I cosiddetti "difensori della democrazia" venezuelani - così vengono definiti dai media occidentali gli oppositori di Maduro - ricordano molto da vicino i famosi "ribelli moderati" finanziati dalla CIA per abbattere Assad in Siria. Quelli che si mangiavano il cuore degli avversari appena uccisi in battaglia, tanto per capirci.
Nel video, Orlando Figuera viene prima linciato e poi bruciato vivo dagli avversari di Maduro [IMMAGINI FORTI, ANCHE ALL'INTERNO].
di Attilio Folliero
Aveva finito la giornata di lavoro, tornava a casa, era di pelle oscura, un afro-venezuelano. Orlando Figuera cercava una stazione del metro. Dimentico di trovarsi nella zona chic di Altamira e Chacao, quella dei più benestanti e reazionari di Caracas. Lì vivono soprattutto i discendenti dei migranti Europei. Arrivarono con valigie di cartone e pantaloni rattoppati, ora vedono come un pericolo tutto il resto dei venezuelani, vale a dire il 95% della popolazione.
Avevano le pulci, sono diventati una lumpen-borghesia improduttiva, però si credono discendenti diretti dell'aristocrazia spagnola. Quella che perse l'impero su cui non tramontava mai il sole, per mano di un certo Simon Bolivar e degli antenati di questo giovane vilmente sacrificato.
Questo lavoratore afro-venezuelano ha commesso il terribile errore di imbattersi in un assembramento di estremisti facinorosi dell'estrema destra razzista. Sono quelli che vorrebbero "buttar giù Maduro" a qualsiasi costo, compreso il linciaggio al più puro stile del Klu Klux Klan.
I "paradisi mediatici" delle due sponde dell'Atlantico insistono a dipingerli come ammirevoli "combattenti della libertà". Credono che siamo imbecilli? Cedono al richiamo del branco e rivelano le "affinità elettive" che uniscono le elites europee con il neo-pinochettismo delle oligarchie sudamericane? Nonostante tutto, la barbarie continua ad affratellarli.
Finora si erano contraddistinti per riconoscere validità solo alle elezioni in cui risultavano vincitori. Ora hanno notificato che anche il linciaggio è uno strumento congeniale, valido e necessario per difendere i loro privilegi.
Comunque c’è da chiedersi sul serio a chi sta giovando tutto sto casino che sta accadendo in Venezuela. E domandarsi anche perché non si fa assolutamente cenno a queste formazioni razziste, fatte di pidocchi rifatti, che si arrogano il diritto di vita e di morte su gente inerme.
IN RED WE TRUST
Leggete e non aggiungo altro www.ninconanco.info/.../
corriere.it/.../...
"«Cari intellettuali e politici filo-chavisti, cosa dite delle malefatte di Maduro?». L’appello è caduto nel vuoto: «Bisogna avere in mano i dati dei morti, prima di parlare — eccepisce Minà — Io ce li ho questi dati e dicono che di morti ammazzati l’opposizione ne ha fatti molti più del governo. Intellettuali e combattenti come l’argentino Adolfo Pèrez Esquivel (premio Nobel per la Pace nel 1980) o il brasiliano Frei Beto hanno espresso solidarietà a Maduro: sono forse amici dei criminali? C’è un bel pezzo di propaganda dietro alla storia che Maduro affami il popolo."
Mazzucco complimenti, da quando LG è diventato un covo di fascisti?
oppure le pagherà un militare?
napoli.repubblica.it/.../...
edit
warning
#6 angelo88
prima di commentare con termini come "fascista" accertarsi di aver connesso il cervello.
Se hai qualcosa da ridire, rivolgiti a chi ha postato il commento, non a chi mantiene il sito.
E fallo in maniera specifica ed articolata, non in maniera generica, usando definizioni da collettivo d'antàn.
ANGELO88: Citazione: Mazzucco complimenti, da quando LG è diventato un covo di fascisti?
Dal primo giorno che è stato fondato, LC è uno spazio aperto a tutti. Non lo sapevi?
Se hai qualcosa da ridire, rivolgiti a chi ha postato il commento, non a chi mantiene il sito.
E fallo in maniera specifica ed articolata, non in maniera generica, usando definizioni da collettivo d'antàn.
______
Grazie per l'aiuto con cui sei riuscito a "spedire all'inferno" angelo88, io non vi sarei mai riuscito.
A me sembra un copione già scritto.
La strategia è sempre la stessa e i risultati purtroppo idem.
Volevo aggiungere una cosa però:
Stamattina ho parlato con una mia vicina che ha la figlia in Venezuela e il nipote in Spagna. E mi diceva che tramite le ambasciate stanno facendo rientrare tutti i cittadini spagnoli, portoghesi ecc... nei paesi di origine vista la situazione.
Però l'Italia per i suoi sta facendo ostruzionismo. Non li favorisce per niente con file lunghissime e burocrazia pazzesca e rifiutando quando trova una minima possibilità. E la signora si chiedeva come fosse possibile che l'Italia rifiutava persone di origine italiana, ma accoglieva gli africani a braccia aperte?
So che per certi versi potrai considerarla un OT ma in fondo è una bella domanda...
Alla faccia dei democratici!
Quelli che partirono letteralmente "con valigie di cartone e pantaloni rattoppati", in realtà hanno poi insegnato agli oriundi l'arte dei mestieri (muratore, fabbro, meccanico...) e hanno tirato su (o contribuito a) il Venezuela come lo vediamo oggi. Gran parte delle costruzioni più alte che si innalzano tutt'oggi a Caracas, sono state tirate su da migranti abruzzesi. Contemporaneamente, molti paesi abruzzesi hanno vissuto per decenni grazie alle rimesse di quei migranti.
Detto questo vi racconto ciò che vedo dei discendenti di quelli che partirono con le pezze al culo.
Molti di loro non sono riusciti a mantenere con la stessa efficienza e produttività le aziende messe su dai loro padri. Ma vivono ugualmente al di sopra del livello medio e abitano nei quartieri più esclusivi delle città. Spesso hanno doppie e triple case al mare e in montagna. Altri hanno studiato e oggi occupano le posizioni più prestigiose: dottori, odontoiatri, avvocati, liberi professionisti. Sono sempre a lamentarsi di come siano diventati più poveri da Chavez in poi ma mentre i loro padri riuscivano a tornare in Patria una volta ogni tre-quattro anni, loro sono qui tre-quattro volte all'anno. Quando non passano l'estate in Italia, la passano negli USA, la loro meta preferita. Hanno una vera e propria ammirazione per gli Americani e il loro stile di vita. E' lì che guardano e che sperano di arrivare.
Difficile morir di fame in Venezuela. La Natura lì è talmente generosa che un qualsiasi albero da frutto italiano trapiantato produce dieci volte tanto che in Italia. Ma capisco che per molti è impossibile vivere di solo frutta. Specie per i Venezuelani che hanno una particolare predilezione per fritti e carne e bibite gasssattissime!!!
Quando sono in Italia passano il tempo tra scorpacciate e visite ai negozi. Ho avuto modo di accompagnarli a Roma, a Firenze, a Venezia, perchè gli piace girare per l'Italia... ma non gliene importa nulla di Arte e Bellezza, guardano solo vetrine e entrano ed escono da negozi. Danno sfogo a quello che non possono fare in Venezuela: lo shopping sfrenato di prodotti italiani e soprattutto americani. Quando ripartono hanno valigie piene di scarpe da passeggio italiane, scarpe e tute da ginnastica nike, adidas, occhiali ray ban, e quintalate di... Nutella. Vanno matti per la Nutella e la Ferrero. Non ho mai capito come mai, pur avendo un ottimo cacao, i Venezuelani non sono in grado di fare una cioccolata decente. Forse hanno un problema di latte?
Insomma il mio sospetto è che tutta questa voglia di democrazia e libertà che esprimono questi che "si credono discendenti diretti dell'aristocrazia spagnola" nasconda in verità solo una gran voglia di liberalismo e consumismo. Non li vedo molto sensibili ai temi della sostenibilità, dell'ecologia... e nemmeno della politica attiva. Mi ricordano gli Italiani di 20-30 anni fa, tutti shopping inutile e ostentazione. Naturalmente è legittima questa loro aspirazione, ma...
Un po' mi avvilisce il fatto che la gente non abbia imparato nulla dal passato e si beve senza filtro tutto ciò che gli viene detto. Inutile dirgli, ad esempio, che Maduro non è un dittatore perché è stato democraticamente eletto con regolari elezioni ed addirittura ha il parlamento contro visto che le ultime elezioni le ha vinte la destra venezuelana quella che si diverte a "passare alla fiamma" i negri. Cosa che vedo anche qualche nostro "biancuccio" vorrebbe fare qui da noi. T.D.C. e vigliacchi i venezuelani ed anche i nostri "biancucci". Ma non vado OT.
Quello che veramente mi fa incazzare sono questi:
www.lantidiplomatico.it/.../6_20216
Cioè Amnesty International che a quanto pare ha anche lui (e da tempo) persone da salvare di serie A B e C. I morti Chavisti (e sono la maggioranza) sono eventualmente di serie C.
Ed ancora hanno il coraggio di mandare i ragazzetti a chiedere donazioni! Che mi tocca pure mandarli a col paese, che tanto non capiscono nulla, e non si rendono conto che feccia è diventata Amnesty. E purtroppo tante altre organizzazioni di questo genere.
Ma quando arriva Nibiru?
Per lo stesso motivo per cui se vivi già qui e hai bisogno, "ti attacchi"; se sali su un barcone in africa, e vieni qui, hai vitto & alloggio garantiti!
Poverini: si lamentano di pover stare in vacanza all'estero "solo" tre o quattro volte l'anno!
Ma non si vergogna, 'sta gente?
Questo articolo è apparso qualche giorno fa sul blog:
beppegrillo.it/.../...
Anche per questo per me i 5stelle possono andare a .....beh sapete dove!
Per giu42su
Non solo Abruzzesi anche Lucani. Sono di origine Potentina e mio padre è stato 14 anni in Venezuela. Avrei potuto nascere lì. E fa ancora più schifo pensare che questo oriundi italiani che poi hanno fatto i soldi erano dei pezzenti miserabili, trattati dalle compagnie americane (allora il Venezuela era americano praticamente) come straccioni da sfruttare a basso prezzo. Ma ora si sentono signori e superiori agli indio o ai negri.
Io ho riferito solo quello che mi ha detto la signora. Sua figlia ha perso tre mesi solo per avere i documenti.
Non ne sapevo nulla di questo "apartheid" venezuelano.
In realtà bisognerebbe indagare come si è arrivati a questo caos, purtroppo sono assolutamente ignorante sulla storia del Venezuela, ma di certo le politiche improntate al socialismo estremo (qualcuno qui su luogo comune li aveva paragonati ai cinque stelle) ha portato il paese alla rovina.
In ogni caso mi addolora vedere un uomo morire così, questo è la dimostrazione che gli esseri umani salvo rare individualità non sono pronti per la democrazia quella vera, che a mio avviso resta una pura utopia su questo pianeta.
dopo aver seguito le elezioni di Trump sono giunto alla conclusione che negli Stati Uniti il Partito Democratico é fascista e il Repubblicano leghista, e questi sono piú o meno i poli su cui si fisserá la politica nei Paesi "democratici" sotto la loro Egida.
il pugno lo darei a te ma in faccia però.....
scusate ma quando ce vò ce vò
chiudo in attesa che il caldo finisca e che qualche cervello si riconetta......
se esiste la reincarnazione mi auguro che nella prossima vita tu possa essere quel "negro" nel posto sbagliato al momento sbagliato....
chiedo scusa alla Redazione e a tutti gli altri utenti tranne che a 1
P.S.
se pensi che sia colpa della Bonino di ciò che sta accadendo conviene che ti metti a leggere topolino....
per amore del thread ogni risposta a questo commento da parte di shavo resterà inascoltata !
Mi unisco a te!
Mi ha fatto sempre schifo la presunta superiorità bianca!
Un pugno nello stomaco è quello che ho provato a leggere l'articolo; non stavo fomentando violenza verso i negri - triste doverlo puntualizzare -
Lo vedo accadere anche da noi è un ammonimento, non un incitamento - triste doverlo puntualizzare -
hvsky:
Le colpe della Bonino è una figura retorica, una sineddoche: la Bonino e le sue recenti dichiarazioni per riferirmi al governo di questo Paese - triste doverlo puntualizzare -
Non credevo d'esser stato così ermetico. E difatti non lo sono stato. E' bastato l'intervento di un troll (angelo88) per depistare con una banale provocazione e toccare le corde ipersensibili di chi ha il sangue al cervello solo a leggere "negro"
- Chiedo scusa per lo spazio rubato per puntualizzare; spero sia stato sufficiente -
Come capire in 5 minuti cosa succede in Venezuela e in tre minuti il motivo per cui la destra venezuelana vuole far cadere con la violenza il Presidente Rivoluzionario Nicolás Maduro
Prensa Embajada de la República Bolivariana de Venezuela en Italia
nuestra-america.it/.../...
Sono stati i medici cubani a insegnare la sanità ai Venezuelani.
La Sanità Cubana è ritenuta una delle migliori al mondo
no, non lo sei stato tuttavia certe volte bisogna imboccare le persone, perche partono a testa bassa imbufalite.
e qui prosueguo la tua spiegazione sul termine "negro" che a mio avviso fa parte dell'equazione di fraintendimento.
per come la vedo io (ma chissà perche immagino che anche tu la pensi cosi ...sbaglierò) è molto fastidioso sostituire la parola "negro" con "nero"
o "persona di colore" o altri termini della neolingua.
per come la vedo io i bianchi che hanno fatto gli assassini , gli stupratori e gli schiavisti ai danni dei negri adesso per darsi una ripulita e continuare a fare quello che
hanno fatto nella storia usano il termine "nero" , rendono taboo questa parola "negro" ma a mio avviso è solo un iperbole di ipocrisia.
fa parte di quelle ipocrisie con cui la società perbenista cerca di ripulirsi la coscienza dalle macchie del passato, per poi in realtà, ribadisco,continuare a fare quello che hanno sempre fatto.
la cosa triste è che le persone coinvolte si accontentano di questo e i perbenisti gridano allo scandalo se per caso non ti adegui alla loro neolingua.
cosi il cieco diventa "non vedente" l'handicappato diventa "diversamente abile" , il negro diventa "nero" e le guerre vengono fatte passare per "missioni di pace"
e sai perche? non certo per i mezzi a disposizione o per la cultura alle spalle di cuba.
la sanità a cuba persegue la salute delle persone come fine e non il profitto come invece ormai qualunque sanità occidentale fa
con tutte le collusioni delle case farmaceutiche.
grazie del link è molto esplicativo.
in una frase possiamo riassumere che la politica di maduro è la continuazione di quella di chavez spietatamente osteggiata dagli stati uniti & Co. per i soliti motivi di predazione di una terra e per sfruttare un popolo.
mi sono sempre chiesto in questi casi come sia possibile un cosi alto tasso di fessi che si schierano dall'altra parte contro i propri stessi interessi
non è che mi stupisca meno
infatti vado da tempo predicando che sono due i peccati principali da cui discendono un po tutti i mali dell'uomo :la stupidità e la paura
forse la paura la capisco un po di piu, ma certi livelli di idiozia umana mi lasciano veramente basito.
E io che ero rimasto ai passaporti antincendio delle torri gemelle!
www.youtube.com/.../
che facciamo? continuiamo la saga del "tutto falso"?
Praticamente il giornalista di repubblica afferma che la maggioranza dei giornali e televisioni venezuelani siano in mano al governo. Cosa che è risaputamente falsa, totalmente falsa.
www.lantidiplomatico.it/.../6121_21133
Il problema non sta negli yankees: sono così da sempre, e non cambieranno; ma in chi (per quanto ci riguarda, la maggioranza italiota che si beve i falsi... quotidiani) si ostina a ignorare l'evidenza dei fatti; stessa cosa per i vaccini: ci sono persone che, anche se glielo spieghi in tutti i modi, si ostinano perfino a negare i danni post inoculazione; più realisti del re...
Da qualche tempo gli abitanti di colore degli Stati Uniti rifiutano di essere chiamati con il termine «negro» (nigger), che viene quasi sempre usato in tono spregiativo (come in Italia purtroppo si fa spesso con il termine «terrone») e vogliono essere chiamati «neri» (blacks).
Non confondiamo un termine che nel tempo si è trasformato in vero e proprio insulto ( vai ad Haarlem e rivolgiti ad un astante con la parola nigger e poi me lo racconti..... anzi no perché ti sgobbano) con espressioni politicamente corrette da te sopra citate...... poi se vogliamo trasformare un post di cattivissimo gusto
iin un esercizio di sofismo forzato..... fate voi !
fulviogrimaldi.blogspot.it/.../...
IN RED WE TRUST
Con tutto il bene possibile... ti rendi conto della distanza che intercorre tra il "negro" italiano (usato tanto per dirne una negli elzeviri di gianni brera) e il "nigger" statunitense?
davvero non cogli l'enorme abisso che separa un paese colpevole di aver perpetrato il crimine della schiavitù dall'accezione con cui in italia si usa la parola "negro"?
qui non si tratta di razzismo, ma di semplici basi linguistiche.
Stiamo (non so perché) importando una colpa e una vergogna non nostra e giuro che non mi riesce di capirne la ragione.
io agli africani che ho al bar (e che i miei colleghi chiamano rispettosamente "neri"), li chiamo afroamericani.
Solo una persone ne ha colto l'ironia... gli altri mi hanno guardato un po' così e non credo che abbiano colto l'essenza del problema.
P.S. Massimo, dato che tu hai vissuto per anni negli USA, vorresti dare un tuo contributo alla dicotomia negro/nigger?
Grazie
ci son troppi negri a chiedere l'elemosina fuori i supermercati, trentenni vestiti da clown che passano la giornata a dire "ciao amico"
Mi sembra che un accezione più negativa della parola "negro" letta nel contesto di questa frase non può esserci....
Poi uno può cantarsela e suonarsela come vuole ma io l italiano lo conosco abbasta bene..... se poi vogliamo "buttarla" sul lato storico non è che noi europei siamo stati proprio degli stinchi di santo ( vedi colombo..... tra gli altri) ..... ogni tanto bisognerebbe assumersi la responsabilità di ciò che si scrive dicendo :
1) la penso così non rompete le balle
2) ero incavolato e d impulso ho scritto una cagata pazzesca
Ma arrampicarsi sugli specchi per favore NO !!!
lariscossa.com/.../...
so tutte cazzate bello
e infatti scrivo
quello che conta è quello che c'è dietro la forma di un termine ovvero la sostanza.
non è che di colpo diventi aperto e razzialmente neutro se chiami i negri "neri" ma se a loro piace così...contenti e coglionati
edit
se avessi letto
ci son troppi neri a chiedere l'elemosina fuori i supermercati, trentenni vestiti da clown che passano la giornata a dire "ciao amico"
non avresti potuto dire niente
quindi le tue di chiacchiere stanno a 0 per una "g" di colpo tutta la frase assumerebbe un connotato differente? ma per favore
***
Ciao Massimo, leggo dal 2008 circa il sito anche se non mi sono mai registrato.
Ti scrivo perché non sono d'accordo con l'articolo sul Venezuela (fortunatamente non tuo) che hai pubblicato e soprattutto con la visione che una parte dell'opinione pubblica (quella in teoria più "sveglia" che non crede ai TG e si informa su internet, ossia i commentatori del tuo sito) sta sviluppando in Italia.
ho letto nei commenti delle cose che non corrispondono alla realtà
non si può ridurre tutto a americani cattivi fomentano le proteste vs maduro buono vittima del complotto mondialista.
Te lo dico perchè io vivo in Colombia a poche centinaia di km dal confine venezuelano e conosco molti immigrati venezuelani che sono i primi a dire che le condizioni critiche in cui versa il loro paese sono dovute all'incompetenza di Maduro. Nessuno di loro mi ha mai parlato male di Chaves o del Chavismo in se. Loro vogliono semplicemente che Maduro se ne vada, perché il vero fascista è lui che, alleato con i militari (gli unici a ricevere soldi e benefici economici oltre alla casta politica, anche se pochi giorni fa perfino un reparto dell'esercito si è ribellato) sta affamando la popolazione da anni. Prima di Maduro erano i Colombiani a emigrare in Venezuela, adesso in Venezuela non c'è cibo nei supermercati, la moneta non vale nulla e il mercato nero la fa da padrone. Se abbandoni la casa per emigrare ti rubano anche le porte e gli infissi (storia vera). Quindi, per favore, mettere sullo stesso livello chi protesta contro Maduro con i ribelli siriani armati dagli USA è una bestemmia. Non si può dire che quelli che protestano contro Maduro sono solo dei fascisti reazionari collusi con gli Usa. Ho visto che l'articolo porta la firma di Attilio Folliero, politologo italiano residente a Caracas quindi sicuramente più addentro ai fatti di me. Non metto in dubbio che realmente sia stato bruciato vivo un ragazzo (anche se la foto dell'articolo non mi convince molto) ma le cose non sono sempre bianco e nero, come sai c'è un mondo di sfumature in mezzo. In quest'intervista ai genitori del ragazzo per esempio la madre dice che a bruciarlo sono stati "Encapuchados" ragazzi di strada che si mettono in mezzo alle proteste solo per fare casino e alzare due soldi anche se poi ovviamente continua incolpando l'opposizione. ( noticiaaldia.com/.../... . senza contare che la Fiscalìa dice che il giovane è stato inizialmente picchiato perchè accusato di stare rubando durante la manifestazione (el-nacional.com/.../...).
Altra cosa non vera che ho letto nei commenti è che la televisione in venezuela è libera e indipendente. FALSISSIMO, il fatto che la maggior parte delle emittenti radio e tv siano private e non statali non significa che siano libere. Si vada a vedere chi sono i proprietari di queste emittenti e a quale parte politica sono affiliati. se vuoi ti posso dare il contatto di una giornalista Venezuelana costretta a emigrare in Colombia (perché minacciata di morte dai FILO GOVERNATIVI)che può dare una visione delle cose diciamo "meno politicizzata" rispetto a quella di Folliero.
Quello che non capisco poi è il motivo per il quale le menzogne della propaganda di stato di Maduro (al quale non credono più nemmeno gli stessi venezolani) sono prese come oro colato da alcuni "benpensanti" italiani , mentre tutto il resto dell'informazione che esce dai canali ufficiali di qualsiasi altro paese (inclusa la russia dello stimato Putin) vengono prese con le pinze o direttamente rifiutate perchè è risaputo che i media ufficiali mentono.
Concludendo, vorrei che ricordassi ai commentatori del blog che non si può giudicare una situazione cosi complessa solo in base a un articolo letto su internet, reputandolo verità assoluta solo perchè "in risonanza" con le proprie idee anti-USA (che tra l' altro condivido). Magari lo zampino USA c'è davvero ma ne abbiamo le prove?
E' chiaro che persino su luogocomune basta che venga uno ad usare la parola negro, e tutti gli vanno dietro come i topi col pifferaio magico.
Io italiano, qui in Italia, uso e userò sempre finché vivrò l'italianissimo e per nulla offensivo (se non preceduto o seguito da altri termini) NEGRO.
A qualcuno non sta bene? E chi se ne frega!
Riappropriamoci (almeno) del nostro linguaggio.
Questa è la domanda che mi viene in mente, e alla fine non riguarda solo il Venezuela e neanche la politica.
Ho parlato anni fa con una venezuelana, a quel tempo c'era con Hugo Chavez, lo definì un tiranno mascalzone, non entrammo nel merito, non volle ( o non seppe ) esprimersi oltre.
Nessuno è pulito, nessuno è perfetto, però...
Non mi spiego come vogliano per forza supposte di coca cola e panini imbottiti e il Paese depauperato delle proprie risorse e ricchezze.
La Storia si ripete ma non insegna.
Pace alla povera gente di buona volontà.
Spero che resistano agli attacchi degli USA imperialisti, infatti mi è piaciuto quando Maduro ha detto, quando ha usato la forza qualche giorno fa, che si è difeso dagli attacchi dei terroristi, difatti è così.
Che Maduro abbia le sue colpe non c'è dubbio. Non ha il carisma e l'intelligenza di Chavez. Ha sicuramente sbagliato nella gestione economica del paese affidandosi solo sull'enorme ricchezza di petrolio che il Venezuela ha. Petrolio che per una serie di contingenze mondiali (casuali???) è calato enormemente di prezzo dai tempi di Chavez ed ha diminuito gli introiti dello stato. So anche che non è stata sviluppata una politica di auto produzione alimentare così ché la maggior parte dei generi alimentari viene dall'estero. Con l'aggravante che chi gestisce queste importazioni sono privati, che solitamente NON stanno dalla parte dei Chavisti.
E' vero questo visto che nelle ultime elezioni Maduro ha perso!
Ma è veramente tutta colpa di Maduro la situazione economica?
Non credo. Non è la prima volta che uno stato viene costretto alla fame per ingerenze estere così da provocare tensioni interne su cui approfittarsi. Il colpo di stato in Cile fu causato anche da questo. Storico è lo sciopero dei camionisti (pagati dalla CIA) che gettò il paese nel disastro economico. Ed Allende era un grande rispetto a Maduro.
Ma possiamo citare anche la storia di Cuba che si è salvata solo perchè Fidel Castro era una persona intelligentissima e dal pugno di ferro (anche perché aveva L'URSS dietro). A Cuba non c'è una democrazia. In Venezuela in 18 anni si è votato 22 volte. Alla faccia della dittatura.
Forse i dittatori li abbiamo in casa nostra.
Insomma a me sembra la solita storia di quello che, ad esempio, a scuola provoca, rompe in tutti i modi, fa dispetti e piccole angherie e quando qualcuno perde la pazienza e lo riempe di legnate, è quest'ultimo che viene additato come il cattivo!
Aggiungo che la storia del tizio dato alle fiamme è purtroppo vera, non è recente, è stata confermata da più fonti (almeno quelle che ho potuto visionare) ed anche se non fosse vera non conta perchè ci sono stati un centinaio di morti e la maggiorparte da parte dei "ribelli moderati" di turno. C'è stato un tentativo di colpo di stato, da parte di un personaggio che è scappato a Miami, protetto dagli USA dopo averci provato qualche anno fa.
C'è stato addirittura un elicottero militare rubato che ha aperto il fuoco, ora non ricordo bene dove, rischiando di causare una carneficina.
E non mi convince che le reti televisive e i giornali pur essendo privati parteggiano per Maduro. A me questo non convince proprio.
Per me Maduro e prima ancora Chavez hanno fatto un grande errore: le teste dell'Idra vanno tagliate senza remore! E' inutile che cerchi di fare il democratico, al mondo capitalista stai sul cazzo e sarai sempre un dittatore, qualunque cosa tu faccia.
"Abbiamo sempre saputo e sappiamo che l'avanzata delle classi lavoratrici e della democrazia sara' contrastata con tutti i mezzi possibili dai gruppi sociali dominanti e dai loro apparati di potere."
E. Berlinguer
Anche se chi ha scritto la mail non è proprio in Venezuela è sempre un'altro punto di vista da tenere in considerazione.
E poi questa mail mi ha fatto pensare a quello che mi disse un avvocato che conoscevo anni fa. Era una Persona che lavorava per viaggiare e viaggiava appena aveva un pò di tempo a disposizione. Era un appassionato di viaggi avventurosi e aveva girato letteralmente il mondo e io gli chiedevo qualunque curiosità su posti che avrei voluto visitare, praticamente ogni volta che lo incontravo gli facevo il terzo grado ( si lo so...sono una rompiscatole).
Una volta gli chiesi se aveva mai avuto paura nei suoi viaggi e dove e lui mi disse che era stato in posti veramente assurdi senza problemi, ma non sarebbe mai più tornato in Venezuela perché lì se l'era vista davvero davvero brutta. Io pensavo che esagerasse e vista la nomea gli chiesi se fosse mai stato in Colombia (uno pensa: droga, cartelli, guerriglia ecc...) e lui mi disse che al confronto del Venezuela la Colombia era stata una passeggiata.
Quindi forse noi dall'esterno abbiamo una visione piena di preconcetti ed è forse meglio considerare tutti i punti di vista.
D'accordo, ma prima bisognerebbe chiarire quali ambienti frequentasse in Venezuela questo avvocato e per quale motivo, non ti pare?
Me lo sono chiesta anch'io, ma non sembrava un tipo estremo.
Il suo sogno era quello di scrivere guide per viaggiatori... poi non so.
Bè... allora nulla esclude che possa essere stato preso di mira da gestori di alberghi e ristoranti per le valutazioni ricevute e che Maduro non c'entri niente...
ah ah ah!
Certo, tutto è possibile.
peccato perchè le osservazioni di Regom #49 erano interessanti... ma a ben vedere Regom scrisse abbastanza
pietra
sopra
Mi sono iscritto dopo tanti anni di sola lettura(vincendo perfino la paranoia di finire schedato in qualche "registro dei complottisti" hahaha :) ) perchè il tema del venezuela mi tocca da vicino. I venezolani stanno emigrando in massa in colombia (piu di 47000 persone emigrate LEGALMENTE, solo nel mese di giugno 2017, piu del doppio dell anno prima, senza contare quelle illegali) e si adattano a fare qualsiasi lavoro legale o criminale (un po come gli africani da noi) pur di racimolare due spicci da mandare alle loro famiglie . in venezuela si vive male, o meglio non si vive proprio, la moneta locale il bolivariano non vale nulla e i beni di prima necessità sono razionati, tutto questo mentre i politici e i militari vivono nel lusso. questo è quello che sento dire dai venezolani emigrati, non dalle tv che siano di stato o meno. io non capisco nulla di economia e potrebbe essere che realmente ci siano gli USA o il FMI dietro al tracollo economico che però Maduro non è palesemente in grado di gestire.
Poi quando leggo articoli come questo : lariscossa.com/.../... in cui una persona che si trova sul posto dice che in realtà in Venezuela si vive bene e la gente non capisce perchè sui media esteri il loro paese viene dipinto come l inferno in terra, non so se ridere o piangere. L'ideologia veramente offusca la vista delle persone o chi scrive è in totale malafede pur di "spingere" la sua ideologia??. Quindi ricapitolando, anche ammettendo una ingerenza USA (su cui effettivamente mi piacerebbe sapere di più) secondo me non si deve simpatizzare per Maduro solo perchè è "contro" e poi ridurre a propaganda del sistema (o fake news come si dice ora) tutte le notizie riguardo alle sofferenze del popolo venezuelano e alle nefandezze del suo presidente/dittatore. teniamo gli occhi aperti e le antenne dritte, non ci adeguiamo a quello che secondo il nostro modo di pensare sarebbe logico perchè non sempre è cosi.
Secondo Attilio Folliero si tratta di:
vocidallastrada.org/.../...
L'idea che mi sono fatto è che sia in atto un tentativo di destabilizzazione del Venezuela da parte degli USA e della destra che "non ci sta",
rivogliono privatizzare l'industria petrolifera nazionale per prendersi gli enormi profitti,
annullare o limitare le conquiste sociali di Chavez e rimandare la gran parte del popolo venezuelano al suo posto:
quello di poveri cronici.
A questo scopo conducono una guerra economica per inginocchiare il paese e giungere ad un regime change che possa portare ad un Macri qualunque che attui politiche liberiste (e quindi antipopolari).
Sono tecniche studiate ed attuate con lucidità criminale per il gretto egoismo delle elite.
Anche in Italia quando la sinistra è andata avanti ed ha iniziato ad ottenere buone leggi in favore del popolo sono cominciate a scoppiare le bombe:
è la destra che non ci sta, niente altro, ed usa tutte le tecniche possibili per impedire l'emancipazione del popolo e continuare a dominarlo,
proprio come dice Lux-fiaba riportando la citazione di Berlinguer:
magari c'è anche l'opportunità di non dover per forza schierarsi.
spesso tra due persone che si picchiano tutti e due hanno i loro torti e le loro ragioni,
mica è detto che ci deve essere per forza uno che ha il 100% della ragione e l'altro torto no?
grazie del punto di vista.
è molto difficile farsi un opinione quando tutti mentono in vari gradi
Come si legge in questo articolo anti-Maduro di Repubblica:
"Entro in un supermercato statale, il Bicentenario: scaffali vuoti, niente uova, carne o caffè; solo quantità industriali di crema da barba e fazzolettini di carta. Al Gama Express, che è privato, si trova tutto: vino, liquori, persino il panettone di Natale. A prezzi impossibili."
... quindi in realtà i beni ci sono, solo che i capitalisti alla fine sono riusciti a dirottarli dalla distribuzione statale.
Se Maduro ha attuato delle politiche sbagliate che hanno contribuito a causare la penuria di beni, dite chiaramente quali sarebbero queste politiche e in che modo avrebbero portato a quelle conseguenze, così possiamo discutere di qualcosa.
Concordo. E' ovvio che maduro non e' uno stinco di santo, e in parte i ribelli che genuinamente si oppongono hanno ragione di farlo. Ma in mezzo a sto marasma e malcontento generale i potenti hanno trovato un'ottima scusa per fomentare il caos con piu' caos. Non dimentichiamoci qual'e' il loro obbiettivo, e il Venezuela potrebbe servirgli da trampolino di lancio per destabilizzare tutto il sud america. Anche quello che ci ha detto biacco riguardo alla massiccia migrazione di disperati venezuelani in Columbia dovrebbe far riflettere. Questo vuoi o non vuoi avra' un effetto in Columbia!
ereticamente.net/.../...
Non sono la stessa cosa. E questa è logica, cosa che manca a moltissimi. E vale per moltissime altre cose.
Io sono evidentemente propenso più a credere all'ingerenza esterna, semplicemente perché questo copione l'ho visto in applicazione decine e decine di volte. Ho già citato il Cile di Salvador Allende, ma senza andar tanto lontano la "strategia della tensione" attuata negli anni 70-80 qui in Italia come già sottolineato dall'amico qualche post sopra.
E vorrei ricordare a tutti che questi "cani" del potere (se non piace il termine fascismo andrà bene "cani" ma ricordo che il fascismo c'è stato non è un'invenzione retorica) sono la feccia dell'essere umano, capaci delle peggior nefandezze e dei peggior delitti. E la storia ne è piena di esempi. Tutti i mezzi sono leciti per i loro sporchi fini!
Quindi io propendo più a credere a una parte, e sono di parte, per i motivi appena descritti. E devo dire che se buona parte del popolo venezuelano sta ancora resistendo e dando l'appoggio al governo, vuol dire che qualche beneficio lo ha avuto dal "dittatore"....Oh no!
Mi piace questa lista dei paesi che osteggiano il Venezuela in Centro e Sud America...Uno peggio dell'altro in primis Colombia e Messico che fanno tanto i democratici e che pare siano in combutta con gli USA per un colpo di stato in Venezuela:
A denunciare "l'interruzione dell'ordine democratico" sono Honduras (colpo di stato contro il legittimo governo di Zalaya), Paraguay (colpo di stato contro il legittimo governo di Lago), Brasile (colpo di stato contro il legittimo governo Rousseff), Colombia (ambientalisti, sindacalisti e attivisti uccisi all’ordine del giorno; 220 mila morti almeno e 6 milioni di colombiani fuggiti in Venezuela in seguito alla guerra civile interna); Messico (43 famiglie cercano ancora giustizia per i loro giovani figli martoriati e seviziati per il crimine più odioso della storia recente. Ambientalisti, sindacalisti, giornalisti e attivisti morti all’ordine del giorno); Argentina (della prigioniera politica Milagro Sala, del primo desaparecido Santiago Maldonado e della brutale repressione contro ogni forma di dissenso della polizia di Macri); il Cile (della brutale repressione contro gli studenti che rivendicano il diritto allo studio pubblico che in Venezuela è già garantito), Guatemala (indice Gini tra i peggiori al mondo).
Finche' Chavez era in vita il paese era bene o male sotto controllo (pero' gia' con un enorme problema di delinquenza....ma non per colpe sue assolutamente)....Poi Chavez assassinato e con Maduro la situazione e' precipitata nel caos invece.
Credo sia stato necessario fare fuori Chavez avvelenandolo, troppo sveglio,troppo rivoluzionario mentre Maduro preferiscono farlo morire poco per volta con il consenso popolare e mediatico.
Purtroppo pochi riescono a vedere oltre la coltre di menzogne dei media, anche qua a Lima, dove il socialismo e' visto come un terribile mostro e c'e' un Mcdonald o un KFC ogni angolo....il consumismo piu' sfrenato ha vinto.....per arrivare a questo hanno fatto passare ai peruviani oltre un quarto di secolo di atrocita' contro il popolo(Sendero Luminoso , terroristi made in CIA, e poi il governo Fujimori ,etc) .
Purtroppo ce l'hanno scolpito nel cervello un certo concetto di fascismo atto a definire l'essenza della brutalità e della prevaricazione e persino di un capitalismo dispotico. Eppure dovremmo sapere che non è così.
Spesso purtroppo si confonde il liberismo brutale e il capitalismo finanziario con il fascismo.
Se si va a studiare la storia vera, non quella che l'ANPI ha autorizzato sui libri di scuola, si scopre subito una realtà totalmente diversa riguardo al ventennio "e dintorni", per non parlare della Repubblica Sociale.
E dato che ci sono voglio riferirmi anche a quella associazione maligna e fuorviante tra fascismo e nazismo, il cosiddetto nazi-fascismo. Fascismo e nazismo erano due realtà completamente diverse. Il contesto e certe "spinte" li hanno messi uno con l'altro. Ma considerarli simili è come considerare simili gli alleati di allora e l'Unione Sovietica perché combattevano dalla stessa parte.
In questo caso credo che il termine fascismo sia corretto, perché si riferisce al fatto che esponenti della borghesia ricorrono alla violenza per fermare l'avanzata del socialismo. Fascismo e nazismo furono sostanzialmente questo.
Ritengo più probabile l'ipotesi che tangentopoli sia avvenuta per liberarsi di una classe politica troppo keynesiana. Con Sigonella successe che Craxi si fece perdonare da Reagan con la concessione della base siciliana per l'aggressione alla Libia. Deve averlo fatto controvoglia, visto che sarebbe stato proprio lui ad avvertire Geddafi dell'attacco.
ma il più interessante è senz'altro il #41
complimenti all'autore del commento #41, io non me ne ero accorto
mi chiedo come mai nel sito che può pregiarsi del merito di aver analizzato lucidamente la fake 911, nessuno (a parte una non risposta) appaia ben disposto in relazione alla questione sollevata con il #41: possibilità/eventualità (a mio parere verosimile) che le foto nel post pubblicate appartengano ad un fake documento: la prima della sequenza di tre non pare poter andare molto d'accordo con le due successive