Questi sono i commenti completi, al momento della sospensione di crociato. Buon divertimento. Mnz86 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Just popping in Iscritto dal: 4/7/2005 Messaggi: 9 Da: Brescia Se mi posso permettere, bellissimo articolo. Di insensato, in questo mondo, c'è ben poco, e lo stesso vale per il "disinteressato". E fra le cose meno insensate, come giustamente fatto notare, c'è il terrorismo che non è giustificabile nè difendibile (sempre considerando che gli attentati sono opera veramente di gruppi terroristici islamici integralisti, io generalmente provo a ragionare sia in questa ottica che nell'ottica cospirazionista giusto perchè "non si sa mai") perchè è un mezzo che colpisce discriminatamente, ma in un certo senso, in quanto occidentali (elettori di Bush e Berlusconi, capaci di partorire come "opposizione" soltanto una classe politica arcinota, a partire dal pessimo Prodi) ce lo meritiamo. "Fra trent’anni la maggioranza degli altri paesi del mondo che producono petrolio avrà esaurito i propri giacimenti e il Medio Oriente rimarrà la sola fonte." I giacimenti ci sono (pare), e ci potremmo svincolare dal petrolio con le fonti alternative che nessuno si preoccupa di cercare bene. E chi non vuole tutto ciò? Coloro che fanno la guerra in Medio Oriente più che di conquista di difesa di ciò che hanno conquistato negli ultimi decenni, con le multinazionali, l'FMI e i collaborazionisti mediorientali a partire dai sauditi. Sarà noioso questo anti-americanismo ma oramai, più che antiamericanismo, si tratta semplicemente di analisi logica della realtà -- "Appartengo, come te, ad un secolo in cui la ragione si sottomette soltanto ai fatti e alle prove; il mio nome, come il tuo, è CERCATORE DI VERITA'. Ciascuno porta la sua pietra all'edificio e, assolto il suo compito, scompare"(Proudhon) »23/7/2005 14:22 vulcan Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 29/1/2005 Messaggi: 483 Da: Sandalia Grazie a Filippo Gaia che ha saputo in questa concentrata carrellata di eventi far emergere e delineare in modo preciso fatti e contenuti insieme. La guerra condotta da parte Occidentale contro BiN Laden prima e Saddam Hussein, dopo, è l’evidenza di una politica di conquista e di esibizione “muscolare da parte Americana” per l’egemonia mondiale e colonialista del mondo…. Questa guerra ha mietuto anche vittime illustri, quali L’europa da sempre “ penzolante “ tra lo sbiadito asse franco Tedesco e la temerarietà dell’occidente più tecnologizzato. Queste guerre hanno trascinato tutto il resto del mondo occidentale (Europa), senza rispetto alcuno delle culture e della mentalità delle diverse popolazioni islamiche. Ancora i “poliziotti del mondo” (con spregio dell’ONU) a dettare le regole di un gioco che và ben oltre l’esportazione della democrazia. L’obiettivo principale è quello di ridisegnare la mappa del medio oriente esportando di fatto e con la forza i principi politici ed economici in stile americano. Si tratta dell’ennesima prevaricazione occidentale contro il mondo Islamico , condannato forzatamente a soccombere o rimodellare una nuova/antica ideologia integralista finalizzata alla sopravvivenza di identità e patrimoni propri (condivisibili o non condivisibili). Il boomerang della storia! Ed oggi il mondo si trova ad affrontare un nuovo “terrorismo”, conosciuto e sconosciuto ma sicuramente inquinato e foraggiato dalla inconsulta politica occidentalista che trova profonde radici nella storia di sempre. Questa guerra non ha però nulla di convenzionale , la possibilità di essere colpiti supera di gran lunga la previsione degli eventi, e nonostante l’apparente collasso di Afganistan e Iraq a me pare che siamo veramente sono agli inizi. Chi avrà mai fatto calcoli cosi idioti? vulcan -- "Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone »23/7/2005 14:58 soleluna Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Quite a regular Iscritto dal: 29/3/2005 Messaggi: 47 Da: connesso ribadisco il primo pensiero che espressi nel mio primo post qui su LC: menomale che ci siete voi ed internet (semprechè resti questo avanposto libero) che a leggervi (tutti) imparo e imparo e ancora imparo.... Grazie. -- La bontà senza lo Studio degenera nella stupidità. La saggezza senza lo Studio degenera nella completa mancanza di principi. Mantenere le proprie promesse senza Studio degenera nella malvagità. La volontà di rettitudine senza Studio degenera nell'asprezza »23/7/2005 15:05 kex Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Just popping in Iscritto dal: 19/7/2005 Messaggi: 15 Da: calabria vorrei aggiungere che una guerra finale e cioe', invadere/distruggere/soppiantare/sopprimere queste popolazioni/stati/culture, potrebbe essere cinicamente piu' facile che non combatterle facendo finta di rispettarle.... Ma se si elimina il problema.... non c'e' poi piu' bisogno dell'eliminatore!!! -- vorrei regalare ai miei figli un po' di consapevolezza in piu' »23/7/2005 16:05 fiammifero Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 28/2/2005 Messaggi: 696 Da: ROMA Per usare le parole di un autorevole commentatore francese, l’integralismo “capitalizza le frustrazioni del mondo arabo e sorge come una forza passionale” e “ canalizza una formidabile collera popolare, un desiderio rivoluzionario di fare “tabula rasa””. Proviamo a sostituire alcuni sostantivi: L'imperialismo "capitalizza le frustrazioni del mondo europeo e sorge come una forza passionale" e canalizza una formidabile collera popolare,un desiderio rivoluzionario di fare "tabula rasa" Suona bene ed uguale -- Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde) »23/7/2005 16:20 Refosco Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 26/5/2004 Messaggi: 198 Da: Bologna Bellissimo articolo indiscutibilmente. Sintetizza tutto quello che giustificherebbe un'ondata di terrorismo arabo/islamico. Peccato che, per lo meno a mio parere, al danno (ai danni citati nell'articolo) si aggiunga anche la beffa, di questo "finto" terrorismo islamico nel tentativo (che purtroppo a quanto pare sta riuscendo nel suo intento... ci fosse una voce fuori da coro... qualcuno che avanzi almeno qualche dubbio) di consentire un ulteriore giro di vite all'imperialismo occidentale. »23/7/2005 18:06 tommy79 Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 14/6/2004 Messaggi: 816 Da: Milano/Gropello Cairoli Gli islamici hanno, senza dubbio, ottime ragioni di essere incazzati con l'Occidente. In ogni caso, l'infame terrorismo che stanno perpetrando merita guerra assoluta. Ciò non significa che si debba invaderli, ma solo che bisognerebbe tutelarci in maniera seria nel nostro territorio, anche se questo vorrà dire schedare tutti o cose del genere. »23/7/2005 18:35 soleluna Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Quite a regular Iscritto dal: 29/3/2005 Messaggi: 47 Da: connesso Io inizierei a schedare gli occidentali e per intenderci partirei dall'alto volontari? A me questa idea del qui/lì noi/loro non convince affatto il mondo, questo mondo è di tutti [ Modificato da soleluna Attivo 23/7/2005 18:44 ] -- La bontà senza lo Studio degenera nella stupidità. La saggezza senza lo Studio degenera nella completa mancanza di principi. Mantenere le proprie promesse senza Studio degenera nella malvagità. La volontà di rettitudine senza Studio degenera nell'asprezza »23/7/2005 18:43 fiammifero Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 28/2/2005 Messaggi: 696 Da: ROMA Tommy ma allora sei proprio convinto al 100% che sono gli Islamici -- Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde) »23/7/2005 19:00 Refosco Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OC Home away from home Iscritto dal: 26/5/2004 Messaggi: 198 Da: Bologna Tommy, ti ho già posto questa domanda tempo fa, ma non mi sembra che tu mi abbia risposto direttamente; te la ripropongo... però, se ti va, cerca di rispondermi seriamente e direttamente, senza girare la frittata. premesso la morte di civili innocenti a mezzo bombe è un atto vile, deprecabile e unanimemente condannabile... secondo te qual'è la differenza sostanziale tra: - una bomba indossata da un kamikaze; - una bomba abbandonata dentro una valigia; - una bomba sganciata da un aereo che vola a 10.000 metri di quota; - una bomba lanciata da una portaerei a migliaia di chilometri di distanza; ti prego di spiegarmela, questa differenza, perchè io sinceramente non ci arrivo a capirla, ma sono disposto ad ascoltare chi mi può aiutare a capire. grazie! »23/7/2005 19:12 Redazione Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OC Iscritto dal: 7/3/2004 Messaggi: 1353 Da: connesso Io direi che a questo punto con Tommy sia necessario un chiarimento. Non è possibile che tu compaia ormai solo per litigare con i "comunisti", oppure per continuare a dire che gli islamici vanno fatti allo spiedo, continuando a far finta di non capire. Perchè a questo punto, caro Tommy, la tua diventa "provocazione" sistematica. Non è FISICAMENTE possibile che ad ogni thread che riguarda gli islamici qualcuno si debba immolare sull'altare della ragione, per mostrarti un'alternativa possibile - è logica - alle versione ufficiale del saraceno impazzito, che tu la riconosca, e dopo tre giorni ti sia già dimenticato di tutto. Perchè allora lo fai apposta, e allora io non ti difendo più. Non è che non ti difendo come "persona di destra che ha diritto di parlare come gli altri", non ti difendo più come amico che fa sprecare tempo e saliva agli altri amici per niente. Se sei arrivato a riconoscere che il 9/11 fu un complotto - e lo hai fatto, mi sembra, con chiarezza - del quale l'unica variabile che lasciavamo in sospezso erano i personaggi materialmente coinvolti nell'operazione, COME CAZZO FAI OGNI VOLTA A RIPARTIRE DALLA SCIMITARRA IMPAZZITA??? Dillo che lo fai apposta, e cambiamo tutti registro con te, e non ti rispondiamo più. Oppure dicci che sei scemo, e cambiamo tutti registro con te, e non ti rispondiamo più. Oppure piantala, e mettiti a cercare di usare il cervello come fanno tutti gli altri. Massimo (A scanso di equivoci, per gli altri: mi permetto questi toni con Tommy per la lunga storia che ci lega, da quando ancora mi scrisse prima di iscriversi a LC. E' quindi un commento personale, e non di "redazione"). [ Modificato da Redazione Attivo 23/7/2005 19:36 ] »23/7/2005 19:34 kex Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Just popping in Iscritto dal: 19/7/2005 Messaggi: 15 Da: calabria scusate se mi intrometto ma prima di iscrivermi a questo sito ho letto con piacere "Forse qualcuno resterà deluso, ma una vera e propria posizione politica, nel senso di "destra" o "sinistra", qui faticherete a trovarla mi sembra che negli ultimi post invece si parli di destra /lato /alto /sinistra ecc..ecc. Ho letto molto di quello che si pubblica nel sito e da parte dei piu' mi sembra di riscontrare principalmente una grande voglia di chiarezza (non di verita', quella e' sempre molto personale) i pareri sono personali ma se riusciamo ad essere oggettivi e non soggettivi, riusciremo a dare un contributo non indifferente alla nostra madre terra che credo, sia interessata a vibrare alle sue frequenze di pace e non di angoscia. Grazie a tutti -- vorrei regalare ai miei figli un po' di consapevolezza in piu' »23/7/2005 20:11 Linucs Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 25/6/2004 Messaggi: 756 Da: Xiaodong Ciò non significa che si debba invaderli, ma solo che bisognerebbe tutelarci in maniera seria nel nostro territorio, anche se questo vorrà dire schedare tutti o cose del genere. Bohohohohohoho!! -- This message was sponsored by our friends in Wall Street »23/7/2005 22:31 Redazione Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Iscritto dal: 7/3/2004 Messaggi: 1353 Da: connesso KEX. Quando scrissi quelle parole, parlavo essenzialmente per me, o meglio, per l'"ideologia" che avrei voluto dare al sito. E direi che questo obbiettivo, con il contributo di tutti, è stato raggiunto. Ciò non toglie che di "destra" e di "sinistra" si possa parlare - se proprio uno ne sente il bisogno - senza che il sito venga ad assumere per forza una qualunque colorazione. Ma anch'io concordo con te che lo sforzo maggiore debba essere quello verso la verità, o almeno, nei limiti del possibile, contro la bugia. Massimo Ti avviso che ti sei impadronito/a, senza saperlo ovviamente, del gatto di Batu. Ora lei è in maternità, ma quando tornerà potrebbe anche pretenderne l'uso esclusivo. (In verità, l'avatar serve proprio a non confonderci uno con l'altro. Se ne hai uno in particolare che vorresti, mandami l'immagine in e-mail, al resto penso io) [ Modificato da Redazione Attivo 23/7/2005 23:15 ] »23/7/2005 23:14 vulcan Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 29/1/2005 Messaggi: 483 Da: Sandalia Soleluna semprechè resti questo avamposto libero…. ----------------------------------------------- In effetti soleluna in questi ultimi giorni mi sono chiesto se veramente qualcuno controlli i nostri post cosi attentamente da poterci classificare ..e quanto siamo in grado di poter dare “fastidio”…alcuni di noi di luogocomune ed in primis la redazione sono vistosamente esposti…e per quanto mi riguarda credo già di essere uno schedato..come soggetto essenzialmente ..... -- "Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone »23/7/2005 23:15 vulcan Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 29/1/2005 Messaggi: 483 Da: Sandalia Refosco qual'è la differenza sostanziale tra ----------------------------------------- La convinzione di noi occidentali è che la guerra, se combattuta con mezzi convenzionali e con la divisa si possa appropriare in modo moralmente liberatorio della morte anche di civili inermi e possa cosi essere, per cosi dire esonerata da responsabilità derivanti dall’azione militare .. anche se questa è capace di perpetrare gli assassini più ignobili degli esseri umani.. Si parte dunque dall’idea preconcetta che la guerra ha delle regole etiche e chi non le rispetta viene comodamente definito a nostro e personale uso e consumo “terrorista”. Mi viene in mente a tal proposito un passaggio di “un anno sull’altopiano “ (Italiani contro Austriaci) di Emilio Lussu dove questo concetto di etica della guerra viene riproposto in modo emblematico! Può accadere che improvvisamente un nemico torni ad essere un uomo! < …. Vi compare un giovane ufficiale Austriaco inerme e del tutto inconsapevole di quello sguardo nemico che lo osserva . Lussu abbraccia il fucile e lo mira, mentre quello si accende una sigaretta e fuma , Lussu prova il desiderio di fare altrettanto[..] nelle pieghe dell’orrendo massacro raffiora un etica più alta.. “avevo di fronte un uomo ..Un uomo, ne distinguevo gli occhi ed il viso… tirare a cosi breve distanza su un uomo … come su un cinghiale.. … fare la guerra è una cosa, uccidere un uomo è un’altra cosa. Uccidere cosi un uomo è assassinare un uomo. > Si tratta di una etica romantica della guerra dei primi del novecento e che mal di addice ai tempi moderni dove innumerevoli combattenti, della divisa non sanno che farsene e dell’etica occidentalista della guerra se ne strasbattono altamente! In definitiva per rifarmi a refosco, crepare per mano di : una bomba indossata da un kamikaze; una bomba abbandonata dentro una valigia; una bomba sganciata da un aereo che vola a 10.000 metri di quota; una bomba lanciata da una portaerei a migliaia di chilometri di distanza; non fa la minima differenza.. né dal punto di vista dell’effetto né dei principi dell’etica. Vulcan -- "Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone »23/7/2005 23:16 vulcan Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 29/1/2005 Messaggi: 483 Da: Sandalia Tommy l'infame terrorismo che stanno perpetrando merita guerra assoluta… ---------------------------------------------------------------------------------- Un colpo all’incudine e uno al martello: Forse mazzuccon tende ad esagerare intenzionalmente nei modi e nei toni il suo intervento per richiamare all’ordine di idee l’indomabile tommy.. che attraverso la frase citata fa candidamente risalire il terrorismo internazionale .. all’integralismo islamico dopo aver accettato razionalmente ed emotivamente l’origine dell’11 settembre … da quel punto in poi … esiste solo il terrorismo Arabo Islamico!! La contraddizione è si evidente… -- "Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone »23/7/2005 23:17 vulcan Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 29/1/2005 Messaggi: 483 Da: Sandalia Refosco Peccato che, per lo meno a mio parere, al danno (ai danni citati nell'articolo) si aggiunga anche la beffa, di questo "finto" terrorismo ------------------------------------------------------------------------------------- ciao refosco Credo di aver scritto da qualche altra parte che “qualcuno” si nasconda dietro un terrorismo islamico .. ne faccia uso e abuso .. ne enfatizzi i toni e i modi ..convogliando poi attraverso i mas media le sensazioni e le impressioni dominati dell’opinione pubblica. In effetti c’è una sottile differenza di valutazione tra chi intende il terrorismo islamico completamente inesistente e chi al contrario lo individua come entità ma non lo consideri responsabile a 360 gradi degli innumerevoli atti terroristici specie quelli più sofisticati!! Questa seconda possibilità mi sembra la più realistica esattamente per il fatto che attraverso uno scudo precostituito c’è chi indisturbato può agire nell’ombra. Personalmente non sono in grado di dire quanto l’integralismo islamico sia capace di allungare la mano all’interno del terrorismo internazionale .. ma di sicuro una visione radicale dell’Islamismo che fonda le proprie radici storiche fin a partire dal periodo del colonialismo occidentale di fatto esiste. “L’islam è una ideologia rivoluzionaria e coloro che vi aderiscono costituiscono di conseguenza un “partito rivoluzionario internazionale” . Essendo allo stesso tempo internazionalista e rivoluzionario questo partito ha come scopo principale di provocare una rivoluzione mondiale che trascenda i confini nazionali. Tra le sue manifestazioni più alte, la forza resta un aspetto importante e parte saliente di una strategia generale” (QTUB) Un bello scudo .. non ti pare?? Ciao sergio -- "Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone »23/7/2005 23:19 shevek Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 27/4/2005 Messaggi: 219 Da: Napoli Salut y Libertad, gente! Su "Liberazione" ho trovato un articolo che mi pare portare elementi interessanti per le questioni che stiamo discutendo. Non lo condivido pienamente (il limite maggiore, p.e., che vi riscontro è l'accettazione della logca dell'"equilibrio del terrore": io continuo a credere che un mondo radicalmente diverso non solo sia possibile, ma anche necessario per la stessa sopravvivenza della vita sul pianeta), ma nel complesso mi è sembrato degno d'attenziome. "Danilo Zolo, docente di Filosofia del diritto internazionale parla dei buchi normativi sul "global terrorism". E avverte: «La Cina riequilibrerà tutto» «Il terrorismo lo istiga l'Occidente» Laura Eduati Quando parliamo di terrorismo internazionale automaticamente pensiamo ad al-Qaeda, cioé a gruppi di persone che si ispirano a ideologie di matrice islamica e che si fanno scoppiare negli autobus e nelle metropolitane d'Occidente. Ma è una nozione vaga e soprattutto unilaterale. Terrorismo è anche quello degli Stati, quando attaccano Paesi che non hanno commesso alcun crimine internazionale, invocando la guerra preventiva o il diritto all'autodifesa. E stravolgendo così il diritto internazionale. Lo sostiene il professor Danilo Zolo, docente di Filosofia del diritto internazionale all'Università di Firenze. Che ci spiega perchè il "global terrorism" è nato in Occidente, perchè la vicenda Calipari ha violato le norme internazionali e perchè, infine, a risolvere gli squilibri di questi anni tormentati ci penserà la Cina. A fronte di fenomeni nuovi come il terrorismo di Al-Qaeda, non c'è ancora una normativa internazionale che lo definisca ed eventualmente lo combatta. Cosa si sta facendo in proposito? E' vero, non esiste un documento che definisca il terrorismo internazionale. Per il momento possiamo contare solo su di una nozione non controversa di terrorismo, che però descrive il terrorismo nazionale. La nozione di "global terrorism" è invece molto diversa, perchè è un fenomeno relativamente nuovo, nato, e questo bisogna ricordarlo, come replica alla guerra del Golfo di Bush padre nel 1991. Questa nozione, vagamente diffusa, si articola in tre punti: primo, il terrorismo è un'azione violenta e armata che fa strage e uccide indiscriminatamente dei civili. Secondo, il fine è seminare il panico nella popolazione e terzo, delicatissimo, fa riferimento a gruppi organizzati e internazionali non coincidenti con a degli Stati nazionali. Cioè il terrorismo è sempre attribuito a gruppi criminali privati, che agiscono per conto proprio. La cosa di grande rilievo è che quando parliamo di terrorismo prescindiamo dalle gravi responsabilità di atti di attacco bellico di guerre avviate da Stati, ad esempio gli interventi delle Nato nei balcani, oppure gli attacchi degli Stati Uniti all'Afghanistan e all'Iraq. Se noi definiamo il terrorismo come un atto bellico che colpisce in modo indiscriminato i civili, per diffondere il terrore, beh, allora bisogna dire che la guerra moderna - e la guerra preventiva di Bush in particolare - si avvicina, anche sul piano teorico, al terrorismo. Lei sta dicendo che il terrorismo è paragonabile all'invasione dell'Iraq da parte delle truppe americane? Il terrorismo non è guerra, ma c'è una grave asimmetria, perchè viene qualificato come terrorista un soggetto privato, affiliato ad un gruppo con una determinata ideologia, che usa la violenza in modo indiscriminato contro i civili per terrorizzarli. Ora il problema è: non ci sono anche interventi da parte di Stati, come gli Stati Uniti, che hanno le stesse caratteristiche di un attacco terroristico? Non uccidono essenzialmente civili, come appunto fanno i terroristi? Nella sentenza della gup di Milano Clementina Forleo, che qualche mese fa assolse tre stranieri di fede musulmana in base alla differenza, sostenuta dalla dottrina internazionale, tra terrorista e guerrigliero, ciò che rende terroristi non è il mezzo - la violenza - ma il fine (seminare il panico e liberare il Paese dall'occupazione sono cose estremamente diverse). Può un Paese che attacca un altro avere fini terroristici? Nessuno ha dubbi che i bombardamenti inglesi su Dresda e Amburgo, alla fine della seconda guerra mondiale, siano stati atti terroristici. Churchill aveva detto esplicitamente che occorreva diffondere il terrore nelle città tedesche. Così è successo anche con le bombe atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki. Qui si tratta di atti di guerra compiuti da Stati, che però hanno tutti i crismi di un attacco terroristico. E l'attacco statunitense a Falluja, l'autunno scorso, rientra in questa logica. Ecco perchè parlo di asimmetria: da una parte si mette - giustamente - sotto accusa Saddam Hussein, ma capi di Stato responsabili di guerre assolutamente illegittime, che hanno provocato migliaia e migliaia di morti tra i civili, sono totalmente esenti da sanzioni penali di carattere internazionale. In che modo la guerra preventiva di Bush ha lacerato il diritto internazionale? La guerra preventiva nega in radice la carta delle Nazioni Unite che è tutte orientate a impedire la guerra dei singoli stati e attribuire il monopolio dell'uso legittimo della forza internazionale al Consiglio di Sicurezza. La decisione di Bush di legittimare la guerra preventiva è quindi la negazione radicale del diritto internazionale vigente. Sarà dunque difficile per le Nazioni Unite arrivare ad una definizione di global terrorism, visto che dovrebbero includere anche attacchi militari di Paesi occidentali? I 16 saggi nominati da Kofi Annan per la riforma delle Nazioni Unite stanno tentando di definire il terrorismo globale in modo nuovo, con l'idea di equiparare l'attacco terroristico all'attacco di uno Stato, in modo tale da legittimare una replica bellica da parte dello Stato offeso. E' ciò che hanno fatto gli Stati Uniti quando dopo l'11 settembre si sono ritenuti legittimati ad attaccare lo Stato afghano. Questo è un rischio. Comunque almeno si riconosce che ancora non esiste una definizione chiara del fenomeno nella dottrina internazionale. E' giusto che Blair dica - e non è l'unico - «siamo in guerra»? Che la Gran Bretagna sia in guerra è verissimo, e non a causa delle bombe nella metropolitana di Londra. Blair e Bush hanno aggredito militarmente l'Iraq, che non aveva commesso alcun crimine internazionale. E l'hanno fatto basandosi su presupposti che, come tutti sanno benissimo, erano totalmente falsi, cioé il possesso di armi di distruzione di massa. La guerra, quindi, c'è. E si tratta, ripeto, di una guerra illegittima. E' il crimine internazionale supremo, come disse il tribunale di Norimberga. Quello che dice Blair dunque non giustifica nulla. Cosa significa? Che chi commette un'aggressione non può esigere che i propri soldati siano tutelati dal diritto all'autodifesa. Si pensi ad esempio all'uccisione di Calipari, che stava portando in salvo la Sgrena. La pattuglia che gli sparò ha invocato la legittima difesa. Ma chi è presente in un territorio in seguito ad una guerra di aggressione non può rivendicare la legittima difesa per i suoi soldati, e questo lo stabilisce il diritto internazionale. Chi aggredisce ha invece il dovere di smettere di aggredire. Come può la comunità internazionale far fronte al "global terrorism", visto che, come lei dice, è stato istigato dall'Occidente? Il problema non è semplicemente normativo. E' chiaro che se siamo in presenza di rapporti internazionali nei quali una potenza - come gli Stati Uniti - gode di un potere militare, economico, politico e informatico assolutamente soverchiante perchè superiore a quello di tutti gli altri Stati messi insieme, in questa condizione il diritto internazionale non può funzionare. Perché si possa riavviare un ordinamento internazionale occorre ristabilire un qualche equilibrio tra le varie potenze. La Cina sta operando in questo senso: non solo sta emergendo economicamente, ma si sta anche armando fortemente, e infatti nei prossimi anni ci saranno delle tensioni crescenti con Pechino non tanto per ragioni economiche ma per ragioni militari. Ma questo potrebbe anche portare ad una situazione internazionale più equilibrata. Cosa pensa del pacchetto Pisanu sulla sicurezza approvato ieri? Tutto questo servirà a limitare pesantemente le libertà degli italiani, ma non arriverà a nessun risultato concreto sul piano della sicurezza. Finché non si capirà che alla radice del terrorismo c'è l'aggressività dell'Occidente, e finché non si capirà questo si continuerà sulla strada di misure miopi e probabilmente controproducenti." http://www.liberazione.it/giornale/050723/default.asp Shevek [ Modificato da shevek Attivo 24/7/2005 2:43 ] »24/7/2005 2:38 fiammifero Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 28/2/2005 Messaggi: 696 Da: ROMA Il problema non è semplicemente normativo. E' chiaro che se siamo in presenza di rapporti internazionali nei quali una potenza - come gli Stati Uniti - gode di un potere militare, economico, politico e informatico assolutamente soverchiante perchè superiore a quello di tutti gli altri Stati messi insieme, in questa condizione il diritto internazionale non può funzionare. Ecco indicato il vero problema: USA padroni del Mondo che dettano legge. Il diritto internazionale è solo un programma di intenti creato sempre dagli USA (sappiamo tutti come è nata la NATO,l'ONU,l' U.E ) per mascherare la ferocia e le sue mire imperialistiche. In poche parole è il Decalogo rivisto e corretto in base alle proprie esigenze. Gli analogismi ci sono tutti,dal I° al XII° comandamento peccato che valga solo per gli altri! E noi stiamo ancora a parlare di integralismo islamico! Possibile mai che su miliardi di popolazione di religione mussulmana,non ci sia un fesso qualsiasi che non trovi il modo di cambiare le cose e si accontenti solo di qualche migliaio di morti per riequilibrare il sistema pensionistico,sanitario e quello delle risorse di ogni singolo stato.(chiudere i rubinetti del petrolio,investimenti in occidente,un'atomica impazzita) Sono cinica,ma queste morti fanno comodo per determinare una situazione di stallo con vantaggi economici per i soliti ignoti. -- Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde) »24/7/2005 7:58 Refosco Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 26/5/2004 Messaggi: 198 Da: Bologna ciao Vulcan, Citazione: Credo di aver scritto da qualche altra parte che “qualcuno” si nasconda dietro un terrorismo islamico .. ne faccia uso e abuso .. ne enfatizzi i toni e i modi ..convogliando poi attraverso i mas media le sensazioni e le impressioni dominati dell’opinione pubblica. --------------------------------------------------------------------------------- Io non ci credo proprio a questo terrorismo islamico internazionale. Gli atti terroristici "veri" a cui abbiamo assistito negli anni 60-70 (dirottamenti di aerei, sequestri di atleti alle olimpiadi, bombe varie, ecc.) e quelli più recenti della seconda intifada (kamikaze) erano comunque tutti ben finalizzati all'ottenimento di qualche successo nell'ambito della rivendicazione palestinese nei confronti di Israele. Giusto o sbagliato che sia, ma d'altra parte ognuno combatte con le armi che ha a disposizione (se ho missili, aerei e portaerei combatto con quelli, se non ho niente, magari mi faccio esplodere) tutte quelle azioni avevano un preciso e se vogliamo legittimo scopo. Le stesse azioni (o similari) portate contro l'armata rossa quando invase l'Afghanistan ovviamente non erano di stampo terroristico ma da parte di combattenti per la libertà"... che strano! Qui invece ci si vuole far credere, dopo qualche anno di accorta opera di "indottrinamento", che esista un generico sentimento ostile da parte del mondo islamico in generale (e abbiamo visto che ne avrebbe anche tutto il diritto) tale da farci pensare che "quelli sono tutti pazzi assatanati" e quindi capaci di qualunque cosa. Che siano capaci di seminare morte "aggratise"... New York, Madrid, Londra, ora Sharm, ma poi anche Casablanca, Riad, Istambul, Bali, ecc. così... per "animosità" nei confronti del mondo occidentale... Non ci credo. A parte che mi sembra che se c'è qualcuno che odia qualcun'altro, nell'articolo di Filippo sia ben evidenziato "chi odia chi"... nei fatti concreti, non nelle illazioni. Poi c'è questa propaganda che continua a martellare (hai notato come in TV ci fanno sempre vedere manifestazioni dove viene bruciata la bandiera o il pupazzo americano? o le scuole di preghiera con ragazzi che leggono il Corano facendo su e giù con la schiena?) per farci credere sempre di più, a livello inconscio, che "quelli mica sono persone... sono come animali". Mi piacerebbe che ci facessero vedere meglio le manifestazioni della Lega. Oppure (e questo l'hanno fatto, ma non credo che siano stati in tanti a coglierne il disgusto) che so, l'apertura del Conclave (e poi i pazzi sarebbero gli altri...) Con l'11 settembre però si sono traditi, anche se purtroppo, nei confronti della maggior parte della popolazione mondiale hanno raggiunto l'obiettivo. E poi abbiamo società private (e quasi-segrete) che investono milioni di euro (che bravi!) per pubblicare, qualche giorno prima degli attentati di Londra, dei messaggi come "a quanta libertà sei disposto a rinunciare per evitare un'altra Madrid?". Ma non sono islamici quelli. »24/7/2005 9:03 shevek Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 27/4/2005 Messaggi: 219 Da: Napoli Ola, Refosco... Dici: "E poi abbiamo società private (e quasi-segrete) che investono milioni di euro (che bravi!) per pubblicare, qualche giorno prima degli attentati di Londra, dei messaggi come "a quanta libertà sei disposto a rinunciare per evitare un'altra Madrid?"." Beh, mi dicono che hanno fatto il bis dopo Londra... sto cercando di procurarmi la copia di Repubblica. Se qualcuno ce l'ha la può postare lui? Shevek »24/7/2005 11:10 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Benedetto XVI è preoccupato per l’Europa che, senza radici cristiane si sbriciola rinchiudendosi in vecchie frontiere ed è facile preda di attentati terroristici. All’Angelus di oggi, proclamato nella cornice di Les Combes sotto il monte Bianco, egli ha ricordato “le tragiche notizie” di “esecrandi attentati terroristici che hanno causato morte, distruzione e sofferenza in vari Paesi quali l’Egitto, la Turchia, l’Iraq, la Gran Bretagna”. E prima del discorso ufficiale, ha aggiunto alcune parole sulla “sofferenza” che le notizie di questi giorni producono in tutti noi. Egli ha poi ricordato i santi “europei”: san Giacomo (“che ha assistito alla trasfigurazione sul Tabor e alla sofferenza di Gesù nell’Orto degli Ulivi”); i patroni del continente, santa Brigida e san Benedetto (“che è anche mio patrono”). Ma soprattutto il papa si è appellato all’Europa perché riscopra le sue radici cristiani e faccia sentire la sua benevola influenza fra gli altri continenti. Benedetto XVI ha citato in ampiezza l’Atto Europeistico di Giovanni Paolo II a Compostela durante la Giornata Mondiale della Gioventù del 1982: “Io, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale, da Santiago ti rivolgo, o vecchia Europa, un grido pieno d’amore: Torna a te medesima, sii te stessa! Scopri le tue origini. Ravviva le tue radici. Rivivi quei valori autentici che hanno fatto gloriosa la tua storia e benefica la tua presenza tra gli altri continenti". Egli ha poi ricordato che a Colonia lui stesso parteciperà alla XX Giornata Mondiale dei Giovani. “Preghiamo – egli ha detto - perché le nuove generazioni, attingendo la loro linfa vitale da Cristo, sappiano essere nelle società europee fermento di un rinnovato umanesimo, nel quale fede e ragione cooperino in fecondo dialogo alla promozione dell’uomo e all’edificazione dell’autentica pace”. La risposta al terrorismo è dunque non una guerra di religione, ma la rinascita della fede e un fermento di “nuovo umanesimo”; insieme alla preghiera a Dio “affinché fermi la mano assassina di coloro che, mossi da fanatismo e odio, li hanno commessi e ne converta i cuori a pensieri di riconciliazione e di pace”. Giustissimo!!! Ecco le parole del papa prima della preghiera dell’Angelus Cari fratelli e sorelle! Domani ricorre la festa dell’Apostolo San Giacomo, fratello di Giovanni, di cui si venerano le reliquie nel celebre santuario di Compostela, in Galizia, meta di innumerevoli pellegrini di ogni parte d’Europa. Ieri abbiamo ricordato Santa Brigida di Svezia, Patrona d’Europa. L’11 luglio scorso si è celebrato San Benedetto, altro grande Patrono del "vecchio continente". Guardando a questi Santi, viene spontaneo soffermarsi a riflettere sul contributo che il cristianesimo ha dato e continua ad offrire alla costruzione dell’Europa. Vorrei farlo riandando col pensiero al pellegrinaggio che il Servo di Dio Giovanni Paolo II fece, nel 1982, a Santiago de Compostela, dove compì un solenne "Atto europeistico", nel corso del quale pronunciò queste memorabili parole: "Io, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale, da Santiago ti rivolgo, o vecchia Europa, un grido pieno d’amore: Torna a te medesima, sii te stessa! Scopri le tue origini. Ravviva le tue radici. Rivivi quei valori autentici che hanno fatto gloriosa la tua storia e benefica la tua presenza tra gli altri continenti" (Insegnamenti, vol. V/3, 1982, p. 1260). Giovanni Paolo II lanciò allora il progetto di un’Europa consapevole della propria unità spirituale poggiante sul fondamento dei valori cristiani. Su questo tema egli tornò in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù del 1989, che si svolse proprio a Santiago de Compostela. Auspicò un’Europa senza frontiere, che non rinneghi le radici cristiane sulle quali è sorta e non rinunci all’autentico umanesimo del Vangelo di Cristo! (cfr Insegnamenti, vol. XII/2, 1989, p. 328). Quanto attuale resta questo suo appello, alla luce degli eventi recenti del continente europeo! Tra meno di un mese, anch’io mi recherò pellegrino in una storica Cattedrale europea, quella di Colonia, dove i giovani si sono dati appuntamento per la loro XX Giornata Mondiale. Preghiamo perché le nuove generazioni, attingendo la loro linfa vitale da Cristo, sappiano essere nelle società europee fermento di un rinnovato umanesimo, nel quale fede e ragione cooperino in fecondo dialogo alla promozione dell’uomo e all’edificazione dell’autentica pace. Lo chiediamo a Dio per intercessione di Maria Santissima, che veglia come Madre e Regina sul cammino di tutte le nazioni. Dopo l’Angelus il Papa ha aggiunto: Anche questi giorni di serenità e riposo sono stati turbati dalle tragiche notizie di esecrandi attentati terroristici, che hanno causato morte, distruzione e sofferenza in vari Paesi quali l’Egitto, la Turchia, l’Iraq, la Gran Bretagna. Mentre affidiamo alla divina bontà i defunti, i feriti e i loro cari, vittime di tali gesti che offendono Dio e l’uomo, invochiamo l’Onnipotente affinché fermi la mano assassina di coloro che, mossi da fanatismo e odio, li hanno commessi e ne converta i cuori a pensieri di riconciliazione e di pace. Il pontefice ha poi salutato diversi gruppi di pellegrini, fra cui i giovani di Comunione e Liberazione, aggiungendo anche alcune parole in dialetto valdostano (patois): “Bon dzor ii valdotén. Ni fran paasu de dzente vacanse seuglia ii Coumbe. Merci à tcheutte! [Buongiorno ai valdostani. Sto passando delle belle vacanze qui a Les Combes. Grazie a tutti!] Pudzo!”. »24/7/2005 17:34 fiammifero Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 28/2/2005 Messaggi: 696 Da: ROMA Ecco quello che io chiamo "messaggio sublimale occulto": Io, Vescovo di Roma e Pastore della Chiesa universale, da Santiago ti rivolgo, o vecchia Europa, un grido pieno d’amore: Torna a te medesima, sii te stessa! Scopri le tue origini. Ravviva le tue radici. Rivivi quei valori autentici che hanno fatto gloriosa la tua storia e benefica la tua presenza tra gli altri continenti". solo i cristiani detengono la verità e la devono portare tra gli altri continenti. Auspicò un’Europa senza frontiere, che non rinneghi le radici cristiane sulle quali è sorta e non rinunci all’autentico umanesimo del Vangelo di Cristo! Stiamo con gli USA che l'hanno voluta per arrivare al cuore dell'Asia Preghiamo perché le nuove generazioni, attingendo la loro linfa vitale da Cristo, sappiano essere nelle società europee fermento di un rinnovato umanesimo, nel quale fede e ragione cooperino in fecondo dialogo alla promozione dell’uomo e all’edificazione dell’autentica pace. Praticamente una nuova crociata senza mai parlare di scontro di civiltà e di religioni ma in nome di una pace dettata da "condizioni" Americane perchè l'Europa è sua colonia. E tutti giù ad applaudire! -- Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde) »24/7/2005 18:16 Refosco Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 26/5/2004 Messaggi: 198 Da: Bologna sempre per Vulcan: ecco qui, in questo articolo di Blondet, esattamente quello che volevo dire io nella mia precedente risposta, detta meglio perchè lui è un giornalista e io no. lui poi ha delle maggiori "certezze" in merito al mandante... io sono ancora un pò confuso... comunque... che sia un servizio segreto "ufficiale" (Mossad), solo una frangia deviata o esista una vera e propria "Spectre" che utilizza pezzi di vari servizi segreti e connivenze ad alto livello politico e militare (vedi gli attentati dell 11 settembre, impossibili senza queste connivenze) non saprei dirlo... ribadisco comunque che a mio avviso c'è poco o nulla di islamico in tutta questa storia (a parte qualche poveraccio inconsapevole a cui fanno fare una brutta fine). il risultato che vogliono ottenere (e a “il compito quasi insolubile è quello di non lasciarsi accecare né dalla potenza degli altri né dalla propria impotenza” - Theodor W. Adorno »25/7/2005 12:19 soleluna Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Quite a regular Iscritto dal: 29/3/2005 Messaggi: 47 Da: connesso Fiammifero, non era mia intenzione difenderti, sei capacissima di farlo da sola e solo che è estremamente fastidioso questo sbandierare di fede, che però non si incarna in realtà, tutto qui. Perdonare, ma non te, in genere, come modalità di relazione con l'umanità -- La bontà senza lo Studio degenera nella stupidità. La saggezza senza lo Studio degenera nella completa mancanza di principi. Mantenere le proprie promesse senza Studio degenera nella malvagità. La volontà di rettitudine senza Studio degenera nell'asprezza »25/7/2005 13:49 Refosco Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 26/5/2004 Messaggi: 198 Da: Bologna Crociato: Citazione: Dobbiamo difendere la nostra religione innanzi tutto parla per te. quella sarà la TUA religione, cerca però di non imporre nulla agli altri. Citazione: vattene in Cina se detesti il Cattolicesimo! da quando in qua chi non è cattolico deve andarsene? forse c'è un desiderio di rivalsa per le persecuzioni subite dai cristiani? poi, da chi dichiara che la SUA religione è quella giusta e le altre sono sbagliate, mi sembra veramente ridicolo farsi insegnare qualcosa. »25/7/2005 13:56 maurozio Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Just popping in Iscritto dal: 11/7/2005 Messaggi: 14 Da: Citazione: poi, da chi dichiara che la SUA religione è quella giusta e le altre sono sbagliate, mi sembra veramente ridicolo farsi insegnare qualcosa. Io personalmente sono battezzato, sposato in chiesa etc. etc., ma sicuramente non sono un buon cristiano, anzi più passa il tempo e più divento ateo, insomma in questo molto molto ipocrita... Però devo riconoscere che chi ha la fede non può che credere ed essere sicuro di essere nel giusto, altrimenti che fede sarebbe? Ciau nè! »25/7/2005 17:53 mc Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 19/5/2004 Messaggi: 840 Da: >>>>>>vattene in Cina se detesti il Cattolicesimo! Ma vattene tu in vaticano a "ciucciarti le micronde radiomariane" che magari qualche "cattolicissima metastasi" (invece di prendere altri bambini innocenti e inconsapevoli) si occupa una volta per tutte dei neuroni che ti fanno fare queste uscite da "barbuto in saio", come quelli che si incontrano ognitanto sbraitare in strada o nei parchi, "di apocalisse e punizione divina"... Sei ammorbante. "Inquini" con le tue cartacce di "santini e madonne scalze", la strada che si cerca di tenere pulita da "distrazioni di massa" e "tradizionalismi di fanatici"... e non si riesce a continuare il cammino con tutta questa spazzatura che ci butti tra i piedi. mc »25/7/2005 18:20 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Soleluna peccato che con i fondamentalisti cattolici grandi estimatori degli Ustascia ci sia poco da scherzare! Guardate la mia bandiera,voi non sapete neanche di che stato sia!!! ESSERE CATTOLICI NON SIGNIFICA PERDONISMO A TUTTO SPIANO!!!! Quante volte ve lo devo ripetere anzi io esalto le varie persecuzioni che la Chiesa ha attuato nei confronti degli infedeli:catari(esaltavano il suicidio,sbagliato no???),anabattisti(quante cavolate divcevano)porci protestanti,immondizia musulmana. Più che prete preferisco prendere a calci nel deretano i reietti infedeli marranos come te,quel mezzo storpiato di Mc e il falso vigile Refosco dopotutto i fondamentalisti menano!!!Remember Stepinac! Citazione: E sii più gentile, che di predicatori bravi e battipetto verginali che poi come te hanno un'aggressività e una non tolleranza estrema non ne vedo la necessità. E voi smettetela di rompere le palle con le cretinate sulla Chiesa,Persecuzione delle streghe,peste protestante??? Siete forse filoislamici???? Coerenza, sei cattolico bene, allora agisci da tale, perdona e sopporta, altrimenti smetti di sventolare questa veste che è solo parvenza. ESSERE CATTOLICI NON SIGNIFICA PERDONISMO A TUTTO SPIANO!!!! Ti riposto quello che ho scritto così leggi meglio! »25/7/2005 19:23 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Citazione: innanzi tutto parla per te. quella sarà la TUA religione, cerca però di non imporre nulla agli altri. No io parlo per tutti perchè in Italia ci sono molti cattolici e te non puoi sostituire i valori cristiani con quelli laici. Io non impongo,faccio solo ragionare ma ad alcuni di voi serve l'esorcista,non è colpa mia!! Citazione: da quando in qua chi non è cattolico deve andarsene? Da ora!!! Citazione: forse c'è un desiderio di rivalsa per le persecuzioni subite dai cristiani? No,desiderio di azione!!! Citazione: poi, da chi dichiara che la SUA religione è quella giusta e le altre sono sbagliate, mi sembra veramente ridicolo farsi insegnare qualcosa. Leggiti i vari testi sacri di altre religioni e poi ne riparliamo,bisognerebbe scrivere un articolo sulle porcherie scritte nel Corano e nel Talmud!!! »25/7/2005 19:27 soleluna Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Quite a regular Iscritto dal: 29/3/2005 Messaggi: 47 Da: connesso E' possibile eliminare i contenuti offensivi del dotto e cortesissimo crociato? Ciò che si scrive fratello , e maggiormente come lo si scrive, è indicativo del soggetto che di tali pensieri si alimenta. Ti consiglio qualche specialista bravo? -- La bontà senza lo Studio degenera nella stupidità. La saggezza senza lo Studio degenera nella completa mancanza di principi. Mantenere le proprie promesse senza Studio degenera nella malvagità. La volontà di rettitudine senza Studio degenera nell'asprezza »25/7/2005 19:33 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Citazione: Ma vattene tu in vaticano a "ciucciarti le micronde radiomariane" che magari qualche "cattolicissima metastasi" (invece di prendere altri bambini innocenti e inconsapevoli) si occupa una volta per tutte dei neuroni che ti fanno fare queste uscite da "barbuto in saio", come quelli che si incontrano ognitanto sbraitare in strada o nei parchi, "di apocalisse e punizione divina"... Ehi Mc la metastasi più un bel sarcoma si diffonderà in tutto il tuo corpo e anche a quella grande puttana di tua madre nonchè a quel porco impotente di tuo padre!!! Subito dopo verrò io a sputare sulla tua bara e a bruciare letteralmente quel tuo schifo di cadavere,puzzi già da vivo figuriamoci da morto! Che è successo tua madre ha avuto un figlio storpiato peccato ti poteva sopprimere fin dalla nascita buttandoti dentro qualche cassonetto dell'immondizia anzi ti auguro la peggiore patologia si possa trovare in circolazione!!! A quanto pare ti diverti ad insultare le persone ed eccoti arrivata la risposta e adesso vatti a sedere sulla sedia a rotelle oppure sopra qualche montagna di letame solo li puoi fare il re!!! Se ci fai un favore sparati un colpo in bocca così il tuo corpo evita di essere divorato dalla neoplasia sopracitata!!! [ Modificato da crociato Attivo 25/7/2005 19:45 ] »25/7/2005 19:38 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Citazione: Ti consiglio qualche specialista bravo? e io ti consiglio una rapida impiccagione chissà una prostituta in meno sulla faccia della Terra!!! »25/7/2005 19:39 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Citazione: Ciò che si scrive fratello , e maggiormente come lo si scrive, è indicativo del soggetto che di tali pensieri si alimenta. Soleluna,hai il prosciutto fra gli occhi,hai letto cosa mi ha scritto Mc??? La mia risposta è stata fin troppo buona!!! Andasse a parlare così con i suoi degni compari! Non mi piacciono questi insulti di una crudeltà inaudita! La pazienza di una persona non è infinita e sopratutto scrivere certe porcherie molte volte da fastidio,occhio per occhio,dente per dente!!! »25/7/2005 19:43 crociato Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 20/4/2005 Messaggi: 304 Da: Santa Sede Citazione: Io personalmente sono battezzato, sposato in chiesa etc. etc., ma sicuramente non sono un buon cristiano, anzi più passa il tempo e più divento ateo, insomma in questo molto molto ipocrita... Va molto di moda essere miscredenti,ormai l'uomo empio ricalca la prospettiva di bassissima elevazione spirituale!!! è una delle caratteristiche dell'uomo futuro! »25/7/2005 19:51 goldstein Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Just can't stay away Iscritto dal: 4/11/2004 Messaggi: 144 Da: Crociato: la tua elevatezza spirituale la evincono tutti da questi post, pieni di insulti, odio ed ignoranza. Magari quest'immondizia condensala in un post unico, grazie. Ovviamente se la eviti del tutto avrai un ringraziamento da tutti: compresa la tua spiritualità. -- "There is nothing more dangerous that a pack of religious fanatics with their backs to the Mediterranean, facing the imminent destruction of Zion." Joe Vialls »25/7/2005 19:57 soleluna Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Quite a regular Iscritto dal: 29/3/2005 Messaggi: 47 Da: connesso Sarà anche vero che sono una prostituta come sua eminenza crociato, dall'alto della purezza di pensieri che lo impregna, dice, ma almeno io rendo felice un pezzo di mondo! Tu mi sa che stai nell'altro pezzo E dopo questa battuta chiedo: in altri forum a cui partecipo, esistono delle condivisibili regolette di buona educazione, che portano al ban diretto persone (vabbè sono di immensa clemenza stasera ) che scrivono le impronunciabili parole di cui si fregia crociato, qui come funziona? -- La bontà senza lo Studio degenera nella stupidità. La saggezza senza lo Studio degenera nella completa mancanza di principi. Mantenere le proprie promesse senza Studio degenera nella malvagità. La volontà di rettitudine senza Studio degenera nell'asprezza »25/7/2005 20:02 Santaruina Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 13/10/2004 Messaggi: 927 Da: Sud Europa Direi che a tutto c’è un limite e questa volta Crociato è andato ben oltre. Crociato, o getti la maschera o ti fai curare. Seriamente però, se non lo fai apposta hai dei grossi problemi. Blessed be -- -o- La derrota no es una opcion y no hay excusas -o- »25/7/2005 20:11 mc Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Home away from home Iscritto dal: 19/5/2004 Messaggi: 840 Da: Non capisco perche' dovrei offendermi se mi immagini su una sedia a rotelle. Questo la dice lunga sulla visione della vita che hai. Comunque, purtroppo per te non sono storpio e se i calci nel sedere a cui ti riferivi vuoi venire a darmeli, n o p r o b l e m ... non sai che piacere mi faresti ... Potevi limitarti a farti una "grattata", ma probabilmente avresti dovuto confessare al tuo prete che ti fossi "toccato"... Troppo idiota per rispondermi per le rime... sarcasmo sprecato il mio. Non sei degno nemmeno del mio turpiloquio... chissa' che non ti ecciti la cosa... sai con voi esaltati non sai mai come comportarti. Il sarcoma: magari sei fortunato e c'e' l'ho gia'... Ma anche se io muoio, tu non e' che diventi piu' furbo. Mi dispiace. p.s.: cos'e' la prima lettura non ti era sembrata abbastanza offensiva... ah la lentezza di riflessi : magari e' un sintomo. p.p.s.s.: mi scuso con gli altri. Il post che ha scatenato tutto voleva essere una frecciata alla tragica situazione degli abitanti a ridosso della antenne di radio maria, che sono anni che subiscono danni da quell'installazione. Con l'intento di ricacciare le idiozie dell'odiato idiota, da dove fossero venute. Forse infelice, ma spontanea e non minacciosa come sembra essere "arrivata" a destinazione. Premesso questo, non ritiro nulla. saluti. mc »25/7/2005 20:14 Redazione Re: L’INTEGRALISMO ISLAMICO E GLI ERRORI DELL’OCCIDENTE Iscritto dal: 7/3/2004 Messaggi: 1353 Da: connesso I COMMENTI SONO MOMENTANEAMENTE SOSPESI. SIETE PREGATI DI NON POSTARE ASSOLUTAMENTE NULLA FINO A NUOVO ORDINE. GRAZIE. »25/7/2005 21:35 Qui crociato ha ignorato l'avviso, e ha continuato a postare insultando,per cui gli ho bloccato l'accesso. Purtroppo dalla rabbia ho cancellato i tre post senza prima salvarli. Ma da quel che ricordo, non abbiamo perso niente di speciale. (Se lui li aveesse salvati, e volesse rimetterli, faccia pure, almeno cosi l'ignominia e' completa). °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Questo rimane il nuovo scantinato, per chi desidera continuare ad insultarsi a tutti i costi. Spiacenti di non poter offrire un palcoscenico migliore, ma il sito sarebbe nato con altri scopi. Per quel che riguarda invece la discussione seria, sul che fare in questi casi, tornate perfavore all'articolo "inquisizione".