Il secolo 19º è il secolo che vide la nascita delle vaccinazioni di massa, e con essa vide anche un feroce dibattito che prese forma, già allora, fra vaccinisti e anti-vaccinisti. Del gruppo dei secondi faceva parte lo scrittore William White, che nel 1885 - dopo l'introduzione dell'obbligo vaccinale in Inghilterra - scrisse il libro "The story of a Great Delusion" (La storia di una grande illusione). Quelli che seguono sono alcuni estratti dalla prefazione del libro.
[Nota storica: prima della vaccinazione vera e propria, inventata dal medico inglese Edward Jenner, si praticava la variolizzazione, che consisteva nel contagiare direttamente le persone con una forma leggera di vaiolo tramite una escoriazione cutanea "arm to arm" (da un braccio all'altro), dalla persona già contagiata alla persona sana. Questa pratica sarebbe poi stata sostituita dall'inoculazione diretta del virus del vaiolo preso dalla mucca (da cui il termine "vaccino")].
La storia di una grande illusione - di William White
[Il libro inizia con una citazione di Thomas Carlyle] "Quando il mondo intero afferma, e continua a ripetere qualcosa all'infinito, si verifica un fenomeno singolare che i tedeschi chiamano "sciamare", ovvero il raggruppamento degli uomini in sciami [oggi diremmo "gregge", NdT], generando vere e proprie meraviglie quando si ritrovano in questa situazione miracolosa. È singolare, nel caso degli sciami umani, la assoluta unanimità e convinzione para-religiosa con cui le più stupide assurdità possano essere percepite come assiomi di Euclide, e non come articoli di fede. Assiomi ai quali non soltanto devi credere - a meno che tu sia profondamente malato - ma che devi anche spingere ad essere messi in pratica (se solo sei una persona dotata di onore e moralità), e che devi veder realizzati senza esitazione, se vuoi che la tua anima si salvi." - Thomas Carlyle
Prefazione
Vi sono poche cose, fra la gente di cultura, in cui le convinzioni siano così assolute e così poco informate come la vaccinazione. Ti diranno che ha eradicato il vaiolo e che non è assolutamente dannosa, e se tu oserai soltanto mettere in dubbio una di queste affermazioni verrai etichettato come un sostenitore di "quegli ignoranti e fanatici anti-vaccinisti". Se tu insisterai, e chiederai quando esattamente il vaiolo sia stato eradicato, e quale sia esattamente il vaccino che non fa danni, ti verrà probabilmente risposto che queste faccende riguardano la medicina, e che i fatti non sono in discussione. [...] Sono quindi disposto a fare ampie concessioni rispetto all'atteggiamento credulone del pubblico verso le vaccinazioni, ma nel contempo insisto perché questo atteggiamento venga corretto. Perché ormai quella delle vaccinazioni non è più una questione privata. Siamo liberi di credere a ciò che vogliamo, ma nel momento in cui vogliamo imporre queste credenze a chi non le condivide, non possiamo lamentarci se ci viene chiesto di giustificare questa aggressione, o se veniamo accolti in malo modo. Imposta dalle leggi dell'Inghilterra, la vaccinazione riguarda la vita e l'intelligenza di ciascun cittadino, ed è quindi stupido pretendere che non faccia parte del dibattito popolare. A parte la sua imposizione obbligatoria, la vaccinazione potrebbe restare limitata ad un rito esoterico, al mistero dei misteri; ma nel momento in cui la si vuole imporre per legge, non si può più ammantarla del privilegio della santità.
[...]
La vaccinazione è subentrata alla variolizzazione, e lo ha fatto tramite un meccanismo già acquisito dalla mente umana. Era stato osservato fin dai tempi più antichi che alcune forme di malattia ricorrono raramente più di una volta nella stessa persona, nel corso della sua vita. E quindi, quando la scarlattina il morbillo o il vaiolo si verificavano in una famiglia, era considerato saggio lasciare che la malattia facesse il suo corso, in modo da ottenere immunità da future infezioni. È sulla base di questo ragionamento che la pratica di inoculare la malattia venne introdotta dall'Oriente nel primo quarto del secolo scorso. Visto che nessuno può contrarre il vaiolo più di una volta, si diceva, perché non introdurlo artificialmente, trasmettendo la malattia nel periodo più opportuno? Ma la natura, per quanto compiacente, non accetta sempre il percorso che noi così ingegnosamente stabiliamo per lei. Ed infatti, la variolizzazione era un'operazione incerta e pericolosa. Con alcuni aveva effetto, e non la potevi distinguere da un normale attacco di vaiolo. Con altri aveva solo un effetto parziale, oppure nessun effetto del tutto. E questa operazione era spesso seguita da disagi, malattie della pelle, e altri gravi disturbi. Nè gli stessi variolizzati erano al sicuro dal vaiolo. Se per caso si prendevano il vaiolo dei loro vicini, allora si diceva: "Deve esserci stato un errore nell'inoculazione, perché è impossibile che una persona inoculata con successo possa avere il vaiolo". Inoltre i variolizzati, oltre a soffrire delle conseguenze della malattia indotta, la trasmettevano anche a tutti quelli che gli stavano intorno. In questo modo il vaiolo veniva diffuso dal metodo stesso che avrebbe voluto sconfiggerlo.
Alla fine del secolo scorso la variolizzazione era diventata abitudinaria fra le classi più abbienti dell'Inghilterra. Le complicazioni e i pericoli non piacevano a nessuno, ma venivano accettati nel nome del dovere civile. La variolizzazione dei loro figli rappresentava un momento di ansietà che pesava come piombo sui cuori dei genitori amorosi, i quali apparivano grati e felici quando l'operazione andava in porto senza grosse complicazioni.
Se non comprendiamo le incertezze e i disastri provocati dall'orrore della variolizzazione - che venivano comunque minimizzati, o negati del tutto, dai suoi sostenitori - non potremo mai comprendere l'entusiasmo con cui è stata accolta la vaccinazione.
E' in questa forma [di sostituto della variolizzazione, NdT] che la vaccinazione conobbe un trionfo immediato.
[...]
Ma l'affermazione iniziale che la vaccinazione conferisse immunità dal vaiolo per tutta la vita dovette essere abbandonata di fronte all'esperienza reale, fino al punto che ogni medico rispettabile arrivò ad affermare che al massimo potesse conferire una protezione parziale o temporanea.
[...]
La storia delle vaccinazioni è una storia di fallimenti, e man mano che uno di questi fallimenti si manifesta, si trovano delle scuse sempre meno sofisticate per giustificarsi. Si conta molto sulla rassicurazione. Alla gente piacciono le ricette infallibili. Preferiscono una bugia palese ad una risposta incerta. Questi avventurieri [i sostenitori dei vaccini] sanno bene queste cose, e agiscono di conseguenza. E così, quando Jenner [l'inventore del primo vaccino] chiese dei grossi finanziamenti al Parlamento, lo fece senza la minima esitazione. Dichiarò apertamente che "il vaccino viene inoculato nel corpo umano con la massima facilità e con la massima sicurezza", e che questo "viene seguito dal singolare effetto benefico di rendere per tutta la vita una persona immune all'infezione di vaiolo". Inutile dire che Jenner non avesse nessuna prova a supporto delle proprie affermazioni. La sua esperienza era durata solo pochi anni, e quindi non aveva alcun modo per affermare che l'immunità sarebbe durata per tutta la vita. Ma egli credeva - o fingeva di credere - alle proprie rassicurazioni, e siccome la rassicurazione è contagiosa, si diffuse in modo molto rapido nel paese. Vaccinarsi divenne una moda tra le persone perbene della società.
Si dà però il caso che prima dell'introduzione delle vaccinazioni si fosse già registrato un forte diminuzione nella diffusione del vaiolo, e di questa diminuzione se ne approfittarono i promotori delle vaccinazioni, che dicevano: "Guardate quello che stiamo facendo!" Quello che gli era sfuggito è che la diminuzione dei casi di vaiolo era prevalente fra i milioni di persone che non avevano minimamente partecipato al programma di vaccinazione.
Ma presto, in ogni caso, cominciarono a verificarsi casi di vaiolo anche fra i vaccinati. All'inizio questi casi furono negati, poiché ritenuti impossibili, ma quando le prove divennero troppo evidenti per essere negate si disse: "Deve esserci stato qualche errore nelle vaccinazioni, poiché è impensabile che la persona venga vaccinata correttamente e che abbia comunque il vaiolo. Per rassicurare i fedeli si diede la colpa o alla poca attenzione prestata dagli operatori, oppure ad un difetto nella preparazione del vaccino. Ma alla fine anche queste rassicurazioni crollarono, poiché le persone vaccinate dallo stesso Jenner iniziarono ad ammalarsi di vaiolo e a morire di vaiolo.
A quel punto Jenner disse: "Non ho mai affermato che una vaccinazione fosse qualcosa di più di un semplice attacco di vaiolo, e il vaiolo dopo la vaccinazione è un fenomeno tutt'altro che raro." [...] In una lettera al suo amico Moore, nel 1810, Jenner affermava: "I casi di vaiolo dopo la vaccinazione ormai non si contano più. Se ne possono trovare migliaia, ogni singola parrocchia del regno ha almeno un caso del genere."
Visto che la vaccinazione non garantiva la protezione che era stata promessa, furono formulate diverse spiegazioni per permettere a coloro che ne avevano lodato l'efficacia di fare un bagno di umiltà senza dover soffrire troppo. Una delle scuse più comuni era che la vaccinazione non prevenisse il vaiolo, ma ne provocasse semplicemente una forma più leggera. Un'altra giustificazione fu proposta per la prima volta dal National Vaccine Establishment del 1814. Si disse che il fallimento delle vaccinazioni poteva essere il risultato del fare una sola iniezione del virus. Ma se questo fosse stato vero, come si potevano spiegare tutti i precedenti miracoli da vaccinazione, che erano stati ottenuti con una singola iniezione?
[...]
[Nonostante questo, dopo poco tempo] Due iniezioni erano diventate la norma, soprattutto per proteggersi dall'eventuale errore di una singola iniezione. Rapidamente, l'abitudine di ricorrere a molteplici iniezioni era diventata una moda. Nel 1861 Lord Sherbrooke dichiarò in Parlamento: "E' stata fatta una meravigliosa scoperta, che l'efficacia delle vaccinazioni può aumentare praticamente all'infinito moltiplicando il numero delle iniezioni".
[NOTA: Si arrivò ad un punto nel quale il numero di cicatrici sulla pelle, provocate dalle vaccinazioni, venne considerato come un parametro per stabilire lo stato di salute del paziente. Più vaccinazioni uno aveva, più era considerato sano].
Quando si vide che la vaccinazione non riusciva a prevenire il vaiolo, venne introdotto il concetto del richiamo, cosa che scandalizzò profondamente lo stesso Jenner. Ma poiché l'esperienza continuava a dimostrare l'inefficacia del vaccino come difesa permanente, fu naturale che quelli interessati al suo utilizzo cercassero in qualunque modo di recuperarne la credibilità. E così il richiamo vaccinale divenne una pratica comune.
[...]
Il dottor Colin riassume quella che è oggi [1885] la comune opinione medica: "Non dobbiamo fermarci ad una sola vaccinazione. Dobbiamo stabilire nella mente della popolazione la ferma convinzione che la profilassi vaccinale sia vera e completa solo se rinnovata periodicamente".
[Il resto, come tutti sappiamo, è storia recente].
Tradotto da Massimo Mazzucco per luogocomune.net
Grazie a Bernuga per la segnalazione del libro.
Illusione
Allucinazione
Chimera
o tuttalpiù
Delirio:
www.wordreference.com/enit/delusion
braclodge9470.com/edward-jenner
freemasonrytoday.com/.../...
eraoflight.com/.../...
Ammalarsi era brutto si, ma era ricompensato dalla guarigione che in qualche modo mi faceva riapprezzare la salute e con essa la vita.
E poi c'era la convalescenza spesso lunga più del dovuto, che veniva riempita da tante leccornie e da quei giocattoli che solo qualche tempo prima mi erano stati negati!
Quelle malattie hanno contribuito a fortificarmi ed a diventare uomo.
Circa l'articolo sarebbe interessante sapere se anche a quei tempi la vaccinazione costituiva un business come lo è ora, ho letto che jenner ricevette dei grossi finanziamenti dal parlamento ma non è chiaro se tali stanziamenti fossero per la ricerca oppure per la preparazione delle dosi vaccinali.
Link prezioso, grazie Bernuga!
Grazie NoPlace
archive.org/details/vaccinationcurse00peeb/page/n0
EDIT: Nella introdizione l'autore dice di essere stato spinto contro la "diabólica medicina" quando in una scuola di San Diego, nel 1899, fu proibito l'ingresso ai bambini che non presentavano il certificato con le vaccinazioni, pazzesco.
Hai trovato due ottimi documenti: complimenti e grazie per la condivisione.
Poi non si venga a dire che non esiste una agenda da portare avanti... Con decenni e a volte secoli in anticipo.
Sanno aspettare basta attendere tempi migliori, in caso di difficoltà momentanee, e vanno avanti imperterriti.
Non c'è scampo.
E certamente non è comprensibile come un veleno nell’organismo possa essere debellato da un veleno similare"
Un'altra dichiarazione che parrebbe di puro buon senso condivisibile da chiunque se non si fosse subito un secolare lavaggio del cervello...
Dichiarazione attribuita a tal Professor Ennemoser e riportata sul volume "Horrors of Vaccination", un altro volume visionabile al link segnalato da Bermuga.
Bermuga, grazie ancora!
Anch'io non ho realizzato immediatamente che fosse una citazione e non considerazioni odierne ....
E già!!!
Grazie per il tuo contributo!
slideshare.net/.../...
Per poter evolvere socialmente occorre, a mio avviso, entrare nel paradigma olistico, incominciando a focalizzare l'attenzione sull'insieme .... Una visione sistemica della società e della Vita
Ottimo lavoro scovare questo libro
Ha abbastanza ragione chi dice che nel tempo l'uomo non è cambiato, sono cambiati solo i mezzi.
Bernuga...come minkia hai scovato questa chicca?
Ma stranamente quando si scovano queste cose mi deprimo mortalmente... perchè la verità è così palese ed ovvia che non riesco ad accettare che la maggior parte delle persone non capisca. Frustrante.
Qualcuno sa rispondere a queste domande?
autoimmunityreactions.org/.../...
siamo piu' di quello che credi o immagini...dobbiamo solo unirci, incontrarci e per loro sara' la fine
Grazie Juss, ma se siamo molti io non li vedo, non dalle mie parti almeno.
E vorrei davvero che si riuscisse a creare qualcosa assieme, ma gli esponenti più importanti (tra virgolette) soffrono troppo di protagonismo per realizzare qualcosa di effettivamente efficace.
Non so se lo sapete, ma oggi in senato c'era la Glaxo... condannata in tutto il mondo e invece ricevuta con tutti gli onori dal nostro governo.
Non la sto vedendo proprio bene...
Ti segnalo questo link ...
DOCUMENTI – BREVE STORIA DEI VACCINI
lavocedellevoci.it/.../...
Un articolo tutto sommato equilibrato ...
voglio evidenziare solo una cosa, che è un mia "fissa"
Confronto fra i Paesi europei in merito all’obbligatorietà delle vaccinazioni per tutta la popolazione (Fonte: Eurosurveillance, 2012)
Austria –
Belgio polio
Bulgaria difterite, emofilo, epatite B, malattia batterica invasiva da pneumococco, Mpr, pertosse, polio, tetano, tubercolosi
Cipro –
Repubblica Ceca difterite, emofilo, epatite B, Mpr, pertosse, polio, tetano
Danimarca –
Estonia –
Finlandia –
Francia difterite, tetano, polio
Germania –
Grecia difterite, epatite B, tetano, polio
Ungheria difterite, emofilo, epatite B, Mpr, pertosse, polio, tetano, tubercolosi
Islanda –
Irlanda –
Italia difterite, tetano, epatite B, polio
Lettonia difterite, emofilo, epatite B, Hpv, malattia batterica invasiva da pneumococco, Mpr, pertosse, polio, rotavirus, tetano, tubercolosi
Lituania –
Lussemburgo –
Malta difterite, polio, tetano
Paesi Bassi –
Norvegia –
Polonia difterite, emofilo, epatite B, Mpr, pertosse, polio, tetano, tubercolosi
Portogallo –
Romania difterite, emofilo, epatite B, Mpr, pertosse, polio, rotavirus, tetano, tubercolosi
Slovacchia difterite, emofilo, epatite B, malattia batterica invasiva da pneumococco, Mpr, pertosse, polio, tetano, tubercolosi
Slovenia difterite, emofilo, epatite B, Mpr, pertosse, polio, tetano
Spagna –
Svezia –
Regno Unito –
Certo che l'Europa e gli europei sono qualcosa di veramente strano!!
Ciao, l'articolo da te linkato è del 2012, può sembrare recente, ma è abbastanza datato, cosa intendo, che nel frattempo alcune leggi sono cambiate, tipo in Italia sono diventate 10 le vaccinazioni obbligatorie (erano 4 all'epoca), in Francia sono diventate 11 (erano allora).
Edit: inoltre in Germania (mi sembra di ricordare, non ho le fonti sottomano) che non ci sia nessun vaccino obbligatorio, ma che per iscriverti all'asilo ti richiedano il libretto delle vaccinazioni effettuate e mi sembra (non ricordo bene, correggetemi se sbaglio) che per chi non è in regola con la profilassi si prendano dei provvedimenti
Grazie per il link, conferma purtroppo lo stato delle cose a dimostrazione, se mai c'è ne fosse bisogno, che apparentemente nulla cambia e la storia e le vicende umane tendono a ripetersi con gli stessi errori e meccanismi.
Alcuni aforismi che in qualche misura disegnano il quadro desolante della nostra dis/umanità.
La storia dell’umanità è quasi totalmente una narrazione di progetti falliti e speranze deluse.
(Samuel Johnson)
Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna.
(Aldous Huxley)
Abbiamo scritto la storia con il sangue. Se non siete schizzinosi, leggetela!
(Ninus Nestorovic)
La storia è una candela maledettamente fioca su un baratro dannatamente buio.
(W. Stull Holt)
nel caso la gente non si vaccinasse più...
theguardian.com/.../...
L'esercito USA cerca fondi per finanziare un programma di "vaccinazione" delle piante usando insetti.
PS io penso che i virus siano come i batteri. Hanno una loro funzione e il nostro corpo "conta su di loro" per certe operazioni. Solo che ci vorranno cent'anni per scoprirlo e altri cent'anni perché la gente lo venga a sapere...
Comunque è vero che i dati che ho evidenziato sono relativi Eurosurveillance, 2012 -
Quello che dici in merito all'Italia è vero, ovviamente, per la Francia anche.
Non ho notizie su cosa combinano in Francia, nessuno dice niente, non credo che i francesi accettino supinamente .... come anche noi del resto.
Germania pensano che chiedano il libretto per una questione di statistica. Non credo che ci sia imposizioni essendo per il momento nessun obbligo.
Anche Steiner era contrario ai vaccini.
Vaccini contro l’evoluzione spirituale. La profezia di Rudolf Steiner!!
www.segnidalcielo.it/.../
Sembra l'opera di un uomo che ha un "conto aperto" con un altro, da una parte William White e... Thomas Carlyle dall'altra Edward Jenner e... John Gibbs.
La statua di Jenner nel frontespizio, l'immagine di Gibbs a pag 208 e le lettere da Jenner a... da pag 218.
Non sono riuscito a trovare una biografia di William White e chissà quanto costerebbe o quanto converrebbe trarne un film.
La prefazione è attualissima, quanto erano "attuali" le risposte che si dava White? Da cosa era stata creata la "grande illusione", errore o frode?
Anche allora c' era una Big Pharma? Anche allora veniva ipotizzato l' uso dei vaccini come arma per modificare l' essere umano? Anche allora c' era uno Stefano Re che diffondeva le sue convincenti teorie? Che dice l' autore in questo senso, si bilancia? Qualcuno ha già letto il libro?
Se non si vaccinano con 40 vaccini al mese minimo , perdono il diritto alla professione medica
Non sono così scemi... lo sono, ma non fino a questo punto.
Il vaccino HPV contro il virus del papilloma umano, ha frammenti di DNA del virus del papilloma, che possono causare malattie autoimmuni, cioè non curabili.
L‘Ordine dei Biologi intende dare voce alla ricerca, in maniera critica, come la vera Scienza pretende. E lo fa continuando a pubblicare i risultati di studi indipendenti sui vaccini e non solo, sostenendo ricerche che aiutino a fare chiarezza in ogni ambito. Come ha detto spesso il suo presidente, il sen. Vincenzo D’Anna: “La salute dell’uomo è la nostra priorità” e ogni parola che viene pubblicata, in tal senso, è in totale sintonia con tale affermazione.
onb.it/.../...
L'ordine dei biologi si sta muovendo... bisogna vedere se sta solo alzando il tiro per attirare l'attenzione della Glaxo.
Comunque non conosco i tuoi genitori.
La polio era una malattia diffusa che si prendeva da piccoli.. Non c'è solo il virus del raffreddore in giro.
Ora dalle mie parti si sta diffondendo il west nile virus trasmesso dalle zanzare e con il serbatoio virale negli animali.. polli, cavalli, uccelli selvatici.... Mortalità 1-2% dei ricoverati in ospedale. ( i restanti possono avere gravi conseguenze perché si tratta sempre di una encefalite grave )
A Ferrara sono morti in dieci dei ricoverati in questa estate... Ogni anno si moltiplica per un fattore di 5 il numero dei contagiati..
La mia posizione sui vaccini è questa: Se la mortalità, o gravi conseguenze, è una piccolissima percentuale degli infettati ( uno su 10.000 diciamo ) non dovrebbe esserci l'obbligo del vaccino.. se la percentuale sale al 1-2%.. obbligo del vaccino... anche quello dell'epatite B ( il 40% degli Italiani sopra i 60 anni hanno sviluppato gli anticorpi per essere stati infettati dal virus HBV )
in realtà questa cosa è già nota
l'insieme dei virus che abitano il corpo umano si chiama "viroma" ed è una parte, probabilmente molto piu importante di quello che fin ora è noto , del microbiota.
alcuni virus hanno funzione di fagi (ovvero batteriofagi , in pratica infettano i batteri e li uccidono) e chissà cos'altro.
ce lo spiega chiaramente luciano lozio , uno degli specialisti piu avanti nello studio del microbiota
pianetamicrobiota.it/.../...
autismovaccini.org/.../...
"Sono passati 4 anni da quando pubblicammo due articoli relativi al vaccino esavalente e Sindrome della morte improvvisa infantile [SIDS] [parte 1 ; parte 2] in cui evidenziammo il grande lavoro dell’Istituto di Anatomia Patologica dell’Università di Milano.
E da almeno un anno due medici di Nuova Delhi, Jacob Puliyel [pediatra] e C. Sathyamala [epidemiologo] hanno pubblicato, sulla rivista scientifica “Indian Journal of Medical Ethics“, un articolo in cui documentano il tentativo, da parte dell’azienda multinazionale farmaceutica GSK, di insabbiare morti improvvise nei neonati dopo la somministrazione del suo vaccino esavalente Infanrix Hexa.
Il lavoro si basa sull’analisi dello stesso rapporto confidenziale che abbiamo più volte divulgato e che, è bene ricordarlo per i più testardi, riporta chiaramente al suo interno la prova documentata di casi di autismo insorti durante i trial clinici del vaccino esavalente Infanrix Hexa, anch’essi omessi intenzionalmente dall’azienda produttrice.
Pertanto, alla domanda “i vaccini causano autismo?” la risposta è inequivocabilmente una sola: “Sì, lo affermano GlaxoSmithKline e EudraVigilance“.
E proseguire a nascondere questa verità significa insabbiare dolosamente le delicate questioni di sanità pubblica, esattamente come fecero ai CDC di Atlanta nel 2004 quando fu commessa la madre di tutte le frodi scientifiche che hanno la pretesa di negare il nesso causale tra autismo e vaccinazioni.
I due medici indiani hanno evidenziato che nella relazione sulla sicurezza del vaccino esavalente Infanrix hexa, presentata da GSK all’EMA, sono stati cancellati “senza alcuna motivazione” i decessi correlati al loro vaccino e riportati in una precedente relazione dallo stesso produttore. (...)"
Big Pharma ha messo le mani anche sulla finora indipendente Cochrane Collaboration?
www.robertogava.it/.../
"Apprendiamo con grande rammarico la notizia dell’espulsione dalla Cochrane Collaboration dell’illustre Prof. Peter Gøtzsche che dal 26 settembre 2018 ha cessato quindi di essere membro del Consiglio di Amministrazione e direttore del Nordic Cochrane Centre.
La Cochrane Collaboration è sempre stata una organizzazione scientifica autonoma e indipendente che ha richiamato attorno a sé molto ricercatori e scienziati che analizzavano le ricerche scientifiche e certificavano la loro veridicità e validità. Purtroppo questo lavoro ha sempre disturbato l’Industria Farmaceutica che, in questo ultimo ventennio, sta allargando sempre più il suo controllo su quasi tutta la produzione della ricerca scientifica mondiale (circa l’85-90%), sulla diffusione delle notizie a livello dei Centri Universitari, della Medicina di Base e a livello dei media per diffondere al pubblico solo ciò che a lei stessa interessa ed è per lei remunerativo.
La Cochrane Collaboration è sempre stata una garanzia di verità, di evidenza scientifica, di decisione controllata e verificata e di validità e utilità per la salute.
In questo senso, il Prof. Gøtzsche ha sempre insistito e ha più volte alzato la voce contro le speculazioni e i giochi sotterranei dell’Industria Farmaceutica, sia parlando a suo nome sia parlando come uno dei più autorevoli membri della Cochrane Collaboration.(...)
sono incredulo, sembra un testo attuale ed è così chiaro e diretto
come fanno tante persone a non farsi venire un ragionevole dubbio?
Casomai mandami i link, in PM, e scarico tutto io.
Grazie
Pensa che stanno lavorando (azione criminale) anche a questo, come se non bastasse...
Se non ci riusciranno a farci fare i vaccini ( cosa che purtroppo per la stragrande maggioranza delle persone non sarà ) potranno usare altre armi.
www.pandoratv.it/.../
#24 Pavillion 2018-09-29 16:12
#16 Al2012
_
Grazie, aggiungere altro sarebbe di cuore! E ne ho ben d'onde.
Scusatemi se ci ripetiamo
#54 Al2012
_
Grazie, ... .
Siamo “annacquati” tra le persone diversamente normali ma comunque ci siamo!
Arula voglio peccare di ottimismo ed una volta tanto sperare che quanto contenuto nel DDL 770 abbia lo scopo di gettare fumo negli occhi dell'UE, temporeggiare con l'obbligo delle vaccinazioni e nel frattempo varare leggi che altrimenti gli eurocrati ci boccerebbero senza le allettanti promesse contenute nel disegno di legge.
#51 mangog
I vaccini innanzitutto devono essere “puliti” poi si può discutere di tutto quanto il resto. :)
L’articolo che segue è stato tratto dal libro della Dottoressa Suzanne Humphries “Dissolving Illusions About the Measles Vaccine”
www.comilva.org/.../TheMeaslesJob01.pdf
Segnalo anche due siti della dottoressa:
Sito dott.sa Suzanne Humphries
drsuzanne.net/
Altro sito collegato alla dott.sa
www.dissolvingillusions.com/
Nel secondo sito è possibile leggere un articolo molto interessante.
Critiques
Response to “Isabella B’s”
www.dissolvingillusions.com/critiques/
Mi rendo conto che, oltre ad essere in inglese, l’articolo è molto lungo, ma merita perché è la risposta alle critiche sul suo libro ricevute da una certa “Isabella B” , una dei soliti …
Le risposte sono in pratica degli approfondimenti utili a chi vuole conoscere meglio il contenuto del libro e il morbillo.
Io ho usato il traduttore di google ….
Non saprei da dove iniziare, comunque ci provo ..... ci proviamo .....
(E poi comunque mi dimenticavo che esiste archive.org, per cui possono cancellare tutto quello che vogliono, dal sito ufficiale).
Presidente dell'ordine dei medici mette la firma a un libro contro l'obbligo dei vaccini
Pizza scrive prefazione: "Problema affrontato in fretta" . Critiche a Burioni
di ROSARIO DI RAIMONDO
Il link: rep.repubblica.it/.../...
qui un link al libro con la descrizione e una frase estrapolata dalla prefazione.
macrolibrarsi.it/.../__immunita-di-legge-libro.php
Tenchiù Cerere!
e ovviamente già fa capolino chi ne vorrebbe le dimissioni (di Pizza)
quotidianosanita.it/.../...
"colui che presiede un organo tenuto a vigilare sulla deontologia professionale e perciò, a maggior ragione, sul rispetto delle norme di legge,"
ci potrebbe spiegare il collegamento tra "professionale" e "rispetto delle norme di legge"?
Perche' anche i delinquenti professionisti operano in modo professionale nel loro ambito, ma non mi sembra che rispettino le norme di legge
di seguito un bell'articolo che svela anche questa domanda...trattasi di tale De Lorenzo con una tangente di 600M di lire ricevuta indovinate da chi?
arrestato ma non radiato!!!
disinformazione.it/.../glaxo-i-padroni-del-mondo
sbaglio o l'articolo parla dell'obbligatorietà del vaccino anti-epatite B?
la domanda penso si riferiva all'obbligatorietà vaccinale come concetto
è sempre esistita?
in che anno è stata introdotta?
se qualcuno non si vaccinava cosa succedeva?
che malattie c'erano all'epoca dell'obbligatorietà?
ecc
ecc
epicentro.iss.it/.../ObbligoVaccinaleStoria.asp
pure questo
www.uniba.it/.../2_obbligo_vaccinale_normativa.pdf
Tutto ormai così scontato...
A proposito della Humprhies il libro dissolving illusion è stato tradotto in Italiano. IL libro ripercorre la storia delle vaccinazioni e delle malattie infettive in correlazione con lo stile di vita. Interessanti le descrizioni della Londra dell' 800 come dell'America, condizioni veramente disumane.
E poi ci vengono a raccontare che i vaccini hanno sconfitto le malattie infettive.
Libro consigliato.
Big Pharma, 37 indagati. Doni e prebende a medici compiacenti
E’ una notizia da apertura del tg: arrestato Franco Aversa, luminare della medicina nonché direttore del reparto di ematologia dell’ospedale Maggiore di Parma, in un’operazione che vede altri 36 indagati in tutta Italia tra docenti universitari e medici. L’accusa è di quelle pesanti: sarebbero loro i vertici di un’organizzazione che garantiva favori alle aziende farmaceutiche, ad esempio report favorevoli sui medicinali o adozione di certi farmaci, in cambio di sponsorizzazioni e anche di soldi contanti che gli indagati intascavano. Tutto ciò fa molto riflettere, sulla buona fede di certi medici che “garantiscono in nome della scienza” per questo o quel farmaco… non è vero?
da byoblu
aspe...non dimentichiamo che siamo quel popolo che ha votato (scusate, avete votato ) con un sistema elettorale chiamato porcellum !!! ma come cazzo avete fatto a votare quella volta...non vi e' sembrata una spudorata presa per il culo??
ansa.it/.../...
parla di "informative parziali, distorte, travisate e strumentalizzate".
bisognerà leggere il libro per capire quanto la sua prefazione può essere veramente distorta, travisata e strumentalizzata.
Posso contribuire con altri libri scritti nel XIX secolo?
Mi piace in particolare sottolineare, tra i detrattori della vaccinazione, la figura imponente del genio Alfred Russel Wallace (collega di Darwin e co-scopritore della teoria dell’evoluzione)
Noto purtroppo che tutte queste fonti, per me interessantissime, siano in lingua inglese; presumibilmente proprio perché la pratica vaccinale è nata lì. Tuttavia, capire la storia delle vaccinazioni ci porterebbe a capire come oggi siamo giunti a tale obbrobrio.
Per una summa breve e assai interessante, proporrei di leggere almeno questo primo collegamento:
harvoa.org/polio/pitcairn.htm
Il resto è una bibliografia ingente:
www.whale.to/a/leeds.html
people.wku.edu/charles.smith/wallace/S616.htm
wallace-online.org/converted/pdf/1885_Registration_S374.pdf
Titoli liberamente reperibili su internet:
John Birch: An Appeal to the Public on the Hazard and Peril of Vaccination, otherwise Cow-pox,' 1817
William J. Collins: Have you been vaccinated, and what protection is it against the small-pox?
Charles Creighton: The Natural History of Cowpox and Vaccinal Siphilis.
Crookshank: History and pathology of vaccination.
Higgins: Horrors of vaccination exposed and illustrated
Biggs: Leicester, Vaccination versus Sanitation
Ernest McCormick: Is Vaccination a Disastrous Delusion?
Charles Creighton: A History of Epidemics in Britain, Volume II (of 2)
www.gutenberg.org/files/43671/43671-h/43671-h.htm
Il vaso di Pandora, secondo me: alla fine del XIX secolo l’Inghilterra appuntò una commissione durata 7 anni, per chiarire “definitivamente” la questione vaccini. La conclusione della commissione decretò “ufficialmente” la validità della pratica, sebbene siano innumerevoli e mostruosamente solide le critiche sollevate alla stessa commissione e alle conclusioni a cui si giunse (secondo Pitcairn, la maggioranza dei membri della commissione era favorevole ai vaccini). Quì tutti i rapporti stilati in quel periodo:
wellcomelibrary.org/item/b21361332
wellcomelibrary.org/item/b21361344
wellcomelibrary.org/item/b21361356
wellcomelibrary.org/item/b21361320
Ultimo aneddoto-chicca per i più pazienti: il dottor Charles Creighton era tanto stimato in Inghilterra che per anni gli fu chiesto di scrivere voci mediche per l’Encyclopaedia Britannica. Nella nona edizione dell’enciclopedia (1888) scrisse anche l’articolo per la voce “vaccination”. In quell’anno però Creighton aveva già sviluppato una visione assai critica sui vaccini; il risultato è stato che, almeno in quella edizione, persino un manuale ufficiale e prestigiosissimo come l’Encyclopedia Britannica ha praticamente condannato la pratica vaccinale. Nelle edizioni successive quell’articolo sarebbe stato rimosso. E in molte pubblicazioni successive della nona edizione, la voce “vaccination” sarebbe stata censurata.
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