Se qualcuno si domandava che cosa significasse aver eletto alla Casa Bianca un uomo senza la minima esperienza politica internazionale, presto la cosa diventerà chiara per tutti. La decisione di Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale dello stato ebraico - contro ogni delibera delle Nazioni Unite, e contro il più elementare buon senso - è infatti destinata ad accendere una miccia in Medio Oriente di cui nessuno può prevedere le conseguenze.

E' vero, Trump lo aveva promesso in campagna elettorale, ed ora sta solamente mantenendo la sua promessa. Ma è il motivo per cui aveva fatto quella promessa - ovvero di compiacere Netaniahu e quindi di guadagnarsi le simpatie del voto ebraico - che andrebbe messo in discussione. Non solo infatti questa scelta è stata fatta nel momento sbagliato, ma rappresenta il superamento di una chiara "linea rossa" oltre la quale, come dicevamo, nessuno può sinceramente immaginare un tranquillo percorso di ritorno.

Se infatti Trump avese riconosciuto contemporaneamente ai palestinesi il diritto di avere Gerusalemme Est come loro capitale, allora la cosa avrebbe avuto un senso. Ma riconoscendo questo diritto solo agli israeliani (riferito a Gerusalemme Ovest, ovviamente) si mette chiaramente la parola fine al presunto processo di pace che avrebbe dovuto portare alla cosiddetta "two-state solution", la soluzione a due stati che restava ormai l'ultima speranza valida per stabilire una sorta di equilibrio in Medio Oriente.

Venendo a mancare questa prospettiva, ai palestinesi non resterà che una rivolta violenta e disperata. E questa rivolta non potrà che essere soffocata nel sangue, visto le forze straordinariamente superiori di cui dispone Israele.

Dietro la scelta scellerata di Trump quindi non c'è soltanto un gesto di assoluta irresponsabilità, ma compare anche un disegno preciso di appoggio alla nazione israeliana, nel suo progetto di arrivare un giorno a vedere cancellata del tutto la presenza del popolo palestinese in quella tormentata zona del mondo.

Il problema è che i rednecks di mezza America che hanno votato per Trump non lo hanno fatto certo per vedere cancellati i palestinesi da quella terra. A loro non potrebbe fregar di meno di quello che succede in Medio Oriente, a loro interessa voltanto vedersi ridurre le tasse e poter massacrare impunemente i negri e i messicani. Ma le conseguenze, in questo caso, le pagherà anche un popolo di disperati che vive dalla parte opposta del pianeta.

Massimo Mazzucco

 

Comments  
Americani di merda

Quote:

“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”

Voltaire

unmondoimpossibile.blogspot.it/p/blog-page_12.html

Quote:

Ma riconoscendo questo diritto solo agli israeliani (riferito a Gerusalemme Ovest, ovviamente) si mette chiaramente la parola fine al presunto processo di pace che avrebbe dovuto portare alla cosiddetta "two-state solution", la soluzione a due stati che restava ormai l'ultima speranza valida per stabilire una sorta di equilibrio in Medio Oriente.

Ancora qua stiamo? Due stati de che? A quali condizioni e con quali confini? Quel ghetto incistato in Palestina non ha diritto né ragione di esistere. Ma a prescindere da discorsi di principio, dopo tutti i crimini commessi e le turpi trame di dominio del Medio-Oriente tutto, gli si vuol pure concedere qualcosa? Gli arabi poi non sono inclini ad accettare questo tipo di immorali compromessi, sulla loro pelle, anche perché hanno una visione storica e d'insieme che ancora supera la mezz'ora, a differenza nostra... sauditi esclusi naturalmente.
Trump è chiaramente un fantoccio sionista (articolo del 2016):

sadefenza.blogspot.it/.../...

Grazie "umax", queste generalizzazioni sono davvero ispirate e credo siano il primo vero passo verso la soluzione del problema.

un ammerikano dimmerda
Io non mi ero molto illusa quando hanno eletto Trump soprattutto quando ho saputo che il genero era un ebreo abbastanza importante.
Senz'altro era meglio della psicopatica merdosa della Clinton che aveva già dichiarato guerra a mezzo mondo prima ancora di essere eletta, ma purtroppo il copione non cambia anche se cambia il protagonista. Tutto deve andare avanti come previsto. Abbiamo solo ritardato un po' l'inevitabile.
Mi dispiace moltissimo per il popolo palestinese, ma io non riesco a vedere soluzioni al loro dramma perché per le persone grazie ai media asserviti al potere le vittime diventano carnefici... e queste povere anime continueranno a non avere importanza agli occhi del mondo la cui attenzione sarà mediaticamente orientata verso altro... verso quello che qualcuno ha deciso che per noi deve essere importante.
TRIMEGISTO: Hai un PM
Tra le altre cose ha detto che sposterà l'ambasciata dall'attuale posizione in una nuova posizione costruendola velocemente su un territorio gia identificato in precedenza ovviamente, e ritenuto idoneo dagli accordi del '67, specificando che non abbandona la via two-state solution, come dici tu nell' articolo. Ha la faccia come il culo. Hamas si scatenerà. Certo che l'unica dichiarazione favorevole a questa mossa di fatto di trump è venuta da Israele, il resto del mondo non pare proprio dalla sua parte (forse il pd) :hammer: , fortunatamente. Sicuramente non avrà almeno nei confronti di israele un atteggiamento (modus operandi) come il consolato americano a Francoforte...
Tutto come da copione...mi stavo meravigliando che Trump non avesse ancora limonato come si deve con il regime sionista.
Spiace solo che purtroppo le vaccate di questo imbecille ricadranno su una popolazione già provata e isolata di per se....
E comunque dietro questa infame decisione ci sono sicuramente grossi interessi politico-economici che pian piano verranno a galla... è solo questione di tempo.... :-x
OK anch'io lo sapevo che era solo un ricco e pericoloso imbecille, facile da manovrare e che fa schifo. Ma noi ? Ma noi non facciamo schifo a far partire il giro d'Italia 2018 da Israele ?
italofranc
l'unica cosa che tramp ha portato nella mia vita di buono è stato farmi vincere una scommessa alla sisal sulla sua elezione!
io non scommetto quasi mai ma questa me la sentivo proprio, tutti i media dicevano il contrario per cui è stato facile.
Riporto la giocata come prova di quello che dico, puntati 10 euri vinti 50. ah saperlo dovevo puntarne 1000 di euriii :hammer:
drive.google.com/.../
Per fare il presidente devi accettare di prendere ordini da chi comanda,li sta eseguendo
@trimegisto

credo che Umax si riferisse all'establishment degli USA non al popolo americano nel suo complesso. Anche perchè gli americani, come popolo, non esistono quasi più: mi risulta che siano rimasti circa 200'000 nativi in mezzo a circa 323 milioni di persone che NON hanno una storia antica, una cultura comune, ma sono discendenti di una congerie di sradicati (per forza o per propria volontà, non fa molta differenza), tanto è vero che si fregiano di essere un "melting pot" (cioè, appunto, un minestrone senza una precisa identità). Certo, vi sono state nella breve vita di quest'accozzaglia dei personaggi notevoli ma sono quasi sempre stati ammazzati o messi in un angolo dalla massoneria che domina incontrastata, visto che il popolo "americano" (come quello "italiano") è fondamentalmente ignorante della propria condizione di sudditanza e non è mai riuscito ad esprimere dei regimi come, ad esempio, il periodo delle regioni del Sud Italia che vanno dal 3'000 a.C. fino alla fine del Regno DuoSiciliano (nel 1861) oppure il periodo fascita in cui si sono realizzate le principali conquiste sociali di cui ancora adesso usufruiamo.
#5 Trimegisto

Non si puo' certo pensare che 350 milioni di persone abbiano lo stesso modo di pensare e di agire. Non succede neanche qua dove siamo molti meno.
Ma c'e' una linea comune che e' innegabile: l'assoluta cecita' con la quale vengono assorbite le versioni ufficiali e l'assoluta fiducia totale con la quale la gran parte dei cittadini Usa accetta la veridicita' delle informazione che riceve.

Ti faccio un esempio: un rappresentante di patate, se si rivolge ad un cittadino italiano, dicendo che le sue patate sono le migliori del mondo, sono buonissime e quasi magiche, verra' guardato con sospetto e l'interlocutore, mediamente, si porra' qualche dubbio.
Se lo stesso andra' a esporre le stesse tesi al cittadino americano medio, verra' creduto inconfutabilmente. E comprera' le patate.
Da un lato e' anche una cosa bella. La fiducia incondizionata del prossimo e' ammirevole. Ma e' un essere naif legato al troppo benessere, non al buon cuore.

In tutto cio' gli squali e i loro galoppini come Trump sguazzano come maiali nella merda.
Secondo me gli USA non fanno altro che cercare un pretesto, una scintilla per poter scatenare una guerra totale. L'obiettivo sono i soliti noti come l'Iran, la Russia e la Cina. Abbiamo un esercito più forte del mondo, abbiamo le armi migliori ecc. Solo Trump continua a vantarsi di queste stronzate. Anni fa (tipo 5 o 6) seguivo un blog che si chiamava Stampa libera, che oggi, ormai da qualche anno, non esiste più. Lì si parlava molto delle guerre future e del perché e mi ricordo che si era parlato dell'anno 2018 in qui gli USA dovrebbero cominciare la guerra contro la Russia. Non mi ricordo più del perché, il motivo o chi l'ha detto ma in quel epoca era molto ben spiegato e quindi credibile e convincente e da allora ho quella data impressa nella mente. Io non credo mai a questo tipo di previsioni ma questa data me la porto appresso da anni. Mi ricordo che si parlava anche della Cina e che la loro moneta soppianterà il dollaro. Beh chi vivrà vedrà ma comunque sono convinto che una grande guerra sia inevitabile e se sarà domani o tra dieci anni poco importa.
Arula


Quote:

Senz'altro era meglio della psicopatica merdosa della Clinton che aveva già dichiarato guerra a mezzo mondo prima ancora di essere eletta, ma purtroppo il copione non cambia anche se cambia il protagonista.

L'Agenda è l'Agenda ragazzi. E non la potete più fermare.

Con la Clinton sarebbe stata assolutamente la stessa cosa. Probabilmente la Clinton sarebbe stata più utile per tutta questa propaganda sulle povere donne di cui tutti abusano. Dio mio. Poverine.

Come probabilmente con il Caso dell'Orco cattivo bau bau micio micio: una mossa necessaria per ri-bilanciare la pedina Trump. Pensare che l'Orco cattivo non avrebbe passato quello che sta passando se avesse vinto la Clinton, è proprio ironia della sorte; il colmo è se L'Orco magari aveva anche votato lui Trump, condannandosi da solo :-D

Ma anche in questo caso, l'Agenda è l'Agenda; con o senza Clinton anche il percorso per il rincoglionimento dei sessi va avanti, e non lo si può fermare. Bastata spostare i pesi, e il gioco è fatto. Come sta avvenendo. Come avverrà.

Si devono solo chiedere se una cosa la faranno prima dell'altra o dopo. Tradotto: aspettare di vedere se salirà il burattino uno o il burattino due.

Non solo hanno distrutto quel poco di democrazia a cui si poteva cercare di accedere, ma ora che è stata annullata e lo Stato depauperato e decentralizzato in una dimensione indefinibile, sempre più esautorato dalla sua funzione primigenia, quelle poche forze antropologiche - insite in primis nel DNA dell'uomo e che sanno di poter temere, saranno atrofizzate in un mondo - appunto antropologicamente - penosamente femmineo.

__________

Mazzucco:


Quote:

Ma le conseguenze, in questo caso, le pagherà anche un popolo di disperati che vive dalla parte opposta del pianeta.

1) Realmente gliene frega a qualcuno? Chiedo seriamente. Le mobilitazioni le abbiamo viste, ci sono, per il black friday. Certo. Se solo un millesimo dello stesso entusiasmo fosse messo per chieder conto su questi genocidi, i burattinai l'avrebbero veramente dura a muovere le pedine sullo scacchiere che non, come fanno adesso, con la forza di uno sbadiglio (e il nostro consenso :perculante: );

2) Solo quel popolo di disperati? Noi non saremmo compresi nel prezzo? La pagheremo tutti.
Gli americani stanno facendo fare a Israele quello che loro stessi hanno fatto in america... occupazione di un territorio non loro... contenimento dei locali in riserve... genocidio dei locali.
Che si decidano una volta per tutte ad eliminare i palestinesi che si cauterizza questa piaga infinita.
Cosa unisce una nazione così variegata?

La cultura delle armi, e del potere collegata ad essa.

Basta vedere i dati dei morti da arma da fuoco negli Stati Uniti, sono più di 10 volte circa di quelli in Europa.

www.lettera43.it/.../197438

Di conseguenza tutta la politica o quasi tutta la politica americana è suddita e schiava di questa "cultura" dell'armamento.
Beh politicamente è il momento ideale, gli arabi sono spezzettati, vedi Qatar di recente sciiti/sunniti e poi chi non l'ha capito, Hamas sembra un'invenzione del Mossad, cosa ha diviso l'OLP? Non certo i Fedayn!
Abbiamo un Egitto ambiguo e sulla graticola, una Siria a pezzi, Libano Iraq e Yemen messi molto male e un Arabia Saudita che non si capisce se son sionisti camuffati da uno "$traccio" in testa.
Non che Libya Algeria Sudan siano in pace... Quindi campa cavallo di veder arabi uniti. Aggiungiamo la protesi ISIS, القاعدة e tutto il resto..Pakistan con atomica e Persia in via di averla...

Non credo sia questione di inesperienza presidenziale, Reagan insegna, per non parlar dello scimpanzé Bush...


Quote:

quindi di guadagnarsi le simpatie del voto ebraico

Hollywood starà sempre con i democratici, Clint Eastwood permettendo! E i bifolchi dall'arma facile, detestano le classi agiate ebraiche. Qui risulta pericoloso spiccare nelle faccende sioniste per mantenere il suo tipico elettorato.



Quote:

Ma le conseguenze, in questo caso, le pagherà anche un popolo di disperati che vive dalla parte opposta del pianeta.

Non è che il Venezuela sia messo meglio, piuttosto che i mussulmani birmani.
L' Italia democratica dimostrerà la propria fermezza confermando la partenza del Giro d' Italia da Gerusalemme. Ovest.
quando i palestinesi reagiranno avranno pure il resto.
Mah...la vicenda Israele e Palestina mi sembra ormai una questione irrisolvibile. Da una parte c'è un popolo che vive in un carcere a cielo aperto, ormai accecato dall'odio e guidato da gruppi che non contribuiscono a limitare questo odio. Dall'altra un altro popolo che ha investito la propria esistenza in un territorio fidandosi di una propaganda che li invitava a farlo. E che non vive bene neppure esso sotto costante minaccia e circondato da popolazioni in un modo o nell'altro ostili (e cmq guidato da leaders che anch'essi non fanno molto per limitare l'odio).
Lo stato palestinese praticamente non esiste, consiste in una "cisti" piccolissima ma sovrappopolata che è la striscia di Gaza e un territorio a macchia di leopardo che è la Cisgiordania...come si può pensare di farlo diventare uno stato?
Dall'altra parte che si può fare? Rinunciare alle colonie e quindi ritrovarsi con centinaia di migliaia di profughi che perderebbero tutto quello che hanno costruito in una vita?
Tentare di pacificare i 2 popoli dopo tutto l'antefatto e farli vivere serenamente insieme mi appare pure altrettanto improbabile...
Temo che il problema non abbia soluzione, o meglio la soluzione probabilmente sarà quella di cancellare definitivamente la Palestina da ogni possibile prospettiva e aspettarsi la reazione, sicuramente non pacifica del mondo arabo, reazione che coinvolgerà inevitabilmente altre nazioni e quindi una possibile-probabile guerra mondiale. Non dimentichiamo il petrolio presente nei vari paesi dell'area!
E a proposito di petrolio...
Non è destinato a durare all'infinito, anzi fra pochi anni i giacimenti inizieranno ad esaurirsi e poi?
Tutta la nostra "civiltà" si basa sul petrolio e anche i sistemi di potere si reggono su di esso. Ve lo immaginate l'esercito più forte del mondo senza carburante? Tutta la potenza degli USA si regge sul petrolio, anche le altre certo, ma immaginiamo un conflitto fra gli USA e anche una misera Corea del Nord senza petrolio :-). Chi avrebbe la meglio? Scommetto 90 a 10 per la Corea!

Per questo credo che l'agenda del NWO stia correndo così velocemente al punto da commettere anche errori grossolani come il 9/11. Si vuole portare a termine il progetto di dominio mondiale finchè questo è possibile, ovvero fino a quando ci sarà ancora petrolio, ed è anche il motivo per cui ci tengono tanto a controllare i giacimenti.
Senza petrolio gli USA non spaventerebbero più nessuno, ne militarmente ne economicamente. La stessa struttura delle loro città è costruita sul petrolio, la gente in genere vive nelle periferie e ha bisogno di spostarsi per lavorare e vivere.
Cosa succederebbe agli USA se un litro di benzina iniziasse a costare 10...15...20 dollari?
Sono un gigante dai piedi d'argilla, la loro potenza si basa su una risorsa naturale destinata a finire, e pure presto. I più ottimisti parlano di 40 anni... e poi?
Per cui la guerra definitiva si deve fare presto, perchè se si lascia passare troppo tempo non ci sarà più la sicurezza di vincerla, e questa supremazia mondiale servirà anche a controllare tutte le fonti di energia rimasta in modo da poter affrontare il mondo "post-oil" sopravvivendo. Nessun paese quanto gli USA dipendono dal petrolio...se venisse improvvisamente a mancare gli unici che sopravviverebbero negli USA sono gli amish :-)
Ottima discussione, Zlat

In quest'epoca, fare avantologia (neologismo testé inaugurato) non è così difficile. Un pizzico di background, un po' di sale (in zucca), poi butti via la spazzatura mediatica, bruci quella intellettualoide, osservi le ambizioni imposte, sondi i modelli che stanno spingendo le troie di regime ... e giungi vicinissimo al futuro...

... sul discorso del petrolio, sinceramente, non lo darei così per scontato che stia finendo: di teorie, e anche interessanti ce ne sono a iosa, compresa quella che si auto-genererebbe (dove l'avevo sentita? non ricordo), ma non è questo il reale e profondo perché; che stia terminando oppure No, il petrolio ha definitivamente chiuso il "suo tempo" in ordine ad altre ragioni, a mio avviso. La principale è quella di un inquinamento che, instaurato il Nuovo Ordine e cancellata la nostra memoria (come avverrà, tranne quella clandestina) non converrà proprio a nessuno trascinare avanti l'oro nero; e il petrolio deve sparire; in secondo ordine, il tipo di futuro preparato (ed è alla luce del Sole) non potrà sostenere una popolazione mondiale nelle illusioni e convincerla sempre che "il petrolio è cosa buona finché non finisce", insomma, anche la propaganda ha i suoi limiti...

... basti vedere come in pochi anni (pochissimi in senso sociale, in un nanosecondo in senso antropologico) siano riusciti a convincere intimamente la massa (cosa che dovrebbe dare da pensare) che la libertà sessuale sarebbe quella che ti stanno vendendo :perculante: convincendo cioè gli zombie che la verità e le "chiamiamole tradizioni" (per non approfondire ora la questione) fossero un tabù retrogrado da abbattere :-D ... e così per l'elettrico: che adesso sta diventando un Dio indefinito e definito allo stesso tempo ;-) ... la spinta su questa tecnologia (solare/eolica compresa) - in senso mediatico - ha subito un'impennata che è ben al di là di giochi concorrenziali commerciali; è mostruosa; quando solo poco prima, politici & media, cioè quando ancora non erano stati educati a bacchetta sul tema, la si considerava argomento "da focus" in edicola (per capirsi al volo); è evidente, come dici Te, che il cerchio (era ovvio si stesse chiudendo) si chiuda, ma è la velocità con cui lo sta facendo che dovrebbe far riflettere in modo intelligente, cioè non da cretini, cioè non considerando la politica, le votazioni e altre amenità da psicopatici ...

... il punto è che la tecnologia del futuro è ciò che permetterà una divisione in grossissimi blocchi del sistema umano (locuzione che ho pesato adeguatamente) e allo stesso tempo è quella che rende costantemente - in tempo reale - la massa informata di tutto ciò che accade. Ebbene Sì: è il penoso paradosso. Da qui l'accelerata esponenziale dei fascismi relegati alla censura e al pensiero unico e sempre più omologante, alla distruzione del dissenso, a rendere illegale - di fatto - lo studio della storia (e non è finita), a meno che non sia quella gentilmente imposta concessa dal regime, e, per l'appunto, a fagiolo: vedasi proprio la questione di Israele e quale «volata e scudo insieme» ;-) ... tutto ciò ha permesso di garantire al Potere [di e] per conto sulla [e della] coscienza collettiva con il beneplacito della Legge contro la libertà di pensiero. Che ovviamente trascende ai colori interessati. Tutti i tasselli, come vedi, si incastrano. Sempre col beneplacito del voto. Non scordiamolo. Poi si lamentano. Beneplacito politico appoggiato senza verbo proferire, sia chiaro, anche da quelli che poi sono volati in America a chinare il capo invece di aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno ...

... sai com'è, le scatole è meglio non romperle ... perché se tu le rompi, poi a Te ti sfondano...

... ecco quindi che abbiamo davanti lo scenario perfetto: il Potere deve permettere che la tecnologia invada capillarmente (e letteralmente) l'esistenza di miliardi di persone (e lo ha fatto in pochissimo tempo, nessuno ha ancora capito bene questa cosuccia) quindi offrendo alle persone la possibilità di divenire "cosa organica" con l'informazione stessa (ci siamo?) e, allo stesso tempo, deve controllarlo il dissenso, il dubbio e il cosiddetto pensiero critico, come di fatto sta avvenendo, sotto i nostri occhi, anche in questo momento ...

... quindi si capirà come una tale operazione (si veda l'articolo di Mattei * in homepage a corollario) abbia una forza ormai inarrestabile e gargantuesca; si capirà quanto scorregge si rivelino e si riveleranno tutte le tribune politiche date in pasto alle scimmiette che devono tenersi stretta la santa coscienza progressista e, col sorriso 2.0 sulla faccia, avere ancora il coraggio di parlare dei bisnonni al fronte, farsi le seghe sul Muro di Berlino che non c'è più, e non vedere quell'altro - un tantinello più a Sud; quello, chi sa perché, lo vedono così come un debunker sa distinguere una fotografia da un quadro di Picasso ...

... ma è probabile, stando a questi aggiornamenti, che tra un po' il Muro non servirà più. Così, quando lo abbatteranno, saremo invitati a gioirne e, solo allora, ricordarsi che c'era ed era antiestetico.

______

Nota. Riflettere che tutti questi petrolieri, secondo voi, non hanno avuto sino ad adesso la possibilità di prepararsi a investire in nuove risorse quando non sarà più richiesto l'oro nero? Secondo voi dormono in piedi quelli? :-D

* Dico di Mattei e del suo articolo in Homepage, per questioni di comodo, perché è qui a portata di occhio, sia mai che si debba fare altre ricerche da soli; che sono solo una ventina d'anni che altri ricercatori l'avevano detto e spiegato.
Occorrerebbe applicare il pensiero Olistico (it.wikipedia.org/wiki/Olismo) per capire questi eventi.
www.scuola-naturopatia-riza.it/pensiero-olistico/
Il pensiero olistico
“Olos” in greco significa TUTTO, e sta a indicare che tutto è unito, che ogni cosa che cade sotto i nostri occhi e che ci sforziamo di differenziare e separare, in realtà è una cosa sola, legata da una trama invisibile. E soprattutto segue regole assai diverse, quelle dell’unità.


Qui due link, dal sito di Maurizio Blondet, dove sembra che il Tutto sia collegato.
www.maurizioblondet.it/.../
UCCISO SALEH, YEMEN SI DISSANGUA IN GUERRA CIVILE. UNA VITTORIA PER JARED E MbS
www.maurizioblondet.it/gerusalemme-capitale/ Maurizio Blondet 6 dicembre 2017 5
San Gregorio Magno (Comm. In I reg., II): “Coloro che ricusarono di credere al Redentore si daranno poi, alla fine del mondo, all’Anticristo”.
+
repubblica.it/.../...
Libano, dietrofront di Hariri: il premier ha ritirato le dimissioni
www.notiziegeopolitiche.net/.../
Arabia Saudita. Faide interne e “Vision 2030”: Mohammed bin Salman fa arrestare principi e ministri
Come ipotizzato da Blondet (e aggiungendo altri episodi locali) forse non è D. Trump ma l'accoppiata (Jared Kushner USA - Bin Salman Arabia Saudita) Questo è un grosso aiuto per il progetto strategico concepito dal principino Bin Salman con il principino Jared Kushner: l’alleanza israelo-saudita per trascinare Washington nel conflitto con l’Iran.
Ricordiamoci che:
  • it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Enduring_Freedom
    L'Operazione Enduring Freedom ("libertà duratura" in lingua inglese, acronimo OEF) è il nome in codice ufficialmente utilizzato dal governo degli Stati Uniti d'America per designare alcune operazioni militari avviate dopo gli attentati dell'11 settembre 2001. Che ufficialmente dovrebbe essere finita ma in realtà non lo è dato che gli USA hanno sempre i Foot on the Ground

  • in campagna elettorale D. Trump, continuava a 'raccontare la storia' che suo genero (Jared Kushner) aveva un idea o progetto per la Pace in Medio Oriente.

  • it.wikipedia.org/wiki/Si_vis_pacem,_para_bellum Si vis pacem, para bellum (in latino: «se vuoi la pace, prepara la guerra») è una locuzione latina di autore ignoto ma presente in molti autori in varianti poco differenti. Usata soprattutto per affermare che uno dei mezzi più efficaci per assicurare la pace è quello di essere armati e in grado di difendersi[1], può anche significare, in maniera più sottile, che un espediente per tenere unito e concorde un popolo, e quindi poterlo meglio governare, è di creare un nemico all'esterno o al suo stesso interno (vedi divide et impera).

  • Prima occorre balcanizare la regione, poi inviare i famosi 'Foot on the ground', distruggere tutto e infine piantare la bandiera nella terra conquistata


D. Trump ha iniziato dal fondo :-? ma prima aveva repubblica.it/.../... Trump in Arabia Saudita, accordo su vendita di armi per 110 miliardi, che dovranno pur essere usate da qualche parte,

Putin (vincitore in Siria) è ovviamente già presente, in quella regione.

www.linkiesta.it/.../35741 Russia e Arabia Saudita hanno infatti convenuto di prolungare l’accordo raggiunto l’anno scorso per tagliare la produzione di petrolio e far così risalire i prezzi, mantenendoli più vicini alla quota di sicurezza di 60 dollari
+ piccolenote.ilgiornale.it/33862/qatar-si-accorda-la-russia «Il Qatar ha firmato un accordo di cooperazione militare e un memorandum d’intesa riguardo la difesa aerea e le forniture militari con la Russia, come ha dichiarato in un comunicato il ministero della difesa del Qatar»

Ma per il momento stà in silenzio.
Abbiamo un giocatore di scacchi (che vede la composizione, dei eserciti, sul campo di battaglia) contro un giocatore di golf (che sta cercando la pallina da qualche parte).

@ARULA

Quote:

Senz'altro era meglio della psicopatica merdosa della Clinton che aveva già dichiarato guerra a mezzo mondo prima ancora di essere eletta,

Trump in qualche modo è meglio di Lei, sono perfettamente d'accordo.
Fosse stata la Killary sarebbe un casino nel mondo adesso.
Il fatto che sia un casino pure con Trumoìp fa capire che con Killary Clinton sarebbe stato peggio.

Probabilmente molti, di cui Massimo, saranno contenti, e pure io.

Ma mi aspettavo da Trump più egoismo e "NON" collaborazione con l'esercito.

Finiamo a discutere del nulla: l'esercito AMMERICANO finisce per controllare il mondo, al di la del suo povero sprovveduto presidente.
‘Not if, but when’: N. Korea claims US warmongering makes potential nuclear war inevitable
Published time: 7 Dec, 2017 03:45

North Korea views the endless military drills on its borders and repeated “bellicose remarks” by top US officials as means to “provoke” a nuclear war in the region, in which the US itself will be “burnt to death by the fire.”

rt.com/.../...
Le cazzate di Trump dette con arroganza sono più efficaci della competenza.La complessità è noiosa.
Il linguaggio che usa è al livello della seconda elementare e quindi gli Americani lo capiscono.
Non riesco a credere al livello di stupidità raggiunto da TRump.
Proprio non ci riesco.
#19

"Abbiamo un Egitto ambiguo e sulla graticola, una Siria a pezzi, Libano Iraq e Yemen messi molto male e un Arabia Saudita che non si capisce se son sionisti camuffati da uno "$traccio" in testa."

In realtà è l'esatto contrario: la Libia ha sconfitto tutte le potenze che la attaccavano (America, Inghilterra, Francia, Arabia, Israele, Turchia e compagnia bella), al Libano hanno rotto talmente tanto le palle che sono riusciti a mettere d'accordo sciiti, maroniti, cristiani e musulmani per la prima volta da almeno 40 anni, in Iraq li hanno fermati prima che riuscissero a ripetere il casino siriano nonostante mezzo esercito americano in loco, lo Yemen ha quasi mandato in bancarotta i sauditi, che hanno fatto capire benissimo da che parte stanno, alienandosi la fiducia degli alleati storici (Turchia e Egitto davanti a tutti, con le loro belle capriole). In compenso l'Iran che dal 79 è sul punto di venire incenerito è arrivato al confine col Golan, e si prepara a restarci per un bel pezzo, mentre i missili partono pure dal Sinai.

E in questa situazione quello che doveva il suo migliore amico regala ad Israele accontentandolo col suo desiderio proibito. Adesso resta da vedere come proseguirà, a questo punto gli basterebbe dire "io ho fatto la mia parte, adesso arrangiatevi da soli" e avrebbe risolto il problema del medio-oriente...
@28 stacchio
Insolita analisi.
Io non so fare bene al momento analisi geopolitiche perché mi confonde la posizione dei Russi principalmente e un po' anche di altri...
Senza dubbio la situazione è piuttosto complessa. Molto più complessa dei conflitti precedenti. Vorrei poter essere così ottimista come lo sei tu, in un certo senso, nei confronti delle posizioni delle varie fazioni, ma non ci riesco... Io onestamente non saprei di chi prendere le parti.
Mai come in questo momento non si distinguono i buoni dai cattivi.
Ansia U.S.A., tutti vogliono Trump
Il bomber piacerebbe a Palestina, Siria, Libia e Afghanistan. Attenzione anche al Venezuela.
sport.virgilio.it/.../
P.S.: Premio Nobel in vista.
Urge un autoattentato che plachi le coscienze di chi è irritato nei confronti del capotreno; a quel punto la coscienza a gettone degli attuali critici al trasferimento dell'ambasciata tornerà all'ovile, da brava pecora qual'è.
@31 edo

Quote:

Urge un autoattentato che plachi le coscienze di chi è irritato nei confronti del capotreno; a quel punto la coscienza a gettone degli attuali critici al trasferimento dell'ambasciata tornerà all'ovile, da brava pecora qual'è.

Ci stavo pensando... però sarebbe stato meglio "prima" non dopo l'annuncio.
Non per apparire, anzi, ma il mio post #19 è "perfetto"!

#28 stacchio

Quote:

In realtà è l'esatto contrario: la Libia ha sconfitto tutte le potenze che la attaccavano (America, Inghilterra, Francia, Arabia, Israele, Turchia e compagnia bella)

La realtà di Pucinella!
La Libia ha sconfitto un nulla !

#28 stacchio

Quote:

al Libano hanno rotto talmente tanto le palle che sono riusciti a mettere d'accordo sciiti, maroniti, cristiani e musulmani per la prima volta da almeno 40 anni,

Ma lo guardi il telegiornale?

#28 stacchio

Quote:

in Iraq li hanno fermati prima che riuscissero a ripetere il casino siriano nonostante mezzo esercito americano in loco

Insomma...ci sono tanti sciiti!

#28 stacchio

Quote:

lo Yemen ha quasi mandato in bancarotta i sauditi, che hanno fatto capire benissimo da che parte stanno, alienandosi la fiducia degli alleati storici (Turchia e Egitto davanti a tutti, con le loro belle capriole).

Bancarotta? Mah...A vedere che pompano acqua marina nei loro pozzi petroliferi, sembra siano alla frutta...

#28 stacchio

Quote:

In compenso l'Iran che dal 79 è sul punto di venire incenerito è arrivato al confine col Golan

È già bello che tiene a bada i curdi che ha in casa!

#28 stacchio

Quote:

Adesso resta da vedere come proseguirà, a questo punto gli basterebbe dire "io ho fatto la mia parte, adesso arrangiatevi da soli" e avrebbe risolto il problema del medio-oriente...

Da una parte ci sono i simbolismi, dall'altra le potenzialità!

Comunque qualcuno con questa merda, ci marcia!
Da quello che ho capito Trump ha detto che la sua amministrazione è d'accordo per quanto riguarda Israele, e che per i Palestinesi ci sono i negoziati in corso che stabiliranno o meno la divisione di Gerusalemme come capitale di due Stati. Non mi sembra affatto che Trump abbia dichiarato che Gerusalemme sarà solo israeliana. Fare politica nel contesto israelo-palestinese equivale a camminare sulla spiaggia di un lago di benzina con un cerino acceso in mano, vorrei vedere chiunque nella stessa posizione di Trump cosa potrebbe fare di meglio. Non è come fare il Presidente del Consiglio da noi, lì si rischia la pelle, letteralmente. E comunque il mondo si è evitato una Klinton col suo capo della propaganda Podesta, gente che tra l'altro ha troppo a cuore i bambini di tutto il pianeta. Cordialità a tutti.
Calvero


Quote:

... sul discorso del petrolio, sinceramente, non lo darei così per scontato che stia finendo: di teorie, e anche interessanti ce ne sono a iosa, compresa quella che si auto-genererebbe (dove l'avevo sentita? non ricordo), ma non è questo il reale e profondo perché; che stia terminando oppure No, il petrolio ha definitivamente chiuso il "suo tempo" in ordine ad altre ragioni, a mio avviso. La principale è quella di un inquinamento che, instaurato il Nuovo Ordine e cancellata la nostra memoria (come avverrà, tranne quella clandestina) non converrà proprio a nessuno trascinare avanti l'oro nero; e il petrolio deve sparire; in secondo ordine, il tipo di futuro preparato (ed è alla luce del Sole) non potrà sostenere una popolazione mondiale nelle illusioni e convincerla sempre che "il petrolio è cosa buona finché non finisce", insomma, anche la propaganda ha i suoi limiti...

Verissimo! E' evidente che se si continua a bruciare petrolio, con le economie emergenti (vedi Cina e India) che ambiscono al tenore di vita statunitense, la catastrofe ecologica è assicurata. Sul fatto che si "rigeneri" ho i miei dubbi, ho letto di teorie alquanto fantasiose in merito, ma ammettendo pure la loro fondatezza è evidente che tale rigenerazione non riuscirebbe in ogni caso a coprire il fabbisogno di tutto il pianeta ai ritmi attuali.
Certo che i potenti del mondo faranno in modo che non sparisca il petrolio del tutto, se ne riserveranno quello che serve per l'elite e i loro eserciti, fra l'altro serve anche a un sacco di altre cose, però lo toglieranno alla popolazione, e questo può essere un altro dei motivi per i quali ci tengono tanto a controllare tutti i giacimenti, quello di poter controllare tutti i rubinetti del mondo. E' interessante constatare come i numeri del progetto di depopolazione corrisponda a quello precedente al petrolio, ovvero a circa 1/6 della pop attuale. E' evidente che senza il petrolio non è possibile sostenere la vita di 7 miliardi e mezzo di umani.


Quote:

... basti vedere come in pochi anni (pochissimi in senso sociale, in un nanosecondo in senso antropologico) siano riusciti a convincere intimamente la massa (cosa che dovrebbe dare da pensare) che la libertà sessuale sarebbe quella che ti stanno vendendo

Già...sono riusciti a trasformare quello che era un "divieto" in un obbligo (che sappiamo essere ben più dissuasivo del divieto), e a rendere la sessualità una merce, banalizzandola e svuotandola di qualsiasi contenuto superiore al misero "bisogno fisiologico"...


Quote:

... il punto è che la tecnologia del futuro è ciò che permetterà una divisione in grossissimi blocchi del sistema umano (locuzione che ho pesato adeguatamente) e allo stesso tempo è quella che rende costantemente - in tempo reale - la massa informata di tutto ciò che accade.

Azzardo un'ulteriore "avantologia"... credo ci saranno solamente 3 blocchi:
L'elite formata da poche centinaia di persone dotate di poteri illimitati che si divideranno in stile feudale le varie regioni del mondo.
Il "popolo", ovvero qualche decina di milioni di individui, i più dotati ma allo stesso tempo obbedienti che serviranno le elites più da vicino e potranno condurre una vita simile alla nostra.
Gli schiavi, ovvero il miliardo e mezzo rimanente, che saranno più simili a robot che ad esseri umani. Non escludo la possibilità che a questa "forza lavoro" venga pure impedito di riprodursi e vengano creati in appositi laboratori con le qualità genetiche necessarie a quello che sarà l'unico scopo della loro vita, ovvero eseguire il lavoro per il quale sono stati progettati, educati etc. Una sorta di DCH (Digital Controlled Human)

Quella attuale è una fase di transizione, ma la robotizzazione ha già avuto inizio con la penetrazione (si intende penetrazione anale ma con abbondante uso di vaselina) tecnologica nelle sfere più intime della nostra vita. Anche questa attività, fra l'altro necessita del petrolio...


Quote:

si capirà quanto scorregge si rivelino e si riveleranno tutte le tribune politiche date in pasto alle scimmiette che devono tenersi stretta la santa coscienza progressista e, col sorriso 2.0 sulla faccia

La politichetta è (ormai da tempo) soltanto un patetico teatrino che ha il solo scopo di illudere la gente di contare ancora qualcosa... Ormai la politica è gossip...
Per ora rimangono solo parole, se vogliono spostare l'ambasciata che la spostassero pure.. Devono però essere pronti a pagarne tutte le conseguenze.

Stranamente il resto del mondo, almeno di facciata, condanna l'iniziativa.

Personalmente ritengo sempre una cosa positiva il fatto che il male si palesi e non si nasconda dietro la solita ben nota ipocrisia.

Non praevalebunt.


rainews.it/.../...

ansa.it/.../...

it.euronews.com/amp/2017/12/07/gerusalemme-la-bocciatura-di-francia-germania-e-onu
Se vis pacem para bellum...se vuoi pace prepara la guerra,evidentemente anche il biscardi della big apple, trova la sua sintesi nell'apparato industrial-militare,non per niente la parola prepara la guerra e' anche una marca di pallottole (tra le altre cose) quale migliore messaggio di pace quindi? :-D
Non so se poi l'ambasciata verra' spostata sul serio, ma e' anche vero che non e' lui ne i suoi amici talmudisti a decidere quale puo' essere capitale di qualsivoglia stato o territorio,intanto vera o non vera la decisione tanto per non perdere l'abitudine isreaele ed hamas hanno ricominciato a creare dei nuovi "martiri".
Il tutto sotto il segno dei soldi da "investire". ;-)

IN RED WE TRUST
So che la questione non può essere analizzata soltanto da un lato, soprattutto questa questione.
Tuttavia io non trascurerei uno dei lati "meramente" economici, ovvero con questa mossa i produttori di armi avranno *introiti sicuri per gli anni a venire.

edit 15:52 - *ulteriori introiti
L' idea della capitale di Israele a Gerusalemme e la capitale della Palestina a Gerusalemme est può essere interessante. Se il piano è' creare l' ambasciata usa in un territorio vicino ai 2 confini che abbia 2 aree diplomatiche separate con un principio di accesso da entrambe le parti per esempio una strada senza dogana ma sorvegliata visto l' area dalla parte palestinese ( come il caso dell' unico aeroporto trinazionale di Basel-Mullhouse-Freiburg CH-F-D ) potrebbe essere interessante sia per il processo di pace e sia di relazioni tra i 2 paesi
Non sono assolutamente d'accordo con il tono dell'articolo soprattutto sul "qualcuno si domandava che cosa significasse aver eletto alla Casa Bianca un uomo senza la minima esperienza politica internazionale, presto la cosa diventerà chiara per tutti" che oggettivamente è qualcosa di non vero, non tanto per il fatto che Trump sia un grande stratega o meno, ma semplicemente perché Trump ha accellerato un processo di spinta della lobby ebraica approvato e voluto addirittura dai democratici americani sin dagli anni 90. Si parla di decisioni stilate dal congresso non di decisione arbitrarie di Trump.
Bernie Sanders, quelli che per molti era la vera alternativa a Clinton e Trump, fino a pochi mesi fa (parliamo di giugno di quest'anno) ed è scritto nero su bianco, appoggiava come un pò tutti in America, lo spostare l'ambasciata americana a Gerusalemme, stiamo parlando del candidato più progressista americano che visto che ora la scelta è stata resa pubblica da Trump, si tira indietro.
Vorrei esporre alcuni fatti oggettivi senza andare minimamente sul soggettivo, per andare oltre alle considerazioni di pancia quindi alla "manifesto" e "liberazione" o superficialmente complottiste, anche perchè altrimenti possiamo leggere i normali giornali e si chiude lì, mentre in realtà sta avvenendo una guerra sotterranea politica fatta da pazzi che cercano tra l'altro di far avverare profezie bibliche:

90 senatori americani su 90, quindi il 100%, il 5 giugno 2017, ha rinnovato la richiesta di spostare l'ambasciata americana a Gerusalemme. La risoluzione è la 176, ma naturalmente i giornali vi diranno che è una scelta privata di Trump. Non è assolutamente una decisione arbitraria, ma che ci piaccia o meno è una scelta che fa rispettare il volere espresso dal parlamento americano.
L'unico male che si può imputare a Trump è quello di non aver avuto le palle di proporre una visione alternativa o di opporsi alla lobby ebraica e con quali mezzi oltretutto può farlo? Andare contro il 100% del congresso? Ricordiamo che, ed anche questo è oggettivo, Trump è il presidente più accusato dai media nella storia e non solo americani, ma persino dai suoi vassalli europei, lo star system hollywoodiano insieme ai media ha addirittura organizzato subito dopo le elezioni proteste di massa e disordini mai viste dopo un'elezione di un presidente e per la prima volta dalla candidatura Clinton, ogni giorno viene fatto riecheggiare il termine impeachment, con accuse che di giorno in giorno diventano sempre più violente e solide ed infatti dietro l'attacco agli amici di Clinton (vari membri dello star system hollywoodiano come Weinstein e company), c'è sicuramente qualcuno vicino a Trump.
L'ostilità verso Trump è unica nella storia americana perchè è bipartisan e fortissima anche tra i repubblicani che puntavano al massimo su Bush o su quell'altro integralista che non ricordo. Trump non era nei piani che vincesse.
Persino tra i falchi israeliani, l'unico davvero convinto in questa soluzione che comunque potrà accendere la polveriera mediorientale e non dar vita facile ad Israele è Netanyahu, che sta passando guai in patria visto che è pronta a bollire una tangentopoli in salsa israeliana che cambierà per sempre l'elite di quello stato, quindi quello che si è fatto, si è accellerato un processo già deciso da praticamente tutto il congresso statunitense e da chi ama i significati simbolici di alcune date, infatti questo annuncio viene precisamente 70 anni dopo dalla dichiarazione d'indipendenza israeliana con la famosa risoluzione onu 181.
Non vedetelo per forza in maniera negativa, se l'acqua bolle e la pasta è cotta tenere in bilico decisioni che tutti aspettano aumenta e allunga il martirio, questo finchè ci sono alcuni soggetti imbattibili che influenzano la politica americana.
@33


Quote:

La Libia ha sconfitto un nulla !

Mea culpa, ho scritto "Libia" pensando "Siria".


Quote:

Ma lo guardi il telegiornale?

Si.
La prossima volta però perpiacere chiudi il post con "'KKOZZIO FRATE, L'ADDETTO LA TELE!" così eviti di farci perdere tempo.
Bell'intervento Yarebon

Un passaggio particolarmente interessante:


Quote:

che sta passando guai in patria visto che è pronta a bollire una tangentopoli in salsa israeliana che cambierà per sempre l'elite di quello stato

A riprova che il NWO non sono i governi e che non stanno al Governo; e che la questione ebraica, intesa come "razza semitica", c'entra una sega, cioè relativamente alle necessità, con Israele.

Scusa, ma si avvertiva l'urgenza di equilibrare la tua ultra-oggettività :-D
negli usa la politica estera e quella interna sono la stessa cosa dato che si reputano i padroni del mondo. la mossa è diretta non tanto verso gli ebrei quanto verso i fondamentalisti cristiani (teo-cons)
Differenze, differenze, differenze. Diverse prospettive. Nella generalizzazione tanta ignoranza.
Su 350.000.000 di persone cosa potete dire che non riguardi anche voi? Siamo tutti esseri umani, ugualissimi nella loro diversita' creata da parole e concetti fuorvianti, validi quanto un confine disegnato su una cartina. Un piccolo e sincero esame di coscienza presto cancella tutti i sensi di superiorita'.
Per chi si scandalizza dell'ignoranza di Trump [benedetta perche' finalmente fa emergere tutte le fregnacce di un sistema che si credeva perfetto perche' padrone di un'eloquenza di tradizione ciceroniana] un invito a considerare quanto offre il panorama sotto casa: non c'e' nulla di piu' avvilente per un espatriato che sentire e leggere quel che dicono politici e giornalisti italiani. L'ignoranza regna sovrana, il progresso seppellito da secoli di macerie accumulate.
Il popolo, qui come da voi, segue decerebrato nella maggioranza, ma le nuove generazioni emergeranno, con nuovi valori, sempre piu' velocemente e le vecchie moriranno consumate dai loro cancri. C'e' speranza, anzi, certezza.
Conoscete i "piccoli maestri"?
Trimegisto:


Quote:

Conoscete i "piccoli maestri"?

Se parli del Film, piuttosto di sorbirmi quella cosa (che cos'è?) chiamata Accorsi, preferisco spararmi nei coglioni.


Quote:

Differenze, differenze, differenze. Diverse prospettive. Nella generalizzazione tanta ignoranza.

E va bè, non è che tu stia facendo luce con la tua invettiva, trovo belle parole e anche interessanti, ma le posso appiccicare ovunque, mah
No, non mi riferivo ad un film... e forse la mia domanda porta off topic, chiedo scusa.

Hai ragione, non e' gran cosa il mio intervento. E' solo frustrazione e l'ho manifestrata cosi'.
Da osservatore esterno, noto che in Italia accadono le stesse cose che qui, solo in una prospettiva culturale diversa. Se vogliamo generalizzare, possiamo dire che il popolo e' RESO bue su entrambe le sponde dell'Atlantico. C'e' marcio ovunque, ma e' altrettanto vero che esistono anticorpi al sistema in ogni situazione. Dobbiamo imparare a comunicare anche col presunto nemico e scopriremo che in molti casi la pensa esattamente come noi.
Non ho argomenti utili da riportare ma posso solo confermare che si sta scatenando un putiferio

israelpalestine.liveuamap.com/
Trump è manovrato da ebrei e costruttori di armi. E si spiega tutto
Trimegisto


Quote:

ma le nuove generazioni emergeranno, con nuovi valori, sempre piu' velocemente e le vecchie moriranno consumate dai loro cancri.

Beato ottimismo...io vedo solo nuove generazioni ipnotizzate da smartphone, che pagano anche i caffè col bancomat, che si fanno le seghe (i maschi) coi siti porno e giocano a sparatutto e le femmine che troieggiano solo per darsi un contegno o per farsi pagare una ricarica.
Ragazzini che nelle (rare) occasioni di incontro con una ragazza si imbottiscono di viagra per non fare brutte figure.
Ragazzine che non vedono l'ora di diventare maggiorenni per farsi le tette come palloni da basket
Vedo giovani che si drogano con le cose peggiori che esistano...ai miei tempi si fumavano canne (quelle "buone" non la merda transgenica potentissima che c'è in giro adesso) oggi si calano ogni intruglio chimico e si spappolano il cervello (e il fegato).
Vedo giovani laureati e con master rassegnati ad andare in giro per il mondo con la valigia per lavori a termine sottopagati e sfruttati e che accettano tutto senza fiatare.
Prevedo giovani (quelli ancora bambini) che grazie alle campagne di vaccinazione e a tutti i coctail di farmaci per le 1000 patologie infantili, in passato sconosciute, avranno il cervello già spappolato senza neppure bisogno di drogarsi.

Certo c'è ancora qualche individuo sano anche fra i giovani, ma assolutamente troppo pochi per poter fare qualsiasi cosa se non andarsene dove si può ancora sopravvivere...
E dopo l'annuncio di Trump sulla capitale di Israele Google ieri notte ha cambiato ufficialmente le impostazioni (ORDINI ✡️).
Ed ecco che per magia non è più Tel Aviv la capitale di Islraele, ma Gerusalemme...
Pochi hanno notato che lo stesso Trump nella sua dichiarazione si è guardato bene dal sancire Gerusalemme come capitale INDIVISIBILE d’Israele. Ha infatti detto alla lettera “Non prendo posizione sugli accordi finali, inclusi i confini finali della sovranità d’Israele a Gerusalemme… E’ una questione che devono risolvere israeliani e palestinesi”. Hey, chi gli ha scritto quelle parole nel testo? Esattamente ciò che ho scritto finora. Sa che l’ebraismo americano ora non tollera più gli eccessi dello Stato ebraico.

COMMENTO DI PAOLO BARNARD
comedonchisciotte.org/.../

spero di non essere ripetetitiva. Già segnalato l'articolo?
tranquilli,finira' con l'ennesimo muro.

Quote:

#51 ARULA 2017-12-07 20:03 E dopo l'annuncio di Trump sulla capitale di Israele Google ieri notte ha cambiato ufficialmente le impostazioni (ORDINI ✡️). Ed ecco che per magia non è più Tel Aviv la capitale di Islraele, ma Gerusalemme...

it.wikipedia.org/wiki/Israele
ARULA penso che Tu ti riferissi a Wikipedia.
In realtà non ho mai capito chi possa (nel senso essere autorizzato) fare le modifiche su una pagina di questo sito (comunque c'è un modo per saperlo in quanto viene memorizato l'IP number e quindi l'origine) sicuramente qualcuno che vuole mettere zizzania.
it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Modifica

Come si vede c'è stato un gran lavoro su questa pagina, ieri 7 dicembre, tra modifiche e contromodifiche, un bel casino (per la pagina in italiano)

Usando questa opzione si scopre che la pagina di Israele è protetta
Attenzione: non sei un utente registrato oppure non hai effettuato l'accesso. Ogni contributo, anche di utenti non registrati, è benvenuto, ma alcune funzioni e alcuni servizi sono accessibili solo agli utenti registrati. Tieni comunque conto che il tuo indirizzo IP (visibile qui) verrà registrato nella cronologia di questa pagina.
Attenzione: questa pagina è stata protetta secondo le politiche di protezione delle pagine, solo gli utenti registrati da più di 4 giorni e con almeno 10 edit possono modificarla.
23:03, 7 dic 2017 Rojelio (discussione | contributi) ha protetto Israele [Modifica=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (scade il 23:03, 10 dic 2017) [Spostamento=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (scade il 23:03, 10 dic 2017) (Reiterati vandalismi) (cron)
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Protezioni
it.wikipedia.org/.../...
(corr | prec) 23:03, 7 dic 2017‎ Rojelio (discussione | contributi)‎ m . . (141 565 byte) (0)‎ . . (Protetto "Israele": Reiterati vandalismi ([Modifica=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (scade il 10 dic 2017 alle 22:03 (UTC)) [Spostamento=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (scade il 10 dic 2017 alle 22:03 (U...)
(corr | prec) 23:02, 7 dic 2017‎ Adalhard Waffe (discussione | contributi)‎ m . . (141 565 byte) (+3)‎ . . (Annullate le modifiche di 79.46.182.223 (discussione), riportata alla versione precedente di Skyfall) (Etichetta: Rollback)
(corr | prec) 23:02, 7 dic 2017‎ 79.46.182.223 (discussione)‎ . . (141 562 byte) (-3)‎ . . (Corretto un grave errore) (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile)
(corr | prec) 21:54, 7 dic 2017‎ Skyfall (discussione | contributi)‎ . . (141 565 byte) (-100)‎ . . (Annullata la modifica 93065201 di 151.75.171.155 (discussione) non la ha "trasferita", ha trasferito l'ambasciata, riconoscendola, come del resto Israele dichiara tale da sempre)
(corr | prec) 21:35, 7 dic 2017‎ 151.75.171.155 (discussione)‎ . . (141 665 byte) (+100)‎ . . (Aggiunte informazioni recenti) (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile)
(corr | prec) 21:17, 7 dic 2017‎ Untizioqualunque (discussione | contributi)‎ . . (141 565 byte) (+1)‎ . . (Etichette: Modifica da applicazione mobile, Modifica da mobile)
(corr | prec) 21:09, 7 dic 2017‎ 151.16.196.61 (discussione)‎ . . (141 564 byte) (-1)‎ . . (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile)
(corr | prec) 21:00, 7 dic 2017‎ Rojelio (discussione | contributi)‎ m . . (141 565 byte) (+3)‎ . . (Annullate le modifiche di 151.16.196.61 (discussione), riportata alla versione precedente di 79.13.208.188)
(corr | prec) 20:58, 7 dic 2017‎ 151.16.196.61 (discussione)‎ . . (141 562 byte) (-3)‎ . . (Corretto un errore politico.) (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile)
(corr | prec) 19:06, 7 dic 2017‎ 79.13.208.188 (discussione)‎ . . (141 565 byte) (-18)‎
(corr | prec) 19:05, 7 dic 2017‎ 79.13.208.188 (discussione)‎ . . (141 583 byte) (+1)‎
(corr | prec) 18:07, 7 dic 2017‎ LittleWhites (discussione | contributi)‎ . . (141 582 byte) (+6)‎ . . (Annullata la modifica 93060044 di You.mouhib (discussione))
(corr | prec) 18:06, 7 dic 2017‎ You.mouhib (discussione | contributi)‎ . . (141 576 byte) (-6)‎ . . (Corretto errore) (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile)
(corr | prec) 09:26, 7 dic 2017‎ Shivanarayana (discussione | contributi)‎ m . . (141 582 byte) (+12 163)‎ . . (Annullate le modifiche di Diocaro (discussione), riportata alla versione precedente di LittleWhites)
(corr | prec) 09:21, 7 dic 2017‎ Diocaro (discussione | contributi)‎ . . (129 419 byte) (-12 163)‎ . . (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile, Possibile modifica di prova o impropria, Rimozione di avvisi di servizio)
(corr | prec) 00:43, 7 dic 2017‎ LittleWhites (discussione | contributi)‎ . . (141 582 byte) (+3)‎ . . (Annullata la modifica 93047239 di 91.253.204.143 (discussione))
(corr | prec) 00:38, 7 dic 2017‎ 91.253.204.143 (discussione)‎ . . (141 579 byte) (-3)‎ . . (Etichette: Modifica da mobile, Modifica da web per mobile)


questo è un esempio di come si possa risalire ad un IP che ha partecipato alle modifiche
Stai creando Discussioni utente:151.75.171.155

Questo Rojelio è stato l'ultimo a fare una modifica alle 23:03, 7 dic 2017 Chi sia, o chi crede di essere non si sa dato che cliccando sul suo nick it.wikipedia.org/wiki/Utente:Rojelio
Utente:Rojelio For communications, please write or notify me on my talk at it.wikipedia.

Quello che invece sembra aver fatto una correzione rilativa alla città è un certo it.wikipedia.org/wiki/Utente:Skyfall dichiarato essere
Crystal Clear app date D8.png Questo utente è un wikipediano da 11 anni e 15 giorni.

Sulla pagina in English di Wikipedia Israel è ancora peggio en.wikipedia.org/.../...
Sulla pagina in Tedesco invece de.wikipedia.org/wiki/Israel
Regierungssitz Jerusalem (de jure)
Jerusalem und Tel Aviv-Jaffa (de facto)[2]

Un bel casino
Probabilmente gli amministratori di Wikipedia appena se ne accorgeranno rimetteranno le cose a posto . Oppure non faranno nulla, dato che poi qualcuno rifarà la modifica e via avanti di questo passo. In ogni pagina (nel senso della lingua di traduzione) gli utenti (di quella lingua) possono mettere quello che vogliono.
Quindi è una battaglia persa.
Adesso sto uscendo quindi non ho tempo. Sarebbe interessante vedere, come la Pagina d'Israele, venga visualizzata sulle versioni in arabo.
Pensa che culo gli americani: adesso che hanno un presidente che non li rappresenta, infatti l'hanno eletto i russi, possono fare tutte quelle cazzate che avrebbero sempre voluto fare ma che non hanno mai osato azzardare, e non ci perdono nemmeno la faccia. Tanto le cazzate non le fanno loro, gli Stati Uniti, ma Trump, e loro lo odiano Trump, che è stato infatti eletto dai Russi. Che culo gli americani oh. Adesso a Trump gli fanno svuotare qualche gioielleria e poi gli danno l'impeachment, e gli orologi d'oro li mettono nel cassetto.
ahahha e poi si lamentano dell'antisemitismo.
stamattina mi sveglio mia moglie immancabilmente accende la tv e cosa passa?
un pippona che trascina un maschio inebetito in varie località turistiche stupende e sempre a ciel sereno, "vieni" citano i titoli di coda
gerusalemme, tel aviv.
Han fatto presto ad accasarsi.
Buon giorno, la cosa che mi da da pensare é la mancanza di quel "pudore" che almeno fino a qualche tempo fa aveva l'establishment.. ora sembra che se ne freghi altamente dell opinione pubblica...
Ammetto che in tempi di elezioni USA ho tifato x Trump piuttosto di veder capitolare La Clinton.. e ingenuamente speravo in un cambiamento, almeno per la loro politica estera... questa bomba buttata la a me sembra piu un test per vedere l'effetto che farà.. prepariamoci, tra poco si balla..
La pagina in Arabo (7 dic. 2017, ore 22.50) della stessa "enciclopedia libera" dedicata a "Israele". Traduzione della parte cerchiata in rosso: «La Capitale: Tel Aviv per quanto riguarda l'ONU e la maggior parte degli Stati del mondo. Gerusalemme, per quanto riguarda Israele».
Quindi la versione Araba di Wikipedia riporta la verità al momento.

Non sapevo si potesse risalire a chi ha fatto la modifica.
E comunque vedremo se qualcuno rimetterà le cose a posto. Sono curiosa.
@57 Herik77
A questo livello di stordimento generale ci sono arrivati piano piano, ma ormai la gente è talmente rincoglionita che puoi fargli credere quello che vuoi senza neanche usare più tanti giochetti... o tanta vaselina :roll:
Nell'ultima settimana in tv davano la pubblicità del viaggio a Gerusalemme,chissà quanti hanno prenotato sulla scia dell'entusiasmo provocato dal lato b dell'accompagnatrice!spero soltanto che oggi riescano a disdire!truffatoriiiiiii
Comunque ci sono già disordini, ma non il casino che mi aspetto.. il silenzio mussulmano dopo la proiezione delle bandiere usa e israele,(scritti in piccolo apposta), lo trovo agghiacciante.
A mio avviso si stanno organizzando tra popolazioni mussulmane tutte sotto questo pretesto comune.
Credo che israele se la vedrà brutta sto giro..
se questi rednecks Usa sono per il massacro di neri e messicani da loro, magari non sono interessati al massacro dei palestinesi in medio oriente, ma sapendo che succede, forse non li disgusta più di tanto, dato che anche in quel caso c'è una questione etnica, e non solo
@61 Herik77

Quote:

Credo che israele se la vedrà brutta sto giro..

Temo che questo non succederà mai purtroppo...
Blondet che in genere chiosa a lungo, questa volta si è limitato a riportare delle profezie attinenti a quanto sta accadendo in israele, ne riporto alcune:

“ San Gregorio Magno (Comm. In I reg., II): “Coloro che ricusarono di credere al Redentore si  daranno poi, alla fine del mondo, all’Anticristo”.

“Costui – ha scritto Sant’Efrem Siro (Sermo de Antichristo)    – colmerà certo di favori in modo speciale la nazione giudaica, ma bisogna convenire che onori più  straordinari gli prodigherà questa nazione deicida, la cui capitale sarà quella del suo regno”.
Sant’Ireneo (Adversus Haereses, Libr. V c. XXV) : “L’Anticristo,giunto all’impero universale, trasferirà la  sede nella  Gerusalemme terrestre”.

C'è da stare allegri, no?! :)
rischiocalcolato.it/.../gerusalemme-capitale.html
#50 zlatorog

La tua disamina, per quanto pessimistica, la sottoscrivo in toto.
Visto dall'esterno risulta difficile capire questo interesse spasmodico nel desiderare a tutti i costi una certa città capitale piuttosto che un'altra,
forse ingenuamente, mi chiedo che cosa cambierebbe per gli ebrei se Israele scegliesse un'altra città come capitale piuttosto che piccarsi per forza su Gerusalemme, con l'effetto di esasperare gli animi con gli arabi? Che ha di speciale Gerusalemme da farne a tutti i costi la capitale di Israele?

Netanyahu dice:

Quote:

Gerusalemme è la capitale del popolo ebraico da tremila anni. E’ la capitale di Israele da quasi settant’anni. E’ qui che sorgevano i nostri Templi, che hanno governato i nostri re, che hanno predicato i nostri profeti. Da tre millenni Gerusalemme è al centro delle nostre speranze, dei nostri sogni, delle nostre preghiere. Da ogni angolo della Terra il nostro popolo ha desiderato di tornare a Gerusalemme, toccare le sue pietre dorate, camminare nelle sue strade consacrate.

www.israele.net/netanyahu-una-giornata-storica

Continuo a non capire cosa c'entri l'interesse storico, religioso e spirituale-affettivo con volerla fare per forza capitale di uno Stato, che è un attività essenzialmente burocratica, non è che Gerusalemme scappa o scompaia se decidono di fare la capitale in un altra città,
pensare che stabilendo degli uffici governativi in una città al quale si è legati spiritualmente possa reinsaldare il legame spirituale, o realizzare chissà quali speranze, è un illusione, mal di poco, ma potrebbe anche essere sintomo di un latente quanto pericoloso fanatismo di cui potrebbero essere affetti certi israeliani, il ché sarebbe un problema per il mondo intero.

Tra l'altro, rispondendo a Netanyahu, visto come è andata agli ebrei negli ultimi tremila anni, non sembra che Gerusalemme abbia portato loro fortuna, poi non sarà per quello...
Curioso come la rivendicazione di un territorio basato su racconti e leggende valga solo per loro... scriveró un manoscritto in cui cito come terra natia del mio popolo il principato di Monaco.
Cosi potranno rivendicarlo i miei discendenti.
Herik77

Quote:

Curioso come la rivendicazione di un territorio basato su racconti e leggende...

Esiste un libro, sacro per alcuni e chiamato Bibbia in occidente, in cui viene narrato, si dice per ispirazione divina, che quando il patriarca ebraico Abramo giunse a Bersebea quei territori fossero da tempo abitati dai filistei, i palestinesi:

Genesi 21:33 "Abramo piantò un tamerisco a Bersabea*, e lì invocò il nome del Signore, Dio dell'eternità. 34E visse come forestiero nel territorio dei Filistei** per molto tempo."

* it.m.wikipedia.org/wiki/Be%27er_Sheva

**Palestina, la terra dei Filistei, dall' arabo Falastin.
67 Herik77
C'è il piccolo particolare che tu non sei "Dio" o il presunto dio degli ebrei.
E non sei neanche la chiesa.
E a proposito di rivendicazioni farlocche ti consiglio di fare una piccola ricerca sul cosiddetto "testamento di Costantino"... Interessante per capire come ha fatto la chiesa ad acquisire anche un potere temporale... però almeno loro non hanno sterminato le popolazioni autoctone di quel territorio... ma solo perché gli servivano suppongo. :roll:
#69 Cerchiamo di parlare dei tempi moderni alla luce delle leggi vigenti. Addurre ad eventi di secoli fa é fuori contesto.. io parlo del presente.
Altrimenti fai il loro stesso gioco
@70 Herik77

Quote:

Cerchiamo di parlare dei tempi moderni alla luce delle leggi vigenti. Addurre ad eventi di secoli fa é fuori contesto.. io parlo del presente. Altrimenti fai il loro stesso gioco

Mi dispiace deluderti... ma le leggi che governano il nostro presente risalgono a molti molti secoli fa come ad esempio la bolla papale Unam Sanctam Ecclesiam di Bonificio VIII del 1302. Tutto il male del nostro tempo si basa su leggi come questa. Saperle è importante: Conosci il tuo nemico.