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Identità di genere , discussione aperta
- sparviero41
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I minorenni non possono bere, guidare, comprare sigarette, farsi tatuaggi, piercing, fare il militare, lavorare nelle miniere etc.
Ma se un quindicenne dice di essere una ragazza può accedere agli ormoni, se invece è una ragazza può accedere sia agli ormoni che ad interventi di una certa entità che fino a ieri erano principalmente dedicati e persone con condizioni importanti come il cancro al seno.
Come può un minorenne a quella età capire e decidere e comprendere l'impatto di queste pratiche non ora oggi ma tra cinque dieci anni. A quella età non hai i mezzi per pianificare a lungo termine ( non a caso l'ultima parte del cervello che si sviluppa è proprio l'area adibita alla pianificazione) .
Parliamoci chiaro, questa condizione è psicologica ( o un feticismo, AGP, autogynephilia, uomini che si eccitano sessualmente quando indossano vestiario femminile, son sempre esistiti), non ha un corrispettivo nella realtà, è la persona che dice di essere l'altro sesso, come il "matto" crede di essere Cesare, è nella sua testa.
Per questo non ha NULLA a che vedere con l'omosessualità.
Queste persone non si erano mai dichiarati "donne" , è un fenomeno molto recente.
Non riesco a spiegarmi come un terapeuta professionista alimenti la delusione del paziente piuttosto che arginarla, mi chiedo perché questo dichiararsi dell'altro sesso non venga messo in questione, se andassi dallo psicologo a dire sono Nerone non credo che mi risponda "Certo è evidente". Invece l'accademia tutta è stata infettata con questa idiozia del modello affirmativo..immagina proporlo nei casi di suicidio, anoressia, depressione, bulimia...ti tagli? Ecco le lamette..Sei anoressica? Sei grassa!..
È un peccato che pencri93 ci consideri non all'altezza , probabilmente ci vede come dei bifolchi repressi ( si è anche dimenticato di elencare i miei pruriti, ma ci conto sempre)..oppure la risposta che ha ricevuto ad hainizoo topic ha fatto la bua al suo ego, chissà. C'è sempre un sacco da imparare.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Lol, ti lamenti al plurale per fare un po' di pressione?È un peccato che pencri93 ci consideri non all'altezza , probabilmente ci vede come dei bifolchi repressi ( si è anche dimenticato di elencare i miei pruriti, ma ci conto sempre)..oppure la risposta che ha ricevuto ad hainizoo topic ha fatto la bua al suo ego, chissà. C'è sempre un sacco da imparare.
Hai esordito con delle affermazioni forti. Te ne ho chiesto conto, e mi hai risposto con una serie di link che nulla c'entrano con quello che avevi scritto. Poi hai concluso con “prima però devo finire di rispondere a pencri” (come se avessi mai cominciato), e da lì nulla più.
Ignorare la argomentazioni della controparte per ripartire in quarta dalle proprie posizioni (che è ciò che stai facendo qui) non vuol dire confrontarsi, ma cercare di scatenare una rissa da bar.
Buona parte di ciò che hai scritto trova risposta nel mio primo post. Se non ti bastasse quello, puoi cercare altri miei interventi sul sito. Tanto, non hai scritto nulla che non fosse già stato avanzato da altri.
Comunque, vedo che hai con chi confrontarti.Buon proseguimento.
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scusa se mi sono allontanato dal focus della discussione.
Avevo già scritto la risposta ma, once again, è andata persa nei meandri di internet.
I transessuali sono sempre esistiti, ma solo negli ultimi anni ci sono gli strumenti farmacologici, chirurgici e legali per rendere il risultato accettabile.
E non sono d'accordo che prima non si dichiarassero “donne”, semplicemente se lo facevano venivano chiamati “matti”. Alcuni lo erano e lo sono tutt'ora. Ho conosciuto un uomo che, dopo che gli era stata negata la possibilità di cambiare sesso, si è castrato da solo per accelerare i tempi ed ha comprato ormoni al mercato nero. Matto era e matto è ancora oggi.Ma ha preferito essere definito “donna” che “matto”.
Così come sono sempre esistiti i feticismi legati agli abiti femminili di cui parli che sono altra cosa.
Non credo che un terapeuta serio possa prescrivere ormoni, e tantomeno interventi, senza una valutazione che dura mesi già per gli adulti, figuriamoci per i minori.
Se vado dal medico a chiedere un antibiotico, ma non ho alcun segno di infezione, quel medico è al minimo un incompetente.
Se io adulto vado dicendo che mi sento donna, mi prescrive subito gli ormoni e mi prenota un intervento chirurgico, quel medico è da denuncia.
Se vado da un terapeuta a parlare di suicidio, dobbiamo valutare insieme se si tratta di un aspetto depressivo (e curarlo) o di un onesto bilancio di vita che la rende non più vivibile (vedi il suicidio assistito).
Se gli dico di essere depresso perché nessuno crede che io sia Napoleone non mi prescrive un antidepressivo ma un antipsicotico.
Se gli dico che mi taglio, non mi regala delle lamette (in verità in psichiatria si usano anche gli “interventi paradosso” ma bisogna conoscere bene il paziente, essere sicuri di quello che si fa e perché, ed avere un ego un po' ipertrofico).
Immagino quindi che sui giovani che hanno una disforia di genere (o pensano di averla come suggerisci tu) la valutazione debba essere ancora più cauta. Ad esempio determinate diagnosi (come la schizofrenia) non possono essere fatte ai giovani se non dopo un certo numero di episodi e indagini.
Molti transessuali cambiano sesso in età avanzata, dopo una vita passata “nel corpo sbagliato” solo perché ora é possibile, anche culturalmente.Credo che ci siano delle persone che dopo il cambio di sesso si siano pentite, forse perché non hanno raggiunto i risultati sperati o perché non si sono viste patologie sottostanti, e penso che per loro la vita sia terribile.
Ti faccio un parallelo con la chirurgia estetica, ottimo strumento nelle mani giuste e nei pazienti adatti. Ma se vedi le attrici che si sono rovinate, perché avevano aspettative irraggiungibili o per l'incompetenza del chirurgo, distruggendo vita e carriera, vedrai anche che il medico viene denunciato.
Lo stesso a maggior ragione dovrebbe accadere nel cambio di sesso, dovrebbe comportare delle responsabilità in chi lo convalida.
Spero di averti risposto e di averti dato un punto di vista alternativo
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Io credo invece che alcuni si lascino influenzare dalle mode.
Riporto degli esempi di cui ho testimonianza, sono solo di donne mie amiche (e già qui non trovo riscontro con il sondaggio che afferma che siano più gli uomi ad avere rapporti non etero):
Una di loro ha sperimentato con una amica di stanza "per curiosità" ed è finita lì perché poi si è sposata con un maschio e fatto figli. L'altra è stata sedotta a 13 anni da una lesbica di 18. È stato "il primo amore", superati i 21 ha poi avuto rapporti con uomini e si è pentita di aver "sprecato" anni per ingenuità.
Questi casi non rappresentarenno molto, ma a me pongono il dubbio che tante volte la moda (o la semplice curiosità) ti porti a fare cose che non fanno parte di quello che sei.
Ti faccio una domanda: quando si può ritenere non etero una persona? Basta un bacio con lo stesso sesso, un rapporto, più di uno, una convinzione, altro? Esiste una linea netta di demarcazione?
Infine: si, sono etero ma non ho mai avuto atteggiamenti omofobi. Anzi ho avuto un capo trans che ha fatto di tutto per farmi mettere insieme con una ragazza. È stata la storia piu intesa che abbia mai avuto ed anche per quello tuttora gli voglio bene (al mio ex capo).
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se avessi le risposte, avrei anche i numeri del lotto...
Non mi sorprende che siano le donne più disposte a parlare dei loro "errori", gli uomini fanno un po' più fatica. Le donne che conosco io invece non si sono pentite delle loro esperienze con altre donne anche se poi hanno intrapreso altre strade, che ritengono più adatte a loro.
Secondo me non esiste una linea di demarcazione netta, un "atto" che ti definisca non etero (o qualsiasi altra opzione) per sempre. La tua amica che ha passato sette anni con una donna, per poi capire che non era la sua strada, credo che oggi si definisca etero, nonostante in quei sette anni magari si pensava come lesbica o bi. Ritengo che sia importante che la persona stessa si autodefinisca, e che possa anche cambiare idea di sé nel corso della vita.
Mai pensato tu fossi omofobo, io per contro a volte lo sono, specialmente quando si usa il proprio orientamento sessuale per giustificare la propria stronzaggine.
Mi definirei "stronzofobo"
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- invisibile
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Quando si viene al mondo si è una delle due metà, o femmina o maschio, non esistono altre manifestazioni dello Spirito oltre a queste due.
Quindi se uno nasce maschio ma “si sente femmina” (o tutte le altre ormai innumerevoli varianti partorite da fervide immaginazioni) la cosa non riguarda lo Spirito di quella persona ma solo ed esclusivamente la sua mente.
Tutte le “spiegazioni” che vengono date sono solo invenzioni mentali che nulla hanno ha che fare con la realtà dell’esistenza, perché l’esistenza (di qualunque “entità”) senza lo Spirito non si potrebbe manifestare visto che è la guida di tutto ciò che esiste e quindi senza di esso ci sarebbe solo caos.
Questo significa che decidere di essere altro di quello che si è alla nascita significa rinunciare allo Spirito e precisamente al “proprio” Spirito (“proprio” tra virgolette perché in realtà esiste un unico Spirito di cui ogni “cosa” ne è una manifestazione).
Yin e Yang non sono “assoluti”, non sono “cose” ma “direzioni”, “tendenze”, processi per così dire ed infatti ogni entità è un misto di yin e yang. Ma chi è maschio ha una predominanza di yang e viceversa per chi è femmina.
Alterare il proprio equilibrio spirituale di questi due principi universali significa rinunciare a se stessi, significa negare la propria natura e diventare “altro da sé” e quindi la persona non sarà mai soddisfatta, completa, in armonia in quanto la mente avrà preso totalmente il sopravvento del suo Essere imponendo una idea astratta, il che non può che portare che confusione e sofferenze. Questa trasformazione non accade solo per le questioni di cui si discute qui, ci sono innumerevoli “modi” per fare questo a sé stessi, ma quando si altera la propria natura in questo modo si va a distruggere l’essenza più intima, in quanto essenza spirituale di sé stessi.
Non esistono i “transgender” (e tutto il resto), sono solo una invenzione mentale e totalmente autoreferenziale, è, in definitiva, una recita che si fa a se stessi e al mondo e quindi di reale in tutto questo non c’è nulla.
Se ne può discutere all’infinito, che questo dice quello e che quell’altra “sente” quello, ma sono solo parole, nulla di più. Sono solo menti che parlano senza avere nulla di concreto a supporto delle loro affermazioni.
Non sto negando che in certe “fasi” un uomo si possa sentire femminile, ma tutto questo show è falso perché si tratta semplicemente della sua parte yin che, in certi momenti, si manifesta in modo più evidente. Ma essendo maschio è solo un fenomeno transitorio, momentaneo, è un fenomeno che fa parte del naturale divenire dell’Essere e delle trasformazioni delle sue due parti yin e yang. Diventa permanete solo grazie alla forzatura, ed alla scelta (e qui è IL punto perché di scelta si tratta e che sia consapevole o meno non cambia la sostanza) operata dalla mente che la persona ha messo a capo di se stesso, invece che dello Spirito così come è previsto che fosse dalla creazione.
Ecco la ragione dell’enorme percentuale di problemi psicologici, di drammi e suicidi che avvengono nelle persone che hanno scelto di rinunciare al “proprio” Spirito, è normale che accada questo perché rinunciando al “proprio” Spirito la persona non sa più chi è e non basta che la sua mente gli dica che è X, Y o Z, nel profondo sa che non è vero.
E’ tutto finto, tutto falso, è solo una recita ed ecco perché il sistema sta fortemente spingendo per aumentare la percentuale di “non etero”, perché le persone confuse che hanno perso se stesse sono molto più facili da manipolare e quindi da sfruttare.
Una persona confusa ha bisogno di guida ed ecco bella pronta la conferma che “va tutto bene”, anzi è diventato “cool”, “moderno”, “al passo con i tempi”, “liberatorio” addirittura. Ora è “esser se stessi”, “non avere paura di essere se stessi”, davvero una manipolazione diabolica. E molte persone, per disperazione, purtroppo si aggrappano a queste vuote parole.
Non esiste “l’identità di genere” così come se ne parla in questi tempi, è una invenzione del potere e chi crede a questa invenzione significa che, almeno in qualche misura, ce l’hanno in pugno.
Quasi dimenticavo… IMHO
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quella dello Yin e dello Yang è una delle tante teorie sul "senso" della vita, anch'essa impostata sulla dualità, sui contrapposti, come molte altre: buono / cattivo, chiaro / scuro, maschile / femminile, bianco / nero ...
La realtà umana, ma anche la natura, hanno invece più sfumature. Anche all'interno dei segni dello yin e Yang ci sono cerchi del colore opposto. Per i cattolici non ci sono solo buoni e cattivi assoluti (paradiso, inferno ma anche purgatorio), ed è così anche nella realtà: non sempre siamo solo buoni o solo cattivi.
Anche il mito della mela di Platone parla di tre generi originari: uomo, donna e ermafrodita. E lo fa 25 secoli fa, alla faccia del ritorno delle mode
Ci sono anche teorie basate sul 4: acqua, terra, aria e fuoco; oppure i punti cardinali e probabilmente altre basate su altri numeri. L'astrologia si basa sui 12 segni.
Credo che quando si parla di "persone" bisogna prima ascoltare e cercare di capire, siamo esseri molto complessi, non sempre rientriamo in due sole caselle precompilate.
Sei di destra o di sinistra? ma quale forma di esse? ma c'è ancora un senso in questo?
Pace o condizionatore?
Credi nella scienza o nella terra piatta?
Cattolico o musulmano? O pastafariano, o ateo, o buddista, o ...
I transessuali non sono "oggettivamente " uguali a chi è già nato donna o uomo, per ovvi motivi.
Le MtF non possono partorire, ma nemmeno alcune donne sono fertili (dalla nascita, per l'età, per scelta o per malattia)... non le chiamiamo più donne?
Miss Italia ha chiesto che partecipassero al concorso solo persone nate donna. Gli FtM hanno fatto una geniale provocazione, iscrivendosi. Diventa difficile per chi organizza decidere quali interventi chirurgici accettare sulle candidate.
Se una persona cambia sesso o come si autodefinisce, a noi cosa cambia?
E' vero che oggi si spettacolarizza tutto ma è per non parlare di una realtà che diventa sempre meno vivibile e di problemi enormi che è difficile arginare o risolvere.
i veri problemi sono, per la maggior parte di noi, altrove e passano sotto silenzio.
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Ma è altresì vero che il sesso e l'appartenenza sessuale, sia stato uno dei più incredibili tabù della nostra storia. Ancor più alla luce di una morale genericamente convenzionale se valutato a certe ideologie religiose, dal momento che era suscettibile di diventare un elemento di degenerazione fisica e morale, fino ad essere tacciato in funzione anti-sociale. La storia del puritanesimo ce lo dice. Ma non c'è da scomodare il Medioevo, S. Freud basava i suoi studi sulle "voglie", sui desideri e suggestioni sessuali, fino a giungere ad un pansessualismo di comodo, esaltato pure da quel volpone di W. Reich con la sua teoria dell'orgasmo in senso "costruttivo"
Vado al sodo, col rischio di passare per omofobo, ma la natura umana per difendere la sua sussistenza biologica nel tempo, non può prescindere da un sesso femminile ed uno maschile. Tutto il resto è ciccia direbbe qualcuno... Ma è proprio così? No! Esistono "derivazioni" da ponderare a fondo e che vanno distinte dalle volute "deviazioni" sessuali. Si può entrare più nel merito, fattivamente, magari dopo un'ulteriore contributo dell'amico invisibile.
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quella dello Yin e dello Yang è una delle tante teorie sul "senso" della vita, anch'essa impostata sulla dualità, sui contrapposti, come molte altre: buono / cattivo, chiaro / scuro, maschile / femminile, bianco / nero ...
No non è una teoria è il risultato dell'oservzione della realtà. Confermo. è proprio così.
La realtà umana, ma anche la natura, hanno invece più sfumature. Anche all'interno dei segni dello yin e Yang ci sono cerchi del colore opposto.
Certo ma sono "derivazioni" successive dei due principi primi. Non bisogna confondere i piani dell'esistenza. Prima viene l'Uno, poi il due (yin e yang) e poi tutte le infinite manifestazioni generate dall'interazione dei due principi primi.
Per i cattolici non ci sono solo buoni e cattivi assoluti (paradiso, inferno ma anche purgatorio), ed è così anche nella realtà: non sempre siamo solo buoni o solo cattivi.
In quello che ho scritto non c'è nessun gudizio che riguardi i buoni od i cattivi. Anche questo è un piano diverso ed è quello umano e precisamente della sua mente. Io ho voluto parlare di realtà universale, non di quello che l'uomo può inventare o decidere.
Anche il mito della mela di Platone parla di tre generi originari: uomo, donna e ermafrodita. E lo fa 25 secoli fa, alla faccia del ritorno delle mode
Platone non aveva capito varie cose e qui era in grave errore. I greci cercavano di giustificare le voglie omosessuali e si inventavano cose inesistenti.
Ci sono anche teorie basate sul 4: acqua, terra, aria e fuoco
Manca il metallo, gli elementi sono 5 non 4. Questa è una conscenza che avevano i cinesi molti millenni prima di cui si sono tramandate anche versioni mancanti o non comprese.
Credo che quando si parla di "persone" bisogna prima ascoltare e cercare di capire, siamo esseri molto complessi, non sempre rientriamo in due sole caselle precompilate.
Si sempre, è così che è fatto il mondo, Yin e Yang, il resto sono invenzioni senza nessun riscontro con la realtà. I cromosomi sono li a confermarlo.
Sei di destra o di sinistra? ma quale forma di esse? ma c'è ancora un senso in questo?
Pace o condizionatore?
Credi nella scienza o nella terra piatta?
Cattolico o musulmano? O pastafariano, o ateo, o buddista, o ...
Tutto questo non ha nulla a che vedee con quanto ho esposto io, Io soo partito dalla realtà spirituale universale, queste che citi sono cose mentali esclusivamente umane.
I transessuali non sono "oggettivamente " uguali a chi è già nato donna o uomo, per ovvi motivi.
Le MtF non possono partorire, ma nemmeno alcune donne sono fertili (dalla nascita, per l'età, per scelta o per malattia)... non le chiamiamo più donne?
Qui prendi un solo aspetto per generalizzare. Non ha logica questa cosa. Una donna non è tale perché ha una singola funzione/facoltà piuttosto che un altra. Una donna è tale perché nasce donna. Tutto qui. Tutte le altrX che affermano quello che gli pare non sono donne se sono nate uomini. Non è complicato.
Miss Italia ha chiesto che partecipassero al concorso solo persone nate donna. Gli FtM hanno fatto una geniale provocazione, iscrivendosi. Diventa difficile per chi organizza decidere quali interventi chirurgici accettare sulle candidate.
Diventa difficile se sei sotto il ricatto della politica, per me è semplicissimo.
Se una persona cambia sesso o come si autodefinisce, a noi cosa cambia?
Io non ho parlato di questo.
E' vero che oggi si spettacolarizza tutto ma è per non parlare di una realtà che diventa sempre meno vivibile e di problemi enormi che è difficile arginare o risolvere.
i veri problemi sono, per la maggior parte di noi, altrove e passano sotto silenzio.
Come preferisci, ma qui si parla di questo quindi non capisco il senso di questo tuo intervento.
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pensavo fosse amore invece era un calesse, ovvero pensavo che il senso dei forum fosse scambiarsi opinioni diverse , cercando di capire il senso e le ragioni di quello che dice l'altro.
Evidentemente divago troppo per i tuoi gusti.
"No non è una teoria è il risultato dell'oservzione della realtà. Confermo. è proprio così".
La realtà ci dice che oltre ai due sessi canonici (in accordo con yin e yang) ci sono gli ermafroditi.
"Secondo la biologa Fausto-Sterling su 1000 nati 17 presentano una qualche forma di intersessualità; Preves parla di un'incidenza intorno al 2%; Dreger di una percentuale di un terzo ogni 2000 nati, riferendosi però specificatamente ai casi in cui la conformazione dell'anatomia sessuale è considerata atipica." Ovvero qualcosa tra 13'600 e 26'400 persone in un mondo di 8 miliardi non sono reali. O non sanno che esiste uno yin e uno yang. E sto parlando solo di biologia.
"No non è una teoria è il risultato dell'oservzione della realtà. Confermo. è proprio così". Alla luce di queste due frasi, hai ragione: non è una teoria, si avvicina più al dogma. Mi ricorda, se permetti la battuta, un grande filosofo Andy Luotto con il suo "Buono" e "No buono"
Di seguito ho cercato di spiegare che oltre ai sistemi basati su 2 valori ce ne sono altri, non credo che tu abbia colto che la realtà che vediamo è quella che siamo in grado di interpretare in base ai nostri schemi mentali. Il famoso esempio in cui il solo atto di osservare, cambia i risultati dell'osservazione. Per quello gli esempi sul 3, sui 4 elementi (scusa 5... ma c'é chi ne conta solo 4 e chi è indeciso se il quinto sia il ferro o l'etere).
Hai dimenticato di farmi notare che le costellazioni non sono 12 ma 13, sarà per la prossima.
"Platone non aveva capito varie cose e qui era in grave errore. I greci cercavano di giustificare le voglie omosessuali e si inventavano cose inesistenti." non posso che prendere atto della tua opinione.
"I cromosomi sono li a confermarlo" penso tu rferisca ai cromosomi che definiscono il sesso biologico, i classici XX e XY. Ma esistono anche i XXX e XYY. Se parli di altri cromosomi esiste anche la trisomia 21, e molte altre situazioni in cui i cromosomi non si comportano come dovrebbero, come nell'albinismo e altre situazioni che sono classificate come patogene oppure innocue.
Parlando di fertlitànella donna: "Una donna non è tale perché ha una singola funzione/facoltà piuttosto che un altra. Una donna è tale perché nasce donna. Tutto qui. Tutte le altrX che affermano quello che gli pare non sono donne se sono nate uomini. Non è complicato." Mi ripeto, non vedi le sfumature, ma ne prendo atto.
Ti ho chiesto: se una persona cambia sesso o come si autodefinisce, a noi cosa cambia?
"Io non ho parlato di questo." Io sì e(e anche nella citazione qua sopra) e credo sia anche l'argomento di questo forum. Ma se preferisci tenire la tua opinione per te, va bene.
Mi cito: "E' vero che oggi si spettacolarizza tutto ma è per non parlare di una realtà che diventa sempre meno vivibile e di problemi enormi che è difficile arginare o risolvere. I veri problemi sono, per la maggior parte di noi, altrove e passano sotto silenzio."
E tu "Come preferisci, ma qui si parla di questo quindi non capisco il senso di questo tuo intervento"... in poche parole "il dito e la luna" ovvero imputare ad una fumosa teoria gender, condivisa solo da una minima parte di una minoranza, ma tenuta in vita sui media dall'indignazione di alcuna destra e alcune religioni, tutto il declino della famiglia, il crollo delle natalità, perisno i zterremoti, ecc...
E' la versione LGBT di "è stato Putin", è parlare di dragqueen che sono solo degli artisti che vogliono fare spettacolo, non più preoccupanti dei clown o degli illusionisti, é scandalizzarsi se una topmodel è nata uomo, come se le altre fossero nate con il corpo che mostrano.
Non sto scrivendo per rispondere a te, non credo che queste mie parole spostino le tue solide convinzioni. Scrivo per chi vuol leggere.
Buona giornata.
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"il sesso nel rapporto di coppia uomo/donna, resta lo strumento biologico naturale per la perpetuazione della specie. E fin qui..." l'abbiamo capito tutti.
Quello che non riusciamo a capire è l'attrazione sessuale ed affefttiva al di fuori della procreazione, sia negli etero che negli altri.
"Ma è altresì vero che il sesso e l'appartenenza sessuale, sia stato uno dei più incredibili tabù della nostra storia."
Concordo, anche con quanto dici dopo, ed aggiungo pure un grande incentivo per internet, marketing, arte e pornografia. E controllo della popolazione.
"Vado al sodo, col rischio di passare per omofobo, ma la natura umana per difendere la sua sussistenza biologica nel tempo, non può prescindere da un sesso femminile ed uno maschile." Vero, forse sarà diverso in futuro, ma non è una cosa che personalmente auspico.
Ma non è tutto solo "sussistenza biologica" sennò di sesso se ne farebbe ben poco, solo nei periodi di fertilità oppurre (come avveniva) si ripudiava la moglie perché sterile (chissà perché la fertilità degli uomini non era mai in questione).
Tornando al vecchio Freud e i suoi discendenti, negli anni ho cercato di capire da cosa originasse l'omosessualità, ma le spiegazioni (sfrondate dalle sovrastrutture) avevano dei salti logici enormi. Ho indagato anche sul perchè si é eterosessuali: idem con patate, a parte l'evidente questione del generare figli. In pratica la maggior parte delle teorie sull'evoluzione sessuale, si limita a dei dati di fatto (é così perchè é così).
Vi evito il complesso di Edipo e di Elettra, che hanno la stessa consistenza scientifica di una favola in cui ci si chiede di sospendere l'incredulità.
Un buon parallelo è tra destrimani, mancini ed ambidestri: è così, si può cambiare con enorme fatica (molto in voga quando era segno del maligno) ma se vi lanciano un palla alla sprovvista la agguantate con la mano dominante
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Dalla tua risposta devo dedurre che non sei nteressato a prendere in considerazione quanto ho esposto.
A proposito di dogmi.
Inizio dalla fine:
Non sto scrivendo per rispondere a te, non credo che queste mie parole spostino le tue solide convinzioni. Scrivo per chi vuol leggere.
Allora non dovevi rivolgerti a me. Ora, siccome lo hai fatto, devo rispondere.
"No non è una teoria è il risultato dell'oservzione della realtà. Confermo. è proprio così".
La realtà ci dice che oltre ai due sessi canonici (in accordo con yin e yang) ci sono gli ermafroditi.
Io non ho detto che non ci sono manifestazioni disarmoniche dei due principi primi. Non ho proprio parlato di questo aspetto anche se la risposta è già contenuta, implicitamente, nel mio primo post. Ma siccome non sei interessato a capire quanto ho detto, figuriamoci ad approfondire, è ovvio che non hai colto e quindi mi fermo qui.
"Secondo la biologa Fausto-Sterling su 1000 nati 17 presentano una qualche forma di intersessualità; Preves parla di un'incidenza intorno al 2%; Dreger di una percentuale di un terzo ogni 2000 nati, riferendosi però specificatamente ai casi in cui la conformazione dell'anatomia sessuale è considerata atipica." Ovvero qualcosa tra 13'600 e 26'400 persone in un mondo di 8 miliardi non sono reali. O non sanno che esiste uno yin e uno yang. E sto parlando solo di biologia.
Quindi tu concludi una cosa in base ad un "secondo tizia" ed a due "parla" di due tizi" e dici che "quindi la biologia".
Trovo molto debole questa argomentazione perchè "secondo" e "parla" non è biologia, fermo restando che non ho mai negato fenomeni disarmonici anche a livello biologico.
"No non è una teoria è il risultato dell'oservzione della realtà. Confermo. è proprio così". Alla luce di queste due frasi, hai ragione: non è una teoria, si avvicina più al dogma. Mi ricorda, se permetti la battuta, un grande filosofo Andy Luotto con il suo "Buono" e "No buono"
Vedi, è proprio perché immaginavo (ne ero sicuro in realtà) che arrivassero attacchi come questo che alla fine ho scritto, in maiuscolo, IMHO. Ma evidentemente non hai colto nemmeno questo.
Sappi che se qualcuno scrive "IMHO" significa che il dogma è elimitato, a prescindere proprio.
No non permetto la battuta perché in passato mi sono dovto difendere da queste stupidaggini infinite volte e mi sono rotto le palle, se permetti tu.
Di seguito ho cercato di spiegare che oltre ai sistemi basati su 2 valori ce ne sono altri, non credo che tu abbia colto che la realtà che vediamo è quella che siamo in grado di interpretare in base ai nostri schemi mentali. Il famoso esempio in cui il solo atto di osservare, cambia i risultati dell'osservazione. Per quello gli esempi sul 3, sui 4 elementi (scusa 5... ma c'é chi ne conta solo 4 e chi è indeciso se il quinto sia il ferro o l'etere).
Hai dimenticato di farmi notare che le costellazioni non sono 12 ma 13, sarà per la prossima.
Io lo so che ci sono altri "sistemi", come li hai chiamati. Ma io esponevo UN "sistema" e non è che dicendo "ci sono altri sistemi" che si potrà portare alcunché di costruttivo.
Ok sappiamo ci sono altri sistemi, quindi?
"I cromosomi sono li a confermarlo" penso tu rferisca ai cromosomi che definiscono il sesso biologico, i classici XX e XY. Ma esistono anche i XXX e XYY. Se parli di altri cromosomi esiste anche la trisomia 21, e molte altre situazioni in cui i cromosomi non si comportano come dovrebbero, come nell'albinismo e altre situazioni che sono classificate come patogene oppure innocue.
Come sopra, non ho mai negato l'esistenza di disarmonie nelle manifestazioni del mondo fisico.
Parlando di fertlitànella donna: "Una donna non è tale perché ha una singola funzione/facoltà piuttosto che un altra. Una donna è tale perché nasce donna. Tutto qui. Tutte le altrX che affermano quello che gli pare non sono donne se sono nate uomini. Non è complicato." Mi ripeto, non vedi le sfumature, ma ne prendo atto.
Si che le vedo, ho anche detto cosa sono queste "sfumature" a mio avviso, sei tu che non capisci cosa ho detto. Ma il concetto rimane molto semplice e chiaro:
Una donna è tale perché nasce donna.
Cosa c'è di sbagliato in questo? Quale "sfumatura" può confutare questo fatto oggettivo?
Ti ho chiesto: se una persona cambia sesso o come si autodefinisce, a noi cosa cambia?
"Io non ho parlato di questo." Io sì e(e anche nella citazione qua sopra) e credo sia anche l'argomento di questo forum. Ma se preferisci tenire la tua opinione per te, va bene.
No l'argomento è "identità di genere" e "cosa cambia a noi" ne è solo uno dei molti aspetti.
Quindi sono io che chiedo a te, perché hai fatto quella domanda? Io parlavo di tutt'altro e quindi mi sembra un tentativo di inserire nella mia proposta di discussione un aspetto che non c'entra niente.
"... in poche parole "il dito e la luna" ovvero imputare ad una fumosa teoria gender, condivisa solo da una minima parte di una minoranza, ma tenuta in vita sui media dall'indignazione di alcuna destra e alcune religioni, tutto il declino della famiglia, il crollo delle natalità, perisno i zterremoti, ecc...
E' la versione LGBT di "è stato Putin", è parlare di dragqueen che sono solo degli artisti che vogliono fare spettacolo, non più preoccupanti dei clown o degli illusionisti, é scandalizzarsi se una topmodel è nata uomo, come se le altre fossero nate con il corpo che mostrano.
La teoria gender non è affatto fumosa. E' molto semplice e chiara. Poi, come spesso accade, ci sono varie interpretazioni (deliri a mio avviso). Ma le basi sono davvero elementari. Forse dovresti informarti meglio prima di definire in un modo o in un altro una cosa.
Non capisco la roba della destra, di putin etc. Sembra proprio che tu mi abbia attribuito idee che non ho mai espresso.
é scandalizzarsi se una topmodel è nata uomo
Anche qui non si capisce... chi è che ha espresso questo "scandalo"? Visto che rispondevi ad un mio post devo supporre che ti riferissi a me. Bè mi spiace ma a me non provoca nessuna reazione "scandalosa" sta roba, al massimo vedere queste pagliacciate mi provoca compassione per l'esibizione incauta di così tanta disperazione. Poi so bene cosa celano queste "manifestazioni", so bene il motivo per cui il potere sta fortemente spingendo in questa direzione cosa che ho già detto sempre nel mio primo post.
...è parlare di dragqueen che sono solo degli artisti che vogliono fare spettacolo, non più preoccupanti dei clown o degli illusionisti
Se per te dei criminali che si esibiscono davanti a bambini anche piccoli, in atti che mimano atteggiamenti sessuali e volti a creare confusione sui due generi naturali non sono più preoccupanti dei clown o degli illusionisti, ne prendo atto.
Per me invece questo mostra una precisa volontà di creare gravissimi problemi alle persone iniziando fin da piccoli e la complicità criminale di certe istituzioni. Gli esempi, soprattutto in america, non mancano.
Sei pregato di non attribuirmi più concetti che non ho espresso e se il tuo tono continuerà ad essere come in questo post ti avviso che nel merito con te non entrerò più e mi limiterò a vegliare sulla correttezza dei tuoi interventi che eventualmente si riferissero a quanto ho detto o alla mia persona.
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Le cose ovviamente NON stanno così, se si considera che la stessa materia è anch'essa finalizzata dallo spirito che ci compone, per la COSTITUZIONE di un proprio (suo) patrimonio di esperienze. Mi sento di aggiungere che essendo lo spirito asessuato, l'incarnazione con uno o l'altro dei sessi, rappresenta per lui un ulteriore tipo di esperienze. Mi rendo conto che sto entrando nel difficile ghirigori della reincarnazione, con tutto ciò che essa comporta, e allora mi fermo...
Resto ancora un attimo solo nel solco tracciato. L'omosessualità! Le sfaccettature da considerare sono diverse, come le deviazioni, l'amore, ripeto, l'amore se vero, sincero, io non me la sento di condannarlo perchè omosessuale, anche se lo ritengo raro perchè solitamente è una unione materiale, idem per l'etero. L'amore vero è una cosa molto rara, vuol dire stare solitamente accanto ad una persona anche e soprattutto nelle difficoltà, vuol dire costruire un futuro da vivere insieme, vuol dire camminare insieme. Ora, ciò avviene raramente per un uomo e una donna, molto più raramente tra due persone dello stesso sesso. Insomma sono le intenzioni che vanno considerate.
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almeno su una cosa siamo d'accordo: non ci capiamo e non riusciamo a comunicare.
Ho preso in considerazione la tua teoria (e l'ho fatto decenni fa) ma non la trovo in grado di spiegare la complessità delle persone: ridurre tutto a 2 (o altro fattore) l'interpretazione della realtà non spiega la realtà stessa, spesso non la descrive nemmeno. Come esseri umani abbiamo bisogno di scegliere rapidamente tra "buono" e "no buono " per sopravvivere e crescere, possiamo poi approfondire con yin e yang e cercare di equilibrarli.
Ma non credo che basti, non per tutti.
Non hai parlato di manifestazioni disarmoniche e non vedo perché dovrei farlo io che non sono l'esperto.
Tizia e due tizi sono dei ricercatori che hanno fatto degli studi sull'incidenza statistica degli ermafroditi nella popolazione mondiale. Ed erano i loro dati che mi interessavano nella discussione. Basta copincollare su Google e trovi un articolo del 2016 da cui puoi risalire ai loro curriculum. "Secondo" e "parla" è un modo per il giornalista per evitare di dire ogni volta "La ricerca di Tizio pubblicata in tale data, revisionata, composta di tot pagine, basata su tot studi demografici, ecc. attesta che (in their humble opinion) la percentuale è tot". La biologia genera degli ermafroditi, non Tizia e Tizi che si limitano a contarli.
Parlando di teoria gender, la definisco fumosa perché è "arma di distrazione di massa" (IMHO) da parte di tutti gli schieramenti. I primi a citarla e demonizzarla sono stati esponenti religiosi americani (se non erro) partendo da effettivi "studi sul gender" in alcune università, destinati a capire (e non ad imporre ) cosa sia l'identità di genere. La comunità queer ha risposto in due modi: ridimensionandone la portata (inascoltato) o amplificando lo scontro (ed è quello che è arrivato al pubblico).
Come ho detto in altri interventi su questo forum, ci sono (semplifico) etero ed anche LGBT che sono matti come dei cavalli e come matti si comportano, creando scalpore sul nulla, perché è questo "nulla" che vedono.
Gli LGBT si sentono oppressi anche per le stupidaggini, gli etero si sentono privati di diritti che non sono mai stati tolti.
Putin, le drag, le topmodel erano esempi di questo tipo di spettacolarizzazione, lo so che tu non ne hai parlato, erano esempi usati da me. Non tutto quello che penso o dico è riferito a te, o ai tuoi post.
Ma torniamo al succo:
Una donna è tale perché nasce donna. concordo, ne deduco anche che un uomo sia tale perché nasce uomo. E gli altri? Gli ermafroditi in che casella F oppure M dobbiamo inserirli o devono essi stessi farlo?
E chi nasce donna ma con lo sviluppo si "mascolinizza" e tutti la vedono come un uomo, ed anche lei si sente tale, dove la mettiamo? Idem chi fa il percorso inverso nascendo uomo e poi femminilizzandosi.
Per fare un altro esempio volutamente stupido: se sul certificato di nascita puoi solo barrare le caselle Inter o Milan, dove ti metti se il calcio non ti interessa o se tifi per un'altra squadra? O se la cambi?
Obbietteresti che non hai parlato di calcio e che non è il senso di questo forum. Vero ma è un esempio.
Ma se lo applichi alla religione, l'esempio è già meno stupido. E applicarlo all' identità di genere può diventare qualcosa di molto più complesso.
Ti invito a leggere il mio scambio con Volano e applaudo il suo "Ma è altresì vero che il sesso e l'appartenenza sessuale, sia stato uno dei più incredibili tabù della nostra storia. "
Buona giornata e sentiti libero di ignorarmi
Dimenticavo "Se per te dei criminali che si esibiscono davanti a bambini anche piccoli, in atti che mimano atteggiamenti sessuali" spero tu non definisca le drag criminali in quanto tali, ma perché mimano atti sessuali davanti ai bambini. Gli atti davanti ai bambini vengono messi in scena anche dai clown, in tv, nelle pubblicità ma non suscitano scalpore perché sono in versione etero e quindi considerati "normali " o magari inadeguati o beceri. Il mondo è pieno di criminali.
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Ho preso in considerazione la tua teoria (e l'ho fatto decenni fa) ma non la trovo in grado di spiegare la complessità delle persone: ridurre tutto a 2 (o altro fattore) l'interpretazione della realtà non spiega la realtà stessa, spesso non la descrive nemmeno.
Ho detto come sono le cose secondo me ed anche perché sei confuso a riguardo, mischi i piani delle manifestazioni.
Prima c'è l'uno, poi il due (poi i 5 elementi) e poi tutte le manifestazioni, innumerevoli. Detta in modo schematico.
Se consideri le infinite manifestazioni sullo stesso piano dell'uno o dei due principi primi è ovvio che poi "non sei in grado di spiegare la complessità che si osserva. Questo, ovviamente, prendendo per buono quanto ho esposto.
Come esseri umani abbiamo bisogno di scegliere rapidamente tra "buono" e "no buono " per sopravvivere e crescere, possiamo poi approfondire con yin e yang e cercare di equilibrarli.
Ma non credo che basti, non per tutti.
Per me si visto che si "torna" all'equilibrio originale, quello "di base". Quindi se quanto dico è vero vale per forza sempre e per tutti.
Tizia e due tizi sono dei ricercatori che hanno fatto degli studi sull'incidenza statistica degli ermafroditi nella popolazione mondiale. Ed erano i loro dati che mi interessavano nella discussione. Basta copincollare su Google e trovi un articolo del 2016 da cui puoi risalire ai loro curriculum. "Secondo" e "parla" è un modo per il giornalista per evitare di dire ogni volta "La ricerca di Tizio pubblicata in tale data, revisionata, composta di tot pagine, basata su tot studi demografici, ecc. attesta che (in their humble opinion) la percentuale è tot". La biologia genera degli ermafroditi, non Tizia e Tizi che si limitano a contarli.
Come ho detto non nego manifestazioni disarmoniche anche biologiche, ma un paio di tizi che magari sono ideologizzati (non mi va di controllare, tu sai se lo sono?) non sono una argomentazione seria. Per esempio un altro utente parla di diversità cerebrali nei trans, io ho scoperto (in un altra discussione) che la cosa non è affatto certa ed è contestata. Ma siccome non nego i fenomeni disarmonici la cosa per me non ha nessuna importanza.
Parlando di teoria gender, la definisco fumosa perché è "arma di distrazione di massa" (IMHO) da parte di tutti gli schieramenti. I primi a citarla e demonizzarla sono stati esponenti religiosi americani (se non erro) partendo da effettivi "studi sul gender" in alcune università, destinati a capire (e non ad imporre ) cosa sia l'identità di genere. La comunità queer ha risposto in due modi: ridimensionandone la portata (inascoltato) o amplificando lo scontro (ed è quello che è arrivato al pubblico).
Come ho detto in altri interventi su questo forum, ci sono (semplifico) etero ed anche LGBT che sono matti come dei cavalli e come matti si comportano, creando scalpore sul nulla, perché è questo "nulla" che vedono.
Gli LGBT si sentono oppressi anche per le stupidaggini, gli etero si sentono privati di diritti che non sono mai stati tolti.
Io vedo una grande pressione propagandistica ordinata dall'alto e mi sembra che tu ignori questa realtà davvero allarmante, come gli spettacoli delle drag ai bambini delle scuole primarie. E' ideologia, è politica sulla pelle dei bambini. Ridurre il tutto come hai fatto tu non rispecchia la realtà.
Putin, le drag, le topmodel erano esempi di questo tipo di spettacolarizzazione, lo so che tu non ne hai parlato, erano esempi usati da me. Non tutto quello che penso o dico è riferito a te, o ai tuoi post.
E allora non ne parlare in un post rivolto a me. Io non sono un indovino che posso sapere cosa è rivolto a me e cosa no.
Ma torniamo al succo:
Una donna è tale perché nasce donna. concordo, ne deduco anche che un uomo sia tale perché nasce uomo. E gli altri? Gli ermafroditi in che casella F oppure M dobbiamo inserirli o devono essi stessi farlo?
A parte che sono una piccolissima minoranza, per me fanno parte di quelle manifestazioni disarmoniche a cui accennavo, ma per entrare più nel merito sarebbe necessario prima accettare che lo Spirito esiste ed anche che il rifiuto di seguire la sua guida possa generare simili fenomeni, ma non credo che tu sia interessato a questo aspetto e quindi mi fermo qui.
E chi nasce donna ma con lo sviluppo si "mascolinizza" e tutti la vedono come un uomo, ed anche lei si sente tale, dove la mettiamo? Idem chi fa il percorso inverso nascendo uomo e poi femminilizzandosi.
Vedi, se dici "tutti" imponendo una tua opinione come un fatto oggettivo non andremo da nessuna parte. Per esempio io non sono mai riuscito a "vedere" un uomo "diventato donna" come una donna, li vedo sempre uomini ma diventati "strani", per usare un termine delicato. Per questo ho ben diviso, nel mio primo post, ciò che è manifestazione spirituale (quindi naturale) da quelle che sono le decisioni ed i comportaenti umani (la mente). A me nessuna mente umana mi ha mai convinto di essere un uomo quando io vedo chiaramente e senza alcun dubbio che è una donna. Una donna in grande sofferenza ma sempre una donna.
Si a livello mentale quell'uomo si è "femminizzato" ma io lo vedo come un uomo che recita a fare la femmina, non come una femmina. Come dicevo è tutto autoreferenziale, tutto inventato dalle menti, non c'è nulla di reale se non nel costrutto delle menti, e le menti non potranno mai creare la realtà in quanto sono solo una piccola parte di essa. E' solo una recita che si fa a se stessi e al mondo, nulla di più.
Per fare un altro esempio volutamente stupido: se sul certificato di nascita puoi solo barrare le caselle Inter o Milan, dove ti metti se il calcio non ti interessa o se tifi per un'altra squadra? O se la cambi?
Obbietteresti che non hai parlato di calcio e che non è il senso di questo forum. Vero ma è un esempio.
No non lo è perché si nasce col pisello o con la patatina, nessuno nasce interista o milanista.
Ma se lo applichi alla religione, l'esempio è già meno stupido.
No è uguale perché nessuno nasce cristiano o mussulmano.
E applicarlo all' identità di genere può diventare qualcosa di molto più complesso.
No perché si nasce con il pisello o con la patatina. Non c'è nulla di complesso, X o Y, più chiaro e semplice di così... Il resto sono solo invenzioni.
Ti invito a leggere il mio scambio con Volano e applaudo il suo "Ma è altresì vero che il sesso e l'appartenenza sessuale, sia stato uno dei più incredibili tabù della nostra storia. "
Quello di Volano non può essere messo insieme a quanto ho proposto, in quanto io ho proposto un approccio universale ed il tabù sessuale non lo è, infatti lo è, come giustamente dice, della NOSTRA storia. Ci sono popoli dove il sesso non rappresenta nessun tabù e non lo ha mai rappresentato, beati loro.
Buona giornata e sentiti libero di ignorarmi
Non capisco il tuo bisogno di dirmi quello che posso fare, io faccio quello che voglio, così per essere chiaro.
Dimenticavo "Se per te dei criminali che si esibiscono davanti a bambini anche piccoli, in atti che mimano atteggiamenti sessuali" spero tu non definisca le drag criminali in quanto tali, ma perché mimano atti sessuali davanti ai bambini.
Io ti contestavo la tua affermazione che sono solo innocenti artisti. E i fatti, invece, mostrano che oltre ad esserci degli innocenti artisti ci sono dei figli di puttana criminali che vogliono condizionare i bamini secondo la loro IDEOLOGIA e che vogliono confonderli fin dalla più tenera età sulla loro identità sessuale, e questo è un crimine imperdonabile fatto con la complicità di certe istituzioni. Non è un fenomeno che si possa archiviare come cosa poco importante, è un segno gravissimo, questo si davvero molto allarmante, di quello che succede ai piani alti.
Gli atti davanti ai bambini vengono messi in scena anche dai clown, in tv, nelle pubblicità ma non suscitano scalpore perché sono in versione etero e quindi considerati "normali " o magari inadeguati o beceri. Il mondo è pieno di criminali.
Io non ho mai visto in tv dei clown quasi nudi mimare atti sessuali davanti ai bambini. Puoi portare un esempio?
Mi viene il dubbio che tu non abbia visto i filmati che girano in rete su questa roba delle drag davanti ai bambini...
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non ci capiamo. Punto.
Mi ripeto: Non tutto quello che penso o dico è riferito a te, o ai tuoi post.
Se aggiungo degli argomenti è per dare un senso e degli esempi ai miei post, in modo da potersi capire.
Se esco dai tuoi (due) binari è perché ce ne sono altri. E ci sono anche le strade.
Su alcuni punti siamo in completo accordo, ad esempio:
"Io vedo una grande pressione propagandistica ordinata dall'alto e mi sembra che tu ignori questa realtà davvero allarmante, come gli spettacoli delle drag ai bambini delle scuole primarie. E' ideologia, è politica sulla pelle dei bambini "
ma la stessa identica pressione io la vedo applicata dall'altra parte.
"Per fare un altro esempio volutamente stupido: se sul certificato di nascita puoi solo barrare le caselle Inter o Milan, dove ti metti se il calcio non ti interessa o se tifi per un'altra squadra? O se la cambi?
Obbietteresti che non hai parlato di calcio e che non è il senso di questo forum. Vero ma è un esempio."
"No non lo è perché si nasce col pisello o con la patatina, nessuno nasce interista o milanista."
Ironia questa sconosciuta, anche la metafora pare non pervenuta, figuriamoci l'iperbole.
"Ma se lo applichi alla religione, l'esempio è già meno stupido."
"No è uguale perché nessuno nasce cristiano o mussulmano."
Ah beh, nel nostro mondo capita, anche ebreo. Raramente ateo. E si può cambiare in seguito.
C'è anche chi battezza i feti abortiti, quindi non c'è nemmeno bisogno di nascere.
Alcuni hanno anche una nazionalità. E anche quella si può cambiare, acquisirne altre o perderla.
Alcuni nascono in una casta e lì rimangono.
"E applicarlo all' identità di genere può diventare qualcosa di molto più complesso. "
"No perché si nasce con il pisello o con la patatina. "
O con altri organi che non sono così chiaramente quelli. Come dicono quei Tizi... certo che sono ideologizzati come lo siamo tutti, ma non so loro in quale direzione, a me interessa solo la raccolta dei loro dati grezzi,non la riflessione, qualunque essa sia.
Ma anche tu confermi che esistono altre realtà alla nascita, manifestazioni disarmoniche, quindi intendi esistano anche il patatello e la pisellina? O anche ora non ho capito?
"Io non ho mai visto in tv dei clown quasi nudi mimare atti sessuali davanti ai bambini. Puoi portare un esempio?"
Restando sul tuo termine "patatina", ti ricordi la pubblicità con Rocco Siffredi?
Mai visto i balletti con veline, letterine e compagnia bella? O per te stavano indossando cappotti sino alle caviglie? E non portano un make-up come i clown?
Mai vista una scena di sesso in film o telefilm?
mai vista un'esibizione di tango?
"Si a livello mentale quell'uomo si è "femminizzato" ma io lo vedo come un uomo che recita a fare la femmina, non come una femmina" quindi un adolescente a cui cresce il seno sta recitando? E' tutto nella sua mente?
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"Non capisco il tuo bisogno di dirmi quello che posso fare, io faccio quello che voglio, così per essere chiaro"
Lo spero per te, e l'avevo capito ma in alcuni post hai detto che ti sentivi in obbligo perché ti citavo (non ricordo le parole esatte)
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non ci capiamo. Punto.
Io capisco benissimo quello che dici, sei tu che non capisci quello che dico io ma è sicuramente colpa mia.
Vedo che il dialogo è impossibile, la chiudo qui anche perché ritengo che in quello che ho scritto prima ci siano tutte le risposte, tranne forse per dei dettagli ma che non reputo importanti o pertinenti.
sentiti libero di ignorarmi
Molto premuroso da parte tua.
PS
Io non ho mai visto Rocco Siffredi o le veline fare show nelle scuole elementari.
E no, non siamo tutti ideologizzati. Io non lo sono e magari è per quello che non mi faccio infinocchiare da una che dice che è un maschio perché "si sente così" ed allora "devo considerarla/o come maschio", ed "i dati grezzi" chissà se li hanno raccolti con il culo, magari un culo trans ma, ed è molto importante, fluido e col triplo salto mortale ma poi magari domani ci ripensano e decidono di essere un ornitorinco bisessuale. Non so te ma io dei loro dati mi fido molto poco. Sai a furia di inventarsi la realtà come gli pare e piace si finisce per raccontare un sacco di fesserie, perché io vedo una donna, non vedo né un uomo né un ornitorinco perché la realtà è una, per definizione proprio.
TI saluto
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scusa Invisibile, ma non è il Metallo a mancare, che è un'altro modo di definire l'Aria o la Pietra, bensì il Legno.Ci sono anche teorie basate sul 4: acqua, terra, aria e fuoco
Manca il metallo, gli elementi sono 5 non 4. Questa è una conscenza che avevano i cinesi molti millenni prima di cui si sono tramandate anche versioni mancanti o non comprese.
Elemento estremamente importante in quanto è l'unico che ha in sé la Vita.
Il legno è la Primavera, il Mattino, la Giovinezza...
E' lo Yin che diventa Yang: la trasformazione dal freddo al caldo, dalla notte in giorno, dall'inverno alla primavera, dal Ricettivo al Creativo,
no... forse ho esagerato
fine O.T.
"A paranoid is someone who knows a little of what's going on. A psychotic is a guy who's just found out what's going on." William S. Burroughs
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zeppelin
Si mi sono confuso... non solo mancava il legno ma l'aria non c'è proprio, o almeno non in modo "palese".
Se qualcuno fosse interessato ecco i 5 elementi cinesi:
Wu Xing (五令?), che significa ordine dei cinque elementi, è un concetto tipico della cultura cinese che viene utilizzato in svariati campi, dalla medicina tradizionale cinese alle arti marziali.
Legno (cinese 木, pinyin: mù)
Terra (cinese 土, pinyin: tǔ)
Acqua (cinese 水, pinyin: shuǐ)
Fuoco (cinese 火, Pinyin: huǒ)
Metallo (cinese 金, pinyin: jīn)
it.wikipedia.org/wiki/Wu_Xing
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