Vi presentiamo la versione sottotitolata in italiano di un film sulle demolizioni dell'11-9 che sta venendo visto in rete da milioni di persone in tutto il mondo: 9/11 Mysteries parte prima - Demolizioni.
Per scaricare il filmato con Bit Torrent,
il link è questo. (Se non conosci Torrent
clicca qui per una guida)
(seguono articolo e recensione...) Nato da un semplice collage dei più conosciuti video di informazione alternativa sull’11 settembre, montato solo per essere mostrato ad un gruppo di amici, il progetto 9/11 Mysteries diventa presto una presentazione teatrale audio-visiva col nome "9/11 Mysteries: Legend or Logic?" (I Misteri dell'11-9: leggenda o logica ?) divisa in quattro segmenti : "Demolitions (Demolizioni)", "Hijackers and Planes(Dirottatori ed aerei)", "War Games (Esercitazioni di guerra)" e "Who Benefits” (Chi ci ha guadagnato)".
Dopo sei settimane di repliche in un teatro di Hollywood nel luglio del 2005, la cui serata di apertura vanta la presenza di William Rodriguez e della sua testimonianza diretta, lo show va on the road toccando alcune città Californiane.
Alla fine del tour viene rilasciato il primo video di una serie di tre previsti, 911 Mysteries – Demolitions, una analisi dettagliata e completa delle più solide evidenze raccolte dai ricercatori del movimento del 911 per presentare una versione alternativa alle spiegazioni fornite dalla cosiddetta versione ufficiale circa le cause che hanno generato il collasso senza precedenti di tre grattacieli facenti parte del complesso del WTC.
Il risultato è ciò che è stato da più parti acclamato come il migliore video in circolazione sullo specifico tema delle demolizioni: questo probabilmente perchè i due autori ed ideatori del progetto Sofia e Brad (che si vedono brevemente all’inizio ed alla fine del film) hanno potuto utilizzare le nuove evidenze disponibili - includendo anche sequenze tratte dagli altri video usciti precedentemente [1] – ed essendo usciti per ultimi hanno potuto evitare di inserire gli argomenti rivelatisi deboli a favore di quelli più solidi e difficilmente contestabili.
La lunga durata scelta per il film gioca inoltre a favore della completezza dell’analisi ed ha permesso loro di inserire anche interessanti approfondimenti sull’industria delle demolizioni controllate e sulle sue tecniche, che fanno comprendere come la realizzazione di una operazione del genere non sia affatto cosi complicata come potrebbe sembrare ai non esperti.
Ma la vera forza del video sta probabilmente nella scelta operata dagli autori di aver tenuto fuori dal film le ipotesi di carattere geo-politico (dove infatti, per esempio, non vengono citati per esempio i famosi documenti desecretati del piano Northwoods) limitandosi ad analizzare solamente i fatti, confrontando la versione ufficiale da una parte e le testimonianze e le confutazioni dall’altra.
Tutti questi ingredienti hanno fatto si che il film venga promosso dalla quasi la totalità del movimento che è notoriamente diviso su alcune teorie o ipotesi, non ultima l'individuazione dei colpevoli e le relative interpretazioni geo-politiche.
Esistono altri due filmati in cantiere: PART 2: HIJACKERS & PLANES (Parte 2: Dirottatori e Aerei) e PART 3: WHO BENEFITS (Parte 3: chi ci ha guadagnato) ma i lavori sembrano andare a rilento. Siamo curiosi di vedere come Brad e Sofia affronteranno per esempio le varie teorie sul volo 77 e lo schianto al Pentagono, specie alla luce delle novità dei dati dell‘FDR analizzati dai Piloti per la Verità sull'11-9, dalle testimonianze analizzate dal gruppo the Pentacon e, orgoglio nazionale, delle solidissime analisi dei filmati rilasciati sviluppate dal nostro Pier Paolo Murru. Inoltre, sarà veramente difficile non toccare il sensibilissimo tasto del “who benefits” senza entrare nell’insidioso terreno delle speculazioni geo-politiche, ma chi vivrà, vedrà.
Nell’attesa possiamo visionare queste due ore di pura demolizione della versione ufficiale accompagnati dalla suadente voce narrante più mistica del movimento.
Javaseth
Un ringraziamento agli altri che hanno collaborato alla sottotitolatura: Breakdown, Dusty, Goldstein e Orwell.
Link consigliati:
Il sito di 911 Mysteries
Un’intevista di Eric Hufschmid a Sofia "Smallstorm"(
qui l'audio)
Note:
[1] Esiste una controversia sull’utilizzo, prima avallato poi ritrattato, di alcuni estratti del filmato 911 Eyewitness di Rick Siegel,
qui la strana reazione di Siegel alla lettera dell’avvocato di Sofia.
==============================
9/11 Mysteries un nuovo pesante macigno
==============================
Questo è uno di quei film che mette una grossa ipoteca sul futuro. Non che tutti gli sforzi delle persone che hanno lottato finora siano stati vani o non contino più nulla; anzi, senza l'impegno di tanta gente che si è battuta e si sta battendo per la verità sull'11 settembre, questo film forse non sarebbe mai stato nemmeno pensato. Ma questa pellicola rappresenta di certo, la migliore presentazione che si può produrre con le evidenti limitazioni di un linguaggio cinematografico, quando c'è la necessità di analizzare l'immensa quantità di informazioni sul crollo del World Trade Center, facendole arrivare chiaramente al pubblico che non ha la possibilità di districarsi in quella giungla di ricerche, testimonianze, notizie, eventi, propaganda e disinformazione che circola in rete. Non c'è bisogno di nominare i media mainstream perchè li, gira unicamente la disinformazione e la propaganda.
Il regista ha deciso di non cominciare nemmeno un discorso politico concentrandosi sull'analisi dei fatti; ed è questa scelta che si snoda per un'ora e mezza attorno alle tre torri cadute a rivelarsi vincente.
Un particolare non trascurabile poi, è la dichiarazione d'apertura del regista. Perchè? Perchè da oggi in poi, a tutti quelli che (solo in Italia ormai) continuano a riempirsi la bocca con parole come: “Antiamericanismo” per insultare e denigrare chi chiede venga fatta verità, potete fargli ascoltare le parole del regista; cittadino Americano che si dichiara repubblicano conservatore e che, per sua stessa ammissione, all'inizio era deciso a smontare le dichiarazioni di un video (painful deceptions di Eric Hufschmid) che gettava pesanti ombre sulla veridicità della versione ufficiale, e che provocarono la sua rabbia spingendolo a fare ricerche dalle quali sarebbe emerso poi che era proprio la versione ufficiale a non reggere.
Il film riesce benissimo nel suo intento di comunicare ciò che non può più essere ignorato: la versione ufficiale non regge; presenta tante e tali lacune e omissioni da legittimare chiunque a ritenere che sia falsa.
Un nuovo importante tassello che in un mondo civile e democratico dovrebbe essere diffuso dai media ufficiali e tenuto in considerazione da chi ha il compito di indagare per tutelare la libertà e garantire la protezione dei cittadini. Una nuova pietra da aggiungere a tutte le altre che sempre di più stanno sommergendo chi trova ancora il coraggio di urlare parole piene di astio come: “complottisti” e “truffatori”, continuando ad accusare i liberi pensatori di speculare sui morti e sulla tragedia. Questo film è l'ennesimo mattone di una memoria storica che presto non potrà più essere ignorata da chi, ogni giorno, vorrebbe piantare un nuovo chiodo sulla bara delle molte, troppe vittime di quel giorno e degli anni che sono seguiti.
Music-Band