di Riccardo Pizzirani

Come probabilmente ricorderete, nell’aprile dell’anno scorso era stata la prestigiosa università di Harvard a proporre la ricetta di spargere in cielo una nube di particelle di ossido di alluminio per bloccare i raggi solari, e raffreddare il pianeta. L’azione ed il metodo si rendevano necessari, dicevano i ricercatori, per combattere l’odioso global warming, e la giustificazione esplicita era che sarebbe impensabile che il capitalismo e l’industrializzazione possano rallentare la loro corsa a produrre co2 e altri tipi d’inquinamento. Quindi, la soluzione: inquiniamo un po’ di più, volontariamente, ma fin di bene!

Quest’anno invece si sono esposti due ricercatori, Wake Smith e Gernot Wagner, che hanno pubblicato uno studio peer-reviewed per studiare le strategie di iniezione di aereosol nella stratosfera, ed il loro costo. La ricerca è stata raccontata al grande pubblico in un articolo dello scorso 23 novembre di CBS News, che ci informa dei principali risultati, sempre con la consueta ricetta: “Una flotta di 100 aerei che facesse 4000 missioni all’anno nel mondo potrebbe aiutare a salvare il mondo dal cambiamento climatico. E sarebbe relativamente economico”.

Questa volta, quindi, il riferimento a spargere tali sostanze dagli aerei è esplicito fin nella stesura finale, mentre nella proposta di Harvard gli aerei erano presenti nella fase preliminare del progetto, ed erano stati rimossi nel testo finale in favore di fantomatici palloni sonda. Cade quindi la prima delle principali obiezioni dei mistificatori nostrani ed esteri, secondo cui occorrerebbe un impegno troppo vasto ed un numero troppo alto di aerei per portare a termine modificazioni significative tramite le scie chimiche.

Più precisamente l’articolo spiega che: “nel loro piano ipotetico, la flotta inizierebbe con otto aerei nel primo anno e arriverebbe ad appena meno di 100 in 15 anni. Nell’anno uno, ci sarebbero 4.000 missioni, fino ad arrivare a poco più di 60.000 missioni nell’anno quindici.”

Anche questo dato, ovviamente, smonta le obiezioni dei mistificatori: 60.000 missioni all’anno, non sono assolutamente proibitive, quando in una giornata tipica vengono messi in volo 40.000 aerei, e nella giornata record si è arrivati a 200.000 .

L’articolo puntualizza anche i costi: “questo tipo di geoingegneria sarebbe tecnicamente possibile, valutandola da un punto di vista strettamente ingegneristico. Sarebbe inoltre rimarcabilmente economico, con un costo medio tra 2 e 2,5 miliardi di dollari l’anno, per i primi 15 anni”

Quindi scie chimiche di particolato spruzzate da aerei messi in volo appositamente per questi scopi. Come hanno fatto i ricercatori a pubblicare roba del genere, proponendo queste cose nel dettaglio, dicendo che sono fattibili, spiegandole, ma senza raccontarci che le stanno effettivamente già facendo da più di vent’anni? Semplice! Hanno detto che la quota ottimale per fare queste irrorazioni è di 18.000 metri, non certo i 10.000 metri a cui volano gli aerei di oggi, quindi si può fare tutto e a basso prezzo, ma nel futuro! Tutto perfettamente in linea con la decennale strategia di normalizzazione conosciuta come “finestra di Overton”, cioè in parole povere alla nostra capacità di accettare cose altrimenti inaccettabili se i cambiamenti sono lenti, costanti, e dilazionati nel tempo.

E per fare ciò hanno dovuto darci conferme ufficiali, e certificate, sulla fattibilità e sull’esiguo numero di voli, e sull’economicità di queste attività mondiali. E questo resterà agli atti.

Ma c’è anche un tema ancor più spinoso, e anche più importante per noi comuni cittadini, un tema che questo studio reintroduce in maniera indiretta facendo un dietrofront rispetto agli studi di Harvard: quello dei materiali da spruzzare.

Già all’epoca c’è stato raccontato che il materiale che gli scienziati reputano migliore per essere spruzzato in atmosfera è qualcosa che faccia da specchio per i raggi solari e li rimandi verso lo spazio, e per questo scopo non ci sarebbe niente di meglio dei solfati; peccato che i solfati in atmosfera si combinino con l’ossigeno e con l’acqua presenti in sospensione, e generino ricadute di acido solforico, diventando un vero incubo per le pubbliche relazioni nel tentare di convincere la gente che per ridurre il global warming dobbiamo accettare le piogge acide. Ecco perchè nell’ultimo anno delle ricerche di Harvard ai solfati era stato sostituita l’allumina, un particolare ossido d’allumino sottoprodotto della Bauxite usato nell’industria del vetro per aumentare la riflettività delle superfici. Roba che comunque nessuno vorrebbe respirare, particolato PM1 di metalli pesanti, ma comunque roba molto meno scomoda da accettare dell’acido solforico.

Invece gli articolisti della CBS fingono di ignorare questa “piccola” problematica dei solfati, e semplicemente tengono ben distanti la notizia di qual è secondo questa ricerca il miglior materiale da spruzzare, spiegato all’inizio, con la considerazione sul problema dell’acidificazione degli oceani, raccontata invece alla fine: Mentre l'anidride carbonica continua ad aumentare, gli oceani stanno diventando sempre più acidi. Secondo il National Oceanic and Atmosferic Administration statunitense (NOAA), l'acidificazione degli oceani può confluire attraverso la catena alimentare oceanica, riducendo la capacità dei gusci e dei coralli che costruiscono le barriere coralline di produrre i loro scheletri. L'iniezione di aerosol nella stratosfera limita semplicemente il sole, non affronta l'accumulo di anidride carbonica sottostante. L'oceano continuerebbe ad acidificare.”

Ecco, figuriamoci spargendo solfati!

Buon appetito!

Comments  
Ieri avevo tradotto 3/4 dell'articolo originale.

Questo è il risultato, posterò probabilmente in serata il resto.

Un controverso metodo di irrorazione per franare il riscaldamento globale

NEW YORK – Una flotta di 100 aerei impiegati in 4000 missioni in giro per il mondo ogni anno potrebbe contribuire a salvare il mondo dal cambiamento climatico. Inoltre, ad un costo relativamente contenuto. È questa la conclusione di un nuovo studio peer-reviewed in merito alla ricerca ambientale.

Roba da fiction scientifica. Aerei che spruzzano sottile particolato di zolfo nella bassa stratosfera, intorno ai 18.000 metri d'altitudine. L'idea è quella di fare uno scudo, per la Terra, da abbastanza luce solare da mantenere le temperature basse.

I ricercatori hanno esaminato quanto pratico e costoso un ipotetico progetto di geo-ingegneria solare potrebbe rivelarsi in 15 anni. L'obbiettivo sarebbe quello di dimezzare l'incremento di temperatura causato dai gas serra.

Questo metodo mimerebbe ciò che fanno i grandi vulcani. Nel 1991, il Mount Pinatubo eruttò nelle Filippine. Fu la seconda maggiore eruzione del 20esimo secolo, secondo lo United States Geological Survey (USGS). In totale, l'eruzione iniettò 20 milioni di tonnellate di biossido di zolfo nella stratosfera. Secondo, l'USGS, la temperatura della bassa atmosfera terrestre calò di circa mezzo grado. L'effetto durò solamente un paio di anni poiché lo zolfo si depositò a terra.

Sebbene controverso, c'è chi pensa che provare ad emulare l'impatto di un'eruzione vulcanica sia un via percorribile per controllare il riscaldamento globale. Questo tipo ti geo-ingegneria climatica è chiamata Iniezione Aerosolizzata della Stratosfera ( Stratospheric Aeresol Injection, n.d.t.). Teoricamente, se fatto in scala – e mantenuto – l'impatto può essere rilevante. Il calo di mezzo grado Celsius che accompagnò l'eruzione del Mount Pinatubo, equivale a circa metà del riscaldamento indotto dall'uomo che la Terra ha visto dall'inizio della rivoluzione industriale.

Il Dr. Gernot Wagner, della Harvard University, è uno degli autori del paper. Stando alle sue dichiarazioni, i loro studi mostrerebbero che questo tipo di geo-ingegneria “...sarebbe tecnicamente possibile da una prospettiva puramente ingegneristica. Sarebbe anche notevolmente economica, con una media di circa 2 / 2.5 miliardi di dollari l'anno per i primi 15 anni”.

Ma per raggiungere quel punto, secondo lo studio sarebbe necessario costruire un modello tota-mente nuovo di aereo. In parte perché le missioni necessiterebbero di essere condotte a quasi il doppio dell'altitudine di crociera degli aerei commerciali. Il co autore dello studio, Wake Smith, ha spiegato “Non esiste aereo che abbia le capacità combinate di altitudine e carico necessarie”
Quindi, il team ha analizzato quanto costerebbe costruire un aereo contattando la SAI Lofter (SAIL).

Secondo loro, la fusoliera avrebbe un aspetto tozzo ed la superficie delle ali (così come la propulsione), dovrebbe essere doppia. In totale, il team ha stimato che il costo per lo sviluppo di questo modello sarebbe di circa 2 miliardi, e di 350 milioni per ma modifica di motori esistenti.

Nel loro ipotetico piano, la flotta partirebbe con 8 aerei nel primo anno che diverrebbero 100 nel giro di 15 anni. Nel primo anno, ci sarebbero 4,000 missioni, che diventerebbero circa 60,000 nel quindicesimo anno. Come potete vedere, sarebbe necessario uno sforzo costante ed un aumento progressivo.

Come si può immaginare, un concetto come questo porta con sé numerose controversie. Così come trattare la febbre con un'aspirina, questo tipo di ingegneria tratta il sintomo, non cura le cause sottostanti del riscaldamento: il livello crescente di gas serra prodotti dall'uso dei combustibili fossili.

L'associazione meteorologica americana (AMS), ha espresso le sue preoccupazioni circa la possibilità che questa soluzione rapida ed economica possa distrarre il pubblico ed i politici dal trattamento delle cause sottostanti e strategie di adattamento. E se per qualsiasi motivo le missioni aerosol si interrompessero, nel giro di pochi anni la temperatura terrestre salirebbe ad un ritmo vertiginoso. Un ritmo che sarebbe troppo alto perché l'umanità possa adattarsi.

---PARTE AGGIUNTA---

La dichiarazione ufficiale (policy statement) dell'AMS riguardo questo tipo di geoingegneria comincia con un avvertimento, “Riflettere la luce del sole probabilmente ridurrebbe la temperatura media della Terra, ma potrebbe anche cambiare i pattern di circolazione globale con conseguenze potenzialmente serie come un cambio nelle traiettorie delle tempeste e dei pattern di precipitazione”.

In altre parole, l'atmosfera è complessa. Ogni soluzione temporanea potrebbe inavvertitamente causare nuovi problemi di altro tipo. L'AMS continua dicendo che i risultati di questo processo “quasi sicuramente non sarebbe gli stessi per tutte le nazioni, sollevando così proccupazioni di natura legale, etica, diplomatica e di sicurezza nazionale”. Una regione potrebbe diventare deserto, mentre altre essere allagate.

E se imparassimo a controllare il SAI per ottenere risultati a noi favorevoli, c'è la preoccupazione che possa essere usato in maniera non proporzionato per beneficiare una nazione piuttosto che un altra. In uno studio del 2017, nella pubblicazione Nature Communications, gli autori mettono in guardia dai “...pericoli di una geo-ingegneria unilaterale che potrebbe risultare attraente a singoli individui data l'enorme possibilità di controllare la risposta climatica locale, ma con rischi aggiuntivi in altre località”.

Ma forse la più grande ragione per essere scettici riguardo la gestione tramite aerosolizzazione della luce solare è che non si tratta di un proiettile d'argento. Con il diossido di carbonio in continuo aumento, gli oceani stanno diventando sempre più acidi. Secondo il NOAA, l'acidificazione oceanica può ripercuotersi sulla catena alimentare degli oceani, riducendo l'abilità dei molluschi e dei coralli della barriera corallina di produrre i propri scheletri. Aerosolizzare la stratosfera limita la luce del sole, non contrasta il problema sottostante del diossido di carbonio.

Nonostante i potenziali svantaggi, l'AMS riconosce -anche se con un'aggressiva mitigazione (aggressive mitigation, n.d.t.)- che non possiamo evitare alcune conseguenze pericolose del cambiamento climatico già verificatori. Inoltre, la possibilità di adattamento umana è limitata. Di conseguenza, c'è l'urgenza di cautela ed ulteriori ricerche.

La dichiarazione ufficiale dell'AMS si chiude con “La geo-ingegneria non sostituirà né l'aggressiva mitigazione né l'adattamento proattivo, ma potrebbe essere parte di una strategia di gestione del rischio per rallentare il cambiamento climatico ed alleviare alcuni dei conseguenti impatti negativi. Considerato il potenziale per aiutare la società a gestire il cambiamento climatico ed i rischi di conseguenze avverse c'è il bisogno di un'adeguata ricerca ed una regolazione appropriata con deliberazione trasparente”.
non ha funzionato e non funzionerà, sono da ricovero
Bell'articolo!
Fissare l'anidride carbonica semplicemente con la fotosintesi ovvero piantumando no eh troppo semplice.
Usare come refrigerante l'ammoniaca al posto del R32 no eh, far circolare acqua al posto che gas è stupido.
Eliminare il carbone fossile (co2 stoccata da madre natura) dai combustibili no eh.
Gli scienzzzziattti studiano cosa spruzzare quando le soluzioni sono semplici e nessuno deve rallentare niente, il problema è sempre l'oro nero ed i suoi derivati, l'economia che gli gira attorno.
basta che decidano la versione "ufficiale"...
Ma quali scie chimiche? Dobbiamo chiamarle sostanze chimiche spruzzate dagli aerei diversamente benefiche
É la stessa versione che dette Brennan della CIA, nella loro diabolica infermita' mentale, sono dei geni, dando questa versione avranno l'alibi del "lo stiamo facendo per il vostro bene".
Mi scuso sia con Bernuga, sia per il maiuscolo. Non ero collegato quando lo riportai.

APPARE CHE HANNO DOVUTO MENTIRE PER IL NOSTRO BENE E ORA DI NUOVO AL LAVORO. MISURE MESSE IN MOTO PER OVVIARE A MENZOGNE CHE AUMENTANO A PERDITA D'OCCHIO.
Sempre per la gioia dei negazionisti:

www.lastampa.it/.../pagina.html
senza polemiche:
ho scorso velocemente i link in inglese e trovo un grosso punto interrogativo: parlano (e parli) di solfati iniettati in atmosfera. (poi con tipica logica chimica, il quantitativo viene espresso in megatonnellate (equivalenti) di anidride solforosa SO2).

La chimica stechiometrica non è soggetta ad opinioni.
Se sparo in atmosfera dei solfati non sto acidificando un beato cazzo (anzi, sto leggermente basificando, sono sali di un acido (H2SO4) fortissimo in pK1 e medio in pK2 -> un solfato solubile ha reazione neutra o debolmente basica in acqua).
L'anidride solforosa SO2 (tipica emissione -gassosa- delle eruzioni vulcaniche) ha invece un violento potenziale acidificante, perchè in atmosfera si ossida ulteriormente ad anidride solforica SO3. SO3 + H2O = H2SO4 acido solforico. Uno degli acidi più forti conosciuti (tecnicamente, un superacido).
Premesso che
non ti sto criticando
non sono un negatore a priori
non sono felice del fatto che si voglia curare una "malattia" (l'eccesso di emissioni di CO2, da cui il preteso riscaldamento) aggredendo il sintomo e non la causa
m'incazzerebbe comunque il fatto di sparare Al2O3 (ossido di alluminio, ne viviamo circondati è una delle sostanze meno reattive conosciute ad es. viene usata nelle ceramiche biomedicali) superfine in atmosfera (con tutti gli interrogativi sugli effetti metabolici di questo microparticolato)

puoi per favore verificare questo grosso dubbio? Sono solfati (non acidificanti) oppure SO2 (acidificante)?
Prima o poi gli scienziati troveranno un accordo su quale sostanza aspergeranno sopra le nostre teste, che poi si tratterà di ben altro come avviene oramai da almeno cinquant'anni è un altro discorso.
Da questo articolo i debunkers non subiranno nessun duro colpo, quelle che fino ad oggi si vedono in cielo sono e restano normali scie di condensazione od in alcuni casi fuel dump (…), in futuro le chiameranno scie benefiche riflettenti, una panacea contro il riscaldamento climatico.

Ringraziamenti a Sertes per aver scovato l'articolo, Pencri93 per averlo tradotto ed a Redazione per averlgli dato il risalto che meritava.
Non irrrorano con gli aerei e non spendono i miliardi che dicono; nella foto dell'articolo postato, potete vedere come inseminano le perturbazioni via oceano atlantico (CLOUD SEEDING Nr2), usando navi con gigantesche ciminiere dalle quali rilasciano tonnellate di polveri di alluminio, bario, zolfo, nanotecnologia etc. Le perturbazioni arrivano in Europa già cariche della chimica inseminata sul/nel oceano atlantico.
Lo stesso (CLOUD SEEDING Nr2) lo fanno nel/sul oceano pacifico, con le piogge poi quella minestra chimica viene giù e ricopre tutto e tutti. Zolfo? California? Tutto ha bruciato come fossero fiammiferi?

Quoting Primus:

puoi per favore verificare questo grosso dubbio? Sono solfati (non acidificanti) oppure SO2 (acidificante)?


Intanto grazie per l'intervento, ce ne fossero di interventi come il tuo, ne guadagneremmo tutti.
La risposta è che ci devo guardare.
L'affermazione originale deriva dal progetto di Harvard, che è di aprile 2017, e che nella sua stesura finale usava Allumina (ossido di alluminio) ma fino ad un anno prima prevedeva i Solfati. In uno dei venti articoli relativi a quel progetto c'era questa considerazione che avevo riportato, riguardo il fatto che spargere solfati in atmosfera era un incubo dal punto di vista delle public relations perché i solfati in atmosfera combinati con l'ossigeno e l'acqua in sospensione generano ricadute di acido solforico. Può anche essere che sia stato l'articolista stesso ad aver equivocato, quindi provo a guardarci per vedere se lo ritrovo.
@ Primus e Sertes

Come si legge da due articoli citati dall'articolo di W. Smith e G. Wagner

Detecting sulphate aerosol geoengineering with different methods
Lo et al. 2016
www.nature.com/articles/srep39169

Production of Sulfates Onboard an Aircraft: Implications for the Cost and Feasibility of Stratospheric Solar Geoengineering
J.P. Smith et al.
agupubs.onlinelibrary.wiley.com/.../2018EA000370

Si parla proprio di acido solforico H2S, anidride solforosa SO2 e anidride solforica SO3 gassosi per simulare gli effetti di una eruzione vulcanica.
La cosa folle è che se parli di scie chimiche ti danno del pazzo, se invece le proponi allora va bene farlo.

L'umanità è profondamente malata.
è importante depurare il dibattito dalle tante cazzate e isolare il nucleo di verità
Non so se questa l'avete già letta.
La Nasa ammette di spruzzare i cittadini con scie chimiche velenose.

Quote:

Come riporta The Waking Times, uno scienziato della NASA ha ammesso che la sua agenzia sta mettendo nei gas di scarico dei razzi il litio (ascoltate qui ), che successivamente viene disperso nell'atmosfera. Non solo, il rilascio di litio è in corso sin dagli anni settanta, come ammette Rowland nel video, che è la registrazione di una telefonata. Benché secondo Rowland il litio non sia dannoso per l'ambiente, questa sostanza è stata usata per decenni come farmaco psichiatrico. Funziona alterando i livelli di serotonina e di norepinefrina che sono secreti dal sistema endocrino umano.

terrarealtime3.blogspot.com/.../...
Nessun problema dunque! :roll:
Ho tradotto il resto ed aggiunto al #post 1
Grazie Arula!
Del resto, se ci sono compagnie private che sul proprio sito internet mostrano di occuparsi di controllo climatico..

Quote:

Il calo di mezzo grado Celsius che accompagnò l'eruzione del Mount Pinatubo, equivale a circa metà del riscaldamento indotto dall'uomo che la Terra ha visto dall'inizio della rivoluzione industriale.

Basterebbe questo dato, per comprendere che tutte queste storielle sul clima che "sarebbe modificabile" sono il parto di buontemponi che si divertono alle spalle di chi ci crede.
In due ore un vulcano ha modificato più di quanto avremmo fatto con quasi duecento anni di fumi industriali.
Tanti auguri a chi si sta per cimentare con gli ossidi di alluminio e i solfati spruzzati con gli aerei.
#15 redazione


La discussione scie chimiche vs scie 'normali' era di per se un depistaggio e normalizzazione di cieli che normali non sono.

Le macchine (automobili) evidentemente non rilasciano vapore acqueo e condense innocue.
Ma gli aerei sì....
Sono state nebulizzate le menti, altrimenti non si spiegano le risposte ormai spontanee della maggior parte della gente di fronte ad un cielo offuscato da emissioni tossiche di aerei
" ma sono solo scie di condense"
Anni di discussioni su 'scie naturali' o meno.
Le scie degli aerei sono state 'naturalizzate' e con esse i cieli velati.

Insomma la vedo così. Ma ormai c'è un muro di gomma anche in quest'area di ragionamento - una gabbia .
TRANQUILLAMENTE ILLUSTRANO.
Ma qualcuno si chiede poi
come mai le 'scie di condense'
all'improvviso rilasciano sostanze chimiche?
We 'could' spray chemicals ....should we?
Dissonanza cognitiva
We Could Spray Cheap Chemicals in the Air to Slow Climate Change. Should We?
www.livescience.com/.../
Grazie PENCRI.
Purtroppo non avendo in mani i dati delle composizioni di quanto spruzzato, è praticamente impossibile farsi largo tra articoli e presunte verità su sostanze utilizzate. Il non conoscere la composizione chimica delle sostanze immesse in atmosfera, ci spinge irrimediabilmente a produrre una cultura intellettuale senza fondamenta. Questo è abbastanza frustrante.

Voglio condividere con voi un'ipotesi a riguardo.

Se il riscaldamento fosse indotto per coprire le operazioni di geo ingegneria? Se il motivo delle scie non fosse esattamente quello di ridurre le variazioni climatiche, ma queste venissero appositamente create, per coprire il vero motivo dell'irrorazione?

Il motivo di gran parte dell'agire umano sia esso attuato da "entità" economiche, politiche e finanziarie, ma anche semplici relazioni di ogni giorno è e rimane di fondo, quello di controllare la realtà circostante.

Prendiamo ad esempio i cellulari di ultima generazione, roba con dei processori di altissima tecnologia, dentro quelle scatolette è condensato un livello di conoscenza tecnologica molto evoluto. Questo livello a cosa ci serve a noi? Per leggere il giornale, vedere la mail, navigare sui social e spedire mail? Per il navigatore le foto e le riprese video? Niente di nuovo visto che lo potevano farlo anche prima.

Diciamocela pure tutta, noi cosa ce ne facciamo in termini pratici di processori che hanno un potere di elaborazione dati così vasto? E allora, se non lo sfruttiamo noi a chi serve davvero?

Il CONTROLLO, ecco la parola magica. Le scie chimiche sono una tecnologia di controllo del clima o il controllo del clima, è il cavolo di Troia per giungere davvero al senso del loro agire?

Più di una volta ho notato aerei spruzzare di notte solo in corrispondenza della Luna piena, ci passano davanti spruzzano per una certa lunghezza e poi smettono l'irrorazione, perché? La prima volta che ho visto questo fenomeno è stato uno shock, perché a quel punto ogni speculazione che avevo fatto riguardo al clima si sgretolava miseramente. Perché offuscare la Luna quando è piena visto cha si parla di Sole e riscaldamento? Che senso può avere....

Chi studia o si diletta anche un po' di esoterismo (che non sono le sette sataniche i tarocchi e altra roba del genere) sa che le luminare del Cielo come vengono definite in quasi tutti i testi di alchimia, sono due corpi potentissimi al fine di irradiare sulla Terra determinate influenze energetiche. Schermarle significa impedire a queste energie di raggiungerci in maniera silenziosa, essere assorbite dal corpo e dal nostro inconscio e produrre effetti evolutivi di un certo tipo.

Non è fantasia, il Sole e la Luna hanno una importanza fondamentale nello sviluppo umano in termini di coscienza e consapevolezza. Senza il Sole moriremmo in una settimana, quindi perché questo meraviglioso astro non dovrebbe avere la stessa importanza evolutiva, al pari di quella che ha per il sostentamento della vita biologica?

Perché nonostante tutte la roba che spruzzano le temperature medie del pianeta salgono? E' questo un comportamento assolutamente contraddittorio dal punto di vista scientifico, se vedi che un'azione non produce il suo risultato perché continuare a perpetrarla? Anzi sembra che l'effetto sia esattamente l'opposto. Ora ci vogliono indurre a credere che sia la soluzione per il riscaldamento, ma se non ci sono riusciti in più di vent'anni di irrorazioni clandestine, perché mai dovrebbero riuscirci dopo avercelo detto?

Oltre il velo della realtà quotidiana delle disquisizioni scientifiche su cosa vi sia dentro le scie e quali siano i reali propositi, deve per forza esserci un significato più profondo del loro agire, altrimenti vi è una contraddizione in termini tra il proposito di bloccare il surriscaldamento, e la realtà delle temperature mondiali.

Controllare il clima non deve poi essere così difficile visto che ci lavorano da più di 50 anni per contro, controllare l'essere umano è tutt'altro che facile. Integrarlo con le tecnologia è il modo più evidente, ma quello più profondo?

"Il dubbio è l'inizio della conoscenza" Cartesio
Gente di quel tipo, gli scienziati pazzi, voglio dire, in una società normale andrebbe messa al gabbio senza esitazioni, in modo da stoppare i danni che fanno. :-x
Respirare polvere di alluminio per colpa di questi imbecilli patentati che vogliono cambiare fisicamente il mondo quando non sanno nemmeno difendersi da una nocciolina andata per traverso...
Idioti loro e chi li ascolta. :-x
#15 redazione 2018-11-30 09:10

Quote:

La cosa folle è che se parli di scie chimiche ti danno del pazzo, se invece le proponi allora va bene farlo.

L'umanità è profondamente malata.

Peggio.
Rosario Marcianò, che da anni combatte questa guerra senza speranza, è indagato, processato, condannato, screditato, ridicolizzato, vessato, attaccato da più parti.
C'è perfino un sito parallelo al suo dedicato esclusivamente a "commentare" (si fa per dire) quello che lui scrive.
E non c'è una controargomentazione obiettiva: solo discredito e offese.
Tutte le querele fatte da Marcianò finiscono sistematicamente nel dimenticatoio, al contrario di quelle dei suoi nemici. (con buona pace delle leggi vigenti e della par condicio).


Sarebbe interessante sentire adesso i molteplici debunker che sostengono a spada tratta l'inesistenza delle scie chimiche cosa riescono ad inventarsi pur di rimanere aggrappati agli specchi insaponati.
Miles:
Guarda che per scie chimiche si intendono le emissioni di sostanze chimiche nel cielo attraverso gli aerei. Nient'altro. Le modificazioni del clima da parte di queste scie o del tempo sono un'altra teoria (che non condivido), ma il concetto generale non è quello
#28 Michele Pirola 2018-11-30 12:29

Quote:

Guarda che per scie chimiche si intendono le emissioni di sostanze chimiche nel cielo attraverso gli aerei. Nient'altro. Le modificazioni del clima da parte di queste scie o del tempo sono un'altra teoria (che non condivido), ma le scie chimiche di per sé non fanno quello

Le modifiche del clima le puoi fare immettendo in atmosfera sostanze chimiche, come ben evidenziato nell'incipit della discussione.
Tuttavia si può dire che oltre che a modificare il clima l'immissione in atmosfera di sostanze chimiche può servire anche ad altri scopi come, ad esempio, agevolare o ostacolare le ricetrasmissioni.

Ma tutto è riconducibile allo scarico in atmosfera di sostanze tossiche.
Controllare il clima stava negli intenti della CIA nel 1960

SPIEGONO LORO!

TRADUZIONE (ESTRATTO)

Memorandum per: General Charles P. Cabell

Oggetto: Climate control

nogeoingegneria.com/.../...
#17 ARULA

La NASA non ammette niente.
Trovi in rete le sperimentazioni in quota, nessun segreto. E non che faccia bene, come non facevano bene i test atomici.

Nel libro di Rosalie Bertell "Pianeta Terra l'ultima Arma di Guerra",
uscito in versione italiano da poche settimane, trovate una bella raccolta di questi dati.

Qui una pagina NASA www.nasa.gov/.../metals.html

Barium...https://patents.google.com/patent/US3813875A/en

#29 charliemike

Anche il traffico normale rilascia di tutto e di più e modifica il clima. In passato lo sapevano, perfino l'IPCC ne ha parlato in modo esplicito nel 1999, oggi è una realtà ignorata.

nogeoingegneria.com/.../...
Assomiglia alla dottrina "problema-reazione-soluzione" con la soluzione che e' stata gia' testata da decenni.

Sarebbe interessante leggere quello che rispondono i negazionisti del regime, ma lo faccia qualcun altro che io non ce la faccio a leggere quelli la' che mi viene il voltastomaco solo al pensiero! :hammer:
Se guardo alla "storia" delle "scie chimiche" e la confronto con quanto riportato dall'articolo devo dire che non riesco a vedere il nesso tra le due cose ma ovviamente pur di darsi ragione da soli si alimenta il propio bias di conferma con qualsiasi cosa capiti a tiro.
Siamo passati dai "voli segna insegne che spruzzano bario e nanomacchine a 2000mt" a questa notizia dove si ipotizza, ripeto ipotizza, l'uso di una tecnologia che non ha niente a che vedere con quanto viene riportato da anni nei siti alternativi.
Parentesi su Marciano' che pare essere un beniamino oggi e un folle ieri quando attaccava Mazzucco ( bias di conferma, a me! ) diciamo che se le e' cercate TUTTE le denunce e querele a partire dall'ignobile video dove infama la memoria di Valeria Soresin passando ai suoi infami attacchi contro chiunque non condivida le sue paranoie d'accatto, ricordo bene la lista di proscrizione messa insieme dal duo del terrazzino contenente i nomi di TUTTI quelli che in un modo o nell'altro sono rei di essere "negazionisti" ( altro bel termine da 1984 ).
So solo che dopo questa notizia anche le cazzate di Marciano' avranno dignita'..da non credere
Ah gia' il tanto sbandierato "generale mini" oggi e' un infame disinformatore prezzolato pagato da piero angela..
Per i sostenitori del terrazzino sanremese...ma voi la conoscete la storia del telemetro laser che avrebbe comprato per svelare le atroci attivita' della geoigegnieria clandestina malvagia? No? Beh sarebbe l'ora di valutare questi personaggi per quello che sono..

Lo ripeto anche qui, ho piu' rispetto per Sarlo che per questi personaggi ( Penna, Pattera, Marciano' etc ) perlomeno LO SAI che Salro e' un cazzaro e che il quid non esiste mentre a sentire parlare questi "ricercatori indipendenti" ci sarebbero milioni di malati di morgellons e aerei che volano a 1500mt spruzzando nanomacchine..
#33 Wenck

Quote:

voi la conoscete la storia del telemetro laser che avrebbe comprato

Io la conosco; eri nel forum del sito sciechimiche?
No ma sono su internet da vent'anni e le sue falsificazioni e cazzate sono arrivate un po' ovunque ( come quando ha postato una laurea FALSA sul suo profilo ) persino gente come rev stone ci e' rimasta di merda..
Quella del telemetro e' storia
cmq non si parla di Marciano' in questo articolo.
un conto sono le velature grigiastre che si formano da scie che fanno il cielo a quadretti e che persistono e si espandono per ore intere fino coprire il cielo in aree molto vaste. un altro conto sono le strisce candide che in qualche caso si trasformano in cirri o spariscono del tutto in qualche minuto. queste colpiscono aree molto ristrette.
koenig2099.wordpress.com/.../...

174 brevetti per la modificazione climatica ....li potete anche leggere
Marcianò per me è un buffone, a prescindere da ciò che pensino gli altri.
Quanto alle sostanze chimiche, possono essere sì dannose per la salute, anzi, diversamente salutari :hammer: , ma sono scettico sull'ipotesi che possano cambiare il meteo e il clima

Quote:

#38 Michele Pirola 2018-11-30 17:44
Marcianò per me è un buffone, a prescindere da ciò che pensino gli altri.
Quanto alle sostanze chimiche, possono essere sì dannose per la salute, anzi, diversamente salutari :hammer: , ma sono scettico sull'ipotesi che possano cambiare il meteo e il clima

Seguo il blog tankerenemy sin dagli albori, e se non fosse per l'enorme lavoro di raccolta e diffusione che i fratelli Marcianò hanno fatto negli anni col cazzo che oggi il problema scie chimiche sarebbe arrivato anche qui...

Inoltre ho già notato qua dentro qualche "intruso" che cerca di raccontare balle sui processi riguardanti Marcianò con le stesse accuse usate da più di dieci anni verso di lui dai maggiori siti di disinformazione e debunkers in rete...

Qui di buffone ci sei solo tu, che non sai mai di che stai parlando quando intervieni senza argomentare nulla e intervenendo sempre a sproposito su cose che non sai o che fai finta di non sapere (come i peggiori debunkers infiltrati)

Invece di dare del buffone a Marcianò perchè non argomenti in merito al thread?

SEI RIDICOLO!

se poi fai pure lo scettico riguardo alla modificazione climatica, basta che ti prendi la briga di leggerti i brevetti che poco sopra ti ha linkato Goldrake

koenig2099.wordpress.com/.../...
NRG:

Quote:

Seguo il blog tankerenemy sin dagli albori, e se non fosse per l'enorme lavoro di raccolta e diffusione che i fratelli Marcianò hanno fatto negli anni col cazzo che oggi il problema scie chimiche sarebbe arrivato anche qui...

Permettimi di correggerti. Luogocomune ha cominciato a denunciare le scie chimiche nel 2004, quando ancora tankerenemy manco esisteva.

Senza togliere niente al lavoro enorme svolto dai Marcianò, resta il fatto che qui il problema era già noto ai nostri lettori.
#39 NRG
La miscela chimica è già presente nelle perturbazioni, non sono gli aerei a sciare, ma quando attraversano le perturbazioni che sono state inseminate sull'oceano atlantico, distribuiscono la merda chimica che passa attraverso i loro motori per decine di km; ma non solo gli aerei a sciare.

Quote:


Anche su Discovery Channel hanno parlato di spruzzare sostanze per riflettere raggi solari, dal min. 5:00 in particolare si dice che questa "tecnica" era giá conosciuta dai primi anni ´90 anche se "suppostamente" non é mai stata messa in atto:


Quanto alle sostanze chimiche, possono essere sì dannose per la salute, anzi, diversamente salutari :hammer: , ma sono scettico sull'ipotesi che possano cambiare il meteo e il clima

Ma ai tempi delle Olimpiadi di Sochi (o come cazzo si chiama) non si parlava apertamente su tutti i quotidiani di inseminare le nuvole per far nevicare? Voglio dire ormai lo sanno anche i sassi che modificare il meteo è possibile.

Sul clima onestamente non so e non posso esprimermi, ma non è un'ipotesi da escludere a prescindere.
#14 kamiokande
Grazie.
Se è così è follia pura. Sono 30 anni che ci pippiamo la benzina "verde" (=cancerogena, l'antidetonante impiegato è il benzene al posto del tetraetilPb, per la gioia delle petrolchimiche che non sapevano più che cz farsene) in nome della scusa delle piogge acide (Germania anni 80-90, a memoria). E adesso invece un acidificante estremamente più potente viene preso in considerazione come se nulla fosse? allora rivoglio la benzina senza il teschietto che da 30 anni è comparso sulla colonnina!
#15 redazione 2018-11-30 09:10
La cosa folle è che se parli di scie chimiche ti danno del pazzo, se invece le proponi allora va bene farlo.

L'umanità è profondamente malata.

strastrastrastrastrastraquoto
Se vogliono spargere alluminio è sufficiente mescolare ai carburanti idrossido di allumio, è perfettamente miscibile e non lascia residui ne produce danni ai motori. Il fatto è che gli additivi per i carburanti hanno formule tutelate da segreto industriale e dalla sigla non puoi capire cosa c'è dentro.
@ Primus #44

Concordo in pieno.
C'erano da subito interrogazioni parlamentari,
e conferenze con relatori vari
in seguito scomparsi

2 aprile 2003, Interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Italo Sandi al Ministero della salute.

27 ottobre 2003, interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Piero Ruzzante ai Ministeri dell’ambiente, delle infrastrutture e dei trasporti, della salute e della difesa....


C'era molta gente a vari livelli. Ma velocemente la questione si è posizionata vicino a UFO, MIsteri etcetc...L' attenzione si è focalizzato su TankerEnemy, essendo stati invitati da Rai e Mediaset e il discorso ha preso il via in una certa direzione - anche in altri paesi.


Il controllo climatico - meteorologico era considerato una foglia di fico. Invece è ben chiaro , il controllo del tempo è il controllo del pianeta. Fatto sta che il controllo atmosferico e la manipolazione atmosferica parte con i test atomici. Stessa gente attiva in due direzioni, il nucleare e il controllo meteo-clima-atmosfera - e verso una militarizzazione dello spazio.
Mi correggo. La prima volta che parlai di scie chimiche era il 2005. (Pensate, Marcianò ancora non esisteva, e io già facevo il gatekeeper :hammer: )

Qui la trasmissione su Radio Spazio Aperto
luogocomune.net/.../...
Scie chimiche e interrogazioni parlamentari
Chi conosce il film di due toscani pubblicato nel 2004??


Qualcuno ha deciso di usare il cielo per esperimenti segreti
Vincent Gambino, Duccio Benvenuti
ttp://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/areosol/qualcuno-ha-deciso-di-usare-il-cielo-per-esperimenti-segreti/
redazione
#48 redazione

Con te molto presto Tom Bosco, altro gatekeeper...mi sa che lui ha fatto uscire il primo articolo.

Quote:

L'affermazione originale deriva dal progetto di Harvard, che è di aprile 2017, e che nella sua stesura finale usava Allumina (ossido di alluminio) ma fino ad un anno prima prevedeva i Solfati.

nel corso degli anni sono state fatte diverse ipotesi

diossido di zolfo
solfuro di idrogeno
acido solforico
alluminio
ossido di alluminio
alluminio + ossido di alluminio + titanato di bario
diossido di titanio
diossido di silicio
triioduro di bismuto per eliminare i cirri artificiali creati dalle scie persistenti


Quote:

Del resto, se ci sono compagnie private che sul proprio sito internet mostrano di occuparsi di controllo climatico..

quelli rilasciano ioduro d'argento, roba di un secolo fa


Quote:

Se il riscaldamento fosse indotto per coprire le operazioni di geo ingegneria? Se il motivo delle scie non fosse esattamente quello di ridurre le variazioni climatiche, ma queste venissero appositamente create, per coprire il vero motivo dell'irrorazione?

però i cirri artificiali aumentano le temperature non il contrario

la logica è sempre la stessa PROBLEMA->REAZIONE->SOLUZIONE

sono completamente daccordo con te
ma sono cose che i materialisti non capiranno mai


Quote:

Parentesi su Marciano' che pare essere un beniamino oggi

quando non si hanno cose interessanti da dire si cita marcianò
che tristezza


Quote:

Seguo il blog tankerenemy sin dagli albori, e se non fosse per l'enorme lavoro di raccolta e diffusione che i fratelli Marcianò

all'inizio eravamo tutti sul forum di sciechimiche.org, compresi i fratelli marcianò


Quote:

Se vogliono spargere alluminio è sufficiente mescolare ai carburanti idrossido di allumio, è perfettamente miscibile e non lascia residui ne produce danni ai motori. Il fatto è che gli additivi per i carburanti hanno formule tutelate da segreto industriale e dalla sigla non puoi capire cosa c'è dentro.

come fai a apere che non potrebbe causare danni al motore o ridurre le sue prestazioni?
sai quali potrebbero essere i nuovi prodotti della combustione di tale carburante?
la chimica non è così semplice
non sono ne un appassionato di scie chimiche ne un negazionista delle suddette, sono abbastanza convinto che un esperimento del genere sia in atto , sulla sua pericolosita o meno non ne ho la piu pallida idea , pero` mi sono fatto una idea dei motivi che potrebbero rendere questo esperimento logico.
abbiamo individuato ormai da anni alcuni combiamenti nel "sistema terra" e questo e` abbastanza ovvio che avvenga ,la natura e l universo non sono immobili ,tutto e` in movimento, ora nel lungo periodo qualsiasi intervento umano ,voluto o non voluto ,avra effetti pari a zero, su questo credo che tutti vorranno concordare , e` ininfluente che ci sia o Ppiu o meno CO2 O CH4 O O3 , nel breve periodo 100 anni puo fare la differenza per gli esseri viventi del pianeta , ora qui mi sembra che sia chi eventualmente sperimenta le irrorazioni chimiche sia chi le avversa ,sia preoccupato del breve periodo. fatta questa premessa faccio notare le seguenti cose:
a) chi (eventualmente) fa questi esperimenti lo fa senza il consenso della cittadinanza
b) chi li avversa lo fa senza saperne il motivo e neanche le sostanze
c) qualsiasi cosa stiano sperimentando non avra nessun impatto nel lungo periodo , e scarso impatto nel breve periodo
d)l impatto di modifica sull sistema da parte degli umani e` scarso se non nullo , se paragonato ad impatti di tipo ,eruzioni vulcaniche ,movimenti delle placche , e soprattutto del Re SOLE.
quindi sia che si fcciano sia che non si facciano questi tipi di esperimenti ,stiamo solo giocando al piccolo chimico ,mentre nella stanza accanto stanno sperimentando la bomba all idrogeno ,questo e` il paragone.
chi comanda veramente e` il Re SOLE noi siamo alla sua merce ,e` lui che decide tutto e noi possiamo solo osservarlo studiarlo ed adeguarci ai suoi voleri
Io sono uno stupido complottista e quindi dico che le scie servono per rendere la popolazione sempre più malata e dipendente dai farmaci esattamente come i vaccini. Vaccini e scie non servono per sterminare ma per arricchire bigpharma che ha i soldi per mandare aerei in quota (o fare altri tipi di inseminazione) e per convincere le pecore a vaccinarsi.
Nrg:
Urca, da quanto che non ti sentivo. Mi mancavi :hammer: . Marcianò lo so chi è, mi ero pure iscritto al suo canale tempo fa, ma poi mi sn subito disiscritto. Parla di manichini e robe varie
#52 marcofa
Non credo proprio che "l'impatto di modifica sul sistema degli umani" sia scarso se non nullo.
Fino al 1800, preso grossomodo come inizio della rivoluzione industriale, eravamo 1 miliardo circa. Fino a quell'epoca, il consumo di combustibili fossili (e conseguente immissione di CO2 in atmosfera) fu pressoché trascurabile lungo tutto l'arco della comparsa dell'uomo sulla Terra.
Nei successivi 200 anni questo consumo è semplicemente esploso, tant'è vero che se a inizi '900 valeva la pena di estrarre petrolio solo se sgorgava senza sforzi dal terreno, ora vale la pena di effettuare costosissime trivellazioni a 2, 3, 4mila metri di profondità, pur di recuperarlo. Idem dicasi per le riserve degli altri combustibili fossili, carbone e gas.

So di fare un discorso sgradito ai più, ma...
Questi combustibili fossili altro non sono che energia solare fissata dalla clorofilla sotto forma di, sostanzialmente, legno (e alghe). Cellulosa. (che poi nell'arco di ere geologiche si trasforma in carbone petrolio gas). in poco più di 200 anni ce la siamo pappata quasi tutta, questa riserva di energia.
Possiamo raccontarcela come vogliamo, ma 200 anni fa eravamo un ottavo di quelli che siamo adesso, e soprattutto non pretendevamo di consumare tutta l'energia procapite che consumiamo ora. Quando pretendo di spostarmi da Milano a Roma in 4 ore, sto facendo qualcosa che nell'anno 1800 non era a disposizione neppure dell'uomo più ricco della Terra. Quando la mia vita quotidiana implica che posso comprare una banana coltivata in africa equatoriale a 2€ al kg, implica costi energetici di trasporto delle merci incomparabilmente più alti di quelli di 200 anni fa. Possiamo girarci intorno finché vogliamo, divincolarci, sostenere tante teorie, ma noi "costiamo" energeticamente all'ambiente cifre semplicemente impensabili rispetto a soli 200 anni fa. E siamo 8 volte tanti.
Non solo: stiamo reimmettendo sull'ambiente Terra enormi quantitativi di carbonio ossidato (CO2), che era stato precedentemente laboriosamente ridotto a materiale organico, fissando energia proveniente dai fotoni solari, dalla clorofilla. L'ambiente Terra, è vero, ha un enorme potenziale tamponante, per le cazzate che gli combiniamo noi. Ma è un potenziale finito, non infinito.
Che pochi vogliano crederci, non sposta il fatto che il tasso di CO2 nell'aria sia salito del 25% circa in 60 anni (da 320 a 400 ppm). Su scala di tempo geologica, è vero, questa variazione è insignificante. Ma io non vivo nel Pliocene, vivo adesso, la scala dei tempi umani è infinitamente più breve.

Seguo con attenzione molti dei vostri discorsi su argomenti come quello del presente thread.
Vorrei però che ci fosse più consapevolezza della dannosità ambientale implicita nel nostro stile di vita.
Sparare anidride solforica in stratosfera (ho finalmente avuto il tempo di leggermi i link di sertes e kamiokande, è proprio così, anche se sono studi teorici) è una cosa raccapricciante soprattutto agli occhi di un chimico. Ma questo non cancella il problema sottostante, l'enorme impatto ambientale che abbiamo.
#55 Primus eccetera 2
Vorrei però che ci fosse più consapevolezza della dannosità ambientale implicita nel nostro stile di vita.

Giustissimo!
C'è da tracciare comunque un quadro GRANDE! E' un grande mosaico di azioni distruttive, il nostro stile di vita assurdo (uso e butto e uso schifezze) incluso.
Cosa per esempio hanno fatto più di 2 200 test atomici?
L'effetto del nucleare 'civile'?
C'è un libro importante da tradurre No Immediate Danger: Prognosis for a Radioactive Earth di Rosalie Bertell.
@Primus
Hai perfettamente ragione sul tema ambientale.

Forse sparare robaccia in cielo è un'inezia rispetto allo stile di vita consumistico, capitalistico e colonialistico, ma io faccio prima di tutto un discorso di comunicazione, verità e menzogne: la le persone che ci raccontano che le scie chimiche sono solo complottismo sono anche le stesse che ci dicono che l'undici settembre è stato fatto dai terroristi islamici e che quindi è giusto occupare militarmente nazioni ricche di risorse, ci dicono che è giusto vaccinare tutti, ci dicono che il tumore si cura con la chemio, e ci dicono tante altre cose pericolose per noi ma utili per il sistema.

Questi minchioni non possono più raccontarci che le scie chimiche non si possono fare perché chissà quanto costa o chissà quanta gente dovrebbe essere coinvolta: costa 2 miliardi di dollari, ci vogliono dagli 8 ai 100 aerei, da 4000 a 60000 voli all'anno. PUNTO.

I disinformatori hanno perso un'altra battaglia, perchè il sistema se ne fotte pure di loro, e nessuno li ha avvisati che dovevano gradualmente cambiare la loro posizione sulle scie chimiche. Questo sarà un altro argomento, come l'undici settembre, di cui saranno costretti a smettere di parlare.

Teniamocelo caro questo studio peer-review.
D'accordo con te.
Vorrei sottolineare che di questi studi peer-reviewed sul costo della geoignegneria ce ne sono parecchi, cito ad esempio questo di Robock ed altri del 2009

Benefits, Risks, and Costs of Stratospheric Geoengineering
researchgate.net/.../...

di cui la versione liberamente disponibile on-line manca di figure e tabelle che agevolo







nelle cui conclusioni si legge:

[ 39 ] Using existing airplanes for geoengineering would cost several billion dollars per year, depending on the amount, location, and type of sulfur gas injected into the stratosphere. As there are currently 522 F-15C Eagles, 481 KC-135 Stratotankers, and 59 KC-10 Extenders, if a fraction of them were dedicated to geoengineering, equipment costs would be minimal. Systems using artillery or balloons would cost much more and would produce additional potential problems of falling spent artillery shells or balloons, or H2 injections into the stratosphere. However, airplane systems would still need to address several issues before being practical, including the effects of acid clouds on the airplanes, whether nozzles could be designed to produce aerosol particles of the desired size distributions, and whether injection of sulfur gases into an existing sulfuric acid cloud would just make existing droplets grow larger rather than producing more small droplets. All the systems we evaluate would produce serious pollution issues, in terms of additional CO2, particles, and noise in the production, transportation, and implementation of the technology at the location of the systems. [ 40 ] Several billion dollars per year is a lot of money, but compared to the international gross national product, this amount would not be a limiting factor in the decision of whether to proceed with geoengineering. Rather, other concerns, including reduction of Asian monsoon rainfall, ozone depletion, reduction of solar power, psychological effects of no more blue skies, and political and ethical issues (Table 1), will need to be compared to the potential advantages before society can make this decision. As COSEPUP [1992] already understood, "The feasibility and possible side-effects of these geoengineering options are poorly understood. Their possible effects on the climate system and its chemistry need considerably more study and research. They should not be implemented without careful assessment of their direct and indirect consequences.

Ovvero che il costo di utilizzare aeroplani modificati per spruzzare aerosol è minore di altre tecniche (come i palloni aerostatici), e che tali costi possono essere minimi se paragonati al PIL delle nazioni che sarebbero coinvolte nel progetto. Più che altro occorre stimare meglio i costi non economici, quali possibili rischi ambientali dovuti ad errori umani, o problematiche non previste, che avrebbero ricadute non solo in termini ambientali, per l'appunto (piogge acide, celi non più azzurri), ma anche i problemi psiologici nell'uomo derivanti dall'uso di queste tecniche.
Il Quirinale parla delle scie.
Questa è l’unica dichiarazione ufficiale (presidenza della Repubblica) riguardante tale pratica, coperta da un segreto che coinvolge TUTTI i governanti ed i media servi del potere, in risposta ad una documentata lettera di un cittadino.
“… devo mio malgrado informarLa che risulta impossibile intervenire su materie regolate da specifiche disposizioni di legge, la cui applicazione spetta ai competenti ministeri e su cui la Presidenza della Repubblica non può in alcun modo intervenire.
Premesso quanto sopra, La informo che la Sua istanza è stata nuovamente portata all'attenzione del competente Ministero della Difesa, per un sollecito esaustivo diretto riscontro...”

Negli anni ‘90 per la prima volta ho visto con grande sorpresa il cielo completamente coperto da una griglia di decine di scie; il progetto è iniziato prima delle solite menate sul riscaldamento da CO2.
Il coinvolgimento a livello globale ed il segreto tombale suggeriscono che non si tratti di questioni militari o climatiche secondo la accezione comune dei termini né tantomeno commerciali.

Mi viene da pensare che forse per la collettività sia meglio non sapere e non porsi troppe domande.
Mi scuseranno i detrattori delle sche chimiche così come gli scettici, ma dopo vent'anni che mi interesso a questo fenomeno, non c'è niente e nessuno che possa farmi cambiare idea sulla loro natura artificiale e delittuosa.
Questo è un fenomeno che ho sviscerato in tutti i modi possibili ed immaginabili, calandomi per un breve periodo anche nei panni di coloro che ne contestavano l'artificiosità, dato che inzozzare il cielo in quel modo avvelenando tutto l'ecosistema, era un comportamento che mi faceva trasecolare, tanto che per un breve periodo appunto, preferii negare le evidenze piuttosto che accettare lo scempio da esse perpetrato.

Negli ultimi 2/3 anni ho notato due fenomeni meteorologici che prima di allora mi erano sconosciuti, tipo nubi basse, dense, gonfie, color blu tenebra che si avvicinavano velocemente, foriere di tempesta, fenomeni grandigeni o bombe d'acqua che mi indussero in più occasioni a correre ai ripari, tralasciando qualsiasi lavoro stessi facendo in giardino o all'aperto, ma durante il loro transito non cadde neppure una goccia di acqua, seguite da nubi che all'orizzonte apparivano ancora più minacciose, nere come la pece che presagivano all'Armageddon ma come le precedenti non lasciavano ricadere neppure una stilla d'acqua.
Altro fenomeno insolito è avvenuto quest'estate; dopo massicce operazioni di aerosol avvenute in periodi siccitosi caratterizzati dalla totale assenza di precipitazioni, di mattina la campagna era avvolta da nebbia, a tratti anche intensa.
#39 NRG
Caro NRG non puoi biasimare Pirola il quale come ben sai si affida a degli affidabili referenti nel campo dell'informazione, tra costoro spiccano le evergreen le iene; per quanto riguarda le chemtrails si attivarono immediatamente per rispondere ad un preoccupato utente che chiedeva delucidazioni su di esse: la loro risposta mi lasciò basito e penso che lo stesso accadrà anche a te, leggi quale perla produssero:



:hammer:
@Azrael66 #61
Ai fenomeni meteorologici aggiungi le tempeste di lampi SILENZIOSI all'interno delle nuvole
Azrael:
Non so da dove tu abbia preso quello screen, quindi non so se sia vero o falso.

Quote:

e penso che lo stesso accadrà anche a te, leggi quale perla produssero

Io credo alle chemtrails, quindi non dirò mai che sono una cazzata.
Però non pretendo che anche gli altri ci debbano credere (difatti in moltissimi non ci credono, anche su questo sito), né pretendo che gli altri parlino di certi argomenti del genere. Mica è la tv di Luogocomune.
Le Iene io le guardo, sono molto bravi. Qualche errore lo hanno fatto pure loro, come tutti.
Travaglio idem, l'ho sempre sostenuto e mi è sempre piaciuto, però in due mesi ha ricevuto due condanne per diffamazione, quindi anche lui ha sbagliato e anche in modo grave.
Ps: Avevo pure linkato un video di Youtube tempo fa, di un tipo che per giustificare le scie usava lo spray del ghiaccio istantaneo. Ti ricordi penso, dato che l'ho postato non solo una volta, ma almeno 3/4.
I composti SOx vengono considerati altamente pericolosi, e quindi trattati negli impianti che li producono (centrali termoelettriche, inceneritori etc). Non credo che riusciranno a fare accettare questo alla comunità scientifica.

@#10 Primus Eccetera


Quote:

Se sparo in atmosfera dei solfati non sto acidificando un beato cazzo (anzi, sto leggermente basificando, sono sali di un acido (H2SO4) fortissimo in pK1 e medio in pK2 -> un solfato solubile ha reazione neutra o debolmente basica in acqua). L'anidride solforosa SO2 (tipica emissione -gassosa- delle eruzioni vulcaniche) ha invece un violento potenziale acidificante, perchè in atmosfera si ossida ulteriormente ad anidride solforica SO3. SO3 + H2O = H2SO4 acido solforico. Uno degli acidi più forti conosciuti (tecnicamente, un superacido). ..... puoi per favore verificare questo grosso dubbio? Sono solfati (non acidificanti) oppure SO2 (acidificante)?

Scusami, se inietto qualsiasi tipo di composto precursore (SO2, SO3, SO4) ottengo poi con O2 e H2O l'acido solforico H2SO4, che acidifica

Se inietto direttamente H2SO4, a quel punto ho appunto sempre l'acido solforico in atmosfera, che acidifica allo stesso modo, quindi in entrambi i casi cambia poco.

L'acido solforico provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari e Può essere corrosivo per i metalli, e cosa ancora più grave, precipita perchè più pesante dell'aria

Densità acido solforico 1840 kg/m³

Densità aria 1,225 kg/m³

Quindi non avrebbero nemmeno la scusa che se ne resta a galleggiare.

Come dice kamiokande quindi credo che lo studio si riferisca ai precursori: anidride solforosa(biossido di zolfo) SO2 e anidride solforica SO3


In assenza però di dati concreti e di prelievi in quota, questo è un articolo che forse può contribuire al dibattito scie. Ho fatto un ragionamento sulla riflessività dei composti che sappiamo sicuramente esserci all'interno delle scie:


ilterzopianeta.blogspot.com/.../...

Sulla proposta in questione invece concordo con voi, come quella dell'anno scorso, è un tentativo (consapevole o meno) di aprire una finestra di overton.
#59 kamiokande

50 ANNI DI RICERCA
Reflecting on 50 years of geoengineering research
Ken Caldeira1 and Govindasamy Bala
agupubs.onlinelibrary.wiley.com/.../2016EF000454


Qui una lunga lista di brevetti - non solo scie...
www.nogeoingegneria.com/.../geoenginnering-patents


E qui
PLANETARY ENGINEERING BIBLIOGRAPHY
nogeoingegneria.com/.../...
#64 DaemonZC

Quote:

Scusami, se inietto qualsiasi tipo di composto precursore (SO2, SO3, SO4) ottengo poi con O2 e H2O l'acido solforico H2SO4, che acidifica

No. Il senso del commento era proprio quello, fare chiarezza su punti che magari sembrano banali a un chimico ma possono trarre in inganno uno che non si ricorda la stechiometria di base.
Dire SO2 SO3 SO4 significa fare casino, perdonami. E di casino ne fanno già tanto i malintenzionati.
Riassumo a costo di essere noioso
S (zolfo) + O2 (ossigeno) = SO2 anidride solforosa, neutra, tossica in forti concentrazioni, reagisce con acqua producendo H2SO3 acido solforoso, medio debole. (E', per intenderci, la roba che ti mettono nel vino quando leggi, contiene solfiti. Un riducente e blando disinfettante molto usato. A me fa venire il mal di testa, tipicamente con i vini australiani che sono caricati a manetta di solfiti,ma anche molti bianchi italiani e non)
2 SO2 + O2 = 2 SO3 anidride solforica, neutra, estremamente pericolosa, reagisce violentemente con acqua a dare H2SO4 acido solforico, superacido, pericoloso e violentemente disidratante anch'esso. La batteria della tua auto contiene H2SO4 al 35%, che è già ustionante per contatto.
SO4 (cito te): non esiste. Esiste l'anione SO4-- (solfato), derivante dall'acido solforico. I solfati hanno tutti, in acqua, reazione neutra o debolmente basica (se sali di basi forti) o debolmente acida (se sali di basi deboli). Il gesso è un solfato, il bario che ti sparano nell'intestino come mezzo di contrasto, e' un solfato.
Quindi spruzzare un solfato è una cosa, spruzzare SO2 (che si ossida a SO3 che immediatamente diventa acido solforico) è tutt'altro.

Fortunatamente, il punto è già stato chiarito da kamiokande. Questi studi teorici prevedono davvero di spruzzare SO2 (e quindi introdurre una violenta acidificazione in atmosfera). Questo fatto in sé è assurdo, io li odio profondamente, ci hanno rotto i coglioni trenta anni sulle piogge acide, ed ora con la (pretesa) minaccia dell'acidificazione degli oceani. Adesso, chissà come mai, ti saltano fuori che un'eruzione del Pinatubo ha immesso in atmosfera tot megatonnellate di acido solforico. E allora lo possiamo fare anche noi. E allora ditelo, che le piogge acide sono state tutta una solenne inculata, tirata con il compiacente aiuto dei verdi dell'epoca, all'intero occidente, per vendergli quella roba cancerogena che fatalmente esce dalle raffinerie, va sotto il nome di benzene, ti obbliga a mettere il teschietto (1,5cm x 1,5cm) sulla colonnina, ma intanto hai piazzato un sottoprodotto che non sapevi più dove ficcare, e che in percentuali centinaia di volte più alte dell'odiato tetraetilpiombo agisce da antidetonante. E chissenefrega se quando vai all'automatico a far benzina respiri roba cancerogena, hai un sistema immunitario, si o no? (Curioso, come tutti quanti ci scordiamo di battaglie dove ci han fatto marciare. Mi giocherei le palle che vent'anni fa eravamo tutti al fianco dei "verdi" nella battaglia contro il Pb tetraetile)

La mia puntualizzazione non è intesa a sminuire l'articolo né l'argomento (anzi, dal mio punto di vista, rafforza entrambi).
E' che m'è rimasto impresso Mazzucco quando in un'intervista disse, press'a poco, "ho imparato ad essere preciso fino all'ossessione sui dettagli, altrimenti vengo crocefisso su quelli (in modo da far perdere di vista il ragionamento complessivo)". Il dettaglio era un errore di un paio di piani (su 107, o 109) delle torri gemelle. Come dire: siccome sbagli di 2 piani su 107, è ovvio che son venute giù per gli aerei. Io odio questo modo di (s)ragionare, quindi se vedo un dettaglio che non funziona cerco di evidenziarlo.
Io sono pro alle, come le chiamate voi, "scie chimiche", anche se nuociono all'uomo. La concentrazione della co2 nell'atmosfera non è causata dall'inquinamento, ma dalla incapacita dei mari e degli oceani, dell'aria e della terra, causa il loro aumento di calore, di poter trattenere la gas (legge di henry) La principale causa di quello che chiamano "riscaldamento globale", è riconducibile ad un moto millenario della terra e dall'aumento dell'attività solare. La terra ha un indice di albedo medio di 37,x, ed è in forte diminuzione, questo vuol dire che non siamo protetti dalle radiazioni solari e dai raggi cosmici, i quali, filtrando dall'atmosfera, riscaldano oltermodo la superficie terrestre. Il riscaldamento della massa terrestre, spinge i gas insoluti e li concentra nell'atmosfera. E' un effetto domino. Più co2 c'è nella atmosfera, ad esempio, agevola la crescita delle piante, le quali contribuiscono a diminuire ulteriormente l'indice di albedo. Quelle scie servono per mantenere tale indice tra il 35 e il 40%.
#62 pensatore
E' vero, è un altro misterioso fenomeno sconosciuto fino a poco tempo fa e corroborato da numerose testimonianze, ma non ho mai avuto modo di osservarlo di persona e solo per questo motivo lo avevo omesso.
#63 Michele Pirola

Quote:

Ps: Avevo pure linkato un video di Youtube tempo fa, di un tipo che per giustificare le scie usava lo spray del ghiaccio istantaneo. Ti ricordi penso, dato che l'ho postato non solo una volta, ma almeno 3/4.

E' vero, quando uno ha ragione ha ragione, ripropongo quindi il filmato che avevi segnalato a suo tempo, ecchilo lì =)
www.youtube.com/watch?v=oOjjTH3tiwU&t=126s
#62 pensatore
#68 Azrael66
Io sì. E, vedi quanto sono stolto, non m'ero mai insospettito né avevo collegato a questo argomento.

Una sera d'estate ero sul mio terrazzo, ho visto questo fenomeno che è durato quasi un'ora, un continuo lampeggiare in mezzo ad una perturbazione piccola e piuttosto vicina, niente precipitazioni, solo questi frequentissimi lampi silenziosi, anche 3 o 4 al secondo. Essendo abituato ad osservare "il tempo" in senso meteorologico (faccio l'agricoltore), mi era sembrato un fatto stranissimo al momento. Poi come spesso capita, almeno a me, non ho dato seguito alla cosa cercando notizie in proposito. Però se pensatore o qualcun altro le ha lo prego di linkarle.
si sono abbastanza convinto che ci sia o ci sia stato un esperimento ,al fine di provare a intervenire sul clima,magari le intenzioni erano buone, ora ogni azione dell uomo ,ha come risultati degli effetti collaterali ,alcuni previsti ,il piu imprevisti, e se sono imprevisti vuole dire che non si sa cosa puo avvenire , e a posteriori si indaga sul come e sul perche`. Come disse qualcuno che non ricordo ,"la strada delle buone intenzioni e` lastricata di disastri", dette queste quattro banalita` ,vorrei aggiungere che 1) 7 miliardi e piu di persone hanno 15,iliardi di idee diverse 2)gli interessi particolari son sempre superiori agli interessi generali 3) non siamo cosi avanzati ne per capire cosa sta succedendo ,ne come sta succedendo 4)siamo inevitabilmente destinati all estinzione e questo e` un fatto storico 5)viviamo una vita cosi breve che qualsiasi cosa mettiamo in atto non ne vedremo risultati .
conclusioni ,non ci sono reali possibilita` che noi come genere umano possiamo cambiare il sistema ,quindi discutiamone pure ma giusto per passare il tempo
@marcofa
La 3, la 4 e la 5 le trovo opinioni molto sconsolanti, e che non condivido affatto. Se siamo qui a parlare di determinati argomenti è proprio per cercare di fare un pizzico di differenza, non certo per abbandonarci all'autocommiserazione e al pessimismo. Questi sono insegnamenti molto pericolosi, anzi non avrebbero tenuto così tanto riserbo sulla questione per 20 anni, rilasciandola poi pezzo per pezzo come fanno adesso, se la popolazione non potesse fare la differenza. Come ha ricordato qualcuno nel thread Marcianò ha diversi siti web costruiti apposta per dileggiarlo, lui e le sue ricerche, su LC ci sono sempre 2 debunker fissi che appena vengono cacciati si reiscrivono, ci sono disinformatori a tempo pieno che monitorano 24/7 wikipedia, e questo impegno non lo esprimi se non serve a qualcosa di serio.
Ottimo articolo!

Ma guarda un po':

Quote:

La dichiarazione ufficiale (policy statement) dell'AMS riguardo questo tipo di geoingegneria comincia con un avvertimento, “Riflettere la luce del sole probabilmente ridurrebbe la temperatura media della Terra, ma potrebbe anche cambiare i pattern di circolazione globale con conseguenze potenzialmente serie come un cambio nelle traiettorie delle tempeste e dei pattern di precipitazione”. In altre parole, l'atmosfera è complessa. Ogni soluzione temporanea potrebbe inavvertitamente causare nuovi problemi di altro tipo. L'AMS continua dicendo che i risultati di questo processo “quasi sicuramente non sarebbe gli stessi per tutte le nazioni, sollevando così proccupazioni di natura legale, etica, diplomatica e di sicurezza nazionale”. Una regione potrebbe diventare deserto, mentre altre essere allagate. E se imparassimo a controllare il SAI per ottenere risultati a noi favorevoli, c'è la preoccupazione che possa essere usato in maniera non proporzionato per beneficiare una nazione piuttosto che un altra. In uno studio del 2017, nella pubblicazione Nature Communications, gli autori mettono in guardia dai “...pericoli di una geo-ingegneria unilaterale che potrebbe risultare attraente a singoli individui data l'enorme possibilità di controllare la risposta climatica locale, ma con rischi aggiuntivi in altre località”.

mi pare che casualmente vengono riportate tutte le principali argomentazioni che alimentano il dibattito "scie chimiche" da 20 anni ad'oggi, tra chi denuncia questi pericoli associandoli all'anomalo fenomeno delle scie persistenti (anche se di fatto gli eventi climatici anomali e distruttivi li stiamo già vedendo accadere sempre più frequentemente, anno dopo anno), e chi invece vergognosamente li nega e li ridicolizza.

E' proprio vero: prima sperimentano palesemente sopra il naso di tutti la loro "idea", zittendo e perculando coloro che nel frattempo si accorgono che qualcosa non quadra e provano a chiedere spiegazioni, e dopo qualche anno, non potendo più continuare a negare, ecco che iniziano piano piano a venire allo scoperto, facendo passare queste "idee ipotetiche" come soluzioni attuabili. E poi vedrete: dopo una fase di finto dibattito all'interno della c.d. "comunità scientifica", alla fine si cercherà di farla accettare passivamente a tutto gregge... "per il nostro bene". Come sempre accaduto finora.
#69 Primus eccetera
Ci sono altri fenomeni misteriosi osservati in cielo in tempi recenti, documentate da persone che un tantinello preoccupate, li hanno filmati.

Tra questi meritano menzione le misteriose luci danzanti sopra le nubi, alcuni esempi:
Nello stato di Indiana:


A Bangkok:


Località sconosciuta:


Per qualche anno nessun meteorologo si è pronuciato in merito, poi visto l'intensificarsi del fenomeno arrivarono le spiegazioni "scientifiche" che non riporto perchè risibili.
questa dei due debunker fissi sul sito non la sapevo :-)
spero di non essere additato come tale solo perchè sono andato a vedere il bluff dei 14mila litri di H2O/kg di carne

Quoting Primus eccetera:

spero di non essere additato come tale solo perchè sono andato a vedere il bluff dei 14mila litri di H2O/kg di carne


Ma figurati, ciascuno di noi ha un argomento taboo nei quali non vede nemmeno i dati ufficiali, se ne hai uno sei una persona normale mediamente rispettabile o addirittura encomiabile per altre attività, come Fefo. Se ne hai due, sei mediamente disinformato. Ma é quando sbagli sistematicamente su tutti gli argomenti, chiedendo agli altri di credere alla verità comunemente accettata anche a dispetto dei dati ufficiali, è in quei casi che si dimostra che sei un debunker. Quando ti inventi che le torri sono crollate in 16 secondi quando il dato ufficiale è 10, quando ti inventi che la chemio cura il cancro quando sposta le percentuali di guarigione di un mero 2%, quando ti inventi che i cerchi nel grano li fanno tutti i buontemponi e i daini in amore e ignori gli steli piegati e le microparticelle di metallo fuso, quando ti inventi che i danni da vaccino sono uno su un milione e pure l'Aifa dice alcuni ogni cento. Roba così, tutta assieme.

E' un po' come fumare, ma raccontarsi che il tumore non ti viene, viene solo agli altri. Chi fuma lo sa benissimo qual è la realtà, infatti non spingerebbe mai degli altri ad iniziare a fumare. Ecco, cose così.

E comunque il dato più autorevole è 15.400 litri d'acqua per chilo di carne di manzo, non 14.000. ;-)
@Primus eccetera #69
I misteriosi lampi senza tuoni non sono causati da differenze di potenziale come nei fulmini, fenomeni naturali di cui peraltro non si conosce bene il meccanismo di innesco, che consistono in scariche elettriche che attraversando l’aria (che è un isolante) e producono un riscaldamento istantaneo e la conseguente espansione che origina il tuono.

Il lampo senza tuoni non è una scarica elettrica, cioè un flusso di elettroni, ma è dovuto ad una emissione di luce (fotoni) da parte di elettroni degli atomi di qualche sostanza dispersa nell’aria ed investiti da una forte energia concentrata in un certo volume.

Non ho trovato ancora niente a riguardo, posso solo formulare un’ipotesi sensata.
Escludendo che si tratti di fenomeni naturali o dovuti ad extraterrestri, un tale tipo di energia elettromagnetica per quanto ne sappiamo può essere originata solo dalle antenne del sistema HAARP e le sostanze disperse nell’aria (Alluminio?) sono quelle delle scie chimiche.

Sarei lieto di essere smentito sulla base di dati e considerazioni scientifiche e non di opinioni o credenze personali.
Whoops! Se ne sono accorti pure i negazionisti di Wired.

Vere scie chimiche: un esperimento di ingegneria climatica per rallentare il riscaldamento globale
www.wired.it/.../scopex-scie-chimiche-clima
Sertes,
PERFETTO! è arrivata l'ora della "vendetta". Sono staro preso in giro per anni per:

Stampanti 3D
Microchip sottopelle
Scie chimiche

Mi dicevano: "sei scemo come un grullino" :-D
Quindi dopo
- lo ioduro di Ag
- i polimeri del Mini
- il magnesio
- l'alluminio
- il bario
- non meglio specificati metalli pesanti
- lo zolfo sotto forma di SO2/SO3
fanno la loro comparsa nell'alto dei cieli anche i carbonati microcristallini
Potrei citare l'immortale Mosconi
"mi no ci capiscio più gnente"
Il sindaco di Sennori denuncia una mattinata di irrorazioni di scie chimiche, e giustamente Repubblica lo schernisce pubblicamente
repubblica.it/.../...
.
Circa un anno fa una grossa onda anomale (tsunami) si era abbattura sulle coste della Florida e la causa di questo fenomeno era stata ammessa candidamente dalla marina militare usa che la relazionava ad una serie di esplosioni durante una esercitazione al largo delle coste. Ricordate che qualche anno fa si è verificato un evento devastante ad Haiti? Ed un'altro in Giappone nei pressi di una certa centrale nucleare? Ed ancora anni prima (attorno al 2004 se non sbaglio ) nell'oceano indiano?
Io però di cose così negli anni 80 e 90 non ne ricordo menzione.....
Colpa delle bollicine e delle scorregge delle vacche o c'è di mezzo una qualche tecnologia bellica in beta-test?
Fatto sta che oggi, cercando notizie riguardo all'ultimo in Florida, non sono stato in grado di trovare più nulla, quasi come se la notizia, tradotta e riportata anche in Italiano, fosse stata opportunamente rimossa.
Guarda un po' che caso.......
Edit: sbagliato sezione