Cosa state ascoltando?

stavo ascoltando i Tre Allegri Ragazzi Morti (dopo troppo tempo) quando sento un NINE!...ELEVEN"...

non ci avevo mai fatto caso, ma di colpo ricordo che la canzone è un tributo a...indovinate? il Great Complotto


robe da matti... e voi, Giano e Pavillon, ma di cose state parlando?

"Writings On The Wall"

When you’re born in the dirt the only way to grow is up
So we reach for the sun but it seems
Every rung that you climb is another crooked line
That you cross off the tally of your dreams
Don’t step out of line kid, you learn it pretty fast
Every face has its place in the crowd
They’ll give you all the answers, so you don’t ask any questions
Then they’ll march you with a smile into the ground

And we all go to heaven in a little row boat

So put your hands up, put your hands up
If crawling for the scraps won’t ever be enough
Put your hands up, put your hands up
The writing’s on the wall, this ain’t ever gonna stop
Put your hands up, put your hands up
If crawling for the scraps won’t ever be enough
Put your hands up, put your hands up
We’ll fight until we die, this ain’t ever gonna stop

This stray dog world, this sick sad place
Got a belly full of maggots and disease
Every apple here is rotten, every blessing is a curse
Every word is a lie you best believe
We take one step forward, then two steps back
In a race to the bottom of the barrel
They teach us how to fear
They teach us how to hate
Then they arm us and they march us off to hell

And its left, left, left right left

So put your hands up, put your hands up
If crawling for the scraps won’t ever be enough
Put your hands up, put your hands up
The writing’s on the wall, this ain’t ever gonna stop
Put your hands up, put your hands up
If crawling for the scraps won’t ever be enough
Put your hands up, put your hands up
We’ll fight until we die, this ain’t ever gonna stop

Because they came for our minds
We said nothing
They came for our hopes
We said nothing
They came for our souls
And still we said nothing
Now they’re coming for our lives
So what’s it gonna take

What’s it gonna take

See how they run, see how they run

So put your hands up, put your hands up
If clawing for the scraps won’t ever be enough
Put your hands up, put your hands up
The writing’s on the wall, this ain’t ever gonna stop
Put your hands up, put your hands up
If clawing for the scraps won’t ever be enough
Put your hands up, put your hands up
We’ll fight until we die, this ain’t ever gonna stop

Shavo ha scritto: e voi, Giano e Pavillon, ma di cose state parlando?

Ciao Shavo, mi sono preso ventiquattr' ore per pensarci e la risposta è: boooh? :beers:

Ave Maria de su Rosariu

Nelle tue miserie
riconoscerai
il significato
di un arbeit macht frei.

Tetra economia
quotidiana umiltà
ti spingono sempre
verso arbeit macht frei.

Consapevolezza
ogni volta di più
ti farà vedere
cos'è arbeit macht frei.

hhhhhhà!

Renamed:
you SAVE the children

trattino rock

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...

da commenti su: MONDOCANE
"Eritrea, Africa, neocolonialismo, migranti, Ong, Soros..."
Anonimo Anonimo ha detto...
Ho trovato questo brano di Povia ed ho pensato che quando cantava canzoni innocenti sui bambini vinceva Sanremo mentre ora che canta queste cose è letteralmente sparito dai media, ma ovviamente è un caso ed io sono un complottista.



Andrea Rossi

Fulvio Grimaldi ha detto...
Andrea Rossi@ Accidenti che forte! Chi l'avrebbe detto! Grazie, gran bel regalo. Da diffondere!

11 maggio 2017 16:31

:cool:

questi li conoscete?

Tom Lehrer - Lobachevsky (with lyrics) '1953
Riferimento: you tube
(Nanobit)

Tom Lehrer - Lobachevsky (with lyrics) '1953

mooolto interessante

incuriosito dal nome di Ingrid Bergman, che non conoscevo, scopro l' omonimia con l'ultima moglie del Bergman Ingmar :omg:
eppure non posso fare a meno di chiedermi se a Ingrid faccia piacere il ruolo di ipotenusa...

Piccolo tributo personale


vimeo.com/218579496

Grazie Shavo. :laugh:

Sto ascoltando le sinfonie di Mozart alla ricerca della stessa mano che si sente nei melodrammi (Le nozze di Figaro, Il flauto magico...) e nella musica sacra (la Messa in do minore, il Requiem) a lui attribuiti. Personalmente credo che non ci sia. Anche nelle migliori sinfonie non sento lo stesso livello raggiunto in quei due generi.

Ma neanche gli altri autori classici, che io sappia. Può essere che i reali autori di molte delle opere attribuite a Mozart fossero altri, infatti in molte di esse sembra di sentire Haydn, Beethoven o Luchesi. Ma personalmente non mi sembra che altri autori abbiano scritto qualcosa di simile alle Nozze di Figaro o al Requiem.

Per cui penso che l'ipotesi degli anti-mozartiani vada rovesciata: Mozart non era un compositore mediocre a cui sono state attribuite opere geniali, ma un compositore geniale a cui sono state attribuite molte opere inferiori alle sue, che hanno finito per costituirne gran parte del catalogo, forse la maggior parte.

Questa cosa dei due generi, melodramma e musica sacra, la penso da quando ho conosciuto le ipotesi alternative su Mozart. Molto prima che leggessi questo passo di Stendhal:

"Haydn presentava tutti i generi di musica strumentale, Mozart, continuamente paragonato al suo rivale Cimarosa, offriva i due generi di musica drammatica: quello in cui la voce è tutto, e quello in cui la voce non fa quasi altro che indicare i sentimenti così potentemente risvegliati dagli strumenti" - (Stendhal - Vite di Haydn, Mozart e Metastasio)

Capito? DUE generi! Mozart scriveva DUE generi di musica!
Purtroppo non sono riuscito a trovare un sito dove leggere il resto

E che generi sono quelli in cui la voce è tutto e quello in cui la voce accompagna gli strumenti? Mi sembra che queste definizioni possano riferirsi solo all'opera e alla musica sacra.