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Amicizia
Io sono io, e sono qui in questo tempo e in questo spazio.
I miei pensieri nascono dalla mia mente e resto in essa fino a quando non vengono espressi con parole o fatti, son allora potranno coinvolgere altre persone.
Ma tutta questa frammentazione e separazione così evidente e innegabile lo è solo dal punto di vista macroscopico dal punto di vista della nostra dimensione materiale.
Ma io son il mio corpo?
Il mio corpo è l’insieme di miliardi di cellule che continuano a morire per essere sostituite da altre!
Allora cosa sono io?
Io sono un epifenomeno del mio cervello, perché è così che “Lascienza” definisce la Coscienza. Siamo tanti cervelli separati uno dall’altro …
“La scienza” ci dice che ci sono quattro forze fondamentali che governano l’universo intero: la forza gravitazionale, la forza elettromagnetica, la forza nucleare debole e la forza nucleare forte.
Quindi l’universo è governato da forze, almeno così ci dice “Lascienza”.
Nessun accenno alla coscienza ed alla informazione
Per costruire una casa occorrono sicuramente dei mattoni, travi, cemento, ma basta questo materiale per poter fare una casa?
La costruzione della casa segue le indicazioni di un progetto (informazione) lette e comprese da uomini (coscienza).
Volendo io potrei immaginare l’esistenza di una realtà differente dove Coscienza ed Informazione sono i concetti fondamentali che governano l’universo.
Una realtà in cui la Coscienza utilizzando le quattro forze fondamentali, da forma ad una realtà in funzione del grado di consapevolezza che le permette percepire/capire determinate Informazioni
Esperimenti di fisica hanno già ampiamente dimostrato la non località della Informazione, che significa che l’Informazione è disponibile ovunque, ed ogni coscienza individualizzata percepisce quella può comprendere in funzione della consapevolezza raggiunta.
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Al2012 ha scritto:
“La scienza” ci dice che ci sono quattro forze fondamentali che governano l’universo intero: la forza gravitazionale, la forza elettromagnetica, la forza nucleare debole e la forza nucleare forte.
Quindi l’universo è governato da forze, almeno così ci dice “Lascienza”.
Nessun accenno alla coscienza ed alla informazione
Per la verità la scienza moderna si occupa anche di informazione. Sicuramente però trascura quella che forse è la forza di magnitudine maggiore: la forza di volontà. Non è una battuta. Con tutto che anche il suo opposto, la forza d'inerzia, seppure ben studiata ha origini assai incerte.
FranZη
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Primo, i coniugi De Lama sono spudoratamente sinceri e non me lo indicano solo le sensazioni ma anche il linguaggio del corpo, sono sinceri come lo era Ighina, un misto tra candore ed innocenza tipico in genere solo dei bambini.
Non meno importante è il fatto che ci abbiano messo la faccia ed abbiano chiosato a lungo, infischiandosene del fatto che sarebbero stati creduti oppure no, narrando avvenimenti incredibili ai quali credo.
Queste entità non sembrerebbero oppressive e negative visto il buonumore e la serenità che accompagnano la coppia, chi ha conosciuto o frequentato gli addotti sa a cosa mi riferisco.
I concetti di reincarnazione e karma dal mio punto di vista sono obsoleti e fuorvianti, rappresentano dei veli che devono essere superati.
Il discorso è davvero complesso e complicato da districare, e questo non è il thread adatto per cui mi taccio.
Bazzico ambienti ufologici da almeno quindici anni ma fin da piccolo ero affascinato dagli “ufo” per via di una serie di esperienze che mi accompagnano fin dalla più tenera età.
Avevo il terrore di quelle che definivo “le signore nude e pelate” (che poi crescendo ho appreso essere i grigi), mi turbava svegliarmi di soprassalto nel cuore della notte e vedere delle figure svolazzanti, vagamente luminose che si libravano nell'aria e che ritenevo fossero “gli spiriti dei bambini morti” (secondo malanga sono i lux) e tante altre avvenure degne di X-files.
L'inconscio...bah, ho assistito ad ipnosi ed alcune ne ho fatte, ho visionato dozzine e dozzine di filmati alcuni dei quali non reperibili sul web per espresso volere delle persone coinvolte, ho letto centinaia di documenti e testi dove se ne parla, ritengo di avere una discreta esperienza in questo campo, mi sento quindi di affermare che l'inconscio è un grande contenitore dove si trovano le vite di tutti quanti e niente e nessuno scompare mai per davvero, continuano ad esistere in quella linea spazio temporale, basta entrarci dentro.
Vi sono un'infinità di persone che in ipnosi nelle loro vite precedenti sostengono di essere stati personaggi famosi, i più gettonati sono Napoleone e Cleopatra, a parte i mitomani nessuno di loro mente, dipende quale punto dello spazio tempo viene letto dal soggetto, ci sono le vite di tutti quanti compresa la mia e la vostra.
L'inconscio è l''enciclopedia universale.
Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.
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Ed è un peccato perchè questi argomenti, a differenza della banalità riscontrabile nei testi religiosi che l'umano usa di solito, sono argomenti molto interessanti, spesso con dei risvolti geniali.
Quando parli di questi argomenti ad un credente, lui si mette a ridere. Cioè lui ride? Colui che crede all'uomo barbuto padrone di tutte le cose, lui che crede al bambinello nato in una grotta fra un bue e un asinello, lui che crede ad adamo ed eva... ride?
Io non sono per la Verità assoluta, però non voglio manco essere preso per il culo. Sono certo che ognuno di noi che ha scritto in questo 3D ha una sua personale percezione/visione delle cose e questo non solo mi sta bene, ma a me serve per spaziare fra i vari punti di vista.
Per me, tranne barlumi d'eccezioni, la scienza terrestre è una scienza politica che scende a compromessi, che alimenta caste, che decide quale nazione deve dominare.
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E logicamente parlando di questi temi, si può spaziare parecchio...è difficile andare OT
Se ti dovesse mai capitare una esperienza d'incontro ravvicinato del quarto tipo, per sapere chi ti sta contattando devi vedere che effetto ti fa. Se oltre la meraviglia senti pace e amicizia allora sono "i buoni" se invece senti disagio e paura, sono quelli di Orione.
Zanfretta ad esempio, altro caso italiano clamoroso. Quando lui ha a che fare con gli alieni che lo contattano sente agitazione, paura, sconforto, per cui, molto probabilmente è stato contattato da un gruppo negativo.
@Azrael
Per caso tu collaboravi con Malanga? e scrivevi su di un forum che trattava adduzioni?
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Sono passati esattamente 40 anni da quell’ottobre del 1978, quando gli UFO “invasero” l’Abruzzo, almeno così in molti pensarono. E il “Triangolo dell’Adriatico” fece parlare mezzo mondo.
www.rete8.it/cronaca/456221855abruzzo-uf...ni-il-mistero-resta/
La differenza tra un debunker e un ricercatore SERIO e' che il primo deve chiudere tutte le falle della VU mentre al secondo basta una sola prova INCONTROVERTIBILE per smontare tutto il caste!lo di bugie della VU
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Febbraio 1978 Italia centrale ore 08.00
-Secondo me se non diminuiamo l'attività i terrestri potrebbero sgamarci
-Ma no, quando mai, ti faccio vedere che al massimo in una settimana...si scordano tutto
-Tu dici? Però contattare un gruppo così numeroso di umani, va bene l'amicizia però non potrebbe essere che parlino?
-E con questo? Chi li crederebbe, stai tranquillo...
-E le foto? Pensi che sia stato saggio dargli appuntamento per fargli fotografare le nostre navi?
-Ti ho detto di star tranquillo, anche se quelle foto trapelassero, le prenderebbero per un fotomontaggio, per una burla.
-Forse però abbiamo azzardato a lasciargli anche dei testi scritti nella nostra lingua...
-Guarda, ti ripeto, una settimana di casino...poi possiamo continuare indisturbati, succede sempre così....fidati
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Sono stato molto attivo sul forum Alienati del Gruppo Stargate, forum che è oramai chiuso ma accessibile solo in lettura per gli utenti iscritti, lauta concessione del generoso Semiasse, amministratore nonché mio amico del forum medesimo.
Grazie per la libertà di espressione che lasci in questo thread, mi riserverò di commentare gli argomenti quando mi si presenterà l'occasione.
Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.
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...Sono stato molto attivo sul forum Alienati del Gruppo Stargate
Si, intendevo quel forum, ho letto qualcosa
Grazie per la libertà di espressione che lasci in questo thread, mi riserverò di commentare gli argomenti quando mi si presenterà l'occasione
Grazie a te per i tuoi contributi, anche per quelli futuri
Nomit
Bel casino eh?
So che per leggere sta roba, bisogna tenere conto anche del colore, i colori danno ulteriori informazioni. A meno che non becchiamo qualcuno di loro, non credo si potrà riuscire a capirci qualcosa.
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Mah, non credo... nel blog linkato da Pavillon c'è scritto che il giallo indica la logica, il viola la paura, il rosso l'affetto e il verde "cose tipo la natura"... di conseguenza, tenendo conto dei colori utilizzati e della disposizione degli stessi, la prevalenza di rosso e viola vicini con diversi inserti verdi e niente giallo... la conclusione più verosimile si palesa con una buona evidenza... ci troviamo di fronte alla sceneggiatura di un porno sadomaso alieno.Dipende ha scritto:
Bel casino eh?
So che per leggere sta roba, bisogna tenere conto anche del colore, i colori danno ulteriori informazioni. A meno che non becchiamo qualcuno di loro, non credo si potrà riuscire a capirci qualcosa.
A meno che il giallo non sia quella specie di bianco sporco. In questo caso si tratterebbe quasi sicuramente di un testo di James Blunt.
Ma io volevo dire che forse gli ha disegnati il pittore.
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Mah, non credo... nel blog linkato da Pavillon c'è scritto che il giallo indica la logica, il viola la paura, il rosso l'affetto e il verde "cose tipo la natura"...
A me sta cosa fa ridere.
Una cosa così complicata, che noi lontanamente possiamo forse solo immaginare, che non ci da alcun metro di paragone, che per noi è (mo' ci vuole) alieno...nonostante questo, c'è qualcuno che dice: “Mah...io non credo...”
Comunque, non so il significato, ma sto fatto dei colori che danno informazioni in più l'ho riscontrata anche altre volte, non solo con gli amici.
Ma io volevo dire che forse gli ha disegnati il pittore
Si ok per te è stato il pittore, è un imbroglio, come la foto che hai contestato, guarda che sta cosa non deve convincerti per forza, puoi anche dedicarti ad altro, ma non perchè non ti voglio fra le palle in questo forum, è solo per il fatto che se non sei convinto, tutto ti apparirà in malafede e rischi solo di perdere tempo.
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Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.
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Mah, non credo... nel blog linkato da Pavillon c'è scritto che il giallo indica la logica, il viola la paura, il rosso l'affetto e il verde "cose tipo la natura"... di conseguenza, tenendo conto dei colori utilizzati e della disposizione degli stessi, la prevalenza di rosso e viola vicini con diversi inserti verdi e niente giallo... la conclusione più verosimile si palesa con una buona evidenza... ci troviamo di fronte alla sceneggiatura di un porno sadomaso alieno.
A meno che il giallo non sia quella specie di bianco sporco. In questo caso si tratterebbe quasi sicuramente di un testo di James Blunt.
Ma io volevo dire che forse gli ha disegnati il pittore.
>|<
Nomit non crede nel link che hai postato?!
Ha importanza!?
Cosa importa se quel link incorpora anche l'immagine che Nomit ha voluto gentilmente condividere.
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Beh è certamente una possibilità. Ma a dirla tutta potrei anche averli disegnati io che pittore non sono, dopotutto sono solo segni colorati sul cartoncino nero. Ma se cerchi contraddizioni o fatti paradossali nel caso amicizia ne troverai parecchi senza scomodare la scrittura aliena. Tanto per fare un esempio abbastanza clamoroso: il W56 di nome Dimpietro girava più o meno tranquillamente fra i terrestri pur essendo alto 3.80 metri! Guidava una Citroen DS senza il sedile del guidatore, seduto sul sedile posteriore...era anche il più godereccio del gruppo, amava lo stile di vita italiano, e ovviamente anche la cucina, era uno dei pochi che ogni tanto si concedeva una bella bistecca. Fumava sigari perchè le sigarette erano troppo leggere per la sua stazza!Nomit ha scritto: Ma io volevo dire che forse li ha disegnati il pittore.
Insomma ce ne sarebbero di cose tanto pazze che tutto sommato la faccenda degli scritti sarebbe del tutto marginale. Però come ho già detto non ci si può approcciare alla questione con spirito logico-razionale e avere la pretesa di venirne a capo. Anche perchè, oltre a tutte le cose che ci sfuggono, si ha la netta sensazione che in questi casi di contattismo gli alieni o presunti tali siano i primi a voler creare una certa confusione, probabilmente per essere sicuri che il contatto resti confinato fra poche persone da loro scelte.
Riguardo a Dimpietro e altri giganti che giravano fra noi pare che avessero una specie di capacità di non farsi vedere, non nel senso che si rendessero invisibili ma piuttosto che riuscissero a passare inosservati. Uno del gruppo amicizia, adesso non ricordo chi (dovrei rileggermi i libri di Breccia perchè è passato del tempo da quando l'ho fatto, ho dei ricordi un po' sparsi) raccontava che un giorno sotto una pensilina ha visto passare uno dei giganti W56, in pieno giorno, camminando fra la gente che pareva non accorgersi di lui...a quanto pare era l'unico che riuscisse a vederlo o comunque ad accorgersi della sua altezza.
Inoltre non c'è solo la scrittura dei W56, anche gli ummiti, altro gruppo di alieni che teneva regolari contatti con gli umani in quel periodo, hanno prodotto una mole di documenti contenenti informazioni sulla loro cultura in generale e la loro scrittura in particolare, compresa una esposizione dei loro simboli matematici. A proposito di ummiti, non si capisce bene se fossero tra i "buoni" o i "cattivi", dai loro stessi scritti sembrerebbero decisamente affini agli "amici", ma da quello che traspare dalla vicenda amicizia sarebbero invece fra i CTR...Boh, altra confusione...Una curiosità: secondo i racconti di Breccia & co. gli ummiti giravano su Mercedes del tutto uguali a quelle normali salvo il fatto che erano più lunghe di 10 cm!
L'ultimo cartoncino mostrato da Gaspare a quanto pare è proprio una formula matematica (lui parla di "calcolo fisico"), spiega anche che pure loro hanno dei simboli per le costanti matematiche o fisiche, tipo il pi greco. Parla anche di un simbolo per "l'imponderabile" (in realtà prima dice che c'è un "numero" per l'imponderabile, poi si corregge, c'è da dire che gli intervistatori non sembrano delle cime, aiutano anche loro a generare confusione quando intervengono). Non credo invece che lunghezze d'onda diverse dalla luce visible diano ulteriori informazioni, in fondo sono testi manoscritti con dei gessetti colorati, e almeno uno di questi è stato scritto da un umano.Azrael66 ha scritto: A proposito dell'immagine con quel linguaggio incomprensibile, potrebbe rappresentare in realtà una formula matematica, altresì sarebbe interessante osservare l'originale agli infrarossi o con lunghezze d'onda non percepibili dall'occhio umano.
Sempre a proposito di notazioni matematiche aliene (o presunte tali, non lo ripeto più), in questa lettera ummita (in francese, l'originale era scritta in spagnolo) ce n'è un buon campionario, dopo una spiegazione della geometria del nostro universo, e scusate se è poco! Come vedete a pagina 5 compaiono i due simboli per i numeri "e" e "π". Ecco qua un esempio tosto:
Qua calcolano l'integrale di tanh(x) e trovano (correttamente) log(cosh(x))+c. Per la verità sarebbe log |cosh(x)|, cioè manca il "modulo", ma va detto che in questo sono coerenti con altre formule dove non utilizzano il concetto di modulo (= valore assoluto: |1|=1, |-1|=1). Altra curiosità: in quest'altra lettera (la cui originalità, va detto, è controversa per un problema con la firma), anticipano all'astrofisico J.P. Petit che esiste una dimostrazione dell' ultimo teorema di Fermat , se volete dare un'occhiata alla storia di questo teorema vedrete che in effetti una dimostrazione è stata trovata solo dopo l'invio di questa lettera. Ad onor del vero il suggerimento ummita non deve essere stato molto utile...
FranZη
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Le informazioni che ci giungono da loro sono comunque quasi sempre filtrate da un umano terrestre ed è evidente che spesso gli “alieni” trattano i terrestri come dei bambini deficienti.
E ce lo meritiamo tutto!
Fran, avresti dovuto aprirla tu una discussione del genere, fra ummiti e w56 c'è un bel po' di matematica e di ingegneria, ah a proposito, non so se hai mai letto Stefan Denaerde - Ho incontrato gli extraterrestri- In questo caso gli “alieni” sono gli abitanti di Iarda. Anche qui ci sono alcune informazioni tecniche e urbanistiche niente male (Stefen era un ingegnere)
Dimpietro faceva pure dei cazzi di scherzi, a volte quasi crudeli secondo me, però se ricordi, ci sono due cose da dire, Primo gli altri w56 dicono che Dimpietro è un'anomalia, anche loro non si sanno spiegare il perchè si comportasse così e poi, ogni tanto Dimpietro se ne andava in infermeria per disintossicarsi dal fumo e dal cibo terrestre.
In tantissimi scritti (canalizzazioni, contatti medianici etc.) quando si chiede alla controparte “aliena” o “spirituale” se esiste qualcosa che va più veloce della luce, loro rispondono sempre con questa frase:
“La Luce non va, la Luce è”
Ora, il contattato non ci capisce una mazza e non approfondisce, oppure comprende che tutto è Uno, tutto è Amore e tutto è Luce, per cui si limita al concetto spirituale e amen, invece io credo che loro intendano un aspetto fisico del nostro Universo.
I nostri scienziati ci hanno sempre detto che lo spazio è composto per la maggioranza di vuoto.
Contestualmente ci hanno anche detto che la luce si propaga (viaggia) come un'onda.
Ora, se lo spazio è vuoto, su cosa ondeggerebbe la luce?
Come dire che l'onda del mare si propaga senza mare.
Loro, (gli alieni) credo che ci stiano dicendo che in definitiva l'Universo è fatto di Luce, non nel senso spirituale, ma nel senso fisico. L'Universo non è vuoto, ma è composto da energia elettromagnetica staminale o inerte (il mare) su cui le particelle fotoniche non viaggiano, ma si alternano.
Come l'onda sfrutta il mare per propagarsi, la luce frutta l'etere, come le lampadine di natale che si accendono in sequenza, cioè dove prima era spento per un attimo si accende per spegnersi immediatamente, e tutto questo a circa 300.000 km al secondo...per questo la luce non va, ma la luce è.....Tutto è luce.
Poi, per lo stesso principio, tramite un “atto d'amore” o “volontà spirituale” questi fotoni primordiali si “coagulano” in qualcosa che noi abbiamo individuato come particelle subatomiche, o quelle precursori di materia solida geometrica
In pratica è come se fosse la Coscienza ad informare l'Energia. Poi l'Energia ad informare la Materia, per cui, la Coscienza in definitiva in-forma la Materia.
Questa teoria spiegherebbe anche nel concetto, come Tesla intendeva illuminare il Pianeta gratis.
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Loro rispondono che non si può fare, cioè loro vorrebbero pure, ma così facendo infrangerebbero il libero arbitrio di rimanere fondamentalmente degli idioti disonesti che noi umani abbiamo scelto dicendo: “Non possiamo farlo, dovete farlo voi”
Ora, quando l'alieno dice “voi” a chi si riferisce? Certamente non al contattato e alla sua famiglia, o al gruppo di meditazione, ma ce l'hanno con tutta l'umanità.
In genere gli alieni positivi fanno fatica a concepire una civiltà planetaria così divisa e guerrafondaia come l'umanità terrestre. Per loro è inconcepibile.
Certamente loro, non solo sanno dell'esistenza/ingerenza del gruppo di Orione che ci vuole schiavi, lo sanno e li contrastano, e sicuramente sanno pure che sulla Terra esistono 2 tecnologie, 2 medicine, 2 scienze, una per tutti, l'altra segreta, o elitaria.
Sanno anche che gli umani che solo si permettono di condividere, o rendere pubbliche scoperte, invenzioni, rimedi, che potrebbero aiutare altri umani , ma contestualmente minano gli affari di alcune lobby terrestri, vengono eliminati, o emarginati, o diffamati.
Quasi sicuramente sanno che una volta ci hanno provato (come confederazione) a donarci alcune conoscenze e che queste sono finite in mano a chi voleva polarizzarsi negativamente e la situazione è peggiorata.
Non possono logicamente detronizzare i potenti della Terra sparandogli un laser nel culo, non solo perchè non si può fare, ma perchè loro, anche il più gran pezzo di merda che potete immaginare (immaginatene uno sul serio) Ecco loro fondamentalmente amano anche lui, nel senso che non lo vedono come uno “guasto”, uno “marcio” da “riconvertire”, ma lo prendono per quello che è, uno che ama solo se stesso, uno che ama la parte oscura del Creatore, che in definitiva “da lavoro” pure a loro, nel senso che giustifica il loro impegno.
Ho sempre detto che per il gioco delle parti il positivo senza il negativo non ha senso, per cui una confederazione senza quelli di Orione che confederazione sarebbe?
Per cui....tocca a noi...noi chi? Boh...tutti gli uomini di buona volontà?
Forza e coraggio
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Bruno Sammaciccia in riferimento allo stile di vita dei W56 “Akrij”
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No, non conosco Denaerde. In effetti una discussione sugli ummiti avrei anche voluto aprirla, ma non avevo ancora trovato il tempo e la voglia di rileggermi il materiale e poi sintetizzarlo per bene. Poco male, si può fare qui, in fondo i due casi sono intimamente legati. Per quanto riguarda Dimpietro è vero, era un po' la pecora nera del gruppo, me lo immagino vagamente come Gassman nel film Il sorpasso.Dipende ha scritto: Fran, avresti dovuto aprirla tu una discussione del genere, fra ummiti e w56 c'è un bel po' di matematica e di ingegneria, ah a proposito, non so se hai mai letto Stefan Denaerde - Ho incontrato gli extraterrestri- In questo caso gli “alieni” sono gli abitanti di Iarda. Anche qui ci sono alcune informazioni tecniche e urbanistiche niente male (Stefen era un ingegnere)
Dimpietro faceva pure dei cazzi di scherzi, a volte quasi crudeli secondo me, però se ricordi, ci sono due cose da dire, Primo gli altri w56 dicono che Dimpietro è un'anomalia, anche loro non si sanno spiegare il perchè si comportasse così e poi, ogni tanto Dimpietro se ne andava in infermeria per disintossicarsi dal fumo e dal cibo terrestre.
In tantissimi scritti (canalizzazioni, contatti medianici etc.) quando si chiede alla controparte “aliena” o “spirituale” se esiste qualcosa che va più veloce della luce, loro rispondono sempre con questa frase:
“La Luce non va, la Luce è”
In effetti c'è molto materiale di fisica aliena a disposizione. Gli ummiti sono più circostanziati, ma pure i W56 parlano parecchio. A proposito, da quello che si può evincere la tecnologia ummita è più elementare rispetto a quella degli "amici", pur essendo su tutt'altro livello rispetto a quella terrestre. Di contro gli ummiti ammettono che le arti terrestri sono più progredite delle loro, soprattutto la musica e le arti visive. Comunque tanto gli ummiti quanto i W56 riguardo alla fisica del nostro universo parlano spesso di quadri di riferimento. In sostanza si tratta di una sorta di super-relatività, cioè il concetto di relatività non è limitato al moto degli oggetti, ma si estende alla loro stessa natura, così che quello che in un quadro di riferimento appare come materia in un altro può diventare massa, o spazio, o tempo.
Secondo gli ummiti tutto ciò che esiste nel nostro universo è in ultima analisi composto da una particella elementare, che ha un nome un po' strano, e che a secondo di come la si guarda (del quadro di riferimento) può assumere la natura di spazio, tempo, materia o energia. Queste particelle non vanno però confuse con le nostre particelle elementari, un po' perchè a differenza di queste -che possono essere di molti tipi diversi- le loro particelle ultime sono di un unico tipo, ma soprattutto perchè queste particelle, chiamiamole "bosi" per semplicità (il termine ammicca a quello originale), non possono essere considerate singolarmente. Insomma un singolo "boso" non esiste, esistono solo catene di almeno due bosi. Queste catene, come dicevo, a seconda del quadro di riferimento possono essere interpretate come distanze spaziali, temporali, masse o energie. In particolare un fotone sarebbe costituito da una coppia di bosi legati, ecco che questo spiegherebbe anche il "la luce non va, la luce è".
In quest'ottica non c'è bisogno di nessun etere per far viaggiare l'onda elettromagnetica, per il semplice fatto che l'onda stessa si risolve in un punto di origine e uno di arrivo, però tutto ciò che sta nel mezzo è in effetti una catena di particelle che assumono l'aspetto di una distanza spazio-temporale. Sempre secondo gli ummiti è la velocità della luce che distingue i vari quadri di riferimento, nel nostro abbiamo quindi c=3*10^8 m/s, ma esistono quadri di riferimento per ogni valore di c compreso tra 0 e infinito escluso. Al valore zero corrisponono fenomeni psichici tipo la telepatia, mentre al valore infinito si genera un paradosso: tutti i bosi vengono a corrispondere, ciò comporta l'esistenza di un unico boso che però, come già detto, non esiste, e in sostanza scompare l'intero universo. L'insieme di tutti questi quadri di riferimento costituisce l'intero cosmo, che secondo loro è decadimensionale (il nostro ordinario quadro di riferimento è invece quadridimensionale come già stabilito dalla nostra fisica).
Ah sì, per quanto riguarda l'aspetto ondulatorio dell'universo...quello è generato direttamente da Dio! Dal documento già linkato sopra:
Quindi per loro la funzione y=sin(x) è di importanza trascendentale, e il suo simbolo incorpora nientemeno che il simbolo di Dio (WOA). Dio genera una serie infinita di treni d'onda che si propagano in tutto il cosmo decadimensionale, questi a loro volta generano onde stazionarie (come un diapason che vibra per simpatia, per intenderci) e queste ultime sono le pieghe dello spazio-tempo che noi interpretiamo come masse. Per concludere, la fine dell'universo consisterà nella messa in fase di tutte queste onde propagate in ogni direzione.
Insomma, Dio è un po' come un'orchestra che si accorda, e mentre si accorda genera tutto ciò che esiste, quando tutta l'orchestra trova il LA l'universo scompare...
FranZη
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Bolle che provocano proprio quegli effetti, come anche probabili affondamenti di navi in prossimità dell'uscita della bolla dal mare...
Poi ho guardato il videodi voyager postato...
Mi sono fermato e non ho più proseguito quando, al minuto 1:40, parlano guarda caso di piattafomre di estrazione del gas metano!
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Iniziamo dalle premesse. Il libro è diviso in due sezioni distinte, la prima dedicata alla vicenda ummita e la seconda al caso Amicizia, ecco perchè in un precedente post ho detto che i due fenomeni erano intimamente correlati (a proposito, se vi interessa qui ho scritto qualcosa di specifico sulla matematica ummita). L'autore del libro, Breccia, è stato marginalmente coinvolto nel caso Amicizia, nel senso che non era propriamente uno del gruppo, era però amico di Bruno Sammaciccia, il catalizzatore degli incontri con gli amici per quanto riguarda il gruppo italiano, e di un certo Hans (che preferisce non farsi identificare più precisamente), un ingegnere tedesco che invece apparteneva al gruppo di contatti tedesco. Sono ormai tutti e tre passati ad altra vita.
Su invito dello stesso Bruno, Breccia lo registrò in una specie di intervista in più sedute le sue memorie sul caso. In aggiunta, questo Hans gli mandò dei file contenenti alcune delle proprie esperienze, avvenute in Germania (ma anche in Austria e Svizzera -per loro era Freundschaft- poi c'erano anche gruppi di contatto in Francia, Unione Sovietica, ecc.). Partendo da questo materiale, e aggiungendo alcune sue considerazioni e ricordi, Breccia compone i capitoli del libro. Il gruppo italiano era quello più, diciamo, umanista, quello tedesco era più improntato alla scienza (strano, eh?). Questo rispecchia le personalità dei due protagonisti: Bruno Sammaciccia umanista in tutto e per tutto, Hans ingegnere tedesco - e ho detto tutto! Va precisato che gli amici davano molta più importanza al primo aspetto rispetto che al secondo, tanto che nelle loro intenzioni Bruno sarebbe dovuto diventare una specie di coordinatore di tutti i loro contatti con i terrestri. A quanto si legge aveva anche delle predisposizioni mentali particolari, tanto che all'inizio della storia venne scelto come loro tramite privilegiato, gli fu anche installato un aggeggio dietro all'orecchio che gli permetteva di ricevere messaggi telepatici dagli amici, tutti gli altri contattati avevano invece bisogno di radioline o altro per ricevere comunicazioni.
Ora credo che prima di tutto vada precisata questa cosa: io che ho letto il libro, e altri dello stesso tenore, non mi pongo verso la questione nè come uno scettico a oltranza, nè come un fondamentalista che prende per oro colato ogni singola parola. Il mio non è nemmeno un atteggiamento intermedio fra questi, però. Sostanzialmente leggo la vicenda con mentalità aperta, credo nella buonafede di chi racconta, questo sì, per il resto mi piace incastrare questi racconti con quella che è la mia personale filosofia. Questo per quanto riguarda il mio atteggiamento, quanto segue è invece parte della premessa dell'autore del libro:
Bruno non voleva convincere nessuno, nè aveva alcun interesse a farlo. Benchè a valle siano girate molte voci al proposito, il mio amico non ha mai tentato di lucrare sulla storia; anzi, da un volgare punto di vista economico, questa vicenda gli è costata un'infinità di denaro: ha pure dovuto costruire un'enorme villa, secondo i precetti dei nostri amici, e vi ha ospitato tanti membri del gruppo, a volte anche per anni, del tutto gratuitamente; quando la storia è finita tragicamente, Bruno ha letteralmente perso miliardi di lire da un giorno con l'altro, e ne ha duramente pagato le conseguenze.
...
Questo capitolo intende raccontare una storia assai insolita, a beneficio di chi vorrà accettarla. In caso contrario (diceva Bruno), sarà come avere acquistato un diamante, credendo che si tratti di un fondo di bottiglia.
Mi pare abbastanza chiaro il concetto, ma per rimarcarlo ecco invece una citazione direttamente da uno degli amici, di nome Jufur, a quanto pare uno dei "filosofi" del gruppo:
Caro amico, non cercare di trovare la ragione delle cose che avvengono, perchè quand'anche riuscissi a trovarla, la ragione, stai tranquillo che quella non è la ragione. Quella è solo la ragione dell'apparenza delle cose che stanno succedendo, ma dietro sta la ragione vera, quella che tu non vedi.
Insomma, una specie di lasciate ogne speranza, voi ch'intrate in salsa aliena...
Ma, dopo la doverosa parentesi dubitativa, mi sembra giusto aprirne una confermativa. Eh sì, perchè oltre ai racconti di Bruno e degli altri, c'è una mole di materiale veramente difficile da quantificare, e non mi riferisco solo ai cartoncini mostrati da Gaspare nel video o alle foto sgranate dei dischi volanti. Tra l'altro solo una minima parte di questo materiale si è salvato e solo una esigua frazione di quest'ultimo è stata effettivamente mostrata in pubblico. Oltre a ciò ci sono centinaia di articoli della stampa legati a fenomeni UFO. E ancora ci sono i precetti degli amici, alcuni che spiegano banalmente il funzionamento di certi loro congegni, altri a quanto pare hanno consentito il brevetto di alcuni strumenti utili al nostro progresso, segnatamente almeno uno nel campo delle telecomunicazioni.
Nell'autunno del 1978, nell'Adriatico, ci fu una escalation di avvistamenti UFO e altri fenomeni strani, come luci e muri d'acqua anche di 10 metri che comparivano improvvisamente. La spiegazione ufficiale è che si sia trattato di fughe di metano dal sottosuolo, ma proprio in quella zona ricordo che i W56 avevano la loro enorme base sotterranea principale, e proprio in quel periodo avvenne lo scontro finale con i loro nemici CTR, che alla fine distrussero la base. Basta cercare su google e salta subito fuori qualcosa: www.pescarapescara.it/2017/12/16/ufo-a-p...-storia-dimenticata/ . Va detto che Bruno e altri erano stati numerose volte all'interno di quella base, e ne descrivono alcuni ambienti e meccanismi con dovizia di particolari. Per esempio Bruno (che ricordo era completamente digiuno e disinteressato a qualunque argomento scientifico) descrive piuttosto dettagliatamente le loro "docce", che in realtà, avevano solo l'aspetto esterno di una doccia, perchè al loro interno non c'era nemmeno una goccia d'acqua: funzionavano con quello che noi chiameremmo "ultrasuoni", letteralmente Bruno dice che tramite onde sonore eliminanano ogni impurità dalla pelle.
Altra rivelazione che ai tempi sarebbe stata una pura eresia scientifica, ma che recentemente inizia ad avere un certo seguito anche fuori dagli ambienti religiosi: la critica del darwinismo. Ecco cosa dicono in proposito:
...la teoria secondo cui l'uomo è un'evoluzione delle scimmie è totalmente falsa. Una tale evoluzione fisica semplicemente non può aver luogo, e i vostri biologi che credono di aver ricostruito il percorso, ad esempio, dall'eohippus fino al cavallo, hanno torto marcio: una razza, qualunque razza, non viene mai modificata, se non per motivi del tutto casuali, e tipicamente quando ciò accade si ha una degenerazione.
Meno eclatante l'affermazione che i meteoriti contengano batteri extraterrestri, è comunque un'anticipazione di quello che la ricerca sta scoprendo in questi anni. Invece decisamente interessante, specie per un cultore dell'argomento come me, l'affermazione che la storia delle civiltà terrestri è ben più lunga di quanto crediamo. Per esempio dicono che una civiltà nell'America meridionale, molto precedente a quella egizia, aveva raggiunto livelli scientifici molto avanzati: riuscivano anche a controllare le loro macchine telepaticamente. I soliti vizi umani l'hanno poi portata alla rovina. Questo ciclo è già avvenuto parecchie volte: gli amici mostrarono (a Bruno credo, o forse a Hans) una mappa della Terra precedente all'epoca dei dinosauri. La cosiddetta età della pietra segna non l'inizio della prima civiltà umana, ma la fine della penultima civiltà evoluta, dopo la sua autodistruzione. Insomma, daje e ridaje siamo sempre allo stesso punto...
Ci sono poi alcuni aneddoti più frivoli, che però a mio avviso depongono sempre nel senso della buona fede del racconto, anche perchè chi si inventerebbe cose del genere...per esempio gli "aiuti economici" degli amici. Come raccontato anche nel video di Gaspare, gli amici chiedevano spesso quantità industriali di frutta, che a volte Bruno pagava di tasca propria, altre volte invece il denaro era fornito dagli amici con varie modalità. Per esempio talora gli fornivano denaro cash, che ottenevano tramite una macchina che era in grado di recuperare il "denaro perduto" (chissà, forse avevano premura di evitare situazioni inflattive...), in un'altra circostanza avevano fatto letteralmente piovere dal cielo lingotti di platino nel giardino di Bruno, peraltro di fronte a qualche attonito testimone alle finestre vicine. Un altro espediente decisamente meno redditizio è descritto da Breccia: avevano fornito a Bruno una macchinetta che, a loro dire, avrebbe dovuto produrre oggetti di un certo valore da rivendere; nella pratica però questo aggeggio si rivelò un fallimento, infatti oltre a sfornare oggetti di nessun valore, assorbiva quantità enormi di energia da qualsiasi conduttore circostante, con relativo esborso di bolletta ENEL...
Altro scherzo frequente era quello dei lampioni che si spegnevano al passaggio di Bruno o degli altri componenti del gruppo. A questo proposito devo dire che anche a me capitava una cosa simile quando ero ragazzetto. Premettendo che non ho mai avuto nessuna esperienza di contattismo di nessun tipo, ricordo che c'era un grosso lampione vicino alla fermata del pullmann che mi portava a scuola, quando ero nella zona con altre persone non succedeva niente, quando passavo da solo regolarmente si spegneva non appena ero a pochi metri. Sono passati tanti anni ma ricordo distintamente di una volta che stavo passando di lì e con un certo stupore constatavo che il lampione era ancora acceso, al che ho pensato fra me "beh, oggi non mi fai lo scherzo?" e mentre facevo questo pensiero -tac!- il lampione si è spento.
Per ora basta va, magari prossimamente diciamo qualcosa sulle loro basi e sui loro mezzi.
FranZη
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una razza, qualunque razza, non viene mai modificata, se non per motivi del tutto casuali, e tipicamente quando ciò accade si ha una degenerazione.
La cosiddetta età della pietra segna non l'inizio della prima civiltà umana, ma la fine della penultima civiltà evoluta, dopo la sua autodistruzione. Insomma, daje e ridaje siamo sempre allo stesso punto...
'Nnamo bbene. Volendo pensar male e considerando le due frasi, mica suggerivano che siamo stati creati imbecilli?
Curiosa coincidenza: proprio nel 78 in televisione, arrivava Goldrake con gli scontri con gli UFO di Vega....
Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
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