliamo fare? Combattere contro il potere o reclamarlo a noi? Nel primo caso abbiamo perso in partenza, almeno così vedo che sia accaduto lungo tutta la storia dell'umanità che ci hanno raccontato. Nel secondo caso abbiamo la responsabilità di metterci noi al primo posto e cominciare EFFETTIVAMENTE a riconoscere e disinnescare i meccanismi del potere. I veri padroni sono i padroni del discorso.
#53 bushfamilyguy

"Facciamo così la romanzo come una storia inventata. ..."

Il romanzo sarebbe forse più realistico se introdotto dalla storia immaginaria di come il futuro imperatore, quando era ancora solo assessore 'contabile', usasse fare delle passeggiate durante la pausa pranzo nel giardino pubblico della città non ancora da bere assieme a alcuni scelti fedelissimi della prima ora.
Si potrebbe immaginare, per arricchire il romanzo, come durante queste passeggiate, si mettessero a punto i piani per accumulare i dobloni e forse si abbozzassero anche le opportune giustificazioni morali che avrebbero favorito la coesione della nascente corte.
EROE
Non capisco come possa uno come Sertes essere qui su Luogocomune, non ha capito una caxxo.
Ciao a tutti:
mah, uno puó essere ladro ed eroe allo stesso tempo.
Bisogna solo capire se ha fatto piú danno da ladro o piú bene da eroe.
Io sono per i danni da ladro.
Eroe o corrotto? Una cosa non esclude l'altra.

Quote:

#67 Sertes
Red Ronnie, che nel 1992 salta sul carro dei vincitori e si candida con il Partito Socialista...

Non c'era niente di male a fare politica o candidarsi con un partito,
se si riconosceva nei valori di quel partito e riteneva di portare il contributo delle sue idee,
ed era disposto a metterci la faccia,
era pure una cosa positiva.
Anzi, diciamo pure che ciò che ha ucciso questo paese è l'antipolitica che si è diffusa a partire dagli anni '80 col riflusso nel privato,
e con la diminuzione della coscienza politica, che, invece, stava progredendo negli anni '70.
redribbon

Quote:

Anzi, diciamo pure che ciò che ha ucciso questo paese è l'antipolitica che si è diffusa a partire dagli anni '80 col riflusso nel privato,

E io che pensavo fosse stata la loggia massonica eversiva P2, con la sua struttura mafioso-tangentara e l'organizzazione delle Stragi di Stato.

Ma se ti va tra 2 settimane a Bologna commemoriamo il 45° anniversario della Strage di Bologna, quella organizzata dal venerabile maestro Licio Gelli, sai il capo della P2 a cui era iscritto Silvio Berlusconi tessera 1816, quello che entrò in politica dopo che la magistratura scoperchiò tutto il marcio del sistema Craxi-Andreotti-Forlani.
Vieni a spiegarlo lì che il problema degli anni 80 è stato l'antipolitica.
#79 redribbon il partito socialista nel 92 non era "un" partito , era il partito che incarnava a ragione tutto lo schifo , la prepotenza , l' ignavia propria della così detta prima repubblica.
Cosa sarebbe stata l' Italia degli anni novanta se avesse vinto Craxi e la sua fazione ? Sarebbe stata quella che hai visto con Berlusconi e Forza Italia e che ha dovuto cedere definitivamente il passo all' internazionalismo distopico europeista all'inizio degli anni dieci con Monti e Fornero.

Credi che Craxi avrebbe agito diversamente da Berlusconi con Gheddafi ? Pia illusione .
Solo per far capire quale fosse il clima politico negli anni ’80 (e quali giornalisti ci fossero a quei tempi...), nel saggio “L’INFERNO Profondo Sud, Male Oscuro” di Giorgio Bocca, ed. Mondadori, a pagina 222 c’è scritto:

Quote:

Quando il Ministero degli Interni è passato da Antonio Gava a Vincenzo Scotti, i napoletani che sfottono dicevano:” Hai sentito Michè, gli Interni sono passati dai D’Alessandro ai Nuvoletta”.

Dante Bertello.
Averne di Craxi oggi...

Quote:

#80 Sertes
E io che pensavo fosse stata la loggia massonica eversiva P2, con la sua struttura mafioso-tangentara e l'organizzazione delle Stragi di Stato.

la P2 è solo uno degli strumenti usati dalla destra e dai poteri atlantici per contrastare l'avanzata della sinistra negli anni '60-'70.
Gli anni di piombo che cosa sono stati se non il tentativo di spostare la politica nel campo della violenza, poiché la destra non ce la faceva numericamente a contrastare la sinistra?

Quote:

Vieni a spiegarlo lì che il problema degli anni 80 è stato l'antipolitica.

A partire dagli anni '80 col progressivo disinteresse dei cittadini verso la politica, è stata data vinta alla destra, ai poteri oligarchici,
forse (sottolineo forse, poiché non è affatto sicuro) gli stessi della strage di Bologna, sicuramente gli stessi che hanno fatto le altre stragi negli anni precedenti.
Sei d'accordo sul fatto (o veduta-prospettiva) che
oggi regna, non solo in Italia, ma anche in tutta Europa, proprio quella oligarchia dietro le stragi degli anni '70 e feroce oppositrice della democrazia e della volontà popolare,
ed i cittadini, beatamente e più o meno inconsapevolmente, si fanno i ca**i propri?

Quote:

#81 Liviomex
il partito socialista nel 92 non era "un" partito , era il partito che incarnava a ragione tutto lo schifo , la prepotenza , l' ignavia propria della così detta prima repubblica.
Cosa sarebbe stata l' Italia degli anni novanta se avesse vinto Craxi e la sua fazione ? Sarebbe stata quella che hai visto con Berlusconi e Forza Italia e che ha dovuto cedere definitivamente il passo all' internazionalismo distopico europeista all'inizio degli anni dieci con Monti e Fornero.

Negli anni '90 si sono visti gli ex-comunisti al potere, quelli che si sono dati alla gioia delle privatizzazioni, Berlusconi è arrivato al potere, salvo la breve parentesi del '94, nel 2001.

Quote:

Credi che Craxi avrebbe agito diversamente da Berlusconi con Gheddafi ? Pia illusione .

Non è possibile fare un raffronto ipotetico a 20 anni di distanza dalla scomparsa della Prima Repubblica (1991-2011), come sarebbero state le condizioni sociali e politiche? Chi lo sa.

però è un fatto che l'Italia non ha appoggiato il colpo di Stato in Cile nel 1973, anzi, riguardo al fatto, Bettino Craxi si recò alla tomba di Allende venendo minacciato dalla polizia cilena.
Così come è un fatto che l'Italia non appoggiava l'intervento in Vietnam degli americani, ma si adoperava per il raggiungimento della pace.
Se allora ci fossero stati quelli di oggi (maggioranza o opposizione) pensi che sarebbe stato lo stesso, o si sarebbero dati a giustificare il colpo di Stato e la guerra in Vietnam?
redribbon

Quote:

la P2 è solo uno degli strumenti usati dalla destra

Peccato che fosse l'esatto opposto. La P2 è il deep state italiano, e Craxi è quello che ha regalato le 3 televisioni a Silvio Berlusconi, tessera P2 n° 1816.
la P di P2 tra l'altro significa Propaganda, e non a caso Berlusconi s'è fregato pure la Mondadori con politici e magistrati compiacenti.

Quote:

Gli anni di piombo che cosa sono stati se non il tentativo di spostare la politica nel campo della violenza, poiché la destra non ce la faceva numericamente a contrastare la sinistra?

Veramente il generale Dalla Chiesa era di destra, investigava sui mandanti della mafia ed è stato ucciso.
Falcone e Borsellino erano di destra, indagavano sui legami tra la mafia e quel nuovo partito politico che si era formato dopo la caduta di Craxi, e sono stati uccisi.
Giusto per spiegarti di quanto ti sbagli.

lsantolin:

Quote:

Averne di Craxi oggi...

Dai, non disperare: per fregarsi i soldi dei cittadini con il PNRR sono bastati Conte, Draghi e la Meloni. La parte del furto è coperta.
Forse con un Craxi oggi avrebbero potuto far fuori anche il magistrato Gratteri. Chissà.

Quote:

Veramente il generale Dalla Chiesa era di destra, investigava sui mandanti della mafia ed è stato ucciso.
Falcone e Borsellino erano di destra, indagavano sui legami tra la mafia e quel nuovo partito politico che si era formato dopo la caduta di Craxi, e sono stati uccisi.
Giusto per spiegarti di quanto ti sbagli.

non vuole dir niente che certi servitori dello Stato uccisi fossero di destra, questo non li poneva certo al riparo da eliminazione fisica se si mettevano contro certi poteri di destra.
Tra l'altro, anche se tu avessi ragione su Falcone e Borsellino, faccio notare che il nuovo partito politico che si era formato era appunto di destra.

Poi, se intendi mettere in discussione la matrice di destra, eversiva-neofascista, delle stragi degli anni di piombo,
prima che dire a me che sbaglio,
devi solo andare a spiegarlo, prove alla mano, ai magistrati che hanno indagato sulle stragi di quegli anni,
nonché ai media, agli storici, ...
se verrà accertato che le stragi non hanno niente a che vedere con la destra eversiva, prenderò per buona la tua versione,
ma per adesso la verità ufficiale è che le stragi sono state fatte dalla destra, eversiva e neofascista, e con la spinta dei servizi segreti deviati, anche stranieri.
Devi anche andare a spiegarlo al Comune di Bologna,
nella cui targa per la strage del 2 agosto, è scritto che si tratta di terrorismo fascista,
cosa sulla quale ci fu polemica, diversi, tra cui Cossiga, insistevano che non è così,
in ogni caso lo sono le altre




Quote:

Forse con un Craxi oggi avrebbero potuto far fuori anche il magistrato Gratteri. Chissà.

associare Craxi con eventuali coperture di omicidi di Stato è un infamia gratuita.
redribbon

Quote:

ma per adesso la verità ufficiale è che le stragi sono state fatte dalla destra, eversiva e neofascista, e con la spinta dei servizi segreti deviati, anche stranieri.

No, è il contrario esatto, anche secondo la versione ufficiale della magistratura:
Strage di Bologna:
Mandante: Licio Gelli, venerabile maestro della loggia massonica eversiva P2
Co-organizzatori: 2 generali dei Servizi Segreti
Esecutori: bassa manovalanza della destra reazionaria neofascista

Quote:

Devi anche andare a spiegarlo al Comune di Bologna, nella cui targa per la strage del 2 agosto, è scritto che si tratta di terrorismo fascista,

Ma non mi dire!! Hai scoperto che a Bologna agitano lo spettro del fascismo pur di non parlare della massoneria.
Qualche appunto bisognerebbe farlo...
Innanzitutto sullo scaricabarile che fa sui suoi compagni di partito.
A un certo punto dice che, se qualcuno ha rubato, non è stato lui, ma altri che lui ospitava nella sede di Milano.
Forse al Craxi non era chiaro il concetto di quello che è un "responsabile". Era segratario di partito e come tale, responsabile dell'operato delle persone che lui coordinava.
Il non aver colpe dirette, ma aver pagato in quanto "responsabile" è stata una cosa che mi è capitata anche personalmente.
Sul lavoro, ma anche da ragazzo, quando, da militare, ero caporal maggiore "responsabile" di un servizio ed ho pagato personalmente (tre giorni di consegna) quando, ad una verifica, si è scoperto che quel servizio era stato fatto male.
Aldilà dei continui piagnistei ci sono, poi, anche imprecisioni non lo so quanto volute.
Un esempio è quello dei fondi che il PCI riceveva dall'URSS.
Aldilà delle considerazioni etiche sul fatto, va precisato che, in termini della legislazione vigente, non era assolutamente un reato.
Il fatto che Craxi si appigli a queste cose è assolutamente fuor di luogo.
Anche la tiritera sul fatto che stava per perdere una gamba la trovo del tutto fuori luogo...
Era colpa di Di Pietro anche quello?
E poi, diciamolo, se noi rubiamo, il fatto che tutti rubino è davvero una legittimazione?
RANCORI ED INDULGENZE

Quote:

Penso che Sertes sia l'utente più rancoroso di tutti qui su Luogocomune...contro tutto e tutti.

Sarà anche rancoroso, ma a me sembra più uno dalla memoria lunga:

Quote:

Peccato che fosse l'esatto opposto. La P2 è il deep state italiano, e Craxi è quello che ha regalato le 3 televisioni a Silvio Berlusconi, tessera P2 n° 1816. la P di P2 tra l'altro significa Propaganda, e non a caso Berlusconi s'è fregato pure la Mondadori con politici e magistrati compiacenti.

Questa è la storia di quel periodo in estrema sintesi. :pint:
Ero tornato per vedere la apokalypsis di Bushfamilyguy, e mi ritrovo un certo Ansaloni candidato col PSI.
Sapete perchè si stava meglio quando si stava peggio? Non era per gli eroi della politica. Ma semplicemente perchè prima il sistema era meno ingordo. A parità di entrate, per il popollame, le uscite (gli esborsi a norma di legge sui beni essenziali) erano di gran lunga meno costosi.
Oggi ho dovuto revisionare la macchina. Una suonata di clacson e 4 foto mi sono costati 80 euro (160 mila lire) per sapere ciò che già sapevo. La macchina è in perfetto ordine di marcia.
In sintesi ti guardano:
Luci, clacson, freni, sospensioni, gomme. Non ci vuole una laurea per capire che nessuno, sano di mente, andrebbe in giro con uno qualsiasi di questi elementi non funzionanti.
Ma dobbiamo avere il bollino Chiquita, da brave scimmie ammaestrate, sui beni essenziali.
E quindi bene così. Rancore?? Astio??? Credo che tutti qui stiamo mantenendo una calma atarassica, pur di mantenere sti 4 pezzi di mer..aviglia.....La revisonehhhhh....
Ciao Craxi.
Senza dimenticare la bellissima live di Ansaloni, durante la quale la Cunial, eroina no vax, spiegava che bisognava portare la bellezza al centro della azione politica. Un vero successo.
Oggi ho buttato 80 euro, a maggio altri 250 (in bollo), per mantenere il sistema che spende soldi a mentula canis.....Ma quale rancore.....ma di che parlate....il rancore.....siamo veramente un popolino di bravissime pecorelle...
E' uno dei tanti raccontini che fanno riflettere, non solo per i fenomeni distruttivi in sè, ma per il significato, il fine di tanta brutalità. La storia dell'uomo insegna che da Caino a...Masaniello, niente è mai cambiato: dai potere all'agnello e questi, quasi sempre diventa lupo. Perchè per Dio??
Non trovo epoche senza sussulti dai risvolti demoniaci. Vivere in uno stato d'armonia sociale è sempre risultato un tabù. Prima ci si ammazzava con le clave, ora con l'atomica. Perchè per Dio??