Torniamo sull’argomento vaccini con un articolo che contiene molte risposte alle obiezioni sollevate dai difensori delle case farmaceutiche nelle discussioni precedenti.
Thimerosal: un nemico che non vuole morire
Tratto dal libro "
Le vaccinazioni pediatriche (revisione delle conoscenze scientifiche" di
Roberto Gava - Salus 2008
La Norvegia ha recentemente annunciato un divieto di impiego del mercurio, comprese le amalgame dentali, che è entrato in vigore l'1 gennaio 2008. La Svezia ha annunciato un analogo divieto ai dentisti e in Danimarca non sarà più consentito utilizzare i mercurio nelle otturazioni dopo il 1 aprile 2008. (Le Vaccinazioni Pediatriche – Dr. Roberto Gava 2008)
Perchè si parla di autismo correlato alle vaccinazioni?
Molti autori sostengono che la capacità del mercurio di causare varie patologie cerebrali, tra cui l'autismo, risiede proprio nella sua azione neurotossica. Infatti in questi ultimi anni c'è stata una vera e propria “epidemia” di casi di autismo negli USA, perchè si è passati da 1 caso ogni 1.333 bambini a metà degli anni 80 (7,5 casi/10.000) a 1 caso ogni 323 bambini alla fine degli anni 90 (31,2 casi/10.000), fino ad arrivare a 1 caso ogni 166 bambini nel 2004. [1-2-3-4]
Questo aumento vertiginoso è iniziato quando negli Stati Uniti sono aumentati i vaccini pediatrici (nei bambini di 0-6 mesi e di 12-24 mesi vengono iniettati rispettivamente un minimo di 13 e 10 vaccini, con una dose totale di almeno 275 mcg di mercurio[5]) e la corrispondente somministrazione di mercurio che è in media 38-129 volte superiore ai limiti di sicurezza stabiliti dalle linee guida dell'EPA. [6]
Inoltre, uno studio americano ha dimostrato una correlazione lineare tra l'aumento dell'assunzione pediatrica di mercurio attraverso i vaccini e l'aumento dell'autismo... [7]
E' stato stimato che circa il 15% della popolazione può mostrare una suscettibilità aumentata all'esposizione al mercurio e in questi soggetti accade che i livelli di etilmercurio trovati 8 giorni dopo le vaccinazioni conducono all'inibizione del 50% dell'enzima metionina-sintetasi.
A causa di ciò i neuroni diventano incapaci di sintetizzare la cisteina, che è l'aminoacido limitativo indispensabile per la sintesi del glutatione (un antiossidante prodotto sia dal cervello che dal fegato).
Ne risulta che i neuroni sono più sensibili alla tossicità al mercurio dal momento che il glutatione è il maggior agente intracellulare deputato alla detossificazione dal mercurio e da altri metalli pesanti.
La sintesi della cisteina e del glutatione quindi, sono cruciali per la detossificazione dal mercurio e questa sintesi è ridotta nei bambini autistici., forse a causa anche di un polimorfismo epigenetico [8][9].
Praticamente risulta che i bambini autistici hanno il 20% di livelli più bassi di cisteina e il 54% di livelli più bassi di glutatione e questo compromette la loro capacità di detossificarsi e di espellere i metalli come il mercurio. [10]
A ciò consegue una più alta concentrazione di mercurio libero nel sangue, che poi viene trasferito nei tessuti e aumenta la vita media del mercurio nel corpo, rispetto a quanto accade in bambini con livelli normali di cisteina e glutatione.
Come è stato dimostrato da Bradstreet et al [11] in uno studio a cui hanno partecipato 221 bambini autistici, i bambini vaccinati mostrano una elevazione sei volte maggiore del mercurio urinario rispetto al gruppo di controllo normale dopo una appropriata mobilizzazione con l'agente chelante DMSA. La detossificazione ritardata del mercurio danneggia gravemente le reazioni di metilazione (richieste per la corretta espressione del DNA, dell'RNA e dei neurotrasmettitori cerebrali), che a loro volta influiscono sui fattori di crescita dello sviluppo del cervello e sulle abilità attentive. La metilazione fosfolipidica, che è cruciale per l'attenzione, è danneggiata nei soggetti autistici, in quelli con disordini da iperattività e in quelli con deficit di attenzione.
Recentemente, un gruppo di ricercatori americani ha esaminato la tossicità del Thimerosal nel corpo umano, inclusi i neuroni cerebrali. [12] Sono stati esplorati i meccanismi neurotossici e come il corpo si detossifica dal mercurio grazie anche al glutatione. Quando però questa sostanza non è prodotta a sufficienza, il mercurio presente può legarsi con alcune proteine cellulari causando:
rottura dei filamenti del DNA,
danni alle membrane cellulari,
morte cellulare,
I ricercatori hanno infatti scoperto che concentrazioni più elevate di Thimerosal aumentano il numero delle cellule uccise e che i primi segni di danno cellulare si notano già tre ore dopo la somministrazione del vaccino
Negli ultimi due anni, gli studi che hanno dimostrato una relazione stretta tra autismo e mercurio assunto dai bambini attraverso le vaccinazioni si sono moltiplicati e i loro autori non hanno avuto dubbi:
“Le evidenze consentono di affermare che i disordini neurologici in seguito all'uso di vaccini con mercurio non sono una coincidenza”.[13]
“Lo studio dimostra che l'esposizione al mercurio contenuto nei vaccini pediatrici è un rischio significativo e consistente per l'aumento dei disordini neurologici”.[14]
“Noi abbiamo prodotto evidenze per sostenere l'ipotesi autismo-mercurio”.[15]
Inoltre, nel marzo 2006 è uscito anche un libro che è subito diventato famoso negli USA: è il libro di David Kirby, [16] un giornalista medico-scientifico del New York Times che raccoglie un gran numero di documenti, testimonianze e prove che dimostrano quanto grande è la responsabilità del mercurio contenuto nei vaccini pediatrici nel favorire e scatenare l'autismo.
Il Dr. Mark Geier, presidente dei Genetic Centers of America, nel 2003 ha pubblicato un interessante studio in cui ha correlato l'aumento della dose di mercurio assunta dai bambini attraverso le vaccinazioni pediatriche con la prevalenza dell'autismo (Fig. 27), dell'arresto cardiaco e dei disordini del linguaggio (Fig.28) [17]
Come è ben evidente da questi grafici, l'andamento delle due funzioni è di tipo lineare, nel senso che quando aumenta la dose di mercurio assunta aumenta anche la prevalenza del danno e l'incremento è rispettivamente di:
un caso di autismo ogni 100.000 bambini ogni microgrammo di mercurio in più;
un caso di disturbo del linguaggio ogni 100.000 bambini ogni 3 microgrammi di mercurio in più
E' vero che il Thimerosal ormai non è più presente nei vaccini?
Dal sito www.genitoricontroautismo.org
Il 1988 fu l'anno in cui, a cominciare dal vaccino antiemofilo B, molti nuovi vaccini vennero aggiunti alla tabella delle vaccinazioni americane.
Negli anni seguenti, il numero delle vaccinazioni raccomandate per bambini sotto i due anni salì da 8 a 20. La quantità di etilmercurio iniettata nel sangue di neonati e bambini salì del 246%.
Solo nel 1999 l'American Academy of Pediatrics, i Center for Disease Control and Prevention, la Food and Drug Administration e l'Istituto Nazionale della Sanità americano emisero un comunicato congiunto che “esortava” i produttori di vaccinia rimuovere il thimerosal. Nonostante l'esistenza di un accordo per eliminare il thimerosal dai vaccini per bambini, si scoprì poi che le scorte di vaccini contenenti thimerosal rimasero ancora in circolazione a lungo: alcune ditte farmaceutiche avevano solo cancellato il suo nome dai foglietti informativi.
Oggi, comunque, il thimerosal è ancora presente nella maggior parte dei vaccini antinfluenzali, che vengono consigliati ora anche ai bambini di più di 6 mesi di vita. Viene usato nella fabbricazione di di una serie di prodotti farmaceutici e i vaccini che in questo momento vengono venduti fuori dagli USA contengono un'alta concentrazione di thimerosal, specie quelli indirizzati verso il terzo mondo.
Il Dr. Neal Halsey era a capo del programma di vaccinazioni dell'American Academy of Pediatrics dal 1995 al 1999 e quando gli fu chiesto a proposito della quantità di mercurio che i neonati americani avevano ricevuto durante il suo incarico, rispose a un giornalista:
“La mia prima reazione fu di incredulità. Ciò che credevo, e ciò che tutti gli altri credevano era che (il mercurio) fosse veramente solo una piccola quantità, biologicamente insignificante. Onestamente credo che se le etichette avessero riportato il contenuto di mercurio in microgrammi, tutto ciò sarebbe stato scoperto anni fa, ma il fatto è che nessuno fece i calcoli.”
...Per la maggior parte dei pediatri, il fatto che l'autismo abbia più di 100 sintomi e caratteristiche in comune con l'avvelenamento da mercurio...
...Il fatto che la sua incidenza sia aumentata tra i bambini americani di pari passo con l'aumento del carico di mercurio nei vaccini...
...E il fatto che non fosse mai stato diagnosticato negli USA prima degli anni 30, quando il mercurio fu aggiunto per la prima volta ai vaccini, sono tutte spiacevoli coincidenze...
La Dott.ssa Elizabeth Mumper, Professore Associato di pediatria e Medicina della famiglia all'Università della Virginia e presidentessa di Advocates for Children, una clinica pediatric di Lynchburg, dice:
“Ho visto una bibliografia contenente più di mille articoli sul thimerosal che dimostra i vari modi in cui è nocivo... Le prove ci sono, prove scientifiche buone e attendibili, ma convincere i medici a guardarle è un'altra storia... Quello che stiamo vedendo è una generazione di bimbi che sono stati avvelenati a causa di negligenza e incompetenza. Non potrei dirlo in modo più chiaro: tra vent' anni, il fatto stesso che ci sia stato un dibattito sul legame tra autismo e mercurio sarà considerato semplicemente ridicolo”.
Dopo che dal 1999 il governo USA ha obbligato le ditte farmaceutiche a “togliere” questo metallo, piano piano anche le altre specialità vaccinali vendute negli altri Paesi industrializzati hanno iniziato a sostituire il mercurio tra gli eccipienti. Il problema però ora è:
E' vero che il mercurio non è contenuto nel vaccino quando non è riportato nel foglietto informativo della confezione oppure significa solo che le ditte farmaceutiche non segnalano la sua presenza?
Oltre al mercurio, cosa sta accadendo delle altre sostanze tossiche associate ai vaccini, come alluminio, formaldeide e nuovi composti recentemente impiegati anche se non ancora sufficentemente sperimentati?
Infatti per quanto riguarda questo ultimo punto, bisogna ricordare, che anche l'idrossido di alluminio, altro eccipiente contenuto in molti vaccini iniettabili e di solito associato al mercurio, ha la capacità di danneggiare i tessuti cerebrali.
(Per un approfondimento sulla tossicità e gli effetti dell'alluminio e di tutte le altre sostanze contenute nei vaccini rimandiano al succitato testo)
Federico Povoleri
NOTE
[1] California Department of Development Service: Autistic Spectrum Disorders - Changes in the California Caseload - An Update: 1999 to 2002. Sacramento CA: State of California 2003
[2] Yazbak F. E. Autism in United States: a prospective. J Am. Phys. Surg 8 (4); 2003
[3] Burd L. et al. Prevalence Study of pervasise developmental disorders in North Dakota. J. Am. Acad. Child. Adolesc. Psychiatry 26: 700; 1987
[4] Ritvo E. R. et al. Epidemiologic Survey of Autism: Prevalence. Am. J. Psychiatry 146: 194; 1989
[5] Ball LK, Ball R, Pratt RD. An assessment of thimerosal use in childhood vaccines. Pediatrics 2001; 107: 1147-54
[6] Geier MR, Geier DL. Thimesoral in childhood vaccines, neurodevelopment disorders and heart disease in the United States. J Am Phys Surg; 2003; 8 (1): 6-11
[7] Geier DA, Geier MR. A comparative evaluation of the effects of MMR immunization and mercury doses from thimerosal-containing childhood vaccines on the population prevalence of autism. Med Sci Monit 2004; 10 (3): PI33-39.
[8] Deth R.C. Truth Revealed: New scientific discoveries regarding mercury in medicine and autism. Congrssional Testimony before the U.S. Of Representative. Subcommitee on Human Rights and Wellness, Sept. 8. 2004.
[9] Waly M. et al. Activation of Methionine synthase by insulin-like growth factor 1 and dopamine: a target for neurodevelopmental toxins and thimerosal. Mol. Psyachiatry 9: 358; 2004
[10] James S.J. et al. Metabolic Biomarkers of increased oxidativestress and impaired metilation capacity in children with autism. Am. J. Clin. Nutr. 80: 1611; 2004.
[11] Bradstreet J. et al: A case control study of mercury hurden in children with autistic spectrum disorders. J. Am. Phys. Surg. 8: 76;2003
[12] James SJ, Slikker W 3rd, Melnyk S, New E, Pogribna M, Jennigan S. Thimerosal neurotoxicity is associated with glutathione depletion: protection with glutathione precursors. Neurotoxicology. 2005 Jan; 26 (1): 1-8
[13] Geiser D. A, Geiser M. R. An assessment of the impact of thimerosal on childhood neurodevelopmental disorders. Pediatr. Rehabil. 6 (2): 97; 2003.
[14] Geiser D. A., Geiser M. R. A two-phased population epidemiological study of the safety of thimerosal-containing vaccines: a follow-up analysis. Med. Sci. Monit. 11 (4): 160; 2005.
[15] Blaxill M. F. et al. Thimerosal and autism? A plausible hypotesis that should not be dismissed. Medical Hypotheses 62 (5): 788; 2004.
[16] Kirby D. Evidence of Harm: Mercury in vaccines and the autism Epidemic: A Medical Controversy. St. Martin's Press, 2006
[17] Geier MR, Geier DL. Thimerosal in childhood vaccines, neurodevelopment disorders and heart disease in the United States. J Am Phys Surg; 2003; 8 (1): 6-11