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AVIGAIL SPERBER - GRAZIE PER AVERCI BOICOTTATI: COME REGISTA ISRAELIANA, ECCO PERCHÉ LA PRESSIONE GLOBALE SU GAZA È IMPORTANTE
Di Avigail Sperber - 10 settembre 2025
Questa settimana, sul Guardian è apparsa una lettera firmata da migliaia di miei colleghi internazionali dell'industria cinematografica, che chiedeva il boicottaggio di registi, festival cinematografici e film israeliani a causa della guerra a Gaza. Sono un documentarista che lavora in Israele da oltre 30 anni. Questo boicottaggio avrebbe colpito me e i miei colleghi. Ma dopo la mia reazione difensiva, ho capito la verità. Ciò di cui noi israeliani abbiamo più bisogno dal mondo è che ci boicottino.
La reazione immediata della maggior parte dell'industria cinematografica israeliana è stata quella prevista. Siamo rimasti scioccati, feriti e abbiamo provato un profondo senso di ingiustizia. Come hanno potuto prenderci di mira? Noi, gli artisti, noi che ci opponiamo alla guerra, che creiamo arte che critica gli atti orribili commessi contro i palestinesi in Cisgiordania e a Gaza. Firmiamo petizioni, partecipiamo alle proteste. L'Associazione dei Produttori Israeliani ha immediatamente dichiarato nella sua risposta che "i firmatari di questa petizione stanno prendendo di mira le persone sbagliate".
La dichiarazione dell'associazione sostiene che per decenni l'industria cinematografica israeliana è stata la "voce principale" che ha messo in luce le complessità del conflitto e ha smascherato le narrazioni palestinesi. Ha aggiunto che il boicottaggio è "profondamente fuorviante" perché cerca di mettere a tacere proprio le persone che promuovono il dialogo.
In una certa misura, hanno ragione. Prendere di mira noi, produttori di TV e film, sembra profondamente ingiusto. Quando ho visto il video dell'amato regista Pedro Almodóvar, di cui ammiro il lavoro, che invitava a boicottare Israele, mi sono sentita profondamente colpita. Ci consideriamo i buoni israeliani, la coscienza della nazione, coloro che si oppongono alla guerra. Allora perché veniamo puniti?
Ma mentre riflettevo sulla mia reazione iniziale, è emersa una verità più dura e onesta, una verità che le nostre associazioni e corporazioni professionali non hanno ancora articolato. Sebbene la loro risposta sia vera, è anche insufficiente.
Atrocità vengono commesse in nostro nome, con i soldi delle nostre tasse, dal governo che ci rappresenta sulla scena mondiale. Questa è la prova che non stiamo facendo abbastanza. La semplice e dolorosa verità è che ciò che accade a Gaza e in Cisgiordania è anche nostra responsabilità.
Mi chiedo se la pressione internazionale derivante da questo boicottaggio e da altri simili possa ottenere ciò che anni di film critici, petizioni accorate e proteste del fine settimana non sono riusciti a fare.
Forse dovremmo chiedere al mondo di fare tutto il possibile per costringere il mio governo a fermare questa guerra? Forse, se smettessero di venderci armi, richiamassero i loro ambasciatori, riconoscessero uno Stato Palestinese e inviassero flottiglie a rompere l'assedio e portare aiuti a Gaza, qualcosa potrebbe cambiare? Forse un boicottaggio della cultura israeliana, delle istituzioni accademiche e delle squadre sportive sveglierebbe il nostro popolo e il nostro governo a fermare questa guerra?
segue
Forse il dolore dell'isolamento culturale è un prezzo necessario da pagare per porre fine a questa guerra orribile e iniziare a guarire questa Regione ferita e sanguinante. La pressione internazionale mette in discussione la nostra comoda identità di "buoni israeliani", che ci permette di continuare a operare all'interno dei sistemi finanziati dallo Stato, pur mantenendo un senso di opposizione morale. I boicottaggi riconsiderano la nostra partecipazione ai festival sponsorizzati dallo Stato non come creatori indipendenti, ma come rappresentanti complici dello Stato di Israele. Ci mettono davanti uno specchio e ci chiedono: il vostro dissenso sancito dallo Stato è un atto di resistenza significativo o è semplicemente un modo autorizzato e innocuo per lo Stato di mantenere una facciata di accettabilità nel mondo delle nazioni democratiche?
Questa lettera di boicottaggio mi sfida a porre queste domande scomode. E dovrebbe fare lo stesso per tutti gli israeliani, sia all'interno che all'esterno delle industrie che affrontano il boicottaggio.
Cosa si aspettano Almodóvar e coloro che hanno firmato la lettera da noi, registi israeliani e da tutti coloro che si oppongono alle azioni dell'attuale governo? Si aspettano che la maggioranza del popolo israeliano, che afferma di voler davvero porre fine a questa guerra, lo dimostri.
Dobbiamo rovesciare il nostro governo. Dobbiamo rifiutarci di prestare servizio nell'esercito. Dobbiamo dichiarare uno sciopero generale, smettere di fare film, smettere di mandare i nostri figli a scuola, smettere di comprare cose, smettere di fare qualsiasi cosa.
Chiudere tutto finché l'orrore che viene perpetrato in nostro nome non cesserà.
Il momento attuale richiede un'inasprimento radicale. L'attuale movimento pacifista israeliano, guidato dalle eroiche famiglie degli ostaggi e da una crescente ondata di riservisti militari che si rifiutano di prestare servizio, non è sufficiente. Viene accolto con idranti, arresti e un governo che liquida i nostri desideri come una minaccia alla sicurezza nazionale. Non riusciremo a fermare tutto questo da soli.
Ecco perché, se l'Associazione Israeliana dei Produttori Cinematografici e Televisivi mi avesse chiesto un parere, avrei suggerito una dichiarazione pubblica molto diversa. Sarebbe stata più o meno così:
"Grazie colleghi di tutto il mondo. Grazie ai creatori che si preoccupano e che si rifiutano di rimanere in silenzio di fronte a queste atrocità. Grazie per averci fornito il necessario supporto esterno di cui abbiamo così disperatamente bisogno. Speriamo che con il vostro aiuto riusciremo finalmente a fermare questo orrore".
Questo non è un grido di vittimismo. È un'ammissione di fallimento e una richiesta di aiuto. Riformula il boicottaggio non come un attacco, ma come un doloroso ma necessario atto di solidarietà. È uno specchio indesiderato, sì, ma ci mostra la verità. L'immagine è orribile, ma non possiamo più permetterci di distogliere lo sguardo.
Avigail Sperber è una direttrice della fotografia, regista cinematografica e televisiva israeliana. È fondatrice e proprietaria della Pardes Film Productions. Sperber è anche un'attivista sociale e fondatrice di Bat Kol, un'organizzazione religiosa per ebree ortodosse lesbiche.
Traduzione: La Zona Grigia
Fonte: archive.md/TJuIT
www.ilfattoquotidiano.it/.../#cComments
#721 Prati, difficile dire che simbolo è... c'è un famiglia, padre madre, bambino e uno strano edificio...
"Ma se trovassero le scatole nere?"
"Dobbiamo impedire che accada!"
Kiev lancia il terzo attacco drone più numeroso mai messo insieme. E niente, l'unico colpo a segno che i canali ucraini riportano è quello a un deposito di carburante Lukoil a Smolensk t.me/UaOnlii/108843
Esplosioni e intercettazioni in quantità su San Pietroburgo, Mosca e Bryansk ma colpi a segno zero. Aspettiamo i comunicati ufficiali. Per ora Mosca parla di 221 abbattimenti tra la notte e la mattina. Se rapportati ai 4 su 19 in Polonia significherebbe che Kiev ha lanciato più di 1000 droni
EDIT: girano voci sull'attivazione della difesa aerea di Kaliningrad a seguito di attacco drone dal Baltico. Non ci sono conferme, ma sarebbe davvero una novità interessante.
Nei gruppi ucraini si diffonde un video fabbricato in cui a uno studente russo viene attribuita la frase sul desiderio di «uccidere gli khokhol». Come «prova» viene utilizzato un servizio del canale televisivo «Russia 1» di Ivanovo, dove l'adolescente dimostra abilità nell'uso del fucile d'assalto Kalashnikov.
Tuttavia, nella versione originale del notiziario, trasmessa nel dicembre 2024, la voce fuori campo del ragazzo dice diversamente: «all'inizio era strano e scomodo, ma poi le mani hanno iniziato a fare tutto da sole». La frase sugli «khokhol» è stata aggiunta tramite montaggio con l'obiettivo di creare contenuti provocatori.
Fake simili vengono regolarmente utilizzati dalla parte ucraina per manipolare l'opinione pubblica e giustificare la propria retorica aggressiva.
t.me/burpobeda/15007
A che punto...
ALBANIA, primo paese del mondo ad avere... un ministro creato dall'IA
L'Albania è ufficialmente il primo Paese al mondo a nominare un ministro creato e gestito dall'intelligenza artificiale.
Il ministro in questione si chiama Diella e sarà responsabile di tutti gli appalti pubblici.
Vestita in abiti tradizionali, ha il compito di analizzare gare di appalti, gestire acquisti e monitorare i contratti per garantirne la trasparenza.
Finalmente!!! I prossimi saranno i medici, i giornalisti e poi i giudici!
E a quel punto è fatta
Ed ecco che arrivano i bombardieri nucleari USA in Europa. Che coincidenza incredibile, c'è di che rimanerne di sasso.
In effetti è un'idea fantastica: nessuno l'ha votata, nessuno avrà sensi di colpa per aver messo al governo il solito ladro incapace, nessuno dovrà falsare i risultati delle elezioni, zero soldi per gli inutili seggi elettorali.
Aironeblu
Tendo a non parlare a vanvera.
Qui eravamo a dicembre 2023:
L'articolo lo lascio trovare a te.
"polemiche suscitate dalle sue prese di posizione a favore dei palestinesi nel nuovo conflitto che sta infuocando il Medio Oriente."
Ancora una volta, lasci prevalere le tue fantasie sui fatti anche quando la verifica e' semplicissima.
Per quanto l'IA possa essere poco intelligente,
sarà sempre più intelligente del 99.99999% dei politici umanoidi completamente deficienti!
Immagina se invece che un Dr.Aghi, Itajani, Salvino, Di Maio, Razzi, Scilipoti, Lorenzin, Pippa Franca e l'armocromista annessa, avessimo invece dei politici come il video sotto, e appena dicono una parola senza senso che gli abbassa il consenso popolare al di sotto della soglia del 99%, fanno di tutto per recuperare quell'1% mancante.
Pensa a un Gandhi, il Che, Malcom X, M.L.King ma così:
..e queste non è che le corrompi con un Rolex, una casa con vista sul Colosseo o una vacanza alle Maldive con solo menù di aragosta e Moet Chandon!
Auspico a un Governo Mondiale,
completamente costituito da politici virtuali che con tutti gli stra-miliardi di calcoli, algoritmi e parametri, metta insieme i desideri e le volontà di tutti i popoli, tutte le etnie, tutte le confessioni religiose, tutti gli stati e tutti gli umani del pianeta!
Non ci sarebbe mai una guerra e sarebbero tutti felici e contenti! ..e probabilmente tutti ricchi.
e invece il più meraviglioso e fantastico video mai registrato!
Pura fortuna e skula di trovarsi nel posto giusto e nel momento giusto, con una cam/iphone posizionata a terra.
Da notare l'espressione di stupore della ragazza e peccato non trovi la versione integrale, dove alla fine del video si mette le mani in faccia per la gioia di quel momento.
Kubrik, jè fa na pippa!
#764 Rodpariah
Non dobbiamo mai dimenticare chi ha creato l'intelligenza artificiale e perché.
L'intelligenza artificiale è manipolabile tanto quanto gli esseri umani.
Quindi penso che ciò che speri non accadrà mai.
E Dio non voglia che l'intelligenza artificiale diventi come gli esseri umani, perché sarebbe la nostra fine.
il mio commento era ironico.
Ciò non toglie che il fato, il destino e la progressione tecnologica, ci travolgerà come come uno tsunami!
E come voler pretendere che quando l'umano ha scoperto il fuoco e la competenza per gestirlo, avesse rifiutato di usarlo perchè brucia e fa fumo.
Isr docet!...
ormai impallina i suoi detrattori in giro per il pianeta come fossero piccioni e gli fa scoppiare in tasca i dispositivi i-tech, trasformati incomprensibilmente in piccole bombe portatili. Quanta IA usa Isr, per perpetrare i propri loschi piani??? Non fallisce un colpo manco per sbaglio.
Ubi maior, minor cessat!
E' inevitabile!
UN MONDO GESTITO DALL'IA
Dell'esempio da me già proposto nel thread di Massimo sull'11/9 trovo addirittura inquietante come l'intervistatore riesca finalmente a convincere la IA a dare risposte basate sul comune senso etico: in una delle prime a inizio video (qui sotto) osserva come Rumsfeld si sia "adoperato" col suo sopralluogo subito dopo l'impatto del Pentagono, anziché mettersi immediatamente al sicuro - in questo video o nel 1/2, non ricordo, si parla anche di Bush nella scuola elementare, con la sua espressione da cigno dopo la spifferata del suo maggiordomo, e anche la IA si rende conto che una reazione del genere non può non destare sospetti.
Aironeblu #747;
Ma poi ne vogliamo parlare che Duterte stava combattendo contro il sistema della droga che destabilizzava la società filippina, ma alla fine è stato arrestato il Marzo di quest'anno sempre da quei buffoni della corte penale internazionale?
Ma questi buonisti e relativisti che predicano "procedimenti democratici", che cosa credono che potesse fare lo stato filippino a spacciatori criminali? Crede che fare le carezze a terroristi della salute sociale, mentale e del corpo sia la soluzione "giusta e civile" perché altrimenti si fanno "crimini contro l'umanità"?
mazzoninews.com/.../...
Il capo di OpenAI, Sam Altman, è stato accusato di aver ucciso un suo dipendente. Durante un'intervista, Tucker Carlson ha messo sotto pressione il capo della società con domande scomode a cui non ha saputo rispondere, iniziando a balbettare.
Il 26enne americano Suchir Balaji è morto un paio di mesi dopo essere stato licenziato. Prima di morire, aveva dichiarato di essere deluso dall'azienda, che ChatGPT danneggia l'umanità, che OpenAI viola tutte le leggi, e che era pronto a testimoniare in tribunale, ma non ha fatto in tempo.
t.me/giorgiobianchiphotojournalist/42797
Anzi, la famosa ministra IA degli appalti albanesi, ho come l'idea che affiderà i lavori più golosi a chi riuscirà a capire chi lavora nel CED del ministero... ma oh... ragazzi!!! Garantirà la lotta alla corruzione!
#765 Rod
Gran bel video!
Dove andremo a finire, direbbe qualcun altro. ..e in effetti sarei proprio curioso di sapere come andrà a finire, spero di vederlo
Sinceramente la tua sintassi cosi strana mi ha sempre fatto pensare ad una IA sotto l'effetto di qualche sostanza.
Non voglio essere offensivo, anzi.
Ma il tuo modo di esprimersi suona psichedelico per la lingua italiana.
Un saluto
"S'è levato di cul.. eba!"
[da noi "togliersi di torno" è anche - più spesso - "levarsi di culo". Più propriamente, in livornese con un "Mattilevi di 'ulo!!" si, ad esempio, invita a maggior modestia chi ha fatto un affermazione talmente velleitaria ed autoincensante da risultare del tutto inverosimile (es. "Ero titolare nelle giovanili del Livorno...").
Espressione arcaica tornata utile anche nel '20. Il serpe: "Se non ti avveleni col mrna ti ammali, fai ammalare, muori, si ferma il condizionatore, fai morire ...si estingue l'uomo per colpa tua...".
Un "Ma ti levi di 'ulo!" lo seppellì]
ESERCITAZIONI AD EST
Le esercitazioni di questo tipo, Zapad (Occidente), erano periodiche e ricorrenti quando c'era il Patto di Varsavia. Come le Reforger occidentali di quegli anni e i rischieramenti in Norvegia e Turchia della AMF della NATO di cui faceva parte il nostro Gruppo Tattico "Susa".
Adesso i "bravi ragazzi" del Ministero della Verità alias i giornali battono la gran cassa come se fossero cosa inaudita. Che vadano a.
L'ha detto davvero
dopo che l'altro mese è andata a prendere ordini da Trump sui dazi e favorire investimenti negli USA a scapito dell'Europa;
dopo che porta avanti un insensata campagna anti-russa,
compreso il rifiuto degli idrocarburi a basso costo provenienti dalla Russia, come vogliono gli USA,
che danneggia pesantemente l'economia europea,
dopo che ha volutamente guastato intese commerciali con la Cina, come vogliono gli USA.
Pensasse piuttosto a rendere l'Europa indipendente da USA e GB, e fare gli interessi economici dell'Europa!
#777 redribbon purtroppo vedo un inquietante avvicinamento nei toni tra il primo Sniffolo e questa vecchia strega .
A mio avviso gli USA hanno dato il la per un intervento diretto dell' Europa nel conflitto .
La cosa che mi fa più paura è che vi siano migliaia di coglioni sul suolo europeo cbe veramente credano che il continente sia vittima delle bieche mire espansionistiche russe ( come accaduto in Ucraina dove decine di migliaia di imbecilli han creduto all' invasione russa ).
MINUTELLA
youtu.be/3DNmRhhtfzc?si=BXJKGmKqHmSnTDVn
@redribbon
Intanto che lo dice però avanza e annette i territori che occupa
Chi rappresenta l'UE cosa dovrebbe dire: "Prego, prenditi tutta l'Ucraina" o le girano le balle perché di fatto Putin sta sottraendo dei territori all'UE di domani?
Russia e UE sono in conflitto per definire il confine che le dividerà
A Trump non gliene frega un cazzo perché il suo nemico è la Cina e cerca di farsi dare qualcosa da Putin per starne fuori e allo stesso tempo cerca di farsi dare dall'UE il più possibile per intervenire in Ucraina. Ma tutto sommato finché UE e Russia litigano, agli Usa va bene. Non è vero che gli Usa non possono fare niente dal punto di vista militare per fermare Putin, gli Usa non lo vogliono fare.
1) Russia e UE non riescono a trovare un accordo sull'Ucraina (Putin oggi apre ad un'apertura dell'Ucraina nell'UE ma il colpo di Stato in Ucraina è avvenuto proprio perché Putin aveva ordinato al Presidente ucraino di non firmare un accordo con l'UE)
2) l'UE è di fatto smilitarizzata e ha bisogno degli Usa per fare la voce grossa o anni di tempo per costruire un esercito serio
3) gli Usa non hanno alcuna intenzione di impegnarsi in Ucraina perché il loro nemico è la Cina salvo il rischio di perdere gli alleati europei
4) Putin avanza e più avanza e più l'UE ha bisogno degli Usa per fermarlo, Trump lo sa e alza il prezzo
#773 valis
Si e non solo.
Aggiungo che vale tutto al negativo.
Lo vediamo bene nella propaganda di guerra a cui assistiamo tutti i giorni.
Tutto inizia dal pensiero. E ci stanno condizionando ad accettare un mondo di violenza e distruzione che sembra essere l'unico possibile mentre in realtà è l unico ad essere propagandato.
È una guerra psicologica prima che materiale.
Per i "presunti" droni russi la Polonia schiera 40 mila soldati al confine (bielorusso), 10 mila sono militari Nato.
Donald Tusk
Blondet sempre sul pezzo:
Droni sulla Polonia: il false flag spiegato bene
C’erano diversi segnali che suggerivano la spiegazione della “false flag”, ad esempio una foto di un drone russo atterrato su un “pollaio” polacco che mostra il drone tenuto insieme con del nastro adesivo.
... Questo è importante perché è noto che l’Ucraina ha raccolto droni russi precedentemente abbattuti per riutilizzarli “creativamente” a tale scopo. Quindi un drone precedentemente distrutto o danneggiato potrebbe forse aver bisogno di qualche “ritocco” per apparire integro per la “presentazione”. Inoltre, le case polacche presentate come “distrutte” dai droni russi sono state smentite dai cittadini come case danneggiate molto tempo fa da calamità naturali.
...
L’intento è ovvio: un altro disperato stratagemma di Zelensky per coinvolgere la NATO, anche se in modo graduale. Quest’ultimo tentativo ha quasi funzionato, visto che la Polonia ha fatto un gran parlare di sé invocando l'”Articolo Quattro” della NATO sulle “consultazioni”.
Si è scoperto, tuttavia, che la maggior parte dei polacchi attribuiva la colpa all’Ucraina anziché alla Russia, ben consapevoli degli stratagemmi a buon mercato con cui l’Ucraina cercava di trascinare il proprio paese in guerra.
www.maurizioblondet.it/.../
Ancora meglio Francesco Carrino:
Former Pentagon aide Stephen Bryen believes that the drones that fell in Poland were under Ukrainian control.
He told the InsideOver portal that he sees this incident as a provocation aimed at obtaining more weapons from NATO countries.
t.me/intelslava/78886
Dai non sono tutti scemi
Di colpa mia c'è sicuramente che uso molto il flusso di coscienza ma comunque assicuro che non uso assolutamente l'intelligenza artificiale per farmi i testi.
Quello che volevo dire é che quel mondo normale (in senso benigno ed ottimistico) che dice Stefano anche io credo di condividerlo su quella linea d'onda, ma che tristemente con quel contatto stridente con la realtà piaciuta e benvoluta continuamente fino alla fine, non é la sola realtà ma che é in mezzo ad altre realtà specie paradossalmente con quella opposta sulle stesso luogo materiale specifico, che non solo temporalmente nello stesso momento ma anche che viene anche temporalmente in tempi cronologici differenti, come potrebbe suonare più comprensibile se si parlasse ad esempio delle evoluzioni delle città come ad esempio Roma che é sicuramente un degno exemplum. Comunque su questo secondo tipo sto deviando e divagango.
La cosa é che essenzialmente non potrai bere sempre la stessa acqua e ti dovrai aspettare di bere si un'acqua piacevole ma anche un'acqua sporca, dove potrebbe suonare molto bene se dicessi che in un viaggio in bici, potrai bere da una fontana che dona un'acqua buona in un momento ma che vedrai un'altra fontana ma con un'acqua orrenda e contaminata, e che pure quella precedente potrà contaminarsi.
MINISTRI AI DOPO I CEO
Volevo però farti notare lo stesso l'impossibilità tecnica che ciò accada.
Non può esistere una definizione di buio senza la luce.
Non puoi definire il silenzio se non esistono i suoni.
Non esistono i ricchi se nessuno è povero.
Non finirà bene neanche nelle navicelle spaziali piene di bionde.
Continua l'avanzata del gruppo East russo, liberata un'altra località nelle ultime 24 ore
Il gruppo tattico russo Vostok(East) ha preso il controllo dell'insediamento di Novopetrovskoye nella regione di Dnepropetrovsk(Ucraina), ha dichiarato venerdì il Ministero della Difesa russo.
IL FALSE FLAG SPIEGATO BENE
www.maurizioblondet.it/.../
#777 RedRibbon.
Comunque da un certo punto di vista questa situazione non mi dispiace perché finalmente pone le persone di fronte ad una precisa scelta di campo .
Sento in queste ore minus habens sproloquiare ( ma quanta capacità fi condizionamento hanno ancora i mass media ) di confini europei : i confini dell' Europa ad Est sono gli Urali , boh di cosa diavolo blatera la Strega dell' Est ?
Nel momento in cui gli interventisti dovessero veramente decidere per la follia della guerra qualsiasi persona sana di mente dovrebbe sentirsi in obbligo di scendere una volta per tutte per strada con in testa Nepal 2025.
Tutti i militari dovrebbero girare su i tacchi e darci dentro col piombo ( carne da cannone x carne da cannone , tanto vale fare qualcosa di utile )
Sono discorsi sovversivi ? Immagino di si , ma per quanto mi riguarda il sovversivo è l' interventista: dal becero mentecatto di paese alla streghe di Bruxelles .
Cannone alzo zero fino a Roma ( è una citazione ovviamente , Francesco Rosi . Chi è il Francesco Rosi o l' Emilio Lussu ucraino ? Ed il prossimo italiano o polacco ? ).
SCAPPARE DALL'EUROPA!
www.youtube.com/watch?v=mAk2-nyqA78
Assemblea Generale Onu appoggia la creazione dello Stato di Palestina, ma senza Hamas. L'Italia si è pronunciata a favore con il resto dei paesi Ue
Il testo preparato da Francia e Arabia Saudita e approvato con 142 voti a favore, dieci contro e 12 astenuti "condanna gli attacchi perpetrati il 7 ottobre da Hamas contro i civili" e afferma "Hamas deve cederele armi e liberare tutti gli ostaggi" detenuti a Gaza.
Stati Uniti, Israele e Ungheria hanno votato contro la risoluzione assieme a Argentina, Paraguay, Micronesia, Tonga, Nauru, Palau e Papua Nuova Guinea.
Tra quelli che hanno votato contro mancava solo Paperopoli, Lilliput, il Paese dei Balocchi, quello delle Banane, Sodoma e Gomorra!
Qua Putin era capo del governo (mentre il Salvini russo gli teneva calda la poltrona da Presidente) ed era al tavolo con grandi imprenditori russi ai quali ha chiesto di aumentare gli stipendi
Visto che potevano scegliere tra accettare o morire, hanno accettato tutti
Video leggermente propagandistico
Ascoltate l'arringa di Gigi Mocalvo contro Elkann!
Fantastico!
AMICI DEBUNKER
E niente, non ci sono piu' gli ingegneri aerospaziali di una volta
EDIT: rimpiango l'originale, Attivissimo.
Dopo la dissoluzione dell'URSS, i più furbi, i più mafiosi e i più ladrones si sono impossessati di tutta la ricchezza dei russi ma anche degli ucraini...
con la differenza però,
che l'Ucraina è sempre rimasto un paese povero e molto al di sotto delle reali possibilità, perchè gli oligarchi hanno continuato a fagocitare tutto come vermi coprofagi, svendendosi sia ai russi che agli occientali,
mentre,
con quella firma El Putin, li ha obbligati a rimanere si, sempre oligarchi ricchissimi ma in funzione del legittimo interesse della politica della Federazione e del popolo russo.
Quindi, qualche furbacchione è riuscito a scappare all'estero ma quelli rimasti "si ricordano sempre di quella firma!",
e questo spiega il perchè ogni tanto qualcuno di loro vola dalle finestre.
Dal tuo punto di vista è un video propagandistico, per altri è la spiegazione del perchè la Russia è di nuovo una grande potenza mondiale.
comedonchisciotte.org/.../
L'UE sempre al servizio delle grandi concentrazioni del potere finanziario, contro i popoli europei.
Nel conflitto ucraino l'UE avrebbe dovuto semplicemente mantenere la neutralità, e continuare normalmente a fare affari con la Russia, preoccupandosi del benessere economico e sociale dei popoli europei, piuttosto che degli interessi geopolitici di Washington e della finanza.
@redribbon
La mia opinione è che la strategia della Germania da 100 anni è l'espansione ad est, il nemico è la Russia e la strategia di un Paese non cambia al variare dei politici di turno. Ci hanno provato un paio di volte avendo contro Inghilterra Francia e Usa, questa volta hanno riprovato senza nemici ad ovest
Le due guerre mondiali in realtà sono le due guerre tra tedeschi e russi
Nella prima guerra mondiale la Germania riuscì a vincere e la Russia firmò un accordo nel quale cedeva ai tedeschi ampi territori fino ai Paesi Baltici e all'Ucraina
Fu la sconfitta sul fronte occidentale a far perdere alla Germania i territori ceduti dalla Russia e la Russia approfittò del vuoto di potere per riprendersi l'Ucraina
Nella seconda guerra mondiale i tedeschi ci riprovarono, invasero la Polonia e furono Francia ed Inghilterra a dichiararle guerra. Risolto rapidamente il problema Francia, i tedeschi cercarono di giungere ad un accordo con gli inglesi ed evitarono di infastidire in alcun modo gli americani
Per circa 3 anni l'Ucraina fu occupata dai tedeschi
L'aiutino americano favorì la Russia che per la seconda volta da perdente si prese l'Ucraina
Oggi siamo qui nell'UE con una Presidente di Commissione tedesca che dopo aver già assorbito i Paesi Baltici cerca di portare nell'UE l'Ucraina
Se c'è stato uno Paese che ha provato nel 1900 a sovvertire la status quo è stato la Germania contro la quale si erano alleate tutte le altre potenze di rilievo
I russi abituati a fare le vittime forse è il caso che si ricordino che nel 1918 avevano già perso l'Ucraina e furono quei cattivoni di americani inglese e francesi che gli permisero di riprendersela. Lo stesso si può dire per il 1941