Mentre Trump continua a guardarsi allo specchio, chiedendosi “chi è il più bello del reame?”, il mondo va avanti. E molto in fretta.
Nei giorni scorsi si sono riuniti i leader dei tre più importanti paesi BRICS – Cina, Russia e India – ai quali si è aggiunto ieri il leader nord-coreano Kim-Jong-Un.
L’immagine che danno tutti questi leader insieme è qualcosa di terrificante per chi vive dalle parti di Washington. Se poi ascoltiamo le loro dichiarazioni, di dubbi su quello che sta succedendo ne rimangono ben pochi:
“La Russia e la Corea del Nord lottano insieme contro il nazismo moderno" ha detto Putin nel bilaterale di Pechino con Kim Jong-un, ringraziandolo per le armi inviate da Pyongyang a sostegno della guerra all'Ucraina.
"Il mondo si trova di fronte a una scelta tra la pace e la guerra" ha detto il presidente cinese Xi Jinping. "La Cina è per una forza di pace e di sviluppo. Nessun bullo potrà intimidirci" ha aggiunto. Tutto questo avveniva sullo sfondo di una parata militare di una tale imponenza da lasciare ben poco spazio alle interpretazioni.
E mentre fioccano ricchissimi accordi economici fra queste nazioni, il povero Trump è riuscito solo a cinguettare tutto il suo nervosismo, pubblicando su Truth un messaggio da vero amante tradito: “Vi prego di porgere i miei più cordiali saluti a Vladimir Putin e Kim Jong-un mentre cospirate contro gli Stati Uniti". Mancava solo che scrivesse “Non mi avete fatto niente, facce di serpente!”, e la patetica scena di gelosia era completa.
Lo stesso Trump, nelle scorse settimane, era riuscito in un miracolo apparentemente impossibile: nel goffo tentativo di ricattare l’India perchè acquista il petrolio dalla Russia, Trump ha finito per lanciare il primo ministro Modi nelle braccia di quello che fino a ieri era solo un gelido vicino di casa: il presidente cinese Xi-Jin-Ping. Un altro risultato negativo per la strategia globale americana.
A questo punto viene in mente quel genio di Stoltenberg (nomen omen?) quando prendeva in giro Putin perchè – diceva Stoltenberg - “lui non voleva la NATO e ora, con Svezia e Finlandia, ha avuto più NATO di prima”. Bisogna stare attenti, caro fessacchiotto, prima di invocare per gli altri l’eterogenesi dei fini. Guardate voi (leader occidentali) cosa siete riusciti a combinare, quando credevate di mettere in ginocchio la Russia di Vladimir Putin.
Massimo Mazzucco





Bho a me sembra che dopo avere asceso sia automaticamente divenuto un Biden indirettamente volontario che sta facendo un sacco di cose ridicole, come porre asti alla Danimarca per la Groenlandia, le immagini da papa e da jedi-sith, e poi questa pagliacciata che se fossi io il Presidente dello stato più potente del mondo, le immaginerei di fare solo nei miei film mentali.
Pare pure che gli immigrati negli Stati Uniti stiano aumentando come visto in un video ma potrebbero essere dei tempi di Biden. Bho non lo so.
A proposito delle relazioni di India-Cina sono comunque scettico. Verosimilmente si ritornerà in una nuova zona grigia recuperabile, perché anche l'India come la Turchia ha da guadagnare nei suoi consolidati con gli Stati Uniti, e che per il Kashmir difficilmente vorrà abbandonare le pretese di annessione completa. Una regione molto importante per la sua zona strategica, oltretutto per il prestigio e territori ampliati nella catena dell'Himalaya.
Invece ha solo ottenuto che i più importanti paesi dell'Est si sono uniti per contrastare le sue spacconate.
Il grosso problema è che nel mezzo ci siamo noi, governati da una banda di guerrafondai leccaculo, che davvero bacia il culo a Trump ma otterrà solo di pulirglielo.
Io credo che uno come Erdogan (con uno stato in crisi con una delle peggiori reputazioni internazionali) che fa le sue minacce e ricatti di portare in Europa, gli immigrati, profughi, clandestini e terroristi e dove pure fa sapere apertamente di conquistare territori vicini (Grecia, Bulgaria, Siria), come lungamente più forte di tutti questi ritardati che si trovano con le mani sugli stati che fino al 2000 erano con un potere abnorme ma ora profondamente prosciugato.
Può essere probabile che non gli cali bene per il momento l'essere un Erdogan statunitense, però credo che le possibilità stabilizzare e migliorare la reputazione mondiali ci dovrebbero essere.
Comunque è sempre probabile che sarò ingenuo.
ieri il rappresentante di Israele negli Stati Uniti pur di darsi un contegno ha ordinato l'omicidio di 11 trafficanti venezuelani su una barca in mezzo al mare dove sarebbero potuti essere catturati senza alcun problema.
poi ha pure fatto pubblicare il video di questo omicidio plurimo, tanto per rimarcare la sua totale impunità per questo suo ennesimo crimine internazionale
IMMAGINI FORTI
imolaoggi.it/.../...
Questa sola frase descrive e sintetizza il senso del messaggio dell'incontro dei BRICS.
In questa frase c'è tutto.
ps: era ora, è una vita che aspetto di vedere l'inizio del tracollo yankee
"D'accordo, vedremo se "quello che ipoteticamente potrebbe arrivare dopo" è peggio, ma intanto TU (leggi USA) non ci sei più".
E questi hanno già fatto in modo di trovarsi una nuova “mucca” da mungere (la Cina), verso la quale hanno spostato la produzione industriale occidentale.
Quando sarà il Paese del Dragone a “comandare”, temo che rimpiangeremo i “buoni vecchi” Stati Uniti; come adesso sta avvenendo per la politica degli anni ‘80, rappresentata dai vari Craxi, Andreotti, Cossiga, e compagnia discorrendo…
Non voglio con questo difendere gli USA (indifendibili), ma mettervi in guardia ad essere troppo contenti, perché il mio timore è che finiremo dalla padella nella brace.
Dante Bertello.
Classifica stati per PIL in milioni di $ (fonte: it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_PIL_(nominale)
1 Stati Unitii 26 337 162
2 Cina 19 534 894
3 Unione europea 18 795 000
4 Giappone 4 389 326
5 India 4 271 922
6 Regno Unito 3 730 261
11. Russia. 2 195 708
Ovvero il PIL dell'"impero" 26,3+18,7+4,3+3,7 = 53
è ancora soverchiante rispetto al "nuovo mondo" 19,5+4,2+2,1 = 25,8
PS: non ho messo i paesi minori ed il sud america che come PIL sono ancora
trascurabili
La percezione di modernita' in Cina era evidente anche al ragazzino, New York al confronto gli appariva depressa.
Evidentemente esistono cicli piu' grandi dei nostri apparenti desideri.
Buffo che a rendere grande la Cina sia stata la bramosia dell'industria occidentale che ora viene fagocitata.
Le guerre hanno un ruolo in questa ciclicita', l'affermazione Usa piu' evidente e' successiva alla seconda guerra mondiale, 70 anni di gloria e ora mi viene in mente una citazione di Kissinger che negli anni 70 immaginava i soldati cinesi marciare a Washington.
Sapeva cio' che per noi e' una relativa sorpresa?
La moneta unica mondiale sara' il prezzo della pace? In sua mancanza sara' guerra a oltranza e siccome la maggior parte delle risorse (anche umane) le hanno i
brics... si puo' immaginare chi vincera'.
la cina è un gigante con i piedi d'argilla, il loro mercato interno non è ancora sufficiente, sono costretti a tenere in piedi una produzione fuori dalla nostra concezione , proprio fuori scala.
però per farlo bisogno riprendere in mano le politiche monetarie, pare che da questo orecchio non ci sentano....
vediamo se la possibile implosione politco economica della francia faccia da apripista per il fuggi fuggi generale dalla follia europea.
per vendere due ferrari di merda ci siamo giocati tutto
L'uomo del XXI secolo non ha dubbi e vede tutto chiaramente.
E' la tragedia dell'uomo moderno.
Rifiuta la propaganda di una parte e beve d'un fiato la propaganda dell'altra senza pensarci.
Non abbiamo fatto un solo passo avanti.
Come sempre, dalla padella alla brace.
Non concordo invece con Carbonaro sul fatto che la Cina sia un gigante con i piedi d'argilla, dopo un periodo di "austerity" chiamiamolo così, si sono fatte importanti politiche di rilancio e il mercato interno (1,3 miliardi di persone) sta diventando sempre più importante. Inoltre la Cina sta iniziando a soppiantare anche in termini di qualità la concorrenza occidentale, le cosidette cineserie sono sempre meno diffuse e in certi settori, come la mobilità elettrica, stanno creando un vero e proprio dominio al fianco di Tesla (non sono un fan della mobilità elettrica ma nelle analisi le proprie preferenze e opinioni stanno a zero)
Non penso che si dovrebbe preferire di andare sempre al ribasso perché mi pare una logica discutibile poiché quella ricchezza é prodotta dalla gente comune, e chi rappresenta "l'Impero" sono qualche canaglia che strumentalizza questa ricchezza, facendo i loro porci lavori.
Inoltre che noi abbiamo ancora un PIL notevole ed anche una discreta ma sempre più bassa purtroppo, condizione di vita vivibile, é un indice che gli stati occidentali hanno ancora un potere proprio ben notevole che assicura una indipendenza ed anzi, un potere decisionale su tutti quei stati che fanno mosse discutibili un po' in tutto il mondo.
Il problema é che questo potere non é gestito da persone che dovrebbero esserci, ma individui senza scrupoli, cosmopoliti con le loro ideologie malsane, che combattono la stessa gente che rappresentano le nazioni occidentali.
Come gli altri hanno l'invidia del "maschio" occidentale, così la hanno tutti quegli altri che agiscono manicheamente e comunque secondo i loro vantaggi personali.
Carbonaro79 #15;
Non so quanto sarà indolore la rimozione delle fabbriche italiane anche in paesi secondo e terzomondisti come Tunisia, Turchia, Cina 1*(parlo dei politicanti e non della brava gente) 2*(che li ho molto sui così per le loro politiche che attivamente destabilizzano gli Occidentali), comunque sono dell'idea che sia una priorità smantellare questi favoritismi del tutto inconcepibili che sono stati dati a questi paesi negli anni Novanta, e forse anche Ottanta.
Individui come Romiti con le sue seghe cinesi, e tutti gli altri che hanno delocalizzato all'infuori dell'Italia, sono per me out.
In linea di massima sono d'accordo con te, ma non sempre la gente che fa in giro sui barchini è quello che sembra, prendi il Bayesian o quell'altro yacht affondato sul lago Maggiore.
Io vivo in occidente e morirò in occidente, non sono giovane abbastanza per scappare via.
Ma quando sento le dichiarazioni dei nostri capoccia e li confronto con quelle di russi e cinesi, la voglia di scappare aumenta a dismisura...
mazzoninews.com/.../...
Si tratta di una serie di documentari che vi farà riflettere profondamente sulla società umana e sui suoi comportamenti insensati, sul mondo degli affari e sulla situazione attuale.
«È stata una cerimonia splendida. Penso che sia stata molto, molto impressionante. Ma capisco perché l'hanno fatto: speravano che io guardassi. E io ho guardato».
AH! ECCO PERCHE' L'HAN FATTA!
Ebbene sì: c'era Anche Trump alla parata in Cina!
Però l'Occidente continua a credere (o cerca di farlo credere ai suoi "sudditi") di essere il padrone del mondo. Ancorato ad una politica espansionistica/colonialistica vecchia di almeno un secolo e mezzo.
A questo punto c'è da aver paura veramente. L'Occidente non abdicherà al suo ruolo di leader del mondo in maniera tranquilla e pacifica. E il resto del mondo non starà più a guardare, in maniera tranquilla e pacifica, l'Occidente fare il caxxo che gli pare in forza di un potere economico e militare che ormai non ha più da tempo.
La storia ci insegna che 80 anni senza guerre (intesa in senso globale o comunque che veda coinvolta più Nazioni), almeno sul Vecchio Continente, è un tempo eccezionalmente lungo che l'Europa non aveva mai visto.
Ovviamente spero di sbagliare...
Ho visto delle scene salienti e caspita. Non penso una cosa indifferente.
Mi farebbe piacere di chi o cosa intenderesti per Occidente, perché se si crede veramente che manicheizzare e demonizzando il ruolo della civiltà occidentale con il resto del mondo che ha subito, così in tout court, non ci siamo e francamente la sto trovando passo dopo passo che comprendo più dalla storia, come insopportabile.
Io francamente non credo nel pacifismo e nell'internazionalismo, che le reputi ideologie che portano ad un svuotamento storico e culturale di quello che è anche l'Europa, nel bene e nel male.
Per dire: un po' come tutti quelli che rosicano, anche parecchio, che l'Impero Romano è stata la civiltà antica più influente di sempre, e che ha cambiato irrimediabilmente la storia del mondo, e che nessuno prima è mai riuscito ad eguagliare.
Infatti ce n'è sono tanti che gridano che sarebbe stata più giusta Cartagine, ignorando però quanto fosse marcia ed orrenda questa civiltà (molto lontana dal modello romano), nel complesso, che credono che i Romani siano stati il "Grande Male" che ha prevalso perché la fortuna, le circostanze e le manipolazioni, abbiano portato a far vincere loro. Peccato che si dimenticano di come Annibale voleva sterminare i Romani nella famosa guerra, e che è stato impedito per le difficoltà della sua campagna folle.
Hanno rifatto i conti A PARITA' DI POTERE D'ACQUISTO
e la graduatoria è cambiata come segue:
1 Cina
2 Usa
3 UE
4 Russia
E anche questa classifica ha un problema: la UE non è affatto un'unione, certamente non politica, ma nemmeno economica.
specialmente durante la sfilata di Xi intorno a 1:01:00, seguita da cori da stadio in favore dell'Argentina, chissà perché.
Un declino continuo.
Nel caso la Cina effettivamente non sia organica, sotto traccia, agli attuali Padroni del Mondo da quel che si è visto i suddetti Padroni hanno un problema ben più grosso di quelli che hanno dovuto eliminare per imporre la loro egemonia. Che è ancora in essere.
Se invece è organica, ma spero di no: amen e dedichiamoci agli spritz.
Che figura di merda!
Vedo che ahimé gli Stati Uniti hanno un malus del -10% di disciplina, che neanche con il ritorno trampiano viene a cessare. Deve essere un periodo molto duro questo.
www.youtube.com/watch?v=8eo-BDrpjJo
Gli americani sembra che stiano facendo una passeggiata in campagna.
Non ho visto uno scazzo simile da quando ho fatto il militare.
Domanda agli esperti.
Ma la divisa che indossano dal minuto 1 non è quella dell'esercito nordista della Guerra di Secessione del 1861?
Quindi adesso che si fa, tutti a imparare cinese e coreano?
Scherzi a parte, se la Corea del nord è il progresso direi che non si poteva chiedere di meglio
A presto
Non è ciò che intendo io per Occidente. Ciò che è universalmente riconosciuto sotto questa sorta di etichetta.
E comunque... USA + UE + altri paesi NATO che non sono nè USA nè UE (Canada ad esempio) o ex colonie britanniche (ex Commonwealth) come l'Australia. E forse qualche paese dell'America centro-meridionale che ancora va appresso alle politiche statunitensi.
Estremizzando ancora di più per Occidente si può anche intendere tutte le Nazioni "bianche" che hanno come religione prevalente il Cristianesimo.
Quanto al resto non sono io (o chiunque la pensi come me) che vuole manicheizzare e/o demonizzare l'Occidente "brutto e cattivo".
E' una cosa che l'Occidente ha saputo fare benissimo da solo.
E' l'Occidente che continua a mettersi su di un piedistallo dividendo il mondo in buoni o cattivi. Dove i buo(n)i sono chi la pensa come loro. I cattivi tutti coloro che osano avere un pensiero diverso.
Senza voler tirare il pippone ma ti comunico che in pieno terzo millennio ci sono ancora paesi che praticano il colonialismo sfrenato (vedi Francia ad esempio).
C'è poco da fare (e qui confermo il mio pensiero) prima l'Occidente la smetterà di comportarsi da padrone del mondo e prima, forse, riusciremo ad avere un periodo di vera tranquillità e stabilità economica. Anche qui, per fare un esempio molto terra, le sanzioni alla Russia hanno portato che danni economici solo al ceto medio europeo.
Poi vuoi fare sfoggio della tua conoscenza storica citando addirittura le guerre puniche, l'Impero Romano e Annibale. A parte che anche qui è una tua personalissima interpretazione che con la realtà storica ha poco a che vedere, ma poi.... ma che cosa c'entra??
Il tuo commento poi, e chiudo, non fa che confermare la mia teoria. E che cioè c'è gente nel Mondo che crede che "noi", bianchi e Cristiani, abbiamo più diritti degli altri a stare sulla Terra. Ribadisco: questo concetto, per quanto balzano fosse, poteva stare in piedi forse fino al XIX - XX secolo. Fino a quando, effettivamente, l'Occidente godeva di un potere economico e militare superiore al resto del mondo. Oggi, non solo non ha più senso perchè in qualche modo l'Umanità si è evoluta, ma il famoso Occidente non ha più nemmeno la forza (economica e militare) per poter imporre una cosa del genere. Senza contare che ormai rappresentiamo si e no il 15% di tutta la popolazione mondiale. C'è quindi un 85% di popolazione che non solo non la pensa come noi ma non vuol nemmeno vivere in un mondo "Occidentalizzato"
Non per fare la Cassandra, ma questo atteggiamento non può che portarci, inesorabilmente, verso la III guerra mondiale.
Gli USA sono in declino.. non possono far altro che pompare il valore di borsa della Apple Microsfot Amazon oltre i 10.000 miliardi di € in cambio di un attimo di respiro prima del tracollo del dollaro con EUROPA a seguito ( o in anticipo? )
Bene immaginavo la risposta di tal tipo.
Ovviamente non posso che contestare praticamente tutto o comunque quasi.
Ho capito che cosa quindi intendi per "Occidente" a tal punto che lo definisci con tutte le "nazioni bianche" e persino (!) con il Cristianesimo! Dovrei chiudere già qui avendo letto questo ma non lo faccio.
Cioè dunque i Cristiani sono tutti per antonomasia il grande cattivone "Occidente"? E che quindi quando si parlava di Impero Romano d'Oriente che aveva i territori balcanici, Vicino Oriente ed Egitto erano ai tempi, i grandi cattivi che stavano perpetuando il dolore e le cattiverie perché era lo stato più potente ad esistere, e che le sconfitte da parte arabo-musulmane e turche fossero anche estremizzando una "reazione giusta" perché avrebbero "liberato"?
Poi anche gli Armeni, Etiopi, Indiani e Nestoriani dell'Iran e dell'Asia Centrale che erano Cristiani, erano dunque "Occidentali"?
Anche in Palestina ci sono Cristiani che sono nativamente i più legati alle popolazioni cananee antiche pre-esistenti inclusi gli Israeliti convertiti al Cristianesimo. Anche loro sono Occidentali?
E poi lo ridico: non ha assolutamente senso collocare il sentimento di avversione per l'Occidente che è divenuto per antonomasia la civiltà che ha influenzato maggiormente la storia, come un simbolo del male perché vennero quei mali.
Questa morale da scandalizzato è comprensibile se si ha a cuore i tempi durissimi per tutta la gente che ha sofferto ma ad ammiccarla all'Occidente è mooolto discutibile.
Fallo anche per i Cartaginesi (con sacrifici umani, pratiche pagane orrende, guerre di dominio commerciale e politico), Persiani (che ai tempi di un imperatore sasanide voleva genocidare i Georgiani storici sostituendoli con coloni Persiani), Arabo-musulmani (schiavismo gigantesco con tantissimi massacri che non ti potresti immaginare come quello di Malta nell'invasione della Sicilia - it.wikipedia.org/.../...)), Mongoli (50 milioni di persone sterminate), Turchi (l'Impero Ottomano ha fatto cinque milioni di schiavi), Cinesi, Giapponesi, Aztechi, Inca, Maya, Maori (che hanno genocidato gli abitanti originari della Nuova Zelanda) e tutte le altre realtà tribali che prima della civilizzazione occidentale che, malgrado non sia stata idealmente idilliaca e buona, ha dato segni e progressi in quelle realtà dove tu che vivi in Italia come me, non ci vorresti mai vivere.
I miti dell'Orientalismo, del buon selvaggio e dei cosiddetti liberatori e ribelli che hanno combattuto l'Occidente nelle guerre anche interne, sognateli. Sono per logica pura, tante falsità strumentalizzate contro l'Occidente stesso che ironicamente nascono PRIMA in Occidente, proprio per quelli che con la loro visione puritana sanno solo parlare e che se ci sono loro sono invero ipocriti puri.
Quello che dicevo io è che il contesto storico che nasce letteralmente come detto in Occidente contro lo stesso Occidente e già quando oramai si è affermata l'egemonia politico-culturale nell'Ottocento (e che continua fino ad oggi dove ora quelli di quelle realtà hanno imparato dai buonisti-moralisti Occidentali), gira tradizionalmente perché si sente il sentimento di assurdità di come si sia arrivati ad essere parte delle civiltà che hanno trionfato contro tutte le altre, e che non riuscendo a comprendere niente di storia perché fortemente ideologizzati verso pacifismi ed internazionalismi che vogliono rendere l'Occidente castrato, INTANTO che gli altri si comportano come cazzo cogliono, stanno dunque promuovendo de facto una propaganda mostruosa contro lo stesso che stava ponendo fine a tante realtà discutibili.
E no poi. Non sto dicendo che sto promuovendo la mentalità bellica ma bensì sto asserendo che si deve riconoscere l'Occidente in quel che è nel bene e nel male. Lo ho pure detto prima. Non ho detto che è tutto bene quel che è successo, ma conoscere il bene in quel che parallelamente c'era con il male. Il mondo è imperfetto ma l'Occidente si è obbiettivamente contraddistinto molto per colmare queste imperfezioni.
L'Occidente di cui parleresti adesso di ora anche io lo critico duramente, e non è che mi piacesse perché se lo fosse lo starei difendendo a spada tratta.
La cosa è che attualmente questo con quello passato fino all'Ottocento (dove poi nel Novecento ha perso progressivamente della sua forza spirituale) non ha quasi nulla a che fare con quello che è oggi, perché questo è moralmente, spiritualmente e politicamente relativista. Non tende in generale verso il Bene.
Con queste nuove ideologie parassitarie ha GIA' abdicato da tempo al suo ruolo di egemone naturale, dove invece rimane con la visione di rappresentare quel che era l'Occidente.
Decenni di delocalizzazioni in quelle parti quando ancora avevano un PIL pari ad una provincia italiana ed un livello tecnologico fermo all'età della pietra.
L'occidente in Cina, oltre a vederci un bacino pressoché infinito di schiavi a basso costo, non si rendeva minimamente conto di quale creatura avrebbe potuto mettere al mondo nei 30 anni successivi.
Da economia sottosviluppata prettamente agricola fatta di mercati ambulanti, sono passati in brevissimo tempo ad una massiccia industrializzazione. Dalle baraccopoli sono passati ai grattacieli. Oggi posseggono delle infrastrutture da fare impallidire New York.
Agli albori dell'industrializzazione la Cina si limitava alla sola produzione per conto dell'occidente senza la minima comprensione del principio di funzionamento di molte delle componenti elettroniche che utilizzavano nei vari assemblamenti. La produzione per conto dell'occidente ha fornito loro l'opportunità di rilanciarsi tecnologicamente (oltre che economicamente) a mezzo di settoriali e capillari studi del metodo di progettazione e componentistica occidentale. In altri termini trattasi di una sorta di spionaggio industriale autorizzato dato il mandato/l'incarico dell'occidente alla produzione.
Basti pensare a Huawei. Fino a 15 anni fa era un telefono di merda, oggi è uno dei migliori smartphone al mondo insieme ad Oppo. Il miracolo è stato possibile grazie alla produzione in Cina di Apple, Siemens e Nokia.
Stesso medesimo identico discorso è valido in qualsiasi settore da quello dell'auto motive a quello aerospaziale.
Oggi mandano a fanculo il padrone, l'esimio rappresentante dell'occidente nella persona del presidente degli stati uniti, il grande capo, padre di quella robaccia chiamata globalizzazione, quella stessa robaccia che ha permesso a Paesi come Cina e India di crescere a dismisura.
Quella stessa robaccia che ha permesso agli azionisti (proprietari delle aziende) pervasi dall'avidità e dalla perversa fame di denaro, di farli crescere.
(Quella stessa robaccia che oggi permette ad un malato di mente di nome elkann, senza patria e senza bandiera, di triplicare la produzione di auto FIAT in Marocco e in Brasile, o di vendere IVECO "civile" a TATA (dico TATA), che fino a 20 anni fa produceva merde a combustione).
Sapete cosa penso? FANNO BENE
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Concludo chiedendo a #12 dantebert
Mi spieghi per quale motivo l'Europa dovrebbe scegliere tra USA e BRICS?
Se gli USA dovessero perdere egemonia nei confronti dell'UE, perchè mai quest'ultima dovrebbe passare sotto il controllo dei paesi del BRICS?
E proprio vero, noi la mentalità da schiavi ce l'abbiamo nel DNA, per cui non ci lamentiamo quando vediamo la meloni prendere ordini da ciuffo.
E pensare che Cina e India così come le vediamo oggi
Brutta storia sputare nel piatto dove si è mangiato per tutta la vita.
Comunque in ogni caso per i più colti è svegli chiedo un favore di grazia.
Quando l'occidente è definitamente crollato fatemi un fischio
Grazie
Sono convinto che sia l’Europa (e non gli USA), il FARO della Civiltà Democratica nel Mondo, e dovrebbe essere Lei ad indicare la via da percorrere, a chi lo voglia, senza alcuna costrizione (ma il fatto che tutti cerchino di copiare il nostro stile di vita e/o cerchino di venire a vivere qui, è il segnale che siamo noi il punto di riferimento).
Purtroppo, entità massonico-finanziarie, hanno deciso la composizione del Governo europeo (e anche quello di molti stati), e ci troviamo ad essere governati da degli “zerbini” pronti a tutto pur di soddisfare, a nostro discapito, i voleri dei loro “padroni”.
Il PROBLEMA sono le Banche e la Finanza Internazionale.
La delocalizzazione industriale è stata voluta dalle società di investimento (Vanguard, BlackRock, State Street, ecc), che controllano le più grandi multinazionali.
Chi ha il POTERE, oggigiorno, l’ha ottenuto grazie alle guerre passate, e spera di ottenerne ancora di più, con un ulteriore conflitto mondiale, vedi Francia e UK pronte a mandare soldati in Ucraina (ma potrebbe anche essere un bluff, per indurre Putin a concedere le terre nere ucraine a BlackRock).
Dante Bertello.
I BRICS non prendono il posto di nessuno, sono una manciata di Paesi che hanno scelto di non sottostare all'occidente agli USA, ne culturalmente, ne politicamente, ne economicamente. Dicono NO alla politica globalista made USA nonché ad un mondo unipolare a guida USA.
Sotto questo punto di vista è positivo, ben venga un mondo multipolare e che lo sia (multipolare) il più possibile.
Dopo oltre 80 anni L'Unione Europea dovrebbe prendere spunto dall'iniziativa dei BRICS e rendersi finalmente autonoma e indipendente dagli USA e rappresentare così un polo a se stante.
Se così fosse, ovvio che USA, BRICS e UE dovranno avere comunque dialogo e rapporti commerciali.
Se così non fosse vuol dire che schiavitù e sottomissione sono peculiarità intrinseche nel DNA europeo.