- Messaggi: 299
- Ringraziamenti ricevuti 11
LE SERIE TV
17 e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Mah...tutto sommato mi piace...un pasticcio ben congeniato....
Slobbysta
La speranza e la preghiera sono un chiedere...MEGLIO INVECE DARE! ...Slobbysta
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Le puntate sono tutte ben strutturate (ottima regia, intesa come gestione degli attori, ottima recitazione, buone sceneggiature) ma alcune sono dei piccoli capolavori.
********
Un altra nuova produzione degna di menzione (credo inglese, di nuovo) e' Urban Myth.
Devo essere sincero ho visto solo il primo episodio e l'ho trovato eccellente.
Divertente, recitato egregiamente, con una sceneggiatura non troppo delineata, ma che sembra improvvisata per necessita' storica e per coerenza di personaggio.
Unico problema, che e' piu' un ulteriore complimento reiterato, ma che in realta' e' un vero e proprio ostacolo insormontabile alla visione:
il primo episodio, a mio avviso, e' insuperabile. Ogni altra caratterizzazione, dopo quella del primo episodio, non credo possa reggere il confronto.
Un vero problema, perche', in base a questo pensiero, non ho ancora avuto il coraggio di vedere le altre per paura di rimanerne deluso.
Sappiatemi dire semmai vi avessi incuriosito e foste riusciti a superare lo scoglio al quale mi sono incagliato io.
mc
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Psycho pass : soprattutto agli amanti di P. K. Dick.
Ho iniziato a guardarlo aspettandomi un altro anime fuffa che abbandono alla seconda puntata invece è una gran bella serie, forse la migliore dai tempi di Cowboy bebop/Samurai champloo.
Dirk gently agenzia di investigazione olistica: in assoluto una delle cose più fighe che abbia visto negli ultimi anni. Sono dieci puntate e per nove puntate e mezzo non si capisce un cazzo, poi tutto quadra in maniera spettacolare.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
:omg: :omg: :omg: :omg:forse la migliore dai tempi di Cowboy bebop
farò sapere :ok:
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Dallo stesso autore di Cowboy bebop.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Consiglio Brittania, è uscita da poco, il 18 gennaio.
it.wikipedia.org/wiki/Britannia_(serie_televisiva)
en.wikipedia.org/wiki/Britannia_(TV_series)
Racconta l'invasione romana della Britannia del 43 d.C.
Non posso dare giudizi tecniciin merito alla veridicità storica ed etnologica dei fatti narrati. Posso dire invece che la struttura dei fatti narrati è vera.
Mi ha talmente risuonato che l'ho vista proprio nei giorni di importanti fatti di cronaca che in qualche modo sono similari.
Buona visione. :wink:
"Now go consciously into the breath and let it go. Fully in, letting go, fully in, letting go." (Wim Hof)
χιλικάδο
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Quelle che sto guardando ora:
Quelle viste ultimamente
La migliore in assoluto
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Il buon vecchio Rome del 2005 con tutti i suoi limiti era spanne al di sopra.
Ieri ho dimenticato di citare Peaky blinders. Qualità altissima a tutti i livelli: script, recitazione, ricostruzione e rielaborazione del contesto storico (in pratica è un western inglese!), musiche (rock). Non c'è una cosa fuori posto in questa serie.
La BBC fa delle robe fighissime e coraggiose... anche Sherlock è da vedere.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Figurati, come ho detto non posso mettere la mano sul fuoco riguardo l'accuratezza storica ed etnologica della serie. Mi dovrei studiare la storia romana di quel tempo e gli studi sulla religione druidica. Inoltre non avendo visto Rome non posso neanche dare giudizi comparativi.No offense ma Britannia è davvero inguardabile... personaggi e situazioni di una banalità sconcertante
Se per te è banale l'idea che ci sia una corrente sotterranea alla storia (che la storiografia non può contemplare) per cui la popolazione umana è divisa in stirpi create da entità chiamate "dei", le quali decidono indirettamente vita, morte e miracoli di ogni individuo e sopratutto di coloro posti in posizioni chiavi del potere; allora si vede che sei protagonista costante di fenomeni "paranormali" come quelli descritti nella serie, o hai un innato sesto senso che ti fa ritenere reale tutte le storie relative a tale argomento di cui è piena la religione, l'etnologia e il folklore. Dovresti sapere che tutto ciò non è affatto scontato quando il mainstream definirebbe tutto ciò come "superstizione".
Per me il bello della serie sta nel fatto che da una versione della realtà molto diversa da quella "alla Alberto Angela", la quale tende sempre a superficializzare l'alterità culturale fra le civiltà, riducendola a quella che distingue i tifosi della Roma dai tifosi del Celtic: ad una differerenza di costumi.
:ok:
"Now go consciously into the breath and let it go. Fully in, letting go, fully in, letting go." (Wim Hof)
χιλικάδο
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Insomma cazzo c'entra Alberto Angela?
Ho detto - e lo confermo - che è brutta.
Recitata maluccio e sceneggiata da cani. Banale. Noiosa. Gli attori - che sarebbero anche bravini - sono diretti male. Ha degli spunti interessanti, come molte altre serie che poi non mantengono le aspettative.
Vista in lingua originale anche i Romani che parlano inglese con accento britannico mi sono risultati... strani. Ma vabé questo non è un difetto che posso imputare alla produzione, certo non potevano farli parlare in latino, è più una mia idiosincrasia personale.
Per me una serie da 2/10.
Cioé per capirci: "I Medici" della RAI - che non è certo una serie brillante - per me è una serie da 4/10.
Ma se metti Britannia vicino a serie come - che ne so - Vikings il confronto diventa proprio imbarazzante. Come passare ai romanzetti fantasy di Drizzt dopo aver letto Tolkien.
La sensazione è che qualcuno a tavolino abbia deciso di mischiare due elementi che "tirano" molto (fantasy e storico), aggiungendo alla ricetta attori più o meno famosi/bravi. Tutta roba che sulla carta potrebbe anche funzionare se la serie non mancasse di carattere, di personalità e di amalgama. Son tutti elementi buttati lì sperando che ne venga fuori qualcosa.
Nulla di personale, ma siccome il genere mi piace e la premessa era interessante (due civiltà a confronto), la delusione è doppia.
ps. io odio Alberto Angela, detto questo, associare (del tutto a cazzo tralaltro) gli argomenti del tuo interlocutore a quelli un noto debunker nel tentativo di screditarlo non solo è scorretto ma è anche oldissimo. Strano tu non abbia menzionato anche Attivissimo. :goof:
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Infatti, non ho mai visto Rome, né Game of Thrones, né I Medici, né Vikings. :clap:
Aggiungici anche che, non guardando la TV, non seguo Alberto Angela. Ai tempi conduceva Passaggio a Nordovest, e non faceva il debunker. Oggi non so quello che fa in televisione.
Non siamo tutti come te, Falchetto.
Io non ho detto che è bella.Ho detto - e lo confermo - che è brutta.
Per me è una serie importantePer me una serie da 2/10.
Ti sbalgi, non fa parte del genere fantasy. Una serie che fa parte del fantasy è a mio avviso Da Vinci's Daemons, mentre all'opposto sarebbe un errore metterla nel genere storico.La sensazione è che qualcuno a tavolino abbia deciso di mischiare due elementi che "tirano" molto (fantasy e storico)
en.wikipedia.org/wiki/Da_Vinci%27s_Demons
"Now go consciously into the breath and let it go. Fully in, letting go, fully in, letting go." (Wim Hof)
χιλικάδο
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Fondamentalmente mi stai contestando cose che non ho né detto né pensato perché ti sei offeso perché ho criticato una serie che tu hai consigliato.
Amen, passiamo oltre.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Io devo smentire? Semmai a te spetta l'onere di argomentare quali sono questi elementi fantasy. La magia è fantasy?Ho detto che ha elementi fantasy e - cazzo - ti sfido a smentirlo.
"Now go consciously into the breath and let it go. Fully in, letting go, fully in, letting go." (Wim Hof)
χιλικάδο
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
qilicado ha scritto: La magia è fantasy?
Non so, tu che dici? :goof:
Fantasy: Particolare tipo di narrativa, connesso con il mondo del soprannaturale, nato negli anni 1920 negli Stati Uniti, con Weird tales e altre riviste analoghe. Da molti la f. è considerata come un sottogenere della fantascienza, dalla quale tuttavia va tenuta distinta: infatti, mentre nella fantascienza gli eventi si dipanano seguendo sempre un filo di coerenza (o verosimiglianza) tecnico-scientifica, nella f. l’uomo si trova continuamente in balia di forze imponderabili come la magia e la stregoneria, il destino e l’ingerenza divina, e solo alcuni prescelti sono in grado di ribaltare le situazioni e sovrastare qualsiasi difficoltà con l’ausilio della forza e della determinazione. Tali caratteristiche sono soprattutto evidenti nel tipo di f. che si riallaccia a un universo modellato sul mondo delle saghe medievali nordiche e in cui agiscono avventurieri ed eroine, elfi e orchi, re e stregoni (ingl. sword and sorcery «spada e magia»). Un altro aspetto della f. si ricollega invece alle tradizioni del romanzo gotico: prevalgono allora le atmosfere d’incubo piuttosto che d’avventura, e in esse abbondano situazioni oniriche e angoscianti, presenze misteriose, esseri demoniaci.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Comunque sia, prendiamo la tua definizione. Allora:
Quindi un criterio che contradistingue il fantasy è la non stretta aderenza alla verosimiglianza. In Britannia invece c'è sempre verosimiglianza...mentre nella fantascienza gli eventi si dipanano seguendo sempre un filo di coerenza (o verosimiglianza) tecnico-scientifica, nella f. l’uomo si trova continuamente in balia di forze imponderabili come la magia e la stregoneria
Poi nella serie chi presumibilmente si trova continuamente in balia di forze imponderabili...
Nella serie manca del tutto il deus ex machina :pint:e solo alcuni prescelti sono in grado di ribaltare le situazioni e sovrastare qualsiasi difficoltà con l’ausilio della forza e della determinazione.
ps: ma dov'è #71 Alien2012 2018-02-11 07:59 quando ce ne bisogno? :hammer:
"Now go consciously into the breath and let it go. Fully in, letting go, fully in, letting go." (Wim Hof)
χιλικάδο
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
qilicado ha scritto: Non hai risposto alla domanda: la magia è fantasy?
Ti ho già risposto, solo che fai finta di non capire perché vuoi a tutti i costi alimentare una discussione che non ha senso di esistere.
Io stavo criticando la serie, non te.
Comunque sì, all'interno di una serie televisiva, la magia è un elemento fantasy.
qilicado ha scritto: Comunque sia, prendiamo la tua definizione.
Non è la mia definizione, e' dello Zanichelli.
Sapevo avresti citato i druidi e i "trip" (e già il fatto di chiamarli "trip" è sintomatico di un certo modo di ragionare che rielabora invece di contestualizzare) a dimostrare... non so bene cosa.
Che i druidi facessero uso di sostanze psicotrope è un fatto. Che facessero le magie che abbiamo visto sullo schermo un po' meno... ma a questo punto mi viene un dubbio: tu almeno le prime quattro puntate le hai viste?
Poi se mangi abbastanza funghi tutto può succedere, e fidati che di psylocibe ne ho presi tanti. :goof:
Quello che non riesco a farti capire è che io (vediamo se il neretto aiuta) non ho mai contestato a Britannia di non essere una serie storicamente accurata perché non c'è niente da contestare.
Da spettatore nemmeno mi interessa che lo sia, se una serie è avvincente la guardo, punto.
Ho detto che è una serie che mischia elementi storici e fantasy, ed è proprio quello che fa, che ti piaccia o no. Purtroppo non lo fa abbastanza bene e non bastano il taglio "lisergico" e la musica di Donovan (che sono spunti molto interessanti in sé) a salvarla dalla noia, dalla banalità e dalla retorica femminista.
Ora, se vuoi, continua pure a battibeccare con lo Zanichelli a proposito del fantasy e della "verosimiglianza" di malefici, possessioni... e altro che non sto a spoilerarti.
Oppure puoi discutere con IMDB che tagga la serie come Action, Drama, Fantasy. www.imdb.com/title/tt5932548/
Visto che sei così suscettibile in futuro cercherò di ricordarmi di non commentare mai i tuoi post.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Tu hai criticato senza argomentare. Non è una questione se stai criticando me o la serie.Io stavo criticando la serie, non te.
Infatti avevi scritto
E quindi ti avevo chiesto:La sensazione è che qualcuno a tavolino abbia deciso di mischiare due elementi che "tirano" molto (fantasy e storico)
Tu non lo hai fatto, mentre io ti ho dato nell'ultimo post un elenco di verosimiglianze.Semmai a te spetta l'onere di argomentare quali sono questi elementi fantasy.
Quando si fa una citazione è netiquette riportare la fonte. Se non c'è, fino a prova contraria, la citazione è di chi l'ha postata.Non è la mia definizione, e' dello Zanichelli.
Ma fuori da una serie televisiva, o da un film, o da un romanzo, la magia è fantasy?Comunque sì, all'interno di una serie televisiva, la magia è un elemento fantasy.
Come sarebbe a dire non sai cosa ho dimostrato? Ho dimostrato la verosimiglianza...Sapevo avresti citato i druidi e i "trip" (e già il fatto di chiamarli "trip" è sintomatico di un certo modo di ragionare che rielabora invece di contestualizzare) a dimostrare... non so bene cosa.
Ma se ti ho citata situazioni che vanno oltre le quattro puntate. Che domanda mi fai?tu almeno le prime quattro puntate le hai viste?
Ma uno che ti legge superficialmente:Quello che non riesco a farti capire è che io (vediamo se il neretto aiuta) non ho mai contestato a Britannia di non essere una serie storicamente accurata perché non c'è niente da contestare.
Cosa dovrebbe pensare?Vista in lingua originale anche i Romani che parlano inglese con accento britannico mi sono risultati... strani. Ma vabé questo non è un difetto che posso imputare alla produzione, certo non potevano farli parlare in latino, è più una mia idiosincrasia personale.
Vabbé, nel 45 d.C. c'erano già le suffragette che chiedevano il suffragio universale, le lavoratrici che chiedevano il diritto all'aborto e compagnia bella.dalla retorica femminista.
Io sono suscettible? Sei te che hai posto delle critiche superfecialiVisto che sei così suscettibile in futuro cercherò di ricordarmi di non commentare mai i tuoi post.
Britannia è davvero inguardabile... personaggi e situazioni di una banalità sconcertante
E' poi ovvio che io tenti di fare giustizia. E spero di aver fatto giustizia alla serie. :saber:Ho detto - e lo confermo - che è brutta.
"Now go consciously into the breath and let it go. Fully in, letting go, fully in, letting go." (Wim Hof)
χιλικάδο
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
Da malati mentali, avviso, sembra una storia girata da Tarantino, sotto acido dopo cheha giocato troppo a lungo cor fijio!
C'è splatter, cinismo, sesso, volgarità, si ride e si piange ... non una serie per ragazzini insomma.
E non so se la faranno mai in italiano.
Vedetevela e nun litigate! ^__^
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Non ho argomentato? Ma tu i miei post li hai letti o in preda alla rabbia hai solo replicato?Tu hai criticato senza argomentare.
Forse se non avessi letto superficialmente non ti sarebbe sfuggito quel "non è un difetto che posso imputare alla produzione".qilicado ha scritto: Ma uno che ti legge superficialmente:
Vista in lingua originale anche i Romani che parlano inglese con accento britannico mi sono risultati... strani. Ma vabé questo non è un difetto che posso imputare alla produzione, certo non potevano farli parlare in latino, è più una mia idiosincrasia personale.
Le suffragette nel 45 d.C. non c'erano, ma la serie non è stata girata nel 45 d.C.Vabbé, nel 45 d.C. c'erano già le suffragette che chiedevano il suffragio universale, le lavoratrici che chiedevano il diritto all'aborto e compagnia bella.
La retorica femminista sta nella serie non nella realtà storica. Non so se ti rendi conto della assoluta illogicità dei tuoi argomenti.
Comunque hai ragione Qilicado, Britannia è una serie magnifica, scevra di retorica, e del tutto priva di elementi fantasy.
Contento? Tanto poi chi lo guarda e se ne accorge.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Vikings incontra i Monty Python.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.