Fu regista della più colossale svendita di beni di Stato mai fatta nel mondo occidentale e seconda in assoluto solo alla svendita dei beni dell'ex URSS. Non è un Santo di Stato
di Felice Fortunaci
E' morto Carlo Azeglio Ciampi, figura controversa e decisiva della fase di transizione e impoverimento dell'Italia. Oggi e nei prossimi giorni verrà incensato dai corifei della stampa di regime come un Padre della Patria. Forse le cose non stanno così.
Fortunato beneficiario dell'infame arresto del Governatore della Banca d'Italia Paolo Baffi e del Direttore generale Sarcinelli che lo elevarono fino alla massima carica della banca centrale.
Divenne Presidente del Consiglio nella fase più tragica e oscura della storia italiana repubblicana: l'epoca della trattativa Stato-Mafia sui corpi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il suo ministro Giovanni Conso tolse il 41Bis a centinaia di mafiosi in circostanze sospette proprio all'ombra di quella trattativa. Ovviamente Ciampi era all'oscuro di tutto, o almeno non abbiamo elementi per porre in dubbio la sua assoluta non conoscenza dei fatti. Il giudizio su un simile Presidente del Consiglio inconsapevole è evidente.
Regista della più colossale svendita di beni di Stato mai fatta nel mondo occidentale e seconda in assoluto solo alla svendita dei beni dell'ex URSS.
Ha puntato tutta la sua azione politica sull'assunto che solo l'Unione Europea poteva salvarci da noi stessi. I dati sul surplus commerciale della Germania oggi ci chiariscono che se l'Europa ci ha salvati da noi stessi non ci ha certo salvati dalla Germania.
Ha raggiunto le massime cariche dello Stato - Ministro del Tesoro, Presidente del Consiglio dei Ministri e Presidente della Repubblica - senza mai aver partecipato nemmeno alle elezioni del suo condominio. È stato pioniere di una prassi sempre più ingombrante, di cui gli è grato erede anche l'attuale premier.
Oggi ci diranno che era un santo, anzi, lo proclameranno Santo di Stato. Secondo noi non lo era: ha commesso errori gravissimi, fino a prova contraria in buona fede, ma piangiamo ancora oggi le conseguenze delle sue scelte.
di Felice Fortunaci (Fonte Megachip)
A proposito di "padre della patria" mi viene in mente la figura di Vittorio Emanuele II iincensata dagli storici nazionalisti e proclamato "re galantuomo" dimenticandosi di episodi scabrosi come il sacco di Genova o il massacro del sud e conseguente impoverimento del mezzogiorno.
Oggi abbiamo l'Europa unita e la povertà dilagante, le industrie a rotoli di quella che fu una delle più grandi potenze industriali e che ora è un misero stato vassallo. Mi disgusta vedere la foto di quest'individuo e del bolognese con la bandiera stelluta dell'unione europea, preferisco non commentare oltre rischierei di diventare offensivo, per cui mi autocensuro del resto l'articolo ha magnificamente spiegato le principali vicende biografiche, anzi no agiografiche.
Dove lo manda "A livella"di Totoniana memoria, tutti i suoi titoli e prebende accumulati in questa vita, grazie al lavoro di attore al servizio dei muratori, saranno solo paccottiglia inconsistente e senza valore.
Questa grigia figura, che tra poco nessuno ricorderà più, ora per fortuna o per forza, deve fare i conti con la vera vita, quella che ti aspetta dopo la conta dei sassolini bianchi e neri..
Credo nel suo caso, prevalere i neri..
L'infame si trova già nel nono cerchio, seconda zona: Antenora riservata ai traditori della patria, immerso nel ghiaccio col viso rivolto in su e lì rimarrà in eterno.
Ciampi a Ciampino...
Slobbysta
www.youtube.com/watch?v=vDaKQZpHAIo
In neretto quel che ci interessa
... aguzzate l'ingegno
... dai che ci siamo
... fuochino fuocone.
Qual'è il problema in tutto ciò?
Cosa ha fatto Ciampi?
Parlate che nessuno vuole vedere la bugia dell'undici settembre, e qui state criticando chi? cosa?
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Facciamo un giochetto. Ripetiamo le frasi con quello che viene millantato:
1) Il ministro Conso tolse, significa forse: la sovranità popolare tolse?
2) Regista, viene detto, esattamente appunto: regista; era quindi la sovranità popolare - regista?
3) Senza mai - ohibò - aver partecipato; e come è potuta intervenire la sovranità popolare?
4) delle sue scelte; mmh ... vediamo se torna, proviamo con la grammatica, non sono un genio ma dovremmo avere la comprova, proviamo così: "Le sue scelte della sovranità popolare" mmmhhh ... non mi sembra suoni bene.
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Cioè, quante fette di polenta volete mangiare ancora prima di accorgervi che è polenta?
Il problema sarebbe stato Ciampi?
Se non c'era Ciampi, quindi non ci sarebbe stato il problema?
Vorrei mettere una faccina, ma non darebbe giustizia per denigrare il livello di ridicolaggine a cui è arrivato questo sistema.
Ma sono certo che adesso, in linea di massima, ci saranno tre reazioni, l'indifferenza la prima (ovviamente, la preferita); poi quelli che "la sovranità popolare comunque c'è, soltanto che se non ti intendi di politica non puoi capirlo" (peccato che poi quando arriva il momento che te lo dovrebbero spiegare, tocca postare l'immagine di SVICOLONE) e poi l'ultima reazione che, sinceramente, non so se è meglio o peggio di quella dell'ultimo kapò, e cioè perché se voti male o non voti bene quelli che verranno dopo, ecco cosa succede! ... oooohhh .... ma dai
E va detto: - qui sopra abbiamo realmente e letteralmente solo la punta dell'iceberg del problema. Figurarsi quindi quale gargantuesca farsa si continua a tirare avanti e, con la stessa convinzione, dire che si combatte perché NOI possiamo cambiare il Sistema!
Infatti Ciampi faceva le SUE scelte perché combatteva per quelli prima di VOI che adesso dicono che NOI combatteremo meglio di quelli che facevano le SUE scelte ...
... forse è un problema di grammatica, sai tu.
1) 1981 --> "divorzio" fra Tesoro e Banca d'Italia, in qualità di governatore della BI (ed in accordo col ministro Andreatta).
Da allora, la BI non fu più obbligata ad acquistare i titoli di Stato rimasti invenduti, i tassi d'interesse decollarono di conseguenza ed il debito pubblico raddoppiò nel corso di un decennio.
2) 1990-1992 (ultimi anni dello SME) --> sempre in qualità di governatore di Banca d'Italia, bruciò centinaia di miliardi di dollari di riserve valutarie di Bankitalia (dunque patrimonio di Stato), nel vano e controproducente tentativo di tenere alto il cambio della Lira, al fine di non uscire dallo SME (l'accordo di cambi fissi intra-europeo antesignano dell'euro). Il che comportò un doppio danno: oltre all'erosione delle riserve di valuta estera, la permanenza forzata all'interno dello SME penalizzò l'export italiano ed inasprì il deficit della bilancia commerciale (in questo senso, pochi anni dopo l'euro agì allo stesso modo dello SME).
3) seconda metà anni '90 --> in qualità di ministro del Tesoro, pilotò la politica economica e le manovre finanziarie in modo da garantire l'ingresso dell'Italia nell'euro, condannandoci dunque a tornare nelle stesse condizioni in cui eravamo sotto lo SME, dopo solo pochi anni di relativo benessere economico grazie alla ritrovata fluttuazione del cambio valutario.
Ebbene sì: un autentico traditore della Patria, l'esatto opposto di come lo stanno dipingendo i mass-media e la quasi totalità dei politici italiani che lo stanno ricordando.
Ciampi è l'esempio del livello di consapevolezza dell'italiota medio, per questo popolino di straccioni (come li definiva giustamente Mussolini) è sufficiente che l'omino abbia un'aria rassicurante, se poi è un violentatore seriale.... beh, pazienza!
Ricordo ad una manifestazione di protesta all'epoca in cui lui era presidente della repubblica, uno spezzone di corteo dei lavoratori degli aereoporti di Roma urlare...ciampi..no! Ciampi..no!!
Addio signor ciampi,a mai piu' rivederci.
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
mobile.reuters.com/article/idUSKCN11J2Q3
Prova ad immaginare certe parti sociali se avessero saputo che lo stato avrebbe potuto continuare ad attingere ad una fonte quasi inesauribile del debito perché la BI avrebbe potuto comprare ( con quali soldi poi ? ) tutti i bot e Cct emessi per far fronte a qualsiasi tipo di spesa pubblica.
Ci sarebbero ancora le pensioni baby e sarebbero aumentati di molti i privilegi... visto che la loro demagogia non avrebbe avuto nessun freno..
Che ne so.. le maestre avrebbero potuto avere il diritto all'autista per andare a scuola al mattino ( come le hostess dell'Alitalia ) 4 mesi di ferie per le forze dell'ordine e porcherie del genere
Comunque l'entrata nell'euro è stata una catastrofe fin dal pessimo cambio iniziale.
@ Calvero
A parte quel che dice l'articolo, Ciampi è stato una iattura per l'Italia, come governatore della banca d'Italia prima e come presidente del Consiglio dopo. Come presidente della Repubblica non ha fatto molti danni, ma perché aveva già dato il suo massimo prima. Ed ora lo celebrano come servitore della patria...servitore sì, ma dei "poteri forti" (come è ora molto di moda dire).
cioè loro dicono che devono affrontare le notizie false......ahhahaah sono loro che le danno FALSE! non chi cerca di smentirle!
Che riposi in pace, amen okè, come finiscono di pregare gli agnostici.
Mettilo in commenti liberi
- insieme alla traduzione
Kamiokande:
Senza nessun "a parte" - è proprio quello che dice l'articolo.
Ci sono danni passivi e attivi. Un po come per il resto della storia.
Una delle tre domande da cui non è possibile esimersi:
Con il modello che ti garantiscono, cosa non ti permettono di realizzare?
Ciampi ha fatto quello che fanno tutti i padroni, quindi ha fatto il suo dovere.
E avanti popolo che tesse le lodi e si spertica nei valori delle parole altisonanti; peccato che il denaro se ne fotte dei valori sperticati, della morale e di tutto il fottuto orgoglio patriottico. Quando viene depositato nelle Banche o viene prestato (diciamo "depositato" e "prestato" per rispettare gli eufemismi di rito), i contabili non lo pesano secondo i valori morali del paese da cui provengono né secondo i valori patriottici di dove li rispediscono ...
... che poi, dico io, 'sta storia che questi personaggi "tradiscono la patria" ... non so, ma a me la mamma aveva insegnato che per tradire, ci deve essere un tradito. Da quando i padroni tradiscono? I padroni trattano male o trattano bene, non è che tradiscono. Per l'amor di Dio, c'è anche chi tratta meglio, a ognuno il suo, ci mancherebbe.
Nulla di personale con Anakyn che è un bravo ragazzo:
La sovranità popolare, insomma;
Perché sapeva che la sovranità popolare poteva ostacolarlo; sovrana, quindi
A parte che mi viene da ridere a pensare che "lui" pilotò (il neretto è mio), perché se non c'era Ciampi, non ci sarebbe stato nessun altro a pilotare, comunque, detto ciò, ma come ...
... non c'è la sovranità che pilota?
Pensa Te questo Ciampi quanta fatica ha dovuto fare per tradire e quanta fatica stanno facendo gli altri, cavoletta e perdindirindina, sia mai che chi è sovrano ci metta lo zampino ...
Cristo e Maometto insieme ... che neanche i puffi si sarebbe lasciati circuire così da quattro concetti. Totò quando aveva venduto la Fontana di Trevi a un turista, gli era costata più fatica
Ci sono delle dinamiche storiche che ci avrebbero portato comunque a quel che è successo, nel 900 non c'erano le perturbazioni che vediamo adesso nel sistema (giusto a fine anni 60, prima della sbornia ideologica degli anni 70) e la politica era ancora forte ed appoggiata nel sistema collettivo, per questo mi vien da ridere quando si parla di periodo di "sovranità popolare" e periodo successivo, francamente è una visione ingenua.
Il boom economico non era certo dovuto a circostanze di sovranità popolare, ma a contingenze geopolitiche e al far parte del blocco occidentale, oltre a margini di crescità più elevati, permessi in un mondo vergine dove esisteva solamente il ricco occidente come vero competitor economico, facile arricchirsi in quel mondo non globale ed ancora occidentocentrico dove tutto il sistema produttivo rimaneva confinato nelle nostre lande, questo molti lo dimenticano quando parlano di un paradiso perduto, per questo qualunque proposta del genere è antiquata e non tiene in conto delle dinamiche attuali, sono riforme gattopardesche che ci illudono di essere ancora nel 900, come se quello fosse un secolo da cui prendere spunto.
Siamo stati una colonia americana e di vari potentati tanto che per ricordarcelo abbiamo avuto i cosiddetti anni di piombo, ovvero una stagione di terrore che non ha eguali in nessun paese occidentale, roba che se succedesse oggi si parlerebbe di apocalisse e il sistema Italia sarebbe completamente distrutto, questo si, perchè in effetti prima pur non avendo la millantata sovranità eravamo un vassallo a cui veniva concessa crescita economica e qualche spazio di espansione, anche culturale, era un periodo più ottimista, come avviene sempre dopo un periodo di distruzione ed avevamo dei veri politici (non che sia una connotazione positiva ma non erano semplici portaborse, il loro archetipo lo incarnavano alla perfezione, erano sicuramente più astuti e manovratori, oggi abbiamo solo i portaborse). Eravamo dei vassalli altamente presi in considerazione. La differenza con oggi è che il feudatario vuole tutto per se, non concede più terre ai vari vassalli.
Chi era Ciampi? E’ stato il prototipo del maggiordomo al servizio dei banchieri per i quali ha sempre lavorato.
Al servizio di quella classe elitaria, costituita da chi detiene il potere di emissione e gestione della moneta che, alla luce di quelle che sono le dinamiche umane, ha comandato da sempre e sempre comanderà, con buona pace di tutte le teorie sulle migliori politiche economiche adottabili.
Teorie economiche, giuridiche e sociali, buone solo per discutere nei salotti. Certo, in teoria si può affermare che una teoria sia più o meno valida delle altre (io, personalmente, sono un Keynesiano che fa l’occhiolino alla cosiddetta “decrescita felice”) ma l’esperienza, diretta ed indiretta, di quelle che sono le vicende umane, mi dice che di Ciampi (a vari livelli: maggiordomi, direttori di sala o semplice camerieri) altri ancora ce ne sono e ce ne saranno.
Non puoi sovvertire tale ordine di cose negli umani rapporti, a meno che non intervenga un forte, fortissimo, disastro mondiale.
Solo nei momenti di estrema difficoltà gli umani apprezzano il valore dell’amore per la natura e del rispetto per l’altro simile, nei momenti di benessere non sanno fare altro che calpestarsi e sopraffarsi.
Buon fine settimana.
Buon weekend a tutti
Mi dispiace Calvero ma un "padrone", come dici tu, che vende se stesso e i suoi "schiavi" a qualcosa che "sta fuori" per diventare esso stesso uno schiavo, non è più per definizione un padrone. Quindi il tuo discorso non sta in piedi.
Se vogliamo dire che non è stato migliore di altri può essere, ma con la sua politica si è reso padrone di sole due cose:
E noi dietro di lui.
Un "padrone" che vende se stesso e i suoi "schiavi" - dopo avere svenduto i suoi beni - a qualcosa che "sta fuori", non è più per definizione un padrone ma, volendo essere benevoli, un coglione.
Già: che brutta cosa se lo Stato avesse potuto continuare a promuovere politiche keynesiane di spesa pubblica, che nei 30 anni precedenti avevano promosso il miracolo economico italiano nonchè un progresso sociale senza precedenti.
Sicuramente saremmo arrivati all'abominio dell'autista per la maestre di scuola.
Un bel giorno ti libererai dell'ossessione per dipendenti pubblici e spesa pubblica improduttiva.
O forse no.
Hai sufficiente intelligenza per capire (anche perchè se n'è già parlato diverse volte) che la sovranità popolare non è un semplice interruttore, qualcosa che o c'è o non c'è, un bianco o nero.
Esiste invece per gradi. Viene pretesa, esercitata e persino compresa di più o più meno a seconda di epoche e contesto.
Ciampi è stato un acerrimo nemico della sovranità popolare, probabilmente più di qualunque altro uomo politico nell'ultimo mezzo secolo d'Italia. L'ha dimostrato con i fatti, promuovendo o edificando in prima persona strumenti il cui scopo primario era appunto quello di limitare la sovranità popolare.
E' un traditore della Patria nel senso più autentico del termine: perchè assieme ad aver contribuito a limitare la sovranità popolare, ha scardinato anche quella nazionale, essendo stato l' "antenato" di tutti gli attuali "ce lo chiede l'Europa".
Ed è un traditore del Popolo perchè la sua attività politica (vedi i 3 eventi "cardine" sopra citati, ma anche molti altri "minori") ha avuto come conseguenza (certamente consapevole) quella di limitare, direttamente o indirettamente, diritti, autonomia e reddito degli italiani (o per lo meno della stragrande maggioranza del popolo italiano).
Ciampi NON E' stato semplicemente "come qualsiasi altro politico", mi spiace.
Quasi certamente il processo di cui si è fatto principale mandante politico sarebbe stato perseguito anche con altri uomini e mezzi, ma i politici non sono tutti uguali, nè per capacità nè per valori.
Ciampi ha avuto altissime capacità espresse nel trainare i più abbietti valori.
E' stato Il Peggio che la politica italiana ha saputo esprimere.
Per il resto, mantieni pure le tue convinzioni riguardo la sovranità popolare perennemente inesistente ed i politici comodamente interscambiabili. Come sai, rinuncio a monte alla possibilità di persuaderti del contrario.
che amaro popolo che siamo
DAR 56 - Ha avuto una vita di impensabili agi, servito e riverito e leccato al punto che magari ha anche cominciato a credere di essere un puro. Il figlio, era alla BNL di Atlanta, famoso scandalo, ai tempi ci si scandalizzava (nessun riferimento al Monte Paschi) , il figlio fu l'unico a non essere licenziato e sono sicuro ora campa alla grande.
Ha ragione Calvero, se non era lui, sarebbe stato qualcun altro - forse - ma questo signore (ex "partigiano") ci ha venduto alla Germania, ha fatto affondare la lira e' stato l'autore del cambio disastroso.
Altro che Lombroso ! Diffidate delle persone con le faccione oneste tipo Ciampi e Prodi, sono quelli che vi danno la fregatura e naturalmente saranno stati scelti anche per queste particolarita' somatiche.
Nel caso in cui tu ti riferisca (anche) a me, ti faccio presente che ho espresso ostilità a Ciampi, su questo stesso forum, anche quand'era bello arzillo, e per gli stessi motivi.
Perchè mai la morte dovrebbe ammorbidire il giudizio, o tenerlo nascosto? Forse che fra una settimana o fra un mese, col corpo ormai freddo, l'operato di ciampi ed il relativo giudizio su esso cambieranno?
A me pare che qui di "amaramente" italiano ci sia solo un malriposto senso del pudore.
, sarebbe in mezzo ad una strada, visto che gli avrebbero sequestrato tutto. Ora siamo tutti amici, paisa' - il figlio continuera' a beccarsi stipendi milionari ed il figlio del figlio idem.
Ormai il crimine e' legalizzato e non ci sono conseguenze reali.
No anakyn, non mi riferisco a te... in altre discussioni ho già palesato il mio apprezzamento nei confronti della tua utenza.
non ce l'ho con nessuno in particolare e capisco più che bene che Ciampi sia un personaggio politico criticabile.
Ma oramai mi è andata tremendamente a noia la logica dello sberleffo, gente (come me) che non sa manco la differenza tra austriaci e keynesiani o gente che confonde il comunismo e il proprio buco del culo che si sente in diritto (o peggio in dovere) di tirare la sua polpetta di fango tanto per...
Mio guardo intorno e vedo che oramai la rabbia del popolino di facebook è indirizzata come un branco di idioti a discutere di virginiaraggi quellachefacevaipompiniepoisiimpicca, sulla monnezza, di tutti che si spaccano il culo ad indignarsi perché mentana ha detto che esistono i webeti, di tutti che sono sismologi e saprebbero prevenire i terremoti, sulle vignette di charliehebdo, sulle dichiarazioni di salvini contro ciampi nel giorno in cui i suoi figli e nipoti lo piangono...
e non lo so...
sicuramente il mio è uno stucchevole senso del pudore...
ma mi viene una tristezza che non riesco a descriverti nel vedere la rabbia della gente che si muove a comando come scimmie ammaestrate.
EDIT: ho aggiunto un po' di esempi di ciò che mi amareggia
Ma non ti sembra che a "muoversi a comando" sia più quella stragrande maggioranza di politici e commentatori che ne stanno cantando le lodi?
Per criticare, oggi, colui che (per adesso!) è ritenuto quasi all'unanimità un Padre della Patria, ci vuole un certo coraggio.
Per farlo con argomenti a supporto, ci vuole anche un minimo di competenza.
Io ho sentito i 30 secondi di intervista a Salvini. Onestamente, ha detto quello che avrei detto anch'io: "cordoglio sul piano umano, ma il giudizio politico non cambia: ha rovinato gli italiani"
D'accordo che molto probabilmente sìa stato un massone (ricordate il simbolo a losanga della presidenza della repubblica ? Istituito da lui...).
Non mi è chiara storicamente una cosa...... Per fare posto a lui, alla banca d'italia, sono stati fatti fuori Baffi e Sarcinelli (probabilmente su ordine della massoneria alla magistratura).
Qualcuno sa di preciso in cosa Baffi e Sarcinelli si opponevano ??
Poi è ovvio che era per liberare il posto per questo ceffo di ciampi (volutamente minuscolo).
Un'ultima cosa....... a proposito della "resistenza" di ciampi, chi sa qualcosa di più ????
Io assolutamente non credo che avesse fatto parte della "resistenza", per me, come per moltissimi voltagabbana si è cucito questa "medaglia" (se così si può definire aver fatto parte di traditori della patria, a parte POCHISSIME eccezioni...) a posteriori.
Grazie !
Ora però voglio vedere come giustificherete l'arrivo in massa dei vostri beniamini del M5S alla camera ardente a Livorno.
Nogarin, intervistato da tutti i TG, si è abbandonato ad ogni genere di elogio su Ciampi; pure la Raggi è arrivata da Roma.
M5S chi?
Raggi chi?
Nogarin chi?
Mai votati. Mai sentiti nominare ...
e non mi riferisco certo al successo dei Camaleonti....
Penso che nessuno dica o voglia far intendere che senza Ciampi il problema della svendita della sovranità nazionale non si sarebbe posto. Probabilmente se non lo avesse fatto Ciampi, ci sarebbe stato qualcun'altro al suo posto.
Finchè il livello di informazione in Italia e nel mondo sarà questo, non ci sarà nessuna democrazia, e i "Ciampi di turno" si susseguiranno uno dopo l'altro. E fin troppo banale dirlo, l'informazione oggi serve a legittimare l'oligarchia dominante. Quindi è in pieno contrasto con la democrazia.
Poi se il pensiero deve essere che "non c'è più niente da fare, perchè tanto i massoni cattivi dominano il mondo mi sembra che questo modo di ragionare (non lo sto attribuendo direttamente a te) sia molto consono al sistema stesso. In quanto si tratterebbe dell'estremo opposto ma dello stesso solido.
In virtù di ciò, penso che ci si è limitati semplicemente a commentare il pessimo operato politico offerto da Ciampi.
sulatestagiannilannes.blogspot.it/2016/09/il-rifiuto-di-ciampi.html#more
Il mio discorso non è mio, è una fotografia. Una fotografia scattata in una prospettiva, come avevo ben delineato: - dal basso: in questo senso Ciampi è un padrone; cioè inteso (e meno male che ho scritto assai bene dei concetti) rispetto a quanto millanta la Costituzione e la democrazia; un padrone, senza se e senza ma. Il resto lo ha spiegato egregiamente, anzi lo ha confermato, giusavvo Un discorso quindi che non solo non è solo mio, ma anche è perfettamente in piedi, vivo e vegeto.
Se invece vuoi parlare dalla prospettiva di cosa sono i giochi di potere, allora semplicemente anche un Ciampi è una marionetta. Asservito a sua volta a un'Agenda. La differenza sta nella consapevolezza. Ciampi era consapevole dei giochi ... è il popolame che invece crede di essere attivo nella "sovranità" e ama le sue catene scambiandole per democrazia. Ciampi scambiava invece il famoso beato cazzo. Alla faccia tua
Un grigio spalmato su una società di sudditi in balia delle loro stesse illusioni. Né bianche né nere. Anzi, di tutti i colori.
Pensavo a una cosa semplicissima invece. Basterebbe solo dimostrare che quanto ho descritto non corrisponda a realtà. Ma hai preferito ributtarti nelle astrazioni. Io parlo della realtà, tutto qui
Poi puoi sempre dirmi come potevi diversamente influenzare Ciampi quella volta
Un abbraccio
Non è nemmeno tanto carino raccontare balle, o mezze verità, per incensarne la memoria. Oppure, solo per scatenare l'ira dei suoi detrattori in modo da poterli accusare di non rispettare i morti.
Ho voluto scrivere un post su questo tweet dell'On. Ichino. Per rispondere in modo rispettoso ma intransigente alle sue "lievi imprecisioni"
lumiebarlumi.blogspot.it/.../...
Mail ricevuta stanotte:
“Pensa te, che una che ha fatto un pompino e scopato si suicida per la vergogna di aver procurato piacere. E un altro va in un’università inglese, si vanta di aver distrutto la domanda interna italiana in 6 mesi, procurando indirettamente centinaia di suicidi e tanto ma tanto dolore, ed è pure orgoglioso di aver fatto ciò. Se lo raccontiamo agli alieni non ci credono. Buona serata.“ T.P.
Sono morte due persone l’altro giorno. Tiziana Cantone e Carlo Azeglio Ciampi. Gli italiani hanno massacrato la prima, e hanno lasciato intoccato il secondo che fu l’abominio per milioni di loro.
paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1567
Pensa che io ho la sensazione uguale e contraria.
Io ti ho elencato precisamente degli eventi concreti della vita politica di Ciampi che hanno influenzato in modo pesantemente negativo la sovranità popolare degli italiani, oltre al loro reddito ed i loro diritti.
Tu, invece di rimanere sul pezzo, hai preferito discernere del concetto di sovranità popolare, naturalmente interpretandolo come fosse un interruttore della luce.
Come sempre, mi pare che tu preferisca discutere di sesso degli angeli invece che di concretezza.
Ma non è una novità e probabilmente la cosa è reciproca, dunque pace e così sia.
Tante volte, nella quali io ho detto la mia e tu la tua.
Sono sicuro che ti ricordi benissimo le rispettive posizioni nonchè argomentazioni.
Il caso in questione rientra esattamente in quel discorso così spesso affrontato.
Che naturalmente si pone l'obiettivo di "influenzare" (per usare la tua terminologia) NON direttamente il singolo uomo politico in questione (obiettivo spesso non perseguibile, considerato che si tratta nella maggior parte dei casi di maggiordomi al servizio delle élite), BENSI' l'opinione pubblica, affinchè maturi sufficiente consapevolezza da non fungere ESSA STESSA da strumento inconsapevole delle élite.
Facciamo un esempio: Tangentopoli.
Fu una macchinazione ordita dai "piani alti" onde estromettere la vecchia classe politica, che oltre ad essere corrotta era però anche dotata di senso dello Stato, con la nuova classe politica, egualmente corrotta ma totalmente eterodiretta ed al servizio di interessi anti-popolari ed anti-nazionali.
Ma quel piano, nonostante fosse stato progettato e messo in atto dalle stanze dei bottoni, per funzionare ha avuto bisogno dell'appoggio dell'opinione pubblica, che senza pensarci due volte si è fatta irretire dell'ondata "moralizzatrice" e piuttosto che fermarsi un attimo a riflettere sulle dimensioni del martello che stava dirigendo sui propri stessi testicoli, ha invece preferito scagliarsi in piazza per tirare monetine a Craxi.
Senza mezza Italia (e oltre) che faceva tifo sfegatato affinchè Di Pietro & C. facesse fuori l'intera classe politica eccetto il partito dei "puliti" (che quasi certamente erano i più sporchi di tutti, oltretutto), col cazzo che Tangentopoli avrebbe funzionato così bene!
Avrebbero escogitato un piano B? Forse, ma intanto il piano A finiva nel cesso e chissà come andavano quelli dopo.
Tu, Calvero, sottovaluti pesantemente la forza costituita dall'opinione pubblica, dalla "gente".
Forza che spesso e volentieri viene esercitata in senso negativo, o addirittura contro se stessa.
Ma sempre di forza si tratta. E può essere canalizzata nella direzione giusta.
Come? Informando le persone, anche su quali sono i loro stessi interessi.
Ma tutto questo lo sai già, perchè ce lo siamo detti tante volte.
Dunque mi sembra ben poco corretto fare finta che non se ne sia mai discusso.
Perchè se la tua obiezione davvero è "dimostrami come avresti potuto influenzare lo stesso Ciampi", significa che stai facendo il finto tonto rispetto a quanto ho più volte espresso. E che lo stai manipolando a tuo piacimento, per darti ragione. E tutto questo è molto, molto spiacevole.
LOL
Farebbe ridere se non facesse già piangere.
ho citato l'articolo sulla pagina facebook del sindaco del comune di Pieve a Nievole ( www.facebook.com/gilda.diolaiuti?fref=ts ) e leggete cosa è successo.
andrea venuti
Ci sarà un risparmio sul vitalizio o viene esteso alla dinastia?
Chiaramente la moglie si, fino a quando non schiatta, probabilmente dopo i 110 anni, questa e' gente che ha accesso al top della sanita' e non paga un centesimo.
Pare che anche i figli primogeniti dei "Presidenti" abbiano diritto alla riversibilita' - visto che non ne parla nessuno sui media, credo sia vero.
Il discorso di Calvero che riassumo: se non era Ciampi sarebbe stato qualcun altro. E' un po' come se uno viene rapinato per strada e finisce su una sedia rotelle per i traumi, be' tanto se non era quel rapinatore magari sarebbe stato un altro.
Ma il mistero di Ciampi e' - era - l'incompatibilita' assoluta tra i suoi titoli (laureato in lettere antiche) che lo mettono a capo della Banca d'Italia. Se fosse stato la persona onesta che ci vogliono far credere, avrebbe dato le dimissioni: Io non so un cazzo di cambi internazionali, assumete uno competente - magari Draghi, L.O.L. !
Solo un funzionario dell'Ambasciata americana.... copio e incollo da Dagospia:
CIAMPI E INCIAMPI - L’UOMO DELL’EURO NON CAPIVA NULLA DI CAMBI, UN FUNZIONARIO DELL’AMBASCIATA AMERICANA A ROMA NEL 1978: “IN BANKITALIA ARRIVA UN GOVERNATORE IMPREPARATO” - BECHIS: “E INFATTI IL CAMBIO OTTENUTO ALLORA COME UNA GRANDE VITTORIA, QUELLE 1936,27 LIRE PER UN EURO, FECE IMPROVVISAMENTE DIVENTARE POVERA LA GRAN PARTE DEGLI ITALIANI”