- Messaggi: 10
- Ringraziamenti ricevuti 0
Cosa intendi per raggiungere Marte facilmente?Come mai non abbiamo un sistema di propulsione dopo tutto questo tempo, che ci permette di raggiungere Marte facilmente?
Perché teoricamente la tecnologia ci sarebbe, ma manca la possibilità reale di realizzarla.Estack ha scritto: Come mai non abbiamo un sistema di propulsione dopo tutto questo tempo, che ci permette di raggiungere Marte facilmente?
Non necessariamente anzi, forse è il problema minore.Pigna ha scritto: Dicesi sesterzi.
Tu dai per scontato che si debbano necessariamente usare i motori a combustione, ma per quelli la tecnologia l'abbiamo.Pigna ha scritto: Sei fuori strada Charlie,
il problema non è l'accelerazione ma il carburante (e comburente) che serve per accelerare e per frenare quando arrivi a destinazione.
E tutto quel peso lo devi portare dalla terra o mandare in orbita a pezzi e poi assemblarlo prima di uscire dall'orbita terrestre.
Se per uscire dall'orbita terreste ti servono 39.000km/h non vedo come sia impossibile accelerare fino a 200.000km/h se hai abbastanza energia a disposizione ed un tempo non troppo limitato per farlo.
Dato che a causa dei soliti noti la discussione si trasforma spesso in lite, l'autorizzazione si rende necessaria per mantenere il livello di educazione nei limiti della decenza.Pierocosta99 ha scritto: Curioso che sia stato imposto di chiedere l'autorizzazione, piuttosto originale per un sito in cui viene professata la totale libertà di pensiero.
Sopratutto è davvero singolare che questo veto sia saltato fuori proprio nel momento in cui le risposte ad American Moon stavano arrivando...
Le risposte sono già state date da più persone e si trovano anche online, solo qui ti diranno il contrario.Pierocosta99 ha scritto: Che fossero supercazzole è una tua opinione che io non condivido. Io credo invece che tu non abbia capito o non abbia voluto capire.
La pretesa di Mazzucco di avere delle risposte brevi e coincise non è accettabile, anzi folle. Non si può pretendere che una persona risponda in maniera secca senza fare un discorso generale che introduce gli argomenti di cui si sta parlando. In ogni caso le risposte arano palesi.
Scusami ma non scriverò 42 risposte diverse qui per dimostrare che ho qualcosa in mano, sarebbe lungo e onestamente non ne ho nessuna voglia. Rispondo solo a una domanda per evitare le solite critiche:
"Sai spiegare perchè la NASA, nonostante tutto quello che van Allen aveva scritto sul pericolo delle radiazioni, abbia spedito i primi astronauti attraverso le fasce radioattive senza protezioni particolari, e senza prima averci mandato almeno una scimmia, allo scopo di verificare gli effetti delle radiazioni su un organismo biologico complesso come l'essere umano?"
-NON ci sta scritto da nessuna parte che gli astronautici viaggiarono nello spazio senza protezioni, è una affermazione del tutto priva di fondamento. Van Allen stesso molti anni dopo, quando saltarono fuori le prime teorie del Moon Hoax, si dissociò completamente da queste affermazioni. Nel documento della rivista Scientifican American, datato 1959 e proposto da Mazzucco stesso, Van Allen suggeriva il passaggio nella zona esterna delle fasce ed è esattamente quello che fu fatto in tutte le missioni. Unica eccezione fu A14 che infatti registrò un livello di radiazioni 6 volte superiore rispetto ad esempio ad A11. Inoltre citare un documento del 59 in un periodo in cui il programma Apollo non era nemmeno cominciato è folle.
Aggiungo: se non esistesse alcun modo per difendersi dalle radiazioni nelle centrali nucleari dovrebbero cambiare tecnici più o meno ogni 5 giorni...
Non è poi difficile mettere una risposta breve e una estesa.Pierocosta99 ha scritto: Che fossero supercazzole è una tua opinione che io non condivido. Io credo invece che tu non abbia capito o non abbia voluto capire.
La pretesa di Mazzucco di avere delle risposte brevi e coincise non è accettabile, anzi folle. Non si può pretendere che una persona risponda in maniera secca senza fare un discorso generale che introduce gli argomenti di cui si sta parlando. In ogni caso le risposte arano palesi.
Il punto è che tutte le informazioni sulla pericolosità sugli esseri viventi delle FvA derivavano solo da sonde e calcoli, dato che nessun essere vivente aveva mai provato sulla propria pelle gli effetti.Scusami ma non scriverò 42 risposte diverse qui per dimostrare che ho qualcosa in mano, sarebbe lungo e onestamente non ne ho nessuna voglia. Rispondo solo a una domanda per evitare le solite critiche:
"Sai spiegare perchè la NASA, nonostante tutto quello che van Allen aveva scritto sul pericolo delle radiazioni, abbia spedito i primi astronauti attraverso le fasce radioattive senza protezioni particolari, e senza prima averci mandato almeno una scimmia, allo scopo di verificare gli effetti delle radiazioni su un organismo biologico complesso come l'essere umano?"
-NON ci sta scritto da nessuna parte che gli astronauti viaggiarono nello spazio senza protezioni particolari,
"Le risposte sono già state date" è la solita risposta tipica della strategia dei debunker di andare a cercare facendo credere che sia vero.matrizoo ha scritto: Le risposte sono già state date da più persone e si trovano anche online, solo qui ti diranno il contrario.
Comunque bastava mettere in discussione subito il presupposto su cui si basa tutto, ossia il silenzio dei russi (liquidato nel film in 30 secondi netti con, quella si, una supercazzola fondata su "impressioni" , su dei "forse" e su dei "ma")
Non esiste un solo motivo razionale che spiega il silenzio dei russi anzi... l'unico motivo plausibile è che sulla luna ci sono andati.
Non esiste un solo motivo razionale che spiega il silenzio dei russi anzi... l'unico motivo plausibile è che sulla luna ci sono andati.Le risposte sono già state date da più persone e si trovano anche online, solo qui ti diranno il contrario.
Comunque bastava mettere in discussione subito il presupposto su cui si basa tutto, ossia il silenzio dei russi (liquidato nel film in 30 secondi netti con, quella si, una supercazzola fondata su "impressioni" , su dei "forse" e su dei "ma")
Quindi giustamente (secondo te) chiudo un occhio sul fatto che tu pigli per il culo l'umanità intera perchè così posso allearmi con te (che sulla luna non sei stato in grado di andare) per costruire insieme una stazione spaziale.CharlieMike ha scritto:
Ci possono essere stati millemila motivi per non parlare.
Uno di questi potrebbe essere il fatto che successivamente è nata una collaborazione USA/URSS per la progettazione e costruzione di una stazione spaziale orbitante, collaborazione che non sarebbe stata possibile se i due antagonisti avessero avuto cattivi rapporti fra di loro.
Ancora oggi per salire a bordo della ISS vengono utilizzati vettori russi.
Non è affatto necessario convocare al cremlino le tv di tutto il mondo, si può semplicemente dare il mandato a qualche altro, non mi pare che i russi difettino di mezzi e conoscenze per farlo.peterpan3 ha scritto:
Non esiste un solo motivo razionale che spiega il silenzio dei russi anzi... l'unico motivo plausibile è che sulla luna ci sono andati.Le risposte sono già state date da più persone e si trovano anche online, solo qui ti diranno il contrario.
Comunque bastava mettere in discussione subito il presupposto su cui si basa tutto, ossia il silenzio dei russi (liquidato nel film in 30 secondi netti con, quella si, una supercazzola fondata su "impressioni" , su dei "forse" e su dei "ma")
Frase interessante, presuppone una conoscenza approfondita del modo di ragionare russo. Al che si spiegherebbe anche il motivo per il quale i russi non reagirono ai fatti del Tonchino, ossia che andò esattamente come raccontarono gli USA, allora.
Peccato che gli stessi USA abbiano "svelato" retroscena piuttosto illuminanti sul come i fatti si svolsero realmente. Guardacaso gli stessi retroscena che russi, e persino cinesi, conoscevano perfettamente dai rapporti redatti dagli ufficiali vietnamiti, dagli osservatori russi nell'alto comando e dai tracciati delle stazioni d'ascolto.
Ci sarebbe da chiedersi, piuttosto, come mai i russi abbiano rinunciato alla propaganda derivante dalla più limpida delle smoking guns dimostranti il più scaltro dei casus belli delle storia americana dopo l'affondamento del Maine e di Pearl Arbour, piuttosto che del fatto di aver taciuto sulla più gigantesca operazione di marketing fino al 1969.
Non è tanto il fatto che i russi decidano di parlare di una cosa ma il fatto che rimangano in silenzio. Perchè se tacciono persino sull'evidenza, rinunciando a un colpo di teatro sensazionale, significa che hanno validi motivi per farlo. Credere che la politica e la propaganda russe ragionino secondo gli schemi occidentali è esattamente ciò che la propaganda occidentale vuole ottenere, da sempre.
Di conseguenza conservare una granitica certezza su un argomento portando a supporto un affermazione basata su "e allora perchè i russi non hanno detto niente ?" è frutto di una inconsapevole ingenuità pompata da decenni di propaganda occidentale.
Ricordo che i russi erano a conoscenza dei piani giapponesi per la guerra nel pacifico fin dal 2 novembre 1941, con la certezza assoluta osservata il 22 novembre e comunicata a Stalin persona alle 16 ora di Mosca. Eppure non si pronunciarono mai, neanche sul fatto fossero a conoscenza fin dal 26 novembre del fatto che il ciclo operativo delle portaerei USA non avrebbe rispettato la pausa domenicale per la prima volta proprio il 7 dicembre 1941, cosa mai accaduta da anni. I russi avrebbero potuto smascherare, carte alla mano, la volontà americana di sacrificare la flotta del pacifico e la vita di migliaia di cittadini per puri scopi politici, eppure non lo fecero, mai.
Su AM si parla di consapevolezza di non riuscire ad attraversare le fasce già dal 1958, mi spieghi per quale motivo allora è stato messu su questo bellissimo teatrino?CharlieMike ha scritto:
Non è poi difficile mettere una risposta breve e una estesa.Pierocosta99 ha scritto: Che fossero supercazzole è una tua opinione che io non condivido. Io credo invece che tu non abbia capito o non abbia voluto capire.
La pretesa di Mazzucco di avere delle risposte brevi e coincise non è accettabile, anzi folle. Non si può pretendere che una persona risponda in maniera secca senza fare un discorso generale che introduce gli argomenti di cui si sta parlando. In ogni caso le risposte arano palesi.
Una persona intelligente capisce quando un argomento può essere complesso e tenta di ridurlo a argomenti semplici per farlo capire a chi non conosce la materia.
E' quello che solitamente si fa nelle scuole di basso grado quando si inizia a parlare di argomenti complessi.
Nessun maestro elementare degno di questo nome spega ai bambini la fisica riempendo la lavagna di formule complesse, ma fa esempi che un bambino può comprendere.
Poi si può anche aggiungere una versione estesa più dettagliata se si vuole permettere all'interlocutore di approfondire, ma quando si spiega qualcosa occorre sempre avere l'umiltà di comprendere che l'interlocutore non ha sempre le competenze per ricevere una risposta complessa.
Le supercazzole, come ho già detto, servono solo a illudere l'interlocutore che si ha risposto quando in realtà non lo si è fatto per nulla.Il punto è che tutte le informazioni sulla pericolosità sugli esseri viventi delle FvA derivavano solo da sonde e calcoli, dato che nessun essere vivente aveva mai provato sulla propria pelle gli effetti.Scusami ma non scriverò 42 risposte diverse qui per dimostrare che ho qualcosa in mano, sarebbe lungo e onestamente non ne ho nessuna voglia. Rispondo solo a una domanda per evitare le solite critiche:
"Sai spiegare perchè la NASA, nonostante tutto quello che van Allen aveva scritto sul pericolo delle radiazioni, abbia spedito i primi astronauti attraverso le fasce radioattive senza protezioni particolari, e senza prima averci mandato almeno una scimmia, allo scopo di verificare gli effetti delle radiazioni su un organismo biologico complesso come l'essere umano?"
-NON ci sta scritto da nessuna parte che gli astronauti viaggiarono nello spazio senza protezioni particolari,
Dire che si è scelto di passare per il polo dove le FvA avrebbero avuto un impatto minore non significa affatto che sapevano con matematica certezza che non erano letali, ma solo che avevano scelto, in base a supposizioni e ipotesi, che fosse la rotta più sicura.
Invece, come dice Mazzucco, hanno mandato degli uomini allo sbaraglio senza testare prima la rotta con un animale, cosa che si è sempre fatto con esperimenti pericolosi per l'uomo, con un mezzo che non potevano sapere con sicurezza se si sarebbe rivelato adeguato perchè ripeto, nessuno prima aveva mai attraversato le Fasce di Van Allen.
Eppure un insuccesso (con perdita di vite umane) in questa fase avrebbe pregiudicato completamente tutto il programma, come di fatto sta succedendo adesso con le tute spaziali di nuova generazione.
Sarebbe come dare la progettazione di un giubbotto antiproiettile a una persona che non ha mai visto un'arma da fuoco ne mai fatto un esperimento ma che conosce soltanto in via teorica le leggi della fisica, e testare il giubbotto facendolo indossare a un uomo senza provarlo prima su di un manichino.
Ad ogni modo, come giustamente rileva Roberto, a 50anni di distanza con 6 missioni lunari, centinaia di voli orbitali, satelliti all'avanguardia, due stazioni orbitanti, progresso innovativo sui materiali e la tecnologia, tonnellate di dati rilevati sul campo da sonde e satelliti, non siamo ancora in grado di replicare quello che si è fatto mezzo secolo fa con attrezzature improvvisate.
Sarebbe come dire che non si riesce a replicare il viaggio di Colombo con tre caravelle con le tecnologie ed esperienze attuali.
Ma dai che ci sono una mezza dozzina di canali su YT, fartade, chiaro e semplice, BoB Production e altri...CharlieMike ha scritto:
"Le risposte sono già state date" è la solita risposta tipica della strategia dei debunker di andare a cercare facendo credere che sia vero.
Di nuovo il mandare a cercare.matrizoo ha scritto: Ma dai che ci sono una mezza dozzina di canali su YT, fartade, chiaro e semplice, BoB Production e altri...
Il tutto sotto silenzio di Mazzucco, che guarda caso sono due anni (di pandemia, che ci regala un bel complottone con cui tirare avanti un bel po') che non risponde e che chiude tutti i 3d sull'argomento luna.
Per rispondere a queste domande dovrei essere nella testa dei tecnici NASA di quel periodo.matrizoo ha scritto: Su AM si parla di consapevolezza di non riuscire ad attraversare le fasce già dal 1958, mi spieghi per quale motivo allora è stato messu su questo bellissimo teatrino?
che senso avrebbe avuto? non c'era nemmeno più bisogno di battere i russi visto che era impossibile attraversarle no?
e poi, sempre su AM, si parla in modo assolutamente contradittorio, del fatto che nel 1967 gli americani si rendano conto di non riuscire ad attraversare le fasce, e allora via con la simulazione.
ma come? non se ne erano accorti già nel 1958? hanno aspettato il 1967 per iniziare le riprese del falso allunaggio?
Non hanno mandato proprio nessuno allo sbaraglio. Le centrali nucleari esistevano da 20 anni al tempo di Apollo 8, la prima missione ad attraversare le fasce di Van Allen, quindi credo sia assolutamente lecito supporre che all'epoca conoscessero benissimo la fisica delle radiazioni e come schermarsi. Questo a meno che qualcuno non volgia sostenere che i tecnici delle centrali degli anni 60 fossero dei personaggi volenterosi di offrirsi come sacrifici umani. Quindi i problemi che vedi tu io prorpio non li vedo: basta mandare prima una sonda, misurare il livello di radioattività e poi organizzarsi di conseguenza. Ed è esattamente quello che hanno fatto, non c'è nessuna contraddizione. L'affermazione che fa Mazzucco secondo la quale non fu adottata nessuna schermatura particolare è una cavolata mostruosa, infatti nel suo film non è mostrata alcuna prova a sostegno di ciò.CharlieMike ha scritto: Una persona intelligente capisce quando un argomento può essere complesso e tenta di ridurlo a argomenti semplici per farlo capire a chi non conosce la materia.
E' quello che solitamente si fa nelle scuole di basso grado quando si inizia a parlare di argomenti complessi.
Nessun maestro elementare degno di questo nome spega ai bambini la fisica riempendo la lavagna di formule complesse, ma fa esempi che un bambino può comprendere.
Poi si può anche aggiungere una versione estesa più dettagliata se si vuole permettere all'interlocutore di approfondire, ma quando si spiega qualcosa occorre sempre avere l'umiltà di comprendere che l'interlocutore non ha sempre le competenze per ricevere una risposta complessa.
Le supercazzole, come ho già detto, servono solo a illudere l'interlocutore che si ha risposto quando in realtà non lo si è fatto per nulla.Il punto è che tutte le informazioni sulla pericolosità sugli esseri viventi delle FvA derivavano solo da sonde e calcoli, dato che nessun essere vivente aveva mai provato sulla propria pelle gli effetti.Scusami ma non scriverò 42 risposte diverse qui per dimostrare che ho qualcosa in mano, sarebbe lungo e onestamente non ne ho nessuna voglia. Rispondo solo a una domanda per evitare le solite critiche:
"Sai spiegare perchè la NASA, nonostante tutto quello che van Allen aveva scritto sul pericolo delle radiazioni, abbia spedito i primi astronauti attraverso le fasce radioattive senza protezioni particolari, e senza prima averci mandato almeno una scimmia, allo scopo di verificare gli effetti delle radiazioni su un organismo biologico complesso come l'essere umano?"
-NON ci sta scritto da nessuna parte che gli astronauti viaggiarono nello spazio senza protezioni particolari,
Dire che si è scelto di passare per il polo dove le FvA avrebbero avuto un impatto minore non significa affatto che sapevano con matematica certezza che non erano letali, ma solo che avevano scelto, in base a supposizioni e ipotesi, che fosse la rotta più sicura.
Invece, come dice Mazzucco, hanno mandato degli uomini allo sbaraglio senza testare prima la rotta con un animale, cosa che si è sempre fatto con esperimenti pericolosi per l'uomo, con un mezzo che non potevano sapere con sicurezza se si sarebbe rivelato adeguato perchè ripeto, nessuno prima aveva mai attraversato le Fasce di Van Allen.
Eppure un insuccesso (con perdita di vite umane) in questa fase avrebbe pregiudicato completamente tutto il programma, come di fatto sta succedendo adesso con le tute spaziali di nuova generazione.
Sarebbe come dare la progettazione di un giubbotto antiproiettile a una persona che non ha mai visto un'arma da fuoco ne mai fatto un esperimento ma che conosce soltanto in via teorica le leggi della fisica, e testare il giubbotto facendolo indossare a un uomo senza provarlo prima su di un manichino.
Ad ogni modo, come giustamente rileva Roberto, a 50anni di distanza con 6 missioni lunari, centinaia di voli orbitali, satelliti all'avanguardia, due stazioni orbitanti, progresso innovativo sui materiali e la tecnologia, tonnellate di dati rilevati sul campo da sonde e satelliti, non siamo ancora in grado di replicare quello che si è fatto mezzo secolo fa con attrezzature improvvisate.
Sarebbe come dire che non si riesce a replicare il viaggio di Colombo con tre caravelle con le tecnologie ed esperienze attuali.
Thread e insulti segnalati alla RedazionePierocosta99 ha scritto: Non è assolutamente pensabile che un fotografo non conosca la prospettiva: si passa da semplice ignoranza a probabile malafede...
A quanto pare qualcuno non riesce a cogliere la sottilssima differenza tra insulto e critica. Uno è libero di scrivere qui solo per elogiare Mazzucco e il suo documentario? Benissimo, ma allora questo non chimatelo forum, è un fan club!Sertes ha scritto: Thread e insulti segnalati alla Redazione
Chi è interessato all'argomento si, basta ricercare su youtube i canali che ho riportato.CharlieMike ha scritto:
Di nuovo il mandare a cercare.
Se le risposte ci sono (e tu evidentemente sai dove sono) fai come ha detto Sertes:
Il tuo continuo girare intorno alla mia richiesta (e quella di Sertes) evidenzia chiaramente che non sei sicuro che le risposte ci siano, dato che ti sarebbe facilissimo riportarle e smentire così in un colpo solo i "complottisti".matrizoo ha scritto: Chi è interessato all'argomento si, basta ricercare su youtube i canali che ho riportato.
Ma dai che li avete visti tutti, non fare il bambinone.
Accusare quacuno di malafede non mi sembra proprio una critica.Pierocosta99 ha scritto: A quanto pare qualcuno non riesce a cogliere la sottilssima differenza tra insulto e critica. Uno è libero di scrivere qui solo per elogiare Mazzucco e il suo documentario? Benissimo, ma allora questo non chimatelo forum, è un fan club!
Spero che a la maggior parte delle persone qui non sia come te: bravo a predicare la libertà di pensiero ma solo per sostenere quello che credi tu...hai pure la scritta "no ad ogni fascismo" sul profilo.