Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha comunicato al suo dipartimento di prepararsi all'annessione della Cisgiordania occupata sulla scia della vittoria di Donald Trump alle elezioni statunitensi.

Parlando a una riunione del suo partito di estrema destra Sionismo Religioso, Smotrich ha sostenuto che la vittoria di Trump ha fornito una “importante opportunità” e che “è giunto il momento di applicare la sovranità” sulla Cisgiordania.

Secondo una dichiarazione del suo ufficio, Smotrich ha indicato alle autorità israeliane che supervisionano gli insediamenti in Cisgiordania di “iniziare un lavoro professionale e completo del personale per preparare le infrastrutture necessarie” per estendere la sovranità.

 

Oltre che ministro delle Finanze, Smotrich ha un ruolo nel ministero della Difesa che supervisiona gli insediamenti illegali in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.

Smotrich e altri politici di estrema destra in Israele hanno salutato il trionfo di Trump alle elezioni presidenziali della scorsa settimana, sperando che dia il via libera a Israele per annettere ufficialmente il territorio palestinese conquistato nel 1967.

Israele ha già annesso Gerusalemme Est e le alture siriane del Golan con mosse unilaterali mai accettate dalla comunità internazionale, ma riconosciute da Washington durante il primo mandato di Trump.

Durante l'incontro di ieri, Smotrich ha dichiarato di voler spingere il governo a far sì che l'amministrazione Trump entrante riconosca l'annessione dell'intera Cisgiordania.

Durante il mandato presidenziale 2017-2021 di Trump, Israele sembrava pronto ad annunciare l'annessione dell'Area C, la parte della Cisgiordania interamente controllata dall'esercito israeliano. Tuttavia, questi piani non si sono mai realizzati dopo le intense pressioni internazionali e la riluttanza di Washington.

Smotrich ha invocato una politica israeliana aggressivamente espansionistica e il mese scorso ha affermato che il Paese dovrebbe espandersi “poco a poco” fino a raggiungere i confini di Damasco.

“È scritto che il futuro di Gerusalemme è di espandersi fino a Damasco”, aveva ribadito in un'intervista per il documentario ”In Israel: Ministers of Chaos”, citando l'ideologia della “Grande Israele”, che prevede l'espansione dello Stato in tutto il Medio Oriente.

Fonte L'Antidiplomatico

Vedi anche "Donald Trump e il futuro dei palestinesi"

Comments  
Eccallà. Manco il tempo di richiudere le urne in USA, e sono già partiti all'attacco.
Ma a noi la Puglia ce la lasciano , o no ?........

Lo sapevo che con la vittoria di uno che ha Jared Kushner come genero c'era poco da sperare.
Temo che la Palestina diventerà un ricordo solo nei libri di storia.

Quello che non riesco a capire è come sia possibile che uno staterello grosso come la Lombardia e con meno abitanti riesca a fare i peggiori crimini con l'approvazione e appoggio incondizionato del mondo politico, e non venga invece asfaltato per creare un enorme parcheggio per un MacDonald.

Quote:

CHARLIEMIKE: Quello che non riesco a capire è come sia possibile che uno staterello grosso come la Lombardia e con meno abitanti riesca a fare i peggiori crimini con l'approvazione e appoggio incondizionato del mondo politico

Prova a dare alla Lombardia il controllo delle banche centrali di mezzo mondo, e vedrai i simpatici "lumbard" che cosa diventano...

Quote:

Prova a dare alla Lombardia il controllo delle banche centrali di mezzo mondo, e vedrai i simpatici "lumbard" che cosa diventano...

Concordo, oltre al documentario di edward-griffin-il-complotto-capitalista-1971 rifatto da B17, consiglierei di leggere Adelphi della dissoluzione di Maurizio Blondet, che porta alla luce che tutti quei personaggi (compreso quelli italiani ) erano J o cripto j e spesso Frankisti (derivazione della setta di Sabbattai Zevi, quello per intenderci, che la salvezza si raggiunge col peccato.)
Un altro coi tratti somatici da falegname di Magdeburgo.

La cosa che fa più male di tutta la faccenda è vedere questi elementi che recriminano il possesso per meriti ancestrali di una terra mediorientale quando si vede chiaramente che anche andando indietro di 200.000 anni neanche le loro discendenze dal Neanderthal venivano più a sud del Reno.
#4 redazione 13-11-2024 11:40

Quote:

Prova a dare alla Lombardia il controllo delle banche centrali di mezzo mondo, e vedrai i simpatici "lumbard" che cosa diventano...

Chiaro.
Superato un certo limite economico si diventa onnipotenti e intoccabili e i sionisti lo hanno superato di lunga misura.
Scemo chi non pensa che Trump rappresenta un obiettivo punto di rottura rispetto all'ordine mondiale forgiatosi all'indomani della caduta del Muro.
Parola di Francesco Toscano:
t.me/visionetv/7990

La Palestina si avvia ad essere il più grande genocidio dei tempi moderni con la nuova amministrazione USA peggiore di sempre.

Quote:

#4 redazione

Come diceva Oscar Wilde, ul pan di altar al g’à sü sett crust e un crustin

:pint:
VELJANOV: I sett crust i capisi, ma se l'è el "crustìn"?
Il pane degli altri ha sette croste e una crosticina.

Quote:

#10 redazione

suppongo che la crosticina funga da ciliegina sulla torta.
Non so se sia più colpevole Israele o chi lo sta a guardare senza fare nulla !!!!
Se basta un semplice attentato compiuto da un nemico inventato per conquistare dei territori ,gli scenari che si prospettano per il futuro sono davvero inquietanti.
Magari un giorno anche noi ci riprenderemo la Corsica



PS: Vorrei dire liberamente quello che penso,ma se parlo contro gli arabi sono razzista, se parlo contro gli ebrei sono antisemita, meglio tacere allora
Che mondo di rompicoglioni!!!!
Ma come... Altro che autodeterminazione dei popoli...... Da una parte il Donbass, dopo essere stato massacrato per 8 anni dai fratelli ucraini, vota democraticamente in massa per l'annessione alla Russia e noi scateniamo la Nato per difendere l'aggredito. Del resto, dovevamo fermare i ruzzi prima che arrivassero a Lisbona coi carri armati assemblati con pale saldate alle benemeglio e sistemi di puntamento basati sui 'chip' delle lavatrici cinesi. Dall'altro lato, Israele promette di annettere con la forza la Palestina e la Cisgiordania. Trucida migliaia di civili e di bambini totalmente innocenti, ammazza senza ritegno i contadini della Cisgiordania bruciando i campi ed abbattendo migliaia di ulivi insieme a tutto il bestiame. Aggredisce lo stato sovrano libanese, continua ad effettuare bombardamenti sul suolo siriano... attacca le basi Unifil perchè smettano di pattugliare il territorio. Mi sono perso qualcosa, non riesco più ad intravedere chiaramente chi siano gli aggressori e gli aggrediti. Qualcuno mi può cortesemente indicare la retta via?
Notavo che Smotrich, quello che qualcuno qui ha detto avere la faccia da falegname, sembra avere dal cognome che porta, radici russe, dato che guardiano o osservatore si dice in russo "смотреч" che la pronuncia alle nostre orecchie sarebbe pressappoco smotriec, con la c finale morbida. Solo per dire che gli ebrei si sono diffusi in tutto il mondo, come d'altronde anche noi italiani. Detto questo penso che la redazione ha ragione nel dire che i sionisti non aspettano che prendere in parola Kennedy Jr. per mettere in atto il loro piano della loro grande patria, schiacciando le teste dei loro rivali contro il muro. Adesso non vorrei risultare cinico quantitativo, ma per fare paragoni e cercare di dare una risposta a coloro che dicono "perche nessuno si ribella davanti all'eccidio di 43 mila persone indifese?" vorrei porre dei dati, confrontando la guerra ora in corso in Ucraina. Per quanto e' dato sapere le perdite di vite umane soldati e non, tra Ucraina e Russia sono ad un rapporto tra 15/1 e 17/1. sempre dalla stampa russa sento ripetere il dato che i morti ucraini in battaglia ormai superano 1 milione, con Zelensky che diceva ieri che avrebbe inviato al fronte anche i poliziotti, le guardie giurate, i vigili urbani e annessa polizia dei centri di reclutamento. tale gruppo non saranno piu' di 100 mila. inoltre avendo a breve abbassato l'eta' di leva a 18 anni, sia i ragazzi che ragazze per un totale di 1 milione di soldati. Dunque questi sono i numeri dello sterminio di un popolo. Ora non vorrei essere frainteso: ho la mia pena sentire che per un missile o una bomba si frantuma un palazzo di 6 piani e coloro che ci vivevano dentro son morti tutti per mano nazi-sionista, sia ben chiaro.

Quote:


#14 Enrico72 13-11-2024 13:57


Quote:

coi carri armati assemblati con pale saldate alle benemeglio e sistemi di puntamento basati sui 'chip' delle lavatrici cinesi. 

La stessa tecnologia dei LEM lunari nelle missioni Apollo
Non è vero allora che è andata persa
Sarà che i musulmani non sono in realtà uniti (e quando mai?) come vengono in modo propagandistico fatti vedere - e basti pensare alle diverse correnti di islam, ed a tutte le sotto-dottrine varie che ci sono, dove le quali non per forza supportano tutti all'unanimità la Palestina in questa lotta pluri-decennale.

Ma quello che io mi chiedo è: perché ci sono quei musulmani che supportano apertamente Trump, se lui assieme ai falchi anti-immigrazionisti ed anti-musulmani come Marco Rubio ed altri?

Sinceramente mi sembrano un po' autolesionisti, o forse sono quelli che fanno l'islam semplicemente per convenienza sociale o per tradizione di un non so che. Bho.

Comunque è risaputo che ai musulmani piace fare i doppi giochettini, ma proprio comunque io non capisco tutto ciò e mi sento davvero confuso per inquadrare bene tutto ciò.

Dico anche io come Ayeye: WTF.
Ma che vi aspettavate dal popolo eletto (non si sa' da chi) :
questa e' gente che si ritiene superiore sempre e comunque , con facce da agnelli e cuore da lupi famelici sia di denaro che potere ,
che dell'inganno fanno la loro arte/arma primaria .
Sono i veri razzisti viscerali del 21°secolo , che cambiano sempre la realta' a loro piacimento, dicendo di essere stati perseguitati ieri, oggi , in futuro e anche nell'eternita' del regno dei cieli ...................

Quote:

 



#18 Ciak 13-11-2024 14:38


Quote:

Ma che vi aspettavate dal popolo eletto (non si sa' da chi) :


Quote:

Il popolo elettoQuesta parola significa semplicemente "scelta", ma non indica alcuna pretesa di superiorità. Gli ebrei non si sentono superiori perché si considerano il popolo eletto. Dio li ha scelti per fare da sacerdoti dell'umanità: è un mestiere, più che un privilegio.

.

Quote:

#21 ildivergente

restiamo coi piedi per terra plis :-o

a occhio e croce andrebbe a colpire tra Cile del Nord e Brasile del Sud, mica annuje :hammer:

Tornando seri, tra i paesi confinanti ritenevo la Siria più appetibile per Bibi, in termini di espansione, dunque in teoria la prima indiziata... si vede che al solo pensiero dei rimasugli dell`Isis se sta a cacá sotto...
The Evidence:
x.com/gazanotice/status/1856456947379085452
nitter.poast.org/.../1856456947379085452

Portando alla luce prove innegabili di crimini di guerra commessi a Gaza, The Evidence si erge come un potente documento storico. Questo avvincente dossier di genocidio di 53 minuti, presentato alla Corte penale internazionale, documenta meticolosamente i crimini di guerra di Israele contro il popolo palestinese.

In "The Evidence", illustri esperti di diritti umani forniscono approfondimenti e analisi, creando una potente narrazione che esamina rigorosamente le prove dei crimini di guerra a Gaza:
- Kenneth Roth
Ex direttore esecutivo di Human Rights Watch
- Francesca Albanese
Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati
- Toby Cadman
Avvocato penalista internazionale e per i diritti umani
- Aya Majzoub
Amnesty International, vicedirettore regionale MENA
- Bradley Samuels
Socio fondatore presso SITU
- Yehuda Shaul
Ex soldato IDF, fondatore di Breaking the Silence
- Michael Sfard
Avvocato israeliano e attivista politico
- Rasha Abdul-Rahim
Direttore di Amnesty Tech, Amnesty International

---------------------------------------------

Luigi Daniele, docente di diritto internazionale umanitario e diritto penale internazionale, collaboratore di Francesca Albanese:
Cancellando ogni linea che divide lo spazio per i vivi dallo spazio per gli uccisi.
Vita e morte costantemente costrette a fondersi l'una nell'altra.
I vivi costretti a vivere con gli uccisi tra loro, gli uccisi costretti a rimanere sparsi come oggetti tra i vivi, così che la pace non possa essere su nessuno, così che i sopravvissuti non mutilati possano soffrire almeno la mutilazione della loro psiche per sempre
Niente cimiteri, niente sudari, niente funerali, nessuna pausa nell'uccisione di massa.
Un deserto di terrore, disperazione, macerie e corpi.
Non solo distruggendo fisicamente il gruppo, ma distruggendo l'anima del gruppo, di ciascuno dei suoi membri.
In definitiva questo realizza l'allucinazione organizzata dagli assassini, quella di esseri mostruosi senza anima, indesiderabilmente esistenti.
Ucciderli e torturarli significa realizzare ciò che era sempre "destinato" ad essere, persino "svelare" al mondo che non ci sono esseri umani lì, solo corpi-oggetti, che siamo stati ingannati dagli astuti espedienti delle vittime a vederli come esseri umani come noi.
Il genocidio è una forma di stupro della realtà, che scatena su di essa la malattia del potere dei carnefici.
Forse è per questo che divertimento, eccitazione, esaltazione accompagnano le atrocità.
C'è un senso condiviso di realizzazione, atrocità dopo atrocità, una missione divina, esattamente come i leader incitano a fare.
Una celebrazione del potere assoluto sul corpo e sulle anime delle vittime senza diritti
Penso che questo attacco contro l'anima del gruppo di vittime sia in definitiva l'essenza di tutti i genocidi.
Non sono sicuro, tuttavia, che sia mai stato perpetrato con tanta gioia, con un tale senso di realizzazione di una missione genocida, interiorizzata come vocazione.
È un genocidio "beruf", una chiamata
Arriverà la resa dei conti. Non ci vorrà molto. Succede sempre.
Ora dobbiamo mobilitarci per fermarlo.

nitter.poast.org/luigidaniele10
Consiglierei a tutti i paesi confinanti o attorno a Israele di entrare nei Brics .
Almeno per pararsi il culo nell'immediato .
#22 veljanov

Quote:

a occhio e croce andrebbe a colpire tra Cile del Nord e Brasile del Sud, mica annuje :hammer:

O frantumarsi a contatto con l'atmosfera e diventare peggio di una bomba a grappolo!

Per quanto riguarda le mire espansioniste di israele basta guardare la lista di governo che sta' preparando trump per capire come siano ottimisti dalle parti di telaviv, tutti profondamente filo sionisti e tutti schierati dalla stessa parte,addirittura come ambasciatore degli usa in israele ha mandato un cristiano sionista, tale mike huckabee.

Il fiume chi la fa' l'aspetti e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

Quote:

#24 Venusia

Consiglierei a tutti i paesi confinanti o attorno a Israele di entrare nei Brics .


Secondo me è più facile che nei BRICS ci entri Israele...

kulturjam.it/.../...
Dopo la Palestina si scaldino , Giordania, Siria e Libano.
La ricetta completa per il ritorno del Regno di Israele.

Quote:

#25 starburst3

che gli USA si facciano rappresentare in terra promessa da una persona sionista non mi sorprende, in concreto sarà interessante la reazione sui vari fronti:

- Libano: lotta suppongo fino all`ultimo libanese
- Siria: l`asse Assad-Putin dovrebbe ancora garantire una sostanziale protezione
- Giordania: si comincia con la Cis, poi Bibi potrebbe puntare alle 2 ali desertiche
- Egitto: è pieno di egiziani
- Saudi: ce deve solo prová Bibi...

Quote:

28 veljanov
...in concreto sarà interessante la reazione sui vari fronti:...

Io prima della Cisgiordania e/o della Siria mi sarei aspettato l'invasione e l'annessione del Libano.
Vorrei capire una cosa , ma tutti quelli concordano nel dire che Trump e Kennedy sono la lotta marcio, al Deep state, e al di tutto di più, , cosa pensano riguardo al loro coinvolgimento in questo genocidio .
Perché leggo da tutte le parti che con l'elezione di Trump, la fine dei palestinesi è segnata .
Quindi volete farmi credere che questo sia il presidente delle libertà. ??
E Kennedy , che dice ??
Continuerà al suo fianco nonostante tutto??
Vogliamo rivedere la favoletta !!!
Magari verrò smentito , ma se Israele aspettava solo Trump per annettere gli stati confinanti, col cazzo che costui è uno sguardo verso il futuro, ma solo un vecchio pezzo di merda .
E con lui tutti quelli che gli stanno vicino
Smettiamola con le false speranze


Mia opinione ovviamente
x Venusia :

si eletti puo' essere scelti, ma e' sempre la loro motivazione x considerarsi superiori , impuni, e sopra ogni legge tranne la loro ;
la verita' e' che i giudei impararono il monoteismo dal Faraone Akhenaton nel 1320 A.C. , e tali conoscenze occulte del tempo , i contemporanei/classe religiosa di Akhenaton alla sua morte distrussero totalmente . In realta' i giudei si possono considerare i posteri della religione del Dio Aton ;
n.b. : Mose' visse in Egitto , Gesu' si trasferi' in Egitto , i massoni hanno l'Egitto come punto simbolico nodale , guarda caso tutto da li' e' nato il modello monoteista di religiosita' occidentale ed esoterica massonica ......... cattolica ....... giudaica ......... ecc. ecc.
quindi chi sono i giudei ? solo una propagine della filosofia monoteistica del Faraone Akhenaton , che da furbetti che sono appoggiarono creando una classe religiosa in antitesi con la dominante preesistente politeistica , di conseguenza furono espulsi dall'impero egiziano si dice nel 1250 AC. , ma visto che Akhenaton mori' nel 1337 a.c. , e' giustificato pensare che i giudei furono espulsi dall'Egitto nel 1350 A.C.
e poi visto che le 2 maggiori piramidi d'Egitto di Cheope & Chefren non erano tombe sempre dettoci ma come descritto dal Prof. Malanga in suoi libri e ricerche scentifiche d'avangaurdia , meccanismi x guarire allungare la vita dei faraoni ; quindi ipotizzare che i giudei furono cacciati 1secolo dopo il 1250 a.c. come descritto dai detentori dell'informazione , ma nel 1350 a.c. non e' fantasia , ma ipotesi da verificare fuori dalle storielle bibliche .
a mio avvso i giudei impararono nell'impero d'Egitto le leve finanziarie e religiose x poi dominare le masse ; guarda caso sono loro gli artefici della finanza dominante e della fonte della religione monoteistica .
comunque a tutti i giudei che seguono questo forum , ricordo una frase storica miliare che il fisico-ebreo Eistein pronuncio' alla dogana USA riparatovi x scampare dalle persecuzioni naziste = domanda del funzionario : a quale razza appartiene ?
risposta di Eistein : a quella umana

questo a norma e monito di questi razzisti super sado ignoranti che il giudaismo espime/genera a + non posso
a tal punto di pensare che Dio sia un mezzo x raggiungere i loro obiettivi = farneticare l'impossibile = delirio puro
Flebile speranza: che i DEM e soci, dato che devono "fare opposizione", ritrovino utile difendere la causa palestinese, quantomeno tenendo il punto su quello che "loro non si erano sognati di concedere a Netanyau".
Non che possa servire a tanto... :-(
Israele non riesce a riportare gli abitanti dei territori del nord (anche arabi) che hanno dovuto lasciare quelle terre perché bersagliati dai razzi di Hezbollah;
a gaza non riesce ad eliminare Hamas,
ma parlano di annettersi la Cisgiordania.
Asserire che quelle di Smotrich sono dichiarazioni avventate sarebbe un eufemismo, forse sarebbe più corretto definirle "affermazioni schizzate".

Dei tre milioni di arabi in Cisgiordania cosa ne vorrebbero fare?
Espellerli in Giordania? Inglobarli tutti come cittadini di Israele?
Quest'ultima è da escludersi poiché costituirebbero una forza politica in grado di influenzare le elezioni.
N.B. : i giudei andassero dai loro dirigenti/capi e gli tagliassero le palle "se esistenti" x l'orrore che ricadra' di certo sui di loro




Quote:

el Aviv – . In un nuovo documentario, il ministro israeliano Bezalel Smotrich ha descritto dettagliatamente il suo desiderio di conquistare non solo tutto il territorio palestinese fino al fiume Giordano, ma anche la capitale siriana, Damasco, e territori che si estendono fino all’Iraq e all’Arabia Saudita.

Smotrich, ministro delle Finanze nel governo israeliano e capo del partito Religious Zionism, ha rilasciato le dichiarazioni in un documentario recentemente pubblicato intitolato Israel: Extremists in Power. Il documentario è stato prodotto da Arte Reportage, una rivista di informazione radiotelevisiva franco-tedesca.

Quando gli è stato chiesto del suo obiettivo, Smotrich ha detto all’intervistatore: “Voglio uno stato ebraico… È un Paese gestito secondo i valori del popolo ebraico”.

Israele attualmente controlla il territorio dal Mar Mediterraneo al fiume Giordano, compresi i territori palestinesi in Cisgiordania, che sono sotto occupazione militare israeliana dal 1967.

Da allora Israele ha costruito insediamenti ebraici illegali su terreni palestinesi rubati in Cisgiordania.

L’intervistatore ha quindi chiesto a Smotrich se pensava che i confini dello stato ebraico dovessero estendersi oltre il fiume Giordano.

Smotrich rispose dicendo: “Assolutamente, ma lentamente… I nostri grandi anziani religiosi erano soliti dire che il futuro di Gerusalemme si sarebbe esteso fino a Damasco”.

Il narratore del documentario aggiunse poi: “Bezalel Smotrich ha una visione massimalista della terra promessa. E include tutte le terre palestinesi, ma anche i territori di Giordania, Siria, Libano, Iraq ed Egitto. Persino dell’Arabia Saudita. Una visione radicale, certo, ma accettata nel dibattito pubblico in Israele”.

Dall’inizio del genocidio di Gaza, nell’ottobre 2023, molti soldati israeliani, personalità dei media e politici hanno chiarito che stanno combattendo per conquistare l’enclave per costruirvi insediamenti ebraici.

Dicono che Gaza deve essere distrutta e i 2,3 milioni di abitanti palestinesi della Striscia espulsi con la forza, sia in Egitto via terra che in Europa via mare, per consentire l’insediamento ebraico.

La pulizia etnica dei palestinesi nel nord di Gaza è ora in corso, secondo il cosiddetto “piano generale”.

Alcuni soldati chiariscono l’ulteriore obiettivo di conquistare territori arabi fino alla Siria e all’Iraq anche dalle toppe che indossano sulle loro uniformi.

Molti nella società israeliana non vedono l’ora di conquistare il Libano meridionale e di costruirvi insediamenti ebraici. Il 25 settembre, il Movement for Settlement in Southern Lebanon ha pubblicato una mappa con “i nuovi nomi ebraici per gli insediamenti del Libano meridionale”, basati sui nomi attuali delle città e dei villaggi libanesi.

Jewish Currents riferisce che nella visione del mondo del movimento, “l’insediamento israeliano del Libano meridionale inizierà con una guerra con Hezbollah, che non vedono come un’ultima risorsa che esclude una soluzione diplomatica, ma come l’unica via ragionevole da seguire”.

L’analista politico James Dorsey nota che il movimento rivendica una giustificazione biblica per la conquista del Libano nel libro del Deuteronomio capitolo 3, versetto 25. Mentre Mosè supplica Dio di consentirgli di entrare nella Terra Promessa, chiede: “Lasciami andare a vedere la bella terra oltre il Giordano, quella bella regione collinare e il Libano”.


Quote:


Sono sicuro che Donaldone farà la cosa giusta, lui è stato eletto per salvare il mondo. Ed io ci credo. MIGAT...Make israel great another time. E chissà quanti successi per noi eurobei bollono in pentola....
Sono indeciso fra il qfs e qualche drop relativo ai sotterranei di manhattan colorati con l'adenocromoterapia
Mi sembra che i nomi che si fanno per le prime nomine di Trump non siano affatto rassicuranti per quanto riguarda pace e pacificazione, soprattutto in quell'area martoriata. Sembra tutta gente incline alla guerra.
Se saranno confermate mi pare che si stia ripetendo il copione del suo precedente mandato dove Trump inondò la sua Amministrazione di assatanati neocon smentendo di fatto quello che diceva durante la campagna elettorale sul Deep State.


Così postava Donaldo 9 anni fa......
Mi sono perso qualcosa ???
#42 stillwood


Quote:

Mi sembra che i nomi che si fanno per le prime nomine di Trump non siano affatto rassicuranti per quanto riguarda pace e pacificazione, soprattutto in quell'area martoriata. Sembra tutta gente incline alla guerra.
Se saranno confermate mi pare che si stia ripetendo il copione del suo precedente mandato dove Trump inondò la sua Amministrazione di assatanati neocon smentendo di fatto quello che diceva durante la campagna elettorale sul Deep State.

La nuova amministrazione è ferocemente anti Iraniana e Cinese, oltre che Sionista fino al midollo. Ma come se non bastasse pare che alcuni soggetti siano anti Russia:


Quote:

Mike Waltz, scelto da Trump come consigliere per la sicurezza nazionale, in un'intervista alla radio NPR il giorno prima delle elezioni, ha illustrato come, secondo lui, potrebbe essere risolto il conflitto in Ucraina.
Secondo Waltz, gli Stati Uniti hanno sufficiente influenza non solo sull’Ucraina, ma anche sulla Russia:
“Prima di tutto, a Mosca si possono applicare vere e proprie sanzioni energetiche. La Russia vende più petrolio e gas oggi che prima della guerra, ma potremmo esaurire molto rapidamente la macchina da guerra russa aumentando la nostra produzione di energia. Fondamentalmente, la Russia è una pompa di benzina dotata di armi nucleari. Penso che possiamo portarli al tavolo dei negoziati, perché abbiamo anche la possibilità di fornire all’Ucraina armi a lungo raggio ”

t.me/gianlucamarletta/8153

Le elezioni così stranamente "normali" e questa nuova amministrazione mi portano a pensare che Trump abbia venduto l'anima al diavolo. Satana gli ha imposto questa amministrazione e lui avrà in cambio qualcosa. Chissà cosa...