La rete non perdona. Proprio nel momento di massima tensione fra Gaza e Israele, l'esercito israeliano (IDF) ha provato a fare un pò di propaganda anti-palestinese sui social, ma il "rinculo" del colpo sparato gli è arrivato dritto nello stomaco. Questo è il tweet dell'IDF, che mostra un gruppo di bambini palestinesi che mimano un addestramento militare, accompagnato dal commento: "Mentre i bambini israeliani cercano riparo dai razzi che arrivano da Gaza, questi bambini di Gaza si sono diplomati all'asilo. Hamas sta derubando i bambini di Gaza dal proprio futuro, e cerca di derubare i bambini di Israele dal loro. Noi non lo permetteremo. Nessuna nazione lo permetterebbe."
Peccato che poco dopo la pubblicazione abbiano iniziato a fioccare su Twitter immagini di bambini israeliani che vengono a loro volta addestrati all'uso delle armi.
I commenti vanno da un ironico "Hmmm, quel tizio non mi sembra proprio un combattente di Hamas" ad un più tagliente "In Israele nessun genitore sionista avrebbe mai un atteggiamento così barbarico".
Nonostante la pessima figura fatta dall'ufficio propaganda dell'IDF, tutti i media mondiali continuano ad intonare la cantilena che "i cattivi palestinesi attaccano Israele con i loro razzi, e quindi Israele ha diritto di difendersi."
Mai che a uno solo di questi cosiddetti giornalisti venisse in mente di chiedersi perchè mai i palestinesi li lancino, questi razzi. Che dite, li lanciano perchè non avranno niente di meglio da fare nei loro tediosi pomeriggi assolati?
Massimo Mazzucco
Da tempo penso sarebbe da rivedere tutta la storia. Sono convinto che sono passati fatti completamente distorti.
È non voglio mettere nei guai LC. Magari anche solo attenzionato dai soliti osservatori per reati di opinione.
Salvo errore, i Palestinesi avrebbero incominciato a sparare queste salve di missili perché venerdì (giorno festivo, un po' come il sabato per i gilets jaunes) in occasione delle manifestazioni solite, gli israeliani avrebbero ucciso due palestinesi e altri due sarebbero morti in bombardamenti aerei. www.ilpost.it/.../4-palestinesi-uccisi-gaza
Gli Israeliani dicono però di aver sparato ai manifestanti per difendersi, perché questi avrebbero sparato loro.
Questo per il massacro di questi due giorni.
Per il resto: parrebbe che i due popoli non riescano a concepire nessuna soluzione che non comprenda l'annientamento etnico della controparte. Le persone che scelgono di incarnarsi ora nel popolo palestinese devono forse risolvere un grave conflitto interiore di territorialità o riequilibrare pesanti debiti karmici di sopraffazione.
Ma, come anche per il problema generale della lotta contro il Nuovo Ordine Mondiale, o le Vaccinazioni, o il Pensiero Unico, il metodo diretto dell'uso della violenza parrebbe essere perdente in partenza: "loro" sono più forti, in quel campo.
Bisogna trovare un metodo intelligente: ma come?
Sì, e sembra proprio che non si riesca a venirne fuori in nessun modo.
(edit)
Un antico Saggio diceva:
google.com/.../...
E se dobbiamo stare qui a parlare di 4 foto, ci sono riusciti
Stiamo scrivendo di un personaggio che rientra a tutti gli effetti nella definizione...personale straniero di rinforzo, lui essendo una creazione di bannon non fa' altro che seguirne le direttive, gli usa sono uno dei perni dell'alleanza usa,gb,israele, quindi da "buon" collaborazionista/mezzadro esegue gli ordini,fino a quando, come capita sovente al personale straniero di rinforzo, non servira' piu' e verra' cestinato.
In quanto all'altro collaborazionista/mezzadro,rientrano anche lui e il suo partito in una delle strategie fondamentali delle psyops, la quale indica nel vecchio dividi et impera la conditio sine qua non per la loro attuazione.
Per quanto riguarda l'articolo quoto al 100% il post 2 di Zina.
Dipinsi l'anima su tela anonima
@ #4 ZIOTONI69
Citazione:
Sono convinto che sono passati fatti completamente distorti.
Sì, e sembra proprio che non si riesca a venirne fuori in nessun modo.
Anzi, grazie Cheto per il gentile appunto... A volte bisogna essere cauti
Dietro ai casini degli ultimi 300 anni ci sono sempre loro.
Il "comunismo" ... nato da quelle parti...il darwinismo sociale ( non dimentichiamo Malthus e tutte le conseguenti deliranti teorie che in una maniera o nell'altra hanno influenzato i nazisti ) pure.. lo sfruttamento del proletariato industriale.. il capitalismo senza etica e morale... e per finire il regalo della Palestina agli ebrei..
Ci vorrà un pò ma uno oggi uno domani....
Giornalismo acquiescente e Ramadan di sangue in Palestina
Allora ci chiediamo se si chiama calma ogni aggressione israeliana senza risposta palestinese, oppure se l’articolista del messaggero proprio non sa che “anche” in questi giorni Israele ha sequestrato pescherecci rimangiandosi la promessa di allargare l’area della pesca ed ha ferito e arrestato gli sventurati pescatori. Non sa che Israele due giorni fa ha ucciso una ragazzina di 16 anni che sventolava la sua bandiera nella sua terra sotto assedio. Non sa dei ragazzi ammazzati al border “anche” tre giorni fa mentre a mani nude invocavano la libertà. Non sa che sempre tre giorni fa ha lanciato missili contro ragazzi che stavano confezionando (così ha dichiarato Israele) dei palloncini con la coda accesa, considerando, peraltro, armi pari il palloncino che tutt’al più dà fuoco alle stoppie, con i missili che hanno ucciso due di questi ragazzi e ferito altri due.
P.S. Qui mi pare che la risposta alla domanda finale nell'articolo di Massimo sia esaustiva, a meno che rispondere con la forza alla forza sia diventata azione terroristica.
www.lantidiplomatico.it/.../82_28292
Dipinsi l'anima su tela anonima
Hai iniziato bene ma ti sei perso per strada nella retorica buonista: Non siamo nel 1950, ma nel 2019, e il popolo eletto ha ormai pesantemente conquistato la gran parte dei gangli del potere. Oggi non è pensabile una politica indipendente dalla lobby a sei punte, e l'Italia, come ogni paese, deve scegliere i suoi blocchi di alleati nella guerra geopolitica in atto.
Non si scappa, le possibilità sono 2: O ti allei con il nazionalista Netanyahu, o ti allei con il suo nemico globalista Soros. Nel primo caso hai la speranza di riconquistare un certo livello di indipendenza e sovranità all'interno di una coalizione inter-nazioni, nel secondo caso sei destinato a diventare un paese servo all'interno dell'impero globalista. Con grande rammarico per il popolo palestinese, purtroppo la scelta più saggia è la prima.
Non si tratta di collaborazionismo, ma di alleanze.
I collaborazionisti erano quelli come Prodi, Renzi o Gentiloni che hanno venduto parte della nostra sovranità ai nostri nemici.
No che non mi sono perso, le vie a mio modesto parere sono tre, la terza prevede di aderire alla via della seta, ma non abbiamo politici con le palle per scegliere l'alleanza con Russia,Cina e India ( paesi che del sovranismo ne hanno fatto il loro asse portante) , tra l'altro questa si ostacolata dai buonisti che osteggiano alleanze con paesi che secondo loro non hanno diritti civili, come se l'alleanza usa,gb,israele fosse questo specchio di pulizia,quindi neanche i cosiddetti sovranisti alla bannon mi convincono.Per quanto riguarda la vendita della nostra sovranita', ammesso che l'abbiamo mai avuta, viene da molto piu' lontano, quelli che hai citato hanno svenduto le ultime cose che ci erano rimaste.
Dipinsi l'anima su tela anonima
Tutto vero. Si spera solo che con il tramonto dell'occidente e degli USA, la lobby a sei punte e questo conflitto per una terra desertica e ridicola vengano finalmente ridimenzionati. Non vedo perché tra qualche anno in un mondo spostatosi in Asia, con una Cina come prima economia del mondo, senza un solo ebreo nel partito comunista, si debba continuare a dare questa centralità a quello sfintere dell'impero romano che è la palestina, come ebbe a definirlo un simpatico poeta romano.
Anche la perdita di peso del cristianesimo sicuramente non aiuterà. Per un ateo Gesuralemme è come Nairobi e la "razza eletta" è solo una setta di megalomani come molte altre. E a questo giro sarà difficile penetrare i gagli del potere in Cina, India e altrove. Non senza le armi.
Anche tutti i deliri sulla "grande Israele" sembrano solo fantasie. E' bastato schierare l'aviazione russa in Siria, e il sogno di allargarsi a nord è saltato nella migliore occasione di sempre, per ritrovarsi anche gli iraniani accanto al golan. Le migliaia di visite a Mosca e le provocazioni son sono servite a niente. Prova che in fin dei conti, oramai appena si esce dall'orbita europea o americana la lobby a sei punti ha un peso molto relativo se non quasi ininfluente. E in Russia hanno nonostante ciò un peso, figuriamoci in Asia.
Magari mi sbaglierò, ma l'ottica eurocentrica ha annebbiato la vista a tutti.
D'accordo sull'alleanza con Russia e Cina, fortemente positive per il nostro paese. In realtà però io non vedo quest'alleanza come una terza via, ma come parte della prima via (l'alleanza inter-nazioni tra paesi sovrani). Che poi questa "Alleanza" sia fortemente condizionata dal gruppo anglosassone, è innegabile, ma purtroppo è una costante che accade in ogni genere di patto tra nazioni.
Quello che è certo è che il paese Italia, nel 2019, non ha la possibilità di svincolarsi dall'influenza della lobby ebraica, per cui tocca scegliere se restare sotto il dominio delle élites mondialiste di Soros (e abbiamo potuto ammirare i risultati nel nostro paese), o stringere rapporti con altri governi nazionalisti e sovranisti tra cui, oltre a USA, Russia e Cina, c'è anche Israele.
Adesso come adesso non se ne può fare a meno, con buona pace della Palestina.
Sì, certamente l'influenza ebraica ha un elevato potere solo in Occidente, meno in Russia, e molto meno in Cina, e col tempo, se gli equilibri geopolitici si sposteranno verso oriente, potrebbe perdere molto del suo peso complessivo.
Al momento però il nostro paese è intrappolato nella sovrastruttura europea, e da soli non solo non siamo abbastanza forti per uscirne, ma non siamo nemmeno abbastanza forti per sceglierci gli alleati: Ci toccano gli USA per forza di cose, e se ti allei con gli USA devi allearti con Israele.
Ricordandoci naturalmente che parliamo di questi USA di Trump e non degli USA dei Bush-Clinton-Obanana.
Ammesso e non concesso che sia cosi',il nostro paese ha sempre avuto funzione di bilanciamento geopolitico-diplomatico nello scenario mediterraneo,un ministro dell'interno visto che e' ministro di tutti gli italiani (anche di quelli che non lo hanno votato) non puo' permettersi di schierarsi con una parte, specialmente se questo puo' avere ripercussioni in casa propria.
La sua funzione e' occuparsi come dice la sua carica di quello che succede in casa sua e prevenire quello che potrebbe succedere,le sue simpatie visto che e' un ministro della repubblica se le deve tenere per se',non far vedere a paparino bannon quanto e' stato bravo a fare i compiti! Per quello ci sono le linee private.
Alleato a sovranita' limitata (altro che rapporti stretti) e' un conto,leccaculo-collaborazionista e' un altro ( forse e' proprio questo il suo incarico nel personale straniero di rinforzo).Facesse la persona seria e il politico serio (pura illusione?), dovrebbe studiare politica e diplomazia anziche' cazzeggiare con twitter, va bene avere visibilita,' ma qui si rasenta il ridicolo! Periodi storici che vivi,politici che trovi!
Naturalmente lo stesso discorso lo avrei fatto se si fosse schierato con i palestinesi, avrei ammirato il coraggio di cercare di vincere giocando sul serio, non rifacendo lo spot...ti piace vincere facile,ma lo avrei criticato ugualmente.
Dipinsi l'anima su tela anonima
i politici sono tutti dei commedianti da stracazzo e chi li vota è il loro supporto
i giudici...meglio non parlarne
i medici devono pararsi il didietro anche nel caso in cui non siano d'accordo coi ministri
nel contempo crescono in modo allarmante le malattie , le intolleranze alimentari e i problemi psichiatrici nei BAMBINI
La Cina ha con tutta la calma e pazienza che li contraddistingue da sempre,ha spostato il centro nevralgico degli interessi planetari ad oriente.
Gli mancava solo un braccio armato(non che ne sia sprovvista) da utilizzare come cane da guardia nelle scaramucce che inevitabilmente si susseguiranno
durante questa transizione, e lo ha trovato nei Russi, anche se ormai il loro primo deterrente è l'incapacità del resto del mondo di essere autosufficente
senza il loro apporto, di merci e prodotti basilari per la soppravivenza delle economie del pianeta.
E' chiaro che israele ai loro occhi è come uno sputo per terra, mentre nella nostra propaganda figlia di un colonianismo che si è giustificato come tale,
proprio sfruttando la tragedia della shoah, ci appare con tutta un altra valenza storica e culturale.
il tuo ragionamento sembra voler suggerire che dobbiamo stare zitti e accettare tutto perchè la situazione potrebbe essere peggiore
Non c'entra poco... c'entra
vittorioarrigoni.wordpress.com/
Per non dimenticare un Vincitore.....
Stay Human | The Reading Movie - (Full HD)
www.youtube.com/watch?v=QndXTN5goa0#t=138
4 israeliani morti, 27 (chi dice 25) palestinesi morti.
Sfugge al comune comprendere che senso ha continuare a lanciare missili su Israele, quando poi questo reagisce a fa molti più danni e morti di quanti ne possano fare i missili palestinesi lanciati, tant'è che i palestinesi hanno avuto 27 morti, ora anche da un punto di vista tattico i palestinesi non ottengono nessun beneficio dal lanciare centinaia di missili verso Israele, se non esternare la loro antipatia verso questo, ma a me non sembra un buon motivo che giustifichi i danni che poi subiscono.
A chi conviene continuare con questo comportamento dei palestinesi? A chi giova la guerra e questo tipo di guerra?
Poi come domanda secondaria, ma per niente secondaria, come fanno i palestinesi ad avere migliaia di missili? Come fanno a raggiungere la Striscia di Gaza nonostante l'embargo israeliano?
In terra santa si continua a morire
Israele è uno sputo di terra desertico senza niente di interessante ignorato dal tutto il mondo che non ha subito l'imposizione dei testi veterotestamentari e dell'islam.
Per il resto, mi piacerebbe fosse vero, ma se devo stare a queste interpretazioni, mi verrebbe da chiedermi dove sia la mia cara vecchia Minerva con tutto il suo entourage e perché abbia abbandonato me e il suo gregge per darmi in gestione non si capisce bene a chi, finendo per dare tutta questa importanza a quattro colline nel deserto dove si adorava un dio perdente e pure un po scemo e a un popolo di raccattati.
Insomma, ci sarà forse anche del vero...ma non è molto logico.
Miné! Se ci sei batti un colpo!!! Ci manchi tanto.
gbhnjk comunque sia serve solo a portare altro dolore da una parte e dall'altra, non serve a niente continuare a stare in cattività contro Israele, e non serve neanche la volontà di questo di dare una lezione ai palestinesi che tanto non interiorizzano. Non serve a niente.
Davanti alle ultime 30 anime morte, da una parte e dall'altra, che non potranno andare più da nessuna parte, sfiducia a parte, l'unica cosa che conta è tenere per la pace tra quelle genti, biasimando ogni intento di violenza, bisogna mettersi in testa la convivenza pacifica a qualsiasi costo, o arriveranno altre morti.
quindi non ha alcun senso, politicamente parlando e chiaramente facendo astrazione dell'odio disseminato tra le due parti, anche in considerazione dei morti provocati nelle varie guerriglie, continuare a cercare il modo di colpire gli Israeliani, serve solo a continuare a restare nel ghetto, non solo quello fisico, ma anche quello mentale della contrapposizione ad ogni costo, è una drammatica schiavitù intellettuale insistere all'infinito a voler ributtare a mare quei "curiosi ebrei" israeliani che si sono intestarditi di stare anche loro in quella terra.
Ad un certo punto bisogna farsene una ragione che anche "quelli" vogliono stare qua, accettarne l'idea, deporre le intenzioni bellicose e guardare ad un possibile futuro di convivenza. Dei cristiani penso che lo avrebbero fatto già da tempo, i palestinesi non lo so, ma se un giorno lo facessero, allora si che avrebbero da protestare se Israele non ti fa pescare fino alle 20miglia, se ti ruba l'acqua, o se ti impedisce l'elettricità, e forse la comunità internazionale sarebbe più disponibile ad ascoltare le loro proteste di quanto le ascoltino ora, mentre lanci la Jihad contro Israele.