I media occidentali sono talmente ingolfati nel seguire l'altalenante vicenda di Donald Trump, che si sono dimenticati di dare un'occhiata da vicino al suo vicepresidente nominato, cioè Mike Pence.
Costui infatti è stato presentato come un politico sempliciotto e di buone maniere, di solide tradizioni repubblicane, messo accanto a Trump per dare più credibilità al ciuffo selvaggio dell'imprenditore newyorkese.
Ma Pence è molto di più di un semplice politico conservatore. Mike Pence è in realtà un "attack dog" di primissimo livello dei neocons, mascherato da perbenista praticante.
Molti di voi ricorderanno i famosi "attacchi all'antrace", che seguirono di un paio di mesi gli attentati alle Torri Gemelle del 2001. In quel periodo, diversi esponenti del partito democratico - e soprattutto coloro che chiedevano una indagine parlamentare sull'11 settembre - ricevettero nei loro uffici delle lettere contenenti una strana polverina bianca, che si rivelò poi essere antrace.
Mentre a questi democratici passava immediatamente la voglia di istituire una commissione parlamentare sull'11 settembre, il panico si diffondeva in tutta l'America, poiché nel frattempo erano morte diverse persone a causa dell'antrace.
E mentre tutti cercavano di capire da dove potesse essere arrivata questa polvere maledetta, fu proprio Mike Pence a guidare la propaganda mediatica che cercava di far ricadere su Saddam Hussein le colpe per la diffusione dell'antrace.
Inizialmente, Mike Pence diffuse la falsa notizia che quest'antrace fosse stata "geneticamente modificata" (da qualche Stato estero, si supponeva) per renderla più virulenta e resistente alle cure. Si scoperse invece in seguito che per combattere l'antrace bastava prendere dei normalissimi antibiotici.
E quando l'FBI scoprì finalmente che l'antrace proveniva da un laboratorio interno degli Stati Uniti (e non da una "nazione straniera"), fu proprio Mike Pence ad andare su tutte le furie, perché gli veniva a mancare un argomento fondamentale per la futura invasione dell'Iraq. In un gesto di rabbia stizzita, Pence scrisse una lettera aperta all'allora ministro di giustizia, John Ashcroft, chiedendo: "Perché mai l'FBI sembra aver concluso che l'origine di questi attacchi all'antrace sia interna, quando vi sono indizi importanti che suggeriscono una fonte internazionale per questi materiali?"
Naturalmente, anche questi "indizi importanti" si rivelarono inesistenti, e la fonte dell'antrace fu definitivamente confermata essere un laboratorio degli Stati Uniti.
Nel frattempo però Mike Pence aveva svolto egregiamente il suo compito a favore dei neocons, che avrebbero poi approfittato del terreno da lui preparato per mandare all'ONU Colin Powell ad accusare Saddam Hussein con la famosa fialetta di polvere bianca.
Ebbene, facciamo ora un salto avanti di 15 anni, e ci ritroviamo nel 2016, con una tornata di primarie repubblicane che sancisce la vittoria a sorpresa di Donald Trump. Dopo aver provato in tutti i modi a fermarlo, evidentemente, gli stessi repubblicani devono aver pensato che la soluzione migliore, in caso di una sua elezione alla Casa Bianca, fosse di mettergli accanto un personaggio fidato, come appunto Mike Pence.
Se quindi Donald Trump martedì dovesse vincere, si apriranno due possibili scenari, molto diversi fra loro, ma con un risultato comunque simile. Nel primo scenario il buon Donald verrebbe docilmente guidato dal silenzioso Pence a continuare la politica espansionistica degli Stati Uniti, esattamente come il buon George Bush venne docilmente guidato dal silenzioso Dick Cheney all'invasione militare di Afghanistan e Iraq, 15 anni fa.
Nel secondo scenario invece Trump - se non dovesse per caso "recepire" i buoni consigli di Pence - avrà prima o poi un brutto incidente, che lo toglierà di mezzo definitivamente, o che gli impedirà comunque di continuare a fare il presidente. E così, in un caso come nell'altro, saranno stati nuovamente i neocons a riprendere il controllo dell'America.
Sembra quindi che non ci sia soluzione: se vincerà la Clinton, il proseguimento delle guerre imperialistiche è garantito già in partenza. Se invece vincesse Trump, si troverà comunque il modo di farle proseguire, con metodi meno leciti ma comunque molto efficaci.
Gli unici che non perdono mai le elezioni, in America, sono quelli del complesso militare-industriale.
Massimo Mazzucco
Per le dichiarazioni di Pence sull'antrace vedi questo articolo del Los Angeles Times
Secondo me lo temono proprio perché hanno capito che non è tipo da farsi manipolare.
E anche gli incidenti misteriosi potrebbero essere difficili da attuare: non è scemo e ha soldi per una security degna di questo nome, magari in aggiunta a quella pubblica.
RedazionePeccato non si possa verificarlo...visto che vincerà una "donna"...facile così fare illazioni...
Questo articolo parte malato!
...da quando un presidente prende realmente delle decisioni? Figurati il vice...
Giustappunto..una pedina per l'antrace...e poco più...
Se ammazzano Trump lo devono fare bene stavolta....
Slobbysta
E poi tra Trump e i neocon chi avrebbe il coltello dalla parte del manico sarebbe Trump. Gli basta riaprire l'11/9 e questi non sarebbero più nella posizione per farlo fuori.
Infatti tu sostieni che i Repubblicani vogliano usare Trump tramite Pence. Ma supponiamo che sia il contrario:
-Trump si tiene Pence, fornito dal partito, per avere il voto degli elettori repubblicani in campagna elettorale
-da presidente riapre l'11/9
-Pence viene spazzato via con gli altri neocon
-Grande scandalo per Trump a causa del suo vicepresidente, ma ormai è già stato eletto
A questo punto i neocon in fuga o in carcere, senza più i poteri di prima, senza più Pence che sostituisca un eventuale Trump morto, in un clima da guerra civile con elettori armati, potrebbero mai pensare e soprattutto riuscire a farlo fuori?
E poi Trump, IMHO, ha capito che stare sotto i riflettori è la posizione più sicura. Se ricevesse minacce dai neocon lo direbbe pubblicamente, così come ha invitato pubblicamente la russia a fornire le mail dell'arpia assassina.
I poveracci alla Obama o alla Sanders sono manipolabili perché relativamente poveri. Trump lo vedo di un'altra categoria.
www.maurizioblondet.it/7326-2/
Di lyndon johnson e' piena la storia, il complesso militare-industriale e' al potere da lungo tempo e non conosce altro metodo per far ripartire l'economia della guerra o casini simili, sono bene accette anche le catastrofi "naturali",quindi anche specializzato ad affiancare il presidente "sacrificabile" di turno con l'eminenza grigia di turno ed essendo yankees non vanno neanche al cesso se non hanno un piano b.
Per mettere in guardia il mondo da tale pericolo si scomodo' persino uno che con la democrazia c'entrava come i cavoli a merenda..dwight eisenhower!!!!!
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
Su quali basi si afferma questo?
è un bel volo pindarico
però sarebbe un modo per far fuori i neocons una volta per tutte.
se si arrivasse a una cosa del genere massimo si dovrebbe tener pronto a essere ospite di un salotto televisivo dietro l'altro fino alla dirigenza 5 stelle e prossimo presidente del consiglio e tutti i membri di luogocomune intenti a organizzare festini e orge h24 (sempre a proposito di voli)
Direi che dopo 15 anni di lavoro di diffusione di una vera informazione il buon Mazzucco se li meriterebbe pure certi svaghi
Ma ci sarà da divertirsi anche con la Clinton.
Compresa Madonna che dovrà tirare pompini senza soluzione di continuità in una Gang Bang di portata cosmica ...
... vuoi mettere
Vabbe'....
Comunque a proposito di 9/11 una cosa che non ho mai capito è il perché davvero sia stato fatto. Mi spiego, come più volte dimostrato, per il pretesto di una guerra è sempre stato sufficiente molto molto meno di quello che è successo l'11 settembre. Parlavamo adesso delle fialette di Powell o di tante altre presunte prove addotte in passato per risolvere d'imperio situazioni di stallo e per guadagnare illeciti benefici.
Non so, che ne pensate?
Dietro il progetto Trump presidente (si ipotizzava da anni) ci saranno altre cricche/loggie che aspirano a prendere il potere di chi lo detiene ora.
Alla fine è una guerra tra bande che si contendono il potere, quindi non è tanto remota la possibilità che si facciano sgambetti tra di loro a suon di rivelazioni su fatti scomodi del passato. 11/09? Sperare non costa niente.
Con la Clinton non c'è speranza di niente.
Che ce l'abbia in agenda elettorale non ci piove: worldnewsdailyreport.com/.../
Che gli convenga farlo se eletto, direi di si:
-sarebbe al sicuro sotto i riflettori per un pezzo
-ci guadagnerebbe politicamente
-eliminerebbe parecchi dei suoi nemici politici
-si arriverebbe ad un nuovo equilibrio dei poteri forti dove magari ritagliarsi un posto, una volta scaduto il mandato
-i media a lui ostili cambierebbero proprietario o scomparirebbero nella vergogna per quello che hanno sempre propinato
Mentre non facendolo, se eletto:
-sarebbe comunque a rischio attentato, dato che ha tutti i poteri forti contro che non vedono l'ora che passi la mano al suo vice.
-perderebbe parecchi elettori per strada
-i media, ancora posseduti dai neocon, piano piano lo distruggerebbero, specie quando sarà l'ora di scelte difficili e impopolari
Che abbia l'intenzione di farlo lo si vede dal fatto che ha tutti contro. Sono nel panico. Perfino l'ONU è scesa in campo (liberoquotidiano.it/.../...)
E di che cosa possono avere così tanta paura? IMHO del vaso di Pandora 11/9.
E' una questione di dimensioni. Con le fialette avrebbero potuto giustificare una guerra, forse due.
Ma per invadere/destabilizzare il medio oriente serviva qualcosa di molto più grosso. Per il progetto PNAC, ovvero per il nuovo secolo americano, serviva qualcosa che fosse enorme e continuamente d'attualità.
il numero di morti è lo stesso di Pearl Harbor, quindi non è che è cambiato granchè. Oltre alla pecunia, credo che sia servito a costruire un granitico ed inscalfibile cieco patriottismo che non si pone domande.
Ricordo che già il 12, nelle interviste all'uomo della strada, era pieno di gente pronta ad arruolarsi.
Ma Donald allora è iscritto a luogocomune?!?!?!?!?
Sognamo ad occhi aperti allora!!!... tanto, avete ragione, non costa nulla...
Tanto... Peggio di così...
Le bugie, specie quelle enormi, non possono durare in eterno. E sono già passati 15 anni dal 2001.
Non ci sarebbe nulla di strano nella riapertura dell'11/9.
Sorattutto perché i tempi sono maturi, ovvero lo sanno tutti che è stato un inside job.
Per un politico prendere la palla al balzo per farci bella figura è solo normale. Per la sua lobby sostituire quella attualmente al potere è altrettanto naturale e l'11/9 può essere un espediente perfetto: si rischia un'epurazione di massa dei neocon.
(da "Il dittatore dello stato libero di Bananas")
Speriamo che i tempi non siano troppo cambiati
In ballo c'è il "controllo"... prova a guardare le misure che sono state varate in USA (e non solo)... con la scusa della "lotta al terrorismo".
Per non parlare di tutte le false o semi-false flag che ci sono state e che hanno avuto successo grazie alla patologica "psicosi da terrorismo"...
Bastava sentire un peto un po' più forte ed era stato qualcuno affiliato ad Al Qaida (oggi, ovviamente, il must è l'ISIS).
E, strato su strato, il mondo è cambiato e continua a cambiare (in peggio) molto velocemente.
“Nel governo – disse – dobbiamo stare in guardia contro le richieste non giustificate dalla realtà del complesso industriale militare. Esiste e persisterà il pericolo della sua disastrosa influenza progressiva. Non dobbiamo mai permettere che il peso di questa combinazione metta in pericolo la nostra democrazia. Solo il popolo allertato e informato potrà costringere ad una corretta interazione la gigantesca macchina da guerra militare….in modo che sicurezza e libertà possano prosperare insieme”.
www.youtube.com/watch?v=Sok8nodx9hk
sarà vero? sarà falso?
Trump è stato messo lì per far vincere la Clinton. Tutti sondaggi che danno Trump in recupero sono balle !!!.
La Clinton ha già vinto!!!
E in tutto questo quadro, non mi tornano le indagini dell'FBI alla Clinton. Come collocarle?
I soliti provocatori ... date loro Zero Hedge ...
www.anobii.com/.../01f87791a4b2d4578c
L'intuito è salvaguardabile, ma il dettaglio di Blondet, strisciante, rimane spazzatura...poi il drammatico è dire almeno lui lo dice! ..ma in realtà il sospetto viene a monte...i "consigli" di Google...e la mancanza di paranoia verso questo servizio...il muoversi col microchip nelle mutande...
Peonia...mettiti nei panni dell'avversario...tuttosommato è ripetitivo....
♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡
Redazione
Tra l'altro si può credere ai presidenti? ...ricordando lo scimpanzé Bush...chi già era il suo vice? Richard Bruce "Dick" Cheney...ecco comanda lui..in verità...ma sarà poi mai vero?
Slobbysta
PS: Guarda l'immagine più sotto. Post #41.
il prossimo presidente USA è lui :
Tim Kaine,il vice di Hillary.
La Clinton vincerà le elezioni ma dovrà ritirarsi entro gennaio per gli scandali e la salute precaria.
Invito tutti ad informarvi su quest'uomo.
La cosa che mi ha sconvolto è che è un GESUITA.
Così avremo due gesuiti nel mondo a tirare i fili del Nwo.
Quest'uomo è inquietante solo a guardarlo.
Temo sia Colui che l'Umanità Aspetta da Sempre.
His parents were so devout, Kaine told C-SPAN, that “if we got back from a vacation on a Sunday night at 7:30 p.m., they would know the one church in Kansas City that had an 8 p.m. Mass that we can make.” He attended an all-boys Jesuit high school in Kansas City and worked for a year with Jesuit missionaries in Honduras, where he taught welding -- his father's trade -- and carpentry.
In pratica avremo un fanatico religioso (né Trump né Pence né la Clinton lo sono) alla guida degli USA.
Un seguace di Bergoglio.
..sul chi vive...
Slobbysta
www.vaskal.ca/podestafiles
vince hilary avremmo subito un mondo con piu guerre , magari direttamente con la russia.
se sente male la hilary ? gli succede un gesuita ...praticamente l'anticristo
vince trump? andremo incontro se non lo annientano a cambiamenti epocali non senza effetti collaterali
lo fanno fori?
gli succede il piu neocon dei neocons , quelli dell'11 settembre
nnamo bbene
infatti la situazione è drammatica....ma potrebbe essere che avvenga qualcosa di inatteso!!! un miracolo!!
www.ilfattoquotidiano.it/.../3171300
Mi ricorda pure il protagonista della serie tv "Boss"
e lui si chiamava Tom Kane.
keshe?
scusa ma non ce l'ho fatta a resistere
Peonia, ti vogliamo tutti bene.
Ma io non me la prendo, rido!!!
non puoi linkare??? edit: trovato!
non era un attentato....
1 - In tutta la storia degli Stati Uniti non ho mai visto nessuno offrirsi volontario per la sedia elettrica. Thompson alla peggio rischia la radiazione dall'albo, ma quelli che hanno fatto il 9/11 andrebbero tutti come minimo in galera.
2 - Tutto questo, se mai alle loro confessioni venisse dato un vero risalto dai media. Come hai visto con Thompson, nessuno alla CNN ne ha parlato, e quindi nessuno in america sa della sua confessione. Figurati se uno di quelli del 9/11 parlasse, quale eco avrebbe sui media nazionali: meno di zero.
Il problema non sono i whistleblowers. Il problema sono i media, che fanno da filtro fra i fatti e la gente.
ForzaTrump!!!!
worldnewsdailyreport.com/.../
Prova a trovare la citazione originale (video) di Trump che dice quelle cose, se ci riesci... (Se le ha dette davvero, non dovrebbe essere difficile trovarla, no?)
ilgiornale.it/.../...
....non so esattamente cosa dica...però...
Slobbysta
Ah ok, la tua mi sembra una tesi plausibile )
Caro Massimo già è tanto se ho messo il link del sito scoperto da Caliprò (e in inglese) che riporta queste affermazioni di Trump sull'11 settembre. Ora tu ci chiedi di indagare più a fondo e di trovare il video originale, poi magari servirà sapere se il Trump del video è lui o un sosia stile Bin Laden. Infine sarà necessario ascoltare l'intero discorso del presunto Trump cui sono state estrapolate le frasi da me citate o farne lo spelling visto che potrebbe averle pronunciate in uno slang complicato o in un'ambiente con l'acustica difettosa. E così' via.
No, Max io non ce la posso fare, non ne sono capace; mi dispiace è troppo difficile fare informazione corretta ma per fortuna ci sei tu che, infatti, almeno, sapevi che il sito da me linkato è un sito farlocco. Che ne posso sapere io?
ma che differenza pensiate che faccia se vinca l'uno o l'altra ????
ci sarà un meno peggio .... uno un pò meglio ..????
qualsiasi sia la loro politica non saranno certo ne l'uno ne l'altra a deciderla.... non vi pare???
attacchi contro uno..... salute cagionevole dell'altra..... scandali , scandalucci, diffamazione/proclamazione mediatica fanno tutto parte dello SHOW x darci l'illusione che ci sia uno scontro politico, che tali candidati abbiano una loro strategia politico/economica/militare...... a me sembra quasi ridicolo pensare che ci sia un vice presidente burrattinaio.... magariiiii .... si sgamerebbe in un semestre scarso.........
ma che senso hanno questi post su questi argomenti..??? se è per fare 2 chiacchiere e condividere opinioni ...perfetto...... ma se pensiamo che davvero una persona a capo del paese più potente del pianeta possa in qualche modo avere 1 briciola di peso sulle decisioni su temi di cui sopra..... bhè mi meraviglio di voi tutti......
e leviamo questo velo di falsa democrazia.... chi davvero comanda non si chiama ne bush , ne obama, ne klinton..... ecc ecc ecc ........... ma allora chi è ????? non ne ho la minima idea...... ma è forse dietro al velo che occorrerebbe iniziare a provare a guardare........ come non lo so.... forse x noi comuni mortali non è possibile farlo e ci sentiamo frustrati x questo allora scriviamo decine di post seguendo le linee guida dello SHOW..... una preghiera...... ALMENO INIZIAMO A ESSERNE COSCIENTI
Tu qui hai visto qualcuno affermare il contrario?
Ma poi cosa cambia per te se decidono loro o se decidono altri per loro?
Se un Putin preferisce uno all'altro, o è cretino, e non mi pare, o ci sono delle differenze che, nel bene e nel male, li rendono diversi loro e/o chi decide per loro.
Io personalmente tra un finto buono (Obama, Clinton) e un cattivo (Trump), preferisco questo che almeno ci risparmia tonnellate di ipocrisia alla Candy Candy.
It wasn’t the Iraqis that knocked down the World Trade Center, we went after Iraq, we decimated the country, Iran’s taking over, okay. But it wasn’t the Iraqis, you will find out who really knocked down the World Trade Center, ‘cuz they have papers in there that are very secret, you may find it’s the Saudis, okay? But you will find out.
mediaite.com/.../...
Trump blames George W. Bush for 9/11
politico.com/.../gop-debate-2016-trump-911-219260
"E chi vota o fa votare Hillary, o ce la rifila come scelta giusta, è un manipolatore a servizio, non un giornale."
fulviogrimaldi.blogspot.it/.../...
www.ilfattoquotidiano.it/.../3172674
terribili crimini?
dubito che si riferisca al fatto del server personale.
Slobbysta...un riassunto d'immagini....
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
Troppo complicato per noi occidentali pensare ad un capo di stato che fa semplicemente il compito che gli è destinato, cioè curare gli interessi della sua nazione, con tutti gli annessi e connessi? Che ci azzecca in queste logiche la "giustizia mondiale" (concetto questo sì, hollywoodiano, per giustificare l'interventismo americano) non è dato sapere...
Stai facendo tutto te.
Io ho scritto questo: Se un Putin preferisce uno all'altro, o è cretino, e non mi pare, o ci sono delle differenze che, nel bene e nel male, li rendono diversi loro e/o chi decide per loro.
Ho scritto di "differenze", senza elogiare nessuno. Il resto ce lo hai messo te.
Ho pure evidenziato "nel ben e nel male" perchè già immaginavo la tua risposta, ma non è servito a niente.
troppo complicato è invece SVEGLIARSI (di matrixsiana memoria) e pensare che nessun capo di stato al mondo (e a maggior ragione di stati che CONTANO) sta lì, è messo lì, x fare gli interessi della propria nazione??? a me viene proprio da ridere..... è tempo che tra gli utenti di LC è radicata la convinzione di un Putin onesto e protettore di sani interessi nazionali....
io questa resistenza alla realtà la capisco ma non la condivido affatto e ribadisco un concetto più volte espresso:
NON ESISTE un presidente usa/russo/cinese/italiano/inglese/francese/spagnolo ecc ecc ecc che sia lì seduto sulla propria poltrona 1) x sclelta popolare democratica 2) che non sia lì x una scelta funzionale del sistema 3) x adempiere a compiti che tutto sono tranne che mirati al bene del popolo che rappresentano.....
c'è un sistema che percepisco ma che non vedo che ci fotte dal mattino alla sera e non mi spiego come non ve ne accorgiate..... se così non fosse il mondo andrebbe in maniera moooolto diversa..... non assisteremo al massacro dell'umanità sotto tutti i punti di vista come invece accade da millenni (con varie differenze ma sempre con gli stessi fini)..... eppure noi pensiamo che ci sia un Putin di turno , onesto e intento a difendere il proprio popolo ..... quindi la russia sarebbe il paese delle meraviglie ? uguaglianza, giustizia sociale, onestà, rispetto per il prossimo ecc ecc ecc tutto incarnato in questo homo novus di nome Vladimir..... dal passato a dir poco losco e sopratutto arrivato a capo di una potenza mondiale..... così.... ma avete idea di chi è che può arrivare a ricoprire un tale ruolo? a cosa ha dovuto sottomettersi ? ai compromessi che ha dovuto abbracciare ? alle nefandezze che ha dovuto compiere o avallare ? BHO ..... poi se voi credete alla democrazia, alle libere elezioni, al fatto che siamo liberi di compiere scelte significative nella nostra vita...... le nostre convinzioni sono inconciliabili l'una con l'altra e quindi AMEN ......rispetto ma non condivido questa opinione utopistica del mondo....
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
Chi vincerà? La perfida o il rimbambito? Nello squallido stile di citare di credere a dio ma non quello cattolico, qualcuno tuonerà il meno "peggio" Donald, è da Lui che si vorrebbe esser rappresentato...non da chi non sta zitta in cucina ed è appendice degli Illuminati al LED...la guerrafondaia!
De...I peggiori candidati di sempre....un belato di condivisione e tutti martedì a non perdersi la pizza Hut...
Che tragedia...tifosi digitalizzati...nell'invenzione democratica di poter applaudire oppure no!
Slobbando
Se un Putin preferisce uno all'altro, o è cretino, e non mi pare
ok ..... quindi uno che non è cretino...... già sottolinearlo è pregiudizievole.....
in secondo luogo perchè prendere come riferimento Putin ?
in terzo luogo continuo a sottolineare che non è che c'è trump con dietro i burattinai Y e klinton con dietro i burattinai Z sto dicendo che i BURATTINAI SONO GLI STESSI dietro ad entrambi chiaro ? non ci sono due fazioni di burattinai che decidono per i presidenti marionette ma bensì due marionette e 1 burattinaio.... + chiaro di così non so come spiegartelo....
ragazzi un pò di onestà intellettuale no ?
x concluder sei tu che hai tirato in ballo Putin che con il mio post precedente (ti prego di rileggerlo prima di rispondere, se ti va) c'entrava come i cavoli a merenda.....
comunque domani godiamoci questo grande..... show must go on........ nella speranza di....... NULLA!!!!
Il sostegno che ricevono persone come Putin, ma anche altri, non è un qualcosa che si son meritati per quel che han fatto, quanto per quel che devono fare. Quando vedi San Giorgio che uccide il drago...sì insomma, tu fai il tifo per Giorgio! non importa chi è! Giusto?...e allora anche se Putin è costretto a combattere col drago suo malgrado...a me che cambia? Nulla, io sto con giorgio
vincerà leiiiiiiii e non x tirarmela ma io l'ho capito il giorno in cui si è palesato il suo avversario...... {non è che si sapeva da un pezzo...nee?}
quello che mi ha lasciato perplesso è che qui sono usciti un paio di articoli che disegnavano la klinton come guerrafondaia e trump come "uno" che voleva porre un freno alla politica imperialistica degli stati uniti..... come "uno" contro il quale i più potenti canali mediatici usa si erano accaniti citando vari e inventati scandali sessuali..... ammettendo implicitamente un voler favorire il "caluniato non guerrafondaio" rispetto alla kyllary brutta e cattiva......
come siamo fatti storti....... o forse sono io che ho MAL inteso.....
perchè è il primo, tra quelli che si schierano, che mi è venuto in mente.
se la metti così....... mi metti in mutande quindi chapeau
www.youtube.com/watch?v=8I-9kfXPqwo
Non c'è paragone tra USA/Vaticano/Israele contro qualsiasi leader sacrificabile senza "ricambio"...
Se fai fuori Putin...è "finita", se fai fuori un portaborse americano cattoebraico parrebbe di no! ..il sistema è totalmente diverso...
Slobbysta
aurorasito.wordpress.com/.../...
"A quanto pare la notizia è falsa."
ultima riga dell'articolo
grazie, non l'ho letto tutto....ma falsa anche la morte??' strano...
Io ci spero....
benjaminfulford.net/.../...
intendiamoci io nella mia mente dist-orta non vedo un unico compatto coeso e cementizio "decisorio" sicuramente vedo una direzione madre che coincide e verso cui ci si dirige..... chiaro che poi ci possano essere correnti che "tirano" più da un lato che dall'altro... ma su temi secondari e terziari.... diciamo vassalli a pagamento..... resto però convinto che lo scopo principe sia ben chiaro e che nessuna corrente la pensi diversamente dalla sorgente.......
ecco perchè penso che se ci sono due "sub-burattinai" (spero si capisca il senso) ben poco di interessante possa scaturirne.....
cmq al di la dei bisticci inter nos...... capisco che anche le "nostre teorie" abbiano delle differenti correnti ma che la sorgente sia la medesima:
che la finiscano di prenderci x i fondelli...... detto in soldoni!!!
eventualità rara negli USA, solo con Roosevelt-Truman è capitato qualcosa di simile,
generalmente accade che si alternano presidenti repubblicani e poi democratici
it.wikipedia.org/.../...'America
se intendi che "eliminare" Putin lascerebbe un vuoto ad oggi incolmabile concordo in pieno..... la sua importanza nella scacchiera degli equilibri mondiali è fondamentale....e mi permetto di aggiungere, funzionale....... "è tutto un equilibrio sopra la follia"
il problema è che, facendo un sogno all'incontrario, la "follia" siamo noi!
PS: come mai in America non esiste un partito/movimento come, ad esempio , il M5S? Sono tutti rincoglioniti?
La Russia ben difficilmente rivelerà qualcosa su Apelle...figlio di Apollo...
Nello spazio qualcosa non torna...anche se diventa un boomerang...ammetterlo!
Slobbysta
Qualcosa sta cominciando a crearsi pure la:
Susan Sarandon: «Ecco perché non voterò Hillary ma Jill Stein»
Cari Jill e collaboratori, ho aspettato di vedere se la posizione di Hillary Clinton sui temi per me più urgenti fosse cambiata, ma …
Non appoggia il salario minimo di 15 dollari.
Non sostiene la legalizzazione della marijuana.
E’ a favore del TTIP.
Ha promosso il fracking e la Monsanto.
E’ a favore delle trivellazioni off-shore.
Non ha preso posizione sull’oleodotto Dakota Access.
E’ contraria a etichettare gli OGM.
Si oppone alla separazione tra banche di investimento e banche commerciali.
Accetta i finanziamenti dei lobbisti per la sua campagna.
E’ contraria a un accordo vincolante sul clima.
Appoggia aiuti militari incondizionati a Israele.
Sono pertanto molto felice di sostenere la candidatura alla presidenza di Jill Stein, perché difende tutto ciò in cui credo. E’ chiaro che ormai un terzo partito è necessario e possibile e questo è il primo passo per raggiungere tale obiettivo. La paura di Donald Trump non è sufficiente per me per sostenere Hillary Clinton, con tutta la sua storia di corruzione.
popoffquotidiano.it/.../...
ununiverso.it/.../...
vorrei sottolineare che la foto dell'articolo è rappresentativa di com'era Hillary, ma insisto che quella odierna o l'hanno plastificata o è un'altra!!!
"Per Hillary Clinton è “forse meglio perdere le elezioni”, perché “lo scenario riportato da fonti confidenziali dell’intelligence inglese” è da incubo.
A scriverlo in un editoriale sul Tempo è Luigi Bisignani: “Il report, suffragato a quanto sembra da mail criptate, informa chela vera strategia di Julian Assange, l’australiano programmatore e chief editor di WikiLeaks, è di puntare sulla vittoria di Hillary per poi costringerla alle dimissioni”.
Assange infatti potrebbe dimostrare un “coinvolgimento suo e dei suoi più stretti collaboratori nella vendita di armi all’Arabia Saudita per 80 miliardi di dollari”.
E potrebbe non trattarsi di pura fantapolitica. Secondo fonti riservate riportate da Bisignani, è molto più conveniente per lui “mandare al tappeto un presidente appena eletto piuttosto che azzoppare, come ha comunque già fatto, un candidato.
Se Hillary quindi vincesse su Trump, Assange e i suoi hacker otterrebbero un risultato straordinario: mettere in crisi la democrazia più forte del mondo, dimostrando che la rete è ormai capace di manipolare ogni risultato”.
ununiverso.it/.../...
Cari Jill e collaboratori, ho aspettato di vedere se la posizione di Hillary Clinton sui temi per me più urgenti fosse cambiata, ma …
Non appoggia il salario minimo di 15 dollari.
Non sostiene la legalizzazione della marijuana.
E’ a favore del TTIP.
Ha promosso il fracking e la Monsanto.
E’ a favore delle trivellazioni off-shore.
Non ha preso posizione sull’oleodotto Dakota Access.
E’ contraria a etichettare gli OGM.
Si oppone alla separazione tra banche di investimento e banche commerciali.
Accetta i finanziamenti dei lobbisti per la sua campagna.
E’ contraria a un accordo vincolante sul clima.
Appoggia aiuti militari incondizionati a Israele.
Sono pertanto molto felice di sostenere la candidatura alla presidenza di Jill Stein, perché difende tutto ciò in cui credo. E’ chiaro che ormai un terzo partito è necessario e possibile e questo è il primo passo per raggiungere tale obiettivo. La paura di Donald Trump non è sufficiente per me per sostenere Hillary Clinton, con tutta la sua storia di corruzione.
popoffquotidiano.it/.../...
OGGI VOTANO LE ZECCHE A STELLE E STRISCE
"I primi inglesi che andarono a popolare gli attuali Stati Uniti furono centinaia di migliaia di ceffi di galera, graziati dal re d’Inghilterra.
A quelle zecche si unirono alcuni radicali inglesi in cerca di fortuna, ceti mercantili insofferenti dei controlli britannici. Infine pochi politicanti ambiziosi, tra i quali spiccano i nomi degli ebrei Franklin, Lincoln e Jefferson, che nel loro intimo tramavano la nascita di uno Stato indipendente dalla Corona inglese e dal Vaticano. Furono questi ebrei, desiderosi di creare uno Stato ebraico autonomo, a prendere spunto dall’introduzione della tassa sul thè, per sobillare la massa degli ex galeotti a ribellarsi al re d’Inghilterra. Tra il 1763 e il 1783, per ben venti anni, si combatté la guerra d’indipendenza, che vide contrapposte la Gran Bretagna alle sue 13 colonie della costa atlantica del Nord America. Nel 1783 Londra fu costretta a sottoscrivere la pace di Versailles, riconoscendo l’indipendenza ai suoi ex detenuti, graziati antecedentemente.
Appare chiaro l’atto d’ingratitudine degli ex galeotti, che si ribellarono senza alcun motivo verso il proprio re, che li aveva graziati. Appare chiaro che il primo nucleo del popolo statunitense è stato formato da galeotti ingrati.
Vedere oggi gli Stati Uniti ergersi a paladini della legalità e della libertà delle altrui nazioni, fa ridere a crepapelle. Basta osservare che esportano la loro democrazia servendosi di guerre e procurando ovunque morte e distruzione.
Che i primi coloni fossero rimasti autentici ceffi di galera lo evidenziamo dal fatto che commisero il più grande genocidio di tutti i tempi. Impossessatosi di uno sterminato suolo fertile e ricco di minerali, dapprima tentarono di sottomettere le popolazioni indigene a grado di completa schiavitù. Non essendoci riusciti, sterminarono circa 100 milioni di pacifici indigeni, che non si erano voluti sottomettere, e andarono in Africa a catturare milioni di schiavi negri, per sfruttarli sino alla morte. Nessun altro popolo al mondo ha sulla coscienza una simile macchia.
Con tutto ciò,questi gangsters, si considerano i guardiani della pace in tutto il mondo, proprio loro che in 231 anni di vita solo per 20 anni non hanno mosso guerra.
Oggi le zecche a stelle e strisce votano, per indicare quale criminale dovrà guidarli"
quoto
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NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
Poi è chiaro che si può razionalmente pensare che in cuor loro i russi preferiscano Trump che ha già chiarito che incontrerebbe subito Putin da presidente, invece che la Clinton che dopo aver ordito il colpo di stato ucraino di 3 anni fa e contribuito a scatenare l'inferno siriano dopo le false primavere arabe, ora nella sua campagna elettorale non ha perso un giorno per fare dei russi il capro espiatorio delle porcate che lei ha fatto e che sono state esposte al pubblico da Assange.
Poi una precisazione, credo che nessuno se non qualche illuso esaltato veda Putin come l'eroe senza macchia che lotta per la giustizia contro il male americano, è semplicemente un capo di stato che ha riportato un po' di autonomia e di dignità ad un grande paese come la Russia dopo l'ubriacatura dell'era Eltsin, che l'aveva ridotta quasi ad attore irrilevante della scena internazionale, essendo l'ubriacone che i media usavano chiamare Corvo Bianco, solo una marionetta di Washington.
Premesso che le elezioni americane sono un grande show di un verminaio immondo come lo chiama giustamente Grimaldi, comunque non avendo la minima possibilità di vittoria Jill Stein, non ho paura di sperare che vinca Trump nonostante non ci creda molto.
Per la sicurezza mondiale mi pare un'opzione molto più gradevole e sicura rispetto alla guerrafondaia e psichicamente instabile Killery Clinton....non mi stancherò di ricordare il suo ghigno e la sua battuta alla notizia del linciaggio di Gheddafi, operato dai suoi sgherri terroristi.
non sarà "apertamente", ma mi sembra comunque abbastanza evidente. Oltretutto, se avesse detto apertamente di preferire Trump, non credo che gli avrebbe fatto un favore dal punto di vista elettorale....
That support is sometimes more than tacit: in December, months before Trump secured the Republican nomination, Putin called him “a colorful person, talented, without any doubt” and said: “It’s not our business to decide his merits, that’s for US voters, but he is absolutely the leader in the presidential race.” The Russian president later appeared to qualify his remark.
Last week, Aleksey Pushkov, the head of the Duma’s foreign affairs committee, tweeted: “Clinton’s credo is to strengthen US alliances against Russia; Trump’s credo is only to respond to real threats. Aggressive banality versus common sense.”
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