Purtroppo dobbiamo "osannare" un giornalista vero, che ha passato la sua professione sul campo, in pochi. La maggioranza non si pone i dubbi che ci poniamo noi, e non conosce queste persone, il Fulvio, il Giorgio, il Ns. Massimo. Un quarto degli Italioti non crede più al main stream? Che notizia ragazzi. E' su questi che dobbiamo fondare "la rivoluzione" in questo paese. Lo sò che ci vorrebbe una lavatrice gigante, e una petroliera di varecchina, per "lavare" le macchie ostinate di questo paese alla deriva totale. Ma crediamoci ... se la cifra cresce, sarà naturale quello che accadrà. ONORE AI NOSTRI EROI! F,G,M e tutti gli altri ...
I più scatenati contro la Russia e Putin sono i politici del/e riciclati nel PD.. eredi morali del PCI di Togliatti e Longo adoratori del sistema comunista sovietico insieme a Berlinguer ( personaggio più ridicolo che tragico che non credeva ad una parola delle balle che raccontava e che si teneva ben stretto gli ingenti capitali di famiglia .... se gli anni 70 avevano Berlinguer come guida spirituale dei "proletari un po' tonti" ora c'è Letta come guida spirituale degli squilibrati e dei furbi emiliani che con il loro sistema criminale delle cooperative la mettono nel culo a tutti ) Come si spiega l'astio squilibrato contro la Russia se non con la psicanalisi ?.. Questo astio maschera la nostalgia dei nuovi piddini per il vecchio sistema sovietico.. I nuovi piddini odiano la nuova Russia.. colpevole di aver rinnegato i valori del marxismo degli anni d'oro dell'imperialismo sovietico..
°#° Sei Mangog. Le tue mi sembrano affermazioni un tanto al kg di (estrema) parte. "Berlinguer personaggio più ridicolo che tragico che non credeva ad una parola delle balle che raccontava" :::::..............
@ Dr Grimaldi. Il coraggio di uomini veri mi consola e mi da fiducia per il domani. Non è un pensiero solo riverente e/o speculativo per il suo (quasi sempre boicottato) lavoro, ma di auspicio e solidarietà per il suo condivisibile intuito che porta a credere che questo tempo stia veramente per finire.
mangog guarda che i "compagni che sbagliano" filo russi ci sono eccome , solo che sono minoritari .
Trovo scorretta la tua ipotesi di astio contro la Russia perché non più sovietica , in realtà la corrente maggioritaria oggi del PCI è quella frangia sempre esistita nella sinistra Italiana più radical scic che fantasticava illeciti amplessi contro natura con le frange più alternative del mondo democratico americano e che aveva sempre considerato i russi sovietici dei noiosi tromboni.
Gente che oggi si attizza guardando le foto su feisbuc dei piedi di Alexandra Ocasio-Cortez
comunque niente di nuovo.. anche pinochet dopo il bombardamento di allende era ritenuto un paladino della democrazia.. (cioè, tradotto dalla neolingua, uno che faceva gli ineterssi dei gringo, si capisce) ma oggi all'ennesima potenza..
Forse ti sfugge che secondo certi documenti messi in reyte da "Wikileaks italia" , sia Longo che Berlinguer che molti altri erano al soldo della Cia!!!!!!!!!!!!!!!!!!! La loro missione era far perdere i diritti ai lavoratori Italiani. E mi pare ci siano riusciti benissimo!!! Ma chi, se non un comunista, poteva credere alla favoletta del ricco capitalista/latifondista che guida un partito che ha come misisone la distruzione del capitalismo e la spoliazione dei patrimoni??? Gli bastava distribuire le sue, di terre!!!!
Grande Fulvio intervistato dal nostro OIiver Stone
Lo ripeto, l'unico appunto che posso fare a Grimaldi e' il suo punto di vista sul risorgimento italiano e sulla supposta eroicita' di certi personaggi, ma queste sono solo le mie personali opinioni, la grandezza di un uomo si misura anche sulla serieta' applicata alla sua professione. 88 anni portati splendidamente
Draghi non e' il successore della merkel ma soltanto il capo di di maio M.Rizzo
Da studente inizio anni 70 andai in gita ( era una novità e ci andammo dopo aver fatto la maturità ) in Sardegna. Mi ricordo benissimo che l'autista del pullman ci disse che tutti i terreni a dx e sx erano della famiglia Berlinguer e della famiglia della madre di Berlinguer..
PS.. non erano orticelli e nemmeno campetti coltivati per hobby ... Possiamo anche aggiungere palazzi e fattorie varie.. ( i conti in banca e le disponibilità liquide erano all'altezza dei beni ) Ritorna indietro agli inizi del 900.. e pensa al divario che c'era tra i ricchi possidenti ed i veri proletari o i semplici borghesi di basso rango.. Enrico Berlinguer era peggio di De Andrè, un altro ricco e viziato che andava a spasso nei bassifondi di Genova a "godersi" barboni troie sdentate e disperati vari, per poi ritornare a casa all'ora di cena servita da camerieri in guanti bianchi.. De Andrè dopo lo spettacolo divertito se ne ritornava a casa, mentre le troie sdentate dovevano continuare a fare sconti sulle marchette per trovare clienti. Berlinguer invece da ragazzo guidava gli assalti ai forni e negozi altrui.. quando avrebbe potuto far di meglio.. ovvero invitare i morti di fame a pranzo e cena nei palazzi di famiglia.. Comunque quando arrestarono il monello ( un sessantottino in anticipo di 25 anni ) lo portarono nella caserma che portava il nome del nonno..
Che coincidenza..
Nel paese dove io sono nato neanche il più ricco aveva una caserma, una scuola, un ospedale, a suo nome,perché era/è un onore che andava solamente a chi aveva un solido blasone ed un consistente patrimonio..
I semplici borghesucci del mio paese ( di basso rango che a male pena possedevano un' automobile nel dopoguerra e qualche decina di ettari affittati ai proletari ) non erano abbastanza ricchi.
PS... i vitalizi impressionanti dei politici Italiani sono una vittoria dei comunisti del dopoguerra. Per non correre il rischio di lasciare la politica ai soli ricchi.. decisero che tutti i politici dovevano diventare RICCHI..
Fortunatamente c'è qualcun'altro (dopo che CDC ha soppresso le sue interviste) che da spazio a Fulvio Grimaldi, bravo Massimo, Fulvio è uno dei pochi veri giornalisti rimasti in Italia.
Ripensandoci bene, forse non è il caso di calcare troppo la mano contro i “nazisti buoni”, celebrati soprattutto da una parte della politica nostrana.
Sto pensando a quando andremo Noi, al Governo in Italia.
Avremo bisogno anche Noi, allora, di un qualche “battaglione azov” per fare un po’ di repulisti tra chi di questi tempi ci sta vessando e tormentando con i vaccini, o perché riconosciamo in quelle sfere atlantiste, i veri scatenatori della guerra nell’est Europa.
Non inimichiamoci troppo quelli che un giorno, nel nostro paese, faranno il lavoro sporco.
A differenza di quelli ucraini, che si sono schierati (penso per motivi economici) con gli Zelensky e si sono fatti guidare a suon di dollari, da Soros e dalla Nuland, quelli nostrani dovrebbero essere maggiormente consapevoli, di chi stia mettendo a rischio l’unità ed il benessere del Nostro Paese.
Tranquillo, da noi se dovesse mai accadere, ci sarebbero infiniti confronti tra chi sostiene che bisognerebbe agire con garbo e con rispetto e chi invece con rispetto e con garbo.
Il non plus ultra del giornalismo mondiale , 88 anni e non sentirli. I vari floris, vespa, formigli, gruber etc etc non potrebbero neanche lucidargli le scarpe, si dovrebbero studiare i suoi articoli e poi cospargersi di cenere.
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Grande Fulvio, un leone
La maggioranza non si pone i dubbi che ci poniamo noi, e non conosce queste persone, il Fulvio, il Giorgio, il Ns. Massimo.
Un quarto degli Italioti non crede più al main stream? Che notizia ragazzi. E' su questi che dobbiamo fondare "la rivoluzione" in questo paese. Lo sò che ci vorrebbe una lavatrice gigante, e una petroliera di varecchina, per "lavare" le macchie ostinate di questo paese alla deriva totale. Ma crediamoci ... se la cifra cresce, sarà naturale quello che accadrà.
ONORE AI NOSTRI EROI! F,G,M e tutti gli altri ...
Kosmo
I più scatenati contro la Russia e Putin sono i politici del/e riciclati nel PD.. eredi morali del PCI di Togliatti e Longo adoratori del sistema comunista sovietico insieme a Berlinguer ( personaggio più ridicolo che tragico che non credeva ad una parola delle balle che raccontava e che si teneva ben stretto gli ingenti capitali di famiglia .... se gli anni 70 avevano Berlinguer come guida spirituale dei "proletari un po' tonti" ora c'è Letta come guida spirituale degli squilibrati e dei furbi emiliani che con il loro sistema criminale delle cooperative la mettono nel culo a tutti )
Come si spiega l'astio squilibrato contro la Russia se non con la psicanalisi ?..
Questo astio maschera la nostalgia dei nuovi piddini per il vecchio sistema sovietico..
I nuovi piddini odiano la nuova Russia.. colpevole di aver rinnegato i valori del marxismo degli anni d'oro dell'imperialismo sovietico..
"Berlinguer personaggio più ridicolo che tragico che non credeva ad una parola delle balle che raccontava"
:::::..............
@ Dr Grimaldi. Il coraggio di uomini veri mi consola e mi da fiducia per il domani. Non è un pensiero solo riverente e/o speculativo per il suo (quasi sempre boicottato) lavoro, ma di auspicio e solidarietà per il suo condivisibile intuito che porta a credere che questo tempo stia veramente per finire.
Su LA7 a Tagada' c'è come sottotitolo: "IL 25% DEGLI ITALIANI NON CREDE ALLA GUERRA"
Prossimamente: "Il 25% degli italiani crede che Mentana non esiste"
Trovo scorretta la tua ipotesi di astio contro la Russia perché non più sovietica , in realtà la corrente maggioritaria oggi del PCI è quella frangia sempre esistita nella sinistra Italiana più radical scic che fantasticava illeciti amplessi contro natura con le frange più alternative del mondo democratico americano e che aveva sempre considerato i russi sovietici dei noiosi tromboni.
Gente che oggi si attizza guardando le foto su feisbuc dei piedi di Alexandra Ocasio-Cortez
anche pinochet dopo il bombardamento di allende era ritenuto un paladino della democrazia..
(cioè, tradotto dalla neolingua, uno che faceva gli ineterssi dei gringo, si capisce)
ma oggi all'ennesima potenza..
Fulvio Grimaldi è come la grappa di albicocche di alta montagna, fa bene al cuore
La loro missione era far perdere i diritti ai lavoratori Italiani.
E mi pare ci siano riusciti benissimo!!!
Ma chi, se non un comunista, poteva credere alla favoletta del ricco capitalista/latifondista che guida un partito che ha come misisone la distruzione del capitalismo e la spoliazione dei patrimoni???
Gli bastava distribuire le sue, di terre!!!!
Lo ripeto, l'unico appunto che posso fare a Grimaldi e' il suo punto di vista sul risorgimento italiano e sulla supposta eroicita' di certi personaggi, ma queste sono solo le mie personali opinioni, la grandezza di un uomo si misura anche sulla serieta' applicata alla sua professione.
88 anni portati splendidamente
Draghi non e' il successore della merkel
ma soltanto il capo di di maio
M.Rizzo
Da studente inizio anni 70 andai in gita ( era una novità e ci andammo dopo aver fatto la maturità ) in Sardegna. Mi ricordo benissimo che l'autista del pullman ci disse che tutti i terreni a dx e sx erano della famiglia Berlinguer e della famiglia della madre di Berlinguer..
PS.. non erano orticelli e nemmeno campetti coltivati per hobby ...
Possiamo anche aggiungere palazzi e fattorie varie.. ( i conti in banca e le disponibilità liquide erano all'altezza dei beni )
Ritorna indietro agli inizi del 900.. e pensa al divario che c'era tra i ricchi possidenti ed i veri proletari o i semplici borghesi di basso rango..
Enrico Berlinguer era peggio di De Andrè, un altro ricco e viziato che andava a spasso nei bassifondi di Genova a "godersi" barboni troie sdentate e disperati vari, per poi ritornare a casa all'ora di cena servita da camerieri in guanti bianchi..
De Andrè dopo lo spettacolo divertito se ne ritornava a casa, mentre le troie sdentate dovevano continuare a fare sconti sulle marchette per trovare clienti.
Berlinguer invece da ragazzo guidava gli assalti ai forni e negozi altrui.. quando avrebbe potuto far di meglio.. ovvero invitare i morti di fame a pranzo e cena nei palazzi di famiglia..
Comunque quando arrestarono il monello ( un sessantottino in anticipo di 25 anni ) lo portarono nella caserma che portava il nome del nonno..
Che coincidenza..
Nel paese dove io sono nato neanche il più ricco aveva una caserma, una scuola, un ospedale, a suo nome,perché era/è un onore che andava solamente a chi aveva un solido blasone ed un consistente patrimonio..
I semplici borghesucci del mio paese ( di basso rango che a male pena possedevano un' automobile nel dopoguerra e qualche decina di ettari affittati ai proletari ) non erano abbastanza ricchi.
PS... i vitalizi impressionanti dei politici Italiani sono una vittoria dei comunisti del dopoguerra.
Per non correre il rischio di lasciare la politica ai soli ricchi.. decisero che tutti i politici dovevano diventare RICCHI..
Ripensandoci bene, forse non è il caso di calcare troppo la mano contro i “nazisti buoni”, celebrati soprattutto da una parte della politica nostrana.
Sto pensando a quando andremo Noi, al Governo in Italia.
Avremo bisogno anche Noi, allora, di un qualche “battaglione azov” per fare un po’ di repulisti tra chi di questi tempi ci sta vessando e tormentando con i vaccini, o perché riconosciamo in quelle sfere atlantiste, i veri scatenatori della guerra nell’est Europa.
Non inimichiamoci troppo quelli che un giorno, nel nostro paese, faranno il lavoro sporco.
A differenza di quelli ucraini, che si sono schierati (penso per motivi economici) con gli Zelensky e si sono fatti guidare a suon di dollari, da Soros e dalla Nuland, quelli nostrani dovrebbero essere maggiormente consapevoli, di chi stia mettendo a rischio l’unità ed il benessere del Nostro Paese.
Dante Bertello.
Tranquillo, da noi se dovesse mai accadere, ci sarebbero infiniti confronti tra chi sostiene che bisognerebbe agire con garbo e con rispetto e chi invece con rispetto e con garbo.
Siamo campioni di nozze con i fichi secchi.