di Cesare Sacchetti

Uno studio scientifico fondamentale che cambia l’intera narrazione sugli asintomatici Covid è stato recentemente pubblicato da Elsevier, la casa editrice più importante al mondo nel campo medico e scientifico.

La ricerca è stata realizzata da otto scienziati cinesi che hanno esaminato il caso di una 22enne donna risultata asintomatica positiva all’ospedale di Guangdong.

I medici per ricostruire tutte le persone che sono entrate in contatto con la donna hanno condotto la classica indagine epidemiologica.

Ad avere contatti con la asintomatica in questione sono state ben 455 persone tra personale ospedaliero, membri famigliari e pazienti ospedalieri.

I risultati della ricerca sono clamorosi. Nessuno di loro ha contratto l’infezione da Covid-19 e pertanto le conclusioni di questa indagine di fatto confermerebbero la completa inutilità delle misure precauzionali adoperate dal governo Conte e dalle regioni in merito al distanziamento sociale e all’uso delle mascherine.

La storia del contagio

La donna oggetto dello studio si è presentata al pronto soccorso di Guangdong lo scorso 13 gennaio in seguito ad una sintomatologia che si è manifestata con un affaticamento respiratorio e febbre.

I medici dell’ospedale in seguito ad esami e analisi della paziente hanno ascritto questi sintomi ad una patologia cardiaca congenita che la donna aveva già da molti anni.

Nonostante questo, in seguito alla diffusione dell’epidemia da Covid-19, la 22enne è stata sottoposta ai protocolli di rito prescritti dal Centro per il controllo e la diffusione delle malattie cinese, ed è stata conseguentemente sottoposta al test del tampone.

l test hanno confermato la sua positività al virus, ma i medici hanno rilevato che la donna non manifestava nessun sintomo da Covid e pertanto rientrava nella numerosa categoria degli asintomatici.

A quel punto, è stato deciso di ricostruire il percorso a ritroso di tutti i luoghi frequentati dalla donna fino a quel momento per stabilire chi potenzialmente potesse avere contratto il virus.

L’indagine ha interessato 455 persone, suddivise tra 35 pazienti dell’ospedale dove si trovava il paziente zero, 224 operatori sanitari della stessa struttura e 135 membri della famiglie delle due categorie in questione.

Tutte le persone sono state sottoposte al test per individuare la loro positività al Covid anche più di una volta, ma nessuna di queste ha manifestato il contagio al virus.

In altre parole, la trasmissibilità della 22enne asintomatica è stata pari a zero.

Nel corso della loro ricerca i medici hanno scoperto anche che una 37enne aveva manifestato sintomi come febbre e tosse.

Ma la sua sintomatologia non era in alcun modo legata ad una sua positività al Covid, in quanto la donna da tempo lamentava una tonsillite e i suoi problemi di salute erano riconducibili a questa patologia.

Sono gli stessi scienziati a spiegare che la ragione per la quale alcune persone oggetto dell’indagine hanno manifestato problemi respiratori durante il periodo preso in considerazione è senza dubbio ascrivibile al precedente quadro clinico dei pazienti.

“Abbiamo analizzato dati clinici ed epidemiologici dei 455 pazienti che sono stati esposti al paziente asintomatico. Tutti i 455 contatti sono stati esclusi dal contagio del SARS-CoV-2. Delle 231 persone sottoposte alla quarantena (196 membri delle famiglie e 35 pazienti) 229 sono state rimosse con esito positivo dall’osservazione medica e due sono morte per attacco cardiaco. Sintomi respiratori nuovi o già presenti sono emersi nei pazienti che vanno considerati come una conseguenza della loro originale malattia e delle complicazioni di questa.”

Nessuno quindi ha contratto il coronavirus e le persone che hanno avuto problemi respiratori, li hanno avuti per le loro patologie pregresse.

L’indagine ha un’affidabilità statistica notevole se si considera che nessuno dei 455 contatti ha preso il virus e che il tempo medio di esposizione delle persone alla 22enne asintomatica positiva non è stato di poche ore, ma di ben quattro giorni.

I medici fanno notare anche un altro aspetto non trascurabile. Tra i 455 interessati non erano pochi quelli che indossavano protezioni particolari come il personale ospedaliero o altre che portavano le mascherine.

Ma le mascherine sono state comunque tolte per mangiare e bere e nonostante questo il virus non si è diffuso in alcun modo.

In pratica, portare o no le mascherine se si è a contatto con un asintomatico non farebbe alcuna differenza. Il virus non si trasmette in ogni caso.

Le conclusioni degli scienziati a questo punto ribaltano tutto quanto è stato affermato fino ad ora. Gli asintomatici praticamente non sono in grado di diffondere il contagio.

Concludiamo che l’infettività di alcuni portatori asintomatici SARS-CoV-2 sia debole. Questa scoperta implica che non c’è bisogno di preoccuparsi indebitamente per i pazienti asintomatici durante la pandemia in corso di COVID-19. Inoltre, gli eccessivi test agli asintomatici non sono necessari e questo può essere utile ad allentare la pressione al sistema sanitario pubblico. Nello sviluppo delle circostanze dell’epidemia, si nascondono crescenti preoccupazioni su pazienti asintomatici nella comunità. Ad ogni modo, la combinazione della nostra ricerca e le misure di difesa attualmente prese, ci portano a sperare che queste preoccupazioni siano malriposte e crediamo che il mondo vincerà questa battaglia certamente.”

L’antiscientificità del distanziamento sociale e delle mascherine

L’asintomatico quindi non è un mostro o un nemico da temere. Se i risultati di questo studio scientifico sono corretti, si smonterebbe completamente tutta la strategia intrapresa dal governo Conte riguardo la fase 2 e la stessa fase 1.

I test al tampone fatti su molti asintomatici sarebbero quindi un enorme spreco di denaro pubblico.

La campagna martellante e terroristica che invita al distanziamento sociale a sua volta è inutile ed enormemente dannosa perchè volta a criminalizzare la socialità delle persone e il loro contatto fisico.

Non ci sarebbe pertanto alcun bisogno di distanziare i tavoli al ristorante o di fare file per entrare in un qualunque esercizio commerciale.

Allo stesso modo, le mascherine, come già spiegato da altri scienziati, si confermerebbero totalmente inutili e persino dannose per la corretta respirazione delle persone.

Lo stesso vale sulle intenzioni espresse dal governatore dell’Emilia Romagna, Bonaccini, di “scovare casa per casa i positivi e isolarli.”

L’asintomatico positivo a questo punto sarebbe completamente innocuo e allontanarlo dalla sua famiglia, persino senza il suo consenso come auspicato dal presidente della provincia di Trento, Fugatti, sarebbe una enorme violazione dei diritti umani oltre che completamente ingiustificato dal punto di vista scientifico.

Studi scientifici autorevoli stanno dimostrando come tutta la strategia intrapresa dal governo Conte e dal suo comitato tecnico-scientifico non abbiano nulla a che vedere con la tutela della salute pubblica.

Sta emergendo una chiara volontà di disgregare la socialità e reprimere le occasioni di incontro delle persone.

Sta emergendo una volontà che sotto il falso pretesto della sicurezza sanitaria mira a privare i cittadini dei loro diritti costituzionali.

Il distanziamento sociale è l’arma attraverso la quale si sta creando una società dove la piccola e media impresa è destinata a sparire per queste assurde regole, sostituite da grandi gruppi privati stranieri che prendono possesso delle eccellenze del Paese.

Il virus che sta mettendo a rischio la vita delle persone non è il coronavirus.

Il virus che sta mettendo a rischio la vita e i diritti delle persone è questo regime totalitario che ha preso in ostaggio un intero popolo e sta provocando un’ondata di odio e disperazione senza precedenti nella storia d’Italia.

FONTE

Comments  
Provate ad immaginare se un caso del genere fosse successo in Italia, mentre le persone utilizzano la app Immuni: ci sarebbero state 455 persone obbligate a sottoporsi a tampone solo per aver incontrato questa paziente asintomatica.

Moltiplicate questo caso per tutti gli asintomatici che dessero un risultato positivo, e avrete l'immagine del caos assoluto.
Stampate lo studio e attaccatelo sulla porta di casa!!!!

Quote:

I risultati della ricerca sono clamorosi. Nessuno di loro ha contratto l’infezione da Covid-19 e pertanto le conclusioni di questa indagine di fatto confermerebbero la completa inutilità delle misure precauzionali adoperate dal governo Conte e dalle regioni in merito al distanziamento sociale e all’uso delle mascherine.

Ma ... non abbiamo detto fino ad oggi che prescindere dall'eziologia del virus e da qualunque discorso complotto/non complotto, il "ceppo" italiano fosse diverso da quello cinese?

Come facciamo a trarre questa conclusione, visto che non solo parliamo di un paziente della Cina, ma che rappresenta anche l'unico caso studiato?


Quote:

Concludiamo che l’infettività di alcuni portatori asintomatici SARS-CoV-2 sia debole. Questa scoperta implica che non c’è bisogno di preoccuparsi indebitamente per i pazienti asintomatici durante la pandemia in corso di COVID-19

Nuovamente: con un singolo caso?



Poi per carità, fosse per me riaprirei tutto domani e riporterei la situazione a quella della pre-Covid, ma non capisco come si possano trarre tutte queste conclusioni basandosi solamente su un caso.



Quote:

Il virus che sta mettendo a rischio la vita e i diritti delle persone è questo regime totalitario che ha preso in ostaggio un intero popolo e sta provocando un’ondata di odio e disperazione senza precedenti nella storia d’Italia.

Odio e disperazione non so, ma lo scetticismo nei confronti dei media di regime ce lo porteremo avanti per molto tempo.
Qui si parla di asintomatici ma le restrizioni le continuano a fare anche ai sani..!!! Ancora più assurdo. :-(
La guerra è come sempre sul piano dell'informazione. Per chi non ha tempo di approfondire, vale a dire la maggioranza delle persone, ci sarà sempre la contro notizia.

ilmessaggero.it/.../...

Se non c'e' uno sforzo reale, personale, per ricercare la verità il pigro crederà sempre a quello che gli interessa credere.
#4 pencri93

Quote:

Nuovamente: con un singolo caso?

I casi esaminati sono 455. Tutti sicuramente venuti in contatto con un asintomatico positivo a Sars-Cov-2.
se la paziente fosse stata un falso positivo la ricerca andrebbe a farsi benedire
Se inviassimo questo studio a Giuseppi...?
Non so se uno studio solo possa cambiare le cose, o avere più valore di altri.
E' comunque l'ennesima prova che anche nel campo della SCIENZA si può dire tutto e il contrario di tutto, nonostante i dogmatici scientisti dei salotti televisivi

Quote:

I casi esaminati sono 455. Tutti sicuramente venuti in contatto con un asintomatico positivo a Sars-Cov-2.

Il caso è uno solo.

Non sappiamo se ogni asintomatico abbia o meno la stessa capacità di contagio, quindi lo studio in questione è interessante ma non dirimente.

Oh, poi sapete come la penso su tutta questa faccenda eh.

Mi toccherà specificarlo ad ogni post, vedrai.
Quindi, questa ricerca che 'ribalta tutto' è proveniente dalla Cina (lo stesso paese che ha probabilmente fatto nascere il virus nel BSL-4 lab di Wuhan), comprende lo studio di dicasi 1 (UNA) paziente (che magari risultava falsamente positiva).

E cosa ancora più singolare, non contempla minimamente il fatto così ovvio anche ad un neofita, che i virus si mutano quando si replicano all'interno degli esseri umani, e la risposta dell'organismo e l'efficacia del virus nel replicarsi e uscire dall'organismo e infettare altri, dipendono da tutta la combinazione tra sistema immunitario e mutazione genetica del virus.

Questo studio è una mazzata sui piedi se lo prendete sul serio. Dimostra che qualsisi alito di vento che possa essere usato politicamente contro il 'Governo' o per assecondare il vostro bias di partenza è sufficiente, non importa quanto sia debole.

EDIT:

Mazzucco Cesare Sacchetti: "Studi scientifici autorevoli stanno dimostrando come tutta la strategia intrapresa dal governo Conte e dal suo comitato tecnico-scientifico non abbiano nulla a che vedere con la tutela della salute pubblica."

Anche prendendo per buono lo studio (1) il massimo che si può dire è che la risposta di quel singolo come asintomatico ha impedito al suo virus di uscire sempre nel caso il virus fosse realmente nell'organismo e fosse in grado di uscire dall'organismo.

Qui siamo al limite dei ragionamenti razionali, Mazzucco Cesare Sacchetti. Come si può accusare Conte di non aver agito a "tutela della salute pubblica" se questo studio è uscito adesso! La strategia adottata dai governi PRIMA di questo studio è quella del buon senso e della precauzione.
Off topic: ....non preoccupatevi, Ricciardi assicura che le mascherine saranno made in Italy...

ansa.it/.../...

inutile produrre studi...qui ci vogliono mantenere nello stato di paura. Punto. Qual è il limite all'ignoranza del popolo?
#11 pencri93

La "siringa" è una ma i "topi" esaminati sono 455, e sono quelli che contano.


E' la diffusione che è stata esaminata.
#12 marcotoldo

pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/.../...

Quote:


Materiale e metodi: 455 contatti che sono stati esposti al portatore del virus asintomatico COVID-19 sono diventati i soggetti della nostra ricerca. Sono stati divisi in tre gruppi: 35 pazienti, 196 membri della famiglia e 224 membri del personale ospedaliero. Abbiamo estratto le informazioni epidemiologiche, i registri clinici, i risultati degli esami ausiliari e i programmi terapeutici.

Risultati: il tempo medio di contatto per i pazienti è stato di quattro giorni e quello per i familiari di cinque giorni. Le malattie cardiovascolari hanno rappresentato il 25% tra le malattie originali dei pazienti. Oltre al personale ospedaliero, sia i pazienti che i familiari erano isolati dal punto di vista medico. Durante la quarantena, sette pazienti più un membro della famiglia hanno manifestato nuovi sintomi respiratori, dove la febbre era la più comune. L'emocromo nella maggior parte dei contatti rientrava in un intervallo normale. Tutte le immagini CT non hanno mostrato segni di infezione da COVID-19. Non sono state rilevate infezioni da coronavirus 2 (SARS-CoV-2) di sindrome respiratoria acuta grave in 455 contatti mediante test dell'acido nucleico.

Conclusione: in sintesi, tutti i 455 contatti sono stati esclusi dall'infezione SARS-CoV-2 e concludiamo che l'infettività di alcuni portatori asintomatici di SARS-CoV-2 potrebbe essere debole.

(Traduzione da Google Translator)

Lo studio dice che hanno esaminato 455 persone che sono state vicine alla persona portatore del virus e non hanno riscontrato sintomi ascrivibili al COVID-19.

Per quanto il virus possa mutare, in ogni caso i suoi effetti sono visibili e riscontrabili sempre e comunque "anche ad un neofita".

Quote:

La "siringa" è una ma i "topi" esaminati sono 455, e sono quelli che contano.

Se la siringa contiene un virus scarsamente infettivo, i topi possono essere anche 5 milioni.
#16 pencri93 2020-05-28 10:30


Quote:

Se la siringa contiene un virus scarsamente infettivo, i topi possono essere anche 5 milioni.

... e secondo te hanno fatto uno studio su un virus "scarsamente infettivo"?
Oppure il COVID-19 è diventato improvvisamente "scarsamente infettivo"??
#15

Il titolo di questo articolo recita:

Quote:

Lo studio scientifico che ribalta tutto: ”gli asintomatici non contagiano nessuno”

Mentre la conclusione dello studio (UNO, di una singola portatrice risultata positiva) recita:


Quote:

Conclusione: in sintesi, tutti i 455 contatti sono stati esclusi dall'infezione SARS-CoV-2 e concludiamo che l'infettività di alcuni portatori asintomatici di SARS-CoV-2 potrebbe essere debole.

Il titolo è un clickbait :hammer:
Anche io confermo quanto sottolineato da altri utenti, UN caso non fa' primavera :perculante:
Soprattutto quando la totale inaffidabilita' dei tamponi (scusate se continuo a sottolinearlo, ma sembra che in troppi tendano a dimenticare questo particolare fondamentale) e' stata evidenziata in mille esempi

E' solo un'altro indizio a supporto delle parole dei vari Tarro, Montagnier, Bacco etc etc, che avevano da tempo ricordato gli innumerevoli studi decennali sul comportamento dei virus influenzali e para/influenzali

L'assurdita' di certe decisioni (lockdown, mascherine etc) non ha bisogno di ulteriori conferme, c'e' gia' la storia della medicina a dire che qualcuno ha finto di non conoscere tutto quello che e' stato ormai pluri-dimostrato

Quote:

... e secondo te hanno fatto uno studio su un virus "scarsamente infettivo"?
Oppure il COVID-19 è diventato improvvisamente "scarsamente infettivo"??

[Sospirone]

Santa madonna.

Non ho detto questo.


Ho detto che il caso riguarda un unico paziente. Al che, mi chiedo: dando per buono che UN asintomatico non sia contagioso, come possiamo dedurre che TUTTI gli asintomatici non lo siano?

Cazzo è, improvvisamente siamo tornati all'ABC dei falsi sillogismi? Una mela è rossa quindi tutte le mele del mondo sono rosse?

Stiamo dando per buono da settimane che il ceppo italiano sia diverso da quello cinese, o che comunque sia a prescindere da questo ci siano altri fattori in grado di influenzare contagio e prognosi. Come sappiamo che eventuali differenze non possano insorgere anche fra soggetti che abbiano contratto lo stesso "ceppo"?

Non discuto i risultati di questo studio, ma l'interpretazione.
Questa roba o è una bufala o se vera non ha nessun valore "scientifico".
Hanno esaminato il caso di UN paziente asintomatico, e ci vendono il risultato come se TUTTI
gli asintomatici non trasmettessero il virus.
Ho smesso di credere a questo e a quasi tutti gli studi scientifici che di volta in volta vengono spiattellati
su questo argomento, a meno che non abbiano un risultato incontrovertibile e dimostrabile.
#16 pencri93

Quote:

Se la siringa contiene un virus scarsamente infettivo, i topi possono essere anche 5 milioni.

Il Sars-Cov-2 a cui sono stati esposti i 455 soggetti dello studio è lo stesso che viene combattuto in tutto il mondo con misure di distruggimento sociale. Non è più o meno infettivo, è il Sars-Cov-2. Il pool dell’indagine scientifica è composto da 455 soggetti, con decorsi e tamponi esaminati. Non 1, 4, o 10. Quattrocentocinquantacinque. Che conferisce una affidabilità statistica in linea con altri studi epidemiologici.
dando un occhiata al blog di questo tizio ho avuto l'impressione che sia uno di quelli che partono dalla conclusione e poi cercano gli indizi che la dimostrino
Come si distingue un asintomatico da un falso positivo?
#6 etrnlchild

Quote:

Se non c'e' uno sforzo reale, personale, per ricercare la verità il pigro crederà sempre a quello che gli interessa credere.


Comunque questo studio ha una sua valenza chiara e precisa, non sarà significativa ma da una indicazione in merito, un assintomatico avrà una carica virale piuttosto bassa e sicuramente in un contesto sociale normale sarà comunque molto difficile che possa contaggiare altre persone.

Faccio un esempio il 28 gennaio 2020 i due turisti cinesi a Roma che sono stati ospedalizzti allo Spallanzani per Covid, a quanto si sa non hanno contaggiato nessuno dell'albergo dove erano ospiti e neanche gli stessi turisti che hanno viaggiato con loro nel pulman, come si evince anche due soggetti malati e in piena attività virale non sono stati capaci di infettare nessuno.

Si presume che persone asintomatiche hanno scarsissime possibilità di infettare.
#22 JProctor
esatto, ma valli a capire questi che stanno tirando fuori adesso tanti ceppi diversi tipo L o S o chissá quanti ancora (tutti sanno che i virus mutano), senza peró vedere che il Sars-Cov-2 é stato trattato come UNO da tutti i Paesi coinvolti per applicare uno stato di polizia..!!! Le varie task force potevano fare una ricerca simile PRIMA di decidere di chiudere tutto, per esempio.
Comunque sono mesi (dal primo resoconto del dott Samuele Ceruti) che si é chiarito che gli asintomatici sono tantissimi, manco se ne accorgono di avere il virus finché non fanno il tampone e che il virus proprio per la sua enorme diffusione é poco aggressivo. Chissá quanti asintomatici sono stati considerati nei contagiati ma additati come untori su tutte le statistiche/testate giornalistiche..

Quote:

Il Sars-Cov-2 a cui sono stati esposti i 455 soggetti dello studio è lo stesso che viene combattuto in tutto il mondo con misure di distruggimento sociale.



Non necessariamente. E' un ceppo, non è rappresentativo né di tutti gli asintomatici né di tutte le manifestazioni del coronavirus. Anche se fosse identico fino alla più piccola discriminate osservabile, rimarrebbe comunque sia l'incognita dell'ospite e dell'ambiente circostante. Non sai se due persone asintomatiche siano contagiose allo stesso modo, non sai in che misura l'ambiente influisca, ma sai che sono fattori da prendere in considerazione vista l'eterogeneità dell'impatto del virus nei vari paesi. Negli USA, ad esempio, la fascia 18/35 è stata colpita in maniera molto più virulenta.


Quote:

Non è più o meno infettivo, è il Sars-Cov-2.

Nuovamente: sono state notate delle differenze sia nella diffusione che nella prognosi. Che sia per il virus, che sia per l'ospite, che sia per l'ambiente, non puoi fare di tutta l'erba un fascio.


Quote:

Il pool dell’indagine scientifica è composto da 455 soggetti, con decorsi e tamponi esaminati. Non 1, 4, o 10. Quattrocentocinquantacinque.

Nuovamente, il pool è uno.

Se lo studio fosse stato "vediamo quante persone possono farsi infettare da questo specifico paziente, allora sì il pool sarebbe stato di 455.


C'è UNA mela rossa. In UN cestino. In Asia.

Non vuol dire che tutte le mele del mondo siano rosse.

Quote:

Come si distingue un asintomatico da un falso positivo?

Oddio, si spera che abbiano fatto tutto il possibile per verificare l'effettiva positività al virus di questo soggetto.

Quote:

Sta emergendo una chiara volontà di disgregare la socialità e reprimere le occasioni di incontro delle persone.

Sta emergendo una volontà che sotto il falso pretesto della sicurezza sanitaria mira a privare i cittadini dei loro diritti costituzionali.

Alla buon'ora.
#27 pencri93

Quote:

No, non lo è. E' un ceppo, non è rappresentativo né di tutti gli asintomatici né di tutte le manifestazioni del coronavirus.

Lo è, ed è testato con gli stessi criteri in uso in Europa.
“the patient's nasopharyngeal swab tested positive for SARS-CoV-2 by real-time Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction (RT-PCR).“

Quote:

Che sia per il virus, che sia per l'ospite, che sia per l'ambiente, non puoi fare di tutta l'erba un fascio

Allora il punto non è che sia un solo caso, ma un solo studio.
I casi dello studio sono 455, non uno.
E lo studio prova esattamente quello che afferma.
Tutti i soggetti sono esclusi dal contagio. L’infettività degli asintomatici è praticamente nulla.

Quote:

Nuovamente, il pool è uno. Se lo studio fosse stato "vediamo quante persone possono farsi infettare da questo specifico paziente, allora sì il pool sarebbe stato di 455.

No. La popolazione campione (pool) è 455. Non uno. Sono i 455 contatti i soggetti d’indagine scientifica. lo scopo dello studio è proprio "vediamo quante persone possono farsi infettare da questo specifico paziente”, più precisamente “aims to study the infectivity of asymptomatic carriers.”.
L’asintomatico positivo non è oggetto di studio, è uno dei presupposti assodati.
Non devono scoprire se è o meno positivo, lo sanno già che è positivo.
Devono scoprire quanto si infetteranno gli altri soggetti.

Ed il risultato è zero.

Può non andarti bene questo singolo studio, ma non puoi dire che i casi studiati siano 1. I casi studiati sono 455.

Ci sono 455 mele rosse nel cestino.
E ciò garantisce una buona prevedibilità statistica per dedurre il comportamento di tutte le altre. Come si è sempre fatto
Io credo che il problema prima di stabilire se vi siano dei portatori sani di questa febbre sia sempre quello di capire di cosa si stia parlando.

Se il virus in questione convive con molte persone senza che queste ne siano disturbate il fatto che queste possano o meno trasmetterlo a qualcun altro diventa faccenda di lana caprina.

L' eventuale portatore sano non è un mostro od un nemico perchè il male che porta ha un impatto trascurabile sulla popolazione visto che tanti non ne subiscono effetto.

Riguardo al resto sono d' accordo con Pencri93 : è evidente che un caso specifico di mancata trasmissione del virus da parte di un positivo al tampone non può avere alcuna validità nel provare che tout court chi non presenta sintomi della malattia non trasmette il contagio ( aspetto che tra l' altro cozza contro il senso comune, mi sorprenderebbe se fosse effettivamente vero ) .
@mazzucco


Quote:

La ricerca è stata realizzata da otto scienziati cinesi che hanno esaminato il caso di una 22enne donna risultata asintomatica positiva all’ospedale di Guangdong.

scusa massimo, ma tu non sei quello che sostiene sempre che il "caso singolo" non fa testo?

io ricordo svariati studi pro e contro l'asintomaticità nei mesi precedenti.
Può darsi che questa asintomatica avesse in corpo un virus particolarmente depotenziato da essere innocuo per sè e per gli altri;
chi lo sa..

non è che se, anzichè 8, 10-100-1000 scienziati studiano lo stesso unico caso allora più sono i rcercatori, più aumenta proporzionalmente la correttezza delle conclusioni.
Non è così che funziona, a mio avviso;
sempre di un unico caso si tratta...
Avessero fatto lo studio su più asintomatici/che, il risultato sarebbe stato statisticamente più solido e inattaccabile.
Non dico cento, ma almeno 3 o 4.

Diciamo che è solo un buon inizio e che si spera che altri studi confermino la tesi.
Per onestà intellettuale (e logica).

Certamente un asintomatico è meno contagioso di un sintomatico, che sputacchia e scatarra in giro, non c vogliono scienziati premi nobel per certificarlo.
E' intuitivo.
Salve

vorrei segnalare questa istanza in autotutela indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Salute, al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e, in conoscenza, ai Governatori delle Regioni, redatta dai dott.ri Pasquale Mario Bacco, dott.ssa Antonietta Gatti, dott. Mariano Amici, prof.ssa Carmela Rescigno, dott. Fabio Milani, dott.ssa Maria Grazia Dondini, nella quale si chiedono punto per punto chiarimenti precisi sull’intera gestione della crisi da Covid.

Il testo si può trovare qui documentcloud.adobe.com/.../...

Un documento interessante e completo, che potrebbe servire da spunto per iniziative analoghe. L'articolo da cui ne ho avuto notizia è il seguente lacrunadellago.net/.../...

Quote:

Lo è, ed è testato con gli stessi criteri in uso in Europa.
“the patient's nasopharyngeal swab tested positive for SARS-CoV-2 by real-time Reverse Transcription-Polymerase Chain Reaction (RT-PCR).“

Perfetto.

Hai per caso delle prove che il coronavirus sia lo stesso in tutto il mondo, che non risenta nella diffusione e nella prognosi dell'ambiente circostante, e che gli asintomatici siano tutti uguali in termini di contagiosità?

Perché ci sono valide osservazioni a sostegno dell'esatto opposto di almeno i primi due assunti.


Quote:

Allora il punto non è che sia un solo caso, ma un solo studio.

No, il punto è proprio il caso singolo.

Se lo studio avesse preso in considerazione 2 asintomatici, avrebbe avuto più valenza. Se ne avesse considerati 20, ancora di più.

Se poi fossero stati di diversa età, sesso e provenienza geografica, la rilevanza sarebbe stata ancora maggiore.

Poi questi controlli puoi farli in uno studio solo, in 10, in 1000, non è certo quello il problema.


Quote:

I casi dello studio sono 455, non uno.

Il caso studio è uno, te lo ripeto.

Si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici.
Quindi si studiano gli asintomatici.
Ne hanno studiato uno solo.
Il caso studio è uno.

Ragionando per assurdo, se avessero messo a contatto questo paziente con tutte le persone negative al virus del mondo e non ci fosse stato neanche un solo contagio, potremmo allora dedurre che non vi sia possibilità alcuna di contagio?

No.

E questo perché il caso studio è uno.


Quote:

Tutti i soggetti sono esclusi dal contagio. L’infettività degli asintomatici è praticamente nulla.

L'infettività di quello specifico asintomatico è praticamente nulla.


Quote:

E ciò garantisce una buona prevedibilità statistica per dedurre il comportamento di tutte le altre. Come si è sempre fatto

Al massimo può suggerire un potenziale esito. E come ho già detto, è interessante ma non dirimente.
#34 pencri93

Quote:

Si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici. Quindi si studiano gli asintomatici. Ne hanno studiato uno solo. Il caso studio è uno.

Semmai studi i potenziali contagiati visto che lo sai giá che asintomatico!! Anche se fossero due o venti asintomatici di partenza l' approccio sarebbe lo stesso!!
#33 Stub

Grazie mille!
non ho capito hanno studiato UNA SOLA ASINTOMATICA e da questo hanno dedotto che non sia contagiosi? Mi sembra un campione un pò scarsino.
@pencro


Quote:

Il caso studio è uno, te lo ripeto.

Si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici.
Quindi si studiano gli asintomatici.
Ne hanno studiato uno solo.
Il caso studio è uno.

ah ecco vedo che anche qualcun altro si è posto il problema metodologico.

lo studio è corretto, per il singolo caso, ma la conclusione non può essere estesa per induzione al genere umano..

viceversa se c sono più studi su casi identici con le medesime conclusioni concordanti, il processo induttivo, dal particolare al generale, è sostenibile.

@max


Quote:

non ho capito hanno studiato UNA SOLA ASINTOMATICA e da questo hanno dedotto che non sia contagiosi? Mi sembra un campione un pò scarsino.

esatto max.
Pure tu bazzichi qui ogni tanto, eh?

@pencri


Quote:

Ma infatti non discuto né l'approccio né il risultato. Sto discutendo le interpretazioni dello studio.

Mi manca il passaggio logico che passa fra "questo asintomatico non è contagioso" e "GLI ASINTOMATICI non contagiano nessuno".

ma io non capisco, gli asintomatici scarseggiano?
cosa costava a questi cinesi praticare uno studio su 5-6 asintomatici?
Il risultato positivo (100% non contagiosi) sarebbe stato più credibile.
Era quello che si diceva all'inizio, forse se ravaniamo un po' dentro a Pubmed troviamo altri studi di gennaio e febbraio che lo confermano.

Quote:

Semmai studi i potenziali contagiati visto che lo sai giá che asintomatico!! Anche se fossero due o venti asintomatici di partenza l' approccio sarebbe lo stesso!!

Ma infatti non discuto né l'approccio né il risultato. Sto discutendo le interpretazioni dello studio.

Mi manca il passaggio logico che passa fra "questo asintomatico non è contagioso" e "GLI ASINTOMATICI non contagiano nessuno".
Ciao massimo ai visto la puntata delle Iene dove parlano contro di te? Gli risponderai?
#4 pencri93
Ma ... non abbiamo detto fino ad oggi che prescindere dall'eziologia del virus e da qualunque discorso complotto/non complotto, il "ceppo" italiano fosse diverso da quello cinese?
lescienze.it/.../...


#11 pencri93
Non sappiamo se ogni asintomatico abbia o meno la stessa capacità di contagio, quindi lo studio in questione è interessante ma non dirimente.
Ecco, bravo, non sappiano niente...quindi meglio non azzardare alcuna conclusione

Quote:

lescienze.it/.../...

Al che, domando: i genomi sono l'unica discriminate per valutare la contagiosità?

Perché il virus sembra essere mutato 7,000 volte da quando è stato identificato.

ansa.it/.../...

Ad oggi, è lo stesso in tutto il mondo? Se sì, per quale motivo negli USA sta colpendo la fascia di giovani adulti molto di più rispetto all'Italia?

La discriminante è quindi ambientale?

Come possiamo saltare tutte questi punti di domanda a piè pari con il caso di un singolo asintomatico?


Quote:

Ecco, bravo, non sappiano niente...quindi meglio non azzardare alcuna conclusione

Che è quello che sto dicendo dal primo post.
#1 redazione

Quote:

Provate ad immaginare se un caso del genere fosse successo in Italia, mentre le persone utilizzano la app Immuni: ci sarebbero state 455 persone obbligate a sottoporsi a tampone solo per aver incontrato questa paziente asintomatica. Moltiplicate questo caso per tutti gli asintomatici che dessero un risultato positivo, e avrete l'immagine del caos assoluto.

E siamo sempre più vicini al traguardo:

"L'app Immuni potrebbe essere sperimentata non in tre Regioni, come inizialmente previsto ma in sei. Si allargherebbe dunque il numero dei territori coinvolti nel test dell'applicazione per il tracciamento dei contagi da coronavirus. Il rilascio dell'app dovrebbe avvenire a inizio giugno ma resta da chiarire se, fin dall'avvio della sperimentazione, sarà accessibile a tutti su base nazionale."

tgcom24.mediaset.it/.../...
Mha.... Gli asintomatici.. Considerando che solo in Italia tra quelli che i sintomi ce l'hanno veramente ci sono 150.000 guariti, curati perlopiù con eparina e cortisone direi: ma di che stiamo parlando?
www.ilfattoquotidiano.it/.../5816372
Se ti arriva un messaggio del genere poi...
Allora mi sta venendo la voglia di farmi passare lo sfizio, chiamo L Asl, gli dico che ho febbre, tosse secca, ho difficoltà a respirare, poi gli dico che ieri sono stato al mercato alla fiera settimanale, poi di sera al centro commerciale, il più grosso del Sud Italia, e che sono stato un po in giro nell ultima settimana, e faccio chiudere tutto, perché sto cominciando a rompermi gli zebedei, glielo do io L asintomatico, altro che de Luca
Scusate L OT le lame boomerang mi girano a velocità supersonica
#34 pencri93

Quote:

Hai per caso delle prove che il coronavirus sia lo stesso in tutto il mondo, che non risenta nella diffusione e della prognosi dell'ambiente circostante, e che gli asintomatici siano tutti uguali in termini di contagiosità?

Preconcetti tutti da dimostrare e che non influiscono in alcun modo nel merito delle conclusioni raggiunte dallo studio cinese.

Quote:

No, il punto è proprio il caso singolo. Se lo studio avesse preso in considerazione 2 asintomatici, avrebbe avuto più valenza

Se lo studio avesse preso in considerazione più di un asintomatico avrebbe completamente mandato all’aria i suoi criteri di riconducibilità causale, oltre che falsato un’indagine basata sulla controllabilità di un sistema chiuso. E’ esattamente come inquinare uno studio sui topi aggiungendo un agente estraneo nella dose somministrata.

Quote:

Il caso studio è uno, te lo ripeto. Si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici. Quindi si studiano gli asintomatici. Ne hanno studiato uno solo.

I soggetti investigati, tamponati, seguiti, descritti, nel corso dello studio sono 455. Ergo i casi di studio sono 455. Non uno. Lo scopo dello studio è valutare il potere infettivo degli asintomatici positivi verso altre persone. Ergo sono le altre persone i soggetti studiati.
Se “si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici” non si studiano gli “asintomatici”, si studiano coloro con cui gli asintomatici vengono in contatto.

Quote:

L'infettività di quello specifico asintomatico è praticamente nulla.

Ogni studio scientifico è relativo a se stesso.
[OT]

1) Qualcuno ha ricevuto la chiamata della CROCE ROSSA? Se sì, può raccontare?

2) Se mi OBBLIGHI a indossare l'inutile mascherina DEVI FORNIRMENE UNA TONNELLATA di modo che io possa cambiarla in continuazione, essendo MONOUSO! Altrimenti mi STAI DANNEGGIANDO.

3) Qualcuno ha da obiettare rispetto a quanto scritto al punto 2?
#47 Idiocracy -
[OT]


Quote:

1) Qualcuno ha ricevuto la chiamata della CROCE ROSSA? Se sì, può raccontare?

non sono pratico di cellulari, quindi mentre salvavo il numero per poterli ricontattare in caso avessi perso la chiamata, per sbaglio l'ho inserito tra i numeri bloccati, e adesso non so come fare per rimetterlo a posto :-(

Quote:

non sono pratico di cellulari, quindi mentre salvavo il numero per poterli ricontattare in caso avessi perso la chiamata, per sbaglio l'ho inserito tra i numeri bloccati, e adesso non so come fare per rimetterlo a posto

Miseriaccia!

Tranquilli, è tutto volontario! E' volontario scaricare la APP, è volontario il sierologico, è volontario rispondere alla "RossaCroce", è volontario il vaccino...

STATE TRANQUILLI!

Facciamo il pelo a Nature, Elzevir, Pubmed... Mentre veniamo ingroppati da dei mufloni in calore!!
partendo dal fatto che il virus e' molto contagioso - 80/90% di asintomatici
secondo me non e' facile trovare una persona (che durante il picco dell'epidemia) sia stata a contatto con 500 persone (in ospedale, dove il virus circola di piu') e nessuna di queste 500 sia effetivamente positiva.
Magari avranno seguito anche altri pazienti asintomatici e qualcuno dei loro contatti sara' risultato positivo - che non significa necessariamente che sia stato infettato dal soggetto A; e' impossibile capire se il soggetto B sia stato infettato da A oppure da C.

poi possiamo discutere del fatto che molti di questi 455 persone avevano la mascherina e magari sono rimasti a distanza di un metro..

Quote:

Preconcetti tutti da dimostrare e che non influiscono in alcun modo nel merito delle conclusioni raggiunte dallo studio cinese.

Cambi il virus, cambi tutto.


Quote:

Se lo studio avesse preso in considerazione più di un asintomatico avrebbe completamente mandato all’aria i suoi criteri di riconducibilità causale, oltre che falsato un’indagine basata sulla controllabilità di un sistema chiuso. E’ esattamente come inquinare uno studio sui topi aggiungendo un agente estraneo nella dose somministrata.

Basta prendere 4 asintomatici e metterli a contatto con quelle stesse 455 persone, divise in 4 gruppi.

Con tre persone più in totale, moltiplichi esponenzialmente la valenza dello studio.


Quote:

I soggetti investigati, tamponati, seguiti, descritti, nel corso dello studio sono 455. Ergo i casi di studio sono 455. Non uno. Lo scopo dello studio è valutare il potere infettivo degli asintomatici positivi verso altre persone. Ergo sono le altre persone i soggetti studiati.
Se “si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici” non si studiano gli “asintomatici”, si studiano coloro con cui gli asintomatici vengono in contatto.

L'asintomatico è uno. Il caso studio è uno.

Abbiamo dimostrato che c'è un asintomatico che non è contagioso. Il resto è interpretazione.

Quote:


Ogni studio scientifico è relativo a se stesso.

Appunto.
bhe...direi inannzitutto che si dimostra una volta di piu' quello che diceva Goebble - che basta ripetere piu' e piu' volte una bugia per far si che il popolo bue ci creda a prescindere! poi farei una semplice considerazione....dove sono finiti nel frattempo tutti gli ammalati di semplice influenza? indovina un po'? eeehhh a pensar male a volte la si azzecca!! ora,esiste ancora qualche giudice istruttore degno di questo titolo o no in questo paese?? di quante evidenza ancora abbisogna?? ed il fatto di tutti gli enormi di conflitti di interessi di cui molti elementi si sono indubbiamente macchiati,anche a livello planetario direi,saranno in qualche modo evidenziati oppure sembra un fattore di poco conto??
In effetti bisogna stare attenti. Una rondine non fa primavera. Oltretutto le rondini (loro nidi compresi) per l'oriente sono una ghiottoneria... Non bisogna fare da esca ai cinesi, nè agli americani, con quel pescecane di Gates detto cocco Bill.
@REDAZIONE

Vorrei chiedere a Massimo Mazzucco come pensa lui di affrontare questo problema:

Jole Santelli, la 47esima ordinanza dall’inizio dell’emergenza coronavirus. Nell’ordinanza, in particolare, «ferme restando le misure statali e regionali di contenimento del rischio di diffusione del virus vigenti», si dispone nel territorio regionale «l'obbligo di vaccinazione antinfluenzale» per «a) soggetti di età superiore 65 anni (l'obbligo decorre dal 15 settembre 2020, o dalla data di compimento dei 65 anni, se successiva, previa acquisizione della disponibilità dei vaccini); b) medici e personale sanitario, sociosanitario di assistenza, operatori di servizio delle strutture di assistenza, anche se volontario».

L’ordinanza, inoltre, dispone «l’introduzione di una forte raccomandazione per tutti i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni ad essere sottoposti alla vaccinazione antinfluenzale; il rafforzamento della raccomandazione alla vaccinazione anti-pneumococcica» per i soggetti di età superiore ai 65 anni».

Mi sembra che tu vivi in Calabria, quindi credo ti debba interessare.

P.S. fonte:https://calabria.gazzettadelsud.it/articoli/politica/2020/05/27/calabria-nuova-ordinanza-di-santelli-obbligo-vaccinazione-per-over-65-e-medici-70e32334-a3f3-4761-b36d-60f170b7c2aa/
@jproctor


Quote:

I soggetti investigati, tamponati, seguiti, descritti, nel corso dello studio sono 455. Ergo i casi di studio sono 455. Non uno. Lo scopo dello studio è valutare il potere infettivo degli asintomatici positivi verso altre persone. Ergo sono le altre persone i soggetti studiati.
Se “si vuole dimostrare la contagiosità degli asintomatici” non si studiano gli “asintomatici”, si studiano coloro con cui gli asintomatici vengono in contatto.

appunto "gli asintomatici", al plurale, perchè ahimè sono più di uno.
Fosse stato un unico caso al mondo di asintomatico positivo (quello della ricerca), allora lo studio cinese era attendibile al 100%.

abbi pazienza, ma come ti fa il cervello?
Se un asintomatico non è contagioso, puoi metterlo in contatto con 500, mille persone, tutto il genere umano, il risultato è lo stesso..
Oggetto di studio è la contagiosità degli asintomatici (al plurale) non la popolazione mondiale, la causa non l'effetto..

Se in uno studio, 5-6-10-50 asintomatici risultano non contagiosi, allora possiamo arrivare con ragionevole certezza alla conclusione che tutti gli asintomatici non sono contagiosi, con un solo studio all'attivo mi sembra un pò forzato.

E' solo un ragionamento metodologico, non metto in discussione il risultato del singolo studio cinese, piuttosto non capisco perchè i ricercatori cinesi non abbiano messo a confronto più asintomatici, limitandosi invece ad un unico caso.
- Come andiamo con il malcontento popolare? Ci sono rischi? Segnali preoccupanti?
- No comandante, si stanno spippolando tutti sui file Excel e su Twitter
- Bene! Mi aggiorni sulle mascherine ora.
- Tutti allineati e coperti, con le mascherine sporche di fard da quattro soldi e di sugo.
- Magnifico! Avete lanciato nuovi hashtag?
- Si comandante, oggi è trending #SalviniCIALTRONE
- Youtube è in riga?
- Si comandante, abbiamo creato un po' di nuovi canali, attirando torbe di dissidenti come mosche.
- Infine mi aggiorni sui vaccini.
- MUUUU!
- Lei farà carriera, lo sa?
#51 pencri93

Quote:

Cambi il virus, cambi tutto.

Vero. Peccato che questo studio invece di occuparsi del Sars-Cov-2 si sia occupato del H5-N1...

Quote:

Con tre persone più in totale, moltiplichi esponenzialmente la valenza dello studio.

Non credo tu sappia di che materia stai parlando. Una volta pluri-dimostrato che il campione è imbevuto con la soluzione X, non è necessario, né opportuno, aggiungere campioni ad libitum (...abbundantis abbundantum).

Quote:

L'asintomatico è uno. Il caso studio è uno. Abbiamo dimostrato che c'è un asintomatico che non è contagioso. Il resto è interpretazione.

L’asintomatico è uno. I casi studiati sono 455. Abbiamo dimostrato che “all the 455 contacts were excluded from SARS-CoV-2 infection and we conclude that the infectivity of some asymptomatic SARS-CoV-2 carriers might be weak.” Punto. www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7219423/
Prova a ripetertelo davanti allo specchio o scrivendotelo da qualche parte se non te lo ricordi a memoria.
I casi studiati sono 455, NON 1. I casi studiati sono 455, NON 1.
Non è che hanno studiato l’asintomatico e poi sono andati a mangiare il ramen. Hanno studiato 455 soggetti.
Quattrocento-cinquantacinque. I casi studiati sono 455, NON 1.
Il numero atomico del Tungsteno è 74. Il numero di casi studiati in questo studio è 455 (quattrocentocinquantacinque). Una provetta, 455 topi. 455.

Quote:

Appunto

Appunto. Ed è così per tutti.
Quando uno studio ha rigore scientifico le sue conclusioni relative diventano un riferimento universale.
E fino a prova contraria questo studio ha rigore scientifico.

Sei liberissimo di dubitare della sua validità, e della validità dei suoi ASSODATI 455 casi studiati.
Ma hai motivazioni tecniche per farlo e farti prendere in considerazione da altri?
Se non le hai non è che rimane il dubbio. Rimane questo studio.
Che dimostra come: Gli asintomatici non sono contagiosi.
@antolini

t riferisci a questo?
vabbè, mazzucco paga 200 euro di multa e evita l'impiccio.
Anche per i pensionati basta pagare, i medici e infermieri invece rischiano il posto di lavoro.

COVID-2019_ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE N.47 DEL 27 MAGGIO 2020
La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente ordinanza, comporterà le conseguenze sanzionatorie come per Legge (Art. 650 c.p., se il fatto non costituisce più grave reato)

regione.calabria.it/.../...

Obbligo di vaccinazione antinfluenzale per le seguenti categorie di persone:

-Soggetti di età ≥ 65 anni:l’obbligo decorre dal 15 settembre 2020, o dalla data di compimento dei 65 anni, se successiva, previa acquisizione della disponibilità dei vaccini.

-Medici e personale sanitario, sociosanitario di assistenza, operatori di servizio delle strutture di assistenza, anche se volontario

La mancata vaccinazione per le persone di cui al punto 1 lettera b), non giustificabile da ragioni di tipo medico, comportal’adozione degli opportuni provvedimenti connessi allo svolgimento della mansione lavorativa, ai sensi dell’art. 41, comma 6 del d. lgs. 81/2008, nell’ambito della sorveglianza sanitaria da parte del medico competente di cui all’art. 279 e correlata alla rivalutazione del rischio biologico a cura del datore di lavoro, ai sensi degli artt. 271 e ss. del decreto citato.
Questo è uno studio diverso ma si può accompagnare allo studio cinese.
In questo caso lo studio parte da chi era stato contagiato e quindi con sintomi del COVID che poi si erano risolti ma poi continuava ad essere positivo ai test.
Lo studio afferma che anche in questi casi la contagiosità è nulla.
sott.net/.../...
Sorry, only in english...
Qui secondo me c'è un grosso problema dei test, che potrebbero essere totalmente inaffidabili, e quindi questi studi possono essere importanti.
Se i tamponi sono inaffidabili tutto sto can-can che s'è stato creato si bassa sul nulla del nulla.
#43 pencri93
Che è quello che sto dicendo dal primo post.

Ma io intendevo da entrambe le barricate per cui ben vengano ricerche e studi in uno e nell'altro senso...e alla fine di tutto la conclusione non sarebbe comunque una verità assoluta...troppe variabili, troppi fattori in gioco...
Signori andiamoci cauti con queste acclamazioni.

Lo studio in questione è da prendere con le pinse, per tutti i motivi elencati dagli utenti di LC che hanno commentato fin qui.

E vorrei aggiungere un paio di osservazioni che mi aiutano ad avere ragione della cautela su questo articolo:

intanto, l'autore dell'articolo cinese è sconosciuto e l'articolo stesso è relegato alla sezione articoli pubblici del NML...
Ma andando a leggere l'articolo in inglese, sembra che la causa del contagio della paziente è sconosciuto...
Quindi ancora una volta vi chiedo che validità abbia questo articolo e soprattutto vorrei chiedere a Cesare Saccchetti: cosa vuole ribaltare esattamente con quello che si legge nell'articolo?

Quindi, la mia opinione su questo articolo è che è poco serio riguardo ad una situazione drammatica.

Quote:

Mi sembra che tu vivi in Calabria, quindi credo ti debba interessare.

In difesa di Massimo, mi sembra che sia sotto il limite di eta' ;-)
Piu' seriamente, sono cazzi. E' partito il Lazio, ora la Calabria.
Io ho qualche dubbio sul fatto che l'obbligo vaccinale possa essere materia di potesta' regionale.
Ma per togliere ogni dubbio, la Gelmini ne ha fatto proposta di legge in Parlamento.
Se dovessi esprimere liberamente il mio pensiero su questi, l'art. 21 di sicuro non basterebbe a proteggermi.

Quote:

Vero. Peccato che questo studio invece di occuparsi del Sars-Cov-2 si sia occupato del H5-N1...

Non è una risposta


Quote:

Non credo tu sappia di che materia stai parlando.

Non è una risposta.


Quote:

L’asintomatico è uno. I casi studiati sono 455

Perfetto. Allora se sono 455 casi studio si deve ammettere la valenza solo e soltanto, fino a prova contraria, per quell'asintomatico preciso. Perché sono 455 casi studio relativi alla contagiosità di una persona.

Quindi ogni conclusione che vada oltre il "questo preciso asintomatico non contagioso" è un'interpretazione.

Can't have it both ways my dear.

Quote:


Quando uno studio ha rigore scientifico le sue conclusioni relative diventano un riferimento universale.
E fino a prova contraria questo studio ha rigore scientifico.

Aridaje.

Nessuno mette in dubbio il procedimento.

Nessuno mette in dubbio i risultati.

Sono le conclusioni ad essere infondate.

Abbiamo capito che quell'asintomatico non ha contagiato 455 persone. Ma manca tutto il pezzo che porta a "Gli asintomatici non contagiano nessuno".



Quote:

Ma ha motivazioni tecniche per farlo e farti prendere in considerazione da altri?

Qui stiamo mettendo in dubbio la vostra interpretazione, siete voi che dovete portare dati a sostegno di questa posizione.


Quote:

Se non le hai non è che rimane il dubbio. Rimane questo studio.
Che dimostra come: Gli asintomatici non sono contagiosi.

Che dimostra come quell'asintomatico preciso non sia contagioso.
Ferma restando l'importanza dello studio messo in evidenza, a mio avviso il vero studio scientifico che ribalta tutta la narrazione di questa crisi è lo studio del dottor Bacco. Da tale studio si evince che già prima del lockdown un italiano su 3 aveva già avuto la malattia.
Tutto questo apre uno scenario inquietante non solo sulla reale necessità della quarantena
ma in particolare sulle motivazioni ufficiali, propagandate in TV, rappresentate dall'alto numero di morti.
In altre parole, in uno scenario in cui il 50% delle persone in Lombardia ( e al Sud circa il 25%) aveva già avuto la malattia
la necessità del lockdown perde di significato mentre si ridimensiona da una parte l'indice di letalità (oggi ridimensionato anche dal CDC)
e dall'altra fa nascere il sospetto che i decessi imputati al Coronavirus siano avvenuti in realtà per cause diverse da quelle di un virus molto contagioso.
Questo sospetto nasce spontaneamente dal momento che durante i bollettini "di guerra"la Protezione Civile ribadiva che non si faceva mai distinzione fra morti "Per Coronavirus" e "Con Coronavirus".
Più volte sono rimasta sconcertata dal sentire con le mie orecchie che tale distinzione, fondamentale per capire cosa stesse succedendo, non veniva effettuata.
Ancora più sconcertata sono dalla notizia da me recentemente appresa che c'era addirittura una circolare del Ministero della Sanità che scoraggiava i medici
dall'effettuare le necessarie autopsie per determinare la causa di morte.
L'interpretazione "Gli asintomatici non contagiano nessuno" è smentita dalle conclusioni dello studio stesso.


Quote:

Ma io intendevo da entrambe le barricate per cui ben vengano ricerche e studi in uno e nell'altro senso...e alla fine di tutto la conclusione non sarebbe comunque una verità assoluta...troppe variabili, troppi fattori in gioco...

Ma infatti ben vengano gli studi.

E poi non c'è alcuna barricata.

Io sono convinto che la contagiosità degli asintomatici sia enormemente sopravvalutata. Ma è una mia opinione, e conta sostanzialmente zero. Servirebbe uno studio per dimostrarlo.

E questo studio non lo dimostra.

Quote:

L'interpretazione "Gli asintomatici non contagiano nessuno" è smentita dalle conclusioni dello studio stesso.

1) non smentisce nulla
2) l’avevamo già riportata tutti:

Articolo di Cesare Sacchetti:

Quote:

Concludiamo che l’infettività di alcuni portatori asintomatici SARS-CoV-2 sia debole.

#57 JProctor:

Quote:

Abbiamo dimostrato che “all the 455 contacts were excluded from SARS-CoV-2 infection and we conclude that the infectivity of some asymptomatic SARS-CoV-2 carriers might be weak.”


Quote:

Abbiamo dimostrato che “all the 455 contacts were excluded from SARS-CoV-2 infection and we conclude that the infectivity of some asymptomatic SARS-CoV-2 carriers might be weak.”


Quote:

Concludiamo che l’infettività di alcuni portatori asintomatici SARS-CoV-2 sia debole.

Un solo articolo ha provato in un colpo solo a fare della logica e dell'inglese un'opinione.
Dai media beceri ( e chi per essi ) è evidente che è troppo ghiotta la possibilità di associare gli asintomatici a pericolosi untori.

Infatti tutto questo carosello di norme e contro norme è stato in gran parte aiutato dalla tesi che gli asintomatici sono contaggiosi.

Senza contare poi ovviamente tutte le speculazioni a riguardo, prima fra tutte la paura e il distanziamento delle persone e di una nuova programmazione umana.
Uno studio non è legge come una rondine non fa primavera....vero. Ma intanto uno studio c'è!
Vediamo gli studi che dimostrano, invece, che un asintomatico (ma anche un sintomatico) può infettare. Se non erro, la scienza dice che bisogna procedere con i postulati di Koch per poterlo dimostrare. Ci sono? Io non li ho trovati.
#58 mik300

Quote:

t riferisci a questo?
vabbè, mazzucco paga 200 euro di multa e evita l'impiccio.
Anche per i pensionati basta pagare, i medici e infermieri invece rischiano il posto di lavoro.

Magari fosse cosi' semplice.

Dunque andiamo per ordine, anni fa, cosa vogliono fare questi? L'obbligo vaccinale per i bambini?? Si in Italia scoppia la rivoluzione, non possono farlo!!....Decreto lorenzin, 12 vaccini obbligatori stendo un velo pietoso riguardo alle chiacchiere dei vari politicanti schifosi e venduti che dicevano di fare questo e quello, andiamo avanti.
Il microchip? Non possono, e' impossibile, prossima proposta bill e melinda gates foundation, stanno attuando una forma di vaccino tracciabile.
L'articolo 21 mi protegge dalla liberta' di parola, li denuncio, chiedilo a Messora e a tutti gli altri compreso Mazzucco, anzi aggiungerei che oggi se protesti rischi un TSO, guarda cosa hanno fatto a quel povero ragazzo steso di forza drogato davanti a tutti e tenuto sedato con il catetere per 2 settimane senza che i parenti potessero anche soltanto vederlo soltanto perche' stava dicendo che le mascherine non servivano a nulla, poi proprio in questi giorni anche un prete ha subito lo stesso trattamento soltanto perche' dissentiva sulle ordinanze.

Debbo andare avanti?? Tanto non lo possono fare....tanto non succede....altrimenti scoppia la rivoluzione...

E tu pensi che tutto si risolva con una mancetta? Lo sai dei traccianti che vogliono mettere dentro i vaccini per verificare attraverso una APP se sei vaccinato o no?! O anche qui vogliamo dire...Non lo possono fare?!

Questi qualora non lo avessi capito fanno come cazzo gli pare, e tutti a fare i leoni dietro una tastiera ma poi giu' a testa bassa come tanti caproni.

Ora ripeto la domanda, anche se Mazzucco quando diceva "se vogliono farmi il vaccino possono venire questo e' il mio ago", mostrando il dito medio aggiungo giustamente, vorrei sapere da lui cosa intende fare riguardo a questo decreto, che non e' un sentito dire e' attuativo, deciso, per ora per la regione Calabria.

Cosa intendi fare Massimo?!
#68 pencri93

Quote:

Nessuno mette in dubbio il procedimento.
Nessuno mette in dubbio i risultati.
Sono le conclusioni ad essere infondate.

Non puoi mettere in dubbio il procedimento.
Non puoi mettere in dubbio i risultati.
Ma puoi sentenziare come "infondate" le conclusioni, che dalle prime due derivano.
Logica ineccepibile...

E visto che gli autori dello studio, con grande responsabilità e scrupolosità scientifica, scelgono una formula condizionale (come ogni studio che si rispetti fra l’altro), sarebbero illogici.
Non fa una piega.
@JProctor


Quote:

E visto che gli autori dello studio, con grande responsabilità e scrupolosità scientifica, scelgono una formula condizionale (come ogni studio che si rispetti fra l’altro),

Concordo: la scienza vera non emette mai sentenze scritte su pietra

Quote:

Non puoi mettere in dubbio il procedimento.
Non puoi mettere in dubbio i risultati.
Ma puoi sentenziare come "infondate" le conclusioni, che dalle prime due derivano.
Logica ineccepibile...

Le conclusioni dello studio sono oneste, sono le vostre ad essere delle interpretazioni.

Lo studio dice che alcuni asintomatici potrebbero avere una bassa contagiosità.

Voi generalizzate a tutti gli asintomatici.

Manca il collegamento.


Quote:

E visto che gli autori dello studio, con grande responsabilità e scrupolosità scientifica, scelgono una formula condizionale (come ogni studio che si rispetti fra l’altro), sarebbero illogici.

Non sono gli autori ad essere illogici, sono i traduttori ad essere ... distratti.
#74 pencri93

Quote:

Non sono gli autori ad essere illogici

#68 pencri93

Quote:

Un solo articolo ha provato in un colpo solo a fare della logica e dell'inglese un'opinione.

Noi non generalizziamo niente. Semplicemente traiamo le stesse conclusioni socio-sanitarie raggiunte dagli autori di questo studio, che rappresenta forse l’unico vero esempio di ricerca estesa sul potere infettivo degli asintomatici da Sars-Cov-2: "Questa scoperta implica che non c’è bisogno di preoccuparsi indebitamente per i pazienti asintomatici durante la pandemia in corso di COVID-19. Inoltre, gli eccessivi test agli asintomatici non sono necessari e questo può essere utile ad allentare la pressione al sistema sanitario pubblico."
L'articolo che cito è ovviamente quello di Cesare Sacchetti.

La traduzione è inesatta. Might be vuol dire potrebbe essere.


Quote:

Noi non generalizziamo niente.

Allora ritirate quello che avete detto.


Quote:

Semplicemente traiamo le stesse conclusioni socio-sanitarie raggiunte dagli autori di questo studio, che rappresenta forse l’unico vero esempio di ricerca estesa sul potere infettivo degli asintomatici da Sars-Cov-2: "Questa scoperta implica che non c’è bisogno di preoccuparsi indebitamente per i pazienti asintomatici durante la pandemia in corso di COVID-19. Inoltre, gli eccessivi test agli asintomatici non sono necessari e questo può essere utile ad allentare la pressione al sistema sanitario pubblico."

Due righe più giù:

The limitation of our study is that there is only one case and lack of detailed information on family members quarantined locally. Largescale multicenter studies are needed to verify our conclusion

E successivamente:

However, both asymptomatic carrier and 455 contacts were admitted to and treated in designated places. Hence, the study results are representative to some extent.

Come abbiamo già detto, risultati interessanti e degni di essere approfonditi. Ma non dirimenti.
@proctor


Quote:

Noi non generalizziamo niente. Semplicemente traiamo le stesse conclusioni socio-sanitarie raggiunte dagli autori di questo studio, che rappresenta forse l’unico vero esempio di ricerca estesa sul potere infettivo degli asintomatici da Sars-Cov-2:

Perché usi il plurale a sproposito?
I cinesi hanno fatto semmai una ricerca estesa su una singola asintomatica.
C arrivi?

Se avessero fatto studio su +2 asintomatici allora l'uso del plurale sarebbe stato corretto.

Ma è possibile che c debbano essere diatribe cretine su tutto anche sulle cose più logiche e scontate?
Mah..

Se i cinesi vogliono essere credibili devono fare uno studio su almeno 5-6 asintomatici.
Se nessuno dei 5-6 asintomatici (o 5 su 6) è contagioso allora possiamo affermare con ragionevole certezza che il soggetto asintomatico non è contagioso (o non lo è al 90%)
Interessante sopratutto notare i meccanismi mentali che si innescano.

Se la scienza/gli scienziati la pensano come me, sono geni, indipendenti, scrupolosi, coraggiosi, dicono finalmente la verita', combattono il sistema e sono da prendere come esempio supremo.
Se, al contrario, la scienza/gli scienziati non la pensano come me, diventano massoni, venduti, bugiardi, assoggettati al sistema, prezzolati, incompetenti, e qualunque cosa essi dicono diventa sterco.

Quindi se cio' che la scienza propina aderisce al proprio pattern mentale, e' vera.
Al contrario, se non aderisce, e' falsa.

Divertente se non fosse preoccupante.
Ho il timore che ormai si valuti qualsiasi situazione in questo modo a mio parere barbaro.
Una societa' intera fondata su like e view, ci arriveremo?
Decideranno se operare o meno tizio solo al raggiugimento di tot pollici alzati?
Chiederanno se caio merita o meno un incarico con telegram?
Un poll su instagram determinera' se mangeremo pasta o carne?
Ed il sesso, solo una volta fatto il pieno di visualizzazioni?
@JProctor

il caso in esame è solo 1. Anche se fosse venuto in contatto con 100.000 persone sarebbe sempre uno.
Quello che ti sta dicendo Pencri93 è che un solo asintomatico non rappresenta la categoria degli asintomatici. Potrebbe ma non è detto, si necessitano ulteriori indagini. Tutto qui.

E' come presentarsi in un campo di grano dopo il temporale e provare ad appiccare il fuoco con un accendino. Dopo aver provato 455 volte su 455 spighe diverse arrivi alla conclusione che il fuoco non si può accendere. Puoi dire che è impossibile accendere il fuoco in campo di grano dopo un temporale in maniera assoluta, o solo che in quel caso non si è acceso? Magari provando con un accendino diverso, in un luogo diverso, con temperatura diversa, umidità diversa avresti ottenuto risultati diversi.
Questo perchè il caso in esame è solo uno. Meglio studiare altri casi in condizioni diverse prima di dare un giudizio assoluto (se mai esistesse).
Maurizio Antolini

Mazzucco ha 66 anni e la Santelli gli ha fatto un bel regalo.

Lo ha fatto anche ai miei genitori che hanno poco più di 70 anni entrambi.

Ho già parlato con mio padre e confido in Gesù Cristo ma non mi dispero e sono pronto a dare battaglia.

Se fosse per l'umano,il medico curante ha già messa da parte una robusta dose di calci in Q----►lobal

Quando il gioco si fa duro e virile emerge la....F-e-d-e in Gesù Cristo.
#76 pencri93

Quote:

La traduzione è inesatta. Might be vuol dire potrebbe essere.

Nah, contestualmente si può rendere anche con "sia".
context.reverso.net/.../might+be#sia
Sai quanti strafalcioni verrebbero fuori se dovessimo usare solo il senso letterale... "gli asintomatici potenza essere"

Quote:

Allora ritirate quello che avete detto.

Abbiamo riportato quanto concluso dallo studio stesso.
I soggetti contagiati dall’asintomatico nello studio sono zero, e da ciò si desume la futilità delle misure di contenimento adottate. Non dobbiamo ritirare nulla.

Quote:

Due righe più giù:

Mi citerai paragrafi a caso ogni volta che ti ricordo le conclusioni dello studio?
Lo sappiamo già tutti che qualunque scoperta scientifica richiede di essere confortata da altri studi complementari.
Siamo già a conoscenza del fatto che i risultati di questo studio sono in certa misura rappresentativi.
E questo dovrebbe smentire cosa esattamente?
Sono tutte cose su cui abbiamo concordato fin dall’inizio.
#80 tommy77

Quote:

Ho già parlato con mio padre e confido in Gesù Cristo ma non mi dispero e sono pronto a dare battaglia.

Confida pure in Gesu' Cristo, ma organizzati anche da solo, come dice il proverbio? Aiutati che Dio ti aiuta.

Questi non si fermano e continuano, continuano, se non si fa qualcosa e subito vincono loro. E' questo che vuoi? per te? Per i tuoi genitori?? Non credo, questi assassini criminali schifosi vanno fermati, ad ogni costo!

E comunque ancora aspetto una risposta da Massimo, spero che quando legge i miei messaggi me la dia.
Gallera (assessore sanita' lombardia): "Indice di contagio 0,5 significa che servono due persone infette allo stesso momento per infettare me”


Queste personaggio e' indicativo del livello culturale di chi ha deciso per il nostro (mancato) futuro
Uno studio su un solo caso, e Cesare Sacchetti che nel suo articolo cambia un "potrebbe essere" con una certezza: pessimo.

Se si dovesse giudicare solo su questo articolo inserirei Cesare Sacchetti nel folto gruppo dei falsi amici, gli infiltrati del sistema, alla Tommix o Simon Shack.

Speriamo che in altri casi abbia fatto meglio
Come gia detto da altri,per me lo studio dovrebbe avere confronti con piu asintomatici per avere piu "forza", anche se credo fermamente che la storia dei "portatori sani" sia una presa per il culo, un po come i tamponi..

Detto cio una fascia di popolazione che non passa il virus c è di sicuro.

"Icelandic Study: ‘We Have Not Found a Single Instance of a Child Infecting Parents."
..project has tested 36,500 people; as of this writing, Iceland has 1,801 cases and ten deaths. On a per-capita basis, Iceland ranks near the very top in testing."

nationalreview.com/.../...

Ed il già citato BMJ
adc.bmj.com/.../archdischild-2020-319474

Quote:

Nah, contestualmente si può rendere anche con "sia".

No.


Quote:

Abbiamo riportato quanto concluso dallo studio stesso.

No.


Quote:

Mi citerai paragrafi a caso ogni volta che ti ricordo le conclusioni dello studio?

Cito lo stesso paragrafo che stai postando ossessivamente. Ma dopo averlo letto tutto, non solo nella parte che mi fa comodo.




Va beh, c'è abbastanza per far capire chi vuole capire. Do' il cambio a Sertes.

Quote:

No.

Veramente si: context.reverso.net/.../might+be#sia

Quote:

No.

Si, anche nel titolo se vuoi: "Gli asintomatici non contagiano nessuno".
Ovviamente nello studio, si presuppone.
Certo, se in un test una mela cade a terra quando lasciata da un metro di altezza non significa che debbano cadere allo stesso modo tutte le mele del mondo... non si può mica generalizzare.

Quote:

Cito lo stesso paragrafo che stai postando ossessivamente. Ma dopo averlo letto tutto, non solo nella parte che mi fa comodo.

Su questo ti do ragione. Non citi parti che ti fanno comodo. Anzi, citi parti senza attinenza che non smentiscono in alcun modo la tesi altrui.
@Jproctor

Might è il condizionale di may. Puoi tradurlo come vuoi ma resta un condizionale e concettualmente esclude la certezza.
#3 LaoTzu
Tranquillo, come ha detto Fredriga, presidente leghista della regione Friuli-Venezia Giulia, credere alle fantasiose teorie del complotto come scie chimiche e chip sottopelle sfiora il ridicolo.
Quindi tranquillo, niente chip. :-D
#88 jena130

Quote:

Might è il condizionale di may. Puoi tradurlo come vuoi ma resta un condizionale e concettualmente esclude la certezza

Infatti ho scritto chiaramente:
#72 JProctor

Quote:

gli autori dello studio, con grande responsabilità e scrupolosità scientifica, scelgono una formula condizionale (come ogni studio che si rispetti fra l’altro)

Ma come hai detto tu stesso, puoi tradurlo come vuoi. Nei limiti dell’uso comune.
Il congiuntivo è una resa alternativa convenzionalmente accettata, non può dirsi travisamento.
@jena


Quote:

Might è il condizionale di may. Puoi tradurlo come vuoi ma resta un condizionale e concettualmente esclude la certezza.

Espressioni con "può" "pot-rebbe" "possa", non importa la declinazione, presente, congiuntiva o condizionale, ecc. esprimono tutte senso di pot-enzialità, probabilità, ecc.
non di certezza..


ma questo non capisce l'italiano, figurarsi l'inglese..

@sertes


Quote:

Uno studio su un solo caso, e Cesare Sacchetti che nel suo articolo cambia un "potrebbe essere" con una certezza: pessimo. Se si dovesse giudicare solo su questo articolo inserirei Cesare Sacchetti nel folto gruppo dei falsi amici, gli infiltrati del sistema, alla Tommix o Simon Shack. Speriamo che in altri casi abbia fatto meglio

concordo..
e concordo anche con i cinesi, spero però che la prossima volta facciano uno studio più metodologicamente solido con più casi a sostegno, non dico mille, ma almeno 5-6 casi asintomatici.

Così con un solo caso singolo butac, polidoro, puente, attivissimo ecc. ci impallinano subito..

è stato il 455 a fare da esca , il grande numero, la polpetta appetitosa a fregare e bypassare la logica.. (Come con le truffe, quando il premio è talmente gustoso ed è esattamente quello desiderato che il cervello viene disattivato)

Se quel singolo asintomatico non è infettivo, testare 455, 10.000, 100.000 persone, 1 milione, tutto il genere umano, ecc. è lo stesso, il risultato è sempre quello..
#91 mik300


Quote:

Così con un solo caso singolo butac, polidoro, attivissimo ecc. ci impallinano subito..

Bravo.

Infatti il ''vero'' problema è che ti impallinano quei 4 sciacqualattuga che hai menzionato.

Piuttosto che : prossimamente sarete in molti a tirare le cuoia,visto il tenore delle leggi che stanno approvando e la velocità con cui lo fanno.

Bravi Mik300 e Sertes.

Voi si che avete dei ''veri'' problemi...

A voi studio...

Rientro nel mio anonimato che è meglio.

Si scrivono tante di quelle stronzate che in confronto il buco ''nero'' è diventato di colore bianco candido...
#66 pencri93

E poi non c'è alcuna barricata.
In circolazione tante...qui, per la strada, all'interno della mente umana...

Servirebbe uno studio per dimostrarlo.
Più studi...
E' abbastanza ovvio che non basti un caso di un asintomatico per dire che TUTTI gli asintomatici non sono contagiosi . Quando e se si troveranno più asintomatici ai quali è stato applicato la stessa metodologia d'indagine allora si che diventerà interessante .

La domanda interessante alla quale potevano dare una risposta è :

Perchè un asintomatico non sarebbe così contagioso quanto uno con sintomi ? e Quali sintomi proverebbero che uno può essere contagioso ? ;-)
Io sto con Tommy77


Quote:

Piuttosto che : prossimamente sarete in molti a tirare le cuoia,visto il tenore delle leggi che stanno approvando e la velocità con cui lo fanno.

Bravi Mik300 e Sertes.

Voi si che avete dei ''veri'' problemi...

Facci caso: battibeccano nei commenti perché nel forum non c'è abbastanza "pubblico" cui mostrare le loro abilità logiche e linguistiche! Bravi!!! Bis!!! :perculante:

Utente "Bottiglia" se ci sei batti un colpo. Voglio sapere come stai. Un abbraccio a tutti.
#91 mik300

Quote:

ma questo non capisce l'italiano, figurarsi l'inglese..

Ma una volta non scrivevi solo in versi tu?
Credo che il nocciolo della questione sia proprio nel fatto che l'incertezza sull'impatto che il virus avrebbe potuto avere scosigliava di adottare misure restrittive che al contrario avrebbero provocato disastri biblici. In un caso la colpa sarebbe stata ascrivibile alla natura nell'altro agli uomini. Questi politici si sono addossati la responsabilità pratica e non solo morale di tutte le conseguenze che le misure adottate hanoo comportato e che ancora comporteranno e lo hanno fatto senza la minima titubanza.(salvo poi chiedere lo scudo penale accomunando il loro operato a quello dei medici che sono stati abbandonati in prima linea e sabotati con indicazioni fuorvianti e controproducenti)

Quote:

Il distanziamento sociale è l’arma attraverso la quale si sta creando una società dove la piccola e media impresa è destinata a sparire per queste assurde regole, sostituite da grandi gruppi privati stranieri che prendono possesso delle eccellenze del Paese.

A tutti quei maledetti che fanno finta di non capire e danno a noi di complottisti.
Maledetti.

www.firenzetoday.it/video/video-ponte-vecchio.html

-ZR-
MAURIZIO:

Quote:

Ora ripeto la domanda, anche se Mazzucco quando diceva "se vogliono farmi il vaccino possono venire questo e' il mio ago", mostrando il dito medio aggiungo giustamente, vorrei sapere da lui cosa intende fare riguardo a questo decreto, che non e' un sentito dire e' attuativo, deciso, per ora per la regione Calabria. Cosa intendi fare Massimo?!

Di certo il vaccino non me lo faccio. Piuttosto sto chiuso in casa per sei mesi all'anno.
...

www.oltre.tv/.../

Non vedo l'ora che tante altre donzelle riescano a destruzzizzarsi come la scrittrice in questione.

Sai che bello quando la protesta è donna ?

Voglio vedere con cosa le vanno a prendere o a fermare quei 4 miserabili vigliacchi,vili ed impostori al governo che stanno capottando tutto quello che possono.

Poi vediamo come funziona lo scudo penale contro una folla di donzelle inferocite.

Tanto all'infuori di Gesù Cristo,a livello umano,solo le donne possono riuscire a combinare qualcosa.

I presunti uomini sono piuttosto affaccendati a sparare troiate e vaccate varie nel blog di turno,dal divano di casa.
#99 Redazione
Io sono al 100% d'accordo con te Massimo.. e vorrei fare la stessa cosa.. ma se mi obbliga il datore di lavoro pena il licenziamento ? Allora avrei dei problemi, perchè non saprei proprio come andare avanti.. Qualcuno ha delle idee per prevenire questa funesta possibilità ?
#101 arthes_ge
Ora come ora non penso vi siano alternative, o ti vaccini o te ne vai.
Ti narro brevemente quanto accaduto in un'azienda agricola dove lavora un mio conoscente.
Quando il datore di lavoro ha espresso la volontà di far “tamponare” tutti i suoi dipendenti solo uno si è opposto, ma di fronte al licenziamento ha accettato.
Tutti negativi ma uno di loro si trova ora a casa perché “non sta bene”, ignoro i motivi che lo tengono allettato.
Si è messa molto male gente, se alcune categorie quest'anno riusciranno ad evitare la vaccinazione, dal prossimo non si sa.
ARTHES_GE:

Quote:

Io sono al 100% d'accordo con te Massimo.. e vorrei fare la stessa cosa.. ma se mi obbliga il datore di lavoro pena il licenziamento ? Allora avrei dei problemi, perchè non saprei proprio come andare avanti.. Qualcuno ha delle idee per prevenire questa funesta possibilità ?

Non so in quale regione tu viva, ma mi auguro che un pò dappertutto vengano fuori delle class action, o comunque dei ricorsi giuridici, contro questo abominio.

Quote:

Ora come ora non penso vi siano alternative, o ti vaccini o te ne vai.


Quote:

Si è messa molto male gente, se alcune categorie quest'anno riusciranno ad evitare la vaccinazione, dal prossimo non si sa.

Solamente qualche mese fa, ti avrei dato ragione senza neanche pensarci due volte.

Ad oggi, non ne sono più così sicuro.


Non so voi, ma io percepisco uno scetticismo ed una sfiducia delle persone nei mezzi di comunicazione e la figura de "Lo Stato" crescenti.

Settimane fa avevo detto che fra i vari effetti di questo lockdown, come conseguenza quasi obbligata molte persone avrebbero cominciato a prestare più attenzione a quello che dicono i media. E cos'hanno visto? Dati incoerenti, pareri in conflitto, un atteggiamento mai davvero deciso ma sempre autoritario.

Io ho l'impressione in molte persone la piantina dello scetticismo abbia finalmente trovato modo di attecchire, e che almeno qualche dubbio sia germogliato.

Non sono più convinto, ad oggi, che le persone si metteranno in fila per un vaccino. Ma non solo.

Non sono neanche così sicuro che un eventuale obbligo possa essere accettato così, a braccia conserte.



Considerazioni personali eh, forse anche un po' di wishfull thinking, ma chissà.
#99 redazione

Quote:

Di certo il vaccino non me lo faccio. Piuttosto sto chiuso in casa per sei mesi all'anno.

Massimo sai perfettamente che questa non e' un'opzione, ora sappiamo tutti che il loro ricatto sara' ho ti vaccini oppure nessun rinnovo della patente, cosi' del passaporto, della licenza di pesca del porto d'armi, e di qualsiasi altra cosa si possano inventare, lo stadio, le tribune su tutto, ora io presumo che tu abbia una rendita, di certo non la rete, visto che i canali "tradizionali" se potessero ti metterebbero al rogo, ma a parte questo, se questi personaggi non riuscissero neppure in quel caso, pensi che si fermerebbero? Non penso, questi arriverebbero persino alla costrizione fisica, quindi tu cosa faresti in quel caso?!

Non e' una provocazione credimi, sono molto serio, perche' io ci sto pensando da tempo da quando e' iniziato questo circo, e so perfettamente cosa faro' se mai si arrivasse a tanto, ma sono interessato a quello che tu faresti e ripeto non e' per provocare, ma solo per confrontarsi.
Da questa intervista di Marcello Pamio al Dottor Fabio Franchi sembra proprio che l´affidabilita´ del test col tampone non sia per niente confermata (il tampone non e´stato validato).
Inoltre, l´affidabilita´ dei test sierologici sarebbe solo dichiarata dalle ditte fornitrici. (non sarebbe neanche certo che virus verrebbe indicato .. 7% di differenze nella sequenza dei geni)
Questo si conforma anche con gli assurdi risultati dai tamponi annunciati dal presidente della Tanzania (positivita´della papaya ecc..).
Quindi non si capisce neanche chi dovrebbe venir stanato casa per casa dal demente spudorato in Emilia Romagna...

www.youtube.com/watch?v=HdlbEpXZsi8
forse è già stato postato ?


www.youtube.com/watch?v=ihdDppYjvvQ

Quote:

Quindi non si capisce neanche chi dovrebbe venir stanato casa per casa dal demente spudorato in Emilia Romagna...

Io qualche idea su chi andare a stanare ce l'avrei...
#25 Andoram

Quote:

Comunque questo studio ha una sua valenza chiara e precisa, non sarà significativa ma da una indicazione in merito,

Sì, va bene. La mia osservazione era di carattere generale. Non prendo posizione perchè in questo momento perchè sto cercando di disintossicarmi relativamente ad ogni cosa che riguardi questo virus che mi ha veramente frantumato i cosiddetti.

Perchè una volta sparito dalla scena dovrà, e sarà molto più complicato, sparire dalla mente di questo popolo di pavidi.
Citazione:

Io qualche idea su chi andare a stanare ce l'avrei...

:-D :-D :-D
#106

Qui c`e´ anche un elaborato del Dott. Fabio Franchi

www.sspp.it/.../pandemia-da-covid-19-i-test

Ulteriori informazioni qui:

www.facebook.com/pg/fabio.franchi.2.0/posts/
www.dissensomedico.it/
non so se e´gia´stato postato:

fila per fare la vaccinazione anti-meningite a Bergamo, nel lontano Gennaio 2020

www.youtube.com/watch?v=hvlobODwhyU&t=176s
Tratto dal articolo originale:
Conlusions
Infectivity of some asymptomatic SARS-CoV-2 carriers might be
weak. Effective prevention and control measures are helpful to prevent
COVID-19 spread of asymptomatic carriers. The result of this study may
alleviate parts of the public concern about asymptomatic infected
people.

Ero sicuro che gli autori del articolo non fossero andati troppo oltre con le supposizioni. L'ho letto attentamente e l'articolo e' scritto bene, chiaro, argomentato. Come illustrato anche qui, tratta la storia del paziente A che pur con Covid 19 non ha infettato nessuno dei 450+ contatti. Non e strano secondo voi? E un caso da rivista scientifica, o no? La singolarità del caso lo fa diventare un articolo scientifico, mentre nel articolo qui sopra si vuole pluralizzare il fenomeno essendo stato pubblicato in un articolo scientifico!
Un caso particolare come questo deve fare riflettere gli scienziati da dover indagare ulteriormente, e qualora di casi simili se ne trovano abbastanza da poter confermare la regola, possiamo enunciare il postulato che l'asintomatico non e pericoloso.
Caro Massimo, spesso si scava a fondo Internet per trovare qualcosa che vada contro la propaganda ufficiale, ma con questo approccio si rischia anche di fare la figura dei complottisti da quattro soldi.
#104 pencri93

Vero, senz'altro il numero delle persone che si sono accorte delle falsità narrate da questo malgoverno è decisamente aumentato complice il lockdown che ha costretto all'immobilità milioni di persone che disgustate dal battage del covid in tv, hanno preferito i canali alternativi della rete, ma non è tale da costituire un problema per le elites, lo affermo perché ancora a dispetto delle decine di migliaia di tamponi effettuati a macchia di leopardo, nessuno si è rifiutato di ricevere il trattamento, o almeno non mi è giunta notizia.
E' pur vero che la differenza tra il tampone ed il vaccino, metodo decisamente più intrusivo rispetto al primo è abissale. Comunque si dai speriamo, deve trascorrere ancora qualche mese prima che scattino le vaccinazioni obbligatorie e nel frattempo la massa critica può ancora e solo aumentare. ;-)
Magnate tranquilli,che molto probabilmente un vaccino per questo tipo di virus, difficilmente riusciranno a metterlo a punto.
E in ogni caso, per produrre da zero le dosi per vacinare tutti, ci vorrebbero, mettendo a regime di produzione tutte le
case farmaceutiche in grado di produrlo, interrompendo la produzione di qualsiasi altro vaccino, almeno dieci anni per avere le dosi sufficenti.
E' proprio la fobia del vaccino obbligatorio per tutti, che si fonda sulla non consapevolezza delle tempistiche e delle modalità
per produrli.
Ma non potevano prendere 20 cazzo di asintomatici e fargli alitare in faccia a sti 400 ?

Quote:

Ma non potevano prendere 20 cazzo di asintomatici e fargli alitare in faccia a sti 400 ?

Appunto, solo cosi si potrebbe parlare di risultati significativi per le tesi esposte nel articolo qui sopra!

Quote:

Lo studio scientifico che ribalta tutto: ”gli asintomatici non contagiano nessuno”

Concordo con Pencri, non si può affermare con certezza generalizzando sulla base di un solo caso, che poi sia più difficile il contagio dagli asintomatici sono mesi che si suppone


Quote:

“In base a quanto già noto sui coronavirus – scrive l’Istituto superiore di sanità sappiamo che l’infezione asintomatica potrebbe essere rara e che la trasmissione del virus da casi asintomatici è molto rara. Sulla base di questi dati, l’Oms conclude che la trasmissione da casi asintomatici probabilmente non è uno dei motori principali della trasmissione del nuovo coronavirus 2019-nCoV”.

ilfattoalimentare.it/.../


Quote:

L’antiscientificità del distanziamento sociale e delle mascherine

in realtà no, non sono misure antiscientifiche, il distanziamento interpersonale è importante in caso di epidemia, anche se gli asintomatici non fossero contagiosi, esistono anche quelli con sintomi leggeri e malati che ancora non hanno capito di esserlo, o che se anche lo sanno potrebbero uscire infischiandosene,
le mascherine poi dovrebbero servire a limitare il contagio per un virus tipo influenzale, limitando la quantità di particelle infette trasmissibili da una persona infetta che sta parlando accanto e verso un altra persona sana, di modo che il rischio di ammalarsi per quest'ultima sia scongiurato o basso.
Poi si possono fare altre considerazioni che ridimensionano (o annullano) la necessità di queste misure, ma non si può dire aprioristicamente che siano antiscientifiche, o per lo meno non con le attuali conoscenze e mancanza di certezze su questo virus.

Quote:

#3 LaoTzu

Bellissima! :-)

Quote:

#12 marcotoldo
La strategia adottata dai governi PRIMA di questo studio è quella del buon senso e della precauzione.

Precauzione forse nelle intenzioni, in ogni caso tardiva ed incompleta: ritardo nella dichiarazione della zona rossa ad Alzano, mancanza o insufficienza di dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario, scarsa capacità di tamponi, poche terapie intensive, direttive atte ad impedire le autopsie per verificare le reali cause di morte, fondamentale per cercare cure,
e Conte diceva a fine gennaio che erano pronti all'emergenza! Balle, come hanno mentito tutti gli altri governi capitalisti facendosi trovare colpevolmente impreparati.
Riguardo il buon senso, pensando all'episodio del carabiniere che rincorre un giovane che corre per i fatti propri sulla battigia, probabilmente un sano che corre, per altro da solo, si realizza che il buon senso non c'è più in quelli che hanno fatto i DPCM. Ma in questo sono in buona compagnia con parte della popolazione italiana, pronta a chiamare i carabinieri se vedono un umano semplicemente seduto su una panchina!
Come successo al disabile Raffaello Belli a Pasqua


Quote:

"E' seduto sulla panchina": contro il disabile chiamano le forze dell'ordine

"Raffaello ha 65 anni e vive nei pressi del centro commerciale di Ponte a Greve. Il giorno di Pasqua, da solo con il suo deambulatore, è uscito per una passeggiata vicino casa. Pratica consentita per tutti, figuriamoci per un disabile: "Sono spastico e di conseguenza ho un invecchiamento precoce: se non mi muovo peggioro terribilmente e non si recupera. Cerco di farlo a casa ma non è la stessa cosa, prima che chiudessero andavo anche in piscina".

E racconta l'accaduto: "Ero solo, è morta mia madre da un mese, per non stare tutto il giorno in casa sono andato a fare due passi. Un pochino camminavo, un pochino mi fermavo su una panchina: non ce la faccio a percorrere tragitti lunghi".

Qualcuno lo ha visto seduto, forse da una finestra, e ha pensato bene di chiamare i carabinieri. "E' stato umiliante vedere arrivare un'auto a tutta velocità."

firenzetoday.it/.../...
un attimo, sono d'accordo che un asintomatico (che lo sia veramente, e non per l'etichetta che gli viene assegnata per catalogarlo burocraticamente) contagi nulla, poco o comunque meno di un sintomatico (leggesi, non ti startnurisce addosso, per esempio), specie se non si sputa in mano o non si infila le dita nel naso prima di stringerti la mano o di toccare ovunque poi tocchino anche altri...
però il caso in questo articolo non mi sembra un asintomatico: "affaticamento respiratorio e febbre";
e infatti il "problema" dell'individuazione di questo virus è che è caratterizzato da sintomi talmente generici...
Poi i medici non lo avevano inizialmente catalogato come Covid perché aveva altre patologie precedenti, non perché non avesse sintomi di nessun tipo.
Vi chiedo di valutare questi nuovi test che hanno fatto sugli asintomatici a Wuahn. Sembrano più attendiibili del precendente studio e infatti nessuno ne parla lol

lacrunadellago.net/.../...
Mi sembra strano che lo studio sia stato fatto prendendo un solo paziente asintomatico. Ma per essere pubblicato da tali organizzazioni.. (anche Pubmed).. da profano immagino che per utilizzarne uno solo e giungere a tali risultati abbiano misurato bene la carica virale del paziente in questione e i tempi di esposizione (al chiuso penso...) con gli altri pazienti... qualcuno mi può eventualmente già confermare le mie supposizioni? Vi ringrazio
Proviamo a esaminare la questione dal lato B: esiste un qualche studio/esperimento che dimostra l' opposto, ovvero che un positivo asintomatico contagia un soggetto sano? Esperimento tipo: soggetto asintomatico soggetto sano, nella stessa stanza per giorni. E' già stato fatto qualcosa del genere? Con esito positivo (ovvero contagio del soggetto sano)? Questo basterebbe per dipanare ogni dubbio