Il percorso di Donald Trump per insediare al governo i suoi ministri preferiti è tutto in salita.
Dieci giorni fa è saltata la candidatura di Matt Gaetz a Ministro di Giustizia, per manifesta opposizione del senato, e Trump ha dovuto sostituirlo in fretta e furia con Pam Bondi, una procuratrice della Florida. Poi ha dovuto ritirare la sua candidatura Chad Chronister, lo sceriffo che Trump voleva mettere a capo della DEA (l’agenzia anti-droga americana), per evidente mancanza di esperienza. E ora sembra che stia per saltare anche la candidatura di Pete Hegseth come Ministro della Difesa, con Trump che pensa addirittura di sostituirlo con il governatore della Florida Ron de Santis.
In questo panorama di incertezza comincia ad avvicinarsi il momento della battaglia per la conferma di Robert Kennedy Jr. a Ministro della Salute. E non sarà una battaglia da poco.
Il primo obiettivo dichiarato di Kennedy, infatti, sarà quello di proibire la pubblicità televisiva diretta di medicinali con ricetta (DTCA = Direct-to-consumer advertising). Nel mondo vi sono solo due nazioni che permettono la DTCA: Nuova Zelanda e Stati Uniti. Grazie alla DTCA infatti, non è più il medico di base che prescrive al paziente il medicinale più adatto, ma è lo stesso paziente-cliente che “spinge” il medico a prescrivergli la medicina che vuole lui, dopo essere stato rimbecillito dalla pubblicità. La maggioranza delle pubblicità di farmaci con ricetta in USA, infatti, si conclude con la frase "ask you doctor", ovvero "chiedilo al tuo dottore".
In tutto il resto del mondo questa pratica è proibita, e giustamente RFK vuole abolirla anche negli USA. Ma incontrerà ovviamente la forte ostilità delle farmaceutiche, che vedrebbero improvvisamente azzoppata la loro principale fonte di guadagno.
Il problema per Kennedy è che, mentre la maggioranza dei senatori che voteranno la sua nomina è repubblicana, gli stessi senatori sono anche notoriamente sul libro paga di Big Pharma. Di fatto, i 13 senatori repubblicani che voteranno la nomina di Kennedy hanno portato a casa, nella loro carriera, un totale di 5 milioni di dollari “donati” dalle case farmaceutiche, mentre i 9 democratici hanno incassato da Big Pharma “solo” la cifra globale di 1 milione e 700 mila dollari. Abbiamo quindi 22 senatori che voteramnno la nomina di Kennedy, i quali hanno incassato complessivamente dalle farmaceutiche 6 milioni e 700mila dollari in “donazioni”.
Secondo voi come andrà a finire?
Massimo Mazzucco
Il presidente eletto Donald Trump ha scelto la dottoressa Janette Nesheiwat, ex collaboratrice medica di Fox News, come chirurgo generale.
È stato notato da molti che durante il suo periodo alla Fox News, Nesheiwat ha ampiamente promosso i vaccini, in particolare contro il COVID, nonostante le prove che dimostrassero che i vaccini erano inutili e pericolosi.
un pò in contraddittorio con le altre nomine non trovate?
x.com/EYakoby/status/1864023696303595959
O magari è solo sotto ricatto dal gruppetto CIA/Mossad per il quale lavoravano Epstein e Maxwell. Il risultato è comunque il medesimo.
yahoo.com/.../...
Praticamente ci sono più sionisti nelle nomine del governo Trump che nel governo Netanyahu
hanno difficoltà a ottenere un sostegno significativo perché gli elettori spesso preferiscono votare per i candidati dei due principali partiti, Democratico o Repubblicano, per evitare di "sprecare" il loro voto. In pratica, gli elettori tendono a scegliere il "male minore" tra i due principali candidati, piuttosto che votare per un candidato che potrebbe avere meno possibilità di vincere. Questo rende difficile per i candidati anti-genocidio ottenere abbastanza voti per fare una differenza significativa, questo sistema porta a una distorsione della rappresentanza. Questa scelta elettorale potrebbe farci pensare ad una scarsa consapevolezza degli elettori Statunitensi , ma potrebbe essere anche più inquietante il fatto che il popolo Statunitense abbia deliberatamente ignorato queste questioni, concentrandosi esclusivamente su interessi nazionali, tipo la crescita economica e il benessere mostrando una spaventosa e disturbante indifferenza nei confronti delle sofferenze di altre popolazioni, avendo priorità personali rispetto a questioni di giustizia globale. Con l'insediamento di Trump e la sua probabile scelta di collaboratori con visioni allineate al sionismo, il futuro non mi pare tanto roseo né per i Palestinesi né per chi spera per un mondo più equo e pacifico. C'è da dire che un ruolo cruciale per quanto riguarda questa situazione lo abbiano se non in "primis " in "secundis" la stampa e i media che fanno scomparire questi candidati indipendenti facendo emergere questo eterno duopolio tra repubblicani e democratici tra Harris e Trump, relegando la realtà a un margine silenzioso, trasformandosi in megafoni di interessi dominanti, contribuendo ad un circolo vizioso di ignoranza collettiva. Della serie "la mente è come un paracadute, funziona solo se si apre". Fa pensare pure a quanto abbia fallito questa "dittatura della maggioranza" o come la definisce qualcuno "oligarchia democratica", che aldilà delle definizioni ha fallito e continua a fallire creando sempre più disuguaglianze.
Una possibile lettura sull'appoggio sionista di Robert Kennedy (in ogni caso da condannare) potrebbe essere che se si opponeva finiva a fare solo comizi nelle piazze sopra a una cassa di sapone, mentre in questo modo ha l'appoggio di Trump per condurre la sua battaglia sanitaria.
La battaglia contro le farmaceutiche è già molto difficile senza doverci aggiungere quella impossibile contro i sionisti che sappiamo essere ancora più tentacolari negli USA.
Infatti, bastava andare dal medico e pregarlo per una ricetta di Oxycontin (ad esempio, ma valeva per qualunque oppioide). Cosa che tra l'altro il medico faceva ben volentieri dal momento che prendevano "premi" dalle case farmaceutiche. Ma sostanzialmente era il sistema che lo consentiva.
In Italia, che tutto sommato è lassista su alcuni farmaci, per avere un antidolorifico derivato dall'oppio devi avere particolarissime patologie riconosciute. Come ad esempio tumori o similari.
Nei paesi scandinavi, che sono molto più avanti di noi nella gestione di queste problematiche, persino avere farmaci a base di cortisone (pomate comprese nel prezzo) o antibiotici, farmaci che da noi sono quasi diventati da banco, è difficilissimo. Devi avere apposita ricettazione con adeguata motivazione sulla patologia.
Fortunatamente, anche da noi ultimamente, si stanno adeguando sugli antibiotici o sui cortisonici.
Tutti gli hanno creduto!!!!
Adesso molto probabilmente troverà un accordo con BigPharma che vada bene a entrambi e passerà al senato .
In caso contrario o verrà respinta la sua carica ( molti dubbi si questo ) oppure potrebbe venire meno a qualunque accordo preso tutelando alla fine gli elettori
Ma in questi caso rischierebbe moltissimo .
Per quanto riguarda i palestinesi , credo siano l'ultimo dei suoi problemi
Ed io valuto il rapporto denaro-politica assieme, automaticamente, alla possibilità o meno per la gente di informarsi liberamente senza dover fare i salti mortali ed al fatto di poter-dover avere una educazione almeno decente.
Questi, oltre naturalmente al rispetto dei diritti di ogni cittadino, sono i fattori fondamentali per la formazione di una Democrazia e tramite i quali a sua volta la si può giudicare, in una sorta di circolo virtuoso.
In america gran parte del popolo si beve a grosse sorsate il mainstream, il livello culturale dell' americano medio lo conosciamo tutti e quindi secondo me il fatto che le lobby possano comprarsi politici ed intere fette di partito un tanto al chilo con il placido benestare e consenso della gente è una conseguenza assolutamente naturale, oltretutto usando la famosa favola della trasparenza.
Come se la trasparenza eliminasse il reale problema.
No, paradossalmente lo copre...
Oltretutto, che combinazione, sono un popolo educato alla venerazione del Dio dollaro.
Con un'opinione pubblica plasmata in un certo modo la politica può fare certe cose, anche e proprio sotto gli occhi di tutti, palesemente, proprio perchè ha allevato la gente a pensare che sia giusto e normalissimo.
Almeno, qui da noi, per fare certe "operazioni" devono nascondersi e se li beccano vanno, forse, in galera.
Guarda caso noi deriviamo da un certo tipo di Civiltà, loro no...
Come andrà a finire ? Che qualunque sia il risultato finale inerente a Kennedy la Democrazia sarà stata ancora una volta tradita.
Per questo, quando sento coloro che ancora parlano degli USA come "la più grande democrazia del mondo" comincio a ridere come un matto: per uno come me è una barzelletta strepitosa.
n.b. . meglio una guerra civile depurativa USA , che quella termonucleare EU che stanno organizzando , non visibile solo ai ciechi ottimisti ...................
n.b. : USA sono in default = molto pericolosi.............
C'è MUSK
o i cazari-giudaici ne sono immuni .
New York, ucciso in strada Brian Thompson: il ceo di UnitedHealthcare
www.youtube.com/watch?v=LW3CRDqD0PY
Stamane in macchina incappo su rairadio1 con l'intervista di un non meglio identificato analista di strategia militare e geopolitica tale andrea margelletti (di cui non ero a conoscenza neanche della sua esistenza).
Semplicemente inascoltabile.
L'ennesimo coglione che confonde analisi (nel vero senso della parola), con la politica e la propaganda.
Esortava i governi di Germania e Svezia (ma indirettamente anche il governo italiano) a preparare la popolazione alla guerra.
Esortava il governo italiano ad investire di più sulla difesa in modo tale da poterci difendere in caso di invasione russa.
Parlava di "chi ha attaccato chi" e di "invaso e invasore", nonché del supposto imperialismo russo.
Parlava di rifiuto da parte di Putin di ogni trattativa di pace e che lo stesso rappresenta una minaccia globale.
Un ascoltatore interveniva con un vocale asserendo che la colpa della precaria situazione geopolitica è da imputarsi completamente alla nato, ecc ecc.
Il margelletti rispondeva molto sarcasticamente, dicendo che una volta l'Italia era un Paese di tecnici di calcio, mentre oggi è pieno di esperti di geopolitica aggiungendo: "mai confondere l'opinione con l'analisi".
C'è mancato poco vomitassi sulla radio dell'auto.
Evito la TV da diversi anni. Devo stare davvero attento anche nella scelta delle stazioni radiofoniche, ma è davvero difficile.
Nella mia zona si ascolta molto bene DIM ROMA (bella musica e poche chiacchiere), ma ogni tanto la frequenza viene inquinata dalla voce di mentana che dice rutta: "proviamo insieme a fare chiarezza".
Ho dovuto rinunciare anche a questa.
Fine OT.
OT
Non ho una radio multimediale o con ingressi esterni anche solo RCA (i classici spinotti rosso e bianco), per cui inizialmente usavo solo il telefono ma il volume era quello che era, poi delle casse bluetooth (che poi si scaricavano e avevo il cavo dall'accendi sigari in mezzo alle scatole) finché sono passato a questo
www.amazon.it/.../B0744HKY71
preso però in Cina ad una decina di euro.
Lo metti nell'accendi sigari e solo quando ti serve, si connette in bluetooth al telefono, e trasmette in fm alla radio sulla frequenza che vuoi che setti tramite app (quindi bisogna trovarne una più libera da interferenze).
La qualità è molto buona, più che adeguata per ascoltarsi podcast o video sul tubo (su cui uso firefox con ad block quindi zero spot e che funziona a schermo spento con altro add on).
Smontando l'antenna dell'auto funziona ancora meglio, ovviamente.
Costa poco, ma non rischiare di ascoltare un Margelletti qualsiasi e millemila spot non ha prezzo
Fine ot.
25 Cum grano salis
Grazie per la dritta.
C'è comunque da dire che oramai stanno pian pianino mettendo da parte la retorica sulla pace e sdogando la guerra altrimenti detta "pace giusta".
Manca solo mettere da parte nelle scuole i vari cartelloni sulla pace fatti per più di 70 anni da intere generazioni di ragazzi ed iniziare a fargli disegnare carrarmati e mitragliatori.
"Bisogna preparare le popolazioni alla guerra"! Ci rendiamo conto cosa ha detto questo imbecille sulle frequenze di una radio nazionale pagata anche con le nostre tasse?
Sono veramente dei criminali
Questa e' oggi l'Italia dei santi e figli di puttana a ++ non posso.
www.les-patriotes.fr = 1°pace + EU-exit + no corruzione , ecc. ecc.
che ai politici corrotti attuali non piace visti i denari di cui sono imbevuti x mentire all'Italia .
E poi basta con destra e sinistra degli invasati della politica ;
oggi c'e' bisogno di PATRIOTI ITALIANI !!!!!!!!!!!!
altro che liscia scarpe e lecca kulo dei potenti ................................