Di fronte alla orripilante notizia che Di Maio è stato proposto da Borrell come “inviato speciale dell’UE nel Golfo Persico”, sento il bisogno di ripubblicare questo video, che feci in occasione delle elezioni del settembre scorso. Ritengo utile rivederlo, anche per chi l’avesse già visto 6 mesi fa. (Io stesso mi sono stupito, nel rivedere la lista incredibile di tradimenti compiuti dal partito di Di Maio). Per non dimenticare.
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La cosa grottesca è che dicano che sia la scelta migliore (Borrell), il che significa che più sei scarso in tutto lo scibile umano e più sei adatto.
No perché trovarne uno più scarso, in qualsiasi cosa (meno che nel vendersi), è davvero una impresa.
Hanno semplicemente pagato i suoi preziosi servizi.
Borrell bastardo fino al midollo
Di maio è persona di assoluta mediocrità, quindi estremamente manipolabile e "utile allo scopo", quale che sia. Si confermerà, senza ombra di dubbi, quella devota e servizievole marionetta che ha già ampiamente dimostrato di essere.
Eh ma mica che va nella jungla con i tagliatori di teste... starà nella jacuzzi in hotel e non farà un beneamato.
E l'esempio perfetto di come vogliono trasformare tutti gli esseri umani, burattini di carne.
ha fatto più lui per la causa del non voto, di chiunque altro in Italia
Ci fu qualche reazione degna di nota:
Qualche paese del golfo disse che "la UE ha uno strano senso dell'umorismo",
e le Figaro (se ben ricordo, comunque un importante giornale francese) fece un articolo assolutamente critico presentando il "CV" del soggetto lasciando intendere: "ma che cazz...".
Ma non importa. Importa far vedere che se sei ubbidiente vieni premiato.
Il nostro eroe e' stato anche invitato a Davos, con la funzione di "amico dell'Ucraina".
Scusate se e' poco
Giovane, ubbidiente come pochi, sempre con il sorrisino in faccia.
E poi d'altra parte cosa dovrebbe fare un inviato UE nel golfo Persico ?
L'importante è che non prenda iniziative che in effetti in tal caso potrebbe fare disastri.
Io ci aggiungo una mia esperienza personale.
Agli albori del M5S (ai tempi dei meetup) qualcuno nel mio quartiere mise un annuncio online, andai all'appuntamento ed eravamo in 2. L'organizzatore ed io.
Lui, come me, era un semplice cittadino con la voglia di fare qualcosa. Nonostante la risposta quasi nulla continuammo ad insistere, ogni venerdì l'appuntamento allo stesso bar veniva rinnovato, da 2 diventammo 10, da 10 diventammo 20 e alla fine dovemmo spostarci in un posto più grande. Nel frattempo cresceva anche la struttura online con la quale si cercava di coordinarci con gli altri gruppi sia a livello locale che nazionale. Iniziammo a partecipare anche alle riunioni degli altri quartieri, e qualcuno dagli altri quartieri veniva alle nostre.
Tutto questo movimento era completamente spontaneo, mancava sicuramente di organizzazione perchè eravamo tutti dilettanti della politica (compresi alcuni che poi sono stati eletti), però il movimento era genuino al 100%. Poi prima delle elezioni del 2013 qualcosa è cambiato. C'è stata una rapida evoluzione nel movimento e alle nostre riunioni hanno iniziato a presentarsi nuove figure che davano l'impressione di avere già una certa esperienza in politica. Neanche il tempo di accorgercene e la nostra mailing list è diventata la loro, le riunioni le organizzavano loro, dove volevano loro. C'è stata una sorta di scissione e quelli che sentivano puzza di bruciato sono rimasti fuori dai giochi.
Ho votato comunque M5S nel 2013 perchè nonostante la mia esperienza personale lo ritenevo un progetto vincente. Un frontman esplosivo, pieno supporto ed utilizzo della tecnologia, metodi e tematiche delle quali gli altri partiti non avevano ancora capito l'importanza. Alla base di tutto questo c'erano delle idee solide (sebbene i metodi alle volte potevano apparire discutibili).
Quella prima esperienza fu solo agrodolce, poi le cose non fecero che peggiorare e nel 2016 secondo me è finito tutto. Agli albori del 2018 il M5s era semplicemente una carcassa vuota senza più una rotta e dal valore inestimabile in vendita al miglior offerente. I fatti lo hanno ampiamente dimostrato .
Secondo me è stato ancora più che un tradimento e sono 100% d'accordo con te Massimo.
Grazie per aver ricordato il tutto
Lo trovo uno dei peggiori, non solo perché anche io commentavo e vi scrivevo sopra, ma perché è stato perpetrato nei confronti degli iscritti che hanno sostenuto e aiutato il Movimento ad arrivare ad essere la prima forza politica del Paese.
Un’altra cosa che trovo sconcertante è che nessun partito od oppositore del M5S, abbia detto qualcosa in merito.
Sono rimasti tutti zitti mentre avrebbero potuto, fin dall’inizio, accusare i vertici di aver tappato la bocca ai loro stessi sostenitori, rimangiandosi i più elementari principi di libertà d’espressione.
Che la UE abbia voluto mettere un politico, che alle ultime elezioni, pur con tutta la visibilità che aveva avuto, non è riuscito ad essere eletto, e verso il quale non vi è sicuramente stima da parte della gran parte della popolazione, non fa che rendere sempre più chiaro come questa Europa sia arrivata al capolinea e che dobbiamo uscirne il più presto possibile.
Dante Bertello.
Visto che sono ancora in parlamento, anche sé all'opposizione, perché chi gli ha eletti a questo giro sperava ancora nel RDC e quest'ultimo è stato asfaltato dal presente esecutivo, quante possibilità avranno di essere rieletti, alla luce del fatto che Di Maio, Cancelleri e compagnia cantante, ha fatto ciò contro cui dicevano volersi battere?
Marocco: Di Maio a Marrakech per il summit della coalizione anti-Daesh
20/05/2022
indiplomacy.it/.../
I vertici (beh, c'erano pure i Sasson) avevano le idee chiare, e gli scopi erano l'opposto di quel che veniva sbandierato.
Dall'alto il progetto è stato pensato e plasmato, a seconda delle esigenze del momento contingente, per fare quello che poi ha fatto (l'ho già detto, scusate, mi ripeto:
> forse parcheggio di voti pd, ma anche di destra, in attesa dell'arrivo della successiva "stagione politica",
> far perdere alla plebe ogni residua speranza e interesse nella via politica).
Hanno creato una sede distaccata di washington con i peggiori sulla piazza (del resto i migliori non sono la),dopo anni senza attentati islamici, a questo ci ha pensato la nato con le sue strutture diciamo segrete (gladio), con di maio rischiamo di recuperare gli attentati perduti.
Nonostante gli abbiano fatto lezioni di dizione e di strategia diplomatica, almeno spero, resta sempre una mina vagante e poi dai....ci facciamo la figura dei peracottari all'ennesima potenza.
Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
Esatto. Cosa vogliamo di più? Continuerà a fare carriera. Sempre i predoni hanno coperto d'oro i traditori dei loro popoli, e i capi sempre hanno promosso i loro lacchè. Se agli itagliani sta bene così.
Di Gabriele Carrer | 10/04/2021 - Esteri
Italia e Stati Uniti, Di Maio c’è. Con Blinken, Albright e i think tank
formiche.net/2021/04/di-maio-vola-a-washington/
Il ministro degli Esteri sarà lunedì a Washington per celebrare i 160 anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi e per incontrare l’omologo Blinken. Ecco gli incontri preparati dall’ambasciatore Varricchio
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sarà lunedì a Washington per incontrare il segretario di Stato americano Antony Blinken. È il primo ministro in assoluto (oltre che tra i colleghi Ue) a essere ricevuto dalla nuova amministrazione statunitense. ...
Di Maio oggi, Di Maio ieri. Scotti sfata un mito
Di Francesco Bechis | 22/06/2022 - Politica
formiche.net/2022/06/di-maio-ieri-e-oggi-scotti/
Quattro anni fa la conferenza alla Link Campus che ha presentato Luigi Di Maio al palazzo, oggi lo strappo con il Movimento sull’euroatlantismo. Parla l’ex Dc Scotti, allora al suo fianco: solo chi non vuole vedere parla di incoerenza
L’Italia “deve restare” nella Nato e l’Europa “è la sua casa naturale”. Parola di Luigi Di Maio. Non dall’hotel Bernini Bristol, il 21 giugno 2022, ma dall’università Link Campus, il 6 febbraio del 2018. Chi si stupisce della parabola atlantista e moderata che ha portato il ministro degli Esteri a tagliare il cordone ombelicale con il Movimento Cinque Stelle “è solo stato distratto”.
Vincenzo Scotti trattiene a stento un sorriso. Dc della prima ora, ministro dell’Interno e degli Esteri, è stato fondatore e presidente dell’università che, un mese prima del trionfo gialloverde alle urne, ha ospitato il manifesto della politica estera grillina e forgiato alcuni protagonisti del primo Movimento di governo, da Angelo Tofalo a Elisabetta Trenta.
Su quella conferenza programmatica di Di Maio all’ombra delle mura vaticane – in sala presente, tra ambasciatori e 007, l’allora segretaria generale della Farnesina Elisabetta Belloni, oggi direttrice del Dis – la stampa italiana ha montato una panna di retroscena e polemiche, facendo di Scotti (a sua insaputa) il padre putativo della svolta governista di Di Maio&Co. ...
Di Maio lascia le Stelle e guarda a un "futuro" democristiano
senza alcuno scrupolo, senza dignità e immune alla vergogna.
Non fa domande e non se le pone, un microcefalo poltrona-dipendente! Un drogato di potere disposto a tutto pur di galleggiare!
E' questa la gente che l'Europa cerca e arruola. Non c'è nulla di cui meravigliarsi!
Rapporti tra Grillo e i servizi segreti americani
il m5stelle&striscie è stato un finto partito di opposizione alternativo, al pari del partito radicale, costruito a tavolino oltreatlantico.
Comunque all'inizio i 5s hanno fatto anche buone cose (reddito di cittadinanza).
Tornassi indietro li rivoterei, in quel momento andava fatto l'esperimento.
Adesso dopo che si sono venduti al pd e a Davos, anche coartatamente, bisogna dirlo, per intercessione del comico, padre di quello sotto processo x stupro, invece col kazzo che li rivoto.
Cioè è una questione di tempistica, non di voto o non voto in assoluto..
Cioè se uno parte bene e poi sbarella non vuol dire che ha sempre fatto male dal principio..
Finché un partito fa cose che condivido, lo voto, se comincia a fare cose che non condivido, non lo voto più, senza che mi debba pentire di averlo votato ab initio quando faceva cose buone.
Non mi sembra un concetto complicato.
Per un anno il governo giallo-verde ha dato filo da torcere agli europeisti e bloccato gli sbarchi, cioè la sostituzione etnica, non è poco.
Gondeh, che adesso fa il pacifista, invece quanto è credibile??
Anche la Meloni faceva la pacifista filorussa..
La von der layen, o lugen come dice quaglia, ce l'ha messa lui, il foggiano, al suo posto..
Adesso tocca ai nuovi, almeno per quanto mi riguarda..
-anche gli altri partiti tradiscono le promesse fatte in campagna elettorale,
vedi la Meloni e fratelli d'Africa che continuano a fare entrare migliaia di immigrati, come fossero il PD, invece di fermare gli sbarchi,
così che essi non hanno alcun interesse a sensibilizzare i cittadini riguardo eventuali tradimenti di politici\partiti al mandato ricevuto dai cittadini o alle promesse a loro fatte.
-gli altri partiti non hanno interesse a sottolineare eventuali tradimenti di democrazia più o meno diretta (forum) dal momento che loro stessi non ce l'hanno il forum, la democrazia diretta è una cosa che non vogliono assolutamente, come il diavolo e l'acqua santa,
per cui è meglio non ricordare ai cittadini che qualcuno provava ad esercitare la democrazia diretta, o comunque a coinvolgere la cittadinanza nelle decisioni politiche,
anzi, meglio far fallire l'esperimento così che ai cittadini passa la voglia di riprovarci.
invece, i cittadini dovrebbero semplicemente insistere,
più o meno come dice mik300,
meglio sarebbe una partecipazione attiva.
Dando pubblicita' a queste vicende, si spera che:
- Qualcuno sia leggermente meno gentile del solito quando saluta il soggetto (i suoi amici pizzaioli di Napoli a quanto pare lo adorano sempre)
- Qualcuno tra i tanti che ancora credono alle favole si dia un pizzicotto
io penso che sono in realta' 2 persone differenti. oppure chi entra al governo, lo fanno starnazzare un poco, per poi chiuderlo in una stanza, che gliele danno di santa ragione, gli augurano la morte sua e di tutta la sua famiglia.. e poi si diventa cosi'? penso non basta. devono avergli fatto il lavaggio del cervello con qualche macchina particolare.
Andrà male.
O più semplicemente recitava una parte fin dall'inizio
Il più classico degli utili idioti.
Una ridicola marionetta che farà aumentare il dileggio mondiale nei nostri confronti.
Buon 25.
Poi sono collassati cioè sono stati killerati, ma si è dimostrato che se si vuole si può..
Avanti forze nuove fresche.
Di maio che dà della bestia a Putin..
iltempo.it/.../...
Putin peggio di un animale, Di Maio figuraccia per l'Italia
Che pagliaccio.....
In Arabia lo mandano a servire i tavoli, anzi a pulire i cessi come dice il caimano..
A tal proposito mi è venuto in mente un articolo di M. Blondet di qualche anno fa, nel quale veniva raccontato che nel 1974, il quotidiano napoletano “Roma”, pubblicò un intervista all’allora Ministro degli Interni Paolo Emilio Taviani, a firma del suo direttore Piero Buscaroli.
Taviani disse che alcune delle bombe che scoppiavano a quei tempi in Italia, ed erano attribuite alla sinistra, in realtà erano stati "loro" a metterle.
Buscaroli chiese se per "loro" intendesse la DC (alla quale Taviani apparteneva), ma il Ministro disse no, noi del Ministero dell’Interno.
La cosa strana è che nessun giornale della sinistra riprese l’articolo cavalcando la notizia, ed il tutto finì nell’oblio. (Link sotto)
www.maurizioblondet.it/non-ce-niente-da-ridere/
Anche in quel caso il nemico-avversario tacque, ma non perché anche loro facessero le stesse cose ma, con tutta probabilità, perché fanno tutti parte della medesima “banda” e sono manovrati dall’alto dagli stessi poteri.
Dante Bertello.
Gente disprezzabile perche' sono burocrati, ma che sa come gira il fumo.
Come abbiano fatto questi a lavorare avendo un capo come questo, non me lo spiego.
O che sono abituati a ingoiare di tutto.
Si ma quell'insulto infame a Putin ha contribuito, con tutto il resto, a piazzarlo, riveritissimo, lì dov'è. Queste sono le regole e i requisiti della "democrazia" all'occidentale. Chi non è allineato, invece che essere promosso e foderato di soldi, immunità, tutele e privilegi, finisce nel bagagliaio di una R4, inseguito dalle manette oppure ad Hammamet. O, se va bene, massacrato dallo "spread" e dai titolazzi dei giornali di regime nello spazio di una notte.
#41 dantebert
L'episodio è raccontato anche nel libro di Buscaroli "Dalla Parte dei Vinti" che getta un interessante colpo d'occhio sui vincitori...
Il soggetto napoletano non ha toccato nemmeno la scrivania fanno tutto quelli del gabinetto del ministro vecchi volponi e poi non credere che ci siano menti eccelse , probabilmente qualcuno, ma la massa è veramente insulsa, esperienza diretta credimi.
ero convinto che si avesse veramente i numeri per cancellare dalla faccia della terra i vari marciumi di destra e di sinistra.
tuttavia deve essere successo qualcosa di grosso che nessuno di loro puo' raccontarti. Grillo in testa.
sapere che chi comanda ti puo' cancellare con un click. che il click sia una pistola o un microchip impiantato nel cervello, poco importa. (fantascienza?)
sapete? mi son sempre chiesto come mai il Dibattista si sia defilato alla chetichella. lui l'universita' la fatta, aveva gia' fatto delle sue scelte nella vita prima di approdare ai 5s. sia stata una scelta ragionata, questo senz'altro, ma ragionata su cosa che noi non sappiamo e suppongo non sapremo mai? per caso che ti veniva chiesto che saresti stato ibridato, se volevi continuare la posticcia carriera politica?
comunque sia il luigino degli inizi, non e' questo clone dalla faccia neutra, incline ad avere idee se non oscene, ma ormai sempre molto insignificanti.
ammetto che sono un povero ingenuo.. un'altra domanda mi faccio, a cui non so darmi una risposta: ma a chi serve oggi questo luigino senza ne arte e ne parte, con l'esperienza di portapizza? a cosa serve mandarlo la' se di suo non sa fare O col bicchiere? io penso che questo luigino e' come il robocop che chiude gli occhi quando gli staccano il canale radio, quindi se un improvvido individuo lo vedesse nei suoi appartamenti, lo coglierebbe esanime quasi..
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rispondo a #37 invisibile
sono d'accordo con te.
un inetto inutile con lo stipendio stratosferico
sono loro che hanno tenuto testa o gli è stato consentito-invitati a farlo dalla Casa Bianca?
Certamente il 90% di questi scontenti - che hanno sempre votato GRILLO fin dagli inizi ( il serbatoio elettorale naturale del m5s si aggira intorno al 7 -8 % )- ritorneranno all'ovile come dolci pecorelle estasiate dalla Schlein..
A Bologna tutti gli scontenti del M5S ritorneranno a votare il PD qualunque porcheria questo partito potrà ri- proporre.
A Bologna il piddino rimane sempre un ragazzotto immaturo che non vuole saperne di diventare adulto e di cominciare a pensare con la propria testa ( al massimo pensano con la testa dei manager delle cooperative o di qualche sindacalista FIOM-CGIL )
Inoltre sono convinti che solo il PD potrà garantire i privilegi alle loro cooperative.
La Meloni per far andar di matto veramente ( altro che jus soli, adozioni gay, poligamia, uteri in affitto ) i bolognesi dovrebbe cominciare ad eliminare ( anche il solo parlarne sarebbe sufficiente ) i privilegi fiscali e contributivi delle cooperative..