Lo schema del potere globale

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4 Anni 5 Mesi fa #35126 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

Oona ha scritto: La stessa rete che ad esempio qualche mesetto fa fa "suicidare" una maratoneta con il cognome "Viceconte", curiosamente.

Non c'entra niente con questi riferimenti e giochetti cabalistici. E' proprio l'antitesi di tutto questo. Il riferimento e' nel Mito.

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4 Anni 5 Mesi fa #35132 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale
Non torneremo più alla normalità. Ecco come sarà la vita dopo la pandemia

Questo articolo l'ho ripreso dalla home (grazie all'utente polaris) e vorrei che non vada dimenticato.

In questo articolo c'e' scritto una proiezione molto dettagliata (anche troppo) sugli scenari post-virus che praticamente ribaltano ogni paradigma della societa' liberal-umanistica. Leggetelo perche' e' praticamente una dichiarazioni d'intenti.

Il promulgatore e' un certo Gideon Lichfield - non Gordon (errore in buona fede?) come evidenziato nell'articolo - capo editore della rivista del MIT. Tratta di procedure di controllo totali e totalizzanti in ambito bio-cibernetico.

Per adesso non saprei se sono proiezioni o veri e propri auspici, anche perche' lo scenario geopolitico cambiare non poco da qui' ai prossimi 5-10 anni.

Il mondo, come l'abbiamo conosciuto, non ci sara' piu'. Non c'e' gia' piu. Ci serve assolutamente un antagonista, un blocco che riesca a fermare la deriva della trionfo sinarchico assoluto.

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4 Anni 5 Mesi fa #35142 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale
Quello che si sta delineando su tutto il continente europeo e' un legittimato stato di polizia e forse arriveremo ad un controllo totale e militarizzato del territorio. Sono scenari da colpo di stato.

L'anomalia e' sul perche' abbiano attivato tali misure, se di fatto i governi europei erano ben saldi e non c'era nessun scontro politico tanto drastico (stile sudamericano) da predisporre tali misure restrittive.

Premesso che per me il pericolo virus e' un'operazione di guerra psicologica. Molto curiosa e' la presa di posizione bi-partisan della corrente globalista e sovranista sulle misure da attuare. Ho gia' esposto un'idea a riguardo e per me c'e' un intesa occulta di fare attivare un periodo di transizione geopolitica, che dovra' di fatto smobilitare interi sistemi socio-economici.

La parte globalista ha ormai abbandonato gli USA - per me da qui' ai prossimi sei mesi a un anno cesseranno di esistere come intendiamo ora - e si appresta a portare in Europa il sistema cinese (non solo economico). Non e' mica casuale che elogiano cosi' tanto la Cina per come ha debellato il virus. Anche la controinformazione cripto-globalista (alla Giulietto Chiesa), sempre filo-cinese, non mette ormai il minimo dubbio sul reale pericolo del virus e della Cina come vittima biologica degli USA. Vi dico che sono sciocchezze e disinformazione.

C'e' in atto ben altro e il Golem cinese viene usato come Cavallo di Troia per controllare in maniera diretta il suolo e la popolazione europea.

La parte sovranista gia' intravede la fine dell'UE per consolidare dei blocchi regionali e controlarne le risorse economiche (non solo). Dal punto di vista startegico vedono una grande opportunita' di far collassare tutto il circuito sovranazionale per poi instaurare un paradigma nuovo e piu' definito territorialmente.

La battaglia tra sovranisti e globalisti rimane in ambito psicologico. Se i gloablisti vogliono far adottare misure di controllo bio-cibernetico per prevenire il pericolo biologico, i sovranisti accusano il sistema globalista (direttamente la Cina) come causa del pericolo biologico, cambiando logiche del sistema attuale. Insomma, attualmnete siamo su un campo di battaglia.

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4 Anni 5 Mesi fa #35144 da Haytham
Risposta da Haytham al topic Lo schema del potere globale
Quell'articolo ha tutti i tratti di un vademecum per il prossimo futuro.

Comunque sarà interessante vedere che posizione prenderà la Russia in questo riassetto. Mi pare di capire che l'Iran abbia preso parte alla psyop in quanto gravita completamente in orbita cinese.

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4 Anni 5 Mesi fa #35150 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

Haytham ha scritto: Quell'articolo ha tutti i tratti di un vademecum per il prossimo futuro.

Comunque sarà interessante vedere che posizione prenderà la Russia in questo riassetto. Mi pare di capire che l'Iran abbia preso parte alla psyop in quanto gravita completamente in orbita cinese.

Il porblema dell'Iran che e' debole sia politicamente, militarmente e economicamente. Se vuole sfuggire alla morsa globalista, dovra' attaccare l'Arabia Saudita che gli sta' mandando in frantumi il mercato petrolifero. E' come l'embargo USA al Giappone prima dell'attacco di Pearl Harbour.

Intanto la Cina gongola e potra' sfruttare l'Iran che diverra' dipendente a livello economico da loro.

La Russia e' in attesa, perche' al suo interno non e' ancora compatta, ma in uno stato di compromesso. Deve scoprire un certo retaggio, solo allora diventera' una forza anti-sinarchica compiuta.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35151 da LaoTzu
Risposta da LaoTzu al topic Lo schema del potere globale
Non si considera un fattore, in Cina il potere è ancora saldamente in mano al Partito Comunista, un'organizzazione di tipo religioso, con numerosi quadri, prelevati da famiglie selezionate e di sicuro affidamento, allevati sin da bambini per il loro ruolo, un tale potere non è infiltrabile da alcuna "Sinarchia". Il potere economico è si una joint venture "sinarchica" ma la loro influenza politica può essere stoppata in qualsiasi momento da uno schioccare di dita di Xi! La Cina non è pertanto un Golem.

Solo i piccoli segreti devono essere protetti. I grandi sono tenuti segreti dall'incredulità del pubblico.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da LaoTzu.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35153 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

LaoTzu ha scritto: Non si considera un fattore, in Cina il potere è ancora saldamente in mano al Partito Comunista, un'organizzazione di tipo religioso, con numerosi quadri, prelevati da famiglie selezionate e di sicuro affidamento, allevati sin da bambini per il loro ruolo, un tale potere non è infiltrabile da alcuna "Sinarchia". Il potere economico è si una joint venture "sinarchica" ma la loro influenza politica può essere stoppata in qualsiasi momento da uno schioccare di dita di Xi! La Cina non è pertanto un Golem.

Il sistema comunista e' sinarchico completamente. E' il sistema capitalistico a livello totale e si gestisce con un algoritmo predefinito (pianificazione). E' un sistema completamente meccanicistico e ogni fase e' tenutta sotto controllo e gestita completamente. E' il non plus ultra del governo totale.

Ha pero' una data di scadenza e come un robot obsoleto va in disuso. Non prima pero' di eliminare ogni dissenso residuo (fisicamente), instaurando una oligarchia tecnocratica automatizzata e completamente obbediente.

In un certo senso si, sono religiosi. Una religione ortodossa per schiavizzare i goym in maniera totale. Basta vedere da chi riprendono certe idee di controllo bio-cibernetico l'elite globalista occidentale.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da Maksi.

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4 Anni 5 Mesi fa #35155 da LaoTzu
Risposta da LaoTzu al topic Lo schema del potere globale
Quindi tu intendi "Sinarchia" solo come matrice atta a ... ma le matrici di controllo, sempre quelle sono, chiamarla sina ... è fuorviante, dato che i veri sino i sion non li fanno passare.

Solo i piccoli segreti devono essere protetti. I grandi sono tenuti segreti dall'incredulità del pubblico.

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4 Anni 5 Mesi fa #35162 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

LaoTzu ha scritto: Quindi tu intendi "Sinarchia" solo come matrice atta a ... ma le matrici di controllo, sempre quelle sono, chiamarla sina ... è fuorviante, dato che i veri sino i sion non li fanno passare.

No, leggi bene cosa ho scritto:

Il sistema comunista e' sinarchico completamente.

Quando scrivo che e' sinarchico, affermo che e' di loro proprieta' (con i loro simboli appesi).

La sinarchia e' una setta, una genia o una discendenza. Non e' una manifestazione astratta, ma reale.

Non serve andare oltre.

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4 Anni 5 Mesi fa #35164 da Luxio
Risposta da Luxio al topic Lo schema del potere globale
Ho appena iniziato a sguazzare nelle acque di questo modo di interpretare la situazione che si sta sviluppando nelle scorse settimane/mesi e soggettivamente riesco a scorgervi una certa logica probabilmente di superficie, tuttavia penso che avrei bisogno di alcuni studi per capire meglio.
Per questo motivo spero di non andare OT se chiedo cosa ne pensi/ate del ruolo della Svizzera. Ho la sensazione che ricoprirà lo stesso ruolo "neutro" che ha sempre ricoperto nella storia. Per il resto, ragionando in maniera più grezza, credo che molti dei "vertici" degli stati europei non siano stati invitati alla festa, visto come si stanno comportando in relazione al virus, e siano del tutto inconsapevoli dei veri motivi dietro alle manovre in atto.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35172 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

Luxio ha scritto: Ho appena iniziato a sguazzare nelle acque di questo modo di interpretare la situazione che si sta sviluppando nelle scorse settimane/mesi e soggettivamente riesco a scorgervi una certa logica probabilmente di superficie, tuttavia penso che avrei bisogno di alcuni studi per capire meglio.
Per questo motivo spero di non andare OT se chiedo cosa ne pensi/ate del ruolo della Svizzera. Ho la sensazione che ricoprirà lo stesso ruolo "neutro" che ha sempre ricoperto nella storia. Per il resto, ragionando in maniera più grezza, credo che molti dei "vertici" degli stati europei non siano stati invitati alla festa, visto come si stanno comportando in relazione al virus, e siano del tutto inconsapevoli dei veri motivi dietro alle manovre in atto.

Hai fatto bene a mettere tra virgoletta la parola "neutro".
Immagina la Svizzera come una grande cassaforte, dove ognuno puo' chiedere di mettere quello che vuole e senza restrizioni. Ti garantiscono protezione e anonimato. Logico che nessun comittente vorrebbe far cadere tale opportunita'. Quindi dvienta intoccabile.

Ma c'e' dell'altro.

Il gruppo che custodisce la cassaforte svizzera non e' direttamente di derivazione sinarchica (ci siamo capiti). Si rifa' ad altri ordini, anche se ormai non riprendono quasi nulla delle origini. Il loro avvallo alla finanza sinarchica ha permesso la regolamentazione internazionale del sistema monetario che di fatto lo legittima. Per questo il ruolo della Svizzera e' praticamente la firma del notaio che certifica il tutto. In questo senso la Svizzera e' rimasta sempre intoccabile.

Se ad oggi la Svizzera stessa e' anche parte della guerra psicologica totale, significa che finisce il suo ruolo "notarile" e di fatto finisce la regolamentazione finanziaria internazionale, anche se non signifca che finsica il suo ruolo di cassaforte. Almeno io la vedo cosi'.
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4 Anni 5 Mesi fa #35199 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale
Rispondo qui' al commento di totalrec su commenti liberi #98:

L'Iran ha anche un ottimo sistema di censura e se avesse voluto nascondere un migliaio di morti, non avrebbe avuto nessun problema a farlo, bastava semplicemente non parlarne.
Ha deciso invece di dare ampia pubblicità alla cosa, perfino a livello internazionale, molta più di quanto avrebbe meritato. E' questa la vera anomalia sulla quale una persona che "non si affezioni al suo credo" avrebbe dovuto riflettere.

L'Iran e' debole, gli servono alleati strategici. Sono abbastanza convinto che il loro deep state (sono quelli che probabilmente hanno avvallato l'uccisione del generale Sulemani) voglia aggregarsi alla Cina. Da punto di vista globalista e' una vittoria decisiva. Probabilmente anche la parte sionista (quelli della guerra totale all'Iran) ha accettao questa decisione (almeno per ora).

Ormai mi sono fatto un'idea compiuta che vogliano implementare il sistema cinese come modello di riferimetno dal punto di vista socio-economico. Il liberalismo USA e' finito e molti di quelli utili idioti "anti-imperialisti" stanno vedendo solo un assaggio del futuro che ci aspetta. La controinformazione sta ormai appoggiando la legge marziale e la repressione totale. Sono stati dei Cavalli di Troia ben camuffati e usati in maniera quasi sempre inconsapevole.

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4 Anni 5 Mesi fa #35200 da funky1
Risposta da funky1 al topic Lo schema del potere globale

Maksi ha scritto: Ormai mi sono fatto un'idea compiuta che vogliano implementare il sistema cinese come modello di riferimetno dal punto di vista socio-economico. Il liberalismo USA e' finito e molti di quelli utili idioti "anti-imperialisti" stanno vedendo solo un assaggio del futuro che ci aspetta. La controinformazione sta ormai appoggiando la legge marziale e la repressione totale. Sono stati dei Cavalli di Troia ben camuffati e usati in maniera quasi sempre inconsapevole.

Maksi, mi sono sempre chiesto cosa possa pensare di averci da guadagnare chi caldeggia un passaggio sotto l'influenza russa o cinese, piuttosto che quella americana. Hai un pensiero a riguardo?

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4 Anni 5 Mesi fa #35201 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

funky1 ha scritto: Maksi, mi sono sempre chiesto cosa possa pensare di averci da guadagnare chi caldeggia un passaggio sotto l'influenza russa o cinese, piuttosto che quella americana. Hai un pensiero a riguardo?

Gestione migliore.
Il sistema cinese (comunista) e' avanti sul controllo bio-cibernetico (vai a vederti l'articolo della previsione del MIT) . Gli USA erano utili per la gestione finanziaria, ma il dollaro non e' eterno ed e' un sitema di controllo indiretto. Qui' invece passiamo ad un controllo e gestione (biologica) diretta di risorse umane.

Non penso ci riusciranno, anche perche' sanno pure loro che provochera' guerre intestine ed acute su tutto il continente. Gli europei hanno una mentalita', una psiche e uno spirito differnte dai mongolici. Basta riaccendere un certo retaggio ed il dominio sinarchico si blocca.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35206 da funky1
Risposta da funky1 al topic Lo schema del potere globale
Concordo sulla gestione migliore Maksi. Più efficace ed efficiente. Conosco abbastanza bene la realtà cinese, essendoci stato diverse volte e avendola osservata da vicino. Un po' meno quella russa (sono stato solo due volte in Russia), ma ho avuto e ho contatti sufficientemente frequenti con russi e italiani che ci vivono per essermi comunque fatto un'idea personale abbastanza precisa.

La mia domanda era un po' diversa: secondo te perché un comune cittadino dovrebbe desiderare di essere sotto l'influenza cinese o russa piuttosto che quella americana? E' un auspicio che ho riscontrato più volte qui su LC. L'unica spiegazione che mi posso dare è quella di ritenere un sistema dittatoriale od oligarchico migliore di uno democratico, dimenticando però che in un sistema del genere un cittadino se la passa bene solo se per propria fortuna si trova dalla parte del potere e utile a esso, perché in caso contrario ci vedrei poco da stare contenti.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da funky1.

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4 Anni 5 Mesi fa #35231 da totalrec
Risposta da totalrec al topic Lo schema del potere globale

Maksi, mi sono sempre chiesto cosa possa pensare di averci da guadagnare chi caldeggia un passaggio sotto l'influenza russa o cinese, piuttosto che quella americana. Hai un pensiero a riguardo?


Rispondo per me, anche se la domanda è rivolta a Maksi: io penso ovviamente che non ci sia nulla da guadagnare. Si cadrebbe dalla padella nella brace (o dalla brace nella padella, a seconda dei punti di vista). Il problema però è che sarà molto difficile liberarsi del controllo statunitense senza un appoggio esterno "solido" di qualche tipo. L'unico modo di uscire dalla sudditanza è di inserirsi nei conflitti a venire dalla parte opposta a quella statunitense, anche se il rischio è di finire sotto una sudditanza altrettanto gravosa. Se si vuole liberarsi, bisogna correre il rischio, rovesciare il tavolo e cercare poi di sfruttare lo stato di transizione per riprendersi quote di autonomia, sempre che si trovi una classe dirigente in grado di farlo. Inoltre, più i nemici degli USA si rafforzano, più gli USA si indeboliscono, e questo potrebbe portare ad un logoramento progressivo di chi oggi ci tiene sotto il suo tallone. E' per questo che si auspica spesso un rafforzamento russo o cinese: perché si spera che queste nazioni riescano a essere più cattive degli americani, non certo perché le si ritenga "più buone".

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35232 da totalrec
Risposta da totalrec al topic Lo schema del potere globale

Ormai mi sono fatto un'idea compiuta che vogliano implementare il sistema cinese come modello di riferimetno dal punto di vista socio-economico. Il liberalismo USA e' finito e molti di quelli utili idioti "anti-imperialisti" stanno vedendo solo un assaggio del futuro che ci aspetta. La controinformazione sta ormai appoggiando la legge marziale e la repressione totale. Sono stati dei Cavalli di Troia ben camuffati e usati in maniera quasi sempre inconsapevole.


Mah, cosa vuoi che ti dica?
Lo schema di psy-op che stanno applicando è tipicamente statunitense. Lo abbiamo visto in azione mille volte, basti pensare alle operazioni preparatorie di Tangentopoli o della prima Guerra del Golfo (senza contare un'infinità di altre) per capire che siamo di fronte esattamente alla stessa metodologia.
O i cinesi hanno imparato a riprodurlo nei minimi dettagli oppure siamo di fronte, ancora una volta, a un'operazione strategica statunitense, cosa che a me sembra più probabile. Non ce li vedo i settori del deep state statunitense a imporre il modello cinese all'Europa e neppure gli europei adattarsi al modello cinese.
Piuttosto, deve esserci stato con Cina e Iran un accordo perché collaborassero al progetto. Gli Stati Uniti potrebbero aver fatto loro delle concessioni (ad es. il ritiro americano dall'Iraq e/o l'eliminazione di Soleimani, che dava molto fastidio all'establishment iraniano), allo scopo di ostacolare la penetrazione commerciale russa in Europa, mettendo l'UE fuori uso. Un contenimento della Russia farebbe comodo anche a Cina e Iran , le quali non vogliono trovarsi alleate con un soggetto dotato di forza geopolitica eccessiva.
Per quanto riguarda la meschina figura che stanno facendo in questi giorni i controinformatori, prima di scomodare una loro poco verosimile collusione con la Cina, penserei a un banale fenomeno di autocensura. Riporto la descrizione di questo comune atteggiamento, emergente soprattutto in momenti di crisi politica conclamata, che George Orwell dava nel suo saggio "La libertà di stampa":

"Il fatto sinistro per quanto riguarda la censura letteraria in Inghilterra è che essa è in larga misura volontaria. Le idee impopolari si possono mettere a tacere, e i fatti inopportuni si possono tenere all'oscuro, senza bisogno di nessun bando ufficiale. Chiunque sia vissuto a lungo in un paese straniero, saprà di notizie sensazionali - che avrebbero meritato per il loro valore un articolo di prima pagina - non apparse sulla stampa britannica, non per intervento del governo, ma per un tacito accordo generale secondo il quale quel tale fatto "non sarebbe da accennare". [...] Per ogni dato momento c'è un'ortodossia, un corpo di idee che, presumibilmente, tutti i benpensanti accetteranno senza batter ciglio. Non è espressamente proibito dire questo o quest'altro, ma "non va fatto", proprio come in epoca vittoriana "non andava fatto" di nominare i pantaloni davanti a una signora. Chiunque sfidi il conformismo corrente, si troverà zittito con un'efficacia sbalorditiva. Un'opinione che vada veramente controcorrente, non ottiene quasi mai la giusta considerazione, né sulla stampa popolare né su quella intellettuale".
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da totalrec.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35233 da giovanni
Risposta da giovanni al topic Lo schema del potere globale
Totalrec,

prima di giudicare meschina la controinformazione a cui tutti noi possiamo LIBERAMENTE attingere e che usiamo materialmente per veicolare le nostre idee, chiediti come è perché ti è consentito utilizzare i canali e i servizi che tu stesso critichi, e rapportalo al saggio di Orwell.
Credo e spero ti renderai conto di quale (auto)inganno stai vivendo: puoi avere ragione nelle tue supposizioni, ma non nel tuo disprezzo verso chi ti dà la possibilità di esprimere le tue opinioni. In questo la controinformazione che oggi hai iniziato a disprezzare perché non sposa il tuo pensiero, ti dimostra e ti dà una libertà che probabilmente non riesci a riconoscere...interrogati su questo aspetto.
E se veramente la disprezzi e non ne vuoi far parte, perché continui ad adoperare i suoi mezzi e canali? Non sarebbe più coerente ritagliarsi uno spazio proprio? Ci/ti è ancora consentito farlo, ne hai tutta la disponibilità.
Parlo per me, ma se dovessi trovarmi nella situazione di "disprezzare" un canale informativo, non riuscirei a non slegarmi da esso, tant'è che mi sentirei a disagio nell'utilizzarlo per i miei scopi contro-controinformativi.
Insomma, esiste anche il buon gusto, l'educazione ed il coraggio di separarsi da chi non è più in linea con il nostro sentire. Ripeto, non siamo ancora in un regime che non ti consenta di (almeno) provarci, con le tue forze...non con quelle di cui non hai più stima.

Cito il testo di Orwell:
Non è espressamente proibito dire questo o quest'altro, ma "non va fatto".

Però tu "puoi" farlo, non c'è nessuno che ti censura. I contro informatori, mi pare, danno spazio a tutti (opinioni popolari) ed invitano (in particolare Massimo) ad esporre le proprie idee. Spesso gli sento dire (Massimo) che è disponibile ad invitare gli utenti a dibattiti video. Sarebbe una buona occasione per far rilevare le tue argomentazioni e le documentazioni che hai raccolto.

[Ma forse è il paradigma del "contro" che è tossico. Ci è stata proposta una via di contrapposizione (e disprezzo) al pensiero comune, che poi diviene naturale applicarlo alla stessa radice che ce lo ha trasmesso. E non è forse questo uno dei punti toccati in 1984? Quando il sistema riesce nell'impresa di annientare l'altruismo e la comprensione reciproca e a mettere uno "contro" l'altro, quando Winston, per salvarsi, sceglie di sacrificare Julia e non se stesso?]

Spero che questo mio messaggio sia colto in modo costruttivo perché questa è la sua intenzione.

Un saluto.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da giovanni.

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4 Anni 5 Mesi fa #35236 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

funky1 ha scritto:
La mia domanda era un po' diversa: secondo te perché un comune cittadino dovrebbe desiderare di essere sotto l'influenza cinese o russa piuttosto che quella americana? E' un auspicio che ho riscontrato più volte qui su LC. L'unica spiegazione che mi posso dare è quella di ritenere un sistema dittatoriale od oligarchico migliore di uno democratico, dimenticando però che in un sistema del genere un cittadino se la passa bene solo se per propria fortuna si trova dalla parte del potere e utile a esso, perché in caso contrario ci vedrei poco da stare contenti.

Personalmente il sistema comunista cinese mi fa schifo in quanto totalmente golemico e anti-naturale. Peggiore degli USA sicuramente. Pero' dal punto di vista della gestione umana e materiale e' ottimizzato al massimo. Ma per goym ovviamente. La razza mongolide si appresta bene a questo tipo di sistemi e ne sa sviluppare tutti i segmenti. Gia' in Russia la cosa non funziono' tanto bene e hanno dovuto alla fine disattivare il Golem.

Qui su LC molti hanno ancora il retaggio "anti-imperialista" che vedono gli USA come dominatori assoluti e' la causa principale dello sfruttamento e diseuguaglianze mondiali. Sono filo-comunistoidi internazionalisti che esaltano il terzo mondo e condannano il capitalismo, consumismo, colonialismo... Insomma i soliti slogan. Quindi la stessa Cina diventa una forza anti-imperialista per loro. Sono cripto-globalisti e sono vittime quasi sempre incosapevoli della manipolazione (contro-informativa).

Il sistema cinese che vorrebbero attuare non significa il dominio cinese sul suolo europeo, ma una sua implementazione. Non ci saranno cinesi che comanderanno, ma saranno un punto di riferimento. Come piu' o meno lo sono stati gli USA ad oggi. Il potere sinarchico sara' sempre lo stesso ed attueranno il pericolo biologico per implementare sistemi di controllo bio-cibernetici in grado di monitorare ogni fase biologica di una persona in tempo reale.

totalrec ha scritto:
Mah, cosa vuoi che ti dica?
Lo schema di psy-op che stanno applicando è tipicamente statunitense. Lo abbiamo visto in azione mille volte, basti pensare alle operazioni preparatorie di Tangentopoli o della prima Guerra del Golfo (senza contare un'infinità di altre) per capire che siamo di fronte esattamente alla stessa metodologia.
O i cinesi hanno imparato a riprodurlo nei minimi dettagli oppure siamo di fronte, ancora una volta, a un'operazione strategica statunitense, cosa che a me sembra più probabile. Non ce li vedo i settori del deep state statunitense a imporre il modello cinese all'Europa e neppure gli europei adattarsi al modello cinese.
Piuttosto, deve esserci stato con Cina e Iran un accordo perché collaborassero al progetto. Gli Stati Uniti potrebbero aver fatto loro delle concessioni (ad es. il ritiro americano dall'Iraq e/o l'eliminazione di Soleimani, che dava molto fastidio all'establishment iraniano), allo scopo di ostacolare la penetrazione commerciale russa in Europa, mettendo l'UE fuori uso. Un contenimento della Russia farebbe comodo anche a Cina e Iran , le quali non vogliono trovarsi alleate con un soggetto dotato di forza geopolitica eccessiva.

Sulla Russia la penso come te. E' per questo che ritengo abbiano usato l'arma migliore: la Cina. Il sitema cinese e' perfetto per inglobare e gestire una grande mole di risorse umane e materiali. Quello che la l'UE ha fallito, perche' di fatto e' solo un sistema burocratico.

Sugli USA gia' sai la mia posizione.
Ai trumpiani (WASP) non interessa gestire l'Europa e qualunque altra forza venga a sostituirli lasceranno fare. Quello che vogliono e' la protezione di Israele, ma sembra che inglobare l'Iran nella sfera cinese gli stia bene per ora.

Aggiungo sulla qeustione della Russia che si tratta anche di un discorso metapolitico. E' il loro retaggio di forza imperiale che genera ansia alla sinarchia. Si instaurerebbe un equilibrio gerarchico al suo interno ed esterno che di fatto farebbe soccombere la sinarchia stessa.

Per quanto riguarda la popolazione in Europa (non solo UE: e' coinvolto proprio tutto il suolo europeo), si appresta a vivere crisi economiche e sociali. Probabilmente sfoceranno conflitti intestini. Sara' qui' che ci giocheremo i destino di noi tutti. Se come penso si attiveranno altre forze in campo, sara' allora che dovremmo organizzarci, inalzando i veri simbioli che ci appartengono, sbarazzandoci di tutti i Golem, i Cavalli di Troia e i shabbos goy e puntare direttamente alla fonte.

Per quanto riguarda la meschina figura che stanno facendo in questi giorni i controinformatori, prima di scomodare una loro poco verosimile collusione con la Cina, penserei a un banale fenomeno di autocensura. Riporto la descrizione di questo comune atteggiamento, emergente soprattutto in momenti di crisi politica conclamata, che George Orwell dava nel suo saggio "La libertà di stampa":

Non ritengo che siano collusi con la Cina, ma che in gran parte l'impiatno controinformativo abbia avuto il ruolo di spodestare il sistema USA e preparare il terreno ad altro. Lo vediamo ora: il sistema liberale e' di fatto finito e agli esponenti della contro-informazione piu' in vista non gli interessa in pratica nulla.

Insomma per loro adesso e' tutto normale e non vedono anomalie, mentre i governi dispegano militari in strada in stile sudamericano. Forse perche' non possono attaccare i soliti USA (se non per qualche baggianata sugli interessi economici insignificanti).

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35237 da totalrec
Risposta da totalrec al topic Lo schema del potere globale
Giovanni

prima di giudicare meschina la controinformazione a cui tutti noi possiamo LIBERAMENTE attingere


Se è per quello anche a "Repubblica", "Il Corriere della Sera" e "La vita in diretta" possiamo "liberamente attingere".
Quindi che minchia vuol dire?
Da un sito come questo, dopo 15 anni di documentari sull'11 settembre, sulle missioni Apollo e su quanto il sistema dell'informazione sia in grado di costruire/manipolare la percezione delle masse per fini politici, ci si sarebbe aspettata una maggior comprensione di ciò che di macroscopico sta accadendo in questi giorni.
Se dopo 15 anni che si occupa di progetti di manipolazione mediatica, Massimo non riesce a riconoscerne uno neppure quando si trova segregato in casa e con l'esercito per strada, allora tanto valeva che trascorresse 15 anni a occuparsi di giardinaggio.
Questo era un sito di controinformazione, ora è un sito di informazione mainstream.
Attingici tu, se ti piace farti prendere per il culo.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da totalrec.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35252 da Haytham
Risposta da Haytham al topic Lo schema del potere globale
@totalrec

Il paragrafo che citi da 1984 descrive la modalità "pilota automatico" in cui funziona l'informazione di regime, improntata sulla cultura dominante che, implicitamente, non deve essere scalfita: pertanto non può essere una giustificazione per chi si pone l'obiettivo di opporsi al mainstream. L'appiattirsi su questa posizione è un'autentica resa, le cui motivazioni capiremo più avanti; escludo l'ottusità e propendo per la pavidità: come sempre, quando tocca a noi, il coraggio viene meno ai più. Finché si discetta di eventi (anche tragici) che sì, ci influenzano, ma non ci toccano nel vivo quotidiano è facile; ora inizia la scrematura.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da Haytham.

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4 Anni 5 Mesi fa #35269 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale
L’ORDINE POST-GLOBALE È QUALCOSA DI INEVITABILE

Interessante articolo di Alexander Dugin sull'ordine post-globale che nascera' da questa crisi.

Dugin non espone una tesi manipolativa del virus (anche se penso sappia la reale origine della crisi), ma intravede uno nuovo schema geopolitico che riorganizzera' la struttura politica globale.

Un'idea dal punto di vista sovranista dove si elenca dei punti fondamentali sul nuovo paradigma geopolitico che ci atttende:

1. La società aperta diverrà una società chiusa.
Forse.
Certo che la gestione liberista delle risorse ha subito una brutta battuta d'arresto e il processo di globalizzazione di fatto e' finito.

2. Una società chiusa deve essere autocratica.
Essenzialmente si. Un determinato ciclo di produzione e scambio e' fnito e si dovra' reindirizzare verso un nuovo paradigma, ma che' in realta' e' quello piu' tradizionale.

3. L’autosufficienza nel sostegno alla vita, nelle risorse, nell’economia e nella politica deve essere combinata con una politica estera efficace, dove acquistano un ruolo di primo piano le alleanze strategiche.
Beh, si. E' il punto quasi fondamentale di questa crisi: le allenaze strategiche cambireanno di molto. Questo determinera' anche un cambio politico, sociale ed economico. E secondo me anche antropologico.

4. Per garantire la sovranità e l’autonomia, è importante stabilire il controllo su quelle aree da cui dipende la sovranità e la sicurezza di ogni entità sovrana.
I sovranisti puntano a questo. Un controllo regionale, continentale e inter-continentale, non in una logica liberista, ma autarchica.

Interessante anche l'analisi della Russia attuale.
Dugin ritiene la Russia ancora non compiuta per uno scenario post-globalista. Un po' e' anche la mia tesi, anche dal punto di vista metapolitico (su certe questioni Dugin si e' gia' soffermato parecchio).

Da queste considerazioni di Dugin si potrebbe trarre delle conclusioni del perche' la parte sovranista abbia' tanto cavalcato il pericolo virus (anche di piu' della parte globalista, che da queste crisi vorrebbe implementare sopratutto in sistema di controllo bio-cibernetico, implementato dai cinesi). In definitiva si tratta di un nuovo paradigma politico su scala globale, per l'instaurazione di un sistema autarchico. Io stesso condivido questa posizione (non in toto, ma dal punto di vista anti-sinarchico si), ma e' comunque una transizione che non e' ancora definita completamente. Siamo solo all'inizio.

Di fatto siamo veramente all'inizio dell'instaurazione di un nuovo ordine mondiale.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Oona

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4 Anni 5 Mesi fa #35273 da LaoTzu
Risposta da LaoTzu al topic Lo schema del potere globale
Tanta fuffa!
Mi spiace ma io in questi eventi ci vedo, in modo chiaro e limpido, non la sinarchia mondiale in azione, che se realmente avesse il potere che Sia MK-Ultra (Mind Killing) gli attribuisce, non avrebbe certo bisogno delle periodiche migrazioni, ma un bello scontro fra poteri classici tribali: USA vs Cina.

Solo i piccoli segreti devono essere protetti. I grandi sono tenuti segreti dall'incredulità del pubblico.

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4 Anni 5 Mesi fa - 4 Anni 5 Mesi fa #35276 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Lo schema del potere globale

LaoTzu ha scritto: Tanta fuffa!
Mi spiace ma io in questi eventi ci vedo, in modo chiaro e limpido, non la sinarchia mondiale in azione, che se realmente avesse il potere che Sia MK-Ultra (Mind Killing) gli attribuisce, non avrebbe certo bisogno delle periodiche migrazioni, ma un bello scontro fra poteri classici tribali: USA vs Cina.

Questo perche' ragioni in modo superficiale e non approfondito.

Anche un parassita (o virus) deve cambiare il corpo per sopravvvivere, per poi mutare continuamente (ma rimanendo sempre un parassita).

Questa e' la sinarchia: un parassita mutante.

In determinate condizioni puo' pure zombificare completamente un organismo (Golem), sfruttandolo in maniera totale, ma solo per un determinato tempo, prima di farlo collassare completamente.

Il parassita agisce cosi' perche' e' un organismo microscopico (la sinarchia si e non comprende forse lo 0,01% della popolazione mondiale). In definitiva non puo' agire apertamente, ma all'interno di un organismo.

Esistono anticorpi che possono sanare completamente un organismo dal parassita?

Certo, ma prima bisogna diventare immuni, assumendo un acura disinstossicante.
Attualmente quasi tutto il pianeta e' infetto.
Ci fu un tentativo di cura ma non funziono' perche' gia' in troppi erano infetti. Fece pero' capire bene come si identifica il parassita. Gia' questo e' e sara' molto utile.
Ultima Modifica 4 Anni 5 Mesi fa da Maksi.

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4 Anni 5 Mesi fa #35290 da LaoTzu
Risposta da LaoTzu al topic Lo schema del potere globale
Che sia tratti di un virus è una vostra arbitraria inferenza. E' una comunità di persone, sparagnina, levantina, affarista, che si ritaglia, spessissimo lottando contro condizioni di estremo svantaggio, un loro diritto ad una comoda esistenza, fanno squadra, certo, non sono i soli a farlo, hanno una cultura potente, come tutte le "sette religiose".
Il fatto è che l'esistenza di questa organizzazione transnazionale è solo una vostra ipotesi, che può essere giustificata dagli eventi di una storia millenaria, come creazione fantastica intendo. La realtà dice ben altra cosa, dice che il potere è gestito da una certa varietà di tipi umani e non mi riferisco al potere fittizio, mi riferisco a quello sostanziale. Quello occidentale, che conosciamo meglio, è saldamente in mano, da secoli, alle genìe carolingie, biondini e biondine che, di tanto in tanto, sposano qualche opportunista. In Russia il potere politico è quasi sempre stato avverso ai nostri. In Oriente sono assolutamente marginali, del Medio Oriente meglio non ne parliamo. In Africa, tolto il Sud Africa non contano una cippa. I tuoi anticorpi eroi che hanno perso la battaglia contro l'infezione, disegnavano i loro piani strategici grazie al Feldmaresciallo: Erich von Manstein, nato Fritz Erich Georg Eduard von Lewinski, e nella tragedia generata davano semplicemente corpo alle ambizioni della famiglia Krupp, la quale, e questo può essere molto attuale: "Appare per la prima volta nelle registrazioni storiche nel 1587, quando Arndt Krupp entrò nella gilda dei mercanti di Essen. Arndt, un commerciante, arrivò in città poco prima di una epidemia di peste bubbonica e divenne uno degli uomini più benestanti di Essen acquistando le proprietà delle famiglie che erano fuggite dalla pestilenza.". Che di tale sinarchia ne fai parte anche tu, mi spiace ma si nota tantissimo.

Solo i piccoli segreti devono essere protetti. I grandi sono tenuti segreti dall'incredulità del pubblico.

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