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KIM JONG-IL
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7 Anni 6 Mesi fa #9665
da SEBIN
SABINO LAMONACA
KIM JONG-IL è stato creato da SEBIN
LA STORIA DI KIM JONG-IL
Kim Jong-il è stato un dittatore nordcoreano, nato a Chabarovsk il 16 febbraio 1941 e morto a Pyongyang il 17 dicembre 2011. Egli aveva governato la Corea del Nord dal 1994 fino alla morte avvenuta per attacco cardiaco. Prima del suo mandato era stato preceduto dal padre Kim Il-sung che ha governato la Corea del Nord dal 1948 al 1994 e ancora oggi conserva il titolo di "presidente eterno". Per quanto riguarda il successore, ovvero Kim Jong-il, è stato presidente della Commissione di Difesa Nazionale e segretario del Partito del Lavoro di Corea (detto a breve PDLDK). Non solo era un geande leader della Corea del Nord ma era anche a capo del quinto esercito più grande al mondo. Veniva salutato come il "caro leader" o il "grande leader" della patria e il suo compleanno è inoltre una festività pubblica.
Kim era nato il 16 febbraio 1941 in un campo militare vicino a Chabarovsk, in Siberia; e questa è la data di nascita che viene comunemente accettata dagli storici occidentali e nei suoi primi anni di vita, trascorsi in Unione Sovietica, Kim Jong-il avrebbe avuto come nome "Jurij Irsenovič Kim". In seguito alla conclusione del secondo dopoguerra nel '45, con la deludente sconfitta del Giappone, la Corea dichiarò l'indipendenza dai nipponici. La famiglia del.caro leader si trasferì in casa di un ex ufficiale giapponese a Pyongyang e nel 1948 dovette sopportare la morte del piccolo "Shura" chebera anche suo il fratello di Kim Jong-il, che annegò in piscina. L'anno seguente la madre di Kim morì di parto e voci non confermate affermano che gli altri componenti della famiglia, pur sapendo che la sua vita era appesa ad un filo, non fecero assolutamente nulla per salvarle dal decesso.
Kim aveva completato il corso di istruzione generale tra il settembre del 1950 e l'agosto del 1960, frequentando la scuola elementare n. 4 e scuola media n. 1 (Scuola Media Superiore Namsan, un istituto speciale per i figli dei dirigenti del partito) a Pyongyang e quando scoppiò la guerra di Corea, era stato inviato nella Repubblica Popolare Cinese con lo scopo di fargli terminare, a sua volta, il suo corso di studio senza mettergli la vita a repentaglio in quel sanguinoso conflitto. Naturalmente quando era studente si occupava molto in campo politico in quanto aveva una sua posizione nel DYL (Lega della Gioventù Democratica) e nell'anno 1957 ottenne il ruolo di presidente con lo scopo di condurre una lotta contro la faziosità. Durante i primi annali della sua giovinezza, possedeva un grande interesse per la cultura del suo territorio fino ad essere appassionato di musica e alla riparazione di autovetture, per non parlare del suo interesse per i vari testi che riguardavano l'arte militare. A partire dal 1961, King Jong-il si iscrisse ufficialmente nel PDLDK, accompagnato dal padre. Negli anni 60 svolgeva i suoi addestramenti nella marina militare nella Germania dell'est e si laureò in Corea nel '64 e mentre era impegnato nei suoi studi, il vedovo Kim Il Sung si sposò e dal secondo matrimonio ebbe un altro figlio, Kim Pyong il.
Dopo essersi laureato, cominciò la sua scalata al potere proprio quando era in corso la crisi sino-sovietica che incrinò il mondo comunista all'interno del KWP e lui, essendo uno dei più fedeli della dottrina marxista-leinista lanciò una campagna contro i suoi oppositori revisionisti. Nel 1965 venne nominato istruttore a capo del partito e nel '68 divenne membro ufficiale del Politburo. Si occupò della gestione dell'esercito dal '67 al '69 accogliendo le critiche di chi sosteneva che la burocrazia delle forze armate opprimesse e imbavagliasse il partito e in occasione della quarta riunione plenaria indicò come responsabili del tentativo di egemonizzare il partito alcuni ufficiali del KPA che furono successivamente espulsi dall'esercito.
Durante i suoi primi di anni di comitato centrale, Kim, osservò e supervisionò le varie attività di propaganda del proselitismo, il tutto con l'intenzione di rivoluzionare l'arte coreana.
In questo periodo nacque la sua passione per il cinema pertanto l'evoluzione rivoluzionaria della produzione cinematografica avrebbe trainato tutte le altre manifestazioni artistiche. Adattò autonomamente alcuni reportage che riguardavano il secondo dopoguerra.
Scelta come direttore centrale del partito negli anni 70, venne eletto membro del comitato del '72 e segretario dello stesso un anno dopo. In questa veste favorì una certa "popolarizzazione" del partito: i burocrati, che dovevano provenire dalle file dei militanti del KWP, dovevano lavorare per venti giorni al mese insieme con i lavoratori a loro subordinati di un livello nell'organigramma partitico o statale. Venne in seguito chiamato "caro leader" nel 1974. Era solito andare in ogni cittadina della Corea del Nord per tenere riunioni e conoscere il popolo ed era strenuamente favorevole alla riunificazione della Corea, infatti nel 1977 fu tra i fondatori del Comitato internazionale di collegamento per l'indipendente e pacifica riunificazione della Corea; partecipò di conseguenza a numerose trattative diplomatiche con i rappresentanti della Corea del Sud, che però ebbero sempre esito negativo.
Negli anni 80 si svolse il congresso del PDLDK con una posizione a dir poco rafforzata e nwl 1982, con il settimo Congresso dell'Assemblea nazionale del popolo ratificò la sua entrata all'interno dell'organizzazione e da quel momento in poi molti osservatori internazionali pensarono che si trattasse di un'investitura politica. Coltiva in lui un grande spirito combattivo e carismatico come suo padre Kim il Sung ma nel 1983, il governo sudcoreano aveva accusato kim Jong-il per aver dato il permesso al bombardamento di Rangoon venne attribuito anche l'attentato che nel 1987 costò la vita a tutti e 115 i passeggeri del Korean Air Flight 858: in questo caso l'agente che mise la bomba nell'aereo, Kim Hyon Hui, disse che l'ordine gli era stato dato direttamente da Kim.
Il 24 dicembre del 1991, a Kim Jong-il assunse la carica di comandante delle forze armate nordcoreane e tale nomina infatti era a dir poco rilevante nella sua carriera politica. Nel 1992 affidò tutto il suo potere al figlio e da quel momento non si rivolse più a suo padre chiamandolo "caro leader" ma "caro papà". Il 50º compleanno di Kim Jong-il fu l'occasione per la messa in scena di una grande manifestazione di piazza, superata come numero di partecipanti solo dall'80º compleanno del padre. A partire da quel momento l'intero sistema Nordcoreano era diventato molto più rafforzato di quanto non lo fosse già con il leader precedente (Kim Il-sung). A distanza di 60 anni dalla celebrazione del KPA, Kim Jong-il prese il microfono e pronunciò le seguenti parole: "Gloria agli eroici soldati dell'Esercito Popolare Coreano!". Con la morte del suo caro padre avvenuta l'8 luglio del '94, per Kim Jong-il era quasi impossibile anche se era vero, prendere tutto il potere ereditato dal padre.
-Sabino Lamonaca-
Kim Jong-il è stato un dittatore nordcoreano, nato a Chabarovsk il 16 febbraio 1941 e morto a Pyongyang il 17 dicembre 2011. Egli aveva governato la Corea del Nord dal 1994 fino alla morte avvenuta per attacco cardiaco. Prima del suo mandato era stato preceduto dal padre Kim Il-sung che ha governato la Corea del Nord dal 1948 al 1994 e ancora oggi conserva il titolo di "presidente eterno". Per quanto riguarda il successore, ovvero Kim Jong-il, è stato presidente della Commissione di Difesa Nazionale e segretario del Partito del Lavoro di Corea (detto a breve PDLDK). Non solo era un geande leader della Corea del Nord ma era anche a capo del quinto esercito più grande al mondo. Veniva salutato come il "caro leader" o il "grande leader" della patria e il suo compleanno è inoltre una festività pubblica.
Kim era nato il 16 febbraio 1941 in un campo militare vicino a Chabarovsk, in Siberia; e questa è la data di nascita che viene comunemente accettata dagli storici occidentali e nei suoi primi anni di vita, trascorsi in Unione Sovietica, Kim Jong-il avrebbe avuto come nome "Jurij Irsenovič Kim". In seguito alla conclusione del secondo dopoguerra nel '45, con la deludente sconfitta del Giappone, la Corea dichiarò l'indipendenza dai nipponici. La famiglia del.caro leader si trasferì in casa di un ex ufficiale giapponese a Pyongyang e nel 1948 dovette sopportare la morte del piccolo "Shura" chebera anche suo il fratello di Kim Jong-il, che annegò in piscina. L'anno seguente la madre di Kim morì di parto e voci non confermate affermano che gli altri componenti della famiglia, pur sapendo che la sua vita era appesa ad un filo, non fecero assolutamente nulla per salvarle dal decesso.
Kim aveva completato il corso di istruzione generale tra il settembre del 1950 e l'agosto del 1960, frequentando la scuola elementare n. 4 e scuola media n. 1 (Scuola Media Superiore Namsan, un istituto speciale per i figli dei dirigenti del partito) a Pyongyang e quando scoppiò la guerra di Corea, era stato inviato nella Repubblica Popolare Cinese con lo scopo di fargli terminare, a sua volta, il suo corso di studio senza mettergli la vita a repentaglio in quel sanguinoso conflitto. Naturalmente quando era studente si occupava molto in campo politico in quanto aveva una sua posizione nel DYL (Lega della Gioventù Democratica) e nell'anno 1957 ottenne il ruolo di presidente con lo scopo di condurre una lotta contro la faziosità. Durante i primi annali della sua giovinezza, possedeva un grande interesse per la cultura del suo territorio fino ad essere appassionato di musica e alla riparazione di autovetture, per non parlare del suo interesse per i vari testi che riguardavano l'arte militare. A partire dal 1961, King Jong-il si iscrisse ufficialmente nel PDLDK, accompagnato dal padre. Negli anni 60 svolgeva i suoi addestramenti nella marina militare nella Germania dell'est e si laureò in Corea nel '64 e mentre era impegnato nei suoi studi, il vedovo Kim Il Sung si sposò e dal secondo matrimonio ebbe un altro figlio, Kim Pyong il.
Dopo essersi laureato, cominciò la sua scalata al potere proprio quando era in corso la crisi sino-sovietica che incrinò il mondo comunista all'interno del KWP e lui, essendo uno dei più fedeli della dottrina marxista-leinista lanciò una campagna contro i suoi oppositori revisionisti. Nel 1965 venne nominato istruttore a capo del partito e nel '68 divenne membro ufficiale del Politburo. Si occupò della gestione dell'esercito dal '67 al '69 accogliendo le critiche di chi sosteneva che la burocrazia delle forze armate opprimesse e imbavagliasse il partito e in occasione della quarta riunione plenaria indicò come responsabili del tentativo di egemonizzare il partito alcuni ufficiali del KPA che furono successivamente espulsi dall'esercito.
Durante i suoi primi di anni di comitato centrale, Kim, osservò e supervisionò le varie attività di propaganda del proselitismo, il tutto con l'intenzione di rivoluzionare l'arte coreana.
In questo periodo nacque la sua passione per il cinema pertanto l'evoluzione rivoluzionaria della produzione cinematografica avrebbe trainato tutte le altre manifestazioni artistiche. Adattò autonomamente alcuni reportage che riguardavano il secondo dopoguerra.
Scelta come direttore centrale del partito negli anni 70, venne eletto membro del comitato del '72 e segretario dello stesso un anno dopo. In questa veste favorì una certa "popolarizzazione" del partito: i burocrati, che dovevano provenire dalle file dei militanti del KWP, dovevano lavorare per venti giorni al mese insieme con i lavoratori a loro subordinati di un livello nell'organigramma partitico o statale. Venne in seguito chiamato "caro leader" nel 1974. Era solito andare in ogni cittadina della Corea del Nord per tenere riunioni e conoscere il popolo ed era strenuamente favorevole alla riunificazione della Corea, infatti nel 1977 fu tra i fondatori del Comitato internazionale di collegamento per l'indipendente e pacifica riunificazione della Corea; partecipò di conseguenza a numerose trattative diplomatiche con i rappresentanti della Corea del Sud, che però ebbero sempre esito negativo.
Negli anni 80 si svolse il congresso del PDLDK con una posizione a dir poco rafforzata e nwl 1982, con il settimo Congresso dell'Assemblea nazionale del popolo ratificò la sua entrata all'interno dell'organizzazione e da quel momento in poi molti osservatori internazionali pensarono che si trattasse di un'investitura politica. Coltiva in lui un grande spirito combattivo e carismatico come suo padre Kim il Sung ma nel 1983, il governo sudcoreano aveva accusato kim Jong-il per aver dato il permesso al bombardamento di Rangoon venne attribuito anche l'attentato che nel 1987 costò la vita a tutti e 115 i passeggeri del Korean Air Flight 858: in questo caso l'agente che mise la bomba nell'aereo, Kim Hyon Hui, disse che l'ordine gli era stato dato direttamente da Kim.
Il 24 dicembre del 1991, a Kim Jong-il assunse la carica di comandante delle forze armate nordcoreane e tale nomina infatti era a dir poco rilevante nella sua carriera politica. Nel 1992 affidò tutto il suo potere al figlio e da quel momento non si rivolse più a suo padre chiamandolo "caro leader" ma "caro papà". Il 50º compleanno di Kim Jong-il fu l'occasione per la messa in scena di una grande manifestazione di piazza, superata come numero di partecipanti solo dall'80º compleanno del padre. A partire da quel momento l'intero sistema Nordcoreano era diventato molto più rafforzato di quanto non lo fosse già con il leader precedente (Kim Il-sung). A distanza di 60 anni dalla celebrazione del KPA, Kim Jong-il prese il microfono e pronunciò le seguenti parole: "Gloria agli eroici soldati dell'Esercito Popolare Coreano!". Con la morte del suo caro padre avvenuta l'8 luglio del '94, per Kim Jong-il era quasi impossibile anche se era vero, prendere tutto il potere ereditato dal padre.
-Sabino Lamonaca-
SABINO LAMONACA
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7 Anni 6 Mesi fa #9668
da Nomit
Risposta da Nomit al topic KIM JONG-IL
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