a fronte del problema "mancano i soldi" quando una persona con la mente manipolata dalla propaganda e dallo status quo viene posta di fronte a un fatto incontrovertibile come quello semplice che la moneta si stampa si cominciano ad affastellare le spiegazioni piu fantasiose.
si passa dal "non è cosi semplice" al se i governi stampano quello che vogliono finiamo come la reppubblica di weimer (la risposta piu gettonata dai "tecnici")
chissà come avrà fatto l'italia a non finire come la repubblica di weimer nel periodo che stampava moneta sovrana (non a debito)
meno male che adesso le banche che ci vogliono tanto bene creano loro moneta (elettronica) dal nulla e meno male che adesso la banca centrale europea è completamente indipendente da qualunque tipo di politica altrimenti chissà dove finiremmo.....
adesso vedremo la calata dei gold standardisti e/o dei bitcoinari (a proposito , le ultime notizie sui computer quantici aprono le crittografie delle blockchain in poco tempo)
l'inganno piu infame e odioso di tutti è quello di farci credere che la moneta sia una cosa molto complicata quando in realtà il senso della moneta è una cosa semplicissima , resa complicata apposta per rendere schiavi i popoli
chi ci viene a raccontare che il popolo non si può gestire la propria moneta ha l'ardire di sostenere che debba essere qualcun'altro a gestire gli scambi delle persone in estrema sintesi chi pensa questo è come se dicesse :"siete tutti degli stupidi ragazzini , ci penso io a regolare i vostri scambi"
Ecco Scardovelli, che segue per filo e per segno la linea Marco Mori. Ma per Mori prosegue il tabu qui su luogocomune, non che me ne freghi molto sia chiaro. Ovviamente dare spazio a Scardovelli e ingnorare totalmente Mori facendo finta che non esista quando i 2 pubblicano video insieme e si stimano a vicenda citandosi spesso uno con l altro, mi appare abbastanza incoerente. A tutt oggi oscurato, ci sarà stato qualche screzio tempo addietro visto che Mori non le manda a dire. Saluti
Hai proprio ragione.... e molte persone accettano tale argomentazione come se fossero inconsciamente condizionati a pensare di essere "stupidi ragazzini immaturi e irresponsabili e dunque incapaci di autogestirsi e di autodeterminarsi", una sorta di complesso di inferiorità che agisce perlopiù, secondo me, a livello inconscio.
Dobbiamo renderci conto di essere i sovrani di questo paese. Dobbiamo assumercene la responsabilità.
Basta ascoltare fino alla fine il film "In difesa dell'Euro" per sentire i sostenitori dello standard aureo e dell'Euro rallegrarsi di come i paesi vengano costretti a smantellare i loro stati del benessere. www.youtube.com/watch?v=Def1SLpFmxE in particolare al minuto 29
Secondo voi questo risveglio popolare di cui parla Scardovelli, per quanto lo stimi e sia in pieno accordo con lui, avverrà mai? Non avverrà perché la maggioranza non sta poi così male. Questa è la furbata. Far stare male la maggioranza vorrebbe dire aizzare le folle mentre nutrirsi poco alla volta delle risorse di tutti e far vivere nel vero bisogno una minoranza non crea disordine. Nessuno alzerà mai il culo dal divano se non ha davvero fame. Tutti tirano a campare. Siamo stati programmati nel corso di decenni di indottrinamento per diventare così
La ELITE FINANZIARIA APOLIDE toglie i diritti al popolino ignorante che nemmeno se ne accorge. Di chi è la responsabilità? Delle ELITE che, per natura, vogliono dominare o del popolino ignorante che è impegnato a farsi bruciare il cervello dalla D'Urso, da Fazio, da Vespa, da Lerner, dalla Gruber, da Salvini, da Renzi, da Mentana, dai giornali, dal calcio etc...? Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Esistono verità di ragione, verità di fede, e verità di ripetizione: quelle di ripetizione, che sono non tutte false, si costruiscono mediante la ripetizione incessante e pervasiva da parte dei MAINSTREAM MEDIA e ISTITUZIONI (Tecnica GOEBBELS). Dopo migliaia di ripetizioni, e grazie al fatto che i mass media (compreso Internet) bloccano tutti i messaggi che le mettono in dubbio, queste verità, indipendentemente dalla loro dimostrazione o confutazione oggettiva, vengono assimilate e sentite dall’opinione pubblica come fatti oggettivi e ovvi, anziché valutazioni, ideologie o propaganda.
Un esempio di questo è l'EURO: delle cose veramente irreversibili, come la MORTE o la VECCHIAIA, nessuno sente il bisogno di dirci che sono irreversibili, perché tutte le consideriamo tali. Curiosamente, invece, l'unica cosa irreversibile che ha sempre bisogno di qualcuno che ci ricordi che è irreversibile è l'EURO. Ancora più curioso, poi, è il fatto che il capofila della teoria dell'euro irreversibile sia MARIO DRAGHI BILDERBERG, ovvero colui che promise ai mercati che avrebbe fatto di tutto (whatever it takes) per salvare l'EURO. Ma una cosa, se è effettivamente irreversibile, non dovrebbe avere alcuna necessità di essere salvata. O no? ^_^ Quindi DRAGHI, inconsapevolmente, ha ammesso che l'EURO non è irreversibile ma nessuno se ne è accorto e la gente pensa che l'EURO sia irreversibile e che un suo abbandono porti al disastro.
La stessa SCUOLA non può insegnare la verità, perché la Verità renderebbe gli uomini liberi! Ma la nostra società deve comporsi non di uomini liberi, ma di una massa di lavoratori-consumatori-elettori alla base, che non dubitino mai che il sistema di potere sia effettivamente democratico e legittimo, e un piccolissimo gruppo o strato superiore, di dirigenti, figli di imprenditori, politici e banchieri. Solo questi ultimi vengono portati ad un livello di conoscenza privilegiato che consentirà loro di continuare a dirigere la società e mantenere il potere stabilito.
Ecco una lista completa di MENZOGNE DI REGIME divenute REALTA' nell'immaginario collettivo seguendo la "tecnica GOEBBELS", in base alla quale ripetendo una bugia mille o un milione di volte essa alla fine diventa una verità inconfutabile (eh sì perché le ha dette BRUNO VESPA a PORTA a PORTA):
Quindi le cosiddette "Società Liberali Democratiche" occidentali si ispirano in realtà, nella loro propaganda, al NAZISMO HITLERIANO senza che le (stolte) masse ne siano minimamente coscienti....
Ergo, stando così le cose, temo che Scardovelli sia eccessivamente ottimista, perché il risveglio popolare richiede COSCIENZA DI CLASSE, che il popolino ignorante non ha per i motivi sopra elencati.
Il popolo ignorante non lo è mai del tutto, inoltre oggi o per meglio dire dal secondo dopoguerra fino ad oggi lo sviluppo economico ha reso possibile la scolarizzazione di massa che ha avuto il pregio non indifferente di rendere la stragrande maggioranza del popolo italiano alfabetizzato e dunque perfettamente in grado di capire i concetti del video soprapostato, per non parlare del numero consistente di laureati. Dunque ribadisco che oggi abbiamo molte più possibilità che mai, anche grazie ad internet, di reagire a questa incresciosa situazione, dunque ritengo l'ottimismo di scardovelli più che giustificato. Il fatto che io e te ne possiamo parlare qui è già molto.
Le difficoltà sono enormi e appaiono insormontabili, lo stesso Mauro ammette di combattere "disperatamente" per questa causa, ed è ovvio che anche nel nostro piccolo diventare promotori di queste politiche non è assolutamente facile.
E' importante rendersi conto che dipende molto dalla nostra preparazione e dalla nostra capacità di dialogo col prossimo.
Pensa se Massimo avesse perso il suo ottimismo non saremmo qua...
E' perfettamente inutile perdersi d'animo.
Se al popolo manca la coscienza di classe e allora andiamo incontro al popolo e affrontiamolo, devi riconoscere che senza passare per il popolo (Mauro pensa che anche 2, 3 milioni già farebbero una bella differenza) non è possibile cambiare questa situazione.
Il vero ottimismo c'è l'hanno avuto i padri costituenti allora... Mauro non fa altro che continuare a sperare nel loro progetto.
Vieni anche tu a sperare con noi, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti direi...
E scommetto che non te ne pentirai nemmeno se ci dovessero fucilare per questo, nemmeno se dopo aver costruito una democrazia perfetta tutto si dissolvesse in una guerra civile, nemmeno se tutti i nostri sforzi alla fine risultassero vani, poiché penso che innanzitutto questo sforzo e questa battaglia noi la si debba fare per noi stessi, per non subire passivamente il male e l'ignoranza di questo mondo, per sentire di aver fatto la nostra parte , per potersi sempre guardare allo specchio con serenità, per poter continuare a sorridere ai nostri figli e ai nostri genitori.
E' una questione di principio, è per la nostra integrità, è per il nostro benessere.
La SCUOLA e le UNIVERSITA' sono controllate dalla stessa ELITE che controlla i MAINSTREAM MEDIA: non te ne sei accorto? Formano solo ometti fedeli al sistema che non hanno il dubbio di vivere in un sistema non democratico. Leggi "NEUROSCHIAVI" di Marco Della Luna.
La ELITE FINANZIARIA APOLIDE, che comanda l'intera umanità, possiede 3 cose che le masse non hanno né potranno mai avere, scuola o non scuola:
1) il controllo della MONETA (Proventi illimitati da Signoraggio); 2) il controllo dell'INFORMAZIONE (Mainstream Media, Scuola e Università), dei GOVERNI e della MAGISTRATURA, tutti agenti intermedi sul libro paga della ELITE; 3) notevoli conoscenze di INGEGNERIA SOCIALE e di TECNICHE di MANIPOLAZIONE MENTALE delle MASSE.
Le masse pensano ad altro (calcio, gossip, soap opera, musica etc...), perché spinti in ciò dalle Armi di Distrazione di massa della ELITE...capisci? E anche INTERNET, salvo una piccola percentuale di persone (quelle che seguono, come me, Giulietto Chiesa o Mazzucco tutti i giorni) non è usato per informarsi ma per distrarsi e divertirsi...
Volevo chiedere a Massimo perche' Marco Mori non viene mai considerato forse perche' ha idee che non coincidono con il tuo grande amico Gianfranco Carpeoro?(che stimo molto sia chiaro)
Me ne sono accorto, e se n'è accorto anche Mauro e non manca di ripeterlo nei suoi .... Inoltre direi che sfondi una porta aperta, Mauro ha FONDATO una università...
Capisco perfettamente le armi di distrazione di massa....
Quello che non capisco sei tu...
Realista? Non lo sei più di quanto non lo sia Mauro...
Non capisco perché tu ti debba abbattere... Lo sappiamo bene come stanno le cose, sappiamo bene che la strada è lunga e piena di ostacoli...
Inutile star lì a dispiacersi, rimbocchiamoci le maniche che prima si parte prima si arriva!
La tutta la popolazione viene ingannata fin dalla nascita L’Inganno non è solo quello macroscopico condotto dai Media, dalle Banche e dagli Stati contro le popolazioni, ma anche quello più subdolo e nascosto, quello che ci fanno respirare con l’aria fin dalla nascita, , ossia quello Culturale, spirituale e psicologico. Questo inganno ci viene fatto assimilare come cosa naturale attraverso le istituzioni, gli affetti, gli amici, la comunità in cui viviamo, il gruppo sociale cui apparteniamo. L’inganno è il "luogo comune". Alcuni comportamenti, le affermazioni, le tradizioni, i modi di dire sono talmente incarnati dentro di noi che ormai li diamo per validi e scontati senza nemmeno osare più metterli in discussione. Anzi provoca un moto di fastidio quando qualcuno osa metterli in discussione o solamente trattarli in modo non usuale. Chiediamoci perché orami possono togliere e precarizzare il lavoro a piacimento,raccontarci che non ci sono più i soldi per i servizi ai cittadini, togliere la dignità, i diritti ed ogni passata conquista sociale? Perché possono abbassare i salari, tartassare in modo iniquo; perché possono infischiarsene di leggi che loro stessi hanno scritto, depotenziare la giustizia, perpetrare stragi di stato, osannare la guerra, inquinare il cibo e l’acqua, uccidere con i protocolli della "sanità", depredarci in nome del debito pubblico, ucciderci in nome della democrazia, coprirci di rifiuti, di cemento, e di tutte le possibili diavolerie chimiche? Semplice perché riescono a frammentare i popoli, a farci odiare l’un l’altro, a farci guardare al prossimo solo in veste di "concorrente da battere" o di "consumatore da spennare" ... senza che quasi più nessuno riesca non dico a ribellarsi (che sarebbe pretendere troppo), ma quantomeno ad organizzarsi e protestare in modo efficace. Un timido tentativo è stato fatto a Roma il 12 ottobre ma è solo un primo timido passo.
Fino a quando non si ripristinerà un modello di ritorno ai veri valori non se ne esce.
Mi conforta parzialmente che con il passare inesorabile del tempo il problema ormai sembra (c'e' chi queste cose le dice da 10 anni ma ogni tot esce qualcuno che "Ce la possiamo fare") finalmente entrare nella testa di un maggior numero di persone.
Quello che rimane sempre inesplorato o scarsamente credibile è il come uscirne, cioè la soluzione. E siamo sempre alle solite...un nuovo partito, un nuovo movimento che ora nel linguaggio diventa "bastano 2 milioni di persone che ci sostengano...".
Vai, andiamo al sodo, devono fare il think-tank di giuristi: processiamo per alto tradimento chi ci ha portato in questa situazione, chi della Costituzione ha fatto carne di porco? Sostegno di 2 milioni di persone? Cosa serve? Un voto? Un euro? Un bastone? A occhio abbiamo già dato...
E riprendo l'incipit: "Fino a quando non si ripristinerà un modello di ritorno ai veri valori non se ne esce."
Come? Con il crollo autoindotto del sistema attuale.
E basta anche con l'invocazione speranzosa alla solidarietà alias "ama il prossimo tuo come te stesso", frase travisata perchè priva di senso pratico, quando il vero significato nelle parole di una persona illuminata non poteva che essere: "tu ami il prossimo tuo così come ami te stesso" che vale anche al negativo, e cioè le azioni e relazioni verso l'altro sono semplicemente il riflesso del nostro rapporto con noi stessi, come ci ricorda anche il nostro terapeuta, e anche questo con il duro lavoro e il passare degli anni l'abbiamo imparato.
Perchè il senso di comunità, la solidarietà si realizzino è necessario che queste diventino un valore economico per le società di uomini, cioè risorse al pari di quelle naturali. La soluzione sta nel costruire, e così sì che è realistico, un modello di valori in cui la solidarietà verso l'altro, il senso di comunità, risultino e si trasformino magicamente e banalmente in convenienza personale. Modelli win-win, che nonostante quello competitivo imperante, esistono.
Non invocherei quindi alcuna pietas religiosa o laica per raggiungere questo risultato in nome di un qualche premio ultraterreno a posteriori comune a molti spacciatori di benessere e beatitudine oltre la morte. Visto che anche in questo abbiamo già storicamente dato con scarsissimi anzi, direi, opposti risultati.
Mi concentrerei piuttosto sul considerare che tutto ciò che rappresenti una risorsa (naturale o umana) debba essere messo al centro del modello, tutelato e protetto come fosse oro, merce preziosa.
Chiunque sano di mente non sprecherebbe le risorse fonte della propria sussistenza. Pensate che fine farebbero le guerre in un modello del genere visto che, di fatto e realmente non fanno altro che distruggere risorse cioè valore. Come uno che oggi si mettesse a bruciare denaro, lo rinchiuderebbero subito. Wow! Un modello di pace necessaria, economicamente necessaria. E allora anche formazione di qualità necessaria, individuazione e sviluppo dei talenti per la costruzione di una società non solo pienamente occupata ma, soprattutto, realizzata nelle propria attività e nelle relazioni sociali, che diventerebbero "necessariamente" solidali. Persone che come l'oro sono protette e di cui ci si prende cura dall'inizio alla fine, perchè risorse reali e fondamentali in tutto il loro percorso esistenziale. Risorse non consumatori da spremere o da ammalare per poi curare.
Realisticamente, cos'è che fà diventare utopia un'idea del genere? A mio avviso la percezione di un mondo con risorse scarse e insufficienti tali da non consentirne a tutti l'accesso per condurre una vita più che dignitosa.
Se siamo convinti di essere in un mondo in cui la scarsità di risorse (tanto cara alla legge vigente del mercato di domanda e offerta) è lo stato naturale di questo pianeta rispetto a chi deve accedervi non se ne esce e tale progetto per gettare le basi di una civiltà evoluta non potrà che rimanere utopia. Il modello rimarrà necessariamente quello competitivo del mors tua vita mea.
Ci rimane comunque la via dolorosa del collasso del paradigma attuale per insostenibilità intrinseca dello stesso quando il sistema produttivo diventerà sempre più efficiente e sempre meno bisognoso delle risorse umane che naturalmente sono anche quelle che alimentano tale sistema attraverso il consumo ciclico.
La tanto desiderata piena occupazione si potrà realizzare solo con una drastica riduzione dell'impegno produttivo procapite alias riduzione sostanziale dell'orario di lavoro, ovviamente a parità di reddito, cioè di capacità di consumo. Purtroppo molti sorridono sarcasticamente a questa proposta perchè si ritorna al circolo vizioso del "e chi paga?" e/o "non ci sono soldi", tradendo una debole e parziale comprensione del problema di fondo.
D'altra parte, come altamente probabile, si cercherà di risolvere con i vecchi paradigmi e si andrà, come già sta succedendo e nonostante tutti i "bazooka", Q.E. e affini dei nostri fini ed intelligenti governanti ed economisti, verso una progressiva e inesorabile deflazione e stagnazione. E questo perchè? Perchè non ci sono soldi , perchè, ci dicono abbiamo sprecato, e vissuto sopra le nostre possibilità? Che qualcuno ne abbia approfittato è indubbio, che la spese della macchina statale sia in gran parte spreco anche dovuto alla burocrazia, al clientelismo, alla quantità di servizi inutili ed inefficienti ci sta tutto, e ovviamente su questi aspetti una bella sforbiciata sarà necessaria, ma da qui a colpevolizzare intere generazioni per andare verso un baratro che non porterà nel lungo termine vantaggi a nessuno ce ne passa.
L'economia ristagna, perchè le persone non è che sono in preda ad un virus mortale che ne impedisce l'attività, o un meteorite ha distrutto mezzo pianeta, no. Non possono scambiare beni e servizi perchè qualcuno dice che non abbiamo il mezzo di scambio...cioè di fatto una convenzione che creiamo noi per mettere in moto il meccanismo. Badate bene creiamo noi, non dobbiamo scavare una miniera... Una follia autodistruttiva.
Ma se veramente arrivasse un meteorite siffatto, credete che il mondo risponderebbe "non possiamo riscostruire perchè non ci sono soldi?". Ma ci si rende conto dell'assurdità di un'affermazione del genere? Il problema semmai sarebbe se non ci fossero capacità e risorse reali, umane e naturali, per ricostruire. Ma santoiddio (cit. laica) c'e' bisogno di ribadire queste cose che anche un bambino capirebbe?
Evidentemente il mainstream ha fatto un "buon" lavoro.
Fortunatamente o sfortunatamente le regole del mercato non perdonano. Hanno cercato di aggirarle spingendo ai massimi livelli di perversione (tra un pò proporranno i bollettini di rate mensili a comodi tassi si interesse anche per comprare il pane) il credito al consumo, spostando nel tempo il problema.
In effetti se ormai il costo del denaro è in caduta libera e tocca pagare per conservarlo (finanza.economia-italia.com/.../) da chi devono spremere i signori del debito a tutti i costi?
E per concludere il bitcoin, la blockchain e i computer quantistici sono l'ultimo dei problemi.
Relativamente alle cryptovalute, a mio parere il problema di transazioni tutelate tra singoli, senza una moneta FIAT, che equivarrebbero ad una vera e da molti agognata sovranità monetaria in capo addirittura al singolo individuo, non è tecnico visto che ci sono soluzioni di tutti i tipi anche blockchain-free. Ma per chi vuole sentirsi dire il contrario il mainstream ha un ampio repertorio adatto a soddisfare ogni aspettativa demonizzante. E ripeto questo è obbiettivamente l'ultimo dei problemi.
Qui ci vuole un reset totale, una formattazione a basso livello.
Ecco, quando sostenete queste tesi fate la figura dei terrapiattisti. Per carità avrete un sacco di seguaci però sono puttanate.
1) La moneta a debito e quella non a debito. Per capire la differenza ci vuole un genio. Quel signore quando parla di questa differenza in realtà intende la mancanza di sovranità monetaria e la presenza di sovranità monetaria. Non solo però, una sovranità monetaria che ha come obiettivo esclusivo la piena occupazione. In Venezuela funziona così, giusto per fare un esempio.
2) Nel mondo non mancano i soldi, manca la gente che lavora. Ecco perché i soldi sono scarsi, altrimenti chi cazzo è che lavorerebbe??
3) Oggi, in tutto il mondo sono stati stampati troppi soldi e sono stati erogati troppi crediti. Il livello di benessere attuale non è sostenibile. Stampare più soldi non è la soluzione anche se la BCE continua a stampare, la Banca Centrale Giapponese continua a stampare e la Federal Reserve, settimana scorsa ha ripreso a stampare
XANATHAR: La risposta è molto semplice, non conosco il suo pensiero. Purtroppo non ho il tempo di informarmi di tutto. Se avete qualche video interessante segnalatemelo in PM. (Occhio però, non mettete dei semplici link. Spiegate dettagliatamente di cosa parla il video. Altrimenti se mi tocca guardarlo tutto siamo daccapo).
PS. Carpeoro non è mio amico. Ci siamo incontrati un paio di volte, è una persona che io rispetto, con cui è piacevole chiacchierare. Tutto qui.
Sempre il solito errore di fondo. Il popolo è bue, ignorante, non sanno etc. Poverini. Avete mai incontrato nelle manifestazioni un 68enne che è andato in pensione nel 92 a 38 anni? Pure con la retributiva dove gli ultimi mesi passavano di grado per prendere il doppio o triplo? C'è anche chi c'è andato a 29 anni, chi con 11 mesi di contributi. Di esempi ce ne sarebbero centinaia. Questi stanno benissimo perché dovrebbero cambiare? L'economia e la moneta va benissimo. Lo so pensate siano leggende, non esistano più e siano casi isolati. Solo i Baby pensionati OGGI costano almeno 7.5 Miliardi di euro all'anno. Non male. Mi spiace ma io a questi non voglio smettere di dare soldi, voglio pure i soldi che hanno percepito indebitamente. Si è vero, come diceva D'Alema dalla sua casa Popolare, era consentito dalla legge. Prima si bonifica e poi ci si va ad abitare in pace, comunione, gioia etc.
Appena Scardovelli ha utilizzato la metafora "la moneta non a debito è la moneta fisiologica", ho pensato: "ecco là, ora parte con il signoraggismo contornato con tante robinsonate". Ed infatti... Sostenere che la moneta sia fisiologica, vuol dire che la moneta fa parte della natura umana da sempre e per sempre. E ciò non è vero. Al di là di questo in generale considero il sovranismo italiano immaturo rispetto a quello francese. E' semplice notare come tale immaturità lo conduca con facilità su posizioni ideologiche che prediligono il fissare lo sgurdo nella "nebbia" dell'indeterminato senza alternarlo col determinato. Cioè tante chiacchiere astratte, quando d'altro canto il sovranismo, se vuole diventare una cosa dannatamente seria, dovrebbe limitarsi a porsi il seguente problema: come uscire dall'euro e cosa fare dopo. Ed invece finisce sempre in una serie di superpercazzole ipocritiche che servono allo scopo di nascondere idee vecchie come il nazional-socialismo: che l'illusione feticista del denaro è un male minore, senza il quale la media e piccola borghesia non si alzerebbero la mattina a mettere in riga la forza lavoro. Poi la ciliegina sulla torta è sempre la grottesca citazione che i sovranisti italiani indulgono a fare del primo articolo della costituzione. (E' una polemica che ho già affrontato in altra sede.) Taluni sovranisti infatti sono soliti battere il pugno sul tavolo e ricordare in tono irato questo: "ché la sovranità appartiene al popolo!". Dimenticandosi allo stesso tempo di recitare, per ignoranza o per avversione ideologica, il primo comma dello stesso articolo che dice: "L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro". Ossia il comma della costituzione più importante, ma che viene obliterato perché non sanno cosa significa o non sanno spiegare quel "fondata sul lavoro".
ogni determinazione è una negazione (Spinoza)
Poi, per carità, è vero che la moneta non a debito è di gran lunga migliore e preferibile della moneta a debito. Che la borghesia industriale e "produttiva" è relativamente migliore della borghesia dell'alta finanza neoliberista. Però l'appunto che faccio sta nel presentare in maniera strisciante una teoria della lotta di classe a uso e consumo della piccola borghesia.
E' stata fatta pulizia di terrapiattisti, ma bisogna fare pulizia anche di: 1) chi crede che ci sia energia elettrica gratis per tutti 2) chi pensa che si diventa ricchi stampando soldi
A questi non è mai venuto il dubbio che se la vita fosse così semplice, qualcuno in qualche parte del mondo lo avrebbe già fatto? Perché la Germania che ha abbandonato il nucleare e vuole ridurre le emissioni di CO2 non investe nella Free Energy? Sarebbe un enorme vantaggio competitivo per le sue imprese utilizzare energia che costa zero. Perché l'Urss è andata a puttane quando poteva far lavorare tutti stampando soldi? Forse perché non basta lavorare, ma bisogna anche essere efficienti?
Capisco che lasciare alle spalle le illusioni del sistema sia difficile e doloroso, ma non createvi illusioni vostre.
lavorerebbero tutti comunque... Ovvio che non mancano i soldi nel mondo specialmente per risanare le banche, però a quanto pare mancano per le politiche di welfare di stampo keynesiano...
#19 BELLINI Lo scopo del capitalismo è la valorizzazzione del capitale e la produzione di plusvalore estorcendolo in qualche modo. O dal lavoro salariato o nello scambio o in altre forme come le bolle finanziarie. Lo scopo del capitalismo non è la produzione di beni. ll bene non è sinonimo in sé e per sé di merce. Tutto ciò vuol dire che le free energy farebbero crollare il capitalismo stesso. Infatti se esistessero queste fonti di energia, ovvero se si potesse prelevare direttamente energia dall'etere, nessuno lavorebbe per approviggionarsi di energia. Non solo, il lavoro delle macchine dispenserebbe dal lavoro umano. Quindi niente lavoro, niente plusvalore, niente capitale. Sinteticamente il capitale è la somma di mezzi di produzione più lavoro, con il fine di un surplus rispetto all'investimento iniziale.
Nel video si parlava di conoscenza di se stesso, personalmente credo che l'uomo abbia speso un po di tempo per conoscersi e quella scintilla che c'è in noi, ci ricorda che non ci piaciamo. Mi viene in mente (a proposito della barzelletta dell'alieno) che nel 1977 gli Stati Uniti lanciarono nello spazio due sonde con all'interno due dischi di oro con frasi colme di amore, amicizia, pace ecc. Voi pensate che è stata una distrazione se in quei dischi non si è parlato di guerre batteriologiche perpetrate ben 215 anni prima e più di recente il lancio contro altri esseri umani di due ordigni atomici? Io credo di no, credo che abbiamo una visione limitata, di conseguenza la cosa che ci viene più facile fare è quella di pensare che ci siano persone, che con lo stesso metro di misura applicato in questa visione, qualcuno possa stare peggio di noi.
questo è solo un assaggio: eni.com/.../iswec-energia-che-viene-dal-mare.page pensa se nel mondo venisse sfruttato il potenziale offerto dalle onde marine quanta energia si potrebbe avere, ben oltre la necessità del pianeta terra, e senza considerare le altre fonti (geotermico, solare...)
Ti sei mai chiesto perché i capitalisti (ruolo assunto dagli USA dopo la II guerra mondiale) vogliono controllare ogni paese del mondo? Mai venuto il dubbio che sia perché qualche nazione potrebbe sviluppare un sistema alternativo al neoliberismo? Se non addirittura al capitalismo? Che chiaramente i capitalisti non possono permettere in alcun modo o col solo esempio di quella nazione sarebbe la loro fine...
Ammesso che fossero tecnicamente consapevoli di ciò, non sarebbe mai potuto accadere prima di tutto perché i bolscevichi erano contrari alla libertà degli umani, poi ci sono certamente altre questioni, come garantire lo sviluppo ed il progresso, obiettivi che Hollywood suggeriva fossero meglio raggiunti dall'occidente capitalista, diceva Giulietto Chiesa che ad un certo punto i giovani dell'Unione Sovietica invidiavano il modello occidentale, che da loro non c'era.
Ne dubito perché siamo troppo frammentati ed assorti nella molteplicità di interessi e occupazioni creati dallo sviluppo, e perché mi pare che siamo culturalmente diseducati rispetto all'impegno civile e politico, che invece c'era negli anni'70. Inoltre l'interesse del potere è quello di farci diventare dei "polli da allevamento" per citare l'espressione usata da Armando Manocchia in questo intervento imperdibile:
Beh, io mi sono fermato al titolo e alla minchiata sul neoliberismo, ho risparmiato anche quello. Il che è un bene, visto che il tempo è limitato ed è un delitto sprecarlo per chi vive ancora nella caverna di Platone formata da opinioni di livello televisivo.
Sì, c'è energia elettrica gratis per tutti: abbiamo una centrale a fusione nucleare, autogestita, che smantella anche le scorie nucleari, che ci da energia per circa 12 ore tutti i giorni, e chiede a noi solo di raccoglierla. E' il sole, ma evidentemente è troppo complicato uscire dagli schemi e capirlo. Non solo si diventa ricchi, si diventa i padroni del mondo. Puoi chiedere a Rotschild e Rockefeller, che possiedono le banche e le fondazioni che possiedono la FED e la BCE, se stampando moneta sono in condizioni di dettare le agende delle nazioni oppure no.
Seguo scardovelli da prima della svolta politica e lo ritengo una persona molto capace e intelligente. Ritengo sia illusorio pensare ad un risveglio della popolazione per due ragioni. Una è che non ci serve il risveglio delle persone ma ci serve il "potere". Senza il potere che è prerequisito dell azione ogni teoria rimane una semplice teoria. La seconda è che è almeno 20 anni che sentiamo ripetere che la gente si sta risvegliando ma mi pare che siamo sempre agli stessi punti anzi abbiamo peggjorato la.nostra situazione.
La struttura del gioco ormai è chiara come lo era del resto ventanni fa. Io di novità da allora non ne ho conosciute. Come è alttettanto chiaro il cosa si deve fare. Ma il punto è che non possiamo farlo perché non ne abbiamo il potere.
L'elettricità non è una fonte di energia, è solo un vettore, serve per traspostare energia che hai prodotto o attinto da qualche fonte. Per questo non potrà mai essere gratis. Leggetevi il secondo principio della termodinamica li' c'è scritto chiaro e tondo. Il sole è una meravigliosa fonte di energia, ma il problema è proprio raccoglierla e riuscire a sfruttarla. Non si tratta di schemi, ma di leggi fisiche e termodinamiche.
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quando una persona con la mente manipolata dalla propaganda e dallo status quo viene posta di fronte a un fatto incontrovertibile come quello semplice che la moneta si stampa si cominciano ad affastellare le spiegazioni piu fantasiose.
si passa dal "non è cosi semplice"
al
se i governi stampano quello che vogliono finiamo come la reppubblica di weimer (la risposta piu gettonata dai "tecnici")
chissà come avrà fatto l'italia a non finire come la repubblica di weimer nel periodo che stampava moneta sovrana (non a debito)
meno male che adesso le banche che ci vogliono tanto bene creano loro moneta (elettronica) dal nulla e meno male che
adesso la banca centrale europea è completamente indipendente da qualunque tipo di politica altrimenti chissà dove finiremmo.....
adesso vedremo la calata dei gold standardisti e/o dei bitcoinari (a proposito , le ultime notizie sui computer quantici aprono le crittografie delle blockchain in poco tempo)
l'inganno piu infame e odioso di tutti è quello di farci credere che la moneta sia una cosa molto complicata quando in realtà il senso della moneta è una cosa semplicissima , resa complicata apposta per rendere schiavi i popoli
chi ci viene a raccontare che il popolo non si può gestire la propria moneta ha l'ardire di sostenere che debba essere qualcun'altro a gestire gli scambi delle persone
in estrema sintesi chi pensa questo è come se dicesse :"siete tutti degli stupidi ragazzini , ci penso io a regolare i vostri scambi"
Ma per Mori prosegue il tabu qui su luogocomune, non che me ne freghi molto sia chiaro.
Ovviamente dare spazio a Scardovelli e ingnorare totalmente Mori facendo finta che non esista quando i 2 pubblicano video insieme e si stimano a vicenda citandosi spesso uno con l altro, mi appare abbastanza incoerente. A tutt oggi oscurato, ci sarà stato qualche screzio tempo addietro visto che Mori non le manda a dire.
Saluti
Dobbiamo renderci conto di essere i sovrani di questo paese.
Dobbiamo assumercene la responsabilità.
www.youtube.com/watch?v=Def1SLpFmxE
in particolare al minuto 29
a danzan , ma che fai il complottista dei complottisti? il complottista al quadrato?
adesso su luogocomune ci sarebbe la congiura contro marco mori ....ma ci facci il piacere
il concetto di sovranità e autodeterminazione è molto ampio e coinvolge ambiti della vita anche ancora piu fondamentali.
quanti sono abituati a considerare il medico come un consulente che spesso toppa e fa cazzate e quanti come il dio della salute?
Delle ELITE che, per natura, vogliono dominare o del popolino ignorante che è impegnato a farsi bruciare il cervello dalla D'Urso, da Fazio, da Vespa, da Lerner, dalla Gruber, da Salvini, da Renzi, da Mentana, dai giornali, dal calcio etc...? Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Esistono verità di ragione, verità di fede, e verità di ripetizione: quelle di ripetizione, che sono non tutte false, si costruiscono mediante la ripetizione incessante e pervasiva da parte dei MAINSTREAM MEDIA e ISTITUZIONI (Tecnica GOEBBELS).
Dopo migliaia di ripetizioni, e grazie al fatto che i mass media (compreso Internet) bloccano tutti i messaggi che le mettono in dubbio, queste verità, indipendentemente dalla loro dimostrazione o confutazione oggettiva, vengono assimilate e sentite dall’opinione pubblica come fatti oggettivi e ovvi, anziché valutazioni, ideologie o propaganda.
Un esempio di questo è l'EURO: delle cose veramente irreversibili, come la MORTE o la VECCHIAIA, nessuno sente il bisogno di dirci che sono irreversibili, perché tutte le consideriamo tali.
Curiosamente, invece, l'unica cosa irreversibile che ha sempre bisogno di qualcuno che ci ricordi che è irreversibile è l'EURO.
Ancora più curioso, poi, è il fatto che il capofila della teoria dell'euro irreversibile sia MARIO DRAGHI BILDERBERG, ovvero colui che promise ai mercati che avrebbe fatto di tutto (whatever it takes) per salvare l'EURO.
Ma una cosa, se è effettivamente irreversibile, non dovrebbe avere alcuna necessità di essere salvata. O no? ^_^
Quindi DRAGHI, inconsapevolmente, ha ammesso che l'EURO non è irreversibile ma nessuno se ne è accorto e la gente pensa che l'EURO sia irreversibile e che un suo abbandono porti al disastro.
La stessa SCUOLA non può insegnare la verità, perché la Verità renderebbe gli uomini liberi!
Ma la nostra società deve comporsi non di uomini liberi, ma di una massa di lavoratori-consumatori-elettori alla base, che non dubitino mai che il sistema di potere sia effettivamente democratico e legittimo, e un piccolissimo gruppo o strato superiore, di dirigenti, figli di imprenditori, politici e banchieri.
Solo questi ultimi vengono portati ad un livello di conoscenza privilegiato che consentirà loro di continuare a dirigere la società e mantenere il potere stabilito.
Ecco una lista completa di MENZOGNE DI REGIME divenute REALTA' nell'immaginario collettivo seguendo la "tecnica GOEBBELS", in base alla quale ripetendo una bugia mille o un milione di volte essa alla fine diventa una verità inconfutabile (eh sì perché le ha dette BRUNO VESPA a PORTA a PORTA):
marcodellaluna.info/.../...
Quindi le cosiddette "Società Liberali Democratiche" occidentali si ispirano in realtà, nella loro propaganda, al NAZISMO HITLERIANO senza che le (stolte) masse ne siano minimamente coscienti....
sulromanzo.it/.../...
E anche i SOCIAL NETWORKS sono delle trappole di DIVIDE et IMPERA:
www.controinformazione.info/.../
Ergo, stando così le cose, temo che Scardovelli sia eccessivamente ottimista, perché il risveglio popolare richiede COSCIENZA DI CLASSE, che il popolino ignorante non ha per i motivi sopra elencati.
Dunque ribadisco che oggi abbiamo molte più possibilità che mai, anche grazie ad internet, di reagire a questa incresciosa situazione, dunque ritengo l'ottimismo di scardovelli più che giustificato.
Il fatto che io e te ne possiamo parlare qui è già molto.
Le difficoltà sono enormi e appaiono insormontabili, lo stesso Mauro ammette di combattere "disperatamente" per questa causa, ed è ovvio che anche nel nostro piccolo diventare promotori di queste politiche non è assolutamente facile.
E' importante rendersi conto che dipende molto dalla nostra preparazione e dalla nostra capacità di dialogo col prossimo.
Pensa se Massimo avesse perso il suo ottimismo non saremmo qua...
E' perfettamente inutile perdersi d'animo.
Se al popolo manca la coscienza di classe e allora andiamo incontro al popolo e affrontiamolo, devi riconoscere che senza passare per il popolo (Mauro pensa che anche 2, 3 milioni già farebbero una bella differenza) non è possibile cambiare questa situazione.
Il vero ottimismo c'è l'hanno avuto i padri costituenti allora... Mauro non fa altro che continuare a sperare nel loro progetto.
Vieni anche tu a sperare con noi, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti direi...
E scommetto che non te ne pentirai nemmeno se ci dovessero fucilare per questo, nemmeno se dopo aver costruito una democrazia perfetta tutto si dissolvesse in una guerra civile, nemmeno se tutti i nostri sforzi alla fine risultassero vani, poiché penso che innanzitutto questo sforzo e questa battaglia noi la si debba fare per noi stessi, per non subire passivamente il male e l'ignoranza di questo mondo, per sentire di aver fatto la nostra parte , per potersi sempre guardare allo specchio con serenità, per poter continuare a sorridere ai nostri figli e ai nostri genitori.
E' una questione di principio, è per la nostra integrità, è per il nostro benessere.
Formano solo ometti fedeli al sistema che non hanno il dubbio di vivere in un sistema non democratico. Leggi "NEUROSCHIAVI" di Marco Della Luna.
www.disinformazione.it/neuroschiavi.htm
Io più che pessimista sono REALISTA.
La ELITE FINANZIARIA APOLIDE, che comanda l'intera umanità, possiede 3 cose che le masse non hanno né potranno mai avere, scuola o non scuola:
1) il controllo della MONETA (Proventi illimitati da Signoraggio);
2) il controllo dell'INFORMAZIONE (Mainstream Media, Scuola e Università), dei GOVERNI e della MAGISTRATURA, tutti agenti intermedi sul libro paga della ELITE;
3) notevoli conoscenze di INGEGNERIA SOCIALE e di TECNICHE di MANIPOLAZIONE MENTALE delle MASSE.
Le masse pensano ad altro (calcio, gossip, soap opera, musica etc...), perché spinti in ciò dalle Armi di Distrazione di massa della ELITE...capisci?
E anche INTERNET, salvo una piccola percentuale di persone (quelle che seguono, come me, Giulietto Chiesa o Mazzucco tutti i giorni) non è usato per informarsi ma per distrarsi e divertirsi...
Inoltre direi che sfondi una porta aperta, Mauro ha FONDATO una università...
Capisco perfettamente le armi di distrazione di massa....
Quello che non capisco sei tu...
Realista? Non lo sei più di quanto non lo sia Mauro...
Non capisco perché tu ti debba abbattere... Lo sappiamo bene come stanno le cose, sappiamo bene che la strada è lunga e piena di ostacoli...
Inutile star lì a dispiacersi, rimbocchiamoci le maniche che prima si parte prima si arriva!
L’Inganno non è solo quello macroscopico condotto dai Media, dalle Banche e dagli Stati contro le popolazioni, ma anche quello più subdolo e nascosto, quello che ci fanno respirare con l’aria fin dalla nascita, , ossia quello Culturale, spirituale e psicologico. Questo inganno ci viene fatto assimilare come cosa naturale attraverso le istituzioni, gli affetti, gli amici, la comunità in cui viviamo, il gruppo sociale cui apparteniamo. L’inganno è il "luogo comune". Alcuni comportamenti, le affermazioni, le tradizioni, i modi di dire sono talmente incarnati dentro di noi che ormai li diamo per validi e scontati senza nemmeno osare più metterli in discussione.
Anzi provoca un moto di fastidio quando qualcuno osa metterli in discussione o solamente trattarli in modo non usuale.
Chiediamoci perché orami possono togliere e precarizzare il lavoro a piacimento,raccontarci che non ci sono più i soldi per i servizi ai cittadini, togliere la dignità, i diritti ed ogni passata conquista sociale? Perché possono abbassare i salari, tartassare in modo iniquo; perché possono infischiarsene di leggi che loro stessi hanno scritto, depotenziare la giustizia, perpetrare stragi di stato, osannare la guerra, inquinare il cibo e l’acqua, uccidere con i protocolli della "sanità", depredarci in nome del debito pubblico, ucciderci in nome della democrazia, coprirci di rifiuti, di cemento, e di tutte le possibili diavolerie chimiche?
Semplice perché riescono a frammentare i popoli, a farci odiare l’un l’altro, a farci guardare al prossimo solo in veste di "concorrente da battere" o di "consumatore da spennare" ... senza che quasi più nessuno riesca non dico a ribellarsi (che sarebbe pretendere troppo), ma quantomeno ad organizzarsi e protestare in modo efficace. Un timido tentativo è stato fatto a Roma il 12 ottobre ma è solo un primo timido passo.
Mi conforta parzialmente che con il passare inesorabile del tempo il problema ormai sembra (c'e' chi queste cose le dice da 10 anni ma ogni tot esce qualcuno che "Ce la possiamo fare") finalmente entrare nella testa di un maggior numero di persone.
Quello che rimane sempre inesplorato o scarsamente credibile è il come uscirne, cioè la soluzione.
E siamo sempre alle solite...un nuovo partito, un nuovo movimento che ora nel linguaggio diventa "bastano 2 milioni di persone che ci sostengano...".
Vai, andiamo al sodo, devono fare il think-tank di giuristi: processiamo per alto tradimento chi ci ha portato in questa situazione, chi della Costituzione ha fatto carne di porco? Sostegno di 2 milioni di persone?
Cosa serve? Un voto? Un euro? Un bastone?
A occhio abbiamo già dato...
E riprendo l'incipit: "Fino a quando non si ripristinerà un modello di ritorno ai veri valori non se ne esce."
Come? Con il crollo autoindotto del sistema attuale.
E basta anche con l'invocazione speranzosa alla solidarietà alias "ama il prossimo tuo come te stesso", frase travisata perchè priva di senso pratico, quando il vero significato nelle parole di una persona illuminata non poteva che essere: "tu ami il prossimo tuo così come ami te stesso" che vale anche al negativo, e cioè le azioni e relazioni verso l'altro sono semplicemente il riflesso del nostro rapporto con noi stessi, come ci ricorda anche il nostro terapeuta, e anche questo con il duro lavoro e il passare degli anni l'abbiamo imparato.
Perchè il senso di comunità, la solidarietà si realizzino è necessario che queste diventino un valore economico per le società di uomini, cioè risorse al pari di quelle naturali. La soluzione sta nel costruire, e così sì che è realistico, un modello di valori in cui la solidarietà verso l'altro, il senso di comunità, risultino e si trasformino magicamente e banalmente in convenienza personale. Modelli win-win, che nonostante quello competitivo imperante, esistono.
Non invocherei quindi alcuna pietas religiosa o laica per raggiungere questo risultato in nome di un qualche premio ultraterreno a posteriori comune a molti spacciatori di benessere e beatitudine oltre la morte. Visto che anche in questo abbiamo già storicamente dato con scarsissimi anzi, direi, opposti risultati.
Mi concentrerei piuttosto sul considerare che tutto ciò che rappresenti una risorsa (naturale o umana) debba essere messo al centro del modello, tutelato e protetto come fosse oro, merce preziosa.
Chiunque sano di mente non sprecherebbe le risorse fonte della propria sussistenza. Pensate che fine farebbero le guerre in un modello del genere visto che, di fatto e realmente non fanno altro che distruggere risorse cioè valore. Come uno che oggi si mettesse a bruciare denaro, lo rinchiuderebbero subito. Wow! Un modello di pace necessaria, economicamente necessaria. E allora anche formazione di qualità necessaria, individuazione e sviluppo dei talenti per la costruzione di una società non solo pienamente occupata ma, soprattutto, realizzata nelle propria attività e nelle relazioni sociali, che diventerebbero "necessariamente" solidali.
Persone che come l'oro sono protette e di cui ci si prende cura dall'inizio alla fine, perchè risorse reali e fondamentali in tutto il loro percorso esistenziale. Risorse non consumatori da spremere o da ammalare per poi curare.
Realisticamente, cos'è che fà diventare utopia un'idea del genere?
A mio avviso la percezione di un mondo con risorse scarse e insufficienti tali da non consentirne a tutti l'accesso per condurre una vita più che dignitosa.
Se siamo convinti di essere in un mondo in cui la scarsità di risorse (tanto cara alla legge vigente del mercato di domanda e offerta) è lo stato naturale di questo pianeta rispetto a chi deve accedervi non se ne esce e tale progetto per gettare le basi di una civiltà evoluta non potrà che rimanere utopia.
Il modello rimarrà necessariamente quello competitivo del mors tua vita mea.
Ci rimane comunque la via dolorosa del collasso del paradigma attuale per insostenibilità intrinseca dello stesso quando il sistema produttivo diventerà sempre più efficiente e sempre meno bisognoso delle risorse umane che naturalmente sono anche quelle che alimentano tale sistema attraverso il consumo ciclico.
La tanto desiderata piena occupazione si potrà realizzare solo con una drastica riduzione dell'impegno produttivo procapite alias riduzione sostanziale dell'orario di lavoro, ovviamente a parità di reddito, cioè di capacità di consumo. Purtroppo molti sorridono sarcasticamente a questa proposta perchè si ritorna al circolo vizioso del "e chi paga?" e/o "non ci sono soldi", tradendo una debole e parziale comprensione del problema di fondo.
D'altra parte, come altamente probabile, si cercherà di risolvere con i vecchi paradigmi e si andrà, come già sta succedendo e nonostante tutti i "bazooka", Q.E. e affini dei nostri fini ed intelligenti governanti ed economisti, verso una progressiva e inesorabile deflazione e stagnazione. E questo perchè? Perchè non ci sono soldi , perchè, ci dicono abbiamo sprecato, e vissuto sopra le nostre possibilità? Che qualcuno ne abbia approfittato è indubbio, che la spese della macchina statale sia in gran parte spreco anche dovuto alla burocrazia, al clientelismo, alla quantità di servizi inutili ed inefficienti ci sta tutto, e ovviamente su questi aspetti una bella sforbiciata sarà necessaria, ma da qui a colpevolizzare intere generazioni per andare verso un baratro che non porterà nel lungo termine vantaggi a nessuno ce ne passa.
L'economia ristagna, perchè le persone non è che sono in preda ad un virus mortale che ne impedisce l'attività, o un meteorite ha distrutto mezzo pianeta, no. Non possono scambiare beni e servizi perchè qualcuno dice che non abbiamo il mezzo di scambio...cioè di fatto una convenzione che creiamo noi per mettere in moto il meccanismo. Badate bene creiamo noi, non dobbiamo scavare una miniera...
Una follia autodistruttiva.
Ma se veramente arrivasse un meteorite siffatto, credete che il mondo risponderebbe "non possiamo riscostruire perchè non ci sono soldi?". Ma ci si rende conto dell'assurdità di un'affermazione del genere? Il problema semmai sarebbe se non ci fossero capacità e risorse reali, umane e naturali, per ricostruire.
Ma santoiddio (cit. laica) c'e' bisogno di ribadire queste cose che anche un bambino capirebbe?
Evidentemente il mainstream ha fatto un "buon" lavoro.
Fortunatamente o sfortunatamente le regole del mercato non perdonano. Hanno cercato di aggirarle spingendo ai massimi livelli di perversione (tra un pò proporranno i bollettini di rate mensili a comodi tassi si interesse anche per comprare il pane) il credito al consumo, spostando nel tempo il problema.
In effetti se ormai il costo del denaro è in caduta libera e tocca pagare per conservarlo (finanza.economia-italia.com/.../) da chi devono spremere i signori del debito a tutti i costi?
E per concludere il bitcoin, la blockchain e i computer quantistici sono l'ultimo dei problemi.
Relativamente alle cryptovalute, a mio parere il problema di transazioni tutelate tra singoli, senza una moneta FIAT, che equivarrebbero ad una vera e da molti agognata sovranità monetaria in capo addirittura al singolo individuo, non è tecnico visto che ci sono soluzioni di tutti i tipi anche blockchain-free. Ma per chi vuole sentirsi dire il contrario il mainstream ha un ampio repertorio adatto a soddisfare ogni aspettativa demonizzante. E ripeto questo è obbiettivamente l'ultimo dei problemi.
Qui ci vuole un reset totale, una formattazione a basso livello.
Per carità avrete un sacco di seguaci però sono puttanate.
1) La moneta a debito e quella non a debito.
Per capire la differenza ci vuole un genio. Quel signore quando parla di questa differenza in realtà intende la mancanza di sovranità monetaria e la presenza di sovranità monetaria.
Non solo però, una sovranità monetaria che ha come obiettivo esclusivo la piena occupazione. In Venezuela funziona così, giusto per fare un esempio.
2) Nel mondo non mancano i soldi, manca la gente che lavora. Ecco perché i soldi sono scarsi, altrimenti chi cazzo è che lavorerebbe??
3) Oggi, in tutto il mondo sono stati stampati troppi soldi e sono stati erogati troppi crediti. Il livello di benessere attuale non è sostenibile. Stampare più soldi non è la soluzione anche se la BCE continua a stampare, la Banca Centrale Giapponese continua a stampare e la Federal Reserve, settimana scorsa ha ripreso a stampare
PS. Carpeoro non è mio amico. Ci siamo incontrati un paio di volte, è una persona che io rispetto, con cui è piacevole chiacchierare. Tutto qui.
Mi spiace ma io a questi non voglio smettere di dare soldi, voglio pure i soldi che hanno percepito indebitamente. Si è vero, come diceva D'Alema dalla sua casa Popolare, era consentito dalla legge. Prima si bonifica e poi ci si va ad abitare in pace, comunione, gioia etc.
ho pensato: "ecco là, ora parte con il signoraggismo contornato con tante robinsonate". Ed infatti...
Sostenere che la moneta sia fisiologica, vuol dire che la moneta fa parte della natura umana da sempre e per sempre. E ciò non è vero.
Al di là di questo in generale considero il sovranismo italiano immaturo rispetto a quello francese. E' semplice notare come tale immaturità lo conduca con facilità su posizioni ideologiche che prediligono il fissare lo sgurdo nella "nebbia" dell'indeterminato senza alternarlo col determinato.
Cioè tante chiacchiere astratte, quando d'altro canto il sovranismo, se vuole diventare una cosa dannatamente seria, dovrebbe limitarsi a porsi il seguente problema: come uscire dall'euro e cosa fare dopo.
Ed invece finisce sempre in una serie di superpercazzole ipocritiche che servono allo scopo di nascondere idee vecchie come il nazional-socialismo: che l'illusione feticista del denaro è un male minore, senza il quale la media e piccola borghesia non si alzerebbero la mattina a mettere in riga la forza lavoro.
Poi la ciliegina sulla torta è sempre la grottesca citazione che i sovranisti italiani indulgono a fare del primo articolo della costituzione. (E' una polemica che ho già affrontato in altra sede.)
Taluni sovranisti infatti sono soliti battere il pugno sul tavolo e ricordare in tono irato questo: "ché la sovranità appartiene al popolo!".
Dimenticandosi allo stesso tempo di recitare, per ignoranza o per avversione ideologica, il primo comma dello stesso articolo che dice: "L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro". Ossia il comma della costituzione più importante, ma che viene obliterato perché non sanno cosa significa o non sanno spiegare quel "fondata sul lavoro".
ogni determinazione è una negazione
(Spinoza)
Poi, per carità, è vero che la moneta non a debito è di gran lunga migliore e preferibile della moneta a debito. Che la borghesia industriale e "produttiva" è relativamente migliore della borghesia dell'alta finanza neoliberista.
Però l'appunto che faccio sta nel presentare in maniera strisciante una teoria della lotta di classe a uso e consumo della piccola borghesia.
1) chi crede che ci sia energia elettrica gratis per tutti
2) chi pensa che si diventa ricchi stampando soldi
A questi non è mai venuto il dubbio che se la vita fosse così semplice, qualcuno in qualche parte del mondo lo avrebbe già fatto?
Perché la Germania che ha abbandonato il nucleare e vuole ridurre le emissioni di CO2 non investe nella Free Energy? Sarebbe un enorme vantaggio competitivo per le sue imprese utilizzare energia che costa zero.
Perché l'Urss è andata a puttane quando poteva far lavorare tutti stampando soldi? Forse perché non basta lavorare, ma bisogna anche essere efficienti?
Capisco che lasciare alle spalle le illusioni del sistema sia difficile e doloroso, ma non createvi illusioni vostre.
Ovvio che non mancano i soldi nel mondo specialmente per risanare le banche, però a quanto pare mancano per le politiche di welfare di stampo keynesiano...
Lo scopo del capitalismo è la valorizzazzione del capitale e la produzione di plusvalore estorcendolo in qualche modo. O dal lavoro salariato o nello scambio o in altre forme come le bolle finanziarie.
Lo scopo del capitalismo non è la produzione di beni. ll bene non è sinonimo in sé e per sé di merce.
Tutto ciò vuol dire che le free energy farebbero crollare il capitalismo stesso. Infatti se esistessero queste fonti di energia, ovvero se si potesse prelevare direttamente energia dall'etere, nessuno lavorebbe per approviggionarsi di energia. Non solo, il lavoro delle macchine dispenserebbe dal lavoro umano.
Quindi niente lavoro, niente plusvalore, niente capitale.
Sinteticamente il capitale è la somma di mezzi di produzione più lavoro, con il fine di un surplus rispetto all'investimento iniziale.
L'occasione perduta (Tesla)
Quando Tesla incontrò J.P. Morgan
www.youtube.com/watch?v=8Tv1b2iIxjM
Non basta lavorare occorre un illusione che faccia credere che la ricchezza sia il valore.
eni.com/.../iswec-energia-che-viene-dal-mare.page
pensa se nel mondo venisse sfruttato il potenziale offerto dalle onde marine quanta energia si potrebbe avere, ben oltre la necessità del pianeta terra, e senza considerare le altre fonti (geotermico, solare...)
Ti sei mai chiesto perché i capitalisti (ruolo assunto dagli USA dopo la II guerra mondiale) vogliono controllare ogni paese del mondo? Mai venuto il dubbio che sia perché qualche nazione potrebbe sviluppare un sistema alternativo al neoliberismo? Se non addirittura al capitalismo? Che chiaramente i capitalisti non possono permettere in alcun modo o col solo esempio di quella nazione sarebbe la loro fine...
Ammesso che fossero tecnicamente consapevoli di ciò, non sarebbe mai potuto accadere prima di tutto perché i bolscevichi erano contrari alla libertà degli umani, poi ci sono certamente altre questioni, come garantire lo sviluppo ed il progresso, obiettivi che Hollywood suggeriva fossero meglio raggiunti dall'occidente capitalista,
diceva Giulietto Chiesa che ad un certo punto i giovani dell'Unione Sovietica invidiavano il modello occidentale, che da loro non c'era.
Inoltre l'interesse del potere è quello di farci diventare dei "polli da allevamento" per citare l'espressione usata da Armando Manocchia in questo intervento imperdibile:
imolaoggi.it/.../...
Per fortuna la castroneria l'ha detta dopo un minuto, cosi' mi sono risparmiato i rimanenti trentacinque.
Beh, io mi sono fermato al titolo e alla minchiata sul neoliberismo, ho risparmiato anche quello.
Il che è un bene, visto che il tempo è limitato ed è un delitto sprecarlo per chi vive ancora nella caverna di Platone formata da opinioni di livello televisivo.
Sì, c'è energia elettrica gratis per tutti: abbiamo una centrale a fusione nucleare, autogestita, che smantella anche le scorie nucleari, che ci da energia per circa 12 ore tutti i giorni, e chiede a noi solo di raccoglierla. E' il sole, ma evidentemente è troppo complicato uscire dagli schemi e capirlo.
Non solo si diventa ricchi, si diventa i padroni del mondo. Puoi chiedere a Rotschild e Rockefeller, che possiedono le banche e le fondazioni che possiedono la FED e la BCE, se stampando moneta sono in condizioni di dettare le agende delle nazioni oppure no.
Ritengo sia illusorio pensare ad un risveglio della popolazione per due ragioni.
Una è che non ci serve il risveglio delle persone ma ci serve il "potere".
Senza il potere che è prerequisito dell azione ogni teoria rimane una semplice teoria.
La seconda è che è almeno 20 anni che sentiamo ripetere che la gente si sta risvegliando ma mi pare che siamo sempre agli stessi punti anzi abbiamo peggjorato la.nostra situazione.
La struttura del gioco ormai è chiara come lo era del resto ventanni fa. Io di novità da allora non ne ho conosciute.
Come è alttettanto chiaro il cosa si deve fare. Ma il punto è che non possiamo farlo perché non ne abbiamo il potere.
Quindi per me il risveglio non avverrà mai.
Per questo non potrà mai essere gratis.
Leggetevi il secondo principio della termodinamica li' c'è scritto chiaro e tondo.
Il sole è una meravigliosa fonte di energia, ma il problema è proprio raccoglierla e riuscire a sfruttarla.
Non si tratta di schemi, ma di leggi fisiche e termodinamiche.