La sigla TEA sta per Tecnologie di Evoluzione Assistita (in inglese NGT = New Genomic Techniques).
Nei giorni scorsi la UE ha dato il via libera a queste nuove tecniche genomiche, che vengono definite “a metà tra OGM e piante convenzionali”.
Come scrive Euronews, “buona parte delle piante NGT sarà esentata da obblighi di etichettatura, valutazione del rischio e monitoraggio. Per NGT si intendono le piante prodotte attraverso procedimenti di precisione, che consentono modifiche del genoma senza l’inserimento di Dna estraneo, con una sequenza o una combinazione di sequenze della stessa specie o comunque strettamente correlata.”
E se per caso qualcuno si preoccupasse per la nostra salute, la Bayer ha già pronti gli esperti che ci rassicurano: “Come ben spiegato da Luigi Cattivelli, specialista di genetica vegetale, le nuove Tecnologie di Evoluzione Assistita sono al 100% sicure per l’uomo, in quanto di fatto riproducono sistemi di mutagenesi che già esistevano 50-100 anni fa. La forza delle TEA sta nel generare una mutazione che in natura sarebbe generata dal caso e che quindi avrebbe una probabilità molto bassa di accadere: in questo caso la probabilità viene massimizzata.”
Gli fa eco Mauro Ferrari, Commercial Lead Vegetables di Bayer Crop Science per l’Italia: “Questa è una grande notizia per il mondo scientifico in generale e per il nostro settore in particolare. Ciò ci permette di rimanere al passo con gli sviluppi della ricerca globale e mantenere il nostro sistema competitivo a livello internazionale. Queste tecniche permettono di creare variabilità genetica in modo preciso e prevedibile o di ridefinire la genetica della pianta per sviluppare caratteristiche desiderate. Il Genome Editing permette cambiamenti mirati nel genoma delle colture che sono paragonabili ai cambiamenti che avverrebbero per selezione naturale o miglioramento genetico tradizionale, ma in un tempo significativamente minore e con maggiore precisione. Questa tecnica ci permetterà di fronteggiare rapidamente ed efficacemente le sfide che il pianeta, gli agricoltori e i consumatori hanno davanti.”
Questo scrivono gli esperti della Bayer. Che dite, ci possiamo fidare?
Massimo Mazzucco





Mi ricorda i personaggi secondari di Topolino dove il nome evidenzia una caratteristica del personaggio.
Battute a parte...
Sarebbe come prendere una Panda e montarci su un motore da F1 per farla andare più veloce.
Per quanto io sia ateo a quanto pare vogliamo metterci al posto di dio e modificare a nostro piacimento (uso, consumo ma soprattutto interesse) ciò che ha fatto.
Peccato che Lui sia onnisciente e abbia una esperienza di miliardi di anni, noi invece, nati ieri, pretendiamo di avere le stesse conoscenze.
Mi sembra una tecnica simile all'innesto, però posso sbagliarmi.
Tra le righe è scritto chiaro e tondo, l'obiettivo è il denaro, per l'azienda e per i manager dagli stipendi vergognosi.
Prodotti poi che loro stessi eviteranno come la peste.
Andate affanculo è stato già detto???
Certo che ti sbagli, gli innesti si fanno con l'apposito coltello, ma questi sono si precisione e quindi sono fatti con l'accetta.
dunque
Figliuolo
Speranza
Draghi
Briscola
Coltivatrice di meloni
Testa di dragone
Cornuto
aggiungiamo Cattivelli
ps. se non ci sono problemi perché non c'è bisogno di fare verifiche e non c'è bisogno di segnalare la loro presenza ?
Una tecnologia nuova di cui non esiste sperimentazione loro ci assicurano che è al 100% sicura, quando ci vorranno anni per capire l' innocuità o meno di tale tecnologia. Nel frattempo gli eventuali danni saranno già stati fatti. Già questo fa capire la malafede che c' è dietro tutta questa operazione.
Come i vaccini che abbiamo visto come erano "sicuri ed efficaci"...
Ma lì uno poteva scegliere se farsi in(o)culare o meno, qui si sono parati da questa possibilità negando al consumatore persino la possibilità di scegliere se utilizzare o meno questi prodotti perchè saranno esentati da segnalazione in etichetta.
E' l' ennesima conferma, se qualcuno aveva ancora qualche dubbio, che la UE è attualmente l' entità più malefica al mondo.
Ma allora vuol dire che gli OGM erano dannosi per la salute???
... se mi fanno dei pomodori che non si fanno attaccare dalle cimici cinesi .... ci sto' !
E poi bisogna sempre fidarsi della scienzah
Come al solito se lo vogliono fare l'ho fanno.
Dododichè se dobbiamo fidarci o meno della Bayer è irrilevante.
Tanto non c'è nessun altro , e le case farmaceutiche sono sempre tutte allineate molto prima che un evento inizi.
Soprattutto se si parla di piante da cui poi verranno estratti elementi per sintetizzare medicine o derivati medico chimici
Credo che queste pratiche siano tutte sperimentazioni per arrivare un giorno a quella finale che credo sia il vero obiettivo.
L'uomo.
Ovviamente creeranno o hanno già sperimentato anche piante uscite male che mai vedremo .
Per fortuna.
Frutta è verdura creata geneticamente dall'uomo che abbiamo tutti mangiato regolarmente negli ultimi decenni.
Se siamo ancora vivi....
Due decenni di bando delle colture geneticamente modificate hanno reso la popolazione svizzera diffidente verso ogni tentativo di coltivazione di tali piante.
Ecco perchè ci dicono che NON SONO come gli OGM
devo ammettere che anche le corporation dell'agricoltura stanno cercando di venire incontro alle esigenze del consumatore, anche se non so bene fino a che punto ci vogliono prendere in giro e fino a che punto sono seri.
Io credo di aver capito che l'OGM implica l'inserimento di un gene estraneo nel DNA di una pianta, gene che in Natura non avrebbe mai potuto far parte del suo patrimonio genetico (magari perché apparteneva ad un animale), mentre con queste tecniche loro promettono che questo non succederá piú.
@ Redazione #7
Rispondendo a Massimo: l'OGM non é necessarimente dannoso per la salute, ma non é neanche sicuro. Per nulla sicuro! Se consideri che giá la pianta antica, a cui la popolazione locale si é perfettamente adattata per selezione naturale, potrebbe provocare problemi alla popolazione immigrata, figurati una pianta strana,che produce strane proteine che hanno lo scopo di, che so io, uccidere una larva oppure neutralizzare un erbicida.
In teoria una cosa del genere andrebbe testata come un farmaco, ma se lo facessero il costo finale della semente sarebbe tale da mettere la pianta fuori mercato.
Forse questa é la ragione per cui hanno studiato questa mossa della TEA. Non vogliono che qualcuno richieda loro di spendere quei soldi per mettere in commercio un seme.
Purtroppo per noi, per quanto ne so io, una pianta é perfettamente in grado di sviluppare qualunque difesa contro qualunque essere, perché le piante sono evoluzioni di batteri, che possono farlo tranquillamente (basta dargli il tempo).
Quindi gli scienziati possono tranquillamente creare qualunque sequenza genica e inserirla nella pianta e dire che avrebbe potuto svilupparla da sola. É vero, in teoria.
In pratica non succederebbe, perché se un insetto mi mangia il 30% del grano coltivato in un terreno al limite del collasso, l'insetto sta facendo un favore alla pianta, perché il restante 70% sopravvive, e magari prospera, mica un danno. Ma fa un danno al capitalista, che si ritrova a dover separare le piante sane da quelle danneggiate (che magari non sono neanche edibili) e non ha le macchine per farlo (anche se magari le piante sane sono anche meglio di quello che sarebbero state se le altre fossero rimaste in vita).