Il problema di Bibbiano lo conosciamo tutti: una vera e propria organizzazione criminale, che toglieva i bambini alle proprie famiglie per darli in affidamento, dietro lauti compensi in forma di "assistenza sociale".
Un giro di soldi repellente, che ha visto il coinvolgimento di sindaci, psicoterapeuti e assistenti sociali, e che poteva restare in piedi soltanto con la complicità di tutte le persone coinvolte.
Ma quante Bibbiano ci sono in Italia? Perché qui il problema è semplice: se esiste un meccanismo grazie al quale il bambino sottratto e dato in affidamento ha un suo "valore intrinseco" (il bambino cioè "vale" in base alla quantità di soldi che può fruttare sotto forma di assistenza sociale), allora soltanto un idiota potrebbe pensare che quello di Bibbiano sia un caso isolato.
Se questa è la formula, Bibbiano rischia di essere soltanto la punta dell'iceberg, e probabilmente di situazioni simili in Italia ce ne sono a centinaia.
Quindi cosa facciamo? Chi si occupa di indagare? Dobbiamo davvero aspettare che salti fuori un altro caso simile - e poi magari un terzo, poi un quarto - prima di capire che abbiamo messo in piedi un sistema che invita automaticamente al crimine?
Oppure per una volta tanto vogliamo fare una fuga in avanti, e muoverci per scoprire se esistono altre situazioni come questa, prima che si rivelino dolorosamente da sole?
Ma la domanda qui è: qual è l'ente competente che deve occuparsene? Chi è preposto a garantire che cose del genere non succedano? E noi, dalla rete, possiamo fare qualcosa per far emergere casi simili a quello che è appena esploso sulle pagine di tutti i giornali?
Massimo Mazzucco
Anni fa sostenevo proprio questo, che a forza di normalizzare, saremmo finiti a mangiare merda.
A giudicare dalla qualità dei prodotti di largo consumo (alimentare), e dell'igiene dei luoghi di ristorazione, ci siamo arrivati!
Mario Mieli è solo un purista, a lui la merda piace BIO! Senza edulcoranti o aromi sintetici.
Britain's 'First Transgender Family' Now Transitioning Their 5-Year-Old Son To Female
"preferisco" Mieli con la sua collezione di merde a questa pazzia della famiglia transgender che STA FORZANDO IL FIGLIO A DIVENTARE UNA BAMBINA...
intanto ti chiedo dove lo spiega (giusto per curiosità).. ma cosi, senza strumenti per circostanziarlo, potrei dire che non c'è qualcosa di esterno che non rappresenti qualcosa di interno.
Senza voler cadere nell'ermetismo alchemico ( anche se non sarebbe fuori luogo ) e prendendo per buona la mia affermazione, essa porterebbe a considerare che banalmente si possa agire sull'esterno per controllare l'interno come anche il contrario..nel bene e nel male.
Faremmo un torto a noi stessi e perfino alla storia ufficiale se rifiutassimo di considerare che semplicemente condizionare la popolazione sia una strategia di largamente utilizzata dalle varie autorità costituite per preservare se stesse e per fare i propri interessi. E' appunto una strategia anche militare. D'altronde è anche il meccanismo con cui i bambini cercano di farla franca sui genitori: manipolazioni, innocenti (ovviamente). Se mi permetti potremmo applicarlo anche al microbiota malato, quando ti induce a desiderare cibo che in realtà vuole lui.
Il neoliberismo è semplicemente un'altra etichetta ad una strategia militare precisa (economica) sotto le spoglie di una teoria economica vincente. Si discute della teoria ma i paletti di argine vanno messi fuori da essa (ora non mi dilungo).
Non possiamo davvero sapere cosa ci sia dietro le elitè, a meno di esserci dentro, al vertice estremo, però possiamo elecubrare abbastanza (non certo in pochi commenti) per risalire con un filo di Arianna al centro ipotetico di tale rete che dissemina altrettanti centri e che li dissimula qua e là. Le ipotesi si dovrebbero tenere aperte finchè avranno un senso più o meno logico, perchè di fatto è una struttura che muove da una logica e applica dei meccanismi. E sono quelli la pista, la traccia che non possono fare meno loro stessi di seguire, e quindi anche noi che vorremmo stargli alle calcagna.
Nella "restaurazione della società primitiva" mi sono espresso male, diciamo fedele ad una tradizione antica e "primitiva" ...
il discorso è che la nostra storia si è sempre basata sull'imposizione della forza sull'altro
questo modello ha portato al neoliberismo che è la prepotenza finanziaria che al posto delle armi usa la finanza
www.youtube.com/.../
www.youtube.com/.../
certo
non sono sicuro di aver capito
beh ci si è dilungati in lungo e in largo su rettiliani , alieni , forze demoniache , ecc
io mi fermerei all'ambito umano in particolare nel suo animo
la paura è la scaturigine di tutto il comportamento perverso perche in definitiva è il vero sentimento antitetico all'amore (al contrario di quello che di solito viene considerato ovvero l'odio)
le elitè hanno una paura fottuta , quella di perdere il potere (parliamo di narcisimo in pratica)
e come sostiene murphy ....
Grande fefo questo è il sunto del male.
Grazie dei link (il primo è american moon!?)
Concordo, già basta quello che l'uomo riesce a credere e produrre dalla sua mente contorta..
Il disagio di cui parli ha radici nella costante "pessione" che l'individuo subisce dalle classi età (escluse le classi degli infanti, quelli che non parlano ovviamente, e dei senili). Da un certo punto in poi della storia, questo disagio è diventato universale. Non riguarda solo gli omosessuali o la sfera sessuale. Se per qualche motivo un individuo non oltrepassa il varco che conduce da una classe di età ad un altra, oppure per qualche motivo decide di abiurare alle ritualità della classe di età a cui appartieni, si ritrova isolato, con una consapevolezza differente da quelle che normalmente si succedono con le età e recalcitrante a tornare indietro sui suoi passi, se non addirittura respinto.
"cio che è reale è razionale, e ciò che è razionale è reale".
"Il sonno della ragione produce mostri".
Non dipingiamo il movimento LGBT come un insieme di mostri, perché questo non aiuta a capire il problema e a risolverlo.
Questo è il mio appunto a certo complottismo. Mi pare che ormai abbiamo preso confidenza a prendere le giuste misure contro certi dispositivi ideologici, che in un secondo tempo li abbiamo visti rivelarsi come modi che il potere ci da in pasto per legarci più strettamente le mani. O no?
Pensa a certo terrapiattismo, a certo signoraggismo, oppure a certe argomentazioni sulle scie chimiche.
Il complotto LGBT non è da meno. Come pure l'uso della finestra di Overton come argomentazione per spiegarlo.
Perché mai nella successione delle figure che fanno parte della direttrice che condurrebbe alla legalizzazione della pedofilia, non viene annoverata la distruzione del matrimonio da parte di coppiette eterosessuali, che tecnicamente si sposano quando ancora vivono con i genitori, stanno al liceo, e non hanno alcuna intenzione di mettere su famiglia? Negli ultimi due decenni si è creata una nuova classe di età che non ha precedenti, almeno prima del cattolicesimo. (Scherzosamente vengono chiamati bimbi minkia. Ma il termine è calzante).
Perché fra i teorici del complotto pedofilo non c'è nessuno, a quanto pare, che annovera fra i passaggi chiave del processo che loro denunciamo, la caccia alle streghe? Ossia donne che rifiutarono di considerare il loro utero come mero ricettacolo del seme maschile, e che lo utilizzavano invece per le pratiche di stregoneria?
A parte che nessuno, mi pare, in questo thread abbia considerato l'adozione gay un traguardo di civiltà.
Ma come dare oggettività al concetto di perversione? Sai bene che perverso, attenendoci solo alla sfera sessuale, è anche guardare un film porno oppure la fellatio. E mi fermo qui. Perché l'elenco diventerebbe smisurato. Quindi fare un inventario delle perversioni è cosa vana: ci ritroveremmmo ogni volta con l'accusa di arbitrarietà. Va da se che con questi presupposti, arbitrario sarebbe qualsiasi intervento medico. Proponi quindi un tso per le perversioni?
Per me un pedofilo è liberissimo di vivere e tenersi il suo problema, basta che non commetta reati come stupro, molestia, stolking, circonvenzione di incapace o che non inciti a tali reati.
l'omossesualità si spiega con la meccanica delle classi di età e l'epigenetica.
Una conquista o adattamento epigenetico lo si raggiunge con la pratica assidua, in rapporto ad un certo ambiente (naturale o sociale) che è mutato. L'adattamento si può trasmettere in certa misura anche alla prole, ma può essere perduto con facilità se la pratica viene interotta. E ciò accade in genere perché cambiado il contesto ambientale, non sussitono più i presupposti per certe condotte adattative.
Che cosa centra l'epigenetica con le classi di età?
Prendi l'esempio della donna che partorisce. E' un cambiamento squisitamente biologico. Dopo però lei e il compagno devono rivoluzionare completamente la loro vita; e gran parte degli impegni e dei rituali a cui in precedenza si sottoponevano diventano impraticabili. Si adattano per fare spazio al nascituro. Muta la loro fisiologia almeno a livello epigenetico.
Ma quello che più conta per la teoria delle classi di età, è che a mutare è la loro consapevolezza, che grosso modo acquisisce gli stessi tratti di tutti coloro che hanno varcato la loro stessa soglia: la maternità e la paternità.
E' impossibile ottenere la stessa consapevolezza di una madre o di un padre senza essere passati attraverso questa esperienza.
E' impossibile ottenere lo stesso grado di coscienza di una determinata classe di età, se non vengono attraversati grosso modo gli stessi varchi e non ci si dedica alle pratiche adattive che di volta in volta sono necessrie per ogni passaggio di età.
La coppia gay riuscirà in tale assimilazione, anche adottando un bambino?
Complimenti per l'esposizione.
Provo a fare una metafora, per rendere più breve il mio pensiero.
Siamo in una rocca.
Se i barbari fossero all'orizzonte, sceglierei te come consigliere, per tracciare un profilo del mio avversario.
Ma dato che i barbari hanno già varcato la prima linea di protezione, e si accingono ad abbattere il portone di ingresso ..
ti chiedo di dare una mano agli altri per proteggere il castello.
Se rifiuti .. ti useremo per sfamarci durante un eventuale assedio!
Immagino già i commenti:
ma quanto era buono?!
Per me è liberissimo di farsi curare da una malattia che è pericolosa socialmente.
Uno dei rarissimi casi in cui posso acconsentire all'obbrobrio concettuale del TSO.
E' ora di accorgersi che il menefreghismo (per non dir di peggio) travestito da tolleranza politicamente corretta, ossequiosa dei dettami dell'informazione ufficiale, è
merda.
E la merda conduce ad altra merda tipo l'oggetto del thread.
Permettimi di unirmi, devo dire che ho capito meglio anche quello che dicevi prima, mi sembrano spunti interessanti ed anche molto reali.
Perversione è una parola dal significato squisitamente etimologico. Un significato già equivocò di per sè, e facilmente a favore del moralismo.
Certo non bisogna lasciarselo strumentalizzare, ma nemmeno escluderlo dal vocabolario, condannandolo all'arbitrarietà o al relativismo di correttezza.
Mi ci potrei mettere io a dimostrare che lo sià, è semplicissimo.. come lo sarebbe anche dimostrare che l'integrazione e lo scambio tra culture lo sia (un traguardo).
Credo che invece a rappresentare il problema sarebbero i contorni, i terreni, le premesse, il modo in con cui inserire quelle idee nella realtà considerandola per quello che è.
Anche ma non solo, l'epigenetica è certo un aspetto imprescindibile. Ma l'omosessualità è e rimane un dato di fatto delle persone, una condizione, ed al di là delle mille motivazioni da cui nasce, essa esiste..
(La medicina stessa ha scoperto che gli inferenti endocrini possono sviluppare un cambiamento ormonale nella persona come negli orsi polari, da anni medici dell'infanzia lanciano l'allarme sulla sessualità precoce dei bambini che sviluppano i loro organi in anticipo) per cui sarebbe allo stesso modo odioso nascondere che esista o essere indifferenti ai loro problemi quanto verso qualsiasi altra categoria. Sarebbe altresi molto odioso che ottengano dei privilegi rispetto ad altre categorie o che creino un gruppo troppo "asociale" o "lobbystico".
La "coppia gay" cosa vuol dire? tutte le coppie gay? una coppia gay?
almeno una, perchè non dovrebbe riuscirci?
Il problema non è la "coppia gay" perchè non è nemmeno la "coppia etero". Semmai il problema è quale coppia gay e quale coppia etero.
Con quelle abilità di convincimento che ti ritrovi, potresti aprire il portone e dialogare..
Quelli non vogliono dialogare, quelli ci si vogliono ingroppare!
Quindi tacete e difendete il castello!
Azz sei un infiltrato!
Lapidatelo!
stai mischiando le carte in tavola.
il disagio che può provare chiunque nel non ottemperare a una aspettativa sociale è di per se insano
a maggior ragione insana è la coppia gay che desidera un bambino
vuoi sostituire la parola "insana" con qualcos'altro? che ne so "contraddittoria"? oppure un altra ancora come "risolta"?
non ha importanza perche l'importante e il fulcro del problema in esame è la loro capacità di assolvere a delle figure genitoriali
magari esisteranno pure coppie gay perfettamente in grado di assolvere a tali compiti indispensabili per la crescita e la formazione di un bambino
il punto è che partono con il piede sbagliato
un po come nei concorsi per piloti militari escludono chi ha dei gradi di miopia (almeno erano quello che facevano, adesso non so)
ovvio che magari ci può essere un pilota fantastico con gli occhiali ma se si devono fare delle scelte pubbliche è normale che si preferisca quelli che ci vedono bene.
ma come si dice è l'eccezione che conferma la regola
non è estremizzando con la parola "mostri" per fare la vittima che otterrai qualcosa
gli omosessuali non sono dei mostri e non l'ho mai detto ma è il movimento il problema con le ideologie connesse ed esso si è una mostruosità
basta vedere il video che ho linkato per rendersene conto
almeno questa la mia opinione
continui con questa tecnica di estremizzare delle mie idee per poi abbatterle.
non funziona cosi
io non ho mai parlato di TSO lo hai fatto tu
io ho parlato di escludere senza se e senza ma gli omosessuali dall'adozione di bambini anche perche (però mi dovresti fare il favore di leggere quello che scrivo prima fare un contraddittorio inutile che mi fa solo ripetere le cose, o hai non hai voglia di spiegarti ma di fare arringhe?) ci sono migliaia di genitori etero in attesa perfettamente ritenuti idonei.
se nella remota possibilità che un bambino debba crescere solo in una casa famiglia piuttosto che in una famiglia arcobaleno affettuosa probabilmente si potrebbe considerare le idee ma in questo contesto è una forzatura e basta (e per cortesia è inutile tornarci almeno per quanto mi riguarda)
detto questo a me interessa anche denunciare questa martellante propaganda gay , se non la vedi non so che farci non te la farò vedere io.
nei film , nelle serie tv continuamente c'è l'omosessuale femmina , maschio , l'orientale e il nero tutto nell'ottica di questo insulso politically correct che nulla ha a che vedere con la realtà delle cose.
che faccio , mi ripeto ancora?
di quello che succede sul sito mi importa relativamente purtroppo. a me interessa la realtà e la realtà è che si cerca di far passare questa percezione.
i diritti dei gay uguali a quelli degli etero , peccato che l'unico diritto in gioco NON è quello di avere un figlio ma quella di un bambino ad avere dei genitori SANI da ogni punto di vista.
questa è la TUA spiegazione che non mi torna per niente
per quanto mi riguarda l'omosessualità è ambientale in due sensi
per i maschi c'è un vero e proprio attacco al testosterone con sostanze di ogni tipo
poi per entrambi i sessi c'è il fattore traumatico familiare ambientale.
padri autoritari e madri altrettanto creano ferite psichiche che inducono l'omosessualità
il discorso è lungo a francamente troppo off topic per essere trattato.
in poche battute sarebbe ora di prendere atto che un conto sono le giuste rimostranze degli omosessuali riguardo a persecuzione e discriminazione ,
un conto le teorie gender con annessi e connessi.
è come il femminismo nato su nobili motivazioni e diventato ormai merda
una coppia gay in quanto tale offre dei modelli genitoriali confusi
l'identità, che è quella sessuale prima di tutto, viene minata alla base
l'identità è il fondamento dell'esistenza , mini quella e avrai individui confusi , manipolabili e facilmente gonvernabili
DELLE ALTRE VITTIME NON SAPPIAMO NULLA???
Quindi il fatto che i bambini piccoli venissero tolti alle rispettive famiglie non è una sevizia?
Il fatto che gli operatori durante le visite gli raccontassero che i loro genitori erano cattivi non è una sevizia?
Il fatto che gli operatori durante le visite gli raccontassero che i loro genitori non li volevano più non è una sevizia?
Manipolare i disegni dei bambini inserendo elementi sessuali non è una sevizia?
Mettere in giro la voce che i genitori non avevano cibo da dare ai bambini non è per loro una sevizia?
Nascondere i regali di natale e di compleanno che i genitori spedivano nelle famiglie dove sono stati deportati i bambini non è una sevizia?
No, dai, Nomit deve sostenere la sua opinione e quindi tutti i fatti acclarati dalle indagini e dalle intercettazioni spariscono.
Bravo, bravo, bravo.
Vorrei averti qua per stringerti la mano.
(purtroppo avevo già cancellato la mia risposta precedente a cui ti sei riferito, ritenendola superflua)
-
Ma devo ammettere che in effetti questa particolare argomentazione non è molto buona, in quanto si potrebbe rispondere "certo, agli altri non è successo niente, per forza non lo sappiamo".
Per cui ritiro questa argomentazione.
"Quello che però non sembra essere molto chiaro è che i bambini sono tornati dai genitori prima dell’ordinanza di custodia cautelare che ha portato agli arresti domiciliari i protagonisti dell’inchiesta. Più precisamente, il primo è tornato a casa dieci mesi fa e l’ultimo a marzo 2019. Nell’inchiesta si parla sempre di affidi temporanei, mai diventate adozioni vere e proprie"
www.nextquotidiano.it/.../
Quindi la versione 5 è fingere che sotto inchiesta per le sevizie siano le famiglie affidatarie e non gli assistenti sociali?
Ok!!
Io ho finito di darti corda, l'hai tirata lunga pure troppo per una cosa così seria.
Dai .. ma che articolo è?
Sotto c'è:
Foti non aveva neanche la laura in psicologia
Claudio Foti ha una laurea in Lettere e grazie ad una sanatoria è iscritto all’Ordine degli Psicologi. C’è anche questo dietro la storia di Bibbiano.
www.maurizioblondet.it/.../
Voglio vederti se non apriresti i cancelli quando al posto di un esercito con vestiti e cappellini borchiati di pelle nera si presentassero amazzoni a cavallo che ti dicessero "ci abbiamo ripensato, vogliamo accasarci con voi"
Grazie per la lista Epstein italiana.. avevo saltato .. la stavo cercando. Nomi da tener d'occhio.
Manderei prima un messaggero di nome Rocco, per testare la determinazione delle pulzelle.
Prego!
Per ritrovare quel video c'ho messo 20 minuti. Ormai YT è scandaloso nella censura sulla ricerca.
Il tipo è l'unico ad essersi esposto dando i nomi.
Avevo intuito.
Questà è un po assoluta. Ma ti avrei quotato positivamente per l'ottima metafora in risposta a quilicato della miopia.
Il discorso può solo funzionare se andiamo nel particolare.
Modelli genitoriali confusi possono essere anche quelli etero, ma non perchè siano etero.
Con ciò non voglio contraddire la tua affermazione riguardo all'identità perchè mi sembra il punto di partenza di qualsiasi affidamento sano,
la scelta della famiglia affidataria dovrebbe, a mio parere, scupolosamente partire da quell'assunto
per cui "l'identità è il fondamento dell'esistenza" e genitori fanatici della propria la imporrebbero senza nemmeno accorgersi.
Sono tanti gli scrupoli con cui si indaga sulla la famiglia etero: che non sia per esempio violenta, criminale,
mafiosa, satanista, settaria, ideologicizzata o ovviamente pedofila.
Ho conosciuto personalmente ragazzi omosessuali figli di genitori tossici, che hanno girato più famiglie affidatarie,
fuggendo da esse perchè non erano accettati una volta che veniva appurata la loro identità,
forse per loro sarebbe stata meglio una coppia omosessuale (sana).. senza dare colpe alle famiglie incapaci e impreparate culturalmente per occuparsene.
forse non affiderei bambini troppo piccoli.. il problema degli affidamenti coinvolge età profondamente diverse ed esigenze profondamente diverse.
Come i casi della vita: che sono tanti, diversi, drammatici ed anche grotteschi.
Mi colpi la storia di questa famiglia in sicilia: il padre contadino becca il figlio nel fienile a pomiciare con un altro ragazzo, a quel punto esce di matto, prende il figlio lo picchia,
non contento lo lega, va a chiamare i compaesani,una dozzina di persone, e tutti insieme a turno pigliano a calci il poveretto sui coglioni, che maciullati vengono quasi amputati.
storia da voltastomaco.. succede anche questo
Concordo, sarà che mi chiamo Rocco
Numero uno, davvero, e pure sgamato.
Che la Famiglia, etero o omo che sia, possa essere un luogo di conflitto è fisiologico.
Diciamo che è un continuo compromesso tra personalità.
Quello di cui stiamo discutendo, è l'opportunità di accostare una nuova formula (omo) a quella classica (etero).
Se questo processo fosse naturale, la metamorfosi partirebbe dal basso, mentre invece viene imposto dall'alto.
Tutto ciò crea un conflitto sociale.
#278 saccente
Sul nome ci siamo .. ma l'avatar tradisce le tue microdoti .. ce l'hai piccolo!
PS: ogni tanto cediamo al cazzeggio per riprendere fiato.
Questi argomenti opprimono l'anima.
e infatti, in teoria, tali coppie non vengono ritenute idonee, non basta essere etero come mi pare ho ampiamente detto.
e infatti tutti gli omosessuali provengono da famiglie etero disfunzionali e tossiche, per questo sono diventati omosessuali
la Frezza ci spiega che la "buona scuola" che prevede l'alternanza scuola-lavoro (in pratica lavoro minorile -cioè lo stato mica crea nuovi posti di lavoro , fa lavorare i ragazzini gratis per poi lasciarli precarizzati...) si possono "impiegare" le 200 ore previste presso l'arcigay (dal minuto 21 circa) oppure con gli immigrati
chi non ci vede un piano preciso ha bisogno di buoni occhiali ....
eh si appunto purtroppo madre natura ha concentrato lo sviluppo in un altro punto ...
(ps ovviamente non mi chiamo Rocco, cazzeggiavo anchio !!)
L'opportunità di accostare famiglie etero a omo nell'affidamento la vedo pericolosa anch'io nell'attuale contesto,
e gli esperimenti che sono stati fatti di cui sono a conoscenza sono fallimentari ( ma devo ammettere che non sono ne un esperto ne conoscitore del sistema ),
tuttavia a livello di ragionamento non lo escludo proprio perchè nel "basso" esistono più problemi e differenze che "nell'alto",
oltretutto ritengo che la qualità del modello genitoriale sia imprescindibilmente collegata alla stabilità della coppia, e le coppie omosessuali
scoppiano più di quelle etero. Che bambini siano affidati a coppie omosessuali per ideologia di inclusività fine a se stessa sarebbe tragico e forse sta succedendo proprio questo.
Il problema rimane, e l'omosessualità esiste, perciò credo debba avere il suo spazio di sviluppo personale.
Riconoscere per esempio che molta transessualità possa essere indotta sia da sostanze che da messaggi è una parte del problema che dovrebbe essere sollevata,
senza colpevolizzare il problema stesso. Come dicevo sopra il capitalismo preme per mantere e costruire una nuova figura consumistica che riunisce uomo/donna,
una figura più redditizia di entrambe, consumatrice di un mondo incentrato sull'estetica e l'esibizionismo vincente, e ci riesce su un precise basi di partenza.
Ecco perchè bisogna riconoscere queste basi (che esistono indipendetemente ) e portarle verso su piani di sviluppo serio e sociale.
Ma bisogna aver le idee chiare perchè è proprio sui confiltti sociali che ci marciano.
#280
Permettimi di contestarti l'assolutismo di pancia. Omosessuali si nasce o si diventa o ti fanno diventare, le sfumature sono troppe e molteplici,
cosi si fa di tutta l'erba un fascio. Una ricerca ha stabilito che i depuratori delle città filtrano i metalli pesanti
ma non gli ormoni perchè molecole troppo piccole (in particolari quelli femminili) quindi in parecchie città escono ormoni dal rubinetto.
Cerchiamo di essere aperti di testa, altrimenti si aprono altri pertugi per compesazione ( lo so questa è pessima. pardon )
Sull'ultima parte devo riportare che negli anni 80 nella zona di firenze, molte ragazzine divennero donne troppo presto (anche 9 o 8 anni) con uno sviluppo dei caratteri sessuali molto marcato. Diedero la colpa alla carne ma ora mi hai fatto riflettere.
esistono i cosi detti "ermafroditi" ma sono cosa completamente a parte
esistono come esistono i gemelli siamesi
sono talmente rari che nemmeno vale la pena di parlarne dal punto di vista sociale
per quanto riguarda il ti ci fanno diventare lo ho detto anche io ma parlare di numeri è praticamente impossibile perche non mi pare che ci siano ricerche in merito che comunque vista l'andazzo della propaganda sarebbero sicuramente ricerche "amiche" a certe "scuole di pensiero"
dal mio punto di vista il fattore familiare/ambientale è appunto predominante al 99,9% e questo dilagare di omosessualità si spiega proprio attraverso una società sempre piu disfunzionale , narcisistica e malata (oltre ovviamente la recente politica sociale dall'alto che fa di tutto per propagandare l'omosessualità come valore positivo che quindi ha dato modo a tanti di uscire dall'ombra)
è inutile stare a guardare il pelo nell'uovo insomma senza prima aver considerato l'uovo
la considerazione spiccia è che
gli omosessuali ci sono sempre stati e non si sono estinti segno che geneticamente non c'entra una mazza e che è la famiglia disfunzionale a creare casini
poi chiaro che l'eccezzione c'è , ma come si suol dire conferma solo la regola
tra l'altro il gene omosessuale tanto cercato non è mai stato trovato guardacaso
non che risolva niente ma ...
mi pare che dalle sue parole assolutamente al di sopra do ogni sospetto si evinca quello che ho alla fine ho detto
Magari ci fossero degli ZORG a regnare.
A scanso di equivoci inserisco un aggiunta al mio commento:
Per me un pedofilo è liberissimo di vivere e tenersi il suo problema, basta che non commetta reati come stupro, molestia, stolking, circonvenzione di incapace, pedofilia o che non inciti a tali reati.
Il mio non è menefreghismo. Non so bene quale categoria giuridica sia più adatta a descrivere il mio punto di vista. Stato di diritto? Stato laico? Legalità? In sostanza: finché non commette un reato, il pedofilo è libero di essere come vuole e di tenersi i suoi problemi mentali.
Il contrario sarebbe un modo per aprire una nuova finestra di overton. Prima i pedofili, poi gli omosessuali, poi i malati di mente, gli anti conformisti, ecc. Tutti vengono internati con il TSO. Indipendentemente dalla loro fedina penale.
Concordo.
Sul discorso (apparentemente OT) del gay si nasce o si diventa, vi invito ad una riflessione.
Prendendo una mappa del mondo, è impossibile non notare la coincidenza tra i noti luoghi di turismo sessuale e l'incidenza di omosessualità. (es: Brasile, Filippine, Thailandia, etc.)
Molti la spiegano sostenendo che li sono di numero maggiore poiché possono fare outing tranquillamente essendo ormai accettati socialmente.
A me questa sembra una versione di comodo.
L'altro indicatore è che l'omosessualità appare (storicamente) in luoghi incontaminati dopo il passaggio degli evangelizzatori.
Ora, ammettendo che l'omosessualità sia un fenomeno cresciuto per induzione, secondo voi chi ha interesse ad aumentarne il numero, quanto anelerebbe a creare una condizione dove le coppie gay possano avere dei figli?
Sarebbe interessante sapere quante coppie di gay hanno figli maschi e quante coppie di lesbiche hanno figlie femmine.
--
L'ermafroditismo indotto chimicamente è una realtà da non trascurare.
Ci sono sostanze ben note che vengono inserite nei cibi commerciali, ben sapendo che hanno tali effetti.
In entrambe i casi stanno facendo ingegneria sociale!
Ecco perché bisogna opporsi.
Temo che anche io, messo al potere, potrei diventare un tiranno!
Comunque grazie per la fiducia.
Il video l'avevo gia visto qualche anno fa, volevo postarlo anch'io, importante esperienza di riferimento...
In generale condivido la maggior parte dei tuoi ragionamenti ( hai ampia considerazione, e già che ci sono ti ringrazio qua, per tanti anni di lettura e rilettura).
Non saprei ora dove recuperare i dati, ma avrei letto da qualche parte che in natura dove non esistono i nostri schemi/ambienti l'omossessualità
si attesta al 10% piuttosto che allo 0,1% ( in riferimento al 99%). Mentre nella nostra società si è passati da un 10% al 30%.
( ovviamente sono dati da prendere con le pinze, a cui posso dare credibilità ma anche toglierla in un attimo )
Perciò mi sembra un passaggio logico ardito quando dici:
Un meccanismo naturale ( anche genetico ) deve esserci come c'è per gli emafroditi etc...
Un meccanismo "sociale" pure nel senso che la propria identità si forma attraverso le esperienze di vita ( rientrerebbe qui quel 99,9% di influenza familiare/ambientale )
Essendo l'omosessualità un fenomeno fisico/mentale come d'altronde l'eterosessualità.
Come potremmo pensare trovare il "gene", se non cercando al di fuori di della sua univocità.
Al massimo potremmo trovare concause genetiche ( magari legate alla produzione di ormoni ).
Senza poterne comunque avvalorarne l'influenza esclusiva, proprio come l'eterosessualità.
Si potrebbe, senza cadere nel ridicolo, anche applicare una teoria lombrosiana alla vicenda:
chi nasce con i tratti fisiognomici (in particolare del viso, che è la porta comunicatica ) del sesso opposto avrà più difficoltà
a sviluppare il proprio riconoscimento (identità) nella categoria "astratta" di riferimento.
L'uomo che ha tratti femminili può aver maggior problematiche a sviluppare la propria identità proprio
perchè non trova coerenza di se stesso rispetto agli schemi esteriori di ripartizione sociale.
pardon, è detta un po' alla Fusaro, ma te lo immagini con quella faccia a fare lo scaricatore di porto?
l'identità si forma anche a partire dallo specchio, la nostra mente elabora automaticamente ci inserisce
dove la nostra specializzazione genetica può trovare margini di aggregazione e inserimento sociale.
Al di là delle varie disquisizioni, il problema è trovare soluzioni a disagi reali e concreti, e che queste soluzioni abbiano almeno la capacità di guardare oltre.
cioè di riconoscere non tanto la bontà di partenza quanto almeno quella di arrivo.
Lo so, ma l'unico modo per dare senso al termine è mettere in pratica il suo opposto, ossia: raddrizzare, sollevare, riparare-tenere in salute. Chi riesce in tale impresa?
L'unica classe di età che ha il privileggio di detenere queste caratteristiche sono gli infanti. Poi è assai difficile, almeno per noi moderni, distinguere cosa è perverso e cosa non lo è in un bambino che comincia parlare.
Prendi il caso dei bambini di "Veleno", ad esempio.
Poi sì, ci sono stati individui particolari come i vari maestri spirituali. Ma non hanno voce in capitolo. Addirittura nei racconti Cristo era emblema della rettitudine e della salute. Per questo lo hanno crocefisso, ma poi è riuscito a risorgere. Cosa unica, più che rara.
Sì, la differenza fra il concreto e l'astratto.
Il mio punto di vista però è quello che considera in generale la civiltà un male minore. Il matrimonio in particolare lo è. Il matrimonio era un rito di passaggio, e come sostenevo in precedenza, un rito di passaggio ti consente, almeno in teoria, di passare da una classe di età ad un altra.
E' un dato di fatto che
uno, il maschile discende dal femminile;
due, un dato di fatto è anche che l'umanità possa pervertire ogni cosa che rietri nel suo dominio. Pensa alla fissione nucleare, per fare un solo esempio lontanissimo dalla sfera sessuale.
Non sono stato molto chiaro. Quello che volevo dire è riassumibile con il modo di dire: "Il gioco vale la candela?" Adottare un bambino vale il bisogno di conformarsi alla società?
Ho parlato di conflitto. E' una metafora ma una metafora che ha la caratteristica di stabilire una analogia con il reale.
Infatti da una parte non assistiamo mai ad una guerriglia senza quartiere ed endemica fra le varie classi di età, (gli adolescenti che bullizzano i vecchi, oppure i cinquantenni che bastonano i bambini, ecc). Questo però non vuol dire che la guerriglia non accada realmente a livello sottile.
Mi spiego. Immagina due individui che si incrociano per strada. Tra loro non è intercorso alcun contatto fisico. Questo fatto non implica di per se che fra loro non sia avvenuto un contatto a livello dell'aura, del corpo eterico.
E' invisibile, ma il corpo fisico è circondato da un campo di energia (probabilmente a forma toroidale) che occupa uno spazio di gran lunga maggiore rispetto alla massa corporea. A tutti gli effetti è possibile trasmettere informazioni ad un'altra persona mettendo semplicemente in contatto i due campi di energia. Allo stesso modo è possibile danneggiare il corpo eterico di un'altra persona.
Date queste premesse il senso del tuo commento viene completamente rovesciato: è sano provare disagio. E' come provare dolore in seguito ad un martello che ti cade su un piede.
Il problema è chiedersi come mai una coppia omosessuale, avendo compiuto la scelta dell'omosessualità, poi si contraddice e decide di volere un bambino.
In effetti non è coretto citare Hegel e Goya in questo contesto. Sopratutto senza dare prima una giustificazione.
L'equivoco è nato dal fatto che hai utilizzatto il "noi" al posto di "loro".
Un conto è scrivere "loro, gli omosessuali, hanno il dovere ecc". Un altro è "noi abbiamo il dovere ecc.".
Io vedo anche tanta propaganda porno. Non è degna della stessa attenzione forse?
Sono rimasto allibito quando ho visto canali della RAI non rispettare in tal senso la fascia protetta.
Di nuovo l'equivoco è nato dall'uso impersonale del noi. Io credevo a noi di LC.
l'importante non è essere d'accordo su tutto ma provare a scabiarsi sinceramente delle idee , pulite quanto piu possibile dal proprio ego.
non prenderi troppi insegnamenti dalla natura in quanto
1) rigetto completamente la teoria dell'evoluzione della specie se posso essere parecchio sintetico a mio avviso l'uomo non è un prodotto dell'evoluzione cosi come descritto da darwin
2) l'uomo e gli animali sono imparagonabili nella loro complessità sociale
in ogni caso parlavo dei casi di ermafroditi che appunto sono veramente una parte infinitesima
sono sostanzialmente d'accordo
quello che ti posso dire (forse per spiegare meglio) è che trovo ridicola l'idea che di solito ci si fa della genetica
ovvero che sia causa e scaturigine di tutto
sempre piu prove provenienti da molteplici studi incrociano il dato che l'epigenetica è 100 volte almeno piu importante della genetica
per dare un idea e dei numeri il microbiota famoso contiene circa 3 milioni di geni a dispetto dell'essere umano che si attesta circa a 30mila.
come hai suggerito probabilmente grossa parte del lato fisico lo fanno gli ormoni , strettamente correlati al microbiota e di conseguenza all'inquinamento ambientale
dieta/stili di vita , ecc
in ogni caso il punto è capire che l'essere omosessuali è in massima parte una scelta e in ogni caso una responsabilità (la responsabilità di essere mi rendo conto che è una cosa sconosciuta ai piu ma non per questo è meno reale)
comunque ripeto che qui il problema non è da dove derivi l'omosessualità ma fare dell'omossessualità uno strumento di riduzione delle nascite come è stato ampiamente descritto da elisabetta frezza citando i documenti dell'ONU , dal che discende presentare come l'omosessualità la nuova frontiera giusta e buona (valori) da prensentare e la sua avversione cattiva e brutta.
come spero riconsocerai anche tu c'è questa propaganda imperante lgbt che viene dall'alto che si è insinuata ai piu alti livelli fino nelle scuole
è un dato di fatto
oltre a questo c'è un attacco frontale alla famiglia che spero anche questo riconoscerai
il motivo lo ha detto tante volte un fusaro ma basta pensarci per capire che la famiglia è il bastione anti NWO che vuole tutti i cittadini uguali , rincoglioniti e privi di difese per poterli gestire e governarli come meglio crede
tutto questo descritto è demoniaco o abominevole non so come altro descriverlo e te lo dice uno che manco ha fatto la prima comunione
quindi non è un abominio l'omosessuale in se poveraccio ma l'uso che se ne sta facendo per disarticolare il nostro tessuto sociale
spero di essere stato esaustivo e chiaro fino in fondo
www.thenewatlantis.com/.../number-50-fall-2016
www.youtube.com/watch?v=egiBgmvv8wA
Let’s be mature about pedophilia | Madeleine van der Bruggen
E' un video istruttivo, nel senso che palesa un modo di pensare: qualunque inversione sociale può essere accettata liberamente. Anche la pedofilia, ma anche peggio. E chi qui critica i pedofili ma difente gli omo, in questa ottica, è a tutti gli effetti un razzista, fascista e reazionario; al pari di chi ora criticando certe derive lbgt viene additato allo stesso modo. Semplicemente la morale ( leggesi: programmazione mentale ) non è ancora matura.
Siete progressisti per chiamare l'omosessualità un orientamento sessuale, ma non ancora abbastanza per fare altrettanto con gli zoofili, con i pedofili e con chi magari si eccita, chessò, con qualcosaltro di antico, come Macron. E via dicendo.
Io da parte mia sono abbastanza disulluso da considerarle tutte uguali, non faccio distinzioni particolari se non per questioni di diritto penale. Fate differenze tra omosessuali, pedofili, etc, ma ogni attrazione che non è quella ordinata dalla riproduzione naturale e che ha oggetto qualcosa di diverso, è di per se identica: è l'essere attratti da qualcosaltro, ha poca importanza cosa in quanto è secondario. Non sappiamo assolutamente che cosa sia di preciso né l'omosessualità né la pedofilia o quant'altro: potrebbe persino derivare dallo stesso meccanismo. E se uno si ritrova ad essere attratto da un uomo o da un bambino o un tonno etc, se si volesse essere oggettivi, non cambia niente. E infatti non cambia niente per chi è come la ragazza divulgatrice del movimento di pedofili del video sopra. Lei è matura, voi no.
Ma è facile fare gli amici degli omosessuali e di tutte le deviazioni e considerarle normali fintanto non le patite voi, ( e magari vorreste essere normali ma le cure sono vietate ) o le patisce qualcuno ma non può curarsi perché convinto da ogni angolo che deve essere fiero di quello che è ( ma solo se "quello che è" è accettato, senno è ancora malattia: decide la morale corrente ).
Mi piacerebbe però vedere dei genitori gayfriendly quando, poniamo per assurdo ( ma nemmeno tanto ), trovassero un gene che attivato determina omosessualità e possibili altre deviazioni. Il dottore gli dice che con un intervento di 10 secondi il gene è disattivato e il problema è risolto.
Quanti sceglierebbero il figlio potenzialmente attratto da uomini, cani, bambini o qualunque altra cosa? Io dico zero, in quanto sarebbe una scelta illogica e sadica.
Considerare normale qualche deviazione e qualcuna no, è quindi ipocrisia di fondo. Obbligare gli altri a considerarla una condizione al pari di tutte le altre è dittatura del pensiero. Il vietare di considerarla un potenziale male, provoca l'effetto pratico di impedire ogni forma di indagine e di possibile cura. Prova è che questo discorso che ho scritto, è persino perseguibile e generalmente verrebbe bannato ovunque, in quanto è qualcosa che non si può pensare. E la cosa, insomma, dovrebbe dare da pensare.
Anche l'"accettarsi" è ridicolo e superficiale. Libertà non è semplicemente accettarsi, anche perché puoi accettarti solo se rientri in quello che si considera normale, senno ti mandano a farti curare: accettati fino a qui, ma da qui a la cambia, magari tra trentanni potrai riaccettarti... Eh no, troppo facile.
E infatti se ti dicessero che la psicopatia non è una malattia ma devi accettarti e esserne fiero, e infatti magari la vita ti ha anche premiato e sei diventato ceo di una superazienda e sei milionario, beh, auguri. Ma una malattia rimane. E chi ne soffre per questa posizione ideologica, in primis sarà la società. Da qui derivano anche poi certi corollari, come l'adozione, estesi a chi vive una condizione di cui si sa realmente poco e che è considerata "normale" e equiparabile alle altre solo per posizione ideologica.
Ma se volete essere maturi e progressisti, siatelo. Ma per davvero: magari una coppia aperta bisex di pedofili è la miglior coppia genitoriale del mondo. Non mi stupirei nel sentirlo dire dalla Madeleine di turno.
E per inciso, non voglio offendere nessuno. Ci sono problemi ben peggiori, è solo che ora stiamo parlando di questo.
Come ha detto anche fefo e del tutto arbitrario ma voglio rendere le cose un po' più chiare:
1)siamo uno dei pochissimi esseri viventi sul pianeta completamente scevro dai periodi di estro: un animale si accoppia nei periodi di estro, non pensa neppure di farlo fuori da questi periodi: se fossimo come animali ci accoppieremmo solo una trentina di volte l'anno (quelle 2 o 3 volte ogni mese tra un ciclo e l'altro di estro per 13 volte l'anno)
2) se prendessimo prendere come riferimento gli animali, io sarei l'incubo di ogni femminista, perché prenderei a riferimento il tricheco con i suoi bei harem da 40-50 femmine
3) oppure potrebbe essere un poco più incisivo e fare riferimento al leone, ammazzare quindi tutti i figli di una femmina per poi possederla e pretendere pure che gli piaccia (le leonesse vanno in estro dopo il massacro della cucciolata del vecchio re)
@tonki hai preso il centro, in questa situazione non esiste un grigio, ma un nero e un bianco.
è quello che ho provato a dire anche io quando parlavo che sono perversioni sessuali
forse dovevo essere meno tecnico e piu papale papale come hai fatto tu
questo è il classico caso dove premesse e conclusioni si intrecciano in circolo.. senza negare l'evidenza ( un po' arrancata ) del fatto in sè.
non sto tanto a spiegarla, ma evidentemente è il turismo sessuale che "ingenierizza" automaticamente quel tipo di tendenza..
cioè è la poverta che tenta di uscire dalle proprie condizioni con l'unico possibilità che ha: accontentando i gusti di chi possa emanciparli dalla condizione stessa.
Lo stesso avviene per esempio con la droga o con le armi. La nostra natura è adattiva tanto più ne ha bisogno per sopravvivere.
Mah questa è campatissima.. ( pronto a smentirmi se mi trovi riferimenti validi )
si sarebbe un dato interessante ma giusto per averlo nero su bianco, credo un po' si risponda da solo ( ma lo dico saccentemente..)
Ovviamente rimango fedele alfiere alla causa contro l'ingegneria sociale e ti eleggerei volentieri dictator per caparbietà alla missione.
Però...
Nel video della Frezza linkato da fefo @281, verso la fine, viene affrontato con chiarezza un concetto secondo me fondamentale.
Le elites capitalistiche (col consenso di Bergoglio) hanno questo obbiettivo, di sostituire leggi naturali con leggi umane, e contemporaneamente creare un uomo che abbia perso il concetto di giustizia a favore di quello di legalità. Una legalità costruita ad hoc dalle stesse elites.
Se noi supinamente accettiamo una legalità che nasce per sostituire una giustizia naturale, ecco che finiamo con l'accettare ad esempio, le teorie gender, le quali prevedono, ad esempio, una cosa profondamente ingiusta, ossia il creare un essere umano che non ha, e non avrà mai, ciò che la giustizia naturale prevede che abbia: un padre e una madre.
E via via altri scempi ivi inclusa la giustificazione e lo sdoganamento della pedofilia.
Raccomando caldamente la visione dell'intero video, analizza in maniera straordinaria la creazione del nuovo dio, che è più perfetto del precedente: Gesù Cristo aveva detto chiaramente, la mia giustizia non è di questo mondo. Il nostro futuro, invece, prevede la deificazione di una legalità stabilita dall'alto, che è in sé superiore alla giustizia, la sostituisce, e per di più con il consenso unanime, indistinto, privo di domande, dell'umanità che si prefigge di di creare
con meccanismi come la "buona squola"
io l'ho già visto da tempo, e l'ho mandata a fare in culo virtualmente.
Secondo me il "problema" interpretativo sta in un fatto ben preciso: o la chiamiamo con il suo nome, o continueremo a girarci intorno perchè accostare un certo comportamento sessuale ad un "disturbo", "disordine" è peccato divino da punire con la vita. Da qui, i salti mortali, avvitati carpiati tripli per evitare di dire:
Sono d'accordo su questa linea.
Va bene lo stesso se sostituisco i mulini a vento con delle pale eoliche?
Se mi permetti il consiglio farei un po di ristrutturazione... nel senso che di per sè il relativismo sarebbe corretto ma esso si dimentica del prima e del dopo, che in fondo sono gli obbiettivi verso cui tendiamo la nostra spinta di ricerca. Il relativismo non ha bontà propria se non la tolleranza ( che sarebbe ovviamente gran buona cosa ), ma la tolleranza ha come quasi tutto le sue controindicazioni.
Faccio un esempio tratto dal buddismo:
alla domanda "che senso ha la vita ?" possiamo forse dare una risposta ?
( saccentemente) la risposta è: no !
ma la domanda è in se sbagliata ( anche se naturale a livello emotivo )
la domanda corretta sarebbe: vale la pena dare un senso alla vita o viverla senza senso?
la risposta è solo personale perchè della propria vita ognuno è padrone ( ovviamente se non sei schiavo )
spero a parte le mie auto-ironie di aver reso l'idea di come sia difficile porre le questioni nelle giuste direzioni..
mi spiace, è un dato d fatto che entrambi discendono dall'unione di se stessi.. che gli opposti sono generati da un Uno, indistinto, e che per riprodursi siano costretti ad "unirsi"
"Il gioco vale la candela?" Adottare un bambino vale il bisogno di conformarsi alla società?"
Anche questa è una domanda profonda, la risposta non può essere scritta su un libro.. perchè non è una questione di teoretica.
Sei spiazzante, caro quilicado, ma più vai lontano più credo dovrai risponderti solo con gli strumenti che l'esistenza personale sviluppa in unicità rispetto al mondo.
Chiaro, ravvisiamo le stesse problematiche..
la butto li tra il serio e il faceto..
chissa se nell'omosessualita non ci sia anche un meccanismo del microbiota ( superiore geneticamente ) per colonizzarsi tra buco e buco?
invece seriamente grazie del nuovo video della Frezza!
La natura in molti casi è perversa anche più degli uomini ciò non toglie che possa essere di esempio altrimenti non potrebbe esserlo niente... quello che sappiamo per certo è che la sua massima opera è un ecosistema ordinato in cui ogni essere ha la possibilità di sviluppare una mutualità reciproca attraverso infinite vie..
ps: davvero interessanti tutti gli spunti
it.blastingnews.com/.../...
Il che spiegherebbe, tra le varie cose, anche la maggiore incidenza di depressione e problemi psichici correlati a quella situazione anche nei contesti ipergay friendily.
Daltro canto, il mondo gay occidentale è questo, se si ha voglia di leggere un descrizione senza edulcoranti: highline.huffingtonpost.com/.../gay-loneliness
E che la pratica non sia salutare ( anche per le donne...) lo dimostra l'incidenza di cancro all'ano altissimo tra gli omossessuali, le incontinenze, le infezioni e tutto l'ambaradan inevitabile. Certo, si cerca di tacerle queste cose.
Ma soprattutto per il fatto che la comunità lgtb, formata in larga parte anche da transessuali, esiste soltanto grazie ai progressi della medicina estetica. Ci sono, è vero, persino animali che cambiano sesso. Ma lo fanno da soli, e soprattuto, lo cambiano davvero. Non fanno finta di simulare caratteri del sesso opposto con un bisturi e qualche farmaco. E ci sono delle ragioni del cambiamento.
Occorre anche dire che, sempre in natura, non esistendo la fecondazione assistita, gli animali gay si estinguono. Sebbene io ritenga non esitano, ma siano semplici attività ricreative, diffuse anche tra eterosessuali come quando chiudi dai 14 ai 18 anni dei ragazzi in un collegio maschile religioso o militare. Chi non regge la pulsione erotica, si attacca anche a una capra, come i famosi pastori sardi.
#299 saccente
Citazione:
ti eleggerei volentieri dictator per caparbietà alla missione.
Va bene lo stesso se sostituisco i mulini a vento con delle pale eoliche?
Sei di tuo hai l'espressione del tipo nella foto del tuo avatar, ti voto come dictator domani mattina
Aggiungo anche l'intervista dell'ex tesoriere Radicale Danilo Quinto:
gloria.tv/article/CmGVMNBdkAFC3EqWZEM6SDcx7
Alcuni punti dell'intervista
*****Il cattolico moderno ha smesso di combattere…
I cattolici professionali fanno finta di combattere. In realtà, si sottomettono docilmente alla cultura dominante, al pensiero unico.***
*******Ma non è finito lì…
Purtroppo, no. Successivamente, Bergoglio, dalle pagine del Corriere della Sera (8 febbraio 2016) l’ha prima inserita tra i«grandi dell’Italia di oggi», insieme a Giorgio Napolitano, aggiungendo: «Mi dicono: è gente che la pensa in modo molto diverso da noi. Vero, ma pazienza. Bisogna guardare alle persone, a quello che fanno».*****
***La promiscuità sessuale?
Nel libro scrivevo questo: «I rapporti privati si dovevano consumare solo all’interno, in una situazione claustrofobica, delirante, di promiscuità sessuale. Vivevamo in una specie di famiglia allargata, dove con disinvoltura si lasciava il proprio partner, per accasarsi con quello o quella della porta accanto, magari più in carriera in quel momento. Da questo gioco non ci si poteva sottrarre, perché tutto quello che era privato era anche pubblico, e viceversa e perché, sottraendoti, non facevi più parte del cerchio magico».
Lei menziona anche l’omosessualità di Pannella?
Descrivevo quello che ho vissuto e scrivevo così: «Il massimo della gratificazione era per i dirigenti del partito salutare Pannella baciandolo sulle labbra. Pannella si presentava in riunione, mano nella mano, con l’ultimo dei suoi fidanzati ventenni e lo imponeva come futuro dirigente o futuro parlamentare. Il consumo di rapporti omosessuali determinava il premio a questo o a quello, e l’ideologia dell’omosessualità era dominante».**********
Ho solo variato il taglio di capelli, e cambiato sarto.
Se arrivate a 10 .. mi candido!
"Dopo lo scandalo della pedofilia in Vaticano, quello della magistratura che ha portato alle dimissioni il Procuratore Generale della Cassazione, abbiamo visto venire a galla il Sistema criminale organizzato, gestito da assistenti sociali, psicologi e magistrati per strappare i bambini alle famiglie e darli per soldi ad amici.
Fino ad oggi tutti l’avevano fatta franca, ma ora dopo l’arresto di Epstein e l’acquisizione dei file pedofili, con nomi e cognomi nelle mani dell’FBI, gli sviluppi saranno molto interessanti.
Tutti questi accadimenti indicano che è in atto un vero e proprio Piano di pulizia del marcio a tutti i livelli e in tutti i gangli vitali della società.
La Piramide pedosatanista sta per sgretolarsi... "
Dopo lo scandalo della pedofilia in Vaticano, quello della magistratura che ha portato alle dimissioni il Procuratore Generale della Cassazione, abbiamo visto venire a galla il Sistema criminale organizzato, gestito da assistenti sociali, psicologi e magistrati per strappare i bambini alle famiglie e darli per soldi ad amici.
Fino ad oggi tutti l’avevano fatta franca, ma ora dopo l’arresto di Epstein e l’acquisizione dei file pedofili, con nomi e cognomi nelle mani dell’FBI, gli sviluppi saranno molto interessanti.
Tutti questi accadimenti indicano che è in atto un vero e proprio Piano di pulizia del marcio a tutti i livelli e in tutti i gangli vitali della società.
La Piramide pedosatanista sta per sgretolarsi...
Dopo lo scandalo della pedofilia in Vaticano, quello della magistratura che ha portato alle dimissioni il Procuratore Generale della Cassazione, abbiamo visto venire a galla il Sistema criminale organizzato, gestito da assistenti sociali, psicologi e magistrati per strappare i bambini alle famiglie e darli per soldi ad amici.
Fino ad oggi tutti l’avevano fatta franca, ma ora dopo l’arresto di Epstein e l’acquisizione dei file pedofili, con nomi e cognomi nelle mani dell’FBI, gli sviluppi saranno molto interessanti.
Tutti questi accadimenti indicano che è in atto un vero e proprio Piano di pulizia del marcio a tutti i livelli e in tutti i gangli vitali della società.
La Piramide pedosatanista sta per sgretolarsi..."
notizia di oggi
Proprio ieri sera ne parlavo con mia moglie...
ci avevo scommesso le p...e che entro l’anno l’avrebbero fatto suicidare!!!
Il problema è che non posso riscattare la vincita...
L'ho visionato il video.
Secondo me la Frezza rappresenta, come d'altro canto Meluzzi in un video postato più sopra, una ideologia perdente in partenza. Il perché grosso modo l'ho spiegato prima.
Nella narrazione della Frezza ci sono delle lacune che denunciano una sola cosa:
che le soluzioni implicite al problema risultano alla fine antiche quanto il cattolicesimo. Ossia mettere sotto chiave le donne, porre loro un velo in testa e introdurre il reato di sodomia. A scuola, in particolare, abolire le classi miste.
La farò breve. Dico solo che quello che viene ritenuto naturale è in realtà una condizione per certi aspetti svantaggiosa nella specie homo sapiens. Questa condizione è la neotenia.
ecoantropologia.net/.../...
Il filo rosso che unisce la pedofilia a questa conclusione scientfica, sta nell'abbassamento dell'età in cui le persone diventano sessualmente attive.
Questa "è la luna". Mentre quello che mostra la Frezza in un'ora di video "è il dito" (medio, aggingo io )
Come mai da una analisi singolare ma interessante (classi di età), ora passi ad un'iperbole?
Nervo scoperto?
Nel video sul Gender, cos'è che ti turba nell'esposizione della Frezza?
Siccome sei tra quelli di cui leggo volentieri i rari interventi, apprezzo il fatto che abbia guardato il video.
Posso non essere d'accordo sulla tua analisi - per me è riduttiva.
Faccio fatica a trovare, anzi non trovo proprio, alcunché di ideologico nelle 2 esposizioni della Frezza.
E' un mio bias, chiaramente. (Lo trovo sorprendente perché la profonda fede cristiana di cui è intrisa la sua visione non mi è esattamente cromosomica (vedi il mio pseudonimo)).
Probabilmente la sintonia che provo con la Frezza sull'analisi della qualità etica della nostra società basta a chiudermi gli occhi sulle possibili pecche dei suoi ragionamenti.
Il tema del thread è lo scandalo di Bibbiano.
Ebbene io trovo scandaloso non tanto il (mis)fatto in sé, quanto il torpore nell'analizzarlo come sintomo di degrado etico, e bada bene: soprattutto nell'accettare che la giustizia (supremo valore etico della democrazia) sia scandalosamente coinvolta nel misfatto. E parlo di accettazione perché finora non ho letto UN commento in cui ci si ponga il problema: ma la nostra giustizia ha buchi di queste dimensioni? (=allora forse è il caso di domandarci, tutti quanti, se la "legalità" non sia un vero e proprio feticcio, svuotato di significato)
Sbrindellarci le meningi a sviscerarne connessioni più o meno dirette con omosessualità, pedofilia etc., non mi sembra la priorità.
Questa dovrebbe essere, a mio parere, porci la domanda:
ma com'è possibile che il nostro supremo valore etico, la legge e la conseguente giustizia degli uomini (che tu stesso riconosci come preminente nei confronti delle leggi di natura), commetta una porcata di questo diametro?
Non sono particolarmente intelligente da elaborare una teoria mia, mi limito ad osservare che perlomeno la Frezza ne ha elaborata una.
E le sue conclusioni non mi piacciono.
Sempre lieto se mi farai cambiare opinione.
ma porca pupazza....
cosa significa secondo te denunciare la propaganda lgbt se non denuncia della perdita dei valori etici ?
proprio quei valori che rendono di fatto la legge e la giustizia completamente svuotate
i "valori" che sono stati messi sopra la legge sono i mercati che attraverso i quali si attua l'altro grande "valore" implicito in questo nostro mondo : il dominio delle elite come unico polo per il governo delle masse
è ovvio che quando sovvertono i valori poi quello che ne discende è una follia , perversione , distorsione ....trovala tu una parola
scusa ma devo capire
anche io la faccio breve
per te il diritto naturale è una fesseria?
cioè che, andando sul pratico, questa affermazione a tuo avviso per esempio è una fesseria ?
e quali altri sarebbero per andare sul pratico?
Sembra che tu voglia cogliere l'occasione per criticare la giustizia..
Cosa meritevole a prescindere ma scontata.
Ti hanno indicato la luna e tu hai guardato il dito in parole semplici.
Avevo postato un link dell'intervista di un ex radicale... Cose buone e brutte ne hanno fatte anche loro ( radicali ).. ma sono stati i primi a rendersi conto dell'abominio di una giustizia e di magistrati che non pagavano mai ( nei fatti ) per i loro sbagli sul lavoro.
Giudici che per "vendetta" hanno infilato il nome del vicino ( con il quale litigavano per questioni di confine ) in indagini per mafia... facendogli passare anni d'inferno prima di uscire dal quel tritacarne.
Se pensiamo che sono diventate giudichesse le allieve del giudice Francesco Bellomo.... ( ha oltrepassato un limite che noi comuni mortali manco possiamo pensare possa esserci )
Non viene spacciata, é l'unica famiglia possibile! tutto il resto può essere solo convivenza.
Che poi non piaccia, sia faticosa, piena di doveri e pochissimi diritti, un mare di responsabilità Non è un problema di una persona che non voglia una famiglia deve farsi (e lo dico da sposato con 2 figli) nessuno obbliga nessuno a mettere su famiglia, ma è ora, e lo è sempre stato che una qualsiasi persona che si avvicini all'argomento e alla scelta, di essere consapevole a cosa va in contro, che ci saranno periodi belli, ma anche di parecchio brutti, che da entrambi le parti sarà necessario chinare la testa più e più volte, perché solo quando si impara a servire si può diventare re. Che i figli non sono una gioia, ma una vocazione, una chiamata a fare quello che nessun altro può fare in quel momento oltre te, una vocazione spesso al sacrificio, pronti anche a donare la vita. Perché il figlio dell'uomo ha bisogno dei genitori almeno fino a 13-14 anni, che sono un periodo immenso per convivere, e l'unico modo è imparando ad AMARE che non è il sesso, ma quasi sempre sacrificio di se stessi, il dedicarsi completamente agli altri.
La famiglia è una scelta per chi ha coraggio, e per gli altri, amanti del darwinismo e del tutto e subito senza fatica, si estinguino.
quando si dice parlare chiaro
Basta leggere qualche antropologo per verificare quanto ho detto. In alcune regioni dell'India, dell'Africa, della Polinesia, dell'Amazzonia e dell'Asia sopravvivono comunità che hanno idee di famiglia completamente diverse dalla nostra. Ad esempio negli anni '30 l'orientalista Giuseppe Tucci scrisse il libro Il paese delle donne dai molti mariti, il cui titolo dice già tutto. Esistono ancora comunità che allevano i figli in comune e dove nessuno conosce il proprio padre, come probabilmente si faceva migliaia di anni fa. Inoltre ormai grazie alle nuove tecnologie l'approccio dell'umanità alla biologia sta cambiando; ora ad esempio possiamo avere un bambino che biologicamente ha un papà e tre mamme. Il discorso è molto più complicato di come lo facciano apparire certi personaggi ultra reazionari.
La famiglia eterosessuale monogamica ha senza dubbio i suoi lati positivi ma anche diversi lati negativi come ad esempio i ricatti emotivi e la schiavitù sessuale.
Il ruolo del maschio e della femmina, è talmente radicato nella nostra psciche, che anche nelle coppie omogenitoriali, si tende ad assumere quei due ruoli.
Il fatto che alcune comunità abbiano trovato l'equilibrio con formule "altre" non significa che funzionerebbero ovunque.
Spesso sono soluzioni estreme dettate da condizioni estreme, tipo lo squilibrio tra il numero di uomini e di donne nella comunità.
Se in una comunità isolata, di pochi individui, un gruppo di uomini muore in una battuta di pesca, il gruppo sarà costretto, per un lungo periodo, ad adottare un modello diverso, onde evitare di estinguersi.
Nella nostra società, la mutazione di modello è indotta artificialmente, per uno scopo che la massa non condivide.
Un modello per avere successo deve essere condiviso, deve ottenere il "consenso" della massa.
Che dire caro Tianos, io inserirei il tuo commento in un trattato internazionale. Giusto per ribadire il DIRITTO DEL BIMBO/A a crescere in un ambiente "sano" e non il diritto di avere figli perchè sono il "giocattolino dell'inclusione sociale"
Benissimo va mo a vivere con loro.
Io ti porto di mio la soddisfazione di aver messo ad una pedagoga la pulce nell'orecchio se licenziarsi dal lavoro per andare ad accudire i figli, e non per parole dette ma solo per osservazione. L'osservazione di una famiglia in miseria perché solo il marito lavora con una madre con la terza elementare che ha tirato su due figli stupendi (come solo una madre può fare, il maschio e diretto poco attento, non empatico ecc ecc.) di cui la più grande 14 anni ha un Qi di 127 (pari al mio che ho 44 anni) e di cui il più piccolo gli va dietro a ruota.
L'europa è stata culla della civiltà per la tradizione familiare, non l' India, la Polinesia, o sopratutto l' Africa, perché i bambini al sicuro di una famiglia monogamica tradizionale possono (avere la possibilità) di crescere osservando il mondo, capendo causa ed effetto, e in definitiva per non essere come bestie ma per ricercar virtute e conoscenze.
La questione non è complessa, è solo che ci sono gruppi di potere che volgiono in tutti i modi renderla confusa.
Condivido al punto di aver deciso di estinguermi.
Sono prigioniero di una visione del futuro ben precisa.
Proprio non me la sento di dare la vita ad un esserino, in un "ecosistema" come questo.
Se combatto è per il bene comune.
sadefenza.blogspot.com/.../...
Ed è un vero peccato, perchè sopratutto le nuove generazioni sono il bene comune di oggi e di domani. Oltretutto considero questo sito pieno di persone intelligenti e pultroppo come si dice "la madre degli idioti è sempre incinta" quindi molti qua pensano non riuscirebbero a tirare su una famiglia decente mentre invece proprio perchè hanno questo timore sarebbero ottimi genitori.
Anch'io ero terrorizzato all'idea, e lo sono ancora, ogni giorno e come attraversare un campo minato in cui un piede messo nel posto sbagliato potrebbe causare un bel po' di grattacapi,in cui la tragedia potrebbe trasformare questa vita da fastidiosa ad un inferno, ma per quanto possa lamentarmi, solo ora so quanto mi sbagliavo.
I figli sono una delle strade in cui si può trovare il proprio destino manifesto, perchè noi non siamo qua per noi, ma per quelli che vengono dopo di noi.
Quando ho compreso questo concetto, m'è scattato il panico.
Sono stato costretto dalla contingenza, ad aprire bene gli occhi sin da molto piccolo.
Tutto quel che ho visto e poi elaborato, avendo dovuto sviluppare un certo acume, mi ha tolto qualsiasi barlume di incoscienza (positiva) necessaria per decidere di mettere al mondo un figlio.
Sarà forse il mio (e di mia moglie) unico GRANDE rimorso.
ilrestodelcarlino.it/.../...
ilgiornale.it/.../...
#321 mangogVero. Lo ammetto, è un altro dei miei bias.
Il punto però è la correlazione progettuale tra deriva etica e manipolazione dei minoriE' proprio qui, secondo me, che la Frezza è illuminante.
Noi tutti (tranne me!) abbiamo il feticcio dei valori cosiddetti democratici, peccato che non sappiamo o non vogliamo riconoscerne il distorcimento strisciante che è in atto.
Le leggi umane sono fallibili, per carità, sai che grossa novità. Idem dicasi per coloro che le devono applicare.
Ma se si arriva al punto che non solo la legge consente l'obbrobrio tema del thread (900 minori su 13.000? il 7%? suvvia. nessun campanello d'allarme?), non solo la magistratura acconsente all'esecuzione dell'obbrobrio, non solo essa non ha, patentemente, i meccanismi, gli anticorpi etici e le dinamiche automatiche che dovrebbero bloccare una stortura di questo genere molto prima di arrivare ai numeri cui è arrivata,
ma
noi non percepiamo il fatto che il feticcio "legalità" sta venendo svuotato da qualsiasi contenuto etico
bhe allora lo scandalo di Bibbiano sarà solo una delle infinite porcate che seguiranno nello sviluppo (nel degrado) della nostra società.
Inciso. Per piacere...possiamo per un po' lasciar perdere sta trita metafora del dito e della luna? L'ho letta talmente tante volte da farmi venire i conati
Un abuso di minore (la lingua italiana)
Quello che tu intendi si traduce cosi, senza ideologie, papale palale: Possiamo avere un bambino che ha un maschio e tre femmine che lo crescono.
La MADRE è una sola. Il PADRE anche.
Discorso ''complesso''...in larga parte condivisibile.Però,secondo me,la ''pistola fumante'' sta a monte...Cerco di spiegarmi meglio.E per fare ciò,sfortunatamente per gli utenti di LC,dovrò nuovamente parlare del ''rapporto'' che ci dovrebbe essere tra un uomo e il suo Creatore.Checchè ognuno di noi possa pensare,è evidente che la società e la vita che viviamo sono ''viziate'' da svariati errori,ingiustizie ed iniquità varie.Oggi addirittura siamo arrivanti al punto in cui,almeno per me,non si può quasi + vivere nemmeno con il semplice pensiero : ''vivo giorno per giorno''.Oggi non si è + ''sicuri'' della vita,anche se possiamo dire e pensare il contrario.Una volta (qualche decennio fa) non si pensava nemmeno alla morte ed ognuno viveva e faceva,fino alla fine,quello che gli ''sembrava'' meglio.Oggi vediamo invece che siamo ''subissati'' da notizie su notizie,tristi e tragiche.Ma non ci domandiamo il perchè.Ignoriamo però una cosa e cioè che l'essere umano è una ''spugna'' ed assorbe (interiorizza/somatizzando) tutto l'esterno che lo circonda.E ciò produce in ognuno effetti potenzialmente devastanti.Se ognuno di noi si nutrisse ogni giorno con escrementi ed urina,come ben sappiamo tutti,la sua vita non durerebbe che qualche gg.E la stessa cosa vale a livello interiore/spirituale.Ed è in questo contesto e seguendo tale logica che emerge la ''GRANDE COLPA'' dell'uomo e cioè : IL RIGETTARE IL PIANO SALVIFICO DI DIO E LE GIOIE NELL'UBBIDIRE ALLA PAROLA DI DIO AL FINE DELLA VITA ETERNA.Tutti sono privi della GLORIA DI DIO perchè tutti sono peccatori (lettera di San Paolo ai Romani).Infatti ancora oggi possiamo bene vedere che all'uomo piace ricevere non la gloria del DIO vivente,ma la gloria fallace ed effimera dell'uomo : sesso,soldi e successo -----►le famosissime 3 S.Detto ciò,oggi si ha paura nel farsi una famiglia.Oggi si ha paura a prendere una posizione nei confronti della Menzogna (dilagante nella nostra società.Oggi si ha paura : gli uomini di vivere come uomini e le donne di vivere come le donne.E si adultera e si ibridizza e miscela il tutto!!!!Ed i ''poveri'' figli in questo contesto?Meglio non parlarne...(detto da uno che ne ha 3).La vita è una ''LOTTA'' dicono in tanti.Ma che tipo di lotta è:
1)Per guadagnarsi il pane??? tanti pensano questo,in parte avrebbero ragione,ma non è questa la VERA lotta della vita
2)Per vivere meglio ed in salute???altrettanti pensano ciò,ma non è nemmeno questa la VERA lotta
3)Per stabilire una società + civile ed un mondo migliore nel quale vivere??? no...sbagliata pure questa e potremmo andare avanti con altri esempi di ''LOTTA''...
La VERA LOTTA della VITA è quella che ognuno di noi vive nella propria mente e cioè la LOTTA tra : Carne e Spirito,Verità e Menzogna,Vita e Morte...quella è la vera lotta.E purtroppo questa vera battaglia la vivono,realmente,solo in pochi.Per questo il mondo vive in tale ''CAOS''.Perchè ha clamorosamente ''sbagliato''a sparare il colpo. Ha sparato nella direzione ''CONTRARIA''.E fu cosi che :
E ci fu la LUCE e si fece sera e venne la NOTTE.E passò il primo Giorno.E con il secondo giorno,arrivò pure la MORTE.Chi la chiamò sulla scena???L'uomo e la donna...e vissero tutti tristi e morenti ops...forse era felici e contenti.
P.s. i figli...i figli possono essere BENEDIZIONI o MALEDIZIONI.Io prego ogni giorno affinchè il buon Signore possa usare la potenza di trasformazione e per la mente e per il cuore dei miei figli.E c'è Battaglia...Considero il lato positivo però,infatti prima c'era solo ''paura'',oggi c'è anche la battaglia e la paura ancora non se n'è andata del tutto,ma si è messa in disparte...ed è già un ottimo ''segno''.
P.p.s. Noi dovremmo,secondo il Vangelo,vivere per gli altri...non solo per noi stessi,ma nemmeno solo per gli altri.E dovremmo vivere mangiando cose buone,pensando cose buone e facendo buone azioni...questo è quanto...
Mi associo alla richiesta.
Gioco d'anticipo e ci metto dentro anche: senza se e senza ma.
Proprio ieri guardavo una ricostruzione delle vicende legate al "mostro di Firenze".
Il sodalizio massoneria-magistratura è innegabile.
e tu vorresti proporre questi modelli in italia
fammi capire, quindi prendiamo come modelli comunità (non si da dove non certo in italia) antitetici al nostro dove il padre è una parte fondante ?
questa è la meglio di tutte.
quindi se ho capito bene dovremmo concepire modelli di famiglia nati dalla tecnologia?
ma veramente devo commentare una cosa del genere?
tutto il contrario caro polaris,
basta leggere valutare le cose come hai scritto come palesi estremismi per capire come stai cercando a tutti i costi di far diventare difficile un concetto estremamente semplice , naturale e intuitivo.
credo sia inutile a questo punto cercare di argomentare ulteriormente, ti stai arrampicando sugli specchi con esempi fuori completamente (e di brutto ) dal mondo , limitati a esempi cosi estremi ed eccezionali che confermano solo la regola.
in ogni caso tutto quello che hai scritto è completamente fuori dalla mentalità italica che alla fine è quello che conta.
certo che se disarticolano a forza completamente il nostro tessuto sociale ....
Non c'era turbamento, forse c'era scarsa lucidità.
La meccanica delle classi di età spiegata sulla base dei principi elementari dell'epigenetica, chiarisce bene perché la vita è tanto spietata con noi, tanto da impedirci spesso di far ritorno sui nostri passi, del perché certe scelte risultano in un secondo momento definitive, e del perché alcune situazioni sembrano come l'ultimo treno in partenza della giornata.
In particolare la nozione di conflittualità spiega perché la comunità LGBT non gode di buona salute. Allo stesso modo spiegherebbe la corsa ad assimilare il matrimonio omosessuale al matrimonio eteresessuale: sarebbe un tentativo della comunità LGBT di assimilarsi ad una certa classe di età. Apparentemente c'è troppa illogicità nel voler assimilare una coppia etero con una coppia omosessuale, così come c'è né altrettanta nella scelta di costruire una famiglia, in seguito ad una scelta che è a tutti gli effetti contraria: la scelta omosessuale.
Ci si chiede spesso: L'omosessualità è una scelta o ci si nasce? Il quadro che ho dato propone una risposta trasversale.
Però, la meccanica delle classi di età non spiega la perversione umana. In questo caso non spiega le varie perversioni sessuali.
La versione che ho dato io, non è altro che la spiegazione in termini moderni del karma orientale e di rimbalzo del principio del non-fare o quello della non-azione.
Un altro discorso invece riguarda il complotto di abbassare l'età delle persone che diventano sessualmente attive. Infatti più abbassi questa soglia di età, maggiore spazio probabilistico viene dato agli abusi dei pedofili. Scandalosa è la prassi comune di certe teens, che in cambio di una ricarica del telefonino, offrono delle prestazioni sessuali.
Secondo me qui bisogna porsi la classica domanda: "prima l'uovo o la gallina?". Prima la buona scuola, oppure l'emancipazione delle donne? Prima la buona scuola o la neotenia? In base alla risposta vengono proposte determinate narrazioni e determinate soluzione. Se la colpa è della buona scuola (allargando, della propaganda LGBT) allora sono sufficienti provvedimenti legislativi o al limite la soppressione di un intero movimento. Se tutto quanto è da rinviare all'emancipazione femminile allora bisogna o rinchiudere le donne oppure abbattere il capitalismo. Se la spiegazione del fenomeno è la neotenia, allora non esistono soluzioni collettive.
Di oggettivo c'è il problema della neotenia. La maturazione sessuale avviene molto prima della maturazione psicologica. Che facciamo di fronte a questo problema?
Le classi di età adulte hanno dalla loro strumenti legislativi ed istiuzioni come la scuola per intervenire. Ossia uno spettro di soluzioni, più o meno plausibili, che vanno, a quanto pare, dalla controllo ferreo della sessualità delle donne, fino alle soluzioni proposte dall "buona scuola".
E la classe dei preadolescenti cosa può fare invece? Pare che la soluzione è sotto gli occhi di tutti, perché abbiamo una classe di età definita appunto dei bimbi minkia.
E chi invece, fra i preadolescenti resta fuori da tutto questo? Pare che diventa vittima di quello che viene chiamato bullismo? Che farne di questi "paria"?
ps: La parlantina forbita della Frezza non mi turba. Semplicemente detesto i postmoderni.
[...]"C’è un posto in Italia dove la lotta alla pedofilia è una priorità assoluta. E i risultati si vedono. È un fazzoletto di terra in provincia di Reggio Emilia dove gli otto comuni della Val d’Enza - 62mila abitanti, 12mila minorenni, 1900 in carico ai servizi , 31 seguiti per abusi sessuali - hanno costituito un’Unione guidata dal sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, per tutelare i minori. E magari cambiare anche la testa di chi non vede il problema. «Abbiamo fatto rete e lavoriamo con operatori specializzati capaci di dare risposte rapide. La variabile tempo è decisiva», dice Carletti. È seduto di fianco al medico legale Maria Stella D’Andrea e all’assistente sociale Federica Anghinolfi. «Noi la volontà politica l’abbiamo avuta. E nonostante i tagli abbiamo anche trovato i soldi». Come li hanno spesi? Facendo formazione sugli operatori per renderli in grado di leggere in anticipo i segnali di malessere, spesso aspecifici, dei bambini, rivalutando la figura dell’assistente sociale, lavorando con gli ospedali e con le scuole e appoggiando in modo esplicito le vittime della violenza. Ad esempio costituendosi parte civile in un processo contro una madre che faceva prostituire la figlia dodicenne. Favoloso. Ma i soldi? «Abbiamo cercato di ricorrere meno alle comunità (che pure sono fondamentali) dove per seguire un bambino servono 50mila euro l’anno. E abbiamo incentivato il ricorso agli affidi, che costano molto meno». Le idee. Un piano capillare."
Per me un sinonimo di ideologia è arbitrarietà. Un esempio a me caro, ma lontano dal contesto di questa discussione è la catacresi "eradicazione" in rapporto a una certa malattia infettiva. Infatti, non vi è analogia alcuna fra l'atto di estirpare una popolazione di piante, e l'atto di "eradicare" una popolazione batterica o virale". L'intento ideologico di questa catacresi è trasmettere il messaggio strisciante che virus e batteri siano eliminabili facilmente come le piante.
Nella polemica contro gli LGBT è arbitrario restringere il campo delle perversioni umane alle pratiche di quella sola comunità.
Indirettamente la risposta la trovi rispondendo a questa domanda retorica: “Perché tribunali dei minori non vanno nei campi rom a portare via quei bambini? Con famiglie italiane sono implacabili”
www.ilfattoquotidiano.it/.../5345243
Non sarà forse perché i rom non formano famiglie ma dei veri e propri clan, mentre le famiglie coinvolte nello scandalo oltre ad essere nucleari, erano pure singolarmente fragili?
Secondo me la differenza fondamentale fra il pensiero di sinistra di matrice marxista, che nel bene e nel male ha dominato la sinistra europea nel 900, e il pensiero della destra estrema, sta proprio nell'indulgenza nei confronti del vittimismo.
Per la destra estrema è sempre colpa di qualcun'altro. Gli ebrei, l'elite finanziaria, l'internazionale pedofili, gli LGBT, ecc.
D'altro canto, l'altro pensiero, quello di sinistra, ha avuto sempre come nota caratterizzante il fatto di comprendere che si confrontava in ultima istanza con fenomeni impersonali, quali la borghesia, il capitale e...
E qui cascò l'asino. Ma lasciamo perdere, sarebbe OT, ma implicitamente è comprensibile dalle mie argomentazioni.
Un esempio vicino alla quotidianità è questo. Difficile dare la colpa a forze impersonali quali la gravità, se un giorno mettendo un piede in fallo, caschiamo rovinosamente a terra. La destra tende invece a dar personalità all'impersonale e ne paga le conseguenze.
Questa destra mi è sempre apparsa poco propensa a riconoscere le proprie lacune ideologiche. In questo caso l'ideologia della famiglia. Piuttosto che riconoscere l'insufficienza della famiglia monogamica capitalistica, nella quale genitori e figli si vedono grosso modo soltanto la sera a cena, e fra parenti solo a Natale e a Pasqua, danno invece la colpa alla legalità.
Secondo me sono state promulgate leggi infami come quella sull'obbligo vaccinale, perché la società civile è debole di suo. Se ci sono famiglie no-vax che passano brutti guai, secondo me è perché forse agiscono in maniera isolata e non si organizzano collettivamente.
In questo video Ugo Mattei parla di beni comuni, ma la cosa interessate è che descrive la dialettica tra il diritto e la società civile.
IL DIRITTO DI RESISTENZA IN NOME DEI BENI COMUNI - Ugo Mattei e Alessandra Quarta
www.youtube.com/watch?v=4UZOVYffhHA
Vabbè .. col caldo che fa .. ti perdono !
Siccome tendo a ragionare, ponendomi come fine ultimo, il bene della collettività, la mia soluzione è radicale.
Siamo qui per riprodurci, giusto?
Bene.
Ideologia gender: illegale.
Ideologia femminista: illegale.
Reati contro i minori: illegale, con pene esemplari.
Tutti coloro che commetteranno reati contro il bene della collettività, non andranno solo in carcere con pene esemplari, ma si occuperanno anche di lavori socialmente utili.
esempio
Pedofilo?
Galera a vita ed a costruire scuole per la comunità!
Il senso è: hai arrecato un danno alla collettività? Ora devi risarcirla!
Diffondi l'ideologia femminista?
Bene! Andrai a fare la donna di servizio di supporto, fornita gratuitamente dallo stato. Cosi finalmente aiuti le donne.
Diffondi l'ideologia gender?
Bene! Andrai ad aiutare le persone disabili, cosi capisci come si vive quando ti manca realmente qualcosa di fondamentale.
Sarà il caldo .. ma credo di essermi fatto prendere la mano!
Semplicemente copiano l'unico modello che conoscono. Vedi? Non si vuole distruggere la famiglia, se ne vogliono creare altre con la stessa struttura di base.
L'attuale modello di famiglia patriarcale e mononucleare è il mattone che costituisce la base delle società piramidali che dominano il mondo da almeno seimila anni. Nei settantamila anni precedenti però le cose andavano diversamente. Non c'è nulla di "naturale" nel nostro modello di famiglia, è semplicemente il frutto di trasformazioni sociali, storiche e antropologiche.
@ Tianos
La questione è complicatissima e delicata. Io non voglio proporre un modello alternativo di famiglia, voglio solo mostrare che modelli alternativi esistono e funzionano e che il concetto di "famiglia naturale" è pura ideologia.
fefochip
Come ho scritto sopra, non voglio proporre questi modelli in Italia, volevo solo contestare il concetto di "famiglia naturale" che casualmente corrisponde alle peggiori fantasie reazionarie.
No non commentarla perché è chiaro che non hai capito cosa intendevo. Le nuove tecnologie stanno cambiando le basi stesse della vita. Oramai è inutile dire che un bambino nasce solo da una mamma e da un papà, perché biologicamente non è più vero. Presto sarà possibile lo sviluppo extrauterino del feto e le donne non saranno più costrette ad avere una gravidanza se vorranno un bambino. Le basi della riproduzione umana stanno cambiando e con esse cambierà il rapporto che l'umanità ha con queste tematiche.
I miei esempi vanno benissimo per l'obiettivo che mi ero posto: dimostrare che il concetto di "famiglia naturale" così come spacciato da certe persone è ideologia fatta passare per natura. Vuoi un esempio che non sia lontano? L'Islam. L'Islam è una realtà patriarcale ma, a differenza della "famiglia naturale", contempla la poligamia.
"Diritto naturale" è un ossimoro, quindi un tropo, quindi è arbitrario, quindi è ideologico.
Diritto etimologicamente significa: "porre in linea retta"
www.etimo.it/?term=diritto
quindi l'atto più alieno alla natura, poiché in natura non ci sono mai linee rette, ad esclusione forse dei cristalli.
La natura prevede per la specie homo sapiens la riprorduzione sessuata. Questo a senso.
La natura prevede per l'homo sapiens la neotenia, anche questa affermazione è vera.
Tutto il resto è ideologia come il fatto di ignorare bellamente la neotenia da parte in certi pedofili, oppure che avere un bambino in adozione è un diritto.
Lascio ad altri il tempo e il piacere di ironizzare su questa sciocchezza.
M'interessa di più il fatto che ciò che (ti) dia fastidio, in sostanza, sia la matrice culturale e ideologica della Frezza.
Mattei (persona estremamente lucida anche lui, sia ben chiaro. Lo seguo spesso, e volentieri), viceversa, provenendo da una matrice idem come sopra ma diametralmente opposta, non è ideologico. Buffo, sto concetto.
perché i pushers non vanno a bruciare i campi di coca?
Perché va contro il loro interesse, ma soprattutto i Narcos si incazzerebbero non poco.
Chi sono i Narcos, i pushers, e chi i consumatori .. stabilitelo voi.
I Rom i bambini non li vendono. (adozioni)
Li affittano. (prostituzione)
Per il semplice motivo che sono una risorsa.
Scippi, furti, etc.
Ti sbagli.
Nel mio quartiere, sono 20 anni che sguazzano indisturbati.
Rubano auto, svaligiano appartamenti, scippano, etc.
A me hanno provato a rubare l'auto, mediamente 6 volte l'anno. 3 volte ci sono riusciti.
Nella mia strada spariscono mediamente 8 auto al mese.
Con i carabinieri di zona ormai ci diamo del tu.
Alla fine mi hanno confessato che non c'è soluzione.
Loro li arrestano, ma poi tempo 2 o 3 giorni e li rivedono in giro.
Le bande sono costituite da intere famiglie.
I genitori rimangono nel furgone, e 3 o 4 ragazzini vanno sull'obiettivo (auto, motorino, appartamento, etc), poi nel caso di auto, il furgone scorta l'auto, se qualcosa va storto i ragazzini risalgono sul furgone.
Controllando il territorio, ci siamo accorti di due zingare (vestite come persone comuni) che la mattina appaiono con dei ragazzini, poi per ore restano sole, nel pomeriggio ricompaiono con i ragazzini.
Li hanno portati a scuola?
Ti garantisco di no!
Dove vanno quei ragazzini?
lasciamo perdere le puttanate tecno sataniche
esatto
Intercettata mentre parlava con associazioni lgbt
lagazzettadelmezzogiorno.it/.../...
Scusa ancora quilicado se mi intrometto ( puoi mandarmi a quel paese quando vuoi )
Vorrei fare dei chiarimenti:
il "Diritto Naturale", non si chiamava cosi quando è stato inventato, si chiamava giusnaturalismo (l'etimo non è applicabile in questo caso) ..
è molto interessante anche perchè granparte delle controversie internazionali si basa sulle argomentazioni di logica che lo chiamano in causa,
il diritto internazionale oltretutto prende la definizione di "diritto primitivo".. perche? principalmente perchè non esiste un tribunale per applicarlo quindi è un diritto "irrealizzabile".
In ogni caso il "diritto naturale" si riferirebbe al principo ad una condizione ipotetica (ma non troppo) in cui l'uomo ancora non si è dato ancora delle regole scritte,
comunitariamente accettate e istituzionalizzate in un processo che ne svolga lo sviluppo e l'applicazione.
Esso non si riferisce ad un diritto che venga dalla natura (intesa come madre natura ), che non centra una beata fava .. questo è l'equivoco più grande.
Esso indicherebbe a seconda delle linee di pensiero, la condizione di rapporti e regole intersociali che esisterebbero tra gli uomini senza altre sovrastrutture.
mmh lo sto spiegando un po male ma spero che sia comprensibile.
per esempio le due grandi scuole di pensiero, che si scontrano ancora oggi ( e puoi immaginare a chi si riferirebbero) banalmente discutono su una delle domande più antiche:
in una controversia chi ha ragione?
una scuola dice: ha ragione il più forte ed ha il diritto ( naturale ) di applicarla con la forza se costretto.
un altra scuola dice: non ha ragione il più forte solo per il fatto di essere forte ( e quindi di imporsi tramite quella forza ) anche solo perchè qualsiasi diritto nascerebbe naturalmente per evitare che le ragioni si applichino in virtù della forza.
Sembra strano ma ancora oggi siamo al punto di partenza..
Dobbiamo la sua nascita nella controversia se i popoli delle americhe fossero da considerare automaticamente (cioè naturalmente) schiavi o meno.. e nacque proprio in seno alla chiesa (quella vera) che non poteva ammettere la condizione di schiavitù per principio ( visto che era stata abolita già da parecchi secoli con la caduta dell'impero romano)
poi vabbe gli "stati" nazionali (monarchici o meno ) con la retorica riuscirono a giustificare un po tutto lo schifo che conosciamo..
in fondo è questo concetto di naturale/automatico su cui ci perdiamo ancora oggi, e in fondo se non riuscissimo a risolvere naturalmente la questione diventeremo automi ( anche di noi stessi )
da vedere: ancora più esplicito di quanto non fosse stato nelle interviste precedenti: sentite cosa dice verso la fine dell'intervista!
Nel testo non c'è scritto che prometteva, ma che rispondeva a dubbi che le erano stati posti; e non c'è scritto che parlava "con associazioni lgbt", ma con COPPIE che fanno parte di associazioni lgbt, come lei stessa.
In pratica, stavano smistando un numero enorme di minori (in buona o cattiva fede,non è questo il punto) dandoli in affido a coppie anziché a comunità per i costi inferiori (dicono loro) e per questo hanno fatto ricorso a conoscenti, e siccome la Anghinolfi è un'attivista lgbt tra queste conoscenze c'erano per forza più di una coppia omosessuale, ma su centinaia di affidi!
C'è un cortocircuito nel tuo dubbio: quell'immagine è stata usata dagli stessi psicologi per comprovare la tesi della violenza o no? quindi semmai il dubbio dovrebbe essere riferito a loro .. o sbaglio?
semplicemente senza la mani erano due figure senza contatto.. poi io con le mani non ci vedo granchè, potrebbe essere un abbraccio comunissimo .. ( sarò un babbodiminchia ..)
ma il punto è che sono stati gli psicologi ad usarla come prova ( e questo mi inquieta un po )
Con questo video si potrebbe concludere il discorso.
Però lo dovete guardare tutto.
Si lo so l'avvocato è un po soporifero, ma quello che dice scolpisce una situazione ben precisa.
In un apparato volutamente disfunzionale, si può infilare chiunque per perseguire i propri scopi.
Peccato che la merce sono i bambini!
Come per tutti i problemi atavici di questo paese, il responsabile è principalmente la magistratura.
ma si non ci piove.. quei chiunque poi non erano chiunque.. come per il cms..
#tutti
riconsiglio a tutti di leggere il libro di blondet "Gli adelphi della dissoluzione" nell'ultimo capitolo Blondet incontra un personaggio strano dell'intelligence che ne dice delle belle ..
Sì: in ultima analisi, chi decide è il magistrato! Nell'intervista si dichiara esplicitamente che il giudice può decidere di non ammettere l'avvocato di parte al contraddittorio con l'assistente sociale!!!
Ma dove siamo?
E intanto la sordina continua: l'avvocato afferma che il giro di soldi è di circa 5 miliardi! Tra i migranti e i bambini, le cooperative egli istituti -di ogni genere: nel caso dei bambini, spessissimo gestiti dai religiosi!-, il giro di interessi (piccoli e grandi) è enorme!!! E ritorno, prima che ce dimentichiamo, all'istituto pernicioso dell' "amministratore di sostegno", attraverso il quale ogni cittadino in "difficoltà" (reale o anche no!) si può veder togliere tutto(!); e badate bene: non solo agli anziani!!!
Altro che Orwell!
P.S. ascoltate la testimonianza di Pietro Bisanti (ex carabiniere) relativa ad un suo intervento in difesa di una persona che stava per subire un trattamento sanitario obbligatorio! Basta un niente e si può essere ridotti a larve, solo perché una "segnalazione" raggiunge un "assistente sociale"... Nel caso specifico, il soggetto assumeva psicofarmaci ed era "conosciuto", ma pensate che lo stesso può avvenire anche di fronte ad una reazione, magari un po' esagerata, di risposta ad un sopruso operato da un impiegato del comune, da un pubblico ufficiale... in sintesi: può accadere potenzialmente a ciascuno di noi, soprattutto ai più soli ed indifesi.
servisse il sito Effedieffe pubblica ancora i libri del direttore
Grazie
l'ho guardato con interesse
Anzi ho sempre trovato odioso riferirsi al Cavaliere, in quanto semplice essere umano, appellandolo in quel modo per vicende personali in cui bisognava solo osservare silenzio e forse anche umana solidarietà,
questo indipendentemente dal giudizio politico (plutocrate miliardario che pensa soprattutto ai suoi interessi) e da altri misfatti giudiziari odiosi (corruttore di giudici riguardo Lodo Mondadori).
Come disse saggiamente Putin:
Berlusconi è sotto processo perché viveva con le donne, fosse stato gay nessuno lo avrebbe toccato con un dito.
www.ilfattoquotidiano.it/.../716946
Berlusconi era sotto processo per aver infranto la legge contro la prostituzione minorile, fosse stato gay l'avrebbe infranta con un diciasettenne maschio e sarebbe finito sotto processo lo stesso
www.panorama.it/.../scandalo-affidi-minori-bologna
è chiaro che occorre modificare la legge in senso restrittivo sulla possibilità di togliere i minori ai genitori, e, soprattutto occorre escogitare un meccanismo indipendente di verifica delle condizioni della famiglia di cui allontanare i minori,
non può bastare la segnalazione dei servizi sociali e una relazione di uno psicologo ed il tribunale che approva passivamente senza che si verifichi effettivamente che sia così.
In ogni caso bisogna dare retta a chi si occupa della questione, alcune questioni fondamentali poste dall'Avvocato e da cui non si può prescindere:
-il provvedimento di allontanamento dei minori è inappellabile perché provvisorio, questo non va assolutamente bene!
Sia perché la provvisorietà può durare anni e anni, e soprattutto perché lede la Costituzione ed il diritto ad avere un giusto processo o iter giudiziario.
In pratica il provvedimento provvisorio è uno strumento dittatoriale a tutti gli effetti.
-il fatto che i minori vengano tolti su delazioni di terzi senza che sia stata approfondita adeguatamente la situazione.
-il fatto che spesso chi si occupa di decidere riguardo l'allontanamento dei minori è in conflitto di interessi.
grazie ho rimosso l'offerta
#368 Teoclasto
bel video, il tipo è un eroe dentro e fuori
#371 redribbon
a parte che mi hai rovinato la colazione ( con le foto )...
credo la soluzione sia sempre la stessa per tutte le vicende che incontriamo:
quando si crea autorità ( cioè quando si affida potere coercitivo ) non si possono rimettere alla stessa istituzione anche i meccanismi di garanzia.
Diventa fisiologico il problema che è comune a tutte le sovrastrutture: chi controlla il controllore?
Oggi la magistratura è senza controllori.
Sposo l'idea che suggerisci di meccanismi indipendenti, che a mio avviso dovrebbero essere costituiti a rotazione da cittadini, come se fosse un servizio civile esteso ad entrambi i sessi.
in fondo è come l'acqua, se vuoi pulire non puoi usare sempre la stessa, ma più viene cambiata, più pulità sarà. La garanzia sull'autorità è il suo riciclo.
I test di ingresso a qualsivoglia struttura di autorità possono rappresentare si uno strumento di verifica delle competenze ma non della bontà o interessi delle persone.
sull'argomento Bibbiano-affidi facili, dice cose molto interessanti
Se consideri il totale, la vita, sia essa organica o inorganica, esso si rigenera. Quindi probabilmete siamo qui per evolverci.
discutibile lo scopo per cui siamo "qui"
sicuro che non ci stiamo piu se non ci riproduciamo
Di recente ho visto il film "Snatch". Mi sarò fatto suggestionare?
Ma dimmi: tu come rispondersti al quesito di Salvini?
La Frezza implicitamente vuol fare intendere questo. Visto che quella gender è un ideologia, e le sue opinioni sono opposte a questa ideologia, allora la sua essendo diametralmente opposta, non è una ideologia.
Cosa rende un discorso ideologico? L'arbitrarietà del punto di partenza.
Esiste un gradiente di possibilità. La possibilità con assenza totale di ideologia, è quella di stare nel "qui" ed "ora". In questa situazione è arduo perdere i vari frammenti della verità, che in una certa filosofia sono: il generale e il particolare, il singolare e il molteplice, l'astratto e il concreto. Questo inizio non è frutto di scelta arbitraria.
Via via che ci si allontana dalla pura contemplazione, si affaciano nella nostra coscienza le idee. A volte manca il generale, altre il particolare, altre volte il singolare, ecc.
La situazione estrema si ha quando è presente un solo elemento della verità.
La Frezza che fa? Prima di tutto, ma questo è scontato, non parte dal qui ed ora: è raro che succeda, perché il discorso logico è di per sé un andare oltre il qui ed ora. Mantiene il singolare, la famiglia tradizionale, ma lascia il molteplice: le famiglie nelle altre società. Ignora il generale: la neotenia. E depura il suo discorso dal concreto, non menzionando mai fatti della vita quotidiana, materiali, ma fatti di seconda mano, come quelli giuridici o ideologici.
Mattei ha la pecca di essere marxista, però c'è da chiedersi cosa nella sua dissertazione ci sia di ideologico, a parte tutto il problema sull'arbitrarietà del punto di partenza? In questo immaginario spettro di possibilità il suo discorso si trova in un punto medio perché è un giurista che parla di diritto.
I rom danno a qualche gruppo elitario di magistrati e forze dell'ordine i loro bambini? Prostituzione giovanile?
Ho cercato la radice della nostra esistenza, e sono arrivato al nostro istinto di base, quello di conservazione.
La conservazione della specie, si perpetua attraverso la riproduzione.
Di conseguenza tutto ciò che sovverte la nostra riproduzione (naturale) va contro il nostro istinto di conservazione.
Per riprodurci c'è bisogno di un uomo ed una donna.
Demandare questa funzione ad entità terze, significa minare la nostra esistenza.
Ho studiato le religioni, la storia e la natura umana .. nulla ha contraddetto questo assioma.
A differenza degli scienziati, o dei fedeli, o dei filosofi, io essendo un battitore libero ritengo di poter essere oggettivo.
Sei abbastanza lucido ed informato per risponderti da solo.
Devo ricordarvi che non stiamo chiacchierando nel salotto di casa?
PS: le forze dell'ordine eseguono .. non hanno potere decisionale.
figurati
Sostanzialmete il giusnatualismo discute dei vincoli naturali.
Per esempio una legge che ci imponesse di correre i cento metri in 8 secondi andrebbe contro i vincoli naturali dell'uomo.
Una legge che imponesse regimi lavorativi simili a quelli della prima rivoluzione industriale sarebbe contro natura.
Una legge che vietasse i rapporti sessuali sarebbe contro natura, mentre la legalizzazione della riproduzione in provetta, oppure l'utero in affitto non sarebbero contro natura perché la riproduzione resterebbe comunque sessuata?
Secondo me il giusnaturalismo ha poco senso.
In entrambi i casi c'è l'intervento selettivo dell'uomo, che va ad alterare il processo naturale.
Sì, all'inizio forse non è facile accettare il suo modo di rapportarsi con gli altri: (anche troppo!) diretto, e sicuramente, come tutti noi, anche Pietro Bisanti avrà i suoi difetti caratteriali, ma credo sia fondamentalmente una persona onesta e brava (e spero anche buona, ma non lo conosco abbastanza! ; in ogni caso, le premesse fanno ben sperare!).
Ciao!
ilgazzettino.it/.../...
E' vero che i giudici avevano pure gli occhi della politica puntati contro (ministro Fontana), e che probabilmente senza lo scandalo Bibbiano le cose sarebbero andate more solito, ma questo non fa che confermare come sia indispensabile (finché non ci impediranno di farlo, e chi ha seguito la puntata odierna ha capito che mi riferisco ai prodomi di dittatura Google a cui Fabio Frabetti ha oggi accennato...) informare il più possibile sull'orrore dei sequestri di minore "legamente" perpetrati in Italia!
Diciamo che il Diritto Naturale ha dei limiti intrinseci proprio perchè parte da delle ipotesi di un momento "primitivo" senza davvero fare ricerca ( opinione personale )
esempio la schiavitù: la prevaricazione del più forte sul più debole.. essa avviene in natura, il più forte vince sul più debole. i deboli si organizzano e vincono sul più forte.
ma magari nessuno dei due è nel "giusto".
Infatti la Frezza mette come prima distorsione , il concetto che la legge sia giusta.. la legge NON può essere giusta di per sè. sarà giusta in scala e con molte sfumature.
facendola breve il giusnaturalismo ha portato alla creazione dei "Diritti Universali dell'Uomo" diciamo il primo scritto in senso moderno che afferma che siamo tutti uguali..
per certi versi ha ragione per certi versi anche no.. nel senso che poi sarà giusta o meno la loro applicazione.. ( come sappiamo oggi l'uso è distorto ).
se ci fosse un epidemia per cui i piselli cadessero, o gli spermatozoi si annullassero ( vado di fantasia), e la riproduzione in provetta fosse l'unica soluzione, certamente avrebbe il favore di tutti.
cioè difenderebbe un diritto naturale di aver figli, con una pratica innaturale ( cioè non di precedente esperienza ) di averli. La legge si adatta come si adattano gli uomini.. in più arriva sempre in ritardo.
spero di essermi spiegato.
cmq la Frezza credo che non abbia mai sentito parlare di neotonia.. io per dire l'ho scoperto da te qua ( grazie ).. mi sembra normale.. ci sono cosi tante vie di conoscenza..
In vino veritas
I due sono spassosissimi, ma anche ben informati.
Quando si estinguerà quella generazione, perderemo molto del nostro passato (reale).
Rimarrà solo la Storia romanzata dai soliti noti.
e l'intervento dell'avvocato che si occupa dei casi di minori sottratti
ha dipinto un quadro allucianante
in estrema sintesi un assistente sociale fa una segnalazione , uno psicologo una valutazione e il giudice non fa piu indagini e emette una sentenza
di affido magari di fatto a tempo indeterminato
niente CONTRADDITTORIO (questa cosa è allucinante) cioè in pratica manco i nazisti sono stati trattati cosi
conflitti di interessi ...sti cazzi
dai 70 ai 400ero/giorno a bambino per le strutture (che non hanno bisogno di particolari permessi per aprire)
e queste case famiglia non sono tenute a dare conto di quanto incassano in un bilancio
non si sa al momento attuale quante case famiglia esistono in italia ne quanti minori in affido
Ma perché, in una causa di divorzio le cose come vanno?
Capisco che sul discorso affidi, si possa non avere un'esperienza diretta, ma sul discorso divorzi, non dite che non avete casi in famiglia!
Il femminicidio cos'è?
E' la dimostrazione lampante ed evidente della tracotanza di un gruppo di potere.
E torniamo al Gender ..
La stessa lobby che crea e difende l'ideologia gender, è la stessa che legifera sti capolavori (femminicidio).
Sono le stesse persone!
Guardate che l'iceberg è lo stesso, e sul Titanic ci siete TUTTI!
Siamo arrivati al punto, che c'é addirittura chi difende l'iceberg.
Se volete continuare a ballare è un problema vostro, io intanto mi piglio una scialuppa di salvataggio, e non chiamatemi sciacallo!
in una causa di divorzio entrambe le parti ben identificate hanno un avvocato ed eventualmente possono presentare prove ecc
c'è un contraddittorio
scusa ma hai sentito le parole dell'avvocato?
30 anni di monitoraggio del settore possono bastare, ad avvalorare quanto ho detto?
Non basta un avvocato per vincere (onestamente) una causa.
Se il giudice non ascolta, ti può difendere Socrate in persona ..
Il problema è il giudice che non ascolta, che ci sia o meno un contraddittorio.
Certo che se addirittura viene a mancare, la cosa é ancora più grave!
Certo, ma conoscevo già quanto da lui detto.
Come ti plasmo il giudice antiabusi
Indagine sul Cismai, che insegna la sua ideologia inquisitoria perfino al Csm
e ancora
La domanda con la quale si conclude l'articolo
ilfoglio.it/.../...
Questo articolo va letto assolutamente.
Agghiacciante!!! Articolo importantissimo. Una trama che coinvolge il lato di un intera piramide, i tentacoli del male che si insinuano come serpenti tra i meccanismi formativi della società.
Un disegno occulto ma a questo punto troppo evidente. I partecipanti degli scandali 2019, tutti legati da un filo. Che forse travalicherà i confini.
(tra l'altro non si possono non notare analogie tra il CISMA e il CICAP, assonanze traditrici)
Ora risultano più appropriati i miei anatemi verso un certo Club di invasati, pervasi da ideologie malsane?
Premetto che, senza offesa, dovendo scegliere da chi farmi difendere a giudizio, preferirei -considerando come andò a finire!- certamente Gorgia da Lentini al ben più noto filosofo ateniese, e non solo perché il primo campò almeno un quarto di secolo di più rispetto al Maestro di Platone, ma soprattutto perché Socrate, stolidamente rispettoso delle leggi vigenti, ben che vada mi farebbe condannare al massimo della pena!
Riguardo all'argomento: "divorzio", ebbene: non aprire quella porta!!!
Una delle tante ragioni per le quali ci si sposa sempre meno e non si fanno più figli è che chi ha la peggio è sempre l'uomo, oramai inchiodato dal furore isterico delle menadi ad eterno "violento", "maschilista", "prevaricatore"..., con il corollario di innumere separazioni nelle quali, quando va bene, ci si rimette prole, patrimonio, casa, e qualche volta si vince pure un bel cappello a tricorno da sfoggiare, con ludibrio, nella pubblica piazza; della serie: "cornuti e mazziati"!
E ti credo che nessuno vuol più far figli, quando un istante dopo l'esiziale "sì" ci si ritrova accanto una iena (e neanche tanto ridens) pronta a contrattare quello che prima (illusoriamente) offeriva per diletto e che, nella migliore delle ipotesi, rimane come una granata inesplosa con cui coricarsi ogni notte, tremebondi, per tutto il resto dell'esistenza!
Penso che il brano "Cara, ti amo!" del buon Elio sintetizzi bene lo stato dell'arte!
Basta guardarsi in giro per trovare veramente con difficoltà un matrimonio che sia sopravvissuto negli anni e che abbia generato il numero (2) minimo di figli necessario al mantenimento della popolazione.
Ma si sa: la "famiglia è un limite", "non ci si può realizzare nella carriera", "non si è più liberi"... certo: tutte obiezioni più che valide, ma non lamentiamoci che poi, da vecchi/e, si finisca abbandonati (e pure quando va bene!) in ospizio, che quando succede un guaio non si trovi più nessun parente disponibile a passare neanche una notte al nostro fianco in ospedale, che l'individuo sia solo e inerme di fronte agli imprevisti perché è venuto meno anche l'ultimo baluardo affettivo che un tempo lo difendeva.
E allora vedi tanti sventurati che si (ri)mettono insieme, da separati, mimando una unione che è non meno esplosiva di quella originaria (a volte pure esitando in una successiva separazione... e pure con ulteriore strascico... !) e ben poco "affettiva".
E dopo ci lamentiamo se vediamo/viviamo realtà come queste?
"Connecting the dots", affermava in una sua prolusione l'odiosissimo Jobs, ma volendo "pensar male", direi che tutti i punti: "divorzio", "aborto", "omosessualità", "gender", "pedofilia"... hanno condotto questa società occidentale profondamente marcia al suo ultimo atto: l'apoptosi (temo pure voluta da qualcuno nel nome del meticciato multiculturale).
Sopravviveranno i barbari, che già ci invadono.
Come ci hanno vinto? Considerato l'elevatissimo numero di figli che sfornano, l'unica risposta è quella che suona beffardamente anfibola: col cazzo!
Ti trovo in gran forma!
Da Gorgia da Lentini ad Elio, il passo è lungo, ma da te ben perorato.
Per poi concludere con un pregevole epitaffio per la nostra civiltà
eh si, idonei e calzanti, non a caso hai il mio sostegno per la dittatura, da cui mi aspetto fatti e non anatemi
#397 Teoclasto
Magistrale..
Grazie, amici!
Non ho fatto altro che dire tutta, soltanto, nient'altro che la Verità!
Propongo una DittaturaLight, senza zucchero. Per accontentare tutti.
Quindi molto amara!
è inutile che ti incazzi e mi fai "lei non sa chi sono io"
ovvio che sia cosi, ma come lo obbligheresti ad ascolatare?
servirebbero dei meccanismi in cui se il giudice pecca di arbitrarietà paga
questo stavo cercando di dire , di un problema proprio procedurale/strutturale
metti pure che il giudice è in buonafede, se sente una sola campana che deve pensare?
insomma non sarà l'unico aspetto della vicenda ma non mi pare da poco la cosa
manco i nazisti non li hanno sentiti a norimberga
Pensaci bene.
Internet favorisce proprio quella condizione.
Non si ha mai la certezza sull'identità dell'interlocutore.
non mi hai risposto
da una parte sicuramente ti trovi a discutere con perfetti fessi,
dall'altra però l'anonimato ti impedisce di avere ragione solo per i titoli e a prescindere.
quindi siamo pari e patta
risintonizzati sul discorso che stavamo facendo e rispondimi (a meno che pensi che sia un perfetto fesso )
non ravvisi un problema in un procedimento che non preveda l'ascolto di entrambe le parti?
(poi come ti ripeto e un altra cosa che il giudice non ascolta , quello va risolto con altre misure)
Ma certo e lo dico qui:
Quello che resta da capire (almeno per me), è se lo prevede la legge o se è un comportamento condiviso ma illegale.
Resta il fatto che sia inaccettabile.
temo che (come al solito) sia discrezionalità del giudice
e quello si associa all'articolo di masai riportato da ZORG.. la formazione dei giudici dei tribunali minorili da parte del CISMAI per conto del CMS .. una discrezionalità suggerita e sott'olio 100% extravergine (palmera..)
ci ho pensato.
è vero , tuttavia queste sono le regole nel momento che accetti di postare come anonimo su un sito come questo.
esistono solo gli argomenti
e ovviamente questa è una arma a doppio taglio
Ammazza quanto c'hai messo!
Faccio conversazione sul web da quando esiste, lo ritengo uno strumento potentissimo ma al contempo difficilissimo da usare.
Tutte quelle comunicazioni non verbali, che ben conosco, e che caratterizzano uno scambio efficace e completo, sono assenti.
Se io e te parlassimo di persona, potremmo studiarci meglio e percepire tutte quelle sfumature che completano lo scambio di idee. Se mi rendessi conto che quell'argomento ti crea ansia, potrei cambiarlo o usarlo per sfinirti.
Qui la profilazione è difficilissima, non sai mai se quel che leggi è scritto a 2 o 4 mani (citazioni non dichiarate).
Le persone più interessanti che ho incontrato sul web, poi le ho volute incontrare di persona.
Per riempirle di mazzate!
1) Secondo il presidente del Tribunale Giuseppe Spadaro i numeri degli allontanamenti in Val D'Enza non è alto: su 100 segnalazioni, 15 allontanamenti in 5 anni; www.reggionline.com/.../?playlistId=0&videoId=0
2) In Trentino i minori maltrattati sarebbero 1300, secondo un convegno di pediatri it-it.facebook.com/.../...
si tratterebbe però soprattutto di maltrattamenti psicologici anche non rivolti direttamente al minore, ma tra coniugi, a cui il minore assiste; è chiaro che in questo modo si può caricare di tutto.
3) Articolo secondo me nel complesso pessimo ma che ricorda alcune informazioni utili:
a) a Bibbiano era stato attivato un centro specialistico per il trattamento dei bambini maltrattati ed abusati;
b) esiste la possibilità di indurre un falso ricordo di un episodio “plausibile” (per es. lo smarrimento in un supermercato mai avvenuto), ma non sembra possibile instillare un falso ricordo di un episodio traumatico eccezionale;
c) non sembra emergere affatto un’anomalia dei dati della Val d’Enza (20 ottobre 2016) rispetto alla media nazionale, fotografata da una ricerca del Garante dell’Infanzia, di Terres des Hommes e del CISMAI
riflessionisubibbiano.altervista.org/ ;
4) smentita dell'idea che il fenomeno Bibbiano riguardi tutta la regione per via delle forze politiche che la governano: "In Emilia-Romagna i minori fuori dalle proprie famiglie nel 2017 sono stati 2.970, il 2,7 per mille, di poco sopra alla media nazionale del 2,6" ansa.it/.../...
Certamente voi direte: ma quegli articoli sono scritti dai soliti quattro comunisti emiliano-romagnoli che vogliono distruggere la famiglia tradizionale. Può essere. Ma confrontiamo quegli articoli con una delle ultime uscite dell'apprezzatissimo e al di sopra di ogni sospetto quotidiano IL GIORNALE:
... il titolo parla di "Emilia", di "orrore" e di "affidi a coppie omosessuali". Ma quante informazioni su affidi a coppie omosessuali sono contenute nell'articolo?
Che scemi: bastava aggiungere "ebrei" o, meglio ancora, "LGBT". Anche se subito sarebbero stati licenziati e denunciati, oggi verrebbero incensati come degli eroi.
"Rete LGBT di pedofili dedita a riti satanici e a cannibalismo rituale"; in effetti è più o meno quello che in seguito è stato detto degli indagati di Bibbiano.
Comunque l'avvocata della Anghinolfi smentisce la ricostruzione del TGR.
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Pagina Facebook che riporta testimonianze a favore degli indagati facebook.com/.../...