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LA GRAN TARTARIA E’ ESISTITA O NO ?
Mi piacerebbe perdermi in ore di letture e video-visione...
se non ci fosse una catastrofe imminente alle spalle che blocca le mie attenzioni secondarie
Scherzi a parte, è veramente un argomento interessantissimo e pieno di sviluppi pronti ad essere sviscerati che porta a perdersi via per giorni senza stancare mai.
Grazie
L'unica maniera per ottenere l' impossibile, è pensare che sia possibile.
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Discipline all'interno del quadrivio, che oggigiorno sembrano non azzeccarci l'una con altra, risultavano invece essere perfettamente coordinate tra di loro (algebra, geometria, musica, astronomia) in modo da conferire all'allievo un insegnamento che portava al ragionamento e non, come invece accade oggi, all'indottrinamento (abbiamo ricevuto un'istruzione piuttosto frammentata e scoordinata, ahimè).
I risultati li abbiamo visti con la Pandeminkia: professori universitari in primis (quanti ne conosco) si sono rivelati dei veri e propri idioti nel trarre conclusioni logiche a tutto il circo a cui abbiamo assistito in questi ultimi anni.
Tuttavia questo "vuoto mentale" mi ha dato la possibilità di scrollarmi di dosso i dogmi che mi sono stati appioppati da questi tristi figuri nel corso della nostra formazione scolastica, conferendomi l'opportunità di affacciare la mia conoscenza su nuovi orizzonti, in modo da reinterpretare TUTTO quello che mi si presentasse davanti agli occhi, cercando di ottenere così una spiegazione logica in contrapposizione all'indottrinamento ufficiale.
Nell'ultimo video postato da Kimera, mi è saltato all'occhio questo frame:
In pratica, ad ogni solido platonico corrisponderebbe uno degli elementi fondamentali alla nostra esistenza.
Il solido più grande, manco a farlo apposta, è il dodecaedro (con 12 facce) che rappresenta quello che tutti cerchiamo e che potrebbe risolvere gran parte dei nostri problemi: l'Etere.
Così, mi è subito tornato alla mente il simbolo "egizio" per eccellenza: lo Djed.
Voi vi chiederete: ma che c'azzecca lo Djed con i cinque elementi (quattro, per i malinformati) visto che appunto i segmenti orizzontali sono solo quattro?
E che la narrativa ufficiale lo ha sempre identificato con la spina dorsale di Osiride, sovrano dell'oltretomba, conferendogli il simbolo di equilibrio/stabilità?
Tuttavia ho scoperto che tale simbolo è persino ANTERIORE al culto di Osiride stesso, anzi è persino antecedente all'antico Egitto stesso, magari è possibile collocarlo prima del Neolitico!!!
anima.tv/carlodorofatti/2010/09-il-mistero-dello-zed-parte-2/
La conclusione a cui sono arrivato è, quindi, questa: il quinto elemento, ovverosia l'Etere (che avvolge tutto e tutti) potrebbe essere in realtà un unico macro-elemento, dato dalla somma degli altri quattro (che sarebbero dei sotto-elementi, in questa mia ipotesi).
Dall'equilibrio/stabilità dei quattro elementi "ufficiali", potrebbe scaturire l'energia eterica vera e propria ed in questa ottica lo Djed potrebbe simboleggiare, non la spina dorsale di Osiride bensì un pilastro energetico vero e proprio.
Siccome può apparire leggermente complicato, ho realizzato una re-interpretazione dello Djed "Egizio" che meglio esprime il mio concetto di "Etere".
Ottimizzare tra loro i quattro sotto-elementi, potrebbe farci raggiungere (a livello individuale) il tanto agnognato equilibrio e, di conseguenza, l'energia eterica vera e propria (visto che oramai le infrastrutture dedicate a questo scopo, come gli Archi di Trionfo, sono attualmente inutili ai fini di ciò).
Sono arrivato a formulare questo ragionamento partendo dalla cellula umana (che è la miliardesima frazione del corpo umano): se la cellula possiede il nutrimento (la Terra), l'ossigeno (l'Aria), l'idratazione (l'Acqua) ed infine il calore del Sole (ossia, il Fuoco) la cellula può diventare immortale (c'è qualche esperimento in merito).
Ripeto: la vera sfida è trovare l'esatto equilibrio tra i vari elementi per il raggiungimento di ciò!
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CATTURANDO PLASMA IN UNA SIRINGA (Video molto breve)
"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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interestingengineering.com/science/scien...ndersea-civilization
Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
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La civiltà di cui parla l'articolo risale a diverse migliaia di anni fa, la Tartaria ad un periodo molto vicino a noi... 1600-1800.
Comunque grazie
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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Orbis Terrarum di pedro Plancio del 1529
Orbis Terrarum di Mercatore del 1587
Orbis terrarum di Levinus Hulsius del 1598
Orbis terrarum di Jean Le Clerc del 1602
Orbis Terrarum di Jan Jansson del 1628 , le terre di Hiperborea sono sparite
le mappe sono ad alta risoluzione credo che potrete ingrandirle .
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"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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- Sandro Paparozzi
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Grazie per il contributo.
Ti consiglierei, al riguardo, di pubblicare sempre due righe di descrizione/spiegazione di quello che posti
Un link nudo e crudo è un pò troppo "minimalista"...
Anche perché, per esempio come in questo caso, la foto è interessante, ma sarebbe altrettanto interessante sapere da dove proviene
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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Se si tratta dello stesso tipo di fenomeno, direi che quello nella mia foto è decisamente più potente, il raggio è molto coerente (mentre quello che esce dalla punta della chiesa sembra una "nuvola") ... purtroppo non ricordo neanche la provenienza, se mi trorna in mente qualcosa te lo faccio sapere.
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Solo una precisazione , la foto è interessante ma sarebbe necessario sapere il luogo dell'alone almeno la zona per poter risalire al luogo. inoltre l'alone eterico che ho mostrato nel video che ho postato non sta salendo ma viene giù dal'etere e non è un raggio quello è plasma (identico a quello delle aurore boreali ) se vedi il video che ho postato ultimamente con la bobina diTesla e la siringa con il plasma capisci cosa intendo , la siringa fa quello che fa la cupola sirnga = cupola. Per avere un flusso di plasma delle dimensioni della tua foto vuol dire o che ci sono molti edifici che lo stanno attirando e dato che di tratta di cupole si vedrebbero tanti piccoli "tornado" di plasma come nel video della chiesa , oppure esiste una struttura talmente grande con una cupola come quella di San Pietro che sta attirando energia etererica , se puoi cerca di localizzare il luogo , grazie
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Stazione Haarp, che emette un'onda scalare
In un intervento precedente qualcuno ha parlato dell'Etere come un concetto fisico deprecato (almeno così ho capito); in questi ultimi anni hanno rivisto il concetto, gli hanno cambiato nome e sono tornati a parlarne: ora la chiamano energia dello spazio vuoto (secondo la teoria del Big Bang l'universo sarebbe nato in seguito ad una fluttuazione dell'energia dello spazio vuoto). Le onde scalari sono connesse all'energia dello spazio vuoto.
Come si inseriecono le immagini in modo che siano visibili direttamente ?
AironeBlu, gentilmente, me lo ha già spiegato, ma non ritrovo gli elementi che mi ha suggerito di utilizzare (probabilemente si riferiva all'altro editor). Grazie
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segui le istruzioni a video
a caricamento completato seleziona il modo di link di visualizzazione premi sul menù a tendina come nella foto
scegli questo tipo di menù poi farai le tue prove con gli altri tipi
copia il Link posiziona il cursore attivo nel commento e premi i tasti ctrl + v dopo aver inviato il post vedrai la foto
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"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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Sto guardando questo video continuamente.
Probabilmente ci troviamo in Russia. L'autrice del video dice spesso "smatriì, smatriì!" ossia "guarda, guarda!".
Dice anche "krassivaia!", ossia "che bello!". La cosa che però mi ha maggiormente colpito nell'audio è stato "Siudà!", ossia "Qui!", che in russo è un avverbio che viene utilizzato NON come stato in luogo ("Sdies") bensì come moto a luogo (il fascio secondo l'autrice del video sta arrivando, praticamente, dal cielo).
Analizzando ancora meglio si capisce che il "fenomeno", ovvero questo fascio di luce blu, avviene all'alba, in una giornata fredda.
Quello che volevo chiedere a Kimera, è questo: se il campanile della Chiesa, si fosse trovato 50 metri più a destra, oppure 100 metri più a sinistra, oppure ancora in un'altra posizione che non fosse stata quella del video, il fascio di luce sarebbe arrivato lo stesso sul campanile? Se la risposta è no (come immagino che sia) questo vuol dire che ci sono delle precise coordinate terrestri su cui debbano essere posizionati questi "accumulatori" di energia eterica per poter funzionare.
Adesso lancio un'altra domanda piuttosto provocatoria: siccome, dal video in questione, l'energia immortalata sembra essere silenziosa e per niente aggressiva (rispetto chessò a quella di un fulmine, dove l'aria si incendia letteralmente), se un essere umano si posizionasse sulla sommità di quel campanile, potrebbe "guarire/ricaricarsi" direttamente senza bisogno di infrastrutture intermedie (tipo chiese, campanili oppure archi di trionfo)?
Il video comunque mi dà la conferma che l'energia eterica (o della Terra, o come la qualsivoglia chiamare) è tutt'ora ancora disponibile visto che la "rete superiore" funziona ancora; solo la "rete inferiore", a quanto pare, risulta essere stata smantellata dai soliti noti (ma non tutta a quanto pare, visto che in alcuni casi "funziona" ancora).
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La costruzione degli edifici di culto e quelli di grandi dimensioni sono spesso ubicati nei "nodi" della rete di Hartman che a sua volta sviluppa una sottorete dove l'estrazione dell'energia eterica può avvenire ma con minore intesità , lungo le faglie sismiche e quelle tettoniche l'intensità è maggiore.. Gli edifici che producevano questa energia quindi le chiese e i grandi palazzi erano costruiti in modo particolare partendo dalle fondamenta costituite da uno spessore che va dai 5 agli 8 metri di propfondità e da zatteroni composti da ricorsi di mattoni di argilla impastata con quarzite posati su strati di terra compattata , le strutture in elevazione oltre ai materiali che conosciamo avevano orditure il ferro nelle pareti e negli elementi portanti che permettevano il collegamento tra cupole , campanili e pavimento , I nodi della rete di hartman non sono infinitesimali ma potremmo dire che sono le città a sorgere su di essi , quindi se il campanile sia 50 o 100 metri spostato non fa differenza , mentre la farebbe se il capanile fosse a 50 o 60 km di distanza dalla città , molte citta sono nate su questi nodi , Messina , Napoli , Roma , Firenze , Milano , Bologna , Venezia , Torino , Genova , Parigi , Berlino e così via in pratica tutte le maggiori città nel mondo "stranamente" si trovano su questi nodi e presentano lo stesso tipo di edifici , anche la grande piramide di Giza si trova su uno di questi nodi insieme alla città del Cairo , per questo si è avuta la globalizzazione della tipologia costruttiva tartarica, se una piccola chiesa può ricavare una piccola quantità di energia eterica pensa a quanta energia possa ricavare una chiesa come San Pietro o quella di San Marco a Venezia o il Duomo di Milano o La Mole Antonelliana a Torino, il fatto che si verifichi l'attivazione di estrazione di energia eterica non succede solo in Russia ma anche in indonesia dove resistono delle pagode "originali" che manifestano lo tesso fenomeno estrattivo ,
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- Sandro Paparozzi
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l'energia nello spazio ha due componenti: una legata alle particelle fisiche, l'altra allo spazio vuoto;
la prima è molto più forte della seconda, tanto da "nasconderla" e renderne difficile l'osservazione; questo aveva portato a dichiarare che l'energia dello spazio vuoto (l'etere) non esistesse; per abbassare la temperatura di un oggetto occorre sottrarre energia alle particelle che lo compongono: le particelle prive di energia rallentano il loro moto, la diminuzione del moto si tradure in un abbassamento della temperatura; quindi ci si aspettava che portando un oggetto allo zero assoluto (particella ferme, prive di qualsiasi movimento) questo fosse privo di energia, invece si accorsero che rimaneva un'energia residua (che chiamarono energia dello spazio vuoto, energia quantica, etere, di Tesla, ecc) che vibrava costantemente (e secondo la teoria del Big Bang tutto l'universo è scaturito da una fluttuazione di questa energia). Questa energia è presente ovunque; in alcuni punti si manifesta con maggiore intensità; PARE che nei punti in cui l'energia si manifesti con maggiore intensità siano presenti sorgenti di acqua, sotterranee o di superfice; e che in questi punti venissero eretti luoghi di culto, ossia luoghi in cui le persone si raccoglievano per alleviare le proprie sofferenze fisiche e spirituali.
Un esempio: pensa alle 7 chiese francesi dedicate a Notre Dame; avevano al loro centro un labirinto, che labirinto non è (in un labirinto le strade da percorrere sono confuse e nascoste da muri, da siepi, ecc; nel labirinto delle chiese dedicate a Notre Dame il percorso è unico, ben visibile e porta progressivamente dall'esterno al centro del labirinto stesso; lo si percorreva pregando e chiedendo perdono; sotto il centro del "labirinto" c'era (in alcuni casi c'è ancora) una fonte; in altre parole la fonte attirava l'energia quantica, i fedeli si avvicinavano al punto in cui l'energia era maggiore (il centro del labirinto) gradualmente percorrendo il labirinto e traevano beneficio dall'energia quantica.
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Ho un'altro video in merito all'argomento edifici ed energia eterica
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Siccome Kimera ha scritto:
"...le strutture in elevazione oltre ai materiali che conosciamo avevano orditure di ferro nelle pareti e negli elementi portanti che permettevano il collegamento tra cupole , campanili e pavimento"
Osservate cosa riveste la sommità della Torre Nord della suddetta Cattedrale: esatto, un orditura di ferro!
www.reikinet.it/admin/public/Torre%20nord.JPG (Alta Definizione)
Quindi, la Cattedrale, doveva (oppure meglio ancora, dovrebbe) funzionare secondo il seguente schema, il cui "irraggiamento" principale (di energia eterica) avveniva (o avviene tutt'ora) all'interno di un "labirinto" presente sul pavimento della stessa.
Citando Sandro:
"...nel labirinto delle chiese dedicate a Notre Dame il percorso è unico, ben visibile e porta progressivamente dall'esterno al centro del labirinto stesso; lo si percorreva pregando e chiedendo perdono; sotto il centro del "labirinto" c'era (in alcuni casi c'è ancora) una fonte; in altre parole la fonte attirava l'energia quantica, i fedeli si avvicinavano al punto in cui l'energia era maggiore (il centro del labirinto) gradualmente percorrendo il labirinto e traevano beneficio dall'energia quantica".
Realizzando questo "paper" mi è subito saltato all'occhio che il labirinto si trova nelle immediate vicinanze della Torre Nord e della Torre Sud.
Quindi ho realizzato che il punto focale della questione non è tanto raggiungere il centro del labirinto, bensì trascorrere quanto più tempo possibile nell'area di quest'ultimo, visto che misura ben 261,5 metri di lunghezza!
Che furbastre queste maestranze medievali, nevvero?!? Inventarsi un labirinto dai mille significati (pellegrinaggio, penitenza, etc.) per tenere impegnato quanto più tempo possibile in quella zona il "fessacchiotto" di turno in modo da farlo ricaricare (a sua insaputa?) di energia eterica/quantica! Se questa non è genialità!
Attualmente il "labirinto" dovrebbe ancora funzionare perché, tra i tanti articoli che ho consultato (e che citavano sensazioni esoteriche, mistiche, new age, etc.), mi è capitato quello di un tizio che sostiene di aver provato una esperienza "intensa" a seguito della sua "camminata" a piedi scalzi all'interno del labirinto: "...Bene, dopo essere stato nella Cattedrale di Chartres e aver percorso il labirinto, passati un paio giorni dal mio rientro in Italia ho percepito un cambiamento, mi sono sentito diverso, posso dire, esprimendomi in termini psicanalitici, che mi sono sentito in un piacevole stato alterato di coscienza, dopo due giorni ho cominciato a vivere in me la percezione di un intenso riequilibrio. L'impressione è che dopo aver percorso il labirinto sia avvenuta in me una potente connessione cosmo-tellurica e questa connessione ha riequilibrato la mia energia psico-fisica".
www.reikinet.it/visual_sottocat.php?tito...t=3022&ID_cat_new=92
Conclusione: sulle nostre teste c'è un vera e propria griglia energetica (rete di Hartmann) che un tempo era possibile sfruttare appieno (gratis) mentre oggi, invece, è ridotta ad un fenomeno del tutto isolato e molto improbabile da utilizzare (ci vuole parecchia fortuna).
Essendo un'energia nascosta (l'energia eterica), visto che è associata allo spazio vuoto, per noi uomini del XXI secolo riscoprirla significherebbe provare quanto meno nuove sensazioni. Ascoltate di nuovo la donna che filma questa energia "nuova" e ditemi se non vi sembra al settimo cielo dalla contentezza mano a mano che si avvicina ad essa:
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certo che funzionano ancora, perché non dovrebbero ?
a questo proposito ti propongo un indovinello anche troppo facile
di che si tratta ?
se hai bisogno di un aiutino, ma non credo, guarda qui
il rito che si compiva con il "labirinto" era chiamato Pardon, e lo eseguivano in continuazione tanto che la parola è diventata di uso comune.
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- Sandro Paparozzi
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anche a me sembra che stiamo parlando di due forme di energia completamente diverse; di quella di cui parli tu non so assolutamente nulla; mi aveva intrigato il discorso del mercurio perchè mi era rimasto in mente da quando, negli anni 60-70, avevo letto che veniva utilizzato per i motori dei vimana e così mi sono inserito con interventi, a questo punto, decisamente OT; chiedo scusa. Continuerò a leggervi con estremo interesse.
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