E' ufficialmente iniziata l'opera di demonizzazione mediatica di quelli che saranno in tutta probabilità i vincitori delle prossime elezioni politiche in Italia, ovvero il Movimento 5 Stelle.
E quale modo migliore di demonizzarli, se non quello di farli apparire come "pericolosi amici di Putin"?
Ci ritroviamo così un articolo su La Stampa di oggi, intitolato: "Il governo Usa avverte l’Italia: “Fate attenzione. Ci sono legami Russia-M5S”
Dall'articolo leggiamo: "Sono fonti governative americane a ricostruire per «La Stampa» quanto sta avvenendo, spiegando in particolare che sono preoccupate per l’influenza che la Russia sta cercando di avere sulle prossime elezioni italiane, nell’ambito di una strategia di interferenza che tocca tutta l’Europa, dopo quella adottata durante le presidenziali degli Stati Uniti."
Ma che gentili, queste "fonti governative americane", che "ricostruiscono per «La Stampa» quanto sta avvenendo". Davvero i nostri amici americani si preoccupano per il nostro futuro. Ma poi, quale sarebbe mai la "strategia di interferenza adottata durante le presidenziali degli Stati Uniti" di cui parla La Stampa?
Alla peggio - ammesso e non concesso che ciò sia davvero accaduto - i russi si sarebbero limitati a rendere pubbliche le email della Clinton che mettevano in cattiva luce lei ed il partico democratico. Ma non è che i russi queste email se le siano inventate. Queste email esistevano, e quindi il marcio esisteva già. Loro al massimo ci hanno aiutato a conoscerlo.
E da noi invece come farebbero, questi cattivoni di russi, a "condizionare" le nostre elezioni?
Ce lo spiega sempre La Stampa: "Gli obiettivi di Mosca sono tutti i Paesi dove nei prossimi mesi sono in programma le elezioni, che per la loro natura democratica consentono di infiltrare i sistemi politici e cercare di condizionarli."
Avete capito? Noi abbiamo il dono prezioso della democrazia, ma questo dono è anche una debolezza, perchè permette a chiunque di infiltrarsi. Quindi state attenti, cari 5 Stelle: se per caso vi trovate accanto uno che non avete mai visto prima, che porta il colbacco e parla con uno strano accento siberiano non dategli confidenza: potrebbe essere un uomo di Putin.
Ma a quanto pare non è soltanto l'Italia nel mirino di Putin: "Al primo posto - prosegue l'articolo - ci sono le presidenziali francesi, dove gli effetti dell’offensiva russa sono già stati pubblicamente notati, con la visita di Marine Le Pen al Cremlino ..."
In altre parole, ci dice La Stampa, una leader politica candidata a diventare presidente della Francia non avrebbe il diritto di incontrarsi con il capo di una delle nazioni più potenti del mondo, perchè altrimenti "si lascia manipolare" dall'orso cattivo.
"Nel radar degli americani però ci sono anche le presidenziali del 2 aprile in Serbia, il voto di settembre in Germania, e quello che comunque dovrà avvenire in Italia entro la primavera del 2018. "
Certo, naturalmente, è sempre l'Italia che sta tanto a cuore alla CIA, perchè siamo noi storicamente la "nazione-cerniera" fra il blocco occidentale e quello comunista.
E quindi noi dovremmo temere terribilmente i 5 Stelle "amici di Putin", solo perchè ce lo dicono i servizi di intelligence americani.
Che poi sono gli stessi servizi di intelligence che hanno raccontato al mondo che l'Iraq aveva le armi di distruzione di massa.
Disponiamo di cioccolata in grandi quantità. Qualche marmotta la vuole incartare?
Massimo Mazzucco
Avete capito? Noi abbiamo il dono prezioso della democrazia, ma questo dono è anche una debolezza, perchè permette a chiunque di infiltrarsi. Quindi state attenti, cari 5 Stelle: se per caso vi trovate accanto uno che non avete mai visto prima, che porta scompiglio e parla con uno strano accento tosco-emiliano non dategli confidenza potrebbe essere un uomo di Renzi. Pertanto non aspettate e riferitemelo subito che ci penserò io.
Il governo USA ci avverte che, i Russi, dopo aver fatto vincere le elezioni di Trump, potrebbero far vincere anche le elezioni ai 5 stelle da noi.
(non si capisce dove starebbe però il pericolo, visto che in teoria a quel punto saremmo tutti infiltrati dai russi)
In più, media e governo, ci avvisavano di questo pericolo anche prima delle elezioni americane, mettendo in guardia dal votare l'amico di Putin, Trump ... pericolo che non è stato miminamente sentito, visto che poi ha vinto ... cosa che fa sorgere spontanea la domanda: ma allora vogliono che vinca il movimento?!
Se c'è mezza parola buona del mainstream e/o USA verso il M5S: è la prova che sono gatekeeper
Se ci sono tonnellate di merda del mainstream e/o USA verso il M5S: è sempre la prova che sono gatekeeper
Credo che purtroppo sia una malattia degenerativa non curabile.
la7.it/.../...
Credo che la malattia degenerativa non curabile, sia quella di chi si ostina a dare credito a posizione avverse ai cinquestelle, dozzinali e cretine del mainstream.
Credere e dare anche il minimo credito alle accuse del maistream e di chi si appoggia al mainstream nei confronti di una qualsiasi fazione, dovesse essere pure una partita di calcio, per finire alle missioni su Marte, significa aver capito proprio tutto della propaganda
Magari fossero dei Gatepeeker, si potrebbe ancora sperare in qualcosa.
E ringraziamolo questo KGB...non vedo l'ora che inizi la campagna elettorale della barzelletta umana!
Questi 'attacchi' mediatici sembrano dirigerli più verso un fronte non loro (Trump, Le Pen, Putin... che ci azzeccano con loro?), forse per sabotare le vere alleanze acculte e non della strategia euroasiatica... Che è poi la linfa imperiale e patriottica europea. Ripeto: che ci azzeccano questi qua?
Per assurdo avranno più vantaggi che altro da questa propaganda.
...che dire...di intrallazzi, doppigiochisti, di "lobbysti" è pieno il mondo...essendo il partito, di fatto, un filtro...esso deve giocare il ruolo di mandar un cane in uno stagno di tranquille paperette...e comunque far cambiar poco...
Che buffo un partitello di pochi annetti..con la Russia..quella degli zar!
Sarà che qualche telefonata, un abbraccio, un autografo e un sorriso si aggrazi questo onere...ma di certo qui in Italia giocano diverse forze ben lontane dalla "tosse" del popolo...
Slobbysta
(... anche perché manco sono italiano )
Lasciamoli lavorare, sia a Roma, dove è stato chiesto un comprensibile rodaggio di tempo...e così per tutto ciò che comporterebbe il "serio"...
Slobbysta
l'opposizione può solo dirti, a torto o a ragione, in buona o cattiva fede, che quelli che "stanno lavorando" lo stanno facendo male e che loro il "lavoro" lo farebbero meglio. Di più non può fare.
Poi io non sono, come dici tu, all'opposizione...dipende
Nel mondo...
Fa comunque tutto ridere, tirano fuori queste cose per far credere ancora alle nazioni, quando stanno lottando per ben altro...Russia? Ma quale, quella del programma spaziale, quella dell'energia o quella delle armi...quella delle banche?magari...
Poi nel teatrino di casa nostra ma ben venga Cicciolina/Radicale...Berlusconi...Grillo..calciatori e soubrette più vecchi marpioni e infiltrati...
Mi piace ci sia un partito casual...e amo possa crear passione...ma se non si vuol prendere per il culo il popolo...forse, pur essendo su una strada "migliore" degli altri...davvero non è per nulla sufficiente...
Bisogna dire la verità senza compromessi...per davvero cambiare...
Slobbysta
l'unico cambiamento che si avrebbe se Grillo dicesse, ad esempio, "dobbiamo fermare le scie chimiche", sarebbe solo quello della riapertura dei manicomi appositamente per mettercelo dentro.
la mia verità è che di verità ne hanno dette già tante (pure troppe) e che è stupido continuare a farsi governare da chi ti dice solo bugie, solo perchè ritieni incompleto l'elenco delle verità, o presunte tali, del M5S.
m.youtube.com/watch?v=XsJCGUz9SAo
Se volessero davvero giocare sporco candiderebbero Putin in ogni paese occidentale. Con un traduttore adeguato al seguito (tipo una natasha stefanenko per dire) vincerebbe facile.
Parsifal79Non pensavo alle scie come verità...ma mi rammarica sapere quanto sei coraggioso a diventare megafono dello sporco lavoro del Renzi..a citar il suo criminale intento, e cioè negare l'evidenza...con perversa minaccia di TSO!...che schifo!
In manicomio dovrebbero andare quei piloti collaborazionisti, la ghigliottina per i mandanti...
Slobbando
Due cose emergono,stando alla STAMPA,
1)Ancora una volta gli ameri-cani e Trump che ne è il loro Capo,stanno facendo di tutto per accellerare lo sganciamento verso di loro,delle RSVM di Rappresaglia Russe,tanto per comprendere i micidiali SS18!!!
2)Magari i 5 Balle fossero Russi,li voterei subito!
Se lo dice l'fbi!!!
E poi, diciamoci la verità: ma che ci frega se Grillo e i suoi sono filo putiniani??? E’ vero? E’ falso? E’ un delirio americano che parte da quell’imbecille di Trump? Ma, in fondo, che ci cambia? Tanto come persone, come cittadini continueremo a non contare un beneamato c***o per dirla con Cetto Laqualunque.
E' molto diverso!
Il fatto censura i commenti scomodi ... cosa che limita di molto la visione globale delle idee.
Ti sembra che tutti abbiano commentato in un certo modo (cosa già strana di suo, non trovi?) ... nella realtà la metà delle persone potrebbe aver scritto cose diametralmente opposte e condivisibili (anche da te) ... ma avendo censurato il tutto, non potrai mai vedere l'altra faccia della medaglia.
Diffidate del Fatto, leggete libero, almeno li siete sicuri delle cazzate scritte! ^__^
“La Russia minaccia le nostre democrazie”
www.lastampa.it/.../pagina.html
Prima si lancia la bugia, poi sulla bugia si costruisce la contro-verità.
Come da manuale.
Gli americani non hanno nulla a che vedere con le 'primavere arabe'
Non hanno nulla a che vedere con il colpo di stato in Ucraina
Con le armi di (non) distruzione di massa di Saddam e l'invasione del paese
Con il tentativo di ribaltare il governo della Siria
Coni i bombardamenti sulla Libia
Con l'embargo su Cuba
Con la destituzione di Allende e l'instaurazione della dittatura di Pinochet
Con la dittatura di Reza Pahlavi in Persia
ecc. ecc.
Ma queste notizie (quelle dei russi cattivi) fanno comunque breccia nella gente.
Il cervello della gente cerca conferme alle proprie convinzioni e i media gliele forniscono o viceversa, in un circolo che si autoalimenta.
Se non fosse così chi voterebbe ancora la gentaglia che ci amministra da decenni?
O tempora, o mores.
Non mi riferivo a un commento giornalistico ma uno contenuto in un blog interno all’edizione online.
Se poi anche li censurano, allora stiamo freschi…
Ad ogni modo dubitare per me aiuta a capire. Ripeto, l’Italia sta andando alla deriva e ci si perde dietro quisquiglie e pinzellacchere prive di senso e non mi meraviglierei più di tanto se tutto sto polverone sia stato alzato a mestiere da chi sta stringendo il culo perché sta seriamente iniziando a pensare di perdere alle prossime elezioni (leggi PD)…
Ma proprio perché è troppo nella norma, credo che questo attacco frontale al M5S non sortirà l'effetto sperato dai soliti noti (i giornalai da strapazzo nostrani ).
Notizia ridicola e priva di fondamento, non serve tanto sforzarsi per confutarla, sarà sufficiente il buon senso dei cittadini italiani (oddio, di quella parte che il buon senso non l'ha perduto, ma ho fiducia nella gggente, molti intuiscono e non si ribellano soltanto perché ancora arrivano a fine mese, se i politici nostrani tirassero troppo la corda... potrebbero spezzarla e ritrovarsi con le pezze al didietro )
Bene, in questo caso La Stampa è il poliziotto cattivo, indovinate chi è quello buono?
Vi do un indizio, molti nei paesi arabi molti credono che i Fratelli Mussulmani o l'ISIS siano nemici dell'Occidente e invece...
PS: onde prevenire riflessi pavloviani sia chiaro che non sto dicendo che i 5stelle siano come l'ISIS o amici di questo o collegato ad esso. Sto solo cercando di mettere in evidenza uno schema.
Oggi "casualmente" c'è il punto sui rapporti con la Russia:
beppegrillo.it/.../...
Queste prospettive hanno disturbato "l'amico americano", che infatti si è dato molto da fare sfruttando le relazioni con una serie di Paesi che prendono i soldi a Bruxelles ma gli ordini a Washington, e infine contribuendo a provocare la crisi in Ucraina, affinché la relazione cordiale tra l'entità Europea e lo Stato russo fosse interrotta. Noi ora vediamo tutti i danni arrecati da quella strategia: c'è la guerra in Europa; la tensione ai confini esterni del continente cresce fino a prospettare un confronto tra le forze Nato e quelle russe; l'Unione europea è sempre più divisa; la Russia non crolla ma volta le spalle all'Occidente, costruisce relazioni strategiche con altri grandi paesi come la Cina, e recupera quelle in crisi come con la Turchia. E' un braccio di ferro che ha conseguenze solo negative per l'Europa, e di certo non fa cambiare la Russia, nemmeno nel senso di quella maggiore democratizzazione che molti dicono di auspicare.
Ma con queste premesse cosa pensate che farà l'amico americano?
Io a gennaio durante il caso-fuffa Raggi lo avevo già previsto.
Entro l'anno il m5s sarà al 35 % nei sondaggi,una cifra esorbitante che in campagna elettorale l'anno prossimo non potrà altro che aumentare ancora.
L'unica cosa che il Sistema potrà fare allora sapete cosa è...
La differenza con gli anni 70 è che oggi una str. della tens. potrebbe avere gli effetti opposti da quelli sperati...
In pratica ci stiamo dirigendo a tutto spiano verso la Guerra Civile Italiana.
In Francia se vince la Le Pen ne avremo un assaggio.
Secondo me o sei troppo ottimista o sei rimasto agli spaghetti western di Sergio Leone ahahaha,dai lo sappiamo tutti che in Italia non ci sarà mai una guerra civile,in Italia agisce un altro tipo di Fattore Spirituale che si chiama Piega il Capo e porgi L'Ano a 90°....e questo fattore ci è stato tramandato da oltre 2000 anni,dall'Impero Romano oggi divenuto Papato.
P.s. Forconi Docet
L'elettorato non crederà a questa balla ma è una ottima scusa per mettere in moto i poteri dello stato e la giustizia.
Andrea Romano (PD) alla domanda "Putin e la Russia finanziano i 5 stelle?" risponde così "Penso di sì, certamente c'è un aiuto di tipo informatico. Una sorta di collaborazione informatica tra gli hacker russi e gli attivisti 5 stelle. C'è un sostegno organizzativo e logistico alla grande armata digitale del MoVimento 5 Stelle in Italia. E l'aiuto viene da Mosca".
Lia Quartapelle (PD), invece, ha depositato un'interrogazione parlamentare (goo.gl/cr0VFU) per chiedere al Governo di "Contrastare il disegno russo per stabilizzare l'Ue, nonché di assicurare le condizioni per un sereno confronto politico in vista delle prossime elezioni politiche che si terranno nel nostro Paese" sostenendo che "Manlio Di Stefano offre ulteriore pezze d’appoggio a un disegno di sostanziale superamento dell’Unione europea".
Capisco che essere sibillino/a sia nella tua natura (Nomen omen) ma potresti gentilmente indicare lo schema anche a chi, come me, non riesce a vederlo? Ti ringrazio in anticipo per la risposta.
traduzione del @sybill pensiero:
- se il M5S dice che la Russia è il nemico: il M5S sta con i cattivi
- se il M5S dice che la Russia NON è il nemico: il M5S sta sempre con i cattivi perchè, ovviamente, finge di stare con i buoni
- se il M5S non dice niente sulla Russia: il M5S sta sempre con i cattivi perchè non prende posizione e parla solo di scontrini e auto blu
Complimentoni per la disamina e per i preziosi indizi che elargisci a tutti noi
In pratica ci stiamo dirigendo a tutto spiano verso la Guerra Civile Italiana.
In teoria ci stanno spingendo, in pratica ci stiamo dirigendo.
Si. Questa è la mia preferita:
media-s3.blogosfere.it/.../foto403.jpg
Buco in alto di ingresso, buco a sinistra "di uscita" fatto a mano, ma...niente buco nella parete che sta lì immacolata giusta nel mezzo della traiettoria.
Aspettando i commentissimi facciamo i complimenti all'"organizzazione Filini" della messinscena.
temi.repubblica.it/.../...
Di Maio con quel "psicologo Gallini" ha dimostrato di non conoscere minimamente gli studi e le illustri lezioni, che oggi tanto mancano, di una figura del calibro di Luciano Gallino. Il sociologo Luciano Gallino. Ripetere cose, a pappardella, non è un bel biglietto da visita per un possibile premier. "Lo psicologo Gallini". Un po' come se uno scrivesse "ai tempi di Pinochet in Venezuela". Ah, Di Maio ha fatto pure questo. Verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere.
Vi chiederete cosa c'azzecca?
Ve lo spiego io.
Micromega da sempre pubblicizza gli studi del sociologo Gallino.
MAI,NESSUN POLITICO ITALIANO IMPORTANTE DI DX O DI SX HA AVUTO IL MINIMO INTERESSE PER COSTUI.
Oggi sembra che il m5s ne sia interessato.
E Micromega (testata di riferimento della sx al caviale dei salotti però anti-renziana e pseudo-"per un'altra Europa") che fa?Se ne rallegra?Ne è contenta?Ne rivendica la battaglia?
No,PRENDE PER CULO COLUI CHE HA FATTO PROPRIA UNA LORO INIZIATIVA.
Ora immaginate per cose infinitamente più grandi e importanti se mai andassero al governo i 5s come si comporteranno i media tutti,da dx a sx.
Sarebbe la prima volta nella storia italiana che un governo in carica avrebbe CONTRO tutta la stampa e tutte le tv di stato e private all'unisono.
Ebbene,questi sono i prodromi di una guerra civile.
ansa.it/.../...
La parola "populismo" è stata sdoganata,anzi tirata fuori dal cassetto della storia in cui ammuffiva da decenni perché la parola "fascismo" ormai suonava ridicola appiopparla a partiti che evidentemente non c'azzeccano nulla col fascismo quindi sarebbe sembrata una forzatura eccessiva delegittimarli con quel termine.
Oggi in Europa populista è il FN,partito di dx,Podemos,partito di sx,il m5s,partito con la sua nuova idelogia.
Tutti uniti nel minestrone della delegittimazione nei rispettivi paesi.
Il loro problema non sono le politiche interne ma il fatto che vogliono rompere con l'architettura internazionale che da 70 anni prevede la supremazia USA sull'Europa.
la parte in mezzo è coperta da un soffitto più basso dei due adiacenti
Nel concetto identitario della visione europea sono nemici e quindi assolutamente non compatibili con l'alleanza euroasiatica. Certo li si potrebbe usare per sabotare la democrazia e portarla al fall out, ma poi bisogna eliminarli senza nessuna esitazione.
Ma di cosa stiamo parlando, che in Russia certi movinenti sarebbero nell''opposizione' con riferimenti simili alla congrega lib-dem (come quel cazzone di Navalny o come cavolo si chiama) di stampo sorosiano.
In ogno caso, non c'è nulla di "inedito" in quelle foto,. Io le ho tutte da almeno 10 anni.
Peccato per quella piccola falla consistente nel fatto che il MIO pensiero riguardava, nello specifico, ciò che La Stampa dice riguardo il M5S e non quello che il M5S dice riguardo alla Russia.
Un ripassino alle basi della logica non sarebbe inopportuno.
Shuran mi spiace, essere sibillino non è nella mia natura ma ho capito da tempo che indicare l'evidenza ai pentastellati è tempo più che perso.
Lo schema è già nella domanda-citazione che hai postato, la questione è se non riesci a vederlo, e allora pace, o se non vuoi vederlo, nel qual caso pace lo stesso.
Dico così perchè fn e company ripetono schemi già prefissati ed ampiamente conosciuti e completamente fuori zeitgeist, presenti da secoli, però non nego che al loro interno ci siano sicuramente forze più pure e benevole di quelle che girano nella sinistra europea e che guarda caso molte parti siano collegate direttamente ed indirettamente a forze che tu disprezzi, però è utile sapere chi c'è dietro.
Semplicemente ora una elite in sordina negli ultimi decenni, maltrattata e scacciata da alcune parti importanti del potere, che si raccoglie nell'ultra destra per ultrasemplificare ma in realtà ha altri scopi e che è fortemente presente in piccola parte anche in una certa informazione alternativa che si raduna anche in una parte del movimento sovranista, sta rialzando la voce è ha capito che la globalizzazione neoliberista è andata troppo in là e per mantenere il potere ed evitare che le potenze orientali possano sostituire l'Occidente ha deciso di sostituire ad una globalizzazione estrema, una soft, una tattica gattopardiana. Sono due potenti elite ma pur sempre elite a cui non frega niente di me o di te. Naturalmente io spero che si autodistruggano entrambi.
Quindi il potere teme la democrazia, o meglio ha paura che il popolo elegga LIBERAMENTE partiti e/o politici “non allineati”.
Dopo aver influenzato per anni la politica delle colonie europee stando nell’ombra, oggi il padrone è costretto ad uscire allo scoperto: controlla il territorio, ma si è accorto di non essere più in grado di controllare il pensiero dei sudditi.
Con la perdita di credibilità della propaganda del pensiero unico a causa delle nuove offerte di informazione alternative al mainstream, il potere mondialista ha dovuto, sia imporre la censura del web, attraverso i suoi politici servitori, col pretesto di contrastare le“fake news”, che interferire apertamente sul dibattito politico. Così abbiamo avuto la “scoperta” dello spread per imporre governi europeisti, le amichevoli minacce presidenziali al governo italiano, il diplomatico appoggio al referendum renziano, ecc.
Infine adesso con l’approssimarsi delle elezioni nei paesi europei che rischiano di essere davvero LIBERE il potere cerca di screditare i partiti “populisti” (finanche il PRESIDENTE ELETTO USA) con notizie infondate e non provate (“fake news” del mainstream), arrivando persino a rispolverare il vecchio slogan, “I comunisti mangiano i bambini”, aggiornato e adattato al nostro tempo , nel disperato tentativo di ricevere almeno il voto della “casalinga di Voghera”, notoriamente poco avvezza alla rete.
PS
A proposito di perdita di credibilità dell’informazione mainstream: ma questi amorevoli avvertimenti delle “Fonti governative americane” non dovrebbero provenire dallo stesso Governo di D. Trump il cattivone “amico di Putin”? Sembra che ci sia una certa contraddizione!
Poi perché si dovrebbe credere a quegli stessi servizi di intelligence sbugiardati nientepopodimeno che dal Presidente in carica degli USA?
Se poi ti decidessi a dire in modo chiaro e netto cosa ne pensi della presa di posizione del M5S nei confronti della Russia, e chi sarebbe il "poliziotto cattivo e quello buono" e il loro scopo in questa vicenda, e cosa significa il paragone con ciò che si crede sull'isis, invece di elargire "indizi" tipo rebus che dobbiamo risolvere, facciamo prima.
se non ci arrivi è un problema tuo
nel momento in cui ti diverti a rilasciare "indizi", stai esplicitamente chiedendo (e autorizzando) al lettore di interpretare i tuoi scritti. Quindi evita di accusare di presunzione chi lo fa.
Il M5S è un tentativo di raggruppare i secondi per raggiungere alcuni obiettivi condivisi (giusti o sbagliati rientra nei pareri personali).
Chi fa parte del primo gruppo e vuole continuare ad appartenere non può produrre niente di buono, solo pensieri, blablabla della propria mente. Prigionieri del proprio ego e di un continuo giudizio verso il mondo esterno ad essi.
Il risultato finale di questo primo gruppo sono e saranno solo ulteriori divisioni (divide et impera), dubbi, malumori, malesseri, sospetti, calunnie, litigi ecc
Con tutti i loro limiti non posso che essere infinitamente grato ai parlamentari del M5S che nonostante tutta l'ostilità che stanno subendo (a caminciare da chi li dovrebbe sostenere e invece non trova di meglio da fare che tradirli per meri motivi egoici) continuano con enormi difficoltà a mettere in pratica i loro (e spesso anche miei) punti di vista.
Non e' questione di fidarsi o no, ma di condividere o meno un progetto.
Il progetto atlanto-globalista e' quello di indebolire l'Europa, nella sua entita' nazionale, etnica, economica, sociale, culturale, morale e spirituale... Insomma con la democrazia erodono dall'interno l'intero tessuto esistenziale europeo. E' un loro progeto geopolitico per garantirsi il controllo di un'area cruciale per il controllo del mondo, gestendone le risorse (non solo economiche). Questo controllo determina anche la separazione dell'impero dell'est, cioe' la Russia.
Nel progetto euroasiatico l'Europa e' vista come fortezza, che detiene una sovranita nazionale, etnica, spirituale... Questo e' un concetto imperiale terrestre. Insomma il progetto auroasiatico vuole "salvarci" come popolo. Non e' un salvataggio puramente incondizionato (anche se una certa fratellanza conta), ma di strategia per il ripristinino di una gerarchia che garantisca un ordine multipolare (non di schiavizzara tramite gli eletti il mondo intero, ma quello di gerarchizzarlo... e' l'idea gia' presente in Alessandro Magno, Impero Romano e fino al Terzo Reich). In queste circostanze ogni entita' politica segue una sua linea ideologica. Cosi Podemos e M5S sono enormemente ideologizzati, checche' ne dicano loro stessi. I loro riferimenti sono chiari, ovvero seguono il continuo progetto democratico di erosione interna. Gli ideali della sinistra moderna sono una esplicita visione di formazione democratica delle masse (termine puramente comunista, che rinnega popoli e nazioni). La tolleranza ad oltranza ha un chiaro compito di indebolire all'inverosimile l'istinto di sopravivenza di ogni popolo. Il M5S non e' certo esente da questo, anzi ne e' un convinto promotore. Certo, hanno questa aria pura, buona e pure ingenua... come il Papa. Sono sempre e comunque nemici.
Guardate i simboli sugli scudi...
Comunque per me la gerarchia e' un ordine naturale delle cose... le teorie anarchiche quelle si sono artificiali (e pure illogiche).
Queste convinzioni erano gia' presenti in me da bambino e senza nessun indottrinamento... anzi. Quindi il sangue in questi casi certamente conta. Meno male che l'ho capito in tempo, senno' vagavo nel marasma democratico (e c'e' mancato poco).
ilblogdilameduck.blogspot.si/.../...
federicodezzani.altervista.org/laltra-meta-di-tangentopoli-umberto-bossi-gianfranco-miglio-ed-i-progetti-secessionistici/
interessante parallelo
cosa diceva Berlusconi sull'euro:
il 22 febbraio 2009 proclamava: “Se l’Europa è in grado oggi di rispondere con efficacia agli effetti della crisi finanziaria attraverso piani nazionali anti-crisi, è grazie alla ritrovata flessibilità di bilancio e alla stabilità dell’euro”. Cominciamo dall’inizio. E’ il 1997, il governo retto da Romano Prodi cerca di raggiungere i paramentri economici richiesti per entrare nel club della moneta unica, impresa tutt’altro che scontata per l’Italia. Interviene Berlusconi, capo dell’opposizione: “L’euro non è solo l’obbiettivo della maggioranza ma anche dell’opposizione. Noi siamo contrari ad un rinvio dell’euro su richiesta unilaterale italiana, sarebbe un dramma in termini di inflazione, export e occupazione” (6 marzo 1997). A prezzo di notrevoli sacrifici, l’obiettivo viene centrato. Berlusconi rivendica la sua parte di gloria: “Un bel po’ di merito per l’entrata dell’Italia nell’euro ce l’abbiamo anche noi, abbiamo sempre avuto un comportamento responsabile in diverse occasioni” (25 marzo 1998). Nel 2001 la Casa delle libertà vince le elezioni e Berlusconi torna a Palazzo Chigi. Tocca al suo governo accompagnare l’Italia nell’adozione della nuova moneta, in circolazione dal primo gennaio 2002 in coesistenza con la lira per i primi tre mesi. La svolta è epocale, sorgono preoccupazioni, ma il premier tranquillizza il popolo: “Qualche difficoltà l’avremo tutti, ma il vantaggio per il Paese è enorme perché tutta l’Europa, con 300 milioni di persone avrà la stessa moneta e tutti potremo operare senza incontrare difficoltà di cambio. Questo aumenterà gli scambi e le esportazioni. Soprattutto avremo una moneta forte che eliminerà i rischi di inflazione” (27 novembre 2001). Arriva il grande giorno, le monete e le banconote europee possono essere finalmente spese nei negozi. Anche il ministro dell’Economia Giulio Tremonti assicura che i prezzi al consumo non aumenteranno: “Non ci si possono aspettare altro che effetti economici positivi. Non ci sarà nessun rischio di inflazione, in base alle nostre informazioni il pericolo non esiste” (1 gennaio 2002). Insomma, la partenza è trionfale. Ancora Berlusconi: “L’Euro funziona, questa è una verità e incostestabile” (15 gennaio 2002). E poi: “Siamo tutti uniti da un comune destino. L’Euro si è imposto positivamente, diventando un simbolo dell’Europa” (16 gennaio 2002). E soprattutto, “il governo non ha posizioni di scetticismo sull’euro, non credete a quelli che lo dicono” (4 marzo 2002). Un anno dopo l’introduzione della moneta unica, ci si comincia a rendere conto di un generale aumento dei prezzi. Il presidente del consiglio non sembra dargli molto peso, è solo un problema di arrotondamento: “Anche mia zia, che è il direttore del teatro Manzoni a Milano, ha arrotondato a sei euro il prezzo delle poltrone che, con il cambio esatto, ammontava 5,72 euro. E lo ha fatto nonostante il mio consiglio contrario. Ma io avevo previsto che con l’euro ci sarebbe stato un incremento dei prezzi al dettaglio per via degli arrotondamenti che sono stati automatici” (21 settembre 2002).
www.ilfattoquotidiano.it/.../167466
cosa diceva Berlusconi dopo "mani pulite":
Nel 1994, siccome la gente era schifata dai ladroni di Tangentopoli, lui – il compare di Craxi&C. – scese in campo sventolando il vessillo di Mani Pulite: “L’autoaffondamento dei vecchi governanti, schiacciati dal peso del debito pubblico e del sistema del finanziamento illegale dei partiti, lascia il Paese impreparato e incerto” (26.1.94). “Basta con i ladri di Stato, noi siamo per una politica nuova, diversa, pulita. Siamo l’Italia che lavora contro l’Italia che ruba (6.2.94). “Questo governo è schierato dalla parte dell’opera di moralizzazione della vita pubblica intrapresa da valenti magistrati… No ai colpi di spugna”(18.5.94).
infosannio.wordpress.com/.../...
dopo Renzi che verrebbe abbandonato dai poteri forti perchè "ha fatto la voce grossa contro l'europa", il dezzanismo cerebrale da il meglio di se con Berlusconi (che ha votato tutte le porcate contro la sovranità nazionale) salvatore dell'Italia che ha fallito per colpa della LEGA (8% alle politiche), la quale avrebbe avuto il compito dagli USA di dividere in 3 l'Italia.
Stendiamo un velo pietoso sul solito trucco di citare passaggi decontestualizzati in cui i giornaloni internazionali dicono qualcosa di vagamente positivo sul presunto, dall'autore, gatekeeper di turno (sarebbe l' "interessante parallelo" con il M5S).
Ovviamente nessuno andrà a controllare le migliaia di cose negative che gli stessi ne hanno scritto.
Tutto si può dire della LEGA dei '90, tranne che avesse i media dalla propria parte.
e dal dopoguerra che è tutto fermo salvo le demolizioni...quelle sono state continue...
Il motivo l9 sappiano tutti del perché di questa diffamazione a mezzo stampa di quasi tutti i quotidiani escluso il fatto quotidiano.
Il vero motivo di questo accanimento e perché il m5s vuole togliere il finanziamento all'editoria, i vitalizi le pensioni e stipendi d'oro e perché vuole fare anzi l'hanno già fatta fortunatamente la legge spazzacorrotti.
Hanno paura di perdere quei privilegi che si indegnamente percepiscono alla faccia dei cittadini onesti che pagano le tasse.
Anche oggi assistiamo ad articoli che dipingono il m5s come un partito di cialtroni che rovineranno il paese ecc.. Ma da spettatore vedo che hanno fatto leggi giuste come il reddito di cittadinanza, il decreto dignità hanno risolto il problema ilva e vogliono mettere un salario minimo cosa che la cosiddetta sinistra radicalchic nn ha mai fatto.
Speriamo che i cittadini si accorgano che il m5s sta facendo cose buone e che nn si faccia prendere dalle fregnacce della lega che oltre a bloccare i porti nn ha fatto niente.
La lega sta tirando dritto perché c'è il m5s che li controlla altrimenti avremmo nuovamente politici bocciati dai cittadini al governo come ad esempio Berlusconi