Oggi ho ricevuto questa mail:
Sig. Mazzucco la disturbo con questa mia domanda perché non mi tornano i conti. Se i vaccini attualmente somministrati giornalmente sono più di 100mila, come riescono ogni giorno a fare 300/400 mila tamponi? Chi sono e dove le trovano queste persone disponibili ogni giorno da mesi a farsi il tampone? Quali sono i tempi x riuscire a fare tali numeri giornalmente? E quanti operatori sanitari sono in campo da mesi che riescono a fare questo tampone? Lei lo sa meglio di me, non credo che tale cifra sia possibile perché 300/400 mila persone sono una marea di gente. Quindi secondo me l'inganno è basato tutto sulla farsa dei numeri.
Segue firma
Cosa ne pensate?
.
statistichecoronavirus.it/.../dettaglio-tamponi
Nello specifico, purtroppo, ultimamente ho avuto tre parenti stretti colpiti dal cosidetto coronavirus e so per certo che hanno dovuto fare una serie di tamponi, almeno uno a settimana per sei settimane, quindi..sì, secondo me è possibile che facciano tutti questi tamponi, sui miei tre parenti ne hanno fatti almeno una ventina.
leggi qua..
milano.corriere.it/.../...
10 gennaio 2021
«Dottoressa, come è possibile che risulti in quarantena e positivo se non ho mai fatto un tampone?». È la domanda che un medico di famiglia si è sentita rivolgere da un paziente prima di Natale. A fronte di nessun test, nei sistemi informatici dell’Ats di Milano quel cittadino era registrato come contagiato e in isolamento. Il medico ha chiamato gli uffici di corso Italia e si è sentita rispondere che nello stesso giorno anche un altro paziente si era trovato nella stessa situazione.
Dall’Ats spiegano che il problema si è già verificato in qualche decina di casi. Quando la segnalazione di un sospetto contagio parte dai medici di famiglia, la richiesta è tracciata e viene collegata all’esito del tampone. Se invece il paziente si rivolge a un laboratorio privato in autonomia o segue canali diversi da quelli classici e non fornisce tutti i dati personali correttamente, possono esserci intoppi.
In particolare è necessario indicare sempre il codice fiscale e non solo il nome e cognome, per evitare problemi di omonimia.
non mi stupirei se in lombardia qualche manina informatica si inserisse nei server e manomettesse i dati.
questo anche nel resto delle regioni..
1000 di qua, 1000 di là più quelli autentici (si fa x dire) e poi si arriva a 20.000
omonimia, la chiamano..............
ma quanti alberto brambilla c sono in lombardia che fanno il tampone nello stesso giorno??
cioè un (1) alberto brambilla fa il test e mettono in lista tutti gli alberto brambilla della regione?
così non si sbagliano..
tutti e i 50 alberto brambilla, alè..
boh..
REPETITA JUVANT:
poi c'è tutto il discorso dei cicli di amplificazione dei tamponi molecolari..
in germania x legge sono max 25-30.
qui è mistero..
sopra i 30 cicli l'attendibilità dei tamponi molecolari crolla al 30% e qui pare che si viaggi allegramente a >45 cicli
La linea arancio è la media mobile a 21 giorni dei tamponi molecolari effettuati da inizio epidemia ad oggi (uso la media perchè c'è una forte escursione settimanale e il grafico dei dati grezzi sarebbe troppo seghettato per essere leggibile, fonte dei dati grezzi: raw.githubusercontent.com/.../... ), l'altra linea è la curva epidemica dei casi attivi.
Come si vede il massimo di 200 mila tamponi risale al periodo di fine novembre/inizio dicembre, poi c'è stato un netto calo e solo in giorni recenti una nuova crescita. Aggiungendo i test rapidi, dal 15 gennaio appunto, si raddoppia la cifra di persone testate giornalmente, ma c'è da dire che vi è un'enorme differenza nella percentuale di positività ai due test: nell'ordine del 10% per i molecolari contro l'1% per i test rapidi. Per cui in sostanza i test rapidi fanno numero a livello di totale delle persone testate, ma sono trascurabili per quanto riguarda le persone positive.
Circa la domanda su "dove trovino tutta quella gente da testare", beh, siamo 60 milioni, dopo un anno di tamponi risulta testato un terzo della popolazione (compresi i test rapidi), per cui è solo una questione aritmetica, tenendo conto che chi si positivizza deve fare almeno due tamponi che spesso diventano anche 3, 4 o 5 prima di risultare negativo.
esatto, anche ma pensiamo appunto che 20 tamponi non sono 20 infetti malati, anche tempo fa si era parlato appunto che una persona che ne fa molti non sono contati per 1 persona, ma per 20 o quel che è, e c'era gente che si ritrovava con esiti pur non avendo neppure fatto il tampone, li pescano anche nel database, in ogni caso il covid sarebbe gia finito con l'estate, hanno alzato qualche numero con i vaccini anti-influenzali, ora lo faranno con le varianti che produce quel vaccino di m...a, qui ci stava per intero pero', oggi sono incazzattissima con quelli che si vaccinano rovineranno il mondo con le loro varianti resistenti di ...a, oltre a essere stupidi e dormienti faranno anche molti danni sti coglioni
scusate ma ci sta, oggi ho subito la prima discriminazione da vaccino, tra l'altro nel paese che ancora scrive perfino sul sito governativo, solo chi lo desidera, e fare coercizione dovrebbe essere illegale quanto obbligare
#4 mik3002021 ahahah lo stavo scrivendo, non l'ho visto ;D
[ Video ] c'è il video da libera espressione,
TEST KIT PCR - COSA NASCONDONO?
GERMANIA, 07/03/2021
“ESAME AL MICROSCOPIO DEI TAMPONI PER TEST #PCR.
NE ABBIAMO ANALIZZATI DIVERSI E NEL BASTONCINO SI TROVANO DELLE COSE CHE REAGISCONO AL CALORE E MIGRANO
NON APPENA ENTRANO IN CONTATTO CON L'ACQUA O UMIDITA' SI IRRIGIDISCONO RIMANENDO IMMOBILI”
COSA CAZZO SONO QUESTE COSE SUI TAMPONI??? #NANOBOTS?
L’ESAME SIEROLOGICO SU SANGUE INTERO È L’UNICO ATTENDIBILE AL 97% MENTRE IL TAMPONE È INESATTO AL 95%
ORA CAPISCI PERCHÉ INSISTONO SOLO CON I TAMPONI?
A COSA SERVIREBBE INNESTARE QUESTI “DISPOSITIVI” ACCANTO AL TRONCO CEREBRALE?
t.me/liberaespressione/5712
ecco l'articolo di cui accennavo, igienistamentale.com/.../... originale tapnewswire.com/.../... e pub med pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26057769/
e www.tandfonline.com/.../10717544.2013.838014 Nanoemulsion-based intranasal drug delivery
system of saquinavir mesylate for brain targeting
TAMPONI CON TECNOLOGIA NANOTECH PER VACCINAZIONE E CONTROLLO? E' POSSIBILE.
I famigerati tamponi per il COVID-19 potrebbero contenere tecnezio (TC, 43), un metallo di transizione radioattivo con proprietà di bioinfiltrazione tra cui controllo mentale e manipolazione diretta del DNA. Presumibilmente utilizzato anche nella tecnologia Neuralink [1].
[1] Neuralink Corporation è una azienda statunitense di neurotecnologie, fondata da un gruppo di imprenditori, tra cui Elon Musk, che si occupa di sviluppare interfacce neurali impiantabili. La sede dell'azienda è a San Francisco; è stata avviata nel 2016 e fu riportata pubblicamente per la prima volta a marzo 2017.
Nanoemulsion-based intranasal drug delivery system of saquinavir mesylate for brain targeting
www.tandfonline.com/.../10717544.2013.838014
Intranasal administration is a non-invasive method of drug delivery that may bypass the BBB, allowing therapeutic substances direct access to the brain. However, intranasal administration produces quite low drug concentrations in the brain due limited nasal mucosal permeability and the harsh nasal cavity environment. Pre-clinical studies using encapsulation of drugs in nanoparticulate systems improved the nose to brain targeting and bioavailability in brain. However, the toxic effects of nanoparticles on brain function are unknown.
Nanoneurotherapeutics approach intended for direct nose to brain delivery
pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26057769/
qui fb c'è un po messo insieme www.facebook.com/.../4078620272167181
Impossibile da verificare.
Bisognerebbe avere contatti all interno dei laboratori che processano i tamponi per saperlo.
Ho provato a fare qualche indagine locale ma non ho ottenuto nulla.
C è poi la questione dei referti a persone che non sono mai state a fare il test.
Come dice Mick la cosa é abbastanza inquietante e lontano dall essere compresa.
Anche striscia la notizia ci ha fatto un servizio.
Non è solo una prerogativa lombarda ma è estesa a tutta Italia.
Anche i dati sui tamponi antigenici sono discutibili da un punto di vista statistico.
Se è vero che la media italiana è intorno all 1 per cento, in Emilia è 10 volte meno, in Sicilia addirittura la casella positivi è sempre stata zero.
Anche questo non è spiegabile.
col ricatto di doverti "ciucciare" il pargolo a casa per un 4gg in più ti spingono a farlo
(la quarantena è: 14gg O 10gg + salvapassare di tampone neg. )
Finita poi qualsiasi indisposizione l'asl > t'appone il tampone! O niente scuola.
Le ormai fatiscenti scuole sono parcheggi usati come arma ricatto
(dal '17: "o lo vaccini o non te lo prendo")
chi lo capisce e può permetterselo rifiorisce girandoci largo di 3 km
- - - - - - - - - - - -
cmq poi sì, ci costruiranno sopra altro, non bastava che scavolassero creando positivi
Un mio conoscente gestice una serie di RSA. Quando un tampone risulta positivo, loro effettuano il test una seconda volta. Se anche il secondo tampone è positivo, allora comunicano la presenza di DUE, e non uno, tamponi positivi.
E' probabile che almeno una parte del conteggio (tanto dei positivi quanto dei campioni) possa essere spiegato in questo modo.
ora tutte le energie delle persone sane andrebbero indirizzate sulle strategie da seguire per annientare il nemico.
olè mulhere endeira, olè mulhere endà...
youtu.be/ntQMA3fjzdQ?t=110
youtu.be/ntQMA3fjzdQ?t=81
prospettiva ineccepibile. effettivamente noi, qui siamo tutti convinti. L'utilità di post come questo è comq darci argomenti nel caso in cui ci si trovi a parlare con gente, e nel caso un po' più remoto che questi siano vagamente recettivi a "spostarsi"
In TV dicono oggi "20.396 nuovi contagi", identico all'incremento (in rosso) del totale casi, come si evince dal sito
opendatadpc.maps.arcgis.com/.../...
della Protezione Civile
Questo dato viene diagrammato (in giallo) come "Nuovi positivi".
Vi sono erroneamente conteggiati anche i guariti (14.116 in verde) e i deceduti (502 in grigio) contribuendo al terrorismo mediatico.
I nuovi positivi sono SOLAMENTE 5.758.
Un abbraccio
Cerchiamo di stabilire una volta per tutte (non è la prima volta che esce il discorso) che i nuovi casi positivi non sono i nuovi casi attivi, ma sono legati a questi dalla semplice espressione:
Nuovi casi attivi = nuovi positivi - nuovi guariti - nuovi decessi
Per cui nei bollettini non c'è nessun errore di questo tipo e il terrorismo mediatico evidentemente risiede altrove.
Sapere i tamponi processati per un tot periodo, e dimostrare che i dati comunicati sono totalmente a caso.
E sperare che scoppi uno scandalo.
Una passeggiata
In primo luogo perchè alzando arbitrariamente il numero dei tamponi si abbasserebbe inevitabilmente il tasso percentuale di positività (positivi/tamponi * 100). Quindi perchè ingigantire i numeri dei tamponi, se questi andrebbero a sminuire i numeri della pandemia? Che senso avrebbe? Semmai (e sottolineo semmai) avrebbero interesse ad abbassarlo quel numero, in modo tale da alzare il tasso di positività.
In secondo luogo la spiegazione del quesito è semplice:
Il tampone può farlo qualsiasi infermiere, in alcuni casi anche il farmacista.
Il vaccino no. Deve essere inoculato necessariamente da un medico.
Il personale medico dunque è prevalentemente concentrato sui vaccini, mentre quello paramedico sui tamponi.
Inoltre i tempi e modi sono ben diversi. Certamente più veloce il tampone, e soprattutto quest'ultimo non ha bisogno del famoso quarto d'ora di osservazione.
Ciao a tutti
Secondo l'ultimo rapporto Istat (2019), in Italia ci sono:
294.000 medici
368.000 infermieri
In altre parole, ogni 20 medici ci sono 25 infermieri: sì il numero degli infermieri è maggiore, ma la differenza non è stratosferica.
Infatti avevo già corretto il tiro. Si, la differenza c'è ma non eclatante.
Il resto del mio commento, così come scritto sopra invece lo confermo.
Se decidi di farloccare il numero dei tamponi
processati, devi farloccare anche la percentuale di positività, ma non credo siano i laboratori a fare questa lavoro, il laboratorio che c'è nel mio Comune, ad esempio, non processa solo i tamponi dei miei paesani, con molta probabilità c'è qualcuno a qualche livello più sopra che li smista, come a dividere il malloppo tra i vari amici, e forse indica anche le percentuali di positività da ottenere
La perla della mattina
Coprifuoco, regolamenti, spostamenti vietati, volgo irregimentato (si fa x dire) ecc.
In caso di conflitto sono già pronti..
Forse oltre alla mafia sanitaria c'è anche quello.
Mi auguro di no.
L'ultima sortita di biden che ha dato a Putin del killer mi fa pensare male e a quanto pare la democraticissima kamala Harris ha il grilletto facile
jcm.asm.org/content/jcm/46/5/1734.full.pdf
Io mi riferisco in particolare al mio settore di competenza, ovvero, ahinoi, i teatri d'opera che stabilmente hanno cartelloni di musica sinfonica e d'opera. In questi posti tutto il personale viene tamponato o sierologizzato anche una volta alla settimana. Non senza malumori, ma rari. Preciso che sono chiusi al pubblico da novembre, ma stanno facendo concerti in streaming
Incredibile...
Se non è un fake, è uno scoop.
mittdolcino.com/.../...
COSA NE PENSATE???
Non è un fake, questo è l'articolo direttamente sul sito del Journal of Clinical Microbiology:
jcm.asm.org/content/46/5/1734
acnweb.com.mx/.../...
Dr. María José Martínez Albarracín, Medico chirurgo, Professore di Processi Diagnostici Clinici, Esperto in Immunologia, Biochimica e Tecniche di Laboratorio, Link al Video: www.bitchute.com/video/91AvUt12sBqQ/
Riepilogo
L'argomento più controverso sui vaccini contro l'mRNA è se tale materiale genetico possa essere miscelato con il nostro DNA in modo permanente e le possibili complicazioni che questo fatto può produrre. I produttori di tali vaccini affermano che dopo la traduzione, l'mRNA sintetico sarà degradato dagli enzimi ospiti e non interagirà con il genoma ospite. In questo articolo dimostreremo che questa affermazione potrebbe essere errata e che l'applicazione di un vaccino senza piena garanzia che non cambierà il nostro codice genetico è un chiaro errore. Applicarlo a miliardi di persone è una totale avventatezza.
L'uso dell'mRNA in un vaccino può indurre alterazioni genetiche che possono essere trasmesse alla prole attraverso lo sperma interessato, ma il suo uso soprattutto nelle donne in gravidanza potrebbe produrre una mutagenesi delle cellule in crescita del feto, alterando la differenziazione inerente alla formazione di organi in via di sviluppo [71].
Fino ad ora, i vaccini contro l'mRNA non sono mai stati utilizzati clinicamente, quindi queste affermazioni non sono state testate in modo affidabile a livello clinico. Molti ricercatori indipendenti sollevano la questione dell'alta somiglianza e che tale materiale genetico finirà per far parte dei nostri cromosomi.
Il materiale genetico MRNA può essere introdotto nel nostro genoma
Le aziende commerciali
che producono vaccini contro l'mRNA, i funzionari sanitari governativi e alcune università assicurano fortemente che tale materiale genetico non possa essere introdotto nel nostro genoma. Si basano sul
concetto di flusso
uni-way di informazioni genetiche cellulari per affermare che non vi è alcuna possibilità di mutagenesi del nostro DNA inserendo l'mRNA, in quanto è letteralmente impossibile per esso entrare nel nucleo cellulare.
Gli unici argomenti di "prova" per questa affermazione sono:
1.- Impossibilità di legame fisico con il DNA: l'mRNA non può passare dal citoplasma al nucleo a causa dell'effetto barriera che la membrana nucleare assume [20] e perché l'mRNA viene naturalmente degradato dopo la traduzione proteica nel citosol [21].
2.- Assenza di trascrittasi inversa (RT): Affermano che, anche se fosse in grado di entrare nel nucleo, non potrebbe diventare DNA ed entrare nel nostro genoma poiché non esiste una transcriptasi inversa, RT che consente tale conversione.
Meccanismi di input MRNA nel nucleo
La prima di queste affermazioni che rifiuta qualsiasi
rischio di mutagenesi si basa sull'idea semplicistica che il DNA del nucleo sia trascritto in mRNA che passa attraverso la membrana nucleare e quando raggiunge il citoplasma si traduce in proteine dai ribosomi. È perfettamente dimostrato che DNA-mRNA-> Il processo proteico non è un processo esclusivamente uni-way e che la via retrograda è perfettamente possibile. Lo studio seguente descrive 4 situazioni in cui ciò può accadere: le prime due nelle cellule nella divisione cellulare e le due nelle cellule nell'interfaccia.
Durante la divisione cellulare
La biologia elementale ci insegna che durante la divisione cellulare (mitosi e meiosi), ci sono fasi in cui la membrana nucleare scompare e i cromosomi vengono mescolati con il citoplasma. Dopo queste fasi, la membrana nucleare viene ricostruita e sarebbe perfettamente possibile includere l'mRNA del vaccino nel nuovo nucleo [22].
È vero che i cromosomi sono materiale geneticamente confezionato, al quale il nuovo materiale genetico non può essere collegato. Tuttavia, dopo le divisioni cellulari, viene ricreata una nuova membrana e i cromosomi ritornano in una situazione conforme non compattata.
Questa decondazione dei cromosomi si traduce in cromatina, che rappresenta uno stato pienamente funzionale del nostro DNA. In queste condizioni, l'introduzione dell'mRNA dal vaccino nel nostro materiale genetico è solo una questione di tempo statistico e probabilità [23, 24].
Mitosi
Come possiamo vedere, durante
la mitosi c'è una riorganizzazione totale del materiale cellulare durante la quale, le molecole presentate nel citoplasma cellulare (proteine, lipidi, mRNA) possono finire per essere incluse durante la telofasi all'interno del nuovo nucleo cellulare (Figura 1) e successivamente legare il nostro DNA attraverso un RT.
Meiosi I e II
Come nella prometafase della mitosi, durante la prometafase della meiosi I e II, una frammentazione della membrana nucleare si verifica in vescicole multiple. Allo stesso modo, durante entrambe le fasi
della meiosi, si verifica
una riorganizzazione totale del materiale cellulare durante la quale le molecole presenti nel citoplasma cellulare (proteine, lipidi, mRNA) possono finire avvolte all'interno del nuovo nucleo cellulare e quindi legarsi al nostro DNA allo stesso modo della mitosi (Figura 1). Tuttavia, in questo caso, le conseguenze possono essere più gravi perché una tale mutazione genetica sarebbe trasmessa alla nostra prole [29-31].
Una storia di rischio di infezione indotta da frammenti di DNA umano e retrovirale
In uno studio iniziale di terapia genica, gli esperti della Divisione di Terapia Genica della FDA hanno stimato che il rischio di infezione indotto da frammenti di DNA umano e retrovirale che causano mutazioni e cancro era di 1 su un trilione. Tragicamente, quando gli sono stati dati frammenti di DNA retrovirale e umano ai bambini con malattia SC1D in uno studio di terapia genica, 4 su 9 (44%) i bambini svilupparono la leucemia [65]. La sottovalutazione del rischio dovrebbe mettere in imbarazzo coloro che hanno fatto tali previsioni.
Gli autori Zhang L et al
[70] hanno studiato specificamente la possibilità che l'RNA
SARS-CoV-2 sia trascritto inversamente e integrato nel genoma umano. Hanno dimostrato
sperimentalmente che il loro RNA può essere trascritto in modo inverso in cellule umane da RT di elementi LINE-1 o RT di HIV-1, e che queste sequenze di DNA possono essere integrate nel genoma cellulare e successivamente trascritte. L'espressione
dell'umano endogeno LINE-1 è stata indotta dopo l'infezione da SARS-CoV-2 o dall'esposizione a citochine in cellule coltivate,
suggerendo un meccanismo di reintegrazione della SARS-CoV-2 nei pazienti. Questa
è la nuova caratteristica dell'infezione da SARS-CoV-2 può spiegare perché i pazienti possono continuare a produrre RNA virale dopo il recupero e potrebbe essere un percorso per l'mRNA del vaccino per entrare nel nucleo cellulare.
L'uso dell'mRNA
in un vaccino può indurre alterazioni genetiche che possono essere trasmesse alla prole attraverso lo sperma interessato, ma il suo uso soprattutto nelle donne in gravidanza potrebbe produrre una mutagenesi delle cellule in crescita del feto, alterando la differenziazione inerente alla formazione di organi in via di sviluppo [71].
Nanoparticelle lipidiche (LNP) e polietilene glicole (PEG)
Le "pseudovacuna" moderne e Pfizer-BioNTech per COVID-19 contengono mRNA avvolto da nanoparticelle lipidiche (LNP) e glicole polietilene (PEG). Nessuno di questi 3 componenti è stato approvato per vaccini o farmaci parenterali (iniettabili). La ricerca ha dimostrato che gli LNP entrano facilmente nel cervello e possono innescare reazioni immunitarie, specialmente dopo la seconda dose.
Più del 70% della popolazione statunitense è allergica al PEG, quindi questi vaccini possono causare reazioni allergiche e anafilassi. Ci sono fondati sospetti che questi vaccini possano essere inseriti nel nostro DNA, causando mutazioni il cui impatto è sconosciuto e potrebbe persino essere trasmesso alla nostra prole. Spieghiamo come l'mRNA esistente nel citosolo cellulare possa entrare nel nucleo sia durante la divisione cellulare (mitosi e meiosi) che a riposo (interfaccia). Inoltre,
possibili percorsi di integrazione del DNA e dell'RNA sui nostri cromosomi attraverso trascripasi inversi (RT) sono particolarmente visti nello sperma dove è stata identificata una RT endogena specifica.
Come potete garantire che questo vaccino non sia integrato nel nostro genoma?
Semplicemente non possiamo accettare che questa iniezione (pseudo vaccino) non lo farà, specialmente quando non ci sono studi specifici condotti a livello preclinico per valutare questo effetto. Sappiamo anche che le cellule eucariotiche hanno le loro TT endogene e che sono in grado di convertire l'RNA in DNA, come possono garantire che questo vaccino non sia integrato nel nostro genoma? Ci sono troppi dubbi su questo per autorizzare l'uso clinico di iniezioni, di questo tipo.
I produttori di iniezioni di mRNA affermano che poiché non usano l'intero virus, il suo uso non può infettare quelli vaccinati. Tuttavia, dall'inizio della vaccinazione nelle case di cura, sono iniziate infezioni massicce e decessi tra gli anziani. Questo è un fatto clinico innegabile e nessuno dà una risposta adeguata al motivo per cui queste infezioni hanno origine poco dopo la vaccinazione [77.78]. A nostro avviso, è indiscriminato utilizzarlo in centinaia di milioni di persone in tutto il mondo per prevenire una malattia con mortalità nella popolazione generale compresa tra lo 0,3 e l'1 per cento [79] è semplicemente una spericolata malattia etica.
Per come la vedo io il punto non è su i numeri, ma la coercizione nel compiere un gesto potenzialmente pericoloso per contrastare una epidemia che sta nelle fantasie allucinatorie malate delle persone .
Io non metto potenzialmente in gioco la mia salute per correre dietro a qualche ipocondriaco a partire da chi l' anno scorso si strappava i capelli per le partite di calcio tra squadre bergamasche e spagnole ed inseguiva chi praticava footing sulla spiaggia a chi oggi punta il dito verso chi si beve un caffè al bar o stringe la mano ad un conoscente.
Sicuramente 40.000 casi avversi su 85 milioni di punture sono il nulla cosmico rispetto a comportamenti ben più rischiosi che teniamo normalmente, dall' accendersi una sigaretta a farsi qualche bella piega sul misto stretto in montagna in moto, ma Ia vita è mia ed io e solo io decido come consumare la mia salute.
Il concetto banale fino a ieri, oggi in questo "New Brave Normal" è invece tutt' altro che scontato.
twitter.com/.../1369720747313098753?s=08
Ogni commento e' superfluo.
in lombardia 6.641 ricoverati se è come dici tu, un tampone un giorno si e uno no, si fa presto a raggranellare 2-3000 positivi al giorno..
bisognerebbe capire come funziona il meccanismo..
in lombardia ieri 59.000 tamponi fatti.
i tamponi rapidi (il 10%) dovrebbero dare risultati nel giro di poco, ma quelli molecolari di quante ore hanno bisogno x l'analisi??
ogni laboratorio quanti tamponi riesce a controllare?
toh..
quifinanza.it/.../438691
Tampone rapido Covid, cosa dicono gli esperti
La sensibilità del test antigenico è generalmente inferiore a quella dei test molecolari. I tamponi rapidi, infatti, danno i migliori risultati nei casi con elevata carica virale, nei casi pre-sintomatici e in quelli sintomatici precoci fino a cinque giorni dall’esordio dei sintomi. In alcuni soggetti, quindi, il virus potrebbe non essere rilevato da questo tipo di esame.
capito??
"elevata carica virale", casi sintomatici e pre-sintomatici cioè ammalati veri.
ecco perchè i positivi da test antigenici sono pochi.
io ho anche altri dubbi su cui riflettere
bilancio morti - terapie intensive: ma com'è che a fronte di centinaia di morti, il numero delle terapie intensive non diminuisce? ragionamento aritmetico: se in un certo giorno, poniamo, ci sono 3000 terapie intensive occupate e il giorno dopo si registrano, per dire, 400 decessi, io presupporrei che almeno una buona parte di questi "decessi per covid" (perchè così li presentano) siano persone che stavano in terapia intensiva, e allora com'è che invece lo stesso giorno si registra un aumento, che so, di 50 terapie intensive occupate ? bho non torna proprio, se almeno metà di quelle morti fossero di malati covid, e metà della metà fossero in terapia intensiva, andremmo a 100 morti per covid che stavano in t.i.; perchè aumentano ?
io l'anno scorso per avere un cambio di residenza, chiesto on line a comune di Roma c'ho messo 7 mesi.
Ora, fatte le debite differenze, vi pare credibileche in un paese che dimostra così tutta la sua arretratezza digitalmente parlando, si disponga invece in tempo reale alle 18 di tutti i giorni dei dati sui tamponi fatti nella giornata. A me sembra molto inverosimile...
Un po' troppo delirante per certi versi questo Vernon Coleman, anche se le previsioni catastrofiche espresse non lasciano adito a dubbi sul fatto che le catastrofi ci saranno, se prosegue questa follia dei lockdown, tamponi e vaccinazioni di massa...
La cosa che non trovo verosimile è che si imputa sempre la colpa al virus, alla sua mutazione, al nuovo ceppo più pericoloso del precedente, ma non si sottolinea abbastanza il fatto che è proprio il sistema immunitario depresso (in particolare quello innato) dalle vacinazioni e dalle cure che non reagisce più come si deve agli agenti patogeni.
Da quel che ho capito, Coleman vorrebbe isolare le persone vaccinate, perché estremamente pericolose per quelle non vaccinate... Non ne usciamo più a furia di intervenire, curare, isolare, distanziare...
Ma non credo che individui sani non vaccinati corrano rischi: e quelli dell'elite lo sanno.
potrebbe essere un suggerimento
regioactive.de/.../...
ci vado con la bandiera sulle spalle e il fazzoletto rosso al collo come mi insegnò mio nonno
antonio
si era discusso di questo tempo fa.
secondo il ragionamento
-400 decessi + 50 aumenti del giorno
=+450 ingressi..
così ho capito io..
cioè l'aumento sarebbe di 450 ingressi-400 posti liberati=+50
è credibile?
ho salvato il report di ieri della protezione civile, quando esce stasera quello nuovo faccio il confronto
Come più volte osservato è uno strumento a detta del suo inventore, Kary Mullis, primo non diagnostico e secondo da maneggiare con cura se i cicli di amplificazione vanno oltre i 30.
A questo punto sapere da dove prendono i numeri è del tutto ininfluente.
L'analisi và fatta a monte sull'uso fraudolento di questo strumento per bloccare un mondo intero.
PS. Oggi è la giornata della memoria dei caduti covid. Chissà se nel tempo ne istituiranno una per i caduti da vaccino.
Non so che dire... Ci vorrebbe qualcuno esperto per approfondire e divulgare...
Le terapie intensive vengono riempite a cazzo di cane.
Stavvi Minòs orribilmente e ringhia/giudica e manda a seconda che avvinghia.
Chi avvinghia non sono i medici. Sono ordini e strategie che non vengono fatte a livello sanitario. So per certo che
a Settembre quando erano vuote, vennero riempite di gente che non ne aveva alcun bisogno. Idem dicasi per i decessi. Dei tamponi anali s'è già abbondantemente discusso sopra.
@Redazione
Ripeto ancora quello che ho già riportato all’attenzione nei mesi scorsi:
Prendendo per buoni i dati ISS abbiamo un tasso di positività (numero dei positivi trovati rispetto al numero dei tamponi effettuati) che nel corso dell’anno ha oscillato tra valori del 2-3% e valori del 15-16%. (Un tasso del 5% significa che 5 tamponi su 100 risultano positivi).
Assumendo per semplificare un valore medio del tasso di positività = 10% (ovvero 10 positivi ogni 100 tamponi), e applicando questo tasso all’intera popolazione italiana, risulterebbe un totale di contagi, in un singolo giorno, pari a 6 milioni.
Ripeto: se i dati ISS fossero esatti, in Italia avremmo avuto una media di circa 6 milioni di contagiati ogni giorno.
(Il 15 marzo, ad esempio, con un tasso di positività pari al 8,5% abbiamo avuto, secondo i dati ISS, circa 5milioni di contagiati in Italia)
Considerando il decorso della malattia pari a circa 12 giorni, dividiamo per 12 i 6 milioni di contagiati e otteniamo 500.000, ovvero il numero di quanti hanno contratto il contagio nel preciso giorno in esame.
Ripeto: secondo i dati ISS, ogni giorno si hanno 500.000 NUOVI casi di contagio
Bene. Moltiplichiamo allora questi 500.000 nuovi casi quotidiani per i giorni trascorsi da inizio pandemia: 500.000x360=180 milioni: secondo i dati ISS in un anno di pandemia dovrebbero essersi contagiati la bellezza di 180 milioni di italiani!
È sufficiente?
O vogliamo anche parlare del fatto che il presunto virus non è mai stato isolato e che dunque i tamponi vanno a cercare chissà cos’altro?
Oppure dell’invenzione dei malati asintomatici per tenere su la storiella?
P.S. se invece di un tasso medio del 10% ne scegliessimo uno più basso, del 7-8%, ottenendo 150 milioni di contagi invece che 180, non cambierebbe l’enormità della contraddizione che il bollettino ISS ci mette ogni giorno davanti agli occhi.
Giusto per fare un altro esempio, il datore di lavoro non ha nessun diritto di sapere ne' se il lavoratore e' positivo o no e tanto meno se e' o no "vaccinato".
A un covidiota che conosco ho chiesto "ma 99% di questi 'positivi' sta benissimo, quindi come si possono considerare malati?"
Risposta da covidiota:
"no, sono asintomatici".
asintomàtico agg. [comp. di a- priv. e sintomatico] (pl. m. -ci). – In medicina, che non presenta sintomi: malattia che decorre in modo asintomatico.
www.treccani.it/vocabolario/asintomatico/
Medici Italia:
Asintomatico: Si dice di un soggetto che non presenta sintomi, anche se può avere una malattia.
www.medicitalia.it/dizionario-medico/asintomatico/
Vocabolario Medico normalarea
Gonorrea: infezione batterica da neisseria gonorrhoeae a trasmissione sessuale. I sintomi che si manifestano in pochi giorni, sono più evidenti nel maschio per l’emissione di secreto muco-purulento dall’uretra, dolore e bruciore sono associati allo stimolo frequente della minzione. Può coinvolgere altri organi dell’apparato genitale (testicolo e prostata). Nella femmina si sviluppa in modo asintomatico e può estendersi agli organi vicini con conseguente sterilità.
normalarea.com/vocabolario-medicina/
Non mi stupirei se i dati venissero gestiti all'estero e quindi trasmessi poi in Italia.
Scusate ma a me al solo sentire di virus che si trasmettono senza sintomi, mi viene l orticaria.
Dalla pagina Wikipedia della famiglia dei coronavirus :
La trasmissione dei coronavirus tra umani avviene principalmente attraverso le goccioline respiratorie emesse da un individuo infetto mediante tosse o starnuti, che successivamente vengono inalate da un soggetto sano che si trovi nelle vicinanze.
Sebbene i virus respiratori siano trasmissibili solitamente quando il soggetto malato presenta anche i sintomi, il coronavirus SARS-CoV-2 può diffondersi anche in occasione di un contatto ravvicinato con un paziente infetto asintomatico.[20]
it.m.wikipedia.org/wiki/Orthocoronavirinae
I virus ( ed in particolare quelli respiratori ) si trasmettono attraverso i sintomi. PUNDO. Tranne puttacaso il covid.
Ma ammettiamo che per uno scherzo della natura, questo corona si trasmetta senza i sintomi...( Sarebbe una chimera senza senso, un po' come dire che da domani nascono uomini che mettono incinta donne con il solo sguardo... ) Visto che l.abbiamo isolato, fotografato e sequenziato:
QUALCUNO SA SPIEGARE PERCHE CON IL COVID QUESTO AVVIENE? CHE FANTASMAGORICA MUTAZIONE RENDE POSSIBILE QUESTO? QUALE PARTE DEL SUO CORPO O DEL SUO DNA RENDE POSSIBILE QUESTA NOVITA DELLA NATURA?
Non e una cosa da poco, semplicemente aprirebbe la strada ad una nuova riproduzione dei virus e sarebbe davvero una pessima notizia per l essere umano e i viventi della terra...
Io lo posso anche accettare, shit happens, MA VOGLIO SAPERE PERCHE!
Covid, scoperta variante inglese su un gatto: primo caso in Italia
L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta ha scoperto il primo caso italiano di variante inglese del Covid su un gatto. L'animale è un felino maschio di 8 anni che vive nel novarese in un contesto domestico. I sintomi respiratori nel gatto sono comparsi una decina di giorni dopo l'insorgenza della malattia e l'isolamento domiciliare dei suoi padroni.
E' dall'anno scorso che lo dico.
1) i tamponi sono inaffidabili. Dopo i 30 cicli di amplificazione rivelano la presenza di qualunque cosa.
2) anche ammesso che fossero affidabili, i dati raccolti dai vari centri vengono inviati a (credo) Roma per l'elaborazione.
A questo punto basta una sola persona che aggiunga o tolga uno zero e il gioco è fatto. Si può fare deviare la curva dei positivi come si vuole.
Come si può verificare?
Se negli USA sono riusciti a falsare i dati delle elezioni, che sono 52 stati, penso che sia molto più facile farlo in un paese che non è nemmeno 1/52mo degli USA, dato che i dati non sono nemmeno blindati anti-contraffazione.
Io sul punto che metti in evidenza non sono molto d' accordo: il virus del raffreddore attecchisce da un soggetto all' altro insieme alle microgocce di saliva che ci si scambia quando si è in normale contatto l' uno con l' altro, toccando gli oggetti comuni e poi portandosi la mano alla bocca, agli occhi, mangiando le noccioline al bar quando si beve qualcosa, a cena in pizzeria quando ci si ride in faccia per una battuta politicamente scorretta concernente le peripatetiche.
Il virus rimane latente fino a quando normalmente per una infreddatura ci si raffredda appunto.
r
Non è che per prendersi un raffreddore devi farti starnutire in faccia da un soggetto già con sintomi evidenti per capirci.
D' inverno siamo tutti chi più chi meno portatori sani di raffreddore, solo che fino ad oggi era una cosa normalissima, ma nella visione ipocondriaca dei rapporti umani propria del "New Brave Normal" diventa un problema da affrontare.
Airone vuol solo far notare il paradosso che si viene a creare quando l'ISS usa l'ggettivo "nuovo" in modo inappropriato , disonesto e funzionale alla loro "narrativa"
Immaginatevi questo dialogo di epoca pre covid:
Mamma mamma domani sto a casa da scuola che sono malato.
Eh dai che cosa hai figlio mio.
Niente mamma sto benissimo.
E allora come fai a dire che sei malato ?
Eh mamma sono asintomatico.
Oppure
Buon giorno capo io oggi non posso venire al lavoro.
Perche?
Eh sono malato.
Che cosa ha ?
Niente , sono asintomatico.
Il medico mi ha dato una settimana di mutua.
In epoca pre covid era una fortuna a volte stare a casa da scuola, come dal lavoro.
Ma ora tutto è mutato. Il mondo si è ribaltato.
Adesso non vedono l ora di andare a scuola perché sono sempre a casa e il lavoro è diventato l unico luogo di socializzazione.
La rivoluzione della virologia hi-tech.
video.repubblica.it/.../...
Sarà legale, visto che la libera circolazione dei cittadini europei è regolata dall'Accordo di Schengen?
Le leggi le fanno loro...
Treccani:
asintomàtico agg. [comp. di a- priv. e sintomatico] (pl. m. -ci). – In medicina, che non presenta sintomi: malattia che decorre in modo asintomatico.
Mi dispiace per te ma quella e' la "medicina moderna", vera criminalita' organizzata che cerca ogni scusa per convincere anche i sani di essere malati, perche' con i soli malati non fanno gli utili che vorrebbero.
Non e' un caso che oggi la loro migliore tattica acchiappa clienti sono i test diagnostici, naturalmente su persone sane, da trasformare in malati in virtu' di parametri arbitrari che vengono cambiati di continuo per acchiappare nuovi clienti.
Per me uno e' malato se non si sente bene, punto.
Ma tu dei padronissimo di credere a quella scieMEnza, che sta distruggendo l'aspettativa e la qualita' di vita dovunque abbia preso piede.
La mia esperienza personale mi dice che d' inverno non è bene prender freddo e dobbiamo fare particolare attenzione alla nostra forma fisica ed al nostro sistema immunitario perchè è un periodo dove siamo normalmente più deboli
ed alla mercè di malanni all' apparato respiratorio.
Questo vale sia per un normale raffreddore che per il novello coronavirus, ovviamente le mie sono solo opinioni.
No, non sbaglio, ho già tenuto in conto il decorso della malattia (12 giorni), provo a riscriverlo con altre parole:
Se ad esempio oggi 18 marzo avessimo un tasso di positività del 10% (cioè 10 tamponi positivi ogni 100 effettuati), e applicassimo questo tasso statistico a livello nazionale (ipotizzando cioè di fare il tampone all’intera popolazione italiana), troveremmo il 10% di 60 milioni = 6 milioni di italiani positivi.
Ora, come dicevo sopra, in questi 6 milioni di positivi rientrano quelli che si sono contagiati oggi, ma anche quelli che si sono contagiati ieri, l’altro ieri, tre giorni fa, fino al dodicesimo giorno (quelli contagiati 13 giorni fa dovrebbero essere già “guariti”)
Per cui, ipotizzando un decorso di 12 giorni della malattia, dividiamo i 6 milioni per 12 e otteniamo il numero medio di infetti contagiati in ognuno di questi 12 giorni, ovvero 500.000.
(Dei 6 milioni di positivi trovati oggi, 500.000 si saranno infettati oggi, altri 500.000 ieri, altri 500.000 l’altro ieri, andando indietro fino al dodicesimo giorno)
Moltiplicando la media dei NUOVI CONTAGI GIORNALIERI per 360 giorni:
500.000 x 360 = 180 milioni.
Così dicono i tamponi.
Non lo sapevi ma, come ogni italiano, ti sei fatto in 3 e sei stato contagiato in tutte le tre manifestazioni...
Il mistero della Trinità!
O se preferisci, il gioco delle 3 carte.
come indicato nell'esempio della Treccani
"può" avere una malattia,
quindi non sempre l'asintomatico ha una malattia
anche Burioni usa una doppia negazione
"«Positivo asintomatico non vuol dire non essere malato»"
nel twitt all'interno dell'articolo
"Gli asintomatici sono malati? Spesso sì"
ilmattino.it/.../...
gli asintomatici possono essere malati
oppure no
In inverno, invece, la luce solare è minore riducendo la quantità di vitamina D prodotta, rendendoci più vulnerabili alle malattie.
Finché sono opinioni a me sta benissimo.
Il problema nasce nel momento In cui le opinioni scientifiche diventano dogmi.
Allora se diciamo che prendere freddo è pericoloso è può causare la malattia all apparato respiratorio mi sta benissimo.
Ma in tutto questo il contagio non c entra.
Nei mesi più freddi siamo molto bassi di vitamina d. Scarsa esposizione solare alle nostre latitudini.
Perché non dare la colpa a quello?
La risposta è ovvia.
Esatto mi hai anticipato.
Quindi il punto non sono i fatti ma la teoria che sta a monte che ti fa inquadrare i fatti in un certo modo anziché in una altro.
Se tutti i malati fossero sintomatici dal momento della comparsa della patologia, non esisterebbero diagnosi di tumore oltre il primo o il secondo stadio.
A qualcuno forse sembra normale che una pandemia che sta sterminando l’intera umanità i “malati” colpiti dal terribile morbo siano “asintomatici” e debbano fare un test per sapere se sono stati sfiorati dalla famelica mietitrice?
risulta così anche a me !
TITOLO: incremento casi totali lombardia oggi 5.641
totali attualmente positivi 17 marzo 95.765
totale attualmente positivi 18 marzo 99.069
differenza + 3.304 positivi
casi totali 17 marzo (positivi+decessi+guariti) 677.948
casi totali 18 marzo (positivi+decessi+guariti) 683.589
differenza +5.641
e così per tutte le regioni..
capito?
ma se i positivi in più sono 3.304 perchè devono scrivere 5.641??
controllate anche voi..
forse ho le traveggole..
17 marzo
18 marzo
Nel caso del covid-19 esistono malati presintomatici, malati asintomatici, malati paucisintomatici, e tutte queste definizioni esistono nei dizionari medici da un bel pezzo, altro che medicina moderna.
Infatti non a caso ho riportato il caso della gonorrea, che nei malati femminili è malattia asintomatica. Su quello nessun commento, eh?
Questo è un’ulteriore manipolazione degli organi di propaganda.
Quando su 300.000 tamponi ne trovano 24.000 positivi titolano “24.000 NUOVI CONTAGI”, sparando una doppia cazzata astronomica.
Da un lato infatti i contagi non sarebbero tutti “nuovi”, solo un dodicesimo di essi lo sarebbe mentre i restanti 11 dodicesimi sarebbero contagi dei giorni scorsi.
Dall’altro lato, soprattutto, la raccontano come se il numero reale dei contagi fosse quello che hanno trovato con i 300.000 tamponi che hanno fatto in giornata, in modo da poter aumentare o diminuire a piacimento i nuovi casi facendo più o meno tamponi.
Con i tamponi al massimo ottieni un indicazione statistica, ad esempio l’8%, su un CAMPIONE RISTRETTO, per ottenere il reale numero dei contagiati devi applicare la percentuale del tuo campione alla totalità degli individui, ovvero, in Italia, 60.000.000 di abitanti.
TITOLO:18 marzo lombardia + 58 ingressi
17 marzo lombardia 781 TI
18 marzo lombardia 786 TI
differenza +5
=si sono liberati 53 posti (58-5)
decessi (totali) 17 marzo 29.459
decessi (totali) 18 marzo 29.551
differenza 92 decessi.
=53 sono (presumibilmente) deceduti in TI
gli altri 39 ?
ospedale, casa?
Cosa sarebbe successo se qualcuno di questi avesse fatto degli esami e, trovando i tumori "in stato iniziale", avrebbe deciso di farseli "curare"? Probabilmente sarebbero morti molto tempo prima e in condizioni devastanti, come sanno le vittime di chemio & c.
La cosiddetta "scienza medica" non sa nulla sui tumori ma cerca di farci credere che ne sappia tutto.
Quella dei tumori e' la prova piu' evidente del fatto che la cosiddetta "scienza medica" e' soltanto un carrozzone commerciale che distrugge le vite di tutti quelli che ci hanno a che fare.
Troppi parlano della medicina come di una scienza quasi "esatta", quando in realta' mentre ieri otteneva risultati usando prevenzione e rimedi naturali, oggi e' diventata una vera organizzazione criminale che sta devastando e accorciando le vite di tutti, ma traendo immensi profitti e potere da questo.
Visto che sei tanto bravo, spiega a tutti un metodo per diagnosticare una malattia "asintomatica".
Nota 1: il metodo deve avere una efficacia del 100%
Nota 2: il test PCR non e' un metodo valido.
malato1 agg. [lat. male habĭtus (modellato sul gr. κακῶς ἔχων «che sta male»), rifatto come un part. pass. (cfr. ammalato)]. – 1. a. Di chi è colpito da malattia, o è in genere non sano, temporaneamente o per costituzione: m. d’influenza, di polmonite, di asma; m. alle gambe, allo stomaco; esser m. gravemente, leggermente; essere mezzo m., avere un leggero malessere, star poco bene
Vabbè, buonanotte.
Magari leggi il post 55
Perchè la cochrane dice un altra cosa.
Se tu ti fidi dell'attendibilità dei sierologici, falli, ma di li a dire che se fai il sierologico sai se hai incontrato il virus o meno, ce ne corre.
Bisogna almeno aggiungere qualche "se".
cochrane.org/.../...
Condivido in pieno.
Nel secolo scorso una roba del genere avremmo potuto sentirla in uno spettacolo di Beppe Grillo.
Ma la logica, come la vera satira è stata messa fuori legge per regio decreto.
Cio'è io posso avere un virus del raffreddore ma se non ho sintomi sono cmq malato di raffreddore??
E' così? Se ho capito bene..
Se hai capito il ragionamento avrai anche capito che è una cazzata. Sono mesi che proviamo a farglielo capire ma non c'è verso. Spero solo che non ti venga mai in mente di esporre certi "ragionamenti" in contesto pubblico perchè saresti inevitabilmente preso per il culo in secula seculorum.
*************
Questa cosa del numero di tamponi fatti è un falso problema. Perdersi a parlarne significa perdere di vista i veri problemi. Basterebbe guardare il contesto mondiale: siamo un'eccezione in quanto a numero di test oppure siamo nel mucchio? La risposta è siamo nel mucchio. A livello globale come numero di test pro capite siamo al 38° posto ( www.worldometers.info/coronavirus/ ). Escludendo gli staterelli prima di noi ad esempio vengono:
-UK
-USA
-Francia
-Spagna
-Russia
Una bella rassegna eterogenea che dovrebbe provare che quel numero di test giornalieri è tutt'altro che impossibile da realizzare. Nel nostro caso probabilmente il limite logistico di test PCR (esclusi quindi i test rapidi) effettuabili in un giorno è intorno ai 250000, altre nazioni hanno un limite decisamente più alto, perciò il discorso sulla possibilità pratica di fare questo numero di test è a mio avviso del tutto inutile.
Invece un discorso da attenzionare sarebbe quello sui reali decessi rilevati dal nostro istituto di statistica, vorrei ricordare a tutti quanti se lo fossero perso che i dati preliminari diffusi da Istat dicono che nel mese di gennaio, per la prima volta dall'inizio della pandemia, i morti covid ufficiali (cioè quelli diffusi dai bollettini quotidiani) non corrispondono ad un simile aumento della mortalità. Detto altrimenti: [se confermati] gli ultimi numeri Istat dicono che a gennaio i "morti di covid" sono in effetti per la prima volta da considerare "morti con covid" che statisticamente sarebbero morti comunque per i fatti loro.
Ma capisco che a molti piaccia questa inutile diatriba sui tamponi, anche perchè è più facile perdere un regno che perdere un'abitudine, come diceva quello.
Purtroppo questa fede cieca nel dogma "scientifico" ha da tempo sostituito ogni pensiero critico e tanto buon senso.
Quindi se non ho sintomi della malattia non sono malato . La treccani spara cazzate
Ma porca la miseria:
#16 FranZeta
Si chiama aritmetica. Ripetete con me:
A-Rit-Me-Ti-Ca
A-Rit...
Treccani:
asintomàtico agg. [comp. di a- priv. e sintomatico] (pl. m. -ci). – In medicina, che non presenta sintomi: malattia che decorre in modo asintomatico.
Confondi malato con contagioso. l'asintomatico ha il germe, si, ma appunto non lo trasmette. Per trasmettersi i virus " inducono" il sintomo nell'ospite.
Qui un video di 1 min che spiega la trasmissione dei virus influenzali.
www.youtube.com/.../
Ah, la gonorrea è un batterio. E i batteri sono in gradi di riprodursi autonomamente.
# Liviomex
Il mondo dei microrganismi è complicatissimo, in tre righe si puo fare solo un riassunto semplificativo. L'esempio che porti te è giusto : il raffreddore te lo prendi anche senza contatto. Questo perche conviviamo con molti virus , molti buoni, alcuni dannosi ma silenti che aspettano il momento giusto per manifestarsi, indurti dei sintomi e riprodursi.
In questo caso, il virus aspetta che il tuo corpo subisca il freddo ( situazione migliore per prolificare all'interno del tuo corpo) per poi farti venire il raffreddore. Gli starnuti conseguenti, avranno un alta carica virale e quindi se emessi per esempio in una stanza con un altra persona, probabilmente questa si infettera. Se sarà sintomatica o meno, sarà dovuto al suo sistema immunitario.
Tutto questo ok per i virus endemici con cui conviviamo da secoli. NON CON IL COVID!!! Non puo essere endemico!
Non servono commenti.
Io non ho mai sentito di un malato di cancro che muore senza avere avuto sintomi . O di uno di AIDS .
Figurati...
La cosa interessante è che questa semplicissima proiezione statistica è fatta sui numeri ufficiali che pubblicano ogni giorno sul bollettino ISS per terrorizzare la popolazione.
Se volessimo giustificare i dati ISS, dovremmo distorcere la realtà al punti di dire che in un anno su 60 milioni di abitanti abbiamo acuto 180 milioni di contagiati.
Oppure potremmo più semplicemente dire che i dati forniti dai tamponi sono pura spazzatura.
P.S.
l’unico appunto che si potrebbe fare a questa proiezione statistica è che il campione in esame non è rappresentativo dell’intera popolazione. Ovvero che i 350.000 tamponi quotidiani sono fatti solo a categorie particolarmente esposte, come i ricoverati. Cosa non vera, perchè il tampone è fatto a chiunque, a chi viaggia, a chi lavora, agli studenti, agli sportivi, ai camionisti, ai deive-in e a tutti i deficienti che pagano in farmacia per farlo di propria iniziativa.
Se il virus causa la malattia perche' non la causa in tutti quelli che "infetta" invece che scegliere uno piuttosto che un altro?
L'equazione virus=malattia e' soltanto una teoria che non sta in piedi ma porta guadagni e potere immenso alle industrie criminali di big pharma.
Qualche settimana fa questo articolo luogocomune.net/.../... cercava di smontare in parte questa equazione, ma se viene meno quella cade tutto un castello di carte.
na fà una piega
Mancano solo i suoercazzolamatici.
Non hai letto bene il tuo stesso quote della cochrane: "We do not know how well the tests work for people who have milder disease or no symptoms"
Quindi la cochrane non ha elementi per smentire l'efficacia del sierologico su asintomatici.
Chi ha un sierologico positivo e non ha avuto sintomi della malattia è stato malato asintomatico
...é la ragione per cui esistono gli asintomatici. Un postulato che va a chiudere le falle della teoria in maniera circolare.
Siccome è impossibile dimostrare che un virus crea una malattia se la maggioranza delle persone non si ammala, si crea una categoria che si ammala anche se non è visibilmente malata. E il gioco è fatto.
Non ha elementi per valutare l'efficacia del test in soggetti che sono stati asintomatici o poco sintomatici perchè i test sono stati tarati su persone con sintomi da medio a gravi.
Inoltre non si conosce l'attendibilità del test dopo le 5 settimane dall inizio dei sintomi.
Io ho capito questo. L'articolo è li da leggere, non credo di sbagliarmi.
Burioni, nell'articolo dice:" Queste persone, pur essendo asintomatiche, se si sottopongono a esami clinici possono scoprire di essere gravemente malate, cosa importante da sapere perché se non si cureranno andranno incontro a una morte certa (o quasi), e il fatto di non avere sintomi è parte del problema"
ilmattino.it/.../...
Nell'articolo de Il Mattino c'è anche questa parte:
"Per il virologo quindi se una persona risulta positivo al coronavirus è effettivamente malato, anche se asintomatico."
ma è una parte dell'articolista (come si evince facilmente) e non di Burioni.
Dal fideismo scientista alle argomentazioni di Franzeta...
Argomentazione n.1
È una cazzata
Argomentazione numero 2:
Siamo nel mucchio.
Argomentazione n.3
La diatriba sui tamponi è inutile.
Hanno solo bloccato l’intero mondo occidentale adducendo come motivo i finti tamponi, ma è inutile discuterne, lo dice @Franzeta.
Del resto, e' "medicina moderna", mica stregoneria antica!
Ricorda un po' i morti covid: se uno e' ricoverato per una gamba rotta e risulta positivo e poi muore ucciso da una infezione ospedaliera, e' morto di covid.
Se uno muore 10 minuti dopo aver fatto il "vaccino anticovid" e' perche' aveva una "malattia asintomatica" che casualmente lo ha matato quel giorno.
Facile vincere cosi'...
Se prendi la varicella ti riempi di pustole e ti viene la febbre,
Se prendi il morbillo o la rosolia, o la scarlattina, ti riempi di pustole e ti viene la febbre
Se prendi la peste ti riempi di bubboni e ti viene la febbre
Se prendi il dengue ti viene la febbre a 42 per diversi giorni
Se prendi i coviddi non ti succede nulla ma rischi la morte.
Amen
uhm....qui invece non ti seguo. i sintomi da covid ci sono tutti, parli di cure sbagliate?
Pero' che riescano a usare questa truffa per giustificare la distruzione dell'umanita' fa girare parecchio le palle.
www.ragusanews.com/.../
...e un'altra..
napolitoday.it/.../...
Ma che c'entra con quello che ho detto?
La mia era una riflessione sul concetto di malattia e su quello di sintomo. Levaci "tumore", e mettici qualsiasi manifestazione patologica che vuoi.
Essù.
No, era la discussione sugli “asintomatici”
Certamente chi ha qualche neurone tra le orecchie ha capito subito la truffa dei tamponi, d’accordo.
Io ho però indicato un semplicissimo conto matematico per far comprendere anche a chi non li ha quei neuroni che I DATI UFFICIALI SONO MATEMATICAMENTE IMPOSSIBILI, FALSI.
A- rit- me - ti- ca- men- te
Per chi preferisce.
Al di là delle tue credenze, moltissime patologie tumorali non danno alcun sintomo fino a che la progressione della malattia non ha già decretato un interessamento dei linfonodi o di altri organi (3 e 4 stadio).
In oncologia addirittura è stata coniata l'espressione leucemia fulminante, che molti pensano essere un esatto istotipo, ma che in realtà descrive solamente una leucemia che manifesti i sintomi solamente in uno stadio molto più avanzato rispetto alla media.
In realtà ne servirebbero. Di ponderati magari, ma ne servirebbero.
Una persona a me molto vicina e' stata in ospedale per alcune settimane con sintomi simili al famigerato "covid19".
Riassumo la storia perche' emblematica:
- febbre alta per settimane, ma niente pustole, difficolta' a respirare e dolori al petto
- 5 tamponi, tutti negativi
- diagnosi: polmonite, stranamente resistente a tutti gli antibiotici, antivirali ecc somministrati con iniezioni per settimane, senza contare il paracetamolo
- per due volte in due reparti diversi parlano di liquido nei polmoni e consigliano di drenare i polmoni (cosa invasiva e pericolosa!), salvo poi dire che non e' necessario dopo aver fatto l'ennesima lastra!
- al momento della dimissione, la sconcertante diagnosi scritta sul foglio e' "polmonite da morbillo" (?)
Da notare che questa persona continuava a stare male anche dopo essere stata dimessa ed era parecchio debilitata dalle "cure" ospedaliere, continuanto a prendere antibiotici per via orale dopo il ritorno a casa come prescritto.
La guarigione e' avvenuta solo dopo aver smesso di prendere quei veleni (anche in virtu' di una forte crisi di vomito avvenuta subito dopo l'ultima pastiglia) e aver cominciato a prendere al loro posto megadosi di vitamina C consigliate dal sottoscritto.
Con la vitamina C c'e' voluta circa una settimana per guarire.
Come lo chiamate voi? Per me e' tentato omicidio.
Polmonite da morbilo? Io il morbillo l'ho avuto da bambino, e mi ricordo le pustole, in questo caso totalmente assenti.
State lontani dagli ospedali inglesi (ma da tutti quanti direi) se ci tenete alla pelle.
Ora, non c'è bisogno di ripetere che per me questi dati sono totalmente tirati a cazzo.
Detto ciò, il tasso di positività viene calcolato sui tamponi che vengono effettuati. Ma, tendenzialmente i tamponi vengono effettuati su persone che hanno già manifestato i sintomi, o che comunque sia per abitudini di vita (lavorative, personali, e via discorrendo) hanno più probabilità di contrarre il virus.
In sostanza, è un po' come recarsi al McDonald's e misurare il colesterolo ai clienti abituali per cercare di capire quante persone a livello nazionale abbiano il colesterolo alto.
Ripeto: i dati sono ovviamente manipolati, ma non è questa la via per dimostrarlo.
Non per cercare di trovare un tuo errore beninteso, ma solo per capire meglio anch'io la frode.
In sostanza, è un po' come recarsi al McDonald's e misurare il colesterolo ai clienti abituali per cercare di capire quante persone a livello nazionale abbiano il colesterolo alto.
Vero. Soprattutto se devono misurarlo più volte alle stesse persone a distanza di poco tempo. Ma non chiudono il mondo per quel dato farlocco, ma perché poi la gente all'ospedale (e all'obitorio) purtroppo ci va
Hai pensato molto prima di scriverlo?
alcune posizioni
10°) Italia
24°) Brasile (negli ultimi 2 giorni hanno avuto circa 2700 morti di media corrispondenti, come rapporto, a circa 750 per l'Italia)
25°) Svezia
www.worldometers.info/coronavirus/
L'Argentina, con i suoi 8 mesi di lockdown, è effettivamente 29-esima.
Certamente. Ma preferisco segnalare a tutti quanto sono modesti i tuoi pensieri. Te lo richiedo... mettici la faccia. Dì a tutti chi sei e esponici le tue tesi straordinarie.
Ovviamente non possono esserci state 900.000 vittime la scorsa settimana in Europa, visto che i numeri ufficiali parlano di 2,6 milioni di morti nel mondo da inizio pandemia. Al più potrebbero essere 900.000 le vittime in Europa fino a oggi.
Ma lo ha scritto. Il bello è che questa c..zata sta rimbalzando su tutti i siti e i giornali che ripetono la notizia (titolo e articolo) parola per parola.
Ad esempio ecco il televideo Rai:
Se si parla di dati cumulativi è ovvio che oggi ci siano più morti dello scorso anno (a meno che qualcuno sia risuscitato nel frattempo).
Se si parla di dati di periodo, 900.000 è un numero che ricorda i 2 milioni di persone in terapia intensiva di Draghi.
Nella migliore delle ipotesi i giornalisti sono dei deficienti che non si rendono neanche conto che stanno scrivendo una cosa impossibile, nella peggiore delle ipotesi sono dei delinquenti che scrivono una cosa falsa sapendo che è falsa, ma tutto serve per alimentare l'onda di terrore.
"Last week, deaths in the Region surpassed 900 000. Every week, more than 20 000 people across the Region lose their lives to the virus."
euro.who.int/.../...
con 900000, si riferisce chiaramente al totale delle vittime in Europa, da inizio diffusione virus
Ma il titolo sparato in quel modo, cosa comunica al lettore medio che non si pone alcuna domanda?
Allora il punto è: fanno il titolo in quel modo perché così è sensazionalistico e si guadagna visibilità o lo fanno così perché non capiscono nemmeno l'ambiguità intrinseca? O peggio, lo fanno perché tutto fa brodo nel mantenere alto il livello di terrore?
Il sito wordometer indica in questo momento il numero totale dei morti europei in 869,735, e sono dati ufficiali.
per mostrare che non è equivocabile
A parte, dicevo che stiamo paragonando una malattia infettiva ad una patologia degenerativa, in realtà anche i tumori i danno da subito sintomi, come stanchezza, mal di testa e disfunzioni varie, che magari vengono attribuiti ad altre cause, ma ci sono e si aggravano gradualmente con l’evolversi del tumore, fino alla compromissione delle funzioni vitali e alla morte.
Con i coviddi invece ci raccontano che ci ammaliamo senza sintomi e guariamo senza esserci nemmeno accorti di aver avuto la malattia più mortale della storia umana.
@Pencri #115
Avevo già previsto questa obiezione nel commento #97
In realtà il campione statistico può considerarsi rappresentativo dell’intera popolazione italiana, dal momento che é abbastanza esteso (350.000 tamponi al giorno a gente ogni giorno diversa) e copre tutte le categorie di persone, dall’insegnante ai dipendenti di ufficio, agli impiegati pubblici, agli allievi, agli sportivi, ai viaggiatori e, soprattutto a tutti i vecchietti che suggestionati dalla televisione si mettono in coda per fare il tampone “per prudenza”...
Per cui, al massimo, dai 180 milioni della proiezione statistica possiamo ritagliarne qualche milione, ma non cambia l’enormità della truffa.
Sono i dati rilasciati ogni giorno dall’ISS e che giornale italiano pubblica quotidianamente come “bollettino covid” da aprile scorso.
Basta digitare su google “billettino coronavirus” con la data di oggi e ti compare la tabella odierna con numero di morti, numero di tamponi effettuati oggi, numero di positivi rilevati oggi, tasso di positività e molto altro.
Lo scopo della pubblicazione quotidiana è evidentemente quello di dare un’aura di scientificità alla propaganda terroristica con cui hanno bloccato economie e cervelli della gente.
Peccato che basta incrociare i loro stessi dati con una banale verifica per dimostrare matematicamente la loro totale falsità.
Sono i dati rilasciati ogni giorno dall’ISS e che giornale italiano pubblica quotidianamente come “bollettino covid” da aprile scorso.
Basta digitare su google “billettino coronavirus” con la data di oggi e ti compare la tabella odierna con numero di morti, numero di tamponi effettuati oggi, numero di positivi rilevati oggi, tasso di positività e molto altro.
Ad esempio questa è la tabella del 15 marzo:
Lo scopo della pubblicazione quotidiana è evidentemente quello di dare un’aura di scientificità alla propaganda terroristica con cui hanno bloccato economie e cervelli della gente.
Peccato che basta incrociare i loro stessi dati con una banale verifica per dimostrare matematicamente la loro totale falsità.
Ho riassunto perchè i dettagli ti erano già stati forniti più e più volte, a un certo punto è ovvio che il tuo scopo è prendere per il culo gli utenti digiuni di statistica, gli altri probabilmente saltano i tuoi commenti direttamente, come me, che intervengo solo ogni due-tre mesi per ricordare a tutti che stai dicendo la stessa cazzata da diverse stagioni.
Comunque, visto che vuoi qualche dettaglio:
1 La numerosità di un campione statistico non vuol dire nulla di per sè. Se i tamponi fossero fatti scegliendo a caso allora più alto fosse il numero di test più statisticamente valido sarebbe il campione, ma chiaramente non è il nostro caso, dove chi si sottopone a test non è mai scelto a caso.
2 Come avevo fatto notare, dal 15 gennaio nel computo dei tamponi ci sono anche i test rapidi. Prendo in prestito la tabella da un commento sopra:
Nell'ultima riga si può vedere che in totale la percentuale di positività ai test molecolari è oltre l'8%, quella ai test rapidi invece dell'1%. Il numero di test fatti giornalmente è grossomodo lo stesso (= significatività statistica nella tua personalissima accezione). Com'è che la percentuale di positivi nella popolazione dovrebbe essere il (circa) 10% dei test molecolari e non l'1% dei test rapidi? Sarà perchè così il discorso ti piace di più ma sotto sotto, in quanto cazzata, non ha nessuna base numerica?
3 Ci sarebbe poi a contorno il tempo per la "guarigione", anche questa una tua simpatica invenzione, di 10-12 giorni se non ho capito male. In realtà il tempo medio di negativizzazione si può calcolare usando i bollettini quotidiani, e corrisponde al numero di giorni che un positivo passa nel computo dei casi attivi prima di ottenere il tampone negativo che lo fa andare tra i guariti. Eccolo qua:
Come si vede la normalità è di 30 giorni e oltre, solo recentemente siamo scesi sotto i 20, mentre nell'ultimo tratto la curva blu va a zero perchè chi è risultato positivo in quel periodo mediamente non è ancora guarito.
Insomma, non ne hai beccata manco mezza, nel tuo "ragionamento".
Adesso che ho perso dieci minuti a scrivere questa risposta so che come hai sempre fatto te ne starai zitto qualche giorno e poi riprenderai come se niente fosse a spargere le tue sbagliatissime interpretazioni di dati (che evidentemente non sai leggere), per cui io per qualche mese mi limiterò a osservare di tanto in tanto che sono cazzate, rimandando eventualmente a questo post per i dettagli.
Comunque, la mia era una riflessione sui concetti di malattia e sintomo.
Non è che una persona affetta da una malattia debba necessariamente mostrare i sintomi della stessa.
Certamente. Ma preferisco segnalare a tutti quanto sono modesti i tuoi pensieri. Te lo richiedo... mettici la faccia. Dì a tutti chi sei e esponici le tue tesi straordinarie.
E secondo te, quando si parla di un numero elevato di tamponi positivi, non è giusto considerare pure quelli ripetuti più volte alle stesse persone? O forse non ti piace parlarne in quanto l'anomalia era stata segnalata addirittura da Bruno Vespa, e ciò va a cozzare contro il tuo pregiudizio orwelliano?
ilparagone.it/.../...
Io la faccia l'ho messa da un anno, è ora che tu inizi a metterci il cervello
imgflip.com/i/52bdbr
www.facebook.com/studiolegalesandri/
Tamponi e strategia delle 3T (testare,tracciare,trattare) che è evidentemente fallita.
triesteallnews.it/.../...
Quali Tamponi e Test?
Quasi un anno fa si diceva questo, c'è anche l'elenco dei vari tipi di test.
Nella lotta alla pandemia la strategia delle 3 T è quella che ha contribuito a rendere meno impattante Covid-19. Gli Stati che sono riusciti ad applicarla alla lettera hanno infatti avuto un impatto in termini di ricoveri e decessi decisamente contenuto. I test dunque rappresentano la miglior arma per spegnere sul nascere i focolai di Covid-19. Nei prossimi mesi poter aumentare il numero di test sarà importante anche per discernere le infezioni da coronavirus da quelle influenzali. Come scritto in un appello dai principali virologi, immunologi ed epidemiologi italiani, "In condizioni di alta richiesta diagnostica, come inevitabilmente sarà durante la circolazione del virus dell’influenza il prossimo autunno-inverno, mentre alcuni laboratori saranno attrezzati per gestire grandi numeri, la maggior parte del territorio italiano sarà in difficoltà e non riuscirà a produrre i referti in tempi accettabili (24 ore)". Ecco perché oggi più che mai abbiamo bisogno di nuovi metodi per identificare le persone positive.
fondazioneveronesi.it/.../...
QUALI ANTICORPI INDIVIDUA IL TEST SIEROLOGICO? IgM E IgG. Ovviamente ci si affida alle parole "Possibile" "Probaile" "Non è da escludere"
Se non si rilevano né di IgM né di IgG, probabilmente nel nostro sangue non ci sono anticorpi contro il virus. È quindi probabile che non abbiamo contratto l’infezione. Tuttavia, potremmo anche essere in una fase precoce dell’infezione quando ancora l’organismo non ha prodotto gli anticorpi (cosiddetto “periodo finestra”). Inoltre, poiché la reale capacità dei test sierologici di evidenziare tutti i casi con presenza di anticorpi non è stata ancora accertata in modo accurato, non possiamo escludere che in realtà gli anticorpi nel sangue ci siano ma il test non li ha evidenziati (cosiddetti “falsi negativi”). È evidente che in queste due ultime circostanze (finestra sierologica e falsi negativi) le persone potrebbero essere infette ed anche contagiose pur in presenza di un test sierologico negativo.
Se si rileva solo la presenza di IgM, è probabile che il nostro organismo abbia prodotto IgM contro il virus e che ci troviamo in una fase precoce della malattia. In questo caso, il tampone è generalmente positivo. Abbiamo quindi contratto l’infezione e probabilmente possiamo trasmetterla ad altri. Anche in questo caso, tuttavia, è possibile che il test legga la presenza di anticorpi diretti verso proteine di altri virus invece che di SARS-COV-2 e che segnali quindi erroneamente la presenza di infezione in soggetti sani (cosiddetti “falsi positivi”).
Se si rilevano sia IgM che IgG significa che il nostro organismo probabilmente ha prodotto sia IgM sia IgG contro le proteine virali e che probabilmente ci troviamo in una fase intermedia dell’infezione. In questo caso, il tampone naso-faringeo può risultare positivo. Abbiamo quindi contratto l’infezione e probabilmente possiamo ancora trasmetterla ad altri.
Se il test rileva solo presenza di IgG significa che il nostro organismo ha prodotto IgG contro le SARS-CoV2 e che le IgM sono già scomparse. Ci troviamo quindi probabilmente in una fase più avanzata dell’infezione oppure siamo già guariti. In questo caso, il tampone naso-faringeo può risultare già negativo ma, in qualche caso ancora positivo. Abbiamo quindi contratto l’infezione e non possiamo escludere di poterla ancora trasmetterla ad altri.
Sottolineiamo che l’interpretazione del test sierologico richiede un’attenta valutazione anamnestica e clinica da parte di un medico.
CONCLUSIONI
Alla luce delle precedenti considerazioni, si può, in conclusione, affermare che:
il test molecolare rimane tuttora il test di riferimento per la diagnosi di SARS-CoV-2, quindi è reputato come test più affidabile;
i test antigenici rapidi su tampone naso-faringeo possono essere utili in determinati contesti, come lo screening rapido di numerose persone;
i test antigenici e molecolari su campioni di saliva, allo stato attuale delle conoscenze, difficilmente si prestano allo screening rapido di numerose persone, in quanto richiedono un laboratorio attrezzato.
ambimed-group.com/.../...
La mia conclusione è che non è da escludere che ci sia una Pandemia, è probabile che invece dell'influenza ci sarà sempre un Movid, è possibile pescare nelle carte del Monopoli Imprevisti, Probabilità per pianificere una strategia comune. Se risultate negativi è possibile che comunque abbiate il Movid ma ancora in fase iniziale. Se siete positivi è possibile siate positivi ad altro.
Probabilmente moriremo tutti, prima o dopo.
N.B.
I test Antigenici andrebbero poi confermati via Tampone Molecolare, lo fanno tutti? In fondo al bollettino ci sono note scritte in piccolo piccolo.
La regione Abruzzo comunica che dal totale dei positivi, dichiarato nei giorni precedenti, sono stati sottratti 3 casi: 2 in quanto non-COVID e 1 in quanto duplicato.
La regione Emilia Romagna comunica che dal totale dei positivi, dichiarato nei giorni precedenti, sono stati eliminati 29 casi: 27 in quanto positivi al test antigenico ma non confermati da tampone molecolare, e 2 casi in quanto giudicati non-COVID.
La P.A. di Bolzano comunica che dal totale dei positivi, dichiarato nei giorni precedenti, sono stati sottratti 2 casi in quanto positivi al test antigenico ma non confermati da test molecolare.
La regione Valle d'Aosta comunica che dei 20 casi confermarti da test antigenico odierni, 9 appartengono alla giornata di ieri
No no intendo proprio la faccia. Chi sei?
Oggi, nel disperato tentativo di negare l'esistenza del SARS-CoV-2, si arriva a smentire quella che solo 4 anni fa era una risorsa preziosa ed indiscutibile. Bias di conferma al 100%
Adesso ho capito: erano preoccupati che non avesse assassinato tante persone quante gli altri "vaccini": non era abbastanza efficace!
No, infatti prima del tampone fanno un pre-tampone; quelli positivi faranno il tampone ufficiale, quelli negativi non lo faranno per non contraddire le affermazioni di FranZeta.
Problemino:
Se ogni giorno fanno 350.000 tamponi, considerato che mediamente quasi nessuno rifa il tampone entro 30 giorni, come raccomanda anche Repubbilca ( www.repubblica.it/.../amp)... allora, in un mese, quanti italiani vengono testati?
Risposta (magari è troppo difficile, te la scrivo io):
350.000 moltiplicato 30 = 10 milioni e 500.000.
Togliamone pure un po’ per non contare chi lo fa due volte nello stesso mese, e scendiamo a 10, 9, oppure 8 milioni se preferisci... ti basta come campione rappresentativo un sesto (o se preferisci un ottavo) di tutta la popolazione italiana, ogni mese?
Sarà mica una conferma si quanto dicono le proiezioni statistiche, ovvero che i tamponi molecolari sono la più grande truffa della storia umana?
Il tempo di decorso dei coviddi non l’ho stabilito io (e come potrei stabilire il decorso di una malattia che non esiste?) ma l’OMS e di rimbalzo i nostri “esperti “CTS”, io mi limito semplicemente ad analizzare i dati ufficiali con un 2+2 la cui difficoltà sembra metterti in crisi.
Adesso che hai esposto pubblicamente il tuo livello di intelligenza, se hai qualche altra cazzata da scrivere sappi che non ne sei obbligato, grazie.
Quando si dice “le scienze esatte”...
Magari succede con malattie talmente leggere e innocue da mostrare sintomi impercettibili, sicuramente non può succedere con malattie infettive mortali.
Fino a ieri.
Oggi invece capita di morire improvvisamente, magari investito da un auto, senza sapere che sei una vittima dei coviddi.
Comunque, ripeto ancora, non mettiamo insieme le patologie degenerative a lungo corso come i tumori con le malattie infettive a rapido corso come i coviddi.
Le prime sono forme degenerative endogene, che nascono e di sviluppano per esposizione continuativa a fattori dannosi, come lo stile di vita, l’ambiente tossico, sostanze nocive... è chiaro che un fumatore che lavora in un ambiente rivestito di eternit maneggiando sostanze tossiche avrà grandi probabilità di sviluppare un tumore, e generalmente ne noterà i sintomi quando questi saranno abbastanza evidenti da compromettere le funzioni vitali, perché non sono sintomi che compaiono da un giorno all’altro, ma si sviluppano in maniera graduale.
Tutta diversa la storia per le malattie contagiose o infettive, come il morbillo, il dengue, la malaria... che sono di origine esogena, introdotte nel nostro organismo da agenti esterni, virus o batteri che siano. Queste, se sono malattie degne di nota, causano inevitabilmente forti, improvvisi ed evidenti sintomi dovuti alla reazione del sistema immunitario all’aggressione dell’agente esterno.
Non è mai esistita una malattia contagiosa mortale che non causa sintomi evidenti e improvvisi, ma i coviddi hanno violato anche questa basilare regola della biologia.
se il 2 può essere anche dietrologico e opinabile, il punto 1 è sufficiente, stop.
interessante gennaio... per il resto sottoscrivo, stop.
concordo. tecno-scientificamente li definisco aria fritta. Se si capisce che tutto vien costruito su aria fritta...stop.
proprio ieri vedevo un breve video del buon pamio su le problematiche alla mammella...
A proposito [OT]: a parte Petrella, conoscereste un altro senologo non schiavo del protocollo e quindi di visione un po' più ampia (ditemi anche via Mess.P., per non intasare, grazie, scusate l'intrusione).Centro-nord italia, magari..
Stessa cosa nei conducenti morti di coviddi in incidenti stradali: e' stato il coviddi a fargli venire malori e mandarli fuori strada.
Non e' uno scherzo: queste cose qualcuno le ha dette davvero, ma non ricordo chi.
Nell’ottica burionesca potremmo anche definire morti covid i cardiopatici e i malati di tumore che non hanno più ricevuto le cure perché gli ospedali erano occupati nell’emergenza.
In fondo è a causa dei coviddi che non sono stati assistiti.
Così come gli imprenditori suicidi, se non ci fossero stati i coviddi non si sarebbero suicidati, dunque sono morti covid.
Di quest'altra non saprei ma sono sicuro che ci stanno pensando...
Vi ricordate che fra il 2009 ed 2012 circa non si sentiva altro che di imprenditori suicidi che si erano tolti la vita dopo aver dovuto chiudere la loro azienda?
Ne avete sentito anche solamente UNO dall'inizio di questo teatrino?
Nel film "le vite degli altri" si racconta che una delle azioni peculiari di un regime è nascondere le statistiche dei suicidi.
Siamo come la DDR prima del crollo del muro di Berlino
PS ho visitato 3 siti di osservatorio suicidi e sono tutti fermi a marzo-aprile 2020. Qua sotto c'è una storia da raccontare, l'ennesima.
comedonchisciotte.org/il-parassita/
Un frammento per anteprima:
Oltre ai suicidi, ci sono gli altri fattori che vengono sistematicamente trascurati perché enormemente pericolosi.
In questi 12 mesi:
- quanti esami medici,
- quante diagnosi,
- quante terapie,
- quanti interventi,
sono stati rimandati?
Ciò ha comportato per forza un numero di morti che per il poco che so si continua a tenere celati.
Riprendo un dato istat della fine 2020 (non so ora), circa 83.000 morti in più rispetto alla media dei 5 anni precedenti. Decessi che si imputano al covid.
Se si sottraessero quelli causati da questi altri sopraddetti osceni fattori, se si sottraessero pure quelli che sono stati conteggiati volutamente per gonfiare i dati, ovvero persone risultate positive ma che erano morte per tutt'altro, pur tralasciando di considerare gli errori iniziali e senza prendere atto di quelli che ancora sussitono e non prendendo in considerazione l'enorme stress psicologico causato su una popolazione di 60 milioni di persone per di più segregate in casa per mesi e mesi (luce solare zero, movimento del corpo zero) che sicuramente hanno fatto passare all'altro mondo non 1 o 2 persone, ecco, a quale entità si giungerebbe?
Promette benissimo, me lo tengo per stasera come lettura della buonanotte
È dall'inizio di questa pandemia che dico che il lockdown sia una misura stupida, perché (eventualmente) limita il numero di.morti nel brevissimo termine, ma ne causa molti di più nel medio e nel lungo.
Nel Lazio, c'è stato un aumento del 200% del numero di bambini nati morti, e anche altre regioni non si distanziano da questo parametro.
Assisteremo ad un aumento generalizzato della mortalità, anche dove non sembra esserci alcun nesso con il virus.
Addirittura i neonati? Forse per lo stato depressivo delle madri? O per gli esami saltati?
ieri 18-3-2021 attualmente positivi lombardia 99.069
oggi + 1.835 positivi direte voi (100.904-99.069)
invece no, + 5.518
casi totali ieri 683.589 [99.069 (positivi) + 554.969 (dimessi-guariti) + 29.551(deceduti)]
casi totali oggi 689.107 [100.904(positivi) + 558.572 (dimessi-guariti) +29.631(deceduti)]
differenza +5.518 (1.835 positivi + 3.603 guariti + 80 deceduti)
bah.
forse fanno come le TI, al netto di ingressi ed uscite..
+5.518 sono i positivi (i guariti e i deceduti diminuiscono il numero degli "attualmente positivi").
comunque si evince che i guariti abbassano più della metà il numero dei nuovi contagiati
18 marzo
19 marzo
Questi criminali vogliono eliminare piu' "inutili mangiatori" (loro definizione, non mia) possibile.
Uno di loro, il "principe" filippo un giorno disse qualcosa tipo "se rinasco vorrei reincarnarmi in un virus ultramortale in modo da ammazzare piu' gente possibile". E' talmente malvagio che e' ancora vivo a quasi 100 anni...
In tutto l'anno scorso non conoscevo nessuno che avesse avuto il covid in maniera seria. Quest anno sono gia un bel po'. L'ultimo é stato un signore asintomatico positivo per 5 giorni che poi é peggiorato finendo in coma con polmonite interstiziale, letteralmente da un giorno all'altro.
Io stesso son stato un mese a casa Ovviamente niente idrossiclorochina ma dosi abbondanti di D, C e acetil-cisteina prese per conto mio senza dirlo al medico.
Il nostro sistema immunitario si sta cominciando a deprimere sul serio
Ma sai quanti altri trend subiranno un incremento di questo tipo? Uh, tu non ne hai idea.
Vedrai che non appena torneremo alla "normalità", il rapporto fra incidenti stradali e numero di auto in circolazione aumenterà.
Per quale motivo?
Perché se io prima potevo spendere 600 euro l'anno per la manutenzione della macchina, ed ora posso spenderne solamente 300, ecco qui che aumento la probabilità di rimanere coinvolto in un incidente. Se prima mi mettevo al volante con un livello di stress x, ed ora è x+qualcosa, la mia attenzione è ridotta.
E sul caso singolo magari non cambia nulla, ma su un campione statistico sufficientemente ampio la discrepanza si farà apprezzare.
In poche parole, siccome i positivi non vengono contati una volta sola, bensi ogni volta che fanno un tampone positivo, non so bene come, Pacioli riesce ad analizzare quali siano i veri nuovi positivi del giorno. Qui sotto un esempio dei suoi post.
Mi sembra molto interessante.
I giornaloni, con titoloni sensazionalistici, ci dicono che ieri abbiamo avuto 24.935 nuovi contagi.... BUGIA !!
Ieri abbiamo avuto 24.935 tamponi positivi che, al netto dei ripetuti, portano a 7.717 nuovi positivi. Abbiamo avuto 16.433 negativizzati ossia 8.716 persone positive in meno rispetto al giorno precedente. Il virus c'è, esiste, ma se la finissero con questo terrorismo psicologico, perpetrato attraverso numeri irreali, sarebbe decisamente meglio.
Ma proprio nulla.
LA seconda ondata l'abbiamo vista in tv.
La terza invece qualcuno è finito all'ospedale. Un solo decesso, ma non so esattamente le condizioni di salute ne l'età.
Eppure, tutti sono tornati a essere terrorizzati come a marzo.
Gente che va a farsi il tampone per un raffreddore o perchè "tanto è gratuito " .
Ma aspetto ancora perchè siamo ancora all'inizio della terza ondata. E il freddo adesso si fa sentire.
Di certo, le vaccinazioni sono arrivate anche più copiose del virus. Compreso mia nonna.
Invece conosco diversi decessi per infarto, Tumore, problemi circolatori, suicidio, incidenti di montagna.
Una mia zia con gravi problemi circolatori doveva essere operata d urgenza. Causa covid hanno aspettato solo una settimana in più. Quando l'hanno trasferita in un centro specializzato hanno fatto subito l'operazione ma era già troppo tardi. Alcuni giorni dopo è deceduta.
Un altro ragazzo che conoscevo bene, andato all ps per forte male al braccio è stato rimandato a casa con un bel "nulla di grave". La mattina dopo è morto.
Mi hanno girato questa breve clip dove all'interno di un ospedale i sanitari continuano a fare i loro balletti idioti, stavolta sulle musiche di una delle canzoni di Sanremo.
Ultimamente queste esibizioni penose su youtube hanno raccolto per lo più commenti infuriati da parte di coloro che si sentono presi in giro da chi racconta incessantemente degli ospedali al collasso e nello stesso tempo trova il tempo e la voglia di preparare questi balletti demenziali.
Stavolta il mezzo scelto è tik tok, il cui target sono essenzialmente i ragazzini.
Ma perchè vuoi parlare di cose di cui non sai un cazzo, ex cattedra peraltro? Intanto il primo tampone di controllo per la negativizzazione te lo fanno normalmente entro due settimane, se non ci sono sintomi persistenti (ho molte esperienze dirette di parenti stretti), se risulti ancora positivo te ne fanno uno alla settimana finchè non sei negativo, anche perchè, sai com'è, la gente si rompe i coglioni a stare in casa in quarantena se sta bene.
Ma poi cosa pensi di dimostrare? Basta fare la somma dei bollettini, i numeri sono già lì, te lo scrivono chiaramente quanti sono i nuovi casi testati e quanti quelli vecchi, quante persone hanno testato da inizio epidemia (21.662.182 ad oggi), o quante ne hanno testate da quando hanno iniziato a fare 3-400 mila test al giorno, compresi i test rapidi (5.924.723 dal 15/01 ad oggi, ovvero circa 100 mila al giorno). Non sono mica dati segreti, solo che a quanto pare non sei in grado di leggerli: ogni giorno fanno 350.000 test di cui solo 100.000 circa ad individui mai testati in precedenza, ecco l'arcano mistero.
Riguardo al tempo per la negativizzazione di chi è positivo, dovresti considerare che da una parte c'è il mondo perfetto di Aironeblu (e dell'OMS mi pare di capire), dall'altra c'è il mondo reale, che considerati i numeri riportati sopra dovrebbe ormai essere esperienza diretta di un italiano su tre, e dovrebbe esserci un'analoga percentuale fra gli utenti del sito ai quali vuoi propinare queste sciocchezze. In questo mondo reale prima di essere ufficialmente considerato guarito, cioè negativo al test, devi fare intanto le due settimane di quarantena dalla data del primo test positivo, che spesso diventano 3-4 o anche più per via del fatto che in molti casi anche chi sta benissimo risulta ancora positivo per parecchio tempo.
Il mio grafico è semplicemente una fotografia di quanto è accaduto in Italia, non ho fatto altro che prendere i dati dei bollettini quotidiani e calcolare quanto tempo ci voleva perchè chi era positivo alla data X risultasse infine negativo al test. Ma capisco che questo approccio di prendere i numeri e farci i calcoli per vedere cosa salta fuori non è nelle tue corde, preferisci inventarti i dati e poi adattarli ai tuoi scenari immaginari.
Ma detto questo, perchè non hai fatto nessun accenno al discorso sulla percentuale della positività ai test che sarebbe lo specchio dei positivi fra la popolazione, discorso con cui ci fracassi i maroni da molti mesi? Spiegami un po', perchè conta la percentuale di positivi ai test PCR e non quella ai test rapidi, visto che fra le due c'è un rapporto di 8 a 1?
All'intervista di Maria Rita Gismondo sui tamponi da "Porta a Porta" ne aggiungo un'altra risalente al 10 aprile 2020:
fondazionenenni.blog/.../...
«Dunque: andiamo con ordine. Ci sono errori madornali in tutti i numeri che vengono dati, fatta eccezione per le persone che sono in terapia intensiva. E che, comunque, potrebbero anche non essere solamente CoVID-19.
Detto questo, partiamo dai positivi. Le cifre che li riguardano conseguono al numero di tamponi che vengono eseguiti durante la giornata. Io sono uno dei laboratori di riferimento, e le dico che un giorno ne posso passare 500 e un altro giorno ho due persone malate e ne passo 300.
Quindi i risultati seguono il carico di lavoro dei laboratori. Noi diamo risultati di test e non di pazienti. Ogni paziente fa almeno due o tre tamponi. E questi finiscono nel numero complessivo dei referti che si inviano alla regione. Il che vuol dire, cioè, che noi non diamo il numero di pazienti, ma il numero di tamponi effettuati sui pazienti. Per intenderci: se facendo il tampone ad un paziente oggi risulta positivo, e lo ripeto allo stesso paziente e il risultato è ancora positivo, per la regione risultano due positivi anche se il paziente è lo stesso.»
Esatto. Anche qui ne ho un'altra testimonianza tratta da un articolo di maggio 2020
"In Lombardia si fanno ancora pochi tamponi: i dati che incastrano la Regione.
Come spiega il Presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, il numero dei nuovi casi è influenzato dal numero dei tamponi eseguiti: "Ed è pertanto soggetto a possibili distorsioni". Un’analisi indipendente mostra come nei dati della protezione civile il numero dei tamponi tiene conto dei tamponi di controllo e non solo dei pazienti su cui viene effettuato il test. In sintesi dei 2.310.999 tamponi effettuati dall'inizio dell'epidemia circa un terzo sono tamponi ripetuti agli stessi pazienti.”“
bresciatoday.it/.../...
Senza considerare quelli che hanno effettuato tamponi giornalieri tutti positivi in attesa dei due negativi necessari per permetter loro di ritornare al lavoro (penso ai calciatori ma non solo).
Oppure magari L'ISTAT ha mentito per anni e in Italia siamo veramente 180 milioni invece che 60. D'altronde, se il nostro istituto di statistica è un covo di bugiardi rettiliani quando afferma che l'eccesso di mortalità attribuibile al Covid è di 80.000 unità, non vedo perché debba diventare credibile quando afferma che siamo 60.000.000. Chi può dirlo con certezza?
"...se il nostro istituto di statistica è un covo di bugiardi rettiliani..." eccola qua la tua firma... dovevi aggiungere "rettiliani"... è più forte di te.. il debunker non sa resistere. La sua è una missione. Adesso gli utenti hanno un'immagine più chiara di chi sei.
Scrivi scrivi... i dubbi su di te me li sono tolti. Puoi continuare a denigrare chi vuoi. Non farai altro che confermare quelle che prima erano solo ipotesi.
Francesco Broccolo divulgatore scientifico per le TV, mai visto un paziente
geneticinnovation.it/prof-francesco-broccolo/
Da notare la sua immagine di copertina su FB (già postata tempo fa)
www.facebook.com/francesco.broccolo.75/about
Il professore di virologia della Bicocca ha messo a punto con una biotech lombarda un metodo per capire se un tampone è positivo per uno dei ceppi mutati del coronavirus. "Abbiamo ottenuto la marcatura CE, siamo pronti a usarlo. Il monitoraggio deve essere preciso per permettere ai politici scelte adeguate"
"Per lo più finora ci siamo affidati a un caso fortuito. Una marca di apparecchi per analizzare i tamponi infatti usa tre sonde per rilevare il coronavirus. Per caso, una di queste tre corrisponde al gene mutato nella variante inglese. Il risultato che vediamo è quindi positivo per due sonde: i due geni rimasti uguali. E negativo per una: il gene mutato, in posizione 501. Ma vale solo per una marca di apparecchi ed è un metodo indiretto, poco affidabile. Infatti quando abbiamo un tampone positivo per due geni e negativo per uno parliamo di sospetta variante inglese. Né il caso fortuito si applica ai ceppi brasiliano e sudafricano”.
Il monitoraggio del 4-5 febbraio dell’Istituto superiore di sanità parla di variante inglese diffusa nel 18% dei campioni. Come sono arrivati a questo dato?
“In parte dai tamponi sospetti, cioè quelli con un gene su tre negativo. In parte dal sequenziamento degli interi genomi. Infatti i dati sono poco omogenei: si va dallo 0,5% di prevalenza in alcune regioni al 59%. Non sono citati i laboratori che hanno partecipato. Credo che ci serva maggiore precisione
rep.repubblica.it/.../...
Stamattina solita propaganda, propone di vaccinare i dializzati che sono 50.000 per recuperare tempo.
Astrazeneca è sicurissimo, 25 casi su 20 Milioni ed è un nesso Temporale non Causale. Ricorda chè è il Covid a causare Trombosi.
Ed ecco il suo quadro appeso dietro la scrivania e che usa come immagine di copertina.