Gesù è da considerarsi lo stesso Dio della Bibbia?

Di più
2 Anni 8 Mesi fa #45371 da Volano49
Coadiuvato da due dita di Cardinal Mendoza che mi danno la spinta... per rispondere alla saggistica del saggio (non sempEr...) Gilbar e al NON teoretico Cosimo. Sui testi ufficiali Biblici, a differenza di messer Biglino & C. do più credito al Testo Masoretico (il testo ebraico ORIGINARIO, di struttura prevalentemente CONSONANTICA, la cui interpretazione vocalica è stata tramandata d'apprima oralmente e poi fissata in iscritto mediante un sistema di puntuazione elaborato dalle varie scuole rabbiniche (i Masoreti, appunto), ma non dimentico le antiche traduzioni, dette "LXX" (greca) e "volgata" (latina).

Solo da queste continue traduzioni (d'apprima ORALI e poi scritte) non si può non convenire le supposte (si può dire supposte? magari solo di glicerina...) e reiterate stesure date da riporti, copisti, traduzioni ecc ecc che inevitabilmente hanno se non cambiato, sicuramente disperso/scambiato/aggiunto/tolto/riportato erroneamente, volutamente o meno, molto del materiale iniziale che, va SEMPRE ricordato fu per diverso tempo tramandato oralmente. Non ci credete? Lo immaginavo...

Facciamo un piccolo esempio per quanto riguarda i SALMI. I Salmi 9 e 10 del Testo Masoretico, sono uniti in UNO SOLO nei "70", così dicasi per i 114 e i 115 (riuniti nei 70 nel 113), con differenze e con rimasugli tra parentesi, mentre dove il testo masoretico raggruppa in uno i 116 e 147, il GRECO e il LATINO ne hanno due con varianti, ovvero 114-115 e 146-147. E potrei continuare, ad esempio il Salterio copto conta 151 salmi, mentre l'antica versione siriaca ne raccoglie 155, senza contare che le scoperte del Mar Morto ne conta 151. Chi è certo che nei secoli la Bibbia non abbia avuto alcuna sorta di rabbocchi e di rifacimenti scagli la prima damigiana di Merlot...

Dos palabras sugli Aztechi citati sempEr dal rubicondo ed ilare (NON Ilary neh..) Gilbar. Ho visto i film che hai citato: quello con la regia di Gibson ha delle scene orripilanti. Sembra certo che gli Aztechi avessero riti primordiali e sanguinari, al punto che gli stessi conquistadores ne fossero terrorizzati .

Credevano che la fine del mondo sarebbe avvenuta negli ultimi 5 giorni di ogni secolo (un secolo per loro equivaleva a 52 anni), nella disperazione rinchiudevano donne e bambini in grosse giare e nelle case, ogni fuoco veniva spento, distruggevano suppellettili e stoviglie. Trascorsi i 5 giorni, poichè la fine del mondo era stata rimandata (un pò come facevano i presidenti dei seguaci di Geova), e gli "DEI" si erano mostrati magnanimi, si iniziavano i festeggiamenti e si designava la vittima tra i prigionieri più nobili e la si immolava agli dei... Sul petto del malcapitato si accendeva il "fuoco nuovo", per una vita nuova per altri 52 anni.
A 'ssenten prest

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa #45373 da gilbar
Grazie per le eccellentissime risposte come sempre.
La divisione dei Salmi è in effetti un problema che non può scappare nemmeno al più distratto lettore della Bibbia, visto che in certe versioni cattoliche ci sono due numeri (così non si sa se si sta leggendo il salmo 2 oppure il 3) il lettore medio, se ha appena alzato un poco il gomito, comincia a pensare 'vedo doppio, devo smetterla di bere così tanto'.

Ohibò ... Quindi mi confermi che c'erano i sacrifici umani fra gli Aztechi e le vittime sacrificali non erano prigionieri di guerra! Uno come Gibson (che non è mio figlio) potrebbe dirti 'vedi che hanno fatto bene gli spagnoli a sterminare queste bestie pagane senza spiritualità!' Tu come risponderesti?

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa - 2 Anni 8 Mesi fa #45376 da cosimo.1974
Ciao Volano,
riprendo da qualche messaggio precedente. Come ho già detto precedentemente il Dio del A.T. e del N.T. è lo stesso, ciò che è cambiato e stato l’atteggiamento verso il suo popolo.
Tutto ciò che si legge nella Bibbia ha un significato letterale, spirituale e profetico. In senso profetico, i popoli che abitavano la terra di Canaan erano pagani della peggiore specie e rappresentano il peccato che deve essere estirpato dalla vita del credente. Gli Amaleciti erano discendenti di Esaù, ma qual’é la differenza tra Esaù e suo fratello Giacobbe? Esaù disubbidì a Dio sposandosi con due donne pagane.
Nella vita sociale, il credente dovrebbe avere rapporti con i non credenti al fine di conquistarli per il Signore, ma non dovrebbe prendere parte con loro o partecipare a qualsiasi attività che possa indurlo a pensare di non essere diverso da loro.
Esaù ha fatto proprio questo, ha disprezzato l’essere parte del popolo di Dio per unirsi a donne pagane, e questo lo ha portato alla rovina sua e della sua discendenza, allontanandosi così tanto da Dio da meritare di essere sterminati come gli altri popoli pagani. L’apostolo Paolo dirà: "Infatti il salario del peccato è la morte,…" (Romani 6:23)
Il credente deve essere “santo” cioè appartato dal mondo per Gesù che ci ha acquistati a prezzo del Suo sangue. Per un credente, disubbidire a Dio equivale a disprezzare il sacrifico di Gesù e ciò lo conduce alla morte spirituale…
E queste parole di Gesù lo confermano:
“E la scure è già posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco.” (Matteo 3:10)
“Ogni albero che non dà buon frutto è tagliato, e gettato nel fuoco.” (Matteo 7:19)
Gli alberi, nella simbologia biblica, rappresentano gli uomini…

Re Saul, invece, ha disubbidito più volte.

-La prima volta, a Ghilgal contro i Filistei, Saul che non era un levita e non aveva ministero del sacerdozio, dimenticando ciò che accadde a Kore e la sua gente durante l’esodo (Numeri 16), poiché Samuele tardò a raggiungerlo all’accampamento, offrì un sacrificio a Dio.
Dobbiamo saper aspettare l’intervento di Dio…

-La seconda volta Saul fece un giuramento scellerato:
"Ma in quel giorno gli uomini d'Israele erano stremati, perché Saul aveva fatto fare al popolo questo giuramento: «Maledetto l'uomo che toccherà cibo prima di sera, prima che mi sia vendicato dei miei nemici». Così nessuno del popolo toccò cibo." (1Samuele 14:24)
Nessuno del popolo toccò cibo a parte Gionathan, il figlio di Saul, che mangiò del miele, ma il popolo lo salvò dicendo: "… «Dovrà Gionathan, che ha operato questa grande liberazione in Israele, morire? Non sia mai! Com'è vero che l'Eterno vive, non cadrà in terra un sol capello del suo capo, perché oggi egli ha operato con DIO»! Così il popolo salvò Gionathan, ed egli non morì." (1Samuele 14:45)
In questo caso Saul dimentico ciò che accadde a Jefte quando pronunciò il suo voto:
“Jefte fece un voto all'Eterno e disse: «Se tu mi dai nelle mani i figli di Ammon, ciò che uscirà dalle porte di casa mia per venirmi incontro quando tornerò vittorioso dai figli di Ammon, apparterrà all'Eterno, e io l'offrirò in olocausto».” (Giudici 11:30-31)
Peccato che ad andarle incontro fu sua figlia…
Ovviamente Jefte non la offrì in sacrificio ma la consacrò all’Eterno facendola rimanere vergine come si evince dal seguito del racconto: “Poi disse a suo padre: «Mi sia concesso questo: lasciami libera per due mesi, affinché possa andare in giro per i monti a piangere la mia verginità con le mie compagne». Egli le rispose: «Va'!». E la lasciò andare per due mesi. Così ella se ne andò con le sue compagne e pianse sui monti la sua verginità. Alla fine dei due mesi ella tornò da suo padre; ed egli fece di lei secondo il voto che aveva fatto. Ella non aveva conosciuto uomo…” (Giudici 11:38-39)
Mai fare giuramenti, ce lo dice anche Giacomo, il fratello di Gesù:
"Soprattutto, fratelli miei, non giurate né per il cielo né per la terra, né con altro giuramento; ma il vostro sì sia sì, e il vostro no sia no, affinché non cadiate sotto il giudizio." (Giacomo 5:12)

-La terza disubbidienza fu quella a cui ti riferisci tu.
E siamo sempre allo stesso punto, il peccato deve essere estirpato, così come i suoi frutti, anche se preziosi. Saul invece lasciò in vita il Re Agag e tutto il meglio del bestiame.
Ma cosa ci dice Gesù?
“«Non vi fate tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine guastano, e dove i ladri sfondano e rubano, 20 anzi fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sfondano e non rubano.” (Matteo 6:19-20)
Samuele, invece, ubbidendo a Dio, estirpò il peccato.

Come vedi, Antico e Nuovo Testamento coincidono nell’insegnamento e l’uno conferma l’altro perché il Dio dell’A.T. è lo stesso Dio del N.T.! Tutto ciò che si legge nell’A.T. serve a noi per insegnamento ed è per questo che Dio ha voluto che tutte quelle cose accadessero. Perché?
“«Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie», dice l'Eterno. «Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.” (Isaia 55:8-9)

Allora, cos’è che cambia con Gesù?
Con Gesù si passa dal periodo della “Legge” al periodo della “Grazia”. I personaggi dell’A.T. non avevano ancora ricevuto il Messia e quindi non erano salvati perché, per quanto potessero sforzarsi, nessuno era meritevole davanti a Dio! Gesù ci ha salvati tutti per “grazia” mediante la “fede”.

Riguardo alla suddivisione dei salmi, non ci dormo la notte!...
Ma stai scherzando? A fronte di quanto detto, solo perché in un aversione due salmi sono uniti e con qualche differenza, che non cambia assolutamente il fondamento dottrinale e profetico, allora tutta la Bibbia è stata contraffatta?
Buona giornata.
Ultima Modifica 2 Anni 8 Mesi fa da cosimo.1974.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa #45379 da Volano49
Hola Dr Gilbar. Sempre per restare in zona azteca, va detto che al tempo in cui l'umanoide Cortès pose fine al regno di Montezuma e dei sacrifici umani, vi era già una moltitudine di oppositori al suo governo, del tutto iniquo, che tartassava le classi più povere che, oltretutto, non volevano più vivere con la paura di non trovarsi più, da un momento all'altro, il cuore in petto... offerti alle divinità, le quali se ne sbattevano delle ricorrenti siccità e dei loro raccolti di mais. Sotto questo aspetto, e proprio per questo, sembra che H. Cortès (che gran figlio di buona donna) trovasse un gran numero di alleati indigeni, pronti a combattere al suo fianco, che variava dai 3000 ai 5000 guerrieri. Senza questi mi sa che col piffero avrebbe espugnato la "piccola Venezia", ovvero la capitale azteca Tenochtitlàn.

Hola Cosimo. Davvero strane queste distinzioni che fai, foriere di fede ad oltranza, ti cascassero nel piatto Filistei, Levi e Naftali come foglie d'autunno... Ora non trovi di meglio, per fare paragoni, che porre alle stelle Giacobbe (l'usurpatore) e alle stalle Esaù (il legittimo erede). Povero Esaù, prima cornuto e mazziato e poi condannato da un dio giusto (giusto??). Esaù, secondo te, era giustamente (???!!!) condannabile perchè aveva disubbidito a YHWH sposando due donne pagane... mentre David e Salomone con Harem che debordavano di gentil sesso?...? Con ragaSSuole anche fuori della cerchia israelita no eh! Ma dai Cosimo, siamo seri. Senza contare il "giusto" Giacobbe che ebbe modo di solazzarsi con un'intera famiglia di femmine... a scalare... Tutto in regola quindi, eccetto il villoso Esaù. Certo Yhwh non poteva alterarsi più di tanto con David e Salomone dal momento che pure lui esigeva come bottino di guerra decine di ragazze, ma SOLO se fossero state vergini. Mah! E pure bah!

Ma per Santa Genoveffa (che NON era di Genova...), caro Cosimo, trova di meglio, dai che ce la fai. Guarda provo a venirti incontro, tu però non stare fermo a farti trascinare... Pongo me stesso come paragone ed esempio pratico: io ho due figli (realmente, uno Nicholas e una Valeria), amo tutti e due allo stesso modo, ma anche se uno mi mancasse di rispetto, non seguisse i miei consigli arrivando anche a disprezzarmi, ovviamente non ne gioierei, ma non per questo mi sentirei mai di portarlo/a alla rovina e NOTA BENE, io sono solo un uomo, NON un Dio che, si suppone, sia molto più amorevole, comprensivo e tollerante del sottoscritto. Ma di cosa stai parlando caro Cosimo, davvero parteggi per un Dio che PARTEGGIA per un suo figlio (per non dire tribù, popoli, ecc) a discapito di un altro?

Gesù ha insegnato ben altro, vedi anche SOLO la parabola del Figliol prodigo. Non giriamo attorno alle evidenze che sono sotto ai nostri occhi. Tu hai fede in un Dio che incita al massacro indiscriminato, che uccide in prima persona. Non solo i nemici, ma anche gli amici, chi lo adorava (meno di quanto si creda in realtà, se vuoi ne parliamo), chi come sosteneva la sua ARCA, o chi si prendeva la briga di riassettare le sua tenda scopando fuori gli avanzi dei suoi succulenti pranzi, accendendo bracieri profumati (vedi i figli di Aronne) e che, nonostante questo vennero condannati e arsi vivi per mano dello stesso Yhwh. Permettimi di dissentire, di non essere d'accordo con te caro Cosimo, La mia fede la riserbo per colui che animava al perdono, ad amare tutti indistintamente, siano essi amici che nemici.
Un saluto

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa - 2 Anni 8 Mesi fa #45387 da cosimo.1974
Ciao, Volano,
Esaù sarebbe stato l’erede “legittimo” se avesse camminato nelle vie di Dio, ma la sua, e ripeto “la sua”, condotta lo hanno allontanato dal Signore. La primogenitura, disprezzandola, se l’è venduta per un piatto di lenticchie, che se fosse stato un altro, pensando che da lui sarebbe scaturita la grande discendenza che Dio promise ad Abramo e ad Isacco, ma forse non ci credeva abbastanza, avrebbe sopportato la fame giusto il tempo che la mamma preparasse qualche cosa da mangiare…
Ma la mamma di Esaù, Rebecca, commise l’errore di pensare al posto di Dio e architettò l’inganno per indurre Isacco a benedire Giacobbe al suo posto.
Giacobbe commise l’errore di prestarsi all’inganno e Isacco, che non ci vedeva più, si fidò troppo delle proprie sensazioni peccando di leggerezza in una questione molto delicata.
Inutile dire che tutti pagarono le loro colpe: Isacco e Rebecca videro la famiglia dividersi mentre Giacobbe trascorse venti anni dallo zio Labano, che lo ingannò ripetutamente, e dovette far ritorno a casa da fuggiasco e col timore di essere ucciso da Esaù.Ma anche dopo, ebbe molto filo da torcere con i suoi figli, dovette sopportare la finta morte di Giuseppe, soffrire la carestia, emigrare in Egitto e morire in terra straniera.
Quando si dice: “la giustizia divina!”
Dal canto suo, Esaù prosperò ma secondo come profetizzato dal padre Isacco:
"Isacco suo padre rispose e gli disse: «Ecco, la tua dimora sarà priva della fertilità della terra e della rugiada che scende dall'alto dei cieli. Tu vivrai della tua spada e sarai servo di tuo fratello; ma avverrà che, quando combatterai, spezzerai il suo giogo dal tuo collo». (Genesi 27:39-40)
Infatti Esaù condusse una vita “spiritualmente arida”, si uniformò al modo, iniziando dallo sposare donne pagane da cui assorbì usi, costumi e idolatria. Questo impedì, sia a lui che alla sua discendenza, di ricevere le benedizioni di Dio. Gli Edomiti, “vivendo della loro spada”, divennero un popolo bellicoso, “furono schiavi” del loro fratello Davide ma “spezzarono il giogo dal loro collo” quando invasero Giuda all’epoca dello scellerato re Acazh.

Il fatto è, caro Volano, che siamo abituati a sentire la solita tiritera che Dio è buono e Gesù ti ama, Amen!
Dio è infinitamente buono  e Gesù ci ama perché è morto per noi ma, la Scrittura dice anche:
"Poiché l'Eterno, il tuo DIO, è un fuoco consumante, un Dio geloso. (Deuteronomio 4:24)
E Paolo lo conferma:
“… perché il nostro Dio è anche un fuoco consumante.” (Ebrei 12:29)
Is sostanza, con Dio, chi sbaglia paga e soprattutto, come faresti tu con i tuoi figli, Dio "non usa alcuna parzialità…” (Deuteronomio 10:17).
Su questo concordano anche gli apostoli Pietro (Atti 10:34) e Paolo (Romani 2:11).
Infatti, proprio perché gli harem di Davide e Salomone erano molto forniti, anche loro hanno passato i loro guai. Avrebbero potuto contenersi ed evitare di incorrere in spiacevoli situazioni.
Come vedi, Dio centra molto poco nelle sventure degli uomini…

Riguardo alla tolleranza e all’amore del Dio dell’A.T., che è lo stesso del N.T., forse ti è sfuggito il versetto in cui Dio dice al suo popolo:
Ma tu non mi hai invocato, o Giacobbe, anzi ti sei stancato di me, o Israele! Non mi hai portato l'agnello dei tuoi olocausti e non mi hai onorato con i tuoi sacrifici; non ti ho obbligato a servirmi con offerte di cibo, né ti ho stancato richiedendo incenso. Non mi hai comprato con denaro la cannella e non mi hai saziato col grasso dei tuoi sacrifici. Invece tu mi hai gravato con i tuoi peccati, mi hai stancato con le tue iniquità. Io, proprio io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non ricorderò più i tuoi peccati. Fammi ricordare, discutiamo il caso insieme, parla tu stesso per giustificarti. (Isaia 43:22-26)
E ancora:
“Quando chiuderò il cielo e non ci sarà più pioggia, quando ordinerò alle locuste di divorare il paese, quando manderò la peste al mio popolo, se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e torna indietro dalle sue vie malvagie, io ascolterò dal cielo, perdonerò il suo peccato e guarirò il suo paese. (2Cronache 7:13-14)
Non percepisci l’attinenza con la parabola del figliol prodigo?
Israele ha sempre disubbidito, nelle piccole e nelle grandi cose, ma Dio ha sempre cercato di riprendere il suo popolo per portarlo al ravvedimento e per poterlo perdonare. I due versetti di Isaia e 2Cronache sono molto espliciti a tal proposito, non credi? Ma no, certo che no…

Volano, devi pensare “spirituale” e non “carnale”.

Anche sulla questione dei figli di Aronne e del trasporto dell’Arca dell’Alleanza a Gerusalemme ci sono grandi significati spirituali.
Riguardo ai figli di Aronne, probabilmente ti sono sfuggite le seguenti parole di Dio:
“L'Eterno parlò ancora ad Aaronne, dicendo: «Non bevete vino né bevande inebrianti, né tu né i tuoi figli, quando entrerete nella tenda di convegno, affinché non abbiate a morire; sarà una legge perpetua per tutte le vostre generazioni, perché possiate distinguere tra il santo e il profano, tra l'impuro e il puro, e possiate insegnare ai figli d'Israele tutte le leggi, che l'Eterno ha dato loro per mezzo di Mosè». (Levitico 10:8-11)
I figli di Aronne avevano bevuto troppo, avevano dissacrato la casa dell’Eterno e avevano riempito i loro turiboli con dei carboni che non provenivano dall’Altare del Sacrificio (Altare di Rame), disubbidendo a delle precise disposizioni di Dio.
Nabad e Abiu, rappresentano coloro che si accostano a Dio per vie diverse del sacrificio di Gesù, come per esempio, coloro che, ubriacati delle più stravaganti dottrine di uomini, si rivolgono a madonne, santi e parenti morti quali intercessori verso il Padre Eterno.
Ma la Scrittura dice:
“Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesù uomo,…“ (1Timoteo 2:5)

Quando Davide decise di portare l’Arca a Gerusalemme fece costruire un carro nuovo per trasportarla, ma non si curò delle precise indicazioni di Dio che voleva che fossero i Cheatiti a trasportarla a spalla (Numeri 7:9).
Ma perché Uzza mori per aver toccato l’Arca, mentre i filistei no?
Perché colui che è più vicino a Dio viene giudicato più solennemente e più rapidamente degli altri per il male commesso. Uzza, a differenza degli altri, aveva il senso della tremenda santità e maestà di Dio ma, in quella occasione, non se ne curò. A quei tempi l’Arca era ciò che di più simile potesse esserci ad una rappresentazione visibile di Dio. Almeno gli israeliti avrebbero dovuto prendere sul serio la gloriosa maestà di Dio…
Dio ha esagerato?
Purtroppo, noi non ci rendiamo conto della Santità e della Maestà di Dio e ci sentiamo liberi di giudicarlo…
Ciao.
Ultima Modifica 2 Anni 8 Mesi fa da cosimo.1974.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa #45388 da Volano49
Ciao Cosimo. Come al solito tu dai tanti "Numeri" ... Ed io potrei fare altrettanto. Ma dove ci porterebbe caro Cosimo, forse ad un tuo sfogo dal momento che (suppongo) tu sia di norma inascoltato? Sono contrario a tutto il fondamentalismo strutturale religioso e praticamente ad ogni cosa che hai scritto. Non volermene per questo. Almeno sono sincero.

Per esempio, ci speravo (ma temevo) che non avresti almeno avallata anche la morte per mano dello stesso Yhwh, del SOLERTE (impedì all'Arca di cadere al suolo), UMILE e FEDELE Uzza. Che te devo dì, mi sembra di parlare con un muro (la stessa cosa presumo sia anche per te). Volevo allargare gli orizzonti, fuori da stantii riporti che lasciano il tempo che trovano, magari discutendo del Talmud o, perchè no, della Merkaba Ebreo/Giudaica, ma presumo che non ti distaccheresti di un pollicione dal tuo sentiero/sentire. Non almeno fino a quando accetti supinamente, scusando e dando il massimo credito agli omicidi di Yhwh, ed io, al contrario, do più valore a chi non ha mai ucciso nessuno, anzi, si è fatto uccidere per amore.
Un saluto

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa - 2 Anni 8 Mesi fa #45391 da cosimo.1974
Ciao Volano,
tu hai aperto il forum con una domanda ben precisa ed io sto cercando di motivare, con la Bibbia, perché il Dio dell' A.T. è il Dio del N.T..
Se per te sto dando i "Numeri", va benissimo così. Considera però, che le cose che ti ho scritto sono le stesse cose che ti direbbe un qualunque Cristiano Evangelico, che da i numeri come me...
Ringrazio Dio che tu sei savio ed io sono pazzo. Amén!
L'apostolo Paolo, citando Isaia, dice ai Corinzi:
"Sta scritto infatti: «Io farò perire la sapienza dei savi e annullerò l'intelligenza degli intelligenti». Dov'è il savio? Dov'è lo scriba? Dov'è il disputatore di questa età? Non ha forse Dio resa stolta la sapienza di questo mondo?" (1Corinzi 1:19)
Ed ai Tessalonicesi scrive:
"..., perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati. E per questo Dio manderà loro efficacia di errore, perché credano alla menzogna, affinché siano giudicati tutti quelli che non hanno creduto alla verità,... (2 Tessalonicesi 2:9-11)
Ed ai Romani:
"E siccome non ritennero opportuno conoscere Dio, Dio li ha abbandonati..." (Romani 1:28)
Ecco, questo è tutto Nuovo Testamento ed è Parola dello stesso Dio buono e misericordioso dell'Antico Testamento, che tu consideri un carnefice...
Davide scrisse:
"La somma della tua parola è verità; e tutti i tuoi giusti decreti durano in eterno." (Salmi 119:160)
Non puoi credere solo a ciò che ti piace, se ci credi, devi credere a tutta la Parola.
Lo stesso Gesù disse:
"«Non pensate che io sia venuto ad abrogare la legge o i profeti; io non sono venuto per abrogare, ma per portare a compimento..." (Matteo 5:17)
"Il vostro cuore non sia turbato; credete in Dio e credete anche in me." (Giovanni 14:1)
Ciò implica che, per ordine di Gesù, noi dobbiamo conoscere la legge ed i profeti, mettre in pratica la legge e credere a ciò che i profeti hanno scritto, ispirati dallo Spirito Santo. Dobbiamo credere all'A.T. ed al N.T..
E tu credi che Dio, Gesù, ti ordini di credere a qualcosa che Il Padre onnipotente e lo Spirto Santo non sono riusciti a mantenre integro e inalterato nel tempo? Se pensi questo, valuti Dio ben poca cosa...
Proprio come Uzza, che pensò di poter aiutare Dio a non cadere, come se Dio non fosse potente abbastanza da impedire che l'Arca si rovesciasse dal carro...
Credi che Uzza non conoscesse questo versetto:
"Vi è forse qualcosa che sia troppo difficile per l'Eterno?..." (Genesi 18:14)

Vorresti parlare del Talmud? E perché non parliamo anche della Kabala?
Israele, e chi lo segue, per andare dietro alle dottrine di uomini contenute in tali libri, tirerà su di se una tale rovina che neanche te l'immagini...
Saluti. 



 
Ultima Modifica 2 Anni 8 Mesi fa da cosimo.1974.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 8 Mesi fa #45395 da Volano49
Ciao Cosimo. Sgombriamo subito il campo dalle polemiche, quando ho detto dai i "Numeri", andava da sè che tu intendessi il libro dell'A.T. Infatti puoi notare sia il contenitore che la ENNE iniziale MAIUSCOLA non dovevano dare adito a dubbi di sorta. Mmmmmm non è che sei un tantone prevenuto? Il tuo è un monologo, davvro! Mi inquadri Dio alla stregua dei fondamentalisti islamici, ai tagliatori di teste. Non che i tuoi eroi dell'A.T. abbiano molto da invidiare a questi, le brutture di tutta una serie di personaggi, così vicini a Yhwh non li invento io, da Giosuè a Davide, da Samule ad Elia e via cantante.

Io comprendo bene, pur tenendomene alla larga, i tuoi principi dottrinali, inizialmente dal protestantesimo luteriano, poi nell'intenzione di rifarsi dagli abusi papalini a riunirsi in tutta una serie di riforme per rifarsi in modo più radicale alla Bibbia. Riforme che tua sai bene presero di fatto il nome di Chiese Evangeliche, oltretutto per distinguervi dalle chiese cattoliche. Un distacco il vostro, una serie di riforme inizialmente condivisibili, ma poi, per quel che mi concerne fui un cadere dalla padella (il papato) alle braci (il secondo M. Lutero). Il vostro è una sorta di puritanesimo di derivazione Calvinista, intransigente e monocolarmente di parte, anche se molti evangelici non dicono di ricollegare la loro fede a M. L.

Torniamo a noi... o meglio, a voi... Al modo di far passare l'illecito al lecito, alle storture dell'A. T. come se fossero necessità e, quindi, per la vostra logica SANTE, perchè perpetrate da Yhwh e dai suoi accoliti, perchè era NECESSARIO. Per fare un esempio cito il massacro dopo la famosa sfida del Carmelo, dove il "profeta" Elia taglia di sua mano ben 400 teste di sacerdoti dediti ad altri culti. A parte queste quisquiglie che tu eleverai SICURAMENTE al santa sanctorum, (cosa vuoi che siano 400 cabezas tagliate di netto...) TU, ripeto TU, dello stesso profettone Elia che elevi ai settimi cieli, non sai nulla, ma non per colpa tua, ma proprio perchè di lui si sa praticamente niente, ma che tuttavia viene celebrato (e che tu sicuramente celebri) come il giusto, il grande, il prescelto da Yhwh.

Anche se da El molti intravvedono l'espressione "Yah è il mio El", (ovvero Yhwh e il mio Dio) in Re 17,1 Elia viene definito il Tisbita, uno degli abitanti di Galaad. A parte QUESTA notizia NON vi sono altri dati circa la sua provenienza, che rimane quindi IGNOTA. Portalo pure alle stelle caro Cosimo, ma elencare certi GRANDI personaggi biblici, mettendoli assurdamente sui piedistalli, non fa si che siano veramente esistiti nè che abbiano compiute le imprese pro Yhwh che gli si imputano. Il TM ritiene che Elia abitasse si in Galaad, ma che il suo luogo di nascita fosse un altro, FORSE Tisbe in Neftali. La LXX (70) parla invece di Tisbe in Galaad. Tisbe viene talora identificata con Lisdib (El-Iastib) circa 13 km a N. dello Iabbok. Questo per dire che tutto il tuo accanimento per far combaciare tempistiche, scopi, divinità e profeti è quasi sempre aleatorio, inconcludente. Certo lo è per me, NON per chi legge la Bibbia come e, ad occhi chiusi, sentendosi forti di una fede che si basa e si fortifica sulle ...palafitte.
Un saluto
Postscrittopoi ---Questa è roba tua caro Cosimo....
Vorresti parlare del Talmud? E perché non parliamo anche della Kabala?
Israele, e chi lo segue, per andare dietro alle dottrine di uomini contenute i tali libri, tirerà su di se una tale rovina che neanche te l'immagini...
::::::.................Non vale così mi fai paura, e chi dorme più stanotte...
---Ma Zertament... che si può parlare del Talmud e pure della Kabbala, and'ostà il problema?? ci si deve limitare a discutere sempre e soltanto di ciò che più interessa o piace? E perchè mai? Preferisci non uscire dal tuo orticello che ti offre sempre i soliti ortaggi? Padronissimo di farlo, permetti però agli altri di avere visioni diverse dalle tue e di spaziare più in altura, dove i semi che fruttificano nel tuo orto non potrebbero mai attecchire...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 5 Mesi fa #46080 da Volano49
Quando gli insegnamenti di Gesù, se travisati, possono portare all'estremo. Pregevole ed esaustiva esposizione della complessa (e tragica) vicenda, dell'incredibile movimento religioso dei Catari, dal greco Katharòs= puro. Viene qui rimarcato anche il legame che li univa ai Templari.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 5 Mesi fa - 2 Anni 5 Mesi fa #46083 da maxtube100
Gli elohim da sempre continuano a giocare tra loro a risiko.
E' iniziata l'ultima battaglia che porterà al quasi totale annientamento della popolazione mondiale.
per poi riominciare una nuova partita.
Bastardo yahweh, dove sei? Negli usa? In Israele? Nel Vaticano?
Ci hanno tarato a vivere al massimo 100 anni, mentre loro fino a 30000 anni.
Bastardi.
 

DO NOT FEED THE TROLL
Ultima Modifica 2 Anni 5 Mesi fa da maxtube100.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46383 da Decalagon
Ma meno male che viviamo circa 100 anni! Con una vita di 30.000 anni ti immagini l'inps quanti anni di contributi potrebbe chiedere prima della pensione? Ci si ammazza prima!

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46385 da Azrael66
Vi scrivo da persona che nell'ultimo anno si è avvicinata allo studio della Cabala, lungi da me definirmi un luminare di questa scienza, ho grattato solo la superficie, provo ad esporre quanto ho appreso.Nell'Antico Testamento quando si legge Signore si riferisce a YHWH, il termine Dio invece è rivolto ad Elohim.Nella Cabala sono presenti dieci sephirot (si pronuncia sfirot), per comodità vengono rappresentate come sfere, è il modo col quale si conta l'albero della vita, il Sefer Yetzirah.Il Sefer Yetzirah è una mappa.La prima sfera, quella che sta alla base è Malkuth, il nostro pianeta, la Terra.Le tre sovrastanti sono il regno di YHWH.Sopra di esse si trovano le tre sfere di Elohim.Al di sopra di esse infine le ultime tre, quelle di Adonay.Elohim e YHWH sono due Dei distinti, il primo crea la materia, il secondo le da la forma, se Elohim è l'architetto, YHWH è l'ingegnere del cantiere. Dunque, mi permetto di far notare che riferirsi agli elohim (plurale) può risultare fuorviante, perchè di Elohim, da quello che ne so io e da un punto di vista cabalistico, ce n'è uno soltanto.Elohim è un dio. 

Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46386 da CharlieMike

cosimo.1974 ha scritto: Ecco, questo è tutto Nuovo Testamento ed è Parola dello stesso Dio buono e misericordioso dell'Antico Testamento, che tu consideri un carnefice...

 

Scusate il mio intervento da ignorante.
Volevo solo evidenziare una cosa.
Nell'A.T. ci sono numerosi passaggi espliciti dove il "Signore" da ordini di sterminio, e non l'ho letto tutto.
Sembra che la punizione universale per qualunque colpa sia sempre e comunque la morte, specialmente quando si disobbedisce agli ordini di Yahweh.


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46388 da Decalagon
@Azrael66

mi permetto di far notare che riferirsi agli elohim (plurale) può risultare fuorviante, perchè di Elohim, da quello che ne so io e da un punto di vista cabalistico, ce n'è uno soltanto.Elohim è un dio.


Non è esatto.

Di Elohim ce n'erano molti, e l'Antico Testamento ne nomina diversi. Personaggi che erano rivali di Yahweh ma anche suoi pari: erano semplicemente El che governavano, all'epoca, porzioni di territorio e sul quale avevano pari poteri sui loro rispettivi popoli e sulle loro terre.

È scritto nella bibbia, eh :-)

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46393 da Azrael66

Decalagon ha scritto: @Azrael66

mi permetto di far notare che riferirsi agli elohim (plurale) può risultare fuorviante, perchè di Elohim, da quello che ne so io e da un punto di vista cabalistico, ce n'è uno soltanto.Elohim è un dio.


Non è esatto.

Di Elohim ce n'erano molti, e l'Antico Testamento ne nomina diversi. Personaggi che erano rivali di Yahweh ma anche suoi pari: erano semplicemente El che governavano, all'epoca, porzioni di territorio e sul quale avevano pari poteri sui loro rispettivi popoli e sulle loro terre.

È scritto nella bibbia, eh :-)


La confusione deriva dal fatto che Elohim è, per così dire, multiplo; si può pronunciare Elohà (il cui plurale è Elohim), oppure Ellah che vuol dire Dea/Dee; Elohim sembra lo strano plurale maschile sia di un nome maschile, sia di uno femminile.
Nella Cabala sono presenti tre diversi Dei, ognuno con le sue caratteristiche, i suoi difetti, le sue qualità, nella Bibbia invece è come dici tu.




 


Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da Azrael66.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46395 da Volano49
Non avevo notato l'intervento di Azrael66 ed il suo recente interessamento per la Cabala o Cabbala o Kabbalàh (= Tradizione) che dir si voglia. In realtà una dottrina esoterica vecchia come il cucco (di norma si fa risalire al 600 a.C.) ma rivisitata in tutte le salse dal 12° secolo. Secondo la tradizione, Melchisedek, sacerdote dell'Altissimo, (nato si dice, senza padre e senza madre e la cui vita non ha avuto principio nè avrà fine...) iniziò Abramo alla Conoscenza dell'Insegnamento esoterico che poi sfocerà nella Qabbalà, abbinata e spesso intrecciata all'Alchimia. Si potrebbe parlarne a lungo, del perchè si diffuse rapidamente, entrando spesso a piè pari anche nell'architettutura gotica (esoterismo fatta pietra...), con tutti i miti, i simboli, le istituzioni più significative del Magismo, dalla setta dei Templari fino all'Inquisizione.

In questi ambiti la confusione regna sovrana, come per gli Elohim/Dio, unico o multiplo. Va RIdetto che il nome YHWH ricorre spesso nell'A.T. ma la sua origine e il suo significato sono sconosciuti (non per il solerte Biglino, che negli ultimi giorni l'ha qualificato di radice araba, comune tra le dune desertiche...). Il suo nome NON ha vocali e andrebbe sempre ricordato che il simbolo che si deve utilizzare per designare la Divinità è un Tetragramma (in Nome Divino di 4 lettere),YHWH, appunto.
Senza contare che le lettere ebraiche che compongono il nome divino, YHWH, se disposte verticalmente, formano l'immagine di Adam Kadmon, l'Uomo Primordiale. Da ex membro dell'A.O.M riporto un'ultima curiosità, affermando che il Cabbalista, anche se esteriormente, compie sempre gli stessi riti, deve avere sempre coscienza di ciò che fa, come l'uso, ad esempio della "Menorah" (candeliere a 7 braccia) per orientare la preghiera nel tempo e nello spazio.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46400 da Sertes
Lo scoglio insuperabile è che i documenti sono noti ed accessibili a tutti, e il dio dell'AT è un furioso dio della guerra, mentre il dio del NT è il dio dell'amore.
Le due figure sono incompatibili, tanto che Biglino ha predetto che a breve giro il vaticano avrebbe fatto la storica modifica di declassare l'AT a testo secondario rispetto al NT, in quanto contiene eventi e situazioni incompatibili con la dottrina di cui loro si dicono portatori (che a sua volta è quella dei 4 vangeli selezionati su 16, che pur con pesanti differenze anche tra di loro, meglio si adattano a portare avanti il business ecclesiastico anche nel terzo millennio).
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da Sertes.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46401 da Volano49
Ecco, se non fosse un'amante di trabocchetti, di boutade, e se non mi menzionasse sempre il supponente, il ridanciano messer Biglino come istruttore esclusivo di verità occulte, l'amicone Sertes mi andrebbe davvero a genio (si fa per dire...).
Che le due figure bibliche (Yhwh e Yeshu'a) siano agli antipodi è ormai opinione comune, meno per una larga massa di indottrinati monocolari che dietro alla loro dogmatica fede temono il vuoto.

"Personaggetti" direbbe il governatore campano De Luca... Chiusi a riccio, assisi su trespoli traballanti perchè poggianti sul nulla, su Yhwh appunto, che, seppur considerata storicamente una figura diafana, evanescente, ha lasciato nella tradizione una lunga scia di sangue innocente. Menti "fedeli" verso un dio brutale, distanti anni luce da menti eccelse come G. Bruno o Teilhard de Chardin, sacerdoti e monaci, a ragione, da ascriversi come VERI cristiani.

La posizione e l'azione di Gesù sta a Yhwh come un anacoreta sta a Cicciolina... A differenza di Cristo, l'avventura terrena di Yhwh fu una girandola colossale di fatti e di aspre contese atte a confluire, a pervenire ad un'obbedienza assoluta per quei popoli che via via venivano incorporati e fagocitati nel suo "popolo eletto". Ne derivava, nolente o dolente, un'obbedienza totale verso la sua persona. Un dittatore insomma.

Sono (sarei..) d'accordo con Messer Biglino, qualora si stabilissero davvero due culti opposti, uno per chi predicava il perdono ed l'amore verso tutto e per tutti, e uno per chi, geloso e intransigente com'era, puniva sbraitando (presumo con la bava alla bocca) e inceneriva in prima persona i dissidenti, spesso equivocando, che toglieva la vita per una ferocia di base che lo attanagliava. Vedi Uzza (in ebraico Uzzàh) per dirne una, che quando i buoi che trasportavano l'Arca inciamparono, e temendo che questa cadesse dal carro, la sostenne. Mal gliene incolse perchè fu punito da Dio (Dio??) con la morte (2 Sam. 6,6). Non meno triste fu l'incenerimento dei due figli di Aronne, bruciati vivi dal "Signore" che aveva equivocato sulle loro vere intenzioni. Yhwh insomma denotava paura, temeva un "golpe" (vedi il vitello d'oro che gli ebrei gli preferirono nel deserto), sentimenti propri di chi non si fida di niente e di nessuno.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Sertes

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46402 da Sertes
Il pregio di Biglino è che non ti dice le cose, te le racconta e poi ti dice dove andare per verificare.
Una persona così preziosa, e può essere tacciata tuttalpiù di omettere altrettante cose importanti, che però finora non sono mai emerse.
Io ho perso un anno (ben poca cosa rispetto a chi ci passa una vita, ma comunque un tempo sostanziale) ad analizzare le affermazioni di Biglino e ho trovato riscontro nel 99% di esse. Questo sì che è un risultato sovrumano.

E conoscendo l'undici settembre, ho rivisto le dinamiche di conquista prima del consenso, e poi vera e propria conquista militare, che sono tipiche del mondo sionista e che a loro volta derivano dagli insegnamenti del dio del AT. Un dio aggressivo, tattico, prevaricatore. E il problema non sono i singoli individui puniti da dio per la loro irriverenza che menzioni tu, che già sarebbe grave, ma le incitazioni alla guerra e alla pulizia etnica, quando ad esempio esorta gli israeliti dell'epoca di andare alla tal città, uccidere uomini anziani e bambini, rapire le donne e farle schiave, e rubare tutto il rubabile.

Il dio che invece hanno scelto come protagonista del NT è invece più subdolo, più infame: ti racconta che devi sopportare il supplizio che hai in questa vita, che essere povero non è un dramma, che non devi essere violento con l'autorità. Devi accettare tutte le vessazioni e aspettare il premio che arriverà dopo morto. E' una figura ben più artificiosa, costruita probabilmente appositamente, su progetto.

In ogni caso le due figure sono agli antipodi e non c'è modo di conciliarle, se non appunto fottendo alla grande il cervello della gente con un atto violento ed inaudito come l'undici settembre. Uno è un dio per convincere la gente che sia legittimo prevaricare con una guerra, il secondo è un dio per convincere la gente a non rovesciare il regime che c'è durante il periodo di pace. Gli americani sono sostanzialmente cristiani, ma non ci hanno messo un istante per passare dal concetto cristiano del porgi l'altra guancia, al concetto di legittimità della vendetta dell'AT.
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da Sertes.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46403 da Volano49
La differenza SOSTANZIALE tra YHWH e Gesù, sta nel modo di considerare la materialità come mezzo per raggiungere un aldilà (per niente ipotetico per e tramite gli insegnamenti di Gesù) spirituale, e si può ridurre tutto quanto al concetto di UGUAGLIANZA, ideale traguardo di ogni sistema politico socialmente evoluto, e quindi considerandolo come il fine ottimale da raggiungersi in Terra. Questa dinamica d'intendere il comportamento in vita per raggiungere un'oltre diverso, non viene accettato da chi mette insieme a Cristo le mezze tacche temporali che ne hanno annebbiato, volutamente o meno, i suoi insegnamenti. E' un errore di fondo (Biglino è in buona compagnia) che alimenta l'ateismo e la massoneria. Gesù non ha nulla da spartire con preti e vescovi cattolici culattoni, papi con figli ed amanti, con roghi, tra volgo, classi plebee e classi patrizie, la nobiltà di facciata e NON di animo, ecc ecc...

Le differenze che constatiamo, le prevaricazioni, sono figlie degli uomini, non derivano da Cristo che predicava ben altro. In tutto questo non c'entra nulla lo spirito più volte menzionato da Gesù. Molto hanno corretto e stracciato, ma molto è rimasto di tali insegnamenti, forse non tolti per mancanza di comprensione profonda. Per esempio, quando Cristo diceva: "Lasciate che i bimbi vengano a me", NON era per un atteggiamento di retorico sentimentalismo, così come propina il cattolicesimo, o un'esaltazione della purezza e semplicità implicite in un bambino, ma soprattutto perchè EGLI riconosceva in essi degli spiriti, ancora non tocchi dal travaglio e dagli errori umani, e quindi spiriti ancora potenzialmente tutti protesi nell'ideale compimento del loro viaggio di ammaestramento terreno (sto parlando di varie incarnazioni, di Karma insomma). Era quasi un silente colloquio tra lo Spirito di LUI e altri spiriti, AL DI LA' della fragile materia umana.

Il significato che ha avuto la presenza di Gesù in Terra, sfugge pelopiù ai dogmi cattolici. L'ho già detto ad alcuni preti, in scambi di pensiero, attirandomi roventi critiche e ciechi anatemi da questi che, per pigrizia mentale, per acritica consuetudine o per deliberata volontà di difendere e conservare dei miti che non possono più reggere all'urto della logica delle idee. Troppo semplicistico infine come fa Biglino, indurre con la sua doviziosa dialettica, furbesche operazioni mentali e psicologiche (è un MAESTRO in questo...), far guardare con occhi diversi la "persona" di Cristo, riducendone la portata (anche) per il fatto di essere celebrato (male) in chiesa, lui massone convinto.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Azrael66

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46404 da Sertes
Le tue sono elucubrazioni del tutto personali, rispettabili ma assolutamente non condivisibili perchè basate unicamente su tue opinioni personali.

In ogni caso non c'è bisogno di scomodare il tuo acerrimo nemico Biglino per smontare la figura mitologica di Cristo: ce la fanno sia il Cristianesimo con la sua arbitraria selezione di 4 vangeli su 16, che peraltro non collimano nemmeno tanto tra di loro; ce la fa l'Islam, che è una versione migliorata e successiva del Cristianesimo che seppur giudicando AT e NT testi sacri, considera Cristo un mero profeta umano e mortale, e nemmeno importante quanto Maometto; e ce la fa pure la ricerca sui miti solari antecedenti a Cristo e le innumerevoli versioni di quella figura mitologica, come illustrato sul documentario Zeitgeist; ci sono infine una montagna di incongruenze storiche sull'assenza di menzioni in testi dell'epoca.

La figura di Cristo non si regge già da sola da qualunque parte la si guardi, figuriamoci se può essere la stessa essenza del dio dell'AT
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da Sertes.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46405 da giovanni
Ciao, 

Per quanto siano evidenti le contraddizioni nell' AT è altamente improbabile che il cristianesimo possa metterlo da parte. 
Sarebbe un suicidio o un atto di autodistruzione, in quanto nell' AT risiede la culla e la radice del cristianesimo stesso. 
Esempio: come si potrebbe discutere della trasfigurazione durante la quale entrano in scena Mosè ed Elia? 
Potremmo dire che in questo episodio sono concentrate la contraddizione e la tradizione, perché compare il Dio che (a tratti) non sembra essere quello dell'AT ma anche quella parte "umana" (Mosè ed Elia) di cui l'AT è impregnato e che condiziona evidentemente le azioni del Messia del NT. 

Sarebbe un pò come voler perdere volontariamente la memoria e pretendere di capire le proprie origini. 

Missione impossibile. 

Mettere da parte l'AT significherebbe mettere da parte lo stesso NT e la figura in esso contenuto. Questo è l'obbiettivo, nemmeno tanto nascosto, del buon Biglino, quando fa quel tipo di previsioni. 
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da giovanni.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46406 da CharlieMike
O.T.
Prendo spunto da queste frasi:

Questo è l'obbiettivo, nemmeno tanto nascosto, del buon Biglino, quando fa quel tipo di previsioni. 

il supponente, il ridanciano messer Biglino


Ma scusate tanto.
Biglino ha sempre detto di "fare finta che..." gli autori dei testi sacri volessero dire letteralmente ciò che hanno scritto.
Non ha mai imposto il proprio pensiero ma ha sempre detto:
"Io ci leggo questo. Voi fatene quello che volete."
"Andate sempre a verificare sulla bibbia quello che dico."
"Io non faccio conferenze: vengo chiamato a farle. Se non mi chiamassero io torno ad andare in biciletta."
Le sue conferenze sono gratis e lui non viene nemmeno pagato (a parte le spese di viaggio).
"Io faccio una interpretazione letterale."
"Faccio il lavoro più stupido del mondo: leggo quello che c'è scritto."

Perchè questo accanimento contro di lui? Cosa vi ha fatto di personale?
Sarebbe come se io venissi quì a commentare Tex Willer o Topolino. Vi dico la mia opinione, cosa ci leggo ed eventuali mie interpretazioni. Punto.
Lo stesso fa Biglino: da la sua interpretazione.
Vi piace? Bene. Non vi piace? Pazienza. Amici come prima.

Io non ce l'ho con voi singolarmente, sia chiaro, ma in generale con chi attacca una persona piuttosto che il suo lavoro con argomenti risibili.
Non riuscendo a contestare le affermazioni (leggi: opinioni) attaccano la persona screditandola.

Sarebbe ora di finirla.

Anzichè screditare la persona, trovate le falle nel suo lavoro.
Date la vostra interpretazione / opinione: sarà solo una in più al mucchio di mille mila interpretazioni possibili, tutte contestabili o condivisibili a piacere.

Chiedo scusa per lo sfogo.

Fine O.T.
 


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da CharlieMike.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa - 2 Anni 3 Mesi fa #46407 da giovanni
Ciao Charlie, 

da parte mia non c'è nulla di personale verso Biglino. 
Ho scritto quello che secondo me è uno dei suoi auspici o speranze.
​​​​​È una interpretazione, niente di più. Non ho scritto aggettivi. 

Come si può leggere il NT senza l'AT? Semplicemente non si può e Biglino lo sa perfettamente. 
 
Ultima Modifica 2 Anni 3 Mesi fa da giovanni.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46408 da CharlieMike

giovanni ha scritto: Ciao Charlie, 

da parte mia non c'è nulla di personale verso Biglino. 
Ho scritto quello che secondo me è uno dei suoi auspici o speranze.
​​​​​È una interpretazione, niente di più. Non ho scritto aggettivi. 

 

Ti chiedo scusa,
Ribadisco che ho scritto riferendomi in senso generale e non al singolo.
Rispetto la tua opinione in quanto tale (e perchè ti conosco  )


Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.362 secondi
Powered by Forum Kunena