Secondo una nuova ricerca peer-reviewed, che ha analizzato i dati del sistema sanitario nazionale italiano, i vaccini contro il COVID-19 risultano collegati ad un aumento della mortalità generica (“per tutte le cause”).
Sulla base della loro analisi, un team di ricercatori italiani ha verificato quello che hanno definito “il reale impatto della campagna di vaccinazione”, confrontando il rischio di morte tra i residenti vaccinati e non vaccinati della provincia italiana di Pescara.
Nella loro analisi univariata, i ricercatori hanno scoperto che il rischio di morte per tutte le cause era superiore di oltre il 20% per i soggetti vaccinati con due o più dosi di vaccino COVID-19, rispetto ai non vaccinati.
Al contrario, ricerche precedenti condotte nella stessa regione suggerivano che quelli con tre o quattro dosi avessero un rischio inferiore di morte per tutte le cause.
“Abbiamo anche riscontrato una perdita di aspettativa di vita, leggera ma statisticamente significativa, per i soggetti vaccinati con 2 o 3/4 dosi”, si afferma nel rapporto, pubblicato il 30 giugno su “Microrganismi”.
Il dottor Peter McCullough ha dichiarato a The Defender: “Questi risultati impongono l’interruzione immediata della vaccinazione contro il COVID-19 in tutto il mondo, e un’indagine approfondita su ciò che è andato storto durante la campagna di vaccinazione contro il COVID-19”.
McCullough ha scritto su Substack che il punto principale del documento è che “la vaccinazione contro il COVID-19 non ha ‘salvato vite umane’ come molti a Washington hanno affermato, senza averne le prove”.
Alberto Donzelli, uno degli autori italiani della ricrca, ha dichiarato a The Defender che la ricerca è "un importante paso avanti" perché esamina la mortalità per tutte le cause suddivisa in base allo stato di vaccinazione, e tiene conto delle variabili confondenti che potrebbero aver influenzato i precedenti rapporti su vaccinazione COVID-19 e mortalità per tutte le cause.
Pochissimi studi al mondo sono riusciti a fare questo con successo, ha detto.
McCullough ha anche detto che i risultati dello studio sono “coerenti” con quelli di un recente studio tedesco – attualmente disponibile in prestampa – che ha scoperto che la vaccinazione contro il COVID-19 risulta collegata all’aumento della morte per tutte le cause in 16 diverse regioni della Germania.
Qui l’articolo completo su The Defender (il sito di RFK).
"Attacco ai vaccini e stop ai green pass basta fare male alla nostra salute"
Non sono riuscito a trovare il testo dell'articolo, mi piacerebbe leggerlo.
Il problema, a parte la corruzzione dei medici senza etica, è anche l'ignoranza generale. Soprattutto qui in Italia non capisco bene perché la gente sottopone i bambini a 12 vaccini tutti insieme appena nati.... comunque se qualcuno di questi articoli dovesse diventare virale molta gente potrebbe arrabbiarsi... sfortunatamente pochi leggono queste cose, e per lo più siamo noi che siamo stati più furbi.
La spiegazione si riduce a una parola sola: "PAURA".
Hanno scientemente e volutamente indotto la paura della morte nelle persone approfittando sia dell'ignoranza generale, che dell'"autorevolezza" e "fiducia" dei media.
Se vai dal tuo medico e questi ti dice che "i v... sono sicuri e efficaci e che se non te li fai rischi la morte", non sapendo nulla di medicina ma avendo fiducia in lui in quanto esperto, ti caghi sotto e non ti poni domande.
Questo è successo alla maggioranza degli italiani ed è su questo che hanno puntato tutto i nostri governi.
"Pochi leggono queste cose... " perchè non sono articoli pubblicati sui media mainstream, che si guardano bene dal pubblicarli.
Questi articoli vengono diffusi solo attraverso siti di contro informazione come LC, considerati spregiativamente "complottisti" quindi, per associazione, siti di disinformazione e diffusione di notizie false.
Se qualcuno dice ciò che vuole il governo (occulto, mica gli scappati di casa che fanno ciò che dicono i burattinai) allora è scienza a prescindere, se qualcuno dice qualcosa di diverso le prove non bastano mai.
Eppure ci hanno detto
- che a fare l'11 /09 è stato Osama Bin Laden / senza nessuna prova
- che i vaccini sono sicuri ed efficaci / senza nessuna prova
- che il riscaldamento globale è colpa dell'uomo / senza nessuna prova
.... l'elenco può continuare, ma ci siamo intesi.
"#2 Vittoria80 08-07-2024 10:11
Il problema, a parte la corruzzione dei medici senza etica, è anche l'ignoranza generale. "
Non credo che sia un problema legato all'ignoranza.
Tanti scienziati, medici e addetti ai lavori ci sono cascati in pieno.
C'è un'enorme voglia di stare con la maggioranza come in altre fasi della storia dell'umanità ed è stata un fase dura per chi ha resistito.
Non c'è alcun mistero del perchè la maggior parte delle persone abbia deciso di vaccinarsi, il primo motivo è quello già detto da CharlieMike, ma ce ne sono altri, come il mantra solo il vaccino ci salverà, solo il vaccino ci renderà liberi (dal Covid) ecc.
In merito alla classe medica, esistono medici di vari tipi, il più diffuso è colui che ha capito che non deve farsi domande e in questo modo potrà svolgere la sua professione in "pace" senza mettere a rischio il suo florido orticello...
Detto questo, ho notato che tra gli autori dello studio vedo un tale Dott. Franco Berrino, un vaccinato pentito, lo ha detto lui stesso, ti lascio il link sotto, eppure da uno come lui ci si poteva aspettare un comportamento diverso, ma tant'è...
www.facebook.com/.../1290162841789338
Ecco, è a pagina 18
Mdpi è stata usata anche da malanga e biondi per la sottomissione dell'articolo scientifico sulla piramide di KnumKufu.
Perché? Perché permette una più veloce pubblicazione rispetto agli altri canali, pur mantenendo il rigore scientifico della peerreview.
Quoto e sottolineo che l'ignoranza generale è la questione principale.
Perché lo è? Per il motivo che la nostra propria salute è una responsabilità profondamente nostra e dovrebbe basarsi su una conoscenza altrettanto profonda del nostro corpo, non solo di come funziona, soprattutto di esperienza nel sentirlo e comprendere cosa gli fa bene e cosa meno.
Invece questa responsabilità la deleghiamo a medici e farmaci e noi rimaniamo ignoranti. A quel punto siamo facile preda di medici e farmacisti delinquenti.
Siccome di tanto in tanto li rendono visibili (quelli destinati agli abbonati) verificavo ogni tot ore ma ad un certo punto uno o due giorni dopo la pubblicazione non risultava più reperibile, ora con un pò di fatica l'ho trovato (poco fa dopo averlo letto da me è ritornato ad essere non visualizzabile ma il link pare funzionare).
Tratto da articolo sotto:
"Crociata" dei "No Vax", "Adepti", "Cospirazionisti", "No Green pass & affini", "Apostoli anti vaccini", in sostanza anche alla luce dell'analisi da lei proposta su queste persone, dei puri imbecilli.
La crociata dei No Vax sulla banca dati sanitaria
Eugenia tognotti 26 Giugno 2024
Vade retro fascicolo sanitario elettronico. È la parola d’ordine che sta circolando questi giorni sui Social, guadagnando adepti in vista della scadenza del 30 giugno.
[..........]
Lo strumento, per intenderci, attraverso il quale ogni cittadino può tracciare e consultare la propria storia sanitaria, condividendola con i medici al fine di usufruire di migliori cure grazie ad una più alta efficienza e qualità dell’assistenza.
E ad una maggiore omogeneità nell’accesso da parte dei medici alle informazioni durante le visite diagnostiche e gli esami specialistici.
O, ancora, in situazioni di emergenza, come nel malaugurato caso di un ricovero urgente presso un ospedale di una regione diversa da quella di residenza che richiede di effettuare un’anamnesi in tutta fretta.
Senza parlare del fatto che si potrà disporre di un preziosissimo database che aiuterà la ricerca scientifica.
Come leggere dunque la resistenza contro la cartella clinica elettronica nell’Italia di oggi?
Sono tornati in campo i no vax, i no green pass & affini – di cui fa parte il senatore leghista Claudio Borghi – che evocano “furti” di dati e poteri oscuri.
Esprimendo preoccupazione per la privacy e per il trattamento e la gestione dei dati personali, in linea con i movimenti cospirazionisti.
Ma si coglie qua e là sfiducia e nel sospetto.
E la difficoltà culturale di una parte della popolazione ad accettare il cambiamento.
La stessa che all’alba del secolo scorso spingeva non solo i singoli, ma gli stessi medici a sottrarsi ad all’obbligo, appena introdotto dalla legge di riforma sanitaria, di notificare i casi di alcune delle più gravi malattie infettive, con conseguenze immaginabili.
Mancava, allora, la consapevolezza generale dei vantaggi portati dalla notifica, percepita come uno strumento “nuovo” e minaccioso, che non si fidavano a lasciare nelle mani delle autorità sanitarie e politiche.
Alla vigilia della scadenza del 30 Giugno, resta un dubbio grande come una casa: che le potenzialità del fascicolo sanitario elettronico – a causa di una comunicazione povera e poco incisiva – non siano state ben spiegate e comprese, così come la grande questione delle garanzie del diritto del paziente alla privacy e alla protezione dei suoi dati personali, una materia troppo delicata per essere lasciata agli apostoli anti vaccini che, negli anni scorsi, abbiamo visto impegnati nelle proteste alla dittatura sanitaria.
lastampa.it/.../...
Il potere della tv, dei media, è bastato un coro solenne di giornalisti e presentatori, a far non solo iniettare, ma fare screditare pure gli scettici e chi si poneva delle domande, la tv e i giornalisti purtroppo hanno un potere davvero enorme sui decerebrati, aggiungiamo pure una buona dose di ricatto di stato super corrotto e la cosa è fatta! io e mia moglie non ci siamo mai fatti condizionare minimamente
La paura da sola non può spiegare un simile fenomeno, anche perchè l'idea di iniettarsi un farmaco sperimentale realizzato in fretta e furia da alcune delle corporazioni più criminali del pianeta già di per sé dovrebbe incuterne altrettanta.
La vera spiegazione è il CONFORMISMO. Il conformismo è immensamente più potente della paura.
Mio padre mi raccontava che ai suoi tempi, per essere accettati come "veri uomini" dal gruppetto di amici bisognava sottoporsi a prove di coraggio tipo attraversare un passaggio a strapiombo su un precipizio di decine di metri (non particolarmente difficile, ma una scivolata sarebbe stata morte certa)... e ben pochi si tiravano indietro.
Non sono d'accordo.
Se tu dici a una persona che facendo una certa cosa c'è la possibilità di evitare la morte (quale era propagandato il covid), questi lo fa a occhi chiusi per paura di morire, non certo perché lo fanno tutti.
Sono più di 2000 anni che la Chiesa usa questo sistema per far fare quel che vuole ai suoi adepti: la promessa della vita eterna (dopo la morte fisica) se si conduce una vita senza peccato, ovvero obbedendo ai dettami della Chiesa.
Poi c'è ANCHE il resto del gregge che lo ha fatto per poter fare l'apericena con gli amici o andare in discoteca, ma questo chiamasi ricatto mascherato da conformismo.
Queste persone non lo hanno fatto come prova di coraggio come nel tuo esempio, perchè non avevano nessuna paura da vincere come il "passaggio a strapiombo su un precipizio".
Anzi, gli hanno detto che il v... è sicuro ed efficace e questo a loro tanto basta.
Sono stati indotti a sapere, che a fronte di un sacrificio "inesistente" non sarebbero morti e sarebbero tornati alla vita sociale che "il covid" gli ha tolto.
Grazie! Veramente gentili.
EDIT: avevo capito fosse l'altro articolo.. poco male.
Forse vi siete dimenticati che senza vaccino si perdeva il lavoro, i figli non andavano a scuola, ...
Quindi anche chi aveva paura del vaccino la vinceva per mantenere la famiglia.
Non so se vale per tutti, ma sul mio cellulare la scritta "aggiorna ..." in rosso e quella "add comment" in nero non si leggono sullo sfondo verde scuro
Che tradotto:
"Donzelli ha affermato che il pregiudizio “affligge la maggior parte degli studi osservazionali sulla mortalità da COVID-19”. Quindi lui e i suoi coautori hanno preso le misure necessarie per correggere il bias e hanno rianalizzato gli stessi dati."
Robe da matti. Prendi uno studio e lo sconvolgi a tuo piacimento? Ed il risultato è scientifico?
Lo studio in originale dice ben altro. "Coloro che sono stati vaccinati con tre o più dosi sono morti allo stesso ritmo dei non vaccinati". Ve lo scrivono chiaro anche.
Il riferimento dato da nikolasrusso549 a me pare non conduca da nessuna parte.
Qui c'è l'audio lasentinella.gelocal.it/.../...
#22 lsantolin
Quali parole?
Allora se questo studio è insindacabile
www.mdpi.com/2673-8112/4/4/35
"Belief in Conspiracy Theories about COVID-19 Vaccines among Brazilians: A National Cross-Sectional Study"
anche questo lo è, come tanti altri che appaiono su MDPI riguardo il virus COVID-19.
www.mdpi.com/2673-8112/3/10/108
"SARS-CoV-2: An Update on the Biological Interplay with the Human Host"
Per non parlare di questo...
Va lasciato perdere.
COMUNICATO DELL’8 LUGLIO 2024 - COLIBRÌ PUGLIA
A CAUSA DI UN GOVERNO INERTE, IN ARRIVO NUOVI OBBLIGHI VACCINALI A LIVELLO REGIONALE
In data odierna, lunedì 8 luglio 2024, alcuni consiglieri della Regione Puglia hanno annunciato di aver depositato una proposta di legge per un obbligo vaccinale con sanzioni pecuniarie fino a 2.500 euro.
Riteniamo che questa ulteriore proposta regionale di obblighi vaccinali sia diretta conseguenza di un atteggiamento clamorosamente permissivo del Governo Italiano.
Su materie di competenza statale, il Governo dovrebbe impedire qualsiasi travalicamento da parte delle Regioni e invece, nonostante gravi criticità costituzionali rilevate anche dall’Ufficio Affari Giuridici regionale nell’Analisi Tecnico Normativa, il Governo pare non abbia alcuna intenzione di impugnare la legge relativa alla schedatura vaccini hpv (Legge Regione Puglia n.22 del 30 maggio 2024, pubblicata in Bollettino Ufficiale Regionale il 3 giugno 2024) e i termini sono quasi scaduti. Così, questa rinuncia all’impugnazione viene interpretata dai consiglieri regionali come un’opportunità per proporre ulteriori leggi regionali sugli obblighi.
Inoltre, la proposta di legge regionale con sanzioni di 2.500 euro potrebbe essere approvata ed entrare in vigore anche in presenza della legge statale.
Una coesistenza simile è già successa con le leggi sul vaccino covid per gli operatori sanitari (legge statale n.76 del 2021 in conversione del decreto legge 44/2021 e legge Regione Puglia n.2 del 2021).
Decaduta la legge statale, negli ultimi mesi la Asl di Lecce ha fatto leva proprio sulla legge regionale n.2 del 2021 per escludere alcuni studenti di facoltà di area medico-sanitaria senza quarta dose.
Inoltre, mercoledì 3 luglio, in Consiglio dei Ministri, il Ministro degli affari regionali Calderoli ha posto all’attenzione del governo 16 leggi regionali (ma non quella pugliese sull’hpv). Il Consiglio dei Ministri ha deciso di non impugnarne nessuna.
Anche il mese scorso, nel Consiglio dei Ministri del 10 giugno, sono state poste all’attenzione 7 leggi regionali e il Consiglio dei Ministri non ne ha impugnata nessuna.
I termini per impugnare la legge pugliese sulla schedatura hpv scadono il 2 agosto: il Governo ha pochi giorni per convocare un nuovo Consiglio dei Ministri, decidere per l’impugnazione e dare mandato all’Avvocatura dello Stato per esaminare la legge, redigere l’atto e depositare.
Se il Governo Meloni non impugnerà entro il 2 agosto la Legge Regione Puglia n.22 del 2024, nei prossimi mesi vedremo una miriade di norme regionali sugli obblighi vaccinali e la responsabilità sarà da addebitare proprio al centrodestra ora al governo del Paese, immobile e inerte rispetto alle violazioni costituzionali da parte delle Regioni
Io li vedo, ho comunque modificato così cerchi direttamente il titolo.
#25 Andrea-1970
Democraticamente. Nessuno obbliga a rispondere. È innegabile che dalla stessa fonte MDPI escono articoli che sconfessano la non esistenza del virus COVID-19 e la relativa pandemia.
Sei libero di non rispondere e sei anche libero di lasciare agli altri la facoltà di decidere.
Comunque la domanda a te rivolta rimane ancora senza risposta.
quel famoso gruppo di controllo, gruppo zero dosi, di cui sono parte integrante
Il mio esempio non era per fare un paragone coi pro-vax, era per mostrare come pur di ricevere l'approvazione del gruppo le persone siano ben disposte a vincere la paura di fare cose anche folli.
Non è questione di poter fare apericene con gli amici o andare in discoteca, è questione di essere esclusi dal branco.
L'idea di essere chiamati "novax" e quindi di essere visti da tutti come persone "deplorevoli" o "pericolose", il rischio di poter perdere affetti e amicizie è per la maggior parte delle persone qualcosa di assolutamente intollerabile, specialmente se ci aggiungi l'aspetto fortemente ideologizzato della faccenda (non vorremo mica essere come quegli "estremisti di destra" che "non credono alla Scienzah", vero?).
In certo senso è sempre questione di paura, ma non tanto della morte fisica quanto della morte sociale.
Ora in questo momento, uno schifo assurdo