di Giorgio Cattaneo

ChiDi Maio e Grillo nel video su Facebook fossero davvero, i 5 Stelle, il giornalista Paolo Barnard l’aveva capito (e scritto) ben prima dell’exploit elettorale del 2013. Un tragico abbaglio di massa: milioni di pesciolini pronti ad abboccare all’amo dei pescatori Grillo e Casaleggio. Per Federico Dezzani, l’analista geopolitico che ha ricostruito i legami di Casaleggio con Enrico Sassoon e gli ambienti più esclusivi del potere Usa, si è trattato di una colossale operazione di manipolazione di massa, concepita per dirottare il dissenso popolare verso lidi innocui. La tecnica: alzare il volume della protesta toccando i temi più svariati, ma senza mai prospettare soluzioni precise, chiaramente espresse. Oggi, gettata la maschera e disattese tutte le promesse del 2018, si tocca il fondo con uno spettacolo incredibile: lo spaurito Di Maio tenuto al guinzaglio da Grillo, in un video su Facebook in cui l’ex comico dice, testualmente: «Non siamo più quello che eravamo dieci anni fa, mettetevelo bene in testa: ed è meraviglioso». Poi, alludendo al fantasma Di Maio, muto e immobile al suo fianco, Grillo aggiunge: «Il capo politico è lui. Io gli starò un po’ più vicino, quindi per cortesia non rompete i coglioni».

Messaggio esplicito ai militanti: se qualcuno di loro non ha ancora capito che il Movimento 5 Stelle è una caserma, sarà meglio che si sbrighi ad afferrare il concetto. “Uno vale uno”, si ripeteva un tempo: ma solo per scherzo, evidentemente. «Non è più il tempo dei primi MeetUp, adesso il mondo è diverso», cinguetta Grillo. «Siamo in un cambiamento mondiale, è sbagliato essere gli stessi». Senza ridere, e sempre con accanto l’impietrito Di Maio (contestato dalla base e smentito dalla piattaforma Rousseau, che ha respinto la sua proposta di rinunciare a candidare il MoVimento alle regionali emiliane) il Beppe nazionale si trasforma in filosofo: «Tutto tende al caos, all’entropia: è l’entropia la nostra matrice, oggi. Dal caos vengono idee meravigliose, e ci saranno». Visibilmente teso, Grillo si dichiara addirittura «euforico». E di cosa? Dell’alleanza con «la sinistra», pare, pensata per volare alto e immaginare il futuro in chiave ecologica, nientemeno. Ma senza trascurare la piccola bottega elettorale: «Magari facciamo da tramite tra una destra che arriva, un po’ pericolosetta, e una sinistra che si deve formare».

A Grillo risponde a distanza Massimo Mazzucco, in web-streaming su YouTube con Fabio Frabetti di “Border Nights”: «Non siete più quelli di una volta? Benissimo, non vi voteremo più». Aggiunge Mazzucco, regista e video-reporter: «Che non foste più quelli di una volta l’avevamo capito tutti. Peccato che non ci abbiate spiegato cosa siete diventati: un niente, che cerca di stare a galla, nel caos. E invece di dare ascolto alla base, che protesta, ai militanti ora si dice: non rompete i coglioni, testualmente». Dai sondaggi, i 5 Stelle (ormai in caduta libera, al 7% in Umbria e addirittura al 4% in Emilia) a livello nazionale sono ancora accreditati di un consenso superiore al 15%. Restano fondamentali – prima forza in Parlamento – per sostenere il Conte-bis, e qualunque altro governo (magari guidato da Mario Draghi) che eviti la catastrofe delle elezioni anticipate. Nel 2018, i grillini ottennero quasi il 33%. In un anno, al governo con Salvini, hanno dimezzato i loro voti dopo aver tradito tutti gli impegni presi con gli elettori. Oggi pagano dazio, costretti a convivere con Zingaretti e l’odiato Renzi, che peraltro la scorsa primavera firmò (insieme a Grillo) il “Patto per la Scienza”, pro-vax, lanciato da Burioni.

Il tentativo di tenere in vita politicamente Di Maio, da parte di Grillo, rivela l’intenzione di utilizzare ancora il Movimento 5 Stelle come massa di manovra, in vista delle prossime operazioni di potere. Missione evidente: impedire che l’Italia alzi la posta con Bruxelles, pretendendo di uscire dal paradigma del rigore. I gialloverdi sembrarono provarci nel 2018, candidando Paolo Savona all’economia: di fronte al “niet” di Mattarella, Di Maio arrivò a evocare l’impeachment per il capo dello Stato. Oggi è ridotto al ruolo di docile burattino nelle mani di Grillo, che vieta alla base di scegliersi un leader più efficace. Chiunque osservi la scena da fuori non può fare a meno di domandarsi come si possa ancora votare una compagine del genere. La risposta è nei numeri: il Movimento 5 Stelle sta per estinguersi, anche se la “sovragestione” userà fino all’ultimo i suoi voti residui e la sua attuale, enorme rappresentanza parlamentare. Poi, neppure Di Maio servirà più. Tutto già scritto, comunque, per uno come Barnard: quasi dieci anni fa tentò inutilmente di investire i grillini del problema-economia (sovranità, moneta) per poi scoprire che, già allora, a nessuno di loro era consentito avanzare proposte che non fossero prima validate da Grillo e Casaleggio, privati cittadini nonché padroni assoluti del marchio 5 Stelle.

Fonte libreidee

Comments  
Mi pare che Grillo abbia demolito la teoria evoluzionistica (copiando clamorosamente)
Tutto è dominato dall'entropia.
Il M5S non è nato per caso, è stato frutto di un disegno intelligente.
Dopodiché senza individui intelligenti alla guida del M55, esso è destinato alla decadenza, alla degenerazione e alla morte.
Dal caos non nasce nulla nonostante Grillo e Darwin siano convinti del contrario.
Cercasi pensatori intelligenti per evitare l'estinzione del M5S
Di Maio vada a lavorare, se è capace di fare qualcosa.
In alternativa, usufruirà del reddito di cittadinanza. Ecco perché ha insistito così tanto su questo.
(Ovviamente scherzo, è già alla ricerca di poltrone cinesi)
L'articolo del Dezzani pubblicato due giorni prima delle elezioni del 4 marzo 2018:

Perché i poteri forti vogliono M5S al governo.

federicodezzani.altervista.org/.../
Ho visto il video e sono imbarazzato per Di Maio, sembra il servo imbecille raccomandato dal padrone per tenere buono gli schiavi.
Forse non dovevo scrivere "sembra"

Quote:

«Il capo politico è lui. Io gli starò un po’ più vicino, quindi per cortesia non rompete i coglioni».



E chi vi rompe, siete perfetti così.
L'abbagglio ci sarà stato,
forse perfino per Grillo,
ma ci sono anche forze sincere in campo.
Il passaggio verso la presa di coscienza sarà complicato.
Ora non ho tempo, appena posso commento meglio.
Paolo Barnard può essere ruvido, ma è lucidissimo.

Quote:

Per Federico Dezzani, l’analista geopolitico che ha ricostruito i legami di Casaleggio con Enrico Sassoon e gli ambienti più esclusivi del potere Usa, si è trattato di una colossale operazione di manipolazione di massa, concepita per dirottare il dissenso popolare verso lidi innocui.

Sassoon non era foriero di buone intenzioni.
Anche i salotti e le dinette frequentate da Grillo, non facevano pensare ad un capopopolo, bensi ad un giullare di corte.
Quando Grillo attaccava Tronchetti Provera, chi gli dava quelle informazioni riservate, il vicino di casa?
Era una guerra tra bande. Quindi Grillo godeva di una copertura.

Ma la cosa più eclatante è l'ammissione plateale del leader:

Quote:

Non siamo più quello che eravamo dieci anni fa, mettetevelo bene in testa: ed è meraviglioso

Che altro serve?

Ora i discepoli hanno 2 possibilità:
- fare harakiri e salvare la faccia
- unirsi alle sardine e passare dalla pentola alla brace

Chi è sceso prima, si è risparmiato almeno la fatica di scegliere.

Come fare ad evitare un'altro paraculo?
Il Sistema non permette eccezioni, ergo ..

per la spallata tocca scegliere un differente campo di gioco.

Quote:

«Che non foste più quelli di una volta l’avevamo capito tutti. Peccato che non ci abbiate spiegato cosa siete diventati: un niente, che cerca di stare a galla, nel caos. E invece di dare ascolto alla base, che protesta, ai militanti ora si dice: non rompete i coglioni, testualmente».

Esatto. Cinque sberle.

@Bellini Concordo.


Quote:

sono imbarazzato per Di Maio, sembra il servo imbecille raccomandato dal padrone per tenere buono gli schiavi

Occhi bassi e sorrisetto deferente. Patetico. Il suo linguaggio non verbale é eloquentissimo.
Grillo è una forte personalità, ma questo lo noti quando lo accosti a personalità deboli. Uno vale uno era sbagliato allora come oggi, quel grido all'onestà era una truffa allora come oggi. La cosa che fa la differenza è centrare i tempi.
Un ripasso su un uomo che non è arrivato al giusto tempo. vimeo.com/375276000
Sullo sfondo del video intravedo qualcosa di simile ad un arredamento da vecchio panfilo britannico, un pò demodè e trasandato.
Le supercazzole di grillo non incantano più nessuno. Con questo disperato video si è dato la spallata finale.
Che tristezza, non voglio guardare.
Un pò di amor proprio, grillo, è giunto il tempo di dirci la verità. Mi sà che non la sai tutta manco tu. Ti hanno dato un pacco di soldi e ti hanno convinto/minacciato(?) a farci tutti fessi, senza spiegarti bene il motivo.
Dai dicci che l'hai fatto per il nostro pene, che tanto siamo tutti coglioni e non possiamo capire come funziona veramente il mondo.
Non ti facciamo niente, noi.
Levati quella maschera transumana, che mi piange il cuore vederti così.
Lo conservavo per un giorno speciale, ma perché aspettare...

#10 kamiokande

Non hai gradito le sardine?
Barnard
Follemente mi innamorai di Report, Gabanelli, di lei mi sedusse il suo apparire.
Barnard, di lui, mi intrigava il taglio commisurato dei servizi. Tagliente oltre misura.
Pur di rivederli registravo le puntate riutilizzando cassette trovate in giro per casa.

Un giorno spensi la TV e non la riaccesi più.

Barnard, non lo amo più follemente, pazzamente continuo a stimarlo.

In merito al "Grillo blinda Di Maio e avverte la base: vietato protestare"
quotai in toto il pensiero di starburst3 #96 starburst3 2019-11-24 07:56
Commenti liberi.
Che tristezza il delirio di Grillo, un discorso da zero assoluto, sembra di sentir parlare Jovanotti...
Sembrerebbe proprio che Dezzani e Barnard ci abbiano visto bene, anche se l'idea dei 5s nati come movimento di distrazione di massa continua a non convincermi; io credo che la dirigenza 5s sia nata e cresciuta davvero come forza anti-sistema, senza nessun doppio gioco, e infatti hanno avuto contro fino al tradimento di quest'estate tutto il mainstream a reti unificate, e adesso sono trattati con tutto rispetto.
Il voltafaccia c'è stato, spudorato e senza vergogna, ma credo sia dovuto a qualche offerta che non si può rifiutare piuttosto che ad un doppio gioco pianificato fin dall'inizio come suggeriscono Dezzani e Barnard.
In ogni caso, poco importa se il tradimento sia stato premeditato o se sia frutto di corruzione o intimidazione, sempre di tradimento si tratta, e i traditori meritano di essere trattati per quello che sono.
Scompariranno alle prime elezioni.

In riconoscenza comunque a tutto ciò che di ottimo ha fatto Grillo prima di scendere a patti col sistema, azzardo l'ipotesi che il patto per la scienza, l'alleanza col PD, e tutte le idiozie tirate fuori negli ultimi mesi, siano in realtà una tattica per distruggere il movimento 5s, ormai finito sotto il controllo del sistema.
Mi sono guardato qualche giorno fa Grillo vs Grillo, e il finale dello spettacolo mi ha lasciato a pensare: Grillo si rivolge al pubblico, e dice che vuole smettere di fare politica, per non trasformarsi in una specie di guru che egli stesso definisce "l'elevato". E conclude chiedendo al pubblico, qualora egli si trasformasse in questa orrenda figura che cala verità dall'alto, a qual punto "mandatemi affanculo", come avete fatto con tutta la marmaglia politica.
Qualche mese fa poi Grillo afferma ironicamente di essere diventato "l'elevato"...
Potrebbe essere un messaggio per distruggere il movimento politico che è costretto egli stesso a tradire?
Sia quel che sia, aiutiamo Beppe Grillo a distruggere la sua grottesca creatura.
«Tutto tende al caos, all’entropia: è l’entropia la nostra matrice, oggi. Dal caos vengono idee meravigliose, e ci saranno»

quanta ignoranza: un ragioniere idiota semianalfabeta che pontifica, sparando cazzate a destra e a manca

il nome giusto sarebbe stato “movimento 5seppie”: Casaleggio; Grillo; Di Maio; Di Battista; Fico

mai si vide altrettanto italico squallore

la miseria dei servi, dei lacchè, dei magliari, degli imbonitori

Stefano Montanari lo descrisse ancor meglio ed ancor prima di Paolo Barnard
e ci scrisse pure un libro
(un libro che nessun ‘editore’ volle pubblicare – nel paese dei Pulcinella … )

www.stefanomontanari.net/il-grillo-mannaro/

ma l’italico ‘compenso’ fu nefasto
(per poter continuare a lavorare, qualche ulteriore anno, ebbe a dover vendere casa … triste e amareggiato altro ora non può fare che maledire la sua propria intera Patria)

sono 5 seppie che solamente seppero seminare vento; ma raccoglieranno almeno una tempesta?
#10 kamiokande
Noooo, mi hai preceduto, maledizione, mea culpa, l'ho covato troppo a lungo!

Tra l'altro emergono altre cosucce interessanti a proposito del neomondialista grillo:

"Lo scrive l'Espresso, nel numero in edicola domani, ricostruendo l’attività parallela dell’autista di Beppe Grillo, Walter Vezzoli, 43 anni, che da oltre dieci segue come un’ombra il fondatore del Movimento Cinque Stelle.

"In piazza San Giovanni, il comico genovese lo ha presentato così alla folla: "Sta con me, fa la logistica, mi protegge, ha tutto sotto controllo. È un ragazzo formidabile". Quattro di queste società risultano immatricolate con la formula della "sociedad anonima", uno schermo giuridico che consente di proteggere l’identità degli azionisti. Non è dato sapere, quindi, chi abbia finanziato queste iniziative. Dalle carte che l’Espresso ha potuto consultare emerge però che tra gli amministratori compare, insieme a Vezzoli, Nadereh Tadjik, ovvero la cognata di Grillo, la sorella di sua moglie Parvin, di origini iraniane", si legge nell'anticipazione diffusa dal settimanale.

Che poi continua: "Nella Armonia Parvin sa, guarda caso stesso nome della signora Grillo, la presidente Nadereh Tadijk e il segretario Vezzoli sono affiancati da un terzo amministratore, un italiano residente in Costa Rica che si chiama Enrico Cungi. Cungi nel 1996 venne coinvolto in un’indagine per narcotraffico. Arrestato in Costa Rica e poi estradato in Italia ha passato tre mesi nel carcere di Rebibbia, ma non risultano condanne a suo carico"."


ilgiornale.it/.../...
Non ho certamente l'intenzione di difendere gli indifendibili, - i grillini ed i loro fanatici amanti ( che ora magari fanno finta di indignarsi ) -, e non giustifico la Raggi, però risulta evidente che se domani mattina Salvini diventasse sindaco di Roma,.. a Natale e capodanno il 95% dei vigili si metterà lo stesso in malattia ( e chi li controlla a Natale ? )..
In sintesi a Roma le cose non cambieranno mai.. Abbiamo la Costituzione più ridicola del mondo che di fatto non permette ammodernamenti e che è stata partorita in parte dal peggio della DC e per il resto dal peggio del PCI ( -tutto -.. visto che niente si salvava di quella "associazione" pericolosa senza rispetto per civiltà e diritti )
Francia o Spagna basta che se magna.
Nel resto d'Italia in analogia siamo più o meno nelle stesse condizioni di Roma.. con punte peggiori a Napoli e Sud in genere..( anche se il sistema "criminoso" delle cooperative rosse Emiliane, ultra privilegiate, non ha nulla da invidiare al "danno economico" causato dal malaffare organizzato )
I grillini hanno raggiunto la soglia minima che li potrebbe portare all'estinzione e quindi
più o meno consapevolmente hanno cominciato a giocare con le regole che valgono
da sempre per tutti gli altri partiti omologandosi al sistema.
Il problema è il solito ed "inspiegabile."
Dato che hanno fallito su tutto e preso per il culo, perché alle elezioni non prendono ZERO voti?
Sarebbe semplice. Provi, non và, a casa e si cambia. Certo vale per tutti i partiti ma "loro" si sono creati dei corrotti per decenni. I 5S? Possibile una piccola infinitesima percentuale dal reddito di cittadinanza e gli altri voti?
E' solo il voto contro qualcuno?
#5 maryam

Quote:

ci sono anche forze sincere in campo.

chiaro che ci sono
ma che fine faranno queste forze con questi vertici?

saranno solo utilizzate come bacino elettorale per questi gaglioffi
Sigh...
è ormai da più di un anno che mi cospargo il capo di cenere per aver (in parte) creduto ingenuamente alle loro promesse e ad averli addirittura votati :-(
Chiedo umilmente perdono a me stesso e ai miei concittadini...
#20 zlatorog

in tanti lo abbiamo fatto(io pure, anche massimo), non c'è niente di male in aver creduto a una forza nuova come il movimento 5 stelle.
è stato secolarizzato, ortodossizzato e mutato in quello che oggi è uno pseudoPD.

demoliamo quello che rimane di questo partito peggio di tutti gli altri perche è un TRADITORE,

non demordiamo e reagiamo subito nell'unico modo vitale che si può fare.

a breve si formeranno altri soggetti politici per colmare il vuoto elettorale che adesso sta convergendo verso la lega(purtroppo altro pacco)

quello che conta credo è : coagulare le nostre forze
essere presenti e pronti a cambiare idea in un lampo alle prime avvisaglie di tradimento
insomma in breve FARE politica attivamente e non limitarsi alla crocetta
#4 Pyter

Mi hai deluso hai perso l'assist
#16 mangog

Quote:

Abbiamo la Costituzione più ridicola del mondo che di fatto non permette ammodernamenti e che è stata partorita in parte dal peggio della DC e per il resto dal peggio del PCI

è talmente la pessima che l'hanno dovuta calpestare in ogni modo possibile per rendere possibile questa situazione orwelliana attuale
è tamente fatta male che l'hanno dovuta cambiare per mettere il pareggio in bilancio , obbrobrio sociale e l'inizio del suo smantellamento
talmente ingiusta che non la applicano dal 1 articolo in poi (lavoro e sovranità del popolo)

ma bevi meno grappa
Ecco dove portano il relativismo, la mancanza di cultura e la sfacciataggine: si può dire tutto e il contrario di tutto. Il leader/fondatore di un movimento (che fu) di successo può affermare che la sua creatura ha rinnegato se stessa, quindi ha anche tradito gli elettori, e poi aggiungere: è meraviglioso. Può sostenere che tutto tende al caos, all’entropia, salvo poi aggiungere che dal caos vengono idee meravigliose, senza sentirsi minimamente in dovere di spiegare come dal caos – e dal caos soltanto – possa nascere qualcosa di buono. Siamo in buone mani, non c’è che dire.

Kosmo
@Mangog

Ti rivolgo una domanda senza malizia e senza provocazione: ma tu l'hai letta tutta la Costituzione, con i lavori preparatori? Hai mai sentito qualche conferenza di Paolo Maddalena o Barra Caracciolo?

Perché definirla ridicola mi sembra azzardato ed imprudente. Alla sua stesura hanno contribuito uomini di una levatura e di un'onestà intellettuale che oggi (a parte pochi nobili noti) ci sogniamo. Mi scrivi per piacere quali sono gli articoli che reputi addirittura ridicoli e perché? Ho l'impressione che sono quelli che potrebbero salvarci dal baratro.

Quelli che definisci "ammodernamenti" potrebbero costituire il lasciapassare per "riforme" che non andranno certo a tutelare i cittadini italiani , il loro welfare, la loro scuola, la loro sanità, la loro autodeterminazione, i loro (magri) risparmi.

Ti faccio solo notare che i moderni trattati sono volutamente illegibili anche ad occhi esperti e che la nostra Costituzione é di una chiarezza limpida, esemplare.
Non lo sostengo io, lo disse l'odiato Amato adducendo a motivazione che tali devono essere perché i cittadini non possano avvedersi di cosa significhino.

Attento agli ammodernamenti, spesso celano manovre poco limpide per schiacciare il popolo. Io mi ritengo fortunata ad avere una Costituzione come la nostra.

Quote:


#25 uhura 2019-11-25 09:35
@Mangog

Ti rivolgo una domanda senza malizia e senza provocazione: ma tu l'hai letta tutta la Costituzione, con i lavori preparatori? Hai mai sentito qualche conferenza di Paolo Maddalena o Barra Caracciolo?

Aggiungo che oltre a contenere tante "banalità" a partire dalla repubblica fondata sul lavoro ( per decine di anni abbiamo avuto... le pensioni baby ... i finti invalidi .. i giochini delle cooperative rosse emiliane per far lievitare le pensioni dei "soci" garantendo loro aumenti consistenti di stipendio e salario pochi mesi prima di andare in pensione... ed ora abbiamo il reddito di nulla-facente garantito...) per arrivare ai sindacati che non vogliono la responsabilità giuridica .... questa Costituzione non garantisce una giustizia nel senso nobile del termine.. Perché la durata di 12-15 anni per una causa civile ( penale a volte ) è già una ingiustizia indegna di un paese civile..
Guarda il caso Cucchi... i giudici cosa hanno combinato ? Non bastava la foto del povero Cucchi per convincerli che nessuno da solo può ridursi in quello stato ?... I maiali statalisti meritano di vivere in Italia ...e godono come scrofe nel godersi i privilegi..

Quote:

oltre a contenere tante "banalità" a partire dalla repubblica fondata sul lavoro

Addirittura le banalità sono tante. Io lo trovo un Testo ispirato e profondamente meditato.

Qui mi stai solo dicendo che la Costituzione non é stata applicata. Non entri nel merito di cosa non vada negli articoli e nello spirito della legge.

Su che la vuoi fondare? Sulla speculazione finanziaria?



Quote:

i giudici cosa hanno combinato ?

Qui sostieni - come me - che soffriamo una magistratura inadeguata.

Che facciamo, sostituiamo la Costituzione con Trattati capestro, o cerchiamo di applicarla (finché possiamo) e ce ne facciamo scudo contro provvedimenti iniqui e predatori? Abbiamo ancora insigni costituzionalisti che ci mettono in guardia dai pericoli insiti in uno sprovveduto (anzi, malizioso e scellerato) ammodernamento. Forse ne dovremmo approfittare. Finché possiamo.
"Order out of caos" è il motto di alcuni...

Il giovane ritardato Bush c'ha pure fatto una super cazzola in diretta TV un ventennio fa ormai...

Lo ripetono spesso...
accompagnandolo ad un gesto molto conosciuto da noi italiani...
La costituzione italiana è praticamente inapplicata a metà. La corte costituzionale ignora i passi che più danno noia alle imposizioni dominanti, e trova ogni riferimento che invece fa comodo. E' il foglio di carta straccia più bistrattato nella storia.

E' una costituzione fatta per accontentare un po' tutti, con poche posizioni chiare, dove si cerca di bilanciare le impostazioni liberali con quelle socialiste con quelle cattoliche e così via. Un ambiguità che quindi poi da ancora più potere a quella classe sovversiva che è la magistratura italiana e la corte costituzionale che gli fa da spalla quando deve decidere per un conflitto di costituzionalità.

I lavori preparatori forse sarebbero anche più importanti della costituzione stessa, almeno laddove si va a cercare la ratio originale.
Allora si scoprirebbe che i matrimoni gay sono costituzionalmente irrecevibili soprattutto a causa di Togliatti e delle modifiche volute dalla sinistra ( vera ) di allora. Si scoprirebbe che pur essendo legale sul piano formale ( quello kelseniano del puro diritto ), un governo come Monti o come quello attuale è del tutto incostituzionale.
Che l'isi, l'ici, l'imu sono tutte imposte incostituzionali. E persino tutti i trattati della ue sono incostituzionali perché ratificati con legge ordinaria, eppure incidono di fatto sulla costituzione ( apparte il nucleo forte ) e quindi sarebbero quantomeno dovuti passare tramite un procedimento di ratifica costituzionale.

Ma tanto arriva l'Amato o il Napolitano di turno e i vari lacchini alla grande corte che "interpretaranno" per giustificare quello che serve a loro, fregandosene dei lavori preparatori, delle ratio originali e persino di quello che c'é scritto oltre ogni ragionevole dubbio.

Quindi, la costituzione ha un valore quasi nullo. Utile perlopiù se sei quello che deve applicarla. Ma quando un giorno la corte si sveglierà, sarà sostituita e decreterà che Maastrich è incostituzionale e che in fondo non c'é bisogno di uscire dall'ue essendo una ratificazione nulla dal principio, farò un applauso alla costituzione più bella del mondo.

E non si pensi che sono discorsi radicali i miei. Che i trattati ue sono nulli per la semplice ragione esposta sopra, io l'ho sentito dire a giurisprudenza da docenti della normale e da un mitico cranio in particolare, ma evito nomi. E' stata discussione comune. Come ho sentito dire che non si può dire, né si potrebbe sancirne l'incostituzionalità senza farsi fare una guerra. Quindi si fa finta di nulla, vanno bene le "convenzioni costituzionali" che si sono usate per ratificare l'ue e tutto l'ambardan intorno.

Ma il senso della questione quindi è uno: la costituzione è un feticcio. Serve solo al potere per attuare i suoi progetti essendo esageratamente reinterpretabile a piacimento ed essendo la corte un organo politico e legislativo di fatto, quindi sovversivo della separazione dei poteri.

Dice bene Israel Shamer ieri in un articolo su comedonchisciotte quando afferma che "la vecchia strega Ruth Bader Ginsburg (corte suprema usa), sebbene non eletta dal popolo, è ben più potente del Presidente Trump ".
Considerare ancora oggi il M5S credo che sia una perdita di tempo. Mai visto gente così infingarda, inattendibile, incapace, inetta. Una massa di imbranati che purtroppo è penetrata in parlamento ed ora sarà dura farla fuoriuscire, completamente allo sbando anche se loro pare non se ne rendano conto. Forse con la batosta che prenderanno alle prossime elezioni si daranno una svegliata, ma ci credo poco. Ormai sono dentro il sistema e li rimarranno, magari con trasmigrazioni al gruppo misto o verso la Lega. Abbiamo capito che sono buoni a nulla capaci di tutto per dirla con Leo Longanesi.
Concordo pienamente con quanto affermato da Massimo: «Che non foste più quelli di una volta l’avevamo capito tutti. Peccato che non ci abbiate spiegato cosa siete diventati: un niente, che cerca di stare a galla, nel caos».
Caro Max che cosa sono diventati non lo sanno più neanche loro e nonostante quei due buffoni di Grillo e Di Maio ostentino sorrisi a me pare che stanno nella m… fino al collo checché ne dicano….

Quote:

dirottare il dissenso popolare verso lidi innocui

Questa cosa Grillo l'ha detta pubblicamente, in risposta alla pressione mediatica contro il Movimento.
Ha dichiarato che se non ci fossero loro, la gente starebbe nelle piazze a spaccare tutto.
Poi probabilmente qualcuno gli ha fatto notare che crescevano nei sondaggi, e lui non ha più toccato l'argomento.
Quindi non si trattava di fuoco amico, ma di lavoro congiunto.
Un po come fanno alcuni delfini che spaventano i pesci per mandarli nella rete dei pescatori.
Poi i pescatori ricompensano i delfini.

Comunque per capire il fenomeno Grillo, basterebbe sapere dalla cerchia delle sue amicizie, come parlava delle platee che lo andavano ad ascoltare nei suoi spettacoli.

E poi .. dite che i clienti (JPMorgan, etc.) della Casaleggio non hanno mai chiesto informazioni sulla natura del movimento?
Casaleggio cosa avrà risposto?
Tranquilli stiamo sobillando il popolo contro di voi?
resta una grande chance al mov. 5 stelle (qualcuno crede che il nome, quello degli hotels di lusso, sia casuale?) ed è nelle mani dei deputati del movimento; anche i più grandi strateghi commettono degli errori.
se i deputati, previo accordo su un programma condivisibile, chiedono di passare in massa nella lega di salvini si evidenziano 2 possibilità:
1) salvini NON accetta e così mostra di voler solo giocare per poi comportarsi come grillo.in questo caso anche nella lega verrà a crearsi una grossa chiarificazione
2) salvini accetta e allora si comincerà veramente a scorgere il NUOVO che avanza e i furbacchioni finiranno nella pattumiera della storia (visto che rifiutano gli inceneritori).
Purtroppo ho abboccato anch'io... ma spero di essermi sganciato da quell'amo!
ce n'est qu'un combat, continuons le debut

Quote:

Poi, alludendo al fantasma Di Maio, muto e immobile al suo fianco, Grillo aggiunge: «Il capo politico è lui. Io gli starò un po’ più vicino, quindi per cortesia non rompete i coglioni».

:-o
Ma nessuna sardina grida al fasssismo?! Questo sta dicendo agli elettori, il popolo sovrano, che aveva fino a pochi anni fa (giusto fino a poco prima delle elezioni per intenderci) incitato a ribellarsi al governo ladrone e ai pappa magnoni e mafiosi... lo stesso popolo che avrebbe avuto accesso alla politica con un clic... lo stesso popolo che conta.... dicevo, sta praticamente dicendo che non contano un cazzo e li ha usati, giusto?!
Agli amici sostenitori dei 5 str@nzi e agli altri che andranno alle urne, dico ARIPENSATECE, non abboccate al prossimo amo, vi prego, un po' di dignita'
#29 tonki
concordo pienamente

Quote:

#27 uhura 2019-11-25 10:01




oltre a contenere tante "banalità" a partire dalla repubblica fondata sul lavoro
Addirittura le banalità sono tante. Io lo trovo un Testo ispirato e profondamente meditato.

Mi vuoi spiegare cosa significa "lavoro"?... ora si potrebbe parlare di una repubblica fondata sui cittadini che, guarda caso, ricevono senza nemmeno dare.... se di lavorare non hanno voglia.
Sputerò in un occhio a chi oserà mettere sullo stesso piano la follia del reddito di cittadinanza con la quota 100..
Ripeto ancora ai piddini fanatici che non hanno ancora deciso di scomparire per sempre dalla vita sociale, che a 60-62 anni non si è più giovani.. che gli anni davanti per godersi la vita sono al massimo 15.... E dopo aver lavorato 38-40-43 anni scegliere di grattarsi la pancia al sole e meritarsi il dovuto (versato ) è un sacrosanto diritto che gronda buon senso che al grillino medio è sempre mancato.
Comunque la follia del reddito di cittadinanza è stata compensata con l'appoggio alla quota 100.. e ci mancherebbe..
Ok... diamo l'attenuante dell'ingenuità e di essere stati malignamente presi in giro. - (vero SERTES - ?) .... ma diamine.... non se ne potevano accorgere od avere qualche sospetto quando dalla bocca come il culo di un milionario uscivano fregnacce sulla povertà sul lavoro ecc ecc ?.. I ricchi come Grillo devono discutere di argomenti pertinenti al loro ambiente.... quello per il quale hanno venduto l'anima e dato il culo a dx e sx .. cioè mega ville costosissime.. soggiorni in alberghi lussuosissimi...depositi milionari sparsi in giro per le banche..... E poco importa se vogliono l'immagine pubblica da povero francescano.. solo gli ebeti potranno bersi l'ennesima presa per il culo..



Quote:

Qui sostieni - come me - che soffriamo una magistratura inadeguata.

La magistratura è adeguatissima.... è la Costituzione che deve essere rivoltata come un calzino... I giudici, che non avevano creduto alla sorella di Cucchi, devono pagare e ritornare allo stato "laicale" dove non possano più perpetrare danni alla comunità.. non mi interessa se siano funzionali od organici a qualcosa o qualcuno... Io non li voglio più vedere nei panni di giudici...La nostra Costituzione di fatto non permette di colpevolizzare i giudici.. mai.. mai..
E non andiamo a raccontarci che è difficile giudicare.... perché davanti alle foto di Cucchi solo i criminali potevano negare la verità.
#29 Tonki

le critiche come le tue sono francamente un po risibili

ma fammi capire il fatto che è una costituzione inapplicata a cosa si deve ? ai cittadini , ai politici , ai magistrati? o alla costituzione stessa?

quando scrive nero su bianco che il profitto privato è ammesso solo e soltanto se ha una funzione sociale cosa cazzo ti serve per capire che significa? art 41 e 42
#37 mangog

Quote:

La nostra Costituzione di fatto non permette di colpevolizzare i giudici.. mai.. mai..

scusa mi indichi l'articolo a cui fai rifermento?
Interessante articolo del 2017....

LA VERA STORIA DEL M5S
ovvero
LA MERDA NEL VENTILATORE


" Un mio collega del mondo dell'informatica (quello da cui provengo) mi ha chiesto, divertito, di parlare della truffa del Movimento 5 Stelle, di Grillo. Con ben tre faccine ridenti accanto al suo messaggio, erano evidenti i toni ironici, avendo entrambi avuto a che fare con quello che è il VERO motore del Movimento 5 Stelle, ovvero la buonanima di Casaleggio.
Infatti di tutta la storia che sta dietro al Movimento, si racconta sempre la favola e non la storia vera.
La favola la conosciamo.
Un bel giorno un comico genovese molto famoso e accreditato come voce dell'antisistema e della controinformazione si guarda allo specchio e con un ragionamento assai poco genovese si dice: "Perché devo passare il resto della mia vita a godermi i denari accumulati come comico? Voglio cambiare questa società! Facciamo un movimento".
Un comico idealista!"

decamentelibera.blogspot.com/.../...
@Mangog
Che si menzioni il lavoro in apertura di Costituzione dovrebbe dire qualcosa dell’intenzione dei Costituenti. Che ci si fondi la nostra Repubblica vuol dire anzitutto che tutti devono (oggi: dovrebbero) dare il proprio contributo : i cittadini devono non solamente sostentarsi attraverso il lavoro (eccettuate categorie veramente svantaggiate) ma è fondamentale che diano un contributo (sempre attraverso il lavoro) alla società nella quale vivono. Forse è questo che manca attualmente, il senso del proprio lavoro (oltre che il lavoro stesso). A meno che non si abbia la fortuna di svolgere un lavoro che ci si è scelti e che soddisfa intimamente, credo che oggi molte persone non traggano dal lavoro soddisfazioni particolari . Eppure era nell’intenzione dei Costituenti, che non erano uomini propriamente mediocri,che il lavoro costituisse anche una risorsa nella formazione completa dell'individuo e non solo un'occupazione per tirare a campare.

Guarda una delle professioni vocazionali per eccellenza: i professori, gli insegnanti, una delle categorie più frustrate che conosca (con molte eccezioni pregevoli). Si sta distruggendo la scuola, i professori hanno perso autorevolezza, lavorare é diventato estremamente difficile e una delle poche soddisfazioni la si rintraccia nell'essere tornati a casa senza che un alunno (o peggio un genitore) gli abbia tirato dietro una sedia.

Fra i vari significati che mi sento di cogliere in merito al lavoro c’è quello importantissimo di scongiurare atteggiamenti parassitari, che sono quelli poi che tu esecri quando parli di baby pensioni o di lavori inventati per sistemare qualche raccomandato. Ecco, la Costituzione se applicata correttamente e fattivamente, ci protegge anche da quello.
Io credo che tu risenta (legittimamente) di una mancata applicazione dei Principi Costituzionali, non dell’inadeguatezza o dell’obsolescenza della nostra Carta.


Guarda che io capisco benissimo il tuo scoraggiamento, la tua frustrazione e la tua rabbia. I mali che denunci non te li sei inventati, ma non sono imputabili alla Costituzione (almeno per me). Sono invece proprio imputabili alla sua inosservanza e alla scorrettezza di quegli Attori che vogliono giocare senza rispettare le regole del gioco.

Sulla Magistratura il cittadino può attivarsi per la responsabilità civile dei magistrati . Quella disciplinare è prerogativa degli organi statali preposti (come quella penale, in cui però la persona offesa può intervenire come parte civile al fine di ottenere il ristoro dei danni ingiustipatiti in conseguenza di provvedimenti giurisdizionali.

Quindi anche qui siamo di fronte non ad una impunità dei Magistrati voluta dalla Costituzione, ma ad una degenerazione (dovuta anche ad una collusione fra poteri) che ne ha fatto in alcuni casi una casta.
#40 peonia
l'articolo di decamentelibera che hai postato è talmente chiaro che solo chi non vuol capire può continuare a cianciare di fanfallucchere.
la famiglia sassoon è implicata fino al collo nella guerra dell'oppio contro la cina.
adesso vedremo se "gli onesti" parlamentari abbandoneranno il putrido carrozzone e cercheranno un'alleanza
con salvini, anche per metterlo alla prova.
la questione della difesa della costituzione, come quella dell'antifascismo, sono caratteristiche della psicologia di un paese che è rimasto impigliato in un passato che non ha metabolizzato e quindi sono diventati una specie di miti fondanti di una "democrazia" che in realtà non è mai nata.
la lettura della costituzione è impossibile per il cittadino di media cultura; ergo è stata scritta solo per chi fa parte delle alte sfere.
cosa significa "diritto al lavoro?"
cosa significa diritto allo studio, se non si dice chi e come deve pagare tale diritto?
come è possibile che tale "diritto" diventi un obbligo?
come tutti gli aspetti della vita, anche i principi su cui si basa una convivenza civile vanno sempre analizzati e modificati e tale processo deve coinvolgere tutto il popolo.

Quote:

#41 uhura 2019-11-25 14:04
@Mangog
Che si menzioni il lavoro in apertura di Costituzione dovrebbe dire qualcosa dell’intenzione dei Costituenti. Che ci si fondi la nostra Repubblica vuol dire anzitutto che tutti devono (oggi: dovrebbero) dare il proprio contributo : i cittadini devono non solamente sostentarsi attraverso il lavoro (eccettuate categorie veramente svantaggiate) ma è fondamentale che diano un contributo (sempre attraverso il lavoro) alla società nella quale vivono

Quando hanno emanato la legge sulle pensioni baby e sui tanti privilegi dei dipendenti pubblici ( dal 1946 al 1996 due generazioni di dipendenti pubblici sono andati in pensione lavorando mediamente 25 anni... contro i 35 dei dipendenti privati .. I conti sono questi 10.000.000 per 10 x 1.500 -importo pensione- x 13 mesi = 1.950. miliardi di euro di privilegi pagati ai gran lavoratori statali ).. la Costituzione "dormiva" oppure la sua corretta interpretazione seguiva il criterio più in funzionale del momento ? Nessuno ha sollevato tanti problemi.. anzi!.. i giudici supremi, per definizione statalisti, non hanno sollevato nessun problema di incostituzionalità... perché evidentemente la Costituzione più farlocca del mondo si interpreta come i fondi del caffè a Napoli.

Quote:

#43 sartori 2019-11-25 14:33
la questione della difesa della costituzione, come quella dell'antifascismo, sono caratteristiche della psicologia di un paese che è rimasto impigliato in un passato che non ha metabolizzato e quindi sono diventati una specie di miti fondanti di una "democrazia" che in realtà non è mai nata.
la lettura della costituzione è impossibile per il cittadino di media cultura; ergo è stata scritta solo per chi fa parte delle alte sfere.
cosa significa "diritto al lavoro?"

Appunto.. Allora facciamo causa alla Costituzione che non riesce a trovare lavoro per i giovani... essere un pastrocchio catto-comunista non serve a niente.
La Costituzione sembra l'emazione insulsa del PD.. che crede di creare lavoro con i decreti legge...Cosa se ne fa un partito ritenuto di sx dei Calenda e degli intellettuali straricchi è proprio un mistero..
Questa sx da che parte vuole stare ? Con la CGIL ?.. con le piccole e medie imprese ? con i lavoratori ? con le multinazionali ? Che in Italia non vogliono più rimanerci se non - giustamente - ricattando.. perché tutto il mondo ormai è al corrente dell'abominio successo a Pomigliano dove dei sindacalisti marxisti auguravano la morte del "titolare" inscenando il suo funerale.. E si che nello statuto dei lavoratori la fiducia è elemento fondante per il mantenimento del rapporto di lavoro..

Quote:

Guarda una delle professioni vocazionali per eccellenza: i professori, gli insegnanti, una delle categorie più frustrate che conosca (con molte eccezioni pregevoli). Si sta distruggendo la scuola, i professori hanno perso autorevolezza, lavorare é diventato estremamente difficile e una delle poche soddisfazioni la si rintraccia nell'essere tornati a casa senza che un alunno (o peggio un genitore) gli abbia tirato dietro una sedia.

Gli insegnanti che hanno dai 58 ai 65 anni sono gli stessi che sfilavano negli anni 70.. sono loro stessi dei contestatori.. hanno seminato insubordinazione ed ora raccolgono quello che hanno seminato. Ma non temere.. all'insegnante medio interessa il posto pubblico.. come dice Checco Zalone....
Quando Paolo Barnard capì anni orsono cosa fossero realmente i cinque stelle decisi di non dargli credito. Nonostante la stima verso di lui fosse altissima decisi di crederci. Era un sogno che volevo fare. Li ho votati. Hanno sfruttato il bisogno delle persone di avere una speranza. Ci si sono infilati e hanno costruito il loro castello di carta.
Oggi io credo sia giusto che spariscano e ritornino tutti nell'oblio. Grillo ha fatto bene il suo compito ed è stato ampiamente ricompensato. Il suo posto è sempre quello che il sommo poeta assegnava ai traditori della patria. Sarà in pessima compagnia.

Per quanto riguarda la costituzione tecnicamente, e non me ne voglia nessuno, si tratta di una "Carta programmatica".
Vale a dire che nella Costituzione troveremo gli obbiettivi che lo stato si prefigge e non come raggiungerli altrimenti diventerebbe lunga come l'elenco telefonico. Non è questo lo scopo. Lo scopo è quello di indicare dei principi, di renderla sintetica e facilmente comprensibile.
Con questo non voglio dire che sia un totem immodificabile bensì che va adattata allo "spirito dei tempi" sempre in modo programmatico però non a mo' di enciclopedia.
@gino sigicelli

Grazie dell'input, chissà perché ho sempre saputo del libro di Montanari "Il grillo mannaro" ma non l'avevo mai letto…
L'ho scaricato (gratis dal sito) e lo sto leggendo. Allucinante.
Allucinante anche che non lo abbia letto prima, mi sarei risparmiato un voto e tanti mal di pancia.
@Zina Sì certo non é un totem (alcuni principi sono per me però intoccabili), ma in questi tempi così bui mi sembra un faro rispetto agli incomprensibili Trattati ad uso dei soliti noti.
E' programmatica, certo, ed é bene che sia così (come sottolineavi). Indica la strada. Che mi pare ce la siamo persa....

Quote:

#38 fefochip 2019-11-25 13:49
#29 Tonki

le critiche come le tue sono francamente un po risibili

ma fammi capire il fatto che è una costituzione inapplicata a cosa si deve ? ai cittadini , ai politici , ai magistrati? o alla costituzione stessa?

quando scrive nero su bianco che il profitto privato è ammesso solo e soltanto se ha una funzione sociale cosa cazzo ti serve per capire che significa? art 41 e 42

Pagare le tasse su un reddito futuro ( l'anticipo ) che ancora non esiste è costituzionale ? oppure nel concetto di funzione sociale mettiamo anche questo abominio ? Una Costituzione così è meglio nemmeno scriverla... troppo ampio il margine di manovra per interpretarla a seconda dei propri gusti.. non va mica tanto bene..
E' applicata male ? e dopo 70 anni siamo ancora con questo dubbio ? Io invece ho la certezza che sia propria nella Costituzione l'origine di tanti mali.
A chi si rivolge questa Costituzione ? al popolo ideale... ai bravi burattini che marciano in fila per tre ?..
È tutto deprimente. Ma possibile che gli italiani non riescano in nessun modo a cambiare le cose in meglio? Siamo proprio destinati alla catastrofe?
#47 Zina -

Quote:

Quando Paolo Barnard capì anni orsono cosa fossero realmente i cinque stelle decisi di non dargli credito. Nonostante la stima verso di lui fosse altissima decisi di crederci. Era un sogno che volevo fare. Li ho votati. Hanno sfruttato il bisogno delle persone di avere una speranza. Ci si sono infilati e hanno costruito il loro castello di carta.
Oggi io credo sia giusto che spariscano e ritornino tutti nell'oblio. Grillo ha fatto bene il suo compito ed è stato ampiamente ricompensato. Il suo posto è sempre quello che il sommo poeta assegnava ai traditori della patria. Sarà in pessima compagnia.

secondo me sono stati comunque migliorativi ed il cosiddetto RDC è un'ottima cosa, anche se adesso non li voterei più perché vogliono inasprire le pene
#50 mangog

Quote:

Pagare le tasse su un reddito futuro ( l'anticipo ) che ancora non esiste è costituzionale ?

no, quindi è sbagliata la costituzione o più semplicemente è incostituzionale la legge che ha imposto questo abominio?

Quote:

E' applicata male ?

non è proprio applicata purtroppo, è questo il problema.
e dopo 70 anni siamo ancora con questo dubbio ?
quale dubbio? che non sia applicata è palese.
dal 1971 praticamente ogni legge fatta è incostituzionale, ma è un problema della costituzione o di chi non la applica? , di chi la calpesta e di chi non la fa rispettare?

faccio veramente fatica a considerare i tuoi interventi intelligenti

comprendo che se avessimo avuto una costituzione con un articolo solo nel quale si diceva che comandava chi era piu prepotente avremmo fatto prima , tuttavia almeno in questo modo abbiamo una protezione di principio nell'altro non l'avremmo.

dire come stai facendo che non serve a niente è una atto non solo eversivo ma molto pericoloso a seconda di quanti fessi credono alle tue parole

il problema non è la costituzione , sono gli uomini che la dovrebbero applicare, rispettare e inspirarsi (oltre agli intelligentoni come te che la denigrano pure ma per fortuna sono la minoranza)
#47 Zina

Quote:

Vale a dire che nella Costituzione troveremo gli obbiettivi che lo stato si prefigge e non come raggiungerli

non sono d'accordo.
se da una parte ovviamente e di necessità deve essere una carta programmatica indica anche come raggiungere certi obbiettivi.

che il denaro/moneta debba essere dello stato è implicito nella costituzione stessa altrimenti è impossibile realizzare ciò che c'è scritto.

con una moneta stampata da altri ovvero senza una moneta sovrana il popolo non potrà mai essere sovrano.

è un concetto semplice e non c'è bisogno di girarci tanto intorno
#51 Akane

Quote:

È tutto deprimente. Ma possibile che gli italiani non riescano in nessun modo a cambiare le cose in meglio? Siamo proprio destinati alla catastrofe?

se ci stanno pure quelli che invece di individuare il vizio di costituzionalità in una legge o degli accordi internazionali o della moneta come è fatta adesso ti arrivano a dire che è la costituzione sbagliata siamo freschi

Quote:

comprendo che se avessimo avuto una costituzione con un articolo solo nel quale si diceva che comandava chi era piu prepotente avremmo fatto prima

Forse é la riforma che auspica Mangog e che finalmente adegui le norme alla situazione contingente :hammer:

Quote:

È tutto deprimente. Ma possibile che gli italiani non riescano in nessun modo a cambiare le cose in meglio? Siamo proprio destinati alla catastrofe?

Sembrerebbe di si. Purtroppo ci sono delle strade logiche che faticano a palesarsi agli occhi dei più.
Non è una questione di intelligenza, ma una cronica mancanza di curiosità intellettuale, e ci si aspetta sempre che siano gli altri ad aprirti gli occhi, senza avere la minima idea di chi ti sta davanti a prenderti per i fondelli.

Esempio: qualcuno sa perché Fabio Fazio ha una scrivania fatta ad Acquario?
(e ce l'ha da molto prima che allevassero sardine).

Quote:

qualcuno sa perché Fabio Fazio ha una scrivania fatta ad Acquario?

Per le sardine? Ah arrivo tardi.... ho letto adesso



Quote:

una cronica mancanza di curiosità intellettuale

in questo siamo carenti, é vero.
#57 Pyter

Quote:

qualcuno sa perché Fabio Fazio ha una scrivania fatta ad Acquario?

Ha anche la sedia in pelle umana?
54 fefo
"che il denaro moneta debba essere dello stato è implicito nella costituzione"; se ti sembra un concettino da lasciare "implicito"fai tu; tutte le banche centrali sono private tranne 9.
proprio ciò che affermi rafforza l'analisi di tonki: la ns. costituzione è come un lenzuolo corto che tutti possono tirare dalla loro parte perchè dice tutto senza dire ESPLICITAMENTE nulla.
il risultato è che chi tira più forte si copre e gli altri restano nudi.
grillo è ostaggio del pd
per il fatto del figlio stupratore
e i grillini sono ostaggio di grillo..
=è la proprietà transitiva..


senza l'azione insistente e reiterata di grillo,
cene, invettive e proclami
questo governo non sarebbe nemmeno nato..
altro che papeete..

vi ricordate?
a un certo punto,
grillini e la lega si erano riavvicinati
e grillo ha chiamato tutti a rapporto
e rimesso i 5s in carreggiata direzione pd..

come sta facendo anche adesso..
"i figli sò piezz'e core" si sa..


Quote:

il Beppe nazionale si trasforma in filosofo: «Tutto tende al caos, all’entropia: è l’entropia la nostra matrice, oggi. Dal caos vengono idee meravigliose, e ci saranno».

è lo stesso terorema portato avanti da
illuminati, globalisti e massoni vari..
tu guarda il caso..

fossi nei grillini autentici
comincerei a pensare in parlamento ad una scissione..
per salvare il salvabile..

che hanno da perdere?
i 2/3 rimarranno a casa..
tanto vale provarci..

qousque tandem ?
AIGOR:

Quote:

L'ho scaricato (gratis dal sito) e lo sto leggendo. Allucinante. Allucinante anche che non lo abbia letto prima, mi sarei risparmiato un voto e tanti mal di pancia.

Oh cazzo. Allora devo leggerlo anch'io?
62 redazione.
io lo lessi quando uscì, molti anni fa.
non sono andato a votare da tantissimi anni.
votando per dei delinquenti, e il comico lo è, non si aiuta il paese.
la cosa difficile,in politica, è discernere tra le proprie aspettative o desideri e la realtà.
mi ricordo che, quando moltissimi credevano in prodi (a milano nella mia zona era nato anche un comitato "pro prodi") io ero vituperato perchè affermavo che stava sfasciando il paese.
come il comico il prof. è uno che si sa vendere bene.
ciò che mi rattrista è che pochi sono quelli con gli occhi aperti.
#mik 300
è quello che affermo anch'io.
Fefo
Certamente è come dici tu. C'è anche qualche indicazione su come raggiungere gli obiettivi però rimaniamo giustamente sul sintetico. Su alcuni punti si sarebbe potuto fare di più però non è per malafede che molte cose non furono scritte. Si tratta di una Costituzione molto moderna che per molte cose ha precorso i tempi e per altre non ha previsto come si sarebbero evolute le cose. Ad esempio il fatto di non poter sottoporre a referendum le leggi di ratifica dei trattati internazionali non va bene però ci sono motivazioni che per quell'epoca potevano essere accettabili
#sartori
"costituzione è come un lenzuolo corto che tutti possono tirare dalla loro parte"
Questo lo diceva sempre il mio professore e maestro di diritto costituzionale. Io l'ho scritto molte volte anche nei miei lavori perché lo trovo assolutamente vero

Quote:

ma fammi capire il fatto che è una costituzione inapplicata a cosa si deve ? ai cittadini , ai politici , ai magistrati? o alla costituzione stessa?

Ai cittadini che non se ne accorgono e non hanno mai protestato forse. Ma in fondo la cittadinanza, 60 anni fa poi, è sempre stata ignorante e ha sempre teso a dare retta per subordinazione culturale ai politici e ai magistrati che fanno si che non venga applicata.

Ovviamente però, se la costituzione fosse stata scritta diversamente, non avremmo avuto certi problemi di applicazione né di interpretazione. E' scritta male perché è scritta per accontentare tutti: il che significa che quando qualcuno di uno degli orientamenti va al potere, può declinarla in quel senso. Caso poi ha voluto che a un certo punto la corrente liberista abbia preso il sopravvento sulla storia.
E inoltre è scritta in modo prono alle leggi internazionali e ai trattati internazionali per il fatto di essere stata scritta da una classe dirigente uscita da una guerra persa.

Sicuramente l'armonizzazione che molti ci vedono è vera. Ma a cosa è servita? A renderla ambigua e travalicabile. A piegarla come si voleva dando apparenza di costituzionalità, perché a volte c'é scritto che puoi fare a, ma anche b.


Quote:

quando scrive nero su bianco che il profitto privato è ammesso solo e soltanto se ha una funzione sociale cosa cazzo ti serve per capire che significa? art 41 e 42



Bisogna vedere che idea di funzione sociale hai. Se sei un liberale, berlusconi nell'aprire mediaset e nel dare lavoro a 20mila persone svolge una funzione sociale.
Se sei un socialista, lo ritieni un metodo per limitare la proprietà privata in senso capitalistico e immagini un controllo pubblico o un piano quinquennale e quindi una forma di economia pianificata perlomeno in certi settori.
Se sei un cattolico, chissa cosa ci leggi.

Ma è evidente che si intendeva un qualche tipo di economia mista ( ancora per accontentare tutti ). L'opposto di quello che poi abbiamo scelto e dovuto fare per entrare nell'unione europea, prendendo poi solo il lato liberale che c'é in costituzione.
Non è in ogni caso un articolo così autoesplicativo, specie se coordinato con altri articoli.


Quote:


dal 1971 praticamente ogni legge fatta è incostituzionale, ma è un problema della costituzione o di chi non la applica? , di chi la calpesta e di chi non la fa rispettare?

E quindi equivale a non averla. Averla fittiziamente è anche peggio perché giustifica la corte che in quel momento è al potere e la piega a suo piacimento.

Questo per dire che la devozione che si fa a una carta che non è servita poi a molto, e soprattutto non è servita nel porre tutti sotto quelle regole, è una devozione fideistica. Non avendo funzionato, bisognerebbe prenderne atto. Inutile anche dare la colpa agli uomini: la carta serve per limitarli e costringerli a rimanere all'interno di quei principi. Se non li ha limitati, è una carta che non funzionava.

#60 sartori

Esatto, un lenzuolo rende l'idea. E ormai l'hanno ben tirato solo alcuni. Alcuni orientamenti sono rimasti scoperti da decenni, neanche celi ricordiamo.
Consiglio di leggere il libro di Montanari (il Grillo Mannaro) a tutti coloro che ritengono che Grillo sia stato folgorato sulla via di Damasco.
Questa è la sua natura.
#62 redazione

Ovvio, e... prepara il Malox :-D
stefanomontanari.net/.../...

@Mik300

Quote:

grillo è ostaggio del pd

No, è solo un autentico figlio di buona donna. Ormai sono convinto al 1000%, non riesco a trovare figuri peggiori nemmeno risalendo alla prima repubblica.
#50 mangog
#60 sartori
#66 Tonki


Quote:

#66 Tonki 2019-11-25 16:32
E inoltre è scritta in modo prono alle leggi internazionali e ai trattati internazionali per il fatto di essere stata scritta da una classe dirigente uscita da una guerra persa.

Concordo con diversi ragionamenti esposti.
E infatti la mitologia della Costituzione e dei padri costituenti mi lascia sempre più perplesso.
Fu scritta di fatto insieme ai vincitori della guerra e più di un padre costituente ha un profilo politico inquietante. Ad esempio Amintore Fanfani che “collaborò con la Scuola di mistica fascista, essendone professore e scrivendo articoli per la sua rivista Dottrina fascista. Il suo nome comparve insieme a quello dei 330 firmatari che, nel 1938, appoggiarono il Manifesto della razza pubblicando inoltre articoli sulla rivista La Difesa della Razza di Telesio Interlandi” (fonte wikipedia).
La Costituzione era ancora fresca di stampa quando la polizia di Scelba SPARAVA agli operai nelle piazze, reprimeva in tutta Italia i movimenti socialisti e comunisti e le loro lotte ANTICAPITALISTE.
Quando fu promulgata il PCI era stato già sbattuto fuori dal governo, e bisogna ricordare che era guidato da Togliatti, quello della svolta di Salerno, quello dell’amnistia ai fascisti, quello che fu contestato in seno al movimento partigiano e dalla base comunista realmente anticapitalista per il suo accomodamento totale ai diktat alleati.
La Costituzione sancisce e difende il modo di produzione capitalistico. Sancisce la libertà del capitale. L’articolo che provoca "orgasmi riformisti", il primo, dice che la repubblica si fonda sul lavoro: infatti, IL LAVORO SALARIATO (che Marx chiamava schiavitù salariata). L’articolo che provoca “orgasmi pacifisti”, quello apparentemente contro la guerra, è il classico diktat dei vincitori ai vinti. Non farai più guerre per i tuoi interessi, ma sarai obbligato a farle nelle specifiche organizzazioni internazionali in cui sei obbligato a permanere. Quello poi dello stato che si adopererà per le finalità sociali della produzione e del profitto è il massimo. Ma veramente qualche rivoluzionario anticapitalista si è tranquillizzato leggendo questo articolo? Due le considerazioni in merito: 1) l’impresa capitalistica non può per definizione avere finalità sociali, persegue unicamente le sue finalità di sfruttamento della forza lavoro e di realizzazione del profitto 2) una partecipazione attiva dello stato non implica nulla di socialista, anche liberisti e neoliberisti sostengono l’intervento dello stato, ad esempio per salvare banche e multinazionali (molti i casi nella storia italiana). Inoltre dovrebbe essere ormai un dato acquisito la comprensione del capitalismo di stato... capitalismo appunto e non socialismo!
La storia italiana è una storia di sfruttamento della forza lavoro, di oppressione, repressione e stragi di stato, di connivenze mafiose e fasciste, di imperialismo e oppressione dei popoli. Non è MAI esistito un passato idilliaco semisocialista.
Quindi è incomprensibile come si possa elevare la Costituzione a punto programmatico centrale per una futura società anticapitalista; altro discorso è difendere la Costituzione da tutti gli attacchi peggiorativi, ma nello stesso spirito con cui si lotta in fabbrica per non far peggiorare la legislazione del lavoro: si lotta contro un peggioramento non si difende un presunto ideale luogo di lavoro equo, giusto, solidale e socialista (che di certo non è la fabbrica di oggi).
In risposta a MM:


Quote:

Oh cazzo. Allora devo leggerlo anch'io?

Breve sintesi (scritta ancora anni fa):

Ho trovato, sul sito dell’amico Marcello Pamio, disinformazione.it, il libro di Stefano Montanari, “Il Grillo mannaro“. Avevo già letto qualcosa su questa vicenda anni fa, e, in una volontà di giustificare tutto e tutti, mi ero fatto un’idea che quel microscopio, e le ricerche che permetteva, avrebbero potuto dare fastidio molto in alto, ad esempio interessi militari, e, per non danneggiare il nascente movimento politico, Grillo&C. avessero deciso di “sacrificare” questa iniziativa per un “bene superiore“. grillo_mannaro

Il libro è molto interessante, scorre agevolmente e in maniera avvincente ripercorre i vari passi dell’esperienza di questo scienziato e sua moglie, la dottoressa Gatti. (forse mi è subito stato simpatico perchè anche lui, nonostante una popolarità molto maggiore della mia, non ha trovato nessun editore per il suo libro…).

In estrema sintesi, anche per non togliervi il piacere della scoperta e della lettura, si può affermare tranquillamente che Grillo e Casaleggio ne escono parecchio male, da questa vicenda. Anche volendo concedere che questa è solo la versione di una parte, e potremmo dire della parte delusa, arrabbiata, truffata, e quindi magari ci è andata giù pesante su alcuni particolari soggettivi e non verificabili, rimangono alcui fatti oggettivi sui quali non valgono i sentimenti:

La raccolta fondi per l’acquisto del microscopio fu affidata ad una Onlus che ha tutta l’apparenza di essere stata esclusivamente creata e dedicata allo scopo (la “Carlo Bortolami” onlus, gestita dalla figlia del Carlo, Marina), che non diede MAI visibilità, allo sfortunato (e per certi versi ingenuo) Montanari di quanti soldi siano transitati per le loro casse;
se si considera che furono oltre 200 gli spettacoli in cui si fece questa raccolta fondi, con alcune migliaia di persone per ogni spettacolo, sembra evidente che l’importo di 378.000 € sia stato ampiamente superato, anche perchè si sa di alcune donazioni singole, come una da 50.000€ effettuata da una ditta di conoscenza del Montanari, che contribuirono all’ammontare totale;
la decisione, unilaterale, della Onlus, di regalare il microscopio elettronico ad una struttura univversitaria (Urbino), lontana dalla sede del duo Montanari-Gatti e che non aveva alcuna competenza, appare quantomeno “bizzarra“, se vogliamo essere buoni.
Non voglio entrare ulteriormente nel merito di questa vicenda che ha tutti i contorni della truffa, ai danni, in questo caso di decine, centinaia di migliaia di cittadini che, in buona fede, (io fra questi), donarono qualcosa dei loro risparmi per questa nobile causa, sponsorizzata e garantita dalla popolarità del comico-leader. Non sarebbe la prima nè l’ultima truffa che avviene in questa Italia.

Quello che mi interessa è capire quali conseguenze possa avere questa vicenda sulle nostre scelte politiche, a partire dalle prossime elezioni, europee ed amministrative. Perchè se è vero che si votano i candidati e non Grillo, è altrettanto importante avere assicurazioni che il processo di scelta di quei candidati, all’interno del M5S, non sia condizionato da un vertice che non sembra avere le mani completamente pulite, per usare un eufemismo.

Quote:

La Costituzione sancisce e difende il modo di produzione capitalistico. Sancisce la libertà del capitale.

Questo è centrale. Ci sono tutti una serie di articoli apparentemente di ordine sociale proprio per dare il contentino e l'impressione di una corrente realmente socialista nella carta fondamentale dell'Italia appena nata.

D'altro canto sarebbe sciocco aspettarsi qualcosa di diverso da un Italia occupata militarmente dagli stati uniti e che si ritrovava in ricostruzione quasi integralmente grazie al piano marshall. Ed è storia che non si è mai permesso al pci di governare e che, se mai fosse arrivato al potere, non avrebbe potuto far altro che creare un nuovo ordine costituzionale abolendo i dettami neoliberisti e capitalistici.

Molti quindi amano la costituzione specie perché vi vedono del sociale dentro, ma fu truffaldino allora e lo è ancora di più adesso. E quel poco che c'era è andato perso o va perdendosi. E per come è strutturata il socialismo o forme affini sono escluse per principio.

( Piccolo off topic sul "lavoro": L'articolo del lavoro, è emblematico non tanto per noi ma soprattutto per come fu inteso il lavoro persino nell'urss.
Ho letto il diritto all'ozio di lafargue perché qualcuno lo ha postato qui su luogo comune non ricordo come, chi e quando. Sebbene lui e Lenin blaterassero di orario lavorativo di 3 ore per tutti, in urss si creò un capitalismo di stato fatto passare per socialismo dove lo stakanovista di turno lavorava più del servo occidentale. La storia delle tre ore ( che parevano pure tante ) venne persa rivelando gli scopi della rivoluzione.

Il primo obbiettivo di una rivoluzione sarebbe stato quello di liberare l'uomo dal lavoro il più possibile, dati anchi i nuovi mezzi tecnici. E non parlo di quelli di ora, ma dei mezzi che si avevano a inizio secolo. Di fatto la storiella del lavoro è tuttora la più grande truffa del mondo moderno. Capisco pertanto chi si indigna quando si ritrova al primo articolo il lavoro come fondamento della repubblica.

E ci si è impiegato un po' per nobilitare il lavoro. Bisogna leggere Seneca, Nietzsche e vagare per altre epoche per capire che il lavoro è sempre stato appannaggio degli schiavi e che come tale è sempre stato disprezzato. Il disprezzo per i mercanti è andato del tutto perduto. A noi invece celo hanno infilato come cosa nobile e i mercanti dominano il mondo.

Non ho ancora bene inquadrato l'idea che si va facendosi strada ultimamente del reddito universale ( ben diversa da altre simili immaginate in altre epoche ). Ma piace a tanti miliardari, e pertanto è evidente che è orientata allo scopo per costoro di mantenersi tali. )
Un saluto a tutti i luogocomunauti.
Il fenomeno cinque stelle è significativo di come funzionino le logiche di potere, e di come Grillo si sia trovato in un gioco superiore alla propria statura morale.
La classe dominante (il grande potere, l’élite, la si chiami come si vuole) è fortemente organizzata ed ha già occupato tutti i posti chiave, la finanza e la moneta, i media più diffusi, l’approvvigionamento energetico, la "scienza" e l'insegnamento... e quant’altro. Il voto popolare, il meno influente, è l'unico posto lasciato libero, giusto perché altrimenti sarebbe troppo sfacciatamente una dittatura.
Ma passano almeno due legislature prima che la massa si possa organizzare dal basso in un movimento dalla forza significativa, ed il potere ha tutto il tempo per “riconvertirlo”.
Grillo ha avuto un periodo in cui la sua forza sul pubblico è stata sincera e dirompente (ricordiamo che cominciò dagli anni novanta coi suoi spettacoli), ma poi è stato usato (diciamo da Casaleggio per semplificare), al fine di convogliare il dissenso della massa; forse Grillo non se n’è accorto inizialmente, in seguito si è trovato sicuramente coinvolto e complice del fatto.
Ora pateticamente Grillo indica il suo successore, è un modo per defilarsi definitivamente da una esperienza politica oramai conclusa.
Secondo me l’ingenuità collettiva degli italiani sta nell’aver creduto che si possa affidare ad un solo uomo la responsabilità di un cambiamento (do per scontato che l'Italia ne abbia bisogno se non vuole ridursi ad una chiazza colorata di una cartina geografica).
Serve a mio avviso una pluralità di figure che con le loro più svariate competenze convergano verso uno o più movimenti nell'interesse politico del paese.
E parimenti la coscienza collettiva deve maturare e diffondersi, appoggiando attivamente i movimenti, ognuno partecipando e condividendo le proprie opinioni, e con grande attenzione alla incorruttibilità morale ed intellettuale di coloro che si prepongono alla guida politica del cambiamento. Dobbiamo tutti ritornare a fare un po' di politica. Disfattismo, o stare a guardare come va a finire difficilmente porterà risultati.
Saluti.
71 tonki e 72 due occhi #
credo di aver consigliato io la lettura di "il diritto all'ozio" di lafargue che era genero di marx. lettura che consigliai negli anni 70 e 80 ai miei alunni proprio per inquadrare il problema del lavoro, che NON è un diritto ma un dovere sociale e NON deve diventare il fine della vita.
sul fatto dell'ingenuità che molti mostrano nel delegare a una persona la gestione (politica, economica, militare, religiosa ecc.) concordo in pieno con il binocolo.
@Maxximo
@Tonki
Mi pare che abbiate trovato un accordo, per quanto riguarda l'analogia della costituzione con un lenzuolo troppo corto.
Per dire: il primo comma della costituzione Maxximo lo interpreta in chiave marxista:

Quote:

L’articolo che provoca "orgasmi riformisti", il primo, dice che la repubblica si fonda sul lavoro: infatti, IL LAVORO SALARIATO (che Marx chiamava schiavitù salariata).


Mentre in termini marxiani suonerebbe in maniera profondamente diversa.
Ovvero che il lavoro è una cosa, mentre il capitale è un'altra.
Questa distinzione rappresenterebbe la premessa fondamentale per costruire una coscienza di classe, capace di avviare un processo che porrebbe fine alla sussunzione del lavoro sotto il capitale. Ovvero all'identificazione del lavoro con il capitale.

Convertendo denaro in merci che servono come elementi costitutivi materiali di un nuovo prodotto, come fattori del processo lavorativo; incorporando nella loro morta oggettività la forza lavoro viva, il capitalista trasforma valore, cioè lavoro morto, passato, oggettivato, in capitale, in valore che si valorizza, in mostro animato che comincia a «lavorare» come se gli fosse entrato amore in corpo(11).

(11. Dal Faust, I parte, «Cantina di Auerbach in Lipsia», trad. it. cit.)


[...]
Essa avviene (la sussunzione del lavoro sotto il capitale) in modo naturale e spontaneo. Il suo presupposto, cioè l'impiego contemporaneo di un numero ragguardevole di operai salariati nel medesimo processo lavorativo, costituisce il punto di partenza della produzione capitalistica. E questo coincide con l'esistenza dello stesso capitale. Se perciò,, da un lato, il modo di produzione capitalistico appare come una necessità storica per la trasformazione del processo lavorativo in un processo sociale, dall'altro questa forma sociale del processo di lavoro appare come un metodo di cui il capitale si serve per sfruttarlo in modo più redditizio aumentandone la forza produttiva.

Qui non ci sono ordinamenti giuridici, giudici o singole responsabilità che tengano. Di fronte a parvenze oggettive come questa appena delineata, si può agire soltanto in maniera pratica: con fatti concreti e non a parole.

Tra parentesi c'è da dire che il primo articolo della costituzione venne scritto in maniera rocambolesca:

Con la sua insistenza sul tema dei lavoratori Togliatti voleva segnare un punto in direzione di una visione proletaria e “sovietica” della nascente repubblica. La sua definizione originaria suonava, infatti, così:

LO STATO ITALIANO È UNA REPUBBLICA DI LAVORATORI (FONTE PER QUESTA E LA PROSSIMA CITAZIONE).

“I lavoratori”, quindi, e non già il lavoro. Il lavoro è un concetto astratto mentre i lavoratori sono i proletari, i compagni dai campi e dalle officine, i possibili rivoluzionari di domani. Dopo varie mediazioni operate soprattutto da esponenti cattolici (La Pira, Dossetti, Moro) la commissione parlamentare per la Costituzione boccia la proposta di Togliatti e approva questa formulazione:

L’ITALIA È UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA. LA REPUBBLICA ITALIANA HA PER FONDAMENTO IL LAVORO E LA PARTECIPAZIONE EFFETTIVA DI TUTTI I LAVORATORI ALL’ORGANIZZAZIONE POLITICA, ECONOMICA E SOCIALE DEL PAESE

Il baricentro si sposta leggermente: il fondamento diventa il lavoro, ma si sottolinea la partecipazione effettiva dei lavoratori all’organizzazione politica, sociale etc. Come dire che comunque gli artefici reali della conduzione del paese sarebbero i lavoratori.

Solo il 22 Marzo 1947, in Assemblea Costituente, un emendamento di Moro e Fanfani approvato per una manciata di voti ricondurrà al testo attuale.

ilsaltodirodi.com/.../...
queste fesserie che sto leggendo sulla costituzione tipo che preserva il capitale e altre amenità simili mi hanno un po stufato.

in ogni caso la realtà è un'altra

i rapporti di forza hanno dettato legge e non la costituzione, quindi poteva essere pure il vangelo (quello è per caso applicato?) ma dipende dagli uomini applicare e rispettare quelle leggi che si sono dati essi stessi e siccome ce ne sono un manipolo che gli conviene
per egoismi personali non applicarla la costituzione non è stata applicata.

le buone intenzioni si sono viste quando nelle scuole è stato messo l'insegnamento della costituzione mentre al contrario oggi tocchiamo con mano la malafede visto che si è levato l'insegnamento dei propri diritti e doveri costituzionali nelle scuole (non ricordo l'anno in cui è stato levato)

oggi abbiamo questa costituzione che è la MIGLIORE AL MONDO punto e basta.
quindi piantatela di sputare nel piatto dove mangiate e pensate ai modi di farla applicare e non ai modi di renderla obsoleta fin tanto che c'è ancora.

poi quando riusciremo ad applicarla non dico al 100% ma almeno al 60% potremo pensare di riformarla
#71 Tonki

Quote:

Non ho ancora bene inquadrato l'idea che si va facendosi strada ultimamente del reddito universale ....Ma piace a tanti miliardari

ma come? così intelligente sei e non hai capito perche il reddito universale si fa strada in un mondo controllato dalle elitè?

se LAVORI hai competenze , se vivi del tuo lavoro sei SOVRANO, hai una dose di libero arbitrio detto altrimenti.

se invece non fai un cazzo e vivi di rendita diventi un povero coglione schiavo delle macchine , dei sistemi e dei capi di questo sistema che decideranno per la TUA vita

cosa credi che vogliano le elite , quelle vere , quelle ultra ricche? altra ricchezza? non ha senso ce ne hanno per 1000 vite al loro tenore di vita.

vogliono controllare la TUA vita, le nostre vite , vogliono tutto , vogliono il potere illimitato in ultima analisi
la malattia terminale dell'umanità che si chiama ego o narcisimo.

ma secondo te in un mondo che ha capito che la moneta si può stampare senza controvalore in oro o in nient'altro
che senso ha tenere le persone ed interi stati in carenza di moneta?

loro non vogliono dei soldi che si stampano da soli, vogliono la tua casa, la tua terra... la tua anima se possibile.
vogliono tutto
@Maxximo

Quote:

La Costituzione sancisce e difende il modo di produzione capitalistico. Sancisce la libertà del capitale.

E' chiaro che il pensiero dei Costituenti ha dovuto essere alla fine racchiuso in proposizioni che condensassero al meglio i loro apporti ma da qui a dire che Costituzione fa rima solo con capitalismo ce ne vuole. Non sarebbe stata esaltata la funzione sociale della proprietà come valore per non parlare dell'art. 45 che riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. E' vero che forze oppositive alla piena attuazione della Costituzione hanno fatto sì che si virasse verso un modo di produzione capitalistico ed oggi assistiamo addirittura alla sua esasperazione (grazie anche al contributo di operatori internazionali a cui i nostri cari politici ci hanno venduto.) Ma continuo a pensare che non fosse questa l'intenzione dei Costituenti.
La funzione sociale della proprietà si evince anche da altri articoli presenti nel dettato costituzionale:l'art 43 che prevede la possibilità di espropriare determinate imprese a favore dei lavoratori e l'art 47 che tutela il risparmio.
Oggi la Costituzione é ignorata e stravolta e all'indomani della sua entrata in vigore é stata interpretata seguendo la volontà delle forze prevalenti in determinati momenti storici ma mi domando, se potessimo fare tabula rasa di tutto ciò che è stato, quale senso se ne potrebbe trarre , quale funzione potrebbe avere e cosa ancora ha da insegnarci.Non darei così per scontato che se ne possa trarre solamente la difesa del modo di produzione capitalistico.Il punto -perché la Costituzione lavori bene- é poter contare su una classe di politici degni di questo nome, di intellettuali onesti, di un popolo partecipe e critico, di una comunità tutta coesa che riesca in maniera finalmente matura a superare, per il bene comune e con occhio sempre attento ai più deboli ,anche visioni a volte molto lontane. Meglio di questa merda attuale dove odio e separazione la fanno da padroni.Il mio sembra un discorso tipo "L' Amore trionferà" ma - siccome non è una parolaccia - nel mio delirio mistico/costituzionale ci metto pure l'amore. Un' etimologia scorrettissima ma simpatica lo faceva derivare da a-mors, cioé senza morte. Ergo, l'amore é vita. Vogliamo vivere o morire?



Quote:

loro non vogliono dei soldi che si stampano da soli, vogliono la tua casa, la tua terra... la tua anima se possibile.

Ma chi sono, i Borg? Ogni resistenza é inutile :-o

P.S.C'è l'elimina-code per le prese per il culo.Uno a destra e uno a sinistra. Rigorosamente.
A proposito dei 5 stelle si stanno rafforzando sempre di più le schiere di quelli che "Io l'avevo detto..". Io invece sono uno di quelli che c'è cascato....
@glucacav ci sono cascata anch'io . Errare humanum est.

Quote:

se LAVORI hai competenze , se vivi del tuo lavoro sei SOVRANO, hai una dose di libero arbitrio detto altrimenti.

se invece non fai un cazzo e vivi di rendita diventi un povero coglione schiavo delle macchine , dei sistemi e dei capi di questo sistema che decideranno per la TUA vita

la forma la rivedrei ma il concetto mi pare inoppugnabile :hammer:
@Uhura
A beh, se vai in giro a dire che sei un sovrano, attirerai come minimo tanti sberleffi.
@qilicado poddarsi, ma anche tu hai una corona in testa. Ce l'hanno tutti. nessuno é più sovrano di un altro. Si intendeva libero arbitrio. Chi non sa fare nulla non é padrone di sé stesso. Ma poi, andando oltre, libero arbitrio usato bene, per mettersi a disposizione della collettività . Esattamente il contrario di quello che fanno i nostri politici e di dove ci sta conducendo questa neoliberalismo senza freni. Posso capire che la parola desti ricordi sgradevoli, ma non è certo nell'accezione di signorotto o re prepotente o nemmeno di sovrano illuminato, che fa calare dall'alto le sue concessioni. Siamo tutti insieme sovrani. Ce lo siamo dimenticato.
#82 uhura

Quote:

anche tu hai una corona in testa

E' un cilicio. :perculante:
@uhura
Elogio chi non ha mai fatto niente in tutta la sua vita, come pure chi non fa nulla tutta il giorno.
Chi lo fosse sarebbe un illuminato che si avvia verso la liberazione.

Quote:

E' un cilicio.

:hammer: Comodo lui...
#84 qilicado

Io no perché chi non ha nulla da fare si annoia, e poi rompe i coglioni agli altri.
Tipo i radical chic.

Quote:

Elogio chi non ha mai fatto niente in tutta la sua vita, come pure chi non fa nulla tutta il giorno.
Chi lo fosse sarebbe un illuminato che si avvia verso la liberazione.

Io sono un'esagitata, per me pure dormire é una perdita di tempo :-D Sto esagerando, ovviamente. Forse non è di questo mondo la liberazione, però potremmo stare un tantino meglio... certo che fico essere illuminati.... non riesco nemmeno ad immaginare..

forse un biscotto di Flor aiuta..




Quote:

Io no perché chi non ha nulla da fare si annoia, e poi rompe i coglioni agli altri.

Questa è una verità sacrosanta.
#71 Tonki -

Quote:

Sebbene lui e Lenin blaterassero di orario lavorativo di 3 ore per tutti, in urss si creò un capitalismo di stato fatto passare per socialismo dove lo stakanovista di turno lavorava più del servo occidentale

Non credo; ma anche se fosse, gli straordinari nell'URSS di quell'epoca erano motivati dalla necessità di raggiungere un certo grado di sviluppo industriale prima dell'imminente aggressione militare tedesca.
E lo stakanovismo in realtà era lo sforzo di miglioramento tecnico ed organizzativo.
@quilicado

Ovvero che il lavoro è una cosa, mentre il capitale è un'altra.
Questa distinzione [...] Ovvero all'identificazione del lavoro con il capitale


Si tratta, credo, di dare certi significati al lavoro, ed altri al denaro e al capitale: di separarli persino come dici tu. Già l'idea di lavoro come la intendeva hegel o altri, ossia come realizzazione personale e strumento quasi spirituale, e non come mero mezzo per ottenere il pane, anche tramite alienazione e asservimento, avrebbe orientato meglio.

@fetochip


Quote:

oggi abbiamo questa costituzione che è la MIGLIORE AL MONDO punto e basta.

Capisco che possa dar noia una critica aun testo che sembra proteggerci in una qualche misura. E in alcun frangenti, magari lo fa.
Ma se fosse stata così ottima, semplicemente ci avrebbe garatito anche per meri principi, cioé persino senza bisogno di leggi applicative. E lo avrebbe fatto in qualche modo da tutto quello che negli anni c'é cascato adosso. C'é chi ha fatto l'esempio della sovranità monetaria: ci fosse stato un articolo che chiaramente avesse vietato qualunque tipo di rinuncia alla possibilità di stampare denaro e controllarlo, non saremmo nell'euro per volere di tre gatti e senza il minimo referendum. E cosi via. Fare ricorso a concetti impliciti, vuol dire che è scritta male. Male è quello che non funziona.
Sarà quindi anche la migliore ( bisogna vedere per cosa: per rendersi inapplicabile e vaga sicuramente ); ma forse pure tante altre non sono poi così ottimali.

Che poi, attualmente, potrebbe essere usata in senso inverso per rapportare benefici è indubbio. Ma per adesso è stata usata spesso e volentieri nel modo opposto. Ed è innegabile. Quindi non ha funzionato. Un analisi costi e benefici non la fa mai nessuno...


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se LAVORI hai competenze , se vivi del tuo lavoro sei SOVRANO, hai una dose di libero arbitrio detto altrimenti.

se invece non fai un cazzo e vivi di rendita diventi un povero coglione schiavo delle macchine , dei sistemi e dei capi di questo sistema che decideranno per la TUA vita

Non è che mi convinca. Se hai un reddito universale per diritto di nascita, puoi scegliere di non lavorare o di farlo in misura minore e con meno fiato sul collo.

D'altro canto c'é un sacco di gente che lavora e non ha la minima competenza in senso allargato ma solo per quello che sta facendo, essendoci moltitudini di impieghi dove svolgi una mera mansione, come un impiegato all'anagrafe ( con tutto rispetto ).

Occorre poi dire che anche essere l'essere eventualmente iperspecializzato non ti da alcuna libertà. Prendi un ingegnere che lavora all'ilva. Se domani chiude che fa? Data la crisi dell'acciaio, possiamo supporre che il mercato sia saturo in italia ( essendo poi le acciaieri molto poche ), pertanto avrà la libertà di andare in Francia, in India o di reinventarsi abbandonando la sua competenza primaria.

Pertanto mi sembra più una misura che serva a fermare rivolte popolari in vista di disoccupazioni e diseguaglianze di massa, più che altro.
Quando l'europa comincierà a sembrare San Francisco con qualche centianaia di miliardari e migliaia di milionari e milioni di senza tetto, il reddito universale farà in modo che la gente non vada a linciare i ricchi. Qui come altrove.

E i ricchi rimarranno tali. Essendo tali, anzitutto, perché un pezzo di carta lo certifica e un altro pezzo di carta glielo permette, costituzione compresa.



Quote:

Il punto -perché la Costituzione lavori bene- é poter contare su una classe di politici degni di questo nome, di intellettuali onesti, di un popolo partecipe e critico, di una comunità tutta coesa che riesca in maniera finalmente matura a superare, per il bene comune e con occhio sempre attennto ai più deboli ,anche visioni a volte molto lontane

Invece no. Una costituzione dovrebbe avere una serie di principi chiari e inviolabili a cui tutti sono sottoposti senza se e senza ma.
L'idea di dover interpretare, in stile azzeccagarbugli, nasce dal fatto che non è stata fatta in quel modo. Dunque in un modo sbagliato e non pratico, che non ha funzionato.
Concetti impliciti, armonizzazioni, più punti di vista, e via dicendo, sono stati anche escamotage per renderla facilmente bypassabile.

Una costituzione, insomma dovrebbe essere tale da frenare anche il politico più spregevole, il quale, per svincolarsene, dovrebbe fare una rivoluzione e sancirne l'annullamento o apporre emendamenti fino a riformarla nel midollo.
Se servono politici buoni, allora tantovale non averla e teniamoci i politici buoni. Una costituzione serve anche a tenere fermi certi principi quando ci sono i cattivi, quando ci sono i traditori. Se c'é Gesù come primo ministro, ne facciamo a meno allora.

Ma lo dico proprio per far notare che questa costituzione non ha funzionato. L'art 1 comma dieci inoltre ha sancito la permeabilità del nostro ordinamento a qualunque fonte di diritto esterna.
Mi viene dunque da ridere quando si dice che la nostra costituzione non è flessibile. Accidenti se lo è.
Un emendamento alla costituzione americana che comporti una simile norma, avrebbe portato l'intero paese in piazza con i fucili in mano.
Per noi è progressismo ed è nel nucleo forte, quello non modificabile.

Insomma, potrà anche essere bella quanto vi pare: in fondo è un bel testo. Ma non ha funzionato. E non solo per colpa dei politici, ma perché è strutturata intrensicamente per non funzionare e non sancire un bel niente se non quello che fa comodo a chi tira il lenzuolo.

Meglio nulla dunque? Non sto dicendo questo. Semplicemente, la retorica alla Benigni sulla costituzione è un tantino un luogocomune. Tutto qui.
#88 Nomit

Che il padrone sia Rockfeller o un funzionario statale cambia poco se passi 12 ore al giorno ( l'orario lavorativo ai tempi di lafargue insomma ) in fabbrica a girare un bullone. Ma pure fossero otto, in ogni caso non vivi.
E questo è accaduto sempre, ossia prima della guerra, durante, e dopo. Insomma, va bene lavorare per la nazione, ed è sicuramente meglio che lavorare per un Agnelli forse, da un punto di vista etico. Mase ti annulli per la nazione, si fotta la nazione.

Sotto questo profilo il socialismo insomma non ha liberato nessuno dalla schiavitù del lavoro, ma ha reso tutti schiavi obbligatoriamente. Apparte qualche compagno più compagno di altri che essendoci la corruzione come ovunque nel mondo, magari riusciva a non lavorare.

Stakanov, è vero è famoso per aver aumentato la produttività. Ma lo intendevo nell'uso comune del termone, ossia del lavoratore indefesso.

#73 sartori

Ah ecco, forse tu ci stà. Bel testo comunque. Esortativo. Forse attualmente irrecepibile ma attualissimo. Direi da armonizzare con il de otio di Seneca e rischi di licenziarti il giorno stesso ;D
@Tonki

Quote:

Insomma, potrà anche essere bella quanto vi pare: in fondo è un bel testo. Ma non ha funzionato. E non solo per colpa dei politici, ma perché è strutturata intrensicamente per non funzionare e non sancire un bel niente se non quello che fa comodo a chi tira il lenzuolo.

Rispetto la tua opinione ma non riesco a condividerla. Non si è proprio voluto farla funzionare.Con grande impegno, aggiungerei. Ha prevalso il settarismo, l'ingordigia, gli interessi di parte, le valutazioni opportunistiche, i ciechi egoismi e tutto è stato fatto con meticoloso lavoro quotidiano fino ad eroderne i Principi Fondamentali

Quote:

Una costituzione, insomma dovrebbe essere tale da frenare anche il politico più spregevole,

Penso che sia stato a causa delle leggi che non abbiamo applicato, delle eccezioni di incostituzionalità non rilevate, dei Trattati scellerati ,dei politici venduti, dei magistrati politicizzati,dei funzionari corrotti, degli imprenditori collusi, dei giornalisti ignoranti, di noi cittadini ignavi e non partecipi,tutti l'abbiamo presa a calci fino a renderla inoperante e le diamo anche la responsabilità di essere inefficace.
D'accordo su tutto tranne che nell'obiettivo: non certo quello di incanalare il dissenso verso l'impotenza quanto purtroppo rovinare l'Italia per rovinare l'Europa e comunque portarla a destra.
Ora che a rovinare l'Italia è pronto Salvini il M5S non interessa più
#91 uhura

Ci mancherebbe, mica voglio convincere qualcuno. Era solo per spiegarmi. Ovviamente nel puntare il dito verso alcuni aspetti che ritengo difetti, non vuol dire che lo tolga verso chi poi si è applicato scientificamente per renderla ancora più inoperante. Credo di aver cominciato prendendomela con la corte (in)costituzionale come ente spesso sovversivo, e solo dopo con la costituzione stessa.
#40 Peonia
L'interessantissimo articolo è firmato "Franco Marino", ma a me lo stile sembra quello di B & B. :hammer:
@Tonki Imparo molto leggendovi. Il confronto é sempre interessante. Sulla Corte siamo d'accordo. Ma tu cosa proporresti? Poniamo che la Costituzione non vada, che sia una signora agée, che sia come ritieni tu inadeguata o come dicono altri obsoleta. Che tipo di Testo ci potrebbe rappresentare tutti e riportare il Paese verso una maggiore perequazione sociale e verso una ricollocazione dell'uomo ( e non del Capitale) al centro del discorso? E sarebbe possibile farlo un po' più defilati da questa Europa troppo tedesca?
"L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro."
Scelba fu nominato ministro degli interni il 2 febbraio 1947 (la costituzione fu promulgata il 27 dicembre 1947, quasi undici mesi dopo) e ricoprì la carica fino al 1953. Come ministro degli interni epurò subito le forze di polizia da tutti i soggetti in odor di socialismo e legati in qualche modo alle attività partigiane, potenziò armamenti e organico per impegnarsi al meglio nelle violente campagne di repressione contro l’azione politica di socialisti e comunisti e contro scioperi e proteste dei lavoratori. In quegli anni il bilancio dei manifestanti morti ammazzati fu atroce: oltre cento morti e migliaia di feriti.
E questo era il nostro periodo migliore?… i migliori saggi italiani ci governavano e gli affettuosi padri costituenti vegliavano a difesa della libertà e del diritto di opinione? Questo il momento fatato che permise la nascita di una costituzione quasi socialista?
Questo è il modo di produzione capitalistico. Il suo scopo ultimo, diretto, fondamentale è la produzione di plusvalore. Per realizzarne una manciata in più è pronto a sacrificare letteralmente interi popoli, i malati e i bambini, a speculare su tutto e tutti. E la storia ci mostra cosa è disposto a fare quando in ballo c’è invece la sua stessa sopravvivenza. Non si può parlare di rivoluzione anticapitalistica armati solo della costituzione e di buoni sentimenti; non si può mandare il popolo alla lotta indifeso e impreparato… serve di più, molto di più, e come prima cosa serve una teoria rivoluzionaria molto più profonda e articolata. Impareremo pure qualcosa da TUTTE le sconfitte che ogni movimento anticapitalista ha subito nella storia! Questo chiedo agli intellettuali e agli studiosi oggi; non ci serve oggi un filosofo che si diletta col superamento della dicotomia destra/sinistra: il problema vero è che non c’è più (da tantissimo tempo) una organizzazione politica e teorica dei lavoratori, delle classi sfruttate e dei popoli oppressi dall’imperialismo, né tantomeno una loro rappresentanza.

Quote:

Ovvero che il lavoro è una cosa, mentre il capitale è un'altra.
Questa distinzione Ovvero all'identificazione del lavoro con il capitale


Si tratta, credo, di dare certi significati al lavoro, ed altri al denaro e al capitale: di separarli persino come dici tu. Già l'idea di lavoro come la intendeva hegel o altri, ossia come realizzazione personale e strumento quasi spirituale, e non come mero mezzo per ottenere il pane, anche tramite alienazione e asservimento, avrebbe orientato meglio.

Si tratta di capire che la costituzione può venire svuotata di significato, o viceversa riempita di significati e concetti.
Tutto dipende dalla consapevolezza di ciascuna classe sociale. Se le classi operaie avessero capito la lezione marxiana sul carattere religioso del capitalismo e sulla natura delle parvenze oggettive, avrebbero potuto utilizzare il primo comma per rivoluzionare la società del tempo.
Ha prevalso invece la versione marxista.
Non mi pare che la costituzione vieti l'esistenza della proprietà comune accanto alla proprietà privata. Non mi pare inoltre che la costituzione vieti forme associative di lavoratori fondate sulla democrazia, piuttosto che sul dirigismo assoluto dei padroni. Detto in altri termini, la costituzione non esclude l'esistenza di cooperazioni (evito "cooperative" per non destare equivoci) accanto alle corporazioni.
Come è stata svuotata, la costituzione può essere riempita da concetti imprevisti dagli stessi costituzionalisti.
Dubito che i movimenti sovranisti siano in grado di compiere operazioni simili. Basti pensare all'uso strumentale del concetto di sovranità.
La sovranità, in particolare quella popolare, deriva dal suffragio universale. Cosa fanno invece i sovranisti italiani (ma sembrerebbe anche quelli francesi)? Loro invertono il rapporto, così la sovranità popolare viene prima della democrazia.
La sovranità ha un sigificato ben preciso: che sta al di sopra.
Piuttosto che riconoscere in questo il seme del dispotismo, compiono tutta una serie di "ricamini" ideologicigi, prendendo a piene mani dagli ideali anarchici, per celare la vera realtà storica della sovranità.
"Non c'è nulla sopra di me e non c'è nessuno sotto di me", direbbe un anarchico.
"Sto al di sopra di ogni cosa" dice invece il sovranista.

"C'è tanto sovranismo, signora mia"

goofynomics.blogspot.com/2019/11/sovranismo.html
#97 qilicado

Quote:


Tutto dipende dalla consapevolezza di ciascuna classe sociale. Se le classi operaie avessero capito la lezione marxiana sul carattere religioso del capitalismo e sulla natura delle parvenze oggettive, avrebbero potuto utilizzare il primo comma per rivoluzionare la società del tempo.

Concordo spesso con i tuoi ragionamenti, ma sull’interpretazione del pensiero marxiano in questo caso mi trovi in disaccordo su due aspetti.

Per Marx non c’e’ possibilità alcuna di sviluppare rapporti di produzione diversi in seno al sistema capitalistico:
«...lo sviluppo della produzione capitalistica rende necessario un aumento continuo del capitale collocato in un'impresa industriale, e la concorrenza impone a ogni capitalista individuale le leggi immanenti del modo di produzione capitalistico come leggi coercitive esterne. Lo costringe ad espandere continuamente il suo capitale per mantenerlo, ed egli lo può espandere soltanto per mezzo dell'accumulazione progressiva» (libro I, Il Capitale)
In altri termini l’anarchia della produzione capitalistica, le sue leggi di sviluppo, fanno sì che sia “il prodotto a dominare il produttore”; il capitale a dominare il capitalista. Anche la migliore cooperativa di lavoratori o agisce come impresa capitalistica o salta per aria… Per la verità tale concetto è per me applicabile al mondo intero: perché un singolo paese possa svilupparsi con un altro modo di produzione è necessario che il capitalismo venga superato in altri stati. Il mercato mondiale è troppo integrato (penso ad esempio alla mancanza assoluta di risorse strategiche da parte dell’Italia) e la potenza sociale dei rapporti capitalistici che si riproducono incessantemente in tutti i campi è troppo forte (in questo campo sono interessanti le esperienze delle rivoluzioni passate).

Sull’idea poi che per Marx si possa usare un qualche elemento del diritto borghese per sconfiggere il capitalismo stesso non sono assolutamente d’accordo.
Nella sua analisi della Comune di Parigi è chiarissimo: lo stato borghese va abbattuto in quanto strumento di dominio di classe, e per questo è INUTILIZZABILE per il proletariato.
E ti dirò che le enormi difficoltà che incontrano le forze politiche portatrici anche solo di piccoli cambiamenti negli stati moderni mi portano a pensare che il discorso sia validissimo anche oggi: la struttura stessa degli stati è totalmente funzionale al dominio della moderna classe capitalistica.

Quote:

Non si è proprio voluto farla funzionare.Con grande impegno, aggiungerei. Ha prevalso il settarismo, l'ingordigia, gli interessi di parte, le valutazioni opportunistiche, i ciechi egoismi e tutto è stato fatto con meticoloso lavoro quotidiano fino ad eroderne i Principi Fondamentali.

Questo è quanto si può esprimere a riguardo di qualsiasi società che si mantiene in stato di menzogna...

Se la costituzione, che sostituisce il principe, si fosse basata sulla verità saremmo liberi.

Se questo semplice concetto vi è precluso, continuate a riempire il vuoto cosmico di idee illusorie.

:-D
:-D
:-D
Se non fosse un'impresa disperata, consiglierei a mangog di vedersi qualche video di Scardovelli sulla Costituzione Italiana, ma credo che sarebbe come donare delle torte alle mucche, come si suol dire, e con tutto il rispetto dovuto alle ruminanti in questione.
Non capisco nemmeno come altri utenti che questo sito lo frequentano da decenni gli diano importanza, rispondendo alle sue folli e maniacali teorie, secondo le quali tutti i mali dell'esistenza umana siano da ricondursi alla CGIL e ai lavoratori statali, tacendo costantemente sulle bande di criminali che hanno raso al suolo diritti e legalità.
Buona continuazione.
@Bakunin Scardovelli ha il pregio di essere giurista e psicoterapeuta. Ho capito molte cose grazie a lui. Buona continuazione e Buona Costituzione.

Quote:

#100 Bakunin 2019-11-26 05:42
Se non fosse un'impresa disperata, consiglierei a mangog di vedersi qualche video di Scardovelli sulla Costituzione Italiana, ma credo che sarebbe come donare delle torte alle mucche, come si suol dire, e con tutto il rispetto dovuto alle ruminanti in questione.
Non capisco nemmeno come altri utenti che questo sito lo frequentano da decenni gli diano importanza, rispondendo alle sue folli e maniacali teorie, secondo le quali tutti i mali dell'esistenza umana siano da ricondursi alla CGIL e ai lavoratori statali, tacendo costantemente sulle bande di criminali che hanno raso al suolo diritti e legalità.
Buona continuazione.

Se non fosse un'impresa disperata dovresti chiudere la tua mente perché ti sta uscendo tutto.. I consigli li lasciamo a chi non può dare nessun esempio.

Il tuo nervosismo significa qualcosa ?.. Vuoi contestare questa evidente verità ?..

Dal 1946 al 1996 la media degli anni lavorati del dipendente pubblico, per il diritto alla pensione, era di 25 anni... per tutti gli altri 35 anni. La Costituzione in nessun punto ha specificato che i dipendenti statali dovevano essere privilegiati...o forse nella Costituzione serpeggia il concetto che tutto quello non vietato è ammissibile e di conseguenza costituzionalmente lecito il privilegio dei pensionati baby ? Spero che la storia non si ricicli nella cronaca ..
La Ci-gi-IL è il sindacato statalista per definizione con gli artigli ben chiusi su tanti centri di controllo.
E LO DOVEVA DIRE BARNARD! IO LO DICO DAL TEMPO DEI MEETUP CHE È TUTTO UN IMBROGLIO
Il problema reale è che ormai hanno raggiunto lo scopo che si era prefissato Grillo con il suo entourage. Portare scompiglio nella già disastrata politica italiana e frazionare i voti quanto più possibile, in modo da non riuscire ad avere una leadership forte che si potesse opporre alle manovre europee.
In tempi non sospetti, mi sono sgolato a dire che un partito che si proponeva con lo stesso schema piramidale come quello di Forza Italia, cioè che le decisioni piovono dall'alto (Grillo) e non vengono prese dalla base non poteva portare a nulla di buono. E infatti.
Oltretutto non sono mai stato un berlusconiano, anzi...... Ma oggi mi chiedo..... ma se Berlusconi aveva tutta l'Europa contro, forse forse qualcosa di buono l'aveva fatta visto che oggi il vero nemico è l'Europa stessa.

Quote:

Dal 1946 al 1996 la media degli anni lavorati del dipendente pubblico, per il diritto alla pensione, era di 25 anni... per tutti gli altri 35 anni.

Intanto è ora di smetterla di dire che il sistema pensionistico è crollato perchè fino agli anni 90 la gente andava in pensione con 20 anni di contributi. Lo dicono gli economisti: il sistema pensionistico è crollato perchè sulle sue spalle si è riversato non solo il sistema previdenziale ma anche quello assistenziale. Cioè pensioni legittime di chi aveva versato i contributi e pensioni assistenziali di chi non aveva mai versato i contributi ricadevano tutti sugli stessi soldi. A questo c'è da aggiungere che negli ultimi 20/30 anni l'aspettativa di vita media si è allungata. Il sistema poteva anche reggere mandando in pensione la gente a 50 anni (e non dico che fosse giusto, anzi...) dal momento che il sistema pensionistico era stato studiato come una sorta di mega schema Ponzi applicato al fondo pensioni. Ma poi dal 2005/06 hanno bloccato pure il turn-over e le nuove assunzioni e non ci sono stati più fondi freschi da immettere nel fondo pensioni. E il crollo è stato inevitabile.

Quoting Piero68:

Il problema reale è che ormai hanno raggiunto lo scopo che si era prefissato Grillo con il suo entourage. Portare scompiglio nella già disastrata politica italiana e frazionare i voti quanto più possibile, in modo da non riuscire ad avere una leadership forte che si potesse opporre alle manovre europee.


Per me ci sei andato vicinissimo.

Il problema reale è che Grillo e il M5S hanno raggiunto lo scopo che si era prefissato chi li ha messi in campo: creare un contenitore per lo scontento popolare, neutralizzando le azioni violente sul nascere, e veicolando verso un vicolo cieco i settori migliori della società. Tanto per le manovre europee quelli sopra sono sempre tutti d'accordo, l'importante era non far nascere i gilet gialli in Italia, colpevolizzare i forconi, abbandonare i no-tav e i movimenti anti-ilva, lasciare i freevax nell'oblio con la congiura del silenzio, evitare accuratamente di appoggiare il movimento delle sardine.
Ma credete che sia spontaneo un movimento di ragazzini telecomandati nato in Emilia Romagna ? Mai vista tanta ingenuità... In quella regione ( spero per poco ) tutto viene deciso nelle case del popolo e dai vecchi rimbambiti che votavano in massa per il PCI ( quanti privilegi hanno avuto in Emilia con le loro cooperative rosse )
#106 Sertes

Quote:

evitare accuratamente di appoggiare il movimento delle sardine.

Ancora insisti? Li metti insieme ai No-Tav e Vaccini. Non ce la fai proprio a toglierti le vecchie radici, perdi il senno.
Salvini sta aspettando l' approvazione della finanziaria (cosi' non la deve fare lui) per portare i 10 senatori 5 stelle alla lega per fare cadere il governo.
Non voleva il taglio dei parlamentari proprio perche' ha paura dei transfughi (piu' di 10) di FI che potrebbero passare al PD visto che non verrebbero eletti nella prossima legislatura.
Il governo è in una botte di ferro e la lega NONOSTANTE 10 senatori in piu' non riuscira' ad andare alle elezioni
Anzi, visto che i senatori di FI sono 61 e che nella prossima legislatura (sondaggi) potrebbero essere al massimo 20, ci sono 41 potenziali senatori pronti a cambiare casacca per mantere il loro bello stipendio per altri 3 anni!
I 17 renziani verranno "seppelliti" dal mercato delle vacche da FI al PD
Inoltre salvini non puo' "prendere" i senatori a FI perche' farebbe saltare l'allenza con berlusconi nella prossima legislatura (il cdx deve essere unito per sperare di vincere le elezioni)
#89 Tonki
premetto che getto la spugna sul discorso costituzione con te perche non solo rigetto completamente le tue idee ma nemmeno le rispetto (devo essere politically correct e lisciarti il pelo?)
mi limito a farti notare delle mostruose fesserie, ma tutto sommato comprensibili, magari ti saranno di spunto

Quote:

E i ricchi rimarranno tali. Essendo tali, anzitutto, perché un pezzo di carta lo certifica e un altro pezzo di carta glielo permette, costituzione compresa.

tu non sai quello che dici.
i ricchi sono tali per rapporti di forza altro che per pezzi di carta.
facciamo un esempio eclatante e concreto
gheddafi è stato ammazzato per rapporti di forza e a nulla sono serviti i pezzi di carta che da tutte le parti lo proteggevano , dalla carta dei diritti umani, ai principi dell'ONU ai patti bilaterali di fratellanza e amicizia con la libia che l'italia con berlusconi aveva firmato(e ovviamente calpestando anche la costituzione italiana).
proprio berlusconi (ovviamente spinto e strattonato da tutte le parti) aveva concesso le basi per andare ad attaccare gheddafi

oggi possiamo dire che quello è stato un crimine, che ha calpestato ogni tipo di regola scritta , legge, patto.
la narrazione ufficiale continua a dire quello che vuole ma "carta canta"
se non fosse cosi sarebbe giusto e basta. (sono d'accordo con te che per gheddafi e la libia è ben magra consolazione)

Quote:


Non è che mi convinca. Se hai un reddito universale per diritto di nascita, puoi scegliere di non lavorare o di farlo in misura minore e con meno fiato sul collo.

questa idea nata dal concetto di reddito di cittadinanza dei 5 stelle è un idea a cui tutti anelano (vivere di rendita) che ti fa vedere solo quello che vuoi vedere, nascondendo dietro un velo di maya verità immense.

premesso che il reddito di cittadinanza cosi come è stato concepito dai 5 stelle è in realtà una sorta di sussidio di disoccupazione il cui diritto è vincolato alla tua disponibilità ad essere spostato dalla tua casa.

ma messa da parte questa realtà focalizziamoci sul reddito universale per tutti.

chi coltiva i campi?chi porta da mangiare? chi produce i beni industriali necessari? chi fa le strade? chi insegna? chi sorveglia? chi soccorre? chi studia per il futuro? chi difende?

io e nel frattempo tu ti gratti i coglioni con il reddito universale? spiegami

ho l'impressione che tu percepisca il lavoro come sfruttamento (e oggi è cosi in effetti) ma non è abolendo il lavoro che si va da qualche parte ma solo restituendo al lavoro la dignità e il valore che ha che in ultima analisi è la propria sovranità , la propria autodeterminazione se non altro come collettività (in quanto io da solo non mi potrò mai produrre tutti i beni e servizi di cui ho bisogno in questo mondo cosi complesso)

non dovrebbe essere così.

lavorare dovrebbe essere un processo di pieno compimento della persona umana.(questo la costituzione lo sa perfettamente per chi la sa leggere)

la ricchezza come diceva paolo barnard in tempi "non sospetti" non sono i soldi che si stampano a piacimento ma il LAVORO , in questo modo hanno impoverito l'italia , delocalizzando.
#106 Sertes

Quote:

l'importante era non far nascere i gilet gialli in Italia, colpevolizzare i forconi, abbandonare i no-tav e i movimenti anti-ilva, lasciare i freevax nell'oblio con la congiura del silenzio, evitare accuratamente di appoggiare il movimento delle sardine.

sul serio

io rimango esterrefatto come una persona come te possa mettere le sardine (che già sono ridicole cosi come si presentano con questo nome, mavvabbè) accanto ai soggetti citati prima

se arrivi a dire che

Quote:

Il problema reale è che Grillo e il M5S hanno raggiunto lo scopo che si era prefissato

tradotto: tutto sarebbe nato per distrarre e veicolare il malcontento?
(TRA L'ALTRO TI RICORDO CHE PURE TE SOSTENEVI i 5 STELLE)
da chi credi sia coordinato il movimento delle sardine?
chi credi chi sia mattia sartori? lo dice di se che si sente rappresentato dal PD
huffingtonpost.it/.../...

la propaganda ti ha ingoiato il cervello?

Quote:


#105 Piero68 2019-11-26 07:58

Citazione:


Dal 1946 al 1996 la media degli anni lavorati del dipendente pubblico, per il diritto alla pensione, era di 25 anni... per tutti gli altri 35 anni.
Intanto è ora di smetterla di dire che il sistema pensionistico è crollato perchè fino agli anni 90 la gente andava in pensione con 20 anni di contributi. Lo dicono gli economisti: il sistema pensionistico è crollato perchè sulle sue spalle si è riversato non solo il sistema previdenziale ma anche quello assistenziale

Non ho idea della tua competenza nell'algebra elementare.. supponiamo che tu riesca a fare le moltiplicazioni anche con numeri di 10 cifre..

Detto questo prova contestare questi numeri.

Per 50 anni i dipendenti pubblici hanno lavorato mediamente 25 anni ( non ho intenzione di spiegarti il significato di media in matematica ) contro i 35 anni di tutti gli altri lavoratori nel privato.
Negli anni 60-70-80 i lavoratori pubblici erano molto più numerosi dei 3.300.000 degli anni 2000... diciamo che mediamente il "blob" pubblico era formato da 5.000.000 di persone..
In 50 anni.. dal 1946 al 1996.. sono passati sotto il traguardo della pensione ben 10.000.000 di dipendenti pubblici.... che hanno lavorato solo 25 anni per maturare il diritto.
Con una pensione media di 1500 € ( lorda.. a Roma si arriva quasi a 3.000 € ) per 10.000.000 per 10 anni ( 35 meno 25 ) per 13 mesi.. tot.. 1.950 miliardi di euro di privilegi pagati a coloro che hanno lavorato solo 25 anni..


Nella Costituzione non è specificato il divieto di garantire privilegi particolari.. perciò hanno brigato tranquillamente per garantire enormi privilegi ai dipendenti pubblici.

Perché qualcuno si innervosisce davanti alla realtà ? Ha qualche parente ex professore o in divisa da soldatino ?
il mangog prende lucciole per lanterne a causa di una rabbia irragionevole verso gli statali.
la questione delle baby pensioni è strettamente legata alla politica di assunzioni fatta dallo stato in italia per arginare il problema atavico della disoccupazione.
un insegnante della scuola media negli anni 70 guadagnava lire 800000 mensili se era di ruolo.
un bidello lire 700000.
nello stesso periodo un insegnante svizzero dello stesso livello prendeva lire 2500000 mentre non esistevano bidelli nelle scuole svizzere.
in francia gli stipendi erano un po' inferiori a quelli svizzeri.
nelle scuole italiane su 70 insegnanti c'erano 7 bidelli, 3 segretarie 1 preside.
andando in pensione giovani gli statali liberavano posti di lavoro che venivano subito occupati dalle nuove leve.
gli insegnanti non avevano nessun bonus, neanche lo sconto sui treni.
un ragioniere (non laureato) in banca prendeva il doppio e passa di stipendio (aveva la quattordicesima, una serie di privilegi sui conti correnti, mutui fortemente agevolati ecc.)
se il magog continua a pensare che i problemi dell'italia siano le baby pensioni non ha capito che:
il debito pubblico è tutto un inganno
la disoccupazione costa più delle baby pensioni
oggi lo stato spende 30 euro al giorno per i migranti: 30 X 30 = 900, cioè una baby pensione elargita a chi non ha mai lavorato.
il diritto alla pensione a 50 anni dovrebbe essere un obiettivo per TUTTI i lavoratori e se i sindacati non fossero in combutta coi poteri forti, la diminuzione del carico di lavoro sarebbe tra le prime rivendicazioni
@Sertes Se per te riguardo ai i 5Stelle era chiaro fin dall'inizio quali fossero lo scopo e la funzione, quale la previsione sulle sardine? E' davvero è un movimento spontaneo ?Non ha nessuno dietro?

Quote:




#113 sartori 2019-11-26 09:57
il mangog prende lucciole per lanterne a causa di una rabbia irragionevole verso gli statali.
la questione delle baby pensioni è strettamente legata alla politica di assunzioni fatta dallo stato in italia per arginare il problema atavico della disoccupazione.
un insegnante della scuola media negli anni 70 guadagnava lire 800000 mensili se era di ruolo.
un bidello lire 700000.

Eri nato negli anni 70 ?... Io già compravo i Bot in quel decennio e rendevano anche il 15-17%... Sai cosa significa ? Che in 5 anni il titolo diventava il doppio..
Io davo 700 mila allo stato e dopo 5 anni lo stato mi ritornava 1.400 mila..

Quote:

#115 uhura 2019-11-26 10:03
@Sertes Se per te riguardo ai i 5Stelle era chiaro fin dall'inizio quali fossero lo scopo e la funzione, quale la previsione sulle sardine? E davvero è un movimento spontaneo ?Non ha nessuno dietro?

La sua speranza segreta ? Che prima o dopo il movimento "tornasse" a casa.. le case del popolo Emiliane e Toscane..
Sta casa aspetta a te'....... :hammer:

Quote:

ho l'impressione che tu percepisca il lavoro come sfruttamento (e oggi è cosi in effetti) ma non è abolendo il lavoro che si va da qualche parte ma solo restituendo al lavoro la dignità e il valore che ha

Che il lavoro abbia assunto un significato lontano da quello che dovrebbe portare in sé mi pare abbastanza evidente, tanto che spesso lo si vede (giustamente) come una forma di sfruttamento. Le forze in gioco sono sproporzionate ma non bisogna permettere che lavoro e sfruttamento diventino sinonimi. Più che abolire il lavoro bisognerebbe riconsegnarlo alla sua vera funzione e restituirgli dignità. Non credo sia poi così diffcile organizzare una società dove non ci siano vergognose sacche di disoccupazione, persone che lavorano per tre e buste paga offensive soprattutto per chi inizia a lavorare.

Quoting uhura:

@Sertes Se per te riguardo ai i 5Stelle era chiaro fin dall'inizio quali fossero lo scopo e la funzione, quale la previsione sulle sardine? E' davvero è un movimento spontaneo ?Non ha nessuno dietro?


Il movimento delle sardine è un'espressione del Sistema, e sere a mandare la gente comunque al voto con la strategia del "voto contra personam".

Come tutti gli altri gruppi, in tutta probabilità i leader saranno stati convinti da qualche manovratore nell'ombra e crederanno di fare una cosa giusta, o quantomeno non particolarmente sbagliata.

La popolazione che risponde e va spontaneamente e gratuitamente a protestare in piazza a dispetto del freddo e della pioggia è la parte migliore del paese, quelli altruisti e preoccupati del futuro e che si mettono in gioco in prima persona per contribuire a cambiare in meglio la nazione. Il trucco è proprio di veicolare queste brave persone in vicoli ciechi senza sbocco, e a mantenere la protesta sul piano pacifico.

Se le sardine fossero un movimento consapevole e/o lungimirante parlerebbero delle menzogne di tutti i partiti, non solo di quelle della Lega, e parlerebbero di tutte le azioni fasciste del paese come l'obbligo di vaccinazione o il supporto al colonialismo militare statunitense, non solo dell'ex ministro dell'Interno che solidarizza con le forze dell'ordine pure quando subiscono una condanna per omicidio, invece che scusarsi con la famiglia del poveretto ammazzato di fame e di botte.
116 mangog#
non riesco a capire cosa vuoi dire.
#115 uhura

Lo chiedi a Sertes? Hai visto i commenti liberi? Le foto? Uno sconosciuto ragazzino abbracciato ad una giornalista televisiva della La7?
Poco tempo fa a Napoli (dove ci saranno i Sardoni) protestavano contro Renzi e venivano manganellati e ignorati dai giornalisti. E protestavano per i disastri di Renzi al governo non all'opposizione. Ora una piazza dietro l'altra, oltre il Giro D'Italia chi ha una organizzazione del genere? I permessi? Cosa c'è ancora da capire?

Quote:

La popolazione che risponde e va spontaneamente e gratuitamente a protestare in piazza a dispetto del freddo e della pioggia è la parte migliore del paese, quelli altruisti e preoccupati del futuro

E non ritieni che anche altre persone siano altruiste e preoccupate per il futuro? Non ci sono altre persone animate da buone intenzioni e che chi non condivide le sardine mira automaticamente allo sfascio del Paese?

Io credo che finché la lotta rimane orizzontale sarà difficile uscire dlal situazione nella quale ci troviamo tutti. Si i potrebbero trovare delle modalità originali, inedite, per combattere un nemico comune ma non mi sembra ci siano i presupposti.
@Notomb

Quote:

Lo chiedi a Sertes?

E io ci provo.... :-D


Quote:

Cosa c'è ancora da capire?

Che se non verticalizziamo il conflitto siamo finiti.
#120 Sertes

Quote:


La popolazione che risponde e va spontaneamente e gratuitamente a protestare in piazza a dispetto del freddo e della pioggia è la parte migliore del paese, quelli altruisti e preoccupati del futuro e che si mettono in gioco in prima persona per contribuire a cambiare in meglio la nazione. Il trucco è proprio di veicolare queste brave persone in vicoli ciechi senza sbocco, e a mantenere la protesta sul piano pacifico.

Molti su questo forum vorrebbero che si sviluppasse un forte movimento politico anticapitalista, contro l’Europa del capitale finanziario, contro la Nato delle guerre imperialiste, contro la moderna tratta degli schiavi, per liberare l’Italia dalle catene di questi alleati/padroni. Quando io mi schiero contro la moderna tratta degli schiavi è innanzitutto per difendere gli schiavi, perché mi rendo conto che il mio paese da secoli è corresponsabile dello sfruttamento dei loro paesi di origine, della rapina sistematica delle loro risorse, dei bombardamenti contro di loro non appena osano alzare la testa. Sono però assolutamente consapevole che la mia personale posizione è minoritaria all’interno del blocco politico culturale contro il “nuovo schiavismo”. Purtroppo la maggioranza è composta da sciovinisti, fascisti, leghisti e razzisti della peggior specie che sono contro le moderne “politiche di immigrazione coatta” perché temono i risvolti negativi di questa marea di lavoratori a basso costo, perché sono certi della superiorità bianca, perché non gliene frega nulla della solidarietà internazionale e anzi sono ben felici di sfruttare e opprimere inferiori se questo si traduce in maggior ricchezza per noi.
Beh… se io devo cercare interlocutori da convincere, con cui dialogare, a cui far cambiare idea per allargare il movimento contro il capitale confesso che reputo umanamente e antropologicamente molto più vicino a me la base dei 5 stelle o la giovane sardina eterodiretta, la cui falsa coscienza nasce comunque dalla solidarietà e da principi di fratellanza, piuttosto che la base reazionaria, razzista, antisociale e fascistoide della lega, partito da sempre difensore degli interessi del grande capitale e portatore di gretti e sordidi interessi. Ogni volta che costoro sono sembrati sollevare una qualche bandiera ideale (vedi ad esempio l’opposizione alla guerra contro la Serbia) se la sono poi rimangiata in mille modi, rivelandosi appunto forza estrema del capitale contro lavoratori e oppressi di tutto il mondo.

Quoting uhura:

E non ritieni che anche altre persone siano altruiste e preoccupate per il futuro?


Certo, ci saranno sicuramente, io stavo invece dicendo che chi va a manifestare gratuitamente, senza bandiere di partito, pacificamente, al freddo, all'acqua... di certo lo è.

Quote:

Non ci sono altre persone animate da buone intenzioni e che chi non condivide le sardine mira automaticamente allo sfascio del Paese?

Certo, ci saranno sicuramente altre persone animate da buone intenzioni, e tra coloro che invece non condivide le lotte delle sardine ci saranno sia brave persone, che persone mediocri e disinteressate a tutto, che fascisti inaciditi con la coda di paglia in fiamme.

Non capisco, se uno elogia le sardine deve fare anche tutti questi distinguo sugli altri? Va bene: fatti. Se servono altri chiarimenti in merito chiedi pure
@Sertes

Quote:

Certo, ci saranno sicuramente, io stavo invece dicendo che chi va a manifestare gratuitamente, senza bandiere di partito, pacificamente, al freddo, all'acqua... di certo lo è.

E chi nega ? Credo che siano più le brave persone che i mostri sguinzagliati a piede libero.

Puntavo a vedere se stanchi, sfiduciati e ingannati dalla lotta orizzontale riuscissimo finalmente a cacciare a pedate nel sedere i camerieri dell'Europa. Un popolo davvero unito non lo si può più ignorare. Ma se stiamo ancora a fascisti e comunisti secondo me facciamo il gioco di qualcun altro.

Poi tranquillo, una volta sbarazzatici di questi psicopatici delinquenti, possiamo tornare a dibattere anche in maniera veemente fra noi :hammer:
#127 uhura

Quote:

Puntavo a vedere se stanchi, sfiduciati e ingannati dalla lotta orizzontale riuscissimo finalmente a cacciare a pedate nel sedere i camerieri dell'Europa. Un popolo davvero unito non lo si può più ignorare. Ma se stiamo ancora a fascisti e comunisti secondo me facciamo il gioco di qualcun altro.

Straquoto, e aggiungerei che oltre al divide & rule c'e' un'altra cosa in gioco, restringere sempre di piu' il campo delle liberta'. Creare un pensiero comune e unico, che non permetta critiche o opinioni diverse, in nome della liberta'(?), e fare piazza pulita di tutto il resto intorno.
Questi chiedono in pratica la censura, e sono utili al sistema, saranno impiegati nella psicopolizia.
E ora il primo che mi da' della fascista, lo mando affancul@! Avere il cervello ancora tarato con la divisione comunismo fascismo e' molto triste. Credere alla politica e' deprimente, la politica e' un inganno clamoroso. Che forse come esseri umani non dovremmo ambire al bene comune? Che senso hanno i partiti? Le divisioni? Tutto nella nostra testa, pura illusione, pensateci.
E quale sarebbe la lotta delle Sardine??


Hanno anche gli artisti specializzati in Greta, Boldrini, Segre, Rachete


@Flor das Aguas

Quote:

Creare un pensiero comune e unico, che non permetta critiche o opinioni diverse, in nome della liberta'(?), e fare piazza pulita di tutto il resto intorno.

e qui ti straquoto io. Le basi per la formazione di un pensiero unico sono state ampiamente gettate e se non si corre ai ripari la vedo dura.


Quote:

Avere il cervello ancora tarato con la divisine comunismo fascismo e' molto triste

Concordo. Fascismo in assenza di fascismo e comunismo in assenza di comunismo.


Quote:

Che forse come esseri umani non dovremmo ambire al bene comune?

E' l'unica cosa che conti e che dovremmo considerare come priorità assoluta, Flor.
95 uhura


Quote:

Che tipo di Testo ci potrebbe rappresentare tutti e riportare il Paese verso una maggiore perequazione sociale e verso una ricollocazione dell'uomo ( e non del Capitale) al centro del discorso? E sarebbe possibile farlo un po' più defilati da questa Europa troppo tedesca?

Nessun tipo di testo, ormai, può fare ciò. Va anche considerato che l'Italia è piccola e non ha mai avuto una grande sovranità. Forse bisognerebbe guardare a cosa hanno fatto in termini di capitalismo di stato gli ultimi paesi sovrani che si sono risollevati, cioé Russia e Cina.
Serve una politica economica lungimirante che non sia prona ai Tedeschi, agli obbiettivi socioeconomici dell'ue e alla finanza. E l'Italia non può farlo. Forse, e dico forse, un europa liberata. Ma non esiste e dubito esisterà mai.

L'italia è un paese postdemocratico, nel senso che è sopraffatto da forse interne ed esterne che sono per rapporti di forza più determinanti e più potenti del parlamento e di qualunque governo. Anche sotto questo profilo è poco utile richiamarsi alla costituzione. E' scritta per un clima democratico, non per un mondo postdemocratico che prevalentemente ti schiaccia da fuore confine, e quindi fuori giurisdizione.
treccani.it/.../postdemocrazia_%28Neologismi%29

QUindi tutto ciò che va fatto è anzitutto una ripresa di coscienza e potere nazionale. Sovranismo puro.
Bisognerebbe anche essere cinici e pragmatici. Scardovelli ad esempio è meraviglioso, e una rivoluzione culturale sarebbe auspicabile. Ma un plotone di militari con l'accesso al bloomberg terminal per la scelta degli obbiettivi, un prefetto Moro in Sicilia, e una santa inquisizione alla ricerca dei massoni farebbe comodo.
Insomma, difficile uscire da questa situazione senza un certo uso della forza e nel rispetto delle regole e dei diritti. E' triste, ma va detto.


@fefochip

Quote:

premetto che getto la spugna sul discorso costituzione con te perche non solo rigetto completamente le tue idee ma nemmeno le rispetto (devo essere politically correct e lisciarti il pelo?)

Nono, non mi offendo. E' un atteggiamento un po' incostituzionale; ma non mi rifarò alla carta quindi fai come credi ;D


Quote:

chi coltiva i campi?chi porta da mangiare? chi produce i beni industriali necessari? chi fa le strade? chi insegna? chi sorveglia? chi soccorre? chi studia per il futuro? chi difende?

io e nel frattempo tu ti gratti i coglioni con il reddito universale? spiegami

Ragionavo sul reddito universale perché ne parlano sempre più rumorosamente, non perché io sia a favore o non.

Tutto ciò che posso rilevare è che attualmente ci sono milioni di disoccupati e milioni di lavori inutili se non persino dannosi, di cui si potrebbe in effetti fare a meno.
Si produce per questioni che esulano dalla sopravvivenza e persino dal buon senso. Viviamo in un mondo dove per questioni di mercato non esitiamo a distruggere 100 tonnellate di arancie per far tornare il prezzo sui mercati, ad esempio.

Il lavoro come è inteso adesso è dunque superfluo, non necessario.

In fondo le fabbriche che prima avevano 10mila dipendenti adesso vanno avanti con 100. E quei campi di grano che per essere coltivati necessitavano di mille persone, con i mezzi moderni ne necessitano 10 ( ovviamente se rimani un contadino calabrese che usa ancora le tecniche e i metodi del nonno, il discorso non vale. Ma è il contadino che vive nel 1910 ).

Quindi anziché inventarsi lavori inutili, mitigare la disoccupazione con milioni di assunzioni pubbliche o regalando soldi alle aziende per non licenziare o non automizzarsi e migliorarsi tecnologicamente, anziché riempire le università per creare una cassa di compenzazione tra il liceo e la disoccupazione, bisognerebbe notare che il lavoro in senso classico non serve più.

Però, ciònonostante, viviamo in un mondo dove se non lavori 8 ore al giorno non campi, in genere. E comunque i contratti sono tutti strutturati sul modelli di lavoro di quel tipo.

Se dunque si può giocare all'utopia, bisognerebbe quindi riformare tutto prevedendo limiti di arricchimento, l'impossibilità che ci sia una differenza troppo ampia tra un dirigente e un operaio ( attualmente un ceo guadagna anche diecimila volte di più ) e tornare a quel vecchio motto operaio del "lavorare tutti ma lavorare meno".

Altrimenti la soluzione sarà per forza di cose il reddito universale o, in sua assenza, si attuerà la repressione dei poveri tramite le forze di polizia, quartieri blindati per ricchi, disparità emergente. Come avviene insomma nella silicon valley ad esempio. Alla fine il clima sarà da guerra civile e per questioni numeriche va da sé come finisce.

Non volendo rinunciare alle disparità e al potere, e al fine di evitare una scontro di classe, si opterà quindi una specie di reddito di cittadinanza universale, magari strutturato con l'obbligo di svolgere quelle attività che devono essere fatte e nessuno vuole fare e per portare avanti la società mentre i ricchi divengono tali tramite le attività superflue, cioé la finanza, la moda, il lusso, lo sport, il cinema e così via.

Però ripeto è una teoria. Dubito insomma che in un mondo predatorio e strutturato sul darwinismo sociale il potere stia elaborando e testando ( in tutto il mondo: africa, americhe, europa ) redditi universali per permettere alla gente di non fare nulla. I fini sono presumibilmente quelli di mantenere lo status quo anche in vista dei futuri cambiamenti.

Non si capisce che il trend sarà sempre meno lavoro. Per fare un esempio, guardavo l'internet delle cose, e sono arrivato alla conclusione che se ben implementato potrebbe causare la perdita di centinaia di attività umane.
Se con il progetto dei satelliti di Musk porteranno internet a banda larga in tutto il mondo, le telco di tutto il pianeta diventano superflee e ci saranno decine di milioni di licenziamenti. E così via.

L'evoluzione tecnologica e l'automazione è frenata da decenni per la paura di creare disoccupazione di massa. A un certo punto però, quando basteranno 10 ingegneri informatici a fronte di 100mila impiegati, beh...

Ma cielo, ci sta mi sbagli.
La campagna Segre, Femminicidio, La Rachete da Fazio, Piazza Pulita e la7, le associazioni radical Chic, gli extracomunitari, Io sto con Balotelli. TUTTI a raccolta per il lavoro, la dignità, la pensione, sicurezza, la salute. NO per il pericolo Salvini. Negli oltre 10 anni di governo con centro destra - centro sinistra - m5s non arrivavano gli extracomunitari, c'erano i Lager e il coprifuoco.
SOLO becera campagna elettorale, la stessa che sento da quando ero bambino.
Salvini che fa di tutto per alimentarla, il gioco delle parti. Aveva tanti match point contro questo governo ed invece si inerpica proprio dove vuole la sinistra. Non sarà un genio ma nemmeno così stupido.
Io chiudo qui non partecipo a questa campagna elettorale messa in piedi da Sertes
Gli strumenti per capire cosa sono le sardine ve li ho indicati. Vi bastano pochi minuti per andarli a cercare e verificare.

P.s. Dimenticavo, ho visto una marea di commenti, video e foto. Da una parte e l'altra (peggio quelli si sinistra) ed è molto pericoloso. Sembrano pacifisti ma stanno provocando e non poco. Aspettano solo che si accenda la miccia. Tentano pure di far passare il messaggio che se non sei con loro sei il Male.
#130 uhura

Quote:

E' l'unica cosa che conti e che dovremmo considerare come priorità assoluta, Flor.

Concetto semplice di base, ma pare che venga ignorato...

#132 notomb

Quote:

P.s. Dimenticavo, ho visto una marea di commenti, video e foto. Da una parte e l'altra (peggio quelli si sinistra) ed è molto pericoloso. Sembrano pacifisti ma stanno provocando e non poco. Aspettano solo che si accenda la miccia. Tentano pure di far passare il messaggio che se non sei con loro sei il Male.

Ci pensavo anch'io, questa sara' la scusa per fotterci definitivamene. Con l'inizio della violenza, inizieranno le inevitabili repressioni, e vista l'aria che tira un po' ovunque sembra quasi che vogliano andare in quella direzione. Spero di sbagliarmi

Quoting Uhura:

Ma se stiamo ancora a fascisti e comunisti secondo me facciamo il gioco di qualcun altro.


Personalmente sto a fascisti ed antifascisti, se permetti se proprio devi sminuirmi riducendomi ad una singola etichetta, lascia almeno che l'etichetta me la scelga io.

Quote:

Puntavo a vedere se stanchi, sfiduciati e ingannati dalla lotta orizzontale riuscissimo finalmente a cacciare a pedate nel sedere i camerieri dell'Europa.

Quello che si fa su questo sito da 13 anni è provare a prendere a pedate i fascisti dell'undici settembre, i padroni del Mondo, non solo i camerieri d'Europa.
Obiettivo ambizioso, con esito scontato, ma comunque ci si prova a fare quello che si può nelle nostre limitate possibilità.
@Sertes

Quote:

Personalmente sto a fascisti ed antifascisti, se permetti se proprio devi sminuirmi riducendomi ad una singola etichetta, lascia almeno che l'etichetta me la scelga io.

hai ragione Sertes, è vero che mi stavo rivolgendo a te ma io facevo un discorso anche generale .Solo tu puoi definirti, ci mancherebbe.
#134 Sertes

Quote:

Quello che si fa su questo sito da 13 anni è provare a prendere a pedate i fascisti dell'undici settembre, i padroni del Mondo, non solo i camerieri d'Europa.

cercare a forza di definire con l'etichetta "fascisti" quelli di cui parli è un operazione cosi rocambolescamente semplicistica che diventa ridicola.

i fascisti erano gli italiani al tempo di mussolini , punto e basta.

il fascimo è morto e sepolto lì con la guerra che abbiamo perso (a prescidere dal rivoltamento della frittata che la narrazione ufficiale con la storia dei partigiani continuamente opera- dimostrazione che abbiamo perso è che siamo ancora occupati militarmente da forze straniere)

se poi vuoi a tutti i costi riesumare il fascismo per definire dei neoliberisti completamente disumanizzati mi devi spiegare come mai durante il periodo del fascismo le opere pubbliche sono state fatte eccome mentre ormai questi criminali non fanno piu niente per il popolo , si limitano a dividerlo e depredarlo come possono.

la verità caro sertes è che tu continui a voler per forza ragionare con un linguaggio che è talmente vecchio e obsoleto che non da assolutamente l'idea di ciò che sono diventate queste persone di cui parli.
134 sertes#
" i fascisti dell'11 settembre"; se non impariamo ad essere precisi nelle definizioni, il marasma aumenta e l'aumento del caos per le classi subalterne provoca un continuo peggioramento.
gli ideatori ed esecutori dell'11 settembre sono i neocon che si proclamano antifascisti e sono tutti di derivazione trotskista.
#132 notomb

Quote:

Gli strumenti per capire cosa sono le sardine ve li ho indicati

senza nulla togliere al tuo impegno ma è evidente cosa siano le sardine.
per questo mi meraviglio della campagna promozionale di sertes
cosi come mi aveva spiazzato la campagna promozionale su questo sito per la capitana coraggiosa ad opera del medesimo

quando parlo che non posso rispettare certe posizioni , in particolare da chi non è di "primo pelo" mi riferisco proprio a situazioni come queste.

non è tollerabile stare qui su luogocomune da anni a farsi infinocchiare da cotanta evidente propaganda
e assistere a tutto ciò è uno spettacolo deprimente
Sertes io ti ci vedo proprio nell'epoca del fascismo. Ti saresti senz'altro alzato mentre passava Mussolini e gli avresti gridato : "ah stro..". Si si ti vedo proprio. Magari saresti stato pure uno di quei quattro insegnanti che ha rifiutato di giurare fedeltà al fascismo. Si, saresti stato uno di loro ne sono certa.
Ma non farmi ridere Sertes, fai l'antifascista oggi che fascismo non ce n'è. Sei un leone proprio. Fai come quelli che "se incontro uno squalo me lo magno" e poi fuggono quando vedono un pesciolino.
Oggi alla fermata dell'autobus ho incontrato una signora anziana che piangeva, mi ha colpito molto e le ho chiesto il perché. Mi ha risposto che stamattina ha ricevuto la comunicazione dall'Inps che la sua pensione di vecchiaia di ben 400 euro mensili verrà ridotta a 300 perché suo marito ne percepisce una di 400 e non sanno come fare per andare avanti. Cosa avrei dovuto dirle? "Signora venga con le sardine a protestare contro il fascismo?". Quella mi avrebbe risposto che sono pazza come minimo.
Sai che sono le sardine per lo più? Figli di papà col culo al caldo, professionisti annoiati, pensionati o impiegati dello stato con stipendi da funzionario. Altrimenti non si spiega una tale voglia di andare per minchiate se non stai bene col piatto pronto in tavola. Non si spiega

Quoting sartori:

gli ideatori ed esecutori dell'11 settembre sono i neocon che si proclamano antifascisti e sono tutti di derivazione trotskista


Sì, parlavo dei capi dei neocon, i massoni mondialisti al vertice di una piramide di obbedienza, prevaricazione, militarismo e propaganda. L'opposto esatto dell'ugualianza, dell'altruismo, della democrazia e della crescita personale. I padroni del mondo sono fascisti.

Immagino tu sappia che Prescott Bush finanziava il fascismo europeo e auspicava una rivoluzione fascista negli Stati Uniti d'America.

Giusto per precisare, per me la questione è chiusa.

Quoting Zina:

Sertes io ti ci vedo proprio nell'epoca del fascismo. Ti saresti senz'altro alzato mentre passava Mussolini e gli avresti gridato : "ah stro..". Si si ti vedo proprio. Magari saresti stato pure uno di quei quattro insegnanti che ha rifiutato di giurare fedeltà al fascismo. Si, saresti stato uno di loro ne sono certa.
Ma non farmi ridere Sertes, fai l'antifascista oggi che fascismo non ce n'è. Sei un leone proprio. Fai come quelli che "se incontro uno squalo me lo magno" e poi fuggono quando vedono un pesciolino.


Grazie Zina, metto in lista!

Quote:


i fascisti erano gli italiani al tempo di mussolini , punto e basta.

parla per te e i tuoi parenti, nostalgico.
@Zina

Quote:

Oggi alla fermata dell'autobus ho incontrato una signora anziana che piangeva, mi ha colpito molto e le ho chiesto il perché. Mi ha risposto che stamattina ha ricevuto la comunicazione dall'Inps che la sua pensione di vecchiaia di ben 400 euro mensili verrà ridotta a 300 perché suo marito ne percepisce una di 400 e non sanno come fare per andare avanti

Eppure uomini e donne, anziani e spesso soli, lasciati a sé stessi, non vengono quasi mai menzionati da chi si affretta a proclamare accoglienza selvaggia . Ascoltavo Fusaro giorni fa dire una cosa anche piuttosto banale se vogliamo, ma se l'ha detta, evidentemente c'è bisogno di spiegarla o di ricordarla. Sosteneva che quando si ama, si ama prima di tutto la propria famiglia, i propri parenti ,i propri amici, i propri vicini, la propria comunità e via via si allarga il cerchio fino ad includere (magari) il mondo intero. Mi sembra perfettamente naturale. Cercherò di esprimere quello che voglio dire senza voler ledere la dignità, i diritti, le esigenze sacrosante di vita umana e dignitosa di chi è più lontano. I am walking on eggshells. Com'è possibile proclamare amore, solidarietà, accoglienza verso chi comunque ci é più lontano, quando non sappiamo amare e non vediamo nemmeno la sofferenza di chi ci é vicino? Questa solidarietà espressa nei confronti dello straniero e questo ignorare bellamente chi,nostro fratello, ci soffre accanto, mi lascia con qualche domanda aperta.

Dice Fusaro, "secondo la nuova logica mentale, bisogna pensare prima allo straniero, poi al concittadino, poi all’amico ed infine al familiare. Questo non è un argomento contro il migrante è un principio della politica per cui il politico si occupi prima di chi sta intorno a lui, che rappresentano la cittadinanza, e poi degli altri in base alle possibilità. La cittadinanza implica il fatto che ci sia solidarietà verso i cittadini e tra i cittadini“.

Non è un'accusa nè un'offesa la mia, qualcuno sarà sicuramente capace di spiegarmi questa stranezza che mi é parso di cogliere.


Quote:

Figli di papà col culo al caldo, professionisti annoiati, pensionati o impiegati dello stato con stipendi da funzionario. Altrimenti non si spiega una tale voglia di andare per minchiate se non stai bene col piatto pronto in tavola.

Come no, un disoccupato divorziato sfrattato é in mezzo alle sardine a proclamare l'antifascismo..
C'è Soros dietro le sardine...
youtu.be/oCZJPMg1bJI
#98 Maxximo

Quote:

Concordo spesso con i tuoi ragionamenti, ma sull’interpretazione del pensiero marxiano in questo caso mi trovi in disaccordo su due aspetti.

Concordo anch'io su molti tuoi interventi, a parte alcuni dettagli importanti.
Comunque metto subito le mani avanti. In effetti, la rilettura di qualche brano della costituzione riguardante la proprietà privata, mi costringe a rimangiarmi questo:

Quote:

Non mi pare che la costituzione vieti l'esistenza della proprietà comune accanto alla proprietà privata.

Mentre scopro con rammarico che c'è un articolo che pregiudica qualsiasi visione edulcorata della costituzione: l' art. 42.
Riporto solo il primo comma:

La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati.


Credo che sia l'articolo più importante e allo stesso tempo più chiaro della costituzione.
Se mai ci fosse stata un sommovimento popolare anticapitalista, forte e deciso, allora non ci sarebbero stati possibilità di compromesso con la costituzione. Ovvero, l'articolo 42 sarebbe saltato via come il bottone di una camicia.
Alla luce di questo, l'articolo 41 che lo precede, dimostra di essere carico di una ipocrisia dal mio punto di vista stomachevole.
Però, a sostegno della mia opinione iniziale, se dovesse saltare l'art. 42, il 41 può benissimo restare, perché perderebbe ogni significato.

Quindi nel caso della costituzione italiana hai tutte le ragioni.
Ora vediamo se in generale è così.
Avevo scritto:

Quote:

Si tratta di capire che la costituzione può venire svuotata di significato, o viceversa riempita di significati e concetti.
Tutto dipende dalla consapevolezza di ciascuna classe sociale.

Non avevo fatto alcun accenno al superamento del capitalismo

Quote:

Sull’idea poi che per Marx si possa usare un qualche elemento del diritto borghese per sconfiggere il capitalismo stesso non sono assolutamente d’accordo.

Non sono mai giunto a questa conclusione. E' noto che Marx fosse moolto lento. Io lo sono altrettanto, se non di più.
L'alta borghesia, quella che ragiona quasi esclusivamente in termini macroeconomici e biopolitici, ha compiuto e sta compiendo sul piano materiale e su vasta scala, delle operazioni che svuotano di senso la costituzione (presumo che il discorso sia valido per ogni carta, trattato, ecc di ogni paese e confederazione), o perlomeno in alcuni suoi punti.
L'atto eversivo non avviene quindi sul piano giuridico, ma sul piano materiale. In certi casi non ha neppure bisogno di riscrivere e di riformare alcunché.
A me sono chiari due casi eclatanti in riferimento alla costituzione italiana.
Il primo riguarda l'immigrazione selvaggia e il secondo comma del primo articolo (quello che piace tanto ai sovranisti).
I sovranisti e i populisti non sanno (ma dovrebbero sapere) che la distinzione tra il popolo e la popolazione sta essenzialmente nella presenza o meno di una memoria genealogica.
Infatti non sono né la cultura, né le comunanze morfologiche (fisiche, biologiche), a fare di un popolazione insediata in un dato territorio un popolo. Queste due caratteristiche semmai vengono dopo la formazione di una memoria genealogica.
Dal punto di vista fenomenologico il popolo non è neppure la massa di persone che si muove nelle strade e nelle piazze. Da questa prospettiva il popolo sono tutte quelle manifestazioni in cui i vari soggetti ricordano reciprocamente chi sono l'uno rispetto all'altro. Esistono società in cui addirittura ci sono figure sociali predisposte a ricordare la genealogia dell'intero gruppo, spingendosi addirittura a ricordare antenati remotissimi, più o meno fantasiosi o mitici.
Ebbene come sovvertire l'ordine costituzionale di una nazione dando un impronta biopolica alla legislazione vigente? Annientando materialmente il concetto di popolo, favorendo un'immigrazione illegale e di massa.
Quindi mi chiedo che senso abbia questo comma, "La sovranità appartiene al popolo", quando il popolo assomiglia sempre di più ad una popolazione nei termini della biologia?
Non sto dalla parte del popolo, perché c'è memoria e memoria, come modi e maniere di rimembrare.
Però a me appare evidente, che riforme come quella riguardante le vaccinazioni hanno come base materiale di sostegno proprio questa percezione effettiva della realtà.

Sul secondo secondo caso evito di soffermarmi. Riguarda l'articolo 29 e le unioni civili.

La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull’eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell’unità familiare.

Vorrei notare soltanto una cosa.
Al di là dei cambiamenti sociali avvenuti in questi ultimi anni, l'articolo era fin dall'inizio vago e privo di senso.
La famiglia non è mai fondata sul matrimonio, ma sulla prole. Sono appunto i sentimenti di fratellanza e sorellanza interni alla prole a fare una famiglia.

Tutto questo discorso l'ho fatto per dimostrare come l'atto eversivo - anche quello anticapitalistico - può essere compiuto sul piano materiale, senza che questo implichi di per sé un mutamento degli ordinamenti vigenti.
Nel caso della costituzione per alcuni suoi aspetti è stato così.

Quote:

Anche la migliore cooperativa di lavoratori o agisce come impresa capitalistica o salta per aria

In termini ipotetici una cooperativa non produce un profitto, quindi non è un capitale. In una cooperativa non è presente il ciclo di accumulazione D-M-D' (dove D'>D), bensì quello D-M-D (D=D). Quindi la coop deve sì entrare in concorrenza con le corporazioni, ma è evidente che in termini "etologici" non è classificabile tra i "predatori". Va da se che può venire predata, ma questo non implica il contrario.
Io insisto a dire che il fallimento del marxismo è stato quello di aver usato una sola scienza per fare politica: quella economica.

Quote:

Per la verità tale concetto è per me applicabile al mondo intero: perché un singolo paese possa svilupparsi con un altro modo di produzione è necessario che il capitalismo venga superato in altri stati.

Ripeto, se è presente un ciclo di "accumulazione" come questo D-M-D, non abbiamo a che fare con un capitale. Per analogia accade la stessa cosa a livello macroeconomico.
Ci sono una serie di implicazioni che possono essere sviluppate a partire da questi ultimi due punti.
Ovviamente si intende, che oltre al ciclo di accumulazione D-M-D' bisogna fare i conti con la così detta "accumulazione originaria".
#Uhura
È ora che ce lo mettiamo in testa. Stanno cercando di seminare odio sociale. Odio tra fratelli. Prima lo ha fatto la lega Nord con il secessionisti per cui tutti addosso ai meridionali. Ora lo fanno con la storia dell'antifascismo in assenza di fascismo e c'è pure chi ci casca!
Zina,
dove sarebbero questi fratelli d'italia?
L' italia probabilmente è una delle poche nazioni al mondo dove il nazionalismo esiste (forse) solo nello sport.
La lega ha contribuito all' odio interno ma c'era gia' molto prima

Quote:

Com'è possibile proclamare amore, solidarietà, accoglienza verso chi comunque ci é più lontano quando non sappiamo amare e non vediamo nemmeno la sofferenza di chi ci sta vicino?

E' semplice. Non è amore né solidarietà verso chi è lontano. E' odio verso se stessi e verso chi è vicino. Odio di varia origine, introiettato da fuori.

Per questo si stanziano miliardi l'anno per dare vitto e alloggio a sconosciuti entrati senza documenti e illegalmente e, contemporaneamente, si taglia la pensione alla vecchia e non si fa niente per i veri poveri che crepano di fame, che in Africa ci rimangono.

E sempre per questo si "aiutano qui", e si fa di tutto per cercare di (non) fermare gli arrivi.
I fratelli in Africa o in Asia possono anche crepare, l'importante è che vengano da noi quelli chiamati a fare quello che sono chiamati a fare. Se restano a casa loro, cosa che fanno oltre il 99% degli africani che restano in africa, non servono a niente.

D'altro canto con i miliardi che negli ultimi anni si sono stanziati per quelle poche migliaia di priviligiati che sono riusciti ad approdare in europa, si poteva praticamente ricostruire 3 stati africani l'anno.
A caso il pil del burkina faso, paese poverissimo, è 12 miliardi circa. L'italia ha stanziato 10 miliardi per l'accoglienza con Renzi: per qualche centinaia di migliaia di persone. Lo scorso anno salvini, alla fine ha dovuto comunque stanziare 5 miliardi ( piu del pil del borundi). Una sforbiciata, ma sempre cifre inpressionanti ( in africa, non qui dove 5 miliardi è roba da nulla ).

E' aiutare gli africani dunque l'accoglienza? No, è buttare via soldi per qualche evaso, qualche opportunista, qualche privilegiato e, nei casi migliori, qualche ingenuo futuro schiavo che dovrà ripagarsi il viaggio alle mafioe. Accoglienza= dare manodopera alle mafie, schiavi agli industriali e ai caporalati e sovvertire il tessuto sociale creando tensione tra poveri.

I poracci sono ancora tutti la, e se gli va bene arrivano i cinesi che li usano per costruire un ponte che serve a loro.

Ripetiamolo dunque: con i soldi stanziati da tutta europa nei soli ultimi 10 anni per l'accoglienza, ci si ricostruiva l'intera africa e si debellava sicuramente fame e sete. E forse avanzava anche qualcosa.

L'accoglienza in ue è la cosa più stupida in termini di spese e risultati che si sia mai vista, se avesse mirato ad aiutare davvero le persone. Ma siccome mira ad altro, allora va bene così. Ma non c'é niente di umanitario. Nè nelle sardine né nei discorsi di una Merkel o del papa. Ci sarà anche l'ingenuo di turno, ma è un irrazionale con obbiettivi introiettati da chi comanda.

Quindi le sardine - come gli equivalenti- sono un branco di idioti che non vedono cosa è la loro accoglienza e quanto non serva a nulla la loro "solidarietà". Basta leggere il manifesto per coglierne l'assenza di intelligenza.

Se in massa avessero davvero a cuore gli africani, chiederebbero immediatiamente stop agli sbarchi e l'uso di queste somme in africa. Non lo fanno perché vogliono che arrivino, anche per sentirsi buoni secondo la morale che hanno fatto propria.
Roberto, parliamoci chiaro, io sono meridionale e dovrei essere la prima a sbraitare contro i settentrionali perché la storia del meridione e dell'unità d'Italia è molto diversa da come la si racconta però non lo faccio. Anche se insulti ne abbiamo ricevuti tanti, ancora ne riceviamo. Non lo faccio perché io a questo paese unito ci credo. Nonostante tutto. Questo era il nostro destino. Magari con meno furti, con meno cattiverie, con meno macerie che oggi ci sono qua sarebbe stato meglio. La Sicilia è una nazione a sé per tanti motivi ma insieme e con la vera lealtà di fratelli saremmo arrivati lontano. Purtroppo lungo il cammino ci siamo persi
@Tonki

Quote:

Quindi le sardine - come gli equivalenti- sono un branco di idioti che non vedono cosa è la loro accoglienza e quanto non serva a nulla la loro "solidarietà". Basta leggere il manifesto per coglierne l'assenza di intelligenza.

Il mio stupore non era infatti per i Signori del Mondo che giocano con le vite degli altri, ma con chi dal basso fa propria la causa del migrante lontano senza degnare della minima considerazione il proprio vicino. Era la psicologia della sardina ad interessarmi. La seduzione del sentirsi buoni? Giusti? accoglienti?



Quote:

L'accoglienza in ue è la cosa più stupida in termini di spese e risultati che si sia mai vista, se avesse mirato ad aiutare davvero le persone

Non solo, ma é un insulto ai "migranti" come usa chiamarli, perché non esiste evidentemente il diritto a rimanere a casa propria e possibilmente senza essere sfuttati.


Quote:

Se in massa avessero davvero a cuore gli africani, chiederebbero immediatiamente stop agli sbarchi e l'uso di queste somme in africa

Non posso che concordare.
Però se fai notare queste contraddizioni gli parte il boccino...

Quote:



#131 Tonki 2019-11-26 12:15
95 uhura


. Viviamo in un mondo dove per questioni di mercato non esitiamo a distruggere 100 tonnellate di arancie per far tornare il prezzo sui mercati, ad esempio.

Le arance che vengono distrutte nemmeno se le regalano qualcuno va a prendersele.. Io - da casa mia - non farei nemmeno 5 km per prendermi 5 kg di arance gratis....perché al supermercato a 150 mt le trovo a 1,5 € al kg..
Soluzione produrre di meno per ridurre l'offerta. E' sempre questa la regoletta... non si scappa.. "Drogare" il mercato si può....solo in regime di monopolio o cartello..
Dobbiamo sempre tener conto della realtà e dei numeri che la rappresentano.
In Italiano dobbiamo "importare" ogni anno almeno 250.000 persone per bilanciare il tragico declino della popolazione autoctona. Non centra la dx la sx ( Salvini deve farsene una ragione )...perché è in ballo l'esistenza stessa del paese.. destinato ad estinguersi altrimenti.
Nel nord-est tra 10-15 anni.. il 38-40% della popolazione "Italiana" ( immigrati esclusi dunque) avrà più di 65 anni.. Tranne Montecarlo nessun altro paese può sperare di non crollare sotto il peso di tale "vecchiaia".
Voglia o non voglia gli immigrati servono..
Scegliere chi far entrare sarebbe la cosa migliore..
Dare ospitalità a persone che non hanno voglia di integrarsi di imparare la lingua di imparare un lavoro ( insegnare costa ) è uno spreco di soldi.
Bisognerebbe fare come il Belgio.. paese dove mio zio andò a lavorare perché ogni 6 mesi nel suo comune veniva appesa la "lista" delle persone ricercate dal Belgio.. Se avevi i requisiti potevi "immigrare" in Belgio.
Le sardine servono a poco/niente visto che i giochi parlamentari e il mercato delle vacche NON faranno cadere questo governo (come ho gia' spiegato qui #109)
La storia dei sinistri non vi ha insegnato niente?
Il nuovo centro destra nacque proprio per non far cadere il governo dei sinistri e adesso con il taglio dei parlamentari (voluto dagli "insesperti" 5 stelle)
nascera' un nuovo centro destra formando il nuovo pentapartito

M5S
PD
LEU
RENZI
e nuovo NCD
#145 qilicado

Quote:


In termini ipotetici una cooperativa non produce un profitto, quindi non è un capitale. In una cooperativa non è presente il ciclo di accumulazione D-M-D' (dove D'>D), bensì quello D-M-D (D=D). Quindi la coop deve sì entrare in concorrenza con le corporazioni, ma è evidente che in termini "etologici" non è classificabile tra i "predatori". Va da se che può venire predata, ma questo non implica il contrario.

Secondo me non è così. Mi spiego.
In Marx la formula di circolazione del capitale D-M-D’ indica in quel D’ che il capitale ha realizzato plusvalore attraverso lo sfruttamento del pluslavoro. È irrilevante definire dove sarà destinato il plusvalore. Sempre plusvalore rimane. Il fatto che le cooperative non possano dividersi gli utili significherà che lo reinvestiranno, e proprio questa è una delle leggi immanenti alla produzione capitalistica (sempre per Marx): il capitalista è costretto ad espandere continuamente il proprio capitale anche solo per mantenerlo.
E le cooperative sono imprese capitalistiche in tutto e per tutto. Ad esempio spingono come non mai per aumentare il tempo di pluslavoro. Io vivo nella regione delle cooperative: e ti assicuro che le condizioni salariali SONO PEGGIORI rispetto alle aziende private; essendo cooperative i venditori di forza-lavoro sono paradossalmente meno tutelati rispetto ad altri settori privati. Non è un caso che alcune cooperative sono diventate vere e proprio multinazionali. Del resto il capitale è un rapporto di produzione, e la proprietà formale dello stesso (pubblica, privata, cooperativa) è in realtà irrilevante.

Poi scrivi che il marxismo è fallito perché ha usato una sola scienza per fare politica: quella economica. Veramente Marx faceva proprio questa critica a tutte le scuole di economia politica dell’epoca. Lui ha svelato che dietro rapporti apparentemente economici ci sono rapporti sociali, storici, ci sono rapporti tra uomini in carne e ossa.
Il fatto che il marxismo sia stato sconfitto politicamente e accantonato dai più (dopo essere stato attaccato e falsificato per decenni) non mi ha convinto ad abbandonarlo. È per me utile per comprendere realmente le dinamiche del capitalismo, e credo che tutte le principali analisi delle sue leggi di sviluppo e di tutte le sue contraddizioni interne, siano assolutamente confermate, oggi più che mai. Ma non insisto, ormai si è persa pure memoria del contenuto vero di Das Kapital.

Grazie per le tue osservazioni che leggo sempre con interesse.

Quote:

Se in massa avessero davvero a cuore gli africani, chiederebbero immediatiamente stop agli sbarchi e l'uso di queste somme in africa

se avessero a cuore gli africani si terrebbero i loro smartphones per molti anni invce di cambiarli in continuazione
ansa.it/.../...

Inchiesta sulla fondazione di Renzi.
Davvero buoni i nuovi alleati del M5S.

Quote:

La seduzione del sentirsi buoni? Giusti? accoglienti?

Non solo il sentirsi buoni. C'è poi in molti casi anche un tacito disprezzo verso il mondo dal quale emergono, cioè la nostra società. Non il nostro sistema economico ( che ci è stato impiantato e non è nostro ), si badi; ma la nostra società e pure la nostra cultura. La comunità stessa persino e il modo come è stata strutturata: dalla famiglia allo stato.
Lo si nota già in movimenti più importanti e precedenti a questo fenomeno irrilevante e francamente penoso delle sardine.

Esempio a caso: le femministe. L'odio verso la società alla quale appartengono ( e che mirano a distruggere ) emerge quando le si scopre totalmente favorevoli al burka o alla poligamia o ad altre pratiche sessiste non appartenenti alla nostra cultura. E sono favorevoli in quanto l'obbiettivo è sradicare non tanto "il patriarcato" o migliorare la condizione della donna, ma colpire il sistema culturale nel quale vivono per rappresaglia.

Non sono ipocrisie, ma spiragli che fanno intravedere il vero obbiettivo dietro le apparenze.

Non è un caso che se si ha la sfortuna di camminare tra i giovani di una protesta "pacifica" di sinistra ( ma anche neofascista, le poche volte che capita ) , la maggior parte sembrano dei disadattati, nel senso che si vestono e si presentano con una divisa da disadattati e hanno quindi la psicologia e gli obbiettivi del disadattato.

disadattato
/di·ṣa·dat·tà·to/
aggettivo e sostantivo maschile

1.
aggettivo
In psicologia e in pedagogia, di persona che non ha compiuto il normale processo di adattamento all'ambiente socio-culturale circostante e di conseguenza si trova in un conflitto più o meno cosciente e violento con esso.

Non che ci sia niente di male nell'essere un disadattato in un mondo assurdo come il nostro, ma bisogna vedere verso cosa si manifesta disadattamento. Qui infatti l'ordine di obbiettivi è quello del tipo perseguito dai centri sociali, cioé il distruggere tutto e non il riformare mai niente in senso positivo, con umanità, e con logica; è l'occuparsi delle apparenze e dell'immaginario ( il "fascismo" nel 2019 ) e mai del concreto ( come la dittatura finanziaria, il neoliberismo imperante etc).
Disadattati quindi vero alla società, verso i suoi valori e persino i suoi abitanti, e non verso il sistema economico che al contrario amano e non criticano mai, in quanto li ha prodotti e permette loro di esprimesi.

Ci si chiede perché sembrano interessati al clandestino appena sbarcato e non alla vecchia vicina di casa che prende 300 euro. E' semplice: il clandestino è un atto sovversivo verso il mondo che odiano, la vecchia è il mondo che odiano. Quindi bene il primo, che muoia al più presto la seconda.

L'accoglienza è facile spiegabile: è far entrare chiunque con un barcone per fare un dispetto ai presunti fascisti ( cioè al vicino di casa, alla vecchia, alla comunità tutta ), e non risolvere il problema degli africani ( a cui non sono interessati ). E' permettere alle donne di portare il burka per fare un dispetto alla cultura occidentale, non occuparsi delle donne. E così via.

Nel frattempo, tramite questi processi distruttivi, ci si nasconde sotto l'aureola della bontà contro i cattivi. Ma apparte gli ingenui, lo sanno di essere dalla parte del male. Ma certo, anche gli ingenui sono tanti. Ma anche molti di loro, incosciamente, sono animati da questo odio.

D'altro canto la loro ossesione verso l'odio che vorrebbero vietare dimostra la loro appartenenza all'odio stesso. Puntano il dito all'odio proiettandolo fuori, ma cel'hanno dentro. Come gli omosessuali repressi che odiano i gay sono i primi omosessuali, loro sono i primi che odiano. E la loro azione nel mondo è conseguente.
Letto.. senza parole.. a che livello di manipolazione siamo!
Grazie Aigor

#62 redazione2019-11-25 17:12
AIGOR:
Citazione:
L'ho scaricato (gratis dal sito) e lo sto leggendo. Allucinante. Allucinante anche che non lo abbia letto prima, mi sarei risparmiato un voto e tanti mal di pancia.
Oh cazzo. Allora devo leggerlo anch'io?
#154 Maxximo

Quote:

Il fatto che le cooperative non possano dividersi gli utili significherà che lo reinvestiranno, e proprio questa è una delle leggi immanenti alla produzione capitalistica (sempre per Marx)

Non mi era noto questo vincolo.
C'è veramente una legge che impone il divieto alle cooperative di dividere gli utili tra i lavoratori?

Quote:

il capitalista è costretto ad espandere continuamente il proprio capitale anche solo per mantenerlo.

Secondo me una cooperativa (questo è un modo di dire in astratto) deve badare all'inflazione, e in base a questo parametro decidere tutto.
Faccio un esempio ipotetico.
La cooperativa nel 2019 investe D1 in M. Con M avvia la produzione, che dura un anno. Nel 2020 ricava D2 nominalmente dello stesso valore di D1.
Se il valore D1=D2 allora la coop ha raggiunto l'obiettivo. Se per motivi macroeconomici D1=D2 sono tali solo dal punto di vista nominale, mentre in realtà D1>D2, allora sono guai per la cooperativa.
Sempre in maniera ipotetica, dubito che in una cooperativa dove si prendono le decisioni in maniera democratica, gli uni sfruttino il lavoro degli altri per ottenere un plusvalore.

Quote:

E le cooperative sono imprese capitalistiche in tutto e per tutto. Ad esempio spingono come non mai per aumentare il tempo di pluslavoro. Io vivo nella regione delle cooperative: e ti assicuro che le condizioni salariali SONO PEGGIORI rispetto alle aziende private; essendo cooperative i venditori di forza-lavoro sono paradossalmente meno tutelati rispetto ad altri settori privati. Non è un caso che alcune cooperative sono diventate vere e proprio multinazionali.

Per evitare equivoci e per iniziare un discorso in termini meramente astratti, non a caso avevo scritto:

Quote:

cooperazioni (evito "cooperative" per non destare equivoci) accanto alle corporazioni.

Ci ho lavorato nelle cooperative. So bene come funzionano. A parte i diritti e la flessibilità che ti impongono, sono completamente prive di democrazia.

Quote:

Del resto il capitale è un rapporto di produzione, e la proprietà formale dello stesso (pubblica, privata, cooperativa) è in realtà irrilevante.

Il capitale è anche un rapporto di produzione: ossia, il salario da una parte e l'assenza di proprietà dall'altra. Ma questo è solo uno dei momenti che fanno un capitale.
I momenti sono tre: D-M-D' (dove D'>D).
In M si annidano altri sotto-momenti. Oltre ai mezzi di produzione in esso sono "confusi" i lavoratori, la forza lavoro, il lavoro socialmente utile (ovvero produttore di pluslavoro), il lavoro e il lavoro astratto.
A sua volta D' è formato da due momenti: plusvalore e profitto.
Marx rendeva il concetto di capitale in termini hegeliani www.youtube.com/watch?v=LTtKRJLN3XQ
Se ne manca uno di questi momenti e sotto-momenti non si può parlare neppure di capitale.
Addirittura ci sono dei momenti che precedono persino D-M-D' (accumulazione originaria, ecc) e momenti che lo succedono (scambio e circuito monetario, ecc), come momenti che ne sono immanenti (stato, mercato, commercio, ecc.), apparentemente esterni.
Ma è il risultato, ovvero il profitto, a contare veramente. Se non ricordo male è nel capitolo VI inedito che Marx insiste su questo punto.
Il capitale finanziario infatti non è articolato esattamente in questa maniera, eppure è uno dei tanti momenti immanenti al capitale inteso in maniera tradizionale.

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Poi scrivi che il marxismo è fallito perché ha usato una sola scienza per fare politica: quella economica. Veramente Marx faceva proprio questa critica a tutte le scuole di economia politica dell’epoca. Lui ha svelato che dietro rapporti apparentemente economici ci sono rapporti sociali, storici, ci sono rapporti tra uomini in carne e ossa.

Marx come ben sai non era un marxista. Se ti informi sulle sue letture, ti accorgerai che aveva un interesse per le più svariate scienze e letterature.
Lui ha dedicato l'ultima parte della sua vita - a Londra - allo studio dell'economia politica. Nonostante tutto non è riuscito a completare il suo lavoro.
Non ha potuto quindi occuparsi di tutto.
Inoltre molte delle scienze che ci sono oggi, erano appena ai loro albori al tempo di Marx, o addirittura non esistevano.

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Il fatto che il marxismo sia stato sconfitto politicamente e accantonato dai più (dopo essere stato attaccato e falsificato per decenni) non mi ha convinto ad abbandonarlo. È per me utile per comprendere realmente le dinamiche del capitalismo, e credo che tutte le principali analisi delle sue leggi di sviluppo e di tutte le sue contraddizioni interne, siano assolutamente confermate, oggi più che mai. Ma non insisto, ormai si è persa pure memoria del contenuto vero di Das Kapital.

Senza alcun dubbio il marxismo è migliore di tanto giornalismo geopolitico.
Il marxismo, nella sostanza, cosa ti invita a fare? Un processo di astrazione.
Un processo per il quale si lasciano da parte in un primo tempo le nazioni, gli stati, i parlamenti e le ideologie, e si costruisce uno schema dei rapporti di forza e una mappa della collocazioni dei grandi aggregati capitalistici.
Una volta fatto questo, il risultato viene calato in un insieme di cicli storici che prevedono un inizio e una fine segnata da una crisi.
Solo dopo viene tutto il resto: i capi di stato, l'UE, i commissari, la politica, ecc.
#158 elettronova

Si... provo tanto schifo che devo leggerlo un po' per volta.
esatto Tonki!!

poi ci sono anche i gretini, l'onu, politici, giornalisti e scienziati che lavorano per una certa elite che vorrebbe un nuovo mondo dove siamo tutti ( tranne loro ) più poveri e con meno libertà e diritti

@Tonki Grazie per il tuo post che mi sta dando diversi spunti di riflessione. Credo che un problema psicologico sia innegabile quando si odia il vicino e si ama il lontano .


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Ci si chiede perché sembrano interessati al clandestino appena sbarcato e non alla vecchia vicina di casa che prende 300 euro. E' semplice: il clandestino è un atto sovversivo verso il mondo che odiano, la vecchia è il mondo che odiano. Quindi bene il primo, che muoia al più presto la seconda.

Una sorta di ribellione adolescenziale collettiva? :roll:


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D'altro canto la loro ossesione verso l'odio che vorrebbero vietare dimostra la loro appartenenza all'odio stesso. P

Un caso di proiezione, dici. Interessante.Quantomeno da meditare.
Dunque si sa: ormai siamo tutti quanti associati in solido con Mazzucco ad essere nient'altro che dei gomplottisti
E quindi: perché non avanzare la tesi della CIA o del Mossad o di tutti e due assieme, che ad un certo punto hanno "preso da parte" Grillo e gli hanno spiegato alcune cose del tipo cosa succede a contrastare l'intellighenzia?
...tipo cosa è successo a Moro, Falcone, etc etc
e da lì in poi cambiare rotta è indispensabile perché obbligatorio.
...Santa Teoria del Complotto, aiutaci tu
@Aigor hai un p.m.


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Citazione:
L'ho scaricato (gratis dal sito) e lo sto leggendo. Allucinante. Allucinante anche che non lo abbia letto prima, mi sarei risparmiato un voto e tanti mal di pancia.

Berrò anch'io l'amaro calice...
Sul discorso delle pensioni baby negli anni '60, '70 e anche un po' '80, mi sembra di risentire la frase "abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità" di montiana memoria. Che siano state erogate pensioni con soli 20 o 25 anni di contributi è sicuramente vero, ma dimentichiamo una piccola cosa...avevamo la sovranità monetaria quindi lo stato poteva fare quanto deficit serviva e se l'inflazione aumentava si aumentavano gli stipendi. Non so se qualcuno si ricorda della cosiddetta scala mobile. Certo la lira si svalutava ma a questo corrispondeva un incremento delle esportazioni e tutto funzionava. Il debito pubblico erano i risparmi dei cittadini che compravano i titoli (e rendevano bene a differenza di oggi che abbiamo gli interessi negativi) e la banca d'italia fungeva da prestatore di ultima istanza.
Questo consentiva di far vivere meglio i cittadini, visto che era sufficiente uno stipendio per mantenere una famiglia e risparmiare pure qualcosa, in una logica di creare benessere diffuso anzichè competizione e miseria.
Se oggi siamo in queste condizioni non lo dobbiamo ne agli sprechi, ne alle auto blu, ne alle ruberie della "casta" ne alle pensioni baby ne a tutti quegli altri specchi per allodole che ci oscillano davanti alla faccia.
Lo dobbiamo solo ed esclusivamente alla cessione della sovranità monetaria, prerogativa indiscutibile di una nazione degna di essere così definita, a soggetti PRIVATI che ci stanno strangolando con un debito che non dovrebbe esistere.

Sul discorso del reddito universale, cosa che sarà inevitabile a meno che non si scelga di decimare la popolazione (cosa possibile), visto il progredire delle macchine che ci sostituiranno nella maggior parte delle mansioni, sarei d'accordo. Non veniamo al mondo per fare gli schiavi ed è anche giusto godersi un po' questa vita visto che ne abbiamo una sola e che anche dedicandola interamente alla nostra crescita riusciamo a fare solo qualche piccolo passo.
Sicuramente va considerato un reddito da sopravvivenza, dignitosa sicuramente ma niente di più. Chi vuole l'auto bella, la casa più grande, il telefonino, i capi firmati etc. deve lavorare, ma esistendo un reddito base per tutti le retribuzioni devono essere adeguate e dignitose.
Sul discorso fascismo e antifascismo mi son rotto i coglioni di commentare...fino a quando rimanete li non c'è niente da fare e niente da dire...
Sui 5 Stelle ho già scritto sin troppo, purtroppo erano l'unica vera speranza, l'unica vera possibile rivoluzione di questo paese senza rivoluzioni...speranza infranta dalla loro vigliaccheria, dall'assenza di coraggio..
Ma, suicidatisi questi, è il cosa resta che ancora di più mi preoccupa, quelli che gli italianidi con italico entusiasmo andranno a votare..resta da una parte capitan TAV Salvino, incredibilmente divenuto idolo del sovranismo italianide, che è curiosamente lo stesso Salvino che dichiara in TV che voterà il Drago di Bruxelles alla presidenza della Repubblica..che mette in ogni regione che vince gli stessi, ribadisco "gli stessi" uomini di Forza Arcore che l'Italia l'hanno corrotta all'estremo,che ha come proposito più volte dichiarato la cementificazione di un territorio (quello italiano) già cementificatissimo (motivo per cui appena viene giù uno scroscio d'acqua la gente crepa), erede ultimo di quell'impero legaiolo che qui in lombardonia conosciamo benissimo per i suoi legami d'affari con Comunione e Fatturazione..unito come sempre al noto B., per cui ogni parola è superflua..e potrei continuare con i titoli di merito di Capitan TAV..
e dall'altra: il partito dei dementi, e anche qui ogni parola è superflua..
Per cui: "Lasciate ogni speranza o voi che entrate", o meglio che entrerete in Italionia nei prossimi anni in cui il fulgido duopolio "finta destra delle fatturazioni" e "finta sinistra delle immigrazioni" continuerà a spolpare questo disgraziato paese come un branco di piranhà come negli ultimi decenni hanno sempre fatto..ma si vede che agli italianidi va bene così, va bene votare per mezzi criminali e dementi..per cui:prossimo obiettivo far diventare il paese come il Burundi..

Quote:

A questo c'è da aggiungere che negli ultimi 20/30 anni l'aspettativa di vita media si è allungata.

Mannnoooo, dai....ma se abbocchiamo noi per primi alle puttanate che ci propinano i delinquenti, cosa vogliamo cambiare ? Ma davvero credete a questa ignobile fandonia, che avrebbe dovuto da sola far riversare nelle piazze milioni di persone ? Ma li leggete mai così a caso i necrologi della vostra città per vedere quanti cazzo ce ne sono di ultraottantenni e novantenni che non sono certo delle nostre generazioni di "supervitali" ?
Ma vicino a voi non vedete la gente che si spezza di infarti, trombosi, cancri, ictus, esaurimenti ? Ma che minchia di aspettativa di vita di 'sto cazzo, io sto pregando l'Universo che mi consenta di smettere di lavorare essendo ancora un essere umano funzionante decentemente e prima di ritrovarmi rincoglionito in un letto di ospedale. Perchè per lor signori anche quella di un vegetale sarebbe "aspettativa di vita".
Buongiorno a tutti.
Scusate se arrivo ora, ma vorrei ritornare all'articolo di inizio e parlare di Grillo, per sapere se qualcuno pensa ciò che penso io.
Ho notato una cosa, ma forse difetto di informazioni.
Mi sembra che si sia avviata già da tempo la "normalizzazione" di Beppe Grillo.
Ma mi insospettisce ancor di più una cosa.... di come sia sparita subito da tutti i radar dei media la faccenda del figlio di Grillo.
Senza entrare nel merito se la cosa sia successa o meno, trovo molto strano che il mainstream non lo abbia azzannato senza mollare, come per esempio hanno fatto sulla storia del figlio di Salvini sulla moto d'acqua della polizia.
Può essere che gli abbiano dato un segnale? Es. 1° ti faccio vedere quanto è semplice coinvolgere la tua famiglia (denuncia creata dal nulla) e poi zittire i media per farti un piacere...per ora..
Ammetto, per finire, che anch'io probabilmente, se avessi un figlio in tale situazione, non saprei bene cosa fare...
Se fosse così, potrei capirlo.
Se non fosse così, cosa ben più grave, vuol dire che anche Grillo fa parte della cerchia degli intoccabili...ed allora, PER CONTO DI CHI chi parla?
Ieri sera ho iniziato a leggere il "Grillo Mannaro" e fino a prima del capitolo "PROVE DI POLITICA", ho constatato solo delle grosse inguenuita' (paga tutto lui) da parte di stefano (sempre che corrisponda al vero tutto quello che lui afferma) e un livore nel descrivere i vari personaggi da lui incontrati (vabbe' è normale se quello che racconta è vero, lascio sempre aperta la porta del dubbio).
Per amore di verita' (insito in me) io verifico anche la parte avversa e ho trovato questi 2 link:

uno del 2009
m4ss.net/.../...

e uno del 2016
m4ss.net/.../...

Amo Stefano e Morena per le loro scoperte per quanto riguarda i vaccini e spero che non corrisponda a verita' quanto viene scritto nei link che ho postato (probabilmente non è vero, ma come ho detto prima, lascio aperta la porta del dubbio)
@Roberto70

Magari leggilo tutto, poi ne parliamo…
E' stata sollevata una tale massa di fango su queste due persone che non ho parole.

Per quanto riguarda Grillo cito pag. 92:
"E poi c'è sempre la risorsa formidabile, "straordinaria", se si vuole usare un aggettivo caro a Grillo, di ciò su cui si può contare in ogni caso: quello che "se Beppe l'ha fatto, ha certamente le sue ragioni." Qualunque dittatore vorrebbe disporre di un popolo munito di cervelli condizionati fino a quel punto. Comunque sia, chi deraglia o minaccia di deragliare dai binari della più perfetta ortodossia del Grillo-pensiero viene condannato all'esilio e alla scomunica senza che questo fatto, di per sé indisputabilmente vergognoso, incrini la fede che, anzi, nel panorama di naufragio in cui viviamo fa ogni giorno più proseliti."
Mi viene in mente, fra i tanti, l'episodio della Cassimatis a Genova…
Con Di Maio, per tornare in thread, non ha fatto altro che perpetrare un modus vivendi/faciendi già cementato da anni.
Di che ci si meraviglia?

Quote:

148 Tonki2019-11-26 16:33

Citazione:

Com'è possibile proclamare amore, solidarietà, accoglienza verso chi comunque ci é più lontano....

Per questo si stanziano miliardi l'anno per dare vitto e alloggio a sconosciuti entrati senza documenti e illegalmente e, contemporaneamente, si taglia la pensione alla vecchia e non si fa niente per i veri poveri che crepano di fame, che in Africa ci rimangono

Condivido il concetto espresso da Tonki.
Intanto oggi leggo che è già pronta la sanatoria per gli stranieri.
Attraverso un emendamento della solita Bonino.

m.ilgiornale.it/news/politica/governo-pensa-maxi-sanatoria-immigrati-irregolari-1790769.html

Si attende la risposta di Grillo perché gli altri partiti sono ovviamente in linea con l open society di soros che attraverso i radicali finanziati con ben 250 mila euro e rotti si fanno promotori della proposta di legge d'iniziativa popolare "ero straniero ", di cui l'emendamento è una naturale, rapida e piu efficace scorciatoia.
Giusto perché si è parlato di Montanari, è di due giorni fa il seguente post:

Comunicato stampa ovvero la verità inutile
www.stefanomontanari.net/.../

Insomma, fine di una querela priva di fondamento e di un sequestro che ha fatto il giro dei servi della carta stampata.
Ovviamente nessuno di questi pubblicherà mai l'esito di tale azione giudiziaria, ovvero un nulla di fatto per via dell'assenza del "fumus" dei delitti contestati.
Ma la macchina del fango ha già fatto il suo dovere...

Quote:

#167 Bakunin 2019-11-27 05:41

Citazione:


A questo c'è da aggiungere che negli ultimi 20/30 anni l'aspettativa di vita media si è allungata.
Mannnoooo, dai....ma se abbocchiamo noi per primi alle puttanate che ci propinano i delinquenti, cosa vogliamo cambiare ? Ma davvero credete a questa ignobile fandonia, che avrebbe dovuto da sola far riversare nelle piazze milioni di persone ? Ma li leggete mai così a caso i necrologi della vostra città per vedere quanti cazzo ce ne sono di ultraottantenni e novantenni che non sono certo delle nostre generazioni di "supervitali" ?
Ma vicino a voi non vedete la gente che si spezza di infarti, trombosi, cancri, ictus,

Al giro di boa dei 60 anni ( qualche anno orsono ) ad una cena di classe uno decise di ricordare i compagni di scuola ( dall'asilo all'università) passati a miglior vita (e se atei passati e basta ) e così anche altri cominciarono a "ricordare" i propri compagni di studio ed amicizia non più tra i vivi.
Io ne ho contati 18 tra asilo- elementari- medie-superiori- università ( e non escludo che possano essere di più perché dopo 60-50-40 anni è facile perdersi definitivamente di vista ) 18 persone con le quali ho giocato scherzato studiato litigato che adesso non ci sono più.. ed il dato aumenta sempre più velocemente... solo l'anno scorso ho perso un compagno delle elementari ( glioblastoma diagnosticato al pronto soccorso.. 6 mesi di vita ) un compagno delle superiori ( suicidato dal dolore perché la moglie si faceva scopare a 60 anni dai marchettari incontrati in chat... lasciato 2 figli di 23 e 31 anni )..un compagno delle medie... in attesa di trapianto di fegato ( tumore) morto 1 settimana prima dell'operazione prefissata...
E quasi tutti i miei coetanei hanno iniziato una nuova amicizia con la scatola delle pastiglie..
Grillo sul Britannia c’era? Non c’era? Mi sa che c’era.
Un movimento civetta con nascosta matrice massonica, del resto la riduzione dei parlamentari tanto vantata dal “bibbitaro” Di Maio è tratta pari pari dal “Piano di rinascita democratica” di Licio Gelli.
Ennesima figuraccia del M5S che vota con PD e LEU per ritardare ulteriormente l'entrata in vigore della loro norma "Spazzacorrotti", che colpirebbe le Fondazioni Bancarie.
La situazione è così ridicola che è riuscito a dire qualcosa di intelligente pure Matteo Renzi.

corriere.it/.../...
Conte sul MES


"Fondo salva-Stati, Conte: “Nessuna trattativa segreta. Discusso in molti incontri, nessuno della Lega obiettò. Da Salvini e Meloni falsità e allarmismo”
www.ilfattoquotidiano.it/.../5589760

#176 Roberto70

comunque non ha negato che il MES sia in stato avanzato.
Leggo con raccapriccio la disinformazione che fa l'utente Roberto70.

La soglia dell'85% per approvare un intervento: Se l'Intervento del MES lo chiede l'Italia, l'Italia NON vota. Serve ad un piffero avere il 17,8%.
Conferire denaro sonante ad un fondo cui - per accedere in caso di necessita' - devi "riportare il debito al 100% del PIL" significa - per l'Italia - comunque salvarti da solo prelevando FORZOSAMENTE dai risparmi degli Italiani. Le banche - tanto Italiane quanto straniere - verrebbero aiutate dall'intervento del fondo MES. I privati risparmiatori che posseggono titoli di stato Italiano no.
In sostanza, NON HA ALCUN SENSO ECONOMICO PER L'ITALIA SOTTOSCRIVERE IL MES.
Se il senso del MES, invece, e' la solidarieta', siamo in tutt'altro campo e la decisione e' politica (cioe', ce la possiamo permettere la solidarieta' in queste condizioni?)
Qualcuno direbbe, se ci possiamo permettere gli F35 che non serviranno ad alcunche'....
La disinformazione la fai tu, perche' se chiedi il MES significa che sei MESso molto male quindi puoi avere anche il 100%
Se invece sono gli altri paesi a chiedere il MES tu hai il veto.
Se non capisci la differenza non è colpa mia