Chi l’avrebbe mai detto. Giocare a Monopoly senza banconote. E’ un pò come giocare a tennis senza racchette, oppure giocare a poker senza le carte.

Eppure accade oggi: il nuovo Monopoly, destinato soprattutto all’uso dei ragazzi, non usa più le banconote. La figura stessa del banchiere (che non partecipava al gioco) viene sostituita da uno smartphone (o tablet) che distrubuisce i soldi e gestisce tutte le transazioni in automatico.

A loro volta, i giocatori selezioneranno un token e una carta bancaria che verranno scansionati dall'app mobile che automatizzerà le transazioni, come l'acquisto di titoli di proprietà o il pagamento dell'affitto. Anche le carte di proprietà verranno scansionate nell'app.

In altre parole, le nuove generazioni non sapranno più utilizzare la carta moneta, non sapranno più fare i conti manualmente, e per loro addizioni e sottrazioni diventeranno parole assolutamente sconosciute. Fa tutto la app al tuo posto.

Inutile dire quale sia il sottotesto di tipo sociale di una scelta del genere, e quanto sia lungimirante la strategia di chi vuole arrivare ad avere una società senza contante, per poter controllare intere popolazioni con un semplice click dalla banca centrale.

Nel frattempo infatti continua in tutto il mondo la corsa alla moneta digitale centralizzata. In Europa si prevede il passaggio alla seconda fase dell’Euro digitale entro l’ottobre di quest’anno. 

Ma sono tutte coincidenze, naturalmente.

Massimo Mazzucco

Comments  
…ci sarà probabilmente “Parco della Vittoria Ucraina”…


Per il momento c'è "La Luna" e "Piattaforma di Lancio", manca solo Apollo 11-17.
Bellissimo anche il "Scan as you pass", giusto un reminder.
Quando negli anni “80 facevo l’insegnante, insieme alla mia classe partecipammo ad un concorso nazionale a premi, realizzando un gioco da tavola, che rifiutava totalmente la filosofia affarista del Monopoli (dove vinceva il più ricco, il monopolista). In alternativa, e in polemica, proponemmo un gioco che chiamammo Ecopolis, dove invece vinceva chi avrebbe avuto il comportamento più corretto e adeguato rispetto all’ambiente naturale.
Parteciparono al concorso più di 600 classi, di tutti gli istituti scolastici italiani. Ebbene vincemmo noi, un minuscolo e sconosciuto paesino dell’ascolano. Il premio consisteva in un laboratorio di informatica, che fu il primo in uso in tutta la provincia e forse in Italia: 5 computer completi e 5 stampanti. Fu un successo enorme . Solo più tardi mi accorsi che la nostra era stata la classica vittoria di Pirro. Quello infatti, fu forse uno dei primi tentativi di far entrare nella Scuola, quella tecnologia, di cui tutti parlavano (e oggi viene ritenuta indispensabile) che poi lentamente avrebbe sradicato quello che la Scuola, allora, provava ancora a dare e che oggi si è perso quasi totalmente : la capacità di saper pensare.
Naturalmente Monopoly, che io chiamerei "Mono Polli" prosegue nella strada intrappresa anni fa, ciò quella di distruggere ogni residuo neurone nella testa dei nostri giovani.
E', è stato e sarà sempre, un gioco di merda!
Ottimo. Un gioco cashless per giocatori brainless.
Giorni fa mi sono recato presso un noto venditore di mobili di plastica svedesi, in cui gli entusiasti dipenderti spiegavano, ai clienti, come usare la pistola che legge i qr code, per fare il pagamento in autonomia.
Naturalmente tutte le casse, tranne una, accettavano solo carte e pagamenti virtuali.
Appena ho chiesto di pagare con l'antiquata carta moneta, mi hanno fatto uscire dal loro recinto della modernità, e mi hanno mandato in fondo, dove si trovava la unica cassa superstite che accettava la primitiva forma di pagamento (sempre con la pistoletta qr code, per fare in autonomia).
Che carini, e come collaboravano per ammaestrare i clienti, in attesa di essere licenziati.
Adoro le pecore, soprattutto quelle sacrificali. Non vedo l'ora che il buon pastore si mostri ai loro occhi. :pint:
Sono anni che non vedo un biglietto da 100 euro, e nel frattempo il sistema marcio ha già vinto. Il problema più grande non è solo il Monopoly senza contanti, è che nella realtà funziona uguale: chi lavora regolare e assicurato deve per forza avere un conto da qualche parte, che sia in banca o alla posta, e quindi i soldi che ha guadagnato con il sudore della fronte diventano automaticamente "di proprietà" della banca. Non lo dico io, lo dice la legge. Infatti, secondo l'art. 1834 del Codice Civile, "Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà ed è obbligata a restituirla nelle modalità stabilite". Capito il giochino? Ti fanno credere che quei soldi siano tuoi, ma in realtà sono della banca, che te li "restituisce" solo quando e come decide lei. E nel frattempo che fanno? Li usano per speculazioni, investimenti, giochi finanziari. E tu? Tu, che quei soldi li hai guadagnati lavorando, devi pure pagare per riaverli sotto forma di commissioni, costi di gestione, limiti di prelievo e chi più ne ha più ne metta. In pratica, riescono a rapinarti legalmente. Il Monopoly senza contanti è solo una metafora perfetta di tutto questo: ci hanno abituati all'idea che il denaro non esista fisicamente, che non possiamo averlo in mano quando vogliamo, che tutto debba passare da loro. E così, un gioco da tavolo diventa la perfetta rappresentazione di una realtà dove i soldi non sono più nostri, ma solo di chi li gestisce.
Ma perché tutto questo silenzio sulle notizie di allunaggi e relative immagini che si prestano a comparazioni ? Abbiamo mollato il colpo?

Quote:

Ma perché tutto questo silenzio sulle notizie di allunaggi e relative immagini che si prestano a comparazioni ? Abbiamo mollato il colpo?

Naa...questo è lo spazio del nuovo gioco per ammaestrare i giocatori..Per le novità sugli allunaggi basta chiedere a C&S...Anzi ora si parla addirittura di AMMARTAGGI. La luna è robetta anni "60... :pint:
il lavaggio del cervello, specialmente in tematiche monetarie, parte da lontano purtroppo...
uno o 2 anni fa stavo provando a far capire a mio cognato, laureato e stimato professionista, il perchè io mi ostinassi ad usare il contante e a metterlo in guardia dalla CBDC in arrivo.. una serata persa in mezzo a risposte preconfezionate tipo "rischi solo di farteli rapinare o di perderli", "io ci pago anche il caffè col bancomat", "sai che palle dover andare a prelevare tutti i momenti".. ma soprattutto non riusciva proprio a capire la differenza tra usare il bancomat o la carta di credito che attinge comunque al tuo c/c rispetto ad avere un denaro programmabile che ti viene accreditato dalla BCE con relative regole di accesso e di utilizzo... proprio non ci arrivava. E ripeto, parliamo di una persona laureata in materie scientifiche, sotto la cinquantina e, in generale, una persona in gamba... ma quando hai subito l'ablazione di quella parte neuronale non c'è verso... la battaglia è persa.

Piuttosto, chiedo alla community, per non andare OT qui, se ci sono già post o discussioni su tema Bitcoin... non riesco a farmi un'opinione ancora e sono novellino qui nel forum.. chiedo scusa se ho fatto una domanda banale!
Sarò cinico... ma costa meno produrlo così.
E poi una versione cashless esiste almeno da 15 anni...
@Druido

più che post ti consiglio un libro:
"Bitcoin Standard".
Ed un podcast, "il truffone".

iltruffone.com/
E bello sapere che esiste ancora qualcuno che ci gioca .
Tra l'altro puoi giocare comodamente da casa .
Senza doverti vestire , scendere , cercare parcheggio .
Con gli amici parli nella chat .
Questo almeno per le versioni online .
Il bello sarà quando le discipline sportive verranno soppiantate da case come la EA sports
Una bella olimpiade virtuale .
Viva il progresso
D'altronde negli anni 50 quando nacque il rock tutti dicevano " la musica è morta ".
Sarà così anche stavolta
#9 druido
C'è un forum
luogocomune.net/.../...
Rispondo a Druido

Quote:

2 anni fa stavo provando a far capire a mio cognato, laureato e stimato professionista,

qualche anno prima provavo a fare lo stesso riguardo all'affaire covid...Non è questione di laurea o meno, a prescindere dal titolo di studi, o dal tipo di lavoro svolto, appena provavo a parlare di va**ino mRna, scattavano come gatti e la prima parola era: COMPLOTTISTA.
Tranquillo, impiega il tuo tempo in altro, chi è pecora lo è fino alla fine. Alcuni di loro, pochi, anni dopo diranno: ahh se lo avessi saputo prima, ahhh se non fosse per i miei figli, etc etc...gli altri continueranno a brucare l'erbetta che il buon pastore consentirà loro di brucare. Piuttosto che il bit coin ed i suoi derivati io consiglio:
guidotommasi.it/.../...
vedrai che appena si renderanno conto della gigantesca inc***ta, fra qualche quinquennio, potrete andare insieme sulla spiaggia e farai una gran bella figura scovando le conchiglie migliori, col valore più alto. Fine O.T. cashless.

Quote:

Nel frattempo infatti continua in tutto il mondo la corsa alla moneta digitale centralizzata. In Europa si prevede il passaggio alla seconda fase dell’Euro digitale entro l’ottobre di quest’anno

Non saremo più padroni di nulla
Tutto virtuale
Qualcuno ha detto :" e se staccano la corrente ?? "
Metalli !!!
Più che l'età dell'oro direi che conviene la caccia all' oro
Almeno quello ti rimane
dal Prologo a Bitcoin Standard

Il 1° novembre 2008 un programmatore, dietro lo pseudonimo Satoshi Nakamoto, inviò a una mailing list di crittografia una email per annunciare di aver prodotto un “nuovo sistema di contante elettronico completamente peer-to-peer, senza terze parti fiduciarie”1. Allegò il sommario del documento che ne spiegava il design e fornì il collegamento web al contenuto completo. In sostanza, Bitcoin offriva una rete di pagamento dotata di una propria valuta nativa e utilizzava un metodo sofisticato affinché i membri ne potessero verificare tutte
le transazioni senza doversi fidare di alcuno in particolare. La valuta veniva emessa ad un ritmo predeterminato per premiare i membri della rete che utilizzavano la propria potenza di calcolo sulla verifica delle transazioni, fornendo così una ricompensa per il lavoro svolto.
La cosa sorprendente di questa invenzione era che, contrariamente a molti altri tentativi precedenti di creare una forma di denaro digitale, essa funzionava davvero.
Oltre ad una architettura intelligente e pulita, non c’era molto altro a suggerire come un esperimento così bizzarro avrebbe potuto riscuotere interesse al di fuori dei circoli più smanettoni della crittografia.
Per mesi in effetti fu proprio così: a malapena poche decine di
utenti in tutto il mondo si unirono alla rete, impegnandosi nel mining e nell’invio reciproco di monete che iniziarono ad acquisire lo status di oggetti da collezione, sebbene in forma digitale.

Come ho già detto non capisco nulla di finanza, bitcoin ecc ecc
ma una cosa mi suona stonata: i bitcoin si basano su una rete
peer-to-peer; attualmente la rete che gestisce i bitcoin fa uso di macchine che per essere alimentate richiedono, si dice, centrali nucleari: che fine ha fatto l'assioma rete peer-to-peer ? chi si può permettere una centrale nucleare per partecipare al sistema informatico sottostante ai bitcoin ? non è che sono i soliti noti, quelli delle cannoniere e delle conchiglie "cypreae moneta" ?

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#14 archisolution 10-03-2025 10:25
Rispondo a Druido


Quote:

qualche anno prima provavo a fare lo stesso riguardo all'affaire covid...Non è questione di laurea o meno, a prescindere dal titolo di studi, o dal tipo di lavoro svolto,

Avete sentito parlare mai della la teoria della stupidità di Dietrich Bonhoeffer



Senza le banconote, non senza il denaro!
E così gli orwelliani hanno rovinato anche il Monopoly.

Ma nella nuova versione le case di Viale delle Vittorie sono green? E negli "Imprevisti" ci sono gli effetti collaterali delle siringate?
E pensare che la cosa divertente era proprio tener di conto.
La ritengo una ulteriore deresponsabilizzazione.
Ma scoprire la verità.. è fine a se stessa,o serve a qualcosa?
Tempo fa,uno disse:"Conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi".
E un altro prima di lui ma meno importante,disse:"Riguardo a tutto ciò che va al di là di questo,ricorda: Non c’è fine ai tanti libri che si possono scrivere, ma dedicarsi molto a essi è faticoso per la carne".
Il significato a parere dello scrittore?
Si perde una montagna di tempo addietro alle questioni..addietro alle letture..la conoscenza è vita è vero,ma alla fine deve portare da qualche parte,perché il tempo scorre,e noi tutti dipendiamo dal tempo.
Arrivare a capire che possiamo essere ingannati,e siamo circondati da bugiardi che raccontano menzogne,non mi sembra una grande scoperta.
In questo blog come in moltissimi altri,fiumi di parole,dibattiti,a volte interessanti,ma poi?..
Consiglio la lettura di Ecclesiaste...
Fa riflettere molto!!
joppo82
Molto interessante, ci aggiungerei anche:

Del maestro Gurdjieff.

Quote:

Senza le banconote, non senza il denaro!

Quindi??
Porto un esempio concreto??
Da quando hanno preso piede i telefonini smart, che immagino saranno lo strumento principale con cui dimostrare di possedere e gestire il denaro tecnologico, ne ho avuti 2.
Il primo, ancora perfettamente funzionante, lo ho dovuto cestinare, perchè una app, guarda caso legata alla gestione del contante elettronico, mi informava che il mio dispositivo non era più adeguato a ricevere la nuova versione della fantastica app mobile.
Personalmente ritengo logico che la possibilità o meno di aggiornare lo smartfono debba essere discrezionale. Invece nulla. Impossibile operare, e questo immagino valga per moltissime app tecnologiche. Alcune dimenticabili, altre no. Ma si sà lo hanno fatto per la mia sicurezza. E questo è solo uno degli infiniti aspetti connessi a questa nuova inc....ops..rivoluzione...
Quindi quale è la differenza fondamentale fra una banconota ed il denaro tecnologico???
SI capisce???
Continuo a pensare che questa cosa, almeno nel breve-medio periodo, abbia delle possibilità di funzionare risicatissime.

Si verrebbe a creare una moneta parallela utilizzata a livello locale, indipendente dall'Euro.

Comunque, ricordate che ad oggi oltre il 90% è già "digitale".
Partendo dal presupposto che questo mondo in cui viviamo e stato plasmato da noi stessi nall' arco di millenni
E ognuno nel suo piccolo non è esente da colpe .
Dove e quando abbiamo sbagliato ??
Sempre sé abbiamo sbagliato !!!!
Continuare a rinnegare senza mai accettare le conseguenze della propria natura non so quanto giovi
Direi che porta dritto alla disperazione
Credo che da quando esiste LC non ci sia stata una discussione in cui l'uomo o la società moderna abbiano fatto qualcosa di utile o decente per tutti
Molto triste
#24 Venusia

Quote:

Credo che da quando esiste LC non ci sia stata una discussione in cui l'uomo o la società moderna abbiano fatto qualcosa di utile o decente per tutti

Sono anni che non riesco più a distinguere chi spara da chi mette il cerotto, chi inquina da chi pulisce.
Per me sono intercambiabili a giorni alterni.

Buoni e cattivi non esistono, esiste l'uomo, che è sempre stato lo stesso fin dai suoi albori.
@Venusia


Quote:

Credo che da quando esiste LC non ci sia stata una discussione in cui l'uomo o la società moderna abbiano fatto qualcosa di utile o decente per tutti
Molto triste

Non ho capito cosa tu intenda: che l'uomo non abbia mai fatto nulla di utile o decente per tutti, o che su LC non se ne parli mai?

Nel secondo caso, concordo.
22 @ archisolution

Senza le banconote, non senza il denaro!
Quindi??


Prima o poi ci potremmo ritrovare senza banconote, che sarebbe un bel passo indietro per quanto riguarda la discrezionalità individuale in un mondo in cui il denaro ha un ruolo preminente.

Ma non mettiamo limiti alla provvidenza.

PS - Finora alcuni di noi sono potuti sopravvivere senza smart e senza app.
Premetto di essere favorevole al contante e a qualunque sistema di scambi in cui l' utilizzatore non possa essere soggetto a usura, ricatto e controllo.

Proprio per questo c'è una nota stonata in certi discorsi che si fanno qui.
Se il contante è il metodo più sicuro per garantire la propria libertà, allora sarebbe logico tenerlo da parte come una sorta di assicurazione per eventuali catastrofi.
Non vedo l' utilità di spenderlo continuamente, dato che è un comportamento impossibile da adottare per la maggioranza.
Infatti il contante è circa il 3% della massa monetaria totale

Quote:


#26 pencri93 10-03-2025 14:06

@Venusia


Quote


Quote:

Non ho capito cosa tu intenda: che l'uomo non abbia mai fatto nulla di utile o decente per tutti, o che su LC non se ne parli mai?

Nel secondo caso, concordo.

Diciamo un po' tutte e 2
Sono d'accordo sul fatto che il mondo in cui vivo mi piace sempre meno .
Ma vedo anche che quel poco di buono che rimane non fa notizia .
Peccato
Rispondo a Prima delle sabbie

Quote:

PS - Finora alcuni di noi sono potuti sopravvivere senza smart e senza app.

Molto bene. Allora tieni memoria di questa possibilità, perchè potrebbe diventare un nostalgico ricordo, se gli eurobeoti attueranno la società cashless che sognano.
Io, che faccio un uso sporadico e marginale del denaro digitale, per la comodità di pagare le utenze senza recarmi in posta/banca, ho dovuto, dopo appena 10 anni di utilizzo, abbandonare il mio smartfono, funzionante, in un cassetto.... :cry: costretto da una app vessatoria a cui è legata una semplice prepagata. Pensa tu cosa faranno quando tutto e tutti dovremo obbligatoriamente passare per le loro trappole tecnologiche.... :pint:
@Sandro

coloro che si lamentano del consumo energetico di Bitcoin dovrebbero confrontarlo con il consumo energetico dell'estrazione dell'oro, del sistema finanziario, dei governi, dei tribunali, degli eserciti o dei modelli generativi di intelligenza artificiale come ChatGPT.

Negli ultimi anni il mining di Bitcoin si è spostato sempre di più verso l'uso di energia verde. Le dinamiche della PoW spingono i miner a cercare le fonti di energia più economiche possibili e, poiché il mining è indipendente dalla posizione, i miner possono muoversi a livello globale.
Next Step

Monopoly col mutuo
Monopoly, gioco in cui i partecipanti si contendono terreni cercando di restare l'ultimo giocatore in gioco, mandando in bancarotta tutti gli altri, raggiungendo il monopolio appunto, terreni che cementificheranno per costruire case che daranno in affitto a poveri cristi che poi sfratteranno per costruire degli alberghi di lusso.

EDIT:
Alcuni nomi dei terreni:
Viale dei giardini
Viale Vesuvio
Viale Monterosa
Viale Costantino
Viale Traiano
Parco della Vittoria


Inoltre, per quanto non siano edificabili, sono comunque acquistabili, e quindi privatizzabili, la società distributrice l'acqua potabile, l'energia elettrica e i trasporti ferroviari.
Sandro Paparozzi
10-03-2025 11:31

Per partecipare al progetto bitcoin bastano poche decine di euro (un pc raspberry si compra con 50 euro) ed una buona connessione che ti permettono di mettere in piedi un nodo della blockchain.

Quote:

#16 Sandro Paparozzi 10-03-2025 11:31


Quote:

Come ho già detto non capisco nulla di finanza, bitcoin ecc ecc
ma una cosa mi suona stonata: i bitcoin si basano su una rete
peer-to-peer; attualmente la rete che gestisce i bitcoin fa uso di macchine che per essere alimentate richiedono, si dice, centrali nucleari: che fine ha fatto l'assioma rete peer-to-peer ? chi si può permettere una centrale nucleare per partecipare al sistema informatico sottostante ai bitcoin ? non è che sono i soliti noti, quelli delle cannoniere e delle conchiglie "cypreae moneta" ?

Bitcoin è ancora una rete peer-to-peer, perché chiunque può partecipare scaricando il software e gestendo un nodo completo, che verifica le transazioni senza bisogno di intermediari. Questo non richiede molta energia ed è alla portata di molti. Il mining, invece, è il processo che protegge la rete e consente di emettere nuovi Bitcoin. È vero che richiede molta energia, ma non dipende esclusivamente da centrali nucleari. I minatori usano varie fonti, incluse energie rinnovabili e risorse in eccesso. È vero che il mining oggi è dominato da grandi operatori con accesso a elettricità a basso costo, ma il potere di decidere le regole di Bitcoin non è nelle loro mani: è distribuito tra gli utenti che gestiscono i nodi e verificano le transazioni. Bitcoin non appartiene ai "soliti noti". È un sistema aperto e decentralizzato, nato proprio per essere un'alternativa alle valute controllate da governi e banche centrali.

PS. Da poco parlavo con un amico che mi diceva che 10 anni fa aveva comprato 2 bitcoin per una cifra di 900 euro,per poi venderli non so per cosa, e mi diceva immagina se non li avevo venduti... infatti abbiamo provato a fare il calcolo e, considerando che a Marzo 2015: Il prezzo del Bitcoin era di circa 450 dollari, e che a Marzo 2025: Il prezzo del Bitcoin è di circa 81.555 dollari. Quindi, 2 Bitcoin oggi varrebbero 2 × 81.555 = 163.110 dollari.
22 Quindi quale è la differenza fondamentale fra una banconota ed il denaro tecnologico???

Mettiamo 10 euri pagati in contanti, chi li riceve a sua volta può spendere 10 euri e così via n volte rimangono sempre 10 euri; ad ogni transazione fatta con carte varie viene trattenuta una commissione perciò chi incassa non dispone più di 10euri ma 9.90, tolta la commissione dopo tot passaggi non rimane niente, le commissioni si sono mangiate i 10 euri.
Tanto per fare un esempio qualche anno fa, quando ancora lavoravo, le commissioni su carte american express erano passate al 1.8 % dal 3.5 precedente.
@joppo82

Btc cash è ancora sui 400 dollari. Converrebbe investirci visto che è una versione migliore di btc.
Tutto questo mi ricorda un racconto di Philip Dick dove degli alieni cominciano a far circolare un gioco sulla Terra simile al Monopoli, ma lo scopo del gioco è rimanere prima degli altri senza niente e cercare di scaricare tutti i propri averi sugli alti giocatori. Lo scopo degli alieni era creare una psicologia tale da rendere i terrestri più facilmente conquistabili...
#35 joppo82
tutto vero quello che dici, a parte il fatto che non ho detto che Bitcoin appartiene ai 'soliti noti', ma che i 'soliti noti' possono creare a loro piacimento seri problemi al sistema, e siccome non c'è una autorità che lo governi se succede qualcosa a chi lo racconti ?
Una decina di anni fa mi sono scaricato la blockchain delle transazioni, uno streaming durato 3 giorni ininterrotti; non oso pensare a cosa sia diventata ora.
A proposito di occasioni perse: quando nacque MS, pensai che avrebbe avuto un futuro - aveva ricevuto l'incarico (leggi i sorgenti assembler) dalla IBM di trasformare il TOS (Tape Operating System) in DOS (Disk Operating System) da utilizzare sui nuovi mini di prossima uscita, e l'IBM non regala i sorgenti a due ragazzotti che smanettano in un garage - provai ad acquistare delle azioni, ma lo stato italiano me lo proibì: non si potevano acquistare azioni di società estere.
In compenso Amato mise le mani sul mio conto (su cui avevo versato il mutuo contratto per acquistare casa, ossia hanno effettuato un prelievo su un debito !) e raccontò che quella era stata una decisione presa all'insaputa di tutti per far fronte ad una emergenza: un programma in COBOL in grado di gestire quel prelievo su tutti i conti correnti bancari d'Italia e trasmettere le informazioni alla Banca d'Italia, ci fu presentato come una cosetta da realizzare in modo estemporaneo; e tutti credettero che i capitali da tassare stavano in conti correnti bancari e che non c'era stata nessuna fuga di notizie. Quando si dice stupidità collettiva.
Alla fine ne esce sempre vincente la consapevolezza nel senso che se ognuno di noi si sforza a utilizzare il contante non c’è digitale che tenga. Io cerco sempre di pagare dove ci sono cassieri in carne ed ossa ma il problema sono i giovani e le manipolazioni che subiscono. Infatti sin dalla nascita sono immersi nel digitale per cui per loro è normale fare il passaggio dello smartphone o della carta per i più “ arretrati “ , sta a noi boomer spiegargli il tranello. Una cosa mi incuriosisce e cioè la reazione del mondo sommerso che muove miliardi e spesso è un ancora di salvataggio di molte famiglie.

Quote:

#39 Sandro Paparozzi 10-03-2025 19:27


Quote:

ma che i 'soliti noti' possono creare a loro piacimento seri problemi al sistema, e siccome non c'è una autorità che lo governi se succede qualcosa a chi lo racconti ?
Una decina di anni fa mi sono scaricato la blockchain delle transazioni, uno streaming durato 3 giorni ininterrotti; non oso pensare a cosa sia diventata ora.

Capisco la sua preoccupazione, ma È proprio la natura decentralizzata di Bitcoin, la sua caratteristica di non essere governato da una singola entità, che rappresenta sia un punto di forza che una potenziale debolezza agli occhi di alcuni. A chi segnalare eventuali problemi? La mancanza di un'autorità centrale significa effettivamente che non esiste un "ufficio reclami" tradizionale. Tuttavia, la comunità Bitcoin è estremamente attiva e svolge un ruolo fondamentale nel monitoraggio e nello sviluppo del protocollo. Eventuali problemi tecnici o tentativi di attacco vengono discussi pubblicamente e affrontati dalla comunità di sviluppatori. La trasparenza del codice open source permette a chiunque di esaminare il funzionamento di Bitcoin e identificare potenziali vulnerabilità. Inoltre, l'esistenza di full node gestiti da singoli utenti contribuisce a verificare la validità delle transazioni e a mantenere l'integrità della rete. Le decisioni riguardanti il protocollo vengono prese attraverso un consenso distribuito tra i partecipanti alla rete. Questo rende difficile per qualsiasi singolo attore, inclusi i "soliti noti", imporre la propria volontà o manipolare il sistema a proprio piacimento. Bitcoin è stato pensato per essere "antifascista by design" proprio per questa sua natura distribuita e incensurabile. La blockchain di Bitcoin, un registro distribuito e pubblico di tutte le transazioni, è resa incensurabile e immutabile grazie al lavoro dei minatori e alla sua distribuzione su migliaia di nodi in tutto il mondo. Questo significa che una volta che una transazione viene aggiunta alla blockchain, è estremamente difficile, se non impossibile, cancellarla o modificarla. Questo rende difficile per i "soliti noti" alterare la storia delle transazioni o bloccare arbitrariamente l'accesso al sistema. È importante riconoscere che, come ogni sistema, anche Bitcoin presenta dei rischi, ma la sua architettura decentralizzata è pensata per ridurre la dipendenza da singole entità e aumentare la sua capacità' di resistere agli attacchi e alle manipolazioni. La "sicurezza" di Bitcoin non risiede in un'autorità centrale, ma nella forza della sua rete distribuita e nella sua trasparenza. Certo, Bitcoin non è privo di rischi, e chi lo usa deve essere consapevole della sua volatilità. Ma rispetto a un sistema finanziario che crea moneta dal nulla e impone regole sempre più restrittive sui movimenti di denaro, Bitcoin offre una libertà che nessun’altra valuta digitale garantisce. Se il futuro è senza contanti, tanto vale tutelarsi con una moneta che non dipende dalle banche e che offre un’alternativa concreta a chi vuole mantenere il controllo sui propri soldi.
Proprio stasera la Gabanelli ha iniziato la propaganda pro euro digitale (la CBDC della BCE), la chiusura della gabbia. In confronto il GreenPass è roba da dilettanti.
Su BTC ormai hanno capito che non ce la fanno a demolirlo, ora se la prendono con le memecoin.
La prossima versione richiederà un certificato vaccinale aggiornato per poter giocare, e i pagamenti si effettueranno con il chip sotto pelle...
La nuova "normalità".
Sono andato al FICO Eataly World. Un carrozzone perdisoldi nato sull'onda del magna magna Expo.
Sono praticamente tutti "ristoranti".
Ci fermiamo per aperitivo e c'eravamo solo noi. Ci arriva il robot cameriere. La birra l'ha versata durante il tragitto, triangoli di schiacciata persi per strada.
Vado la sera a leroy Merlin. Una vita che non ci andavo.
Furono i primi con le casse "ibride". C'era la cassiera poi i soldi e resto attraverso il macchinetto. Pura follia senza senso, se non l'abituare i lobotomizzati.
Ora solo casse "automatiche". Una fila pazzesca, 12 casse non tutte attive e naturalmente solo 2 accettavano anche il contante.
Una comica, un tipo con roba ingombrante aveva intasato tutto. Altre casse se sbagli si bloccano e deve intervenire l'operatore.
Allucinante. Non mi vedranno più.
Se si potrà pagare anche con l'orologio contactless, i russi potrebbero far pagare gli inglesi con il Big Ben.