Prossimo Pretesto

Di più
5 Anni 11 Mesi fa - 5 Anni 11 Mesi fa #22620 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Vecchie e nuove "telecamere".
---
Betlemme, una pizza avvelenata. Storie dalla Palestina occupata
"... I nemici in casa a volte sono sciocchi e basta una croce, una maglietta appena un po' scollata e quattro, proprio quattro parole di arabo perché si manifestino".
"... L'uomo non si scompone, scherza, dice che ha una bisnonna italiana ma non si ricorda di dove e comincia a parlarci, in un inglese peggiore del mio che è tutto dire ma ci capiamo, ci parla della sua attività commerciale e della sua vita a Betlemme.
Questo signore, finalmente, guardandosi intorno e vedendo che a tiro di voce siamo solo noi tre, ci confessa che lui "quelli" cioè i palestinesi musulmani, non li sopporta. Ci dice che si trova molto meglio con gli "altri".
Chi sono gli altri? è chiaro, sono gli occupanti!
Dunque il signore dice che lui fa affari con gli israeliani e che gli israeliani sono il suo mito. E per la verità usa più spesso il termine ebrei che non il termine israeliani, riferendosi comunque agli israeliani ebrei.
Allora chiedo cos'è che gli fa vedere gli israeliani come amici dopo tutto quello che fanno al suo (suo?) popolo? Ma lui non risponde alla mia domanda e invece mi mostra ciò che gli israeliani gli hanno dato: un documentino a sfondo rosa, con la sua foto e le scritte in ebraico, una specie di patente in formato elettronico e dice che con quello lui va ovunque, a Gerusalemme, a Tel Aviv, ovunque, perché lui è amico degli israeliani e loro ricompensano la sua amicizia con quel prezioso documento.
FORSE L'OCCUPAZIONE SI MANTIENE E MANTIENE LA SUA FEROCIA IMPUNITA anche grazie a questi personaggi. Lui è più sciocco, o più arrogante di altri nella sua sicurezza e quindi ha dimenticato la prudenza, esponendosi così per mostrarsi importante.
Eccolo il nemico in casa, eccolo! un ristoratore che ha anche negozi di souvenir ed altre attività commerciali e che, in nome del lurido denaro, quello che per il Cristo che porta al collo sarebbe solo lo sterco del demonio, si vende all'oppressore del suo popolo".
"... E voglio anche ricordare che tra poche ore nella Striscia di Gaza assediata si profila un'altra mattanza, e che intanto a Tel Aviv si manifesta a favore del nazista Lieberman che propone la soluzione finale per i palestinesi, e che arresti arbitrari e violenze di ogni genere in tante parti della Cisgiordania sono routine, mentre questo collaborazionista fa i soldi con gli assassini sionisti".
Betlemme, 15 novembre 2018 - Patrizia Cecconi
www.lantidiplomatico.it/dettnews-betlemm...a_occupata/82_26091/
---
P.S.: Vecchie e nuove "telecamere".
Detto delle ... "vecchie", ho trovato in rete la versione globale, le nuove "Cámaras" ALPR (Automatic Licence Plate Recognition).
---
"Las Cámaras ALPR, la Última Frontera de Control Social
Le camere dell'ALPR, l'ultima frontiera del controllo sociale
Nuestras calles y carreteras, se están llenado en todo el Mundo de unas sospechosas cámaras denominadas ALPR, su objetivo es vigilarle y saquearle, prepárese para esta perniciosa tecnología de vanguardia que nuestros gobiernos están adoptando a toda prisa.
Le nostre strade e autostrade, si stanno riempiendo in tutto il mondo con telecamere sospette chiamate ALPR, il cui obiettivo è quello di vigilarti e saccheggiarti, preparati per questa perniciosa tecnologia all'avanguardia che i nostri governi stanno adottando in tutta fretta.
Pubblicato il 13 nov 2018 - Mundo Desconocido
---
Grazie a Patrizia Cecconi e JL (Jose Luis Camacho Espina).
Ultima Modifica 5 Anni 11 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 10 Mesi fa #22758 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
E' la somma che fa il totale.
L'elezione di Trump ha confermato che i partiti tradizionali sono in grande difficolta' nell'esprimere candidati credibili nelle alternanze alla guida politica del Paese.
Esattamente come successo da noi, dove "i populisti" hanno superato gli schieramenti che facevano riferimento a destra e sinistra dell'arco costituzionale.
La discesa nel campo repubblicano da parte di Trump ha permesso l'estensione addizionale alle illusioni di cambiamenti colorati dai democratici "yes we can".
Esattamente come allora, l'immancabile assicurazione di continuita' nel ruolo di potenza dominante, soprattutto in campo militare, come comprovato dai mega investimenti per la propria "difesa" (dall'immancabile dittatore di turno).
Esattamente come allora, la stessa musica, direbbe Morandi (Gianni), la stessa nota: RA-TA-TA-TA.
Quindi il prossimo pretesto non presenta variazioni nelle previsioni, solo riproposizioni di strategie collaudate, in attesa di "liberare" il proprio arsenale bellico, per mangiarsi il prossimo "bignè'".
Per l'ennesima volta, toccherebbe agli americani presentare il conto:
...
"Quant'e'?"
"Si accomodi alla cassa".
...
---
L’Arte della Guerra – Dal 1945 ad oggi 20-30 milioni gli uccisi dagli Usa.
Nel riassunto del suo ultimo documento strategico – 2018 National Defense Strategy of the United States of America (il cui testo integrale è segretato) – il Pentagono sostiene che «dopo la Seconda guerra mondiale gli Stati uniti e i loro alleati hanno instaurato un ordine internazionale libero e aperto per salvaguardare la libertà e i popoli dalla aggressione e coercizione», ma che «tale ordine viene ora minato dall’interno da Russia e Cina, le quali violano i principi e le regole dei rapporti internazionali».
Pubblicato il 21 nov 2018 - PandoraTV
---
Gli Stati Uniti hanno speso 5,9 trilioni di dollari per le guerre in Medio Oriente e Asia dal 2001.
Il rapporto, del Watson Institute of International e Public Affairs della Brown University, rileva inoltre che oltre 480.000 persone sono morte come conseguenza diretta dei combattimenti. Oltre 244.000 civili sono stati uccisi. Altre 10 milioni di persone sono state sfollate a causa della violenza imperialista degli Stati Uniti.
Oltre ai soldi spesi dal Pentagono, Crawford sostiene che la relazione individua "la spesa legata alla guerra da parte del Dipartimento di Stato, la spesa per le cure dei veterani di guerra, l'interesse sul debito contratto per pagare le guerre, e la prevenzione e risposta al terrorismo da parte del Dipartimento per la Sicurezza Interna".
Notizia del: 23/11/2018 - Fonte: cnbc.com
www.lantidiplomatico.it/dettnews-gli_sta...a_dal_2001/82_26179/
---
Quando le bombe cadevano come la pioggia e le bombe inesplose.
Obama ha descritto il Laos come la nazione al mondo più bombardata nella storia con una media di otto bombe ogni minuto durante la guerra del Vietnam tra il 1964 e il 1973, una quantità di bombe che supera tutte quelle usate durante la II guerra mondiale.
Gli USA fecero 580344 missioni sul Laos lanciando 260 milioni di bombe, che colpivano obiettivi nel nord e nel meridione per provare ad isolare le forze del Vietnam del Nord.
Gran parte di quanto sganciato era costituito da bombe a grappolo contro le persone e si stima che il 30% di quanto lanciato non sia scoppiato.
La commissione per il Monitoraggio delle mine e delle Munizioni a grappolo in Laos stima che dal 1964 siano state colpite circa 50 mila persone per gli ordigni lanciati dal cielo e che 29 mila siano i morti e 21 mila i feriti. La grande maggioranza sono civili.
Notizia del: 7 Settembre 2016
terresottovento.altervista.org/?p=14464
...
Bombe inesplose, un pericolo sulle spiagge pugliesi.
Nel 2017 i nuclei Sminamento difesa antimezzi insidiosi della Marina militare, hanno rimosso circa 22mila residuati bellici tra mare, laghi e fiumi. E nella prima metà di quest’anno sono già oltre diecimila»
Notizia del: 29 Giugno 2018
www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/bar...piagge-pugliesi.html
...
Mine antiuomo, la violenza subdola e ignorata che uccide 6.400 persone ogni anno.
Ogni anno muoiono migliaia di persone. Yemen, Siria, Ucraina, Afghanistan i paesi più colpiti. Il 92% delle vittime sono i civili.
Mine antiuomo: uccidono oltre 6400 persone l’anno.
Afghanistan: 45.000 persone hanno perso almeno un arto.
Notizia del: 04 aprile 2017 - MARTA RIZZO
www.repubblica.it/solidarieta/emergenza/..._ignorata-162163416/
---
P.S.: Hiroshima e Nagasaki (Agosto 1945) .
...
I grandi complotti della storia recente americana.
Alcune delle più famose e fondate ipotesi di complotto della storia americana e non solo...
- La storia è diversa dalle versioni ufficiali,chi controlla il passato, controlla il futuro.
- La vera faccia dell'America: i test nucleari segreti, il progetto MK-ultra, gli esperimenti e gli altri sporchi giochi della C.I.A.
- La storia segreta della C.I.A. I suoi legami col nazismo e la mafia. I complotti tesi a sopprimere sul nascere e occultare nuove tecnologie rivoluzionarie.
- L'epilogo della battaglia dell'inventore Newman contro chi vuol negare al mondo tecnologie rivoluzionarie a costo zero.
Pubblicato il 8 dic 2015
---
P.P.S.: E' la somma che fa il totale .

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 10 Mesi fa - 5 Anni 10 Mesi fa #22788 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Ci prendono per il naso.
---
Ucraina, l'ennesima farsa di Poroshenko: il casus belli di Kerch per annullare le elezioni del marzo prossimo.
Il disastro economico dell'Ucraina si fa ogni giorno più grave così come l'impopolarità di Poroshenko, che sa benissimo di non poter vincere le prossime elezioni presidenziali previste per marzo. Cercando di distrarre milioni di ucraini ridotti al freddo e alla fame, Poroshenko ha deliberatamente messo in scena il casus belli di Kerch: il presidente ucraino ha immediatamente firmato un decreto per l'istituzione della legge marziale, decreto che attende ora la ratifica parlamentare.
Pur avendo chiamato alla mobilitazione generale, Poroshenko si è affrettato a specificare di non voler la guerra con Mosca. Tuttavia, se il decreto da lui firmato sarà ratificato dal parlamento, Poroshenko avrà la possibilità di sigillare le frontiere, di censurare completamente i media, di istituire il coprifuoco, di liquidare ogni compagine politica a lui potenzialmente ostile e di sospendere le elezioni.
Notizia del: 26/11/2018 - Maurizio Vezzosi
www.lantidiplomatico.it/dettnews-ucraina...o_prossimo/11_26201/
---
P.S.: Ci prendono per il naso.
...
La crisi della libertà di stampa in Usa dopo l’ 11 settembre.
Notizia del: 21 giugno 2013 - Filippo Benetti (tesi di laurea)
www.lsdi.it/2013/la-crisi-della-liberta-...dopo-l-11-settembre/
...
Appena dopo l'inside job dell'11S, mi immagino l'ignaro popolo statunitense con il nasino all'insu' per scrutare il pericolo di una incursione aerea, conseguenza del bombardamento mediatico.
L'apripista Bush, campione delle restrizioni delle liberta' residue, ha terrorizzato i popoli di mezzo mondo con la pretesa di difendere gli U.S.A. da una "war on terror" che identificava via via i veri obiettivi di questo inganno globale.
La sua rielezione, dove "il tema dominante della campagna elettorale fu la politica estera, in particolare la guerra al terrorismo e la guerra d'Iraq", fu una formalita', il popolo abbasso' la testa, pur non avendo capito.
In realta' avrebbe dovuto abbassarla un po' di piu' (la testa) per identificare in basso la venuta dei pericoli (o provenienza di alcuni soggetti), tra le pieghe urbane sotterranee, "per raccogliere e smaltire lontano da insediamenti civili e/o produttivi le acque superficiali".
Chi invece non ha faticato a capire la lezione dell'apripista e' Poroshenko, persino la O.N.U. ha dovuto riconoscere la legittimita' della sua manovra, "yes man" a corollario, non c'e' pericolo per il torcicollo.
Ultima Modifica 5 Anni 10 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 10 Mesi fa #22876 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Per 15 miliardi di dollari.
---
Jamal Khashoggi, “un terribile errore”
Prima di tutto il reale motivo di questo assassinio.
In altri termini, come mai un Paese si è assunto il rischio di organizzare un sanguinoso crimine in un proprio consolato in un altro Stato per un semplice giornalista se pur critico del regime?
Ebbene Jamal Khashoggi, secondo fonti a lui vicine, stava indagando sull’uso di armi chimiche da parte dell’Arabia Saudita in Yemen.
Ahi ahi, questa è una tessera fondamentale del nostro puzzle.
Citando un suo amico, il tabloid britannico Sunday Express ha rivelato che Khashoggi stava per ottenere “prove documentali” per dimostrare l’uso di armi chimiche in Yemen.
Ma come, gli USA hanno annientato l’Iraq per il sospetto – rivelatosi poi una montatura – di armi chimiche, hanno sparato varie decine di missili Cruise contro la Siria per lo stesso sospetto – rivelatosi poi una montatura – e ora, se il loro alleato saudita le usa si girano dall’altra parte?
Una lectio magistralis di double standard, o doppia morale.
“L’ho incontrato una settimana prima della sua morte. Era infelice e preoccupato”, ha detto un accademico mediorientale che non desidera essere nominato. “Quando gli ho chiesto perché era preoccupato, non voleva rispondere, ma alla fine mi ha detto che stava ottenendo la prova che l’Arabia Saudita aveva usato armi chimiche”.
...
Ma c’è ancora dell’altro.
Come ho avuto modo di accennare nel mio precedente articolo, Jamal Khashoggi non era uno stinco di santo ed aveva forti legami con la CIA e con il Deep State; considerando le sue connessioni passate e presenti con la CIA e i legami della sua famiglia con Lockheed Martin e con l’establishment politico statunitense, non è del tutto peregrina l’ipotesi che la scomparsa di Khashoggi sia stata sfruttata dall’alleato a stelle e strisce per fare pressione sul governo saudita in seguito alla decisione di Riyadh di rinunciare al piano di acquisto del sistema THAAD di Lockheed.
Insomma è lecito supporre che l’omicidio di Khashoggi sia stato utilizzato dagli Stati Uniti per ragioni che hanno più a che fare con il complesso militar-industriale statunitense e con ragioni economiche, piuttosto che con la situazione dei diritti umani del Regno.
Sappiamo che c’era una scadenza del 30 Settembre per l’Arabia Saudita che si era impegnata ad acquistare 15 miliardi di dollari di prodotti da Lockheed Martin, principalmente il sistema di difesa aerea THAAD, che faceva parte di un più ampio accordo sulle armi che il presidente Trump ha promosso per oltre un anno – un affare da 110 miliardi di dollari di armi. È noto che Trump ha fatto della vendita di armi la pietra miliare della sua politica estera.
Ma ad un certo punto viene fuori che l’accordo non è ancora stato siglato. Ci sono delle lettere di intenti, certo, lettere di interesse che i Sauditi hanno inviato agli Stati Uniti e ai fabbricanti di armi statunitensi per quanto riguarda gli armamenti che avrebbero pianificato di acquistare in futuro. Tuttavia i Sauditi non hanno realmente ancora dato seguito alle loro precedenti lettere di intenti, in particolare nel caso di questo acquisto previsto di 15 miliardi, anzi, avevano accennato al fatto che avevano in programma di acquistare il sistema S-400 dalla Russia.
Apriti cielo!
Guarda caso tutti i Paesi che hanno in animo di acquistare il sistema antimissile russo più efficace ed economico di quello statunitense sono ora sotto schiaffo da parte dell’amministrazione USA: Turchia, India, Qatar, Cina e, appunto, Arabia Saudita.
Quella scadenza abbiamo visto essere il 30 Settembre, e cioè due giorni prima che Jamal Khashoggi entrasse nel consolato per non uscirne vivo.
Dei tempi piuttosto sospetti, non trovate?
Sarà pure che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca…”
Notizia del: 29/11/2018 - Da Maschera e volto del potere, di Piero Cammerinesi.
byebyeunclesam.wordpress.com/2018/11/29/...un-terribile-errore/
---
L'Arabia Saudita acquisterà i sistemi anti-missile THAAD dagli USA per 15 miliardi di dollari
Secondo questo nuovo accordo, gli Stati Uniti consegneranno all'Arabia Saudita 44 sistemi di difesa THAAD della società Lockheed Martin, ha informato ieri un portavoce del Dipartimento di Stato nordamericano, secondo quanto riferito oggi dall'agenzia britannica Reuters.
Il portavoce ha spiegato che l'accordo è stato raggiunto dopo le pressioni dell'amministrazione statunitense, che ha incluso una telefonata tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il re saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud.
Come riportato da Reuters lo scorso ottobre, citando un funzionario saudita, Trump e il monarca del paese arabo avevano discusso la questione lo scorso settembre. La fonte ha detto che l'accordo sarà firmato entro la fine di quest'anno.
Con questo accordo che Washington e Riad stavano negoziando dal dicembre 2016, si cerca di sostenere l'Arabia Saudita di fronte a quelli che i funzionari degli Stati Uniti hanno definito la "crescente minaccia dei missili balistici da parte dell'Iran".
Washington continua a vendere armi a Riad, che le utilizza nella campagna di aggressione contro lo Yemen guidato dal marzo 2015. La situazione critica dei diritti umani e l'allarmante numero di morti tra i civili yemeniti seguenti agli attacchi di Riad e i suoi alleati arabi sono sempre stati largamente disapprovati da coloro che si oppongono alla vendita di armi americane alla famiglia reale degli Al- Saud.
Notizia del: 29/11/2018 - Fonte: Reuters
www.lantidiplomatico.it/dettnews-larabia...di_dollari/82_26249/
---
P.S.: Per 15 miliardi di dollari.
Questa e' la cifra dell'accordo USA-Arabia Saudita, previsto dal 30 Settembre 2018.
Non c'e' dubbio che "Washington" ha saputo giocare la carta Khashoggi a proprio favore, se Riad ha accettato le condizioni americane ritenendole migliori del sistema S-400 dei russi!
A Putin (e forse anche a Erdogan), non resta che fare buon viso a "cattivo gioco" nel vertice del G20 .

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 10 Mesi fa #23097 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Non gioco più.
---
LA RUSSIA NON “SCHERZA” PIÙ CON L’OCCIDENTE: SI PREPARA ALLA GUERRA
4 dicembre 2018 - di Luciano Lago
L’impressione che si ricava dagli ultimi avvenimenti, in particolare dall’episodio accaduto nelle acque del Mar Nero fra le navi ucraine e quelle russe, è quella di un clima decisamente mutato nelle relazioni fra Russia e Occidente (USA-NATO-UE) e diventato di aperta ostilità e predisposizione al conflitto, costi quello che costi.
Questa impressione si deduce anche dai mutati atteggiamente dei massimi responsabili dei settori militari della Russia e, in particolare, dalle dure dichiarazioni del Ministro della Difesa, Sergej Shoigu, come da quelle del capo di Stato Maggiore Generale, Valery Gerasimov, che di fatto hanno oscurato lo stesso presidente Vladimir Putin che non è apparso sulla scena ed è rimasto in silenzio per circa tre giorni, dopo l’incidente nel Mar Nero.
Quando Putin è apparso ed ha fatto le sue dichiarazioni, gli osservatori hanno notato che, per la prima volta, Putin ha abbandonato i toni concilianti e di comprensione ed ha assunto una postura più dura e decisa: C’è stata un’“invasione”, ha detto Putin a una conferenza a Mosca, delle “acque territoriali russe”. Questa è stata ideata dal presidente ucraino Petro Poroshenko per aumentare le sue prospettive elettorali presidenziali per le elezioni interne e “per vendere sentimenti anti-russi” agli Stati Uniti e all’Unione Europea. Alla fine Putin ha concluso le sue dichiarazioni con una battuta sarcastica: “Se [gli ucraini] vogliono bambini per colazione, probabilmente li avranno”.
Il senso è quello di dire, qualunque cosa accada, per l’Occidente il colpevole è sempre la Russia, questo il caso dell’Ucraina, uno stato fallito in mano ad una junta neonazista che ha adottato lo stato di emergenza e che per la UE e gli USA ha sempre ragione. Il doppio standard di giudizio dell’Occidente si applica in questa crisi con il silenzio della UE e di Washington quando gli ucraini avevano sequestrato le navi da pesca russe nel mar di Azov, così come con l’assenso a tutte le provocazioni dell’Esercito ucraino fatte in violazione degli acccordi di Minsk. Non contano per l’Occidente le aperte incitazioni di autorità politiche ucraine a minare e far saltare il ponte realizzato in Crimea.
La Russia ha il diritto di difendersi e lo farà abbandonando la predisposizione alla diplomazia e al ricorso al diritto internazionale, sistemi che, con l’America di Trump, non contano nulla, vista la sua condotta volta a stracciare qualsiasi trattato già sottoscritto ed a calpestare ogni interesse altrui nel principio sbandierato del primatismo americano (“America the First”).
In Occidente prevale comunque l’isteria anti russa con la punta massima del Regno Unito che è arrivato ad affermare che la Russia è “una minaccia peggiore dell’ISIS“. Cosa si può rispondere ad affermazioni di questo tipo se non con la legge della forza.
Il dialogo con l’Ucraina e con l’Occidente ormai è chiuso. Avete voluto un clima di preguerra con gli schieramenti di truppe, di basi Nato e di missili sotto le frontiere russe, con la ulteriore provocazione di voler portare una flotta Nato nelle acque del mar di Azov, sembrano dire i responsabili russi. Bene adesso avrete quello che avete cercato fino ad oggi.
Finalmente la Russia sembra aver capito la reale natura di Washington e del gruppo di potere dei neocon che dirige la politica USA e ne decide le azioni. Sembra ormai chiaro che questi vogliono lo scontro con la Russia e magari il suo lento logoramento in conflitti regionali. Soltanto la regola della forza può far capire alla dirigenza di Washington che le conseguenze della politica bellicistica possono andare oltre i loro obiettivi e diventare un boomerang per l’America. Il messaggio bisogna farlo arrivare ai responsabili del mastodontico apparato militare/industriale USA che necessita di nuove guerre per alimentarsi.
I colpi sparati dalle navi dalle navi del FSB russo contro le imbarcazioni ucraine hanno un significato anche simbolico e dimostrano che si è rotto l’incantesimo del dialogo e della diplomazia, l’orso russo è uscito dal letargo e torna a far sentire il suo ruggito.
L’Occidente non può più pensare di calpestare gli interessi della Russia e rimanere impunito. Fine dei giochi.
www.controinformazione.info/la-russia-no...prepara-alla-guerra/
---
Il Presidente Putin - documentario
Documentario sul Presidente Putin realizzato dall'emittente russa Rossiya1 - Versione italiana curata dai giornalisti Alessandro Banfi e Carlo Gorla
Pubblicato il 17 dic 2015
---
P.S.: Il Presidente della Russia, Vladimir Putin e' all'ultimo mandato per sua stessa ammissione.
Ha ereditato il comando di una "missione impossibile" da un "ultimo colpo di coda" di Eltsin, forse nessuno si poteva aspettare che avrebbe visto di persona i risultati che ha contribuito a conseguire.
Si e' preso la storia, la violenta campagna mediatica antirussa degli ultimi anni lo incorona.
Non metterei la mia mano sul fuoco per nessuno, neppure per me stesso, pero' Putin mi sembra una delle persone piu' oneste tra i politici in circolazione.
E' una persona di fede e che ha valori importanti con i quali ha contribuito a sollevare il suo popolo, da quando ne e' alla guida, dopo lo sfascio dell'U.R.S.S. per il quale "gli U.S.A." hanno avuto un ruolo determinante.
(Sono convinto che George H.W. Bush senior ha orchestrato il colpo di Stato, indolore rapportato all'importanza del fatto, che ha portato al potere Eltsin e che ha permesso le "scorribande" del ventennio successivo degli yankees).
Allenato alla disciplina e alla fedelta', ha dovuto fare i conti con i "pesi massimi" della politica mondiale gia' schierati negli organigrammi delle alleanze quasi mai dichiarate nelle vere finalita'.
Per i comuni mortali, il contatto con i "camaleonti" a volte provoca un cortocircuito, da superare con la ricerca di equilibri, processi individuali dove a volte e' necessario rimettere in discussione parte delle proprie convinzioni.
Immagino la difficolta' per una figura pubblica, maggiori per un politico e per una carica istituzionale come quella ricoperta da Putin, co-protagonista nella fase post guerra fredda (e senza dubbio Putin ha cercato spesso di favorire i processi di pace, a cominciare dalla richiesta di adesione alla NATO).
Nella coscienza della "missione impossibile" questa fase (il cortocircuito), inevitabilmente, deve essere plasmata non potendola esternare per proteggere interessi piu' vasti, in attesa di probabilita' migliori ...
Ogni tanto mi diverto a rivedere dei film, pur sapendo che scopriro' nuove cose, finisco sempre per sorprendermi nel relazionare le informazioni con altre acquisite successivamente.
Mi chiedo se Putin, rivedendo alcune immagini della sua vita, tipo gli incontri con George w. Bush junior oppure con Tony Blair, abbia avuto la mia stessa impressione ..., col senno di poi e con altre informazioni acquisite successivamente, tipo la provetta di Colin Powell e le guerre successive in M.O..
Mi chiedo inoltre se l'attesa di probabilita' migliori a cui accennavo, e' arrivata a maturazione per la consapevolezza della forza del proprio esercito, ora alleato strategicamente con la nuova potenza emergente, la Cina di Xi Jinping.
...
P.P.S.: Non gioco più.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 10 Mesi fa - 5 Anni 10 Mesi fa #23252 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Il Totalitarismo rovesciato.
---
Giulietto Chiesa: “Il mondo intero è suddito degli USA?”
Dopo l’arresto di Meng Wanzhou (direttrice finanziaria della Huawei, a Vancouver, su richiesta americana)
Pubblicato il 7 dic 2018 - PandoraTV
---
P.S.: Il Totalitarismo rovesciato (0:48) .
...
Il Totalitarismo rovesciato e la politica estera (37:18).
Pubblicato il 25 giu 2015 - Solange Manfredi
---
P.P.S.: Intanto vorrei condividere nel thread questa ricostruzione degli eventi in Iraq e anche l'episodio/pretesto della guerra nella ex Yugoslavia.
Ho trovato interessante l'intera playlist, 9 video di questo argomento, il totalitarismo rovesciato:
www.youtube.com/playlist?list=PLpT0MghFO...C_QgokB9rKM7amqhxncp
Si puo' tentare di capire gli avvenimenti, solo se si viene informati adeguatamente dei meccanismi del potere e il racconto dei fatti da persone competenti e obiettive, sempre piu' rare.
La verita', quando viene a galla, e' quasi sempre troppo tardi, purtroppo, perche' le fonti ufficiali sono strumenti del potere economico che impone le proprie regole senza preoccuparsi delle persone e dei loro problemi.
C'e' solo la logica del profitto, il resto sono dettagli che tengono occupati quasi sempre "gli altri".
Ultima Modifica 5 Anni 10 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 10 Mesi fa #23553 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
"Aisis" Isis.
Year: 1976, Artist: Bob Dylan, Album: Desire, Track: 2, Song : Isis.
In quegli anni (e anche un po' piu' tardi) ero un "patito" di Dylan, avevo tutti gli L.P. e per qualche tempo "Desire" e' stato il mio album preferito.
La traccia numero 7, Romance In Durango, l'ho ascoltata fino alla nausea, forse perche' incisa anche dal grande Fabrizio De André nell'album Rimini del 1978 (Avventura a Durango).
Curiosamente fu la prima canzone dell'album, Hurricane (la vicenda del pugile Rubin Carter, terzo posto nel ranking degli sfidanti al titolo dei pesi medi), a riscuotere successo a livello internazionale.
Nella cronaca del menestrello del rock, l’espressione "Oh My God (, they killed them all!)" non poteva di certo prevedere l'evoluzione estremista di “Allahu akbar” (che suggerisce il colpevole attraverso la rivendicazione).
Curiosamente piu' tardi, con la diffusione mediatica di "videomessaggi" Katz, quasi esclusivamente associati all’estremismo islamico, il nome Isis mi ricordava qualcosa che non riuscivo ad associare immediatamente, forse per via della pronuncia inglese.
Non che la traccia 2 sia particolarmente interessante per l'argomento, proprio per questo come un invito a desistere, noto la mancanza di indagini approfondite sulle responsabilita' di questa organizzazione eversiva.
Curiosamente, dopo "certi" fatti di cronaca, si attivano procedure con tecniche consolidate (es. ritrovamento di documenti in "loco") e l'immancabile rivendicazione (es. Isis) che scandisce la fine della vicenda.
Dovrebbe essere l'inizio delle indagini, invece ci si interroga sul significato delle espressioni, sulla correttezza delle traduzioni, sul senso delle religioni e allargato a una serie di immagini, suoni, sapori e sensazioni, e all’uso politico di Allahu akbar.
Dopo l'ennesima rivendicazione: Strasburgo, il killer è stato ucciso in un blitz delle forze speciali - LʼIsis rivendica: "Era un nostro soldato" .
"E' un soldato dello Stato islamico" che ha risposto alla richiesta di "colpire obiettivi della coalizione.
La pista di un attentato di matrice islamica era stata paventata dopo la testimonianza resa dal tassista costretto a trasportare Chekatt dal luogo dell'attentato fino a Neudorf. L'uomo aveva infatti raccontato che il killer aveva detto di aver ucciso per "vendicare i fratelli morti in Siria
"."
Non ho motivo di dubitare della bonta' della rivendicazione, visto che e' accettata senza problemi senza contestazioni.
Poi la guerra in Siria ha evidenziato i contrasti tra il dire e il fare nel combattere l'Isis, checché ne dica Rita Katz, la donna che dà la caccia ai terroristi attraverso il suo sito "Site".
Curiosamente, dopo che la "vittima sacrificale" e' stata data in pasto rapidamente alla pubblica opinione, con la parola magica Isis (ma anche Al-Qaeda o altro), cala il sipario.
P.S.: "Aisis" Dylan Isis Live 1976 .

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 9 Mesi fa - 5 Anni 9 Mesi fa #23881 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
La coalizione a guida automatica.
Trump annuncia con un twit che si ritira dalla Siria.
Trump annuncia con un twit che si ritira dalla Afghanistan.
Dalle risposte degli alleati, tramite mainstream, sembra che si sia consultato piu' con Tesla che con i principali capi di governo tradizionalmente coalizzati.
La preoccupazione di perdere il capo alla "Testa" della coalizione a guida U.S.A. non e' una notizia che si puo' ricondurre al solo cambio di una consonante.
Non che sia contrario all'uso della tecnologia in genere, pero' le preoccupazioni restano e non mi riferisco solo al traffico dei veicoli.
Ci sono "traffici" ben piu' importanti che dipendono, per conseguenza, da decisioni strategiche che hanno sempre avuto la necessita' di un avallo internazionale per essere portate a compimento.
Avvenimenti epocali tipo 11S 2001, hanno richiesto il supporto e sempre per conseguenza il coinvolgimento della comunita' internazionale per autorizzare risposte che "normalmemnte" dovrebbero essere considerate crimini.
Le coalizioni sono state lo strumento per disattivare la popolazione mondiale, autorizzando superpoteri a un gruppo di persone, in nome di valori da condividere ad ogni costo, in ogni luogo e con la pretesa di durare ... .
Gli Stati (alleati) che hanno sempre aderito alle varie coalizioni, coinvolti piu' o meno direttamente, hanno sempre avuto bisogno l'uno dell'altro per sostenersi, sempre fedeli alla guida.
Sono tutti sulla stessa barca e ci rimarranno, hai voglia a dire "si ritira".
Il plebescito per ogni "skripal" e' sempre dietro l'angolo, la NATO non mollera' la presa sulla Ucraina, Venezuela, Iran ecc., ecc. .
Il responsabile della amministrazione americana che dichiara di smarcarsi dalle responsabilita' della prima e dell'ultima guerra post 11S, non e' credibile.
Il mantenimento di tutte le sanzioni economiche criminali lo conferma se proprio ce ne fosse bisogno.
Di sicuro il Pentagono (CIA) e la NATO proseguiranno la loro "folle" corsa, hanno e avranno sempre meno bisogno del pilota, forse questo e' il senso dei tempi (twit).
Ultima Modifica 5 Anni 9 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 9 Mesi fa - 5 Anni 9 Mesi fa #24297 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Un mondo di muri!
Chissa' perche', a sentirsi perennemente minacciati, sono sempre e solo loro:
Stati Uniti d'America e Israele.
Dopo la fine del regno di Manitù e delle "promesse" del generale Yahwèh , evidentemente le terre devono essere difese dalle "minacce" degli indigeni. ... (?).
Sono alleati e I motivi della loro alleanza sono vari :
"Ufficialmente si parla di «ideali comuni», ma in realtà c’è dell’altro.
In primo luogo riguardano la volontà degli USA di avere un alleato strategico, e filo-occidentale, in Medio Oriente, una sorta di «eccezione» in un territorio storicamente ostile. Sono in molti però a sostenere l’esatto contrario e cioè che sia stato proprio il sostegno a Tel Aviv a causare e intensificare i conflitti tra Stati Uniti e popolazione araba.
Il secondo motivo è stato sviscerato dallo scrittore Edward Tivnan nel suo libro «The Lobby». L’autore sostiene infatti che la principale causa dell’allenza risieda nell’esistenza di una potentissima lobby ebraica con un fortissimo potere politico negli USA, considerando soprattutto il fatto che queste organizzazioni, non solo hanno stretti rapporti con il partito nazionalista ebraico, ma garantiscono finanziamenti alle forze politiche americane. Alcuni esempi? Nel 1996 le organizzazioni ebraiche hanno contribuito per più del 50% ai fondi utilizzati dal Presidente Bill Clinton durante la campagna elettorale.
Secondo Tvnav inoltre la lobby ebraica ha il potere di influenzare le nomine al Congresso e all’Esecutivo".
C'e' un aspetto fondamentale che lega indissolubilmente i due Paesi, si tratta delle vicende che hanno portato ai fatti dell'11 Settembre 2001 e che sono stati utilizzati a pretesto per giustificare le invasioni, prima in Afghanistan e poi in Iraq, Libia e Siria.
Le mie conclusioni sono rafforzate dalla pubblicazione di un lavoro fatto dai membri di un panel nel paperback 9/11 Unmasked di Christopher Bollyn, nella seguente presentazione di Giulietto Chiesa:
Un punto di vista essenziale sull'11 settembre
Stati Uniti d'America e Israele (USraele) hanno in comune una grande passione e non e' precisamente l’opportunità di costruire ponti, come vorrebbero far credere ogni qualvolta intervengono alla guida di coalizioni internazionali per "esportare democrazia", bensi' di innalzare muri!
...
Le immagini aeree del muro già esistente fra Usa e Messico
E' stata una delle promesse che hanno fatto vincere le elezioni a Donald Trump: costruire un muro di 1600 km lungo il confine con il Messico per tenere fuori gli immigrati irregolari, da lui definiti "criminali" e "stupratori". Ma di fatto già oggi esistono lunghi tratti della frontiera in cui i due paesi sono fisicamente separati da barriere per impedire lo sconfinamento di trafficanti di droga e migranti.
Su poco più di 3000 km di confine, le barriere già esistenti si estendono lungo 1100 km. Buona parte di questa separazione, detta "Secure Fence", è stata costruita sulla base di una legge passata nel 2006 sotto la presidenza di George W. Bush. Non si tratta di un muro di cemento vero e proprio, ma di un sistema di recinzioni metalliche, in molti punti alte fino a sei metri e profonde 2 metri. Ecco come la barriera attuale appare in un filmato realizzato con un drone.
Pubblicato il 26 gen 2017 - askanews
...
Trump afrontará barreras legales si declara una emergencia nacional para construir el muro
El presidente de EE.UU. no descarta utilizar sus facultades especiales para asegurar el financiamiento gubernamental del muro en la frontera con México.
Además, para llevar a cabo esa promesa electoral tendría el Gobierno estadounidense que expropiar los terrenos privados que colindan con una gran parte de la frontera con México, y ese proceso podría llevar años de batallas legales con los terratenientes locales.
Trump affronterà barriere legali se dichiarerà un'emergenza nazionale per costruire il muro
Il presidente degli Stati Uniti non esclude l'utilizzo dei suoi poteri speciali per garantire il finanziamento pubblico del muro al confine con il Messico.
Inoltre, per realizzare questa promessa elettorale, il governo degli Stati Uniti dovrebbe espropriare le terre private che delimitano gran parte del confine con il Messico, e questo processo potrebbe richiedere anni di battaglie legali con i proprietari terrieri locali.
Pubblicato: 8 gen 2019
actualidad.rt.com/actualidad/301332-trum...o-obstaculos-legales
---
Israele e il muro al confine col Libano
Un muro difensivo, per ora, di 11 chilometri alla frontiera nord di Israele contro le minacce degli Hezbollah.
Il Muro, alto 9 metri - ha precisato lo stesso ufficiale - ha lo scopo di "proteggere le popolazioni israeliane a ridosso del confine e di evitare infiltrazioni in Israele. "Noi - ha detto indicando vari villaggi libanesi al di là della frontiera, ad un passo dalla base - prendiamo molto sul serio le minacce di Hezbollah". Poi ha ammonito: "qualunque delle loro forze provi ad infiltrarsi nel nostro territorio, non tornerà indietro viva".
06.09.2018 - di Ansa
www.laregione.ch/estero/estero/1319399/i...l-confine-col-libano
...
La vita dei palestinesi si scontra con il muro costruito da Israele
Dal 2002 Israele ha cominciato a costruire una barriera di separazione in Cisgiordania. Dei 764 chilometri di muro pianificati, ne sono stati costruiti 570. La barriera è stata costruita quasi interamente sulle terre palestinesi e ha un impatto molto forte sulla vita delle persone: ogni giorno migliaia di palestinesi sono costretti a fare lunghe file ai checkpoint controllati dall’esercito israeliano per andare a lavorare in Israele.
“Con la costruzione del muro non possiamo più accedere ai nostri terreni. Tutto quello che avevamo ci è stato rubato. Piangiamo ma nessuno vede le nostre lacrime”, dice Umm Judah, docente palestinese in pensione.
Un mondo di muri è una serie del giornale brasiliano Folha de S. Paulo sulle barriere costruite per chiudere i confini, fermare i migranti o nascondere la povertà. Nel 2001 ne esistevano 17, oggi sono 70.
28 febbraio 2018
www.internazionale.it/video/2018/02/28/muro-israele-palestina
---
P.S.: Un mondo di muri! ( Eppure John Kennedy le cose giuste le aveva dette... )
Immagini di un mondo che evocava speranze, poi La lunga notte dell’Europa: la caduta del Muro di Berlino .
...
Perché nel mondo si costruiscono sempre più muri:
Un video della Thomson Reuters Foundation spiega perché costruire muri è inutile.
P.P.S.: Ho il sospetto che l'umanita' sia "costretta" a guardare dall'altra parte ...della luna! .
Ultima Modifica 5 Anni 9 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 9 Mesi fa #24303 da peterpan3
Risposta da peterpan3 al topic Prossimo Pretesto
Ma almeno il muro di Hama e Idlib è crollato miseramente, la muraglia smilitarizzata che doveva separare i ribelli NFL e HTS dal governo siriano non esiste più neanche formalmente. Al Qaeda ha ormai espanso il suo dominio su tutta la regione, dal confine turco fino alla linea governativa. Questo fornisce una scusa plateale ad Assad per riprendersi anche il granaio di Idlib, plateale perchè tutti, ma proprio tutti, i governi dell'area hanno inserito HTS (ex Nusra, ex al Qaeda) nella lista delle organizzazioni terroristiche da eradicare.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 8 Mesi fa - 5 Anni 8 Mesi fa #25026 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Africa un corno!
---
Somalia, oltre 50 terroristi di al-Shabab uccisi da un raid aereo Usa
Il gruppo somalo legato ad Al Qaeda aveva provato ad attaccare un convoglio di soldati etiopici e colpito una base somala. Il comando delle forze armate di Addis Abeba aveva annunciato: "Prepariamo una massiccia offensiva contro i terroristi"
Cinquantadue militanti somali di al-Shabab sono stati uccisi da un raid aereo dell'esercito statunitense in Somalia in risposta a attacchi sferrato dai jihadisti contro soldati somali ed etiopi. Lo ha reso noto il Comando statunitense in Africa. Il raid è avvenuto a Jilib nella regione del Medio Juba.
"Loro (gli al-Shabab, ndr) hanno attaccato la base militare a Bar-Sanguni questa mattina, ma le nostre truppe hanno avuto la meglio su di loro", aveva dichiarato il ministro della Sicurezza della regione somala del Juba, Abdirashid Hassan Abdinur, alla radio statale di Mogadiscio. I militanti avevano lanciato l'attacco facendo esplodere un'autobomba all'ingresso della base. All'esplosione aveva fatto seguito una violenta sparatoria. Secondo il ministero della Difesa di Addis Abeba, gli al-Shabab avevano anche provato a tendere un'imboscata a un convoglio di etiopi che si stava spostando. L'Etiopia in Somalia è il primo contributore a una forza di peacekeeping dell'Unione Africana sotto il mandato delle Nazioni Unite.
Cellula somala di Al Qaeda dal 2012, gli al-Shabaab vogliono imporre alla Somalia una versione estrema della sharia, la legge islamica, e per questo cercano di cacciare le truppe straniere dall'ex colonia italiana devastata una guerra civile iniziata nel 1991.
www.repubblica.it/esteri/2019/01/19/news...al_shabab-216944045/
P.S.: By U.S. AFRICA COMMAND PUBLIC AFFAIRS, United States Africa Command Stuttgart, Germany - Jan 19, 2019
Interessante la lettura al capitolo " Controlling territory versus hit-and-run attacks "
"In Somalia, Al Shabaab once controlled about half of the country, including important urban areas such as Mogadishu, Kismayo, and Barawe. This allowed Al Shabaab to assert some form of governance over these areas. Al Shabaab has been pushed out these urban strongholds by the African Union Mission in Somalia (AMISOM), depriving the group of important sources of revenue, taxes on goods and other illicit trade. The port of Barawe, for instance, was the hub for the multi-million dollar charcoal trade that financed a large part of the group’s operations. Al Shabaab appears to have adapted to its loss of territory and commercial infrastructure by stepping up suicide attacks in urban areas inside Somalia as well as in Kenya and Uganda, both of which provide troops to AMISOM.
The drivers of territorial control however seem to differ in both cases. The need to establish and maintain a trade infrastructure (including imports and exports) appears to be more important to Al Shabaab than to Boko Haram, which did not make serious attempts to govern its areas of control. Al Shabaab, by contrast, views itself as a government, reflecting its roots in Somali nationalism including the popular Somali dream of a “Greater Somalia”. Such beliefs, coupled with the traditional Somali acumen for commerce, continue to drive Al Shabaab’s strategy even as it loses territory. Indeed its focus has shifted from controlling ports to controlling lucrative routes between these ports and the Somali hinterland. It has also diversified its sources of revenue through the imposition of various taxation schemes and tighter control over lucrative money exchange businesses in Somalia and the Somali diaspora."
...
Questo sito web che ha dato la notizia del raid aereo Usa, mi sembra un inno alla USAID, gia' "raccomandata" prima da Chavez e poi da Maduro .
Per la "par condicio": Usaid invasión silenciosa
Pubblicato il 3 set 2015 - teleSUR tv
---
Il «grande gioco» delle basi in Africa
A Gibuti c’è Camp Lemonnier, la grande base Usa da cui opera dal 2001 la Task force congiunta – Corno d’Africa, composta da 4000 specialisti in missioni altamente segrete, tra cui uccisioni mirate per mezzo di commandos o droni killer in particolare nello Yemen e in Somalia
Notizia del: 15/01/2019 - di Manlio Dinucci - il manifesto
www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_gran..._in_africa/82_26717/
---
P.S.: Africa un corno!
Va tutto bene (si fa per dire), se non fosse per quella frase "gruppo somalo legato ad Al Qaeda", all'inizio del primo articolo.
I terroristi/mercenari di Al Qaeda (o ISIS se si preferisce) in Siria hanno gettato la maschera (con "l'aiuto" dei russi), ora noi tutti abbiamo la possibilita' di capire chi c'e' dietro questa presenza dichiarata illegale.
...
USAID money in Syria funnelled (incanalata) to Al-Qaeda terrorists
Pubblicato il 10 nov 2018 - RT (da minuto 0:40)
...
Ora non si capisce perche' jihadisti di Al Qaeda in Siria sono "amati" mentre in Somalia sono "cornuti e am .. mazziati" dai bombardieri U.S.!
(forse "ispira" la particolare forma di quell'area geografica?) ...
FORSE DOVREBBERO SMETTERLA DI USARE CERTI NOMI ...
e magari una bella dieta!:
Expresidente George W. Bush lleva pizzas a empleados del Servicio Secreto durante el cierre
"Laura Bush (esposa de George W. Bush) y yo estamos agradecidos con nuestro personal del Servicio Secreto y los miles de empleados federales que trabajan duro para nuestro país sin recibir sueldo", escribió Bush en su cuenta de Instagram.
Publicado: 20 ene 2019
actualidad.rt.com/actualidad/302667-expr...reto-cierre-gobierno
Ultima Modifica 5 Anni 8 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 8 Mesi fa #25276 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Votantonio.
...
US Mission to the UN
@USUN
The United States has officially requested an open meeting of the UN Security Council for Saturday at 9am to discuss the ongoing crisis in Venezuela.
Gli Stati Uniti hanno chiesto ufficialmente una riunione aperta del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per sabato alle 9 del mattino per discutere della crisi in corso in Venezuela.
13:15 - 24 gen 2019
---
P.S.: Votantonio .
"US Mission to the UN" deve ufficializzare la nuova candidatura, consigliata dai membri del Partito Repubblicano.
Si tratta di correggere il tiro, dopo le infruttuose "ingerenze democratiche" nel supportare gli oppositori di Maduro (es. Capriles e Lopez).
Ora e' il turno di Juan Guaidó, auto-proclamatosi presidente del Venezuela ad interim, dopo le dichiarazioni di Trump per bocca di Pence.
Per coronare le ossessioni (*) ciclicamente avallate dalla smemorata ONU, non resta che seguire il cammino "tracciato" che ha portato alle vittorie elettorali i nuovi alleati, alcuni identificabili nel "gruppo di Lima" (l'alternativa e' la guerra civile per un popolo sempre piu' isolato e affamato dalle sanzione economiche, l'embargo criminale).
(*) Colpi di Stato in America Latina e "supposto" uso di armi chimiche in Medio Oriente (es. Siria).

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 8 Mesi fa - 5 Anni 8 Mesi fa #25966 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Le mani sporche di sangue.
Il significato delle parole nella realtà..e nei media.
Qualche volta ho avuto il dubbio se ci sono o se ci fanno.
Dai Bush in poi, in linea con l'analisi di Noam Chomsky , si potrebbe propendere per la prima, ma ...
'Te büscet (da busciare), espressione equivalente a "Sei pazzo!" o "Dai i numeri!" o "Non ti rendi conto, ma stai dicendo insulsaggini!" .'
Usato gergalmente tra Milano e Bergamo quando non si è d'accordo con l'opinione altrui e lo si vuole dimostrate con impeto. Derivato forse dal dialetto e probabilmente legato al tappo della bottiglia di vino, particolarmente al tappo che salta per effetto del gas, all'effervescenza come equivalente di confusione .

Tu ascolti Trump, poi Pompeo, poi Bolton, eh no, non c'e' niente di casuale.
Sono veramente convinti di quello che dicono, tutti in coro, ma e' innegabile che se questi sono i risultati, la strategia era quella giusta (in quel senso, voluta).
I rappresentan ti delle coalizioni sono "da sempre" coinvolti e si potrebbe discutere su chi si sia sporcato di piu' le mani, niente in confronto alle sentenze eseguite per Saddam e Gheddafi.
I rappresentati dalle coalizioni sono "da sempre" confusi e ... si potrebbe discutere in eterno, ma chi deve decidere sa che non ha altra scelta per rimanere impune.
Da JFK/RFK il governo U.S.A. e' illegittimo, eredi di un colpo di Stato che sperano di non dover mai riconoscere.
Dall'11S 2001 si e' confermata l'illegittimita' del governo statunitense nel ruolo di guardiano del mondo, i risultati delle guerre che hanno provocato sono evidenti per tutti, eppure ...
Dal caso Skripal in poi e' tutto un susseguirsi di inviti esasperati a schierarsi in maniera decisa, in nome del ..... (atto di fede).
Da noi, dopo: Libia, Salvini: " Renzi ha le mani sporche di sangue ", continua lo Stato confusionale .
Evidentemente e' piu' comodo per tutti i rappresentanti delle coalizioni, schierarsi a sostegno dell'embargo criminale che affama tutti i popoli colpiti, per poter incolpare il "dittatore di turno", che guarda caso sta difendendo le legittime risorse naturali del Paese (es. petrolio).
Embargo che e' la principale causa destabilizzante, preludio di conflitti sanguinosi che sperano di non dover mai riconoscere, proprio dove l'O.N.U. ha gettato la maschera (come USraele con Al Qaeda/Isis).
Forse sarebbe opportuno globalmente discutere e poi votare se 'certe decisioni' possano essere delegate a un ristretto gruppo di politici "coalizzabili", ora che la produzione di armamenti bellici sembra diventare pericolosamente incontrollabile .
P.S.: Le mani sporche di sangue.
Maduro lo ha ripetuto in tutte le salse (... Cuba non a caso), becca l'intervista :
Ultima Modifica 5 Anni 8 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 8 Mesi fa #26455 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Cecchini nel mirino.
Lo spunto e' dalla trasmissione con M.M., Border Nights, puntata 35 .
In particolare i riferimenti di Serebra Sana sul ferimento di Jérôme Rodrigues , gilet giallo, "visibile" suo malgrado, concomitante con la visibilita' di black bloc.
Ovviamente condivido il commento di Massimo sul ruolo di quest'ultimi ed in piu' la sensazione che per contrastare manifestazioni di questa portata (al 13esimo sabato di proteste), "l'organizzazione" non si fa mancare nulla.
Se la "coalizione" francese poteva disporre di 60 cecchini in Siria , mi immagino che certe "mansioni" possano avere un ruolo importante, se non addirittura machiavellico nella gestione dell'ordine pubblico.
Certo non si puo' pretendere che certe informazioni possano accompagnare la "versione ufficiale", pero' l'esperienza insegna che il pretesto e' sempre dietro l'angolo per chi deve preparare le scene, dovunque.
Come si dice ... uomo avvisato, mezzo salvato! ...
Come la maggior parte delle persone, posso solo annotare riferimenti di apporti la cui attendibilita' e' spesso difficile da riscontrare, posso solo affidarmi all'intuito per segnalare che mi e' piaciuto questo video :
C'e' un accenno veloce a 2 machiavellici cecchini italiani (minuto 1:20), ma piu' che altro e' l'intera disamina sulla situazione internazionale che mi piace condividere nel thread.
Mi spiace solo (e spero per pochi) che e' in spagnolo e attivando la traduzione automatica la qualita' non mi sembra granche'.
Dato che l'autore, Ángel Balderas Puga, dice di aver vissuto 10 anni in Italia, forse "qualcuno" (se interessato) potrebbe richiedere sottotitoli video per noi.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 8 Mesi fa #26794 da ZORG
Risposta da ZORG al topic Prossimo Pretesto
Sul ruolo dei cecchini nelle manifestazioni di piazza, c'è questa bella testimonianza di Giorgio Bianchi

I seguenti utenti hanno detto grazie : marocg

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 8 Mesi fa - 5 Anni 8 Mesi fa #26797 da Caminante
Risposta da Caminante al topic Prossimo Pretesto

C'e' un accenno veloce a 2 machiavellici cecchini italiani (minuto 1:20)


Riporta la testimonianza di Thierry Meyssan, di una squadra/gruppo di cecchini italiani che furono presenti in vari paesi del medio oriente con lo stesso ruolo che ebbero i militari il 2/10/1968 in Plaza de las tre culturas (Tlatelolco, Città del Messico), sparando sia contro gli uni che contro gli altri.

Non faccio il traduttore ne l'interprete ne sono un letterato ma se interessa qualche pezzo nello specifico posso tradurlo, ma non so mettere sottotitoli ne mai ho editato video
Ultima Modifica 5 Anni 8 Mesi fa da Caminante.
I seguenti utenti hanno detto grazie : marocg

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 7 Mesi fa - 5 Anni 7 Mesi fa #26799 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Luci e ombre in América Latina:
Ma cos'e' questa crisi?
Show dei media mainstream che occultano finche' possono, poi distorcono i fatti "a piu' non posso".
E' un inganno continuo, per manipolare situazioni di crisi troppo spesso causate da ingerenze.
Ecco qualche destino, nel pianeta terra, per occasioni perse dagli U.S.A. per inviare missioni con scopi umanitari veri:
---
Haiti
Manifestantes haitianos queman una bandera de EE.UU. y piden ayuda a Rusia y China
Publicado: 17 feb 2019
actualidad.rt.com/actualidad/305830-grup...-quemar-bandera-eeuu
---
El Salvador
Caravana de migrantes: Trump amenaza a Honduras, Guatemala y El Salvador
Pubblicato il 17 ott 2018 - euronews (en español)
---
Honduras
Guerra mediatica contro il Venezuela. "Crisi Umanitaria", ma la foto pubblicata dalla politica argentina è dell'Honduras
Notizia del: 15/02/2019
www.lantidiplomatico.it/dettnews-guerra_...honduras/5694_27192/
---
Colombia
Emergenza povertà in Colombia. Gli "aiuti umanitari" sono nel paese giusto
Notizia del: 10/02/2019
www.lantidiplomatico.it/dettnews-emergen...e_giusto/5694_27114/
---
Siria
Russia e Siria apriranno due corridoi umanitari per i rifugiati a Rukban, zona occupata dagli USA
Notizia del: 16/02/2019 - Fonte: RT - OMS
www.lantidiplomatico.it/dettnews-leserci...tati_uniti/82_27211/
---
Yemen
'Peggior crisi umanitaria mondo'
28 settembre 2018 - Wfp
www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/09...8a-cdda735cd491.html
---
Palestina
Aggiornamento ONU: La crisi umanitaria a Gaza è senza precedenti
26/5/2018 - OCHA
www.infopal.it/aggiornamento-onu-la-cris...za-senza-precedenti/
---
P.S.: Luci e ombre in América Latina:
Ma cos'e' questa crisi?
TRUMP FURIOSO: CINA E RUSSIA FORNISCONO MEDICINALI ED ALIMENTI AL VENEZUELA
Una fornitura di 933 tonnellate di medicine ed alimenti sono arrivati dalla Russia, dalla Cina e da Cuba, come aiuti per il Venezuela il 14 di Febbraio
L’annuncio è stato dato dal presidente Maduro durante un atto pubblico realizzato nell’Estado Bolivar e “questi aiuti sono stati pagati con il nostro denaro perchè non siamo mendicanti di nessuno”, ha detto.
17 Febbraio 2019
www.controinformazione.info/trump-furios...imenti-al-venezuela/
P.S.S.: Non ho trovato conferme alla notizia, ho deciso di segnalarla comunque perche' sarebbe la risposta migliore (secondo me) per risolvere la crisi umanitaria creata dagli U.S.A. con la complicita' di altri governi per imporre le sanzioni economiche.
Ultima Modifica 5 Anni 7 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 7 Mesi fa - 5 Anni 7 Mesi fa #26983 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Esportatore abituale di democrazia: Il vero colpo di Stato e' negli Stati Uniti d'America.
Una nazione che permette ai propri rappresentanti di organizzare colpi di Stato in América Latina dal 1948 ad oggi, non puo' essere libera, "non ci posso credere!" ... .
Non c'e' piu' l'alibi della disinformazione, della presunzione di innocenza, del popolo piu' avanzato tecnologicamente.
Ci sono voluti molti anni perche' la C.I.A. ammettesse le proprie responsabilita', con i documenti declassificati, per il colpo di Stato nel Cile di Allende del 1973.
Nell'era di internet e dei telefonini, mezzo mondo (almeno spero ... ) ha capito come stanno veramente le cose.
Per l'altra meta' che fa finta di non capire, ci sono i discorsi del capo della Casa Bianca che piu' chiari non potrebbero essere.
Non hanno piu' il pudore ipocrita che li ha caratterizzati nell'ultimo secolo, dalla sconfitta dell'Isis in Siria, i portavoce dei poteri forti negli U.S.A. hanno completamente perso la testa, trascinando in questo delirio, molti Paesi che hanno gettato la maschera che copriva le finte esportazioni di democrazia (vedi allineamento per caso Skripal e Venezuela).
I media "merdistream" inalano immagini di persone alla frontiera colombiana con cori "vogliamo aiutare, vogliamo aiutare!", per forzare l'ingresso in Venezuela degli "aiuti umanitari", tipo quelli "inviati" da Trump, Bolton, Pompeo, ecc.
In Cile si ricordano ancora la coda degli aiuti umanitari, i carri armati del generale Augusto Pinochet ...
Quanta ipocrisia nel manipolare una situazione di difficolta' causata principalmente dalle ingerenze attraverso il crimine legalizzato del blocco economico, le sanzioni internazionali.
" Come risultato delle azioni degli Stati Uniti, il Venezuela ha perso più di dieci miliardi di dollari, e la Banca d’Inghilterra si rifiuta di restituire le sue riserve auree allo stato venezolano. Pertanto, l'”aiuto” americano sembra un “contentino” ed è inaccettabile riceverlo ".
Il popolo venezuelano ha il diritto di mangiare tutti i giorni, di curarsi con medicine tutti i giorni, non solo quando Trump lo ordina per bocca di Guaido'!.
Perche' non fanno restituire le riserve venezuelane che bloccano i conti dello Stato, necessarie per acquistare gli approvvigionamenti?
Perche' non fanno togliere il blocco economico illegale che impedisce gli scambi commerciali e soprattutto l'entrata in Venezuela dei medicinali e degli alimenti base necessari per la sopravvivenza dei venezuelani?
Perche' non fanno cessare il furto giornaliero (da parte dell'oligarchia che finanzia l'opposizione) con l'accaparramento, ossia l'acquisto di materie prime, semilavorati e beni finiti non disponibili sul mercato allo scopo di rivenderli a un prezzo fortemente maggiorato? (per poi incolpare il governo della mancanza di prodotti, esattamente come in tutti i colpi di Stato favoriti da U.S.A., vedi Cile 1973).
Chi puo' credere che Donald Trump, quello del muro con il Messico , abbia a cuore l'alimentazione dei venezuelani?
L'altra meta', quella che fa finta di non capire, sa perfettamente che in Venezuela ci sono le maggiori risorse di petrolio del pianeta e sono a poche ore (non giorni) di navigazione, ma soprattutto gratis.
Pero' non si azzarda a disobbedire agli ordini del padrone, con l'ultimo telefonino da sfoggiare, e' piu' comodo saltare sul carro dei vincitori.
Chi puo' credere che Donald Trump (come continuita' di amministrazione), quello delle bombe in Iraq, Libia, Siria, abbia bisogno della coalizione per appropriarsi delle risorse in medioriente?
L'altra meta', sempre quella che fa finta di non capire, sa perfettamente che le coalizioni servono per "condividere" le responsabita' dei crimini umanitari in tutte le guerre per garantirsi l'impunita' internazionale.
Pero' non si azzarda a disobbedire agli ordini del padrone, con utili per pochi, e la sola speranza di sopravvivere.
Chi puo' credere che Donald (come continuita' di amministrazione), quello che ha vinto le ultime elezioni negli U.S.A., abbia bisogno del sostegno popolare per appropriarsi delle risorse degli Stati non allineati nel mondo?
Una parte dell'altra meta', sempre quella che fa finta di non capire, ossia lo zoccolo duro rappresentato dai cittadini U.S.A. aventi diritto al voto, sa perfettamente che repubblicani e democratici che si alternano al governo, di fatto non hanno mai impedito la politica interventista, costante di tutti i governi.
Pero' non si azzarda a disobbedire agli ordini del padrone, molto "fumo" e poco arrosto per tutti, finche' dura.
Per questo dico che il vero colpo di Stato e' negli U.S.A., e dura da molto tempo, attenuato forse dal periodo della presidenza di John Fitzgerald Kennedy.
Da lì in poi la democrazia ha preso decisamente la via dell'estero, il profitto regna sovrano e in patria solo buoni propositi dei politici, sempre piu' ostaggio dei poteri forti ( IMPERDIBILE Testimonianza di un Soldato Americano sulle Guerre in Medio Oriente! ).
L'América Latina e' da sempre considerata proprieta' privata dagli U.S.A., per decenni le battaglie per l'indipendenza dei popoli "attenzionati" sono state distorte, manipolate dai mezzi di informazione.
Se l'inganno e' stato reso possibile per gli indigeni, possiamo solo intuire, con il senno di poi, come la propaganda abbia potuto fare altrettanti danni tra gli occidentali.
Per valutare ora quello che sta succedendo nel loro "patio trasero", e' fondamentale non perdere di vista un passato che non lascia prevedere niente di buono per il futuro:
---
MEMORIA: I Colpi di stato appoggiati dagli Stati Uniti in America Latina dal 1948 ad oggi
Sebbene Washington abbia negato al momento la sua partecipazione al rovesciamento dei governi, i documenti declassificati anni dopo dalle proprie istituzioni rivelano il contrario.
Venezuela 1948 y 2002, Paraguay 1954, Guatemala 1954, República Dominicana 1963, Brasil 1964, Argentina 1966 y 1976, Bolivia 1971
Uruguay 1973, Chile 1973, El Salvador 1979, Panamá 1989, Perú 1992, Haití 2004, Honduras 2009
Notizia del: 22/02/2019 - actualidad.rt
www.lantidiplomatico.it/dettnews-memoria...48_ad_oggi/82_27279/
---
Ora il Venezuela e' nell'occhio del ciclone, ma non e' una novita', la certezza che ricavo e' che, ancora prima di sapere se ci riusciranno, certamente ci riproveranno!
Anche in questo caso, e' fondamentale non perdere di vista un passato che non lascia prevedere niente di buono per il futuro:
HUGO CHAVEZ RACCONTA LA VERITA'
Pubblicato il 25 nov 2009
---
Il futuro e' nelle mani del popolo venezuelano, perche' Hugo Chávez, col suo esempio, ha lasciato una eredita' importante per il Venezuela.
Il popolo ha preso coscienza della lotta necessaria per affermare i propri diritti, la costituzione approvata nel 1999 ha permesso loro di resistere in tutti questi anni di costante assedio degli yankees.
Nicolás Maduro, pur di estrazione umile, e' "tanta roba" rispetto al fantoccio U.S.A. Juan Gerardo Guaidó, il Salvini "nostro" ... .
Inoltre, altri Jorge Arreaza , sono gia' pronti per difendere l'altra meta', quella che non accetta di essere invasa e sottomessa da un popolo che, fumo a parte, neppure partecipa alla spartizione del bottino (che in % e' riservato a pochi).
Ultima Modifica 5 Anni 7 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 7 Mesi fa - 5 Anni 7 Mesi fa #27143 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Such A Shame.
Che peccato, e' una vergogna assistere quotidianamente alla "Circonvenzione di incapaci" per le stelle e strisce.
I fabbricanti di pretesti "chiavi in mano" possono permettersi il lusso di essere ridicoli se non imbarazzanti, in una societa' dove "Chi vusa püsé la vaca l'è sua!" (ha ragione chi urla di più).
La riprova e' che gli errori smascherati sono storicamente impuniti (se provengono da quella parte), pertanto basta riproporli che prima o poi qualcuno, con l'alibi dello sfinimento, finira' per avallare.
Le vergogne di cui parlo sono note, ma a scanso di equivoci ne riporto alcune:
- Mancanza di alimenti e medicine, pretesti per colpo di Stato, travestiti da "aiuti umanitari".
- Uso illegale di armi chimiche, pretesti per interventi armati, travestiti da "genocidio".
- Attentati terroristici, pretesti per sollecitare "coalizioni" per interventi armati, travestiti da "problemi di ordine pubblico".
- Organizzazione di migrazioni in massa, pretesti per destabilizzare interi continenti, travestiti da "emergenze umanitarie".
- Pressioni/ricatti economiche/politiche, pretesti per destabilizzare interi Paesi, travestiti da "protezioni da supposte minacce".
Che peccato che tra l'indifferenza quasi generale, si siano accumulate nel tempo tante evidenze, prove piu' che sufficienti per incriminare e condannare gli attori di genocidi perpetrati contro popoli inermi, colpevoli quasi sempre di trovarsi in zone ricche di risorse naturali, coincidenze ... .
E questa e' un'altra vergogna, la costante impunita' che ha consentito le condanne di Saddam (Iraq) e Gheddafi (Libia), le accuse a Lula da Silva (Brasile) e Cristina Fernández (Argentina), Zelaya (Honduras) e Correa (Ecuador).
Per non parlare delle vergognose calunnie contro i "dittatori", faccio prima a dire di Paesi non allineati che ad elencarli, tanto ci hanno abituato alle versioni imposte da Washington.
Per non parlare dei rappresentanti del vecchio continente, sempre pron(t )i e presenti all'appello, tanto ci hanno abituato agli ordini imposti da Washington.
Che peccato, proprio senza ritegno, vergogna!
Veniamo ai fatti del Venezuela, per registrare l'ennesimo tentativo fallito di colpo di Stato degli U.S.A., con la vergognosa complicita' del dittatore colombiano Iván Duque Márquez.
Che ironia, perche' il popolo colombiano e in particolare a Cúcuta, dove si sono dati appuntamento i terroristi d'America (con l'appoggio della BANDA di Lima), ci sono molte persone in difficolta' , comunque dimenticate, tanto da far ritenere che gli aiuti umanitari erano nel posto giusto:
actualidad.rt.com/actualidad/307121-guai...on-ayuda-humanitaria
Peccato che nei camion, perlomeno nei 2 bruciati dagli stessi terroristi in suolo colombiano, non c'erano cibo e medicinali tanto "reclamati", ma solo materiale bellico per generare la guerriglia urbana, le famose guarimbas (per gli omicidi di fatti analoghi e' stato condannato il leader dell'opposizione venezuelana Leopoldo Lopez).
Le puntuali accuse di vari politici americani (con l'appoggio del fantoccio della OEA, Almagro), sono state smascherate dalle evidenze emerse:
...
Analisi degli eventi al confine con la Colombia.
Invitato: Leandro Grille Leandro Grille Giornalista di Volti e Maschere dell'Uruguay
Pubblicato il 27 feb 2019 - La Hojilla VTV Programma Completo (spagnolo)
---
Inoltre meglio tardi che mai, la conferma (per me, quindi opinabile) dell'inutilita' delle elezioni in un regime di fatto come quello imperante negli U.S.A., con la vergognosa ammissione di sudditanza di Bernie "Chingachgook" Sanders, forse l'ultimo dei mohicani:
...
Bernie Sanders difende i finti aiuti pretesto per la guerra in Venezuela. La risposta di Roger Waters al "socialista" è straordinaria.
BERNIE SANDERS SEI IL PERFETTO FANTOCCIO PER L’1%
Così Roger Waters commenta il tweet con cui Bernie Sanders si schiera con Trump ed i suoi finti aiuti umanitari che coprono l’aggressione militare al Venezuela. Come sappiamo Sanders è il più a sinistra dei senatori USA, a volte si definisce persino “socialista”. Ma quando l’Impero chiama, allora anche lui sta con Trump, che dichiara di voler estirpare il socialismo dal Venezuela e da tutta l’America Latina.
Ha ragione il musicista dei Pink Floyd così anche Sanders diventa un fantoccio dell’1% che domina gli USA e ancora vuol dominare il mondo. Non si è senatori USA, o candidati presidenti, innocentemente.
Notizia del: 25/02/2019 - di Giorgio Cremaschi
www.lantidiplomatico.it/dettnews-bernie_...rdinaria/6121_27312/
---
P.S.: In America Latina è emerso un impostore.
Il rappresentante della Russia nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU, Vasili Nebenzia, ha assicurato che "oggi non dovremmo discutere della situazione in Venezuela, ma della situazione intorno al Venezuela, e ha avvertito che" in America Latina è emerso un impostore, che sostiene di essere presidente di un paese e dopo pochi minuti è stato riconosciuto dagli Stati Uniti, alcuni paesi europei e paesi dell'America Latina che prima dubitavano e quindi riconoscevano questo individuo come presidente ".
Nebenzia ha precisato che "nessun avvocato che si rispetta appoggerebbe questa violazione della legge, questa burla (presa in giro)".
Il diplomatico ha condannato le violenze sorte al confine tra Venezuela e Colombia, nel tentativo di forzare l'ingresso di "aiuto umanitari" nel territorio venezuelano e ha precisato che se gli Stati Uniti volessero davvero aiutare il popolo venezuelano, lo farebbero attraverso le organizzazioni della ONU, "Per esempio, la scorsa settimana la Russia ha inviato più di sette tonnellate di medicinali a Caracas attraverso l'OMS e non abbiamo avuto alcun problema a farlo".
Pubblicato il 26 feb 2019 - teleSUR tv (spagnolo)
---
P.P.S.: Such A Shame
R.I.P. Mark David Hollis
Ultima Modifica 5 Anni 7 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 6 Mesi fa - 5 Anni 6 Mesi fa #27608 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
I pizzinari: World for U.S.A.
"Pay protection money", in particolare, la parola pizzo viene direttamente dal siciliano “u pizzu” in riferimento al becco degli uccelli. Un antico detto siciliano recitava “fari vagnari u pizzu”, far bagnare il becco, cioè dare un bicchiere di vino a persona da cui si fosse ricevuto un favore in segno di ringraziamento. Da questa espressione gentile è venuto poi l'uso – ben più sgraziato – di far bagnare il becco, in senso metaforico, cioè il “pizzo”, ai mafiosi, ai danni di commercianti, artigiani e professionisti e tutti gli esercenti di attività economica.
I soggetti presi di mira sono costretti al pagamento attraverso intimidazione e minaccia di danni fisici, economici ed anche morali, che vengono effettivamente cagionati in caso di mancato o ritardato pagamento, e che possono, in alcuni casi, arrivare alla distruzione fisica dell'attività o addirittura all'uccisione dell'imprenditore o di uno dei suoi familiari.

it.wikipedia.org/wiki/Pizzo_(mafia)
... Sembra la réclame di twitter (“u tuit” , tanto usato da Trump, in senso metaforico, s'intende).
Ero rimasto a USA for Italy , evidentemente il nuovo millennio impone cambiamenti di rotta:
... Controvento si naviga, "controculo" si naufraga.
Le scoppole, mal assorbite, delle risposte dei Paesi non allineati (abbandono del dollaro USA) alle ritorsioni economiche, hanno obbligato il Pentagono a rivedere le tariffe in uso degli "allineati":
Sale alle stelle il prezzo della «protezione» Usa

Accettare di pagare il pizzo significa contribuire a "stanziare" per finanziare colpi di Stato, dovunque convenga "ai capi".
www.lantidiplomatico.it/dettnews-in_vene...to_europeo/82_27569/
In realta' le guerre si autofinanziano, non hanno bisogno di soldi (e di fare sconti ai piu' proni) perche' possono stamparli semplicemente premendo il tasto "start".
Con i casi Skripal e Guaido' hanno fatto la conta, ora sembra necessario sapere quanto puo' essere profondo l'inchino.
In questo caso potremmo mandare, con la speranza che ci restino, quale aiuti umanitari, "esperti di inchini" (di cui abbondiamo storicamente) per gli alleati in difficolta'.
P.S.: Trump dona la cuarta parte de su salario anual al Departamento de Seguridad Nacional
Publicado: 19 mar 2019
actualidad.rt.com/actualidad/309079-trum...o-seguridad-nacional
...
Chi paga il pizzo oggi o è stupido o è colluso
... Di questo passo non mi puzzerebbe se i pazzi chiedessero il pizzo all'uomo "tutto d'un pezzo" tale Assad, per le basi come Al-Tanf!
Oppure alla Colombia, pretesto per invadere Venezuela, dove le basi sono ... piu' numerose assai ... e per il particolare pagamento in natura che tanto trastulla i green-go.
Uffa che ... pizza!
Ultima Modifica 5 Anni 6 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa #28122 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Parlami di te Bella signora.
La storia siamo ... "loro", ‘Secret Team’ americano.
---
"Secondo la giustizia americana il Secret Team ha organizzato, realizzato e predisposto almeno dieci omicidi politici, uno di questi è quello di Aldo Moro”.
“L’ultima Commissione parlamentare di inchiesta ha secretato, 'tombato le prove' della presenza del Secret Team in via Massimi 91 e i documenti che dimostrano come dietro questa vicenda ci siano le strutture dell’intelligence americana. Ha deciso così di tombare i documenti che dimostrano la presenza diretta degli americani nella predisposizione e nella realizzazione dell’operazione Moro. Il Secret Team addestrava gran parte dei gruppi terroristici in Libia, se alle Br fosse arrivata da queste organizzazioni un’offerta per organizzare il sequestro Moro, sarebbe stata assolutamente credibile ai loro occhi”.
---
L’Italia del potere occulto. Dal delitto Moro alla strage di Bologna
Giovanni Turone, giudice emerito della Corte di Cassazione, è stato da magistrato tra i protagonisti della terribile stagione politica che va dal 1978 al 1980. Un triennio macchiato dalle uccisioni di Aldo Moro, Mino Pecorelli, Michele Sindona, Giorgio Ambrosoli, Piersanti Mattarella, Mario Amato, dalla strage di Bologna e dalla P2. In Italia occulta (Chiarelettere, 2019), Turone ricostruisce di quel triennio terribile trame eversive, complotti e atrocità rimaste in molti casi senza giustizia. Solo grazie al sacrificio di valorosi funzionari dello stato e al coraggio di politici come Tina Anselmi l’Italia è uscita da quella stagione rimanendo un paese libero. A ripercorrere con Turone questo viaggio nel buio passato del nostro paese ci saranno Fausto Cardella, procuratore generale dell’Umbria, la giornalista Stefania Limiti e Davide Vecchi, direttore del Corriere dell’Umbria.
Con: Fausto Cardella (procuratore generale Umbria), Stefania Limiti (giornalista e scrittrice), Giuliano Turone (giudice emerito Corte di Cassazione), Davide Vecchi (direttore Corriere dell’Umbria), Davide Vecchi
Pubblicato il 7 apr 2019 - International Journalism Festival
---
Dr Daniele Ganser L’Italia Protettorato degli Stati Uniti Bologna 12 2 2019
Lo storico Svizzero Dr. Daniele Ganser spiega in questa conferenza, tenuta a Bologna il 12 febbraio 2019, che l’Italia è un protettorato degli Stati Uniti con circa 60 basi americane e circa 12000 militari americani.
Secondo il generale Italiano Giandelio Maletti, ex capo del controspionaggio italiano nel servizio segreto italiano SID, la CIA ha fatto terrorismo in Italia insieme con gruppi di destra come «Ordine Nuovo» per controllare il protettorato italiano. Lo storico Daniele Ganser spiega inoltre che la strage di Piazza Fontana nel 1969 e quella di Peteano nel 1972 furono parte di una strategia anticomunista che nasceva non da organizzazioni deviate rispetto alle istituzioni di governo, ma dallo Stato stesso, la CIA e la NATO per controllare il protettorato italiano.
Lo storico spiega che è importante studiare il terrorismo non solo in Italia, ma anche negli Stati Uniti. Spiega che durante l’attentato del 11 settembre 2001 a New York le torri abbattute furono tre e non due. La terza torre, l’edificio 7 (WTC7), crollò alle ore 17:20 senza essere stato colpito da nessun aereo. Perché? Esistono due possibilità: 1. La causa del crollo era una demolizione controllata, intenzionale e pianificata. 2. La causa del crollo fu un incendio.
Nella conferenza di Jalta in febbraio 1945 Gli Stati Uniti, il Regno Unito e l’Unione Sovietica decisero che l’Italia dovesse diventare un protettorato degli Stati Uniti e la Cecoslovacchia un protettorato dell’Unione Sovietica.
Il primo compito della CIA, avviato nel 1947, fu quello di manipolare le prime elezioni politiche nazionali in Italia dopo la guerra, il 18 aprile 1948. La CIA dette 10 milioni di dollari alla Democrazia Cristiana (DC) mentre allo stesso tempo diffamava i candidati del Partito Comunista (PCI) e del Partito Socialista (PSI). L’Unione Sovietica invece invase la Cecoslovacchia durante la Primavera di Praga il 20 agosto 1968 per controllare il suo protettorato.
Pubblicato il 4 apr 2019 - PandoraTV
---
P.S.: Parlami di te Bella signora .
Se dovessi parlare della Juve sarebbe piu' facile (anche se martedi' sera ero sintonizzato sul Barcelona di Messi ...), del ‘Secret Team’ americano non si sa nulla, senno' che segreto sarebbe eh.
Di sicuro si fanno sentire (chiedere a Obama, quello del "we can"), non importa se con pizzini o con "tuit", o alla luce del sole tipo "stalliere" di Arcore.
E' possibile che ci siano componenti che tutelano interessi con Israele e Arabia Saudita viste le attenzioni politiche dell'ultimo ventennio, e non mi sorprenderebbero rappresentanze di U.K. e Francia, pero' credo che la pista dei soldi potrebbe raccontare molto di piu', eventualmente.
Il potere occulto gestisce le guerre nel mondo, controlla gran parte degli interessi del petrolio, del traffico di armi e droga e altro ...
E' necessario parlare di questi "fenomeni", di come con le loro trame tengono in scacco il pianeta, da troppo tempo, impunemente.
Le verita' che non possono essere riconosciute per il segreto di Stato nei pochi processi consentiti, proprio per questi motivi escono rafforzate nelle ricostruzioni storiche.
Alla luce dei nuovi elementi (tra i quali non si evince l'estinzione del fenomeno ...!), molti fatti importanti e legati agli interessi sopra accennati, dovrebbero essere rivisitati e riscritti.
Date le apparenze, forse dovremmo parlare anche della presa di coscienza del protettorato, e non credo che Macron c'entri ...
A parte la battutaccia, la presenza di basi USA/Nato nel mondo ci indicano le Nazioni, compagne di sventura ma possibili alleate, nell'eventuale processo di indipendenza, o quantomeno di riconoscimento.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa - 5 Anni 5 Mesi fa #28145 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Persone informate sui fatti.
Si può dire che l'assassinio di Aldo Moro rappresenta per l'Italia ciò che l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy rappresenta per gli Stati Uniti d'America.
Il fatto che, aldilà delle evidenze storiche accertate, le 'verità' restino coperte dal segreto di Stato dei rispettivi Paesi, rivela il fallimento comune della democrazia.
Democrazie di finte alternanze per nascondere alle persone (prima che cittadini), limiti di autonomia che ne impediscono l'autodeterminazione, rendono superfluo a mio avviso il ruolo di certi rappresentanti.
Esempio di limite:
Della strage di Stato di via Mario Fani (Roma, 16 marzo 1978) e rapimento con successivo omicidio (9 maggio 1978) dell'onorevole Aldo Moro non sono certi il movente e il mandante.
Però non si può dire che gli indizi manchino, uno su tutti:
Quando Kissinger minacciò di morte Aldo Moro
E non si può neppure dire che non ci abbiamo provato a conoscere i fatti (BILDERBERG2015).
I grillini vogliono Kissinger in Parlamento. «Ci dica la verità su Moro»
Certo sarebbe stato importante sentire Kissinger e magari anche Carter all'epoca, come persone informate sui fatti.
A meno di clamorosi scivoloni, tipo la telefonata (live) alla luna di Nixon 1969, la puntuale copertura del segreto di Stato avrebbe accelerato la ricostruzione storica senza ulteriori perdite di tempo.
Come spesso accade i "nostri" rappresentanti si rivelano impotenti, 'tombano le prove' della presenza del 'Secret Team' di turno, ora frutto della privatizzazione dei servizi segreti che attua in modo occulto e/o parallelo alla C.I.A. per aggirare le restrizioni ferree del Congresso americano.
In ultima analisi abbiamo sempre meno strumenti per difenderci dalle menzogne e poi rendersi conto che anche a distanza di 40/50 anni questi 2 omicidi di Stato hanno falsato il nostro passato/presente, ma soprattutto non si intravede un futuro degno di questo nome, avvilisce più della vana speranza di conoscere la verità, comunque importante.
Non se ne esce bene senza libertà, ma di certi fatti bisognerebbe essere informati correttamente.
P.S.: Persone informate sui fatti:
USA: ALLEATI O COLONIZZATI? - Giulietto Chiesa
La lotta contro il terrorismo internazionale? E’ finita. Le più grandi minacce per gli Stati Uniti? Russia e Cina. Una guerra mondiale? Bisogna prepararsi, perché sta arrivando e farà moltissime vittime nella popolazione civile. Tutte e tre queste drammatiche asserzioni si trovano in un recente documento del Pentagono, che lascia poco spazio all’interpretazione nel farci capire le prossime mosse della potenza americana. Ad esempio, diventa chiaro il motivo per cui politici e commentatori di mezza Europa (e Italia) si sono stracciati le vesti all’idea che l’Italia aderisse al progetto cinese della Via della Seta; e inoltre, la prospettiva di una guerra ci pone in prima linea perché, come altri Paesi europei, abbiamo installazioni nucleari sul nostro territorio e quindi diventiamo un obiettivo. Nell’analisi che Giulietto Chiesa ha proposto su Byoblu, il quadro geopolitico del momento: include Nato, Libia, Siria, cosa ci attende per il futuro? Siamo destinati a restare vaso di coccio tra i vasi di ferro?
Pubblicato il 23 apr 2019 - byoblu
Ultima Modifica 5 Anni 5 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa #28257 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Intervallo.
Intervallo TV con le pecore
Quello che nessuna TV ti mostra (Perche' l'opzione militare non funziona):
Forza Armata Nazionale Bolivariana manifesta apoggio al Presidente Nicolás Maduro

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa - 5 Anni 5 Mesi fa #28264 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
"Russiagâte", ... prima c'era una bionda.
Trump: "A Putin le gustaría que algo positivo sucediera en Venezuela"
Trump: "Putin vorrebbe che qualcosa di positivo accadesse in Venezuela"
Tras la conversación telefónica que sostuvo este viernes con Vladímir Putin, el presidente Donald Trump asegura que su homologo ruso no pretende "involucrarse en absoluto" en los asuntos de Venezuela, informa Reuters.
Dopo la conversazione telefonica che ha tenuto questo venerdì con Vladimir Putin, il presidente Donald Trump assicura che la sua controparte russa non intende "farsi coinvolgere affatto" negli affari del Venezuela, riferisce Reuters.
Al ser preguntada sobre esas discrepancias entre los comentarios de Trump y sus asesores sobre el tema, la secretaria de prensa de la Casa Blanca, Sarah Huckabee Sanders, subrayó que el mandatario estadounidense estaba "transmitiendo lo que el presidente Putin le dijo. Eso es todo".
Alla domanda su queste discrepanze tra i commenti di Trump e dei suoi consiglieri sull'argomento, la segretaria stampa della Casa Bianca, Sarah Huckabee Sanders, ha sottolineato che il presidente degli Stati Uniti stava "trasmettendo ciò che il presidente Putin gli aveva detto. Questo è tutto".
Pubblicato: 3 mag 2019 (tradotto con google)
actualidad.rt.com/actualidad/313727-trum...vo-suceder-venezuela
P.S.: Padre Gabriele spiega la Divina Commedia all'insegnante di italiano
...
papa Giovanni Paolo II:

Come si cognoma questo tipetto?

cardinale Richelieu:

Non so, prima c'era una bionda ...

Ultima Modifica 5 Anni 5 Mesi fa da marocg.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa #28315 da marocg
Risposta da marocg al topic Prossimo Pretesto
Colombia, speriamo che non raddoppi!
---
Menzogne dei fake media sul Venezuela mentre occultano che in Colombia sono morti 700 leader sociali nel 2018
Mentre i fake media continuano a strepitare su presunte violazioni dei diritti umani in Venezuela con l’obiettivo di tirare la volata alla prossima guerra per spoliare una nazione dei propri beni, nell’assordante silenzio degli stessi continua il massacro dei leader sociali in Colombia. Quello stesso paese che gli Stati Uniti hanno scelto come operativa per le azioni di golpismo contro il Venezuela bolivariano.
Quasi 700 leader sociali sono stati uccisi in Colombia nel 2018, secondo il Centro l’Investigazione e l’Educazione Popolare (Cinep).
La cifra rivelata dall'agenzia è di 648 persone, che fanno parte delle 2.252 vittime di alcuni tipi di violazioni dei diritti umani.
Secondo il rapporto “Violenza camuffata.
La base sociale a rischio", oltre agli omicidi, sono stati registrati, tra gli altri reati, 1.151 casi di minacce di morte, 304 feriti fisici, 48 attacchi, 22 sparizioni e 3 aggressioni sessuali.
A sua volta, la più grande violazione dei diritti umani finora avvenuta nel 2019 si è verificata nel dipartimento della Valle del Cauca (sud-ovest), con 224 vittime, seguita da Cauca (sud-ovest), con 182 e Santander (nord-est), con 180 casi.
"Il principale metodo di vittimizzazione è stata la minaccia, con 122 vittime a Valle del Cauca e 117 a Cauca", ha aggiunto il rapporto.
Notizia del: 10/05/2019
www.lantidiplomatico.it/dettnews-menzogn...nel_2018/5694_28362/
---
Informe indica que Colombia sumó 212.000 nuevos desplazados en el 2018
Il rapporto indica che la Colombia ha aggiunto 212.000 nuovi sfollati nel 2018
Del total, la mayoría de los desplazamientos son causados por enfrentamientos entre grupos irregulares que aún persisten, pese al acuerdo de paz.
Del totale, la maggior parte degli sfollati è causata da scontri tra gruppi irregolari che persistono ancora, nonostante l'accordo di pace.
Un informe del Observatorio de Desplazamiento Interno del Consejo Noruego para Refugiados (NRC, por sus siglas en inglés) registró 212.000 nuevos desplazados en Colombia, al cierre de 2018.
Un rapporto dell'Osservatorio del Norwegian Refugee Council (NRC) ha registrato 212.000 nuovi sfollati in Colombia, alla fine del 2018.
El organismo señala que los desastres naturales y la potencial ruptura de la represa de la central hidroeléctrica de Hidroituango, en Antioquia, generó 67.000 desplazamientos.
L'agenzia osserva che i disastri naturali e la potenziale rottura della diga della centrale idroelettrica di Hidroituango, in Antioquia, hanno generato 67.000 spostamenti.
El resto de la cifra total, 145.000, la completan personas que huyen de los enfrentamientos entre grupos irregulares que aún persisten, pese a que en el 2016 se firmó un acuerdo de paz entre el Gobierno del expresidente Juan Manuel Santos y las extintas Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia (Farc).
Il resto della cifra totale, 145.000, è completato da persone in fuga dagli scontri tra gruppi irregolari che ancora persistono, nonostante il fatto che nel 2016 sia stato firmato un accordo di pace tra il governo dell'ex presidente Juan Manuel Santos e le ex forze armate rivoluzionarie. della Colombia (Farc).
De acuerdo a la NRC, estos nuevos desplazados perdieron notoriedad en Colombia "debido a la crisis migratoria en Venezuela", reza el texto.
Secondo l'NRC, questi nuovi sfollati hanno perso la notorietà in Colombia "a causa della crisi migratoria in Venezuela", si legge nel testo.
La organización estima que a finales del año pasado, una población de 5,8 millones de personas vivía en situación de desplazamiento interno en Colombia, una cifra solo superada, refiere la NRC, "únicamente por Siria".
L'organizzazione stima che alla fine dello scorso anno, una popolazione di 5,8 milioni di persone vivesse in una situazione di dislocamento interno in Colombia, una cifra solo superata, dice l'NRC, "solo per la Siria".
Pubblicato: 11 mag 2019 (tradotto con google)
actualidad.rt.com/actualidad/314491-info...vos-desplazados-2018
---
La ONU pide al Gobierno colombiano "redoblar acciones" para proteger a los líderes sociales
L'ONU invita il governo colombiano a "raddoppiare le azioni" per proteggere i leader sociali
La Organización de las Naciones Unidas destaca que al menos 51 defensores de los derechos humanos fueron asesinados en ese país sudamericano en lo que va del año.
L'Organizzazione delle Nazioni Unite sottolinea che almeno 51 difensori dei diritti umani sono stati uccisi in quel paese sudamericano finora quest'anno.
La Oficina de la Alta Comisionada de la ONU para los Derechos Humanos expresó este viernes su preocupación por la gran cantidad de asesinatos de líderes comunitarios, ambientalistas, referentes campesinos e indígenas de Colombia, destacando que en 2019 ya se contabilizan al menos 51 homicidios denunciados.
L'ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani di venerdì ha espresso preoccupazione per il numero elevato di omicidi di leader della comunità, ambientalisti, contadini e indigeni della Colombia, osservando che nel 2019 ci sono almeno 51 omicidi segnalati.
El organismo, dirigido por la expresidenta chilena Michelle Bachelet, señaló que la tendencia de hostigamiento "parece estar empeorando", por lo que pidió al Gobierno de Iván Duque "redoblar sus acciones para protegerlos", refiriéndose a los defensores de los derechos humanos, destinatarios de los ataques.
L'agenzia, guidata dalla presidente cilena Michelle Bachelet, ha affermato che la tendenza alle molestie "sembra peggiorare" e ha chiesto al governo di Iván Duque di "raddoppiare le proprie azioni per proteggerle", riferendosi a difensori dei diritti umani, destinatari. degli attacchi.
Para terminar, el organismo reconoció los esfuerzos del Gobierno colombiano por enfrentar este flagelo designando jueces especializados, pero insiste en que deben tomarse mayores recaudos.
Infine, l'agenzia ha riconosciuto gli sforzi del governo colombiano per affrontare questa piaga nominando giudici specializzati, ma insiste sulla necessità di adottare ulteriori precauzioni.
Pubblicato: 11 may 2019 (tradotto con google)
actualidad.rt.com/actualidad/314490-onu-...ion-lideres-sociales
---
P.S.: Colombia, speriamo che non raddoppi!
L'attuale Governo del Presidente Iván Duque Márquez e' la continuita' del precedente Governo di Juan Manuel Santos che era la continuita' del precedente Governo di Álvaro Uribe Vélez.
Le cifre riferite negli articoli sopraccitati sono cifre importanti, le persone meritano rispetto.
Dopo i falsi positivi di Uribe, la "pace" sancita dal premio Nobel Santos, riecco i falsi positivi con Duque, ora pretesto per un incidente diplomatico per sconfinamenti con Venezuela.
Quindi da parte ONU, invitare il Governo colombiano a "raddoppiare azioni" per proteggere i leaders sociali, mi fa pensare a situazioni di allerta dove la risposta vedo tradotta con un preoccupante "ghe pensi mi".
Sara' che sono allergico alla propaganda CNN e che le informazioni che seleziono provengono principalmente da RT e Telesur, non riconosco negli sforzi dell'attuale governo colombiano una politica di cambiamenti tali da revertire questi dati allarmanti.
Ovviamente spero di sbagliarmi.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.470 secondi
Powered by Forum Kunena