Francesco Toscano è riuscito a compiere due miracoli in un colpo solo: intervistare Jacques Attali, e farlo scappare dopo 18 minuti di pressing.


 

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Comments  
Visto. Si è infastidito diverse volte, con l'ultima se n'è andato. Peraltro non rispondendo nel punto alle ottime domande di Toscano, ma ripetendo il manifesto globalista e tirando fuori il fascismo italico a sproposito. Pessimo personaggio.
Ha capito che non avrebbe ricevuto inchini e salamelecchi, ma lui è nobile e invece chi lo intervistava solo plebaglia. Attali è un democratico, mi pare ovvio.
C'ho pensato a lungo, e sono arrivato a questa formula:

10 e lode per la sostanza
5 per la forma

Hai Attali a disposizione e lo metti alle corde brutalmente?
E' chiaro che ti lascerà a parlare da solo.

Non avrei cercato il KO tecnico, lo avrei lavorato ai fianchi per tutto il tempo.
Vista anche la banalità delle sue argomentazioni, e l'esposizione continua.
In effetti per essere un grande pensatore, politologo ecc ecc le argomentazioni mi sono sembrate ad essere generoso banalotte.
Toscano gli parla della deriva autoritaria nel nostro paese e lui tira fuori "una intera generazione " sottoposta al fascismo............CENTO anni fa.
Nemmeno Parenzo.

Voleva probabilmente dire che "quello" era un regime autoritario, questo in cui uno non può lavorare e dare da mangiare alla propria famiglia, non può andare al bar, non può salire in autobus senza cedere il diritto di gestire il proprio corpo...questo non lo è.
Quella era una forma di governo autoritaria, questa in cui una classe dirigente decide di inviare armi ad una nazione terza contro i più elementari principi costituzionali e contro la volontà del 50% della nazione, mettendoci a rischio di essere spazzati via da un conflitto nucleare, o in cui i risultati di quella politica estera determinano il raddoppio delle spese delle utenze per le famiglie già vessate dalla gestione della pandemia, questa no, questa è democrazia.

Meno male che me lo spiega Attali che siamo in democrazia. Adesso sto meglio.
Secondo me interessante il commento di Freccero - Min 46 ca www.youtube.com/watch?v=nzI-CANYKgw&t=3584s
#3 ZORG

Io, tutto sommato, l'ho trovato un giusto equilibrio tra prudenza e sfrontatezza. Solitamente, nelle sue interviste, Toscano tende ad essere un pò troppo irriverente, mentre questa volta pare si sia trattenuto. Che bello vedere un tizio che si riempe la bocca della parola "democrazia" abbandonare il collegamento solo perchè qualcuno non la pensa come lui.
Come però ho detto nei commenti liberi, la cosa che mi stupisce di più è come abbia fatto ad intervistarlo. Nella mia idea preconcetta, anche solo per poter servire un caffè ad Attalì, bisogna essere per lo meno un 33° grado della Gran Rosa Croce di sta Ceppa. Ma sarà, appunto, un mio preconcetto.
E’ inutile sperare di ottenere risposte sincere da tali personaggi. Mi fa specie però che Attali non si sia informato prima su chi fosse il suo intervistatore.

A Jacob Rothschild un giovane giornalista pose questa domanda:

“Sappiamo che i grandi banchieri sono dei ladri, s’impadroniscono dell’economia mondiale attraverso la Federal Reserve.”

E lui rispose: ”E allora?” (video sotto)

www.youtube.com/watch?v=J7B66qv_F0I

Dante Bertello.

Quote:

Nemmeno Parenzo.

non offendiamo.Paparenzo è inarrivabile. Slap. Slap. Purtroppo siamo stretti fra eminenze grigie prossime al trapasso ( e che quindi nutrono risentimento per la vita ) e giovani marionette totalmente incapaci ed asservite. Slap. Slap. Coca cola. Fanta. Chinotto fresco. Bomboniera, alla vaniglia, in offerta a 4.99 euro. La guerra è pace. Il siero è libertà.
il problema è che già prima degli 80 anni suonati nessuno dovrebbe più avere a che fare con qualsiasi tipo di governance, essendo troppo vicini al giorno del trapasso tendono inconsciamente(?) a disintegrare la vita di quelli più giovani di loro.
Va messo in vacanza in una rsa
Quando Toscano gli domanda se è possibile essere antifascisti e difendere il battaglione Azov, Attali risponde: “Non saprei... Penso che i governi debbono volere la democrazia e utilizzare tutti i mezzi per difendere la democrazia contro ogni forma di dittatura di qualsiasi colore essa sia."

Traduzione:
“Certo che si! Ma non te lo posso dire in modo diretto. Penso che i governi da noi controllati debbono volere la conservazione del nostro nostro potere, e per far questo bisogna utilizzare tutti i mezzi per difendere tale potere contro ogni forma di pensiero contrario al nostro.”

Un classico esempio di come certi demoni sappiano usare abilmente verità e menzogna.

www.eventiavversinews.it/.../
Secondo me questa è stata un'ulteriore occasione persa. Qui si vede tutta l'inesperienza di Toscano. Sto tizio non è assolutamente un coglione, se insisti a fare domande provocatorie, è normale che poi ti manda a cacare, un "marpione" dell'informazione non si sarebbe fatta scappare un'occasione del genere come un fesso.

Certo, il personaggio non avrebbe fatto chissà quali rivelazioni, ma con le giuste domande e il giusto modo di porsi, si sarebbe potuto anche comprendere (nei limiti) le ragioni e, al modus operandi che queste ragioni portano e chissà quali altri tasselli, incomprensibili ai molti, ma illuminanti per chi è abituato a aver a che fare con questi ambigui personaggi che lavorano prevalentemente nell'ombra. Questa è gente che non fa propaganda come gli inutili "esperti" che abbiamo visto fin ora in TV, questa è gente che ha un ego smisurato e che soprattutto pensa che tu sia un coglione. Approfittando di questi due fattori, se l'intervistatore è un figlio di trioia, si possono carpire informazioni, anche se velate, o retoriche, molto interessanti.

Licio Gelli ad esempio, esistono delle interviste a lui fatte da professionisti che ti permettono (tra le righe) di, non dico comprendere totalmente la pervesione del suo ragionamento, ma almeno di inquadrare il personaggio e il suo modo di ragionare. Il tuo nemico devi conoscerlo, devi, se sei capace, falsamente adularlo, per poi portarlo dove vuoi tu, non insultarlo. Se le interviste a Gelli, o ad Andreotti ed ad altri personaggi scaltri e "oscuri", in passato le avesse fatte Toscano, avremmo adesso un quadro molto più limitato del modo di pensare e di comportarsi di questa gente capace di influenzare presidenti e regnanti.
L'intervista è stata, a mio parere, impeccabile. Se Toscano avesse dovuto porgli domande che lo incensassero l'intervistato avrebbe potuto piuttosto recarsi da qualche ruffiano iscritto all'ordine dei giornalisti.
Non sono un tifoso di Toscano (non mi piace ad esempio come reagisce quando gli si parla di Scoglio, secondo me c'è stata un'incomprensione fra i due) ma in quest'occasione si è comportato da signore.
Peggio per Attali che non ci ha fatto una bella figura.
Non trovo enfasi o accuse simulate da parte di Toscano, ma domande precise alle quali un pur smaliziato Attali faceva fatica a sostenere. Certo che per mettere veramente al muro un personaggio simile che trascorreva 25 ore al giorno in banca, in funzione al potere e allo studio dell'Euro, di come applicarlo, farlo gravare il più possibile sulla popolazione, Toscano avrebbe dovuto riesumare il plotone di contadini anoressici (per mancanza di cibo...) che a Queretaro bucò la pelle di Massimiliano I°...

Toscano in verità, ha usato le mani di velluto alla Celentano, altro che attaccarlo. L'umilissimo personaggio ha chiuso il collegamento perchè, oltre alla dentiera, gli si stava sfilando la maschera posticcia. Il suo vero viso lo si nota in alto a destra, essendo lui un incrocio tra una Zulù e quel piagnone di Pierrot...
Con la risposta sull'inadeguatezza degli italiani ad autodeterminarsi a seguito della dittatura fascista ha sostanzialmente risposto a tutte le domande precendenti e anche a quelle che Toscano avrebbe fatto in seguito: la democrazia è fuffa, solo forma e niente sostanza. Per questo se n'è andato, effettivamente non aveva altro da dire.
Già postato ieri, a caldo, su C.L.
Pare che ci avevo preso!
#254 im.esle2022-04-26 19:43
Citazione:
#251 Dam
Notato l'uscita indegna.
Ma anche la solita, stupida arte di tornare indietro di quasi 100anni per non rispondere alle domande dirette.
Se questo ha "lavorato" con Mitterrand, ha conosciuto Macron in fasce, e dice che non è un suo prodotto, minimizza quello che gli serve e massimizza il resto (come tutta la generazione di politici che ci governa) ... posso pensare, da quale pulpito?

OGNUNO A "CARRERA" SUA!
CHE MERAVIGLIA

Nel mio libro ho cercato di raccontare la storia dei trentamila anni passati per cercare di capire dove stiamo andando.

5 ondate in corso

1) Il declino dell'impero americano: relativo, non assoluto

2) Il tentativo di qualche potenza di sostituire l'impero americano: Cina Russia Europa

3) Alcune aziende mondiali cercheranno di prendere il potere al posto degli Stati.

4) ?

5) ?

Questi 5 elementi che ho appena citato si stanno avverando tutti insieme.

Non accetto questa caricatura che si fa di me.

Così dal minuto 16&40 il buon Toscano ha iniziato a sciorinare alcune seriali caricature concludendo con uno sventurato avventato: lei ha mai pensato o detto una cosa del genere?

No comment.
*** PFIZER ALLO SCOPERTO: SPUNTA DOCUMENTO SULLE RESPONSABILITA'- Avv. Holzeisen***


youtu.be/ixX_daOwhrU
#11 Dipende2022-04-27 15:01
Secondo me questa è stata un'ulteriore occasione persa. Sì certo, ma si impara delle volte con gli errori. :-) Era un passo coraggioso. A me è successo con Vandana Shiva , che mi ha piantato in asso. Abbiamo pubblicato la parte senza sfogo. :-) Shiva era incavolatissima con me. Ha interrotto bruscamente l' intervista www.youtube.com/watch?v=uZg4NKhXh5M

Mi sto ponendo molte domande dopo aver tradotto questo articolo. nogeoingegneria.com/.../... Mi sembra che ogni strato di "realtà" sia composto da elementi che si ricompongono ogni volta che si scivola su un piano superiore oppure se apri un' altra stanza.

Questo meccanismo vale anche per i singoli personaggi, come Attali, ma vale anche per noi stessi. Il mondo è complesso e lo sono anche le persone.
Giulietto Chiesa aveva questa capacità, di guardare e ascoltare con una apertura incredibile. Voleva comprendere. Mi viene in mente ora. IN questo senso anche Freccero da buone indicazioni - commentando questo incontro.
DA CANALE dissociati liberi:


***PIANI EUROPEI***

Piani Europei - Programmi presenti e futuri

*Il video partirà dall'esposizione dei documenti e tabelle di marcia*:

www.youtube.com/watch?v=8akMD-rhLZE&t=527s


*Piani Europei Ep. 2 - Dati Biometrici*:

www.youtube.com/watch?v=sPPEEI-426M


Unisciti a: t.me/dissociati_liberi
Leggo: Attali pone una serie di domande: da “Cosa significa informare?”, “Cosa ha cambiato l’attuale pandemia nel nostro modo d’informare?” a “Come controllare il flusso di dicerie e notizie false?”, a “Quali media riusciranno a sopravvivere alla crisi attuale?”; da “I social network saranno sostituiti da un’altra ondata di tecnologie più potenti?” a “I giornalisti verranno irrimediabilmente sostituiti da automi, oppure rimarranno attori irrinunciabili della democrazia, garanti della verità?”. Domande alle quali dà risposte indicative dello stato dell’arte, concludendo che se si riuscirà a reagire e a mettere sotto controllo i colossi digitali, allora si potrà usare la parte migliore della tecnologia per informare, imparare, agire e vivere vite libere (ugualmente libere per tutti), in società “veramente democratiche, dove le differenze saranno finalmente riconosciute come fonti di ricchezza collettiva”.

“Se le proposte che ho avanzato in questo libro – scrive Attali – non verranno attuate, la maggior parte dei media tradizionali scomparirà. Saremo sempre più dipendenti dalle grandi macchine digitali…E siccome avremo abbandonato a loro tutti i nostri mezzi di comunicazione, intrattenimento, informazione, produzione, commercio, formazione, finanziamento e cura, se si schianteranno l’umanità tornerà di fatto all’età della pietra”.

Per evitare la catastrofe, Attali suggerisce di agire con urgenza: dalla formazione dei giornalisti all’educazione dei lettori, dall’uso consapevole della tecnologia all’educazione dei lettori, alla creazione di nuovi strumenti, per intervenire su fronti diversi. www.odg.it/.../44055
Quando Toscano parla del "pilota automatico" che guida le democrazie europee Attali non riesce a trovare la risposta e si rifugia nel solito luogo comune del fascismo. In sostanza questo personaggio riesce a dire solo che la democrazia è meglio delle dittature con continui riferimenti al fascismo per l'Italia. Anche Totò diceva che due pensioni sono meglio di una.
#15 im.esle

Quote:

Ma anche la solita, stupida arte di tornare indietro di quasi 100 anni per non rispondere alle domande dirette.

E' stupida arte ma anche STORIA, non quella che ci fanno studiare a scuola loro e, a ben pensarci, neanche quella alternativa che leggiamo nel novanta per cento dei siti di internet.
Il fascismo in Italia ha avuto al stessa funzione che ha avuto cento anni dopo la crisi prima economica poi pandemica e deinde militare di oggi, un drastico cambiamento di tipo sociale imposto attraverso l'implementazione di un regime autoritario.
La riforma Gentile della scuola ha superato il vecchio sistema ottocentesco dell'insegnamento, basato non sulla storia come la conosciamo oggi legati ai fatti e all'analisi storiografica, ma sui miti. Non a caso, fino a oggi, la riforma Gentile non è mai stata modificata, neanche alla fine della guerra.
Troppo bella, l'arroganza di quel francese idiota e prepotente. Lo conoscevo solo come un nome très haut placé, ma che figura di merda!

Se non capisci la domanda, o non sai come risponderci, oppure qualsiasi risposta ti metterebbe (dal tuo deficiente punto di vista!) in posizione d'inferiorità, allora i riscontri sono due, molto semplici: 1. "ma che domanda strônza è quella?", o 2. "ma qui è quel strônzo che mi fa una domanda del genere?".

Non è da ieri: è diventato proprio così il discorso pubblico post-sessantottino in Francia. L'ho sentito da Giscard d'Estaing e da Mitterrand, l'ho visto, addirittura con puzzolente razzismo, esternato da Mélenchon, che tanti in Italia s'immaginano come il Salvatore dei Popoli della Sinistra Eterna, oppure da Kuchner, quando gli fu fatta una domanda sulla Casa Gialla e il traffico di organi in Albania.

Una situazione del genere sarebbe impossibile in Italia: uno della stirpe di Attali (≈ Draghi) non si presenterebbe mai a VisioneTV. E non succederebbe nemmeno in Francia, dove incontrerebbe solo delle domande ossequiose e preparate ad hoc, insomma tutto il contrario delle domande ferme e no-nonsense di Toscano.

Poi ci si aggiunge la fossilizzazione mentale: a un italiano che ti fa una domanda senza mezzi termini sulla democrazia nell'UE gli rispondi... "ma chi siete voi itagliani, che avete avuto Mussolini, per parlare di democrazia"!!??
Un personaggio falso come una moneta da 3 euro, non risponde alle domande , propone sempre la stessa cantilena della democrazia e spara cazzate come quando afferma che la UE ha delle regole ferree sui prodotti agricoli OGM e poi ,importerebbe cibi schifosi, se hai regole ferree non puoi importare schifezze, delle due o una o l’altra. Personaggio da vomito.
io ho intravisto in quell'uomo un preoccupante disprezzo per il popolo italiano.
non mi tranquillizza pensare che a certi livelli pensino in questo modo.
il "meglio" di questo mondo ragiona per pregiudizi?
Noi europei non eravamo tutti amici e uniti in valori comuni condivisi?
per quanti secoli ancora dovremo portare sulle spalle l'onta del "ventennio" prima che gli altri ricomincino a rispettarci?
Qualcuno sa se è disponibile una versione non doppiata del video?

Sono più interessato ad ascoltare la versione originale.

Grazie