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Domande ai sostenitori delle "vaccinazioni"
ciccios ha scritto: per quanto israele e islanda ci possano esserci maggior numeri di contagiati, non ti soffermi però i morti giornalieri attuali.
FALSO.stando hai dati ufficiali i mort di covid sembrano diminuiti per via dalla vaccinazione,così sembra.
Io sui dati "mi sono soffermato" e i dati del numero di morti covid smentiscono la tua opinione:
Provo io:CharlieMike ha scritto: Ok Ciccios,
sei libero di riscrivere la domanda.
1) Come spieghi il fatto che Israele e Islanda, i due paesi al mondo con il più alto numero di vaccinati e con ben tre dosi di vaccinazione, hanno anche il più alto numero di infetti e non vedono affatto calare il numero dei morti covid?
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13) Perché se il problema sono le terapie intensive non sono state aumentate ?
14) perché non si sono organizzati meglio gli ospedali ?
15) Se quasi il 100 per cento dei vaccinati non finisce in terapia intensiva come fa un 10 % di non vaccinati a intasarle?
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"Chi ha capito ha capito e non ha bisogno di consigli, chi non è in grado di capire non capirà mai"
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18) Perché chi è sano, non positivo, in salute e magari ancora con un libero pensiero è l'essere umano più pericoloso del pianeta?
19) Perché quando mi prendono la temperatura e io simpaticamente chiedo "quanto ho?" mi rispondono "per la privacy non glielo posso dire?"
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Le 17,18 e 19 sono domande inutili (scusa artbach ma semplicemente è così...)
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in realtà sarebbe stato più corretto scrivere:
13 a
13 b
13 c
perché sono domande da riproporre alla risposta che ho citato.
la differenza sottile consiste nel fatto che i ricoveri in ospedale non sono solo per la terapia intensiva ma anche per ricoveri in reparti normali. Cosa che ovviamente non ho scritto per rimanere sintetico ma che dovrebbe venire fuori nella continuità del discorso.
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solo 3 cose...
Se finite in terapia intensiva dovreste avere una sorta di "non priotità", nel senso che chi arriva con una testa rotta o un infarto vi passa davanti e finite in corridoio fino a quando non è tutto libero.
Alla fine vi pagate tutte le spese.
Se mi contagiate ho diritto a chiedervi i danni.
fine.
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- Fran_schib
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misà che hai letto il mio commento velocemente.Sertes ha scritto:
ciccios ha scritto: per quanto israele e islanda ci possano esserci maggior numeri di contagiati, non ti soffermi però i morti giornalieri attuali.
FALSO.stando hai dati ufficiali i mort di covid sembrano diminuiti per via dalla vaccinazione,così sembra.
Io sui dati "mi sono soffermato" e i dati del numero di morti covid smentiscono la tua opinione:
Provo io:CharlieMike ha scritto: Ok Ciccios,
sei libero di riscrivere la domanda.
1) Come spieghi il fatto che Israele e Islanda, i due paesi al mondo con il più alto numero di vaccinati e con ben tre dosi di vaccinazione, hanno anche il più alto numero di infetti e non vedono affatto calare il numero dei morti covid?
ho detto chiaramente "così sembra" anche perchè avevo un dubbio sui dati raccolti in israele, proprio perchè mi sembrava strano che non mancasse qualcosa.
mi riferisco i vari articoli che dicevano il contraio come questa
www.open.online/2021/08/07/coronavirus-vaccini-islanda/ oppure questa www.adnkronos.com/obbligo-vaccinale-cris...g8EoMt38aP558ucO8FlK
www.lindipendente.online/2021/08/19/covi...ra-analisi-dei-dati/ oppure questa (e mi sembra di ricordare che in altri giornali che hanno citato uno studio israeliano che "conferma" l'efficacia dei vaccini al 90% ma nn ricordo dove l'ho visto)
www.ilmessaggero.it/mondo/vaccino_russo_...5_marzo-5854924.html
cmq, mi dici dove hai preso quei grafici per favore così vado a verificarlo
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mi sta bene. Se per terapia intensiva intendi intubazione ti lascio il posto.
ma attenzione perché le statistiche dicono che intubazione aggrava il problema.
devo pagare?
direi che il pagamento delle mie cure non invasive quindi non intubazione o altro, le effettuo ogni mese in busta paga.
Non solo sono tanto bravo che pago anche le dosi vaccinali senza poterne usufruire.
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- Andrea_1970
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- Tizio.8020
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- Forse non conosci il sito Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, che da un anno e passa pubblica, sulla base dei dati dei ricoveri (non i miei dati, tanto per dire). la situazione delle terapie intensive, area critica e area non critica. Da un più di un anno a questa parte, regione per regione, le terapie intensive non sono MAI state piene al 100%, secondo questo sito. Quindi il posto c'è per tutti.
"Se mi contagiate ho diritto a chiedervi i danni."
- Mamma mia! Spero che tu non abbia mai contratto né un raffreddore né un'influenza, né abbia preso una pallonata durante una partitella tra amici, altrimenti chissà quanti danni avrai già chiesto!
Buona giornata.
"Alla fine vi pagate tutte le spese."
- Pago i contributi al SSN da x anni (il numero non ti interessa) e sono andato in ospedale una volta sola in tutta la mia vita. Le spese le pago sistematicamente, grazie a Dio per niente. Uno stato serio mi rimborserebbe quanto non usato, ma va così...
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covid19why.com/wp-content/uploads/2020/1...di_bilancio_2021.pdf
Pagina 404 del documento / pagina 408 del pdf
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Secondo me questa e' la domanda principale.artbach ha scritto: 17) Perché i vaccinati, che hanno sopportato anche code infinite pur di accedere alle dosi, escono felici dai centri di vaccinazione perché finalmente sono protetti e poi hanno paura di chi non è vaccinato?
Magari riscrivendola: se il vaccino funziona e previene la malattia, perche' i vaccinati hanno paura dei non-vaccinati?
21) Perche' ai fini del green pass non valgono le analisi anticorpali?
22) Perche' chi e' guarito dal Covid deve vaccinarsi comunque?
23) Perche' il green pass del guarito vale 6 mesi e quello del vaccinato 12 mesi? (aggiungo: considerando che la durata del vaccino a detta di Israele dura 5-6 mesi?
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Invece questa è proprio l'unica domanda da non fare: la risposta è che il vaccino non funziona al 100% quindi non è sbagliato che i vaccinati abbiano comunque paura dei non vaccinati. Quello che non sanno è che i vaccinati infetti contagiano allo stesso modo dei non vaccinati infetti, quindi chi ha queste paure dovrebbe averle nei confronti di tutti quanti.P-Moretti ha scritto: Secondo me questa e' la domanda principale.
Magari riscrivendola: se il vaccino funziona e previene la malattia, perche' i vaccinati hanno paura dei non-vaccinati?
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25) Hai mai letto i messaggi - o, peggio, hai mai visto almeno qualche video - di coloro che mostrano i danni derivati da questo iniezione, chiedendo di non essere abbandonati o derisi, cercando in parte di informare e mettere in guardia gli altri?
26) Sapendo che non puoi tornare più indietro, non ti fa paura quello che sta accadendo? Preferisci non sapere e continuare a fidarti della scienzah/fare la terza dose?
27) In caso di danno - non succede, perché sono tutte escluse correlazioni; ma se succede - chi è il responsabile del danno cagionato dall'iniezione? Chi se ne è assunto la responsabilità civile? Chi s'è scaricato di quella penale?, e secondo te, perché (no, fammi capire..., aiutami a capire, che non ci arrivo)?
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appunto, questa tua risposta porta alle successive domande:Sertes ha scritto:
Invece questa è proprio l'unica domanda da non fare: la risposta è che il vaccino non funziona al 100% quindi non è sbagliato che i vaccinati abbiano comunque paura dei non vaccinati. Quello che non sanno è che i vaccinati infetti contagiano allo stesso modo dei non vaccinati infetti, quindi chi ha queste paure dovrebbe averle nei confronti di tutti quanti.P-Moretti ha scritto: Secondo me questa e' la domanda principale.
Magari riscrivendola: se il vaccino funziona e previene la malattia, perche' i vaccinati hanno paura dei non-vaccinati?
- 17b) come fai materialmente a sapere se il tuo vaccino ha funzionato e quindi sei protetto? (risposta: ufficialmente e' impossibile. Nessun test viene ufficialmente riconosciuto come prova della tua protezione. Quindi ti fai il vaccino e speri di essere tra quel 95% (per 4-5 mesi))
- 17c) Se nessun test viene ufficialmente riconosciuto come prova della tua protezione, come fanno a calcolare la durata di protezione del vaccino?
- 17d) E come fanno a stabilire che serve il richiamo?
- il rapporto tamponi positivi/effettuati e' del 5% (voglio esagerare). Quindi un individuo ha meno del 5% di probabilita' di prendersi il virus. Tra questo 5%, il 95% e' asintomatico o c'ha un po' di tosse. Quindi il 5% del 5% ha una forma influenzale (una minima percentuale finisce in ospedale, e se c'hai 3 patologie e piu' di 80 anni potresti anche morire). Se ti vaccini questa percentuale si riduce del 95%. In piu' con mascherine, distanziamento e lavaggio delle mani la percentuale e' ulteriormente ridotta.
Visto che il rischio zero non esiste, a quanto deve scendere questa percentuale per farti passare la paura di morire (o meglio per farti passare la paura di vivere)
So che l'ho scritta incasinata, ma e' per far capire che, stando ai dati loro, c'e' una piccola percentuale di positivi, tra questi c'e' una piccola percentuale di sintomatici, e se ti vaccini riduci del 95% la probabilita' di esserlo (sintomatico).
magari riscrivendola di nuovo: 17a) se il vaccino funziona e previene la malattia, perche' i vaccinati hanno paura sia dei vaccinati che dei non-vaccinati? Cosa deve succedere affinche' un vaccinato smetta di avere paura? (la risposta alla seconda e' semplice: spegnere la televisione)
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La domanda semplicemente non funzionase il vaccino funziona e previene la malattia, perche' i vaccinati hanno paura sia dei vaccinati che dei non-vaccinati? Cosa deve succedere affinche' un vaccinato smetta di avere paura?
"se il vaccino funziona e previene la malattia, perche' i vaccinati hanno paura sia dei vaccinati che dei non-vaccinati?" Perchè nessun vaccino può funzionare al 100%, e la malattia ha fatto 70.000 morti in Italia solo l'anno scorso.
"Cosa deve succedere affinche' un vaccinato smetta di avere paura?" Bisognerebbe che il covid scomparisse, ma nel frattempo potremmo ridurre la paura se anche voi egoisti no-vax andaste a vaccinarvi, così intanto che aspettiamo l'evento esterno, saremo sicuri che ciascuno di noi abbia fatto il massimo per contribuire (mentre voi egoisti no-vax sfruttate il rischio nostro per beneficio vostro)
Game, set, match.
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28b) All'inevitabile "perchè i vaccinati non diffondono il contagio" che seguirà: e allora perchè nei pronto soccorso è richiesto il tampone a prescindere dallo stato di vaccinazione?
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- CharlieMike
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a) le cure domiciliari non funzionano
b) l'idrossiclorochina è pericolosa
c) l'ivermectina è un farmaco per cavalli, quindi dannoso per l'uomo
d) le vitamine C e D non servono a nulla
e) il protocollo ufficiale prevede solo tachipirina e vigile attesa
come vengono curati i malati di covid in ospedale?
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1) l'esperienza mi insegna che, quando sei in una situazione scottante e prendi una decisione o fai una affermazione, quando a posteriori ti dicono "era la cosa da non fare" oppure "era la cosa da non chiedere", significa che hai toccato un tasto dolente e ci avevi preso, con altrui scorno;
2) la locuzione "voi no-vax" ha stufato alla grande, quindi siete pregati di inventarvi qualcosa di diverso. Spiego: ho fatto tutte le vaccinazioni obbligatorie con annessi richiami, quando sono andato in Paesi che lo richiedevano mi sono vaccinato senza fare storie, ho fatto il militare (Serses, dov'eri in servizio?) e sia in caserma sia alla scuola ufficiali mi hanno punturato con cose (quelle sì erano obbligatorie) sulle quali non mi son permesso domande. Ho dei dubbi LEGITTIMI su questa campagna inoculatoria. Posso? Sono no-vax o qualche allineato è no-neurone?
3) nella società contemporanea, ho i quattro difetti fondamentali che fanno di me una persona da rinchiudere agli occhi degli altri. Sono maschio, bianco, etero, sano di salute. Con riferimento alla terza e con rispetto totale per chi la pensa o sente diversamente da me e dai miei quattro difetti (perché devi anche stare attento a cosa scrivi perché la gente si sente discriminata per un niente...), se la mia compagna una sera entra in modalità milf e io non ho voglia per una volta, non sono no-figa, chiaro? E scuse alle signore. Quindi i sostenitori della locuzione no-vax sono pregati sentitamente di attivare le congiunzioni sinaptiche, qualora presenti.
4) noi siamo quelli che vanno messi ai margini perché, sani, infettiamo. Giuro che due cose di meccanica quantistica mi sono chiare ma questo dilemma verrà con me nel nulla senza fine. In un mondo in cui il bianco è diventato nero e il nero bianco (nessun riferimento calcistico), se dobbiamo essere sistematicamente marginalizzati, mi chiedo per quale motivo i cosiddetti "troll" compaiano anche in questi siti. Lasciateci in pace, con le nostre convinzioni, e attaccatevi ai maxischermi per far parte della "grande famiglia", avete diverse parti da recitare.
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come vengono curati i malati di covid in ospedale?
Bisogna chiedere a Berlusconi e Briatore.
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9) Anthony Fauci, uno dei massimi esperti a livello mondiale nel campo delle malattie infettive e consulente per conto di tutti i presidenti degli Stati Uniti d'America, ha detto che vaccinati e non vaccinati hanno la stessa identica carica virale (exactly the same). Ma allora a cosa serve il Green Pass?
Non voglio fare l'avvocato del diavolo pero' Fauci dice nei "rari casi" di infezione di vaccinati. Praticamente loro continuano a sostenere che il vaccino riduce la trasmissione, ma non la elimina, proprio perche' íl vaccino non é 100% efficace e ci sono i no-responder.
Addirittura l'iss dice che questi vaccini sono efficaci all'80% nel prevenire l'infezione.
www.iss.it/primo-piano/-/asset_publisher...ssi-fino-al-100%2525
Per cui questa domanda, messa cosi', secondo me, puo' essere attaccata facilmente
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