Si fa molta fatica a mantenere il senso di ciò che è giusto, quando leggi la notizia che Netanyahu “ha candidato Donald Trump al Nobel per la pace”.
Sarebbe come se Totò Riina proponesse di fare santo Al Capone.
Anzi, non solo lo proponesse, ma lo nominasse lui direttamente. Perchè è proprio quello che è successo: alla cena di gala di ieri sera, alla Casa Bianca, Netanyahu ha consegnato a Trump una lettera nella quale lui (Netanyahu) “nomina” Trump per il premio Nobel. Come se fosse una cosa fra di loro.
Questo meccanismo ricorda molto da vicino la dinamica con cui tutte le istituzioni più importanti istituiscono dei premi, apparentemente assegnati in modo indipendente, in modo da poter celebrare e validare se stesse. L’esempio più eclatante è forse quello degli Oscar del cinema, dove una industria della spettacolo nomina e premia se stessa, per dare maggiore credibilità al proprio operato.
Ma finchè sono attori e registi che premiano sè stessi, niente di male. Quando invece un criminale come Netanyahu si arroga il diritto di nominare al Nobel il presidente degli Stati Uniti, le cose cambiano leggermente.
Naturalmente, tutto questo avviene con la connivenza supina dei media mondiali, che passano una notizia del genere come se fosse la cosa più normale del mondo.
Se Riina (quand’era vivo) avesse proposto di santificare Al Capone, i media mondiali si sarebbero ribellati ed avrebbero rovesciato sulla notizia un effluvio di sdegno e “vigorosa dissociazione”. Il fatto invece che un criminale come Netanyahu proponga per il Nobel il suo stesso protettore e padrino a livello mondiale non solleva lo sdegno di nessuno, e viene passata dai giornali come una notizia “normale”.
Se si potesse fare pulizia nel mondo marcio di oggi, io saprei certamente da dove cominciare.
Massimo Mazzucco





Questo è solo l'ultimo tra i vari episodi che delineano chiaramente le caratteristiche del periodo storico in cui stiamo vivendo.
Ps: piccolo refuso su "Naturalmentem"
L' unico atto veramente positivo di questa nuova classe dirigente è quella di non nascondersi più dietro un dito e di mostrare l' indecenza del potere senza formalismi , filtri e tabù .
La candidatura al Nobel per il Beppe Grillo d' oltre oceano è stomachevole
Frase giusta da digerire, ma assolutamente corretta .
Purtroppo non si può, impossibile andare ad un combattimento con le spade con dei fazzoletti di carta .
Ad oggi è così , magari un giorno......
Le candidature possono essere presentate da una varietà di persone, tra cui membri di governi nazionali, membri di giurie internazionali, professori universitari di discipline rilevanti, ex vincitori del premio e membri di organizzazioni internazionali.
Sarà poi il Comitato Nobel per la Pace, composto da cinque membri nominati dal Parlamento norvegese a valutare le nomine e prendere una decisione finale su chi riceverà il premio.
Quello che invece sconfina nell'assurdo, e dovrebbe sollevare un monte di polemiche e indignazioni, è proprio che sia un cr...ale genocida a proporre chi gli fornisce le armi, e quindi a continuare una guerra, come Nobel per la Pace.
Come dice Massimo: "Sarebbe come se Totò Riina proponesse di fare santo Al Capone."
Lui aspira alla santificazione.
Lo userà finchè gli sarà utile e poi lo butterà nel cesso.
Riprendendo l’articolo di due giorni fa, dove si parlava di Epstein, temo che il Mossad lo tenga per le palle…
Lo stanno prendendo per il culo con la candidatura al Nobel, gli hanno regalato un cercapersone d’oro, che è l’avvertimento più “mafioso” che abbia mai visto fare da un premier ad un altro, in modo così palese; solo Kissinger si spinse a certe vette quando minacciò Moro, e sappiamo tutti come andò a finire…
Per farvi ritornare il sorriso guardatevi il video del comico Bill Hicks (sottotitolato in italiano), ma chi conosce bene l’inglese lo apprezzerà di più. Era un genio.
Dante Bertello.
Lo abbiamo visto a seguito dei fatti dell'11 settembre ed a seguito della gestione covid (vaccini/greenpass), con premi e promozioni a valanga.
Ormai dovremmo esserci abituati.
Il mondo non è cambiato rispetto -ad esempio- a 20 anni fa.
E' cambiato solo l'atteggiamento: oggi non si nascondono più, non si vergognano più, sanno che qualsiasi cosa facciano sarà supportata dalla maggior parte del pollame, pronta a credere a tutte (ma proprio tutte) le loro menzogne.
Ormai sono giunto alla conclusione che la maggior parte delle responsabilità di quanto accada nel mondo sia attribuibile alla gente comune.
Questi non li fermi con le chiacchiere, occorre agire e riprendersi ciò che è nostro. Ma come?
@ redazione
Ma abbi pazienza, normalizzeranno anche quella.
Pensa alla pedofilia,
oggi nessuno si sognerebbe mai di promuoverla nel mondo del mainstream, ma solo perché non è ancora contemplata/normalizzata dal politically correct come tante altre porcate già in lista sacra, promosse e propinate ossessivamente.
Oggi tutti i personaggi di spicco della tv si indignano difronte a fatti di pedofilia mentre promuovono l'uomo incinto che allatta al seno, o anche la causa di Ugo che sentendosi donna vorrebbe iscriversi al torneo di boxe femminile.
In realtà tutti i personaggi che sentiamo non hanno idee o convinzioni proprie, si limitano solo a promuovere narrative globaliste decise da qualcun altro.
Non passeranno molti anni quando conieranno il termine pedomofobo per indicare quelle poche mosche bianche rimaste che continueranno a condannare la pedofilia. Magari -noi- non ce lo ricorderemo (fortunatamente), ma andrà certamente così.
posso darti una dritta?
perché non cominci col proporre la revoca del Nobel dato ad Obama?
(poi, ovvio, fai un bell'articolo comparando le malefatte di Trump vs quelle di Obama)
La maggior parte delle responsabilità sono di chi decide (le menti) che un dato evento debba avvenire (elites cioè banchieri e finanza) e del braccio che la attua (massoneria e politica), il popolino, che neppure capisce quello che sta accadendo può, al limite, essere accusato di favoreggiamento inconsapevole dovuto all’ ignavia o all’ignoranza.
Se qualcuno ti viene a rubare in casa perché non hai chiuso bene la porta o la finestra, non sei tu ad essere colpevole, ma il ladro.
Dante Bertello.
bel parallelo quello, direi peró che entro una certa sfera economico-sociale potremmo ancora farcela: se milioni di cittadini battessero fatalmente la testa e d´improvviso dessero molto meno peso al calcio ("guardo semifinale e finale dell´Italia piú la mia squadra"), per dirne una, i viziati strapagati li vedremmo se non altro portare giú la spazzatura la sera...
ovviamente non arriveremo mai a sensibilizzare rispetto a Soros, Bezos, Muskos ecc., ma per l´intanto sarebbe fantastico vedere col culo per terra una bella fetta di chi ha avuto pesantemente tanto dalla vita, senza tra l´altro meritarlo manco per il cazzo.
Se credi a tutte le puttanate che ti vengono raccontate la colpa è ANCHE tua.
L'ingenuità e la stupidità del popolino è Il carburante di questi criminali.
Sono stufo di giustificare la stupidità a tutti i costi. La stupidità è una colpa quando la si preferisce alla realtà al solo scopo di passare notti tranquille con il ciuccio in bocca.
La colpa è anche tua se hai consapevolezza del mondo in cui vivi.
Una donna intelligente non va in giro alle tre di notte, da sola, con la minigonna a mezza chiappa in un luogo isolato, solo perché "tanto se mi stuprano la colpa è solo degli stupratori" .
Io non vado in giro alle tre di notte con catena d’oro al collo e Rolex al polso nella metropolitana di Milano. Se lo facessi sarei come minimo imprudente, se mi rapinassero si potrebbe dire che me la sono andata a cercare.
Comunque, resta il fatto che io avrei tutto il diritto di andarmene in giro con catena e Rolex, come dovrebbe avercela la donna a girare in minigonna alle tre di notte.
A questo punto devo ritenere che tu accuseresti Sharon Verzeni (la ragazza accoltellata la scorsa estate in provincia di Bergamo), perché è andata a farsi una passeggiata a mezzanotte, quando venne uccisa dall’ italiano di seconda generazione Muossa Sangare.
Dante Bertello.
Al netto che per me puoi pensarla come vuoi, ma
Anche qui: NO, se hai consapevolezza del mondo in cui vivi.
(Inoltre "andare in giro con il rolex" è troppo generico. Anch'io "ci andrei in giro". Ma di certo non ci andrei in giro alle favelas solo perché "tanto se mi scannano come un porco per rubarmelo la colpa è la loro")
Ad ogni modo ripeto,
evidentemente siamo lontani anni luce, poco male
Non bisogna dimenticare che Alfred Nobel era il "re della dinamite", esplosivo, usato abbondantemente nelle guerre a uso militare e civile nelle miniere. I morti sulla sua coscienza furono innumerevoli e nel 1864 durante la produzione dell’esplosivo saltarono in aria con il laboratorio dei Nobel, anche cinque persone, fra cui Emil Nobel, fratello minore di Alfred.
Nel 1875 sempre Alfred, non pago, inventò anche la gelignite, una mistura di nitroglicerina e nitrocellulosa più resistente all’acqua e più potente e micidiale della dinamite.
Poi accadde che nel 1888, un giornale francese pubblicasse erroneamente il necrologio di Alfred Nobel, confondendolo con la morte del fratello Ludvig .
Alfred Nobel lesse l’annuncio funebre sul giornale, e restò impietrito, quando vide che veniva ricordato cone "il mercante di morte" a causa delle sue invenzioni e allora, sulla via di Damasco, iniziò a riflettere su come sarebbe stato ricordato dalla storia e quindi, per ovviare, decise di destinare parte dei suoi guadagni per istituire i Premi Nobel, riconoscimenti in diverse discipline, tra cui fisica, chimica, medicina, letteratura e pace e tutto per cercare di lavare la vergogna del suo mestiere di "mercante di morte" e diventare un filantropo.
Con il tempo, con l’aiuto dei media prezzolati e la mancanza di memoria della gente, in larga parte il suo progetto andò in porto, ma come vedete qualcuno, (un invisibile granello di polvere nell’ingranaggio, un viaggiatore in direzione ostinata e contraria), continua a ricordare, e allora si, la nomina a Trump ma Netanyahu forse lo meriterebbe più di tutti.
Concordo ma allora non chiamiamolo "Premio Nobel per la Pace".
Chiamiamolo "Premio Nobel per la Morte".
Vorrei che mi rispondessi in merito a Sharon Verzeni però, se non ti dispiace.
Perché lei decise di andare a fare una passeggiata a mezzanotte e venne accoltellata, ritieni che sia colpa sua visto che hai detto:
Dante Bertello.
Non conosco la faccenda quindi non mi esprimo.
Io a mia figlia le consiglierei/esorterei (se vestita "da sera") di evitare di isolarsi dalle amiche, di evitare a fine serata di incamminarsi da sola in macchina specie se molto tardi, semplicemente perché in giro potrebbe esserci gente di merda e senza scrupoli.
Pensi che in questo modo io non riconosca la sua libertà od i suoi diritti?
Tu invece cosa le consiglieresti? Le diresti che ha tutto il diritto di andare in giro da sola in minigonna anche alle tre di notte ed in luoghi isolati, perché "lo stupro e il borseggio sono vietati dalla legge"?
Qualora le accadesse qualcosa di spiacevole NON penserei che se l'è cercata (come tu volgarmente asserisci), ma che abbia peccato di prudenza,
e si da il caso che la mancanza di prudenza è una colpa.
Non te ne uscire oltre con delle puttanate.
Si può essere in disaccordo, ma non per questo si possono travisare i concetti.
La storia non ti ha insegnato nulla. Le battaglie si vincono, ma la guerra è sempre la stessa: l’uomo contro se stesso, e l’uomo perde sistematicamente. Guardati intorno, l’umanità è solo una mandria che si crede libera mentre si auto macella a poco a poco.
L’élite? Il sistema? Sono solo nomi che diamo alla nostra impotenza per consolarci, a credere che ci sia un "nemico" da combattere, quando invece il problema è nella nostra natura.
Te compreso
E verissimo che la colpa è del ladro che ti viene a rubare in casa.
Ma tu cosa fai tutti i giorni per creare un mondo migliore e senza ladri .
Molto probabilmente un cazzo
Come molti ( me compreso)
Se un sistema è marcio è tu fai parte di quel sistema, in un modo o nell'altro sei marcio anche te
quello che mi ha colpito, oltre alla pelle bianchissima quasi trasparente di bibi, è stata la totale sudditanza di trump (stati uniti).
La vita, ogni forma di vita, è fondata su equilibri, certi eccessi, frutto di squilibri, chiamano eccessi e relativi squilibri.
Per quanto riguarda il soggetto in questione, Trump e compagnia cantante, mi dispero, pensando che ormai tutto è una mescolanza di balle a livelli troppo, troppo, troppo bassi. In questo contesto marcescente, cercare la verità, interagire per amore della verità è eroico.
Vedo che il pensiero italico/delinquente è ben radicato. Infatti come negli anni 70/80 i tossici e pedofili andavano in Thailandia ora i delinquenti vengono in italia. Anzi sono gli stessi paesi, albania e romania in primis a spedirli da noi anzichè metterli in galera loro. Risparmiano.
Pure i carabinieri ti prendono per il culo quando vai a denunciare.
Un amico proprietario di un grande magazzino di articoli sportivi. Al quinto furto (sradicato la cassaforte a muro) la prima cosa che gli chiedono è se era attivo l'antifurto.
Un altro va a fare denuncia per aver smarrito il portafoglio e la prima domanda è dove l'ha perso.
Un paese per delinquenti. Proprio oggi un padre ha sparato all'omicida del figlio che dopo 5 anni era ancora a piede libero.
Presumo sia colpa del delinquente per un peccato di prudenza.
A no è vero. A parti invertite il ragionamento non funziona.
Uno che esce per delinquere e trova il padrone di casa che gli spara non è peccato di prudenza. Bisogna pure risarcirlo.
Vorrei tanto mandarvi a.... ma non si può.
Con voi anche Cristo si è sbagliato
Negli anni 70/80 ci sarebbe da parlare di ben più grandi criminali in Italia, come quelli che hanno istituito il sistema immorale di tangentopoli, quelli degli anni di piombo con le stragi nelle piazze e nelle stazioni, quelli che hanno svenduto la nostra sovranità monetaria nazionale ai privati.
vanityfair.it/.../...
#26 Venusia
Almeno abbiamo capito da che parte stai tu. Avevo già il sospetto, ma così me lo confermi.
Dante Bertello.
La stragrande maggioranza delle malefatte del mondo sono accreditabili alla gente comune, al cosiddetto popolino.
E sai perché? Perché sono TOLLERATE e dunque NORMALIZZATE.
E sai perchè? Perché la stragrande maggioranza del popolino crede ad agni puttanata/giustificazione/movente/causale che gli viene raccontata.
E sai perché? Perchè sono/siamo una melma di idioti, ingenui e ritardati con la consapevolezza di un criceto, privi di ogni forma di spirito critico e libertà intellettuale.
Vivono di TV, cronache rosa, cronache nere, reality e social, intortati h24 da menzogne e mistificazioni.
Chi ti ha insultato, vessato e denigrato durante il periodo del nazipass? La gente comune, Non il dragone in persona.
Il dragone o anche netaniau non sono poi tanto diversi da loro.
I ruoli, solo quelli, fanno la differenza.
In questo caso non credo che la vittima abbia peccato di prudenza andando a correre a mezzanotte in un paesino di 7 mila abitanti.
E comunque dipende dalla zona in cui decidi di andare a fare jogging, da quale tipo di persone è frequentata, se è completamente disabitata, desolata e isolata (c'è zona e zona).
L'articolo non lo specifica.
Ps: non credevo ce ne fosse bisogno, ma a questo punto ne dubito.
Quando parlo di colpa, NON intendo un concorso di colpa da condividere con l'assassino o stupratore che sia, ovvio che l'animale va buttato in cella come un sacco di letame per sempre.
Intendo semplicemente dire che ognuno di noi ha il DOVERE di autoconservarsi e salvaguardarsi.
Se non sai nuotare non puoi buttarti nell'acqua alta solo perché "tanto c'è il bagnino" .
Se si ha contezza dei pericoli bisognerebbe avere l'accortezza ed il buon senso di mettere in atto tutte quelle precauzioni tese ad evitarli.
Ti sembra così strano e fuori dal mondo?
Poi i principali colpevoli sono gli scafisti e quelli che, pagati dalle ONG di Soros, li convincono a migrare.
Però stiamo andando troppo OT, ed è meglio che ci fermiamo qua.
Saluti.
Dante Bertello.
Il grande fratello ha tanti tanti piccoli soldatini che fanno il lavoro sporco, medici strizzacervelli, infermieri ma anche oss...persone normali che la sera tornano a casa come chi ha fatto del bene all'umanità ma in verità sono nullità che hanno perso l'anima trattando le persone come animali, oggetti.
Spero almeno che un giorno debbano "curare" le persone a loro più care. Poi vediamo che fanno!
Meschini che non sono altro.
La questione, secondo me, è semplicissima: la corporation composta da criminali psicopatici che governano davvero il mondo ha apparentemente tutte le carte in mano. La stampa è in mano loro, come le televisioni, i social media più importanti e, soprattutto, i governi di troppi paesi del mondo (UE in primis!), composti da gente che ha in casa più scheletri che armadi, quindi ricattabilissima. Usano ogni mezzo per legittimarsi, a spese dei pecoroni che continuano a comprare i quotidiani e/o guardare la TV perché qualcuno dica loro ciò che è buono e giusto. Non trovo dunque niente di strano nel fatto che letamyahu proponga Trump per il nobel per la pace. Se l'hanno dato a obama, vale tutto... Quindi la battaglia è già persa, penserà qualcuno... A mio parere no, anche se il tempo che resta per reagire è sempre meno. Loro partono con un handicap clamoroso: siamo in tanti, troppi per riuscire a controllarci tutti. Faccio un esempio: ricordiamo tutti le famose multe per gli over 50 renitenti al liquame salvifico. Bene, se 10000 persone non le avessero pagate, probabilmente gli avrebbero pignorato la casa o l'auto. Ma, visto che quelli che non hanno pagato erano, si sussurra, circa 2 milioni, non gli è rimasto che cancellarle. Provate ad immaginare se fosse successo lo stesso con il greenpass: se 10 o 15 milioni di persone non avessero accettato il ricatto e fossero state disposte a stare qualche settimana senza stipendio (che avrebbero comunque preso dopo, visto che i ricorsi sono stati accolti in larghissima parte) cosa pensate che avrebbero potuto fare i vari Conte, Draghi e compagnia? Winston Churchill diceva che, se trovi una persona a fumare sotto un cartello di divieto gli fai la multa, se sono in 20 fai finta di niente, se sono in 200 sposti il cartello... Purtroppo l'italiano eccelle nell'arte di arrangiarsi, ed era sicuramente più comodo, e facile, "comprarsi" la finta punturina a 500 euro o il greenpass fasullo a 300. Peccato che, così facendo (e nessuno mi toglie dalla testa che fosse tutto previsto in anticipo) si siano implicitamente legittimate pratiche che hanno portato ad una sensibile progressiva compressione dei diritti e delle libertà individuali! All'epoca c'erano manifestazioni quasi ovunque, con migliaia di partecipanti in ognuna di esse. Sommate fanno milioni di persone, che purtroppo però, fin che si trattava di restare anonimi in una piazza partecipavano, ma la cosa poi finiva lì. Quando si trattava di passare allo step successivo (rifiutare il liquame o il tampone sistematico, quindi il GP, improvvisamente fioccavano i "tengo famiglia", "C'ho il mutuo", o, peggio del peggio, i "Mica posso non andare al cinema o al ristorante", o il "Ho prenotato a Ibiza e non posso mica stare a casa" tanto caro a una pletora di giovani. La domanda che trovo giustissima, che qualcuno ha posto a qualcun altro, sopra, è "Ma tu, a parte passare il tempo su social vari e siti "del dissenso" a scrivere post e commenti sdegnati, coperto da un anonimato peraltro assai discutibile, cosa fai attivamente per modificare la situazione?". Ecco, questa è la domanda che dovremmo farci tutti! E, prima che qualcuno pensi di farla a me, risponderò in anticipo: ho 66 anni, e il prossimo febbraio andrò (Dio permettendo) in pensione con 35 anni di contributi. Avrebbero potuto essere 40, se l'azienda per cui lavoravo nel 2021 con un contratto a termine (una multinazionale olandese) non mi avesse imposto, per ottenere la riconferma a tempo indeterminato, di avere obbligatoriamente il greenpass (preferibilmente da ciclo punturale completo!). Ho detto loro che potevano trovarsi qualcun altro, e sono strafelice della scelta! In sintesi ho fatto zero dosi, non ho mai avuto un green pass, mi sono rifiutato di pagare la multa di 100€, e ci ho rimesso un lavoro ben retribuito per non cedere ad imposizioni illegittime e criminali. Magari sarà poco, ma queste cose almeno le ho fatte. Personalmente, credo che se 1 lavoratore su 3 avesse fatto lo stesso, l'obbligo di GP sarebbe durato al massimo 15 giorni.... Buona vita a tutti, e scusate la prolissità!