Pubblichiamo queste due "notizie brevi", attualmente in primo piano, per dare uno spazio adeguato a chi volesse commentarle.
BERLUSCONI DA BUSH
Finalmente Berlusconi ha avuto il coraggio di dire in faccia Bush che entro il 2006 l'Italia si ritirerà dall'Iraq. Per la precisione, ecco del parole del nostro Premier sentite ieri al telegiornale: "Sono tremila i soldati italiani che rientreranno in patria, ma sono diecimila gli uomini delle forze dell'ordine che saranno sul territorio per garantire il mantenimento della pace".
[Nota: Inizialmente avevo citato Berlusconi a braccio, dopo aver sentito il TG3, e gli avevo attribuito l'espressione "nostre forze dell'ordine". Tale infatti era stata - e rimane - la mia impressione sul senso di quella frase (non si capisce altrimenti perchè mai Berluscioni dovrebbe rassicurare Bush per forze dell'ordine che non lo riguardano), ma non è assolutamente detto che sia così, e lo spazio per il dubbio rimane. Ho quindi sbagliato nel virgolettare la frase, e me ne scuso con chi ne ha tratto conclusioni non necessariamente vere. M.M.]
SCONTRO ENERGETICO ITALIA-FRANCIA
A quel che si è riusciti a capire, gli italiani sarebbero arrabbiati coi francesi perchè hanno fuso una società pubblica con una privata. O viceversa. Insomma, in qualche modo hanno detto … … che queste cose non si fanno, perchè praticamente sarebbero contro l'Europa, e noi all'Europa ci teniamo moltissimo da sempre. E' fin dai tempi dell'Euro infatti che la Casa della Libertà si batte apertamente a difesa della moneta unica. E poi comunque - hanno detto i nostro governanti - quello dei francesi è stato un gesto scorretto: con la stessa società privata francese c'erano già degli accordi ben precisi per una fusione con l'Enel, che come tutti sanno non è affatto una società, nè tantomeno risulta essere pubblica.
Massimo Mazzucco
Ecco
il "codino" del TG 3 delle 19.00 di ieri, con il commento finale di Berlusconi che sembra essere sfuggito a molti dei nostri giornalisti (solo audio, 29 Kb).